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NOTIZIARIO TURISTICO
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SABATO 25 OTTOBRE 2003
pagina
3
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GUIDA AL SENTIERO DELL'ALPE SELVIANA
In occasione dei vent'anni di didattica, svolta dal 1983, della Piccola
Cooperativa Agricola "Il Glicine" dell'Alpe Selviana di Agrano (VB),
è uscita la "Guida al sentiero didattico", una piccola monografia che
raccoglie l'esperienza maturata sul campo dagli operatori dell'Alpe. La guida,
risultato di una stretta collaborazione tra la coop. Il Glicine e l'Ecomuseo del
Cusio e del Mottarone, espone in modo chiaro e didascalico, con il supporto di
numerose immagini, il percorso che si snoda dagli ampi mirtilleti coltivati con
tecniche biologiche, attraverso i boschi e i pascoli vicino alla stalla, fino
alle cascate del Pescone: un autentico miracolo della natura. Nei vari capitoli
in cui si articola, la guida presenta uno studio degli alberi, del terreno,
della vegetazione e della fauna che abita le pendici del Mottarone in cui si è
inserita l'attività agricola dell'uomo. Si scopre così un mondo intero pieno
di vita che abita nello stagno, gli insetti, i veri "padroni" del
nostro pianeta, gli alberi secolari e le pietre antiche come la Terra. Si scopre
che l'uomo ha imparato ad osservare quello che gli accade intorno e non fa
nient'altro che applicare le conoscenze che ha acquisito per vivere più
comodamente. "La guida, afferma Aldo Maulini (ideatore e coordinatore
dell'attività didattica all'Alpe Selviana), serve a fornire il materiale
preparatorio per le scuole che vengono a visitare l'Alpe e approfondire poi le
nozioni sul campo. Ciò che noi tentiamo di trasmettere ai ragazzi è una
coscienza diretta e sensoriale della natura dove non c'è l'uomo e la natura
separati, ma l'uomo e il resto della natura in un'unica entità. Iniziata
esattamente 20 anni fa, l'attività didattica della Selviana, ha da subito
attirato scuole anche da altre regioni (per esempio la Lombardia), ponendosi
come modello di vita a contatto con una natura che i ragazzi non sono quasi più
abituati a conoscere di prima mano, ma solo attraverso la televisione o per
esperienze indiretta. Il successo dell'avventura è dimostrato dal continuo
aumento di classi che vengono da tutte le regioni e che registra annualmente
circa 2500 presenze.
Per richiedere la guida: Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone tel 0323-89622, info.ecomuse@lagodorta.net
PRIMA FESTA DELLA MONTAGNA DELLA COMUNITÀ MONTANA SERINESE SOLOFRANA. MERCATO
COPERTO DI SERINO (AV). 25-26 OTTOBRE 2003. ESCURSIONI TEATRALIZZATE E MENU
DELLA MONTAGNA
La I Festa della Montagna voluta fortemente dalla Comunità Montana Serinese
Solofrana presenterà nel suo ricco programma delle escursioni teatralizzate sul
Monte Terminio: un connubio di cultura ed escursionismo in forma di
teatralizzazione della passeggiata, attraverso il camminare, l'essere in
movimento nella natura, verranno così proposti degli incontri tra chi passeggia
e chi recita, grazie alla collaborazione con la Compagnia teatrale stabile Clan
H (direzione artistica di Lucio Mazza e Salvatore Mazza) che proporrà "Qua
e là nel bosco" testi irpini, racconti e fiabe. Altra ghiotta
possibilità per tutti i visitatori della manifestazione sarà il "Menù
della Montagna", al quale numerosi ristoranti del territorio hanno aderito
e che consentirà di degustare a un prezzo promozionale menu a base di funghi,
castagne, nocciole ed altre specialità locali. L'elenco dei ristoranti verrà
distribuito presso lo stand segreteria della manifestazione. Inoltre, presso
l'Area Ristorazione del Mercato Coperto della Festa della Montagna, ci sarà la
possibilità di degustare menu completi per adulti e bambini da 8 a 15 euro.
