APPUNTAMENTI
NOTIZIARIO TURISTICO
MARKETPRESS
NEWS di
SABATO 13 DICEMBRE 2003
pagina
4
VUOI PUBBLICIZZARE LA TUA
AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200
€
AL MESE ?
TELEFONATECI
ALLO 02 48 95 07 34 |
|
APRONO SABATO 13 GLI IMPIANTI
SCIISTICI DEL CIMONE
Sestola- Apriranno il 13 ed il 14 di dicembre gli impianti del
Cimone, che rimarranno poi chiusi dal 15 al 19, per riaprire in modo
definitivo a partire dal 20 dicembre. Nell’area sestolese aprono questo
weekend gli impianti di Passo del Lupo, il Servizio Ski-Bus,
la Seggiovia Sestola
- Pian del Falco e il Campo-Scuola. Nell’area Polle alzano il sipario lo
Skilift Pollicino e
la Seggiovia Ariete
, mentre la nuova esaposto di cui tanto si è parlato durante
la X Edizione
di Skipass sarà collaudata lunedì 15 e aperta definitivamente a partire
dal 20 dicembre. Infine, nell’area Cimoncino, aprono il 1° Tronco e il
Campo-Scuola. E nel comune modenese che riceve il maggior numero di
turisti ci sarà di che distrarsi con concerti e manifestazioni varie
durante l’intero periodo delle festività natalizie. Tutte le domeniche
e i giorni festivi apertura del Castello con visite ai Musei e alle mostre
permanenti. Il Concerto di Natale si terrà il 24 dicembre, alle 10,30,
presso
la Chiesa
parrocchiale, mentre Babbo Natale percorrerà il centro del paese il
giorno 25. Il 31 dicembre, a partire dalle 18,00, tutti a Passo del Lupo
per i fuochi artificiali, l’addio alla “vecchia” e la fiaccolata
sugli sci di Capodanno. Fiaccolata sugli sci e ‘vin brulé’ anche a
Pian del Falco e sempre a partire dalle 18,00. Alle 24,00, invece, tutti
in Piazza per assistere allo spettacolo pirotecnico dal Castello. Il 5
gennaio, alle 21,00,
la Chiesa Parrocchiale
ospiterà il Concerto dell’Epifania con Gruppo Corale Gospel.
Nell’area del rinnovato Snow-Park, manifestazioni ed esibizioni di
snowboard tutte le domeniche.
I PRESEPI DI ALPICELLA IL 14 DICEMBRE AL
PARCO NATURALE REGIONALE DEL BEIGUA (LIGURIA)
L'Ente Parco del Beigua ci invita
domenica 14 dicembre a una facile escursione ad Alpicella: durante la
visita sarà possibile ammirare i presepi allestiti dalle Contrade di
Alpicella, caratterizzati da tipiche figure sacre costruite con materiali
naturali. L'osservazione, alle tenui luci dell'imbrunire, rende
particolarmente suggestiva la visita. Al termine, sarà possibile
degustare una merenda (facoltativa, a pagamento) presso l'Agriturismo
"Il Castello" di Alpicella. Il ritrovo è fissato presso la
Piazza IV Novembre ad Alpicella (Varazze - SV) alle ore 15, e la visita
durerà circa 2.30 ore più sosta merenda. Il costo dell'escursione è di
euro 3,00. Prenotazione obbligatoria. Per informazioni rivolgersi agli
Uffici del Parco: tel. 019/84187300, cellulare Guida: 335/35.53.57 (sabato
e domenica), e-mail: info@parcobeigua.it
Infolink: Aziende Agrituristiche nel Parco del Beigua
http://www.parks.it/parco.beigua/tip-agr.html - Parco del Beigua http://www.parks.it/parco.beigua
PASSEGGIATA BIRDWATCHING IL 14 DICEMBRE
AI PARCHI E RISERVE NATURALI CUNEESI (PIEMONTE)
L'Ente Parco ci invita domenica 14 dicembre alle ore 10.30 alla
"Passeggiata Birdwatching" presso l'oasi di Crava Morozzo, che
in inverno ha un fascino particolare. La neve sta ricoprendo ogni cosa e
gli uccelli arrivano da ogni dove per passare da noi l'inverno. Andiamo
insieme a scoprire la loro presenza. L'inverno è un periodo particolare
per osservare le tracce che lasciano i nostri amici animali: tasso,
cinghiale, topi e tanti altri. Per informazioni: tel. 0174/587393.
