NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
22 OTTOBRE 2003
pagina 1
|
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 48 95 07 34 |
(* symbolcopyright c Comunitè
europee,2001 http://www.cordis.lu ) |
LA
COMMISSIONE EUROPEA CHIEDE ALLA FRANCIA DI ADOTTARE NUOVE MISURE PER RIDURRE
IL DISAVANZO DI BILANCIO NEL 2004
Bruxelles,
22 ottobre 2003 - La Commissione ha adottato ieri una raccomandazione al
Consiglio che intima alla Francia, ai sensi dell'articolo 104, paragrafo 9,
del trattato Ce, di adottare misure per ridurre il disavanzo di bilancio e
correggere la situazione di disavanzo eccessivo. La Commissione ritiene che
nel 2004 la correzione di bilancio dovrebbe essere più ampia di quanto
previsto nel progetto di bilancio per il 2004. Più specificamente si
raccomanda di ridurre il disavanzo corretto ciclicamente di 1 punto
percentuale del Pil nel 2004, il che comporta misure aggiuntive di riduzione
del disavanzo pari a circa lo 0,4% del Pil. In tal modo il governo francese
dovrebbe porre termine alla presente situazione di disavanzo eccessivo il più
rapidamente possibile e al più tardi nel 2005. Nel delineare le misure da
adottare per ottemperare alle presenti raccomandazioni, la Francia dovrebbe
tener conto delle raccomandazioni formulate dal Consiglio negli indirizzi di
massima per le politiche economiche 2003-20051. Gli indirizzi di massima
fanno esplicita menzione della necessità di contenere la dinamica della
spesa sanitaria. Nel complesso le misure di risanamento del bilancio
dovrebbero consentire un miglioramento duraturo del saldo delle
amministrazioni pubbliche. Esse dovrebbero mirare ad accrescere la qualità
delle finanze pubbliche e a rafforzare il potenziale di crescita
dell'economia. La decisione di oggi fa seguito alla raccomandazione
presentata due settimana fa dalla Commissione al Consiglio (Ip/03/1353),
conformemente all'articolo 104, paragrafo 8, nella quale si dichiara che la
Francia non ha preso iniziative efficaci in risposta alla raccomandazione
del Consiglio dello scorso giugno. Nel progetto di bilancio per il 2004, le
autorità francesi hanno programmato una diminuzione del disavanzo delle
amministrazioni pubbliche dal 4,0% del Pil nel 2003 al 3,6% nel 2004 e al
2,9% nel 2005, nell'ipotesi di un aumento del Pil reale dello 0,5% nel 2003
e dell'1,7% nel 2004. Tale riduzione del disavanzo tra il 2003 e il 2004
verrebbe conseguita per lo più tramite un freno alla spesa delle
amministrazioni pubbliche. Misure discrezionali sul lato delle entrate
avrebbero l'effetto netto di ridurre il disavanzo delle amministrazioni
pubbliche di 0,1 punti percentuali del Pil. Per quanto riguarda gli anni
successivi al 2005, le proiezioni pluriennali delle autorità francesi per
quanto riguarda le finanze pubbliche prevedono un calo del disavanzo delle
amministrazioni pubbliche al 2,2% nel 2006 e all'1,5% nel 2007, secondo lo
scenario macroeconomico più plausibile, ossia in caso di crescita del Pil
reale del 2,5% nel 2006 e nel 2007. Nel formulare in giugno la sua
raccomandazione, ai sensi dell'articolo 104, paragrafo 7, il Consiglio aveva
fissato alla Francia il termine del 2004 per la correzione del disavanzo
eccessivo. Nel definire il contenuto delle nuove raccomandazioni formulate
ai sensi dell'articolo 104, paragrafo 9, la Commissione ha tenuto conto dei
seguenti fattori: il peggioramento della situazione economica nel 2003, che
ha contribuito al deterioramento della situazione di bilancio, è stato
improvviso e inatteso. In base ai calcoli della Commissione, la perdita
cumulata in termini di crescita del Pil reale nel periodo 2003-2004 è pari
a circa 1,5 punti percentuali rispetto alle previsioni di primavera; a causa
del deterioramento delle condizioni del ciclo economico, per riportare il
disavanzo al di sotto del 3% del Pil nel 2004 sarà necessario uno sforzo
notevolmente maggiore rispetto a quanto previsto in giugno. Per conseguire
un tale risultato nel 2004 è necessaria una riduzione del saldo corretto
per il ciclo di circa l'1,5% del Pil. Anche se il risanamento del bilancio
non è necessariamente dannoso per la crescita, un tale sforzo potrebbe
rivelarsi costoso dal punto di vista economico qualora venisse realizzato in
un solo anno, in particolare data la revisione al ribasso delle prospettive
di crescita; il progetto di bilancio per il 2004, presentato al Parlamento
in settembre, pone l'obiettivo di una riduzione del disavanzo ciclicamente
corretto leggermente superiore al minimo di 0,5 punti percentuali del Pil
raccomandato dal Consiglio a giugno; l'incremento del disavanzo delle
amministrazioni pubbliche in Francia negli ultimi anni è motivo di grave
preoccupazione. Se non corretto, causerà un aumento continuo e consistente
del rapporto debito/Pil, il quale a sua volta rischia di pesare sulle
aspettative degli operatori economici e di nuocere alla crescita. Inoltre,
l'impatto sulle finanze pubbliche dell'invecchiamento della popolazione
comincerà a farsi sentire con sempre maggior forza a partire dal 2005-2006,
il che rende ancora più urgente la necessità di ridurre rapidamente il
disavanzo e il debito delle amministrazioni pubbliche. Data questa
situazione, la Commissione propone al Consiglio le seguenti raccomandazioni:
le autorità francesi devono realizzare nel 2004 un miglioramento del saldo
corretto ciclicamente di 1 punto percentuale del Pil. Ciò consentirebbe di
recuperare nel 2004 la mancata correzione del 2003, e di creare basi
credibili per la riduzione del disavanzo al di sotto del 3,0% del Pil nel
2005. Data la sua entità, e a condizione che sia adeguatamente strutturata,
la correzione aggiuntiva, rispetto ai programmi attuali non è destinata
necessariamente a nuocere alla crescita nel breve periodo; inoltre, poiché
accrescerà la sostenibilità delle finanze pubbliche, essa avrà effetti
favorevoli nel lungo periodo; nel 2005 le autorità francesi devono
conseguire una correzione del disavanzo corretto ciclicamente pari ad almeno
0,5 punti percentuali del Pil o in misura maggiore, in modo da riportare il
disavanzo delle amministrazioni pubbliche al di sotto del 3% del Pil; le
maggiori entrate eventualmente realizzate nel 2004 devono essere destinate
alla riduzione del disavanzo e, qualora la ripresa dell'attività economica
si rivelasse più forte di quanto attualmente previsto, dovrebbe essere
accelerato il miglioramento della situazione di bilancio sottostante. Nel
delineare le misure da adottare in ottemperanza alle presenti
raccomandazioni, la Francia deve tener conto delle raccomandazioni formulate
dal Consiglio negli indirizzi di massima per le politiche economiche
2003-2005. Gli indirizzi di massima fanno esplicita menzione della necessità
di contenere la dinamica della spesa sanitaria. Nel complesso le misure di
risanamento del bilancio dovrebbero consentire un miglioramento duraturo del
saldo delle amministrazioni pubbliche. Esse devono mirare al miglioramento
della qualità delle finanze pubbliche e al rafforzamento del potenziale di
crescita dell'economia. Inoltre, entro il 15 dicembre 2003 le autorità
francesi devono presentare alla Commissione una relazione che illustri le
decisioni adottate per conformarsi alle raccomandazioni formulate ai sensi
dell'articolo 104, paragrafo 9. Per quanto riguarda il 2004, la relazione
dovrà delineare le misure o le riforme previste, presentare un calendario
per la loro attuazione, fornire una stima dell'impatto delle misure sul
disavanzo delle amministrazioni pubbliche, nonché tutte le ipotesi
pertinenti formulate ai fini della quantificazione. Per quanto riguarda il
2005, la relazione dovrà indicare nel modo più chiaro possibile le misure
o le riforme previste dal governo. Tale relazione verrà esaminata dalla
Commissione e dal Consiglio al fine di valutare se la Francia abbia
ottemperato alla decisione del Consiglio. Nel corso dei prossimi due anni le
autorità francesi devono presentare quattro relazioni di attuazione per
consentire alla Commissione e al Consiglio di monitorare i progressi
compiuti dal governo francese nel correggere la situazione di disavanzo
eccessivo. Le relazioni dovranno essere presentate nei mesi di aprile e di
ottobre di ogni anno, dopo la trasmissione semestrale dei dati del disavanzo
e del debito nel quadro della procedura per i disavanzi eccessivi. Ciascuna
relazione sarà esaminata dalla Commissione e dal Consiglio al fine di
valutare se la Francia abbia ottemperato alla decisione del Consiglio.
