NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
2 DICEMBRE 2003
pagina 3
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DIGITALE TERRESTRE E INTERATTIVITA’ FIRMATO
CONTRATTO TRA CLASS EDITORI E MEDIASET: “CLASS NEWS’’ E’ IL NUOVO
CANALE ALL NEWS GRATUITO
Cologno Monzese, 2 dicembre 2003 - Il presidente di Mediaset Fedele
Confalonieri e il direttore ed editore di Class Editori Paolo Panerai hanno
siglato oggi un accordo che prevede l’ingresso di Class News nel gruppo di
canali (multiplex) che Mediaset diffonderà dal 1° dicembre con il sistema
di trasmissione digitale terrestre. Class News e’ un nuovo canale
televisivo all news che nasce dall’esperienza di Class Editori con Cfn/cnbc,
il primo canale finanziario italiano trasmesso da Sky, e del quale oltre a
Mediaset sono soci di minoranza Cnbc, leader mondiale dell’informazione
finanziaria televisiva posseduta da General Electric e Dow Jones, e 12 tra
le principali banche italiane e internazionali. Class News si ispira al
modello Msnbc, il canale all news americano posseduto da General Electric
(attraverso Nbc) e Microsoft. Class Editori e Mediaset hanno firmato anche
un accordo che prevede il pieno sfruttamento dell’interattivita’
possibile con il digitale terrestre. L’accordo fa seguito al protocollo di
intesa che le due societa’ avevano concluso il 16 maggio 2001, per
sfruttare la tecnologia gia’ sviluppata da Class Editori nell’interattivita’
nel settore bancario e dei pagamenti, con il primo sistema di home banking
mai realizzato in Italia. Attraverso il nuovo canale digitale Class Editori
fornirà servizi interattivi finanziari (home banking – trading
finanziario attraverso la televisione e in generale servizi di T-banking).
Mediaset inoltre offrira’ sui propri canali l’accesso ai servizi
interattivi finanziari utilizzando la tecnologia di Class Editori. “Con
questo accordo – ha commentato Fedele Confalonieri – la nostra offerta
digitale si arricchisce di un autorevole canale all news. Class Editori, con
il suo straordinario know how e i grandi partner internazionali nel campo
dell’ informazione economico finanziaria, va ad aggiungersi a Bbc nel
concerto di editori di news e approfondimenti ospitati da Mediaset sulla sua
piattaforma digitale. Un passo avanti per il pluralismo televisivo, legato
allo sviluppo del sistema di trasmissione digitale’’. ‘’Il digitale
terrestre – ha detto Paolo Panerai – nel modello free adottato da
Mediaset, consentirà a tutte le famiglie italiane di godere nell’arco di
qualche anno, gratuitamente, di un bouquet ricco di numerosi canali
innovativi, ampliando la pluralita’ delle voci. Ma la vera rivoluzione del
digitale terrestre, cosi’ come del digitale satellitare, dove Class
Editori e’ leader in Italia, e’ l’interattivita’, che consentira’
a milioni di clienti del sistema bancario, di effettuare tutte le operazioni
di cui hanno bisogno,da casa, senza dovere andare allo sportello, con il
semplice uso del telecomando. A Class editori siamo orgogliosi di potere
offrire per primi questo servizio’’. Il primo accordo per lo sviluppo
del digitale terrestre Mediaset è stato firmato il 29 ottobre 2003 con Bbc
per la diffusione della rete all-news Bbc World. Il secondo accordo è stato
siglato da Mediaset il 17 novembre con Anica Flash per l’ingresso di
Coming Soon, canale d’informazione su cinema e spettacolo. Il terzo
accordo con Match Music, ha segnato l’ingresso nel multiplex di Mediaset
della nuova rete musicale V.j. Television, dedicata sia ai grandi successi,
sia alla musica italiana e straniera di tendenza. Il multiplex di Mediaset,
che comprende diversi canali tematici, sarà ricevibile da più del 50%
della popolazione italiana a partire dal 1° dicembre 2003. Per accedervi
sarà sufficiente dotare il normale televisore analogico di un set top box
disponibile nei negozi specializzati. Chiunque possiede un set top box vedrà
gratuitamente i canali digitali.
"TELECOM ITALIA" PRESENTA IL
DIPARTIMENTO DI CINEMA DIGITALE
Roma, 2 dicembre 2003 - Mercoledì 3 dicembre 2003 alle ore 10,30 presso
l'Aula Magna della Scuola Nazionale di Cinema in Roma - Via Tuscolana 1520,
il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, il
Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia/snc, Francesco Alberoni
e il Presidente di Telecom Italia, Marco Tronchetti Provera, presenteranno
il Dipartimento di Cinema Digitale "Telecom Italia". Il progetto,
sostenuto finanziariamente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e da Telecom Italia, che lo ha inserito in "Progetto Italia", è
nato dall'esigenza di ampliare i settori didattici della Scuola Nazionale di
Cinema e di fornire agli allievi un contesto qualitativo all'interno del
quale sviluppare una professionalità più completa ed attenta
all'innovazione tecnologica del cinema. Il funzionamento a regime del
Dipartimento è previsto per l'inizio del 2005, con la piena disponibilità
di una nuova struttura edilizia - appositamente progettata e realizzata dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Provveditorato alle Opere
Pubbliche del Lazio - di circa 4.000 mq. Di superficie utile, articolata
all'interno dell'attuale teatro di posa n. 1 del Centro Sperimentale di
Cinematografia e dotata di attrezzature ed apparati ad elevata tecnologia.
In tale sede troveranno spazio le varie attività di produzione digitale
alle quali potranno fare riferimento tutti i corsi già attivi presso
la Scuola. Già
a partire dal 2004, i corsi saranno orientati all'integrazione di conoscenza
per la creazione e l'uso di scenografie virtuali e ai processi di
elaborazione digitale delle immagini attraverso tecniche di compositing su
macchine professionali per il mercato cinematografico e saranno studiati per
integrare le esigenze didattiche degli allievi di scenografia, regia,
fotografia, montaggio, produzione, sceneggiatura e recitazione.