Infolink: http://www.parks.it/parchi.cuneesi
DA RAPALLO A CHIAVARI IL 14 DICEMBRE AL
PARCO NATURALE REGIONALE DI PORTOFINO (LIGURIA)
L'Ente Parco di Portofino propone per domenica 14 dicembre l'attività
"L'Area Contigua del Parco: da Rapallo a Chiavari": continua il
viaggio alla scoperta dell'area contigua del Parco di Portofino con
un'incantevole escursione - anche se impegnativa - che percorrere lo
spartiacque meridionale della Val Fontanabuona. Una lunga carrellata
panoramica che, tra gli aromi della macchia mediterranea, va dal
promontorio di Portofino a Punta Manara. L'appuntamento è alle ore 9 a
Rapallo - GE (presso il Santuario di N.S. di Montallegro raggiungibile con
funivia orario utile 8.30). Ci sarà pranzo al sacco, e l'arrivo a
Chiavari è previsto alle ore 14 circa. La quota di partecipazione è di 8
euro (escluso funivia). La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni:
Ente Parco di Portofino, tel. 0185283480, e-mail: labter@parcoportofino.it
In caso di maltempo l'escursione verrà annullata.
Infolink: www.parks.it/parco.portofino
UN SOFFIO DI VETRO. A TRENTO UNA
SINGOLARE ESPOSIZIONE RACCONTA LA STORIA DEI DECORI NATALIZI DA FINE
OTTOCENTO A METÀ NOVECENTO
I primi decori dell'albero furono candele e mele. Con la luce si
rappresentava la gioia della rinascita e con il cibo l'augurio
dell'abbondanza. Solo intorno agli anni Settanta dell'Ottocento si formò
una vera e propria industria degli addobbi natalizi e i soffiatori
crearono bocce in vetro, frutta, uccelli, strumenti musicali e quant'altro
suggeriva la loro fantasia. L'imperativo era che l'albero doveva brillare
e luccicare d'oro e d'argento. Allo spegnersi della luce elettrica, allora
come oggi, doveva destare stupore. Nella mostra "Soffio di
vetro" allestita a Trento a Palazzo Mirana, sono esposti oltre
duecento decori natalizi in vetro soffiato provenienti da una collezione
privata trentina. Risalgono agli anni compresi tra la fine dell'Ottocento
e gli anni Trenta del secolo scorso e provengono dalla zona di Lauscha in
Turingia e da Gablonz in Boemia. La bellezza, la leggerezza di questi
piccoli manufatti, quasi bolle di sapone cristallizzate, talvolta
arricchite da piccole perle pure in vetro soffiato, nascondono il lavoro
operoso e creativo degli artigiani: gli uomini erano addetti a soffiare il
vetro nelle forme, le donne eseguivano le decorazioni pittoriche, i
bambini si occupavano degli imballaggi. La mostra è visitabile sino al 6
gennaio con orario 10-12.30, 14.30-18.