RIAPERTURA
BTP INDICIZZATO ALL'INFLAZIONE EURO
Roma, 21 ottobre 2003 - Il Mef comunica la riapertura del Btp indicizzato
all'inflazione dell'area Euro (Btp€i), con scadenza 15 settembre 2008 e
cedola reale dell'1,65% annuo (codice It0003532915). La riapertura sarà
effettuata attraverso la costituzione di un sindacato, formato da Banca Imi,
Mcc - Capitalia, Morgan Stanley e Société Générale. La transazione sarà
completata entro questa settimana, in relazione alle condizioni di mercato.
Il Mef si riserva in futuro di valutare l'emissione di altre scadenze di
questa tipologia di titoli.
TREVISAN
S.P.A.: LA BORSA DISPONE L'AMMISSIONE A QUOTAZIONE
Verona, 22 ottobre 2003Borsa Italiana ha disposto il 20 ottobre l'ammissione
alla quotazione ufficiale delle azioni di Trevisan S.p.a. Il Gruppo Trevisan
è leader mondiale nella produzione di impianti verticali per la
verniciatura in polvere e uno dei primi produttori di impianti per la
finitura mediante anodizzazione di profilati in alluminio. Nell'azionariato
di Trevisan S.p.a., oltre al Presidente Silvio Trevisan ed al management,
sono presenti gli investitori Ca.p.eq. Natexis S.a., Jp Morgan Italian Fund
Iii, Private Equity Partners S.p.a.. L'offerta di azioni Trevisan avverrà
tramite emissione di nuove azioni derivanti da un aumento di capitale
dedicato e tramite vendita da parte di alcuni soci e sarà costituita da:
un'Offerta Pubblica, un Collocamento Privato e un Collocamento Istituzionale
rivolto a investitori professionali italiani e istituzionali esteri con
esclusione degli investitori di Stati Uniti, Canada, Giappone e Australia.
Centrobanca agisce in qualità di Global Coordinator e di Sponsor
dell'operazione, nonché, unitamente ad Abaxbank, quale Joint Lead Manager
per il Collocamento Istituzionale. Abaxbank agisce inoltre in qualità di
Specialista. Centrobanca, su indicazione dei soci di Trevisan, ha messo a
punto un innovativo meccanismo di protezione degli investitori, legato ai
futuri risultati della società: qualora essa non raggiunga un obiettivo di
almeno 10.5 Mln/€ di risultato operativo lordo (Ebitda) nel periodo tra il
primo luglio 2003 ed il 30 giugno 2004, ai titolari delle azioni
sottoscritte in sede di collocamento verrà assegnata una azioni gratuita
(detta remedy share) ogni dieci. Cofiri S.p.a., a condivisione degli
obiettivi strategici della Trevisan, entrerà nel patto parasociale
stipulato tra i soci a seguito della sottoscrizione di un importo del
Collocamento Istituzionale. Cofiri Sim S.p.a,. Parteciperà al collocamento
quale membro del consorzio retail e istituzionale. Advisor Finanziari
dell'emittente sono Private Equity Partners Sgr S.p.a. E
Cimino&associati Private Equity S.p.a. "Trevisan , ha dichiarato
Silvio Maria Trevisan, Presidente e Amministratore Delegato, intende
rafforzare la propria posizione competitiva nel mercato dei sistemi di
trattamento superficiale dell'alluminio anche attraverso la fornitura di
progetti completi ed integrati continuando sempre ad investire in ricerca e
sviluppo, ampliando l'offerta di componenti e servizi della divisione
Engineering e utilizzando l'innovativa tecnologia Effecta nei mercati in cui
è ancora poco presente la verniciatura decorata dell'alluminio. Questi
obiettivi saranno raggiunti attraverso sia processi di crescita interna e,
in base alla migliore convenienza, anche attraverso processi di crescita
esterna o di accordi di joint venture."
ENERGIA
SPA (CIR): RESI NOTI I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2003 FATTURATO A
581 MILIONI DI EURO + 47% SULLO STESSO PERIODO DEL 2002
Milano, 22 ottobre 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di Energia Spa,
società controllata dal Gruppo Cir e partecipata dall'austriaca Verbund, si
è riunito ieri sotto la presidenza del dr. Rodolfo De Benedetti per
esaminare i risultati del Gruppo al 30 settembre 2003. Nei primi nove mesi
dell'anno, Energia ha ulteriormente rafforzato la propria posizione di
mercato, continuando a incrementare i volumi di vendita e fornendo energia a
oltre 2.500 clienti, di cui 1.200 diventati idonei solo dal primo maggio
2003 a seguito dell'ulteriore apertura del mercato elettrico. A questi si
aggiungono i 400 grandi clienti ai quali Energia fornisce gas naturale.
Parallelamente, Energia sta sviluppando progetti per cinque centrali
"green field", ciascuna da 760 Mw, localizzate a Termoli, Aprilia,
Modugno, Lodi e Pisticci. Il progetto di Termoli è completamente
autorizzato e si prevede l'inizio della costruzione della centrale entro la
fine del 2003. L'investimento per questo impianto è di circa 400 milioni di
euro. Modugno e Aprilia hanno ottenuto il parere positivo per la Valutazione
d'Impatto Ambientale (V.i.a.) e gli altri progetti sono in fase avanzata
dell'iter autorizzativo. Energia Spa ha registrato nei primi nove mesi del
2003 un fatturato di 581,2 milioni di euro, contro 394,2 milioni nello
stesso periodo dello scorso anno (+47%). Il forte incremento è da
attribuirsi all'aumento dei volumi sia di energia elettrica (+ 31% rispetto
ai primi nove mesi del 2002) che di gas naturale (+57% ). Il margine
operativo lordo è risultato di 19,9 milioni di euro, contro 14,8 milioni
registrati nei primi nove mesi del 2002, mentre l'utile netto è stato di 6
milioni di euro, sostanzialmente invariato rispetto al corrispondente
periodo del 2002. La posizione finanziaria di Energia al 30 settembre 2003
presentava un indebitamento netto di 100,5 milioni di euro, che si confronta
con un indebitamento di 41,3 milioni al 31 dicembre 2002. L'incremento è
dovuto all'aumento di capitale effettuato nella controllata Energia Italiana
per 92 milioni di euro nell'ambito dell'operazione Tirreno Power e
all'incremento del capitale circolante per circa 62 milioni di euro, cui si
contrappone un finanziamento convertibile in capitale per 95 milioni di euro
ricevuto dagli azionisti Nel corso del presente esercizio si prevede che
Energia realizzi un giro d'affari superiore a 750 milioni di euro. Il Gruppo
Energia ha conseguito nei primi nove mesi dell'anno un fatturato di 583,3
milioni di euro, un margine operativo lordo di 21,2 milioni ed un utile
operativo di 14,2 milioni. A seguito dell'ammortamento dell'avviamento,
conseguente all'acquisizione di Tirreno Power, pari a 11,6 milioni di euro
per la quota di competenza di Energia Spa, il Gruppo chiude con un risultato
di periodo negativo pari a 7,2 milioni di euro. La posizione finanziaria del
Gruppo Energia al 30 settembre 2003 presenta un indebitamento netto di 153,2
milioni di euro, che si confronta con un indebitamento di 54,2 milioni al 31
dicembre 2002. La variazione è principalmente dovuta all'esborso per
l'acquisizione effettuata da Energia Italiana del 50% di Tirreno Power
(circa 180 milioni di euro) e alla variazione negativa del capitale
circolante per 62 milioni di euro, cui si contrappongono un aumento di
capitale e un finanziamento convertibile ricevuto dagli azionisti, compresi
quelli minoritari, per 161 milioni di euro Tirreno Power ha conseguito nei
primi nove mesi dell'anno un fatturato di 284,9 milioni di euro (236,3
milioni nello stesso periodo dello scorso anno), a seguito di un volume di
produzione netta pari a circa 4,7 Twh (contro 4,3 Twh nel corrispondente
periodo del 2002). Il margine operativo lordo è stato di circa 59,7 milioni
di euro (12,4 nei primi nove mesi del 2002) e l'utile netto è stato di 1,8
milioni di euro, contro una perdita di 49,8 milioni nei primi nove mesi
dello scorso esercizio. In data 1 ottobre 2003 è avvenuta la fusione per
incorporazione di Tirreno Power Spa in Volt Spa, società indirettamente
controllata al 50% da Energia e da Electrabel/acea per il restante 50%. Alla
stessa data la società ha modificato la propria ragione sociale in Tirreno
Power Spa.