Numerosi i produttori di castagne (Ancora Srl - Seca Sud, Castexs, Ingino
Raffaele Srl www.ingino.it, La Serena, Terminio Frutta e Alimentari, V.E.A.)
presenti che omaggeranno il proprio prodotto ai visitatori, con profumate
caldarroste. Apertura stand ore 9-24. Ingresso gratuito. Segreteria
Organizzativa: Comunità Montana Serinese Solofrana. Presidente Michele
Langastro. Ideazione: Comunità Montana Serinese Solofrana. Vice Presidente
Carmine De Vita.
Info: Tel 0825/595759
NATALE E CAPODANNO A TRIESTE: SCOPRIRE IL FASCINO DISCRETO DELLA CITTA'
ASBURGICA SULL'ADRIATICO
Trieste è una città di cultura e di grande fascino turistico, ricca di
testimonianze storiche e artistiche. Punto d'incontro fra culture mediterranee e
mitteleuropee, ancora oggi conserva il fascino di un tempo; basta fermarsi a
osservare i palazzi neoclassici che si affacciano sul mare, per fare un tuffo
nel suo periodo di maggior splendore, quando, primo porto dell'Impero Asburgico,
rappresentava un punto di riferimento per i viaggi e gli scambi commerciali,
attività che ne hanno caratterizzato la crescita nel corso della sua storia.
Oggigiorno Trieste è protagonista di un nuovo slancio, nell'ottica della
nuova situazione geo-politica che la vede come un importantissimo punto
d'incontro sugli assi Est-Ovest e Nord-Sud e, di riflesso, fa rifiorire le
iniziative artistico-culturali. Qui l'amore per l'arte permea tutto: ne sono
testimoni i musei, i teatri, i palazzi nobiliari e i vicoli e le case d'epoca
della "Città Vecchia", il piccolo borgo racchiuso una volta dalle
mura medievali. Per conoscere meglio questa città dal fascino inconfondibile,
tuffarsi nella sua tradizionale ospitalità, "gustarla" nel vero senso
della parola, quale potrebbe essere il periodo migliore se non le festività
natalizie e di fine anno? Proprio per questo Promotrieste, il Consorzio per la
promozione, coordinamento e gestione delle attività turistiche e congressuali a
Trieste, offre due "pacchetti" turistici individuali, rispettivamente,
per il Natale 2003 e il Capodanno 2004, con un programma ricco di spettacoli ed
iniziative culturali, tra cui la ormai tradizionale manifestazione "Le Vie
del Caffé". Trieste e il caffè sono legati in modo indissolubile, da
quando, nel lontano Settecento, la città eredita da Venezia il primato nei
traffici del Mediterraneo, e in particolare, nel commercio del caffé. A partire
dai primi del '900 la lavorazione del caffé diventa industria, sempre più
fiorente al giorno d'oggi. Non a caso, a Trieste il consumo di questa bevanda è
nettamente superiore rispetto alla media italiana: 10 chilogrammi l'anno, a
persona, contro i 4,5 nel resto del Paese. E' tradizione antica, a Trieste,
forse importata dalla Vienna imperiale insieme a tante usanze austriache che
ancora oggi vivono in città, anche quella dei caffè come raffinati ritrovi e
punti d'incontro, Non sono semplicemente luoghi dove consumare in fretta una
tazzina di espresso, ma una specie di salotto per incontrare amici, leggere un
giornale, conversare o semplicemente rilassarsi. Proprio in questi locali
storici, come il Tommaseo, fondato nel 1825, Il Caffè degli Specchi (1839), il
Tergesteo (1853), la Stella Polare (1867), il San Marco (1914), si svolgono
spettacoli, concerti dal vivo, serate di cabaret che fanno parte della
manifestazione "Le Vie del Caffé", che ormai è diventata buona
tradizione nel periodo natalizio a Trieste.