IN EUROPA
LA PUBBLICITA'SU INTERNET
: +12%
Milnao, 2 dicembre 2003 – Gran Bretagna, Germania e Francia sono i tre
Paesi dove la pubblicita' on line e' piu' diffusa. Bene pero' anche
l'Italia, che dovrebbe attestarsi su livelli di crescita annuali superiori
alla media (12,7%). In Europa, la pubblicita' on line crescera' ad un tasso
annuo del 12% per i prossimi 5 anni. Lo rivela l'ultimo rapporto della
Forrester Research. Nel 2003, il settore pubblicitario - informa una nota -
dovrebbe registrare entrate pari a 793 mln di euro, per poi raggiungere nel
2008 circa 1,4 mld.
LIBERO, WANADOO E WEB.DE LANCIANO UNO
DEI PIÙ IMPORTANTI CIRCUITI PAN-EUROPEI PER
LA PUBBLICITÀ GRAZIE
ALLA COOPERAZIONE DI 6 PORTALI LEADER IN EUROPA, GLI INVESTITORI POTRANNO
ACCEDERE A UN MERCATO FORMATO DA 30 MILIONI DI VISITATORI UNICI
Roma, 2 dicembre 2003 - Libero, portale del gruppo Wind, Wanadoo e Web.de
hanno annunciato ieri il lancio di uno tra i più importanti circuiti pan
– europei per la pubblicità online presente in Europa. Il circuito, che
ha già siglato numerose operazioni commerciali, opererà in Italia, Gran
Bretagna, Francia, Spagna, Germania e Olanda, offrendo agli investitori
pubblicitari la possibilità di accedere a un mercato formato da oltre 30
milioni di visitatori unici, 2 miliardi di pageviews / mese* e
contraddistinto da una elevata reach in ogni singolo paese. Il circuito pan
– europeo è formato da sei tra i più importanti portali in Europa,
classificati tra i primi 5 portali dei loro mercati nazionali: Libero,
Wanadoo Francia, Wanadoo Spagna, Wanadoo Olanda, Freeserve (parte del Gruppo
Wanadoo) per
la Gran Bretagna
e Web.de per
la Germania
i quali hanno unito le proprie forze per rispondere nella maniera più
adeguata alle crescenti necessità di un mercato, quello della pubblicità
online, in continua espansione. Ogni singolo portale apporta al circuito la
profonda conoscenza del proprio mercato locale, dei clienti e le specifiche
competenze sviluppate nella gestione del business. La soluzione Europea per
la pubblicità online Il circuito nasce per soddisfare l'esigenza da parte
della clientela di una potente risorsa pan-europea e riflette l'aumento
della spesa pubblicitaria online in Europa. Il circuito si presenta ai
clienti come un singolo punto di contatto che si declina poi in una rapida e
agile consultazione tra i vari portali europei del circuito i quali, a
livello locale, forniranno ai clienti specifico supporto nello sviluppo e
nell'implementazione dell'intero processo. Libero (www.Libero.it) offrirà i
propri servizi di pubblicità alle aziende europee attraverso Bread &
Butter, la concessionaria online di Wind. Con 16 addetti alle vendite e uno
staffi composto da 9 persone, Bread & Butter è posizionata tra le prime
agenzie pubblicitarie online in termini di fatturato. Dal 1 gennaio 2001
Bread & Butter ha sviluppato circa 3.700 campagne pubblicitarie online
per più di 900 aziende. Infolink: http://breadandbutter.Libero.it
EUPHON COMMUNICATION:
LA SOCIETÀ CURERÀ
PER CONTO DI FIERA MILANO CONGRESSI L’INTERO ALLESTIMENTO TECNOLOGICO E
MULTIMEDIALE DELLA NONA CONFERENZA DELLE PARTI (COP9), IL PIÙ IMPORTANTE
VERTICE MONDIALE SUL CLIMA E SULL’AMBIENTE.
Milano, 2 dicembre 2003 - In occasione del più importante vertice mondiale
dedicato ai mutamenti climatici - promosso dal Segretariato della
Convenzione Onu sui cambiamenti climatici oltre che dai delegati ufficiali
dei Governi - che si terrà a Milano dal 1 al 12 dicembre 2003 presso il
Fiera Milano Congressi Center, Euphon Communication sarà il fornitore
esclusivo di Fiera Milano Congressi per tutto l’allestimento tecnologico e
multimediale che caratterizzerà l’evento. Euphon Communication – la
società del Gruppo Euphon attiva nel settore della comunicazione
audiovisiva e multimediale - per l’occasione impiegherà oltre 60
professionisti per condurre simultaneamente le 35 sale congressuali
allestite con modernissimi sistemi di proiezione e di impianti di traduzione
simultanea in sette differenti lingue. 4.500 ricevitori di traduzione
simultanea, 60 monitor al plasma, 40 video proiettori permetteranno alle
oltre 4000 persone presenti all’evento di assistere al confronto sul tema
dei cambiamenti climatici che vedrà la presenza dei più importanti vertici
mondiali. L’intera area dei lavori congressuali sarà gestita da una
control room, attiva 24 ore su 24, che registrerà tutti i segnali in
entrata ed in uscita, inoltre, oltre 150 connessioni audio e video
permetteranno ai giornalisti di seguire in diretta i diversi dibattiti.
Partner e fornitore esclusivo di tecnologia e sistemi multimediali di Fiera
Milano Congressi, Euphon Communication svolgerà, in occasione del più
importante vertice mondiale sul clima, un ruolo strategico che testimonierà
l’elevata professionalità e affidabilità della società nella gestione
di eventi complessi.
POSTE ITALIANE SCEGLIE DIGIBRANDS SPA
PER LANCIARE POSTEPAY. CAMPAGNA DI ADVERGAMING DA 6 MILIONI DI CONTATTI PER
EDUCARE ED AVVICINARE IL TARGET GIOVANE ALL’USO DELL’INNOVATIVA CARTA
PREPAGATA
Roma, 2 dicembre 2003 - Poste Italiane ha scelto le soluzioni interattive di
Digibrands Spa per comunicare la nuova carta Postepay Prepagata.
