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2003 anno 6°  

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di

GIOVEDI'
18 DICEMBRE  2003

pagina 5

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INVITO A PRESENTARE PROPOSTE NELL'AMBITO DELLA TEMATICA PRIORITARIA "NANOTECNOLOGIE E NANOSCIENZE, MATERIALI MULTIFUNZIONALI BASATI SULLA CONOSCENZA, NUOVI PROCESSI E DISPOSITIVI DI PRODUZIONE"

Bruxelles, 18 dicembre 2003 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte nel settore "Nanotecnologie e nanoscienze, materiali multifunzionali basati sulla conoscenza, nuovi processi e dispositivi di produzione" (Nmp) nell'ambito dell'omonima attività del Sesto programma quadro. Si tratta di uno dei settori previsti dal programma specifico "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca". L'invito riguarda i seguenti settori: superfici nanostrutturate (settore 3.4.1.3-1 del programma di lavoro); produzione di nanoparticelle in vista di applicazioni industriali (settore 3.4.1.3-2 del programma di lavoro); comprensione dei fenomeni legati ai materiali (settore 3.4.2.1-1 del programma di lavoro); sviluppo di materiali nanostrutturati (settore 3.4.2.2-2 del programma di lavoro); ingegneria delle superfici legata alla tribologia per i materiali multifunzionali (settore 3.4.2.2-4 del programma di lavoro); nuovi materiali ad alto rendimento basati sulla conoscenza per applicazioni su macroscala (settore 3.4.2.3-2 del programma di lavoro); nuove tecnologie di produzione di agevole uso e loro integrazione nella fabbrica del futuro (area 3.4.3.1-1 del programma di lavoro); - nuove tecnologie di produzione per prodotti a valore aggiunto che sfruttano le tecniche di ingegneria di precisione su scala nanometrica (settore 3.4.3.1-2 del programma di lavoro); - riduzione dei rischi negli impianti di produzione e i siti di stoccaggio (settore 3.4.3.2-1 del programma di lavoro); costruzioni "ecologiche", sicure ed efficienti (settore 3.4.4.1 del programma di lavoro); nuova generazione di materiali e tecnologie multifunzionali per i trasporti di superficie (settore 3.4.4.2 del programma di lavoro); - controllo delle sostanze chimiche e sviluppo di nuovi processi e nuove vie di sintesi e coefficienti (settore 3.4.4.3 del programma di lavoro). Per tali settori, l'invito richiede l'utilizzo dei seguenti strumenti: progetti integrati (Ip) e reti di eccellenza (Noe). Si consiglia ai proponenti di consultare il testo completo dell'invito all'indirizzo sottoindicato per identificare gli strumenti specifici richiesti per ciascun settore. Il bilancio indicativo globale per questo invito ammonta a 245 milioni di euro. Considerando il bilancio indicativo disponibile per questo invito, si prevede il finanziamento di circa 20 proposte. Per consultare il testo dell'invito, visitare il sito: http://fp6.Cordis.lu/nmp/call_details.cfm?call_id=108 

