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SABATO
13 DICEMBRE  2003

pagina 4

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APRONO SABATO 13 GLI IMPIANTI SCIISTICI DEL CIMONE 
Sestola- Apriranno il 13 ed il 14 di dicembre gli impianti del Cimone, che rimarranno poi chiusi dal 15 al 19, per riaprire in modo definitivo a partire dal 20 dicembre. Nell’area sestolese aprono questo weekend gli impianti di Passo del Lupo, il Servizio Ski-Bus, la Seggiovia Sestola - Pian del Falco e il Campo-Scuola. Nell’area Polle alzano il sipario lo Skilift Pollicino e la Seggiovia Ariete , mentre la nuova esaposto di cui tanto si è parlato durante la X Edizione di Skipass sarà collaudata lunedì 15 e aperta definitivamente a partire dal 20 dicembre. Infine, nell’area Cimoncino, aprono il 1° Tronco e il Campo-Scuola. E nel comune modenese che riceve il maggior numero di turisti ci sarà di che distrarsi con concerti e manifestazioni varie durante l’intero periodo delle festività natalizie. Tutte le domeniche e i giorni festivi apertura del Castello con visite ai Musei e alle mostre permanenti. Il Concerto di Natale si terrà il 24 dicembre, alle 10,30, presso la Chiesa parrocchiale, mentre Babbo Natale percorrerà il centro del paese il giorno 25. Il 31 dicembre, a partire dalle 18,00, tutti a Passo del Lupo per i fuochi artificiali, l’addio alla “vecchia” e la fiaccolata sugli sci di Capodanno. Fiaccolata sugli sci e ‘vin brulé’ anche a Pian del Falco e sempre a partire dalle 18,00. Alle 24,00, invece, tutti in Piazza per assistere allo spettacolo pirotecnico dal Castello. Il 5 gennaio, alle 21,00, la Chiesa Parrocchiale ospiterà il Concerto dell’Epifania con Gruppo Corale Gospel. Nell’area del rinnovato Snow-Park, manifestazioni ed esibizioni di snowboard tutte le domeniche.

I PRESEPI DI ALPICELLA IL 14 DICEMBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE DEL BEIGUA (LIGURIA)
L'Ente Parco del Beigua ci invita domenica 14 dicembre a una facile escursione ad Alpicella: durante la visita sarà possibile ammirare i presepi allestiti dalle Contrade di Alpicella, caratterizzati da tipiche figure sacre costruite con materiali naturali. L'osservazione, alle tenui luci dell'imbrunire, rende particolarmente suggestiva la visita. Al termine, sarà possibile degustare una merenda (facoltativa, a pagamento) presso l'Agriturismo "Il Castello" di Alpicella. Il ritrovo è fissato presso la Piazza IV Novembre ad Alpicella (Varazze - SV) alle ore 15, e la visita durerà circa 2.30 ore più sosta merenda. Il costo dell'escursione è di euro 3,00. Prenotazione obbligatoria. Per informazioni rivolgersi agli Uffici del Parco: tel. 019/84187300, cellulare Guida: 335/35.53.57 (sabato e domenica), e-mail: info@parcobeigua.it 
Infolink: Aziende Agrituristiche nel Parco del Beigua http://www.parks.it/parco.beigua/tip-agr.html - Parco del Beigua http://www.parks.it/parco.beigua

PASSEGGIATA BIRDWATCHING IL 14 DICEMBRE AI PARCHI E RISERVE NATURALI CUNEESI (PIEMONTE)
L'Ente Parco ci invita domenica 14 dicembre alle ore 10.30 alla "Passeggiata Birdwatching" presso l'oasi di Crava Morozzo, che in inverno ha un fascino particolare. La neve sta ricoprendo ogni cosa e gli uccelli arrivano da ogni dove per passare da noi l'inverno. Andiamo insieme a scoprire la loro presenza. L'inverno è un periodo particolare per osservare le tracce che lasciano i nostri amici animali: tasso, cinghiale, topi e tanti altri. Per informazioni: tel. 0174/587393.
Infolink: http://www.parks.it/parchi.cuneesi