Info: 0461 983880
NOLLAIG SHONA DUIT - HAPPY CHRISTMAS IN
IRLANDA
Siete alla ricerca del regalo più originale? Oppure desiderate inaugurare
l'anno nuovo divertendovi e scoprendo una città giovane e ricca di
attrattive? Ogni scusa è buona per visitare Dublino, che negli ultimi 10
anni è diventata una delle mete più gettonate per i fine settimana e le
festività natalizie. Più di 4.500 visitatori giungono a Dublino ogni
anno, attratti dalla cultura irlandese, dal calore dei suoi abitanti,
dall'atmosfera di storia e cultura che si fondono con una realtà vibrante
di bar, locali trendy e ristoranti in grado di soddisfare anche i più
esigenti. COSA FARE A DUBLINO. Assaggiate i prodotti eno-gastronomici
locali. Anche i più salutisti non potranno non lasciarsi tentare da
formaggi, pane fatto in casa, salmone affumicato e nessuno sa resistere ad
una tazza fumante di caffè accompagnata dall'ottimo cioccolato irlandese!
I Dublinesi amano il buon cibo e in città è facile trovare qualcosa per
tutti i gusti: i Pub preparano pranzi genuini e veloci, tipici della
tradizione locale, mentre per cena potrete scegliere tra ristoranti
tradizionali, bistrot, cucina di pesce o carne fino ai tipici "Fish
& chips"! Anche la "Dublino dai Pub" è parte della
tradizione locale - il Pub è infatti il luogo ove gli abitanti si
incontrano quotidianamente per festeggiare, risollevarsi il morale,
incontrare gli amici e assistere alle partite di rugby o hurling ... e
certamente anche voi vi lascerete trasportare dall'accoglienza e
dall'allegra atmosfera. Potrete sorseggiare una pinta di Guinness oppure
assaggiare il whiskey di una delle distillerie nazionali. Party the night
away! Dublino vanta una variata e divertente "cultura della
notte". Sia che vi troviate in un Pub, con musica e danze
tradizionali dal vivo, in un disco-pub con le sonorità più moderne e
trendy o in un teatro per assistere ad un raffinato concerto non
riuscirete mai ad annoiarvi. Shopping: Dublino è come un magnete per gli
amanti dello shopping, e anche gli stilisti più affermati si sono
affrettati ad aprire qui le loro boutiques accanto a quelle dei giovani
stilisti emergenti irlandesi. Le vie del centro, da Henry Street a O'Connell
Street e Grafton Street, sono l'ideale per una passeggiata tra i vivaci
colori delle vetrine in particolare in questo periodo di festa. Non
lasciatevi sorprendere se vi capita di incontrare qualche viso noto:
Dublino è una delle città preferite per modelle, attori e star della
musica internazionale. Girate per la città. Vi sono mille modi per
visitare Dublino! A piedi o in bicicletta; sull'ormai famosissino "Hop-on
Hop-off Bus", che si ferma in corrispondenza delle 13 più famose
attrazioni della città, oppure nella maniera più esilarante... a bordo
di un mezzo militare anfibio per il "Viking Tour", che vi
condurrà dalle vie del centro sino alle acque del Grand Canal! Visitate i
suoi teatri. Dublino è famosissima per i suoi scrittori e per la quantità
di teatri cittadini. Controllate il calendario del National Theatre, dell'Abbey
e dal Gaiety ma anche dei numerosi teatri minori. Scoprite la storia della
capitale. Recatevi in uno dei musei per scoprire la storia di questa
antichissima città. Il Dublin Museum celebra la vita e le opere delle
celebrità letterarie, Dublinia illustra la storia della Dublino all'epoca
dei vichinghi, Dublin's City Hall esibisce i tesori locali e il National
Museum of Ireland traccia il passato della città dai suoi albori.
Infolink: www.visitdublin.com
- www.irlanda-travel.com
NEVI DI GENNAIO A SERRE CHEVALIER.7
NOTTI E 6 GIORNI DI SKIPASS A PARTIRE DA EURO 170: IL PRIMO REGALO DEL
2004 SULLE ALPI DI FRANCIA
Natale, Capodanno e poi... una bella settimana bianca! Sì, approfitta
dello speciale pacchetto "Nevi di gennaio" proposto dal
comprensorio sciistico francese di Serre Chevalier, per regalarti una
vacanza all'insegna dello sport, del divertimento e del relax. A sole 3
ore d'auto da Milano, subito al di là del confine italiano del
Monginevro, la stazione di Serre Chevalier offre un'ospitalità genuina e
tradizionale insieme a un comprensorio articolato in oltre 250 chilometri
di piste, che offre soluzioni e spazi perfetti per gli amanti di ogni
disciplina invernale. Una vacanza davvero conveniente grazie al pacchetto
"Nevi di gennaio" valido tra il 3 e il 17 gennaio 2004 che
include 7 pernottamenti e 6 giorni di ski-pass. Quote individuali a
partire da euro 170, per la sistemazione in appartamento 4 posti, e da
euro 456, per la sistemazione in hotel con trattamento di mezza pensione.