L’importante progetto si inserisce nella pianificazione di fine anno a
supporto del lancio di Postepay Prepagata e comprende la realizzazione di
due advergame. Il primo verrà declinato sul web attraverso il portale
Winnerland.com, il secondo interesserà la piattaforma wireless e sarà
scaricabile gratuitamente da alcuni portali fra un paio di settimane.
L’attività studiata ad hoc per Poste Italiane intende spiegare al target
di riferimento tutte le funzionalità e i vantaggi di Poste Pay, il nuovo
strumento di pagamento e prelevamento utilizzabile sia su circuito reale (Pos
Visa e Postamat) che su circuito virtuale (Visa electron). L’advergame
verrà spinto con una campagna di comunicazione che prevede invio di Dem sui
database di Winnerland.com, Studenti.it e Virgilio e pubblicità tabellare
su Lycos, Studenti e il sito Poste.it per un valore di oltre 6 milioni di
contatti. Per quanto riguarda la parte web, l’advergame “Postepay
everyday”, che riprende i tratti specifici dell’immagine coordinata di
Poste Italiane ed è in linea con il sito istituzionale poste.It,
accompagnerà i giovani consumatori italiani durante il periodo degli
acquisti natalizi e resterà su Winnerland.com fino al 25 marzo 2004.
L’attività verrà monitorata attraverso una ricerca di mercato pre e post
advergame per misurare le redemption e la qualità del progetto. Daniele
D’ambrosio, Ceo Digibrands commenta: << L’advergame Postepay
everyday è un lavoro complesso studiato ad hoc per educare il target ad
utilizzare la carta prepagata ricaricabile, un prodotto innovativo, che
siamo certi avrà un grande successo. Il progetto è chiaramente un
riconoscimento all’expertise del nostro team nel settore finanziario in
cui operiamo da anni proponendo soluzioni molto efficaci. La fiducia di
Poste Italiane ci conferma ancora una volta leader nel settore della
Comunicazione Interattiva in Italia. La meccanica molto coinvolgente e
accattivante prevede tre diversi livelli che permettono di capire a fondo il
funzionamento della carta. L'utente, una volta che si è identificato con il
personaggio più in linea con le proprie caratteristiche (ragazza minorenne
o maggiorenne, ragazzo minorenne o maggiorenne) deve decidere la
destinazione delle sue vacanze: le spiagge delle Canarie o una settimana
bianca a Sestriere. La prima fase denominata “Ricaricard” spiega come si
attiva
la Postepay
portando virtualmente l’utente a visitare un ufficio postale. Con il
credito a disposizione l’utente entra nella fase “Memory look” in cui
può impratichirsi nell’uso della carta attraverso l’acquisto simulato
dei capi d’abbigliamento adatti per la vacanza. A questo punto l’utente
partecipa al ricco concorso abbinato che mette in palio 64 Polaroid digitali
con webcam incorporata per le estrazione intermedia e 5 Week-end a Londra
per due persone per l’estrazione finale. L’ultimo livello dell’advergame
porta l’utente a destinazione e, a seconda della scelta effettuata, dovrà
cimentarsi in una gara di snowbord o in una regata. Al momento di pagare
l’albergo però il giocatore si accorge di aver finito il credito
disponibile e quindi, riprendendo il flight televisivo, deve chiedere aiuto
ai genitori.
LCD (GRUPPO DADA) E OPOPOMOZ: UN
INIZIO IN 3D COMUNICAZIONE, WEB E CREATIVITÀ PER IL FILM DI NATALE DI ENZO
D’ALÒ
Firenze 2 dicembre 2003 - Lcd Intermedia Agency, società del Gruppo Dada,
ha realizzato la sequenza iniziale del nuovo film d’animazione Opopomoz
firmato da Enzo D’alò, in uscita nelle sale cinematografiche il prossimo
Natale. Lo sviluppo e la realizzazione delle scene animate, della durata di
circa di 6 minuti, è stato compiuto da Lcd interamente in 3d utilizzando il
software Maya di Alias/wavefront. In stretta collaborazione con il regista e
gli autori dei disegni, Lcd ha messo a punto internamente un sistema di
rendering in grado di riprodurre esattamente lo stile del disegno della
tradizionale tecnica d’animazione 2d. Lcd aggiunge con Opopomoz un
ulteriore elemento di eccellenza alla propria esperienza nel settore del 3d
design. Iniziata con le animazioni per la promozione di superEva,
l’attività di 3d e video design si è sviluppata negli ultimi anni, in
collaborazione con
la Direzione Creativa
di Mediaset, con la realizzazione delle sigle di Studio Aperto, delle
rassegne Cinema di Italiauno, e delle trasmissioni Grand Prix, Invisibili,
Stranamore e Scherzi a Parte. Le immagini ed alcuni rendering sono
disponibili al sito www.Opopomoz.com
BRUNO BOZZETTO A IBTS: “PERCHÉ HO DECISO DI
PASSARE AL 3D”
Torino, 2 dicembre 2003 - Bruno Bozzetto, il celebre disegnatore, fumettista
e maestro di fama mondiale del cinema di animazione è intervenuto a Ibts
per raccontare un po’ della sua vita e delle sue memorabili storie – dal
mitico signor Rossi a West and Soda, da Spider agli Olympics e alla Famiglia
Spaghetti – ma soprattutto di un nuovo progetto. Bozzetto è infatti
soprattutto un uomo che ha sempre saputo intraprendere nuovi percorsi e
aprirsi alla tecnica moderna e oggi, dopo quarant’anni di carriera (a
venti già realizzava il suo primo corto Tapum, la storia delle armi), ha
scritto la sceneggiatura originale per la realizzazione di un cortometraggio
animato 3D. A testimonianza di una volontà tutta italiana di andare sempre
più verso un sistema integrato di produzione digitale nel mondo
dell’animazione e del cinema a tre dimensioni. Lo hanno invitato, non a
caso, due marchi che dei mondi digitali sono padroni: Alias, leader mondiale
con il software Maya per la grafica 3D e Virtuality, la conferenza annuale
su effetti speciali, computer animation, realtà virtuale. Proprio quest’ultima
è nata quattro anni fa con lo scopo, attraverso conferenze ed eventi, di
accelerare la diffusione delle competenze digitali e dell’uso dei
linguaggi avanzati in particolare nel campo dell’intrattenimento (dal
cinema ai videogiochi), affrontando tematiche specifiche dei settori della
produzione digitale e degli effetti speciali, le cui competenze in Italia ed
Europa sono ancora ridotte. “Il 3D - ha commentato davanti ad una folla di
appassionati creativi e tecnici –è l’animazione del futuro, l’ho
capito da quando Lasseter ha creato
la Pixar
ormai vent’anni fa. Oggi in Italia manca ancora tutto: la formazione, la
“filosofia”, l’organizzazione e gli investimenti. Non c’è stato
ancora quel salto di qualità tale da inserirla nei circuiti
internazionali”. Una nicchia, quella della computer animation, che oggi è
la più profittevole dell’intero settore cinematografico. Secondo
Bozzetto, infatti, “i film americani possono anche far discutere, ma sono
perfetti”. La partnership creata con Alias sottolinea inoltre la volontà
di far emergere i talenti del settore già presenti in Italia (e in questo
senso la prima edizione del Virtuality Animation Award per i giovani talenti
europei ne è stata una prova), ma soprattutto di formarne di nuovi e sempre
più competenti, per andare a creare un mercato italiano della character
animation.
