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TURISTICO
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NEWS
di
SABATO
17 GENNAIO 2004
pagina
4
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LIBIA, LE CITTA' ANTICHE E L'OASI DI GHADAMES
Il consistente patrimonio turistico della Libia poggia sul presupposto di
possedere importanti siti archeologici sulla costa, i più imponenti dell'intero
Mediterraneo, fenicio-punico-romani in Tripolitania e greco-alessandrini-romani
in Cirenaica, con alle spalle uno dei tratti più ampi e belli del deserto del
Sahara. Nei loro rispettivi cataloghi dedicati alla Libia, comodamente
visionabili anche in internet, gli operatori milanesi "Aviomar"
(www.aviomar.it) e "Drive Out Viaggi" ( www.driveout.it
), specialisti
sulla destinazione, propongono un comodo itinerario di 9 giorni che combina in
parte entrambi questi due elementi, offrendo la visita delle stupende e ben
conservate città antiche della Tripolitania e della Cirenaica, con un assaggio
del deserto attraverso una delle sue oasi più caratteristiche, quella di
Ghadames, il cui nucleo storico è protetto dall'Unesco come patrimonio
dell'umanità, passando per i villaggi fortificati berberi arroccati sulle
montagne che dividono questi due mondi assai diversi tra loro. L'itinerario
parte da Bengasi, capoluogo della Cirenaica che nell'architettura conserva
ancora tracce della presenza coloniale italiana, diretti a Cirene, situata in
bella posizione panoramica su una collina, per visitare quella che in epoca
greca prima e romana poi fu uno dei più importanti insediamenti del
Mediterraneo, considerata al pari di Atene e di Roma; il tempio di Zeus ad
esempio, il maggior tempio africano e tuttora ben conservato, aveva infatti le
stesse dimensioni del Partenone ateniese. Scendendo dalla città si attraversa
l'enorme necropoli che la circonda, approdando ad Apollonia, porto di Cirene,
che agli edifi greci e romani affianca alcune basiliche bizantine. Sosta a Qsar
Libya per ammirare gli stupendi mosaici di una basilica bizantina. In aereo si
raggiunge quindi Tripoli, città moderna dal cuore antico dove meritano una
visita la medina, l'ampio mercato arabo, le moschee, il quartiere coloniale
italiano, l'arco di Marc'Aurelio (unica testimonianza dell'Oea romana) e
l'interessante museo della Jamahirija. Costeggiando verso oriente si raggiungono
gli imponenti resti di Leptis Magna, uno dei luoghi archeologici più grandiosi
d'Africa e al tempo stesso la città romana meglio conservata al mondo. Era già
un importante emporio per i commerci tra il Mediterraneo e l'Africa nera ai
tempi di Fenici e Cartaginesi, divenne opulenta e grandiosa durante l'impero di
Settimio Severo, nativo di qui. Il foro e la basilica severiana, il
teatro, il quartiere dei mercati, le terme di Adriano, la lunga via colonnata
fino al porto, gli archi di trionfo, l'anfiteatro e il circo sono monumenti
suggestivi, difficili da dimenticare. Andando verso occidente da Tripoli una
breve escursione porta invece a Sabrata, antico porto fenicio, poi cartaginese e
infine romano, dove spiccano il foro, le terme, i templi e, soprattutto,
l'imponente mole del teatro, uno dei meglio conservati del mondo romano, e la
basilica di Giustiniano con uno splendido pavimento musivo. Scavalcate le
montagne del gebel Nafusa, dove i berberi si rifugiarono per sfuggire alle
invasioni arabe e ancora oggi disseminate di villaggi fortificati che sembrano
dei nidi d'aquila, si entra nell'arido deserto pietroso fino ad arrivare a
Ghadames, in passato rilevante centro carovaniero situato ai confini con Tunisia
e Algeria, per infilarsi nel labirinto di viuzze che si incuneano tra i
fabbricati candidi di calce a formare gallerie ombrose incredibilmente fresche.
Gli interni delle case presentano colori smaglianti e quell'architettura
organica e funzionale dalle linee armoniche che tanto impressionò Le Corbusier
e gli architetti razionalisti moderni. Partenze settimanali di gruppo per tutto
l'anno con voli di linea Libyan Arab Airlines da Roma ogni martedi, quote
da 1.635 euro comprendenti voli, pensione completa, bevande incluse, in hotel a
5 stelle (o nei migliori esistenti) e accompagnatore italiano.
