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SABATO 10 GENNAIO 2004
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"PRIMAVERA DEL PROSECCO": L'ENOTURISMO CHE PIACE A ITALIANI E
STRANIERI DA MARZO A GIUGNO 2004
Da marzo a giugno, 15 Mostre del Vino sulle Colline del Prosecco Doc.
Oltre 250.000 presenze nel 2003 e tanti enoturisti stranieri alla scoperta
di uno dei distretti enologici più belli e importanti. Da quest'anno
pronti per loro anche appositi pacchetti turistici. Nelle 15 mostre
primaverili in degustazione vini, prodotti tipici e folklore. E i migliori
prodotti dell'anno diventeranno a giugno i "Campioni" della
Primavera del Prosecco. "Primavera del Prosecco", l'articolato
itinerario enoturistico che riunisce le 15 Mostre del vino che si
svolgono, da marzo a giugno, sulle colline del Prosecco Doc da Conegliano
a Valdobbiadene nell'alta Marca trevigiana - cuore di uno dei distretti
enologici italiani più prestigiosi- ha ormai varcato i confini nazionali.
Cresce infatti in maniera progressiva la percentuale straniera tra i
visitatori delle Mostre del Vino locali che nel 2003 hanno superato la
quota complessiva di 250 mila presenze, di cui un 6/8 % proveniente
appunto da nazioni limitrofe come Austria, Germania, Svizzera in
particolare. Si tratta di appassionati che in genere già conoscono il
Prosecco Doc Conegliano Valdobbiadene (che proprio nell'area tedesca vende
ben oltre la metà dei 12 milioni di bottiglie esportate, su un totale
produttivo annuo di circa 39 milioni di pezzi), ma che sono desiderosi di
conoscere anche il territorio di produzione, scoprirne attrattive,
risorse, caratteristiche enogastronomiche, artistiche, paesaggistiche. Da
quest'anno per loro sono stati preparati dal Consorzio di Promozione
turistica "Treviso. Una Provincia Intorno" anche degli speciali
pacchetti turistici legati appunto alle Mostre del Vino, ma che
permetteranno loro di scoprire l'intera "Marca gioiosa et
amorosa". Del resto le 15 Mostre del Vino costituiscono davvero una
vetrina privilegiata del territorio, proponendo al turista in primo luogo
certamente le pregiate produzioni dell'ultima annata - il Prosecco Doc, ma
anche il rinomatissimo Cartizze di Valdobbiadene, ed ancora il Colli di
Conegliano Bianco e Rosso, il Torchiato di Fregona, il Refrontolo Passito
e il Verdiso - ma assieme ai vini anche piatti tipici e serate
enogastronomiche, iniziative culturali e folkloristiche, itinerari
turistici, manifestazioni sportive. Il tutto presentato direttamente dalla
gente che abita il territorio riunite nelle diverse Pro Loco che
organizzano le 15 rassegne enologiche, paese dopo paese, in alcuni casi da
oltre 40 anni. Dal 1996 le Mostre del Vino, senza rinunciare alla loro
specificità, hanno però deciso di mettersi in rete per farsi conoscere
meglio in Italia ed ora anche all'estero, aderendo appunto al progetto di
promozione e qualificazione integrata denominato "Primavera del
Prosecco", coordinato da un Comitato Promotore che assembla tutti gli
organismi operanti nella promozione del territorio. E i risultati si sono
visti non soltanto nella crescita costante di presenze, ma anche nella
qualità del servizio e delle proposte che queste vetrine del territorio
sanno offrire. Tra le diverse iniziative inserite nel progetto
"Primavera del Prosecco 2004", va ricordato in particolare il
"Gran Premio del Prosecco e dei vini dell'Altamarca": si tratta
di un vero e proprio concorso enologico al quale prendono parte tutti i
vini presentati nelle singole rassegne (nel 2003 sono state 200 le
etichette al via) tra le quali vengono selezionate dalle Commissioni dell'Assoenologi
del Veneto C.O.: le migliori per ogni tipologia, ammesse perciò a
partecipare all'evento conclusivo della Primavera del Prosecco a metà
giugno, ovvero la grande degustazione dei "Calici di...vini". I
prodotti poi che varcheranno la soglia, assai ardua, degli 85\100 saranno
insigniti del titolo di "Campioni" del Gran Premio del Prosecco.