Inoltre L'invito riguarda i seguenti settori:
- auto-organizzazione e autoassemblaggio (settore 3.4.1.1-1 del programma di lavoro);
- motori molecolari (settore 3.4.1.1-2 del programma di lavoro);
- approfondire le conoscenze sui fenomeni legati alle dimensioni (settore 3.4.1.1-3 del programma di lavoro);
- nuove conoscenze sulle interfacce in vista di nuove applicazioni (settore 3.4.1.2-1 del programma di lavoro);
- dispositivi e tecniche di caratterizzazione e/o manipolazione (settore 3.4.1.4-1 del programma di lavoro);
- impatto sulla salute umana e l'ambiente (settore 3.4.1.5-1 del programma di lavoro);
- aspetti etici, giuridici e sociali della ricerca nel campo delle nanotecnologie (settore 3.4.1.5-2 del programma di lavoro);
- comprensione dei fenomeni legati ai materiali (settore 3.4.2.1-1 del programma di lavoro);
- modellizzazione e progettazione dei materiali multifunzionali (settore 3.4.2.1-1 del programma di lavoro);
- trattamento dei materiali mediante tecnologie radicalmente innovative (settore 3.4.2.2-1 del programma di lavoro);
- biomateriali "intelligenti" per la riparazione e la rigenerazione dei tessuti (settore 3.4.2.2-3 del programma di lavoro);
- materiali di nuova concezione: materiali di ispirazione biologica e materiali ibridi organici-inorganici (settore 3.4.2.3-1 del programma di lavoro);
- misure e prove di nuovi materiali multifunzionali (settore 3.4.2.3-3 del programma di lavoro);
- attività di cartografia e previsione concernenti i materiali multifunzionali (settore 3.4.2.3-4 del programma di lavoro);
- nuove tecnologie di produzione di agevole uso e loro integrazione nella fabbrica del futuro (settore 3.4.3.1-1 del programma di lavoro);
- nuove tecnologie di sicurezza e tutela ambientale, ottimizzate sull'insieme del ciclo di vita, per la produzione industriale (settore 3.4.3.3-2 del programma di lavoro);
- sensibilizzare maggiormente gli utilizzatori in materia di consumo sostenibile (settore 3.4.3.3-3 del programma di lavoro).
Per tali settori, l'invito richiede l'utilizzo dei seguenti strumenti: progetti di ricerca specifici mirati (STREP), azioni di sostegno specifico (SSA) e azioni di coordinamento (CA). Si consiglia ai proponenti di consultare il testo completo dell'invito all'indirizzo sottoindicato per identificare gli strumenti specifici richiesti per ciascun settore. Il bilancio indicativo globale per questo invito ammonta a 105 milioni di euro. Considerando il bilancio indicativo disponibile per questo invito, si prevede il finanziamento di circa 50 proposte. Per consultare il testo dell'invito, visitare il sito:
http://fp6.cordis.lu/nmp/call_details.cfm?CALL_ID=111
Inoltre l'invito riguarda i seguenti settori:
- Sostegno allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi a valore aggiunto e basati sulle conoscenze nei settori tradizionalmente meno intensivi in ricerca e sviluppo tecnologico - RST (settore 3.4.3.1-3 del programma di lavoro). L'obiettivo è promuovere la trasformazione dei comparti industriali tradizionalmente meno intensivi sotto il profilo della RST in settori ad alto valore aggiunto. I progetti integrati (IP) da presentare dovranno concentrarsi sull'integrazione delle tecnologie emergenti in grado di promuovere nuovi paradigmi produttivi e organizzativi in tutte le fasi della catena di valore completa/estesa (progettazione, produzione, approvvigionamento e distribuzione) per consentire lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi a valore aggiunto, di qualità superiore e basati sulla conoscenza nei settori tradizionali. Per affrontare la sfida di creare dei settori industriali basati sulla conoscenza entro il 2010, nei diversi progetti di ricerca sarà necessario porre un particolare accento sull'istruzione, la formazione e lo sviluppo di competenze.
- Sostegno allo sviluppo di nuovi processi basati sulla conoscenza e sostenibili e all'ecoinnovazione (settore 3.4.3.3-1 del programma di lavoro).
L'obiettivo è sostenere i settori tradizionalmente meno intensivi in RST nello sviluppo di processi più sostenibili e sicuri mediante l'ecoinnovazione (progettazione di nuovi prodotti, sistemi di produzione e imprese, per l'elaborazione di soluzioni vantaggiose che tengano conto delle esigenze delle aziende e dell'ambiente). I progetti integrati (IP) presentati dovranno mirare ad integrare le tecnologie ambientali come le tecnologie di lavorazione dei nuovi materiali, l'ecoprogettazione o il riciclaggio, o nuovi approcci organizzativi, al fine di modificare dei modelli di produzione e consumo instabili. Particolare attenzione dovrà essere accordata alla valutazione dell'impatto sulla salute dei lavoratori e dei consumatori, nonché all'istruzione e allo sviluppo di competenze, e alla necessità di ottenere una partecipazione impegnata del settore privato delle PMI. Ciò, inoltre, dovrebbe fornire un sostegno alla realizzazione del Piano d'azione sulle tecnologie ambientali. Per tali settori, l'invito richiede l'utilizzo dei seguenti strumenti: progetti integrati. Il bilancio indicativo globale per questo invito ammonta a 80 milioni di euro. Le proposte devono essere chiaramente dirette da PMI Per consultare il testo dell'invito, visitare il sito:
http://fp6.cordis.lu/nmp/call_details.cfm?CALL_ID=109

