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2003 anno 6°  

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VENERDI'
16 MAGGIO 2003

pagina 4

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MEDICINA: DAL CNR UN NUOVO SPIN-OFF PER LA DIAGNOSTICA ONCOLOGICA 

Roma, 15 maggio 2003 - Il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha costituito, in collaborazione con Cea S.r.l e Innova S.p.A., un'impresa per la realizzazione, sperimentazione e commercializzazione di un nuovo dispositivo scintigrafico per la diagnostica di tumori di piccole dimensioni, come quelli al seno e alla prostata. Un nuovo esempio di integrazione tra il mondo della ricerca e quello industriale . Integrare il mondo della ricerca e quello industriale: un obiettivo ambizioso che i paesi industrializzati perseguono ormai con grande determinazione e che trova ora una nuova dimostrazione nella Li-tech Srl (Life Imaging-Technologies) di Lauzacco-Pavia di Udine (Ud), una società spin-off nata dal connubio tra Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Cea S.r.l e Innova S.p.A, con l'obiettivo di mettere a punto una speciale Mini-Gamma-Camera ad alta risoluzione spaziale, da utilizzare nel settore delle tecnologie biomediche: "La Li-tech - spiega Alessandro Soluri, ricercatore dell'Istituto di Ingegneria e Biomedica del Cnr, che ha promosso l'iniziativa - si pone l'obiettivo di realizzare, sperimentare e commercializzare un dispositivo scintigrafico miniaturizzato per diagnosticare tumori di piccole dimensioni, come quello al seno e alla prostata, ma anche per agevolare la chirurgia radio-guidata e integrare altre tecniche di tipo morfologico come le biopsie guidate". La vera novità di questa apparecchiatura consiste nella possibilità di studiare delle patologie tumorali specifiche, attraverso la mini-gamma-camera a struttura modulare - facilmente trasportabile, di piccolo peso, ad elevata risoluzione spaziale e con area di visualizzazione estendibile - in grado di rilevare tumori di dimensioni inferiori a 5mm. "Uno strumento - conclude Soluri - che troverà molto presto applicazione pratica nel campo delle tecnologie biomediche, e che dovrebbe permettere di ottenere risultati molto interessanti nella prevenzione dei tumori". 

SARS, PROCEDURA STRAORDINARIA DI ACCREDITAMENTO ECM 
Roma, 16 maggio 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia, presidente della Commissione nazionale per l'Educazione continua in medicina, ha disposto una procedura di accreditamento straordinaria al programma nazionale Ecm per gli eventi formativi e i progetti formativi aziendali che abbiano contenuti correlati alla Sindrome respiratoria acuta severa. L'accreditamento, per esempio, di corsi, convegni, congressi sulla Sars, infatti, potrà essere richiesto in deroga all'attuale limite temporale di registrazione (90-180 giorni prima della data di inizio dell'evento). La richiesta, da effettuare comunque utilizzando l'attuale sistema informatico, deve essere registrata almeno entro il giorno precedente l'inizio dell'evento formativo o del progetto formativo aziendale. L'attribuzione dei relativi crediti potrà essere rilasciata dopo la data di svolgimento del corso. Per attivare la procedura straordinaria occorre l'inserimento della Sars quale principale argomento formativo all'atto della registrazione, che vale come autocertificazione da parte degli organizzatori. Tutte le informazioni sulle procedure di accreditamento saranno disponibili sul sito Ecm, accessibile dal portale www.ministerosalute.it

