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di

SABATO
19 APRILE  2003

pagina 5

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VIAGGIARE IN TEMPO DI GUERRA - 2 SONDAGGI IPSOS EXPLORER

Ipsos Explorer ha svolto dal 12 al 16 marzo 2002 un sondaggio sulla propensione degli italiani a viaggiare, in generale ed a scopo di vacanza, in questo periodo (ricordiamo che la guerra contro l'Iraq è iniziata il 19 marzo). Il sondaggio è stato svolto per seguire gli orientamenti della pubblica opinione al riguardo: una wave ulteriore delle domande è stata realizzata dal 26 al 30 marzo per individuare gli scostamenti a seguito degli eventi in corso.

Metodologia

Due sondaggi sono stati realizzati attraverso interviste personali domiciliari ad un campione  rappresentativo della popolazione italiana dai 15 anni in su, con il sistema Top Capi System (Capi = Computer Aided Personal Interviewing) - condotte con l'ausilio di personal computer portatili. Nel primo sondaggio sono stati intervistate 1025 persone, nel secondo 1014. Le interviste sono state condotte in 180 punti campione distribuiti sul territorio nazionale.

Campione

Sono state effettuate due rilevazioni, per un totale di 2039 interviste ad un campione così definito:
Uomini e donne dai 18 ai 65 anni
distribuiti in 180 punti campione, dislocati su 4 aree geografiche
 Nord/Ovest
 Nord/Est
Centro
Sud e isole
e 5 ampiezze centro:
Fino a 10,000 abitanti
Da 10,001 a 30,000 abitanti
Da 30,001 a 100,000 abitanti
Da 100,001 a 250,000 abitanti
Oltre 250,000 abitanti.

I nominativi campionati sono stati tenuti sotto controllo rispetto a specifiche quote di sesso, età e condizione lavorativa. Le interviste sono state effettuate dal 12 al 16 Marzo 2003 per la prima rilevazione e dal 26 al 30 Marzo per la seconda.

Lei, considerando la situazione socio-politica attuale, avrebbe paura di fare un viaggio in Italia o all'estero?

Naturalmente, aumenta la paura di viaggiare, che arriva a toccare, nei giorni dal 26 al 30 marzo il 49% degli italiani (prima dell'attacco all'Iraq  riguardava  il 35% della popolazione: la paura aumenta quindi 14 punti percentuali). Una differenza significativa, che comunque, stando a queste dichiarazioni, non riguarda certo la maggioranza degli  italiani.

Lei, considerando la situazione socio-politica attuale, avrebbe paura di fare un viaggio in Italia o all'estero?

12/16 Marzo
Base: Hanno paura di fare un viaggio 35% (362)

Qualche cambiamento emerge però nella "composizione sociale" della  paura di viaggiare: se sono sempre le donne a temere di più i viaggi, la differenza tra loro e gli uomini si affievolisce rispetto alla situazione pre-guerra: come anche, si appiattiscono un po' le differenze relative alla età: mentre nel primo sondaggio  i giovani-adulti dai 25 ai 34 anni sembravano temere i viaggi meno degli altri, adesso si assestano al 47%: quindi, sulla medesima percentuale dei 35-44enni, e dei 45-54enni. Resta comunque sempre più diffusa la paura di viaggiare tra le persone adulto-anziane. Ma si livellano anche altre differenze: e cioè quelle tra la popolazione del Centro e del Nord Ovest rispetto a quella del Sud-Isole: L'area del Nord Est si manifesta invece ora come quella più spavalda

26/30 Marzo
Base: Hanno paura di fare un viaggio 49% (496)

 

 Marzo In quale/i Paesi avrebbe paura di viaggiare?

12/16
Base: Hanno paura di fare un viaggio (35%=362)

26/30 Marzo
Base: Hanno paura di fare un viaggio (49%=496)

L'Asia è il paese che attualmente inquieta di più come meta di viaggio: la paura di viaggiarci aumenta quasi di 20 punti (dal 34% nel primo sondaggio al 52% nel secondo) - un effetto evidente della vicenda della Sars, che contribuisce all'incremento della paura di viaggiare nei Paesi di origine e diffusione della malattia. Aumenta chiaramente, ma non drammaticamente, la paura di viaggiare negli Stati Uniti (dal 68% del pre-guerra al 74% nei giorni del conflitto); ovviamente in Medio Oriente (che passa dal 62% al 71%), ma anche in America Centrale (dal 42% al 52%). Molto meno rilevante l'aumento del timore per il Sud America (dal 40% al 45%), per l'Europa (dal 46% al 49%) e  sostanzialmente stabile  quello per l'Italia e l'Africa.

E con quale/i mezzi avrebbe paura di viaggiare?

12/16 Marzo Base: Hanno paura di fare un viaggio (35%=362)

26/30 Marzo Base: Hanno paura di fare un viaggio (49%=496)

Lei ha/aveva pianificato una vacanza per il periodo da adesso a Giugno?

 

Come anche nel sondaggio precedente, sono il 9% (prima il 10%, quindi in pratica la stessa cifra), coloro che in pieno conflitto dichiarano di avere pianificato una vacanza da qui a Giugno.

12/16 Marzo Base: Totale campione (1025)

 

 

26/30 Marzo Base: Totale campione (1014)

 

Ed infine, nonostante tutto, le prefigurazioni per il post-guerra restano abbastanza positive.

 

Con quale probabilità farà questa vacanza?

 

E, come rispondevano prima della guerra, la maggioranza resta abbastanza convinta della possibilità effettiva di andarci, in vacanza. Con una leggera differenza: diminuiscono un po' quelli che si ritengono totalmente convinti. rispetto a chi vede qualche possibilità in meno. Rispondono infatti "certamente la farò" il 53% di coloro che hanno pianificato una vacanza, contro il 61% del periodo pre-bellico; rispondono "probabilmente la farò" il 37%, contro il 29% del periodo precedente).

 

 

12/16 Marzo Base: Hanno pianificato una vacanza (10%=107)

 

26/30 Marzo Base: Hanno pianificato una vacanza (9%=93)

In sintesi: qualche inevitabile perplessità, un sostanziale ottimismo sulle future prospettive di viaggio.

 

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