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER "PROCESSI DI PRODUZIONE DELL'ACCIAIO CON EMISSIONI RIDOTTISSIME DI CO2", NELL'AMBITO DELLA PRIORITÀ TEMATICA "NANOTECNOLOGIE E NANOSCIENZE, MATERIALI MULTIFUNZIONALI BASATI SULLA CONOSCENZA E NUOVI PROCESSI
Bruxelles, 18 dicembre 2003 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte nel settore "processi di produzione dell'acciaio con emissioni ridottissime di CO2" nell'ambito dell'attività "Nanotecnologie e nanoscienze, materiali multifunzionali basati sulla conoscenza e nuovi processi e dispositivi di produzione" (NMP) del Sesto programma quadro. Si tratta di uno dei settori previsti dal programma specifico "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca".
L'invito riguarda i seguenti settori:
- Processi di produzione dell'acciaio con emissioni ridottissime di CO2 e di gas ad effetto serra - orizzonte 2020 (area 3.4.5.1 del programma di lavoro).
L'acciaio ha fornito un contributo essenziale allo sviluppo storico dell'Europa e al miglioramento del tenore di vita della regione e continuerà a svolgere tale ruolo in futuro. Il settore dell'acciaio esercita un impatto notevole sull'ambiente a causa dell'elevato consumo di risorse e di energia. La sfida del riscaldamento globale sottopone l'industria dell'acciaio a forti pressioni affinché riduca drasticamente le proprie emissioni di gas ad effetto serra. Si tratta di un compito difficile, poiché la filiera integrata per la produzione dell'acciaio genera circa due tonnellate di CO2 per ogni tonnellata di acciaio. Questo dato, tuttavia, è già il risultato di un notevole sforzo compiuto per ridurre il fabbisogno energetico delle acciaierie: il consumo specifico di energia, infatti, è sceso del 60 per cento negli ultimi 40 anni, mentre nello stesso periodo le emissioni globali di CO2 sono diminuite del 50 per cento. Per superare questi importanti risultati e ridurre le emissioni in modo significativo, conformemente ai probabili requisiti post-Kyoto per il futuro, il settore dell'acciaio dovrà sviluppare nuovi paradigmi di processo basati su tecnologie altamente innovative. Il progetto integrato (IP) da proporre dovrà rivestire un elevato interesse per l'industria ed essere incentrato su uno sviluppo radicale. L'obiettivo, pertanto, è sviluppare delle tecnologie completamente nuove per la prossima generazione di processi utilizzati nella produzione siderurgica e dell'acciaio, che tengano conto delle esigenze della società in termini di sviluppo sostenibile a lungo termine, migliorando nel contempo la qualità, attualmente già elevata, dei prodotti. Pertanto, occorre esaminare una vasta gamma di tecnologie che presentano un potenziale elevato di riduzione delle emissioni di CO2 e di gas-serra. Citiamo, a titolo di esempio, le tecnologie a bassa produzione di carbonio abbinate alla cattura e al sequestro di CO2, l'utilizzo innovativo del gas naturale e dell'idrogeno, della biomassa o dell'elettricità. Per tali settori, l'invito richiede l'utilizzo dei seguenti strumenti: progetti integrati. Si consiglia ai proponenti di consultare il testo completo dell'invito all'indirizzo sottoindicato per identificare gli strumenti specifici richiesti per ciascun settore. Il bilancio indicativo globale per questo invito ammonta a 25 milioni di euro. Per consultare il testo dell'invito, visitare il sito: http://fp6.cordis.lu/nmp/call_details.cfm?CALL_ID=110

DATA WAREHOUSING E BALANCE SCORECARD: SI AMPLIA LA PARTNERSHIP TRA GRUPPO SINTESI E ORACLE ITALIA
Perugia, 18 dicembre 2003 - Una grande complementarietà in grado di generare nuovi vantaggi per i clienti. E' questa la base del nuovo fronte di collaborazione avviato tra gruppo Sintesi e Oracle Italia. Le due aziende, che già da alcuni anni operano congiuntamente su alcuni segmenti di business (Sintesi è Oracle Partner Member per le Tecnologie e, dal 2002, Partner per e.Businesssuite), hanno individuato due nuove aree sulle quali avviare una stretta partnership: Data Warehousing e Balance Scorecard. La prima attività congiunta si focalizzerà sull'ottimizzazione dei processi di Etl (Extraction Transformation & Loading) alla base del popolamento dei Data Warehouse. In particolare, Oracle Warehouse Builder, l'applicazione di Oracle per la gestione del processo di Etl, integrerà funzionalmente e tecnologicamente Osk, la soluzione di Application Management di Sintesi. Osk, dunque, metterà a disposizione della soluzione di Oracle la sua capacità di "mappare" i sistemi operazionali esistenti (in particolare in ambiente legacy/mainframe), permettendo così una corretta individuazione dei dati sorgenti necessari all'attivazione del processi estrazione e alimentazione dei Data Warehouse. Oracle Warehouse Builder, dunque, sfrutterà il suo ambiente grafico e integrato per le attivita di Etl, contando su una piattaforma di dati sorgente di grande qualità. La seconda area di collaborazione tra Sintesi e Oracle Italia si focalizzerà sullo sviluppo di una potente soluzione di Intelligence Balanced Scorecard destinata ai sistemi direzionali aziendali. In questo caso, è prevista l'integrazione di Pk - la piattaforma di solutions di Sintesi per la predittività di complessi fenomeni economici, finanziari e operativi - e Oracle Balance Scorecard, la soluzione per la gestione integrata degli indicatori che fungono da base per la la definizione e il raggiungimento degli obiettivi strategici dell'organizzazione. Le imprese, dunque, potranno disporre di una applicazione completa e performante che - sfruttando l'efficace gestione dei metadati e le metodologie di soft computing di Pk e la gestione puntuale degli indicatori operativi propria di Oracle Balance Scorecard - è in grado di ottimizzare l'utilizzo dei cruscotti aziendali, strumenti sempre più cruciali per supportare le analisi strategiche svolte dai sistemi direzionali.

