NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
LUNEDI'
31 MARZO 2003
pagina 3
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 40 91 84 11 |
|
AZIENDE
DISTRATTE TRASCURANO IL LORO ASSET PIÙ PREZIOSO: IL VALORE DELLA MARCA
Milano,
31 marzo 2003, il BrandAsset Valuator - Bav di Young & Rubicam - giunge
alla sua quarta edizione e rivela che negli ultimi 10 anni le marche hanno
mediamente perso parte del loro valore. L'aumento esponenziale dei soggetti
che investono in comunicazione ha diluito il potenziale della singola marca.
Inoltre la qualità della comunicazione sembra peggiorare. In sintesi le
marche comunicano di meno e peggio. Perdono quindi valore per mancanza di
capacità di far percepire la propria Diversità. La teoria del Bav si basa
su alcuni semplici assunti. Le marche, così come ogni altro
"organismo" dinamico, seguono un ciclo di vita. Le dimensioni che
consentono di individuare lo stato di salute di ogni marca sono la Forza e
la Statura. La Forza è la risultante delle caratteristiche primarie della
marca - Diversità - e di quanto queste siano importanti per il consumatore
- Rilevanza. La Statura risulta invece dalla Stima e dalla Familiarità
ottenuta presso il consumatore. Le due dimensioni chiave si manifestano in
modo diverso attraverso il ciclo di vita della marca. Nei primi anni di vita
la marca sviluppa una propria identità - Diversità - che dovrà soddisfare
i desideri del consumatore - Rilevanza; è proprio in questa fase che una
marca inizia a sviluppare la sua Forza. Nella fase adulta la marca può
formare una sua Statura: ottiene cioè progressivamente la Stima e la
Familiarità del consumatore. Diventata leader la marca deve difendere la
propria Diversità, minacciata dalla maggiore dimensione e quindi dalla
probabile perdita delle caratteristiche originarie. In mancanza di successo
la marca regredisce gradualmente perdendo Forza e Statura e tornando ad
assomigliare a una marca neonata. Basandosi su questi presupposti, la
rilevazione Bav 2002 evidenzia chiaramente un dato da non sottovalutare:
"Negli ultimi 10 anni la marca ha perso parte del suo patrimonio"
dichiara Marco Lombardi - Vice Presidente di Young & Rubicam Italia. E
prosegue: "La media delle marche considerate perde posizioni sia dal
punto di vista della Forza che da quello della Statura. Il baricentro si
sposta verso un'area di declino". Se nel 1993, epoca della prima
rilevazione, la Forza e la Statura media delle marche considerate si
collocavano rispettivamente a 61 e 62 su una scala da 0 a 100, mentre oggi
la Forza media è scesa del 13% e la Statura media del 10%. Entrando
nell'analisi dei principali settori merceologici (alimentare, gestione casa,
automobili non di lusso, bevande, alcolici e toiletries), scopriamo che
questo trend non solo è generalizzato ma anche in accelerazione. Infatti,
se distinguiamo all'interno della popolazione italiana il gruppo degli
innovatori e il gruppo della maggioranza di mezzo, rileviamo nel 2002 che
gli innovatori - che hanno un ruolo di trascinamento - percepiscono la media
delle marche ancora più in declino. Tra le ragioni che spiegano questo
andamento negativo spicca una decisa perdita di share of spending. Spiega
Lombardi "L'aumento degli investimenti pubblicitari rilevato
nell'ultimo decennio è solo apparente. E' vero che lo spending complessivo
è cresciuto ma è altrettanto vero che il numero di marche che comunicano
è quasi raddoppiato: da 22.700 a 38.800. Il risultato è un insieme confuso
di comunicazioni gridate, una crescente entropia. A parità di investimento
di una singola marca la sua visibilità si è quindi quasi dimezzata".