ALLE ORE 10, NEL QUARTIERE FIERISTICO DI PARMA "BAGARRE": APRE I BATTENTI LA GRANDE VETRINA DELLE CURIOSITA' 
Parma, 16 maggio 2003 - Apre oggi la 13a edizione di Bagarre, piena di affascinanti sorprese e curiosità che non possono non appassionare il pubblico, sempre più vasto e attento, di collezionisti e amanti dell'antichità. La rassegna occupa interamente i padiglioni 2 e 3 del Quartiere fieristico di Parma e un ampio spazio all'aperto: un grande "open space" di oltre 10 mila metri quadrati. Gli espositori, sempre più numerosi (quest'anno sono più di 550), sia dall'Italia sia dall'estero, mettono in mostra innumerevoli proposte, dalle più curiose e stravaganti alle più preziose e raffinate. Ecco, in anteprima, alcune delle "attrazioni" dell'attuale edizione di Bagarre. Anzitutto, seguendo la tradizione consolidata delle mostre collaterali che costituiscono un suggestivo appuntamento con la storia del costume e dell'arte, confermando Bagarre come un importante momento culturale, oltre che una pittoresca kermesse commerciale, quest'anno il pubblico ha la possibilità di "rituffarsi" nell'atmosfera delle spiagge dell'epoca di "Sapore di mare". La mostra dal gioioso titolo "Tutti al mare! E' arrivato un bastimento carico di... borse da spiaggia d'altri tempi" allestita a cura di Antique Purse, galleria antiquaria specializzata in accessori d'epoca, attraverso più di cento borse da mare in paglia o in tessuto, da giorno e da sera, tutte realizzate fra gli Anni '50 e '70, molte delle quali sono state immortalate in film famosi come "Vacanze romane", "Poveri ma belli", "La voglia matta" e così via, evoca assolati paesaggi esotici o romantici, balli al chiaro di luna... Tra i pezzi più interessanti, un eccezionale modello da passeggio, come quello appartenuto alla First Lady Jacqueline Kennedy e sfoggiato da lei nelle famose vacanze di Capri: in midollino bianco, decorato con coralli, conchiglie e ricami di rafia, oppure una borsettina da sera degli anni '40, fatta a mano con le conchigliette rosa di Venezia. Nella prima delle tre aree tematiche che tradizionalmente caratterizzano Bagarre, il Teatrino delle vanità, è in mostra la moda vintage in tutte le sue sfaccettature, dagli abiti agli accessori, dalle creazioni di alta moda parigina e romana degli anni '30 agli abitini anni '60 ai jeans originali. Quest'anno viene presentata una nuova tendenza nel "far rivivere l'usato": utilizzare i materiali più pregiati dei capi originali "smontati", per realizzare creazioni attuali, moderne, forti della ricerca stilistica approfondita, che diventano pezzi unici da sfoggiare nelle occasioni speciali, tanto che sono ormai adottati da molti personaggi dello spettacolo, come Anna Oxa e Laura Pausini, per citarne alcuni. La grande novità di quest'anno, poi, del Teatrino delle vanità, che farà felici i collezionisti, è rappresentata dall'esposizione di centinaia di confezioni di profumi storici che hanno fatto epoca nella profumeria mondiale. Alcune, rarissime, valgono migliaia di Euro, cioè milioni delle vecchie lire. Basta citarne uno Normandie, realizzato da Louis Sue per Jean Patou in mille copie, tutte numerate in progressione, e distribuito gratuitamente ai passeggeri di 1a classe in occasione del viaggio inaugurale della nave Normandie (il più grande transatlantico dell'epoca) nel 1935. Uno degli esemplari è stato battuta in una recente asta a Ginevra a 13.560 ¤+diritti d'Asta. Tra le altre rarità possiamo ricordare un Coeur Joix di Nina Ricci, creato per la Lalique (anni 50), un Roger et Gallet firmato Venini (anni 30-40) o un affascinante portaprofumo in bisquit (Art Déco francese degli anni 20). Nella seconda area tematica, dedicata al mondo della carta, tra gli stand dei librai ricolmi di ripiani e scaffali che odorano di vecchio tabacco, con sentori speziati, si possono trovare piccoli "tesori" come una rara edizione del 1877 della "bibbia" della haute cuisine françasie di Jules Gouffé, riccamente illustrata da acqueforti e tavole litografiche, un atlante botanico "Genera Plantorum" del 1836, una serie di carte nautiche dell'800, la serie completa dei 12 volumi illustrati dell'Opera Omnia di Torquato Tasso, edita nel 1722. Ammirevole la lussuosa edizione francese de Il Vecchio e il Mare di Hemingway illustrate con litografie originali a colori di Antonio Totero (edizione limitata fuori commercio del 1976, stimata in 1000 Euro). Tra le stampe c'è sempre una vastissima offerta che spazia dal '500 agli anni '70-80 del secolo passato. Meritano particolare segnalazione affiches e manifesti d'autore, sempre più popolari tra i collezionisti, soprattutto quelli francesi e statunitensi. Basti pensare che ad una recente asta di Christie's a Londra la locandina di un film western con Jane Russel ha spuntato un prezzo di 20 mila Euro. Non mancano neanche le collezioni filateliche, cartoline illustrate, giochi da tavolo. Nello spazio all'aperto Rosa-rosae, è ricreata l'accogliente e raffinata atmosfera dei giardini d'altri tempi, grazie all'esposizione delle rose antiche con il loro inconfondibile profumo: un'oasi di fragile bellezza del più celebrato tra i fiori, un piccolo angolo di storia della nobile arte dei giardinieri e botanici dei secoli passati. Basti pensare che la passione per la coltivazione delle rose la nutrivano diversi famosi personaggi storici, come, ad esempio, Giuseppina Bonaparte. Le troviamo nei versi di Shakespeare e nei quadri di Van Dyck, solo per citarne alcuni. Le corone di rose della varietà Richardii (originaria dell'Etiopia) sono state rinvenute su alcune mummie egizie. Fanno loro da cornice le cancellate in ferro battuto, le panche in marmo, in pietra o in ferro battuto, statue, vasi e cache-pot di tutte le epoche e fogge. Tra le altre curiosità esposte a Bagarre, non passerà certo inosservato un tavolo ovale di dimensioni ragguardevoli, 4x7 metri, proveniente dalla sala riunioni del Ministero degli Esteri di Roma. E' stato realizzato dalla ditta Castelli di Bologna, specializzata nei mobili da ufficio, negli anni '50 e rappresenta un'interessante testimonianza della sua epoca (pubblicato nel libro "il mobile italiano egli anni 40 e 50 di M. P. Majno e I. De Buttry). Faranno felici i piccoli visitatori, ma anche i loro genitori, i "teatrini' d'epoca, diffusi in Italia, Francia e Germania tra la fine dell'800 e i primi '900. Sono completi di quinte, fondali, marionette e burattini (raffiguranti personaggi delle fiabe) di varie dimensioni, con teste in cartapesta o in legno, finemente lavorate e dipinte. Uno dei teatrini ha dimensioni importanti: alto 80 cm e largo 1,50 m, è in legno dipinto, dotato di maschere e strumenti musicali. Un altro, più piccolo (rispettivamente, 75x80 cm, profondo 60 cm) è di particolare pregio grazie alla finissima lavorazione di legno, intagliato a traforo. Si rinnova quindi, nel quartiere fieristico di Parma, la magica atmosfera di euforica frenesia commerciale di Bagarre, fatta di ricerche e scoperte, di offerte e contrattazioni all'insegna del dinamismo e della semplicità, dove espositori e compratori, antiquari e collezionisti, visitatori e curiosi, s'incontrano senza convenevoli e spesso, addirittura, si scambiano i ruoli. La rassegna rimarrà aperta fino a domenica dalle ore 10 alle ore 20. 

"LIGNAPLUS" - FIERA MONDIALE PER L'INDUSTRIA FORESTALE E DEL LEGNO. HANNOVER, 26/30 MAGGIO. 
Milano, 16 maggio 2003 - L'industria internazionale del legno e forestale si sta preparando al suo incontro al vertice, che si terrà ad Hannover sullo sfondo di una critica situazione economica mondiale. Alla loro fiera-leader - la "Lignaplushannover 2003" (26/30 maggio), espositori e visitatori qualificati si apettano di trovarenuovi impulsi e segni di ripresa del mercato. Per cinque giorni circa 1700 espositori di 40 diversi Paesi presenteranno le loro novità e le loro innovazioni in materia di legno. Il programma espositivo sarà poi integrato da tutta una serie di iniziative speciali di altissimo profilo. Con la sua formula organica: (Macchine +Materiali+Applicazioni" la Ligna non si rivolge solo alle imprese industriali, ma anche alle imprese artigiane, proponendo gli ultimissimi sviluppi e le nuove soluzioni per la lavorazione del legno. Esattamente come durante , anche le scorse edizioni, anche quest'anno un espositore su due arriverà nella capitale della Bassa Sassonia dall'estero. Gli organizzatori, l'Ente Fiera di Hannover e l'Associazione di categoria Macchine per la Lavorazione del Legno nell'ambito dell'Associazione dei Costruttori Tedeschi di Macchine e Impianti (la Vdma di Francoforte), guardano allo spiccato profilo internazionale della manifestazione come a un attestato di fiducia a livello mondiale. Il maggior Paese produttore ed espositore sarà ancora una volta la Germania, con circa 800 espositori. Tra i Paesi espositori esteri sarà ancora una volta al primo posto, con netto distacco, l'Italia, presente con oltre 300 aziende. "Chi vuol fare business a livello internazionale non può non esporre a Lignaplus": questo il giudizio espresso due anni fa, al termine della Lignaplus 2001, da Kenneth R. Hutton, vicepresidente della Wood Machinery Manufacturers of America (Vmma). Gli ampi consensi di espositori e visitatori qualificati - nel 2001 il 36 per cento degli oltre 100.000 visitatori erano di provenienza estera - sono sicuramente da ricondursi al potenziamento della formula espositiva introdotta nel 1999 parallelamente alla nuova denominazione Lignaplus. L'idea di ampliare la concezione di quella che in origine era semplicemente una fiera per macchinari all'intera offrta dei materiali a base legno e alla presentazione dell'utilizzo del legno in ambito edilizio ha dato nuove prospettive e nuovi impulsi all'intero settore. Ecco perchè alla Lignaplus si potrà vedere proprio di tutto, "dalla pianta al prodotto finito", come recita l'efficace slogan adottato per questa fire internazionale delle tecnologie, unica nel suo genere, rivelatasi ormai capace di attirare ad Hannover anche nuove categorie di visitatori quali architetti e ingegneri civili. Infolink: www.hannoverfair.de  www.fieradihannover.it 

