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di
LUNEDI'
13 OTTOBRE 2003
pagina 4
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UN PROGETTO DELL'UE TENTA DI REALIZZARE PER LA PRIMA VOLTA LA MAPPATURA
DEGLI INTERRUTTORI GENETICI
Bruxelles, 13 ottobre 2003 - Dopo aver completato con successo un progetto
pilota comunitario, che indagava i legami tra genetica e patologie, i
partner di un consorzio tedesco e britannico hanno annunciato di voler
proseguire il lavoro del progetto lanciando per la prima volta un'analisi su
larga scala dei complessi processi chimici che controllano l'espressione
genica. Il progetto sull'epigenoma umano (Hep) ha ricevuto un finanziamento
di 1,2 milioni di euro nell'ambito del programma "Qualità della vita e
gestione delle risorse biologiche" del Quinto programma quadro. Lo
studio si è concentrato sulla metilazione del Dna, un processo chimico
responsabile dell'attivazione o disattivazione dei geni all'interno delle
cellule, determinando in tal modo quali di essi siano utilizzati nelle
cellule. La metilazione del Dna è ritenuta essenziale per il normale
sviluppo e funzionamento degli organismi. Tuttavia, si ritiene che svolga
una funzione anche nello sviluppo di patologie quali il tumore. Per studiare
più approfonditamente questo argomento, il consorzio del progetto ha
analizzato i modelli di metilazione all'interno del complesso maggiore di
istocompatibilità, una regione del cromosoma 6 associata a più patologie
di qualsiasi altra regione nel genoma umano. È stato determinato lo stato
di metilazione di ben oltre 100.000 siti, scoprendo differenze fondamentali
nel modo in cui la metilazione regola gli stessi geni in tessuti diversi.
Gli scienziati procederanno a raccogliere questi dati allo scopo di
esaminare i modelli di metilazione su altri siti all'interno del genoma
umano. Il progetto, che permetterà di comprendere meglio come e quando i
geni sono attivati o disattivati, ha tutti i presupposti per chiarire il
legame fondamentale tra genetica e patologie. "La mappatura di tutte le
aree del Dna in cui si verifica la metilazione promette una migliore
comprensione della base biologica delle patologie e può consentire di
formulare diagnosi ad uno stadio assai più precoce", ha dichiarato
Kurt Berlin, capo scientifico della Epigenomics, partner tedesco del
progetto. Infolink: http://www.Epigenome.org/index.php?page=pilotproject
AL
GENIO DEI VACCINI IL “PREMIO CITTA’ DI FIRENZE SULLE SCIENZE
MOLECOLARI”
Firenze, 13 ottobre 2003 - L’appuntamento con la Firenze della Scienza e
della Ricerca si rinnova lunedì 3 novembre p.V. (ore 17,30) al Teatro della
Pergola, con la seconda edizione del “Premio Città di Firenze sulle
Scienze Molecolari” organizzato da Società Chimica Italiana e promosso da
Ente Cassa di Risparmio, Camera di Commercio e di Banca Cr Firenze.
Quest’anno il Comitato Promotore, su indicazione del Comitato Scientifico,
premierà il Dottor Rino Rappuoli che, nell’occasione, terrà una
conferenza dal titolo “Biotecnologie e vaccini, una rivoluzione continua
per migliorare la qualità della vita”, toccando un argomento di grande
attualità ed interesse per la salute pubblica quale la ricerca
biotecnologia per la preparazione di vaccini. Le ricerche di avanguardia che
il gruppo di Rappuoli conduce riguardano lo sviluppo, mediante tecniche di
biotecnologia altamente innovative, di vaccini antinfluenzali e di quelli
per combattere le malattie gastrointestinali più diffuse e, sta lavorando
con ottime prospettive allo sviluppo dei vaccini contro le meningiti
batteriche, epatite C, Hiv e Sars. Rino Rappuoli, biologo di fama
internazionale, è a capo della sezione ricerca e sviluppo della
dipartimento vaccini di Chiron, uno dei più importanti colossi della
industria farmaceutica e biotecnologica americana, che, dopo aver acquisito
la Sclavo (azienda senese leader nella produzione di vaccini), e sull’onda
dei risultati scientifici ottenuti dal gruppo guidato da Rappuoli, ha
affidato al “genio dei vaccini” la direzione del proprio Centro di
ricerca e sviluppo. Nato dalla volontà di promuovere la nostra città come
centro di eccellenza scientifica nel mondo, il Premio Città di Firenze
sulle Scienze Molecolari rappresenta un esempio di intervento
dell’iniziativa pubblico - privata a sostegno della ricerca considerata
motore essenziale del progresso, non solo scientifico, dell’umanità.
Intorno al Premio Città di Firenze si sta inoltre realizzando un’ampia
rete di attività, con progetti legati alla ricerca biotecnologica che hanno
condotto alla realizzazione di molteplici spin-off di ricerca tra Università
ed industria, e alla realizzazione di “Fiorgen”, una Fondazione Onlus
per la farmacogenomica che rappresenta un gioiello della ricerca fiorentina.
Firenze è di fatto una delle sedi scientifiche più dinamiche e articolate,
dove si realizzano ricerche di avanguardia in differenti discipline di
frontiera delle scienze molecolari. La ricerca fiorentina non solo fornisce
contributi essenziali di assoluto valore scientifico, ma, al tempo stesso,
esprime un potenziale, solo in parte sfruttato, in grado di aprire nuovi
scenari per le attività economiche e lo sviluppo di imprese innovative a
forte valore aggiunto. Da un’inchiesta pubblicata dalla rivista Science in
cui si individuavano i migliori 25 centri di ricerca per la Scienze Chimiche
in Europa, i laboratori chimici dell’Università e dei centri di ricerca
ora localizzati nel Polo Scientifico di Sesto Fiorentino erano gli unici in
Italia a rientrare nella “rosa degli eccellenti”. Tra i laboratori
fiorentini spicca il Centro di Risonanze Magnetiche (Cerm), diretto dal
Professor Bertini, la cui rilevanza internazionale è testimoniata anche dal
fatto che oltre il 50 % degli studenti che ne frequentano i corsi di
dottorato o post-dottorato provengono dall’estero e scelgono proprio
questo laboratorio per le infrastrutture di eccellenza, per l’elevata
tecnologia disponibile e per la qualità di assoluto rilievo della ricerca
che vi sviluppa. Il Premio, a cui il Presidente della Repubblica ha
rinnovato stima e apprezzamento con il conferimento della “Coppa del Capo
dello Stato”, consiste in un riconoscimento in denaro di 25000 €. Alla
manifestazione interverranno autorità del Governo Nazionale, Regionale e
della Città di Firenze insieme a rappresentanti del mondo accademico e
scientifico.
UN RICONOSCIMENTO ALLA SCIENZA ATTRAENTE E ACCESSIBILE
Bruxelles, 13 ottobre 2003 - La Fondazione Altran invita a presentare
candidature per l'edizione 2004 del suo premio che ha per tema
"L'innovazione per scoprire, comprendere e amare la scienza". Il
premio sarà assegnato ad un modello di innovazione che sappia rendere la
scienza attraente e accessibile al vasto pubblico. Grazie alla sua
flessibilità, il tema di quest'anno può essere applicato a un gran numero
di ambiti, tra cui la promozione della scienza e della cultura scientifica,
i processi educativi e l'insegnamento delle scienze, abbracciando tutte le
fasi che vanno dall'iniziale scoperta della scienza a scuola fino ai più
avanzati progetti di ricerca in laboratorio. Le candidature per il premio
potranno essere presentate da singoli o da gruppi di concorrenti provenienti
da associazioni, università, scuole, centri di ricerca, laboratori, enti di
istruzione e formazione, mass media e aziende private dei 12 paesi europei
in cui è presente Altran, nonché degli Stati Uniti. Il vincitore riceverà
consulenza tecnica da parte di Altran per un anno. Tale servizio attingerà
dalle conoscenze della Fondazione in materia di ricerca e innovazione
scientifica, sviluppo tecnologico, gestione dei progetti, ottimizzazione dei
costi, ricerca di partner, marketing, comunicazione, progettazione e
industrializzazione. Il premio è organizzato con il patrocinio dei
ministeri della Ricerca francesi e italiani. Attualmente sono in corso
negoziati per avviare una partnership con la Commissione europea. Infolink: http://www.Fondation-altran.org
E' NATO UN NUOVO SERVIZIO ON-LINE PER LE PERSONE CON SINDROME DI DOWN
Milano, 13 ottobre 2003 - L'agpd - Associazione Genitori e Persone con
Sindrome di Down Onlus ha inaugurato la nuova versione del suo sito web
volto ad informare in modo completo, corretto ed aggiornato sulla sindrome
di Down. Lorella Cuccarini, testimonial dell'Associazione Trenta Ore per la
Vita Onlus, è la madrina del nuovo servizio. L'agpd Associazione Genitori e
Persone con Sindrome di Down onlus ("Organizzazione non lucrativa di
utilità sociale"), che opera dal 1981, e con sede a Milano, ha
presentato allo spazio Oberdan, nel capoluogo lombardo, la nuova versione
del suo sito web www.Sindromedidown.it
arricchita in termini
informativi, rinnovata nella grafica e migliorata in termini di fruibilità.
