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TECNOLOGICO
MARKETPRESS
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di
MERCOLEDI'
29 OTTOBRE 2003
pagina 5
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CDC
ANNUNCIA I RISULTATI PRELIMINARI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE 2003 RICAVI
CONSOLIDATI NEL TERZO TRIMESTRE 2003 PARI A 122 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA
DI OLTRE IL 50%, RISPETTO AL TERZO TRIMESTRE 2002
Fornacette
(Pisa), 29 Ottobre 2003 - Cdc S.p.a., società quotata al Nuovo Mercato,
leader italiano nella produzione e distribuzione di It, annuncia i dati
preliminari di fatturato e debito finanziario netto del terzo trimestre
2003: - fatturato consolidato nel terzo trimestre 2003 pari a circa 122
milioni di euro, in crescita di oltre il 50% rispetto al terzo trimestre
2002 (80 milioni di euro); fatturato consolidato realizzato nei primi nove
mesi del 2003 pari a circa 392 milioni di euro in crescita di oltre il 20%
rispetto al corrispondente periodo del 2002 (324 milioni di euro); debito
finanziario netto al 30 settembre 2003 sostanzialmente invariato rispetto ai
44,5 milioni di euro di debito al 30 settembre 2002. Alla positiva
performance del fatturato hanno contribuito: la forte crescita dei ricavi
conseguiti dalla divisione Vendite Dirette, operante sui segmenti di mercato
della Pubblica Amministrazione e del Mass Merchandising, che nel terzo
trimestre 2003 consegue un fatturato pari a 25 milioni di euro, da
raffrontare ai 3 milioni di euro del terzo trimestre 2002. Nei primi 9 mesi
del 2003 i ricavi superano i 68 milioni di euro, rispetto ai 5,5 milioni di
euro del corrispondente periodo del 2002. La crescita dei ricavi di tale
divisione ha contribuito ad attenuare la stagionalità del business tipica
dell’It, che ha nel terzo trimestre il periodo dell’anno meno
favorevole; - crescita del 30% dei ricavi realizzati dalla divisione
distribuzione, attraverso la catena dei 26 Cash & Carry e la piattaforma
di B2b, che nel terzo trimestre 2003 conseguono un fatturato di 53 milioni
di euro, contro i 41 milioni di euro del terzo trimestre 2002. Nei primi 9
mesi del 2003 i ricavi di distribuzione raggiungono l’importo di circa 175
milioni di euro, con una crescita di circa il 7% rispetto al 30 settembre
2002 (164 milioni di euro); - crescita del 17% dei ricavi delle catene
retail (Computer Discount/consumer Electronics), pari nel terzo trimestre
2003 a 42 milioni di euro, rispetto ai 36 milioni di euro del terzo
trimestre 2002. Nei primi 9 mesi del 2003 il totale dei ricavi retail
raggiunge i 141 milioni di euro, registrando complessivamente una flessione
(-7%) in raffronto ai 152 milioni di euro dei primi 9 mesi del 2002. I
risultati trimestrali definitivi saranno annunciati il prossimo 13 novembre
2003, data in cui si riunirà il Consiglio di Amministrazione della società
per l’approvazione del bilancio civilistico e consolidato al 30 settembre
2003. “Nel 3° trimestre 2003, nonostante un andamento di mercato ancora
fortemente negativo, abbiamo conseguito una crescita significativa del
fatturato, che interessa in maniera generalizzata tutte le aree di vendita
(Vendite Dirette, Distribuzione, Retail)” ha commentato Giuseppe Diomelli,
Presidente e fondatore di Cdc S.p.a. “Anche alla luce dei positivi dati di
fatturato del terzo trimestre, confermiamo gli obiettivi del forecast 2003
sia a livello di fatturato (557 milioni di euro con una crescita del 14%
rispetto al 2002) che di redditività, con un obiettivo di utile netto
consolidato 2003 di 10 milioni di euro”.
CDC
APPROVA IL PIANO INDUSTRIALE DI GRUPPO 2004-06CONFERMATO L’OBIETTIVO DI
UTILE NETTO 2003 DI 10 MILIONI DI EURO
Fornacette (Pisa), 29 Ottobre 2003 - Cdc S.p.a., società quotata al Nuovo
Mercato di Milano, leader italiano nella produzione e distribuzione di It,
ha approvato il nuovo piano industriale di gruppo 2004 – 2006, che si
fonda sulle seguenti fondamentali linee guida: 1. Aumentare la quota sul
mercato italiano della Microinformatica (hardware + software) dal 7,9% del
2003 al 10,9% nel 2006, grazie alla crescita delle quote di mercato sui
segmenti Soho e corporate ed al consolidamento della posizione di leadership
sui segmenti consumer e Pa; 2. Crescente focalizzazione delle vendite su
prodotti a marchio proprio e soluzioni business; 3. Creare valore per gli
azionisti, con un aumento degli utili netti consolidati, da 10 milioni di
euro del forecast 2003 (obiettivo riconfermato in data odierna), a 18,6
milioni di euro del 2006. Sotto il profilo dei principali indicatori
economici e finanziari il piano industriale prevede: - crescita medio annua
del fatturato consolidato pari all’11%, da 557 milioni di euro del
forecast 2003 a 743 milioni di
euro del piano 2006. I ricavi 2004-2005 vengono aggiornati al ribasso
rispetto al precedente piano industriale che proiettava una crescita medio
annua del fatturato pari al 19%; viene confermato un obiettivo di incremento
dei ricavi nettamente superiore rispetto al trend del mercato di riferimento
della microinformatica (hardware e software), previsto in crescita di appena
l’1,4% annuo nel periodo del piano (fonte Sirmi 2003); - consolidare il
margine commerciale su livelli pari al 14% dei ricavi e ridurre in maniera
progressiva l’incidenza dei costi di struttura sul fatturato con
particolare riferimento all’area It, dall’8,54% dei ricavi nel 2002 al
7,7% dei ricavi nel 2006; - crescita del risultato di Ebitda consolidato da
27,3 milioni di euro del 2003 (4,9% dei ricavi) a 44,9 milioni di euro del
2006 (6% dei ricavi, percentuale di assoluta eccellenza per il settore). Gli
obiettivi di Ebitda forniti dal precedente piano industriale per il biennio
2004-2005 vengono confermati in valore assoluto, con una significativa
revisione al rialzo del livello di Ebitda margin; - raddoppio dell’Ebit
consolidato durante il triennio del piano, da 17,6 milioni di euro (3,2% dei
ricavi di vendita) del 2003 a
36,3 milioni di euro (4,9% dei ricavi di vendita) del 2006; - utili netti
consolidati in crescita di circa il 30% annuo durante il piano, con un
obiettivo di 18,6 milioni di euro nel 2006. Sostanzialmente riconfermati gli
obiettivi di utile netto del precedente piano industriale sia per il 2004
(11,4 milioni di euro la nuova stima, da raffrontare ai 12 milioni di euro
del precedente piano industriale) che per il 2005 (15 milioni di euro la
nuova stima contro 15,5 milioni di euro del precedente piano industriale).