A ulteriore conferma si dimostra che le marche che sono riuscite ad
aumentare la loro Forza e Statura sono quelle che hanno incrementato il
proprio investimento pubblicitario con una progressione superiore al resto
del mercato. Al contrario, le marche che hanno perso valore sono quelle che
hanno investito di meno. "Ovviamente gli investimenti pubblicitari non
bastano", conclude Marco Lombardi, "da quanto emerge
dall'andamento delle percezioni nell'ultimo decennio, l'elemento cruciale
per accrescere e mantenere la Forza di marca - l'asset più importante - è
la missione di marca, il suo mondo, i suoi valori intangibili: la Diversità.
Di contro i fattori tangibili come la qualità e l'innovazione vengono ormai
dati per scontati e contano quindi sempre meno nel determinare il valore di
una marca". Il rapporto di correlazione tra Forza e Qualità è sceso
da 0.7 (massima correlazione possibile 1) del 93 a 0.5 nel 2002. Parimenti
la correlazione tra Forza e Innovazione è calata da 0.5 a 0.2.
MILANO,
TEATRO NUOVO, 7 APRILE 2003 ORE 19.30 TRENTA CANDELINE PER IL KEY AWARD
!
Milano, 31 marzo 2003 - L'appuntamento è per il 7 aprile, come sempre a
Milano. Presentatori d'eccezione per la trentesima edizione del Key Award,
l'Oscar italiano della pubblicità, la bellissima Alessia Fabiani, 27 anni,
e il maestro di satira Enrico Bertolino, milanese, 43 anni. Case di
produzione, agenzie di pubblicità e aziende sono ai nastri di partenza.
Negli uffici del Gruppo editoriale MediaKey, che da quindici anni organizza
il più importante premio professionale degli spot televisivi, lo spoglio
dei voti non lascia tregua. Quali saranno le nomination tra le 16 categorie
in gara? Quali i winners? Anche quest'anno la partecipazione è stata
numerosissima, con l'iscrizione di ben 227 film al concorso. Il Key Award è
il premio più ambito nel settore: basta pensare che è stato il trampolino
di lancio per la maggior parte dei film che poi hanno vinto nelle altre
competizioni, perfino a Cannes, aggiudicandosi il Leone d'oro. Il Key Award,
infatti, è l'unico riconoscimento semestrale e quindi passa in rassegna gli
spot appena trasmessi o ancora in programmazione. L'ultimo tra i "film
in carriera" insigniti del Key Award e poi celebrato nelle altre
manifestazioni, è stato per esempio il film "The sculptor"che ha
lanciato la Peugeot 206. Un'altra caratteristica unica che fa ritenere il
Key Award il premio tecnicamente attendibile, è la composizione della
giuria, fatta di giornalisti esperti di comunicazione. Il primo Key Award
del 2003 si svolgerà al Teatro Nuovo con una kermesse che richiamerà come
sempre in sala i protagonisti del mondo imprenditoriale, delle maggiori
agenzie di pubblicità e delle case di produzione, e anche artisti e
consumatori. Sul palco testimonial che hanno scritto le pagine più belle,
divertenti, curiose e accattivanti dell'arte di fare pubblicità in Italia,
come in passato Giulio Malgara, e VIP che hanno prestato volti e voci, come
Diego Abatantuono, Fabio Fazio, Marisa Laurito, Claudio Bisio, Nino Frassica,
Maurizio Nichetti, la Premiata Ditta, Enzo Iacchetti, Cesare Cremonini,
Luciana Littizzetto. Complessivamente, un migliaio di persone come quelle
che, altri nomi, altri volti, ma tutti dello stesso calibro, ogni sei mesi
si ritrovano per celebrare la festa di un business, la pubblicità, ormai
diventato spettacolo, cultura, storia del costume italiano. Basta pensare
allo spot della Ramazzotti sulla "Milano da bere", premiato al 1°
KeyAward nel 1988, o a quello di Giovanni Rana premiato nel 1998 o alla gag