La presentazione è avvenuta in occasione dell'Anno Europeo del Disabile e
della Giornata Nazionale della Persona con Sindrome di Down, con il
patrocinio della Provincia di Milano. Il nuovo servizio è il frutto degli
ottimi risultati ottenuti dai tre progetti Centro Informazione Consulenza,
Telefono D e Centro Informazione e Formazione, finanziati da Trenta Ore per
la Vita. Per questo motivo, alla presentazione hanno partecipato Lorella
Cuccarini e Rita Tedesco, testimonial e presidente dell'Associazione Trenta
Ore per la Vita-onlus. Www.sindromedidown.it intende diventare uno strumento
sempre più utile e concreto per le persone con sindrome di Down, i loro
familiari, gli operatori del settore (medico, riabilitativo, scolastico,
lavorativo) e per il resto della società civile. Spesso la difficoltà
principale per le persone con sindrome di Down e per chi sta loro vicino, è
la mancanza di informazione, di un punto di riferimento che li aiuti a
capire a chi rivolgersi sia per i problemi più delicati che per quelli più
pratici, o che li aiuti semplicemente a sentirsi meno isolate. Il sito, con
la sua facilità d'utilizzo, i suoi servizi informativi, i suoi
approfondimenti, costituirà un ulteriore fondamentale mezzo di
comunicazione con l'Associazione. Su www.Sindromedidown.it
sono presenti tutti i
riferimenti necessari per le persone che, in relazione alla sindrome,
necessitano di orientamento medico e psicologico, così come di informazioni
sulle problematiche sociali e sulle leggi in vigore e le strutture di
assistenza. Il sito intende rivolgersi direttamente alle persone con
sindrome di Down (sono allo studio servizi formativi e interattivi), ma ha
anche lo scopo di sensibilizzare il contesto sociale verso un tema che
soffre ancora di vecchi pregiudizi e luoghi comuni. Da oltre un ventennio
Agpd si adopera per migliorare l'informazione sulla sindrome di Down e per
far sapere a cittadini, istituzioni, aziende che queste persone non sono
semplicemente "soggetti bisognosi d'aiuto", ma anche una preziosa
risorsa umana per tutti. Nel corso della conferenza stampa, Rita Tedesco ha
fra l'altro annunciato che la manifestazione televisiva legata al nome della
sua associazione tornerà in onda sulle reti Rai nel febbraio del 2004.
Lorella Cuccarini ha dichiarato che la trasmissione darà ancora più spazio
alle associazioni che operano sul territorio come Agpd. Agpd ricorda che
domenica 12 ottobre è stata la Giornata Nazionale della Persona con
Sindrome di Down. Per l'occasione, 56 associazioni sono scese in piazza per
ricordare che è necessario abbattere luoghi comuni e vecchi stereotipi.
Nelle principali città italiane sono stati allestiti oltre 100 gazebi per
distribuire materiale informativo e raccogliere contributi.
MINISTERO DELLA SALUTE: AL
VIA IL RIORDINO DEGLI IRCCS
Roma, 13 ottobre 2003 - Dopo un’attesa di 10 anni arriva il riordino degli
Irccs pubblici. Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi, su proposta del
Ministro della Salute Girolamo Sirchia, il decreto legislativo recante
“Norme di riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a
carattere scientifico, ai sensi dell’art.42 della legge 16 gennaio 2003
n.3”. Gli Irccs sono ospedali di eccellenza deputati alla ricerca, alla
terapia e alla riabilitazione nei campi dell’oncologia, della pediatria,
della neurologia, dell’ortopedia. Si tratta complessivamente di 15
istituti dislocati nelle regioni italiane. Questa riforma, fortemente voluta
dal Ministro Sirchia, consente innanzitutto di definire attraverso nuovi
criteri, le strutture di eccellenza; conferma poi la natura pubblica di
questi Istituti di rilevanza nazionale dove si svolge ricerca clinica e
traslazionale in campo biomedico, unitamente a prestazioni di ricovero e
cura ad alta specialità. Il riordino prevede come aspetto prioritario la
condivisione tra Ministero della Salute e le Regioni sia della
trasformazione degli istituti in fondazione e sia della definizione degli
organi di gestione, prevedendo inoltre che gli istituti che non verranno
trasformati saranno organizzati sulla base di criteri che garantiscano le
esigenze di ricerca e la partecipazione a reti nazionali di centri di
eccellenza. Le fondazioni, di natura pubblica, avranno tra gli enti
fondatori il Ministero della Salute, la Regione e il Comune in cui
l’istituto ha sede ed è prevista la partecipazione di altri soggetti
pubblici (e in particolare dell’università) e privati a condizione che
contribuiscano al raggiungimento degli scopi. Il personale dipendente
manterrà tutte le garanzie derivanti dal rapporto di lavoro di diritto
pubblico, prevedendo anche la possibilità di miglioramenti economici
derivanti dalla capacità dell’ente di autofinanziarsi. Gli Irccs
continuano ad essere vigilati dal Ministro della Salute a garanzia che la
ricerca che si sviluppa sia finalizzata all’interesse pubblico e al bene
del malato.
UN ESERCITO DI 5000 CONTRO IL CANCRO AL SENO OLTRE LE PREVISIONI IL
SUCCESSO DI CORRI LA VITA. A UN MAROCCHINO DISOCCUPATO E A UNA EX NAZIONALE
DI CALCIO LA PRIMA EDIZIONE DELLA MINIMARATONA.
Firenze, 13 ottobre 2003 - – Mohammed Taqi, 35enne marocchino di Lari
(Pisa) in cerca di occupazione, e Emma Iozzelli, lucchese, 30 anni, ex
libero della nazionale di calcio femminile (75 incontri di titolare). Sono i
due vincitori della prima edizione della minimaratona di Corri la Vita, la
manifestazione di beneficenza che stamani ha riempito di magliette bianche
piazza S. Croce (punto di partenza e di arrivo), poi il centro e le colline
a sud di Firenze. Circa 5000 i partecipanti, 584 iscritti alla minimaratona
(10 km), gli altri alla passeggiata (6 km). Un autentico trionfo per gli
organizzatori di questa prima edizione che si aspettavano non più di mille
persone e che si sono trovati invece a gestire un’invasione di pubblico,
quando già due giorni fa si erano del tutto esaurite le 3000 magliette
ufficiali donate da Emporio Armani. “Un evento straordinario”, hanno
commentato, premiando i vincitori, il sindaco Leonardo Domenici e Bona
Frescobaldi, presidente del comitato organizzatore, “Anche in questa
circostanza la città ha dimostrato tutta la sua generosità”. Il successo
è stato tale (circa 350 mila gli euro raccolti destinati alla ricerca sul
cancro al seno) che Corri la Vita si ripeterà senz’altro l’anno
prossimo. Madrina della manifestazione, Melba Ruffo ha fatto da par suo gli
onori di casa spalleggiata da Edwige Fenech, Paolo Brosio con la sua
vulcanica mamma, Maurizio Damilano che ha presentato il suo Fitwalking,
Giovanni Galli, Piero Pelù e Claudia Gerini che ha addirittura corso la
minimaratona bloccata tuttavia per strada da molti ammiratori a caccia di
autografi. Tutti, ovviamente, in maglietta d’ordinanza di Corri la Vita:
compreso il sindaco, il rettore Augusto Marinelli, Marco Rosselli del Turco,
direttore scientifico del Centro Prevenzione Oncologica (Cspo) al quale
andranno i fondi raccolti, e il presidente della Lega per la Lotta contro i
Tumori (Lilt) Sergio Chiostri che ha gestito Corri la Vita. In mezzo a una
turba di popolo, ceti medi, imprenditori, atleti e no, anche molti cognomi
illustri: Bianca di Savoia Aosta, la famiglia Frescobaldi al completo, i
Corsini, Rucellai, Della Gherardesca, Torrigiani e via elencando. Poco
superiore ai 32 minuti il tempo impiegato dal vincitore per coprire i 10
chilometri della minimaratona che dopo aver attraversato il centro Storico e
il quartiere di S. Frediano si è arrampicata sulla collina di Bellosguardo,
attraversando poi il giardino i Boboli per riapprovare in piazza S. Croce
bypassando l’Arno al Ponte alle Grazie. La vincitrice si è invece
classificata 19° in assoluto dopo aver fatto mangiare la polvere a varie
centinaia di maschi. Sia Mohammed Taqi che Emma Bozzelli hanno ricevuto come
premio un bellissimo orologio di Bulgari. Secondi al traguardo Mattia Treve,
33 anni di Firenze, e Rachele Fabbro, 28 anni, udinese. Terzi: Lorenzo
Martire, 32enne di Calenzano, e Debora Tartaro, stessa età, fiorentina,
infermiera al Meyer, mamma di una bimba solo 8 mesi fa. Quarti: Giovanni
Zorni, 28 anni di Firenze, e Silvana De Pasquale, 43 anni, pratese di
Montemurlo. Quinti due fiorentini: Francesco D’alessandro, 22 anni,
studente, e Patrizia Cirri, 38 anni, infermiera. A tutti doni preziosi,
cerimonia allietata dalla banda dei Carabinieri. Unanime l’apprezzamento
per il bellissimo percorso. Tutti, atleti e passeggiatori, si sono
dichiarati entusiasti di aver partecipato a un’iniziativa molto ben
gestita anche dal punto di vista tecnico, grazie agli specialisti di Firenze
Marathon e alle molte decine di volontari che hanno assicurato a Corri La
Vita il supporto logistico necessario sia in piazza S. Croce (centinaia di
persone si sono iscritte ieri mattina tra le 8 e le 10, ora della partenza)
e lungo i 2 rami del percorso, quello competitivo e quello della
passeggiata. Distribuite migliaia di confezioni e gadget offerti dai
sostenitori: borsette Cavalli, portachiavi e calzini Everlast, cosmetici Estée
Lauder, salamini Levoni, migliaia di bottigliette di Acqua Panna che hanno
divertito e rifocillato i protagonisti di una giornata felicemente assistita
anche dal beltempo. Infolink; www.Corrilavita.it
FIERA MILANO, A PRIMAVERA 2005 IL METRO A
RHO-PERO PARTITI I LAVORI. 2,1 CHILOMETRI CON DUE STAZIONI E UN COSTO DI 264
MILIONI
Milano,
13 ottobre 2003 -
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha dato il
via ai lavori di scavo per il prolungamento della metropolitana da Molino
Dorino a Pero e Rho-fiera, insieme al sindaco di Milano, Gabriele Albertini,
al presidente della Fondazione Fiera, Luigi Roth, al vicepresidente della
Provincia, Dario Vermi, al presidente della Metropolitana Milanese, Giulio
Burchi, e ai sindaci di Rho e Pero. Due chilometri la lunghezza del
tracciato in sotterraneo (1,1 sul territorio del Comune di Pero e 1,0 sul
territorio del Comune di Rho), e due stazioni, appunto Pero e Rho-fiera,
immediatamente adiacente ai padiglioni del Polo esterno che stanno sorgendo.