ROBERTO TAVANO È IL NUOVO RESPONSABILE DELLA DIVISIONE GLOBAL PUBLIC SECTOR DI UNISYS ITALIA
Milano, 18 dicembre 2003 – Roberto Tavano è stato nominato Responsabile della divisione Global Public Sector di Unisys Italia, società che fornisce servizi e soluzioni di Information Technology. A questo incarico si aggiunge la responsabilità di Global Public Sector Programs & Solutions a livello Emea per le aree Europa Continentale, Uk e Scandinavia. La doppia nomina si inserisce nella strategia di consolidamento del management team dell’azienda indirizzata allo sviluppo di una realtà italiana fortemente integrata con le attività europee, basata su un portafoglio innovativo di soluzioni e programmi per il settore della Pubblica Amministrazione. Laureato in Fisica all’Università di Trieste, Roberto Tavano, 50 anni, ha maturato un’esperienza ventennale nel settore della consulenza manageriale con una forte focalizzazione sullo sviluppo del business e sull’uso strategico delle tecnologie Ict. Ha sviluppato competenze nei settori manifatturiero, bancario, della Pubblica Amministrazione, dei trasporti e delle costruzioni collaborando a progetti di eBusiness, Supply Chain, eProcurement, Business Intelligence, Bpr e Outsourcing. Tavano ha iniziato la carriera professionale come ricercatore presso il Cern di Ginevra. Successivamente ha guidato lo start up in Italia e Uk di società di servizi di consulenza fino al 1998, quando è entrato come Partner in Enrst & Young Consultant. All’interno dell’azienda (oggi Cap Gemini Ernst & Young) ha ricoperto il ruolo di Vice President B2b & Supply Chain e successivamente Vice President Pubblica Amministrazione & e-Government. Dalla fine del mese di ottobre 2003 Roberto Tavano ricopre il ruolo di Responsabile della divisione Global Public Sector di Unisys Italia e Global Public Sector Programs & Solutions a livello Emea, con la mission di consolidare la presenza di Unisys nel settore dei servizi Ict per la Pubblica Amministrazione. “Assumere questo nuovo incarico rappresenta una sfida perché il nuovo corso verso i servizi end-to-end di Unisys Corporation mi consentirà di operare all’interno del mercato della Pubblica Amministrazione, sia a livello italiano che internazionale, - ha dichiarato Roberto Tavano – sulla base di un portafoglio d’offerta assolutamente innovativo e di notevole spessore culturale”.

NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO PER DAI TELECOM S.P.A.
Milano, 18 dicembre 2003 - Luciano Frascà, 48 anni, laureato in Ingegneria Elettronica, è il nuovo Amministratore Delegato di Dai Telecom S.p.a., azienda con sede a Sgonico (Trieste), che ha assunto la attuale forma societaria nel marzo 2003. L 'azienda detiene e gestisce il marchio Telit, con il quale produce e commercializza avanzati sistemi di comunicazione in due specifici settori: telefonia cellulare di ultima generazione e moduli per trasmissione dati. Sotto la guida di Frascà, Dai Telecom punta a riconfermare la propria leadership, capacità progettuale e presenza e di consolidare il marchio Telit - primo e unico marchio italiano di telefonia cellulare - sia in Italia sia nei mercati internazionali. Dai Telecom, attualmente l'unico produttore italiano di telefonia mobile è oggi una delle pochissime realtà nazionali che per cultura dell'innovazione e know how tecnologico può competere, a pieno titolo, con la concorrenza internazionale. Luciano Frascà è un top manager che ha al suo attivo una lunga e brillante carriera internazionale sia nel settore della Information Technology (Ibm e Olivetti) sia nelle Telecomunicazioni (Tim, Telecom Italia, Stet Hellas). In Dai Telecom Frascà è approdato dopo avere guidato per alcuni anni Acantho, operatore di banda larga in fibra ottica dell'Emilia Romagna, azienda che ha portato dal marchio originario "Casa Web" al nuovo brand.

CON IL NUOVO DESK POWER PLUS, CHLORIDE SILECTRON GARANTISCE LA POTENZA DEI SISTEMI INFORMATICI
Castel Guelfo (Bo), 18 dicembre 2003 - Il tema blackout ha, negli ultimi mesi, focalizzato l’attenzione di privati e aziende sulla necessità di un’erogazione elettrica sicura e in continuità. Le interruzioni di energia elettrica, che si stanno susseguendo dall’estate scorsa, hanno reso evidente i gravi danni che anche pochi attimi di fermo energetico possono determinare. Danni economici e gestionali che coinvolgono anche il segmento delle Pmi. Proprio a questo comparto produttivo Chloride Silectron dedica un nuovo sistema di continuità: Desk Power Plus. Progettato e realizzato per la protezione di sistemi Pos, workstation e reti informatiche, l’ultimo nato in casa Chloride è disponibile nelle versioni di 1000 e 1400 Va, andando così a completare la gamma di prodotti di bassa e media potenza. Grazie alla tecnologia interattiva e ad un trasformatore posizionato tra la fonte di alimentazione di rete e il carico, Desk Power Plus è in grado non solo di proteggere dai momenti di mancanza di rete ma anche di regolare le condizioni di alta e bassa tensione. Desk Power Plus offre una elevata protezione della linea dati aggiuntiva, così da assicurare le comunicazioni sia di reti Lan che Internet. Il nuovo Ups, inoltre, si avvantaggia dell’integrazione di un’avanzata gamma di soluzioni software firmate Chloride che permettono di: preservare l’integrità dei dati durante le operazioni di shutdown di sistema e di rete, avviate dall’Ups in modo controllato qualora dovessero manifestarsi problemi di alimentazione, segnalare guasti o anomalie tramite e-mail o Snmp Trap e gestire remotamente l’Ups attraverso Pc su rete Ip con la disponibilità di consultare lo storico degli eventi e delle variazioni appartenenti alla vita dell’Ups. La flessibilità di Desk Power Plus è, inoltre, valorizzata dall’ampia gamma di programmi di manutenzione offerti da Chloride Silectron, studiati per assecondare le diverse esigenze delle aziende e finalizzati ad estendere il grado di sicurezza dei sistemi di power protection.

