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2003 anno 6°  

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di

MARTEDI'
16  DICEMBRE 2003

pagina 5

CONFERENZA SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: TEORIA E PRATICA

Canakkale, 16 dicembre 2003 - Dall'11 al 13 febbraio si svolgerà a Canakkale (Turchia) una conferenza internazionale sull'intelligenza computazionale. Il principale obiettivo della conferenza è di promuovere le attività di ricerca e sviluppo nell'ambito dell'Intelligenza artificiale (Ia) e di settori correlati. La manifestazione, che si rivolge a ricercatori, teorici, sviluppatori, ingegneri e professionisti dell'Ia, verterà su una serie di questioni relative all'intelligenza computazionale, alla modellizzazione, al controllo e all'automazione. Saranno presentati articoli sulla teoria e sulla pratica. Infolink: http://icci.Ijci.org

NANOTECNOLOGIE ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL PROSSIMO G8
Trieste, 16 dicembre 2003 - Eccezionale il risultato dell’Euronanoforum svoltosi (9-12 dicembre) in questi giorni a Trieste, che ha portato all’evidenza in modo talmente eclatante l’impatto che le nanoscienze e le nanotecnologie avranno in tutti i settori della vita quotidiana, al punto da essere inserite all’ordine del giorno del prossimo G8, in programma il prossimo 8 giugno a Sea Island -Georgia . Qualificatissime presenze, con un gran numero di partecipanti ( oltre 1200) da tutto il mondo: dal Giappone ad Israele, dagli Stati Uniti all’Australia, tutti i protagonisti della ricerca sono presenti a Trieste in questi giorni, per l’Euronanoforum organizzato da Sviluppo Italia del Friuli Venezia Giulia. Le cifre investite sono impressionanti. Le principali agenzie di ricerca governative, tutte presenti, dal Nsf ( National Science Foundation) , alla Nedo giapponese, al Nih (National Institute for Health) americano, alla Commissione Europea dichiarano investimenti per 4 miliardi di Euro. Non solo. L’interesse è tale da far dichiarare a Ezio Andreta - responsabile per le nanotecnologie della Comunità Europea- che è in arrivo un prossimo ampliamento del budget, fino al probabile raddoppio. Il successo del Forum è stato superiore alle previsioni, ma testimonia l’interesse di tutto il mondo industriale, politico, e della comunità scientifica per un settore dalle ricadute in ogni settore. Basti solo ricordare la presenza, oltre che di Andreta, anche del Ministro russo della Scienza e tecnologia , Andrei Fursenko, come di Mauro Ferrari, genio italiano ora consigliere del Nih negli Stati Uniti, e responsabile per le nanotecnologie, od ancora un luminare come Sir Arold Kroto, premio Nobel nel 96, o una potenza come Mihail Roco, consigliere del Presidente Bush. Anche il mondo dell’industria è presente in forze, e nessuna della grandi multinazionali ha voluto mancare all’appuntamento con il futuro : basti ricordare Stm, Ibm, Applied Materials solo per citare alcune, ma anche i 27 espositori, tutti all’avanguardia nel rispettivo settore applicativo. Il risultato finale del Forum è entusiasmante: oltre all’inserimento delle nanotecnologie all’ordine del giorno del prossimo G8, e l’annuncio di raddoppio del budget europeo, sono stati identificati anche una serie di settori strategici per le cooperazioni internazionali. Inoltre, motivo di orgoglio per Trieste e per Sviluppo Italia che ha organizzato il forum, alcune importanti agenzie, tra le quali quella australiana, hanno preso contatti per l’apertura di una sede europea, proprio a Trieste, per poter partecipare ai programmi di ricerca europei.

AISOFTW@RE : NUOVO ASSETTO DIRETTIVO
Milano, 16 dicembre 2003 – L’assemblea Ordinaria dei soci, tenutasi ieri in seconda convocazione ha approvato la nomina di due nuovi consiglieri, passando da 5 a 7 membri, mantenendo inalterato l’importo, pari ad Euro 85.000 all’anno, a titolo di compenso ordinario spettante all’intero Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione di Aisoftw@re Spa , riunitosi successivamente all’Assemblea Ordinaria, ha ridefinito ruoli e poteri del Consiglio di Amministrazione attribuendo: al Prof. Francesco Gardin, fondatore e azionista di riferimento della Società, l’incarico di Presidente con delega alle strategie, allo sviluppo delle relazioni istituzionali nell’ambito del mercato finanziario, alle partnership industriali per il Gruppo e al coordinamento della ricerca. Al Dott. Alberto Agosta la carica di Vice Presidente della Società. All’ing. Giorgio De Porcellinis l’incarico di Amministratore Delegato con delega per lo sviluppo del business del Gruppo; al Dott. Alessandro Malacart, l’incarico di Amministratore Delegato con delega della gestione finanziaria, amministrativa e dell’organizzazione aziendale. Il nuovo assetto direttivo si inquadra nel piano avviato da Aisoftw@re alla fine del 2002, volto a concentrare l’attenzione sul core business e sul raggiungimento degli obiettivi di profittabilità, attraverso un preciso posizionamento dell’offerta, la selezione dei segmenti di mercato e di clientela, lo sviluppo della competitività e l’ottimizzazione dei processi. La nuova struttura, il cui organigramma non prevede più la carica di Direttore Generale, consentirà di accrescere la dinamica e l’operatività del Gruppo abbreviando i percorsi decisionali, che verranno attivati direttamente a livello di Consiglio di Amministrazione.