ARESE
(MI): PRESENTATA LA NUOVA SOCIETÀ DEL GAS
Arese (Mi), 22 ottobre 2003 -
Ad Arese c'è una nuova società del gas. Si chiama Smg - Società
Municipale Gas. E' già operativa e punta sulla qualità del servizio per
offrire a famiglie, esercenti, artigiani e imprese la possibilità di
scegliere il fornitore del gas che più conviene. L'annuncio è stato dato
oggi alla stampa, alla presenza del Sindaco di Arese, Gino Perferi,
dell'Assessore al Bilancio Alberto Gulisano e dell'Amministratore Delegato
della nuova società, Antonio Colombi. Smg è un'azienda privata, costituita
nella forma giuridica di Sri, controllata per il 75% da Gesem Srl (la società
di servizi dei Comuni di Arese e Lainate) e partecipata per il 25% da Seigas,
azienda del settore con una solida esperienza nella distribuzione e nella
vendita di gas naturale. Ha sede ad Arese, uffici in Piazza Cinque Giornate,
e opera nel quadro della nuova disciplina del mercato delle fonti di energia
(Decreto Legge 23 maggio 2000, n.164, che dal primo gennaio di quest'anno ha
aperto alla concorrenza anche il mercato del gas naturale). L'iniziativa è
ambiziosa. Smg punta infatti ad assumere, nel medio termine, una posizione
di rilievo nel mercato del gas metano dell'area Nord Milano. Per ora opera
solo a Arese, ma già sono stati raccolti consistenti segnali di interesse
nei comuni limitrofi. E ad Arese, la società può già oggi contare su
contratti di fornitura agli stabili della stessa Amministrazione e ad altre
utenze pubbliche e private per oltre 2 milioni di metri cubi l'anno, pari ad
oltre il 14 per cento del mercato del gas dell'area aresina (famiglie,
esercizi e piccole imprese). Nell'arco dei prossimi due/tre anni, Smg conta
di acquisire nell'aresino una quota di mercato dell'ordine del 50 per cento,
puntando sulla qualità del servizio, e in particolare sulla facilità di
dialogo per il cliente e su bollettazioni sempre aderenti ai consumi
effettivi, e dunque conseguenti a letture sistematiche e puntuali del
contatore, senza anticipi e conguagli per consumi presunti. Gli anni a
venire saranno poi anche quelli nei quali Smg misurerà la sua capacità
d'attrazione nei comuni vicini, che già oggi guardano al varo della nuova
società con interesse, per aprire i rispettivi mercati del gas e offrire
vantaggi alla cittadinanza. Il varo di Smg è stato ispirato
dall'Amministrazione Comunale di Arese, che già nel dicembre 2002 ha
promosso la nascita della nuova società con tre obiettivi principali: dare
concretezza alla possibilità di aprire alla concorrenza un mercato di
rilevanza pubblica, a vantaggio del cittadino-consumatore; offrire in tempi
brevi agli aresini la possibilità di scegliere il fornitore di gas in
funzione delle condizioni di servizio e di fornitura; garantire
all'amministrazione comunale risorse finanziarie aggiuntive. "In molte
città italiane famiglie, artigiani ed esercenti possono scegliere con chi
stipulare il contratto di fornitura del gas. Non per forniture speciali, ma
per quelle che servono a far funzionare caldaie, cucine e altre
apparecchiature domestiche e per il lavoro. Ovunque questa possibilità di
scelta si traduce in un servizio migliore. Con il decollo di Smg tutto
questo è realtà anche ad Arese - ha dichiarato il Sindaco di Arese, Gino
Perferi. "Il significato di Smg va poi ancora oltre - ha aggiunto il
Sindaco Perferi - perché la nuova società esprime una capacità
d'iniziativa in ambito locale, e perché la volontà dell'Amministrazione è
di destinare gli utili di propria pertinenza al contenimento della pressione
tributaria locale ". "Smg è diventata operativa a tempo di
record: giusto il tempo per ottenere le autorizzazioni ministeriali
necessarie, dotarsi di uffici e di una struttura operativa. - ha commentato
l'Amministratore Delegato di Smg, Antonio Colombi - L'avvio d'attività è
incoraggiante, e contiamo di accelerare nel breve, puntando proprio su
quell'innalzamento della qualità del servizio che tutti oggi chiedono, e
anche sulla facilità di esercitare una vera scelta: le pratiche per passare
a Smg le facciamo noi, la sicurezza è garantita e non serve cambiare il
contatore. "
LUSSEMBURGO:
È REALIZZATA DA AIR LIQUIDE LA PRIMA STAZIONE DI DISTRIBUZIONE D'IDROGENO
PER GLI AUTOBUS DAIMLER CHRYSLER
Milano, 22 ottobre 2003 - E' operativa da pochi giorni la stazione
lussemburghese di distribuzione d'idrogeno realizzata da Air Liquide -
multinazionale leader mondiale nella produzione di gas industriali -
destinata a rifornire tre mezzi di trasporto pubblico fuel cell, Evobus,
della Daimler Chrysler. Lussemburgo è una delle dieci città pilota
selezionate per far parte del progetto Cute - Clean Urban Transportation for
Europe - promosso dall'unione europea al fine di introdurre l'idrogeno come
combustibile per i mezzi di trasporto pubblico nelle grandi città. 18.5
milioni di euro è l'ammontare dell'investimento stanziato dalla Commissione
Europea per la realizzazione di questo progetto. Le altre città coinvolte
sono: Amsterdam, Barcellona, Amburgo, Londra, Madrid, Porto, Stoccolma e
Stoccarda. Il progetto ha l'obiettivo di dimostrare che l'idrogeno è la
risorsa più efficiente e con un impatto ambientale nullo destinata ad
alimentare i futuri veicoli per il trasporto pubblico urbano. Grazie alla
propria consolidata esperienza tecnologica nell'intera catena di produzione
dell'idrogeno, Air Liquide ha ideato un nuovo processo di stoccaggio e
distribuzione al fine di contribuire attivamente allo sviluppo di progetti
legati al trasporto urbano. Il tutto nel pieno rispetto dell'ambiente e in
linea con la filosofia del Gruppo in termini di sviluppo sostenibile.
Inoltre, Air Liquide ha progettato e realizzato altre due stazioni di
distribuzione d'idrogeno. La prima a Madrid, attiva da maggio 2003,
rifornisce 3 Evobus e l'Irisbus della Fiat. La seconda, invece, a Kawasaki
è operativa da settembre 2003. "Siamo orgogliosi di prendere parte a
progetti di tale importanza che ci permettono di applicare una tecnologia
avanzata nel pieno rispetto dell'ambiente, migliorando la qualità della
vita." ha così commentato François Darchis, Vice Presidente Large
Industries Europe e membro del comitato esecutivo di Air Liquide.
DUPONT
ESPANDE LA CAPACITÀ PRODUTTIVA DI POLIAMMIDI AD ALTE PRESTAZIONI PER
SODDISFARE LA RICHIESTA DEL MERCATO
Milano 22 ottobre 2003 - Dupont Engineering Polmers potrà soddisfare la
crescente richiesta di resine poliammidiche ad alte prestazioni con marchio
Duponttm Zytem Htn grazie a un nuovo impianto della capacità produttiva di
14 000 tonnellate l'anno. L'inizio della produzione nell'impianto,
attualmente in costruzione presso il sito industriale di Dupont situato a
Richmond. Virginia, Usa, è previsto per la fine del 2004. "Questa
espansione ci permetterà di raddoppiare, o anche di più, la capacità
produttiva di Dupont Zy-tel Htn, ha dichiarato Clive Robertson, Dupont
Engineering Polymers. Global Business Maniager per questo materiale.
"L'iniziativa sostiene e favorisce il continuo sviluppo e l'espansione
dei mercati globali di Zy-ttel Htn nei componenti per l'industria
automobilistica, il settore elettrico:'elettronico e in molti altri beni
industriali e di largo consumo". Tra le numerose applicazioni di questo
termopolimero si trovano le valvole del carburante e i componenti per i
sistemi, di raffreddamento delle automobili, i connettori per l'assemblaggio
surface-mount di circuiti elettronici, parti per dispositivi elettronici
domestici, ventole per forno, condutture per scaldabagni e componenti per
trasformatori elettrici. Con tassi d'incremento a due cifre, le poliamnidi
ad alte prestazioni sono una delle famiglie di tecnopolimeri con il maggiore
potenziale di crescita. "Zyytel Ht-n amplia le possibilità di
sostituzione dei metalli e delle plastiche termoindurenti. Infatti unisce
un'eccezionale produttivià nello stampaggio con caratteristiche di
eccellente resistenza, rigidità, tenacità e stabilità dimensionale, anche
in ambienti critici, in presenza di temperature elevate, umidità e sostanze
chimiche aggressive", ha spiegato Robertson. "La maggior parte dei
tecnopolimeri Zytel Htn appartiene alla famiglia di poliammidi note a molti
come Ppa (poliftalammidi) e offre probabilmente la migliore combinazione di
prestazioni elevate e semplicità di trasformazione".