DA RAPALLO A CHIAVARI IL 14 DICEMBRE AL PARCO NATURALE REGIONALE DI PORTOFINO (LIGURIA)
L'Ente Parco di Portofino propone per domenica 14 dicembre l'attività "L'Area Contigua del Parco: da Rapallo a Chiavari": continua il viaggio alla scoperta dell'area contigua del Parco di Portofino con un'incantevole escursione - anche se impegnativa - che percorrere lo spartiacque meridionale della Val Fontanabuona. Una lunga carrellata panoramica che, tra gli aromi della macchia mediterranea, va dal promontorio di Portofino a Punta Manara. L'appuntamento è alle ore 9 a Rapallo - GE (presso il Santuario di N.S. di Montallegro raggiungibile con funivia orario utile 8.30). Ci sarà pranzo al sacco, e l'arrivo a Chiavari è previsto alle ore 14 circa. La quota di partecipazione è di 8 euro (escluso funivia). La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni: Ente Parco di Portofino, tel. 0185283480, e-mail: labter@parcoportofino.it  In caso di maltempo l'escursione verrà annullata.
Infolink: www.parks.it/parco.portofino

UN SOFFIO DI VETRO. A TRENTO UNA SINGOLARE ESPOSIZIONE RACCONTA LA STORIA DEI DECORI NATALIZI DA FINE OTTOCENTO A METÀ NOVECENTO
I primi decori dell'albero furono candele e mele. Con la luce si rappresentava la gioia della rinascita e con il cibo l'augurio dell'abbondanza. Solo intorno agli anni Settanta dell'Ottocento si formò una vera e propria industria degli addobbi natalizi e i soffiatori crearono bocce in vetro, frutta, uccelli, strumenti musicali e quant'altro suggeriva la loro fantasia. L'imperativo era che l'albero doveva brillare e luccicare d'oro e d'argento. Allo spegnersi della luce elettrica, allora come oggi, doveva destare stupore. Nella mostra "Soffio di vetro" allestita a Trento a Palazzo Mirana, sono esposti oltre duecento decori natalizi in vetro soffiato provenienti da una collezione privata trentina. Risalgono agli anni compresi tra la fine dell'Ottocento e gli anni Trenta del secolo scorso e provengono dalla zona di Lauscha in Turingia e da Gablonz in Boemia. La bellezza, la leggerezza di questi piccoli manufatti, quasi bolle di sapone cristallizzate, talvolta arricchite da piccole perle pure in vetro soffiato, nascondono il lavoro operoso e creativo degli artigiani: gli uomini erano addetti a soffiare il vetro nelle forme, le donne eseguivano le decorazioni pittoriche, i bambini si occupavano degli imballaggi. La mostra è visitabile sino al 6 gennaio con orario 10-12.30, 14.30-18.
Info: 0461 983880

NOLLAIG SHONA DUIT - HAPPY CHRISTMAS IN IRLANDA
Siete alla ricerca del regalo più originale? Oppure desiderate inaugurare l'anno nuovo divertendovi e scoprendo una città giovane e ricca di attrattive? Ogni scusa è buona per visitare Dublino, che negli ultimi 10 anni è diventata una delle mete più gettonate per i fine settimana e le festività natalizie. Più di 4.500 visitatori giungono a Dublino ogni anno, attratti dalla cultura irlandese, dal calore dei suoi abitanti, dall'atmosfera di storia e cultura che si fondono con una realtà vibrante di bar, locali trendy e ristoranti in grado di soddisfare anche i più esigenti. COSA FARE A DUBLINO. Assaggiate i prodotti eno-gastronomici locali. Anche i più salutisti non potranno non lasciarsi tentare da formaggi, pane fatto in casa, salmone affumicato e nessuno sa resistere ad una tazza fumante di caffè accompagnata dall'ottimo cioccolato irlandese! I Dublinesi amano il buon cibo e in città è facile trovare qualcosa per tutti i gusti: i Pub preparano pranzi genuini e veloci, tipici della tradizione locale, mentre per cena potrete scegliere tra ristoranti tradizionali, bistrot, cucina di pesce o carne fino ai tipici "Fish & chips"! Anche la "Dublino dai Pub" è parte della tradizione locale - il Pub è infatti il luogo ove gli abitanti si incontrano quotidianamente per festeggiare, risollevarsi il morale, incontrare gli amici e assistere alle partite di rugby o hurling ... e certamente anche voi vi lascerete trasportare dall'accoglienza e dall'allegra atmosfera. Potrete sorseggiare una pinta di Guinness oppure assaggiare il whiskey di una delle distillerie nazionali. Party the night away! Dublino vanta una variata e divertente "cultura della notte". Sia che vi troviate in un Pub, con musica e danze tradizionali dal vivo, in un disco-pub con le sonorità più moderne e trendy o in un teatro per assistere ad un raffinato concerto non riuscirete mai ad annoiarvi. Shopping: Dublino è come un magnete per gli amanti dello shopping, e anche gli stilisti più affermati si sono affrettati ad aprire qui le loro boutiques accanto a quelle dei giovani stilisti emergenti irlandesi. Le vie del centro, da Henry Street a O'Connell Street e Grafton Street, sono l'ideale per una passeggiata tra i vivaci colori delle vetrine in particolare in questo periodo di festa. Non lasciatevi sorprendere se vi capita di incontrare qualche viso noto: Dublino è una delle città preferite per modelle, attori e star della musica internazionale. Girate per la città. Vi sono mille modi per visitare Dublino! A piedi o in bicicletta; sull'ormai famosissino "Hop-on Hop-off Bus", che si ferma in corrispondenza delle 13 più famose attrazioni della città, oppure nella maniera più esilarante... a bordo di un mezzo militare anfibio per il "Viking Tour", che vi condurrà dalle vie del centro sino alle acque del Grand Canal! Visitate i suoi teatri. Dublino è famosissima per i suoi scrittori e per la quantità di teatri cittadini. Controllate il calendario del National Theatre, dell'Abbey e dal Gaiety ma anche dei numerosi teatri minori. Scoprite la storia della capitale. Recatevi in uno dei musei per scoprire la storia di questa antichissima città. Il Dublin Museum celebra la vita e le opere delle celebrità letterarie, Dublinia illustra la storia della Dublino all'epoca dei vichinghi, Dublin's City Hall esibisce i tesori locali e il National Museum of Ireland traccia il passato della città dai suoi albori.
Infolink: www.visitdublin.com  - www.irlanda-travel.com