Infolink: www.venetiajuliaincoming.it
NATALE E CAPODANNO A TRIESTE
A Trieste il "pacchetto" turistico di tre giorni dedicato al Natale
inizia mercoledì 24 dicembre con l'arrivo, in mattinata, e sistemazione in
hotel (quota a persona 154,00 euro che comprende: pernottamento in stanza doppia
per due notti con prima colazione, una degustazione in un caffè storico, una
cena tipica, l'ingresso a teatro con posti in 2a galleria, la tessera "T
for You" che dà diritto all'ingresso gratuito o ridotto ai musei comunali,
all'ippodromo e a sconti negli esercizi convenzionati). Per le ore 12 è
previsto il concerto corale di Natale, diretto dal Maestro Emanuela Di Pietro,
presso il Teatro Lirico "Giuseppe Verdi". Nel pomeriggio viene
proposta una suggestiva visita della città: la passeggiata verso il colle di S.
Giusto che domina il centro cittadino e lascia senza fiato il visitatore
attento, che da questo privilegiato osservatorio riesce a cogliere, nel modo
migliore, le diversità architettoniche della città. L'itinerario comprende il
teatro romano, la chiesa di S. Maria Maggiore, fino a raggiungere il castello di
San Giusto da dove si apre il panorama sulla città in tutto il suo splendore:
il mare, il Carso e le prime colline della Slovenia. Nell'adiacente Cattedrale
di S. Giusto si possono ammirare gli splendidi mosaici paleocristiani, bizantini
e moderni, di scuola veneziana. Scendendo dalla "Scala dei Giganti",
si prosegue lungo Corso Italia, ricco di negozi, piazza della Borsa, il ghetto
con le sue graziose botteghe antiquarie, fino alla maestosa piazza dell'Unità
d'Italia, affacciata sul mare e circondata da eleganti palazzi ottocenteschi. In
serata il programma prevede una cena in una trattoria tipica, a base di
antipasti di pesce, secondo la tradizione della Vigilia di Natale. Giovedì 25
dicembre, in mattinata, si visita il celebre Castello di Miramare, affascinante
e romantica dimora di Massimiliano d'Asburgo e della principessa Carlotta del
Belgio, con il suo splendido parco. Il pranzo di Natale si può prenotare,
tramite Promotrieste, secondo le proprie preferenze. Nel pomeriggio si
consigliano escursioni facoltative: ad esempio, quella sul Carso, con il tram
funicolare per Opicina e una visita al tipico paesino carsico. In alternativa si
può raggiungere Muggia, con il collegamento marittimo "Delfino
Verde", oppure con il bus e scoprire questa cittadina "istriana"
d'impronta architettonica veneziana. La sera, al ritorno, si può assistere ad
uno dei numerosi spettacoli organizzati in città in occasione del Natale.
L'ultimo giorno, venerdì 26 dicembre, si visita il museo Revoltella, una delle
più belle residenze ottocentesche, alla quale è annessa la Galleria d'Arte
Moderna. Al "Caffè San Marco", raffinato locale d'impronta liberty
viennese, si fa una degustazione e si assiste ad uno degli spettacoli della
manifestazione "Le Vie del Caffé". Il secondo "pacchetto",
di tre giorni dedicato al Capodanno, comincia mercoledì 31 dicembre (quota a
persona 160,00 euro che comprende: pernottamento in stanza doppia per due notti,
prima colazione, una degustazione in un caffè storico, una cena tipica,
ingresso a teatro con posti in 2a galleria, la tessera "T for You" che
dà diritto all'ingresso gratuito, o ridotto, ai musei comunali, all'ippodromo
ed a sconti negli esercizi convenzionati). Per chi arriva presto, si può
consigliare la visita al castello di San Giusto, per osservare dall'alto la città
e i suoi dintorni, all'adiacente cattedrale di San Giusto, con i suoi splendidi
mosaici e al ghetto ebraico, con le lussuose botteghe antiquarie e le enoteche
tipiche. Alle ore 18 inizia il "Grande Concerto Hoffnung", al Teatro
Lirico "G. Verdi", con l'orchestra diretta dal Maestro Mark Fitzgerald. Scoprire questo splendido scrigno neoclassico della cultura musicale
triestina significa conoscere meglio l'anima della Trieste di ieri e di oggi. Il
