NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
28 GENNAIO 2004
pagina 4
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 48 95 07 34 |
|
I PREMI NOBEL PARTECIPANO
ALLA CONFERENZA SULLE SCIENZE DELLA VITA
Bruxelles, 28 gennaio 2004
-
La Royal Flemish
Chemical Society (Kvcv) sta organizzando un simposio sul tema "La vita,
una storia da premio Nobel", che si svolgerà il 28 aprile a Bruxelles
(Belgio). La manifestazione riunirà quattro Premi Nobel ed eminenti
scienziati esperti di biologia molecolare e cellulare, i quali discuteranno
sull'influenza che le scienze della vita avranno sull'uomo e sul pianeta. Http://www.lifeanobelstory.org/
E-mail: info@lifeanobelstory.Org
CENTRO NAZIONALE PER
LA PREVENZIONE E
IL CONTROLLO DELLE MALATTIE
Roma, 28 gennaio 2004 - È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22
gennaio 2004 il Decreto Legge relativo a "Interventi urgenti per
fronteggiare emergenze sanitarie e per finanziare la ricerca nei settori
della genetica molecolare e dell'alta innovazione". La misura adottata
scaturisce dalla situazione sanitaria attuale, con particolare riferimento
alle malattie trasmissibili emergenti e al riacutizzarsi della Sars, e dalla
straordinaria urgenza di adottare idonei interventi nei settori della
prevenzione e controllo di tali malattie, della ricerca nella genetica
molecolare, nell'oncologia e nel bioterrorismo. In particolare, con il
provvedimento viene istituito, presso il Ministero della Salute, il Centro
nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie con analisi e
gestione dei rischi, soprattutto quelli legati a malattie infettive e
diffusive e al bioterrorismo http://www.Governo.it/governoinforma/dossier/centro_prevenzione/index.html
INFLUENZA AVIARIA, MINISTRO SIRCHIA CONVOCA COMITATO
EMERGENZE SANITARIE
Roma, 28 gennaio 2004 - In riferimento all’allarme dell’Oms, della Fao e
dell’Oie sulla diffusione e la possibile mutazione del virus
dell’influenza aviaria con conseguenze in tutti i Paesi del mondo, il
Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha convocato per domani il Comitato
emergenze sanitarie per le malattie diffusive operante nel Centro nazionale
di controllo della malattie istituito recentemente dal Governo presso il
Ministero della Salute. Il Ministro Sirchia, in collegamento costante con
l’Organizzazione Mondiale della Sanità, assicura che la situazione
attuale, sia delle importazioni di pollame che della salute dei viaggiatori,
è sotto controllo grazie ai presidi sanitari aeroportuali intensificati
recentemente per far fronte all’emergenza Sars. Il Ministro ha chiesto al
Comitato di valutare la situazione attuale alla luce dei dati forniti dalle
organizzazioni internazionali e di prevedere l’evoluzione della malattia e
le possibili ripercussioni sulla salute umana sia a tutela dei cittadini
italiani che dei connazionali residenti all’estero. E’ comunque attivo
per informazioni il numero telefonico di pubblica utilità 1500.