LIBIA: IL DESERTO E L'AFRICA ROMANA
La recente riapertura delle frontiere e la sospensione dell'embargo aereo stanno
facendo della Libia la nuova meta emergente del turismo nel Mediterraneo. Ad
attirare numerosi i visitatori sono in particolare, al di là della vicinanza e
di un vecchio e mai sopito legame storico, la contemporanea presenza di una
serie di rilevanti quanto misconosciuti siti archeologici disseminati lungo la
costa e di un'ampia porzione di uno dei tratti più belli e interessanti del
deserto del Sahara. Nei rispettivi cataloghi dedicati alla Libia gli
operatori milanesi "Aviomar" ( www.aviomar.it ) e "Drive Out
Viaggi" ( www.driveout.it ), specialisti sulla destinazione, propongono un
interessante tour di 11 giorni che consente di scoprire i resti delle antiche
opulente città emporio della Tripolitania e il fascino del deserto del Fezzan,
l'estrema regione di sud-ovest al confine con l'Algeria, dove la natura ha
concentrato un insieme incredibilmente vario di paesaggi sahariani: oceani
di alte dune, rocce curiosamente erose, piane distese a perdita d'occhio,
massicci montuosi, stupende testimonianze artistiche di epoca preistorica
risalenti fino a 10 mila anni or sono, quando il Sahara era fertile e popolato
da una ricca fauna selvatica. Due mondi assai diversi e solo in apparenza
contrapposti, che da sempre hanno saputo trovare nell'interscambio commerciale
la possibilità di sopravvivenza per entrambi. La visita del deserto è
resa facile, sicura e accessibile per chiunque senza alcun disagio o dover
rinunciare ad alcun comfort grazie all'esistenza di strutture e servizi (albergo
di standard europeo a Germa e confortevole campo tendato fisso nell'Acacus, volo
privato da Tripoli a Ghat, guide italiane, ecc.) creati espressamente e gestiti
da italiani in esclusiva. Dopo aver visitato il ricco museo archeologico della
capitale Tripoli, l'antica Oea romana, ci si trasferisce a Sabrata, elegante
città portuale punico-romana e patria del poeta latino Apuleio, con imponenti
monumenti come il grande teatro, uno dei meglio conservati del mondo romano, e
gli stupendi mosaici della basilica di Giustiniano. In aereo si raggiunge
Sebha, capoluogo del Fezzan, e quindi attraverso la fertile valle dell'Ajal
Germa, l'antica Garama capitale dei bellicosi Garamanti citati dagli autori
latini e punto più meridionale della penetrazione romana nel continente, da
dove si compiranno escursioni giornaliere nel grande erg di Ubari, le cui alte
dune nascondono una ventina di laghi verde smeraldo, una delle più spettacolari
visioni di tutto il Sahara, e nell'arido deserto pietroso del Messak Settafet,
disseminato da decine di migliaia di incisioni rupestri preistoriche che ne
fanno un vero museo all'aria aperta. La meta successiva è rappresentata dal
parco nazionale del Tadrart Acacus, le cui rocce curiosamente erose nelle forme
più bizzarre presentano paesaggi indimenticabili; le grotte dell'Acacus offrono
una straordinaria rassegna di raffinate pitture rupestri di epoca preistorica,
tanto da spingere l'Unesco a dichiarare questa zona come patrimonio culturale
dell'umanità. Attraverso corridoi tra le dune del piccolo erg di Uan Kaza
si raggiunge l'oasi di Ghat, una delle rare città stanziali dei tuareg, i
mitici uomini blu del deserto, e con volo privato si rientra a Tripoli. L'ultima
giornata viene dedicata alla visita degli imponenti resti di Leptis Magna,
maggior centro dell'Africa romana e città natale dell'imperatore Settimio
Severo, di cui parecchi monumenti potevano competere per grandiosità e bellezza
con quelli della Roma imperiale, giustificando appieno l'appellativo di grande.
Partenze settimanali garantite di gruppo con voli di linea Libyan Arab Airlines
ogni venerdì da Roma, rientro il lunedì successivo, fino al 7 maggio 2004,
pernottamenti in alberghi e in elegante campo tendato fisso, percorso in autobus
e fuoristrada, guide di lingua italiana, quote da 1.893 euro + 200 euro per i
voli interni in pensione completa.
LIBIA MURZUQ, L'ULTIMO DESERTO INESPLORATO DEL SAHARA
Avete l'animo del grande esploratore, vi affascinano racconti e film di
avventura e siete rammaricati perché ormai sulla terra non c'è rimasto più
nulla da scoprire? Forse una possibilità esiste ancora. Si trova nel Sahara,
per l'esattezza nel Fezzan, l'estremo sud-ovest della Libia, e si tratta dell'edeyen
di Murzuq, un'enorme distesa di dune di 60 mila chilometri quadrati, grande
oltre due volte la Sicilia, al confine con l'Algeria e il Niger. Non si tratta
del maggiore erg sahariano, ma è certamente il più arido: al suo interno non
esistono né pozzi, né sorgenti, né guelte, non si trova una sola goccia
d'acqua e quindi la vegetazione - così come la roccia - risulta del tutto
assente. Per questa ragione nessuno in epoca storica ha mai avuto interesse a
penetrarvi e le piste carovaniere hanno sempre evitato di attraversarlo,
preferendo compiere un lungo periplo per aggirarlo sui lati. Fino alla fine del
1800 la sua stessa esistenza era ignota all'Europa e gli appassionati di raid
sahariani hanno cominciato a penetrarvi solo in questi ultimissimi anni,
tenendosi però spesso sui bordi. L'erg di Murzuq costituisce l'immagine
stereotipata e il prototipo mentale che abbiamo del deserto: distese di dune
ondulate a perdita d'occhio, montagne di sabbia alte fino a 200 metri che
formano delle vere catene dalle linee armoniche, sinuose e sensuali tanto da
sembrare un quadro metafisico o un'immagine onirica, con i colori che si
alternano e sfumano come in una tavolozza mischiata caoticamente, sotto un sole
implacabile e un cielo blu cobalto che con il passare delle ore accentua o
attenua profili e colori. Perché avventurarsi in Murzuq ? Per mettere piede in
uno degli ultimi angoli incontaminati del pianeta, là dove si è certi non
esservi mai passato nessuno prima, per ammirare paesaggi mozzafiato mai visti da
altri, per gustare un silenzio che più assoluto non si può, per compiere un
percorso introspettivo e catartico interiore, stimolati da un ambiente
assolutamente intonso. Se possedete l'indole curiosa dell'esploratore Murzuq,
ancora solo per pochi anni, rimane un'occasione unica che non deluderà.
