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2003 anno 6°  

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di

GIOVEDI'
12 GIUGNO 2002

pagina 3

GIORNALISTI: GASPARRI, GOVERNO DEVE MOLTIPLICARE SPAZI

Roma, 12 giugno 2003 - ''L'evoluzione tecnologica invade il campo della cultura ed offre nuove prospettive di lavoro. Con Internet cambiano i linguaggi e si studiano nuove forme, anche piu' sintetiche, come gli sms. Cambia in sostanza il volto della professione giornalistica, rispetto alla forma piu' classica delle redazioni a cui si era abituati. In questo contesto c'e' la necessita' di far incontrare domanda ed offerta di nuove professionalita'. L'attivita' del Governo deve moltiplicare gli spazi, fare in questo senso un salto di qualita'''. Maurizio Gasparri, ministro delle Comunicazioni, intervenendo al convegno 'Comunicazione e giornalismo - mercato e nuovi profili professionali' che si e' svolto presso il Parlamentino del Cnel, ha messo in evidenza come si stia modificando il mestiere del giornalista e come anche il Governo e la pubblica amministrazione debbano mettersi in moto per far si che le nuove figure professionali che sorgono all'interno del variegato mondo della comunicazione, vadano inserite nei giusti contesti. ''I giovani che si avvicinano al mondo del giornalismo sono molto preparati, il piu' delle volte laureati e con una grande dimestichezza con la multimedialita'. Devono capire, visto il loro alto numero, che non possono entrare tutti in una 'classica redazione' ma che si aprono nuovi spazi. C'e' maggiore possibilita' d'impiego con la moltiplicazione degli spazi di informazione. Oltre a questo, c'e' la necessita' di maggiore professionalita' di chi gestisce gli spazi informativi e vanno regolate le regole d'accesso alla professione. Si sta facendo un grande lavoro anche per quanto riguarda gli addetti alla comunicazione della pubblica amministrazione, con corsi ad hoc, per la loro preparazione. Da parte mia e del Governo -conclude il Ministro- c'e' comunque la consapevolezza di un impegno concreto per migliorare la qualita' della vita, della conoscenza e dell'informazione''.

ESSERE UN BUON UFFICIO STAMPA DI UNA CASA EDITRICE? PER DIVENTARLO, IL 2 E L'8 LUGLIO CORSO DI AGGIORNAMENTO DELL'AIE (ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI) A MILANO (VIA DELLE ERBE, 2)
Milano, 12 giugno 2003 - Essere uffici stampa professionisti del mondo editoriale? Per diventarlo, l'Associazione Italiana Editori (Aie) - l'associazione di categoria degli editori italiani e stranieri operanti in Italia o che pubblicano in lingua italiana libri, riviste e prodotti di editoria elettronica multimediale e on line - organizza per il 2 e l'8 luglio un corso di aggiornamento in due moduli sul tema "L'Ufficio stampa nelle case editrici". L'obiettivo è quello di fornire ad addetti di uffici stampa di case editrici medie e piccole, ad addetti stampa con breve esperienza, a stagisti, giovani laureati interessati a lavorare nel mondo editoriale librario come ufficio stampa, responsabili marketing e a responsabili commerciali con competenze anche sull'attività di comunicazione della casa editrice le conoscenze necessarie per svolgere al meglio il proprio lavoro.I corsi saranno tenuti da Raffaele Cardone, consulente editoriale e giornalista, partner del Grandi & Associati Network. Il primo modulo, previsto per mercoledì, 2 luglio, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, si concentra sul tema "L'ufficio stampa in casa editrice: organizzazione, strumenti, obiettivi"e fornisce un quadro d'insieme dell'attività, degli strumenti della professione, dell'organizzazione del lavoro. Il secondo modulo, in programma per martedì, 8 luglio (9.30 -13 e 14.30 -18), affronta il tema "Un nuovo ruolo per l'Ufficio stampa nelle dinamiche del lavoro editoriale: tra marketing e comunicazione". L'obiettivo è analizzare il ruolo nuovo dell'ufficio stampa come elemento non secondario del marketing, delle linee strategiche dell'editoriale e del commerciale. Sarà analizzata anche una selezione dei più interessanti supporti comunicativi (schede stampa, bollettini, inviti, cartelle stampa, pubblicità, video promozionali di grandi corporate dei media, siti internet...) prodotti da case editrici italiane e straniere. Interverranno con la propria testimonianza professionisti del mondo del giornalismo e della comunicazione e di catene di librerie. Per informazioni sul corso - a pagamento - è possibile contattare la sede di AIE al numero telefonico 02 86463091 o consultare il sito Internet www.aie.it