NEVI DI GENNAIO A SERRE CHEVALIER.7 NOTTI E 6 GIORNI DI SKIPASS A PARTIRE DA EURO 170: IL PRIMO REGALO DEL 2004 SULLE ALPI DI FRANCIA
Natale, Capodanno e poi... una bella settimana bianca! Sì, approfitta dello speciale pacchetto "Nevi di gennaio" proposto dal comprensorio sciistico francese di Serre Chevalier, per regalarti una vacanza all'insegna dello sport, del divertimento e del relax. A sole 3 ore d'auto da Milano, subito al di là del confine italiano del Monginevro, la stazione di Serre Chevalier offre un'ospitalità genuina e tradizionale insieme a un comprensorio articolato in oltre 250 chilometri di piste, che offre soluzioni e spazi perfetti per gli amanti di ogni disciplina invernale. Una vacanza davvero conveniente grazie al pacchetto "Nevi di gennaio" valido tra il 3 e il 17 gennaio 2004 che include 7 pernottamenti e 6 giorni di ski-pass. Quote individuali a partire da euro 170, per la sistemazione in appartamento 4 posti, e da euro 456, per la sistemazione in hotel con trattamento di mezza pensione. E' possibile anche prenotare il forfait "Lezioni di sci" a euro 69,00 per sei mezze giornate di lezione; e noleggiare l'attrezzatura per 6 giorni a euro 38,00. Nel comprensorio più soleggiato di Francia, goditi la prima settimana bianca del 2004, che sarà ricca di sorprese e attività per il dopo sci: gastronomia locale in ristoranti caratteristici; visita ai villaggi della valle; shopping a Briançon; relax nella piscina termale di Monetier Les Bains (Serre Chevalier 1500); pattinaggio; attività e corsi per i bambini; e tanto altro ancora.
Per conoscere nel dettaglio le diverse possibilità di sistemazione e per effettuare le prenotazioni è sufficiente contattare direttamente la Centrale di Prenotazione di Serre Chevalier (con operatori in lingua italiana), tel. 0033 4 92 24 98 80 - email: resa@ot-serrechevalier.fr 
Infolink: www.serre-chevalier.com  - www.ot-serrechevalier.fr