L'opera, che sarà conclusa nella primavera 2005, insieme a tutti gli altri
interventi per il Polo esterno, costerà 264 milioni di euro: 148 per la
realizzazione dell'infrastruttura e 116 per l'acquisto di 11 nuovi treni
moderni e confortevoli. L'intero iter, coordinato dalla Regione Lombardia,
dall'inizio della fase progettuale, al reperimento delle risorse (anche
attraverso le Finanziarie 2001 e 2002), alle procedure di approvazione,
all'avvio dei cantieri, si è svolto in tempi record per una simile impresa:
24 mesi. "Occorre ora proseguire - ha commentato il presidente
Formigoni - con gli occhi fissi alla meta, il 31 marzo 2005, e continuare a
lavorare alacremente, ognuno svolgendo fino in fondo la responsabilità per
la propria parte in funzione dell'unità dell'impresa comune". "In
tempi brevissimi, in soli due anni - ha sottolineato l'assessore alle
Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro - è stato possibile passare da
un livello di progettazione preliminare all'avvio dei cantieri. Questo
grazie al ruolo di coordinamento svolto dalla Regione Lombardia ed
all'impegno che tutti i soggetti coinvolti, Comuni e Provincia in
particolare, hanno dimostrato per la realizzazione dell'opera".
FIERA MILANO ACCORDO CON
TRIENNALE DI MILANO
Milano, 13 ottobre 2003 - Fiera Milano Spa e Triennale di Milano,
protagoniste da quasi un secolo della vita economica e culturale della città,
hanno sottoscritto un accordo con cui si impegnano, ciascuna nel proprio
ambito, a supportare le rispettive iniziative, dando vita a politiche
sinergiche ed eventi comuni, anche a livello internazionale. In questo
contesto la Triennale di Milano metterà a punto la programmazione delle sue
mostre, e ne individuerà le tematiche, tenendo anche conto delle grandi
manifestazioni espositive nel calendario della Fiera. Ciò con l'obiettivo
di "intercettare" i flussi di operatori (che godranno di percorsi
preferenziali di accesso alla Triennale) e rafforzare il ruolo di Milano
come città di cultura ed arte. Fiera Milano, dal canto suo, promuoverà
l'attività della Triennale nell'ambito delle sue esposizioni e la supporterà
nella realizzazione di eventi all'estero diretti a valorizzare
l'architettura e il design italiani. Triennale e Fiera promuoveranno
inoltre, in stretto contatto con gli operatori, iniziative ed eventi nei
diversi Poli fieristici, per valorizzare il rapporto tra cultura e impresa
in un ambito, qual è quelle delle esposizioni fieristiche, fortemente
caratterizzato da innovazione e business. Infine Fiera Milano favorirà,
attraverso Fondazione Fiera Milano, la presenza della Triennale e del
costituendo Museo del Design presso il nuovo Polo esterno di Rho - Pero,
attraverso una struttura che permetta la promozione e la comunicazione
dell'attività culturale in corso di realizzazione a Milano. "Milano è
da secoli città di cultura, ma non solo. E' città di business, ma non
solo" osserva il presidente della Triennale, Davide Rampello. "Ciò
che è riuscita a fare bene come pochi altri è stato infatti di unire
insieme queste due dimensioni della vita civile, producendo figure
straordinarie, ma soprattutto un humus diffuso, di imprenditori illuminati.
L'accordo tra noi - laboratorio di cultura - e Fiera Milano - piazza di
business - si ispira dunque ad una lunga e nobile tradizione, rilanciandola
con forza nel mondo di oggi". "Economia e cultura devono
alimentarsi l'una dell'altra. Ne siamo convinti, anche perché questo è da
sempre lo spirito dell'operosità meneghina" aggiunge l'amministratore
delegato di Fiera Milano, Piergiacomo Ferrari. "Cultura del fare"
è a Milano espressione dove entrambi i termini, "cultura" e
"fare", sono pregni di significato e - lungi dall'essere
antitetici - si completano reciprocamente. Nel nostro fare creativo abbiamo
del resto punte di eccellenza come il design e la moda, che sono perfetta
espressione di questa sintesi e che proprio a Fiera Milano hanno trovato fin
dagli esordi - e continuano a trovare - la vetrina ideale per presentarsi al
mondo" . La collaborazione ad ampio raggio tra Triennale e Fiera si è
già tradotta in concrete iniziative. Ne è esempio la mostra Maestri.
Design Italiano che in collaborazione con la Fondazione Europalia
International e con il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, Triennale porterà al Festival Europalia
Italia 2003. La mostra, che sarà aperta al pubblico dal 12 ottobre 2003 al
1 febbraio 2004 presso il Grand - Hornu, Hornu (Belgio) e che presenta
alcune delle più importanti figure del design italiano attraverso una
scelta di oggetti emblematici tratti dalla Collezione Permanente della
Triennale di Milano, avrà il supporto della Fiera Milano spa nella
creazione dell'allestimento che porterà questa esposizione in una
itineranza internazionale dopo l'esposizione belga. Un'ulteriore sinergia
sarà messa in campo anche per la mostra (che si svolgerà tra febbraio e
marzo durante il periodo della moda a Milano) che la Triennale dedicherà a
Maddalena Sisto, illustratrice, giornalista, architetto, e alle tendenze
della moda, del design, del costume degli ultimi trent'anni del secolo
scorso visti attraverso il suo lavoro. Un'altra iniziativa congiunta già
programmata riguarda Miwine, nuova esposizione di Fiera Milano dedicata agli
operatori del comparto vino, che debutterà nel giugno 2004. In occasione di
Miwine, la Triennale organizzerà e ospiterà nei propri locali una mostra
dedicata al design del vino.
BOLOGNA PER TRE GIORNI CAPITALE DELLE ASSICURAZIONI TORNA DAL 23 AL 25
OTTOBRE AL TIAPOINT DEL CENTEGROSS ASSICURA@EXPO PRIMA MANIFESTAZIONE
EUROPEA DEL SETTORE ASSICURATIVO
Bologna, 13 ottobre 2003 - Torna a Bologna dal 23 al 25 ottobre 2003 la
seconda edizione di Assicur@expo, l’unica manifestazione fieristica a
livello europeo dedicata al settore assicurativo. Per tre giorni al centro
espositivo Tiapoint del Centergross saranno presenti i protagonisti del
‘sistema assicurazioni’ in Italia (compagnie, agenti, broker) e saranno
dibattuti i temi al centro del dibattito oggi in Italia, in particolare le
nuove tecnologie al servizio della sicurezza stradale e le responsabilità e
i rischi assicurabili nella pubblica amministrazione, in particolare nella
sanità. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata alle ‘nuove
professioni’ nel sistema assicurativo con una giornata (il 25 ottobre)
riservata ad incontri degli studenti universitari e degli Istituti tecnici
con le compagnie e le agenzie di brokeraggio per valutare le nuove occasioni
di lavoro che il comparto offre ai giovani. Altro tema di grande attualità:
il fenomeno emergente della bancassicurazione, al quale sarà dedicata una
tavola rotonda con la partecipazione di alcuni fra i più autorevoli esperti
del settore. Nel ricco programma della manifestazione una serie di incontri
e workshop organizzati dalle compagnie e dai loro partner per presentare
nuovi prodotti, per aggiornarsi e migliorare la professione dell’agente
assicurativo. Questa seconda edizione di Assicur@expo
– patrocinata dal Ministero Attività Produttive e con la collaborazione
di Uea, Sna ed Ania - farà di Bologna ancora una volta la capitale del
sistema assicurativo nazionale. Tutto lascia prevedere che si ripeterà il
successo della prima edizione con numerosissime presenze di visitatori, 2500
mq di superficie espositiva ed oltre il 70% delle compagnie assicuratrici e
delle agenzie dei broker presenti nel panorama nazionale.