CONTRATTO
CON IL MINISTERO DELL'INTERNO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE HF DI GOVERNO,
4,3 MILIONI DI EURO PER DATAMAT PREVISTA LA FORNITURA DI APPARATI, SOFTWARE
E SERVIZI
Roma, 20 ottobre 2003 - Datamat annuncia di aver stipulato, quale mandatario
di un raggruppamento temporaneo di imprese con Motorola, il contratto con il
Ministero dell'Interno per la fornitura degli apparati, del software e dei
servizi necessari alla realizzazione della "Rete Radio Hf di
Governo". Il valore complessivo della fornitura, che sarà completata
in 18 mesi, è di circa 5,3 milioni di euro, di cui 4,3 di competenza
Datamat. La fornitura sarà basata sul sistema Hf-internet di Datamat che
consente di effettuare collegamenti senza bisogno di infrastrutture fisse.
Ciò rende questo tipo di reti particolarmente adatte alle situazioni di
emergenza, in cui i normali sistemi di comunicazione potrebbero non essere
disponibili. La Rete Radio Hf di Governo garantirà in questo modo la
comunicazione, sia in fonia che dati, tra le diverse articolazioni della
Polizia di Stato. "Datamat è da anni impegnata nella progettazione ed
integrazione di sistemi innovativi nel settore della Protezione Civile e
Sicurezza del Territorio - osserva Franco Olivieri, Presidente di Datamat -
Il sistema Hf-internet è lo strumento ideale per garantire continuità di
intervento in molteplici situazioni di emergenza e di crisi, come quelle
causate da catastrofi naturali quali terremoti e inondazioni o derivanti da
circostanze post-belliche, ed azioni di peace-keeping e law-enforcement."
Datamat ha già fornito sistemi Hf-internet ai Carabinieri ed alla Polizia
di Stato per l'impiego in missioni di peace-keeping. Queste operazioni,
fondamentali per il ripristino delle funzionalità delle istituzioni locali
al termine di un conflitto, sono mirate al sostegno della polizia e
dell'apparato giudiziario, al mantenimento dell'ordine pubblico e più in
generale all'accrescimento del livello di sicurezza della popolazione civile
e delle infrastrutture. Ai sistemi Hf-internet forniti per le missioni in
Bosnia, Kosovo, Macedonia ed Afghanistan, si sono recentemente aggiunti
quelli impiegati dai Carabinieri in Iraq.
DATAMAT:
CONTRATTI PER OLTRE 11 MILIONI DI EURO PER LA LOGISTICA DELLA LINEA DI VOLO
TORNADO
Roma, 22 ottobre 2003 - Datamat annuncia di aver stipulato con Vitrociset,
società italiana operante nel settore della logistica integrata, due
contratti del valore complessivo di oltre 11 milioni di euro per la
logistica della linea di volo Tornado. I contratti assunti da Datamat in
co-fornitura con Vitrociset, nascono nell'ambito di un vasto programma di
fornitura all'Aeronautica Militare Italiana di Sistemi e di Servizi di
Gestione del Supporto Logistico per le varie linee di volo. Tali ordini sono
parte di una commessa più ampia, del valore di 31 milioni di euro, firmata
da Vitrociset in qualità di Prime Contractor con l'Agenzia Nato Netma. Il
programma prevede, in aggiunta all'erogazione del servizio vero e proprio
alla Forza Armata, anche la predisposizione di tutte le infrastrutture
necessarie per la gestione dei materiali, la manutenzione, il supporto
informatico e l'automazione del magazzino materiali e parti di ricambio. Nei
contratti sottoscritti, il cui importo è circa 1/3 del valore complessivo
della commessa, si prevede la partecipazione di Datamat a tutte le fasi
della fornitura, dalla realizzazione delle infrastrutture all'esecuzione del
servizio, alla realizzazione del sistema informativo di supporto logistico
Silef rispondente ai requisiti specifici del velivolo Tornado. I contratti
hanno una durata di cinque anni a partire dal 2003 con un'opzione per i
successivi tre anni. "L'accordo di fornitura per i servizi di logistica
per la linea di volo Tornado - commenta Franco Olivieri, Presidente di
Datamat - è un incarico di grande rilevanza e prestigio che si aggiunge ad
altri successi da noi conseguiti finora con le Forze Armate. Queste nuove
attività, inoltre, rispondono perfettamente agli obiettivi di estendere ed
ampliare gli innovativi servizi di "infologistica" nei quali
Datamat gioca ormai un ruolo di primaria importanza a livello
internazionale." La collaborazione tra Datamat e Vitrociset in questo
progetto rientra nella più ampia cooperazione tra le due società
confermata dalla costituzione, avvenuta nel mese di luglio 2002, del
consorzio a partecipazione paritetica S2log. Il consorzio opera sul mercato
delle forniture in Outsourcing di Sistemi e Servizi di supporto alle
funzioni manageriali ed ai processi decisionali degli Enti preposti dalle
Forze Armate per programmare e controllare l'intera catena del Supporto
Logistico dei Mezzi e Sistemi d'Arma in dotazione.
POSTI
GRATUITI SU RYANAIR.COM FINO ALLA MEZZANOTTE DI GIOVEDÌ
Milano, 22 ottobre 2003 - Il sito ryanair.Com, che è stato lanciato nel
2000 e che si è confermato come il sito N.1 dedicato ai viaggi in Europa,
con il numero incredibile di 880.000.000 contatti al mese, ora ,in base
all'ultimo rapporto di Google, è il N.1 anche in Italia. Ryanair.com è
stato il Brand più "cliccato" in Italia nel mese di settembre
battendo Alitalia, Nokia, Ikea e Ferrari. Ryanair.com è stata anche la
seconda query generale più ricercata prima di Miss Italia, Corriere della
Sera e Orlando Bloom. Peter Sherrard, Direttore Vendite Ryanair per
l'Italia, ha detto: "Questi risultati sono un traguardo reale e
mostrano che sempre più italiani apprezzano la semplicità e l'efficienza
della formula Ryanair, prenotando i loro biglietti low cost con un semplice
click del mouse. Per troppo tempo Alitalia ha reso la prenotazione dei voli
un processo costoso, contorto e doloroso per i consumatori e i loro
portafogli. La nostra formula grazie a prenotazioni On Line semplici e
trasparenti a cui si aggiungono tariffe basse, aerei moderni e puntualità
N.1 è nettamente preferita dal pubblico Italiano e questi risultati
dimostrano che Ryanair è assolutamente favorita La forza del Brand Ryanair
è confermata anche da un'autorevole ricerca dell'osservatorio Valdani
Vicari e Associati che posiziona Ryanair al primo posto fra le compagnie low
cost. Quasi il 94% dei nostri biglietti sono venduti On Line e la promozione
di questa settimana di posti gratuiti valida ancora fino a giovedì, con
partenze da tutti i 13 aeroporti italiani, disponibile su ryanair.Com,
possiamo solo aspettarci che questi risultati migliorino
ulteriormente." I Risultati di questa ricerca sono su
www.Google.com/press/zeitgeist.html Dettagli Offerta Gratuita Periodo di
Prenotazione: Giovedì 16 ottobre fino alla mezzanotte di Giovedì 23
ottobre; Periodo di viaggio Dal 3 novembre al 17 dicembre; Giorni validi Da
Lunedì a Giovedì; Acquisto Online 14 giorni prima della partenza . Infolink:
www.ryanair.com
LUFTHANSA:
ORARIO INVERNALE 2003/2004: AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA CON NUOVI COLLEGAMENTI
E NUOVE FREQUENZE IMPORTANTI NOVITÀ ANCHE DALL'ITALIA
Milano, 22 ottobre 2003 - Con il nuovo orario invernale 2003/2004, in vigore
a partire dal 26 ottobre 2003, Lufthansa offrirà collegamenti per 160
destinazioni in 72 paesi del mondo. 1.550 volte al giorno, più di 10.800
volte alla settimana, un aeromobile Lufthansa decollerà verso la rete
globale di destinazioni servite dalla compagnia. La compagnia amplierà
l'offerta a medio e lungo raggio in modo più contenuto rispetto al passato.