IWA/HWG ENTRA IN EUROACCESSIBILITY
Milano, 16 dicembre 2003 - L'international Webmasters Association / Html Writers' Guild (Iwa/hwg) ha sottoscritto oggi la lettera d'intenti di Euroaccessibility, compiendo l'ultimo passo per l'ingresso nel consorzio Euroaccessibility attraverso Iwa Italy, dove risiede anche il coordinamento Europeo, Medio Oriente ed Africa per Iwa/hwg. Iwa/hwg porta all'interno del consorzio Euroaccessibility la sua presenza in rappresentanza di decine di migliaia di sviluppatori del web, l'esperienza nel campo dei corsi online utilizzati per accrescere conoscenza e competenza dei soci su argomenti come l'accessibilità, nonché l'esperienza acquisita come W3c Member operante in diverse aree, come ad esempio lo sviluppo delle generazioni future del linguaggio Html e la creazione delle linee guida Wai. Iwa/hwg è rappresentata formalmente nel consorzio da Iwa Italy, ospitante il coordinamento per l'Europa, Medio Oriente ed Africa, che tra gli altri successi ha partecipato alla stesura delle proposte normative che riconoscono il lavoro del W3c/wai come base su cui fondare i requisiti di accessibilità italiana, come tra l'altro richiesto dal programma e-Europe. I rappresentanti di Iwa/hwg parteciperanno a Euroaccessibility in diversi settori di attività, supportando l'obiettivo di armonizzazione delle normative, accertandosi che il lavoro di Euroaccessibility e del W3c/wai venga ampiamente riconosciuto a tutti i livelli in Europa. Il Consorzio Euroaccessibility http://www.Euroaccessibility.org   nato nell'aprile del 2003, ora conta 25 organizzazioni di nazionalità europea, inclusa Iwa/hwg http://www.Iwa-italy.org