SAT
EXPO 2003: TRASMISSIONE COMPIUTA BILANCIO POSITIVO DELLA PRIMA
FIERA-LABORATORIO D'EUROPA SULLE COMUNICAZIONI DIGITALI E VIA SATELLITE.
PROSSIMA EDIZIONE: 30 SETTEMBRE - 2 OTTOBRE 2004.
Vicenza, 13 ottobre 2003 Visitatori ed espositori sono arrivati a Sat Expo
da trenta paesi, tanto che il Salone delle comunicazioni digitali e via
satellite ha da tempo conquistato un primato tra le fiere del settore nel
continente europeo. Dall'edizione 2004 la fiera che si svolge da dieci anni
a Vicenza sarà formalmente Salone Internazionale: un traguardo fondamentale
questo riconoscimento dell'organismo di controllo per le fiere ed i saloni
che garantisce ulteriormente l’espositore sulla qualità della mostra e
proietta Sat Expo nei calendari e nei circuiti delle più prestigiose
manifestazioni internazionali. Straordinaria anche la presenza nazionale:
103 le provincie italiane rappresentate quindi nessuna esclusa! Puglia,
Campania e Sicilia le meglio rappresentate dopo le tre Venezie. Sul fronte
degli espositori, i Paesi di provenienza per l'edizione 2003 sono stati
Belgio, Canada, Corea, Francia, Germania, Gran Bretagna, India, Lussemburgo,
Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Repubblica Popolare Cinese e Hong
Kong, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti d'America, Taiwan, Turchia e Italia
naturalmente. Tra le presenze più prestigiose per la prima volta a Sat
Expo: Esa (European Space Agency), Sky, Telecom Italia, l’operatore
satellitare New Skies e Philips. 2003: la fiera multisala "La
manifestazione è andata molto bene", ha dichiarato il presidente,
Paolo Dalla Chiara, "Le indicazioni tecnologiche sono state molto
chiare e affidate a personale preparato. Abbiamo concentrato tutto in tre
giorni pieni e veloci. Per centrare l'obbiettivo abbiamo mirato ancor meglio
sia il target che i prodotti, in un'area non dispersiva e con un'attività
convegnistica di alto profilo che a ritmo serrato proponeva
contemporaneamente in cinque sale diverse convegni, seminari, conferenze e
presentazioni aziendali". Si sono registrati 570 visitatori unici in più
in media al giorno. Il rapporto tra visitatori ed espositori è salito a 72,
dato eccezionale per una fiera specializzata come Sat Expo. Riguardo ai
convegni è da sottolineare l’importanza e il successo registrati dagli
appuntamenti e dalle presenze relative a: Galileo e i progetti spaziali
europei (a cura di Esa), Dvb-s 2, il summit europeo sul fenomeno della
pirateria audiovisiva digitale (a cura dell'Aepoc) e la prima conferenza
nazionale sulla Tv digitale terrestre (a cura della Fondazione Bordoni e
Ministero delle Comunicazioni). Inoltre: radiofonia e tecnologia digitale,
e-learning in Europa, home networking, domotica e cablaggio strutturato,
quest'ultimo presente quest'anno con forza a Sat Expo grazie ad un'apposita
area espositiva che ha visto presenti diciotto nuove aziende del settore,
seminari aziendali e un'intera giornata di convegno sul tema, il tutto
organizzato in collaborazione con Soiel International. 2003 la
fiera-laboratorio Sat Expo 2003 è stata anche la prima fiera laboratorio
dove si è trasmesso in digitale; i segnali Wi-fi ripetevano le informazioni
provenienti dai satelliti di Eutelsat o meglio dai terminali di terra e
rimbalzavano senza fili nei padiglioni. Altre demo e presentazioni in fiera:
Skyplex Data, reti stellate, accessi ad Internet via satellite, connessioni
Lan. All'interno di uno dei padiglioni, grazie alla collaborazione del
Centro Ricerche e Innovazione Tecnologica della Rai di Torino e di Mediaset,
è stato creato una sorta di microambiente con trasmissioni in Dtt, in
diretta si sono così visti in funzione i nuovi decoder per la televisione
digitale terrestre. Altre grandi novità, la presentazione del satellite
e-Bird di Eutelsat, primo al mondo interamente destinato al multimedia che
contribuirà enormemente all'incremento della qualità del servizio e il
convegno sul Dvb-s di seconda generazione, che di qui a un paio d'anni
promette di spingere la capacità di trasporto digitale dei satelliti ai
limiti teorici. Gli Hot Birdtm Tv Awards 2003 Il teatro quest'anno era
l'esclusiva Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia dove sono
stati assegnati i premi ai canali digitali tematici vincitori degli Hot Bird
Tv Awards 2003. Gli Hot Bird Tv Awards, giunti alla sesta edizione, sono il
più importante riconoscimento internazionale per i canali tematici via
satellite, promossi da Eutelsat, il maggior carrier europeo di canali
satellitari, in collaborazione con Eurovisioni, la più importante
manifestazione dedicata all'audiovisivo europeo. Questa sesta edizione ha
visto come sponsor oltre ad Eutelsat, tre fra le maggiori industrie
aerospaziali del mondo quali Astrium, Alcatel e Arianespace, per segnalare
al pubblico le migliori offerte di programmi tra quelle trasmesse dai
satelliti di Eutelsat. L'evento ha luogo ogni anno in concomitanza con Sat
Expo. Infolink: www.Satexpo.it
SALONE DELLA MONTAGNA : SCALATE SU ROCCIA, GHIACCIO E "PONTE
TIBETANO" CON LE GUIDE ALPINE DEL PIEMONTE TUTTI DIVENTANO
"INDIANA JONES"
Torino, 13 ottobre 2003 - Nell' ambito delle numerose attrattive del Salone
della Montagna che vedranno coinvolto il pubblico saranno realizzate nella
Galleria Visitatori di Lingotto Fiere una struttura artificiale di
arrampicata e una cosidetta parete di progressione su "ghiaccio"
che con l'assistenza delle Guide Alpine del Piemonte, hanno lo scopo di far
conoscere ed insegnare le tecniche di scalata. Si tratta di un'iniziativa
non fine a se stessa, che intende costituire, specialmente per i ragazzi, un
apprendimento dei movimenti motori e di ricerca dell'equilibrio, aspetti
molto importanti nella vita di tutti i giorni. Ma non é tutto, ci sarà
anche da provare il "ponte tibetano" che invece rappresenta, un
importante mezzo per l'acquisizione di sicurezza e per superare il senso di
paura del vuoto, che spesso condiziona i ragazzi. Un invito é stato esteso
a tutte le scuole della Provincia di Torino affinché facciano partecipare i
ragazzi a queste prove, che grazie all'impegno delle Guide Alpine del
Collegio del Piemonte costuiranno una piacevole e formativa esperienza.
Inoltre le Guide Alpine Piemontesi, per promuovere le iniziative relative
all'accompagnamento e insegnamento rivolto ai bambini, nel campo del
rispetto dell'ambiente e soprattutto della sicurezza, organizza una mostra
fotografica sul tema "Bambini e ragazzi in montagna con la guida
alpina". Sci, ferrate, escursioni e arrampicate i più piccoli sono
protagonisti. Infolink: www.Salonedellamontagna.it
PRESENTATE AL CERSAIE 2003 LE ULTIME NOVITÀ DI
ANTICHE FORNACI D’AGOSTINO
Bologna, 13 ottobre 2003 - “Antiche Fornaci D’agostino”, da 200 anni
un’eredità culturale in continua evoluzione come dimostra lo speciale
“Gres”, con argilla ceramica e lapillo lavico del Vesuvio, che
caratterizza l’intera produzione, presenta: Serie “Emozioni” Dal
connubio perfetto tra ricerca continua di una proposta di allegria, colore,
profondità, natura, solarità e mediterraneità e tecnologie innovative
nasce il primo cracleè in monocottura certificato Pei Iv. Il supporto è
uno speciale Gres in lava vulcanica ed argilla che rende il prodotto
ingelivo destinato ad ambienti interni ed esterni, sia per pavimenti sia per
rivestimenti. Il formato 20x20 spessore 10 mm è disponibile in dieci
colori: diamante, platino, ambra, smeraldo, agata, quarzo, ametista,
corallo, topazio e onice. I formati 30x30 e 40x40 spessore 14 mm sono
disponibili in sei colori: platino, ambra, smeraldo, agata, quarzo, onice.