"Una telefonata allunga la vita", firmata Telecom, interpretata da
Massimo Lopez e premiata nel 1994. E ogni volta, sono sfilati sul palco ora
come testimonial ora come premiati, i nomi che hanno fatto lo starsystem
italiano, da quelli già citati a Mike Buongiorno (Premio speciale Mission
Impossibile 2001 per la spedizione al Polo Nord sponsorizzata da Caldocaldo),
a Christian De Sica (Parmacotto), ad Aldo Giovanni e Giacomo (Yomo); per non
dire dei protagonisti della comunicazione nazionale, come Giulio Malgara,
che è stato premiato durante l'ultimo Galà. La trentesima edizione del Key
Award 2003 emetterà il verdetto sugli spot andati in onda per la prima
volta tra il 1 luglio e il 31 dicembre 2002. In giuria giornalisti,
semiologi, critici televisivi, opinion leader. Il voto deve evidenziare
l'originalità dell'idea creativa, la qualità della produzione, la capacità
di suscitare l'attenzione del consumatore. Oltre ai riconoscimenti per
categorie merceologiche, sarà consegnato l'Opus Movies Spot Award per il
miglior film andato in onda nelle sale cinematografiche e il Kodak Vision
Award per la miglior fotografia.
GIR
PROMOMARKETING PRESENTA "EXPÒ", IL SITO PENSATO PER OTTIMIZZARE I
CATALOGHI NELLE OPERAZIONI DI FIDELIZZAZIONE
Milano, 31 marzo 2003 - Gir Promomarketing lancia Expò, un nuovo servizio
che ha come finalità immediata l'ottimizzazione della scelta dei premi da
inserire nei cataloghi delle operazioni di fidelizzazione. Expò è un sito
Intranet, accessibile solo ai reparti di Gir Promomarketing, che concorrono
alla definizione della selezione dei premi per i cataloghi, e ai clienti che
li hanno commissionati; a breve il sito sarà disponibile anche a
selezionati fornitori. Si tratta di un nuovo modo di pianificare e
articolare il lavoro d'agenzia e di condividerlo in sincronia con clienti e
fornitori. Il beneficio per i clienti è di ordine economico e gestionale,
per apprezzare la concretezza di questi aspetti basterà esaminare come si
articola il sito. Nella home page sono disponibili percorsi guidati per i
principali sottosistemi e funzionalità: database dei premi, ognuno dotato
di immagini, scheda tecnica, descrizioni e informazioni commerciali;
funzionalità di classificazione e catalogazione dei premi; funzionalità
per la definizione di iniziative promozionali con relative fasce di premio e
di punti (indispensabili in relazione all'investimento); funzionalità per
la costruzione interattiva di ogni proposta di catalogo; funzionalità per
la produzione di report e prospetti riepigolativi. Il reparto di Gir
Promomarketing può passare in rassegna il database, adottando alcuni
criteri per esempio: il settore e la classe merceologica dei premi, la
natura del premio (prodotto o servizio), caratteristiche specifiche, fascia
di prezzo. E' anche possibile fare una selezione all'interno del database
tramite parole chiave. A tutto ciò si aggiunge la possibilità di attingere
alle serie storiche di Gir Promomarketing e avere così il riscontro del
gradimento avuto in precedenti operazioni per ogni prodotto scelto. Anche il
cliente, se lo desidera, può virtualmente unirsi alla ricerca ed esaminare
il database e beneficiare delle funzionalità. Tutto il processo di analisi
e selezione risulta veloce e fluido, la competenza, l'esperienza e l'abilità
dei reparti di Gir Promomarketing vanno ad integrare gli aspetti
"meccanici" della selezione e aggiungono il valore della
consulenza alle proposte. Attraverso prospetti riepilogativi, Gir