UNISYS PRESENTA IDM FRAMEWORK, LA SUITE WINDOWS-BASED PER LA GESTIONE DELL ’IDENTITÀ LA RELEASE , CHE HA OTTENUTO LA MICROSOFT GOLD CERTIFICATION PER LA SICUREZZA
Milano , 16 dicembre 2003 – Unisys Corporation lancia Idm Framework, una suite di soluzioni per la gestione dell’identità in ambienti aziendali Windows-based, sviluppata grazie all’esperienza maturata dall’azienda nel campo della gestione dell’identità (Idm) e dell’ambiente Microsoft. La soluzione ha ottenuto anche il prestigioso riconoscimento di “Gold Certified Partner”, attribuito da Microsoft ai partner certificati per le soluzioni di sicurezza. Per coprire l’intera gamma di requisiti Idm aziendali, Unisys Idm Framework affiancherà ai servizi di progettazione, integrazione e implementazione delle soluzioni Unisys, biometrica, tecnologie smart card, servizi di directory, controllo degli accessi, provisioning, workflow e tecnologia Pki (public key infrastructure). La suite, pensata per venire incontro alle esigenze di aree strategiche come il provisioning, la gestione delle autorizzazioni/controllo degli accessi e l’autenticazione, è stata progettata per aiutare le organizzazioni a gestire un numero crescente di utenti e assicurare l’accesso a volumi sempre maggiori di dati sensibili e transazioni di business. “Unisys è uno dei partner strategici di Microsoft, in grado di offrire soluzioni di gestione dell’identità end-to-end su piattaforma Windows - ha affermato Jim Hebert, General Manager per Windows Server di Microsoft Corporation - La competenza di Unisys nell’ambito delle soluzioni enterprise legata ai vantaggi offerti da Windows Server aiuteranno i nostri clienti a ridurre i costi e ad aumentare la sicurezza”. L’attribuzione del riconoscimento “Microsoft Gold Certified Partner for Security Solutions” premia la competenza di Unisys nello sviluppo, nella gestione e nell’offerta di soluzioni di sicurezza globali basate su tecnologie Microsoft. Unisys ha ottenuto questa certificazione, dopo aver sostenuto una rigorosa valutazione e aver dato prova delle proprie competenze, compresa la certificazione dei propri consulenti per le soluzioni di sicurezza in ambiente Microsoft e dopo aver completato con successo numerosi progetti di sicurezza. I progetti sviluppati fino a oggi hanno dato prova della capacità di Unisys di ridurre la vulnerabilità delle reti o delle applicazioni di rete – in particolare dopo verifiche di sicurezza e valutazioni che hanno permesso di adottare rimedi che si sono rivelati estremamente efficaci. Unisys è riconosciuta in tutto il mondo come azienda leader in progettazione, sviluppo e implementazione di soluzioni complesse relative alla gestione dell’identità, con esperienza nelle soluzioni basate su tecnologia Microsoft che integrano Active Directory, Microsoft Identity Integration Server (Miis), Single Sign-on (autenticazione unica), Ldap e Directory Services per fornire una visione unificata delle informazioni di identità delle risorse di rete, dell’utente e dell’applicazione. Unisys Idm Framework rafforza la strategia Zero-gap Security Planning di Unisys, che fornisce alle aziende un approccio olistico per individuare i punti di vulnerabilità della sicurezza, valutarne il potenziale impatto e stabilire le priorità di intervento per risolvere i problemi relativi ai punti maggiormente critici in settori particolarmente vitali del loro business. “Unisys è conosciuta come fornitore globale di soluzioni innovative di gestione dell’identità e di sicurezza aziendale - ha dichiarato Sunil Misra, consulente capo per la sicurezza di Unisys - La certificazione di Microsoft e le nuove offerte che presentiamo sul mercato aiuteranno i nostri clienti ad aumentare la loro efficienza operativa e consentiranno loro di garantire la sicurezza – e l’accesso sicuro alle applicazioni critiche – a tutti i livelli della loro organizzazione”.

DANIELA ZUCCOLI FA IL SUO INGRESSO IN WINCOR NIXDORF COME MARKETING MANAGER DELLA DIVISIONE BANKING
Milano, 16 Dicembre 2003 - Wincor Nixdorf, azienda leader nel campo delle soluzioni per i mercati del Retail e del Banking, si arricchisce della grinta e delle competenze di Daniela Zuccoli di cui annuncia la nomina a Marketing Manager per la divisione Banking. L’ingresso di Daniela Zuccoli nello staff del gruppo Wincor Nixdorf in Italia si inserisce in un contesto - già espresso nel corso del 2003 - di consolidamento dell’assetto organizzativo. La sua presenza sottolinea la capacità della società di far dialogare in modo produttivo i settori Banking e Retail. Daniela Zuccoli, laureata in ingegneria elettronica, arriva in Wincor Nixdorf con un bagaglio di esperienze che le consentono di poter realizzare un piano di sviluppo in grado di raggiungere in modo efficace gli obiettivi aziendali e, grazie alle sue competenze, di cogliere appieno le sinergie derivanti dal dialogo tra Banking e Retail. Le esperienze che hanno perfezionato la sua figura professionale, a partire dal 1989 l’hanno vista attiva all’inizio con incarichi commerciali occupandosi dei “grandi clienti” per il settore Retail; con un passaggio successivo al marketing, dove si è occupata prima di sistemi di pagamento elettronico e delle soluzioni applicative di Store Automation, di sistemi Atm e self-service e poi di soluzioni innovative per il mercato della grande distribuzione. Un percorso professionale che le ha permesso di maturare competenze significative nel campo delle soluzioni di pagamento elettronico, enfatizzando la capacità di fondere le necessità legate alle transazioni con quelle specifiche del mondo Retail. Daniela Zuccoli che da Novembre 2003 è entrata a far parte del team Wincor Nixdorf Italia ha dichiarato: “Nel Dna di Wincor Nixdorf ci sono le competenze, le aspirazioni e il modo di pensare che valorizzano il mio iter professionale. Qui mi appresto ad affrontare nuove sfide mettendo in risalto la completezza d’offerta di Wincor Nixdorf Italia, sfruttando appieno le sinergie tra Banking e Retail. Abbiamo già iniziato ad operare per esprimere tutte le potenzialità dell’area Banking, nella quale siamo riconosciuti nel mondo come fornitori di riferimento, sia per la qualità e l’affidabilità dei nostri prodotti, sia per il contenuto fortemente innovativo delle nostre soluzioni.”