GRUPPO FRATI GRUPPO FRATI PROGETTO ECOCOMPOSIZIONE
IL PANNELLO D’ARREDO DALLA COMPOSIZIONE ALL’ACUSTICA
Rimini, 13 ottobre 2003 -
Ecocomposizione è il progetto che il Gruppo Frati presenta ad Ecomondo
2003: un percorso che illustra non solo i processi di eco-compatibilità del
pannello, ma anche la composizione dei singoli elementi. La presentazione di
un percorso produttivo che, iniziando dal Recupero Controllato della materia
prima e passando attraverso i differenti componenti quali carte grezze,
carte impregnate e laminati segue gli imperativi categorici di una
produzione coerente con i temi dello Sviluppo Sostenibile. I pannelli del
Gruppo Frati vengono prodotti nel pieno rispetto della trilogia
identificativa del Progetto Ecoqualità: Recupero Controllato dei materiali
in entrata, Alta Tecnologia nel trattamento dei materiali e nella gestione
energetica, e Garanzia di Qualità attraverso il monitoraggio continuo dei
materiali e dei processi adottati. Il progetto Ecocomposizione si presenta
in una dimensione innovativa inglobando il settore dell’acustica, secondo
una visione di ecologia del suono applicata con successo nel mondo della
musica. La Conchiglia Acustica Itinerante è infatti un progetto che
sottolinea la volontà del Gruppo di perseguire una produzione etica dove
fattori importanti, come la sensorialità, rappresentano il valore aggiunto
e non ultimo, che contribuisce a migliorare la qualità della vita. Pannelli
d’arredo che grazie all’eco-compatibilità, alla risposta acustica, alla
creatività estetica, alla tattilità ed al valore cromatico sono la
risposta alla domanda collettiva di armonia, bellezza e benessere. Progetto
Ecocomposizione Gruppo Frati Ecomondo Rimini 2003 Padiglione C/3 - Stand 077
MENSA
LOMBARDIA: BRAIN 2003
Milano, 13 ottobre 2003 - Si svolgera' nella giornata di Venerdi' 17 ottobre
2003, la seconda sessione dell'undicesima edizione del "Brain
2003", Gara Nazionale d'Intelligenza organizzata dal Mensa Italia.
L'edizione Lombarda della manifestazione, che ha l'obbiettivo di scoprire
nuovi talenti, avra' luogo presso la ludoteca "La citta' del
Gioco", in Milano, Via Forze Armate 103, e replica la felice edizione
2002 in cui si impose il trentaquattrenne milanese Lorenzo Vanetti, che
supero' correttamente tutti i quesiti proposti. Grazie anche al successo
delle ultime selezioni il numero dei Soci Lombardi si e' attestato attorno
alle 200 unita', prima regione italiana in assoluto. La gara, aperta a
quanti abbiano compiuto almeno sedici anni d'eta', consiste nel sostenere un
test di 36 domande nel tempo di 40 minuti che, per una precisa scelta, non
richiede conoscenze culturali, linguistiche o matematiche. Il risultato
minimo richiesto, che sara' comunicato ai partecipanti in forma strettamente
riservata, e' il raggiungimento della soglia di 148 punti della scala di
Cattell, corrispondenti al 98 percentile della popolazione. Sono previsti
premi per i primi tre classificati nazionali e per il primo classificato
regionale. Per poter sostenere il test e' richiesta la prenotazione
telefonica o via e-mail, con un contributo di 11 euro (per chi ha fino a 25
anni) o di 22 euro (per gli altri) per le spese di amministrazione,
valutazione e comunicazione del risultato. Infolink:
www.Mensalombardia.it
A TEATRO : "IL PARADISO PUÒ ATTENDERE" AL
TEATRO MANZONI DI MILANO
Milano, 13 ottobre 2003 - Dopo aver sbancato i botteghini dei principali
teatri italiani con "Il padre della sposa" ed "E' ricca, la
sposo e l'ammazzo", Gianfranco D'angelo riparte con una delle commedie
più divertenti ed emozionanti di tutti i tempi: "Il Paradiso può
attendere" di Harry Segall, per la regia di Anna Lezzi e Gianfranco
D'angelo. Accanto a D'angelo, nuovamente la splendida Brigitta Boccoli e,
con lei, Milly Falsini, attrice affermata della scena italiana.
L'adattamento è di Mario Scaletta che aveva già firmato con grande
successo "Il padre della sposa" ed "E' ricca, la sposo e
l'ammazzo". Le scene sono di Florenza Marino e Antonin J. Di
Santantonio, i costumi di Graziella Pera, disegno luci di Marco Macrini e
coreografie di Gabriella Gallo. La storia racconta di un attore, Joe, che è
stato scritturato per la parte da protagonista in una commedia brillante.
Proprio mentre sta festeggiando la buona notizia con il manager Max, muore
improvvisamente. Una volta in Paradiso, scopre di essere morto prima del
tempo stabilito: è stata la zia Olly, già felicemente trapassata, a
strapparlo per errore dal mondo dei vivi. La burocrazia ultraterrena,
rappresentata da Mr. Jordan, una specie di comandante di una stazione di
transito per lo smistamento delle anime, cerca allora di riportarlo in vita,
ma qui cominciano i guai, visto che nel frattempo il suo corpo è stato
cremato. L'unica soluzione è trovare un altro corpo disponibile. Ed ecco
che Joe si ritrova nei panni di Leo, uno spregiudicato uomo d'affari. Ma non
è così semplice. Joe/leo, infatti, è al centro di un complotto ordito
dalla moglie Julia e dal suo amante Tony e non lo aiuta certo il fatto di
innamorarsi a prima vista di Betty, un'agguerrita e bellissima maestra
scozzese che difende la salute degli abitanti della comunità, minacciati
dall'inquinamento degli impianti della Exogray, che Leo vuole installare nel
paese. La situazione si complica ulteriormente quando Joe si ritrova per la
seconda volta senza corpo, visto che alla fine Tony, all'ennesimo tentativo,
riesce a togliere di mezzo Leo. E ora? A Joe viene proposto da Mr. Jordan il
corpo di Tom Jarrett, il sostituto della commedia che Joe avrebbe dovuto
interpretare prima della sua morte. In una girandola di situazioni
esilaranti, Joe, ormai definitivamente diventato Tom, perde la memoria del
proprio passato; ma questo non gli impedisce di coronare il suo sogno
d'amore con la bellissima Betty. "Il Paradiso può attendere" è
in scena al Teatro Manzoni di Milano (Via Manzoni 42 - tel. 02-7636901 -
sito Internet www.Teatromanzoni.it
) fino al 2 novembre. Orari:
feriali e 1° novembre ore 20,45 - domenica ore 15,30. Biglietto: Poltrona
Eur28,00.
RISATE,
RIFLESSIONI E MUSICA LIVE NE “IL MOMENTO È CATARTICO” DI FLAVIO OREGLIO
AL TEATRO CIAK
Milano, 13 ottobre 2003 - Un teatro originale e amabile quello di Flavio
Oreglio, che racconta storie e sensazioni utilizzando l’arte e il
linguaggio della parola e della musica. I suoi spettacoli si ritrovano nella
definizione di “teatro canzone” ovvero del “cabaret concerto”, forme
nuove del cafè chantant di fine ottocento. Questa scelta facilita
moltissimo il contatto con il pubblico e rende vivo e stimolante il momento
della performance ricca di entertainement e concerto Lo spettacolo dal vivo
é la dimensione più congeniale per Oreglio che ama raccontare divertendo e
facendo riflettere. La risata è per Oreglio uno strumento narrativo
importante e fondamentale per tenere viva la tensione nei confronti di un
ascolto sempre vigile. L’alternanza del gioco e della narrazione, della
battuta e del pensiero profondo, ci permettono di volare tenendo i piedi per
terra. Il comico usa il linguaggio della strada per parlare delle cose del
cielo, per generare un gradevole e gradito ascolto del pubblico. Questo è
il punto di partenza di tutto; Oreglio racconta le proprie invenzioni che
parlano della vita di tutti i giorni. Il live costituisce l’ossatura
portante di tutto il progetto. E grazie al supporto dei suoi fidati
musicisti: i Two Guitar Player (Marino Bonino al contrabbasso, Lorenzo Arco
alle chitarre acustiche, elettriche e ukulele, Andrea Vandoni al Violino e
Stefano Couri alla chitarra acustica e Oreglio stesso al pianoforte), ecco
che il cabaret si fa country, blues, jazz, ragtime e canzone. Flavio Oreglio
in “Il momento e’ catartico” dal 14 al 19 ottobre ore 21.00
Prezzi(escluso diritto di prenotazione ): platea Є. 18.50; galleria
Є. 14.50; prezzi speciale domenica posto unico numerato Є.
12.00. Infolink:
www.Teatrociak.com
TEATRO DI GIORNO ARSENALE - ORE QUATTORDICI DA NOVEMBRE 2003 A MAGGIO
2004
Milano, 13 ottobre 2003 - Come di consueto ormai il Teatro Arsenale promuove
un’ originale iniziativa che affianca all’intensa e ricca programmazione
serale alcuni appuntamenti teatrali all’ora del caffè: il Teatro di
Giorno – Arsenale ore 14.00. Una formula nuova a Milano, semplice e
informale, che risponde alle esigenze di varie tipologie di pubblico:
anziani che avrebbero difficoltà ad uscire la sera, lavoratori della zona
che vorrebbero ‘riempire’ la pausa pranzo in modo intelligente, studenti
e giovani che si recherebbero volentieri a teatro dopo la scuola, casalinghe
che regalerebbero volentieri uno ‘stacco’ culturale alla loro vorticosa
giornata, ecc... Da novembre 2003 a maggio 2004, gli appuntamenti del Teatro
di giorno della Stagione 2003-2004 saranno: "Un’ora Con Dante: In
Purgatorio" a cura di Marina Spreafico Prosegue, per il terzo anno di
seguito, il viaggio affabulatorio nella Divina Commedia. Quest’anno è la
volta del Purgatorio. Due canti ad ogni incontro, dal I al Xvi, saranno
letti e raccontati senza retorica né idee preconcette. Un’esplorazione
‘ingenua’ del mondo della lingua dantesca, del suo suono, della sua
magia. Dante- Brunch : alcuni incontri del Teatro di Giorno avverranno la
domenica mattina alle ore 11. Con il biglietto del teatro si potrà
usufruire di uno sconto per il brunch al Mama Cafe’ di via Camminadella.
