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2003 anno 6°  

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GIOVEDI'
10 APRILE 2003

pagina 2

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L'INDUSTRIA SPAZIALE EUROPEA SI PREPARA AL LANCIO CRITICO DI ARIANE 5

Bruxelles, 10 aprile 2003 - Arianespace, l'unica società che fabbrica vettori spaziali commerciali in Europa occidentale, ha annunciato che il razzo Ariane 5 si sta preparando a decollare da Kourou (Guyana francese) l'8 aprile. Si tratta del primo lancio di una navicella spaziale Ariane 5, dopo la perdita nel dicembre 2002 di una versione avanzata del razzo e del suo carico da 600 milioni di euro, quattro minuti dopo il decollo. Ciò ha portato a mantenere a terra tutti i razzi vettori Ariane 5 in attesa di una revisione completa dei sistemi. Arianespace ha oggi la certezza che il modello standard del razzo sarà pienamente operativo e prevede la partenza del volo 160 da Kourou poco dopo le 22.49 Gmt. Claude Sanchez, portavoce di Arianespace, ha dichiarato all'agenzia di stampa francese Afp: "Il razzo è stato portato sulla piattaforma di lancio e tutto procederà come da programma". Il volo 160 è molto importante per questa società, non solo in ragione del carico di due satelliti per telecomunicazioni. Arianespace sta lottando contro i concorrenti americani per il dominio dell'industria dei lanci satellitari, ma quattro fallimenti su 14 missioni Ariane 5 e una perdita operativa di circa 50 milioni di euro nello scorso anno minacciano di indebolire la sua attuale leadership di mercato nel settore. Al momento non è previsto il lancio di un secondo razzo Ariane 5 avanzato, con una capacità di carico di dieci tonnellate. L'indagine sul fallimento del viaggio inaugurale ha accertato che la causa è stata una perdita nel sistema di raffreddamento. Come misura precauzionale per il lancio, saranno leggermente diminuite le prestazioni del motore Vulcain 1 che alimenta il razzo Ariane 5, al fine di ridurre al minimo la possibilità di un surriscaldamento. Infolink: http://www.arianespace.com/site/index2.html

EUTELSAT E GLOBECAST SIGLANO ACCORDO PER UNA NUOVA PIATTAFORMA TV E IP A NEW YORK OPERATIVA ATTRAVERSO L'ATLANTIC BIRD 3
Milano, 10 aprile 2003 - Eutelsat e GlobeCast (gruppo France Telecom) annunciano la firma di un contratto per la commercializzazione comune dei servizi del primo gateway operativo sul satellite Atlantic Bird 3, gestito dal teleporto GlobeCast di Staten Island (New York). La piattaforma si avvale della capacità di trasmissione del nuovo satellite della flotta Eutelsat, il quale dispone di una copertura senz'eguali dal Nord America fino all'Europa, il Medio Oriente e l'Asia centrale. La nuova piattaforma è un punto di transito privilegiato per il broadcasting televisivo e la distribuzione di contenuti Ip. Essa renderà possibile l'uso di antenne di dimensioni ridotte per reti satellitari aziendali e per la ricezione di canali televisivi da parte dei nodi delle reti cablate o direttamente da parte degli utenti finali. La piattaforma è inoltre in grado di incapsulare l'Ip direttamente nel flusso Dvb utilizzato dal satellite, permettendo quindi di assicurare anche connettività Internet. Recentemente GlobeCast ha installato nel proprio teleporto di Staten Island una nuova stazione terrestre dedicata con un'antenna in banda Ku di 9 metri. A Staten Island, oltre alle trasmissioni, possono essere eseguite anche digitalizzazione di sorgenti analogiche e multiplazione. Una rete Atm in fibra ottica collega i teleporti GlobeCast di Miami, Los Angeles e Singapore, assicurando una copertura satellitare globale a partire da questi punti di trasmissione strategicamente collocati. GlobeCast può inoltre cifrare i contenuti trasmessi, provvedere ad editing e postproduzione di programmi TV ed effettuare il riversamento via satellite di registrazioni audiovisive. "Grazie alle ampie coperture del satellite Atlantic Bird 3, Eutelsat e GlobeCast possono assicurare trasporto e distribuzione di contenuti Ip e Tv da New York direttamente verso l'Europa, il Nord Africa ed il Medio Oriente", ha affermato Giuliano Berretta, presidente e Ceo di Eutelsat. "Sono estremamente soddisfatto di questo accordo commerciale con Globecast: grazie alle nostre capacità congiunte potremo soddisfare la domanda crescente di trasporto e distribuzione di video e contenuti IP a cavallo dell'Altantico". Christian Pinon, presidente e Ceo delle operazioni internazionali di GlobeCast, ha aggiunto: "La nuova piattaforma sull'Atlantic Bird 3 permette di effettuare i tanto attesi collegamenti single-hop da New York, verso gli utenti finali europei e mediorientali per la trasmissione dei contenuti richiesti. Il nostro teleport di Staten Island è un punto di accesso ideale per la piattaforma AB3, grazie alla presenza di controllori e di ingegneri di trasmissione altamente qualificati e di una abile forza di vendita che copre gli Stati Uniti".