ECLETTICA RELAZIONI PUBBLICHE SBARCA A ROMA.
NEL CORSO DEI PRIMI MESI DEL 2004 È, INOLTRE, PREVISTA L’APERTURA DI UN
ALTRO UFFICIO A VERONA.
Bologna, 2 Dicembre 2003 – Eclettica Relazioni Pubbliche di Bologna (che
da Maggio 2003 è entrata a far parte di Assorel, l’Associazione Agenzie
di Relazioni Pubbliche a Servizio Completo) continua nella strategia di
espansione e sbarca a Roma. L’agenzia bolognese, specializzata in
Consulenza di Direzione in Comunicazione di impresa e in Relazioni
Pubbliche, dopo aver aperto una sede negli Stati Uniti (a Washington Dc) ed
una a Milano, ha, infatti, inaugurato un nuovo ufficio nella capitale per
offrire, soprattutto, consulenza nei public affairs, lobbying e relazioni
con il Governo italiano, ma anche nella comunicazione ambientale e nel
crisis management. La nuova economia ha, così, per protagoniste le medie
agenzie italiane di comunicazione. Lo testimonia la straordinaria
aggressività dimostrata in questo ultimo anno da Eclettica Relazioni
Pubbliche, agenzia fortemente dinamica e in rapida crescita. La nuova branch
capitolina dell’agenzia emiliana è, da pochi giorni, operativa nei pressi
dell’Eur (in Via Domenico Jachino n. 25 – Tel. 06-52200354, Fax
06-23328427). Responsabile dell’ufficio Eclettica Relazioni Pubbliche a
Roma è Andrea Ghiaroni. Compito della nuova struttura romana è quella di
supportare le imprese e le organizzazioni, private e pubbliche, nel rapporto
con le istituzioni governative e amministrative. Non solo. Altra funzione è
quella di sostenere le Pmi nel comunicare efficacemente il proprio impegno
per uno sviluppo attento al territorio e all’ambiente e all’utilizzo
coerente e sostenibile delle risorse, ma anche quella di realizzare
specifici programmi per i clienti per prevenire, affrontare e gestire nel
modo più efficace le crisi (come crisis preparedness planning, per
preparare l’azienda e il management ad anticipare e rispondere in modo
efficace alle emergenze; crisis management, per difendere l’azienda al
verificarsi di situazioni di crisi; e crisis recovery, per ricostruire o
rafforzare la reputazione dell’azienda attraverso piani di comunicazione
post-crisi). <<Questa operazione – spiega Andrea Ghiaroni,
Amministratore Delegato di Eclettica Relazioni Pubbliche – rappresenta un
ulteriore passo avanti nella strategia di sviluppo che punta alla
penetrazione e all’espansione diretta dell’agenzia sul mercato della
consulenza in comunicazione d’impresa, sia in Italia che all’estero, in
piena indipendenza>>. Intanto l’agenzia bolognese rafforza il
proprio team con l’ingresso, nella sede romana, di un nuovo Account
Supervisor: si tratta di Marco Claudio Palma. Forte dell’esperienza nel
settore ambientale, Palma andrà a consolidare la “practice Ambiente”
dell’agenzia. <<La nuova sede a Roma – sostiene Ghiaroni – ci
consente di rafforzare il posizionamento dell’agenzia e conferma la scelta
di indipendenza ed italianità rispetto alle grandi multinazionali del
settore>>. Obiettivo di Eclettica Relazioni Pubbliche (che è presente
sul mercato italiano da sette anni ed occupa una posizione di primo piano
nel rank delle agenzie indipendenti di relazioni pubbliche a servizio
completo del Centro-nord d’Italia) è quello di creare un forte gruppo
indipendente a servizio completo e a capitale italiano, proponendo un
approccio fortemente consulenziale e attento alla realtà culturale
dell’ambiente in cui il cliente opera. <<Agli obiettivi ambiziosi
– continua Ghiaroni - che ci eravamo dati poco più di due anni fa (riprogettando
il ruolo dell’agenzia nel nuovo scenario economico italiano) stiamo, così,
rispondendo con i fatti>>. Per implementare questo progetto di
sviluppo, Eclettica Relazioni Pubbliche (fondata nel 1996 da Silvia Musiani)
ha, però, intenzione di dar vita a più sedi diffuse sul territorio
italiano, seguendo la logica dell’andare a coprire le zone che (pur
ospitando importanti poli industriali) non godono di un’adeguata
attenzione in termini di supporto alla comunicazione e alle relazioni
pubbliche. <<Ora – aggiunge Ghiaroni – abbiamo cominciato aprendo
filiali a Milano e a Roma. Ma l’idea è quella di creare una rete, un
network nazionale, continuando ad espanderci su tutto il territorio>>.