Gli stessi vini saranno anche protagonisti, per il terzo anno consecutivo,
di una kermesse di due giorni a fine giugno a Jesolo dove potranno essere
apprezzati dalle migliaia e migliaia di turisti che affollano il litorale
adriatico. Con l'edizione 2004 inoltre "Primavera del Prosecco"
coinvolgerà anche le scuole medie del territorio attraverso un concorso
artistico-fotografico-letterario dedicato agli aspetti più
"poetici" di questa terra: un modo in più per mantenere viva
anche tra i ragazzi il senso dell'appartenenza e della salvaguardia
dell'ambiente, delle tradizioni, della cultura enoica radicatasi sulle
straordinarie, anche da un punto di vista paesaggistico, colline del
Prosecco Doc. I lavori selezionati saranno esposti a "Calici di...vini".
Infolink: www.primaveraprosecco.it
www.altamarca.it
RIVOLUZIONE INTERNET: L'AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA DI LIVIGNO SI DOTA
DI UN SISTEMA DI TELECAMERE PER PROMUOVERE LE AREE TURISTICHE
Il sito del'’APT è stato opportunamente modificato da MediaWebView in
modo da permettere, a chiunque si colleghi da qualsiasi parte del mondo,
di guardare in tempo reale, interagendo con il sistema, la famosa area
turistica di Livigno con eccezionale fluidità e definizione delle
immagini. L'impianto rivoluzionario, progettato da MediaWebView. L'Azienda
di Promozione Turistica di Livigno si è dotata di un sistema di
telecamere progettato da MediaWebView (www.aptlivigno.it). Il sistema
consiste in due punti di ripresa posizionati in punti strategici della
vallata di Livigno con la finalità di promozione turistica del luogo. Il
sito dell'APT è stato opportunamente modificato da MediaWebView.
L'impianto rivoluzionario, il primo in Europa dotato di sofisticate
tecnologie e architettura di rete, è stato studiato appositamente per
promuovere le aree turistiche. La tecnologia utilizzata, a esclusivo
appannaggio di MediaWebView, garantisce la piena funzionalità, malgrado
le difficili condizioni climatiche del luogo. Le telecamere sono tutte
robotizzate, movimentabili via-web in tempo reale nelle funzioni di zoom e
brandeggio, dotate di lenti e zoom ad alte prestazioni. Il fulcro del
sistema è il processo di acquisizione, compressione e trasmissione delle
immagini che avviene in real-time dinamico con tecnologia esclusiva
MediaWebView. Con l'utilizzo delle tecnologie MediaWebMedia è possibile
vedere le immagini trasmesse da una semplice web-cam (o da una qualsiasi
telecamera) installata ove ritenuto opportuno, visionandole da una
postazione remota connessa a internet in qualunque parte del mondo,
ricevendo immagini fluide, ben definite, e in presa diretta. Una delle
innovazioni più marcate di questi sistemi risiede nel fatto di assicurare
già un ottimo risultato con connessioni internet non particolarmente
evolute (perfino con normale modem con doppino telefonico, o linee ISDN).
Il sistema inoltre si autoadatta alle caratteristiche della connessione,
fornendo automaticamente prestazioni migliori al crescere della tipologia
connessione ricevuta. L'economicità di questi sistemi e la loro estrema
semplicità d'uso, affiancati naturalmente dall'ottimo risultato
qualitativo, ne fanno un prodotto/servizio fortemente innovativo.
MediaWebView in quest'ambito ha messo a punto una piattaforma software di
video/audio compressione altamente performante e unica nel suo genere, per
prestazioni, flessibilità e economicità, basata sulla propria tecnologia
MediaWebMedia. Questa piattaforma tecnologica, adattabile a qualunque
tipologia di rete, fornisce il meglio di sè su rete internet: altamente
innovativa e versatile, fondata su un esclusivo codice di
videocompressione, consente di trasmettere immagini fluide ed in tempo
reale senza che sia necessario ne’ hardware di encoding dedicato, ne’
occorra banda particolarmente larga. Le immagini sono visibili dal browser
di un qualsiasi PC connesso a internet ovunque nel mondo, senza che siano
necessari plug-in o programmi-sistemi accessori. Sfruttando oltre tre anni
di R&S svolta in collaborazione con team di ricercatori di prestigiose
università, MediaWebView ha sviluppato una serie di prodotti e servizi
destinati prettamente al mercato dello streaming video in presa diretta
veicolato su rete internet. MediaWebView (http://www.mediawebview.com),
società nata recentemente come 'internet start-up' per opera degli
attuali soci Marco Campanari e Dante Milani, è una 'Hi-Tech company'
attiva nel settore della visione di immagini in streaming, in tempo reale,
su rete internet.