STONESOFT OTTIENE IL BREVETTO PER LA TECNOLOGIA MULTILINK  SVILUPPATA PER OFFRIRE  RIDUZIONE DI COSTI E COMPLESSITÀ LEGATI AL MULTI-HOMING ISP E OTTIMIZZAZIONE DEL PERCORSO
Milano, 18 dicembre 2003 - Stonesoft Corporation, società finlandese specializzata nelle soluzioni per la sicurezza delle reti e delle applicazioni aziendali, ha annunciato di aver ottenuto il brevetto negli Stati Uniti per la tecnologia Multilink, componente integrante della soluzione firewall e Vpn Stonegate. Multilink gestisce failover, bilanciamento del carico e routing tra molteplici connessioni, garantendo una connessione affidabile e un rapido throughput per Vpn e traffico Internet. Il brevetto n. 6.650.621 è stato ottenuto per l’innovativo metodo di selezione del percorso di Multilink - basato su algoritmo - per la distribuzione del traffico Ip. La tecnologia di Stonesoft risolve le problematiche relative a disponibilità e latenza di Internet, permettendo alle organizzazioni di migrare in modo sicuro dalle costose reti frame relay a molteplici connessioni (xDsl) a basso costo. In particolare, garantisce un tunnel Vpn in Internet trasparente e fault-tolerant, nonché connessioni Internet sempre attive per l’utilizzo aziendale e applicazioni Web-enabled. "Molte organizzazioni non sono ancora pronte a sostituire le reti frame relay con le Vpn Ip ”, ha dichiarato Eric Paulak, Research Vice President di Gartner. "Queste aziende sono alla ricerca di soluzioni ad interim che offrano una “rete sicura” fino al completamento della transizione. Ciò consente alle imprese di mantenere le proprie reti frame relay, effettuando in contemporanea il test delle Vpn Ip e il bilanciamento del carico con entrambe le tecnologie". “La mancanza di continuità costituisce la principale barriera alla diffusione di Internet per l’uso di applicazioni real-time” ha affermato Domenico Dominoni, Vice President Sud Europa di Stonesoft. “La tecnologia Multilink fornisce le funzionalità di fault tolerance che le aziende oggi richiedono, eliminando inoltre gran parte dei costi e delle complessità che hanno reso il multi-homing Isp e le funzioni di ottimizzazione del percorso inaccessibili per molte organizzazioni”. Il metodo oggi principalmente utilizzato per il multi-homing Isp e l’ottimizzazione del percorso è il Bgp (Border Gateway Protocol). Bgp richiede hardware specializzato e comporta un’elevata complessità di implementazione e gestione, nonché la definizione di accordi con diversi Isp per assicurare le prestazioni desiderate. Al contrario, Multilink offre installazione e amministrazione semplificata. La tecnologia è incorporata nella soluzione firewall e Vpn Stonegate, eliminando la necessità di hardware specializzato. Multilink effettua il bilanciamento dinamico del carico e sceglie la connessione più rapida tra molteplici connessioni, offrendo alta disponibilità e prestazioni per il traffico in entrata e in uscita. L’integrazione della tecnologia Multilink con la soluzione Firewall e Vpn Stonegate riflette la sempre maggiore convergenza tra le tecnologie di sicurezza e di gestione della rete, nonché la crescente importanza della garanzia di business continuity per le moderne organizzazioni. La tecnologia Multilink, sviluppata da Stonesoft, ha inoltre ottenuto un precedente brevetto da European Patent Office.