"Dopo la grave crisi, il traffico aereo mostra lenti ma progressivi
segnali di ripresa. Lufthansa opererà per accrescere la propria posizione
di leader nel trasporto aereo mondiale", ha dichiarato Ralf Teckentrup,
Vice Presidente Esecutivo Network Management, It e Acquisti di Lufthansa.
Con il nuovo orario vengono potenziati i collegamenti tra Milano e gli hub
Lufthansa di Francoforte e Monaco che passano dai 93 settimanali dell'orario
estivo a 108. Novità anche per Torino e Bologna. Novita dall'Italia
L'orario invernale 2003/2004 Lufthansa riserva importanti novità anche nei
collegamenti dall'Italia verso la Germania. Il collegamento del mattino in
partenza da Firenze alle 9:35 per Francoforte passerà dalle attuali due
frequenze settimanali a giornaliero, per un totale di 4 voli giornalieri.
Novità anche da Torino per Francoforte con l'introduzione di un quinto
collegamento giornaliero e da Torino per Düsseldorf con l'introduzione di 6
nuove frequenze settimanali che portano il totale a 11. Potenziati anche i
voli per la Germania dagli scali di Milano. Grazie all'introduzione di un
volo giornaliero aggiuntivo salgono a sei le frequenze giornaliere che
collegano Milano Malpensa e Francoforte, che si aggiungono ai due voli
giornalieri operati da Milano Linate e al volo operato sempre da Linate in
code-share con Air Dolomiti tutti i giorni tranne il sabato. Potenziati
inoltre i collegamenti tra Milano Malpensa e l'hub di Monaco grazie
all'introduzione del sesto volo giornaliero. Complessivamente salgono a 108
i voli settimanali operati da Milano Malpensa, Milano Linate e Orio al Serio
verso gli hub di Francoforte e Monaco. Grazie all'introduzione di una nuova
frequenza salgono da 4 a 5 i collegamenti giornalieri tra Bologna e
Francorforte. Aperta inoltre una nuova rotta con un nuovo collegamento da
Bologna per Düsseldorf, operato dal lunedì al venerdì. Dal 31 ottobre
2003, infine, la biglietteria di Roma in Via di San Basilio, 41 non sarà più
operativa. I passeggeri potranno rivolgersi alla biglietteria Lufthansa in
aeroporto aperta tutti i giorni dalle 5:30 alle 20:00. Europa Dopo la
riduzione della capacità dovuta al rallentamento dell'economia a livello
globale, alla guerra in Iraq e al virus della polmonite atipica Sars,
Lufthansa inizia cautamente a potenziare i primi collegamenti all'interno
dell'Europa. Con il nuovo orario invernale verranno offerti sette voli
aggiuntivi la settimana da Francoforte a Londra Heathrow (dal 1 settembre) e
ancora per Bruxelles, Amsterdam, Düsseldorf e Katowice. Sette collegamenti
settimanali verranno introdotti anche da Monaco per Amsterdam, Madrid e
Zagabria. Infine, saranno cinque le nuove frequenze, sempre da Monaco, per
Amburgo e Zurigo. Lufthansa propone inoltre migliori collegamenti su altre
tratte europee in partenza dalla Germania. Il nuovo orario invernale si
arricchisce di nuove frequenze settimanali in più tra Colonia e Berlino,
Colonia e Parigi e tra Amburgo e Norimberga. Quattro voli verranno aggiunti
tra Düsseldorf e Amburgo e due verranno infine aggiunti tra Dresda e Düsseldorf
e tra Norimberga e Parigi. Novità intercontinentali Francoforte I
passeggeri in partenza dall'hub di Francoforte verso destinazioni
intercontinentali come l'America Latina potranno beneficiare di interessanti
novità. A distanza di due anni, Lufthansa ripristina a partire dall'8
dicembre un volo giornaliero per Rio de Janeiro via San Paolo operato con un
Boeing 747. Potenziate anche le frequenze per San Paolo che, inizialmente
fino a metà dicembre, passano da 7 a 10 settimanali. Il nuovo orario
invernale 2003/2004 prevede inoltre nuove frequenze per il Medio Oriente: i
passeggeri diretti in Kuwait avranno a disposizione ogni settimana
un'offerta di due voli via Il Cairo e tre voli diretti rispetto ai tre voli
settimanali precedentemente offerti. Novità intercontinentali Monaco Grazie
ai dati incoraggianti sul fronte delle prenotazioni, Lufthansa potenzia
l'offerta anche dal nuovo avvenieristico Terminal 2 dell'hub di Monaco. Le
frequenze settimanali per Shangai salgono infatti da tre a cinque, operate
con Airbus A340 tutti i giorni, tranne il giovedì e il sabato. Buone
notizie anche per i passeggeri Lufthansa diretti in Giappone: i tre voli
settimanali per Tokio vengono portati a sei. I viaggiatori in fuga dalle
rigide temperature invernali dell'Europa, in cerca di temperature più miti
saranno tentati da rinomate destinazioni come Dubai, Johannesburg/città del
Capo e Miami. Con l'introduzione dell'orario invernale 2003/2004 saranno
cinque le frequenze settimanali che Lufthansa offrirà per Dubai, sei quelle
per Città del Capo via Johannesburg e sette quelle per Miami. I voli per
queste destinazioni saranno disponibili soltanto per la durata dell'orario
invernale 2003/2004. Dalla capitale bavarese saranno invece ridotte le
frequenze settimanali per Los Angeles, San Francisco e New York, servite
anche dall'hub di Francoforte. In partenza da Monaco vengono cancellati i
voli per Boston e Montreal destinazioni che continuano ad essere servite da
Francorte.
LUFTHANSA
TECHNIK DEBUTTA COME OEM LANCIANDO NICE, LA NUOVA OFFERTA DI SISTEMI PER
L'INTRATTENIMENTO E LA GESTIONE DELLE CABINE DEGLI AEREI
Milano, 22 ottobre 2003 - Nel corso della cinquantaseiesima edizione
dell'annuale Convegno Nbaa (National Business Aviation Association) Annual
Meeting & Convention che si è svolto recentemente a Orlando - Florida -
Lufthansa Technik ha presentato nice (networked integrated cabin equipment)
- una nuova soluzione che include dispositivi per la gestione della cabina e
sistemi di intrattenimento per jet aziendali e di rappresentanza. Il sistema
è stato sviluppato congiuntamente con Cisco Systems e Videon. Nice di
Lufthansa Technik sostituirà i sistemi di intrattenimento in-flight con
numerose reti separate per la distribuzione di applicazioni per
l'intrattenimento e per il controllo della cabina dell'aereo. Nice è in
grado di controllare tutte le funzioni della cabina e fornisce applicazioni
audio/video e dati su una rete Ethernet tramite un collegamento 1000Basetx e
un'infrastruttura a 13,6 Gigabyte. Nice integra le più recenti tecnologie
quali la voce su Ip con interfacce per la comunicazione esterna
all'aeromobile, una struttura wireless per il controllo e il comando su una
rete Ieee 802.11b per la quale Lufthansa Technik ha rilasciato la
certificazione Stc (supplemetal type certificate) - è la prima volta che
una compagnia aerea ottiene il permesso di installare una connessione radio
wireless all'interno di un aereo. Inoltre, nice utilizza unità potenziate
per il controllo dei passeggeri, quali ad esempio l'interfaccia Gui (Graphical
User Interface) wireless, altamente intuitiva e configurabile, o memory
stick in grado di supportare configurazioni pre-impostate del sistema e
funzioni di autenticazione/registrazione. (Il sistema di intrattenimento e
di gestione della cabina) nice è certificato, installato e disponibile sul
Boeing Business Jet 2 di un cliente privato. Tale soluzione è inoltre
presente su tutti gli aerei che sono stati ridistribuiti dal Completion
Center di Lufthansa Technik. Gli ingegneri di Amburgo stanno presentando il
sistema anche al mercato generale dell'aviazione per l'installazione presso
altri centri di completamento o centri di produzione di Oem. A differenza
delle altre soluzioni di intrattenimento in-flight, nice è disponibile in
due versioni: una per grandi jet che fanno parte di aerei di linea
commerciali con sistemi 115Vac a 400Hz, e una versione per l'aviazione
business con sistemi a 28 Vdc. L'architettura integrata e modulare di nice
consente a Lufthansa Technik di testare il sistema e fornirlo quindi già
pronto per l'installazione sull'aereo. Le unità modulari o i blocchi
funzionali che contengono le principali funzioni sono installate come Lru
per i connettori pre-cablati. Oltre ad una veloce installazione iniziale,
l'attività di troubleshooting è semplice e impiega pochi minuti,
consentendo un risparmio di tempo nelle fasi di integrazione del sistema
presso il centro di completamento. Il sistema basato su Ethernet richiede un
cablaggio minimo ed è più leggero rispetto ai sistemi della concorrenza.