Promomarketing presenta al cliente una o più soluzioni che rispondono in
modo puntuale agli obiettivi della campagna, al quadro di riferimento del
brief, al budget. Il cliente può valutare le proposte di catalogo
interagendo con i reparti di Gir Promomarketing, la versione definitiva
viene quindi formalizzata in tempi brevissimi per rispettare le pressanti
esigenze del "time to market", che spesso si rivela un vantaggio
competitivo indispensabile alle aziende. E' sull'elenco finale di premi
scelti che inizia il lavoro dei creativi per interpretare, sotto forma di
tema e di story, il brief. "Il contenimento dei costi per il cliente è
legato alla creazione di questo marketplace virtuale che è Expò"
spiega Maurizio Valentini presidente di Gir Promomarketing "L'agenzia
può trasferire al cliente il vantaggio economico dei prezzi competitivi che
riesce a spuntare per ogni prodotto, inoltre mettiamo a disposizione
informazioni preziose come le serie storiche relative al gradimento e alla
redemption di ogni prodotto in precedenti promozioni, un servizio che
orienta la scelta senza appiattirla poichè è integrato dell'efficacia dei
criteri di selezione e dalla consulenza globale. Tutto l'apporto
dell'agenzia acquista un nuovo significato, abbiamo creato un metodo di
lavoro davvero integrato sia fra i vari reparti di Gir Promomarketing sia
con il cliente sia con i fornitori".
DINAMISMO
E VELOCITÀ DA GIR PROMOMARKETING PER ACI MOVING CLUB
Milano, 31 marzo 2003 - ''Aci è sempre più attenta alle dinamiche di
mercato ed è decisa ad offrire servizi innovativi sempre più rispondenti
alle esigenze degli automobilisti e dei propri soci''. Afferma Roberto
Ferrari, direttore marketing della nuova struttura Aci Rete: ''i punti Aci,
circa 1.500 su tutto il territorio, rappresentano un luogo privilegiato di
contatto con il pubblico, con oltre 15 milioni di clienti all'anno. Chi
opera in queste strutture è la nostra risorsa primaria perché sa
riconoscere le necessità degli automobilisti, "sentire" dove va
il mercato e fornire assistenza immediata ai soci Aci. Per questo abbiamo
chiesto a Gir Promomarketing un intervento dedicato a ogni singola
delegazione Aci, commercialmente gestita da Aci Rete, con l'obiettivo
primario di incrementare l'associazionismo, valorizzandone i benefici e i
servizi offerti, incentivando nel contempo l'apporto personale di chi opera
nel front-line''. La promozione messa a punto da Gir Promomarketing si basa
così su elementi che fanno leva sul contributo di ogni singolo delegato,
motivandolo per migliorare le sue performance. I dati di fatturato dell'anno
precedente definiranno la misura dei risultati che ci si aspetta da ogni
singola delegazione Aci. Da febbraio fino a dicembre 2003, all'operazione di
incentivazione tramite catalogo a punti, si intercaleranno azioni
trimestrali di pushing e attività di Mystery Client. Il catalogo a premi è
correlato alla vendita delle diverse tipologie di tessere associative Aci a
cui corrisponde un punteggio che va ad incrementare il "monte
punti" che ogni delegato potrà tramutare in regalo scegliendolo dal
ricchissimo catalogo, suddiviso in 6 fasce di punteggio. Il catalogo
annovera 30 articoli fra cui gioielli Damiani, elettrodomestici Candy e de
Longhi, apparecchi Samsung, Playstation, soggiorni in beauty farm. Per
rendere la promozione più dinamica e premiare il contributo di ogni
delegato, ogni tre mesi sono previste gare di vendita (con 9 vincitori) che
danno accesso a ulteriori premi (lettori MP3, oggetti di design, viaggi).