THE SNOW SHOW NEL MONDO
Dopo la presentazione alla Biennale di Venezia, si è conclusa a New York con successo l'anticipazione del più emozionante evento finlandese nell'inverno 2004. Con un ospite d'eccezione... "Senza dubbio il più spettacolare evento artistico finlandese presso la Scandinavia House di Manhattan", così il Presidente della Repubblica della Finlandia, Mrs. Tarja Halonen ha definito "The Snow Show" - la manifestazione culturale d'arte e architettura che si terrà nell'inverno 2004 nella Lapponia Finlandese". "Si tratta di un appuntamento molto importante, in cui numerosi dei più noti nomi d'arte e architettura contemporanea a livello internazionale daranno vita a opere di neve e ghiaccio. Ne risulterà qualcosa di perfetto e inimitabile: affascinante, emozionante, innovativo e pionieristico, oltre che molto simile alla realtà stessa, sfuggente ed effimera, che dura solo un attimo: infatti, le creazioni di ghiaccio si scioglieranno all'arrivo della primavera!" Prosegue con queste parole il discorso del Presidente Halonen che, dopo aver accettato di diventare "Ambasciatrice" della manifestazione, ha visitato un'esposizione di prototipi della mostra alla Scandinavia House dove è stato registrato un record di circa 500 ospiti intervenuti e oltre 40 giornalisti da tutto il mondo. Di "The Snow Show" che assume sempre più carattere d'ampio respiro ne hanno parlato inoltre i principali magazines di Francia, Germania, Canada, Spagna, Estonia, Irlanda, Giappone, Messico, Paesi Bassi, Svizzera, Inghilterra, Australia e USA. La collaborazione tra i protagonisti dell'evento, tra cui figurano nomi del calibro di Yoko Ono, Nam June Paik, Anish Kapoor e Ilya Kabakov, oltre agli architetti Tadao Ando, Enrique Norten porterà all'ideazione di strutture che sfiorano i 100 mq e oltre di estensione, avvalendosi dell'uso di video, suoni e mezzi artistici tradizionali incorporati a materiali di costruzione architettonici. Per chi desidera quindi assistere a uno spettacolo d'inconsueta bellezza, dal 12 febbraio al 31 marzo 2004, le città di Kemi e Rovaniemi, nella Lapponia Finlandese saranno il punto di ritrovo e la sede di un appuntamento unico e irripetibile.
Infolink: www.thesnowshow.net  - www.vacanzeinfinlandia.it 

TRAVERSATA ATLANTICA IN BARCA A REMI PER IL BARBADOS TEAM
Il 1 Dicembre, dopo 43 giorni di navigazione in una piccola barca a remi attraverso l'Atlantico, Philip Als e Randal Valdez sono giunti a Port St. Charles, sulla costa nord-ovest di Barbados, accolti da centinaia di barbadiani. Hanno navigato per 3000 miglia da La Gomera, nelle Isole Canarie, a Barbados e si sono classificati al terzo posto nella Woodvale Atlantic Rowing Race 2003, terza edizione della traversata atlantica in barca a remi organizzata da Sir Chay Blyth's Challenge Business, cui hanno partecipato 16 squadre di tutto il mondo. La partecipazione alla gara ha richiesto due anni di lavoro sia organizzativo che di preparazione atletica. Il record mondiale in questo tipo di traversata è di 41 giorni, ma mediamente sono necessari dai 50 ai 100 giorni. Philip Als e Randal Valdez hanno poi raggiunto il nuovissimo Amaryllis Beach Resort, dove sono continuati i festeggiamenti e dove resteranno per 14 giorni godendosi il meritato riposo e l'accogliente ospitalità a quattro stelle. Infolink: www.teamrowinghome.com.bb  - www.barbados-enteturismo.it  - www.barbados.org  - www.amaryllisbeachresort.com 

