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2003 anno 6°  

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SABATO
6 DICEMBRE  2003

pagina 2

VIAREGGIO: IL CARNEVALE DELL'AMORE CON BEST WESTERN

Percorrere a ritroso la via del Carnevale, ritrovando le origini nelle feste paesane dell'Ottocento, colorare il proprio San Valentino con i toni accesi dei coriandoli: questa è Viareggio. È proprio in questa atmosfera frizzante tipicamente toscana che il Best Western Grand Hotel Royal propone week-end fiabeschi durante una delle manifestazioni italiane più ricche di tradizioni: il Carnevale di Viareggio. Il pacchetto è valido per il mese di febbraio e include l'ingresso alla sfilata. Abbinate al Carnevale di Viareggio altre manifestazioni da non perdere: la "Coppa Carnevale" e "Miss Carnevale". A febbraio, il mese dell'amore, tradizione popolare e colori si uniscono a Viareggio per dar vita ad un evento di rilevanza internazionale, il Carnevale. Il Best Western Grand Hotel Royal  offre la possibilità di vivere da vicino queste emozioni, proponendo un pacchetto speciale valido per tutti i week-end di Febbraio, anche il fine settimana di San Valentino, dal venerdì alla domenica. La proposta comprende un soggiorno di due notti in camera doppia, colazione, sconto del 25% sul prezzo della cena e del pranzo presso il ristorante dell'albergo, late check-out ore 16.00 e, soprattutto, l'ingresso alla tradizionale sfilata dei carri. Costo del pacchetto per due persone, due notti: 250 euro (prenotazioni Numero Verde Best Western: 800-820080). Un 4 stelle da sogno, il Best Western Grand Hotel Royal si presenta elegante e suggestivo con la sua caratteristica architettura a torrette. Progettato dall'architetto Bellomini, l'albergo venne inaugurato nel 1925, divenendo subito luogo più raffinato di Viareggio e meta ambita dalla nobiltà europea, nonché sede del fermento culturale dell'epoca. Oggigiorno la struttura, in posizione privilegiata di fronte al mare e confinante con la famosa pineta di Viareggio, continua ad essere il simbolo della Viareggio Liberty, coniugando sapori d'altri tempi a servizi modernissimi. L'hotel dispone di 114 camere dotate di ogni comfort: camere per non fumatori, aria condizionata, minibar, TV satellitare, asciugacapelli, cassaforte e presa fax/modem. L'ottimo ristorante con piatti regionali rende il soggiorno presso il Best Western Grand Hotel Royal ancora più gradevole.
Il Carnevale dei Rioni. La duplice vocazione, portuale-cantieristica e balneare-turistica di Viareggio ha regalato un'impronta popolare unica ad una festa vecchia di millenni. La storia dei rioni si intreccia fortemente con quella del Carnevale: la formazione in Viareggio dei rioni risale all'Ottocento, quando le corporazioni artigiane si raggrupparono nelle leghe operaie, segnando le zone cittadine a seconda dello sviluppo delle diverse tipologie di lavoro. Su qualche carro di fine secolo è rintracciabile l'esaltazione di alcune attività tipicamente viareggine legate alla cantieristica, ma anche di altre connesse alla fabbricazione del vasellame e della paglia per la quale i Borboni istituirono perfino una scuola. Oggi, il Carnevale di Viareggio è scandito dalle feste rionali ed è considerato un evento d'importanza internazionale. Ogni anno, nei diversi rioni (Torre del Bianco, Marco Polo, Vecchia Viareggio, Darsena, Croce Verde), sono organizzati spettacoli e sfilate a tema, come il Carnevale degli Innamorati o quello delle Scuole. La città prosegue poi il suo Carnevale "in notturna", evento unico in Italia e in Europa: una festa a base di ottima cucina Versiliese con tipiche specialità Viareggine accompagnate da una frizzante musica, in cui i carri rimangono il piatto forte, naturalmente. Il contorno è stimolante: isole di allegria lungo il percorso della sfilata, maschere che si muovono allegramente tra la folla, il brio delle bande musicali. E poi valanghe di stelle filanti, turbinii dei coriandoli e musica da stordire per ore ed ore.
Oltre  il Carnevale... Dal 9 al 23 febbraio si svolgerà a Viareggio, presso lo Stadio dei Pini di Viareggio, la 56° Edizione del Torneo Mondiale di Calcio "Coppa Carnevale" che coinvolgerà i giovani nati tra il 1984 e il 1988. Abbinato al Carnevale di Viareggio, inoltre, il concorso nazionale di bellezza "Miss Carnevale" eleggerà l'ambasciatrice dei Carnevali d'Italia.
Viareggio in breve. Tutto ebbe origine da un castello che Lucchesi e Genovesi, alleati contro Pisa, edificarono nel 1172 sulla riva del mare, a difesa della costa e del territorio circostante. Il fortilizio, di imponenti dimensioni, fu denominato "Castrum de Via Regia"; era infatti costruito al termine di quella strada, così chiamata in onore dell'imperatore Federico Barbarossa, che serviva da collegamento tra il forte stesso e l'entroterra. Più tardi il castello è stato sostituito nella sua funzione di difesa da uno dei simboli della città, la Torre Matilde. Antica terra di paludi, per nulla accogliente, Viareggio sin dal Novecento è considerata la "Perla del Tirreno" un centro mondano, culturale e turistico apprezzato in tutta Europa e caratterizzato da una particolarissima architettura sospesa tra eclettismo e liberty. Oggi i monumenti di rilievo sono raggruppati tutti sul lungomare che dagli inizi del 1900 ha dato vita allo stile liberty a Viareggio: il Best Western Grand Hotel Royal, sede della mondanità dell'epoca, e Il Gran Caffè Margherita che ha avuto come suoi ospiti Guglielmo Marconi, Ermete Zacconi e Giacomo Puccini. A seguire i Magazzini Duilio 48 che con la loro facciata curvilinea sono uno dei più estrosi documenti superstiti, la facciata del Bagno Balena, Villa Argentina e i timpani del Supercinema. Altri edifici di interesse artistico sono Palazzo Bernardini, costruito nel '700 come residenza estiva della nobile famiglia Lucchese, Palazzo Belluomini, famoso per aver alloggiato Papa Pio VII, Palazzo Paolina, fatto costruire da Paolina Bonaparte ed oggi sede di due musei, e Palazzo della Cittadella, dove soggiornò Alessandro Manzoni. Per gli amanti della pittura si segnalano due tele conservate nella sala d'attesa della stazione, opera di Lorenzo Viani, autore anche del monumento ai caduti presente in Piazza Garibaldi. Nei pressi di Viareggio, a Torre del Lago si trovano la casa e la tomba di Giacomo Puccini. Nella villa oggi trasformata in museo, il maestro soggiornò per quasi trenta anni. Tutt'oggi vi sono conservati documenti e cimeli del grande musicista. Da non perdere la Cittadella del Carnevale luogo di progettazione e realizzazione dei carri più belli del Mondo che nei primi mesi dell'anno sfilano lungo il Viale a Mare per dar vita ad una manifestazione diventata Carnevale d'Italia e d'Europa. La Cittadella non è solo luogo di costruzione dei carri ma d'estate di trasforma in luogo d'incontro, di cultura e di grandissimi concerti. Essa rimane sempre aperta sia d'estate che d'inverno: visite guidate negli hangar per scoprire i segreti dei maghi della cartapesta. Merita di essere menzionata anche la Passeggiata di Viareggio nata nel 1902 (data dell'inaugurazione del Viale Regina Margherita che accoglieva attività e negozi di vario genere). Tra un'attività e l'altra si alternavano anche gli ingressi degli stabilimenti balneari. Devastata nel 1917 da un furioso incendio, l'intera Passeggiata, dal Molo al caffè concerto Eden, venne ricostruita in stile liberty.
Infolink: www.bestwestern.it 