Ovviamente questo deserto può essere percorso soltanto in convoglio, con auto
idonee e autisti assolutamente provetti, esperti nella navigazione GPS: senza
queste condizioni si rischia davvero grosso. L'operatore milanese "I Viaggi
di Maurizio Levi" nel proprio catalogo "Deserti" propone in tutta
sicurezza un viaggio di 11 giorni che offre l'opportunità di un contatto con le
diverse tipologie del deserto: le grandi dune, le montagne di roccia, gli
altopiani rocciosi e sassosi, le forme miste intermedie. Un viaggio ideale per
veri appassionati sahariani. Dalla capitale Tripoli si raggiunge in aereo Sebha,
capoluogo del Fezzan, e da qui Germa, l'antica capitale dei bellicosi Garamanti,
e quindi l'oasi di Murzuq, da dove in 4 giorni di totale isolamento si
attraversa diagonalmente da est ad ovest l'omonimo deserto. Si approda così nel
Messak Mellet, un vasto e arido altipiano roccioso costellato da pregevoli
incisioni rupestri preistoriche, e attraverso una serie di corridoi tra le dune
si supera il piccolo erg di Uan Kaza per raggiungere il parco nazionale del
Tadrart Acacus, protetto dall'Unesco per le incredibili erosioni eoliche e per
le incisioni e pitture preistoriche celate nelle sue grotte. Si raggiunge infine
la bella oasi di Ghat, una delle poche città stanziali dei tuareg, i mitici
uomini blu del deserto, da cui con volo privato si rientra a Tripoli. L'ultima
giornata viene riservata alla visita di Leptis Magna, capoluogo dell'Africa
romana, i cui grandiosi e ricchi monumenti potevano competere con quelli della
Roma imperiale. Partenze con voli di linea Libyan Arab Airlines da Roma il 6
febbraio, 5 e 26 aprile 2004, minimo 6 partecipanti massimo 15, itinerario in
fuoristrada attrezzati e pernottamenti in tenda, albergo e campo tendato, guida
parlante italiano, quota con pensione completa di 1.990 euro più 150 euro per i
voli interni.
Infolink: www.deserti-viaggilevi.it
2004
– IL CALENDARIO DEGLI EVENTI A BARBADOS
Barbados offre ogni anno un calendario di appuntamenti ricco ed
entusiasmante con eventi per ogni gusto: da festival musicali a tornei
sportivi e appuntamenti gastronomici, c’è un’occasione per divertirsi
in ogni periodo dell’anno.
Barbados, destinazione amata dai giocatori di golf di tutto il mondo
grazie alla quantità e qualità dei campi da golf a disposizione, offre
anche un ricco calendario di tornei.
Per il calendario completo degli eventi, anche sportivi, consultare il
sito www.barbados.org (sezione “Events”).
Di seguito, i maggiori eventi per il 2004.
Gennaio
2004
11 e 18 gennaio Open Gardens
Programme & Annual Flower Show
Horticultural
Society inaugura in gennaio, come ogni anno, l’apertura dei più
spettacolari giardini privati. I giardini saranno aperti al pubblico in
date prefissate nei mesi di gennaio e febbraio, dalle 14.00 alle 18.00.
Il 24 e 25 gennaio
la Horticultural Society
organizza Annual Flower Show, l’annuale
mostra di fiori e piante presso “Balls Plantation” (distretto di
Christ Church) con l’intrattenimento della Royal Barbados Police Band.
Per un calendario completo delle visite consultare il sito http://barbados.org/horticulture.htm
oppure contattare The Barbados Horticultural Society, tel / fax: 001 246
4285889.
12 -18 gennaio Barbados Jazz
Festival
Giunto all’11° edizione, il Jazz Festival di Barbados è l’evento di
maggior richiamo dei Caraibi per gli appassionati di musica jazz. Sette
giorni di concerti e cene che si svolgono nello scenario suggestivo di
storiche plantation house, esclusivi hotel, parchi storici e centro
congressi. Durante il festival si esibiranno artisti come Herbie Hancock,
India Arie e Poncho Sanchez. Per maggiori informazioni, calendario dei
concerti, prezzi e prenotazioni: www.barbadosjazzfestival.com
14 gen – 7 aprile Open House
Programme
Promosso dal Barbados National Trust, il programma Open House prevede ogni
mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30 l’apertura delle residenze
private di maggior pregio storico e architettonico: chattel house,
plantation house e le più caratteristiche dimore aprono, per un giorno
all’anno, al pubblico. Per maggiori informazioni contattare il Barbados
National Trust:
Tel
001 246 4369033 - Email natrust@sunbeach.net
Febbraio
2004
15 – 22 febbraio Holetown Festival
Il Festival, giunto alla 26° edizione,
celebra la ricorrenza dello sbarco dei primi coloni a Barbados,
avvenuto nel febbraio
1627 a
Holetown. Una settimana di eventi che comprendono tour guidati nei luoghi
dei primi insediamenti, fiere con bancarelle e chioschi nelle strade della
città, concerto della Royal Police Band ed eventi musicali nella storica
Parish Church. Per maggiori informazioni: http://barbados.org/holetown.htm
26
feb - 5 marzo The Barbados
Gold Cup Festival
Il
Festival, alla sua 3° edizione, è dedicato al popolare sport del polo.
La festa di inaugurazione del festival si terrà al Boatyard, famoso
locale nelle vicinanze di Bridgetown, prosegue con il Fish Fry ad Oistins
ed infine termina con una parata per le vie di Bridgetown. Il giorno
precedente la gara si svolgono celebrazioni nell’ippodromo di Garrison.