TRISENOX: UN NUOVO BREVETTO IN USA ESTENDERÀ
L’ESCLUSIVA DI MERCATO FINO AL 2018
Seattle 28 Gennaio, 2004 —Cell Therapeutics, Inc. Ha annunciato ieri che
l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti ha rilasciato una Notifica
di Concessione per una domanda di brevetto che, una volta concessa, garantirà
una esclusiva per la commercializzazione del Trisenox (preparazione
iniettabile di arsenico triossido). Cti detiene una licenza esclusiva per la
proprietà del brevetto. La concessione del brevetto americano rafforzerà
significativamente la proprietà intellettuale di Cti in Usa per il Trisenox,
estendendo l’esclusività fino al 2018, vale a dire 11 anni in più,
rispetto alla scadenza della qualifica di farmaco “orfano”, prevista per
il 2007. La concessione del brevetto permetterà a Cti di pianificare
investimenti a lungo termine per studi clinici in altre patologie con
l’obiettivo di espandere le indicazioni di utilizzo con un aumento
significativo delle vendite del prodotto. Cti commercializza Trisenox negli
Stati Uniti e in Europa per il trattamento della Leucemia Acuta
Promielocitica (Apl), una rara forma di cancro del sangue. “Trisenox non
è stato adeguatamente valutato da Wall Street in quanto considerato un
farmaco di “nicchia” per la cura di una malattia rara ed a basso
potenziale di mercato. Con un’esclusività estesa di ulteriori 11 anni,
rispetto al farmaco “orfano”, grazie al brevetto, ora possiamo esplorare
completamente i potenziali benefici di Trisenox in uno spettro molto più
ampio di tumori del sangue e tumori solidi ," ha affermato James A.
Bianco, Presidente e Ceo di Cti. “Senza questa copertura non avremmo
potuto investire risorse per la sperimentazione del potenziale di Trisenox
nel trattamento di tumori che possono essere mortali, quali il melanoma, il
tumore della prostata e il tumore cerebrale. Ciò può significare nuovi
benefici per i pazienti ed un mercato di centinaia di milioni di dollari in
più nel corso della vita del nuovo brevetto: un risultato decisamente
significativo per Cti”. Trisenox è attualmente in sperimentazione in più
di 40 studi clinici sponsorizzati dall’azienda e richiesti dagli
sperimentatori; Cti prevede di avere attivato più di 60 studi entro
l’anno, focalizzati sull’efficacia di Trisenox, nei seguenti tumori:
mieloma multiplo, sindrome mielodisplastica (Mds), linfoma non-Hodgkin,
cancro della prostata ormono-refrattario, melanoma, glioblastoma, leucemie
acute e croniche. Grazie alla concessione del brevetto, Cti svilupperà
studi “pivotal” su Trisenox in combinazione con altri agenti per il
trattamento di varie neoplasie ematologiche. Trisenox Trisenox (arsenico
triossido) è commercializzato da Cell Therapeutics, Inc. (Cti) (Nasdaq e
Nuovo Mercato: Ctic). Trisenox ha ottenuto l’autorizzazione
all’immissione in commercio nel 2000 dalla Fda (U.s. Food and Drug
Administration) per il trattamento di pazienti con leucemia promielocitica
acuta (Apl) refrattaria o recidivata, una rara forma di cancro del sangue
che può essere mortale. Trisenox ha ottenuto l’autorizzazione
all’immissione in commercio dalla Commissione Europea nel Marzo 2002. Apl,
uno degli otto sottotipi di leucemia acuta mieloide (Aml), rappresenta il
10–15% degli oltre 20.000 pazienti a cui ogni anno viene diagnosticata una
Aml. Trisenox è attualmente studiato in più di 40 studi clinici in diversi
tumori. L’approvazione americana alla commercializzazione di Trisenox è
stata ottenuta sulla base di risultati di uno studio multicentrico
americano, nel quale 40 pazienti affetti da Apl recidivata sono stati
trattati con Trisenox, 0.15 mg/kg fino alla remissione midollare o sino ad
un massimo di 60 giorni di terapia. 34 pazienti (85%) hanno avuto una
risposta completa (Cr). Combinando i risultati di questi 40 pazienti con
quelli di 12 pazienti di uno studio “pilota”, è stata osservata una
percentuale di risposta complessiva pari all’ 87%. Avvertenza: Trisenox
deve essere utilizzato sotto la supervisione di un medico esperto nel
trattamento di pazienti con leucemia acuta. Alcuni pazienti con leucemia
promielocitica acuta (Apl) trattati con Trisenox hanno presentato la
sindrome da differenziazione Apl – con sintomi simili ad una sindrome
denominata sindrome di leucemia acuta promielocitica da acido retinoico (Ra-apl).