Proprio per il fatto che nice è altamente configurabile, consente
aggiornamenti plug-and-play del sistema. Il sistema utilizza un server Dhcp
che assegna gli indirizzi Ip agli Lru, che vengono così connessi in rete
senza la necessità di impostazioni manuali. Inoltre, poiché il sistema è
supportato facilmente, anche la manutenzione risulta semplice. "Con
nice Lufthansa Technik diventa un vero e proprio Oem. Saremo in grado di
fornire ai nostri clienti la più recente tecnologia, pronta per l'utilizzo
e con la qualità e la garanzia del marchio "Made by Lufthansa Technik"
supportata dall'elevata esperienza di due partner quali Cisco Systems e
Videon", ha spiegato Bernhard Conrad, Senior Vice President Engineering
and Production di Lufthansa Technik Completion Center e capo
dell'organizzazione per l'approvazione dei progetti. Il lancio di nice
rappresenta il più recente sviluppo nato dalla collaborazione tra Lufthansa
Technik e Cisco Systems, le quali hanno collaborato per oltre due anni per
la creazione di soluzioni in grado di aiutare i viaggiatori business di
compagnie aeree commerciali e jet aziendali. L'obiettivo comune delle due
società è quello di fornire ai viaggiatori la possibilità di essere
sempre connessi alle applicazioni business critical - anche quando sono in
aereo. Nice è stato sviluppato da Lufthansa Technik e Cisco Systems per
cerare un'architettura di rete Ethernet standardizzata per le cabine degli
aerei, offrendo un'ampia gamma di applicazioni per la gestione della cabina
stessa, di comunicazione, applicazioni business e di intrattenimento per i
passeggeri e l'equipaggio di bordo rispettando, allo stesso tempo, tutte le
specifiche legislazioni e certificazioni. "Grazie a nice la cabina di
un aereo diventa una vera e propria estensione di una intranet aziendale, o
un punto di accesso a tutte le informazioni disponibili sul Web. L'aereo
diventa un vero e proprio nodo presente sulla rete pur essendo in volo.
L'architettura di nice offre un metodo semplice ed economico per mantenere e
proteggere la rete sulla quale possono essere offerti servizi competitivi -
quali ad esempio l'accesso ad Internet, news in tempo reale, intrattenimento
e telefonia", ha commentato Duncan Mitchell, Vice President Emea di
Cisco Systems, executive sponsor per il trasporto all'interno di Cisco
Systems Emea. Cisco Systems sta fornendo la tecnologia per la rete onboard
attraverso switch altamente robusti, in grado di fornire connessione
Ethernet all'interno della cabina, access point wireless interni e soluzioni
di Ip Telephony per consentire una comunicazione all'interno della cabina e
sulla terra ferma via satellite. I prodotti Cisco Systems sono stati testati
e certificati da Lufthansa Technik nel rispetto delle regolamentazioni
dell'aviazione civile. Inoltre, Lufthansa Technik sta collaborando con
Videon per rendere sempre più affidabili le soluzioni digitali video e
audio poste all'interno dell'aereo. Tale collaborazione è stata ampliata
per fornire aggiornamenti costanti e tecnologie all'avanguardia.
"Questo è solo il primo passo della collaborazione tecnologica
instaurata tra Lufthansa Technik e Videon. Il rapporto consolidato tra
Videon e i produttori di semiconduttori ci consentirà di offrire a
Lufthansa e a nice i prodotti migliori", ha dichiarato Todd Erdley, Ceo
di Videon. "Il nostro obiettivo è quello di favorire l'adozione di
tecnologie avanzate video e audio all'interno degli aeromobili prima ancora
che siano disponibili nelle case.". La collaborazione tra Lufthansa
Technik e Videon prevede un ulteriore ampliamento in termini di attività di
sviluppo e produzione in programma nel corso del 2004. E' stato inoltre
siglato un memorandum di intesa (Mou) tra le due aziende per consolidare
ulteriormente tale partnership di successo. Alcuni esempi dei componenti di
nice - networked integrated cabin equipment - sono: il lettore Dvd/cd
universale di Lufthansa Technik, in grado di leggere tutti i formati di Cd e
Dvd e di elaborare produzioni audio di qualità Hi-fi, digitali, video
component e video composite. Inoltre, tale soluzione è in grado di fornire
produzioni Mpeg2 al di fuori delle unità, sulla rete. Un lettore Mp3 è in
grado di supportare e leggere diversi file audio attingendo da directory
pre-selezionate contenenti centinaia di file Mp3 che risiedono sul file
server dell'aereo. In questo modo è possibile creare e richiamare numerose
play list. Tutto ciò consente un semplice e rapido accesso alla musica
preferita secondo i gusti personali, in qualsiasi momento e da qualsiasi
luogo. Un file server audio/video consente la memorizzazione e
l'archiviazione di file Mp3 e un server per lo streaming video fornisce file
audio/video on demand. Un lettore di video cassette Vhs è in grado di
supportare i formati video Ntsc 3.58, Ntsc 4.43, Pal e Secam e di elaborare
produzioni audio di qualità Hi-fi e video composite. Tale prodotto fornisce
video e audio Mpeg2 esternamente alla rete. Sono disponibili ulteriori
componenti quali ad esempio video Ldc con una grandezza compresa tra i 6,5 e
30 pollici (con integrato il decodificatore Mpeg e ampliamenti per le
immagini), unità per il controllo per i dei passeggeri con switch e/o
touchscreen, unità per il controllo dei posti a sedere (da 6 e 10 pollici),
microfoni, processori surround, amplificatori e dispositivi per il controllo
del sistema della cabina. Tutti i dispositivi cono controllati via Ethernet.
TRENITALIA
PRESENTA INTERNET, WEB TV E TV DIGITALE A BORDO TRENO
Genova, 22 ottobre 2003 - Questa mattina alle ore 11, presso la sala
Eurostar della stazione di Genova Brignole, Trenitalia presenterà il
progetto Fifth (Fast Internet for Fast Trains Hosts), sviluppato con la
collaborazione di Alenia Spazio. Verrà mostrata la prima carrozza
laboratorio realizzata in Europa per offrire a bordo servizi multimediali
(televisione digitale, Web Tv e Internet). Interverranno Emilio Maestrini,
responsabile della Direzione Tecnica di Trenitalia e Maurizio Tucci,
Amministratore Delegato di Alenia Spazio.
FIAT
LINK", L'INNOVATIVO SISTEMA DI VENDITA E ASSISTENZA DI FIAT AUTO
Torino,
22 ottobre 2003 - In occasione del lancio di Fiat Idea e in un contesto di
profondo cambiamento della vendita e distribuzione del prodotto
automobilistico, Fiat Auto presenta "Fiat Link". Si tratta
dell'innovativo sistema informatico destinato oggi alla Rete di Fiat e, tra
breve, a quelle di Lancia, Alfa Romeo e Veicoli Commerciali. Obiettivo:
migliorare l'efficienza del canale di vendita attraverso l'introduzione dei
più avanzati strumenti tecnologici nel campo dei processi commerciali e
assistenziali. Partito in Spagna nel 2002, il progetto prosegue quest'anno
in Italia e Belgio e si estenderà entro il 2005 all'intera rete europea
coinvolgendo 17 Paesi, circa 1.800 dealer e 4.000 officine autorizzate. In
totale, sono previsti circa 18.000 utenti dell'area di vendita (eSales) e
24.000 per quella relativa al processo di Officina (eServices). Uno
strumento, dunque, che cambierà il processo tradizionale di vendita e
assistenza, seguendo un'ottica di integrazione e snellimento delle attività,
a vantaggio di una crescente qualità del servizio al cliente. Senza contare
che a breve il sistema coprirà tutte le linee di business dell'area
commerciale ed assistenziale (Nuovo, Usato, Assistenza e Ricambi &
Accessori). Vediamo in dettaglio come funziona "Fiat Link". Dopo
aver visitato lo show-room della concessionaria, il potenziale cliente viene
accompagnato dal venditore presso una postazione informatica. Qui,
selezionato il Marchio di proprio interesse e inseriti alcuni dati
anagrafici dell'utente, inizia la scelta del modello all'interno di un
elenco predefinito e sempre aggiornato dei veicoli appartenenti al brand.