CERCHI UN BORSALINO D'EPOCA? DA SMART MARKET TUTTO IL FASCINO DEL VINTAGE 
Milano, 16 maggio 2003 - Domenica 18 maggio, al FilaForum di Assago (Mi), appuntamento con il glamour del passato: è aperta la caccia alle "novità d'annata" che faranno tendenza la prossima estate L'abito che visse due volte: l'abbigliamento vintage trionfa vittorioso negli armadi e nei cassetti di tutti i modaioli dell'estate. E dove trovare le ultime eccentriche novità per la stagione del sole se non a Smart Market, il Mercatino delle grandi occasioni, domenica 18 maggio al FilaForum di Assago (MI)? Abiti di seconda mano accompagnati da autentiche rarità di vintage griffato: un'originale passerella di capi unici, con un passato da raccontare. Perché il segreto del moderno glamour sta nel shakerare vecchio e nuovo in un cocktail esplosivo di moda démodé. 6.000 metri quadrati, dalla Gallery a Quota 8, per un totale di oltre 600 espositori: una vera e propria fucina di tendenze dove trovare i "classici" degli anni '60 e '70, abiti ma anche accessori: borse, sciarpe e scarpe, foulard, cravatte, e soprattutto cappelli. Irresistibile il Borsalino primi Novecento, indossato dalle teste hollywoodiane di Gary Cooper, Humphry Bogart, Alain Delon, Jean-Paul Belmondo, Federico Fellini. E poi cinture di tutti i materiali e le fogge: pelle, camoscio, cuoio borchiato, elasticizzate, di nastri e catene, alte o da lasciar cadere sui fianchi come - e si usa! - trent'anni fa. Tra le novità estive, occhiali da vista e da sole dagli anni '30 ad oggi. Spiritose effervescenze cromatiche, forme minimali o generose, look geometrico o trasparente: un gioco di estremi bizzarri e divertenti, chiassosi e mai banali. Informazioni al pubblico: Orario di apertura: 10.30-19.00 Ingresso: euro 5.00 Gratuito per i ragazzi sotto i 16 anni Navetta Atm gratuita da Famagosta al Forum dalle ore 11.00 alle ore 16.00 Informazioni agli espositori: Tel. 02-83872385 (in orario d'ufficio) L'iscrizione dà diritto ad uno spazio espositivo di 6 metri quadrati con un tavolo e due sedie. 

VENERDÌ 16, SABATO 17 E DOMENICA 18 MAGGIO CONTINUA, CON DUE NUOVI APPUNTAMENTI, LA IV EDIZIONE DELLA RASSEGNA "I GIARDINI DI XPÒ" 
Milano, 16 maggio 2003 - Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 maggio prendono il via il settimo e l'ottavo appuntamento della rassegna "I Giardini di Xpò". "Variazioni - Genesi di una stella" di Box e Macrogramma a cura di Fabio Peri, ogni giorno alle 21.00, proietterà gli spettatori alla scoperta dell'universo grazie all'ausilio di una location straordinaria: il Planetario di Milano; mentre Campo Teatrale (Via Roggia Scagna 7 - Milano) diventerà il luogo d'incontro per partecipare al seminario "Archetipi e Creatività: il Mago" condotto da Matteo Forti. Un'occasione per entrate in contatto con la propria creatività. "I Giardini di Xpò", contenitore di eventi d'arte, teatro, musica e video-installazioni nasce dalla necessità di diffondere e dare visibilità a nuove tendenze e linguaggi di arte contemporanea. Una delle sue prerogative è inoltre di valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalle varie location scelte (Spazio Xpò, Palazzo Bagatti-Valsecchi, lo Spazio Acqua, il Planetario ed il Teatro Leonardo da Vinci) "Variazioni - Genesi di una stella " di Box e Macrogramma - a cura di Fabio Peri Venerdì 16, Sabato 17 e Domenica 18 presso il Planetario d Corso Venezia alle ore 21.00 si terrà l'evento realizzato da Box, laboratorio di sperimentazione artistica formata da professioni nell'ambito creativo e curato dal Dottor Fabio Peri - Direttore del Planetario di Milano - che racconta la nascita e l'evoluzione di una stella. La Location d'eccezione per questo spettacolo è la cupola del Planetario di Corso Venezia a Milano sulla quale verranno proiettati oggetti, animazioni visive, elaborazioni grafiche e video che guideranno alla scoperta dell'universo. Il gruppo Box, grazie al reciproco scambio d'esperienze, riesce a dar vita a performance sempre diverse, il lavoro di gruppo e le peculiarità di ognuno dei componenti rende le loro produzioni uniche nel genere e fa delle stesse un unico melting pot di varie influenze pop-underground. Planetario - Corso Venezia 57 Milano ore 21.00 Costo biglietto: euro 3,00 intero - euro 1,50 ridotto "Archetipi e Creatività: il Mago" seminario condotto da Matteo Forti Venerdì 16, Sabato 17 e Domenica 18 maggio si terrà presso il Campo Teatrale di Via Roggia Scagna 7 a Milano un ciclo di incontri dal titolo "Archetipi e Creatività" aperti a tutti coloro che intendono lavorare su se stessi e sulla propria creatività. Durante i seminari si studiano alcune forme archetipiche nel canto e nella danza, come il canto armonico, il canto dei mantra, e le danze rituali e terapeutiche. Si lavora con gli archetipi della natura: il fuoco, l'acqua, la terra, l'aria. In questa Edizione della Rassegna Matteo Forti conduce un seminario dal titolo: "Archetipi e creatività: Il Mago". Il Mago ha il potere di trasformare la realtà agendo sulla consapevolezza. Egli sa come equilibrare, trasformare e dirigere l'energia creativa, e può portare in essere ciò che prima non esisteva. La magia si basa sulla capacità di mettere in relazione eventi apparentemente casuali con le proprie intuizioni e pensieri. Il mago può vedere ciò che per gli occhi del corpo è invisibile. Contempla l'essenza delle cose, e ciò gli dona la saggezza. Fondatore dalla Scuola di Yoga "Terra e Cielo", Matteo Forti, da anni si dedica allo studio degli archetipi. Laureato in Scienze Biologiche, ha lavorato per alcuni anni come ricercatore universitario nel campo della fisiologia del sistema nervoso centrale. Per informazioni sul seminario e prenotazioni: Campo Teatrale 02-26113133 Costo seminario: euro 150,00 (con tessera di iscrizione all'Associazione Xpo' / Lis obbligatoria : euro 2,00) 