Strategia principale della società è, così, quella di realizzare una
realtà presente su tutto il territorio italiano, capace di coniugare una
dimensione locale con un approccio articolato anche a livello nazionale e
internazionale. Nell’immediato, Eclettica Relazioni Pubbliche (che conta
ora su una forza di 9 addetti e su una rete di collaboratori - tutti
rigorosamente “under
40”
- tra consulenti, ghostwriters e team di account e assistenti sparsi su
tutto il territorio nazionale) guarda con interesse ai distretti del
Nord-est: in particolare all’area veronese. Una zona sviluppata e ad alta
penetrazione tecnologica dove, però, inspiegabilmente, un’azienda che
voglia promuovere la propria immagine, è costretta a rivolgersi altrove,
con un’immaginabile aumento dei costi e non indifferenti difficoltà di
carattere logistico. <<La scelta di Verona – aggiunge
l’Amministratore Delegato dell’agenzia bolognese - risponde alla volontà
dell’agenzia di essere presenti in una delle città più importanti e
ricche del panorama industriale ed economico del Nord-est Italia>>. Il
processo di crescita coincide, così, con gli obiettivi e la filosofia
dell’agenzia di trasformare le energie e le pulsioni di un tessuto
economico vivo e competitivo in fattori di comunicazione: Eclettica
Relazioni Pubbliche è oggi tra le agenzie emergenti del panorama nazionale
e appartiene a quel filone di progettualità creative che dalle città
medio-piccole sta portando aria nuova nel mondo della comunicazione
d’impresa e delle relazioni pubbliche. L’agenzia bolognese archivierà
l’esercizio 2003 con una performance positiva, raggiungendo un giro
d’affari intorno ai 400mila Euro. Intanto Eclettica Relazioni Pubbliche
vuole mettere a segno anche qualche altro colpo differenziando i servizi con
la possibilità di acquisire quote di partecipazione in strutture collegate
alle relazioni pubbliche (come agenzia di grafica e pubblicità o di
ricerche di mercato) o stringere accordi di partnership con altre agenzie di
comunicazione sul territorio italiano ed europeo. Un elemento importante
alla base di un’efficace strategia di relazioni pubbliche è la conoscenza
approfondita del settore in cui operano i clienti. Eclettica Relazioni
Pubbliche ha finora sviluppato un’esperienza specialistica nella
comunicazione business to business in comparti come quello della meccanica,
della ceramica, del packaging, dell’edilizia e delle costruzioni,
proponendo un approccio fortemente consulenziale e attento alla realtà
culturale dell’ambiente in cui il cliente opera. Insieme al continuo trend
di sviluppo industriale, continua, così, a crescere anche il numero delle
aziende che si affidano ad Eclettica Relazioni Pubbliche. Il dinamismo e i
nuovi progetti hanno permesso di acquisire (dopo l’ente fieristico di
Monaco di Baviera), negli ultimi mesi, clienti quali Arch Coatings Italia di
Pianoro in provincia di Bologna (azienda leader europea nella produzione e
commercializzazione di vernici speciali per legno), Berco Group di Copparo
(Ferrara), leader mondiale nella produzione di componenti e sistemi
sottocarro per macchine cingolate, Assiot (l’Associazione italiana
Costruttori Organi di Trasmissione ed Ingranaggi), Gruppo Rossi
Motoriduttori di Modena (gruppo leader europeo nella produzione di qualità
di riduttori, motoriduttori, variatori elettronici di velocità e motori
elettrici normali e autofrenanti) ed Imer Group di Poggibonsi, in provincia
di Siena (azienda leader europea nella produzione di macchine per
l’edilizia, impianti di betonaggio e specializzata nel settore delle
macchine movimento terra).
DENTRO LA “GALASSIA UNIVERSITÀ”. EDITORI
E OPERATORI A CONFRONTO SUL TEMA IL 6 DICEMBRE A ROMA NELL’AMBITO DELLA
FIERA “PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI”
Milano, 2 dicembre 2003 - I piccoli medi editori di fronte alla “Galassia
università”: come attrezzarsi per far fronte ai cambiamenti
istituzionali, didattici e tecnologici? Sarà questo il tema della tavola
rotonda organizzata dall’Associazione Italiana Editori (Aie), in programma
per sabato, 6 dicembre, alle 14 nella Sala Petrarca del Palazzo dei
Congressi dell’Eur nell’ambito della Fiera “Più libri più liberi”.
Un excursus – oggi più che mai utile per i piccoli e medi editori – per
mettere in evidenza i diversi problemi del settore. Il mercato
dell’editoria universitaria è infatti composto da segmenti diversi,
ciascuno dei quali attraversa fasi di profonde trasformazioni.I testi di
studio adottati dai docenti richiedono un ripensamento in direzione di una
maggiore modularità imposta dal nuovo sistema dei “crediti” che sta
alla base della riforma: ripensamento per il quale le tecnologie potrebbero
essere d’aiuto, attraverso combinazioni tra forniture elettroniche e
stampa digitale, ma che è reso quasi inaccessibile per il perdurare del
fenomeno della fotocopiatura abusiva dei testi. Si calcola che oltre il 50%
del fatturato adozionale universitario sia coperto dalle fotocopie abusive,
e ciò danneggia soprattutto le piccole imprese, mettendo fuori mercato
molte produzioni di nicchia a bassa tiratura che sono caratteristiche dei
piccoli editori. Nel mercato delle riviste e delle monografie scientifiche i
piccoli editori – che pure spesso hanno produzioni di eccellente qualità
– devono agire in un mercato che è sempre più globale e che vede il
dominio dei grandi editori internazionali. Per fare un solo esempio, il
gruppo Elzevier – il più grande editore al mondo in questo campo – ha
un fatturato consolidato 2002 di 7,5 miliardi di euro, cioè pari a due
volte e mezzo l’intero fatturato librario italiano nello stesso anno!