Per maggiori informazioni contattare Barbados Turf Club. Tel 001 246
4263980, email: barturf@sunbeach.net
Marzo 2004
9 – 27 marzo Stagione Teatrale
Holders
Istituita nel 1993, la stagione Holders si è rapidamente affermata come
una delle principali manifestazioni culturali dei Caraibi. Il calendario
della stagione Holders presenta eventi ed artisti di rilievo, che
richiamano spettatori da tutto il mondo. Per maggiori informazioni e per
il calendario completo degli spettacoli: www.holders.net
13
– 14 marzo Spring Break Lime
Music Festival
Un
evento musicale dedicato ai giovani barbadiani e di tutto il mondo. Due
giorni di concerti pop, rock, hip hop e di musica caraibica. La scorsa
edizione, la seconda della manifestazione, ha richiamato oltre 6000
persone per assistere ai concerti delle 20 diverse band arrivate da 5
paesi. Tra gli artisti in calendario: Carbondale, Just Jen, Duncan Sheik,
Nelika. Infolinik: www.springbreaklime.com
Aprile 2004
10 – 12 aprile Oistins Fish
Festival
Il Fish Festival di Oistins, cittadina situata lungo la costa sud, è un
momento di festoso riconoscimento per tutti coloro che operano
nell’industria locale del pesce. Nelle strade di Oistins si può
ascoltare reggae e calypso, ballare e acquistare prodotti artigianali
nelle bancarelle oltre, naturalmente, a mangiare pesce freschissimo
cucinato alla barbadiana (fish cake, fish fry ecc). Infolinik: http://barbados.org/off.htm
21 – 24 aprile Torneo
Internazionale di pesca Sagicor / Mount Gay 2004
Organizzato
da Barbados Game-Fishing Association, che coordina numerosi tornei di
pesca, si tratta dell’evento principale dell’anno in materia di pesca
d’altura.
Infolinik:
www.barbadosgamefishing.com
23 apr – 1 maggio Congaline
Music Festival, Trade Fair and Symposium
L’edizione 2004, la decima della manifestazione, è organizzata dal NCF
(National Cultural Foundation) e celebrerà tutti i generi musicali
dell’area Caraibica. Dal punto di vista commerciale sarà un’occasione
di scambio e visibilità per i produttori dell’intera regione.
Per maggiori informazioni: www.ncf.bb
Maggio 2004
22 – 24 maggio International Folk
Festival
“Il meglio dello scambio interculturale”: un momento di scambio
culturale e di reciproca conoscenza tra popoli dei vari paesi
latino-americani attraverso eventi musicali, artistici
e feste a tema. Infolink: www.festivalsinc.org
22 – 30 maggio Barbados
Gospelfest – 12° Anniversario
Il Golspelfest, evento musicale di livello internazionale interamente
dedicato al gospel, fu celebrato per la prima volta nel 1993. Da allora il
Gospelfest è cresciuto ed è diventato uno degli eventi di maggior
richiamo per gli appassionati di questo genere nella regione caraibica. Al
Gospelfest partecipano i maggiori talenti del gospel provenienti da Nord
America, Gran Bretagna e Caraibi.
Infolink:
www.barbadosgospelfest.com
29 – 30 maggio Barbados Rally
Carnival
Giunto alla 15° edizione, il Rally 2004 vedrà la partecipazione di 30
squadre europee e 15 squadre caraibiche.
Infolink:
www.rallyclub.com
GIUGNO 2004
5 e 6 giugno Bajan Pan Festival
2004
- Il
Barbados Pan Festival, giunto alla sesta edizione, è un evento musicale
dedicato ai ritmi e alle melodie tipicamente bajan, al calypso e alle
“steel pan band”. Un calendario di concerti, organizzati in location
suggestive, per vivere in pieno l’atmosfera barbadiana.
Infolink: www.barbadospanfestival.com
LUGLIO 2003
10 luglio Crop Over Festival: il
Carnevale di Barbados
Il Crop Over Festival è l’evento più importante e coinvolgente
dell’anno. Il Crop Over Festival (letteralmente “festa di fine
raccolto”) è eredità del periodo coloniale inglese, quando, al termine
del raccolto della canna da zucchero, iniziavano festeggiamenti in tutte
le piantagioni dell’isola. Il festival è divenuto una manifestazione di
grande rilievo a partire dal 1974, con parate di carri, gare di calypso,
concerti e numerosi altri eventi che culminano con l’elezione del
Calypso Monarch, il “Re del Calypso”.
Il Crop Over Festival è organizzato, come ogni anno, da NCF – National
Cultural Foundation. Infolink: www.cropoverfestival.bb
AGOSTO 2004
2 agosto Kadooment Day
(Festa Nazionale)
E’
la giornata conclusiva del Crop Over Festival: una giornata di festa con
le parate del Grand Kadooment, musica, balli e spettacoli per tutti.
Infolink:
www.cropoverfestival.bb
22 – 28 agosto Banks Hockey
Festival
Promosso da Barbados Hockey Federation, è uno dei più importanti tornei
di hockey della regione ed uno dei più vivaci e cosmopoliti eventi di
hockey del mondo. Vi partecipano squadre provenienti dall’Europa, Nord
America e dai Caraibi. Oltre agli incontri sportivi, sono previste feste
con musica e folklore caraibico.
SETTEMBRE 2004
4 – 5 settembre Sizzlin
Sand Beach Volleyball
Inizia il torneo di beach volley che, con l’autorizzazione del Barabdos
Volleyball Association, si tiene ogni anno da settembre a Novembre presso
la Brandons Beach
(situata nelle vicinanze di Bridgetown, lungo la costa ovest).
Infolink:
www.sizzlinsand.com
OTTOBRE 2004
21 ott – novembre History Tour
-10 giorni di visite guidate alla scoperta dei principali siti storici e
delle tradizioni. Si
concludono il 1 Novembre con la festa dell’indipendenza.
Infolink:
www.barbadosjourneys.com
22
– 30 ottobre Eat! Drink!