"SERVIZI MOBILI DI NUOVA GENERAZIONE: INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA"
Milano, 10 aprile 2003 - "Servizi mobili di nuova generazione: incontro tra domanda e offerta" è il tema dell'evento organizzato da Smau, che si è tenuto ieri a Milano presso il Palazzo delle Stelline, con la partecipazione dell'On. Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, del Presidente Smau Antonio Emmanueli, di Vittorio Colao, Amministratore Delegato Vodafone-Omnitel, Andrea Camanzi, Condirettore Public and Economic Affairs Telecom Italia, Vincenzo Novari, Amministratore Delegato H3G, Arturo Artom, Amministratore Delegato Netsystem, del Presidente Eito Bruno Lamborghini e di Pierfrancesco Di Giuseppe, Amministratore Delegato Nortel Networks Southern Region e sponsor dell'iniziativa. L'incontro è stato occasione per discutere sull'evoluzione dell'offerta e della domanda di nuovi servizi nel settore delle telecomunicazioni mobili in Italia e per approfondire un tema di grande attualità: l'evoluzione della telefonia mobile di nuova generazione. La telefonia cellulare ha inaugurato una nuova stagione nelle comunicazioni personali: si sono create nuove modalità di relazioni sociali, nuovi stili comportamentali. Oggi, il cellulare si apre alla comunicazione multimediale e si prevede che gli aspetti psicologici, emotivi e sociali giocheranno nel nuovo mercato un ruolo sempre più significativo. Indicazioni in tal senso emergono dalla ricerca Eito 2003 " Social shaping of Umts - Preparing the 3rd Generation", pubblicata da Smau-Eito, e condotta dall'Umts Forum per indagare sulle aspettative e sui desideri dei consumatori in vista dei servizi mobili di nuova generazione. L'obiettivo dell'indagine qualitativa, basata su interviste, è mettere a confronto le esigenze e aspettative su cui si è costruito lo sviluppo dell'utenza Gsm con le esigenze e aspettative dei potenziali utenti della terza generazione. Dalla ricerca emerge che il Gsm soddisfa le necessità di "personal telephony" e intensifica le relazioni sociali esistenti. La telefonia 3G rafforzerà sempre più i comportamenti "person to person", influenzando anche i servizi "person -to-information" e M-Commerce, di cui tuttavia già si vedono segnali anche all'interno della tecnologia attuale. Oltre il 60% degli intervistati utilizza la telefonia mobile per comunicare con i familiari in caso di emergenza, mentre oltre il 50% chiamerebbe in caso di emergenza gli amici più stretti. Oltre il 60% usa il cellulare per confrontarsi con i propri familiari circa il luogo in cui ci si trova. Il dato interessante che si evince dalla ricerca Eito è che oggi il telefono mobile viene utilizzato molto meno per chiacchierare e molto di più per comunicare i propri spostamenti o per chiamate in caso emergenza. Dalla ricerca emerge anche un diverso utilizzo di voce e testo. L'80% degli intervistati utilizza le chiamate voce per comunicare con i familiari, il 50% per comunicare con i colleghi, mentre solo il 2% comunica con i familiari attraverso messaggi di testo e con i colleghi. Tra amici, invece, la percentuale di coloro che utilizzano chiamate voce è di poco superiore a quella di coloro che utilizzano di messaggi di testo. Fin dalla sua nascita il telefono mobile ha incrementato i rapporti emozionali, rispondendo al desiderio comune di non essere mai isolati, ma sempre collegati, e dando la possibilità di organizzare al meglio la propria attività e la propria vita, di comunicare agevolmente con gli amici e di rafforzare la propria connettività sociale. Le nuove applicazioni, le prime delle quali sono già attuali, come la possibilità di inviare fotografie e file musicali oltre all'affacciarsi delle prime applicazioni di videocomunicazione mobile, mutano radicalmente lo scenario applicativo per i prossimi anni. Questo fenomeno ha risvolti precisi all'interno della catena del valore: mentre fino a poco tempo fa i contenuti non incidevano che per pochi punti percentuali, ora assumono un'importanza crescente. L'utilizzo del terminale mobile, inoltre, è sempre più orientato alle applicazioni "business", a supporto delle attività lavorative e professionali: la possibilità di programmare attività a distanza, di effettuare comandi on line e di collegarsi alla rete aziendale è già oggi ampiamente sperimentata e utilizzata. Ma è sul futuro che si gioca la partita e sulla capacità di operatori, utenti e protagonisti del sistema economico e istituzionale di creare un terreno favorevole allo sviluppo dell'innovazione. Solo così, come è emerso dall'incontro Smau di oggi, l'Italia potrà crescere e far progredire il vantaggio competitivo acquisito nel settore della telefonia mobile, compiendo un salto di qualità verso sistemi di telecomunicazioni convergenti e innovativi.