Il triossido di arsenico può causare un prolungamento dell’intervallo Qt
(che può portare ad una aritmia ventricolare di tipo torsione di punta) e
blocco atrioventricolare completo. Gli eventi avversi più frequentemente
osservati con Trisenox sono stati nel complesso gestibili, reversibili e non
hanno richiesto in genere un’interruzione della terapia. Si sono
verificati ipopotassiemia, ipermagnesemia, iperglicemia e trombocitopenia,
come riportato nel 13% dei pazienti (n=40). Dolori addominali, dispnea,
ipossia, dolore alle ossa e neutropenia sono stati riportati nel 10% di
questi pazienti, mentre artralgia, neutropenia febbrile e coagulazione
intravascolare disseminata sono stati riportati nell’8% dei pazienti.
Infolink: www.Cticseattle.com
ARITMIE, L’ULTIMA FRONTIERA DELLA RICERCA:
UN 'PACE-MAKER BIOLOGICO' PER RIATTIVARE IL CUORE PRESENTATA PER
LA PRIMA VOLTA
IN ITALIA UNA NUOVA TECNICA CHE CONSENTE DI MODIFICARE GENETICAMENTE CELLULE
CARDIACHE IN GRADO DI ASSUMERE IL COMANDO DEL CUORE IN SOSTITUZIONE DEI PACE
MAKER TRADIZIONALI
Marilleva, 25 gennaio 2004 - Riprogrammare le cellule cardiache, per
generare impulsi elettrici che fanno battere il cuore. E' il 'pace-maker
biologico', ultima frontiera della ricerca, che promette nel prossimo
decennio di essere una valida alternativa all'impianto del pace-maker
tradizionale, che interessa ogni anno circa 150.000 persone in Europa, quasi
25.000 nel nostro Paese. "Gli studi sono a buon punto- afferma Riccardo
Cappato, Direttore Responsabile del Centro di Aritmologia ed
Elettrofisiologia Clinica dell'Istituto Policlinico San Donato di Milano- al
momento il gruppo di Michael Rosen, della Columbia University di New York,
è riuscito a trasformare in laboratorio cellule cardiache prelevate dalla
persona rendendole in grado di assumere il comando del cuore. Il prossimo
passo è impiantarle nel cuore malato via catetere e far sì che lavorino
come facevano un tempo quelle che hanno sostituito". In condizioni
normali un impulso elettrico nasce spontaneamente ogni 0,8 secondi da una
regione specifica del cuore, denominata nodo del seno; se però c'è un
blocco in qualche punto del cuore (soprattutto nel 'nodo atrio-ventricolare'),
le aree vicine risultano ineccitate con gravi conseguenze possibili fra cui
lo svenimento o la morte. L'obiettivo è allora di dotare queste zone
'critiche' di cellule riprogrammate e quindi in grado di generare impulsi
elettrici efficaci. "Le cellule vengono manipolate geneticamente in
laboratorio – spiega ancora Cappato - in modo da esprimere ed attivare
quelle strutture necessarie alla creazione della corrente elettrica, ovvero
i canali ionici. In un futuro non lontano tali cellule estratte e "riprogrammate"
potrebbero venire re-impiantate, sfruttando i cateteri comunemente impiegati
per l'angiografia cardiaca".