DOVE C'È ROCK LIVE, C'È TUBORG! TUBORG SPONSORIZZA "SCANDELLARA FESTIVAL": IL PIÙ LONGEVO FESTIVAL MUSICALE D'EUROPA DEDICATO ALLA MUSICA ROCK EMERGENTE
Bologna, 12 giugno 2003 - Tuborg, la birra preferita dai giovani entusiasti e "assetati" di vita, continua a parlare il linguaggio dei giovani partecipando a Scandellara Festival, la rassegna musicale che si tiene a Bologna dal 7 giugno al 4 agosto. Tuborg sostiene questa manifestazione, nata a Bologna nell'estate del '92, con lo spirito di aiutare le giovani rock bands italiane ad esibirsi, incontrarsi, crescere, affermarsi.... per molti giovani la musica è vita e quindi speranza, sogno, emozione, divertimento! Sul palco di Scandellara Festival, tutti i giorni ad ingresso libero dalle ore 21,30, si alternano bands emergenti affiancate da ospiti illustri della musica rock: esordio per i Malajerba (9 giugno) e per gli Spider Joint (martedì 8 luglio); i Rude Pravo, presenteranno il loro cd con 12 brani esplosivi (venerdì 18 luglio); esordio anche per i Dna 2 (giovedì 31 luglio). Ad arricchire le numerosissime esibizioni, on stage il rock d'autore dei F.lli Severini, Lucio Morelli e il mitico Pecos che chiuderanno l'XI° edizione del Festival il 4 agosto. Le calde giornate estive ricche di buona musica ed esibizioni saranno "rinfrescate" dalla presenza di Tuborg che ha l'esclusiva di vendita nel corso di tutta la manifestazione. Il marchio Tuborg ha un'ottima visibilità, oltre che negli spazi del Parco Scandellara, su tutto il materiale stampato relativo all'evento, con presenza sui manifesti e su tutto il materiale promozionale. Tuborg è una birra chiara a bassa fermentazione originaria della Danimarca e famosa in tutto il mondo. Birra dal gusto inconfondibile, Tuborg si caratterizza per il bel colore biondo oro e per il gradevole sapore amarognolo, piacevolmente luppolato. Per gustare al meglio una Tuborg è sempre consigliabile berla alla temperatura di 8-10° C, e comunque mai ghiacciata. Carlsberg Italia produce e commercializza 1 milione e 600 mila ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Tuborg, Splugen, Bock 1877, Poretti, Castlemaine X, Tetley's e altri minori. Dal 2001 l'intero capitale sociale dell'azienda, nata in Italia nel 1877 come Poretti, è posseduto da Carlsberg Breweries A/S. Nelle due unità produttive di Carlsberg Italia a Induno Olona (Varese), dove è presente anche la direzione, e a Ceccano (Frosinone) lavorano 350 persone. Nel 2002 Carlsberg Italia ha raggiunto un fatturato di 130 milioni di Euro.

TECHNOLOGY ESTATE COMUNICA CON LA RETE PER COMUNICARE
Milano, 12 giugno 2003 - La Rete per Comunicare, società di comunicazione italiana, annuncia di aver acquisito un nuovo cliente: Technology Estate, società italiana di Information & Communication Technology specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di prodotti software di sistema (infrastructure products) ad elevato contenuto tecnologico.

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