Scelto il modello, si passa alla definizione della versione e degli optional
desiderati. Durante questi passaggi, "Fiat Link" supporta il
concessionario con alcuni elementi innovativi, tra i quali la possibilità
di mostrare al cliente la scheda tecnica del veicolo e della versione
scelta; l'accesso ad articoli ed editoriali relativi al modello apparsi di
recente sulla stampa specializzata; e, infine, la possibilità di effettuare
un confronto tecnico e commerciale con altre vetture. Definiti così
versione ed optional, il cliente può scegliere gli eventuali accessori
disponibili, il colore della carrozzeria, le tinte e i tessuti degli
interni. Una volta configurato il veicolo, tocca poi al venditore verificare
in tempo reale la disponibilità presso la propria concessionaria ed
eventualmente presso gli altri dealer della Rete, in modo da fornire
un'indicazione precisa sui tempi di consegna. Inoltre, la funzione
"stock locator" di "Fiat Link" permette di conoscere le
differenze funzionali ed economiche tra il veicolo scelto (completo di
optional ed accessori) e quelli disponibili in stock. A questo punto, dopo
aver deciso se procedere con una vettura di stock o meno, "Fiat Link"
permette di valutare in automatico l'eventuale usato in permuta. Inoltre, se
il cliente è interessato, è possibile procedere con la formulazione di una
proposta di finanziamento, altrimenti si passa allo step finale: la
creazione dell'offerta vera e propria con indicazione delle modalità di
pagamento. Tra l'altro, il sistema propone al venditore di selezionare gli
eventuali sconti o promozioni applicabili all'offerta che può essere
stampata e consegnata al potenziale acquirente per una valutazione
successiva. Infine, "Fiat Link" offre la possibilità al venditore
di fissare sulla sua agenda informatica un successivo incontro con il
cliente, ad esempio per un test drive.
IMPORTANTE
NOMINA DI UN ITALIANO ALLA PRESIDENZA DI UN ORGANISMO MONDIALE: RENZO TANI
ALLA PRESIDENZA DELLA IEC
Montreal - Canada 22 ottobre 2003. Renzo Tani, rappresentante italiano di
spicco a livello internazionale nel settore elettrico, elettronico e delle
telecomunicazioni è stato eletto il 17 ottobre Presidente della Iec, dopo
una serrata competizione con il candidato canadese. La Iec - International
Electrotechnical Commission - l`Ente Internazionale con sede a Ginevra,
preposto alla normazione in campo elettrico ed elettronico, svolge un ruolo
strategico per lo sviluppo tecnologico di tutti i Paesi, per l`eliminazione
delle barriere tecniche agli scambi e a favore della sicurezza,
dell`ambiente e della qualità della vita in tutto il mondo. Nel momento
della prevista ripresa congiunturale e dello sviluppo armonico di tutti i
Paesi, Renzo Tani, già in carica come Presidente eletto dal 2004, potrà
dare un contributo importante con la sua esperienza. Membri della Iec sono i
Comitati Elettrotecnici dei 63 Paesi più industrializzati; per l'Italia ne
è membro il Cei - Comitato Elettrotecnico Italiano - che svolge le stesse
funzioni nel nostro Paese. La nomina di Renzo Tani alla Presidenza della Iec
rappresenta anche un riconoscimento del ruolo e del prestigio di cui godono
nel contesto internazionale l'Italia, l'industria Italiana del settore che
fa capo all'Anie (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed
Elettroniche) ed il Cei (Comitato Elettrotecnico Italiano). Nella stessa
occasione, l'ingegner Enrico Comellini, già Presidente Generale Cei, è
stato eletto Membro del Council Board Iec. Nella storia ormai secolare della
Iec (celebrerà il suo centesimo anniversario nella Riunione di Londra nel
2006 con la presidenza di Tani), Tani è il quarto italiano chiamato a
presiederla. Renzo Tani, sposato, con due figli, nato a Roma nel 1936, si è
laureato in Ingegneria Elettrotecnica a Roma nel 1961 Summa cum Laude. Ha
iniziato la carriera nel gennaio 1962 come ricercatore nel laboratorio delle
microonde della Società Italiana Telecomunicazioni Siemens (oggi Italtel).
Dal 1968 al 1972 è stato Responsabile della Segreteria Tecnica della
Direzione Generale con il compito, fra l'altro, di negoziare accordi di
licenza ed assistenza tecnica. Direttore della Divisione Trasmissioni dal
1972, nel 1974 viene nominato Direttore Commerciale. Dal 1979 al 1985 è
stato Direttore Generale e poi anche Amministratore Delegato della Ios,
Joint Venture italo-americana produttrice di magneti permanenti e componenti
per l'industria dell'auto e degli elettrodomestici. Nel gennaio 1985 è
passato alla Siemens Data, Società italo-tedesca operante nel settore
dell'Elaborazione Dati, prima come Direttore Generale e poi anche come
Amministratore Delegato. Dall'ottobre 1995 fino al gennaio 2001 è stato
Direttore Generale e Amministratore Delegato della Siemens Spa e Country
Manager del Gruppo Siemens in Italia. Attualmente è Presidente di Siemens
Finanziaria Spa. Dal 1974 è membro dell'Anie di cui è stato Presidente dal
1999 al luglio 2003; in precedenza, dal 1993 al 1999, era stato Presidente,
in seno alla Federazione, dell'Associazione Informatica. Oggi è membro del
Comitato di Presidenza e di Giunta. Dal 1999 all'agosto 2003 è stato membro
della Giunta e del Consiglio Direttivo di Confindustria, di cui è ancora
Presidente del Comitato Multinazionali. Già membro del Consiglio Direttivo
della Iec di cui oggi diventa il Presidente Eletto, è membro del Comitato
Esecutivo del Cei - Comitato Elettrotecnico Italiano. E' Presidente della
Commissione Investimenti e Multinazionali del Biac, interfaccia per i temi
industriali dell' Ocse (Oecd) a Parigi.
MOVACTIVE
ITALIA: RENZO TANI NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI
MOVACTIVE S.A.
Milano, 22 ottobre 2003 - Movactive S.a., società internazionale, leader
nelle soluzioni integrate di mobile-internet, annuncia l'ingresso di Renzo
Tani, che assume la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione.
La nomina dell'ingegnere Tani ha lo scopo di consolidare la vocazione
strategica di Movactive quale fornitore per grandi e medie aziende di
soluzioni innovative, capaci di interconnettere qualsiasi apparecchiatura
elettronica, fissa o in movimento, integrandola dinamicamente in ogni tipo
di sistema informativo aziendale. La vasta esperienza manageriale e
l'indiscussa fama internazionale di Renzo Tani contribuirà inoltre ad
avviare il processo di apertura europea che Movactive ha indicato nel suo
piano strategico triennale. Nato nel 1936 a Roma, dove ha conseguito la
laurea con lode in ingegneria elettronica, Renzo Tani entra nel 1962 nella
Società Italiana Telecomunicazioni Siemens, in qualità di ricercatore nel
Dipartimento delle Connessioni Radio; nel 1966 assume la responsabilità
delle Vendite. Dal 1968 al 1972 è Funzionario Tecnico responsabile delle
concessioni di know-how e di licenze nel mondo. Quando lascia la società,
nel Gennaio del 1979 è Direttore Vendite. Dal 1979 al 1985 è
Amministratore delegato di Ios, una joint-venture italo-americana per la
produzione di magneti per l'industria dell'automobile e degli
elettrodomestici; è durante questo periodo che acquisisce una vasta
esperienza nell'installazione di impianti industriali nel Nord America ed in
Cina e nelle trattative con il Giappone. Nel 1985 torna alla Siemens, che
gli offre la carica di Amministratore delegato di Siemens Data, una
joint-venture italo-tedesca nell'Edp. Tra il 1990 e il 1992, è Presidente
di Nixdorf Computers, poi confluita insieme a Siemens Data in Siemens
Informatica, società tra Siemens Nixdorf Informationssysteme Ag e Stet, in
cui mantiene le stesse cariche già attribuitegli in Siemens Data. Dal 1995
al 2001 è Amministratore delegato e Direttore generale di Siemens S.p.a.