A RAVENNA "DA RENOIR A DE STAËL. ROBERTO LONGHI E IL MODERNO" FINO AL 30 GIUGNO 
Milano, 16 marzo 2003 - Dal 23 febbraio ad oggi, la grande mostra "Da Renoir a de Stael. Roberto Longhi e il Moderno", allestita al Museo d'Arte della Città e organizzata dalla Loggetta Lombardesca in collaborazione con la Fondazione "Roberto Longhi" di Firenze, l'Accademia Clementina di Bologna e la Fondazione Mazzotta di Milano, è stata visitata da oltre 30 mila persone. Un dato che impone la Loggetta Lombardesca tra le sedi espositive ormai "consolidate" per il pubblico italiano. Tra le iniziative speciali che la direzione della Loggetta Lombardesca promuove nei due mesi conclusivi della mostra (l'esposizione chiuderà i battenti il 30 giugno), da segnalare la "Visita Speciale con aperitivo" programmata tutti i venerdì, alle 19. Notissimo storico dell'arte, scrittore inimitabile, Roberto Longhi riveste un'importanza fondamentale nella storiografia artistica del secolo. La mostra, attraverso circa 200 tra dipinti e sculture e un vasto repertorio di documenti, si propone di offrire un quadro esaustivo degli interventi critici di Longhi sull'arte dell'Otto e Novecento, lungo un arco cronologico secolare che va da Courbet e gli Impressionisti francesi fino alla metà degli anni '60 del XX secolo. Saranno così documentati, con una sequenza rigorosamente filologica di opere molto rappresentative - scelte, per quanto possibile, tra quelle stesse citate dallo studioso - tutti gli artisti di cui egli si è occupato in saggi, presentazioni, lettere, recensioni, rapide ma illuminanti notazioni critiche. Le opere in mostra provengono da musei italiani ( tra cui la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, la Galleria d'Arte Moderna di Torino, la Pinacoteca di Brera di Milano ) e stranieri ( tra cui il Musée d'Orsay e il Centre Pompidou di Parigi, la Guggenheim Collection ), da importanti collezioni private e dalla stessa Fondazione Longhi di Firenze. Tra gli artisti in mostra, oltre una cinquantina, basti ricordare tra gli italiani Boccioni, Carrà, de Chirico, De Pisis, Guttuso, Leoncillo, Maccari, Mafai, Magnelli, Martini, Morandi, Raphael, Scipione; per gli stranieri Bonnard, Cézanne, Courbet, Derain, De Staël, Dufy, Kandinsky, Klee, Matisse, Picasso, Renoir, Sisley, Vallotton. Documenterà la mostra un ampio catalogo, edito da Mazzotta, che conterrà, oltre ad un copioso repertorio iconografico, testi di diversi studiosi sui vari aspetti del lavoro critico longhiano e sui rapporti con la cultura del tempo. 

RIPRENDE LA NAVIGAZIONE SUL NAVIGLIO GRANDE DEL BATTELLO "VISCONTEA" 
Milano, 16 maggio 2003 - L'anno scorso, a fine aprile, ha ripreso ufficialmente a Milano la navigazione sul Naviglio Grande del battello elettrico a pannelli solari La Viscontea che effettuerà regolari tragitti quotidiani da Milano a Gaggiano e ritorno. La Viscontea parte dall'imbarcadero del Ristorante Rossopomodoro (P.za Cantore angolo Viale G. D'Annunzio), trasporta 24 passeggeri ed un conducente e procede senza produrre moto ondoso. Si riscopre così un itinerario via acqua originale, tra storia e gastronomia tipica: dal Vicolo dei Lavandai alla chiesa di San Cristoforo passando per i comuni di Buccinasco, Corsico, Trezzano sul Naviglio, fino al pittoresco centro di Gaggiano. Questa iniziativa nata grazie all'entusiasmo dell'Istituto per i Navigli/Associazione Amici dei Navigli/Associazione Amici dei Navigli e della Società Darsena di Milano S.r.l. nonché allo sponsor Gruppo Gs Supermercati ha riscosso grande successo nel 2001 e 2002 con migliaia di passeggeri che hanno potuto riscoprire e godere delle bellezze del Naviglio Grande. La stagione 2003 riparte con una sensibile riduzione delle tariffe. La tariffa interi per la navigazione è di soli 18,00 Euro, anche il sabato, la domenica e i festivi. Per i gruppi è disponibile un'ampia scelta di escursioni di tipo culturale e naturalistico ad Abbiategrasso, Robecco sul Naviglio, Parco del Ticino programmabili con l'uso del battello e del pullman. La sera, inoltre, sarà possibile abbinare alla prenotazione di cene tipiche nei ristoranti dell'area dei Navigli, un breve tragitto di navigazione. I servizi offerti si rivolgono a un gruppo eterogeneo di persone: adulti, famiglie, giovani, anziani, turisti italiani e stranieri: il Naviglio ha da regalare a ognuno un volto diverso di se stesso. Per prenotare contattare: Darsena di Milano Srl - Tel. 02.784334 - Sito:
www.naviganavigli.it  , e.mail: darsenadimilano@libero.it  Incoming Partners S.r.l - Sito: www.navigamilano.it  oppure www.incomingpartners.it/viscontea  e-mail: italy@incomingpartners.it  - Tel:02.67020288 Fax: 02.67020296. 

FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI" GLI EVENTI 16 E 18 MAGGIO 2003 
Milano, 16 maggio 2003 - In Maggio, mese di grandi passioni, di feste e di piena primavera, il calendario del "Leonardo da Vinci" si riempie di scientifici appuntamenti, interessanti incontri, scenografiche teatralità, magiche notti. Sotto l'egida della Primavera della Scienza, progetto nazionale promosso e coordinato dal Museo "Leonardo da Vinci, insieme al Miur e all'Ufficio Scolastico per la Lombardia. Venerdi 16 maggio - orari apertura Museo. Apertura gratuita per mamme e bambini Il "Leonardo da Vinci" partecipa all'iniziativa, promossa da Corriere Lavoro, di dedicare una giornata di festa alle mamme che lavorano. Alle ore 16.30, la mitica Guendalina, uno dei personaggi più simpatici del Museo, accoglierà i piccoli ospiti con le loro mamme e dopo un teatrino a base di bolle, verrà offerta la merenda. Da domenica 18 maggio a domenica 25 maggio - orario di apertura del Museo "Salvalarte e Caccia ai Tesori" Il Museo "Leonardo da Vinci" partecipa all'ottava edizione di "Salvalarte e Caccia ai tesori", la campagna organizzata da Legambiente finalizzata alla salvaguardia e alla tutela dei beni culturali del nostro Paese. Ad ogni visitatore verrà consegnato all'ingresso un questionario con 5 domande inerenti alle collezioni del Museo. I visitatori che, a fine visita, avranno fornito risposte corrette verranno premiati con ingressi gratuiti al Museo. Il pomeriggio di domenica 18 maggio una curiosa caccia al tesoro: i partecipanti, divisi in tre squadre, andranno alla scoperta degli oggetti meno conosciuti, le sue opere d'arte. Al termine un omaggio per tutti i partecipanti. Infolink: www.legambiente.org 

"BARCOLANA 2003" - 35 ANNI DI TRADIZIONE MARINARA. TRIESTE, 4/11 OTTOBRE (19/22 OTTOBRE CAMPIONATO MONDIALE CLASSE J22) 
Milano, 16 maggio 2003 - Barcolana, la regata velica più affollata del mondo, con duemila imbarcazioni al via, giunge quest'anno alla 35.a edizione. Un traguardo importante, per un evento che riunisce e sintetizza in un solo giorno (13 ottobre) tutta la passione -e la vocazione -dell'andar per mare: l'amore degli appassionati di vela e di quanti solcano il mare per divertimento, I'agonismo e la determinazione dei professionisti di questo sport, che raggiungono Trieste a ottobre con l'obiettivo di vincere, e cogliere l'unica occasione possibile per battere duemila scafi a vela. "Barcolana" è anche la grande festa di chi ama il mare e al tempo stesso la festa di tutta la città di Trieste: ogni anno, la seconda settimana di ottobre, tutti i triestini si lasciano coinvolgere dall'entusiasmo marinaro e partecipano alla regata, ospitando nel loro Golfo oltre un migliaio di imbarcazioni che provengono dal resto d'ltalia, dalla vicina Slovenia, dall'Austria, la Croazia e l'Ungheria. La flotta che proviene da fuori città supera di gran lunga, da numerosi anni ormai, il numero delle imbarcazioni locali. In 35 anni, oltre centomila velisti sono scesi in mare per tentare di vincere l'ambitissimo trofeo della Barcolana. Si tratta di un record già iscritto nel Guinness dei primati, ma non sono i numeri la vera anima di questa regata: la Barcolana, infatti, interpreta la tradizione marinara di Trieste, l'antica passione dell'andar per mare, e si collega alla vocazione portuale e marittima della città, base del suo straordinario sviluppo commerciale iniziato a metà del '700. La storia della regata è davvero unica: la Barcolana, infatti, è nata praticamente per caso, ne11969, quando un gruppo di appassionati di vela decisero di organizzare una regata per chiudere in bellezza la stagione. Una gara con poche regole e molta passione, all'insegna del motto "issa la vela e vai": solo una divisione in classi sulla base della lunghezza al galleggiamento, e la vittoria in tempo reale, al primo che tagliava il traguardo, il tutto in controtendenza rispetto alle regole delle regate tradizionali, legate al complicato calcolo.dei "rating" per pareggiare le potenzialità delle barche diverse tra loro per forma e dimensioni. La regata si è sempre svolta -salvo alcune eccezioni, dettate dalle condizioni meteorologiche -la seconda domenica di ottobre: una data fortunata, che rappresenta oggi, per moltissimi armatori, l'ultimo appuntamento velico della stagione. Per quanti risalgono l'intero Adriatico per raggiungere Trieste, si tratta di una crociera di fine estate, a volte anche piuttosto impegnativa, che vale la pena di essere affrontata: il premio, infatti, è quello di trovarsi alla attesa e tradizionale riunione di tutto il popolo della vela che avviene, ogni anno, solo a Trieste. Anno dopo anno, la Barcolana ha acquisito sempre un maggior numero di consensi: cinquecento iscritti nel 1983, oltre mille nel 1993, 1964 partecipanti nel 2002, la scorsa edizione. Alla Barcolana, in 35 edizioni, hanno partecipato professionisti della vela. politici, imprenditori di chiara fama, principi, e anche premi Nobel. Contando solo i velisti più amati dal pubblico, hanno partecipato alla regata Tino Straulino, Paul Cayard, Luca Devoti, Adelchi e Mauro Pelaschier e tutti i timonieri che animano i circuiti mediterranei della vela. Il Principe Ranieri di Monaco e suo figlio Alberto l'hanno vista da vicino, a bordo di una nave della Marina Militare, così come il premio Nobel per l'economia Modigliani. Alla Barcolana ha partecipato, nel 2000, anche Massimo D'Alema, e non hanno mancato l'appuntamento Deborah Compagnoni, Alessandro Benetton, Martina Colombari, e l'elenco potrebbe continuare. Da molti anni ormai la Barcolana non è più solo un evento velico che si svolge in una giornata. La manifestazione infatti si compone di una settimana di eventi che fanno da corollario alla regata e alla festa della vela. Si tratta di ulteriori regate, in questo caso dedicate ai professionisti, di concerti musicali, di un'esposizione di prodotti e servizi legata alla nautica, il Barcolana Sailing Show. Il tutto si realizza nel cuore di Trieste, in piazza dell'Unità d'ltalia, lungo le Rive e nei pressi della Stazione Marittima, a pochi passi dalle imbarcazioni ormeggiate in attesa di partecipare all'evento. 4 / 5 ottobre Barcolana Young -Trofeo Unicredit Banca; Oltre cinquecento velisti provenienti da tutta Europa si sfidano a Trieste nella Barcolana dedicata ai ragazzi che regatano in classe Optimist. 7 / 8 ottobre - Trofeo Super Open -Ersa 100% Fvg : La regata sfida tra scafi da lago e scafi da mare: i Libera del Garda regatano contro gli Open chiamati a dominare la Barcolana. '9/10 /11 ottobre -Fincantieri Cup; Regate per professionisti, con la formula a match race: i migliori velisti italiani si sfidano a bordo dei monotipi Solaris 36 One Design 11 ottobre Gran Premio Barcolana -classe Ufo; La regata di notte, nel Bacino San Giusto. E' la sfida tra monotipi Ufo, su un circuito breve e tecnico, a pochi passi dalle Rive. (dalle 19.30 alle 20.30) 9/10/11/12 ottobre - "Barcolana Sailing Show 2003"; Realizzato dalla Fiera di Trieste, in collaborazione con PromoSail, è l'esposizione di prodotti e servizi per la nautica, a ingresso gratuito, che fa da corollario alle regate. 9 /10 /11 ottobre - Barcolana Festival; La grande musica leggera in piazza dell'Unità d'ltalia: tre serate di concerti a ingresso gratuito (dalle 21 alle 24) 19/20/21/22 ottobre; Campionato mondiale classe J22. Dopo la Barcolana, la Svgb organizza assieme a Porto San Rocco, base logistica della manifestazione, il prestigioso appuntamento iridato dedicato ai J22. Barcolana 35 - Il Manifesto realizzato dall'Accademia di Brera. L'edizione 35 della Barcolana è vissuta da tutti i triestini come un'occasione di particolare rilevanza: un traguardo importante per la Società Velica di Barcolla e Grignano che organizza l'evento e per Trieste tutta, un simbolo della sua passione marinara che si rinnova. Infolink: www.barcolana.it Per celebrare I'evento, la Società velica di Barcola.e Grignano organizza quest'anno una serie di Inzlatlve volte a promuovere e festeggiare Trieste e la sua regata. Alla promozione dell'evento partecipa l'Accademia delle Belle Arti di Brera, che in collaborazione con la Svbg ha indetto un concorso di idee per illustrare la regata, elaborando il manifesto che tradizionalmente viene inviato a tutti i circoli velici italiani ed esteri, ed è oggetto di collezione per tutti gli appassionati velisti. Cinquanta studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Brera hanno partecipato al concorso, .proponendo, come immagine della regata, la propria personale interpretazione dell'evento. La commissione, composta dal direttore dell'Accademia, Fernando de Filippi, dal professor Gastone Mariani, docente di scenografia dell'Accademia, dal presidente e da~ past president della Svbg, e dalle responsabili della comunicazione della regata, ha scelto il bozzetto che meglio ha saputo interpretare in forma artistica l'idea di Barcolana 35. Il manifesto di Barcolana 35 non è un'immagine tradizionale: lascia spazio all'interpretazione personale, ed è dedicato a tutti coloro che, in 34 anni, hanno partecipato a proprio modo all'evento. A chi ha vinto, a chi è arrivato nelle retrovie, a chi ha lottato alla prima boa, a chi ha vissuto da terra l'emozione delle duemila barche a vela nel Golfo. Tutti coloro che hanno partecipato, a proprio modo, alla regata hanno un'immagine in comune: quella legata all'assieparsi delle barche sulla linea di partenza, alla vicinanza unica tra scafi e scafi, che il manifesto 2003 evoca, lasciando aperto lo spazio all'interpretazione, e ai ricordi personali di un'avventura indimenticabile come la Barcolana. Il manifesto vincitore è stato realizzato da Maria Luisa Sbernadori, iscritta al IV anno dell'Accademia delle Belle Arti di Brera, indirizzo Scenografia. La scelta della commissione è stata quanto mai laboriosa: tutti i lavori presentati, infatti, sono riusciti a dare immagine ai molteplici aspetti della regata. Per questo motivo, nella settimana di eventi che precede al regata, la Svbg organizzerà a Trieste una mostra per presentare al pubblico tutti i bozzetti che sono stati realizzati dagli studenti.
Infolink: www.barcolana.it 