Barbados è un appuntamento per i golosi di tutto il mondo: 10 giorni di
eventi per scoprire ed apprezzare la cucina locale con dimostrazioni da
parte dei migliori chef, cene di gala, degustazioni e visite alle
distillerie di rum. Dal “Taste of Barbados” – un evento unico che
riunisce alcuni tra i migliori ristoranti dell’isola in una location
dove viene organizzata una serata di degustazioni – ai “Rum Shop
Safari” – un modo divertente per visitare l’isola facendo soste nei
più caratteristici bar nonché luoghi di ritrovo barbadiani, i rum shop.
Infolinik: www.eatdrinkbarbados.com
NOVEMBRE
2004
1 novembre Sagicor Life Lighting
Ceremony & Life Bajan Folk Brew
Ogni
anno a Bridgetown, in Heroes’ Square, si celebra l’inizio del mese
dell’Indipendenza, con la partecipazione di Sua Eccellenza il
Governatore Generale. Vengono accese luci simboliche nella città e nei
principali snodi stradali dell’isola.
30 Novembre Giorno
dell’Indipendenza (Festa nazionale)
Il 30 novembre 1966 Barbados ottenne l’indipendenza dall’Inghilterra
e, da allora, tale data viene ricordata con una giornata di festa, con
parate, festeggiamenti e con decorazioni del Parlamento con i colori
giallo e blu (i colori della bandiera barbadiana).
Il Giorno dell’Indipendenza chiude il mese di novembre, che vede i
barbadiani impegnati in manifestazioni e gare di danza, musica,
recitazione e poesia in occasione dell’annuale “National Indipendence
Festival of Creative Arts”, promosso dal National Cultural Foundation. www.ncf.org.bb
DICEMBRE 2004
3 – 5 dicembre Run Barbados
Festival
Giunto alla 22° edizione, il Run Festival si svolgerà durante un intero
fine settimana, con appuntamenti sportivi e di divertimento. Venerdì sera
si svolgerà l’Official Welcome Party, una festa con musica dal vivo e
buffet barbadiano al locale Ship Inn. Il sabato sono previste
gare di corsa a piedi e la domenica mattina, al termine della gare,
viene allestito un “beach party” (Bay Street Esplanade). Domenica
sera, al locale Plantation (St. Lawrence Gap) si svolgerà la festa di
chiusura, “R.B. Plus Awards Party” con premi, buffet, immagini della
gara e, naturalmente, musica e balli. Infolinik: www.runbarbados.com
2004 L'ANNO DELL'ARCHITETTURA IN OLANDA
Nel 2004 in Olanda, e in particolare ad Amsterdam, si celebra l'anno
dell'architettura e del design, verranno sviluppate diverse iniziative legate al
tema dell'architettura. Negli ultimi anni ad Amsterdam l'architettura
contemporanea si è sviluppata enormemente, grazie al lavoro di famosi
architetti olandesi e internazionali. Inoltre la città è divenuta famosa a
livello internazionale per il design. E' pertanto giunto il momento di venire a
vedere queste grandi opere. La città ha quindi organizzato, da marzo a dicembre
2004, una serie di eventi legati all'architettura e al design sotto forma di
percorsi speciali da effettuarsi a piedi o in bicicletta, escursioni e mostre.
Ogni mese verrà poi trattato un tema diverso. A marzo: Eastern Docklands,
l'architettura delle nuove isole. Aprile: The Amsterdam School 1915-1930,
architetture e sculture. Maggio: Architettura di paesaggi e di giardini. Giugno:
Architettura industriale del 19esimo e 20esimo secolo: fabbriche di diamanti,
officine del gas, magazzini etc.... Luglio: Ijburg, abitare sull'acqua, su
terreni ricavati dal mare. Agosto: Abitare lungo l'acqua, nuova architettura
all'interno e all'esterno del centro. Settembre: Design ad Amsterdam. Ottobre:
Architettura intorno al 1900: Art Nouveau. Novembre: Nuove funzioni per vecchi
edifici. Dicembre: Vecchio e nuovo: nuova architettura provocatoria in una
vecchia città. Anche presso "l'Arcam" di Amsterdam, centro espositivo
per l'architettura inaugurato nell'autunno 2003, si terranno diverse mostre
sugli ultimi sviluppi nel mondo dell'architettura. Per il 2004 Amsterdam e
Rotterdam hanno pubblicato un opuscolo sull'architettura, e a L'Aja si
organizzano passeggiate all'insegna dell'Art Déco.
Infolink: www.amsterdamarchitecture.nl
OLANDA: A ROTTERDAM DUE MOSTRE DI REM KOOLHAAS
Essendo il 2004 l'anno dell'architettura in Olanda, non poteva mancare una
particolare attenzione rivolta al famoso architetto olandese Rem Koolhaas.
Rotterdam organizza infatti due mostre dedicate ai lavori dell'architetto. La
prima, intitolata "Content", si terrà dal 27 marzo al 29 agosto 2004
presso la Kunsthal. Sulla base di venti tematiche si potranno comprendere i
progetti e il pensiero di Koolhaas, oltre a vedere numerosi plastici di suoi
progetti realizzati e non realizzati (infolink: www.kunsthal.nl). La seconda,
dal nome "Start" si tiene dal 17 febbraio al 23 maggio 2004 presso il
Nederlands Architectuurinstituut (NAI) e illustra i suoi lavori del periodo che
va dal 1978 al 1994. Il culmine dei lavori di questo periodo sono il Nederlands
Danstheater di Den Haag e la Kunsthal di Rotterdam. In mostra quaranta progetti
di quel periodo allestiti in maniera molto particolare in uno spazio simile a un
magazzino, appositamente utilizzato per non dare alcuna importanza alla forma.