COMBINATA NORDICA A TUTTI I COSTI. LA VAL DI FIEMME CONFERMA LA COPPA DEL MONDO
È già nuovamente ora di Coppa del Mondo in Val di Fiemme, ma con una grossa novità... in corso d'opera. Venerdì 12 e sabato 13 dicembre il circo bianco della Combinata Nordica farà ritorno con i suoi campioni nella valle che li ha visti protagonisti a febbraio 2003, nonostante si faccia invece attendere la neve, che dopo una timida apparizione di qualche settimana fa si fa molto desiderare. A differenza di quanto sta succedendo in altre località alpine e non, con rinunce a gare anche importanti come la discesa della Val d'Isère, proprio per dimostrare le grandi capacità organizzative il Comitato della Val di Fiemme ha deciso che la gara si farà a tutti i costi. Così, dopo i positivi sopralluoghi di due mesi fa di Ulrich Wehling, il race director responsabile FIS della Coppa del Mondo di combinata nordica, gli organizzatori stanno lavorando alacremente per allestire tutti i servizi necessari per le gare di fondo a Passo Lavazè anziché a Lago di Tesero, confermando invece le prove di salto a Predazzo, sul K 95 anziché sul K120. Uno sforzo enorme quello di trasportare da quote superiori la neve necessaria per coprire il trampolino iridato di Predazzo, ma anche per trasferire una grande quantità di materiali e mezzi a Passo Lavazè, quantificato in un costo di 40 mila euro oltre a quelli già stanziati. Si svolgeranno quindi regolarmente in Val di Fiemme le due gare di Combinata Nordica, ma con orari variati. Venerdì 12 ci sarà lo start al mattino con il salto di gara alle ore 10, a cui seguirà la prova di fondo (ore 14,30) con 5 giri sulla pista sprint di 1,5 km . Sabato 13 alle ore 11,30 invece grande anteprima con la prova di fondo "mass start" di 10 chilometri (4 giri x 2.5 Km ), mentre nel pomeriggio alle 15,30 si svolgerà il primo salto di gara (K 95). Si chiuderà in bellezza con le premiazioni ufficiali delle due giornate in una grande serata. E ieri si è precipitato a Passo Lavazè anche il regista svedese che si occuperà della produzione televisiva. "Il panorama e le piste qui sono fantastiche - ha detto - faremo delle riprese memorabili!". Le immagini della Coppa del Mondo saranno trasmesse da Eurosport, Channel 4 (Regno Unito), Jsport (Giappone), MTV3 (Finlandia) NRK (Norvegia), NTV Plus (Russia), ORF (Austria), RTV (Slovenia), SVT (Svezia), YLE (Finlandia) ed in particolare da ZDF, la seconda rete tedesca che oltre alla trasmissione "live" ha annunciato numerosi servizi. Dopo la prime gare di Coppa disputate a Kuusamo, in testa alla classifica generale c'è il tedesco Ronny Ackermann, autentico mattatore sia in sprint che in "Gundersen", con 60 punti davanti al finlandese Manninen e con 80 punti davanti al connazionale Haseney. Degli azzurri, al via si è presentato solo l'altoatesino Jochen Strobl, classificatosi al 38° posto nella gara di Kuusamo.
Infolink: www.valdifiemme2003.com 