E' possibile anche prenotare il forfait "Lezioni di sci" a euro
69,00 per sei mezze giornate di lezione; e noleggiare l'attrezzatura per 6
giorni a euro 38,00. Nel comprensorio più soleggiato di Francia, goditi
la prima settimana bianca del 2004, che sarà ricca di sorprese e attività
per il dopo sci: gastronomia locale in ristoranti caratteristici; visita
ai villaggi della valle; shopping a Briançon; relax nella piscina termale
di Monetier Les Bains (Serre Chevalier 1500); pattinaggio; attività e
corsi per i bambini; e tanto altro ancora.
Per conoscere nel dettaglio le diverse possibilità di sistemazione e per
effettuare le prenotazioni è sufficiente contattare direttamente la
Centrale di Prenotazione di Serre Chevalier (con operatori in lingua
italiana), tel. 0033 4 92 24 98 80 - email: resa@ot-serrechevalier.fr
Infolink: www.serre-chevalier.com
- www.ot-serrechevalier.fr
THE SNOW SHOW NEL MONDO
Dopo la presentazione alla Biennale di Venezia, si è conclusa a New York
con successo l'anticipazione del più emozionante evento finlandese
nell'inverno 2004. Con un ospite d'eccezione... "Senza dubbio il più
spettacolare evento artistico finlandese presso la Scandinavia House di
Manhattan", così il Presidente della Repubblica della Finlandia,
Mrs. Tarja Halonen ha definito "The Snow Show" - la
manifestazione culturale d'arte e architettura che si terrà nell'inverno
2004 nella Lapponia Finlandese". "Si tratta di un appuntamento
molto importante, in cui numerosi dei più noti nomi d'arte e architettura
contemporanea a livello internazionale daranno vita a opere di neve e
ghiaccio. Ne risulterà qualcosa di perfetto e inimitabile: affascinante,
emozionante, innovativo e pionieristico, oltre che molto simile alla realtà
stessa, sfuggente ed effimera, che dura solo un attimo: infatti, le
creazioni di ghiaccio si scioglieranno all'arrivo della primavera!"
Prosegue con queste parole il discorso del Presidente Halonen che, dopo
aver accettato di diventare "Ambasciatrice" della
manifestazione, ha visitato un'esposizione di prototipi della mostra alla
Scandinavia House dove è stato registrato un record di circa 500 ospiti
intervenuti e oltre 40 giornalisti da tutto il mondo. Di "The Snow
Show" che assume sempre più carattere d'ampio respiro ne hanno
parlato inoltre i principali magazines di Francia, Germania, Canada,
Spagna, Estonia, Irlanda, Giappone, Messico, Paesi Bassi, Svizzera,
Inghilterra, Australia e USA. La collaborazione tra i protagonisti
dell'evento, tra cui figurano nomi del calibro di Yoko Ono, Nam June Paik,
Anish Kapoor e Ilya Kabakov, oltre agli architetti Tadao Ando, Enrique
Norten porterà all'ideazione di strutture che sfiorano i 100 mq e oltre
di estensione, avvalendosi dell'uso di video, suoni e mezzi artistici
tradizionali incorporati a materiali di costruzione architettonici. Per
chi desidera quindi assistere a uno spettacolo d'inconsueta bellezza, dal
12 febbraio al 31 marzo 2004, le città di Kemi e Rovaniemi, nella
Lapponia Finlandese saranno il punto di ritrovo e la sede di un
appuntamento unico e irripetibile.