Tali obiettivi saranno perseguiti mantenendo una struttura patrimoniale
equilibrata, con un debito finanziario netto previsto in diminuzione, da 35
milioni di euro del 2003 a 22
milioni di euro del 2006, calcolato al netto della distribuzione di
dividendi sulla base di un pay out pari al 60% dell’utile netto della
società capogruppo. “Il piano industriale presenta sfidanti obiettivi di
redditività e crescita delle quote di mercato, da perseguire facendo leva
sui punti di forza storici di Cdc: (i) capillarità delle rete di vendita; (ii)
efficienza di logistica e produzione; (iii) qualità dei prodotti a marchio
proprio (iv) equilibrio finanziario. Cdc proseguirà l’ampliamento delle
quote di mercato sui segmenti Soho, Pmi e Corporate, consolidando nel
contempo la posizione di leadership già raggiunta sui segmenti consumer e
Pa” ha commentato Giuseppe Diomelli, Presidente e fondatore di Cdc S.p.a.
“Il nuovo piano industriale conferma la volontà di creare valore per gli
azionisti, remunerando il capitale in misura crescente nel tempo, in
funzione del piano di pay out (60% dell’utile netto della società
capogruppo) già deliberato durante il 2003”
ha affermato Leonardo Pagni, Amministratore Delegato di Cdc S.p.a.
AISOFTW@RE:
CONVOCATA L’ASSEMBLEA ORDINARIA PER LA
NOMINA DI DUE NUOVI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Milano, 29 ottobre 2003 - Il Consiglio di Amministrazione di Aisoftw@re Spa
, riunitosi il 28 ottobre, ha deliberato la convocazione di un’Assemblea
Ordinaria in cui sarà sottoposta ad approvazione l’estensione del numero
dei membri del Consiglio di Amministrazione, che passerebbero da cinque a
sette, e la relativa nomina di due nuovi consiglieri. Candidati ad assumere
l’incarico di consiglieri sono l’Ing. Giorgio De Porcellinis e il Dott.
Alessandro Malacart, rispettivamente Direttore Generale e Responsabile delle
Operazioni di Finanza ordinaria e straordinaria della Società.
CRN
E VARBUSINESS LANCIANO “TECHBUILDER.ORG”,
LA PRIMA COMMUNITY ONLINE PER SYSTEM INTEGRATOR E OPERATORI IT
Milpitas
(California) e Manhasset (New York), 29 Ottobre 2003 — Crn e Varbusiness
hanno annunciato la nascita di Techbuilder.org, la prima community on-line
per fornitori ed integratori di sistemi, Var e assemblatori. Concepita come
una community peer-to-peer, Techbuilder da la possibilità agli operatori
del settore di accedere a notizie, recensioni e idee per soluzioni di
sistema con l’obiettivo di aiutarli a vendere i prodotti It, aumentare i
margini di profitto e a dare un servizio migliore ai propri clienti. Il
progetto di Techbuilder.org è partito da Maxtor ed è stato successivamente
realizzato da Cmp Media, casa editrice del settimanale di informazione Crn e
della rivista Varbusiness e organizzatore di eventi basati sulle soluzioni
Xchange. Tra gli sponsor che hanno promosso il lancio della community si
possono annoverare Advanced Micro Devices (Amd), Adaptec, Nvidia, Shuttle e
Viewsonic. “Circa la metà delle piccole e medie imprese in tutto il mondo
si rivolgono a costruttori ed integratori di sistemi per progetti e
soluzioni It. Questi operatori riescono a raggiungere quasi ogni tipologia
di cliente finale, compresi i mercati verticali, le organizzazioni
governative, le imprese, i consumatori finali e altri segmenti di mercato”
ha dichiarato Robert Demarzo, vice presidente di Cmp e direttore editoriale
di Varbusiness. “Techbuilder.org è lo strumento ideale per offrire loro
le informazioni di cui necessitano per poter essere sempre vincenti.”
Techbuilder.org è la prima comunità interattiva nel suo genere e permette
agli operatori di condividere facilmente le risorse, scambiarsi idee,
richiedere consigli e collaborare per la creazione e la istallazione di
diversi tipi di soluzioni e sistemi per i mercati industriale, commerciale e
residenziale. Techbuilder.org offre inoltre risorse informative relative a
componenti, download di programmi, suggerimenti per l’installazione e
documentazione di supporto. “Il nostro obiettivo per la comunità
Techbuilder.org è quello di offrire un accesso facile a dati, strumenti e
informazioni preziose per permettere ai rivenditori di interagire fra di
loro, costruire nuove soluzioni It e migliorare quelle già esistenti” ha
affermato Stephen Difranco, vice presidente marketing e branding di Maxtor
Corporation. “Essere un costruttore o un integratore di sistema, è
stimolante sia dal punto di vista tecnico che finanziario. Questi
professionisti dell’It hanno bisogno di accedere 24 su 24 alle
informazioni, ai test e alle idee di progetto per poter creare sistemi con
prezzi concorrenziali. Per Maxtor è un piacere lavorare su questo progetto
con Cmp e con gli altri leader dell’industria; attualmente siamo impegnati
nello sviluppo della nuova comunità virtuale”. I costruttori di sistemi,
gli integratori, i Var e gli assemblatori possono diventare membri della
community semplicemente collegandosi al sito www.Techbuilder.org
L’iscrizione al sito, sia
pubblico che privato, non prevede alcun esborso economico.
PEOPLESOFT
ANNUNCIA I RISULTATI RELATIVI AL TERZO TRIMESTRE FATTURATO RECORD DI 624
MILIONI DI DOLLARI EPS SUPERIORE ALLE PREVISIONI DI 7 PUNTI PERCENTUALI
Pleasanton, California – 29 Ottobre 2003 - Peoplesoft, Inc. Ha reso noti i
risultati finanziari relativi al terzo trimestre 2003. Il fatturato totale
del trimestre ha raggiunto la cifra record di 624 milioni di dollari, un
risultato nettamente superiore rispetto alle previsioni rilasciate
dall’azienda, che indicavano una cifra compresa tra i 575 e i 590 milioni
di dollari. Il fatturato derivante dalla vendita di licenze è pari a 160
milioni di dollari e supera le previsioni dell’azienda, che indicavano una
cifra compresa tra i 135 e i 150 milioni di dollari. Il fatturato derivante
dall’erogazione di servizi professionali è stato pari a 229 milioni di
dollari, mentre quello derivante dalle attività di manutenzione ha
raggiunto i 235 milioni di dollari. Escludendo l’impatto dovuto a
rettifiche contabili, Peoplesoft ha riportato nel terzo trimestre un utile
pro forma per azione pari a 0,17 dollari, un risultato superiore alle
previsioni fornite dall’azienda, che indicavano un utile compreso tra 0,10
e 0,11 dollari per azione. I risultati Gaap relativi al terzo trimestre
includono le rettifiche contabili relative all’acquisizione di J.d.
Edwards & Company, oltre che l’impatto sugli utili derivanti dalla
svalutazione relativa al differimento della manutenzione, l’ammortamento
del software capitalizzato e dei beni intangibili, la svalutazione degli
acquisti nel processo di ricerca e sviluppo e gli oneri di ristrutturazione.