FLORENCE HEART 2004 ALLE FRONTIERE DELLA
CARDIOLOGIA FIRENZE, PALAZZO DEI CONGRESSI, 4 - 7 FEBBRAIO CO IL CASO FEHER
AL MICROSCOPIO AL PROSSIMO CONVEGNO DI CARDIOLOGIA. ANALOGIE CON FOE
MANFREDONIA E CURI, DICE LO SPECIALISTA FURLANELLO. E ACCUSA: FORSE UNA VITA
GETTATA VIA
Firenze, 9 gennaio 2004 – Un altro giovanissimo atleta morto per mancanza
di un banale defibrillatore a bordo campo. Ieri a Lisbona il ventiquattrenne
Miklos Feher, nazionale ungherese in forza al Benefica, come un anno fa in
Francia il nazionale del Camerun Marc Vivien Foe. Entrambi stramazzati sul
campo senza ragione apparente, coi compagni intorno nel di rianimarlo e
l’assoluta mancanza di veri soccorsi. Dopo il recente infarto a Nanu
Galderisi, ecco un nuovo caso di clamorosa morte improvvisa inevitabilmente
destinato a essere analizzato al microscopio del congresso Florence Heart
2004 che dal 4 al 7 febbraio riunirà a Firenze i più importanti cardiologi
italiani. La relazione sul tema è affidata peraltro proprio al professor
Francesco Furlanello, consulente dell’Istituto Policlinico S. Donato di
Milano, ossia a uno dei massimi esperti di aritmie cardiache degli atleti.
Furlanello ha studiato 56 casi di morte improvvisa su un totale di 2700
atleti con aritmie cardiache, “Da quanto si capisce dagli stessi filmati
tv, sembra proprio trattarsi di un classico episodio di morte improvvisa
cardiaca. Ovvero: nessuna anomalia fisica e nessuna causa esterna.
Semplicemente il cuore dell’atleta d’un tratto si è arrestato. Come
capitò l’altr’anno a Coe e prima ancora, in tempi storici, al perugino
Renato Curi e allo stesso Leonello Manfredonia in quel Bologna-roma di molti
anni fa”. Le immagini, in effetti, mostrano chiaramente che il calciatore
inizia a barcollare per poi accasciarsi di schianto. “Come se fosse stato
colpito da un invisibile cecchino”, commenta il professore, “Così
accadde appunto a Foe, a Manfredonia e anche ai cestisti americani Hank
Gathers e Reggie Lewis, casi di cui abbiamo i filmati. Ogni volta è un
evento devastante che suscita stupore e mille interrogativi. Però avviene,
per quanto se raramente, anche in un atleta”. Si può intervenire con
successo? Furlanello assicura di sì: “Al 90% questi casi sono dovuti a
fibrillazione ventricolare. Dunque si tratta soprattutto di non perdere la
testa e di agire immediatamente, entro 3-4 minuti, con un normale
defibrillatore da 1500-2000 Euro. In caso contrario, ammesso che la vittima
sopravviva riporta danni cerebrali gravissimi. Invece spesso non si sa che
fare e si perdono minuti preziosi. Manfredonia si salvò perché
l’Ospedale Maggiore di Bologna, dove fu subito defibrillato, è a due
passi dallo stadio” Il caso Feher sembra l’esatta fotocopia del caso Foe:
lo vediamo crollare, i compagni che gli si fanno intorno, gesti di
disperazione, poi l’intervento di una barella. Tutto come se non ci fosse
urgenza. E l’ambulanza, oltre a non avere adeguata strumentazione a bordo,
ci ha messo moltissimo solo a uscire dallo stadio”. Senz’altro
tratteremo il caso a Florence Heart 2004, dice Furlanello: “Certi episodi
sono inaccettabili nelle gare tra dilettanti. Figurarsi in uno stadio dove
si affrontano i grandi club”.
ERBEXPO:DA EMPOLI A MESSINA TEST SU
RIVOLUZIONARIO FARMACO ANTIFUMO DERIVATO DA UN’ERBA COMUNISSIMA, HA DATO
RISULTATO STRAORDINARI SULLE CAVIE. ADESSO COMINCIA
LA SPERIMENTAZIONE SULL
’UOMO. A ERBEXPO I PRIMI RISULTATI
Firenze, 28 gennaio 2004 – Smettere di fumare facilmente e in pochi
giorni? Ecco un farmaco che lascia molto ben sperare. Si tratta di un
derivato dell’iperico, pianta erbacea comune anche in Italia, che un tempo
forniva un ottimo olio emolliente antinfiammatorio e che l’industria
farmaceutica sta ora sfruttando come antidepressivo. Sulle cavie ha già
dato risultati straordinari. Adesso tocca all’uomo. Gli esperimenti di
laboratorio sono stati condotti all’Istituto di Farmacologia di Messina,
dal gruppo diretto dal professor Gioacchino Calapai, in collaborazione con
l’equipe del dottor Fabio Firenzuoli, presidente dell’Associazione
Nazionale Medici Fitoterapeuti (Anmfit) e direttore a Empoli del Centro di
Medicina Naturale, primo ambulatorio pubblico italiano di medicina naturale.