NETSYSTEM ENTRA NEL WI-FI - ARTOM: PRONTI A COGLIERE SUBITO LA NUOVA OPPORTUNITÀ SENZA FILI E A BANDA LARGA IN PIAZZA, A SCUOLA, IN BIBLIOTECA NEI 6.000 COMUNI NON RAGGIUNTI DALLA CONNESSIONE TERRESTRE
Milano, 10 aprile 2003 - L'Adsl via satellite di Netsystem, che ha portato Internet veloce in tutta Europa, anche nelle aree non raggiunte dalla banda larga terrestre, sarà disponibile anche in modalità Wi-Fi, il servizio di accesso alle Wireless Lan, reti di connessione veloce che consentono di navigare senza fili, dal portatile, nei luoghi pubblici. Dopo aver portato la banda larga sul 100% del territorio nazionale per l'utenza privata, ora la società di Arturo Artom utilizzerà la sua tecnologia anche per rendere disponibile la modalità Wi-Fi nei 6.000 comuni italiani non raggiunti dalla connessione terrestre a Internet veloce. Artom coglie così l'opportunità offerta dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri che ha appena dato via libera al Wi-Fi pubblico e non solo più privato. Come? "Con un apposito router collegato ad una semplice parabola per la tv satellitare installata in un punto strategico di un piccolo comune italiano", ha spiegato lo stesso Artom nel suo intervento alla presentazione del rapporto Eito 2003 oggi a Milano. "Nei 6.000 comuni italiani penalizzati dal digital divide, ha annunciato Artom, sarà possibile irradiare grazie a un piccolo router il segnale a banda larga nel raggio di qualche centinaio di metri: dalla piazza, dalla biblioteca, dalla scuola, i cittadini di questi comuni potranno navigare a banda larga dal proprio portatile, sfruttando la stessa tecnologia, semplice e accessibile a tutti, che ha già reso disponibile il collegamento Adsl via satellite in tutta Europa e che è stata scelta da Telecom Italia per coprire il 100% del territorio nazionale". Artom ha quindi annunciato che Netsystem è pronta sia a chiedere l'autorizzazione ad avviare il servizio pubblico, sia a rendere disponibile la sua tecnologia ai piccoli comuni, alle associazioni, a tutti i soggetti locali che si sono candidati per far partire il Wi-Fi.

NASCE WIMAX PER LA PROMOZIONE DI STANDARD PER IL WIRELESS A BANDA LARGA E SI PROPONE DI TESTARE E CERTIFICARE LE APPARECCHIATURE DI RETE WIRELESS
Assago (Milano), 10 aprile 2003 - I principali produttori di apparecchiature e componenti per le comunicazioni hanno creato un gruppo senza fini di lucro, Wimax, con l'obiettivo di contribuire a promuovere e certificare la compatibilità e l'interoperabilità delle apparecchiature per l'accesso wireless a banda larga. Gli attuali partecipanti di Wimax sono Airspan Networks, Alvarion Ltd., Aperto Networks, Ensemble Communications Inc., Fujitsu Microelectronics America, Intel Corporation, Nokia, Ofdm Forum, Proxim Corporation e Wi-Lan Inc. Le iniziative del gruppo contribuiranno ad accelerare l'introduzione di apparecchiature wireless a banda larga nei mercati che aderiscono allo standard tecnico Ieee* (Institute for Electrical and Electronics Engineers) 802.16, velocizzando la diffusione a livello mondiale della banda larga per l'ultimo miglio. Lo standard 802.16, modificato lo scorso gennaio dall'Ieee con l'emendamento 802.16a che riguarda le frequenze tra 2 Ghz e 11 Ghz, è una tecnologia per reti Man (Metropolitan Area Network) wireless che consente di collegare gli hotspot 802.11 a Internet e rappresenta un'estensione wireless alle connessioni via cavo e Dsl per l'accesso a banda dell'ultimo miglio. Fornisce fino a 50 chilometri di distanza lineare per l'area del sevizio e consente agli utenti di ottenere la connettività a banda larga senza la necessità di una linea di trasmissione diretta con la stazione base. La tecnologia della banda larga wireless fornisce inoltre velocità di trasferimento dati condivise fino a 70 Mbps, che rappresenta una larghezza di banda sufficiente per supportare simultaneamente oltre 60 aziende con connettività di tipo T1 e centinaia di abitazioni con connettività di tipo Dsl utilizzando un singolo settore di una stazione base. Le stazioni base sono in genere dotate di un massimo di sei settori. "Gli Internet service provider wireless stanno distribuendo l'accesso wireless a banda larga in oltre 2.500 mercati degli Stati Uniti finora non serviti utilizzando soluzioni tecnologiche proprietarie", ha spiegato Margaret LaBrecque, President di Wimax. "Impiegando soluzioni 802.16, questi service provider aumenteranno le prestazioni e l'affidabilità del sistema riducendo allo stesso tempo i costi delle apparecchiature e i rischi degli investimenti". Oggi, un service provider locale potrebbe impiegare fino a tre mesi per fornire una linea di rete T1 a un cliente aziendale, se il servizio non è già disponibile nell'edificio. Con le tecnologie della banda larga wireless 802.16, lo stesso provider potrebbe fornire un accesso alla rete alla stessa velocità della soluzione a banda larga wired in pochi giorni e a un costo sensibilmente inferiore. Con questa possibilità, i service provider potrebbero offrire connettività ad alta velocità "on demand" per eventi quali fiere commerciali, con centinaia o migliaia di utenti di hotspot 802.11, o per aziende mobili, ad esempio cantieri, che hanno esigenze specifiche di connettività a banda larga. Nel corso del prossimo anno, Wimax intende sviluppare piani di test di conformità, selezionare laboratori di certificazione e organizzare eventi sull'interoperabilità per i fornitori di apparecchiature 802.16. Il gruppo prevede inoltre di collaborare con l'Etsi (European Telecommunications Standards Institute) per sviluppare piani di test per Hiperman*, lo standard europeo per l'accesso alle Man wireless a banda larga. "Gli standard sono estremamente importanti, ma non sono sufficienti da soli a garantirne l'adozione di massa", ha affermato Roger Marks, Chairman dell'Ieee 802.16. "Con Wimax abbiamo fatto un passo avanti nel tentativo di abbattere le barriere che si frappongono a questa adozione, ad esempio l'interoperabilità dimostrabile e il costo dell'installazione". Wimax utilizzerà lo stesso approccio adottato dalla Wi-Fi Alliance per contribuire a sviluppare il settore delle WLAN, definendo e conducendo test di interoperabilità e assegnando ai sistemi di fornitori l'etichetta "Wimax Certified" una volta completati con successo i test. "La Wireless Communications Association considera in modo molto positivo la promozione di standard liberi e dell'interoperabilità, che sono fattori chiave per controllare i costi di installazione e favorire la crescita della banda larga wireless", ha commentato Andrew Kreig, President della Wca. Il gruppo intende informare il settore delle comunicazioni sulle proprie iniziative nel corso della conferenza 2003 Broadband Wireless World di San Jose, California, dove ha organizzato una sessione didattica di mezza giornata per il 10 aprile. Le aziende partecipanti a Wimax tratteranno vari argomenti, tra cui il ruolo e i programmi di Wimax, la differenza tra gli standard 802.16 e 802.11, i requisiti per ottenere la certificazione Wimax, e l'applicabilità dello standard 802.16 a livello internazionale. La sessione si terrà presso il San Jose Convention Center dalle 8:00 alle 11:00 PST. Infolink: www.shorecliffcommunications.com  www.wimaxforum.org