Infine, un Mystery Client visiterà le delegazioni e rileverà la capacità
dei banconisti di offrire la tessera Aci con il servizio più adatto alle
esigenze espresse dal cliente misterioso. La professionalità e la
competenza saranno immediatamente premiate con un regalo differenziato per
uomo e donna. Il tema creativo "Aci Moving Club" viene tradotto
visivamente nel catalogo e negli elementi che compongono il welcome pack, ma
è soprattutto espressione del concept che si è voluto dare a questa
campagna dinamica che ha l'obiettivo di premiare la professionalità e il
contributo crescente degli operatori. I clienti Aci beneficeranno di assidue
attenzioni per le loro specifiche richieste e l'immagine di servizio, che
contraddistingue da sempre Aci, verrà incrementata. Gir Promomarketing
mette in campo anche tutti i servizi necessari alla gestione complessiva
dell'operazione, dai servizi informatici al fulfillment. ''Il monitoraggio
costante dell'andamento della promozione è tenuto sotto osservazione dalla
struttura informatica'' spiega Maurizio Valentini presidente di Gir
Promomarketing ''in questo modo possiamo condividere con il cliente
l'analisi dei dati e prendere decisioni ponderate per raggiungere con
successo gli obiettivi''.
DISCOVERY
CHANNEL CELEBRA CON L'UNIVERSITÀ DI ROMA E NAPOLI IL 50° ANNIVERSARIO
DELLA SCOPERTA DEL DNA
Milano 31 marzo 2003 - Cinquant'anni fa, il 25 aprile 1953, un fisico e un
biologo individuarono il segreto dell'origine della vita: la struttura a
doppia elica del Dna. Per celebrare questo importante anniversario,
l'Università di Tor Vergata di Roma organizza un incontro aperto al
pubblico dal titolo: "Dna: i prossimi 50 anni" La manifestazione,
organizzata in collaborazione con la Società Italiana di genetica umana, il
mensile scientifico Newton e Discovery Channel, avrà luogo mercoledì 2
aprile 2003 alle ore 10 presso l'Auditorium della Tecnica a Roma.
Parallelamente la Seconda Università di Napoli e il Comitato Telethon
Fondazione Onlus hanno organizzato una seconda sessione che si terrà a
Caserta, San Leucio, presso la sede della Sun. I due eventi saranno poi
collegati in videoconferenza. Discovery Channel aprirà gli incontri con la
proiezione di una sintesi scelta del documentario Dna: Il Prezzo della
Speranza, che andrà in onda sul canale satellitare in anteprima europea
martedì 8 aprile alle ore 21. La giornata sarà l'occasione per chiarire
alcuni tra i più interessanti ed attuali interrogativi sul Dna. Gli eventi
vedranno la partecipazione di autorevoli professori tra cui il prof.
Giuseppe Novelli, l'antropologa Olga Rickards e il prof. Sica, che
risponderanno alle domande degli studenti. "Siamo particolarmente lieti
di essere stati coinvolti in un evento così prestigioso e di poter portare
un valido contributo con la proiezione del nostro documentario "Dna: Il
Prezzo della Speranza", ha commentato Kirsty Barr Manager PR e
Comunicazione di Discovery Channel per l'Europa. Roma, ore 10 Auditorium
della Tecnica, via Tupini, 65, Ingresso Gratuito; Caserta, ore 10 San Leucio
Via del Setificio, 15 Ingresso Gratuito
NONSOLOMODA
E AUSTRIAN AIRLINES: ALLA RICERCA DI TUTTO QUELLO CHE FA TENDENZA NEL
MONDO
Milano, 31 marzo 2003 - Moda, viaggi, motori, architettura, arte. Da tutto
il mondo. E' questo il punto di incontro tra Nonsolomoda, il programma
televisivo culto che da 18 anni porta nelle case degli italiani le
ultimissime tendenze dalle principali città del mondo, e Austrian Airlines,
la compagnia austriaca che conta una rete globale di collegamenti aerei che
tocca tutti i continenti. Per i prossimi mesi, le troupe di Nonsolomoda
voleranno Austrian Airlines per raggiungere le capitali di maggiore tendenza
del momento, alla scoperta degli eventi più importanti nei settori della
moda, dell'arte, del design e dell'architettura. New York è la prima città
per questa collaborazione con due servizi che andranno in onda nei mesi di