Grazie al successo di questa prima fase, Firenzuoli ha già iniziato a usare
l’iperico su pazienti incalliti fumatori, e in queste settimane sta
strutturando una sperimentazione clinica controllata nel suo Centro di
Medicina Naturale. Di queste promettenti potenzialità riferirà in
anteprima al convegno che
la Fei
(Federazione erboristi italiani) ha organizzato nel quadro di Erbexpo, il
Salone dell’erboristeria e del termalismo in programma a Carrara dal 6
all’8 febbraio. La ricerca clinica sarà condotta su un campione di
soggetti significativo, secondo tutte le regole fondamentali della ricerca
scientifica, in modo da trarre conclusioni corrette dallo sperimentazione
umana. “Non sempre”, ricorda Firenzuoli, “ciò che se si dimostra in
laboratorio è, sic et simpliciter, trasferibile all’uomo. Le premesse di
ordine farmacologico, però, ci sono tutte”. L’iperico, spiega infatti,
è un’erba comunissima nelle nostre campagne, fiorisce a giugno inoltrato
ed è molto utilizzata anche in erboristeria. Negli ultimi anni, dopo la
scoperta delle sue proprietà antidepressive, è diventata disponibile a
tutti gli effetti come specialità medicinale antidepressiva, acquistabile
in farmacia con prescrizione medica. I principi attivi agiscono sui
neurotrasmettitori, in particolare sulla serotonina, noradrenalina e
dopamina. L’effetto farmacologico è per certi versi simile al bupropione,
il farmaco di sintesi antidepressivo utilizzato normalmente per la
disassuefazione dal fumo. Rispetto ai comuni antidepressivi, tuttavia, l’Iperico
presenta scarsissimi effetti collaterali, mentre non deve essere utilizzato
in associazione ad altre sostanze come la ciclosporina, digitale e altri
psicofarmaci. “La ricerca elaborata e condotta con i colleghi farmacologi
di Messina”, aggiunge Firenzuoli, “è stata recentemente pubblicata su
Psychopharmacology, un’importante rivista scientifica tedesca. I test
farmacologici hanno dimostrato l’efficacia di un particolare estratto di
iperico nel ridurre la dipendenza da nicotina in animali da laboratorio ai
quali la sostanza era stata somministrata per via orale per 14 giorni. Il
risultato dei test, durati oltre tre mesi, è stato davvero significativo,
quindi molto promettente anche per l’uomo”.