Un settore per certi versi ancora pionieristico, destinato ad un
grandissimo sviluppo, legato a molteplici applicazioni attinenti al
settore del videocontrollo remoto, in campi quali a titolo d'esempio-
l'industria, la domotica e le abitazioni, la sicurezza e la
videosorveglianza, il turismo, la protezione civile e l'e-learning.
"LAVAZÈLOPPET", PER MOLTI MA NON PER TUTTI. IL 22 GENNAIO IL
CENTRO DEL FONDO DI LAVAZÈ OSPITERÀ LA GRAN FONDO A TECNICA CLASSICA CON
UN PERCORSO DI 22 CHILOMETRI
È seconda solamente alla Marcialonga per anzianità, ma è certamente tra
le 'gran fondo' italiane più conosciute e prestigiose. Stiamo parlando
della "Lavazèloppet", la competizione in tecnica classica sulla
distanza dei 22 km che ritornerà il prossimo 22 gennaio sulle incantevoli
piste del Centro del Fondo di Lavazè, tagliando il prestigioso traguardo
delle ventisette edizioni. In origine la "Lavazèloppet" aveva
lo scopo di permettere ai concorrenti stranieri della Marcialonga di
ambientarsi e prepararsi per la regina delle 'gran fondo'. Ora però la
gara, organizzata dall'Us Lavazè di Varena, è riuscita a ritagliarsi un
proprio spazio prestigioso, tant'è che non è più ancorata a doppia
mandata al calendario della "sorella maggiore". La gara si
svolge in tecnica classica sullo splendido percorso che si snoda dalla
piana del Lavazè verso la vicina Malga Costa per poi portarsi verso
l'affascinante tracciato di Malga Ora. Complessivamente 22 chilometri
immersi nella tradizionale natura dolomitica. Posto sull'altipiano fra
Trentino ed Alto Adige, il centro del fondo di Lavazè è da sempre un
punto di riferimento per chi ama lo sci di fondo. Gli oltre 80 Km di piste
perfettamente preparate da un gruppo di tecnici professionisti ed i
numerosi itinerari, sono in grado di soddisfare sia lo sciatore esperto
sia il principiante. Il nuovissimo impianto di innevamento artificiale
garantisce la perfetta tenuta del manto nevoso da fine novembre fino ad
inizio aprile.
Info tecniche: 0462.340561 - www.valdifiemme.it
Info turistiche: 0462.241120 - www.valdifiemme.info
"MARCIALONGA", UN FASCINO CHE NON DECLINA MAI. PARTICOLARMENTE
INTERESSANTE L'EDIZIONE 2004 PER L'OTTIMO INNEVAMENTO DEL PERCORSO E TAPPA
DELLA COPPA DEL MONDO
La neve, sulle Dolomiti del Trentino, in questi giorni non si è fatta
certo desiderare, così gli organizzatori della Marcialonga, in programma
il prossimo 25 gennaio, hanno tirato un bel respiro di sollievo. Ora i 70
km della pista sono completamente agibili da Predazzo a Molina di Fiemme
ed un buon tratto anche in Val di Fassa. Con la neve che è caduta
copiosa, si è intensificato anche il flusso delle iscrizioni e non è
detto che anche per la 31ª edizione gli organizzatori non debbano
chiudere anzitempo, al raggiungimento delle 5 mila unità. Merito anche
della decisione, maturata e messa in pratica lo scorso anno, di riportare
la regina delle gran fondo alla tecnica classica e proprio in quest'ottica
è stato deciso di riproporre la kermesse col passo alternato anche per il
2005. Per il prossimo 25 gennaio è annunciata una gara davvero
entusiasmante. La grande massa dei partecipanti sarà composta da puri