Dall’altro lato, i budget in calo – in tutto il mondo – delle
biblioteche universitarie riducono il mercato complessivo e spesso nelle
università la reazione è quella di tentare la strada della
“disintermediazione” attraverso la produzione diretta dei propri
contenuti, specie in ambiente elettronico. Ancora una volta, sono gli
editori più piccoli quelli che ne escono danneggiati. Anche se è
proponibile un modello diverso, che veda la collaborazione tra università e
piccoli editori ed il superamento di quegli elementi di conflittualità che
invece oggi a volte caratterizzano questo rapporto. E poi come cambiano e
quali problemi stanno affrontando – tra copy center, riforma
universitaria, nuove tecnologie – le librerie universitarie, in altre
parole quel tessuto di librerie che rappresentano per molti piccoli e medi
editori (non solo universitari) e per molti lettori di tante città italiane
uno dei punti di riferimento in cui procurarsi i libri da leggere? Infine le
innovazioni indotte dalle tecnologie: l’e-Learning sta diventando una
realtà soprattutto in ambito universitario e qui c’è spazio per le
imprese più innovative per trovare nuovi sbocchi di mercato.
All’appuntamento – coordinato da Piero Attanasio dell’Aie –
interverranno Gabriele Mazzitelli della Biblioteca area biomedica
dell’Università di Roma Tor Vergata, Patrizia Cotoneschi della Firenze
University Press, Mario Gallarati dell’Associazione culturale delle
cooperative e librerie universitarie, Michele Casalini della Casalini
Digital Division, Corrado Ocone della Luiss University Press e Bianca
Spadolini (Armando).
LA PARITA
’ E’ UNA VITTORIA. DIFENDILA ON AIR
LA CAMPAGNA DADÀ
PER FAR CONOSCERE I COMPITI DELL’UFFICIO DELLA CONSIGLIERA DI PARITÀ PER
LA PROVINCIA DI
MILANO
Milano, 2 dicembre 2003 - Un uomo e una donna sorridenti sul posto più alto
di un podio: è il visual della campagna pubblicitaria per cominciare a far
conoscer l’Ufficio della Consigliera di Parità che opera nella provincia
di Milano. L’istituto, di nomina ministeriale e competenza provinciale,
pur facendo riferimento ad una legge che ha già alcuni anni è diventato
operativo solo da poco tempo. A Milano opera presso la sede della Provincia
di viale Jenner 24/a, dove si trovano anche gli uffici dell’assessorato
Lavoro e attività economiche. L’ufficio della Consigliera di Parità,
infatti, tutela l’uguaglianza e le pari opportunità esclusivamente in
area lavorativa e dipende pertanto direttamente dal Ministero del lavoro e
delle politiche sociali. La campagna, pianificata su filotramviaria urbana
ed extraurbana, stazioni ferroviarie, stampa quotidiana e free, è firmata
dalla Dadà, divisione grafica e advertising di Sec, che si è aggiudicata
nella scorsa estate la gara per la comunicazione 2003-2004
dell’assessorato Lavoro e attività economiche della Provincia di Milano.
Art director: Antonella Belviso; Copywriter: Paola Ambrosino; Direzione
creativa: Gabriele Marogna e Paola Ambrosino; Account: Angela Preite.
NON SBAGLIATE IL PANETTONE! È
IL MESSAGGIO DI NATALE DI PUBLICIS PER MOTTA
Milano, 2 dicembre 2003 – Anche se il regalo di Natale non è proprio
azzeccato, è il pensiero che conta. Ma almeno sul panettone niente scherzi,
deve essere Motta. E' questa l'idea creativa del nuovo spot Publicis per
Panettone Motta, on air da oggi 1° dicembre. Il film mostra una serie di
personaggi colti nell'attimo di scartare un regalo che si rivela sempre
clamorosamente sbagliato. Per fortuna il panettone è quello giusto, così
il vero senso del Natale è salvo. La nuova strategia (con il pay-off
"Il Natale, quello vero."), punta infatti sulle emozioni
autentiche legate al momento natalizio, contrapposte ai suoi aspetti più
consumistici. Ed è autentica anche la situazione narrata nel film: prima o
poi un regalo sbagliato capita a tutti, persino a personaggi del calibro di
Valeria Marini o Giovanni Trapattoni, che ironizzano su se stessi in un
divertente "cameo". Fondamentale la musica. Una cover da
“Grazie, prego, scusi” di Dean Martin che accompagna con vero spirito
natalizio lo spot.
UN POSTO NEL MONDO –
LA VETRINA SUL
CINEMA E SUL DOCUMENTARIO SOCIALE
Varese 2 dicembre – Una manifestazione densa di appuntamenti
cinematografici, fotografici, musicali e culturali, un punto di incontro e
confronto tra operatori e professionisti, una vetrina di opere prime e di
anteprime internazionali, una riflessione sociale sulle tematiche più
scottanti, tutto questo è stato Un posto nel mondo in questi due mesi di
attività. Partendo da un semplice obiettivo di sensibilizzazione del
pubblico, la rassegna, voluta e promossa da tutte le associazioni, le forze
del lavoro e la società civile varesina, si è trasformata in progress in
un vero strumento di promozione del territorio, un punto di aggregazione per
tutti coloro che guardano alla realtà in cui si muovono con occhi diversi,
un’occasione per imparare ad approcciare il mondo della cinematografia e
documentazione sociale ed un luogo dove incontrarsi per approfondire
tematiche ed orientarsi ad una nuova prospettiva che coniughi cultura e
attività sociale. La seconda edizione di Un posto nel mondo è stata
realizzata da Acli, Anpi, Arci, Asl della Provincia di Varese, Cgil-cisl-uil,
Cesvov, Auser, Università Popolare, Filmstudio 90,
La Comune
, Coopuf, Varesegallery, Varese Web. Tutte realtà che quotidianamente
operano sul territorio, ma che prima d’ora non avevano mai unito le loro
forze in un progetto così importante. E i risultati di ricaduta sono
fortemente tangibili già prima della chiusura. Socialmente, ad una
settimana dal termine, la manifestazione ha parlato a ben 3200 spettatori,
che ne hanno richiesto la no-stop “The best of” prevista per lunedì 8
dicembre presso il Cineclub Filmstudio ‘90. Un pubblico attento e vario,
che ha scelto di approfondire l’emergenze umanitarie che ci affliggono
attraverso tutte le cinque sezioni tematiche: Il racconto della realtà, Così
vicino, Così lontano, Sguardi sul lavoro, Storie d’acqua, Frontiere di
pace e l’Omaggio a Villy Hermann. Cinematograficamente è stata una
vetrina che ha presentato opere prime ed anteprime, che i principali
festival di fine d’anno stanno accogliendo e premiando. E’ il caso di
Case sparse-Visioni di case che crollano di Gianni Celati, in concorso al
Festival dei Popoli (domani alle 17:30 è prevista la proiezione al Cinema
Alfieri Atelier). I tre giovani fiorentini Lorenzi, Micali e Paoli, prima di
giungere a Varese con il loro agghiacciante documento Nunca màis, hanno
ritirato a Torino la menzione speciale di Cinemambiente. Vittorio Cosma è
tornato in città con un concerto dedicato alla colonna sonora di Colpo di
Luna, premiata a Berlino. Villy Hermann, a cui è stata dedicata la
retrospettiva, ha scelto di effettuare a Varese la sua prima internazionale
di Mussolini, Churchill e cartoline, per poter condividere con i varesini
Meazza e Chiodetti l’esclusiva scoperta di Christian Schiefer, fotografo
ticinese, che ha lasciato un ricordo indelebile della nostra storia e di
quella di un’intera umanità straziata dalle insensatezze del fascismo.