ALLE FIERE DI PARMA DA SABATO
6 A
DOMENICA 14 MARZO L’”OMINO MICHELIN” PROTAGINISTA DELLA COLLATERALE DI
MERCANTEINFIERA
Parma, 28 gennaio 2004 - E’ Bibendum, il mitico “Omino Michelin”, uno
dei personaggi pubblicitari più noti al mondo, il protagonista della mostra
collaterale allestita in concomitanza con la decima edizione di
Mercanteinfiera primavera, la rassegna di antiquariato, collezionismo e
modernariato in programma nel quartiere fieristico di Parma da sabato
6 a
domenica 14 marzo. La mostra, intitolata "Nunc est Bibendum! 100 anni
di affiches Michelin”, non solo offrirà al pubblico l’occasione di
ripercorrere, attraverso l’esposizione di manifesti d’epoca e rari
cimeli forniti da Michelin Comunicazione, l’incredibile storia del
testimonial che, più di ogni altro, ha segnato un’epoca nell’evoluzione
della pubblicità mondiale, ma anche lo spunto per tutta una serie
d’iniziative promozionali legate sia al mondo degli pneumatici e delle
automobili dal quale Bibendum ha avuto origine, ma anche a quello del
vastissimo merchandising ispirato alla sua figura e delle promozioni che si
sono succedute nel tempo, caratterizzate dal suo marchio, prima fra tutte la
mitica “Guida Michelin”. Articolata in due appuntamenti annuali, la
rassegna di antiquariato, modernariato e collezionismo Mercanteinfiera di
Parma, con i suoi 1.200 espositori provenienti da tutta Italia e da diversi
paesi europei, che occupano quattro padiglioni del quartiere fieristico per
un'area complessiva di 60 mila metri quadrati, per un fronte lineare di ben
11 chilometri
, costituisce l’appuntamento più importante del settore a livello
internazionale. A Mercanteinfiera sono presenti tutti i generi
dell’antiquariato, del modernariato e del collezionismo: accanto ad
oggetti antichi di fine Settecento (veri e propri pezzi d’arte), sono
esposte collezioni inedite che vanno dagli anni Cinquanta agli anni Settanta
e che spaziano dagli arredi ai dipinti, dai libri ai dischi in vinile, dagli
orologi alle penne. E’ un susseguirsi di argenti pregiati, gioielli,
vetri, pizzi, tessuti: tutto quanto fa “revival”. La mostra collaterale
dedicata ai 100 anni di Bibendum, costituisce un motivo di attrazione in più
per i visitatori, soprattutto quelli appassionati di motori e dei mille
oggetti promozionali e pubblicitari prodotti nel tempo dalle più
prestigiose case automobilistiche europee e di Oltre Oceano. La nascita
dell’”omino Michelin” - proprio lui, tutto bianco, destinato a
diventare il simbolo di un prodotto tutto nero come il pneumatico - fu il
frutto di una serie di circostanze casuali e dell’incontro fra un
ingegnere diventato pubblicitario, un creatore di manifesti, un poeta
classico e un pilota automobilistico. Nel febbraio 1893, uno dei due
fratelli Michelin, André inventò lo slogan "Il pneumatico beve
l'ostacolo". L’anno successivo, all'Esposizione Universale e
Coloniale di Lione, vedendo nel proprio stand una pila di pneumatici di
varie dimensioni dalla forma evocatrice, l’altro fratello, Edouard disse:
"Se avesse le braccia, potrebbe sembrare un pupazzo". Nel
1897, l
'illustratore francese Marius Rossillon (che si firmava con lo pseudonimo O'galop...!)
propose ai fratelli Michelin alcuni progetti pubblicitari. Tra questi, uno
schizzo destinato ad una birreria, rappresentava un bevitore nell'atto di
sollevare il boccale sotto lo slogan "Nunc est bibendum" (È il
momento di bere) tratto da un verso di Orazio. Questa citazione evoca
immediatamente, alla fervida immaginazione di André, la sua frase "il
pneumatico beve l'ostacolo". L’anno successivo, sulla base delle
indicazioni di André Michelin, O'galop creò un manifesto in cui si vedeva,
al tavolo di un banchetto, un imponente personaggio, fatto di pneumatici,
nell'atto di sollevare la sua coppa colma di pezzi di vetro e chiodi,
acclamando: "Nunc est bibendum" (tradotto approssimativamente con:
"Alla vostra salute! Il pneumatico Michelin beve l'ostacolo"). Era
nato il pingue"Omino Michelin", con tanto di sigaro e occhialino
(preso in prestito proprio da André Michelin). Si dice che il battesimo
ufficiale di Bibendum avvenne alcuni mesi più tardi, in occasione della
Corsa Parigi-amsterdam-parigi, quando il pilota Théry, vedendo passare André
Michelin, esclamò "Ecco Bibendum!" Da allora il nome "Bibendum"
e l'omino divennero indissolubili. Michelin ha sempre utilizzato le
“affiche” in pubblicità, tanto da realizzare un’importante raccolta,
che viene costantemente alimentata: i contenuti della mostra allestita per
Mercanteinfiera di Parma lo dimostrano. In mostra si potranno ammirare, per
la prima volta in Italia, affiche autentiche dei primi del novecento, di
grande valore artistico, e tutta una serie di oggetti d’epoca legati al
“Bibendum”. Nei suoi 106 anni di vita, il Bibendum è stato più volte
ritoccato, per esprimere l’attualità legata alla realtà del pneumatico,
che segue l’evoluzione dell’automobile e continuamente modifica il suo
aspetto.