Includendo questi oneri, l’azienda ha riportato una perdita Gaap per
azione pari a 0,02 dollari, un risultato anche in questo caso migliore delle
previsioni dell’azienda, che indicavano una perdita per azione compresa
tra 0,09 e 0,10 dollari. Alla data 30 settembre 2003, l’azienda disponeva
di liquidità e investimenti per 1,6 miliardi di dollari con un cash flow
operativo per il terzo trimestre pari a 119 milioni di dollari. I tempi medi
di pagamento al termine della frazione in oggetto erano pari a 61 giorni. Il
commento del management “I nostri risultati finanziari parlano da soli”,
ha dichiarato Craig A. Conway, presidente e Ceo di Peoplesoft. “Le
performance di questo trimestre sono solo l’iniziodei vantaggi derivanti
dalla fusione di Peoplesoft con J.d. Edwards.” Nuovi clienti Importanti
realtà di tutto il mondo continuano a scegliere le soluzioni Peoplesoft per
portare online i processi di business e lavorare in tempo reale. Alcune
delle aziende che hanno scelto le soluzioni Peoplesoft nel corso del
trimestre sono: Aerospace Testing Alliance, Bpb Uk Limited, Cargill,
Department of Human Services Australia, Dolby Laboratories, D.r. Horton,
Electrolux Home Products, Florida Dept. Of Financial Services, Hobby Lobby Stores, Kaiser Permanente, Koninklijke
Kpn N.v., London Health Sciences Centre, Manpower, Memec, Merck, Metro-north
Commuter Railroad, New Zealand Milk, Papa John’s International, Pfizer,
Republic of Trinidad and Tobago, Siemens, Smithkline Beecham, Transocean
Offshore Deepwater Drilling, Tredegar, University of Cambridge, U.s.
Department of Housing and Urban Development, Wackenhut, and Wells Fargo Bank.
Valutazioni finanziarie non-Gaap
La Società utilizza valutazioni finanziarie non-Gaap per l'analisi
dei risultati finanziari in quanto consentono una migliore comprensione
delle performance operative, di semplificare il confronto con i risultati
storici da parte del management e favorire il raffronto con i risultati
operativi della concorrenza. La
Società ritiene che tali valutazioni siano utili anche agli investitori
poiché assicurano una superiore trasparenza. È consuetudine della Società
fornire agli investitori le proprie valutazioni finanziarie non-Gaap insieme
a dati comparativi per facilitare il raffronto con le informazioni contenute
nei report finanziari. Tutti i dati finanziari non-Gaap citati nel presente
documento sono stati riconciliati con le voci Gaap corrispondenti. Le
valutazioni finanziare non-Gaap fornite non sono approntate in accordo con i
principi contabili generalmente accettati e possono differire dalle misure
non-Gaap seguite da altre aziende. Le valutazioni finanziare non-Gaap non
devono essere intese come sostitutive delle valutazioni finanziarie
preparate in accordo con le consuetudini Gaap né vanno considerate
superiori ad esse.
LANDESK SOFTWARE ANNUNCIA I RISULTATI FISCALI DEL
TERZO TRIMESTRE IL FORTE AUMENTO DELLE VENDITE HA PORTATO AL TREDICESIMO
TRIMESTRE CONSECUTIVO DI REDDITIVITÀ
Milano,
29 ottobre 2003 – Landesk Software, fornitore leader di software di
gestione per desktop e periferiche integrate, annuncia che ha registrato il
tredicesimo trimestre consecutivo di redditività. Le richieste per il terzo
trimestre 2003 sono aumentate del 127% rispetto allo stesso periodo
dell’anno scorso. Nel terzo trimestre, l’azienda ha ottenuto un aumento
delle vendite delle licenze di Landesk Management Suite a clienti nuovi ed
esistenti, rinnovi di contratti di manutenzione e vendite di prodotti Oem.
“In questo trimestre, abbiamo constatato risultati eccellenti in tutto il
nostro business a livello mondiale, con un significativo aumento delle
vendite nella regione del Nord America”, ha detto Joe Wang, president e
chief executive officer di Landesk Software. “Ci siamo impegnati
fortemente per sviluppare e fornire soluzioni di alta qualità che aiutano i
nostri clienti a ridurre i costi e i rischi associati al system management
in ambienti aziendali. L’aumento delle richieste degli utenti e la
conseguente crescita delle vendite ci stanno confermando che siamo sulla
buona strada". L’azienda ha realizzato aumenti di vendite in quasi
tutte le regioni del mondo, come risultato dei costanti sforzi della forza
vendita Landesk, dell’ottimo sviluppo del canale e del particolare slancio
del mercato nei confronti del prodotto di punta di system management
dell’azienda, Landesk Management Suite. “Siamo soddisfatti della
eccezionale crescita che stiamo raggiungendo che crediamo gran parte dovuta
alla nostra innovazione ed esecuzione”, ha commentato Bert Young, chief
financial officer di Landesk Software. “Siamo anche consapevoli che i
cambiamenti di organizzazione, in atto e conseguenti allo spin-off da Intel,
hanno influenzato le vendite durante questo trimestre. Nonostante ciò, il
terzo trimestre 2003 è stato il migliore che abbiamo mai registrato in sei
anni e il migliore dallo spin-off. I risultati fiscali e il reddito che
continuiamo a ottenere sono segnali positivi, considerando i continui
investimenti che stiamo effettuando”.
SIMPOSIO
INTERNAZIONALE SULLA PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI DI NUOVA
GENERAZIONE SYSTEM-LEVEL DESIGN. HOW LEADERS ARE MEETING THE NEXT-GENERATION DESIGN: CHALLENGE OR
OPPORTUNITY ?
Lugano,
28 ottobre 2003 - Il simposio riunisce in una giornata di lavoro esperti,
innovatori e professionisti nel campo della progettazione di sistemi
elettronici. E’ un’eccellente opportunità per incontrare prestigiosi
docenti universitari europei, americani e per discutere progetti e tendenze
future. Saranno presenti diverse fra le imprese più avanzate nel campo dei
sistemi informatici e dei semiconduttori, che presenteranno gli ultimi
sviluppi teorici e tecnologici nell’area del system-level design.
L’evento - organizzato dall’istituto Alari (Advanced Learning and
Research Institute) in collaborazione con il gruppo internazionale Coware
– avrà luogo lunedi’ 3 novembre 2003, dalle ore 8.30 alle ore
17.30 a Lugano nell’aula 300 dell’Università della Svizzera
italiana (Usi). L’istituto Alari dell’Usi, fondato nel 1999, offre una
formazione teorica e pratica per la progettazione di sistemi embedded
(sistemi elettronici dedicati a specifiche applicazioni). Propone un corso
annuale di formazione post-laurea, che riscontra notevole successo (200
richieste da tutto il mondo per 30 posti nel 2003), nonché simposi e
conferenze con partner istituzionali e privati, come il gruppo Coware, per
promuovere la conoscenza delle attività e dei progressi in questo campo.