appassionati dello sci di fondo, provenienti un po' da tutto il mondo, ma
dato che la Marcialonga 2004 sarà - per la prima volta nella sua storia -
tappa di Coppa del Mondo, si potranno ammirare in gara numerosissimi
campioni. Dopo quelli famosi annunciati recentemente, fra i quali
compaiono tra l'altro Juan Jesus Gutierrez (che ha conquistato ben 3
edizioni) e i norvegesi Joergen Aukland, vincitore dell'edizione 2003,
Hofstad, Estil, Bjonviken, Anders Aukland, Hetland, Skieldal, Svartedal,
Alsgaard e le atlete Bjoergen, Skofterud, Bay e Gjomle. In questi giorni
sono arrivate le iscrizioni della squadra russa, fra cui spiccano i nomi
di Ivanov, Vilissov e Bolchakov e tra le donne la Savialova e la Nageikina,
che conosce bene la Marcialonga per averla vinta nel 2000. La Marcialonga
è sempre una vera festa dello sport ed inizia il sabato con la
Minimarcialonga, dedicata ai più giovani, e con la Marcialonga Stars, che
vede i Vip in gara per beneficenza in favore della Lega Tumori. Confermata
anche la diretta RAI, ma sono molte le emittenti europee che si
collegheranno "live" il 25 gennaio, per una Marcialonga da
record.
Info tecniche: 0462 501110 - www.marcialonga.it
Info turistiche: 0462 241111 - www.valdifiemme.info
UNA "MILLEGROBBE" CON TANTI CAMPIONI. LA TRADIZIONALE GARA PER
FONDISTI STRUTTURATA IN TRE TAPPE TORNA SULL'ALTIPIANO DI FOLGARIA E
LAVORONE IL PROSSIMO FINE SETTIMANA
Nel panorama delle gran fondo trentine la Millegrobbe si distingue per la
formula originale a tappe e in occasione della ventiquattresima edizione
si presenta con una novità importante, la disputa della terza tappa in
stile classico (mentre le altre due rispetteranno il tradizionale copione
dello skating). Il trittico a tappe di sci di fondo è in programma dal 16
al 18 gennaio a Malga Millegrobbe, sugli altipiani di Lavarone e Luserna,
e registrerà al via il consueto mezzo migliaio di concorrenti tra grandi
nomi e appassionati di questo sport. Le precipitazioni atmosferiche dei
giorni scorsi garantiscono un innevamento eccellente alla piana che
ospiterà i tre giorni di gara. Come tutti gli anni anche per l'edizione
numero 24 non mancheranno i nomi di spicco, a partire dal primierotto
Gianantonio Zanetel, vincitore dell'edizione scorsa. A fargli compagnia
sarà un tandem formato da Bordiga e Cattaneo. Una lista partenti
prestigiosa, dunque grazie anche alla presenza di Roberto De Zolt, Fabio
Maj, Maurizio Pozzi, Freddy Schwienbacher, dominatore delle gare sprint di
fine 2003 e inizio 2004, e Silvio Fauner. Altrettanto interessante si
annuncia lo schieramento femminile capeggiato da Lara Peyrot e Cristina
Paluselli, intenzionate a ben figurare in una gara che si addice alle loro
caratteristiche. Altrettanto ricchi di motivi di interesse si annunciano i
momenti collaterali all'evento agonistico: i campionati di sci per
giornalisti organizzati dall'Ussi, l'Unione Stampa Sportiva Italiana; la
Millegrobbe riservata ai diversamente abili, che viene riproposta dopo la
bella esperienza di un anno fa. Anche i convegni (medico scientifico e
dell'alimentazione) sono destinati a confermare una tradizione non solo
sportiva.