DOPO L'OTTIMA STAGIONE INVERNALE, CON NUOVI RECORD DI PRESENZE, NELL'ARLBERG SI EFFETTUANO FORTI INVESTIMENTI NELL'INFRASTRUTTURA
Un inverno ricco di grandi eventi e rinnovamenti è alle porte di una stagione che durerà dal 13 dicembre 2003 al 25 aprile 2004. Dunque investimenti a beneficio dell'ospite, che non vengono dissipati in costose azioni di marketing. I nostri ospiti ce ne danno merito con una percentuale di ospiti abituali di oltre il 75%. Il rinomato "Skiresort Service International" ha premiato l'Arlberg e le sue località per la terza volta consecutiva come "Top Resort Winter" del mondo (www.skiresort.at). Le novità di Lech e Zürs per la stagione invernale 2003/04, impianti di risalita e skilift rimodernati, la nuova Arlberg Club Card che offre: accesso senza code alle casse degli impianti grazie al sistema "Direct to lift" (basta iscriversi una volta alla cassa per gli skipass, in seguito si può andare direttamente sulle piste da sci), un sistema di sconti, risalite gratuite l'ultimo giorno della stagione, un piccolo omaggio alla prima iscrizione e un regolare bollettino (della neve) via SMS; un maggior numero di rifugi nella zona sciistica; nuovo palazzetto del ghiaccio di oltre 300 mq, con bellissima vista sullo Schlegelkopf per pattinare e giocare a curling.
Le manifestazioni di spicco per la stagione invernale 2003/04. La terza edizione dell'Arlberg Open Space Freeride Trophy dal 10 al 13 febbraio 2004. I migliori freerider e snowboarder del mondo celebrano la neve nella sua forma originale gettandosi a capofitto dall'Omeshorn, per disegnare le tracce più belle sulla neve vergine. A corredo dell'evento sono in programma simpatici party che per la prima volta verranno ospitati nel nuovo centro per le manifestazioni del comune di Lech. Vino & neve granulosa: seconda edizione de Settimane Invernali del Vino (Winter Wein Wochen) di Lech e Zürs. Le più grandi case vinicole e famosi chef da tutto il mondo si sono già prenotati per sedurre gli ospiti a questa festa del vino e del gourmet dell'Arlberg, che si terrà tra il 20 marzo e il 2 aprile 2004.
L'obbligo della tradizione.1 gennaio 2004 a Zürs: il leggendario spettacolo pirotecnico con luci e suoni. 29 febbraio 2004 a Zürs:  tradizionale fuoco di montagna che ricorda le tradizioni del luogo. 24 aprile 2004: sesto Mountain Trophy internazionale, una gara di triathlon - bici, sci e a piedi. Il fine settimana dal 24 al 25 aprile 2004: sconto del 50% sui biglietti per gli impianti di risalita (tariffe "Schneekristall") e grande festa di primavera di Oberlech. Offerte per bambini e famiglie: i bambini sono protagonisti nelle scuole di sci di Lech, Oberlech e Zürs, la cui buona formazione è leggendaria. Alla scuola di sci di Lech, grazie alla tariffa famiglia, una famiglia con due bambini paga solo per uno, purché sia i genitori che i figli frequentino insieme almeno un corso di sci di cinque giorni. Speciali pacchetti per lo sci nel periodo prenatalizio (settimane bianche fino al 21 dicembre 2003), a gennaio (settimane sportive dal 3 al 24 gennaio 2004), ma anche ad aprile (sci primaverile dal 10 al 24 aprile 2004) promettono grande divertimento con gli sport invernali a prezzi convenienti. Soluzioni speciali si possono prenotare direttamente presso gli albergatori o all'indirizzo www.lech-zuers.at.
"In forma verso l'inverno". Con questo pacchetto speciale gli ospiti possono apprendere le tecniche più moderne in piccoli gruppi ed affrontare in forma la stagione alle porte. Per 415 euro (per bambini 301 euro) fino al 20 dicembre 2003 sono compresi non solo lo skipass da sei giorni e la partecipazione al corso di sci in piccoli gruppi, ma anche l'affitto degli sci più moderni. Il pacchetto può essere prenotato direttamente presso l'hotel scelto oppure attraverso il sistema di prenotazioni e informazioni di Lech e Zürs am Arlberg, unico nel suo genere. Questo sistema di prenotazione, sviluppato in collaborazione con Tiscover, il leader austriaco del settore, consente le prenotazioni dirette tramite internet (www.lech-zuers.at) o il centro prenotazioni, già per oltre l'85% degli alloggi di Lech e Zürs.