SAX NAVIGA CON IL GHIBLY SAILING TEAM A CAPRI 
Milano, 16 Maggio 2003 - Dal 17 al 24 Maggio si tiene a Capri, per il secondo anno consecutivo, il Campionato Mondiale di Vela D'Altura riservato alle imbarcazioni di regata stazzate secondo il regolamento dell'Ims (International Measurement System). Sax, storico marchio nel campo della calzatura, non ha voluto mancare a questa nuova edizione del Campionato, che si preannuncia entusiasmante, sponsorizzando l'equipaggio tutto livornese "Ghibly Sailing Team", vincitore del sesto posto al Trofeo Accademia Navale 2003. Un connubio perfetto tra sport e moda; nel 1968, infatti, il Calzaturificio Baracchino è stato l'ideatore della prima scarpa da barca italiana, facendo diventare le Sax compagne di avventura delle nuove generazioni. Sinonimo, con le sue collezioni, di comodità, robustezza, stile informale ma ricercato, Sax si presenta a questo appuntamento con la storia e la memoria che contraddistinguono il marchio da tre generazioni. Un grande supporto dell'azienda per il Ghibly Sailing Team, che tenterà la sua affermazione in campo internazionale. Sax è pronto al via di Capri accanto a nomi prestigiosi della vela, come la "Brava Q8" di Pasquale Landolfi, vincitrice della scorsa edizione 2002. 