Infolink: www.altipianitrentini.tn.it
NEL PARCO D'INVERNO, A PIEDI E CON GLI SCI: NUMEROSE PROPOSTE, ADATTE A
SPORTIVI E NON, PER VISITARE IL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO ANCHE NEI
MESI PIÙ FREDDI DELL'ANNO
Anche durante la stagione invernale le occasioni per visitare la parte
trentina del Parco Nazionale dello Stelvio non mancano, sia per chi ama lo
sci escursionismo e lo sci alpinismo, sia per chi preferisce percorrere a
piedi i fondovalle. Camminare nel silenzio dei boschi con le 'ciaspole',
oppure scivolare su un manto nevoso perfetto con gli sci, può
trasformarsi in un modo davvero unico per avvicinarsi per la prima volta o
per riscoprire le peculiarità affascinanti di un'area protetta. Il
Comitato di Gestione per la Provincia Autonoma del Parco nazionale dello
Stelvio organizza in collaborazione con le Guide alpine e le Scuole di Sci
alpinismo della Val di Sole, ogni anno, da dicembre ad aprile, diversi
tipi di escursioni adatti a tutti. Si va dalle escursioni diurne, della
durata di alcune ore o dell'intera giornata, a quelle serali, con le
racchette da neve ai piedi: oltre a provare l'esperienza di muoversi sulla
neve con questi attrezzi di origine antichissima è anche l'occasione per
imparare a riconoscere le tracce lasciate dagli animali sulla neve e per
imparare a non disturbare e a rispettare l'ambiente. L'inverno costituisce
infatti un momento critico per la fauna selvatica: il cibo si fa scarso,
gli spostamenti più faticosi, qualsiasi disturbo provoca inutili dispendi
di energie. Ecco perché bisogna utilizzare i percorsi battuti, rispettare
le zone di rifugio, e non dare cibo. Per chi si sente pronto per
cimentarsi nelle escursioni di sci alpinismo, fino a maggio, vengono
proposti degli itinerari che prevedono traversate nelle valli del Parco e
salite ad alcune delle cime più panoramiche. Il Parco organizza anche
alcuni corsi di sci alpinismo, della durata di tre giorni ciascuno. I
prossimi appuntamenti sono 1, 7 e 8 febbraio, 7, 13 e 14 marzo, 28 marzo,
3 e 4 aprile. Per chi cerca l'aspetto diciamo più tranquillo e caldo del
Parco ricordiamo che anche durante la stagione invernale sono organizzati
i "pomeriggi dendrocronologici" durante i quali si imparerà a
determinare l'età di un albero e il clima del passato (tutti i giovedì
fino all'8 aprile, oltre a venerdì 9 aprile e domenica 11 aprile). Tutti
i venerdì fino al 9 aprile è possibile inoltre assistere a dimostrazioni
della lavorazione lattiero casearia presso il Caseificio di Pejo.
Infolink: www.stelviopark.it
"WINTER TRIATHLON", TRE DISCIPLINE IN UNA GARA IL 18 GENNAIO A
POZZA DI FASSA
Fra le centinaia di gare di sci che si disputano ogni stagione in
Trentino, una merita una citazione particolare per la sua formula
originalissima: è il "Winter Triathlon", organizzato dallo Ski
Team Fassa e che si disputa con partenza e arrivo a Pozza di Fassa. Quest'anno
l'appuntamento è fissato per la mattinata di domenica 18 gennaio. Il
"Winter Triathlon" è una gara per sciatori completi, che alle
doti del fondista classico debbono abbinare quelle necessarie per poter
affrontare le montagne dello sci-alpinismo, con i suoi dislivelli e la sua
neve vergine, e quelle del discesista, ma non sulle classiche piste
battute e preparate quanto lungo percorsi che spesso sono solo sentieri
ghiacciati. L'edizione 2004 prevede una interessante novità, introdotta
per consentire ad un maggior numero di appassionati di prendere parte alla
competizione: oltre alla categoria individuale, verrà quest'anno
accettata l'iscrizione di staffette composte da due atleti, dei quali uno
dovrà sostenere la prova di fondo ed il secondo sia quella di salita con
le pelli di foca sia la discesa conclusiva. I dieci i chilometri iniziali
di fondo, da percorrere a tecnica libera, per fondisti abbastanza allenati
non sono molti, il tracciato da Pozza a Campestrin e ritorno non è
difficile; il bello viene proprio a Pozza, quando al termine della prima
frazione i concorrenti, già in debito di ossigeno, debbono abbandonare
scarpette e sci leggeri, per calzare gli scarponi pesanti, gli sci da sci
alpinismo e tutta l'attrezzatura che il regolamento prevede, comprese le
pelli di foca (tre, una è di ricambio), la giacca a vento, il caschetto
protettivo, lo zaino, la scatoletta del pronto soccorso, il telo termico.