Cenone di fine anno si fa in un ristorante tipico con musica dal vivo, dopodiché
si può continuare i festeggiamenti in piazza Unità d'Italia, direttamente
affacciata sul golfo. Giovedì 1 gennaio, per riprendersi dagli
"eccessi" della nottata e per ritemprarsi nello spirito, il miglior
itinerario è quello che tocca i più particolari luoghi cittadini, appartenenti
a religioni che qui convivono da secoli. Partendo dalle Rive troverete il tempio
greco-ortodosso di San Nicolò, risalendo lungo il canale Ponterosso, ammirerete
i palazzi in stile eclettico e neoclassico fino a giungere alle contigue chiese
di San Spiridione (serbo-ortodossa) e di Sant'Antonio. Proseguendo lungo via San
Francesco arriverete alla Sinagoga. Per il pomeriggio è prevista la visita al
suggestivo Castello di Miramare, che si trova alla fine del lungomare di Barcola. In serata si cena in un locale tipico, con un menu a base di carne o di
pesce, a scelta. L'ultimo giorno, venerdì 2 gennaio, prevede la visita alla
residenza del barone Revoltella, oggi trasformata in museo con adiacente
Galleria d'Arte Moderna. Un'altra interessante residenza ottocentesca è la Casa
Morpurgo. Al caffè storico S. Marco, insieme alla degustazione, si potrà
assistere ad uno degli spettacoli della manifestazione "Le vie del caffé".
Prenotazioni per il "Pacchetto Natale" devono essere affettuate entro
il 19 dicembre 2003; per il "Pacchetto Capodanno", entro il 22
dicembre 2003 a Promotrieste - Venetia Julia Incoming tourism@iol.it. Oltre al
programma previsto per le due offerte, si possono consigliare varie altre visite
ed escursioni nei dintorni di Trieste, territorio ricco di attrattive
turistiche: magici intrecci fra storia, ambiente naturale, artigianato e
prodotti tipici. Si può, ad esempio, fermarsi a Duino, per fare una passeggiata
lungo il sentiero Rilke, fino al Castello medioevale di Duino, tuttora abitato
dai principi Della Torre e Tasso, che è stato aperto per la prima volta al
pubblico lo scorso mese di luglio e che, dopo la chiusura invernale, sarà
nuovamente visitabile a partire dal mese di marzo. Il Carso triestino, che parte
da Monfalcone e segue il confine sloveno verso est, è costituito da un vasto
altipiano di rocce calcaree. Una delle caratteristiche principali del Carso è
il mondo sotterraneo, con le sue grotte scavate dalla lenta erosione delle acque
(scenari di incomparabile bellezza unici al mondo) e corsi d'acqua che scorrono
sotto la superficie ed alimentano il fiume Timavo che, dopo un lungo percorso in
Slovenia con il nome Reka, si inabissa nelle grotte di San Canziano e scorre
sotto terra per tutta la lunghezza del Carso triestino, per ricomparire poi a
San Giovanni di Duino dove, in un'oasi di verde e di tranquillità, sono
visibili i tre rami con le acque limpide cantate da Virgilio, e dove ora sorge
la chiesetta gotica di San Giovanni in Tuba. Troviamo anche testimonianze di
epoche preistoriche nei siti archeologici Il castelliere di Silvia e il Tempio
Ipogeo. Non sono da sottovalutare anche gli interessantissimi aspetti
enogastronomici del territorio: la cucina locale conserva tradizioni austriache,
venete e friulane. Tra i vini del Carso sono stati riconosciuti D.O.C.: il
Terrano, il rosso del Carso e la Malvasia. Notevole anche la produzione di
Refosco e del bianco Vitovska Garganja. La provincia di Trieste ha di recente
istituito la Strada del vino Terrano che dalla collina di Visogliano, a ridosso
della costa di Sistiana, raggiunge Opicina, attraversando le principali zone e
località di produzione vinicola. Lungo la strada del vino Terrano si trovano
una ventina di trattorie nelle quali la cucina tipica locale (la jota, la pasta
butada, gli gnocchetti di semolino, lo sguazeto, i sardoni in savor, le
granzievole, i bruscandoli, lo suf, le luganeghe con crauti, la putizza, lo
strucolo de pomi) viene accompagnata a questo nobile vino.