Edmond Budina con il suo Lettere al Vento, dopo aver ritirato il premio a
Taormina è partito per un nuovo tour de force presso festival
internazionali. Sampit di Petitto, Pitzianti e Pulcini, dopo aver vinto il
Genova Film Festival 2002 con il Daunbailo Award ed il R.i.f.f. Rome
Indipendent Film Festival 2002 come Winner of the Unicef Award, è giunto a
Varese direttamente da Barcellona, dove ha ritirato
la Special Mention
of the Jury del Festival Internacional de cine y Derechos Humanos 2003.
Marco Bechis, infine, ha messo a disposizione dell’organizzazione il suo
L’approdo, colpito dal tipo di attività trasversale proposta dalla
manifestazione. Il documentario, infatti, ripartirà da Varese per essere
completato dal regista di rientro dall’Argentina. Il lavoro di ricerca che
ha offerto sulla piazza varesina un cinema di qualità ed una documentazione
attenta e reale per 42 giornate, ha portato un ottimo apprezzamento sia
della critica, sia del pubblico, sia infine dei protagonisti invitati a
Varese. Turisticamente Un posto nel mondo si è rivelato un ottimo strumento
di promozione del territorio. I registi, i relatori ed i turisti culturali,
giunti a Varese per l’iniziativa continuano a commentare l’approdo alla
provincia come “una scoperta sorprendente” e la lasciano tutti con la
promessa di tornare per conoscerla meglio e di diffondere tale scoperta. La
manifestazione questa settimana concluderà appuntamento dopo appuntamento I
percorsi delle ultime tre sezioni tematiche e della retrospettiva, contando
sempre sull’apporto di professionalità differenti, fino a giungere alla
no stop di lunedì 8 dicembre, che riproporrà i titoli richiesti dal
pubblico: Ultimo appuntamento sezione Così lontano, così vicino - Cineclub
Filmstudio ‘90 – Martedì 2 dicembre ore 21 – Ingresso gratuito:
"Together "di Lorenza Mazzetti - Gran Bretagna 1956,
50’
- Film senza dialoghi. "Le Parole Del Silenzio "di Silvana Bezzola
e Luciano Rigolini - Svizzera 1995,
41’
Presentazione a cura della Dott.ssa Repaci. Ultimo appuntamento sezione
Sguardi sul lavoro - - Varese, Cineclub Filmstudio 90 - Venerdì 5 dicembre
ore 21: "Un Giorno All’olivetti "di Luigi Veronesi - Italia
1946-47,
20’
- Film muto accompagnamento musicale dal vivo a cura di Ermanno Librasi.
"Un Solo Grido: Lavoro "di Daniele Segre - Italia 1998, 45’e
" L’ultimo Rimasto In Piedi" di Ugo Capolupo - Italia 2002,
14’
Presentazione a cura di Mario Agostinelli. Ultimo appuntamento sezione Il
racconto della realtà Varese, Cineclub Filmstudio 90 - Sabato 6 dicembre
ore 20 – replica domenica 7 dicembre ore 20 e 22: "Piccoli Affari
Sporchi" di Stephen Frears - Gran Bretagna 2002,
107’
Ultimo appuntamento retrospettiva Omaggio a Villi Hermann - Varese, Cinema
Vittoria Domenica 7 dicembre ore 10.30: "Matlosa" di Villi Hermann
- Svizzera 1981,
90’
Presentazione di Villi Hermann. “The best of” Un posto nel mondo –
Varese, Cineclub Filmstudio ‘90 lunedì 8 dicembre, biglietto unico 5
euro: ore 16.30: "Ilaria Alpi" - Il più crudele dei giorni di
Ferdinando Vicentini Orgnani - Italia 2002,
95’
; ore 18.15: "Sanpit (Veleno)" di G. Petitto, E. Pitzianti, G.
Pulcini - Italia 2001,
27’
"L’approdo" di Marco Bechis - Italia 2002,
11’
"Porto Marghera - Venezia, Un Inganno Letale" di Paolo Bonaldi -
Italia/fr./germ./sv./belgio 2002,
56’
; ore 20: "Il Posto Dell’anima" di Riccardo Milani - Italia
2003,
106’
ore 22.15: "City Of God - Cidade De Deus" di Fernando Meirelles -
Brasile 2002,
117’
- v.M. 14 anni.