Per la prima volta si può avere una nuova e completa visione dell'archivio di
Rem Koolhaas (infolink: www.nai.nl
OLANDA: L'ERMITAGE AD AMSTEDAM
La prima parte dell'Hermitage, una parte del grandioso museo di San Pietroburgo,
apre il 28 febbraio 2004 con un'esposizione dal nome "Greek Gold". Qui
ogni 5 mesi si alterneranno mostre temporanee con oggetti provenienti dalle
ricche collezioni dell'Ermitage di San Pietroburgo. L'edificio, che ospita
"Hermitage Amsterdam" è affacciato su un canale della città, risale
al 1872, e porta il nome di "Neerlandia".
Infolink: www.hermitage.nl
OLANDA: VAN GOGH AL RIJKSMUSEUM SCHIPHOL
"Van Gogh and the modern masters" è il titolo della nuova mostra del
Rijksmuseum Schiphol che si terrà dal 9 gennaio al 18 aprile 2004 nella sede
distaccata del Rijksmuseum presso l'aeroporto di Amsterdam Schiphol. Al centro
dell'esposizione il celebre Autoritratto del 1887, accompagnato da sette dipinti
di pittori olandesi contemporanei di Van Gogh provenienti dalla collezione del
Rijksmuseum, tra cui Breitner, Israëls, Toorop, Witsen e Bauer. Il materiale
fotografico può essere scaricato dal sito del Rijksmuseum:
Infolink: www.rijksmuseum.nl
OLANDA: DANTE GABRIEL ROSSETTI AL MUSEO VAN GOGH DAL 27 FEBBRAIO AL 6 GIUGNO
2004
Il museo Van Gogh presenta una mostra retrospettiva delle opere di Dante Gabriel
Rossetti (1828-1882) uno dei fondatori del movimento preraffaellita britannico.
Si tratta della prima mostra retrospettiva dedicata a questo artista pieno di
talento che si terrà in Olanda. Vengono esposti, dipinti, lavori su carta,
fotografie, gioielli, lavori su vetro, suddivisi per temi tra cui "La
leggenda di Dante e Beatrice", "L'Amore e la morale", "Il
medioevo romantico" e "Le bellezze del 1860". Oggi Dante Gabriel
Rossetti è conosciuto soprattutto per le celebri riproduzioni dei suoi ritratti
di donne fatali dai capelli rossi. Ispirato dai ritratti rinascimentali
italiani, i suoi dipinti simboleggiano la supremazia del potere erotico delle
donne e la passione femminile. La mostra è organizzata in collaborazione con il
National Museum Liverpool.
Infolink: www.vangoghmuseum.nl
OLANDA: MUSEO VAN GOGH E STEDELIJK MUSEUM APERTURE E CHIUSURE STRAORDINARIE
A partire dal 27 febbraio 2004 il venerdì sera il Museo Van Gogh rimarrà
aperto fino alle ore 22 (prima fino alle 18). Oltre all'esposizione permanente e
alle mostre temporanee, il venerdì sera il museo proporrà un interessante
programma di letture, concerti, film, ecc legati alle attività del museo. Il
prezzo d'ingresso il venerdì rimane invariato (adulti 9 euro, 13-17 anni 2,50
euro; fino a 12 anni e Museumkaart gratuito)
Dal 1 gennaio 2004 lo Stedelijk Museum chiude per restauro. A partire da maggio
2004 si potranno vedere le principali opere del museo e le mostre temporanee in
un ex ufficio postale nei pressi della stazione centrale. Un edificio moderno,
molto curioso risalente al 1968, progettato dall'architetto Piet Elling (infolink:
www.stedelijk.nl
OLANDA: IL PORTO DI SCHEVENINGEN COMPIE 100 ANNI
Il porto di Scheveningen festeggia i 100 anni con una serie di iniziative che
avranno inizio venerdì 26 marzo 2004 e sabato 27 marzo con due serate di
"Suoni e Luci" dal titolo "100 anni del porto di Scheveningen",
seguita da una mostra fotografica sulla storia della cittadina marittima che si
terrà sul lungomare di Scheveningen. Inoltre, come ogni anno, si terrà il 5
giugno la "Vlaggetjesdag", la tradizionale festa delle aringhe dove
viene accolto nel porto di Scheveningen il primo carico di aringhe pescato
dell'anno. L'ingresso delle aringhe è accompagnato da grandi festeggiamenti e
attività come per esempio la gara di "mangia-aringhe" e l'esibizione
di cori. Qualche giorno prima viene venduto il primo barilotto di aringhe e il
ricavato viene dato in beneficenza. Dal 10 al 13 giugno infine avrà luogo il
North Sea Food Festival: i ristoranti nella zona del porto festeggiano i 100
anni del porto dal punto di vista culinario.
Infolink: www.holland.com
NEL
WYOMING PER LA CORSA DEI CARRI SUL GHIACCIO E LE SCALATE SUL GHIACCIO
Sia
l’uomo che la natura non si arrestano durante la stagione invernale nelle
Montagne Rocciose ed il Wyoming saluta i viaggiatori invernali con eventi
sportivi inusuali.
La cittadina di Thayne a sud ovest di Jackson Hole, organizza ogni anno gare
per carri trainati da cavalli, il Cutter Racing sul percorso di Afton, una pista
apposita per questa competizione. Non è l’unico evento sportivo inusuale che
si svolge in questa cittadina. Il “cutter race” o “charriott race” è
uno sport invernale popolare e tipico nel nord-ovest degli Stati Uniti. Di fatto
un carretto simile ad una biga romana viene trainato da due cavalli. Le gare
iniziano alla partenza con un gruppo di due cavalli, un carretto, ed il
conducente, su una dirittura d’arrivo di 400 metri. Due squadre si
fronteggiano ad una velocità di circa 60-70 chilometri all’ora sulla
superficie ghiacciata, dandosi colpi per deragliare o far slittare il carro. Il
record mondiale è di 21 secondi e 8 centesimi di secondo per il tragitto di
gara. All’origine la competizione nacque per divertirsi all’aperto durante
il lungo inverno, proprio quando i lavori nei ranch sono limitati per le
condizioni atmosferiche. I conducenti inizialmente avevano grandi sci sotto i
carri, i “cutters”, ma oggi sono usate le ruote. Infatti gli anziani
corridori di cutter race rimpiangono il vecchio stile del West e l’agitazione
alla partenza con lo start dei 400 metri sulla neve ghiacciata.