Infolink: www.thesnowshow.net
- www.vacanzeinfinlandia.it
TRAVERSATA ATLANTICA IN BARCA A REMI PER
IL BARBADOS TEAM
Il 1 Dicembre, dopo 43 giorni di navigazione in una piccola barca a remi
attraverso l'Atlantico, Philip Als e Randal Valdez sono giunti a Port St.
Charles, sulla costa nord-ovest di Barbados, accolti da centinaia di
barbadiani. Hanno navigato per 3000 miglia da La Gomera, nelle Isole
Canarie, a Barbados e si sono classificati al terzo posto nella Woodvale
Atlantic Rowing Race 2003, terza edizione della traversata atlantica in
barca a remi organizzata da Sir Chay Blyth's Challenge Business, cui hanno
partecipato 16 squadre di tutto il mondo. La partecipazione alla gara ha
richiesto due anni di lavoro sia organizzativo che di preparazione
atletica. Il record mondiale in questo tipo di traversata è di 41 giorni,
ma mediamente sono necessari dai 50 ai 100 giorni. Philip Als e Randal
Valdez hanno poi raggiunto il nuovissimo Amaryllis Beach Resort, dove sono
continuati i festeggiamenti e dove resteranno per 14 giorni godendosi il
meritato riposo e l'accogliente ospitalità a quattro stelle. Infolink: www.teamrowinghome.com.bb
- www.barbados-enteturismo.it
- www.barbados.org - www.amaryllisbeachresort.com
DOPO L'OTTIMA STAGIONE INVERNALE, CON
NUOVI RECORD DI PRESENZE, NELL'ARLBERG SI EFFETTUANO FORTI INVESTIMENTI
NELL'INFRASTRUTTURA
Un inverno ricco di grandi eventi e rinnovamenti è alle porte di una
stagione che durerà dal 13 dicembre 2003 al 25 aprile 2004. Dunque
investimenti a beneficio dell'ospite, che non vengono dissipati in costose
azioni di marketing. I nostri ospiti ce ne danno merito con una
percentuale di ospiti abituali di oltre il 75%. Il rinomato "Skiresort
Service International" ha premiato l'Arlberg e le sue località per
la terza volta consecutiva come "Top Resort Winter" del mondo
(www.skiresort.at). Le novità di Lech e Zürs per la stagione invernale
2003/04, impianti di risalita e skilift rimodernati, la nuova Arlberg Club
Card che offre: accesso senza code alle casse degli impianti grazie al
sistema "Direct to lift" (basta iscriversi una volta alla cassa
per gli skipass, in seguito si può andare direttamente sulle piste da
sci), un sistema di sconti, risalite gratuite l'ultimo giorno della
stagione, un piccolo omaggio alla prima iscrizione e un regolare
bollettino (della neve) via SMS; un maggior numero di rifugi nella zona
sciistica; nuovo palazzetto del ghiaccio di oltre 300 mq, con bellissima
vista sullo Schlegelkopf per pattinare e giocare a curling.
Le manifestazioni di spicco per la stagione invernale 2003/04. La terza
edizione dell'Arlberg Open Space Freeride Trophy dal 10 al 13 febbraio
2004. I migliori freerider e snowboarder del mondo celebrano la neve nella
sua forma originale gettandosi a capofitto dall'Omeshorn, per disegnare le
tracce più belle sulla neve vergine. A corredo dell'evento sono in
programma simpatici party che per la prima volta verranno ospitati nel
nuovo centro per le manifestazioni del comune di Lech. Vino & neve
granulosa: seconda edizione de Settimane Invernali del Vino (Winter Wein
Wochen) di Lech e Zürs. Le più grandi case vinicole e famosi chef da
tutto il mondo si sono già prenotati per sedurre gli ospiti a questa
festa del vino e del gourmet dell'Arlberg, che si terrà tra il 20 marzo e
il 2 aprile 2004.