FUJITSU SIEMENS COMPUTERS PRESENTA CELSIUS V, LA NUOVA WORKSTATION HIGH-END CON PROCESSORE AMD OPTERON VIA LIBERA ALLA POTENZA DEI 64 BIT NELLE APPLICAZIONI PROFESSIONALI
Milano, 18 dicembre 2003 – Fujitsu Siemens Computers presenta un nuovo modello della propria famiglia di workstation di successo. Con il rilascio del nuovo sistema Celsius V810, Fujitsu Siemens Computers è il primo produttore leader a proporre una workstation high-end basata sul processore Amd Opteron, capace di supportare l'elaborazione sia a 32 che a 64 bit. Le prestazioni offerte dai due processori Amd Opteron ne fanno il sistema ideale per quelle applicazioni tipiche del mondo workstation (Cad - Computer Aided Design, Cae - Computer Aided Engineering, Dcc -Digital Content Creation, visualizzazione grafica, realtà virtuale e lo sviluppo software), in cui conta molto la capacità elaborativa del processore. L’innovativo chassis della Celsius V810 permette l’inserimento della workstation all'interno di rack standard da 19" e, grazie alle sue capacità di clustering, può fungere anche da nodo di elaborazione ad alte prestazioni. La nuova Celsius V810 è stata certificata dai principali Isv per tutte le più importanti applicazioni del mondo Cad/cae/cam. La Celsius V 810 è progettata specificamente per l'impiego con applicazioni contraddistinte da una significativa complessità grafica e di elaborazione e ottimizzate per operazioni in ambienti multiprocessore, dove l'architettura Amd Opteron assicura le più elevate prestazioni di sistema. La workstation Celsius V810, a differenza delle architetture a 32 bit tradizionali, puo’ essere equipaggiata con un massimo di 16 Gb di memoria principale interamente utilizzabile dalle applicazioni a 64 bit. La workstation puo’ essere configurata con un'ampia scelta di schede grafiche di livello professionale dotate di supporto Opengl e Directx. "Con la nuova workstation Celsius V810, Fujitsu Siemens Computers è in grado di offrire ai propri clienti un prodotto high-end innovativo in grado di rispondere alla domanda di prestazioni di classe superiore espressa da parte dell'utenza professionale pur rimanendo compatibile con i vincoli di Roi (Return Of Investiment) fissati dalle aziende", ha commentato Peter Eßer, Executive Vice President Volume Products di Fujitsu Siemens Computers. "La workstation Celsius V con doppio processore Opteron mette i clienti nella condizione di effettuare una transizione lineare dagli attuali sistemi di elaborazione a 32 bit alla nuova tecnologia a 64 bit". "Con la scelta del processore Amd Opteron per la sua nuova workstation grafica high-end Celsius V810, Fujitsu Siemens Computers è oggi in grado di offrire ai clienti la piattaforma definitiva in termini di prestazioni e di supporto simultaneo dell'elaborazione a 32 e 64 bit", ha affermato Henri Richard, senior vice president, Worldwide Sales & Marketing di Amd. "La tecnologia Amd abbinata all'esclusiva esperienza maturata da Fujitsu Siemens Computers nel settore delle workstation dà vita alla soluzione ideale per gli utenti di workstation". Il processore Amd Opteron è stato sviluppato ottimizzando l'impiego delle applicazioni a 64 bit, mantenendo al tempo stesso la piena compatibilità con le applicazioni a 32 bit già esistenti. Questa caratteristica permette il ricorso simultaneo all'elaborazione a 32 e 64 bit offrendo agli utenti la possibilità di effettuare una migrazione trasparente dagli attuali ambienti a 32 bit verso i nuovi ambienti a 64 bit. I maggiori produttori di software per workstation hanno riconosciuto il potenziale della nuova tecnologia e sono impegnati a ottimizzare le rispettive applicazioni in direzione dell'elaborazione a 64 bit. La nuova workstation è già disponibile presso la rete distributiva di Fujitsu Siemens Computers.

RILASCIATA L’EDIZIONE ENTERPRISE DI EIQNETWORKS FIREWALL ANALYZER
Parma, 18 dicembre 2003 – eIqnetworks, azienda leader nella fornitura di applicazioni software per l'analisi, la reportistica e la gestione delle performance - soluzioni che sono distribuite in Italia da Symbolic S.p.a.- ha annunciato il rilascio dell’edizione Enterprise di Firewallanalyzer. Firewallanalyzer edizione Enterprise, grazie alla tecnologia proprietaria Fscale Tm per la gestione dei dati, la normalizzazione e trattazione dei log, aiuta le aziende di medie e grandi dimensioni a raccogliere, correlare, analizzare e creare report sulla base dei dati di Syslog provenienti da centinaia di Firewall dislocati in diverse aree geografiche. La soluzione supporta infatti tutti i maggiori firewall, appliance e server, inclusi Cisco Pix & Firewall Services Module, Netscreen, Fortinet, Checkpoint, Nokia, Sonicwall, Watchguard, Clavister, Secure Computing, Symantec, Astaro e molti altri. I log sono normalizzati e salvati nel formato Open Log File Format Tm (Olf) di eIqnetworks. I dati vengono aggiornati in un deposito centrale seguendo le policy definite dall'utente. Il management intelligente dei log produce come effetto un significativo risparmio di spazio su disco, nonchè di banda sulla rete. Le principali feature offerte da Firewallanalyzer Enterprise sono: analisi correlate su più firewall; analisi degli eventi e degli attacchi; gestione dei log basata sulle policy; trattazione avanzata dei diritti degli utenti; supporto multilingue; robusta analisi dei dati e report storici; supporto per tutti i principali firewall; riepiloghi interattivi. Infolink: http://www.Symbolic.it/prodotti/prod-eiqnetworks.shtml