" Teatro In Matematica" a cura di Maria Eugenia D’aquino in
collaborazione con Riccardo Mini, Valentina Colorni, il Prof. Alberto
Colorni e il Prof. Renato Betti del Politecnico di Milano In scena la
Matematica perde la dimensione di scienza austera e emerge con forza la
bellezza e il fascino che le sono propri. Diventa materia esplorabile e
comprensibile a tutti, ma non banale. All’ Arsenale la capacità
espressiva del teatro e il sapere matematico si sono ‘fidanzati’ dando
vita ad un sodalizio che speriamo duri nel tempo...Magari con un matrimonio!
Gli argomenti matematici esposti teatralmente saranno due: -I numeri primi e
la crittografia -Le geometrie non euclidee. "Se Questo È Un Uomo"
di Primo Levi a cura di Luca Fusi - progetto musicale di Luca Rampini Una
storia vera che commuove ancora e che rimarrà sempre uno strumento
fondamentale per tenere sveglia la coscienza e tenere presente il
ricordo.L’operazione drammaturgica adatta il testo ad uno spettacolo di
un’ora e dieci minuti nei quali si ripercorre fedelmente il contenuto
dell’opera. I brani scelti permettono di seguire la vicenda di Primo Levi
nella sua terribile esperienza di prigionia ad Auschwitz. "Shakespeare
E L’opera Poetica" a cura di Riccardo Magherini, musiche dal vivo di
Nicola Lanni e Gabriele Palimento Alla scoperta dell’altra faccia del
‘Grande Bardo’, quella meno frequentata ma non per questo meno potente,
quella del poeta. Un viaggio, scandito dalla musica, attraverso il mondo
poetico di Shakespeare nel quale s’intravede la maturità d’espressione
che troveremo poi nei grandi drammi e che costituisce, per dirla alla
Wordsworth, ‘la chiave con cui Shakespeare ci ha aperto il suo cuore’.
Il viaggio parte dalla solarità di “Venus and Adonis”, per poi
affondare, in una fase successiva, nel tenebroso “The rape of Lucrece”. Infolink; www.Teatroarsenale.org
MOZART E MEHTA FESTEGGIANO IL DEBUTTO DELLA
SAVOY’S FRIENDS CARD
Firenze, 13 ottobre 2003– Niente di più appropriato della giocosa musica
di Mozart per salutare la nascita della Savoy’s Friends Card, la speciale
carta dell’amicizia che l’Hotel Savoy di Firenze ha consegnato venerdì
sera, 9 ottobre, a 900
selezionati ospiti del Teatro Comunale, in occasione della prima delle Nozze
di Figaro diretta dal maestro Zubin Mehta. “Si tratta delle primissime
Card distribuite agli amici di Firenze”, ricorda Davide Bertilaccio,
general manager dell’Hotel Savoy, “Vogliamo così consolidare il
rapporto cordialissimo e aperto che da oltre un secolo ci lega alla città”.
Hanno collaborato all’evento alcune note griffe: Bentley Roma che a
Firenze ha il suo più florido mercato, Spumante Ferrari che, da par suo, ha
offerto i vini, e l’ottimo Convivium con un menù d’ispirazione
mozartiana: Così fan tutte (pomodori ciliegia alla mousse di pistacchi); Il
ballo in maschera (tronchetti di mozzarella farciti di salmone); Il flauto
magico (crostini all’uvetta con stracchino e salsiccia); e, per finire,
Don Giovanni (patatine alla mousse di gorgonzola e pere). Nell’intervallo
delle Nozze mozartiane hanno dunque brindato alla Savoy’s Friends Card lo
stesso maestro Mehta e il soprintendente del teatro Giorgio van Straten con
gli ospiti della platea del Comunale: tra gli altri, Wanda Ferragamo, lo
scrittore Enzo Siciliano, l’avvocato dello Stato Luigi Andronio,
l’amministratore delegato della Piaggio Stefano Rosselli Del Turco, la
marchesa Cristina Pucci, gli industriali Alberto Pecci e Paolo Targetti, il
presidente di Ina Assitalia Alfonso de Virgilis, la direttrice degli Uffizi
Anna Maria Petrioli Tofani, il maestro Elio Boncompagni. A tutti è stata
affidata la preziosa Savoy’s Friends Card che fino al 31 dicembre 2004 darà
diritto a utilizzare, a condizioni preferenziali, una serie molto
interessante di servizi all’Incontro Bar & Restaurant dell’Hotel
Savoy. E’ il regno del giovane chef Francesco Casetta che, dopo importanti
esperienze in Italia (“Dal Pescatore” di Canneto sull’Oglio, 3 stelle
Michelin) e all’estero (le catene Four Season e Ritz Carlton negli Usa,
etc.), è ora tornato nella sua Firenze. Ai possessori della Savoy’s
Friends Card l’Hotel offre prenotazione garantita, sconti del 10% al Bar e
del 15% al Restaurant, trattamento particolare per le prenotazioni delle
camere. Come abilitare la Savoy’s Friends Card? Fermandosi al Savoy per un
drink (cordialmente offerto dalla direzione), così come ci si ferma a casa
del migliore amico. E’ in effetti dal lontano 1893 che l’Hotel Savoy
accompagna fedelmente la vita di Firenze. Primo albergo di lusso del centro
cittadino, in posizione privilegiata a metà tra Palazzo Vecchio e Duomo, si
distingue da sempre come punto d’incontro inconfondibile. E’ rimasto
chiuso brevemente alla fine dello scorso secolo. Poi lo ha rilevato la Rocco
Forte Hotels che lo ha restituito alla città: rinnovato, sempre più
elegante, sempre più accogliente. Il cocktail dell’Hotel Savoy ha
ospitato una particolare cerimonia cui ha partecipato anche il maestro Mehta:
la signora Bianca Leopardi De Feo, erede dello scultore Paolo Troubotzky, ha
donato al Teatro Comunale una copia in bronzo della famosa statua di Giacomo
Puccini. E’ una delle cinque realizzate dall’artista: le altre si
trovano al museo Puccini di Torre del Lago, a Milano al museo della Scala e
a Casa Ricordi, a Londra in una collezione privata e a New York in casa del
maestro Horowitz. Il Teatro Comunale la ospiterà nel foyer.
LE
ACROPORE E IL SEGNO SOTTILE: ESPOSIZIONE DI MASSIMO SOLDATI E PRISCILLA
GANASSINI VALSECCHI
Milano, 13 ottobre 2003 - Giovedì 30 ottobre 2003, alle ore 18.30, presso
la Galleria aRtelier di Milano, inaugura la mostra Le Acropore e il Segno
sottile, esposizione a due mani degli olii su tela di Massimo Soldati e
delle acqueforti-acquetinte di Priscilla Ganassini Valsecchi. Reduci da un
notevole impegno espositivo, che li ha visti protagonisti nella scorsa
primavera ed estate, ognuno per proprio conto, gli artisti si ritrovano in
questa esposizione: le loro opere, apparentemente così diverse, si
compenetrano e si sostengono visivamente e concettualmente le une con le
altre. Dalle forti rappresentazioni dei coralli marini di Soldati,
stilizzati e vivacissimi, alle evanescenti atmosfere disegnate con tratto
sublime nelle acqueforti della Ganassini, tutto concorre a ricreare con
l’arte un mondo naturale e perduto, forte e primitivo, ma anche delicato e
sfumato al tempo stesso. Quasi una immersione, non reale tra i coralli e le
acropore, e dunque solo metaforica, ma assolutamente affascinante come una
vera immersione in un mondo sommerso. Le Acropore di Massimo Soldati:
l'incontro tra il solido ed il liquido, tra limpidezza ed intensità.
Limpidezza dell'acqua e solidità della madrepora; sono questi elementi sui
quali l'artista punta in questa serie di opere. Purezza, fragilità ma allo
stesso tempo imponenza e durezza. Un gioco di colori caratterizzato da
tonalità forti, accese, Vive! Un ritorno al colore inteso come un ritorno
a...Galla, alla vita. L'energia e la forza sprigionata nelle opere
forniscono vitalità, allegria, voglia di vivere. Giuliana Losapio
Nell’acqua, ma altro, del tutto altro dall’acqua, il corallo. Il corallo
ha radici. Ferme sulla roccia bruna, ancorate allo spazio non detto e non
visibile. Solide, negatrici di illusioni, estranee alla sorpresa
superficiale e alla meraviglia della forma che cresce. Il corallo ha rami,
pale, blocchi e coppe, imbuti e trombe aperte verso l’alto, con gli orli
gonfi e lucidi, tesi a crescere, spessi di vita in corso. Il corallo ha
anche un alone, di microscopici flagelli e peduncoli, una frangia tenue di
tentacoli minuscoli; che si nascondono, lievemente oscillanti, nel bordo
scuro. Come crescita di una muffa tenue, di cui l’ombra cela il colore
pallido e irrisolto. Basilio Buffoni Inaugurazione 30 ottobre 2003, ore
18.30 sino al 14 novembre 2003 martedì - sabato ore 15.30-19.30 Galleria
aRtelier via Frisi 12 – ang piazza Viii Novembre - Milano - Mm1 Porta
Venezia tel. 02.29404645
APPUNTAMENTI IN LIBRERIA
Milano, 13 ottobre 2003 - Dizione (corso propedeutico) 13, 21 e 27 ottobre;
3, 10 e 25 novembre; 1, 9 e 15 dicembre, dalle ore 18,30 alle ore 20,00.