marzo e aprile. Nella Grande Mela, la redazione del programma in onda ogni
domenica sera su Canale 5 sarà alla ricerca degli accessori più trendy,
degli stili glamour, dei colori in voga e di tutto quanto fa tendenza nella
metropoli americana. All'interno dei servizi verranno trasmesse anche
informazioni sulla compagnia aerea, sui servizi di bordo e a terra e sulla
rete globale di collegamenti tra i quali spiccano le destinazioni a lungo
raggio del Nord America, Estremo Oriente e Australia. "Con oltre 1,5
milioni di spettatori per puntata Nonsolomoda si è da anni affermata come
la principale trasmissione televisiva dedicata a tutto quanto fa tendenza
nel mondo", ha commentato Giorga Jenca, Head of Marketing and
Communication, Austrian Airlines Italia. "Per la prima volta abbiamo
scelto di utilizzare il mezzo televisivo per raggiungere il nostro target,
che si sovrappone perfettamente a quello di Nonsolomoda. Si tratta di
un'attività che complementa il nostro marketing mix e che ci permette di
comunicare in maniera efficace la vasta rete di collegamenti a lungo raggio
offerti da Austrian Airlines ai passeggeri in partenza
dall'Italia".
ADIDAS
CLIMACOOL: IN ONDA LA "FRESCHEZZA" NELLA NUOVA CAMPAGNA
PUBBLICITARIA TIVÙ
Monza, 31 marzo 2003 - ClimaCool2, che incorpora la tecnologia di
ventilazione adidas ClimaCool, è concepita per "rinfrescare" gli
atleti di tutto il mondo. Domenica 30 marzo parte in Italia la campagna
pubblicitaria di supporto, i cui spot televisivi enfatizzeranno la
tecnologia e lo stile del prodotto mettendo in risalto i benefici che la
scarpa ClimaCool 2 offre all'atleta impegnato. Commercial on air su Rai,
Mediaset, Stream, Telepiù e Rete A All Music, da integrare con la campagna
paneuropea su Mtv e Eurosport. Da maggio gli stessi soggetti saranno
pianificati anche nel circuito dei cinema. La campagna pubblicitaria è
l'ultimo risultato del rapporto tra adidas e 180/Tbwa, partnership creatasi
tra le agenzie pubblicitarie Tbwa\Chiat\Day e 180, con sede ad Amsterdam. Lo
spot televisivo, diretto dall'inglese Tony Kaye, regista di American History
X e di altri famosi spot pubblicitari, ha come testimonial il fondista Haile
Gebrselassie, campione olimpico e mondiale, la tennista Meghann Shaughnessy,
piazzatasi ai quarti di finale degli Australian Open, nonché atleti di
altre sette specialità sportive. Nel cortometraggio li vediamo allenarsi e
sudare (moltissimo...) nelle rispettive discipline. Lo spot procede
mostrandoci gli stessi atleti che fanno uso dei tradizionali metodi per
"rinfrescarsi": una salvietta, acqua versata sulla testa, il getto
di un ventilatore, ecc. La scarpa ClimaCool appare nella scena finale come
mezzo rinfrescante ideale per gli atleti impegnati nel raggiugimento della
loro performance ottimale. La colonna sonora, "Too Darn Hot",
tratta dall'album di Cole Porter (1956) e interpretata da Ella Fitzgerald,
offre allo spettatore l'abbinamento fonico-visivo perfetto. Uli Becker,
responsabile globale adidas Brand Communication, ha dichiarato: "La
campagna pubblicitaria televisiva ClimaCool unisce tutti gli aspetti
fondamentali: atleti di livello mondiale, un prodotto tecnologicamente
evoluto e una musica intramontabile in uno spot di 30 secondi perfettamente
adatto al pubblico a cui si rivolge". La campagna su stampa ha come
protagonista il prodotto: cinque tipi diversi di scarpa ClimaCool 2 sono al
centro di altrettanti annunci pubblicitari. Tra gli articoli reclamizzati,
due diverse versioni di colore per le scarpe "running donna", due
per le scarpe "running uomo" e la scarpa "adventure". Il
fotografo Frederick Lieberath, noto per i suoi lavori pubblicitari e per le
foto pubblicate su famose riviste, ha scattato le immagini usando una fonte
luminosa diretta e concentrata sulla scarpa che mette chiaramente in
evidenza le caratteristiche prese d'aria, i fori e le aperture angolate.