LA NUOVA INTERWOVEN : ECM DI NUOVA GENERAZIONE PER LA GESTIONE END-TO -END DELL’INTERO CICLO DI VITA DEI CONTENUTI
Milano, 18 dicembre 2003 – Interwoven, Inc., leader nell’Ecm (Enterprise content management), ha recentemente lanciato la “Nuova Interwoven”, nata dalla fusione appena conclusa con iManage. Il posizionamento dell’offerta Ecm di Interwoven è caratterizzato dal fatto di essere l’unica piattaforma Soa (Service-oriented architecture) disponibile sul mercato con capacità uniche di content intelligence e content distribution, in grado di gestire codice e contenuto all’interno di un unico sistema e con una vision innovativa per il futuro dell’Enterprise content management. «Il completamento della fusione con iManage ci ha permesso di unire le rispettive posizioni di forza per raggiungere la leadership di mercato con un posizionamento di azienda Ecm di nuova generazione – ha affermato Luca Gargaglione, Country Manager di Interwoven Italia -Fino ad oggi abbiamo continuato a costruire il rispettivo successo tramite un’offerta completa e integrata per la gestione end-to-end dell’intero ciclo di vita dei contenuti. Da ora, Interwoven è ancora più pronta a soddisfare le esigenze dei clienti, con soluzioni innovative in grado di ridurre il time-to-market e abbassare il Tco (Total cost of ownership)». Interwoven: l’azienda leader nell’Ecm di nuova generazione La piattaforma Ecm di Interwoven è l’unica sul mercato in grado di offrire: La soluzione più integrata per la gestione end-to-end del ciclo di vita dei contenuti. La piattaforma brevettata Ecm di Interwoven integra i sei pilastri del content management: collaboration, document management, Web content management, digital asset management, eMail management e record management. Architettura completa service-oriented. Interwoven Contentservices 2.0 Sdk è la prima Soa completa del settore Ecm completamente basata su standard di mercato facilmente integrabili. Permette infatti di esporre oltre 170 servizi di content management, tra cui task management, workflow e project configuration, e supporta applicazioni sia J2ee che .Net. Gestione consolidata di codice e contenuti. Il software Interwoven Developersuite offre la prima soluzione del mercato in grado di fornire agli sviluppatori la possibilità di scrivere, implementare e testare codice e applicazioni content-based in un ambiente di sviluppo integrato e dinamico. Content intelligence flessibile. Interwoven Metatagger Content Intelligence Server offre gli strumenti, i processi e la piattaforma server per costruire l’infrastruttura di metadati di un’azienda, fornendo inoltre funzioni intuitive che ottimizzano il processo di gestione delle tassonomie e dei vocabolari aziendali. Content distribution automatizzata. Interwoven Opendeploy Distribution Server è l’unico prodotto oggi sul mercato che possa essere utilizzato come standard su qualsiasi sistema di content o code management. Opendeploy, eliminando le inefficienze dei processi manuali di distribuzione, riduce mediamente del 50% i costi associati alla distribuzione stessa. La Nuova Interwoven : nuovo slancio verso l’esterno Attenzione alle esigenze dei clienti. La Nuova Interwoven ha una base costituita da 2.700 clienti in tutto il mondo, tra cui 9 delle 10 aziende più grandi secondo una classifica elaborata annualmente dal Financial Times. I clienti oggi richiedono alle soluzioni Ecm un supporto per superare le sfide poste dal mercato tra cui: l’adeguamento alle normative legali, le pressioni sul budget, la sicurezza dei dati, la necessità di generare maggiori ritorni sugli investimenti It consolidati e la riduzione del numero di relazioni strategiche con i vendor. Interwoven è l’unica piattaforma software in grado di soddisfare pienamente tutte queste esigenze di business. Roadmap dei prodotti. Imanage e Interwoven hanno cominciato a offrire un prodotto totalmente integrato già nell’aprile del 2003, come conseguenza di un precedente accordo di partnership. Interwoven integrerà ulteriormente la tecnologia di collaboration e document management di iManage con le proprie attuali tecnologie proprie, come Teamsite, Metatagger, Mediabin e Opendeploy, al fine di creare knowledge repository aziendali, generare referenze contestuali multi-dimensionali tra document asset e media asset, e distribuire in modo fisico e virtuale documenti costruiti in modalità collaborativa e corporate knowledge in tutta l’azienda e oltre. Interwoven fornirà inoltre ai propri clienti e partner una piattaforma Ecm comune, con tecnologie di punta tra cui Soa, security integrata, reporting, workflow e Business Process Management. Strategia delle partnership. Interwoven ha delineato una nuova strategia di go-to-market verso i partner, l’Interwoven Partner Network, aggregando già oggi più di 300 partner tra quelli di Interwoven e i nuovi di iManage che includono i principali Var, System integrator e global partner tra cui Ibm, Sap e Bea. Grazie ai nuovi partner, si estende notevolmente la portata della nuova società soprattutto in Nord America, Emea, America Latina e Asia Pacifico, aggiungendo anche una nuova sfaccettatura al Partner Network, che è la specializzazione nel mercato legale. La Nuova Interwoven : la combinazione vincente di culture e tecnologie L’azienda può contare oggi su oltre 700 dipendenti in 26 uffici di 15 nazioni ed è strutturata per offrire supporto globale e servizi di implementazione ai clienti e ai partner di tutto il mondo. Interwoven ha già unificato i siti Web delle due società, formato e preparato gli addetti del customer service e realizzato importanti risparmi con il consolidamento delle infrastrutture e dei costi connessi a livello mondiale. I team di vendita, opportunamente addestrati, stanno già offrendo la piattaforma completa di Ecm della Nuova Interwoven. La Nuova Interwoven : la nostra visione del Content Network L’enterprise content management continuerà ad affermarsi come un’infrastruttura software fondamentale per offrire ai Cio (Chief information officer) una risposta concreta all’esigenza di standardizzazione e di soluzioni end-to-end per tutte le applicazioni di content management dentro e fuori dei confini aziendali. La piattaforma Ecm di Interwoven costituisce la base fondamentale su cui poggia la nuova vision del Content Network vedere http://www.Interwoven.com/news/press/2003/111903contentnetworks.html  un paradigma totalmente nuovo, che prenderà corpo nei prossimi 12-18 mesi, per la gestione delle applicazioni “content-intensive”.