IRLANDA, CONFERENZA "IT&T 2003"
Dublino, 10 aprile 2003 - Dal 22 al 23 ottobre 2003 si svolgerà a Letterkenny (Irlanda) l'edizione 2003 di "It&T", una tra le più importanti manifestazioni annuali nel settore delle telecomunicazioni irlandesi. La conferenza offre ai ricercatori l'occasione di incontrare i propri colleghi, di stabilire contatti e valutare le possibilità per la ricerca all'interno dell'industria delle telecomunicazioni. Tra le attività della conferenza sono previste presentazioni da parte di relatori internazionali che operano nell'industria e nelle agenzie di finanziamento, e relazioni tecniche su una serie di argomenti tra i quali figurano i sistemi senza fili, mobili e satellitari nonché le reti di telecomunicazione e la gestione di servizi. Infolink: http://www.ittconference.com/2003.html

GIORNATA INFORMATIVA SULLA RETE FRANCESE PER LA RICERCA E L'INNOVAZIONE MULTIMEDIALE ED AUDIOVISIVA (RIAM)
Marsiglia, 10 aprile 2003 - Il 29 ed il 30 aprile si svolgerà a Marsiglia una giornata informativa nazionale sulla Rete francese per la ricerca e l'innovazione multimediale ed audiovisiva (Riam). Saranno presenti alla manifestazione più di 300 partecipanti del settore digitale e multimediale, che discuteranno delle attuali strategie industriali ed analizzeranno il ruolo svolto nell'economia digitale dalle piccole e medie imprese (Pmi) a carattere innovativo. È prevista una serie di sessioni plenarie e tavole rotonde che verteranno sullo sviluppo dell'elaborazione di contenuti multimediali. Saranno inoltre presentati progetti che rientrano nell'ambito della Riam, corredati di dimostrazioni pratiche. La manifestazione comprenderà una visita organizzata presso l'incubatore multimediale "Belle de Mai" Infolink: http://www.belledemai.org/

IL 7 MAGGIO LE MACCHINE SI PARLANO A MILANO SECONDA EDIZIONE DELL' M2M FORUM, UNICO PUNTO DI INCONTRO PER LE 1300 AZIENDE PROTAGONISTE DEL MERCATO ITALIANO DELLA COMUNICAZIONE WIRELESS MACHINE-TO-MACHINE.
Milano, 10 aprile 2003 - Sono oltre 500 i professionisti attesi alla seconda edizione dell'M2M Forum, l'unico evento italiano dedicato al mondo M2M (Machine-to-Machine Communication), organizzato dalla rivista Wireless, il punto di riferimento in Italia per la Mobile Economy. Alcuni tra i maggiori protagonisti del mercato, tra cui Siemens Audiotel Engineering, Psion Teklogix, Intermec Technologies, Sony-Ericsson, Wavecom, Epsilon, BPS, hanno già aderito in qualità di sponsor alla manifestazione, che si pone il punto di riferimento annuale per costruttori, system integrator e service provider impegnati nello sviluppo di soluzioni e servizi wireless per la comunicazione tra macchine. Il mercato italiano dell'M2M vede la presenza di circa 1.300 operatori ed è il più sviluppato d'Europa ed è mappato con grande completezza dall'evento, in programma al Centro Congressi Milanofiori il prossimo 7 maggio. L'M2M Forum è il maggiore evento del genere a livello continentale ed è organizzato in collaborazione con Brainhearth Magazine, la rivista leader della mobile economy in Scandinavia. La manifestazione ha ricevuto il patrocinio dell'Anie. Il convegno offrirà un' approfondita panoramica sul mondo Machine-to-Machine, permetterà di conoscere e valutare l'offerta del mercato ed analizzerà le trasformazioni che lo sviluppo di questa tecnologia induce nei modelli di business. Fortemente operativo, l'evento garantisce un'occasione unica conoscere le ultime novità e le strategie dei fornitori di prodotti e soluzioni hardware e software basate su tecnologie Gsm/Gprs/Dect/Bluetooth embedded, dei produttori di sistemi, dei System Integrator specializzati e degli utilizzatori professionali. La partecipazione al convegno M2M Forum 2003 è gratuita previa registrazione sul sito www.wirelessforum.it o con l'invio dell'invito allegato alla rivista Wireless, disponibile per abbonamento e nelle principali edicole delle grandi città. Wireless è il punto di riferimento italiano per capire la "mobile economy", di cui racconta i protagonisti sul fronte della domanda e dell'offerta e analizza le strategie in campo. Wireless anticipa scenari e soluzioni e descrive esperienze e prodotti concreti sia attraverso la rivista www.gowireless.it  sia offrendo occasioni di dibattito e confronto con eventi, conferenze, convegni e seminari formativi www.wirelessforum.it