ClimaCool2 presenta la tecnologia ClimaCool, un sistema completo di
ventilazione e raffreddamento basato su prese d'aria angolate che hanno la
funzione di introdurre aria nella scarpa. I fori angolati sono posizionati
in modo che gli angoli incrementino al massimo il flusso d'aria all'interno
e verso l'esterno della scarpa a seconda della velocità di movimento
dell'atleta. Perciò, quando l'atleta ha un rendimento vicino al 100%,
ClimaCool2 incrementa il raffreddamento del piede fino al 32% in più
rispetto alla scarpa da corsa tradizionale e a un 12% in più rispetto alla
prima versione della ClimaCool. Nel 2003, le scarpe con tecnologia
ClimaCool2 sono previste per tre categorie: running, basket e adventure.
Disponibili dal 1° aprile al prezzo di 120€.
AXE
PULSE: UNA QUESTIONE DI BATTITO
Milano, 31 marzo 2003 - Sarà in onda nei cinema per tutti il mese di Aprile
e su Rai, Mediaset, La 7, Mtv e Allmusic dall'11 al 24 maggio 2003 e il
nuovo spot di Axe, dedicato al nuovo nato "Pulse", dove il
trasgressivo mondo di Axe si trasforma in una danza irresistibile sulle note
di Make Luv. Axe in questo film, come non mai, batte il tempo per le nuove
generazioni. La musica è sempre stata per Axe il linguaggio universale, il
vero codice di comunicazione, il mezzo per far parlare la parte più vera di
sé, quella anticonformista che dà retta solo al proprio bisogno di
affermarsi, unico e originale. E si sa che dove la musica si scatena c'è
bisogno di un buon direttore d'orchestra e Axe risponde anche stavolta alla
chiamata. Seduzione ed ironia s'incontrano ed il fuoco della nuova avventura
avvampa. La comunicazione è fatta di suoni, le pulsazioni del cuore
sostituiscono le parole e le note di Make Luv fanno da colonna. Lui è al
banco di un bar, seduto su uno sgabello di fronte alla sua tazza di caffè
con lo sguardo rivolto nel vuoto, come di chi sta immaginando un altro
mondo. Di sottofondo suonano le note di Make Luv, un pezzo scritto da un
noto dj inglese, J. Jack, che piano piano s'impadroniscono della sua
immaginazione e il suo corpo risponde al battito, all'istinto. I piedi si
lasciano andare e accompagnano il ragazzo al centro del locale. La danza
comincia. Il ritmo è irresistibile, i movimenti delle spalle, delle gambe,
delle mani regolari sono enfatizzati dall'espressione determinata e
seduttiva del giovane. Quello sguardo che sembrava distratto e assente,
trova ora la sua ragione di esistere, in una nuova realtà: quella della
seduzione. Cadono nella trappola due ragazze. Il ballo continua,
sincronizzato al tempo dei battiti cardiaci accelerati dall'emozione che
sale. Il gioco ora si fa in tre, sotto gli occhi increduli delle altre
persone che, non beneficiando del mitico Effetto Axe, non si rendono conto
della trascinante energia che lui emana.
Pagina 1
Pagina 2 Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home Archivio news
|