Coware, Inc. Fondata nel 1996, è attualmente una delle nuove imprese in più
rapida crescita nella Silicon Valley, come risulta per il secondo anno
consecutivo dalla graduatoria stilata dal San Jose Business Journal. Il
gruppo opera a livello mondiale con centri di ricerca e sviluppo negli Stati
Uniti, Belgio e Germania. Sviluppa sistemi informatici che combinano
software e hardware e possono essere facilmente adattati ad esigenze
specifiche della ricerca e dell’applicazione. I suoi sistemi informatici
sono ormai molto diffusi e trovano applicazione in particolare nelle aziende
dei semiconduttori, e nei principali produttori di sistemi informatici. Il
programma del simposio prevede una serie di conferenze, che si concluderanno
con una discussione finale. La giornata è aperta a giornalisti e persone
interessate. Iscrizione gratuita e programma sono disponibili al seguente
link: http://www.Alari.ch/newsandevents/cowareemail.slds.html
DA
EMC E FUJITSU SIEMENS COMPUTERS UNA SOLUZIONE PER FAILOVER E RECOVERY SU
SCALA GLOBALE
Milano, 29 ottobre 2003 – Emc Corporation e Fujitsu Siemens Computers
annunciano un’innovativa soluzione sviluppata congiuntamente per risolvere
le crescenti necessità di ripristino operativo espresse dalle aziende
distribuite a livello globale. Le due aziende hanno dimostrato con un test
unico nel suo genere le capacità di failover e recovery di un'applicazione
Erp Sap installata in due data center situati rispettivamente a Hopkinton,
nel Massachusetts, e a Cork, in Irlanda: dopo quattro minuti e trentacinque
secondi dal blocco intenzionale del sistema di Hopkinton, avvenuto alle
10:57 Edt dello scorso 8 ottobre, a 5.000
chilometri di distanza il sito di recovery di Cork era operativo e in grado
di elaborare perfettamente le transazioni Sap. Prima nel suo genere, questa
dimostrazione delle capacità di failover e recovery di un'applicazione di
produzione attraverso distanze transatlantiche ha posto in evidenza una
nuova soluzione integrata comprendente il software per replica remota Emc
Srdf/asynchronous (Srdf/a), i channel director multiprotocollo Symmetrix Dmx
Gige e l'intera suite di prodotti per l'alta disponibilità Primecluster di
Fujitsu Siemens Computers. Tale soluzione è già commercializzata da Emc,
Fujitsu Siemens Computers e Fujitsu Computer Systems in Nordamerica. La
nuova capacità di intervento su lunghe distanze permette alle aziende di
utilizzare con maggior efficienza le infrastrutture informative e di
comunicazione esistenti. David Donatelli, Executive Vice President of
Storage Platforms Operations di Emc, ha dichiarato: "I nostri clienti
sanno che, quando si parla di continuità operativa, la distanza è un
elemento che conta. Questa dimostrazione della tecnologia Srdf/a prova che
le soluzioni integrate per il recovery su lunga distanza sono oggi
possibili, attuabili ed economicamente accessibili". Peter Jilek,
Executive Vice President Enterprise Products di Fujitsu Siemens Computers,
ha aggiunto: "Il nostro obiettivo è quello di permettere ai clienti di
accedere liberamente a informazioni e servizi ovunque e in qualunque momento
mettendo a loro disposizione prodotti, servizi e soluzioni di qualità
assoluta. Oggi abbiamo dimostrato che le tecniche di recovery globale - su
distanze nazionali o intercontinentali - sono ormai una realtà.
Collaborando con Emc e utilizzando prodotti standard come Srdf/a e
Primecluster possiamo offrire nuove opportunità alle realtà globali che
desiderano consolidare installazioni e infrastrutture in modo da affrontare
i continui mutamenti di business cui sono soggette". La dimostrazione
delle tecniche globali di failover e recovery è stata effettuata
installando, in entrambi i siti di test, cluster composti da nodi
Primecluster e sistemi storage Emc Symmetrix Dmx con Srdf/a per le funzioni
di replica ad alte prestazioni. La dimostrazione ha intenzionalmente
prodotto il blocco operativo di un'installazione con conseguente failover
trasparente e automatico (senza intervento da parte di amministratore) di
un'applicazione Sap R/3 dai sistemi Emc e Fujitsu Siemens Computers dal sito
statunitense di Hopkinton a quello di irlandese di Cork. L'integrazione
raggiunta tra Primecluster, Srdf/a e il software Sap ha permesso di
completare la procedura di failover e recovery attraverso una distanza di
circa 5.000 chilometri . Srdf/a,
la principale soluzione software per la replica ad alte prestazioni su
lunghe distanze, crea e mantiene una copia recuperabile e riavviabile dei
dati critici senza alcun impatto sull'applicazione host. I sofisticati
servizi ad alta disponibilità del software Primecluster gestiscono il
cluster geograficamente distribuito insieme con le applicazioni e i
componenti di sistema coinvolti, monitorando nel contempo il "battito
cardiaco" del cluster per intervenire in caso di blocco del sito
principale. Insieme, Srdf/a e il software Primecluster assicurano il
subentro automatico e controllato a supporto della continuità operativa.
DA
SONICWALL LA NUOVA PIATTAFORMA
DI SICUREZZA : SONICWALL TZ 170. FACILITA’ D’USO, FLESSIBILITA’ E
FUNZIONI AVANZATE PER PICCOLI UFFICI, FILIALI, UFFICI REMOTI E
TELELAVORATORI.
Milano, 29 Ottobre 2003 – Sonicwall, Inc. , fornitore leader di soluzioni
di sicurezza Internet integrate, ha annunciato il nuovo dispositivo
Sonicwall Tz 170, una piattaforma di sicurezza totale che combina la facilità
d’uso con la flessibilità per soddisfare le mutevoli necessità delle
reti piccole e medie. Dotata del sistema operativo Sonicos 2.0 nelle
versioni Standard o Enhanced, la piattaforma Sonicwall Tz 170 offre
semplicità e facilità d’uso per le reti più semplici, mentre le
caratteristiche avanzate come Isp Fail-over e Wan Load Balancing forniscono
una completa continuità operativa per le reti più complesse. "Con
questo annuncio, Sonicwall soddisfa le necessità sia delle piccole e medie
imprese sia delle grandi aziende distribuite (mercato Robo – Remote Office
Branch Office); la piattaforma Tz 170 assolve le necessità degli uffici
remoti e delle filiali dal punto di vista aziendale e soddisfa i requisiti
di facilità di installazione e dimensionamento delle reti, nelle piccole e
medie aziende", ha affermato Charles Kolodgy, responsabile della
ricerca sui prodotti di sicurezza in Idc. Sonicwall Tz 170 è fornito di
sistema operativo Sonicos 2.0 Standard ed è dotato di un'interfaccia utente
grafica Web facile da utilizzare e da potenti installazioni guidate (Wizard
di installazione) per una messa in funzione rapida nelle piccole reti. Le
capacità complete di gestione centralizzata di Sonicos 2.0 Standard
assicurano facilità di utilizzo in reti geografiche distribuite. Sonicos