DUE CUORI IN UNA BOTTE. LA PROPOSTA DELLE TERME DI SALVAROLA PER IL WEEK-END DI SAN VALENTINO
Due cuori in una botte. La proposta delle Terme di Salvarola, sulle dolci colline modenesi, per il week-end di San Valentino (sabato 14 e domenica 15 febbraio 2004) "Ubriacarsi di coccole", dimenticando stress e routine con un rilassante idromassaggio per due in una grande botte di quelle usate per la fermentazione del mosto. È una delle invitanti proposte delle Terme della Salvarola, sulle dolci colline modenesi, per regalare (e regalarsi) un week-end di San Valentino tutto da ricordare. Due giorni da trascorrere romanticamente in due, tra coccole termali e momenti di relax, con la possibilità di gratificarsi con un massaggio rilassante con oli essenziali, una maschera personalizzata per due al viso con massaggio, un idromassaggio per due con mosto concentrato, vinaccioli purificati e oli biologici in botte. Una serie di trattamenti per nutrire corpo e mente, assicurandosi una pelle di velluto e istanti di totale e appagante intimità. E per approfittare in pieno delle salutari proprietà delle acque termali di Salvarola, nei due giorni di trattamenti ci si potrà regalare altri momenti tutti per sé, seguendo il percorso idrodinamico consigliato a chi varca la soglia di Balnea, il Centro Benessere e di Riattivazione psico-fisica delle Terme. Il modo giusto per restituire il giusto equilibrio a mente e corpo avvalendosi di un attrezzato centro fitness con attrezzature Technogym, seguiti da insegnanti diplomati all'Isef pronti a suggerire il programma cardio-fitness più indicato, piscine termali a diverse temperature dotate di cascate e giochi d'acqua, vasca idromassaggio, percorsi flebologici in acqua calda e fredda e docce speciali. E per allontanare stress e tensioni basterà lasciarsi avvolgere dal caldo abbraccio di sauna e bagno turco che uniscono le virtù terapeutiche di pratiche millenarie alle suggestioni di luci e aromi benefici. Poi sarà ancora più piacevole rilassarsi nella zona relax, respirando aromi profumati. Il pacchetto "Due cuori in una botte" comprende un pernottamento con prima colazione all'Hotel delle Terme, un idromassaggio di coppia in botte con mosto concentrato, vinaccioli purificati e oli biologici, un massaggio rilassante con oli essenziali a testa, un massaggio al viso con maschera personalizzata a testa e l'ingresso per due giorni al Centro Balnea (con libero accesso alla palestra, alle piscine, alle docce, alla sauna e al bagno turco). L'offerta costa 244 euro a persona.
Infolink: www.termesalvarola.it 