Tutto sulle spalle per affrontare la lunga e dura salita che dai 1.308
metri di Pozza Porta in alto a Malga Giumela ove e posto il ristoro, e su
ancora sino al rifugio Buffaure a 2050 metri: un dislivello di 720 metri
da superare in circa sei chilometri. Al rifugio Buffaure, ove è posto
l'arrivo della seconda frazione, appena il tempo per buttare giù un tè
caldo, bloccare le talloniere degli attacchi degli sci e poi giù lungo la
val San Nicolò, con una prima parte della discesa piuttosto ripida nel
bosco sino ad intercettare la strada forestale del Pian d'Ancona a quota
1599 metri, toccare Malga Crocefisso a 1522 metri, passare nei pressi del
rifugio Soldanella, scendere nella piana di Pozza passando davanti alla
stazione a monte della cabinovia, per giungere finalmente al traguardo
posto nei pressi del Palatenda di Pozza.
Info tecniche: 0462 764111 - www.skiteamfassa.it
Info turistiche: 0462 764136 - www.fassa.com
ICELAND 2004 IL 10 E 11 GENNAIO AL PARCO NATURALE REGIONALE DELLE DOLOMITI
FRIULANE (FRIULI VENEZIA GIULIA)
A scuola di neve e di ghiaccio nel Parco delle Dolomiti Friulane: l'Ente
Parco organizza mini-corsi su progressioni e tecniche su ghiaccio di base
ed evolute. L'appuntamento è per sabato 10 e domenica 11 gennaio a
Cimolais (PN), Valcellina. Il corso prevede numero chiuso e soluzione
unica. Saranno disponibili materiale e attrezzature. Il costo
dell'iscrizione è di 16 euro soluzione unica (sconti per chi pernotta in
strutture ricettive dei Comuni del Parco). La prenotazione è obbligatoria
e deve essere effettuata presso: Parco Naturale Dolomiti Friulane - Tel.
0427/87046 (week-end e festivi) - E-mail: info@parcodolomitifriulane.it.
Inoltre, nell'ambito della manifestazione "Giornate nella neve",
l'Ente Parco organizza domenica 11 la passeggiata escursionistica
"Valli Lavinal e Giaf", con ritrovo alle ore 10 presso il Centro
visite del Parco a Forni di Sopra (UD) e prenotazione entro sabato mattina
10 gennaio 2004. Le passeggiata avrà una durata di 6 ore, e prevede
pranzo al sacco. Costo: 6 euro a persona, sconti del 50% per bambini e per
chi pernotta nelle strutture ricettive dei Comuni del Parco. La
prenotazione è obbligatoria è deve essere effettuata presso: Centro
visite Cimolais (PN) - Tel. 0427/87046 (week-end e festivi); Centro visite
Forni di Sopra (UD) - Tel. 0433/88080 (week-end e festivi).
Infolink: http://www.parks.it/parco.dolomiti.friulane
CON LE RACCHETTE ALLA RICERCA DI TRACCE L'11 GENNAIO AL PARCO NATURALE
REGIONALE DEL BEIGUA (LIGURIA)
L'Ente Parco del Beigua ci propone domenica 11 gennaio l'escursione
"Con le racchette alla ricerca di tracce": si tratta di
un'escursione di media difficoltà attraverso le fitte faggete che
caratterizzano la fascia montana del Parco del Beigua alla ricerca delle
tracce lasciate nella neve dal passaggio degli animali che popolano il
Parco. In caso di mancanza di neve, l'escursione verrà effettuata
ugualmente senza l'uso delle racchette. Il ritrovo è fissato alle ore
9.30 presso Piazza Rolla (Sassello - SV), e la durata dell'escursione sarà
di circa 3 ore più sosta pranzo (al sacco). Il costo è di euro 5,50.
Cellulare Guida: 335/35.53.57 (sabato e domenica).
Infolink: http://www.parks.it/parco.beigua/tip-agr.html
-
http://www.parks.it/parco.beigua
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