2.0 Enhanced è un’espansione facoltativa che fornisce caratteristiche
avanzate per gli ambienti di rete più complessi. Gli strumenti come Isp
Fail-over assicurano la continuità di servizio permettendo più
collegamenti Wan ridondanti, mentre la gestione del Nat basata sugli oggetti
e sulle regole garantisce agli amministratori di rete un maggiore controllo
sulle policy di sicurezza della rete e l’imposizione semplificata delle
medesime. "Le reti piccole e medie sono presenti in aziende di diverse
dimensioni; ciò che varia è la complessità dello stato dell’arte di una
rete. Con Sonicwall Tz 170, le società di tutte le dimensioni possono
trarre beneficio da questa scelta: facilità d’uso, semplice realizzazione
di reti con Sonicos Standard o implementazioni flessibili e altamente
gestibili con Sonicos Enhanced. La scalabilità del Sonicwall Tz 170 ne
conferma la soluzione di sicurezza ideale per le reti in espansione",
dichiara Douglas Brockett, vice presidente marketing Sonicwall a livello
mondiale. Caratterizzato da un compatto design hardware, il Sonicwall Tz 170
include sette porte Ethernet 10/100. Con il Sonicos Standard, la porta
opzionale funziona come porta per una seconda Lan per i piccoli uffici, o
come Workport, per creare una separazione di sicurezza ‘trusted zone’
tra la rete aziendale e la rete home per i telelavoratori. Con il Sonicos
Enhanced, la porta opzionale può servire come una seconda interfaccia Wan o
come seconda zona di sicurezza Lan. Un potente processore System-on-a-chip (Soc)
strettamente integrato fornisce una potenza di calcolo sufficiente per
aggiungere ulteriori applicazioni al dispositivo e supporta la crittografia
hardware Aes e 3Des, mantenendo le prestazioni del firewall a più di 90
Mbps e la capacità delle Vpn a più di 30 Mbps. Gli ulteriori vantaggi
della serie Tz 170 includono: Soluzione di sicurezza scalabile e integrata
– Il dispositivo, che integra un firewall “stateful packet inspection”
ed il servizio Vpn Ipsec, è disponibile in versioni con 10 nodi, 25 nodi o
un numero illimitato di nodi e supporta il servizio Sonicwall di Filtraggio
dei Contenuti Web e Anti-virus enforcement per la sicurezza totale della
rete. Facilità di utilizzo e gestione – Sonicos 2.0 Standard è dotato di
un'immediata interfaccia utente con potenti installazioni guidate per
facilitare l’avviamento e con complete opzioni per la gestione
centralizzata. Prestazioni leader del settore – Un potente processore
integrato System-on-a-chip (Soc) garantisce eccezionali prestazioni e
unitamente alla memoria espansa fornisce spazio libero per future
applicazioni di sicurezza software. Completa continuità di servizio – Le
caratteristiche avanzate di Sonicos 2.0 Enhanced (tra cui Isp Fail-over,
ridondanza Wan-wan e bilanciamento dei carichi su Wan) forniscono
affidabilità totale e continuità di servizio nel caso di malfunzionamento
della connettività Isp. Flessibilità totale – Sette porte Ethernet
10/100, tra cui una porta opzionale e uno Switch per Lan con cinque porte
auto-Mdix, semplificano il cablaggio. Supporto per Sonicos Enhanced - Il Nat
basato sulle regole e le funzioni di gestione basate sugli oggetti di
Sonicos Enhanced danno agli amministratori di rete livelli aggiuntivi di
controllo e flessibilità nella progettazione di rete negli ambienti di rete
più complessi. Sonicwall Tz 170 può essere gestito a distanza come parte
di un sistema di sicurezza firewall – Vpn distribuito attraverso
l'interfaccia Web integrata o utilizzando il premiato Global Management
System di Sonicwall (Gms). La piattaforma Tz 170 supporta anche il software
di monitoraggio e reporting Sonicwall Viewpoint 2.0, progettato per fornire
agli amministratori delle piccole e medie reti una maggiore visibilità
sulla sicurezza e la produttività delle loro reti. Prezzi e disponibilità
La piattaforma di sicurezza totale Sonicwall Tz 170 è ora disponibile
attraverso i canali di distribuzione Sonicwall nelle configurazioni da 10
nodi, 25 nodi e senza limitazioni di nodi. I prezzi di listino partono da
680,00€ (Iva esclusa). Infolink: www.Sonicwall.com/products/index.html
ANSYS
INDICATA COME UNA DELLE SOCIETÀ TECNOLOGICHE A PIÙ RAPIDA CRESCITA DALLA
RIVISTA BUSINESS 2.0
Milano, 29 ottobre 2003 – Per il secondo anno consecutivo, Ansys Inc. (Nasdaq:
Anss), leader mondiale di software per l’analisi e l’ottimizzazione
ingegneristica, ha annunciato di essere stata inserita nella lista B2 100
della rivista Business 2.0, la classifica delle società tecnologiche a più
rapida crescita. Ansys è stata inserita all’ottantunesimo posto nella
classifica, guadagnando cinque posizioni rispetto allo scorso anno.
L’elenco di 100 è stato selezionato da un gruppo originale di 2.000
aziende quotate in borsa. Per entrare nella classifica B2 100, le società
devono rispondere a rigorosi requisiti finanziari. I criteri per definire
l’elenco finale comprendono almeno tre anni di presenza in uno dei
principali mercati azionari statunitensi, almeno 50 milioni di dollari di
fatturato e un cash flow positivo nell’esercizio più recente. I
giornalisti di Business 2.0 hanno poi classificato le società con l’aiuto
di Zacks Investment Research di Chicago, utilizzando una combinazione di
quattro criteri finanziari: crescita del fatturato, profitto e cash flow
operativo negli ultimi tre anni, nonché guadagno azionario degli ultimi 12
mesi. La crescita del cash flow ha pesato per il 40% nella valutazione,
mentre gli altri criteri per il 20% ciascuno. In occasione dell’annuncio
della classifica di quest’anno, Josh Quittner - giornalista di Business
2.0 - ha osservato che “le società contenute nel B2 100 2003 hanno
riportato notevoli risultati nei più insidiosi ambienti operativi. Ma ciò
che la classifica vuole evidenziare è chi tenere sotto controllo, da chi
mettersi in guardia e cosa si può apprendere dai leader. La tecnologia è
attiva e in salute, come dimostrato dalle prestazioni di queste società”.
“Il settore manifatturiero continua a essere un campo estremamente
competitivo, dove i tempi e i costi sono entrambi fattori cruciali che
possono rendere vincente o perdente un prodotto. Ansys sta fornendo
tecnologie che permettono ai produttori di competere con maggiore efficacia,
accelerando l’introduzione dei prodotti e pilotandone l’innovazione”,
ha dichiarato Jim Cashman, presidente e amministratore delegato in Ansys,
Inc. “I nostri strumenti di simulazione e prototipazione virtuale
permettono di misurare le prestazioni di un progetto direttamente dal
computer in ogni stadio del ciclo di vita del prodotto. Abbiamo avuto
successo perché la nostra tecnologia funziona e perché possiamo facilmente
dimostrarne i benefici agli utenti finali”.