BAGNI NELLO YOGURT IN ALTO ADIGE PER FINE ANNO
In mezzo alla natura incontaminata della Val Casies, circondata dalle imponenti vette delle Dolomiti, per festeggiare il nuovo anno all'insegna del benessere, del relax e dell'armonia. L'indirizzo giusto è l'Hotel Quelle dove, oltre alla possibilità di lasciarsi coccolare da bagni di fieno caldo o bagni di vapore alla menta, l'ultima novità è il bagno termale allo yogurt, per una pelle vellutata e luminosissima. E per gli ospiti dell'albergo, ogni giorno un'emozione: la slittata notturna e il vin brulè sotto le stelle il 29 dicembre, l'escursione con le ciaspole il 30, fino al cenone di gala di San Silvestro e i fuochi d'artificio per dire ciao al 2003. Per informazioni: Hotel Quelle, e-mail: info@hotel-quelle.com 
Infolink: www.hotel-quelle.com 


IN VILLA PER SCOPRIRE I SEGRETI DELLA CUCINA AFRODISIACA
E' dedicato ai più passionali, sempre alla ricerca di nuove emozioni anche in cucina, e sempre alla ricerca di nuovi modi per conquistare il partner, il capodanno afrodisiaco di scena nella straordinaria Villa Luppis, nei pressi di Pordenone. Un soggiorno "di gusto" che prevede il magico "dinner & dance" di Capodanno, il corso di cucina afrodisiaca tenuto dallo chef Franco De Bin ed una cena a tema, capace di far capitolare anche i più "ritrosi". Naturalmente a base di ostriche, crostacei e."a tutte spezie". E ancora, una degustazione di soppressa e formaggi in un'importante cantina veneta e la consegna della Shopping Card: per acquisti privilegiati in spacci aziendali e rivenditori di prodotti tipici. Costo del pacchetto: 495 euro a persona. Per informazioni: Villa Luppis, e-mail: hotel@villaluppis.it 
Infolink: www.villaluppis.it

CENE STORICHE NEI MANIERI DELL'EMILIA PER L'ULTIMO GIORNO DELL'ANNO
Festeggiare il capodanno a un banchetto d'altri tempi, in una villa settecentesca o in un splendido maniero, con piatti tratti da antichi ricettari e, tutt'intorno, figuranti in costume. E' l'offerta del Castello di Felino (Parma) e di Villa Tavernago (Piacenza), teatro degli ultimi appuntamenti delle cene storiche "Ricordanze di sapori", organizzate dall'Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. E la cena "regale" può essere l'occasione per un soggiorno nelle terre parmensi dove, a Soragna, è stato recentemente aperto il Museo del Parmigiano-Reggiano e dove, in tutto il territorio, si possono percorrere i 5 itinerari alla scoperta delle tracce artistiche e architettoniche del passato medievale che la Provincia di Parma ha abbinato alla grande mostra "Il Medioevo Europeo di Jacques Le Goff". "Base" ideale per un capodanno nel segno del tuffo nel passato è il gioiello liberty Grand Hotel Porro di Salsomaggiore, oasi di eleganza e di benessere. Per informazioni: Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, e-mail: info@castellidelducato.it - Grand Hotel Porro, e-mail: info@grandhotel-porro.it - Parma Turismi: tel.0521.386329, e-mail: parma.turismi@tin.it
Infolink: www.castellidelducato.it 