TROFEO LANCIA AL 71° CONCORSO IPPICO INTERNAZIONALE DI ROMA 
Torino, 15 maggio 2003 - La Lancia è sponsor ufficiale del 71° Concorso Ippico Internazionale di Roma (22 - 25 maggio) e partecipa al prestigioso appuntamento con un proprio Trofeo: il "Piccolo Gran Premio". La gara si disputa il pomeriggio di sabato 24 maggio sul green di Piazza di Siena, uno dei gioielli architettonici ed ambientali di Villa Borghese, e vede come madrina d'eccezione la contessa Maria Sole Agnelli. L'evento rappresenta uno degli appuntamenti ippici più attesi nell'anno. Un momento "tecnico" di grande importanza, durante il quale i migliori cavalieri, si affrontano ai massimi livelli in sella ai loro cavalli più giovani, i "campioni di domani". Si tratta di una gara molto impegnativa, con ostacoli poco inferiori in altezza a quelli che compongono il percorso del Gran Premio Roma di domenica 25. In gergo viene definita una "categoria mista", nella quale i binomi sono chiamati ad affrontare un primo percorso, detto "base". Al termine di questa prima frazione di gara, i concorrenti senza penalità (o con un uguale numero minimo di errori) tornano nuovamente in campo per affrontare un secondo "giro". Si chiama "barrage" ed è generalmente composto da un numero minore di ostacoli, ma più alti e impegnativi di quelli del percorso precedente. Vince il binomio che ha collezionato il minor numero di penalità nei due percorsi e, in caso di parità, quello autore del tempo migliore. Insomma, si tratta di una gara spettacolare, capace di tenere con il fiato sospeso gli appassionati, poiché spesso si decide sul filo dei secondi, anzi dei decimi di secondo. Lo scorso anno il Premio Lancia ha regalato una doppia soddisfazione all'Italia. La vittoria, infatti, è andata a Vincenzo Chimirri in sella a Rosa VIII. L'agente di Polizia, che proprio pochi giorni fa si è laureato Campione italiano, ha preceduto un altro binomio azzurro, quello composto da Vario Sozzi e da Lady. Lancia mette a disposizione dei cavalieri venti vetture fra Lybra e Phedra, mentre tre Thesis sono riservate alle autorità pubbliche. Inoltre, sono esposte due Thesis Emblema 2.4 20 valvole: una sul campo di gara, l'altra sotto una pagoda appositamente allestita. In questo modo il pubblico avrà modo di apprezzare quel patrimonio di stile e di innovazione tecnologica che da sempre contraddistingue le vetture Lancia. Con Lancia Thesis, infatti, la Casa torinese propone il tema della grande berlina di élite secondo i suoi cromosomi, che sono quelli di un'artigianalità tipicamente italiana e della capacità di dare uno stile alla tecnica più avanzata. Con Lancia Phedra, invece, tutta la distinzione e il prestigio di Thesis sono declinati secondo i tratti di flessibilità e di spazio che sono propri del monovolume. Alla manifestazione romana è presente anche Lancia Lybra, un'automobile di carattere che unisce la tecnologia più sofisticata ad uno stile raffinato e moderno. Comune ai tre modelli quel mondo di valori che appartengono all'arte italiana di vivere, grazie alle qualità classiche di Lancia: design, materiali di pregio da riconoscere al tatto, ovattato silenzio, comfort a portata di mano, piacere di guidare e di essere trasportati. 

GIOVANI&SPORT, L'INIZIATIVA BRACCO PER FAVORIRE L'ATTIVITÀ SPORTIVA SUL TERRITORIO
Milano, 16 maggio 2003 - Educare tramite lo sport. Questo è il principio ispiratore della prima edizione di "Giovani&Sport", l'iniziativa promossa dal Gruppo Bracco, leader mondiale nelle soluzioni integrate per la diagnostica medica, a Milano e in alcuni comuni dell'hinterland. I giovani, in quanto cittadini del domani, devono conoscere e fare propri valori che consentano loro di crescere e partecipare alla crescita della società in cui vivono. Lo sport svolge un ruolo importante in questo percorso, permettendo ai giovani di sperimentare temi di vita quali il confronto, la partecipazione e la sfida con se stessi. Per concorrere al processo di crescita dei giovani attraverso lo sport, Bracco ha deciso di sostenere alcune attività agonistiche organizzate dalle società sportive appartenenti al tessuto territoriale di cui fanno parte le Società del Gruppo Bracco: Bracco Imaging (a Milano e Ceriano Laghetto) e Spin (a Torviscosa, in provincia di Udine). "Giovani & Sport" sosterrà così quest'anno manifestazioni promosse da società sportive di lunga tradizione che operano sul territorio come l'As.P.E.S., il F.C. Enotria, la Pro Patria Pallavolo e il Tennis Club Ambrosiano di Milano; il F.C. Molinello di Ceriano; la Polisportiva Libertas di Torviscosa; l'Arca Volley di Cesano Maderno. A queste società Bracco offre contributi, premi, materiali. Bracco concorre a promuovere alcune manifestazioni che per i giovani partecipanti rappresentano un traguardo inseguito con impegno e dedizione. Tra queste citiamo: "Ti piace il tennis?" - al Tennis Club Ambrosiano dal 17 al 18 maggio; "Trofeo Bracco Biathlon di atletica leggera maschile e femminile" - riservato ai ragazzi delle scuole medie della Zona 3, che si svolgerà il 21 maggio al Centro Sportivo Giuriati;"Trofeo dell'Avvenire", la più importante manifestazione tennistica under 16 italiana e una delle più importanti in Europa avrà luogo dal 7 al 14 giugno prossimi al Tennis Club Ambrosiano: vera fucina di campioni, vinto in passato da fuoriclasse come B. Borg e I. Lendl; il 1° Trofeo Bracco Giovani & Sport, torneo di calcio che si svolgerà presso il Centro Sportivo Enotria (Via Cazzaniga 26) il 7 giugno: una vera Champions League per giovani promesse del calcio milanese. In calendario, un triangolare under 12 tra le società sportive Molinello, Merate, Enotria, a cui seguirà un triangolare tra le squadre aziendali Bracco e la prima squadra di Enotria. Alcune note sul primo appuntamento in calendario: Ti piace il tennis? Il 17 e 18 maggio Bracco offre a bambini e ragazzi di età compresa fra i 5 e i 13 anni, un'ora di lezione di tennis gratuita per provare questo bellissimo sport. I ragazzi che desiderano partecipare alle lezioni dovranno prenotare il loro turno telefonando alla segreteria del Tennis Club Ambrosiano 0226414392, specificando l'anno di nascita e il livello di gioco, o presentandosi direttamente al Tennis Club in Via Feltre 33 a Milano. Questo il calendario delle lezioni: sabato pomeriggio 17 maggio - riservato ai bambini dai 5 agli 8 anni; -primo approccio al mini tennis- due turni 15 - 16,30 (10 + 10 bambini); due turni 17 - 18,30 (10 + 10 bambini). domenica mattina 18 maggio - riservato ai ragazzi dai 13 ai 16 anni: - palleggi e partite a gruppi di quattro- tre turni 10 - 11 (12 ragazzi); tre turni 11 - 12 (12 ragazzi); tre turni 12 - 13 (12 ragazzi). domenica pomeriggio 18 maggio - riservato ai ragazzi dai 9 ai 12 anni -formazione dei gruppi in relazione alle capacità tecniche: palleggi e partite a gruppi di quattro: tre turni 14,30 - 15,30 (12 ragazzi); tre turni 15,30 - 16,30 (12 ragazzi); tre turni 16,30 - 17,30 (12 ragazzi): tre turni 17,30 - 18,30 (12 ragazzi). 