3 TONNELLATE DI CELLULARI E BATTERIE USATE RACCOLTE DA VODAFONE OMNITEL PER UN CORRETTO SMALTIMENTO
Milano, 10 aprile 2003 - Vodafone Omnitel ha raccolto dallo scorso giugno circa 3 tonnellate di apparati inutilizzati composti per il 40% da batterie e il 60% da telefoni e accessori, per garantirne un corretto smaltimento nel rispetto e tutela dell'ambiente. Dai telefoni sono stati ricavati 580 kg di rame, 1180 kg di materie plastiche 100 kg di fibre e 2 kg di metalli. Dalle batterie sono stati recuperati metalli altamente inquinanti come: litio, ferro, nickel, cobalto, cadmio, oltre a metalli rari, (manganese e alluminio). Il materiale di scarto è stato incenerito per il recupero energetico. La raccolta partita il primo giugno 2002, con il patrocinio dei ministeri dell'Ambiente e delle Comunicazioni, coinvolge le principali sedi Vodafone Omnitel, 750 negozi Omni One e Spazio Omnitel e 93 negozi appartenenti alla Grande distribuzione organizzata. Alta la partecipazione del nord ovest con il 57.32% e del nord-est 31.17% ,(al centro la percentuale si aggira intorno al 7.10% al sud al 7.91 %.). L'iniziativa si inserisce coerentemente nell'ambito della nuova Direttiva del Parlamento Europeo (2002/96/CE - 27 gennaio 2003), sull'incentivo al riutilizzo e riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e su politiche di sensibilizzazione dei consumatori per uno smaltimento corretto. Secondo i calcoli di Inform (un'associazione indipendente che studia gli effetti delle politiche di business sull'ambiente e sulla salute umana) nel 2005 nel mondo saranno in circolazione circa 500 milioni di cellulari, con batterie e accessori che, se abbandonati o smaltiti non correttamente, rappresenteranno un rischio ambientale di proporzioni enormi. L'iniziativa è realizzata con il contributo di Cobat (Consorzio Obbligatorio Batterie al Piombo e Rifiuti Piombosi) e di Citiraya Italia (Electronics Recycling Specialists), qualificate organizzazioni che operano per il corretto smaltimento di materiali fortemente inquinanti. Cobat, attraverso la sua intermediazione, assicura il prelievo del materiale dai negozi Omni One e Spazio Omnitel, la separazione delle batterie dal resto degli apparati e l'invio allo stabilimento Snam Savam in Francia per il loro recupero. Citiraya Italia ritira i telefoni e gli accessori per riciclarli nei propri stabilimenti a Singapore. Il materiale recuperato sarà reintrodotto nei mercati delle materie prime, delle industrie plastiche e ceramiche. Già nel 2000 nel corso della prima iniziativa in Italia, Vodafone Omnitel ha recuperato 30.000 batterie usate per un totale di circa una tonnellata di materiale inquinante, altrimenti destinato a una normale discarica.

MINORI:GASPARRI,AL VIA CODICE AUTOREGOLAMENTAZIONE INTERNET
Roma, 10 aprile 2003 - ''In attesa che il Parlamento si pronunci, come abbiamo gia' fatto per le televisioni, entro giugno vareremo un codice di autoregolamentazione per la tutela dei minori sui Internet, che sara' sottoscritto dalle associazioni di volontariato e dagli internet provider per cercare di introdurre metodologie, deontologie e doveri che possano ridurre l'area del rischio''. E' quanto ha annunciato il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, nel corso di un incontro dedicato al tema ''Minori e internet''. Gasparri ha, inoltre, sottolineato l'attivita' della polizia delle comunicazioni che ''lavora 24 ore su 24 sulla rete per il contrasto alla pedopornografia e alla pedofilia. Attivita' di contrasto - ha sottolineato - che si e' di molto intensificata''. Con il codice di autoregolamentazione, ha spiegato il ministro, ''cosi' come si e' gia' fatto per le tv intendiamo dare un segnale di inversione, di attenzione pur sapendo che la rete e' un fatto globale e richiede un impegno che deve andare al di la' dei confini nazionali. Per questo - ha aggiunto - appoggiamo tutte le iniziative europee in corso per finanziare programmi, progetti, software che consentano la navigazione controllata''. Il ministro Gasparri ha pero' rivolto anche un invito alle famiglie ''a non abbandonare i propri figli ne' davanti alla tv ne' davanti al computer''. Quanto al codice di autoregolamentazione, infine, Gasparri ha aggiunto che ''partendo dai codici delle singole associazioni, vogliamo farne uno per tutti, che sia piu' impegnativo e sottoscritto da tutte le realta' piu' importanti''.