Attualmente è Presidente di Siemens Finanziaria e membro del Consiglio di
Amministrazione di alcune società Siemens in Italia. Nel 2003 assume la
carica di Presidente di Movactive Sa. Dal 1974 è membro di Anie, di cui è
stato Presidente dal 1999 al Luglio 2003. Dal 1993 al 1999 è stato
Presidente dell'Associazione Italiana dell'Edp. Tani è membro del Consiglio
e del Comitato Esecutivo di Confindustria, di cui presiede, tra l'altro, il
Comitato delle aziende multinazionali ed alcune altre commissioni. Il 17
ottobre 2003 è stato eletto Presidente del Consiglio dello Iec (International
Electrotechnical Commission), la Commissione mondiale per la definizione
degli standard delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e delle
relative tecnologie, con sede a Ginevra. Infolink: www.Movactive.com
FAID
FEDERDISTRIBUZIONE: MASSIMO VIVIANI NUOVO DIRETTORE GENERALE
Milano, 22 ottobre 2003 - Massimo Viviani è il nuovo Direttore Generale di
Faid Federdistribuzione, la Federazione della Distribuzione Moderna. Viviani
subentra a Riccardo Garosci che, chiamato ad altro importante incarico,
rimarrà nel Consiglio Direttivo della Federazione con specifico incarico
sull'Area dei Rapporti Istituzionali. Milanese, 44 anni, una laurea in
Economia e Commercio alla Bocconi, Viviani ha sviluppato la propria carriera
manageriale nel settore della direzione strategica e del marketing in
significative realtà quali Italtel, Maclean Hunter e Reed Exhibition, fino
a ricoprire, dal 2000 ad oggi, la carica di Amministratore Delegato di Fiera
Milano International. "Desidero porgere il mio più vivo benvenuto a
Massimo Viviani - ha dichiarato Giovanni Cobolli Gigli Presidente Faid
Federdistribuzione e Amministratore Delegato del Gruppo Rinascente - in un
momento particolarmente significativo per l'attività di Faid. La
Federazione è, infatti, oggi più che mai impegnata nella valorizzazione e
nello sviluppo delle moderne forme del commercio imprenditoriale,
contribuendo al razionale sviluppo, all'efficienza, all'ammodernamento ed
all'evoluzione del sistema distributivo nazionale, per aumentare la
competitività del comparto in un mercato sempre più concorrenziale e
aperto a scenari europei."
"
SUD: MITI E REALTA' "
Roma, 22 ottobre 2003 - L'associazione Industriali di Crotone organizza il
tradizionale appuntamento annuale che, quest'anno, sarà dedicato al
tema: " Sud: Miti E Realta' " Il Convegno che si terrà il 25
Ottobre 2003 presso il Centro Congressi Pitagora di Crotone, alle ore 15:00,
si propone di sollecitare un ampio dibattito ai più alti livelli di
responsabilità sulle opportunità di sviluppo che si aprono al nostro
Paese, e in particolare al Mezzogiorno, nel settore delle infrastrutture, e,
nello specifico, in quello più innovativo delle reti. Verrà, inoltre,
sollecitato il dibattito sulle strategie economiche avviate per il Sud, per
incentivare l'attrazione di nuovi investimenti e rafforzare il rapporto di
interscambio tra Banche ed Aziende. Il convegno metterà infine di fronte
protagonisti istituzionali e imprenditoriali sul ruolo del Sud d'Italia nel
più ampio contesto della nuova Europa.
LA
PISANA TESECO, IN ATI CON ALTRE IMPRESE, SI È AGGIUDICATA LA GARA PER LA
MESSA IN SICUREZZA, BONIFICA E RIPRISTINO AMBIENTALE DELL'AREA INDUSTRIALE
DI PERTUSOLA IN CALABRIA
Pisa, 22 ottobre 2003 - Teseco, in associazione temporanea d'impresa,
realizzerà la bonifica dell'area "Pertusola sud", estesa su 46
ettari, nelle vicinanze di Crotone. L'area, definita di interesse nazionale,
è stata sottoposta negli anni ad un intenso sfruttamento industriale. Gli
interventi previsti hanno come obiettivo il disinquinamento totale di vaste
porzioni di territorio che comprendono oltre al suolo occupato dagli
insediamenti industriali, anche le zone limitrofe compromesse dal punto di
vista ambientale: in particolare la zona archeologica a monte, la discarica
a mare e porzioni della zona costiera prospiciente. "In relazione
all'esperienza acquisita nella gestione delle bonifiche - afferma Maria
Camilla Masini, responsabile comunicazione di Teseco - la nostra azienda si
occuperà, in particolare, di seguire, all'interno del raggruppamento delle
imprese che dovranno realizzare la bonifica, l'esecuzione di tutti gli
interventi connessi alla realizzazione e gestione degli impianti di
trattamento previsti". Sarà inoltre compito di Teseco la costante
attività di monitoraggio ambientale sia in fase di esecuzione degli
interventi di bonifica sia nel periodo seguente, per un tempo necessario al
collaudo delle opere realizzate. L'inizio dei lavori è previsto per il
gennaio 2004 e la quota di competenza di Teseco è pari a circa 16.000.000
di Euro.
"SMALTATURA
E DIFETTOLOGIA DELLE PIASTRELLE" ACIMAC ORGANIZZA UN CORSO DI
FORMAZIONE IN MESSICO L'INIZIATIVA È IN PROGRAMMA A MONTERREY DAL 27 AL 31
OTTOBRE
Milano, 22 ottobre 2003 - Tre appuntamenti per presidiare tre mercati molto
interessanti: Acimac (Associazione Costruttori Italiani Macchine e
Attrezzature per Ceramica) ha in progetto iniziative di formazione e di
promozione che faranno tappa in Messico, Iran e Vietnam. Si tratta di paesi
che figurano nella top ten dei produttori mondiali di piastrelle ceramiche.
Il Messico si trova al settimo posto (con 159 milioni di mq/anno), mentre al
nono posto della graduatoria Iran e Vietnam sono appaiati a quota 105
milioni di mq/anno. Questi ultimi due paesi sono in fortissima crescita, se
è vero che la produzione locale è cresciuta, dal 1999 al 2002, del 75% in
Iran e addirittura del 262% in Vietnam. Dal 27 al 31 ottobre 2003 a
Monterrey (Messico) avrà luogo un corso di formazione con simposio
tecnologico rivolto ai tecnici locali dell'industria ceramica dal titolo:
"Smaltatura e difettologia delle piastrelle". L'iniziativa è
organizzata da Acimac nell'ambito delle attività promozionali programmate
in collaborazione con Ice (Istituto italiano per il Commercio Estero). Il
corso sarà tenuto da docenti esperti e qualificati, quali Bruno Burzacchini
e Paolo Panini. Le relazioni presentate dalle aziende affronteranno i
diversi aspetti del processo di smaltatura. Questa è la scaletta degli
interventi della giornata dedicata al workshop tecnologico: "Sistemi
innovativi per l'applicazione in linea di smaltatura", Air Power Group;"nuove
tecniche di smaltatura inerenti al processo Twin Press", Sacmi
Imola;"sistemi di dosaggio automatico per la produzione di inchiostri
serigrafici - Vantaggi tecnici e risparmi economici", Euromeccanica;
"Uniprintex, sistemi innovativi per la decorazione ceramica",
Nuova Fima; "La scelta automatica in smalteria", Surface
Inspection;"sistema automatico per il controllo e la riduzione dei
difetti di tono e calibro dovuti alla fase di cottura", Tck. Numerosi
tecnici delle principali aziende ceramiche messicane - tra le quali
Porcelanite, Lamosa Revestimientos, Cesantoni Baldoglass, Daltile Mexico,
Ceramica Del Bravo, Ceramica Lasa - hanno già confermato l'adesione al
corso. Un altro corso di formazione è in programma a Teheran (Iran) dal 2
al 4 dicembre 2003. Gli argomenti trattati dai docenti Giuliano Guerrieri e
Gianfranco Carnevali saranno la macinazione e la pressatura delle piastrelle
ceramiche. Anche in questa circostanza, l'ultima giornata di lavoro sarà
occupata da un simposio tecnologico durante il quale le aziende italiane
avranno la possibilità di presentare le proprie più recenti innovazioni.
All'interno del "Punto Italia" organizzato da Ice a Ho Chi Minh
City (Vietnam), dal 3 al 6 dicembre 2003 presso le fiere "Building
& Construction Vietnam", "Vinawood 2003", "Ep
Vietnam 2003" e "Vinamac Plastic & Rubber 2003", sarà
significativa la presenza - accanto alle macchine per l'edilizia, per la
lavorazione di legno, plastica e gomma - dei produttori italiani di macchine
per ceramica e laterizi. Le aziende del settore, coordinate da Acimac,
avranno a disposizione un meeting point e una catalogoteca per entrare in
contatto o per coltivare i rapporti già avviati con le dinamiche realtà
imprenditoriali locali.
SEMESTRE
EUROPEO: SEMINARIO INTERNAZIONALE SULLA FORMAZIONE
Roma, 22 ottobre 2003 - Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,
in occasione del Semestre Italiano di Presidenza dell'Unione Europea, ha
organizzato un Seminario internazionale sulla formazione permanente, quella
che accompagna il lavoratore nel corso della carriera lavorativa. E'
possibile seguire il Seminario, che si tiene a Benevento il 21 e 22 ottobre,
in diretta internet a partire dalle ore 9,30 del 21 ottobre.
Nell'approfondimento è disponibile il programma, i temi trattati nei tre
workshop e il rapporto curato dall'Isfol sulla formazione professionale. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/lifelong_learning/index.html
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3 Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli Home
Archivio
news
|