NUOVA NOMINA IN SIDIN SALVATORE GERVASI ASSUME LA CARICA DI SALES MANAGER DELL’AZIENDA TORINESE
Milano, 16 dicembre 2003 – Sidin Spa - una delle principali aziende operanti nel settore della distribuzione di prodotti Networking, Tlc e Security, attiva dal 1995 nel settore dell’Information & Communication Technology - ha annunciato la nomina di Salvatore Gervasi come Sales Manager. Salvatore Gervasi avrà il compito di coordinare un gruppo di account dedicati alla vendita e di supportare l’offerta di Sidin su un mercato sempre più competitivo. Nato nel 1965, Gervasi, vanta un’ampia conoscenza del mercato dell’Information Technology, avendo maturato una solida esperienza in alcune importanti aziende operanti nel settore della distribuzione di software e hardware per i mercati Security, Networking, Storage, Server. Salvatore Gervasi inizia il proprio percorso professionale nel 1988 in Walther Italia, azienda impegnata nella progettazione di hardware per il settore bancario e nell’area dell’outsourcing, occupandosi della gestione di importanti clienti, quali Telecom e diversi Istituti di Credito. L’anno successivo è in Siemens Nixdorf Informatica, nata dalla fusione di Siemens Data e Nixdorf Informatica, con la responsabilità del coordinamento tecnico di interventi specialistici per grandi clienti finali come Telecom, Ministeri e Aeroporti e, in seguito, di Product Manager dei Pc Server e della gestione di progetti con importanti clienti finali. Dal 1998 è in Esprinet Spa, uno dei principali operatori del mercato della distribuzione di prodotti informatici, come Senior Account Manager. Nel 2000 entra in Sun Microsystem Spa, una delle società leader nei sistemi Unix, con la carica di Senior Channel Sales Representative, dove si occupa della gestione dei distributori e rivenditori diretti di Sun. “Ho accettato con piacere l’opportunità offertami da Sidin di poter contribuire attivamente alla sua affermazione e rafforzamento sul mercato italiano – ha dichiarato Salvatore Gervasi, che prosegue – In Sidin, a mio avviso uno dei migliori player tecnologici presenti sul mercato della distribuzione, ho trovato professionalità e competenza, requisiti indispensabili affinché il gruppo dei Senior Account possa operare nel migliore dei modi, prestando la massima attenzione alle esigenze dei propri clienti”.

CONFEXPO SULLA SICUREZZA ORGANIZZATA DA BCI ITALIA: E-SECURITY LAB 2004 MILANO, 28 E 29 GENNAIO
Pavia,16 Dicembre 2003. A Milano presso il centro congressi dell'Hotel Executive il 28 e 29 gennaio 2004 si terrà l'e-Security Lab 2004 organizzato da Bci Italia in collaborazione con il Butler Group e con alcuni tra i principali operatori del settore. L'edizione di quest'anno sarà focalizzata sulla riduzione dei costi d'integrazione e sulla gestione dei sistemi di Sicurezza. Internet, posta elettronica, e-Business, scambi di dati ed informazioni hanno reso i sistemi di sicurezza parte integrante dell'infrastruttura di base delle aziende. Diventa così prioritario poterli concepire, gestire ed usufruire contenendone al massimo sia la complessità e le difficoltà di allestimento che i costi. Scopo dell'e-Security Lab 2004 è appunto quello di fornire una serie di indicazioni utili a non perdersi tra mille particolari di poco conto, a puntare sugli aspetti critici del problema, a conseguire in tempi ridotti i migliori risultati per la propria azienda. In collaborazione con il Butler Group verranno trattati i nuovi approcci sui quali si stima che si concentreranno gli investimenti di produttori e utenti nei prossimi 2-3 anni: Provisioning, Identity Management & Monitoring: Spostando i controlli dalle applicazioni alle persone, abbinandovi la gestione delle Policy, il Single Sign-on ed il monitoraggio, si semplificano le attività di sviluppo e l'operatività degli utenti. Nuovi metodi di controllo; Smart Card, certificati digitali, tecniche biometriche. Framework e integrazione dei sistemi di sicurezza: Progettare un sistema efficace significa evitare di avere in azienda un gran numero di apparati diversi, a volte in sovrapposizione reciproca (Firewall, Antivirus, sistemi di crittografia, autenticazione, Intrusion Detection, Policy Manager), ciò che si ottiene in cambio è una riduzione dei costi e della complessità, a vantaggio della sicurezza. Managed Security Services: Tanto per motivi economici quanto, di carattere legale (ad esempio per rispettare le leggi sulla Privacy), risulta sempre più conveniente affidare la responsabilità di allestimento e gestione a organizzazioni esterne, i Managed Security Services Provider (Mssp), che operano via Internet o direttamente all'interno dell'azienda. La manifestazione inizierà il 28 gennaio con il seminario dal titolo "Sistemi e soluzioni per la sicurezza delle Comunicazioni e del Messaging in ambienti Internet e Wireless" Tenuto da Davide Pandini, Pulsar It, Chairman della manifestazione. La Conferenza , il cui ingresso è gratuito, verrà aperta il 29 gennaio da Alessandro Giacchino, di Bci Italia, che farà il punto sullo Stato dell'Arte e le tendenze nelle soluzioni per la Sicurezza dei sistemi. Seguirà quindi una serie di interventi che vedranno a confronto diretto: Davide Salmistraro, Microsoft e Bruno Degradi, Netegrity; Renato Miletti, Critical Path e Stefano Volpi, Iss Italia; Luigi Porro, Zeropiù e Guido Milana, Selesta; Seguiranno delle Case History relative a progetti condotti da vari utenti. Grazie al proprio taglio tecnico-informativo, e-Security Lab 2004 offrirà le argomentazioni, i criteri di giustificazione e gli elementi chiave per risparmiare tempo e denaro affrontando soluzioni che si rivelino di effettivo valore per l'azienda, permettendo al contempo di capire come trarre i benefici promessi dai produttori e conseguiti dagli utenti più avanzati, senza dimenticare la valutazione ed i termini dei ritorni realizzabili. La manifestazione si indirizza ai Direttori Sistemi Informativi, Organizzazione e Pianificazione di aziende di medie e grandi dimensioni, Responsabili della Sicurezza, delle Tecnologie e loro diretti collaboratori, Responsabili dello Sviluppo Software, Consulenti di Direzione e di Organizzazione