Infolink: www.venetiajuliaincoming.it
"IN MEZZO SCORRE IL FIUME" DAL 24 AL 26 OTTOBRE AL PARCO NATURALE
REGIONALE DEL BEIGUA (LIGURIA)
L'Ente Parco ci invita fino domenica 26 ottobre alla rassegna cinematografica
"In mezzo scorre il fiume (3ª edizione), organizzata dalla Provincia di
Genova, Comunità Montana Valli Stura e Orba, Ente Parco del Beigua, Cooperativa
Zelig. Il festival è dedicato al Cinema inteso come esplorazione e conoscenza
di mondi e culture, mediate dal rapporto con la Natura. Sono previste proiezioni
serali di film, video e cortometraggi, incontri con autori, eventi speciali,
momenti conviviali, proiezioni e attività didattiche per le scuole.
Infolink: http://parks.it/parco.beigua/tip-agr.html
- http://www.parks.it/parco.beigua
LA VIA DEI TUBI IL 25 OTTOBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE DI PORTOFINO (LIGURIA)
L'Ente Parco di Portofino propone sabato 25 ottobre "La Via dei Tubi":
un'escursione molto impegnativa che ripercorre l'antico tracciato
dell'acquedotto (fine '800) che riforniva d'acqua Camogli prelevandola sopra San
Fruttuoso. Il sentiero (la cui percorrenza richiede una certa pratica e una
buona forma fisica) ha un tracciato altamente spettacolare e suggestivo tra
tunnel, scalette e passaggi a strapiombo. L'appuntamento è fissato alle ore
8.45 presso la stazione FS di Camogli (GE), mentre l'arrivo a San Fruttuoso è
previsto per le ore 13.30. Il costo è di 5,00 euro ed è consigliato portare
torcia elettrica. I partecipanti possono rientrare autonomamente a piedi o in
battello di linea (condizioni meteomarine permettendo). In caso di maltempo
l'escursione verrà annullata. La prenotazione è obbligatoria.
Infolink: http://www.parks.it/parco.portofino
MAGIA D'AUTUNNO IL 26 OTTOBRE AL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO (LOMBARDIA,
TRENTINO ALTO ADIGE)
L'autunno è la stagione delle suggestioni: è il periodo ideale per vivere i
diversi aspetti della montagna lontano dal fervore estivo, per imparare e
conoscere i tempi e i ritmi di usanze antiche, per immergersi nelle magie di una
natura che muta se stessa. Le escursioni naturalistiche proposte in questo
periodo dell'anno sono caratterizzate da approfondimenti tematici che riguardano
particolari aspetti, naturalistici e culturali, delle valli del settore Trentino
del Parco Nazionale dello Stelvio; esperti nelle diverse discipline accompagnano
i visitatori, trasformando l'escursione in un'occasione per comprendere ancora
di più questo territorio. In particolare, domenica 26 ottobre si svolgerà
"Sui sentieri delle malghe", un'escursione guidata medio-facile per
conoscere gli aspetti silvo-pastorali e le possibili realtà di uno sviluppo
sostenibile nell'ambiente di montagna, con itinerario Fontanon, Malga Monte Sole
Bassa, Malga Monte Sole Alta, Malga Fassa, Fontanon. La partenza avrà luogo
alle ore 9 dal Centro Visitatori di Rabbi (TN). L'escursione non presenta
difficoltà tecniche, ma richiede un minimo di abitudine alle gite giornaliere
in montagna. E' previsto pranzo al sacco. I trasferimenti avverranno con mezzi
propri. L'abbigliamento consigliato prevede zainetto, giacca a vento, maglione,
scarpe da trekking. La quota di partecipazione è di euro 4,50. Per motivi
logistici e di organizzazione le iscrizioni devono essere effettuate entro
sabato 25 ottobre (info@stelviopark.it).
Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.stelvio
INSEDIAMENTI PALEOLITICI IN LESSINIA IL 26 OTTOBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE
DELLA LESSINIA (VENETO)
L'Ente Parco della Lessinia propone per domenica 26 ottobre un interessante e
facile percorso della durata di 6 ore che ci porta a vedere gli antichi
insediamenti paleolitici e successivamente in quota con ampie visioni a 360
gradi e a ridiscendere attraverso il bosco sino al punto di partenza.
L'itinerario partirà alle ore 9 da piazza di Selva (VR), e toccherà i seguenti
punti: Selva di Progno, Covoli di Velo, Contr. Crocelunga, Selva di Progno. E'
vivamente consigliato un equipaggiamento adatto all'escursionismo montano; in
particolar modo si raccomandano pantaloni lunghi e scarponcini. Per informazioni
e prenotazioni telefonare ai seguenti numeri: Museo dei Cimbri 045/7847050 -
Roberto 045/6536017 - Monica 340/2433581.
Infolink: http://www.parks.it/parco.lessinia
A PIEDI O IN CARROZZA NEL PARCO IL 26 OTTOBRE AL PARCO DEI BOSCHI DI CARREGA (EMILIA-ROMAGNA)
L'Ente Parco propone per domenica 26 ottobre il trekking "La magia dei
funghi", una visita guidata con degustazione di prodotti tipici e ritrovo
alle ore 15.30 presso l'Area di Sosta Case Nuove di Sala Baganza (PR). La
prenotazione è obbligatoria, il prezzo è di 7 euro per gli adulti, e di 5 euro
per i bambini. Ci sarà la possibilità di usufruire di un servizio gratuito di
noleggio mountain-bike presso le aree sosta "il Serraglio" e
"Case Nuove", ogni domenica dalle ore 15.30 alle 18. Inoltre, tutte le
domeniche pomeriggio dalle 15 alle 18.30 visite guidate in carrozza (a
pagamento). Per informazioni e prenotazioni: parcocarrega@netsis.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.boschi.carrega
ANTICHI SAPORI IL 26 OTTOBRE ALLA RISERVA DEL SACRO MONTE DELLA SS. TRINITÀ
GHIFFA (PIEMONTE)
Domenica 26 ottobre, presso il Centro di Accoglienza della Riserva Sacro Monte
di Ghiffa avrà luogo un pomeriggio (dalle 15 alle 17) dedicato agli
"Antichi Sapori", all'interno del quale è prevista la presentazione
delle erbe aromatiche e officinali prodotte nell'orto botanico della Riserva e
l'inaugurazione della mostra "C'era una volta nel paiolo", un viaggio
nelle tradizioni alimentari locali svolto in collaborazione con l'Ecomuseo del
Lago d'Orta e Mottarone. Inoltre, per i bambini è previsto un piccolo momento
ludico che consiste in una prova di abilità sensoriale con premio finale per
imparare a riconoscere le erbe aromatiche. La mostra sarà visitabile dal 26 al
31 ottobre nel seguenti orari: domenica: 15-17; lunedì-mercoledì: 15-17;
martedì-giovedì-venerdì: 9-12.