SAITEK,
LEADER NELLA PRODUZIONE DI PERIFERICHE DI GIOCO PER PC, PLAYSTATION2, XBOX E
GAMECUBE E I.M.S., SOCIETÀ DEL GRUPPO LEADER SPECIALIZZATA NELLA VENDITA DI
PERIFERICHE E ACCESSORI, ANNUNCIANO UN ACCORDO PER
LA DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI SAITEK SULL’INTERO TERRITORIO
NAZIONALE
Milano 29 ottobre 20003 – L’intera gamma dei prodotti Saitek sarà da
ora disponibile presso il noto distributore, specializzato nel settore dei
videogiochi. L’accordo con Leader permetterà a Saitek di raggiungere
capillarmente il mercato italiano e di rafforzare il proprio brand. “Siamo
felici di aver concluso questo accordo con I.m.s., da sempre sinonimo di
massima professionalità nella distribuzione in Italia. Grazie a questa
partnership Saitek godrà di ottima visibilità sul mercato nazionale”
sostiene Stefan Woeger, Ceo European Distribution per Saitek. “Aggiungere
tra i nostri marchi quello di Saitek è di grande importanza per I.m.s.”
ha dichiarato Luca Galizzi, Amministratore di I.m.s. “che punta ad offrire
ai propri clienti i migliori prodotti sul mercato e Saitek è da sempre
garanzia di qualità. I prodotti Saitek sono il naturale complemento alla
gamma finora distribuita.” Saitek Corporate Background Fondata nel 1979,
Saitek si è affermata rapidamente come il numero uno a livello mondiale nei
mercati dei computer per il gioco a scacchi ed è entrata nel mercato delle
unità di controllo dei giochi per computer nel 1993. Da allora Saitek è
cresciuta fino a diventare la terza marca più diffusa per le periferiche di
gioco per i Pc. I prodotti che compongono la vasta offerta sono progettati e
fabbricati da Saitek per aiutare i giocatori a vincere - Saitek è
specializzata nella creazione di prodotti innovativi e performanti che
migliorano sensibilmente il gioco. La gamma di prodotti 2003 Saitek include
unità di controllo per Pc, Playstation 2, Xbox e Gamecube, un'innovativa
linea di mouse e nuovi attraenti accessori per Pda. Saitek ha sedi regionali
in Gran Bretagna, Usa, Germania, Hong Kong, Italia e Francia e il proprio
stabilimento di produzione nella Repubblica Popolare Cinese. Distribuisce i
propri prodotti in più di 30 paesi di tutto il mondo tramite i migliori
rivenditori al dettaglio, come pure on-line. Infolink: www.Saitek.com
IP
COMMUNICATIONS FORUM 2003: VOCE E VIDEO VIAGGIANO IN RETE
Milano, 29 ottobre 2003 - Cisco Systems è lieta di presentare il primo Ip
Communications Forum in Italia, un Roadshow con tappe a Roma il 2 dicembre e
a Milano il 4 dicembre. L’evento avrà come tema l’integrazione delle
applicazioni Voce e Video su di un’unica infrastruttura Ip e vedrà la
partecipazione di molte fra le aziende più importanti e qualificate del
mondo dell’Ict, impegnate nella proposta di soluzioni “convergenti”
per grandi, medie e piccole aziende. Il mondo delle comunicazioni aziendali
sta infatti rapidamente evolvendo: le soluzioni di telefonia classica cedono
il passo ai sistemi innovativi basati su architetture di Ip Telephony; i
Call Center si trasformano in Contact Center; la flessibilità,
l’affidabilità e i servizi del mondo fonia-dati integrato stanno
dimostrando la superiorità delle soluzioni di Ip Communications nei
confronti di quelle tradizionali basate su Pbx Tdm. Anche l’adozione di
Video per la comunicazione aziendale e verso i clienti è ormai una realtà.
E-learning Multimediale, Business Tv, Corporate Marketing, Pubblicità ed
Intrattenimento nei punti vendita, Business Video, sono soluzioni che
consentono Roi in tempi molto brevi associati ad aumenti di produttività
immediati. Le tecnologie di Ip Communications sono mature: la comunicazione
integrata Voce/video/dati è oggi una realtà che comprende soluzioni e
prodotti per Ip Telephony, Ip Contact Center, Video Conference, Video
on-Demand, Video Broadcasting, Unified Messaging. Si tratta, infatti, di
soluzioni reali, concrete, affidabili, funzionali e in grado di offrire
servizi innovativi e flessibili volti a migliorare la comunicazione
interpersonale e la produttività, e a ridurre i costi. In entrambe le
tappe, l’Ip Communications Forum sarà occasione unica nel suo genere per
un confronto con i principali attori del mercato sull’evoluzione
tecnologica della comunicazione in ambito aziendale, e sulle applicazioni
che rendono la convergenza funzionale fra Voce, Video e Dati, una realtà
ormai imprescindibile. L’ip Communications Forum 2003 prevede le seguenti
tappe: Roma, martedì 2 dicembre 2003, Hotel Melià Roma Aurelia Antica Via
degli Aldobrandeschi, 223 – Roma; Milano, giovedì 4 dicembre 2003 Hotel
Crowne Plaza Via C. Adenauer, 3 – San Donato Milanese (Milano). Il
programma di entrambe le giornate prevede, al mattino, sessioni plenarie di
interesse generale su architetture, soluzioni e applicazioni di Ip
Communications tenute da Cisco Systems e da alcuni fra i Partner più
importanti. Il pomeriggio, invece, sarà dedicato a sessioni di
approfondimento parallele monotematiche: Ip Telephony e applicazioni Xml, Ip
Contact Center, Ip Video saranno fra gli argomenti trattati. Gli incontri
saranno anche l’occasione per “toccare con mano” le nuove soluzioni di
Ip Communications disponibili sul mercato, assistere a dimostrazioni ed
interagire con gli attori principali del settore. Un’ampia area espositiva
sarà a disposizione degli intervenuti per dialogare con le aziende e
studiare con loro soluzioni di Ip Communications su misura, a seconda delle
singole esigenze specifiche.
LA
COMPACTFLASH DA 1-GBYTE DI RENESAS OFFRE UNA VELOCITÁ DI SCRITTURA DI 10
MBYTE AL SECONDO, LA PIÙ
ELEVATA ATTUALMENTE DISPONIBILE
Milano, 29 ottobre 2003 – Renesas Technology Corp. Ha annunciato
Hb28j1000ccc, la Compactflash
Type I da 1 Gbyte (dello spessore di 3,3
mm ), che offre una velocità di scrittura di 10 Mbyte al secondo, la più
elevata attualmente disponibile. Ha inoltre annunciato che sta lavorando
allo sviluppo di Hb28j4000ach Pc-ata card Type Ii da 4-Gbyte, dello spessore
di 5,0 mm , e che offre la
stessa velocità di scrittura. La
Compactflash è ideale per immagazzinare grosse quantità di dati in
fotocamere digitali, permettendo velocità di scatto più elevate, Pda e
notebook Pc, sia per applicazioni tlc e industriali, sia come alternativa
per sostituire piccoli hard disk (Hdd).