CAPODANNO ROMANTICO NELLE TERRE UMBRE
Relax, coccole e piaceri della tavola saranno protagonisti del dolcissimo Capodanno umbro proposto dal Romantik Villa di Monte Solare (Colle San Paolo) residenza settecentesca e vera perla dell'accoglienza italiana. Dal 29 dicembre 2003 al 1 gennaio 2004, un soggiorno all'insegna delle delizie del palato: la cena degustazione "La cucina del cuore ovvero prendersi per la gola" e il gran cenone di San Silvestro, menu-capolavoro creati dallo chef Antonio Bondi ed accompagnati dalla carta dei vini umbri più grande del mondo. Ancora, degustazioni di cioccolato e piccola pasticceria della casa ed il concerto di musica classica "Armonie per il cuore". E nel tempo libero, la scoperta delle dolci colline umbre e dell'incantesimo di luoghi come Perugia e Città della Pieve, Assisi e il borgo-castello di Panicate. Il costo del pacchetto è di 400 euro a persona. Per informazioni: Romantik Hotel Villa di Monte Solare Fam. Iannarone, e-mail: monte-solare@romantikhotels.com 
Infolink: www.romantikhotels.com/Fontignano 


IN FUORISTRADA IN SARDEGNA PER SALUTARE IL NUOVO ANNO
Il cuore selvaggio e segreto dell'isola dei nuraghe da svelare in 9 giorni, dal 27 dicembre al 4 gennaio, a bordo dei fuoristrada. "Sardegna Trek 4x4" è un itinerario affascinante e pieno di sorprese: dalle dune sabbiose di Piscinas alle distese di lentischi e sughereti a Supramonte di Orgosolo; dalla Gallura ai canyon di Gola di Gorropu. E la sera di San Silvestro tappa in un piccolo hotel con vista mare nell'Iglesiente, dove assaporare le specialità di pesce ed i dolci ed i vini della tradizione sarda. Per poi partire, all'indomani, alla scoperta di un patrimonio mondiale Unisco, Porto Flavia, il deposito minerario costruito negli anni '20. Costo del pacchetto di 9 giorni: 900 euro in camera doppia. Per informazioni: Tel. 0789.708565, fax 0789.706191. Oppure si può contattare l'organizzatore: 339.8994499.
Infolink: www.360gradi.it