Infolink: http://www.parks.it/riserva.sacro.monte.ghiffa
DAL PONTE DI ARSINA A CARRODANO SUPERIORE IL 26 OTTOBRE AL PARCO NATURALE
REGIONALE DI MONTEMARCELLO MAGRA (LIGURIA)
L'Ente Parco invita a prendere parte, domenica 26 ottobre, a un'escursione di
media difficoltà che ci porterà dal ponte di Arsina a Carrodano Superiore. Nei
pressi dell'edificio rurale che il Parco adibirà a punto informazione e scuola
di canoa, dopo aver attraversato il Vara su un ponte che affianca i resti di
quello medievale, parte il sentiero che sale sino alla foce della Madonnetta,
tra boschi di castagni e vecchi essiccatoi abbandonati. Il percorso prosegue
lungo una strada sterrata che attraversa il crinale in direzione di Carrodano
Superiore, per ridiscendere sino a case Arsina. Il luogo di ritrovo è fissato
presso l'uscita del casello autostradale di Brugnato (SP) alle ore 9, e il
rientro è previsto per il pomeriggio. Si pranza al sacco. Per informazioni e
prenotazioni: info@parcomagra.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.montemarcello.magra
ALLA SCOPERTA DEI FUNGHI DEL GARGANO IL 25 E 26 OTTOBRE AL PARCO NAZIONALE DEL
GARGANO (PUGLIA)
Quest'anno, come ogni anno, il Parco Nazionale del Gargano in collaborazione con
il Comune di Vico del Gargano, assessorato all'Agricoltura, organizza un
week-end interamente dedicato alla micologia del Gargano, con la mostra mercato
a Vico del Gargano e l'escursione naturalistica in Foresta Umbra. Sabato 25 e
domenica 26 ottobre prossimi appuntamento quindi nel centro di Vico del Gargano
(FG) per la VII mostra-mercato sui "Funghi del Gargano". Una
manifestazione che si prefigge lo scopo di sensibilizzare gli appassionati a
rispettare i funghi e soprattutto a seguire alcune fondamentali regole durante
la raccolta. Non solo. L'assessore all'Agricoltura del Comune di Vico del
Gargano, Roberto Budrago, ha invitato alcuni esperti del settore per tracciare
le linee guida utili alla realizzazione di un regolamento per la raccolta.
Inoltre sabato 25 ottobre alle ore 17 presso l'Auditorium comunale si svolgerà
un interessante convegno "I Funghi del Gargano" e "I Boschi del
Gargano". Sempre sabato 25 ottobre alle ore 19 sarà inaugurata la mostra
sui funghi del Gargano e dalle 20.30 tutti nella villa comunale per la mostra
mercato dei funghi e dei prodotti del bosco del Parco Nazionale del Gargano.
Domenica 26 ottobre, la mostra rimarrà aperta al pubblico dalle ore 9 alle 13 e
dalle 18 alle 22. Mentre per gli appassionati di escursionismo segnaliamo una
straordinaria visita guidata nella Riserva Naturale Biogenetica dello Stato nel
cuore della Foresta Umbra. Il ritrovo è previsto per le ore 10 di domenica 26
ottobre presso la Caserma del Corpo Forestale dello Stato del villaggio Umbra.
In serata, sul viale della villa di Vico del Gargano, continuerà la mostra
mercato dei prodotti tipici. Infine, la giornata di lunedì sarà riservata
interamente a tutte le scolaresche della provincia che vorranno visitare la
mostra dei funghi. Per ulteriori informazioni: bibliotecavicodelgargano@tin.it
Infolink: http://www.parks.it/parco.nazionale.gargano
ECO&EQUO - MOSTRA MERCATO DEI PRODOTTI ECO SOSTENIBILI ED EQUO SOLIDALI DAL
20 NOVEMBRE PRESSO IL QUARTIERE FIERISTICO DI ANCONA
Da giovedì 20 a domenica 23 novembre il quartiere fieristico di Ancona ospiterà
"Eco&Equo", una Mostra-Mercato dove le tradizioni e la cultura del
territorio, il commercio equo e solidale, e le nuove forme di produzione
eco-sostenibile si incontrano offrendo nuove opportunità di sviluppo e
conciliando allo stesso tempo le esigenze della società e il rispetto
dell'ambiente. La manifestazione espositiva "Eco&Equo" intende
creare un'occasione di confronto e di promozione dei prodotti e delle iniziative
italiane ed internazionali che costituiscono un mercato sviluppato soprattutto
in Europa, che interessa fasce crescenti di consumatori sempre più sensibili e
attenti alla salvaguardia del territorio e delle tradizioni locali, come anche
al riconoscimento dei diritti delle comunità nei paesi in via di sviluppo:
associazioni e cooperative di commercio equo e solidale, aziende socialmente
responsabili, ONG e associazioni che si occupano di cooperazione allo sviluppo,
sviluppo territoriale e turismo responsabile, associazioni ambientaliste,
finanza etica, certificazione etica e ambientale, parchi, riserve naturali, aree
protette, prodotti tipici dei territori. I 12.000 metri quadrati del quartiere
fieristico di Ancona, anche per la posizione centrale della città, ospiteranno
così un appuntamento di interesse non soltanto nazionale, che si prevede vedrà
la partecipazione di operatori del settore e di visitatori provenienti da tutte
le regioni italiane.