SPSS LIBERA IL POTENZIALE NON SFRUTTATO DELLA CUSTOMER INTELLIGENCE PREDICTIVE TEXT ANALYTICST AVVICINA IL CLIENTE ED AIUTA A PREDIRNE IL COMPORTAMENTO FUTURO
Milano, 16 dicembre 2003 - Spss ha lanciato Predictive Text Analyticst, una soluzione sviluppata per liberare la customer intelligence, spesso intrappolata nei dati testuali, ampiamente raccolti, ma raramente utilizzati. Predictive Text Analyticst rappresenta una delle prime soluzioni di text mining specificatamente creata per le applicazioni di Customer Relationship Management analitico (aCrm). La soluzione di Spss integra le tecnologie di text mining con un approccio predittivo che permette alle organizzazioni di combinare ed analizzare dati sia strutturati che non strutturati (testuali), raccolti da tutti i canali di interazione con i clienti, inclusi call centre, filiali e siti Web. Predictive Text Analyticst consente alle aziende di scoprire e sintetizzare i concetti chiave espressi dai clienti, come ad esempio il livello generale di soddisfazione, i problemi del servizio, la sensibilità al prezzo, il cambiamento delle opinioni e molto altro. Una volta identificati ed estrapolati, questi concetti sono poi integrati con i dati dei clienti esistenti. Si dispone così di un set di dati più completo che può essere analizzato utilizzando il data mining per creare cluster, classificare, segmentare, creare profili e prevedere la probabilità della prossima azione di ogni cliente. "La maggioranza della comunicazione diretta col cliente, incluse le telefonate, le e-mail, e le risposte ai questionari via Web, viene raccolta come testo grezzo e non strutturato," ha dichiarato Sue Feldman, research vice-president, content technologies di Idc, "Il text mining e le tecnologie di predictive analytics sono, per l' aCrm, come due facce della stessa medaglia, e le aziende competitive hanno bisogno di analizzare, trarre conclusioni e porre in essere azioni specifiche, basandosi su tutto quello che riescono a conoscere dei loro clienti." Cim01, società francese di ricerche di mercato che lavora per diverse aziende farmaceutiche utilizza Predictive Text Analyticst. "Questo tipo di applicazioni sono di estrema importanza per molti settori e quello farmaceutico non fa eccezione," ha detto Sandra Cohen, general manager di Cim01. "Predictive Text Analyticst di Spss ci ha permesso di centrare meglio le nostre ricerche e di riuscire ad ottenere risposte più significative. Questo ci aiuta a restare davanti alla concorrenza e a fornire soluzioni maggiormente personalizzate ai nostri clienti, dandoci un vantaggio competitivo come mai prima d'ora". Predictive Text Analyticst combina le potenzialità di Clementine, tecnologia leader per il data mining, con Lexiquestt, tecnologia leader nell'estrazione di informazioni dal testo. Lexiquestt sfrutta la linguistica per trovare i modelli e le relazioni nascoste nei testi non strutturati. "Con l'integrazione del text mining e delle predictive analytics, Predictive Text Analyticst aiuta a ridurre in modo significativo il numero dei clienti che passano alla concorrenza," ha commentato Noel Coloe, general manager di Spss, Uk. "La natura altamente competitiva del mercato e le crescenti restrizioni sulle azioni di marketing non richieste, spingono le aziende a conoscere quali sono gli esatti bisogni e gli esatti desideri dei propri clienti," ha continuato Coloe. "Tuttavia, circa l'80% di ciò che le aziende hanno bisogno di sapere sui propri clienti è nascosto nel testo. Predictive Text Analyticst permette a queste aziende di valutare tutte le informazioni necessarie per la soddisfazione dei propri clienti."