La Compactflash da 1-Gbyte contiene otto chip di memoria flash Ag-and
da 1-Gbit ed offre velocità di scrittura e capacità rispettivamente cinque
e due volte superiori rispetto all’attuale dispositivo da 512-Mbyte di
Renesas Technology. La card di memoria è dotata di un controllore
sviluppato recentemente, che utilizza l’esecuzione parallela per
supportare il trasferimento di dati ad elevata velocità. Il dispositivo
supporta la nuova versione Standard 2.0 di Compactflash Association (Cfa) -
con velocità di trasferimento dei dati di 16-Mbyte al secondo - annunciata
nel mese di giugno 2003, che permette la memorizzazione veloce dei grossi
volumi di dati generati dalle fotocamere ad alta risoluzione, continuando a
mantenere la compatibilità con la precedente specifica 1.4. La card Pc-ata
Type Ii da 4-Gbyte incorpora 32 chip di memoria flash Ag-and da 1-Gbit ed è
dotata dello stesso controllore di recente sviluppo di Compactflash da
1-Gbyte. La card è compatibile con la
Pc Card Standard Ata e con le specifiche True-ide. Nell’arco di circa un
minuto e 40 secondi (rispetto ai sette minuti che occorrono all’attuale
Compactflash di Renesas Technology), la nuova Compactflash da 1-Gbyte
permette di scaricare approssimativamente 16 ore di dati audio in formato
Mp3 (equivalenti a circa 13 Cd musicali) e circa 30 minuti di filmati in
formato Mpeg-2. Inoltre, il nuovo dispositivo può essere utilizzato come
disco al silicio ad elevata resistenza alle vibrazioni all’interno di
sistemi che impiegano un’interfaccia per il trasferimento di dati ad
elevata velocità Pio transfer mode 4 (velocità di trasferimento di dati di
16,6-Mbyte al secondo). Le spedizioni dei campioni delle Compactflash da
1-Gbyte avranno inizio, in Europa, alla fine del mese di dicembre 2003,
mentre per la card Pc-ata da 4-Gbyte avranno inizio nella prossima primavera
(2004). Infolink: http://www.Renesas.com/eng/products/flashcard/cf/index.html
OPENWAVE
E SUN MICROSYSTEMS SI ALLEANO PER PROPORRE NUOVI TOOL DI SVILUPPO PER IL
MOBILE SOFTWARE
Ctia, Las Vegas, Nev. – 29 Ottobre, 2003 Openwave Systems Inc., il
produttore leader di applicazioni e servizi software aperti per il settore
delle comunicazioni, ha annunciato di aver firmato un accordo commerciale
con Sun Microsystems Inc. Che le consentirà di distribuire la tecnologia di
sviluppo open source Netbeans e una versione dimostrativa di Sun Java Studio
insieme al pacchetto Openwave Mobile Software Developer Kit. Questo accordo
di marketing congiunto, che si rivolge specificamente alla crescente comunità
degli sviluppatori di mobile software, ha come obiettivo quello di
promuovere i tool e le tecnologie per lo sviluppo mobile messe a punto da
Openwave, da Sun e dalla comunità Netbeans. "Con il software Openwave
installato su oltre 400 milioni di telefoni cellulari, questa collaborazione
è ideale per sviluppare nuove applicazioni specifiche per gli apparecchi
mobili dotati di funzionalità dati", ha affermato Gina Centoni, Vice
President, Developer Network di Openwave. "L'unione del collaudato
pacchetto Openwave Mobile Sdk con Java Studio mette a disposizione degli
sviluppatori un eccellente complemento di tool per dare vita a servizi e
applicazioni per i sofisticati telefoni cellulari di domani". "Da
diversi anni siamo impegnati a fornire agli sviluppatori di software mobile
i migliori tool in assoluto", ha sottolineato Jeff Anders, Director of
Marketing, Java Studio Tools di Sun. "Rendendo largamente disponibile
Openwave Mobile Sdk corredato da una versione dimostrativa di Java Studio,
Openwave offre agli sviluppatori la possibilità di accrescere la propria
efficacia e promuovere l'innovazione realizzando applicazioni Java avanzate
implementabili su dispositivi mobili dotati di browser". Il potente
binomio rappresentato da Openwave Mobile Sdk e dalla tecnologia Netbeans
semplificherà notevolmente l'apprendimento e l'implementazione delle nuove
tecnologie mobili. Openwave Mobile Sdk mette a disposizione degli
sviluppatori di applicazioni una gamma completa di risorse di vario genere,
dalle tecnologie client fino alle tecnologie server, comprendendo funzioni
browser, push, location-based, messaging multimediale e altre tecnologie
mobili essenziali. Java Studio, precedentemente noto come Sun One Studio, è
un Ide (Integrated Development Environment) ad alte prestazioni per la
piattaforma Java basato sulla tecnologia Netbeans. Questo ambiente fornisce
un set completo di funzioni per lo sviluppo di soluzioni che spaziano dalle
applicazioni desktop alle soluzioni standard di classe enterprise fino ad
arrivare ai Web service. Infolink: www.Netbeans.org
SIDIN
PARTECIPA A WLAN BUSINESS FORUM 2003 CON LE SOLUZIONI WIRELESS DI ALVARION E
ZYXEL
Milano, 29 ottobre 2003 – Sidin Spa - attiva dal 1995 nel settore dell’Information
& Communication Technology (Ict) - una delle principali aziende operanti
nel settore della distribuzione di prodotti Networking, Tlc e Security,
partecipa a Wlan Business Forum 2003 con due prestigiosi marchi di prodotti
e soluzioni dedicate al mercato wireless: Alvarion e Zyxel. Wlan Business
Forum 2003 è il primo evento italiano completamente dedicato al mondo Wi-fi,
e rappresenta un’occasione esclusiva per conoscere le nuove soluzioni e
servizi wireless basati sullo standard di interoperabilità W-lan 802.11b,
offerti dai maggiori costruttori, system integrator e provider impegnati in
questo mercato. Alvarion, leader mondiale nella fornitura di soluzioni
Wireless Broadband per carrier, service provider e aziende in tutto il
mondo, nel corso del Workshop pomeridiano terrà uno speech dal titolo:
“Wireless Outdoor Application, opportunità di mercato per professionisti:
alcuni dei motivi e delle tecnologie che giustificano l’ingresso del
segmento”. Andrea Marco Borsetti, Agente Alvarion Italia, illustrerà il
posizionamento di Alvarion nel segmento Outdoor del mercato Wireless e
presenterà alcuni implemetazioni di successo dei prodotti Alvarion della
linea Breezenet e Breeze Access, i primi e unici con architettura
indoor-outdoor, caratterizzati da prestazioni elevate e un set di features
unico. Sidin sarà inoltre presente, all’interno dello spazio espositivo,
con uno stand di prodotti Zyxel, il più importante fornitore di router Dsl
al mondo e precursore nella produzione di firewall e broadband access
devices. Tra le ultime novità presentate da Zyxel le nuove linee di
prodotti Zyair-g e Zyair-ag - conformi agli standard 802.11g e 802.11 a+g
per trasmissioni fino a 54 Mbps, ideali per gli hot spot delle Wireless Lan,
per l’utenza Soho e le piccole/medie imprese - e Dimension Gs, la nuova
famiglia di Gigabit Ethernet Switch di Zyxel appositamente studiati per il
mercato Soho e per i piccoli uffici.
RSA
CONFERENCE EUROPE 2003: ANNUNCIATI I FINALISTI DELLA PRIMA EDIZIONE DELLO
“EUROPEAN INFORMATION SECURITY AWARD”
Milano, 29 ottobre 2003 – Il comitato organizzativo della Rsa Conference
ha annunciato i finalisti della prima edizione dello “European Information
Security Award”, premio presentato in occasione dell’apertura della
quarta edizione della Rsa Conference Europe 2003, che si terrà ad Amsterdam
presso il Rai Exhibition & Congress Centre dal 3 al 5 novembre prossimi.
Finalisti – Ricerca Accademica: 1. Bart Preneel, Katholieke Universiteit
Leuven Progetto: Nessie – New European Schemes for Signature, Integrity
and Encryption (Nuovi schemi europei per firma digitale, integrità e
crittografia); 2. Ibm Laboratori di Ricerca di Zurigo Progetto: Idemix (Identity
mixer); 3. Prof. Serge Vaudenay Progetto: Attacco sperimentale a un Ssl
Finalisti – Policy Europee: 1. Ministero delle Comunicazioni Finlandese
Progetto: Strategia nazionale per la sicurezza informatica; 2. Sarah
Thatcher, London School of Economics Progetto: Public Policy and the Social
Construction of Cyber Terror: The Hunt for the Paper Tiger (Policy pubblica
e creazione sociale del cyberterrorismo: la caccia alla ‘tigre di carta’).