JUVENTUS F.C. VINCE ANCORA ... CON LOTTO! 
Montebelluna (TV), 16 maggio 2003 - Proprio in occasione del trentesimo anniversario di fondazione del marchio sportivo italiano, la collaborazione triennale tra Lotto e Juventus F.C. si conclude coronata da un crescendo di successi che vanno dalla vittoria del 27° Scudetto tricolore alla splendida qualificazione per la finalissima di Champions League. Trentasei mesi di costruttiva collaborazione, celebrati con l'ulteriore vittoria del Campionato 2002/2003, che hanno visto Lotto Sport Italia "Sponsor Tecnico e Fornitore Ufficiale" dell'importante e blasonata squadra bianconera. Da luglio 2000 Juventus indossa il marchio italiano leader nello sport internazionale con cui ha conquistato importanti obiettivi del mondo calcistico: 2000/01 - Juventus conclude il Campionato Italiano al secondo posto; 2001/02 - Juventus Campione d'Italia dopo un'incredibile rimonta dal terzo posto e uno strepitoso finale a Udine; 2002/03 - Juventus, a tre giornate dalla fine del Campionato, conquista il 27° Scudetto Italiano e gioca la finalissima in Champions League. Un risultato sicuramente augurato da Lotto, se non addirittura pronosticato, dall'interpretazione grafica dello scudetto juventino ben visibile - come ellisse a strisce bianche e nere - sulle maglie realizzate per la "Signora" in quest'ultima stagione calcistica. Una maglia vincente, di grande gradimento da parte dei tifosi bianconeri, che ha fatto impennare le vendite delle casacche, superando la soglia delle 200.000 maglie vendute ancora prima della fine del campionato. Una vera e propria partnership con una sinergia a 360°: il contratto di sponsorizzazione in forma ampia ed articolata, la consulenza nell'ambito dell'innovazione e della ricerca tecnologica del prodotto calcio, la sinergia nell'ambito della distribuzione e l'impegno congiunto nel sociale. E in più, Birindelli, Conte, Ferrara, Iuliano, Kovacevic, Paramatti, Pessotto, Rampulla, Tudor in questi tre anni sono scesi in campo con ai piedi le scarpe Lotto. Oltre ai singoli atleti, l'accordo di sponsorizzazione è stato esteso anche allo staff tecnico che in tornei, allenamenti e corsi preparatori ha indossato il total look Lotto. Oggi, per festeggiare l'ulteriore importante vittoria juventina, Lotto Sport Italia ha riprodotto per tutti i tifosi bianconeri la maglia commemorativa del 27° Scudetto indossata dai giocatori a fine partita. Un nuovo cimelio per gli oltre 17.000.000 di juventini europei! 

LA POESIA DEL COLORE DI ELENA GAIA 
Milano, 16 maggio 2003 - Sabato 24 maggio 2003, alle ore 17.30, la Galleria aRtelier di Milano, presenta La poesia del colore, personale della pittrice Elena Gaia. Nelle sue composizioni ritrattistiche si constata la particolare dedizione con la quale la pittrice affronta il problema della forma. La struttura del volto, i lineamenti, sono risolti da una linea netta, essenziale. Nascono immagini pure, quasi assolute nella loro configurazione plastica. Eppure dietro i toni ed il modellato, sensibilmente levigati, si intuisce l'analisi psicologica della personalità, il desiderio di comprendere con lo sguardo il profilo interiore di un determinato soggetto... Il rigore espressivo che contraddistingue la sua pittura sottolinea la forza di una poetica che non rinuncia al suo richiamo plastico, a quelle considerazioni di armonia che, quantunque rinnovate, non possono però essere stravolte. Se l'arte attuale, sembra aver desiderio di abbandonare ogni concetto di estetica, il senso della Bellezza che promana dai suoi dipinti, sembra affermare che il Bello, concepito certo con gusto e libertà moderni, può ancora contribuire ad imprimere un corso più intenso, meno disperatamente isolato all'arte contemporanea. Nelle nature morte prevale un senso di compostezza, di interiore raccoglimento, suggerito anche dalle tonalità scure che in prevalenza caratterizzano le composizioni... Nei paesaggi la sua ricerca si è volta a porre maggiormente in evidenza la trama del colore, ponendo in secondo piano, ma senza abbandonare, la purezza del disegno. Sempre all'interno di composizioni eleganti e basate su pochi e circostanziati elementi, il colore assume battiti più impressionistici, il chiaroscuro si addolcisce per alimentare in maniera più diretta il confronto tra i colori. La forma mantiene le sue caratteristiche di concentrata essenzialità, ma la sostanza coloristica si arricchisce di una coerente modulazione tonale. Il suo linguaggio espressivo persevera in un orientamento classico, in cui tuttavia è la forza del sentimento a definire l'insieme dell'opera. La sua pittura sorprende per la sua organica coesione stilistica in cui disegno e colore si compenetrano con efficacia. Il suo dipinto dimostra che un sano linguaggio naturalistico è ancora in grado di esprimere con schiettezza e fascino il mondo delle emozioni e della loro interiore ricchezza, che svelano la limpida tensione creativa del suo poetico animo. (T. Martucci) Inaugurazione 24 maggio 2003, ore 17.30 sino al 7 giugno 2003 martedì - sabato ore 15.30-19.30 Galleria aRtelier via Frisi 12 - Milano - MM1 Porta Venezia
tel. 02.29404645 artelier_cri@genie.it 

DARREN EMERSON- UNDERWATER TOUR LE PLAISIR, SABATO 7 GIUGNO 2003 
Brescia, 16 maggio 2003 - Tappa italiana del tour Underwater, con Darren Emerson (ex dj Underworld) come Special Guest che suonerà tutta la sera a Le Plaisir Club (S.Martino della Battaglia- Desenzano-Brescia). Un tour di successo quello della Underwater, che da alcuni mesi tocca i club più conosciuti del mondo e che lo scorso anno lo ha visto vincitore, insieme a Morillo, di un Award della famosa rivista inglese Muzik come migliore One Night a Ibiza (Subliminal vs Underwater) e che prende il nome dalla label e dalle ultime produzioni discografiche di Darren. E dopo i risultati del 'Underwater: Episode One', un album pubblicato con Tim Deluxe, Darren ha già pensato ad un follow up, in pubblicazione a giugno 2003. A Le Plaisir si esibirà in un lungo set, di circa 5 ore, dove testerà anche nuovi pezzi ed idee. Durante la serata suoneranno anche i dj resident de Le Plaisir: Walter S e Steve Mantovani, Francis Galante e Lele. 

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