Oggi il
“cutter racing” è diventato un passatempo che appassiona i locali della
Star Valley, nella parte occidentale del Wyoming, dove il cutter race è nato
nella cittadina di Thayne nel 1920.
L’evento è
talmente popolare che si può vedere una competizione ogni Sabato da Dicembre
fino Marzo.
Thayne si è
conquistata il titolo di capitale degli USA per le gare di “cutter race”,
proprio poiché la prima storicamente si tenne in questa città. Oggi la gara
viene addirittura acclamata l’ “All American Cutter Races”.
Altre simili gare si tengono anche a Jackson e a Saratoga sempre nel Wyoming.
Le cascate
gelate sono uno spettacolo naturale per la maggior parte della gente, ma c’è
anche chi desidera arrampicarsi. Cody Ice è vastissimo, con almeno 150 picchi
ed oltre che si scoprono ogni anno. E’ possibile scalare il ghiaccio in una
zona a circa 60 chilometri da Cody, vicino alla biforcazione dello Shoshoni
River. Le migliori scalate hanno un nome, naturalmente, Broken Hearts, oppure
Smooth Emerald o Milk Shake, e queste sono certamente le più eccitanti. Il
Waterfall Ice Round Up è organizzato ogni anno a Febbraio da Bison Willy, che
fa di tutto per promuovere questo sport invernale.
Per
informazioni sul Wyoming e per ricevere cartine, brochure di alberghi, manuale
di viaggio in Italiano ed in Inglese, è possibile contattare Ufficio Promozione
Turismo Rocky Mountain International Italia, Stati dell’Idaho, Montana, South
Dakota e Wyoming c/o Thema Nuovi Mondi Srl e-mail: rockymountain@themasrl.it
- www.Realamerica.it – www.RMI-realamerica.com
PER
SAN VALENTINO 2 CUORI E …..UN CATAMARANO DE LUXE
ALLE GRENADINE
O ALLE ISOLE VERGINI CON ALBATROS
Da
Martinica e scende verso le Grenadine per poi rientrare in Martinica da Union
Island con i nostri voli privati ma anche con imbarco e sbarco direttamente nel
cuore delle Grenadine a S. Vincent.
Una crociera
incantevole e indimenticabile in un mare spettacolare, musica dolce e sensuale,
natura incontaminata, esaltanti sapori della cucina creola. Da Martinica,
St.Lucia, St.Vincent, Bequia, Mustique, Canouan, Tobago Cays, Mayereau, Petit St.
Vincent, Union Island.
Anche i più
disincantati vi diranno che le Grenadine sono straordinarie.
Navigare
dall’una all’altra è un gioco da bambini, gli ancoraggi sono innumerevoli.
Per ciò che riguarda la navigazione, le Grenadine non temono confronti:
un’acqua calma e un’andatura portante con alisei rinfrescanti.
Viste
dall’alto appaiono come una catena ininterrotta di isole ed isolotti. Una
“mezzaluna” da Martinica sino a Grenada che racchiude in sè tutti i
paesaggi più belli dei Caraibi.
Le Grenadine
rappresentano il modello perfetto dell’isola tropicale, dalle spiagge bianche
ai fitti palmeti, dalle barriere coralline ai pesci multicolori. C’è tutto
quello che ognuno sogna di trovare nelle acque dei Caraibi.
Il catamarano
è la barca ideale per chi non è un “habitué” alla vacanza in barca.
Partenza
13/02/04 rientro in Italia 20/02/04 7giorni
Catamarani full board mt 17 4 cabine doppie con bagno + 2 cabine singole
+ cabina per nostri skipper Italiani.
Costo:
€1.800,00 per persona in cabina doppia + € 750,00 volo intercontinentale Air
France da Milano
La quota
include: skipper, volo privato da Union per Martinica (oppure volo British
Airways + Liat per Barbados >S. Vincent), i trasferimenti per e da gli
aeroporti, carburante per le imbarcazioni e fuoribordo, biancheria da letto,
asciugamani e telo mare, gommone con motore fuoribordo, polizza assicurazione
CEA (infortuni, furto, perdita bagaglio, la documentazione di viaggio).
La quota non include: la cambusa (fatta dai clienti su indicazioni dello skipper
o dalla Hostess se prevista - spesa media circa 150 dollari per tutta la
crociera); eventuali ristoranti; le tasse locali, circa 20 dollari per persona,
eventuali escursioni a terra e quanto non espressamente specificato.
Virgin island
Navigazione brevissima e moltissime soste è la caratteristica principale di
questa zona.
I primi mesi
dell’anno sono l’ideale per visitare queste destinazioni
Albatross
Yachting & Vacanze International vi offre le porte dei Caraibi. Il fascino
dei Caraibi in un ambiente creolo.
Le Isole
Vergini Britanniche sono il perfetto itinerario per la coppia che ama i luoghi
tranquilli ed il relax: venti moderati, numerose piccole baie, itinerari brevi e
cocktails nei numerosi piccoli bar che si trovano quasi in ogni isola. Adatto ad
un pubblico con bambini.
La nostra base
è a Maya Cove -
Tortola è la porta di imbarco per le 60 isole ed isolotti delle Vergini
Britanniche.