EXHIBO SI AGGIUDICA LO SHARE
BEST PRACTICE AWARD DI SENNHEISER
Milano, 2 dicembre 2003 - Sennheiser ha istituito da alcuni anni un
riconoscimento che mira a individuare e a premiare il distributore che
meglio si adopera per accrescere la brand awareness di Sennheiser. L'award
si inquadra in una complessa e lungimirante politica di brand e di prodotto
finalizzata a stabilire standard qualitativi elevati in tutti gli aspetti
produttivi, distributivi, di servizio e di comunicazione legati al nome
Sennheiser. Ogni distributore è impegnato a contribuire fattivamente a
questo progetto di eccellenza. Lo "Share Best Practice Award" è
un premio che ha l'obiettivo di diffondere e far condividere le best
practice, ovvero le soluzioni adottate e le performance messe in atto che
hanno portato al conseguimento di risultati di valore. <<Il
significato del premio sta proprio nella sua capacità di formare una
condivisa cultura aziendale finalizzata all'eccellenza>> è il
commento di Alessandro Morello, direttore generale di Exhibo
<<soprattutto se si considera che Sennheiser è presente in 90 Paesi a
differente tasso di sviluppo imprenditoriale e con situazioni contingenti
profondamente diverse. Un secondo aspetto molto importante dell'award è la
valorizzazione dei contributi sia a livello di singola azienda distributrice
sia a livello di ogni suo dipendente. Le risorse umane impegnate in azienda,
il loro talento, le capacità e le competenze sono tenute in grande
considerazione e il premio incentiva proprio l'apporto singolo alla mission
di Sennheiser. La motivazione con cui è stato assegnato lo "Share Best
Practice Award" ad Exhibo riguarda la strategia adottata da Exhibo per
affermare il marchio Sennheiser in Italia, le soluzioni si sono consolidate
in risultati effettivamente conseguiti>>.
DAL 2 DICEMBRE
2003 IN
EDICOLA, TRAVELLER CI CONDUCE ALLA SCOPERTA DELLA VIENNA DELLA MEMORIA E DEL
MITO, DELLA MUSICA E DEL DIVERTIMENTO.
Milano, 2 dicembre 2003 - Traveller, il mensile monografico di viaggi edito
da Condé Nast, rinnova a novembre il suo appuntamento alla scoperta dei
luoghi più belli del mondo con un viaggio a Vienna, città viva, vitale,
ricca di fermenti economici e commerciali: “non una, ma tante città
insieme”. Traveller invita a scoprire questa metropoli di antica
tradizione che conta 2 milioni di abitanti e che è cresciuta lentamente
rispetto ad altre capitali europee; nel 1885 infatti contava già circa 1,6
milioni di persone. Vienna, città del mito e della memoria, mostra un
palinsesto assai ben conservato di Gotico e Barocco, custodisce le più
nobili tradizioni dell’Impero asburgico, dai cavalli lipizzani al mito
della principessa Sissi, offre scenari originali di architettura moderna.
Vienna metropoli della musica, con i suoi teatri e locali, dove si ascoltano
dalle note di Haydin, Mozart, Strauss alle sinfonie dodecafoniche, al jazz.
E ancora Vienna città dell’arte, della cultura e della scienza, con i
suoi musei straordinari, abitata dai capolavori di Klimt, dai ricordi di
Karl Klaus, di Freud, dei più illustri filosofi del ‘900, dei padri della
fisica e dei più grandi maestri della dottrina economica e liberista. E
infine un’altra Vienna, città del divertimento, degli storici caffè del
centro dove si può assaporare la mitica torta Sacher e respirare
l’atmosfera rétro della Mitteleuropa, degli Heurigen di Grinzig dove si
può brindare con il vino profumato dei vitigni del vicino Wienerwald. Le
rubriche di consigli e i servizi di Traveller Vienna soddisfano ogni
richiesta: da dove danzare a ritmo di valzer, alla celebre ruota panoramica
del Prater per ammirare dall’alto la bellezza della città; tutte le
informazioni utili per un piacevolissimo soggiorno e tutti gli itinerari: da
un tour nelle zone emergenti a un viaggio lungo il Danubio. Traveller
Vienna: 256 pagine di stupende immagini, approfondimenti, rubriche,
informazioni utili, curiosità per soddisfare il viaggiatore più esigente.
IL PAPA CHIAMA GLI ARTISTI,
GLI ARTISTI RISPONDONO AL PAPA
Milano, 2 dicembre 2003 - A cinque anni di distanza dalla lettera
indirizzata dal Papa agli artisti – era il 4 aprile 1999 -, esce nelle
principali librerie cattoliche, in occasione del Natale, un volume di
eccezionale pregio e interesse, che raccoglie le risposte alla
“chiamata” del Pontefice, di alcune tra le più prestigiose firme
dell’arte italiana e internazionale. Dal regista Pupi Avati agli
architetti Mario Botta, Massimiliano Fuksas e Paolo Portoghesi, dal filosofo
Massimo Cacciari al fotografo Giovanni Chiaramonte, dal compositore Stelvio
Cipriani fino ai pittori Giuliano Collina, Dimitrije Popovich, Alberto
Reggianini e Stanislaw Rodzinski; passando per i poeti Davide Rondoni e Olga
Sedakova, lo scultore Mimmo Paladino, il maestro liutaio Desiderio
Quercetani e a monsignor Timothy Verdon (storico dell’arte), sedici grandi
artisti - ognuno con la sua fede e il suo stile personale, spesso mordace,
talvolta critico e caustico - rispondono agli spunti di riflessione del
Pontefice. Un appello, quello di Giovanni Paolo Ii, che fortunatamente non
è caduto nel vuoto, grazie soprattutto all’entusiasmo di alcuni
protagonisti del mondo artistico contemporaneo, che hanno perfettamente
capito come, in duemila anni di storia del cristianesimo, mai la creatività
artistica aveva ottenuto una così alta manifestazione di stima da parte
della Chiesa. Come afferma Mario Botta: “Oggi, rivendicare il ruolo della
bellezza nel processo creativo, risuona come atto di grande coraggio: penso
che dobbiamo essere infinitamente riconoscenti a questo eccezionale uomo che
ha voluto richiamarci a una realtà semplice e disarmante, quella della
bellezza come verità e speranza suprema del processo creativo”. Il
prestigioso volume, il primo di una serie di monografie proposte dalla
rivista Arkitekton, uscirà per scelta dell’editore Esse.f in tiratura
limitata (1000 copie) e numerata. L’opera sarà sugli scaffali delle più
esclusive librerie cattoliche italiane a partire dalla seconda settimana di
dicembre. “Gli artisti rispondono al Papa” edito da Esse.f Distributore:
Mescat Numero Pagg: 118 Prezzo 10 euro
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