SECURE GROUP PRESENTA TRUEMAIL: E-MAIL AZIENDALI SEMPRE PIÙ PROTETTE
Milano, 10 aprile 2003 - Secure Group - leader nella consulenza, implementazione e gestione di sistemi di sicurezza dei dati e delle informazioni - presenta TrueMail, la nuova soluzione che permette di implementare la sicurezza della posta elettronica disciplinandone l'utilizzo e permettendo una crittografia dei messaggi a livello aziendale. Le e-mail sono oggi il mezzo più utilizzato per le comunicazioni aziendali, sia all'interno dell'azienda che verso soggetti esterni. La diffusione di uno strumento così efficace di comunicazione non è però sempre stata accompagnata da soluzioni adeguate di sicurezza che regolandone l'uso aumentasse la riservatezza e l'integrità delle informazioni che attraverso l'email possono essere scambiate. Inoltre la scarsa diffusione dei certificati elettronici hanno impedito un utilizzo diffuso della firma e crittografia dei messaggi. TrueMail permette di disciplinare l'utilizzo della posta elettronica aziendale, sia per le comunicazioni interne che esterne, aumentandone il livello di sicurezza con l'impiego di policy che definiscono come può essere utilizzato questo mezzo di comunicazione da vari utenti o gruppi di utenti. Ad esempio, è possibile bloccare per alcuni di essi l'utilizzo di mail server differenti da quelli aziendali e permettere solo a specifici utenti di inviare messaggi crittografati. TrueMail inoltre permette di firmare e crittografare i messaggi aziendali senza la necessità di disporre di un certificato personale per ogni utente di mail. La soluzione è basata su MailQube un rivoluzionario mail firewall a struttura cubica per la sicurezza delle posta aziendale. MailQube protegge il traffico di posta elettronica posizionandosi tra il mail server aziendale e Internet. La soluzione non richiede quindi modifiche all'infrastruttura tecnologica ed è in grado di fornire validi supporti sia per la gestione del load sharing e business continuity. MailQube supporta tutti i protocolli standard di sicurezza e, attraverso plug-in standard o realizzabili su richiesta, permette di effettuare attività specifiche quali, ad esempio, controllo dello spam, gestione dei messaggi di grande dimensione e memorizzazione automatica dei messaggi. Gli elementi principali di TrueMail: Studio e implementazione delle policy di utilizzo sulla posta elettronica: Secure Group supporta gli utenti nella definizione delle regole da implementare in accordo con le esigenze aziendali e le leggi vigenti; Implementazione della soluzione tecnologica: l'infrastruttura del mail firewall implementato da Secure Group permette di elaborare centinaia di migliaia di messaggi al giorno e di tenere un registro dettagliato delle attività svolte. MailQube infatti non richiede software specifico da parte del destinatario ed è basato su un'architettura ad affidabilità e scalabilità elevate con caratteristiche di fault-tolerance, ovvero di resistenza in caso di malfunzionamenti; Monitoraggio e gestione della funzionalità a fronte del mancato rispetto delle regole imposte: Secure Group offre un servizio di monitoraggio costante dell'infrastruttura che allerta il cliente in caso di malfunzionamenti o di violazione grave alle policy definite. "La nuova soluzione TrueMail rappresenta una risposta puntuale ed efficace alle necessità dei clienti che oggi non sono in grado di tenere costantemente sotto controllo l'utilizzo della e-mail aziendale", afferma Roberto Farinetti - Presidente di Secure Group. "La collaborazione con MailQube arricchisce e completa il nostro portfolio di soluzioni per la protezione dell'informazione aziendale". "Grazie alla tecnologia innovativa di MailQube, Secure Group è in grado di offrire un servizio completo e all'avanguardia da utilizzare per la protezione della posta elettronica aziendale", dichiara Sebastiano De Simone - Country Manager di MailQube per l'Italia. "La sinergia tra MailQube e Secure Group mette a disposizione delle aziende italiane quanto di meglio in termini di tecnologia software e di servizio è oggi disponibile sul mercato". Infolink: www.mailqube.com  www.securegroup.it

OLIVETTI TECNOST: IMPORTANTI RISULTATI NELMERCATO INTERNAZIONALE DEL "GAMMING" LA CONTROLLATA TECNOST SISTEMI SI È AGGIUDICATA GARE E TRATTATIVE IN PERÙ, TUNISIA E INDIA PER 25 MILIONI DI EURO ED È IN CORSA PER ALTRE GRANDI COMMESSE NELLE LOTTERIE E NEI GIOCHI A PRONOSTICO ALL'ESTERO.
Milano, 10 aprile 2003 - Olivetti Tecnost, la Società del Gruppo Olivetti specializzata nei prodotti e soluzioni per l'ufficio e, tramite Tecnost Sistemi, nelle applicazioni specializzate nel campo bancario e retail, nei sistemi informatici per la gestione dei giochi a pronostico e lotterie, raccoglie i primi frutti ad un anno dall'avvio della propria strategia di espansione commerciale sul mercato internazionale del gaming. Un mercato molto specializzato e con forti barriere all'ingresso che limitano il numero degli operatori: sono solo circa 40 società nel mondo. Lo scorso anno, Tecnost Sistemi, consolidata la propria leadership sul mercato italiano delle lotterie e dei giochi a pronostico, ha infatti deciso di mettere a punto un piano strategico per una progressiva copertura di alcuni mercati esteri. A dodici mesi da quella decisione, la società ha già acquisito quattro grandi contratti in Perù, Tunisia e in India, per un totale di circa 25 milioni di euro, ed ha un ampio portafoglio di trattative in corso per ulteriori commesse in paesi primari quali Spagna, Germania, Tailandia e Cina. La commessa peruviana, del valore di 4 milioni di euro circa, è relativa alla gestione di un gioco tipo totocalcio, ed è stata ottenuta anche grazie alla partnership con l'operatore locale TotoFutbol; in Tunisia, la partnership con Promosport, società emanazione del Ministerè du Sport del governo tunisino, ha permesso di realizzare un sistema di gioco on-line con 1.000 terminali installati ed assistiti (valore della commessa circa 6 milioni di euro). In India, con la società Best &Co, è in corso la realizzazione di una intera rete per l'automazione on-line di una lotteria locale, per un valore di circa 10 milioni di euro, che comporta la fornitura dei terminali Mael 380, sviluppo software per la gestione di giochi locali quali Pick-3 e Lotto6/49 e del sistema centrale; con un altro partner indiano, Dhan Dhana Dhan Infotainment, Tecnost Sistemi si è aggiudicata la fornitura di terminali specializzati Mael 205 per un valore di circa 5 milioni di euro. "Siamo molto soddisfatti dei risultati fin qui raggiunti, segno della validità della strada tecnologico-commerciale da noi intrapresa - afferma Vincenzo Rosselli, Ceo di Tecnost Sistemi S.p.A. La nostra esperienza maturata in tanti anni sul mercato italiano dove abbiamo informatizzato i più importanti giochi a pronostico, la nostra piattaforma tecnologica e la selezione di primari partner locali, oltre agli ottimi risultati già ottenuti fino ad oggi, ci consentiranno nel breve di raggiungere altri importanti traguardi".