NOVELL RAFFORZA LA SICUREZZA DELL'ACCESSO REMOTO CON BORDERMANAGER 3.8
Milano, 16 dicembre 2003 - Novell annuncia la disponibilità immediata di Novell Bordermanager 3.8 che comprende l'accesso alle risorse basato sui ruoli tramite una rete privata virtuale (Vpn, Virtual Private Network), la sicurezza degli end-point, una Vpn basata sugli standard che supporta i client Linux e capacità di logging avanzate. Con Bordermanager 3.8 le organizzazioni possono fornire ai dipendenti mobili un accesso sicuro alle applicazioni, da qualsiasi luogo, e il controllo delle attività Internet per proteggersi da contenuti indesiderati. Il controllo degli accessi fornito da Novell Bordermanager è un componente chiave delle soluzioni di gestione di identità sicura Nsuredi Novell. “Il controllo delle risorse, a cui possono accedere i nostri dipendenti, mediante le stesse credenziali che vengono utilizzate all'interno degli uffici per la nostra Vpn, ci ha consentito di risparmiare molto tempo e ha aumentato la produttività dei dipendenti durante gli spostamenti,” afferma Chip Dicomo, Direttore della Logistica Mondiale di Hellmann Logistics - Infrastruttura Informatica. “Inoltre, l'aggiunta del client firewall ha reso sicuro anche ogni end-point della nostra rete, rasserenandoci.” Il particolare motore delle regole del traffico Vpn, Novell Bordermanager 3.8, utilizza il controllo degli accessi basato sui ruoli per garantire ai clienti che chi accede alle risorse informative veda solo quanto consentito. Invece di fornire un accesso “tutto o niente” gli amministratori It possono impostare in ogni directory Ldap conforme i diritti di accesso di ogni utente in base all'identità ed al suo ruolo nell'organizzazione. Il supporto degli standard aperti per Frees/wan permette l'impiego di Bordermanager 3.8 con un client Vpn Linux, mentre il supporto Ldap consente a Bordermanager di autenticare gli utenti per ogni servizio di directory Ldap conforme. Con una Vpn completamente nuova, basata sugli standard, i clienti Novell che utilizzano Bordermanager 3.8 possono sfruttare gli investimenti di capitale esistenti ed interagire con i componenti dell'infrastruttura certificata Ipsec esistenti, come i dispositivi Vpn di vari fornitori quali Cisco Systems, Check Point e Nortel. “Il supporto di un'ampia gamma di standard di mercato significa che Bordermanager può operare in ambienti Linux e Windows e non è più esclusivamente limitato ai clienti Netware.” sostiene Chris Stone, vice presidente Novell con carica di Ceo. “Con il rilascio di Bordermanager, Novell sta espandendo il proprio approccio alla sicurezza enterprise per passare dalla semplice protezione dell'azienda sui gateway centralizzati a quella degli end-point, i punti più vulnerabili delle organizzazioni.” L'aggiunta della sicurezza degli end-point, mediante un blocco basato sulle policy di sicurezza aziendali, impedisce che i client Vpn si trasformino in incontrollati punti di accesso alla rete privata. Con Novell Client Firewall 2.0 le organizzazioni possono implementare una soluzione di sicurezza a più livelli che applichi le policy a gateway ed end-point. È inoltre possibile impostare metodi di autenticazione multipli mediante la combinazione di password, gettoni, smart card, biometrica ed altri 50 metodi di autenticazione avanzata. Una possibilità che nessun altra Vpn disponibile sul mercato è in grado di offrire. L'integrazione di Bordermanager 3.8 con Novell Nsure Audit permette ai clienti di effettuare il logging completo e incontestabile dell'attività Internet per verificare la conformità con le policy di utilizzo Internet dell'organizzazione. Le funzionalità di controllo degli accessi a Internet, compreso il supporto di un'ampia gamma di soluzioni di filtraggio del contenuto, possono limitare l'attività Internet degli utenti per impedire l'introduzione di contenuti potenzialmente pericolosi o indesiderabili nella rete privata. Novell Bordermanager 3.8 è disponibile da subito. Infolink: http://www.Novell.com/products/bordermanager/pricing.html