L'obbligo della tradizione.1 gennaio 2004 a Zürs: il leggendario
spettacolo pirotecnico con luci e suoni. 29 febbraio 2004 a Zürs: tradizionale
fuoco di montagna che ricorda le tradizioni del luogo. 24 aprile 2004:
sesto Mountain Trophy internazionale, una gara di triathlon - bici, sci e
a piedi. Il fine settimana dal 24 al 25 aprile 2004: sconto del 50% sui
biglietti per gli impianti di risalita (tariffe "Schneekristall")
e grande festa di primavera di Oberlech. Offerte per bambini e famiglie: i
bambini sono protagonisti nelle scuole di sci di Lech, Oberlech e Zürs,
la cui buona formazione è leggendaria. Alla scuola di sci di Lech, grazie
alla tariffa famiglia, una famiglia con due bambini paga solo per uno,
purché sia i genitori che i figli frequentino insieme almeno un corso di
sci di cinque giorni. Speciali pacchetti per lo sci nel periodo
prenatalizio (settimane bianche fino al 21 dicembre 2003), a gennaio
(settimane sportive dal 3 al 24 gennaio 2004), ma anche ad aprile (sci
primaverile dal 10 al 24 aprile 2004) promettono grande divertimento con
gli sport invernali a prezzi convenienti. Soluzioni speciali si possono
prenotare direttamente presso gli albergatori o all'indirizzo
www.lech-zuers.at.
"In forma verso l'inverno". Con questo pacchetto speciale gli
ospiti possono apprendere le tecniche più moderne in piccoli gruppi ed
affrontare in forma la stagione alle porte. Per 415 euro (per bambini 301
euro) fino al 20 dicembre 2003 sono compresi non solo lo skipass da sei
giorni e la partecipazione al corso di sci in piccoli gruppi, ma anche
l'affitto degli sci più moderni. Il pacchetto può essere prenotato
direttamente presso l'hotel scelto oppure attraverso il sistema di
prenotazioni e informazioni di Lech e Zürs am Arlberg, unico nel suo
genere. Questo sistema di prenotazione, sviluppato in collaborazione con
Tiscover, il leader austriaco del settore, consente le prenotazioni
dirette tramite internet (www.lech-zuers.at) o il centro prenotazioni, già
per oltre l'85% degli alloggi di Lech e Zürs.
COSTA DEGLI ETRUSCHI: SAPORI FORTI E
AUTENTICI NEL TERRITORIO LIVORNESE - MESCOLANZA DI TRADIZIONI MARINARE E
DI BATTUTE DI CACCIA NELLA MACCHIA MEDITERRANEA
Quando gli Etruschi lavoravano il ferro su queste coste, vedevano un
paesaggio verde e azzurro intatto ancora oggi. Una pineta lunghissima
che borda la spiaggia, i tomboli, dune di sabbia scura su cui
crescono cespugli bassi di lentischio e di rovi, fiori viola, macchia
mediterranea. La ricchezza oggi è diversa: non più ferro, ma vino, olio
e raffinatezze enogastronomiche. Degli Etruschi è rimasta memoria nel
nome e nella serenità di questo paesaggio così stratificato. Tra borghi
medievali in collina come Campiglia e Castagneto Carducci, ventosi e
assolati, si aprono piazzette silenziose e strade strette dominate da
qualche palazzo nobiliare. I filari di cipressi "alti e
schietti" danno solennità alla strada tra Bolgheri e San Guido.
E qua e là, a punteggiare con molta discrezione la campagna, fattorie,
aziende-gioiello, enoteche che stanno portando questo tratto di costa
tirrenica tra Livorno e Piombino al top del riconoscimento mondiale.