Infolink: http://www.erf.it - http://www.ecoandequo.it
VALLI DI TURES E AURINA: IL PARADISO DEGLI SPORT ESTREMI E DELL'AVVENTURA E' QUI
Nella valle più a nord d'Italia l'inverno non è solo neve e sci. Qui, nello
scenario di una natura incontaminata e mozzafiato, si danno appuntamento gli
appassionati degli sport estremi e dell'avventura. Tra scalate a cascate di
ghiaccio, snowrafting e "ciaspolate". E' la valle degli
"estremi": la più a nord della penisola e, da qualche tempo, la meta
preferita di tutti gli appassionati di sport estremi, quelli in cui è più
forte la sfida con se stessi e più diretto il contatto con la montagna vera.
Avventure ed emozioni mozzafiato che d'estate nelle Valli di Tures e Aurina
(Alto Adige - Südtirol) ruotano soprattutto tra acqua e cielo: rafting,
canyoning e hydrospeed nel fiume Aurino e nei torrenti che attraversano gli
altipiani e i boschi di larice, parapendio e deltaplano nell'azzurro dell'Alto
Adige, ma anche corda alta (percorsi-avventura tra gli alberi, tra ponti
tibetani e arrampicate artificiali), arrampicata su roccia e avventure ad hoc
per i bambini. Ma è per le discipline estreme invernali che la Valle Aurina sta
diventando sempre più famosa tra gli sportivi più temerari e alla ricerca di
forti sensazioni. E se gli appassionati di sci possono godere delle oltre 80
cime che superano i 3000 metri d'altitudine, i ghiacciatori hanno, invece, a
disposizione maestosi ghiacciai e suggestive cascate gelate. Dal più piccolo
rigagnolo d'acqua alle cascate più imponenti, l'inverno in Valle Aurina è
tutto neve e ghiaccio: il luogo ideale per confrontarsi con il fascino e le
insidie della montagna, tra balletti verticali e arrampicate entusiasmanti.
Conosciuta e frequentata inizialmente dai pionieri di questi sport (qui è di
casa il famoso alpinista estremo Hans Kammerlander) e da alcuni alpinisti
locali, oggi la Valle Aurina è il paradiso anche dei principianti e di coloro
che vogliono migliorare la propria tecnica e anche le strutture e le offerte
sono state al passo coi tempi. Oltre a numerose scuole di arrampicata, a Campo
Tures, ad esempio, è stata eretta una torre di ghiaccio artificiale di 18 metri
che permette di avvicinarsi a questa disciplina in tutta sicurezza. A tutto
divertimento ed emozione anche la novità dello "snowrafting", la
discesa dalle piste con un gommone, mentre all'insegna della tradizione, le
escursioni con le racchette da neve, le mitiche "ciaspole", che
mantengono sempre inalterato il loro fascino, e i romantici itinerari a bordo di
slitte trainate dai cavalli, a cui si aggiungono spettacolari cavalcate nella
neve. E dopo una intensa giornata all'insegna dello sport e della natura, la
Valle Aurina offre al visitatore un tuffo nella tradizione e nel folklore locale
nei suoi 14 tipici paesini, l'incontro con la cultura e la storia nella visita
al Castello di Tures o alla cinquecentenaria miniera del Predoi, e il profumo e
i sapori della prelibata gastronomia altoatesina, tra canederli, speck e
dolcissimi strudel di mele. Un pacchetto settimanale in Valle Aurina in hotel 3
stelle, mezza pensione, costa attorno ai 485 euro a persona; circa 325 euro in
bed & breakfast; e 606 euro in residence/ appartamenti per due persone.
Infolink: www.tures-aurina.com
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