IBM AMPLIA I SERVIZI DEDICATI AL GRID E ALL'AUTONOMIC COMPUTING
Segrate, 16 dicembre 2003 - Ibm ha introdotto servizi di Grid e Autonomic Computing che combinano know-how consulenziale con competenze tecnologiche e di ricerca. I nuovi servizi sono offerti dai consulenti di Ibm Business Consulting Services e Ibm Global Services con esperti in tecnologie emergenti provenienti da Ibm Research. Bowne & Co. Leader globale nelle soluzioni per la gestione documentale, è uno dei primi clienti a trarre vantaggio da questi nuovi servizi. L'obiettivo di Bowne è quello di rispondere meglio ai picchi che si verificano a scadenze mensili e trimestrali nella richiesta di capacità di calcolo e di stampa di documenti finanziari, aggiungendo ulteriore potenza di elaborazione a disposizione di eventuali progetti imprevisti ad alta priorità. Le tecnologie di Grid e Autonomic Computing aiutano a sfruttare la capacità dell'intero parco di risorse It disponibili gestendole come un unico computer di grandi dimensioni. Tali tecnologie possono aiutare a migliorare l'efficienza operativa, aumentare la produttività e reagire più rapidamente al mutamento delle condizioni di business. "Ibm e Datasynapse ci hanno aiutato a utilizzare la tecnologia Grid per dimostrare, attraverso un progetto pilota, la possibilità di avere un aumento delle prestazioni del 50% su una delle nostre applicazioni software principali, chiamata Statements, con cui vengono effettuati gli invii di estratti conto finanziari ai clienti", spiega Ellen Kraus, Senior Director for Enterprise Architecture di Bowne & Co. "Grazie al Grid Computing stiamo pianificando un significativo miglioramento nell'utilizzo della nostra infrastruttura It, una più puntuale aderenza alle normative Sec e, cosa ancora più importante, una più rapida risposta nei confronti dei nostri clienti". I nuovi servizi annunciati da Ibm sono i seguenti: Ibm Grid Value at Work è la prima metodologia di valutazione che fornisce ai clienti un'analisi dettagliata del costo totale di possesso (Tco) insieme a una roadmap per chi intende avviare progetti di Grid computing. Grid Value at Work assiste le aziende a concretizzare il massimo vantaggio di business offerto dalle tecnologie di Grid Computing aiutando i Cio (Chief Information Office) e i responsabili delle diverse unità di business a identificare i possibili ambienti Grid sulla base degli obiettivi specifici. Ibm Business Impact of Technology Services aiuta i clienti a identificare l'impatto che il Grid computing può avere sui principali processi di business, sul controllo dei costi e sulla generazione di fatturato. I consulenti Ibm aiutano i Cio a valutare l'impatto che un progetto di Grid Computing può avere su ogni aspetto delle organizzazioni poste sotto la loro responsabilità. Grid Solution Deployment Services aiuta i clienti a valutare e pianificare, progettare, realizzare e gestire ambienti di Grid Computing sulla base degli obiettivi di business di ciascuna organizzazione. Ibm Global Services può inoltre assistere i clienti nella migrazione dalle applicazioni preesistenti mettendo a disposizione la propria competenza nell'area dell'integrazione. Gli esperti di Ibm Global Services possono seguire tutti gli aspetti legati alla gestione infrastrutturale e di sistema, all'amministrazione della rete e della sicurezza, alla continuità operativa e al supporto tecnologico che sono essenziali per implementare una Grid con successo. I servizi Autonomic Computing Readiness Engagement aiutano i clienti a identificare le opportunità disponibili per migliorare l'automazione delle attività di systems management. Questi servizi danno vita a un framework che definisce le esigenze di gestione "end-to-end" dell'infrastruttura e delle applicazioni relative ai sistemi business-critical, e sviluppano principi guida inerenti ai servizi, ai processi, alle persone e agli strumenti di amministrazione per l'Autonomic Computing. Autonomic Computing Design and Implementation Services aiuta i clienti a rendere disponibile concretamente il potenziale offerto dalle tecniche di Autonomic computing aiutando a identificare l'architettura e il disegno di ambienti capaci di configurarsi, ripararsi, ottimizzarsi e proteggersi da soli. Gli stessi esperti possono aiutare a sviluppare capacità di Autonomic Computing che sfruttano tecnologie di base, e forniscono assistenza specializzata durante le attività di implementazione critiche.