Rivolto a tutti coloro che per ragioni professionali o personali desiderano
rendere la propria voce più elegante, chiara, espressiva, allo scopo di
farsi capire meglio e di lasciare un'ottima immagine di sé. Una vera e
propria palestra del linguaggio che insegnerà a padroneggiare tutte le
capacità espressive della vostra voce. Il corso ha la durata di 10 lezioni
da h. 1,30 e le classi saranno formate da max 15 persone. Il costo è di €
55,00 (Iva inclusa) Lavoro E Benessere: Un Equilibrio Possibile 14 ottobre
dalle 19.30 alle 21.00, Si inaugura un ciclo di quattro incontri promosso da
Ariele - Associazione Italiana di Psicosocioanalisi, sul suo approccio di
ricerca ed intervento sull’esperienza individuale e la vita di relazione,
sociale e professionale L'indagine psicoanalitica prende in considerazione
l'individuo nel suo aspetto di soggetto operante (faber),“Il Faber:
analisi e intervento sul ruolo” Gli incontri si svolgeranno presso la
Libreria Egea di Via Bocconi, 8 Milano, secondo una formula che coniuga
rigorosità dei contenuti e informalità della comunicazione al fine di
favorire il dialogo ed il confronto all’ora dell’happy hour.
Pomeriggio…in Classica giovedì 16 ottobre alle ore 17, 30. Appuntamento
di ascolto e commento dal vivo dell'Opera "Ugo Conte di Parigi" di
Gaetano Donizetti alla Libreria Egea di Via Bocconi, 8 Milano. Ingresso
libero.
“INTERCOMPILATION” LA PRIMA VERA COMPILATION DI
BRANI DEDICATI AL MONDO DEL PALLONE, CONTENENTE L’INEDITO “PAZZA INTER”
LA CANZONE DEL TIFOSO!
Milano, 13 ottobre 2003 -
Dindondan ha pubblicato il 26 settembre 2003 il cd Intercompilation che ad
una settimana dall’uscita ha già riscosso grande successo di pubblico e
di vendita entrando al n°6 della classifica ufficiale delle compilation più
vendute in Italia e nella Top25 della classifica generale album e
compilation Dindondan, giovane etichetta creata da Rosita Celentano, ha così
ottenuto un grande successo alla sua seconda produzione discografica, un
traguardo importante che premia professionalità e attitudine vincente!
ORO
PER GLI AZZURRI IN COPPA DEL MONDONEL MOUNTAIN BIKE-ORIENTEERING A SAN
DANIELE DEL FRIULI
Cimano di San Daniele del Friuli (Ud), 13 ottobre 2003 - Medaglia d’oro
per gli azzurri nell’ultima prova di Coppa del Mondo di mountain
bike-orientamento disputata oggi sabato 11 ottobre.Il terzetto composto dal
trentino Ivan Gasperotti, dal veneziano Michele Mogno e dall’udinese Elvis
Forabosco si è imposto sulla forte compagine svizzera e sulla Repubblica
Ceca.lo sport dell’orientamento, in grande e continua crescita in Italia,
conquista così un nuovo prestigioso successo dopo l’oro mondiale di Nicolò
Corradini nello sci orientamento, ma soprattutto in vista del Campionato
Mondiale Master in programma ad Asiago (Vi) il prossimo luglio.La gara
friulana ha visto scattare velocissimo il primo frazionista elvetico che ha
chiuso col medesimo tempo del finlandese ed a due secondi dalla squadra B
svizzera. L’italia, con Forabosco, ha passato il testimone al settimo
posto con un distacco di oltre 1’30", quindi Ivan Gasperotti si è
reso autore di un eccezionale recupero tanto da passare al comando proprio
sulla Svizzera A con oltre 1’ di vantaggio. Il terzo giro è stato uno
show di Michele Mogno che ha chiuso la frazione conclusiva avvolto nel
tricolore fra il tripudio generale. L’italia ha staccato di oltre 2’ la
Svizzera e la Repubblica Ceca. Fuori dal podio Finlandia e Francia. La
formazione B dell’Italia con Cipriani, Gasparri e Filippi si è piazzata
all’11° posto; meglio hanno saputo fare le donne classificatesi al 7°
posto con Valt, Plesnicar e Damico.gli organizzatori del Campionato Mondiale
Master di Asiago nel frattempo fanno sapere che le iscrizioni hanno già
superato abbondantemente quota 2000 con ben 30 nazioni
rappresentate.Classifica:1) Italia A (tempo 2h.14.42); 2) Svizzera A
(2h.16.44); 3) Repubblica Ceca (2h.16.58) 4) Finlandia (2h.18.37); 5)
Francia (2h.19.20).
VELA/ ALFA ROMEO TRIONFA ALLA BARCOLANA DI TRIESTE BATTUTE
DUEMILA BARCHE, E SCONFITTA ANCHE LA BONACCIA.
Trieste, 13 ottobre 2003 - Quasi duemila barche al via, nessun vento e la
vittoria del favorito della vigilia, Alfa Romeo, il 90 piedi del
neozelandese Neville Crichton, per la 35.A edizione della Barcolana di
Trieste. La grande festa della vela svoltasi ieri 12 ottobre, che ha portato
a Trieste la cifra record di 1982 barche a vela, 24mila velisti e 250mila
persone ha terra, ha visto il lento trionfo di Alfa Romeo, con al timone
l’armatore neozelandese Neville Crichton, alla tattica Brad Butterworth
(tattico di Alinghi) e il triestino Lorenzo Bressani (già vincitore
dell’edizione 2002), in veste di esperto locale. Secondo posto per Mitja
Kosmina, al timone di Magic Jena che a malincuore conferma la posizione
dello scorso anno, dopo una splendida partenza, e dopo esser stato in testa
con decisione per le prime due miglia di percorso. Incappato in un buco di
vento, il velista sloveno è rimasto indietro dopo aver guidato la regata
per la prima mezz’ora, lasciando il passo dalla nezoelandese Alfa Romeo,
che una volta messa la prua davanti a duemila barche non ha più concesso
nulla agli avversari, grazie a una tattica praticamente perfetta e alla
gestione di un vantaggio (fino a oltre mille metri) guadagnato nella
bonaccia. Una regata lenta – caratterizzata da pochissimo vento da
Sud-est, che ha variato impietosamente tra zero e tre nodi di intensità,
per arrivare a sei nodi solo in pochi momenti – ha messo a dura prova la
concentrazione degli equipaggi, ma è stata in ogni caso la grande festa di
Trieste, che si concluderà solo a tarda sera. Al terzo posto una
imbarcazione triestina, che batte bandiera del circolo organizzatore, la
Società velica di Barcola e Grignano, di soli 33 piedi (circa un terzo
della lunghezza di Alfa Romeo) la piccola Fondiara Sai, timonata dal
triestino Alessandro Bonifacio, che in mezzo ai giganti presenti alla
Barcolana ha tenuto la terza posizione fin dalla prima boa. Progetto del
triestino Roberto Starkel, il 33 piedi ha davvero stupito tutti, diventando
l’eroe locale della Barcolana. Le Reazioni Neville Crichton (Timoniere e
armatore di Alfa Romeo): “L’arrivo sul traguardo di Barcolana 35 è
stato il più disarmante e carico di calore fra tutte le vittorie che ho
riportato in Europa. Una simile accoglienza mi ha riportato alla vittoria
della regata Sidney-hobart a casa mia: non pensavo di trovare in una città
così lontana una così grande passione per Alfa Romeo. Questa è la
vittoria numero sessanta in meno di 10 mesi e non poteva essere più bella.
E’ stata una regata tecnica e tattica e ha riconfermato che Alfa Romeo
vince sia negli oceani che nei mari dove c’è pochissimo vento.
L’esperienza di partecipare ed una regata con 2mila barche è stata
fantastica e superiore alle mie aspettative: mi auguro di poter rivivere
un’emozione così grande anche in futuro. Grazie Barcolana”. Mitja
Kosmina (Timoniere di Magic Jena): “Ancora una volta secondo in Barcolana.
Abbiamo davvero fatto il possibile, non abbiamo sbagliato nulla, però non
è bastato. Siamo partiti meglio di tutti, e anche questo non è bastato. Il
primo buco di vento ci ha danneggiati, il secondo ci ha definitivamente
allontanati dalla vittoria” Lorenzo Bressani (Alfa Romeo): “Questa
vittoria è stata grandiosa: la barca di Neville ci ha permesso di regatare
più rilassati dell’anno scorso. Dopo la prima boa, con il vento in poppa,
ci siamo lasciati dietro Magicjena ed è stato tutto ok. La cosa più bella
per me è stata poter fare la Barcolana con la bandiera dell’Italia a
bordo, di fronte a Piazza dell’Unità, davanti a tutti i triestini”. I
Primi Classificati Della Barcolana: 1. Alfa Romeo; 2. Magic Jena; 3.