CON L'EBOOK, NUOVE PROSPETTIVE PER IL SETTORE EDITORIALE UN GRANDE PROGETTO, FRUTTO DELLA COLLABORAZIONE FRA MICROSOFT, FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO E IL PORTALE 365 GIORNI IN FIERA
Milano, 10 aprile 2003 - Microsoft, Fiera Internazionale del Libro di Torino e 365 Giorni in Fiera (portale web della manifestazione, www.fieralibro.net promuovono Progetto eBook, un'articolata iniziativa rivolta al mondo editoriale. Scopo del progetto è consentire agli editori - soprattutto a quelli di piccole e medie dimensioni - di cogliere le interessanti opportunità di sviluppo offerte dal libro in formato digitale. Progetto eBook si inaugura rendendo disponibile, sul portale 365 Giorni in Fiera, il più ampio catalogo mai realizzato di libri elettronici pubblicati da editori di tutto il mondo: oltre 4.000 titoli in tutte le lingue, offerti alla curiosità dei lettori e degli addetti ai lavori, a partire da mercoledì 9 aprile su http://ebook.fieralibro.net/. Il progetto prevede anche una serie di iniziative di formazione e alfabetizzazione al libro elettronico per tutte le case editrici, oltre a consulenza e assistenza tecnica per supportare l'editore nella realizzazione del proprio catalogo digitale. Nel quadro dell'iniziativa, Microsoft fornisce la piattaforma informatica e le soluzioni software necessarie alla realizzazione di libri digitali, nonché i più avanzati strumenti di Digital Right Management per la gestione dei diritti di divulgazione e riproduzione on line. "Aderendo a questa iniziativa Microsoft conferma la propria attenzione al mondo della cultura", afferma Mauro Meanti, Amministratore Delegato di Microsoft Italia. "Il contributo che il formato digitale può offrire al settore editoriale va inteso non tanto nel senso della sostituzione del classico formato cartaceo con quello elettronico, bensì in quello di una migliore collaborazione fra l'editoria di Gutenberg e quella dei new media, che tenga conto anche di nuove forme di fruizione ormai entrate a far parte della nostra vita quotidiana. La recente introduzione del Tablet PC consente inoltre di disporre di una crescente base di strumenti che rendono la lettura a schermo particolarmente efficace e piacevole". "Siamo certi - conclude Meanti - che presto il libro elettronico si rivelerà un nuovo passo verso la condivisione di una cultura senza barriere e contribuirà in maniera significativa all'arricchimento dei cataloghi degli editori italiani, come già sta avvenendo in altri Paesi in tutto il mondo". Il libro elettronico elimina infatti gran parte dei problemi di stampa e distribuzione: disponibile in rete, azzera di fatto anche i costi di magazzino e commercializzazione. Il lettore, lo studente, il professionista e chiunque debba informarsi su una specifica materia, o abbia interessi culturali particolari, troverà ciò che cerca semplicemente orientandosi in un catalogo disponibile in Internet. In futuro, la crescente diffusione delle nuove tecnologie di lettura digitale, come Microsoft Reader - che rende l'esperienza di lettura su schermo simile per qualità a quella su carta - unita a quella di dispositivi e applicazioni di mobile communication, come il Tablet PC e lo Smartphone, renderanno più familiare a ognuno di noi l'uso dell'ebook come fonte d'informazioni, di formazione e d'apprendimento nel senso più ampio del termine.