"FOSSI SQUALO" PER IL CAPODANNO 2003. UNA LUNGA NOTTE DA "SOGNATORI SUBACQUEI" CON GLI SQUALI ALL'ACQUARIO DI CATTOLICA-PARCO LE NAVI
Per le festività l'Acquario di Cattolica rimane aperto tutti i giorni dal 26 dicembre al 6 gennaio, dalle ore 9,30 alle ore 17,30, tutti i bambini che in questo periodo visiteranno l'Acquario, riceveranno in regalo l'amuleto del 2004 un dente di "squalo fossile" portafortuna. E tra le iniziative più importanti: "FOSSI SQUALO" per il capodanno 2003. Una lunga notte da "sognatori subacquei" con gli squali all'Acquario di Cattolica-Parco le Navi, dalle ore 19 del 31 dicembre alle 10 di mattina del 1 gennaio 2004. Anche a Cattolica come al Mote Marine Laboratory in Florida, uno dei più importanti Acquari e Centri di ricerca del mondo, per la prima volta in Europa, un emozionante programma notturno per passare la notte di Capodanno e sentirsi sognatori subacquei tra gli squali e gli altri animali marini, conoscerli da vicino e dormire davanti alle loro vasche. Una notte speciale rivolta a tutti i bambini da 4 a 12 anni (da soli o accompagnati dai genitori) che ha inizio dalle ore 19 di mercoledì 31 dicembre fino alle ore 10 di giovedì 1 gennaio 2004. Tutta da vivere in compagnia dello staff e degli animatori dell'Acquario di Cattolica: cena, giochi per divertirsi e conoscere il mare, brindisi onda anomala, aspettando l'anno nuovo, poi una notte molto suggestiva per addormentarsi davanti alle vasche degli squali e degli altri ospiti marini (indispensabile il sacco a pelo).
Programma. Dalle ore 19,30 appuntamento con i bambini all'entrata dell'Acquario nella piazza centrale "Templa Serena" dove avviene l'accoglienza e l'incontro con lo staff e gli animatori, per la suddivisione in piccoli gruppi. Dalle ore 19,45 alle 20, tutti a cena per uno speciale menu "Corallo" servito presso il ristorante della Nave di Libeccio. Ore 20,45/21, inizia il percorso notturno alla scoperta dell'Acquario e alla conoscenza del mondo marino attraverso la visita, i giochi, l'animazione e i quiz compresa la scelta della vasca/posto letto. Ore 23.45, tutti al Brindisi "Onda anomala" nella grande piazza di Geopolis "Templa Serena". Ore 0,30, dentro i sacchi a pelo, davanti alla propria vasca prescelta, ha inizio la notte marina per raccontarsi "20.000 storie sotto i mari" e addormentarsi davanti alle vasche, nuotando nei sogni dei bambini! Ore 8,30 sveglia. Ore 9/10, in attesa dei genitori, "Nautilus" è la prima colazione del 2004 presso il Bar della Nave di Libeccio, poi tutti a casa con "Fossi squalo" un autentico dente di squalo fossile, l'amuleto portafortuna dell'anno 2004 e l'attestato di partecipazione notturna nel mondo marino all'Acquario di Cattolica. Il 10% del ricavato di questa notte, il cui costo complessivo è di 65 euro, va a sostenere la campagna promossa dal Club "Squalo anch'io" contro il "finning" (pesca agli squali per il solo prelievo delle pinne) che supporta economicamente il Centro Educativo Avsi di Salvador Bahia. Per Informazioni e prenotazioni: Ufficio Booking Acquario di Cattolica - Parco Le Navi, tel. 0541.837907-837910
Infolink: www.lenavi.it  - www.squaloanchio.com

INAUGURATA LA MOSTRA "PRESEPI DI MILANO" ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE ' LA TAZZINETTA BENEFICA'
Si è svolta in via ex Camposanto, in piazza Duomo, nell'area esterna all'abside della cattedrale, l'inaugurazione della 39esima edizione della mostra 'Presepi di Milano' organizzata dall'associazione La Tazzinetta Benefica che presenta 50 presepi provenienti dalle regioni italiane. I presepi hanno ricevuto la benedizione di Mons. Manganini, arciprete del Duomo. La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2004. Il Vice Sindaco e assessore all'Arredo Urbano Riccardo De Corato, presente all'inaugurazione, ha evidenziato come "a Milano, ma anche in Italia, sia sempre più diffuso l'abete, simbolo della tradizione pagana nordica. Questa mostra di presepi rappresenta pertanto un doveroso richiamo al simbolo tradizionale del Natale cattolico". Quest'anno la tensostruttura si presenta in modo da risultare più consona all'ambiente circostante, in accordo con il Comune, tramite l'assessorato all’Arredo Urbano, la Sovrintendenza ai Beni Ambientali e il Paesaggio, e l'associazione La Tazzinetta Benefica. La tensostruttura occupa un'area di 400 metri quadrati , più ridotta rispetto agli scorsi anni, all'esterno è di colore bianco con finestroni blu, mentre all'interno è stata ricreata l'atmosfera del paesaggio desertico con il colore sabbia dorata del pavimento e il blu notte a parete. L'associazione milanese La Tazzinetta benefica, fondata nel 1893, si prodiga nell'assistenza agli anziani che vivono nella povertà e in solitudine garantendo, tra l'altro, un pacco di viveri ogni mese a più di 500 poveri, pacchi speciali in occasione delle festività natalizie e pasquali, oltre a offrire il pranzo di Natale a circa 200 assistiti in un noto ristorante milanese.