OPENWAVE E BRIGHTMAIL INSIEME PER LO SVILUPPO DI UNA NUOVA SOLUZIONE ANTI-SPAM
Redwood City, Calif., 16 Dicembre 2003 — Openwave Systems Inc., il maggiore produttore indipendente di servizi e soluzioni software aperti nell’industria delle telecomunicazioni mobili, ha annunciato di aver firmato con Brightmail, azienda leader nelle tecnologia anti-spam, un accordo finalizzato all'eliminazione dei messaggi indesiderati prima che questi possano raggiungere le mailbox degli utenti finali. L'accordo prevede la possibilità per Openwave di rivendere il software Brightmail Anti-spam unitamente alla piattaforma Openwave Email Mx, nonché l'ingresso di Brightmail nell'Openwave Messaging Anti-abuse Partner Program, un'iniziativa volta a combattere ogni abuso del messaging. Le due società hanno già fornito la nuova soluzione a nove service provider che gestiscono in tutto il mondo 11 milioni di caselle di posta elettronica. Il presente annuncio costituisce un'estensione della proficua collaborazione tecnica tra i due partner in atto da quattro anni a questa parte. "Openwave è attivamente impegnata ad aiutare gli operatori del settore a combattere il fenomeno dello spamming attraverso proposte di prodotto integrate in grado di supportare l'offerta di servizi messaging differenziati", ha sottolineato Rich Wong, General Manager of Messaging Products di Openwave. "Lo spam rappresenta ormai un problema molto serio. Secondo Idc, le email indesiderate inviate quotidianamente raggiungono la quota di 7,7 miliardi di messaggi in Nordamerica e a 13,5 miliardi nel mondo. La nuova soluzione proposta in collaborazione con Brightmail assicurerà ai clienti una protezione anti-spam completa che consentirà loro di concentrarsi sull'introduzione di nuovi servizi a valore aggiunto anziché preoccuparsi degli inconvenienti che lo spamming rappresenta per i loro sistemi". "Il fatto che i messaggi spam rappresentino oggi oltre il 50% di tutte le email Internet riduce l'efficacia e l'affidabilità della posta elettronica quale mezzo di comunicazione principale per le aziende", ha spiegato Enrique Salem, Presidente e Ceo di Brightmail. "La soluzione integrata proposta in collaborazione con Openwave assicura ai service provider il controllo sulla rete e la difesa più completa ed efficace per evitare che i messaggi spam inondino le caselle di posta degli utenti finali". La soluzione totalmente integrata messa a punto da Openwave e Brightmail permette ai service provider di bloccare i messaggi spam prima che raggiungano le mailbox degli utenti, impedisce agli spammer di sottrarre gli indirizzi email e previene il verificarsi di pericolosi attacchi in grado di causare il blocco delle reti dei provider. Con oltre 147 milioni di mailbox utilizzate per servizi di posta elettronica, email mobile, messaging aziendale, voicemail, foto messaging e messaging multimediale, Openwave Email Mx è una piattaforma di messaging per la creazione di servizi multipli che consente agli operatori di valorizzare i loro investimenti al di là della semplice posta elettronica e di implementare una protezione efficace contro virus e spamming.

WINBOND AMERICA PRESENTA I NUOVI CIRCUITI INTEGRATI PER REGISTRAZIONE E RIPRODUZIONE VOCALE ISD5102/4 CHIPCORDER
San Jose, Calif. 16 Dicembre 2003- Winbond Electronics Corporation America, azienda leader nella fornitura di semiconduttori per i mercati dei prodotti di consumo, computer, elettronica e comunicazioni, ha presentato oggi la serie Isd5102/isd5104 Chipcorderâ di circuiti integrati per registrazione e riproduzione vocale. I dispositivi, che vanno ad aggiungersi alla famiglia di prodotti Winbond Isd5100, presentano capacità di memorizzazione dei dati digitali e durata di registrazione/riproduzione da 1 a 4 minuti.

MICRON INTRODUCE SENSORI DI IMMAGINI CMOS DA 2 E 3 MEGAPIXEL CON TECNOLOGIA DIGITALCLARITY
Milano 16 Dicembre 2003- Il leader nel settore dei semiconduttori continua ad incrementare la qualità dei sensori di immagini Cmos con le migliori prestazioni Micron Technology, Inc., ha annunciato ieri la disponibilità dei suoi prodotti Cmos da 2 megapixel e 3 megapixel Digitalclarity(tm), progettati per soddisfare la richiesta crescente di sensori di immagini di alta qualità nelle macchina fotografiche digitali (Dsc), nelle videocamere digitali e negli apparecchi combinati Dsc/camcorder.

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