COSTA DEGLI ETRUSCHI: SAPORI FORTI E AUTENTICI NEL TERRITORIO LIVORNESE - MESCOLANZA DI TRADIZIONI MARINARE E DI BATTUTE DI CACCIA NELLA MACCHIA MEDITERRANEA
Quando gli Etruschi lavoravano il ferro su queste coste, vedevano un paesaggio verde e azzurro intatto ancora oggi. Una pineta lunghissima  che borda la spiaggia, i tomboli, dune di sabbia scura su cui crescono cespugli bassi di lentischio e di rovi, fiori viola, macchia mediterranea. La ricchezza oggi è diversa: non più ferro, ma vino, olio e raffinatezze enogastronomiche. Degli Etruschi è rimasta memoria nel nome e nella serenità di questo paesaggio così stratificato. Tra borghi medievali in collina come Campiglia e Castagneto Carducci, ventosi e assolati, si aprono piazzette silenziose e strade strette dominate da qualche palazzo nobiliare. I filari di cipressi "alti e schietti" danno solennità alla strada tra Bolgheri e San  Guido. E qua e là, a punteggiare con molta discrezione la campagna, fattorie, aziende-gioiello, enoteche che stanno portando questo tratto di costa tirrenica tra Livorno e Piombino al top del riconoscimento mondiale. Sassicaia è un nome celebre da parecchi anni tra i professionisti del vino, ma il successo mondiale è arrivato nel 2001 quando Ornellaia 1998 ha conquistato il posto d'onore nella rivista Wine Spectator come miglior vino al mondo. Merito del marchese Ludovico Antinori  che ha voluto tenacemente questo successo: studio accurato e selezione dei vitigni, scelta di terreni di argilla sciolta, sabbia, ciottoli, affinamento in barriques. In più, come uno scrigno per questo tesoro, una cantina di grande effetto, costruita in superficie intorno ad un magnifico leccio, ma seminascosta dalla collina e una cantina storica, dove si entra come in un sacrario. Se l'Ornellaia di Bolgheri (tel.0565/71811) è una tenuta esclusiva, dove è un privilegio farsi ricevere, molte altre aziende riservano con maggiore facilità splendide sorprese. Per esempio la Fattoria di Poggio Gagliardo (tel.0586/630661) a Montescudaio in cima ad un poggio di fronte al mare proprio al confine tra il territorio di Livorno e quello di Pisa. Oppure l'Antico Frantoio Serni a Castagneto Carducci (tel.0565/763735) che produce un profumatissimo olio d'oliva con la spremitura a freddo di olive colte a mano sulla pianta. Vino e olio non sarebbero sufficienti ad appagare la golosità del turista. La cucina livornese è armonicamente distribuita su terra e su mare per accontentare tutti. In principio era il caciucco, il piatto più conosciuto di questa zona. Quando i pescatori tornavano in porto, nelle taverne vicino al mercato si spandeva il profumo di zuppe improvvisate con i cascami di pesce. Insaporite con pomodoro, erbe, olio di oliva e peperoncino, anche le minutaglie diventavano un pasto prelibato, forse imparato sulle galere cinquecentesche dove sfamava i vogatori alla catena. I livornesi amano collegare il caciucco al cuscus africano: stessa mescolanza di sapori, origine popolare e ambiente mediterraneo. Non solo caciucco però: anche triglie alla livornese, gamberoni in guazzetto, acciughe fritte, polenta e baccalà, zuppa di arselle che si possono assaggiare in semplici ristorantini sulla spiaggia, immersi nel profumo della pineta. E i piatti profumano anche loro di erbe e di spezie: finocchio selvatico, menta, rosmarino. I sentieri della pineta conducono in breve all'entroterra e ad altri sapori. Solo tre grandi famiglie, Incisa della Rocchetta, Antinori e Della Gherardesca dividevano un tempo con i loro feudi  un territorio grande quanto una regione. E a merito del latifondismo, bisogna riconoscere che ha contribuito a preservare intatto il territorio. Anche con molta generosità, visto che il marchese Incisa ha regalato un'intera oasi faunistica al WWF. In questi feudi immensi, dove si svolgevano memorabili battute di caccia e i proprietari, con un certo vezzo snobistico, amano indossare giacconi e gilet in velluto da cacciatore, si svolgono oggi battute molto più pacifiche. Alla ricerca di trattorie nascoste dove regnano i sapori forti e umidi della selvaggina: soprattutto il cinghiale, ma anche fagiano, lepre e capriolo. Tutto annaffiato abbondantemente da quei robusti vini rossi che si identificano con questa terra. Colonia con vista. Immerso nella magnifica pineta della Marina di Castagneto Carducci, il Grand Hotel Tombolo era in origine la colonia per vacanze estive delle Società Elettriche del Nord. L'impianto architettonico del 1931 richiama le prime costruzioni razionaliste del Novecento con quattro ali disposte a stella per le camere inserite nel parco a macchia mediterranea e una parte centrale a semicerchio che si dilata verso il mare, dove un tempo risiedeva la mensa e oggi si sviluppano le sale centrali. Oggi questo nuovissimo hotel ospita anche il più importante centro benessere e talassoterapico sul litorale livornese. Tel. 0565/745300.

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