Fondiaria Sai; 4. Ixus; 5. Esimit; 6. Cometa. Seguono altre duemila barche
VELA:
CHEYENNE E' IL CAMPIONE MONDIALE DELLA CLASSE MUMM 30 PER IL 2003 A
PORTOFERRAIO SI È CONCLUSO IL CAMPIONATO IRIDATO CON LE ULTIME TRE PROVE IN
PROGRAMMA
Portoferraio, 13 ottobre 2003- Cheyenne l'imbarcazione italiana degli
armatori torinesi Claudio Recchi, timoniere e Carla Silva Ubertalli con il
tattico di Team New Zealand Hamish Pepper è il vincitore del Campionato
Mondiale Mumm 30, la manifestazione voluta da Vincenzo Onorato con
l'organizzazione del Mascalzone Latino Sailing Team di concerto con il
Comitato Circoli Velici Elbani e con il patrocinio del Comune di
Portoferraio. Nella giornata conclusiva del Campionato, sabato 11 ottobre,
il vento non ha tradito le aspettative dei 41 concorrenti in gara proveninti
da tutto il mondo: infatti è stato possibile completare il programma
disputando tre prove su percorso a bastone che portavano così al totale di
11 prove disputate sul campo di regata di Portoferraio. Il vento a soffiato
abbastanza regolarnmente da sud-est a intensità comprese fra gli 8 e I 10
nodi. Anche in questa giornata le imbarcazioni della flotta italiana della
classe Mumm 30 si sono messe in evidenza occupando le posizioni pi~ alte
della classifica. La prima prova (9a della serie) vedeva al primo posto il
team livornse di Argoclima Itai Doshin dellíarmatore Leonardo Martelli
(timoniere Tommaso Del Rio, tattico il triestino Gabriele Benussi) seguito
da Enfant Terrible di Gianluigi Serena con il carrarino Tommaso Chieffi nel
ruolo di tattico e da Parimorr-thule il team guidato dal presidente
dell'Associazione di Classe Mumm 30 Italiana, il bolognese Fausto Rubbini (tatico
Matteo Ivaldi) rispettivamente al secondo e terzo posto. Nella seconda
manche di oggi (10a della serie) primo a tagliare la linea díarrivo era
Parimor-thule che precedeva il team svizzero di Bienne Voile, secondo e
quello di Enfant Terible al terzo. La prova conclusiava della giornata e del
campionato vedeva primeggiare Metallurgica Calvi del pesarese Carlo Alberino
(tattico il romano Enrico Passoni) davanti al team francese di Bite de
Bullet e a Enfant Terrible. La stagione 2003 per La classe Mumm 30 si
conclude così con questo appuntamento iridato: la flotta italiana si
ritroverà a metà di marzo con l'inizio a S. Margherita Ligure del Circuito
Italiano 2004. Gli appuntamenti internazionali per il prossimo anno son già
fin d'ora fissati con il Campionato Europeo in Inghilterra (Hamble, 2-5
giugno) e quello mondiale a Toronto, Canada alla fine di agosto. Infolink:
www.Mumm30.org
VELA:
JOE FLY IN ALLENAMENTO VERSO LA VITTORIA
San Francisco, 13 ottobre 2003 - Sono iniziati gli allenamenti nella baia di
San Francisco e il team Joe Fly ha dei riferimenti molto promettenti. Per il
mondiale con sapore di Coppa America molti equipaggi sono cambiati, si sono
ingaggiati i migliori velisti del mondo: un Mondiale è un evento unico. Joe
Fly è fedele alla propria filosofia, non ama queste soluzioni one off,
preferisce l'investimento sul gruppo con soluzioni di continuità. Di fatto
i favoriti sono almeno 15 su un lotto di 70 barche. Anche l'ultimo timoniere
di Coppa America libero, James Spithill, di One World è stato ingaggiato.
La sfida è tosta e Joe Fly punterà alla posizione più alta del podio. Joe
Fly Ita 550 Al Campionato Mondiale Melges 24 - Joe Fly Ita 550 dopo aver
conquistato il titolo di Campione Europeo Melges 24 si cimenterà a San
Francisco col Campionato Mondiale di Classe. Le regate inizieranno lunedì
13 ottobre fino a sabato 17. Tre le prove quotidiane in programma. Il team
già da questa settimana sarà a San Francisco per un intenso programma di
allenamento con la supervisione tecnica di Steve Erikson. Per Joe Fly la
stagione del Melges 24 ha riservato numerose emozioni e grandi
soddisfazioni. A partire dalla conquista del titolo Key West Trophy a
squadre durante la Key West Race Week disputata in Florida a gennaio, il
secondo posto al Circuito dell’Acura Sorc di Miami a febbraio, il settimo
piazzamento allo Snim di Marsiglia ad aprile, la vittoria ai Campionati
Europei ad Helsinki in agosto ed infine, in ordine cronologico, il 1° posto
al Nood disputato nelle acque di San Francisco tra il 30 e il 31 agosto. Le
regate prenderanno il via al largo della famosa baia di San Francisco.
Morgan Larson, nostro tattico e residente nella città del vento, dopo
un’intervista telefonica di alcuni giorni fa, ritiene che le condizioni
meteo saranno di vento forte e mare agitato caratterizzato con forti
correnti. Gli equipaggi in gara sono 66 provenienti da tutto il mondo. Da
segnalare Usa 201 con skipper il ventitrenne James Spithill timoniere su One
World nell'ultima Coppa America, Blu Moon Sui 543 con Flavio Favini,
l’inglese Silver con Joe Woods, Black Seal Gbr 554 con Jamie Lea, P&p
Sailing Team Fra 475 con Phillipe Ligot, Usa 399 con Dave Ullman, Monsoon
Usa 540 con Bruce Ayres, Full Throttle Usa 549 con Brian Porter e infine la
partecipazione di Harry Melges su Star Usa 575. Sicuramente il livello è
altissimo, vi terremo informati nei prossimi giorni sugli allenamenti di Joe
Fly Ita 550. Calendario delle manifestazioni in programma: Sabato 11 ottobre
- 9.00-18.00 registrazioni e informazioni generali; 18:00 misurazioni e
ispezioni ; 20:00 Cerimonia d’apertura dei Campionati Mondiali Audi e
meeting degli skipper. Domenica 12 ottobre . 9:00-12:00 informazioni
generali; 11:00 regate di prova; 17:30 cocktail di benvenuto. Lunedì 13
ottobre - 10:30 inizio delle regate; 17:30 party di benvenuto. Martedì 14
ottobre - 10:30 inizio delle regate; 17:30 party offerto da Audi. Mercoledì
15 ottobre: 10:30 inizio delle regate; 17:30 cena con intrattenimento dal
vivo offerta da Audi. Giovedì 16 ottobre - 10:30 inizio delle regate; 17:30
cocktail. Venerdì 17 ottobre - 10:30 inizio delle regate; 16:00 consegna
dei trofei al Golden Gate Room.
5 OTTOBRE 2003, LATINA: DAI MONTI LEPINI AL MARE
Milano, 13 ottobre 2003 - Erano 23 gli equipaggi presenti al raduno locale
“Dai Monti Lepini al mare”, ultimo appuntamento della stagione del Rim
realizzato in collaborazione con la concessionaria Mazda Bodema di Latina.
Le incerte previsioni meteorologiche hanno scoraggiato i meno decisi
premiando invece i valorosi partecipanti con una giornata piacevole
interrotta solo da un breve temporale. Infatti, all’appuntamento a Latina,
presso la sede della concessionaria Mazda Bodema, un pallido sole
preannunciava che le previsioni meteo sarebbero state disattese, almeno
nelle zone attraversate dal raduno. Rinfrancati dal tempo variabile ma non
piovoso e dopo il briefing di benvenuto e la rituale foto di gruppo, i quasi
50 partecipanti hanno “aperto” i propri gioielli attraversando in
sfilata il centro di Latina, per poi dirigersi verso il Parco Nazionale del
Circeo. Il tratto di prova speciale della famosa gara in salita
Valvisciolo-bassiano ha scaldato il motore e le gomme delle Miata con curve
e tornanti che hanno esaltato il piacere di guida della trazione posteriore.
Rigorosamente “top down” tutti gli equipaggi, per scongiurare le nuvole
che si avvicinavano sullo sfondo del castello di Sermoneta. Provvidenziale
dunque la sosta nel piazzale di fronte al famoso castello. La chiusura delle
capote in contemporanea per l’intero gruppo ha permesso a tutti,
nonostante lo scroscio d’acqua, di viaggiare compatti attraverso le
divertenti strade del parco del Circeo sino a giungere a Sabaudia, sul
lungomare. E per la magia ormai consueta che ha accompagnato tutta la
stagione dei raduni del Rim ecco spuntare il sole nello stabilimento
balneare “La Spiaggia” dove gli equipaggi erano attesi per il buffet a
base di specialità locali. Dopo il pranzo, una passeggiata in spiaggia,
chiacchiere e commenti tecnici tra appassionati e la classica premiazione
del Diario di Bordo con le frasi dedicate alla giornata. I fortunati
vincitori sono stati Armida e Filiberto di Norma (Lt), Giuseppe e Marco di
Villarosa di Martino Scuro (Teramo), Emiliana e Luca e Giorgio e Camillo di
Roma. Finale a Latina in Largo Virgilio per il “gelato miatista” al
“Polo Nord” e per tutti la soddisfazione di essersi ancora concessi una
giornata d’ottobre con vento nei capelli.
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