Sassicaia è un nome celebre da parecchi anni tra i professionisti del
vino, ma il successo mondiale è arrivato nel 2001 quando Ornellaia 1998
ha conquistato il posto d'onore nella rivista Wine Spectator come miglior
vino al mondo. Merito del marchese Ludovico Antinori che ha voluto
tenacemente questo successo: studio accurato e selezione dei vitigni,
scelta di terreni di argilla sciolta, sabbia, ciottoli, affinamento in
barriques. In più, come uno scrigno per questo tesoro, una cantina di
grande effetto, costruita in superficie intorno ad un magnifico leccio, ma
seminascosta dalla collina e una cantina storica, dove si entra come in un
sacrario. Se l'Ornellaia di Bolgheri (tel.0565/71811) è una tenuta
esclusiva, dove è un privilegio farsi ricevere, molte altre aziende
riservano con maggiore facilità splendide sorprese. Per esempio la
Fattoria di Poggio Gagliardo (tel.0586/630661) a Montescudaio in cima ad
un poggio di fronte al mare proprio al confine tra il territorio di
Livorno e quello di Pisa. Oppure l'Antico Frantoio Serni a Castagneto
Carducci (tel.0565/763735) che produce un profumatissimo olio d'oliva con
la spremitura a freddo di olive colte a mano sulla pianta. Vino e olio non
sarebbero sufficienti ad appagare la golosità del turista. La cucina
livornese è armonicamente distribuita su terra e su mare per accontentare
tutti. In principio era il caciucco, il piatto più conosciuto di questa
zona. Quando i pescatori tornavano in porto, nelle taverne vicino al
mercato si spandeva il profumo di zuppe improvvisate con i cascami di
pesce. Insaporite con pomodoro, erbe, olio di oliva e peperoncino, anche
le minutaglie diventavano un pasto prelibato, forse imparato sulle galere
cinquecentesche dove sfamava i vogatori alla catena. I livornesi amano
collegare il caciucco al cuscus africano: stessa mescolanza di sapori,
origine popolare e ambiente mediterraneo. Non solo caciucco però: anche
triglie alla livornese, gamberoni in guazzetto, acciughe fritte, polenta e
baccalà, zuppa di arselle che si possono assaggiare in semplici
ristorantini sulla spiaggia, immersi nel profumo della pineta. E i piatti
profumano anche loro di erbe e di spezie: finocchio selvatico, menta,
rosmarino. I sentieri della pineta conducono in breve all'entroterra e ad
altri sapori. Solo tre grandi famiglie, Incisa della Rocchetta, Antinori e
Della Gherardesca dividevano un tempo con i loro feudi un territorio
grande quanto una regione. E a merito del latifondismo, bisogna
riconoscere che ha contribuito a preservare intatto il territorio. Anche
con molta generosità, visto che il marchese Incisa ha regalato un'intera
oasi faunistica al WWF. In questi feudi immensi, dove si svolgevano
memorabili battute di caccia e i proprietari, con un certo vezzo
snobistico, amano indossare giacconi e gilet in velluto da cacciatore, si
svolgono oggi battute molto più pacifiche. Alla ricerca di trattorie
nascoste dove regnano i sapori forti e umidi della selvaggina: soprattutto
il cinghiale, ma anche fagiano, lepre e capriolo. Tutto annaffiato
abbondantemente da quei robusti vini rossi che si identificano con questa
terra. Colonia con vista. Immerso nella magnifica pineta della Marina di
Castagneto Carducci, il Grand Hotel Tombolo era in origine la colonia per
vacanze estive delle Società Elettriche del Nord. L'impianto
architettonico del 1931 richiama le prime costruzioni razionaliste del
Novecento con quattro ali disposte a stella per le camere inserite nel
parco a macchia mediterranea e una parte centrale a semicerchio che si
dilata verso il mare, dove un tempo risiedeva la mensa e oggi si
sviluppano le sale centrali. Oggi questo nuovissimo hotel ospita anche il
più importante centro benessere e talassoterapico sul litorale livornese.
Tel. 0565/745300.
Pagina
1 Pagina
2 Pagina
3
Pagina
4
Pagina 5
Titoli Home
Archivio news
|