INFORMATICA PER L'ACCESSO: GRATIS LA GUIDA ALLA PATENTE DEL COMPUTER PER I DISABILI
Milano, 10 aprile 2003 - Gli strumenti e le modalità per aiutare le persone disabili a ottenere la patente europea del computer Ecdl (European Computer Driving Licence) sono presentati e illustrati in una guida gratuita pubblicata da Asphi Onlus, Associazione per lo Sviluppo di Progetti Informatici per gli Handicappati, in collaborazione con Aica, Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico. Il volume, intitolato "Ecdl per tutti", è indirizzato non solo ai formatori dei test center abilitati Aica, ma anche a tutti coloro che vogliono conoscere le modalità per l'ottenimento della certificazione Ecdl delle persone con esigenze speciali. L'Ecdl e l'integrazione dei disabili Il volume è stato studiato per offrire una guida di riferimento per tutti gli aspetti legati alla formazione e certificazione Ecdl delle persone disabili o con esigenze speciali offrendo una dettagliata panoramica degli ausili tecnologici disponibili per facilitarne l'accesso ai test Ecdl e all'informatica. Si forniscono inoltre anche dei suggerimenti pratici e comportamentali per gestire in modo adeguato programmi di certificazione Ecdl per persone disabili. Il conseguimento dell'Ecdl da parte dei disabili richiede infatti know how e attenzioni specifiche da parte degli operatori. In questa ottica, un riferimento è costituito da Didacta, un Test Center Ecdl a statuto speciale abilitato da Aica, creato da Asphi in collaborazione con Anastasis, cooperativa di consulenza e di servizi informatici. Ed è proprio per sintetizzare i risultati di questa e di altre esperienze che è nata la guida informativa "Ecdl per tutti", con la quale Aica e Asphi intendono offrire l'opportunità anche a tutti gli oltre 2500 test center abilitati in Italia, ove vi siano i requisiti stabiliti, di poter gestire i test Ecdl anche per persone disabili o con esigenze speciali. Per ottenere la guida gratuitamente è sufficiente farne richiesta all'Aica www.aicanet.it  2003 anno del disabile All'obiettivo di promuovere l'integrazione sociale e lavorativa dei disabili in professioni legate all'informatica, Asphi e Aica lavorano ormai da diversi anni in una collaborazione che ha portato, tra l'altro, al riconoscimento di Asphi quale Ente di riferimento nazionale per l'Ecdl nell'area della disabilità. Il 2003 è stato dichiarato anno europeo della persona disabile ed è anche in questa ottica che Aica e Asphi hanno realizzato il volume citato.

INQUINAMENTO: PER CONTROLLARLO IN CITTA' CI VUOLE UN'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Roma, 10 aprile 2003 - Per controllare l'inquinamento atmosferico delle grandi città ci vuole grande intelligenza; e quella artificiale sviluppata dai ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche sembrerebbe la più adatta. All'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico del Cnr (IIA-Cnr) di Roma hanno infatti sviluppato e applicato in maniera innovativa una metodologia che apre la strada ad una previsione dettagliata di alcune grandezze fisiche che caratterizzano gli strati bassi dell'atmosfera, con immediate ricadute sulla stima della qualità dell'aria in ambiente urbano. Lo studio, di cui sono autori Antonello Pasini dell'IIA-Cnr e Fabrizio Ameli del Dipartimento di Fisica dell'Università La Sapienza, è apparso sull'ultimo numero della rivista Geophysical Research Letters (vol. 30, n. 7): "Lo spunto - spiega Antonello Pasini - lo hanno fornito alcune ricerche condotte proprio dal nostro Istituto, che dimostravano come la concentrazione di radon, un gas nobile emesso in modo regolare dal suolo terrestre, sia un ottimo indicatore dello stato fisico della bassa atmosfera. Riuscendo quindi a prevedere il ciclo del radon in atmosfera anche nel futuro, si ha la possibilità di verificare l'andamento dell'inquinamento metropolitano." Per ottenere questa stima, Pasini ed Ameli hanno sviluppato e applicato un innovativo software che simula semplici funzionalità del cervello umano: "Si tratta di un tipo di intelligenza artificiale, i modelli a rete neurale, - sottolinea Pasini - che trova oggi applicazione in molti settori, come ad esempio quello tristemente attuale degli armamenti; a quanto si sa, è il caso del puntamento e riconoscimento del bersaglio in sofisticate apparecchiature usate anche nella guerra dell'Iraq." Una volta perfezionato, il sistema consentirà di fare previsioni anche a 24 ore, permettendo così alle autorità locali di adottare rapidamente i provvedimenti necessari, senza bisogno di svolgere costose e intense campagne di raccolta dati.

BLIZZARD TOUR 2003
Milano, 10 aprile 2003 - Titoli diversi, ma ambientati nel medesimo universo che ha conquistato milioni di giocatori in tutto il mondo, Warcraft III: The Frozen Throne e World of Warcraft sono la massima espressione dello stile di Blizzard, uno stile inconfondibile che è da sempre sinonimo di qualità. Warcraft III: The Frozen Throne arricchisce Warcraft III di un nuovo intrigante capitolo della saga ed introduce tutta una serie di novità tra cui un nuovo eroe per ognuna delle razze presenti nel gioco (Umani, Orchi, Non Morti, Elfi della Notte), due nuove unità per ogni razza, eroi neutrali che i singoli giocatori potranno assoldare indipendentemente dalla propria razza di appartenenza, mappe multiplayer inedite come pure nuove modalità di gioco in rete, un sofisticato editor che consentirà al giocatore di creare campagne completamente personalizzate ed altro ancora. World of Warcraft consentirà, invece, ai giocatori di tutto il mondo, di vivere insieme epiche avventure in un enorme mondo "persistente" al quale si potrà accedere solo collegandosi online. Con amici di ogni nazionalità si potranno formare dei gruppi e partire alla volta di grandi ed epiche avventure che ci terranno occupati per poche ore o per diversi giorni. Ritroveremo qui luoghi familiari come Lordaeron e Azeroth, come pure altre ambientazioni tratte da Warcraft III, ma l'universo creato da Blizzard sarà davvero enorme e farà assaporare a lungo al giocatore il piacere dell'esplorazione e della scoperta.

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