Con mari calmi,
alisei costanti e innumerevoli punti di ancoraggio, le isole Vergini Britanniche
offrono un’opportunità ideale per i navigatori inesperti, le famiglie o i
diportisti alla ricerca della serenità. La base di Maya Cove è il luogo ideale
dove iniziare le vostre vacanze nelle isole Vergini.
Lasciata la
base, siete a soli tre minuti dal
Canale Sir Francis Drake.
Vi troverete al
centro di un vero incantesimo. Dozzine di punti di ancoraggio vi permettono di
passare da un ormeggio all’altro, per variare emozioni e paesaggi nel corso
della giornata...
Scoprirete le
spiagge bianche e deserte, le grotte sommerse della Norman Island, i
bagni a Virgin Gorda. ... E
altre piacevoli sorprese ancora, in luoghi magnifici, ideali per l’immersione
subacquea. Come il relitto del Rhone,
i giardini di corallo e le scogliere ricche di pesci policromi. Infine potrete
navigare verso Anegada per alcuni dei più bei luoghi di immersione libera dei
Caraibi.
Partenza
13/02/04 rientro in Italia 20/02/04 7giorni
Catamarani full
board mt 17 4 cabine doppie con bagno + 2 cabine singole + cabina per nostri
skipper Italiani.
Costo:
€1.800,00 per persona in cabina doppia + € 750,00 volo intercontinentale
American Airlines
. La quota
include: skipper, i trasferimenti per e da gli aeroporti, carburante per le
imbarcazioni e fuoribordo, biancheria da letto, asciugamani e telo mare, gommone
con motore fuoribordo, polizza assicurazione CEA (infortuni, furto, perdita
bagaglio, la documentazione di viaggio).
La quota non
include: la cambusa (fatta dai clienti su indicazioni dello skipper
o dalla Hostess se prevista - spesa media circa 250 dollari per tutta la
crociera); eventuali ristoranti; le tasse locali, circa 20 dollari per persona,
eventuali escursioni a terra e quanto non espressamente specificato.
AUSTRALIA:
UN VIAGGIO STRAORDINARIO CON LA EDIZIONE TRAVELLERS’ GUIDE AUSTRALIA 2004
Australian
Tourist Commission (ATC) presenta l’edizione 2004 della Travellers’ Guide,
Experience the Real Australia, che invita i turisti italiani a scoprire le
bellezze dell’Australia. La guida contiene 64 pagine per pianificare un
viaggio in Australia con proposte di itinerari, informazioni complete su come
arrivare, e le 10 cose più interessanti da non perdere in ogni stato e
territorio. La copertina ritrae una
magnifica immagine dei Canguri di Kangaroos Island, nel South Australia. Questi
animali straordinari, nativi della sola Australia, sono i preferiti tra i
visitatori italiani. Nella prima parte
della guida è presente una mappa dell’Australia a due pagine, facile da
consultare, che permette ai lettori di conoscere meglio la geografia del paese.
Nel sommario della guida ci sono le seguenti sezioni a tema per ispirare ed
incuriosire il viaggiatore tra cui: Scoprire l’Australia, Vivere
l’Australia, Dormire in Australia e Mangiare in Australia. All’interno della
guida le singole sezioni per ogni stato e territorio includono proposte di
viaggio, notizie utili sulle città cosmopolite e sulla famosa realtà
eno-gastronomica locale, offrendo così l’opportunità di assaporare
l’avventuroso spirito australiano. Queste sezioni includono anche itinerari
scelti per mostrare la facilità di spostamento in Australia, oltre a dare
consigli e riportare le 10 cose più interessanti da non perdere. La guida
turistica include inoltre sezioni indispensabili tra cui: Spostamenti e
Informazioni Utili.
Un indice
analitico nel retro della guida offre una dettagliata lista di contatti con
un’ampia gamma di compagnie di viaggi includendo alberghi, noleggi auto,
compagnie aeree, trasporti marittimi e tour operator locali: un inestimabile
punto di riferimento per il trade e per i turisti.
AUSTRIAN AIRLINES sponsor UFFICIALE DELLA INDESIT EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE
Austrian
Airlines è la compagnia aerea sponsor ufficiale dell’Indesit European
Champions League (Campionato europeo di pallavolo) per la stagione 2003/2004.
Il torneo che
avrà inizio a dicembre e che si concluderà a marzo, prevede la partecipazione
delle maggiori 35 squadre di pallavolo (20 maschili e 15 femminili), provenienti
da 19 Paesi Europei tra cui Italia, Austria, Estonia, Russia, Repubblica Ceca,
Polonia, Bulgaria e Ungheria.
Austrian
Airlines è stato scelto quale vettore ufficiale per i comodi collegamenti e le
ottime coincidenze assicurati alle squadre. Con l’introduzione del nuovo
orario invernale 2003/2004, la compagnia austriaca si conferma leader nell’Est
Europeo con 37 destinazioni servite. Austrian Airlines infatti opera verso
destinazioni come Budapest, Praga, Kosice, Bucharest, Chisinau, Sarajevo,
Tirana, Poznan ed ha recentemente inaugurato i collegamenti per Rostov sul Don e
per Baku in Azerbaigian. L’obiettivo è rafforzare la leadership nei Paesi
dell’Est Europeo incrementando di oltre il 50% i collegamenti nei prossimi 5
anni.
Infine, Austrian Airlines ha recentemente rinnovato la propria immagine con il
nuovo logo e la nuova livrea e ha sviluppato nuove strategie di marketing come
ad esempio l’implementazione del nuovo sistema tariffario e il miglioramento
del servizio di ristorazione a bordo per la classe Business ed Economy per i
voli a medio e lungo raggio, per rispondere alle esigenze e alle richieste dei
propri passeggeri.
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