Finalisti – Implementazioni: 1. Cdc-mercure Progetto: Fast; 2. The Royal
Mail Group Plc Progetto: Delineare la sicurezza per il mondo di domani; 3.
Radicchio Limited Progetto: T2r – Trusted Transaction Roaming. Speaker e
Sessioni Generali Al programma dell’edizione europea di quest’anno della
Rsa Conference si sono aggiunti relatori di spicco di Sun Microsystems
Software e della Commissione Europea. Di seguito l’elenco completo:
Microsoft e la Sicurezza :
Creare un ambiente di elaborazione più sicuro– Mike Nash (Microsoft);
Ritorno sugli investimenti in tecnologie di sicurezza: il Business Value
degli investimenti sulla sicurezza– Gerard Hartsink (Abn Amro), Tom
Scholtz (Meta Group), John Worrall (Rsa Security), Arjen van Zanten (Kpmg);
Garantire oggi la sicurezza dei vostri asset! – Richard Clarke (Good
Harbor Consulting); Dibattito sull’organismo della Commissione Europea
dedicato alla sicurezza informatica e delle reti – Michael Bartholomew (Etno),
Danny de Temmerman (Commissione Europea), Stefan Engel-flechsig (Radicchio),
Shannon Kellogg (Rsa Security), Geoff Smith (Dipartimento btritannico
Commercio & Industria), Wim van Velzen (Parlamento Europeo); La visione
della sicurezza di Sun Microsystems – John Fowler; Hacker: Le volpi nel
pollaio – Steve Gold (Hacker-turned-editor), Alistair Kelman (Barrister),
Tony Neate (National High-tech Crime Unit), Ira Winkler (Hewlett Packard);
Regolamentare il cyberspazio: i tentativi europei – Danny de Temmerman
(Commissione Europea); Dibattito tra i crittografi – Burt Kaliski (Rsa
Security), Peter Landrock (Cryptomathic), David Naccache (Gemplus), Bart
Preneel (Katholieke Universiteit Leuven), Nicko van Someren (nCipher); Perché
la sicurezza ha così poco a che fare con la sicurezza stessa – Bruce
Schneier (Counterpane Internet Security Inc.); Crimine informatico
organizzato: montatura o realtà inevitabile? – Art Coviello (Rsa Security),
Roy Mcnamara (Avaya), Claudio Manganelli (Italian Government), Robert
Niedermeier (Pwc/eicar), Bernhard Otupal (Interpol), Rainer Fahs (Nato/eicar),
Dr. Michael Levi (University of Cardiff). Seminari di formazione - Novità
dell’edizione di quest’anno, nell’area espositiva saranno organizzati
due seminari il 4 e 5 novembre per offrire anche a coloro che visiteranno
solo quest’area la possibilità di avere una panoramica delle più recenti
problematiche legate alla sicurezza aziendale. E’ possibile effettuare la
registrazione on site per le sessioni da 45 minuti che comprendono le
presentazioni di Ibm, Netscreen Technologies, Pkware and Surfcontrol. Area
espositiva - Presso l’area espositiva, ad accesso libero previa
registrazione entro il 31 ottobre, le aziende fornitrici offriranno una
presentazione delle più recenti tecnologie per la sicurezza informatica.
Per l’elenco completo delle aziende espositrici:
www.Rsaconference.com/rsa2003/europe Percorsi tematici - I sette percorsi
tematici della Rsa Conference 2003 rispecchiano il ruolo fondamentale della
sicurezza in una gamma sempre più vasta di aree applicative: Sicurezza
applicata; Sviluppo; Hacker e minacce alla sicurezza; Implementazione;
Privacy, Leggi e Policy; Difesa perimetrale; Sicurezza dei Web Service.
Quest’anno l’evento offrirà oltre 70 sessioni con un’ampia gamma di
workshop, seminari e dibattiti. L’agenda completa è disponibile online.
Costi e Registrazione Full Conference: la quota di partecipazione di
€1.450 comprende l’ammissione a tutti gli atti della Rsa Conference,
alle sessioni generali, ai percorsi tematici e allo spazio espositivo.
Tutorial Enterprise & Developer di Rsa Security (3 novembre 2003): la
quota di iscrizione è di € 395. Programma di Seminari di formazione:
Queste sessioni, ognuna della durata di 45 minuti, hanno un costo di € 39
per argomento. Dato il numero limitato dei posti disponibili, ogni
partecipante può assistere a un massimo di tre sessioni. Per conoscere i
nuovi temi che verranno trattati, consultate la sezione dedicata ai seminari
sul sito web. Expo Only: L’ingresso alla parte espositiva della Rsa
Conference Europe 2003 è libero e aperto a tutti, previa registrazione
entro il 3 ottobre. Per la registrazione, consultate il sito web della Rsa
Conference Europe 2003 all’indirizzo: www.Rsaconference.com
MATRIXONE
SIGLA INTESA OEM CON CADENCE
Milano, 29 Ottobre 2003 ? Matrixone, Inc. Ha annunciato di aver siglato
un’intesa con con Cadence Design Systems, Inc., un Original Equipment
Manufacturer (Oem) leader mondiale nelle tecnologie di progettazione per il
settore elettronico. In linea con l’accordo in esclusiva, Cadence
trasferirà la tecnologia Matrixone in soluzioni all’avanguardia per il
Product Lifecycle Management (Plm), curandone direttamente le attività di
marketing e di supporto. Queste nuove soluzioni consentiranno ai team di
progettazione di cooperare nello sviluppo di printed circuit board (Pcb).
Questi prodotti di nuova concezione offriranno ai clienti della
progettazione Pcb nuove funzionalità per accorciare i cicli di
progettazione, ridurre gli spin nella progettazione e abbassare i costi
complessivi del design. “La progettazione di componenti elettronici è una
disciplina ingegneristica altamente complessa, che richiede collaborazione e
comunicazione estremamente efficaci fra team geograficamente distanti”, ha
dichiarato Charlie Giorgetti, Corporate Vice President e General Manager
della business unit silicon-package-board di Cadence. “Le soluzioni di
Matrixone ci offrono l’architettura e la flessibilità di cui abbiamo
bisogno per rispondere al meglio alle più specifiche richieste dei nostri
clienti.” L’intesa ha validità immediata. Si tratta di una pietra
miliare nell’iniziativa strategica congiunta che Matrixone e Cadence hanno
già annunciato precedentemente quest’anno. Matrixone è inoltre un membro
permanente del Cadence Connectionsò Program per l’interoperabilità su
standard aperti. “La struttura del settore di progettazione di componenti
elettronici su scala globale e della catena del valore sta diventando sempre
più complessa e frammentata,” ha commentato Mark F. O’connell,
Presidente e Ceo di Matrixone. “La nostra partnership con Cadence fornirà
soluzioni di progettazione collaborativa di prodotto che i clienti potranno
integrare in modalità wireless negli ambienti di progettazione già
presenti. Questo consentirà ai clienti di ammortizzare i loro investimenti
nello sviluppo di prodotto fra le risorse interne e i loro partner di
progettazione e produzione in outsourcing e offshore”.
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