"NOBU AT ELBA". FRANGI STA CREANDO LA "PIÙ PAZZESCA" DELLE SUE OPERE. VILLA MENAFOGLIO LITTA PANZA, BIUMO (VARESE), DAL 15 FEBBRAIO AL 21 MARZO 2004
Giovanni Frangi sta creando 'NOBU AT ELBA', la sua 'opera più pazzesca'. L'enorme istallazione pittorica sarà presentata sabato 14 febbraio alle ore 18.30 a Villa Menafoglio Litta Panza di Biumio (Varese). In un grande capannone milanese sta prendendo forma l''opera più pazzesca' di Giovanni Frangi. L'artista milanese sta attualmente realizzando la seconda tela delle quattro che andranno a comporre 'NOBU AT ELBA', la colossale istallazione che sarà oggetto della mostra che prenderà il via il prossimo 15 febbraio a Villa Menafoglio Litta Panza, a Bumio. La mostra sarà composta solo di quattro immensi quadri, due lunghi quindici metri alti tre metri e mezzo, gli altri due alti uguali ma di otto e cinque metri ciascuno. 'NOBU AT ELBA' costituisce un riepilogo ed un bilancio dei temi affrontati fin qui, quelli più cari a chi apprezza il suo lavoro: i paesaggi fluviali, le notti ardenti, i fuochi nel buio, i boschi a lume di luna, le stelle cadenti. Come di chi, passati i quarant’anni -Frangi è nato a Milano nel 1959- sente il desiderio di impegnare il futuro a definire e organizzare sinfonicamente predilezioni e manie. Quattro tele enormi, tutte costruite su variazioni di nero - ora lucido ora opaco, qui liquido là spesso - foderano le pareti di una scuderia di Villa Panza a Biumo. L'immagine, che è naturalista solo in apparenza, sconfina da un dipinto all'altro, dando l'impressione agli spettatori di essere immersi in un panorama di oltre quaranta metri di pittura, senza soluzione di continuità, dove un fiume lambisce una boscaglia, una cascata canta alla luna, il profilo delle montagne orla l'orizzonte. I quadri sembrano sorgere direttamente dal pavimento di pietra, su cui sono disposte delle sculture che assomigliano a pezzi di legno trascinati dalla corrente. Ad imbrogliare i giochi le luci dell'ambiente, come in un presepio, mutano ciclicamente modificando senza sosta l'immagine. Alla base del progetto, studiato insieme a Giovanni Agosti, c'è la volontà di trasmettere allo spettatore l'impressione che si prova stando in una notte di plenilunio, in aperta campagna, vicino ad un corso d'acqua. I sensi sono obbligati dalle circostanze ad acutizzarsi; i dettagli, anche minimi, acquistano risonanze inaspettate. Fuori da ogni retorica della pittura, proprio ad un potenziamento della percezione è dedicato NOBU AT ELBA. Giovanni Frangi dipinge fin da quando era piccolo. La sua prima mostra importante si è tenuta alla Galleria Bergamini di Milano nel 1986, con una presentazione di Achille Bonito Oliva. Nel 1988 alla Compagnia del Disegno espone una serie di quadri con vedute di Milano, accompagnate da un saggio di Giovanni Testori. Il suo lavoro sino al 1997 è riepilogato nella mostra antologica a Palazzo Sarcinelli di Conegliano. A seguito della vittoria del premio della XII Quadriennale romana, organizza presso la Camera dei Deputati, alla fine del 1997, la Fuga di Renzo, costituita da un ciclo di tele di grandi dimensioni, ispirate all'acqua. Nel 1999 al Palazzo delle Stelline di Milano monta un bosco, concepito insieme a Giovanni Agosti: la mostra, intitolata 'Il richiamo della foresta', è formata da tredici dipinti disposti così da dare l'impressione di entrare in un vero ambiente naturale. Il rapporto di Frangi con la Galleria dello Scudo di Verona si concreta con una mostra monografica, Viaggio in Italia, nell'ottobre del 2000. Lo stesso anno espone a San Francisco ('Paintings and Papers' 1999-2000, J.J. Brookings Gallery), l'anno successivo a Los Angeles ('Twelve Months', Ruth Bachofner).
NOBU AT ELBA. Varese, Scuderia Grande di Villa Menafoglio Litta Panza - FAI ( Fondo per l'Ambiente Italiano), Piazzale Litta 1, Biumo Superiore. La Mostra è aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 10 alle 18. Ingresso libero.
La mostra NOBU AT ELBA è accompagnata da un catalogo di Giovanni Agosti e di Giovanni Frangi, costituito da due volumi: il primo con un diario illustrato del progetto, il secondo con le riproduzioni dell'opera. Il catalogo è pubblicato dalla 5 Continents Editions.
Per informazioni al pubblico: tel. 0332 283960

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