VIP PROPONE PAGEMANAGER PLATINUM EDITION: UN UNICO STRUMENTO PER LA GESTIONE COMPLETA E VELOCE DEI DOCUMENTI
Ferrara, 18 dicembre 2003 – Vip, master distributor italiano di soluzioni software, presenta Pagemanager Platinum Edition, lo strumento che consente agli utenti il trattamento completo dei propri documenti, dalla scansione fino alla stampa e all’archiviazione dei dati, integrando e semplificando le diverse procedure. Pagemanager velocizza, con Twain Express, i tempi di scansione e permette di inviare i documenti acquisiti tramite scanner direttamente alla stampante o al fax, oppure di spedirli per posta elettronica. Il prodotto supporta oltre cento applicazioni e include una pratica utility per la scansione di moduli o per acquisire moduli di più pagine. Anche il processo di archiviazione risulta semplice e rapido con Pagemanager: è possibile, infatti, creare una cartella per ogni tipo di documento e usare i moduli di ricerca veloce o accurata per reperirli senza difficoltà. Il software Optical Character Recognition (Ocr) trasforma il documento scansionato in un file di testo e lo invia direttamente al word processor, mantenendo intatta la formattazione di colonne e tabelle. Il documento può anche essere salvato in formato Html. Con Pagemanager è possibile aggiungere annotazioni ai documenti o didascalie alle immagini, disegnare frecce ed evidenziare le frasi interessanti. Nel prodotto è incluso anche Imagefolio, strumento per creare ed elaborare immagini con il supporto di numerosi effetti speciali. Il modulo Photonet scarica immagini da Internet e consente di importarle in Pagemanager. Infine, è possibile creare pacchetti con diversi formati immagine e condividerli in rete o su floppy disk, ottenendo un file eseguibile auto estraibile, completo di visualizzatore. Pagemanager, sviluppato da Newsoft, è lo strumento ideale per chi desidera semplificare la gestione dei propri documenti, sia sul lavoro sia nel tempo libero. Page Manager Platinum Edition è commercializzato al prezzo di 99,00 Euro Iva inclusa. Page Manager funziona con processore Pentium, con un minimo di 64 Mb di memoria Ram, con almeno 150 Mb di spazio libero su hard disk e con scheda video S-vga.  

IBM ACQUIRES GREEN PASTURE SOFTWARE, EXTENDS LEADERSHIP IN ENTERPRISE CONTENT MANAGEMENT
Segrate, 18 dicembre 2003 - Ibm announced it has acquired Green Pasture Software, Inc., a leading provider of document management software. Green Pasture Software is a privately held company based in Corvallis , Oregon . Financial details were not disclosed. Green Pasture's operations will be integrated into Ibm's Enterprise Content Management business and Green Pasture products will be available immediately from Ibm. The acquisition further extends Ibm's leadership in enterprise content management, a fast-growing segment of its Db2 Information Management portfolio, enabling customers to electronically develop and manage the entire lifecycle of their business documents across the enterprise to increase efficiencies and make faster business decisions. Today's news marks Ibm's third acquisition in its Enterprise Content Management business since 2002. Ibm purchased Tarian's records management software in November 2002 and Aptrix's Web content management software in July 2003. Green Pasture Software is a leading provider of document management software that enables businesses to take advantage of real-time, high-performance document management capabilities to electronicallycollaborate, edit and manage multiple documents simultaneously. The software helps organizations more easily develop and manage documents that incorporate interrelated parts, such as spreadsheets, multimedia files and computer aided design (Cad) references. For example, businesses today use Green Pasture software to automate and streamline document management across multiple business operations including product development, financial reporting, and compliance with governmental requirements. As a result, organizations can more easily create and manage documents such as product manuals, annual reports, and pharmaceutical submissions for clinical trials. The addition of Green Pasture Software extends Ibm's leadership in delivering the most comprehensive enterprise content management infrastructure in the industry, ranging from the development of simple spreadsheets to managing highly complex documents. Ibm is the only vendor that supports customers' complete enterprise content management requirements, including support for all forms of information, document and records management, collaboration, digital rights management and storage. The software is in especially high demand in organizations such as government, financial services, pharmaceutical and chemical and petroleum and other regulated industries that manage massive amounts of information which require long-term data retention. "Ibm is unmatched in the industry in providing customers with the tools they need to leverage their information assets to make better decisions and respond faster to market demands," said Janet Perna, general manager, Ibm Data Management Software. "The addition of Green Pasture technology and its expertise in managing complex documents, combined with Ibm's comprehensive enterprise content management offerings, brings more value to customers, helping them gain a faster return on their information assets." "Ibm is the recognized leader in helping companies deploy a complete enterprise content management solution" said Charlie Wittenberg, President, Green Pasture Software. "The combination of Green Pasture technology and Ibm's Content Management offerings will enable businesses to more easily create and manage their critical information assets to increase productivity and enhance business insight."

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