TEMPOLIBERO: DAL 20 AL 28 MARZO 2004 CAMPEGGIO, SPORT,
NAUTICA E VACANZE.
Vicenza, 28 gennaio 2004 - Uno dei punti di forza di Tempolibero è
indubbiamente quello di sapersi rinnovare di anno in anno nel segno della
continuità. Il leit motiv della manifestazione é infatti sin dalla prima
edizione lo svago e la vacanza ma nel corso degli anni Tempolibero ne ha
saputo recepire l'evoluzione ed il cambiamento. Anche il lay out espositivo
é cambiato con gli anni ed oggi, parafrasando il linguaggio di internet, è
diventata una sorta di "portale" delle vacanze e dello svago.
Tempolibero 2003 infatti si articolerà in sette saloni tematici ad iniziare
con "Gitando", il salone del turismo e delle vacanze che propone
una visione d'insieme dell'offerta turistica nazionale e del bacino del
mediterraneo. "Plein Air" é invece il salone dedicato alla
vacanza all'aria aperta dal caravanning al campeggio che mantiene e
custodisce lo spirito originario della manifestazione. Al mondo del
giardinaggio é invece dedicato "Verdevivo" al padiglione D
mentre, al padiglione A "X-treme Shopping" offre infinite
possibilità di acquisti utili, curiosi, diversi ed originali. Ampio spazio
avranno nell'edizione 2004 le auto d'epoca con la "2^ Rassegna
Nazionale del Restauro di Auto Storiche". La rassegna é articolata su
di un' area commerciale dedicata agli appassionati del settore del restauro
d'auto. Tra sabato 20 e domenica 21 si terrà la mostra scambio
auto-moto-ricambi mentre, da lunedì
22 a
domenica 28 vi sarà l'esposizione delle auto che saranno battute all'asta
sabato 27 (alle ore 15.00) organizzata dalla Luzzago srl di Roncadelle (Bs).
A corollario dei saloni si terranno conferenze sul turismo plein air curate
dalla Acti Italia e sulla salute sportiva a cura dell'Avief oltre ai raduni
del Campeggio Club Vicenza e del Club Auto Storiche. Quattro le mostre
collaterali in programma di cui una dedicata alle biciclette d'epoca e due
alla fotografia, ovvero: "Fotografie di un territorio prealpino. Crode
e spazi delle Piccole Dolomiti" a cura di Adriano Tomba e "Venti
fotografie dall'archivio di Gino Soldà" con proiezione di due video
"Gino Soldà: dalle Piccole Dolomiti al Karako-rum" e
"Direttissima" che nel 1960 vinse il premio Mario Bello del Cai al
Filmfestival Internazionale della Montagna di Trento. L'associazione
Numismatici Italiani Associati allestirà invece una "Piccola storia
della moneta" ossia la storia dell'uomo raccontata attraverso le
monete. Presentata in anteprima agli addetti ai lavori a Vicenza
Numismatica, la mostra trova a Tempolibero l'utenza per cui era stata
concepita: il grande pubblico. Ma veniamo alle novità per il
2004. In
contemporanea a Tempolibero - dal 19 al 21 marzo - si terrà "Inkpot",
il primo salone del libro per bambini. Il Salone darà la possibilità agli
editori di incontrare i propri "clienti finali", i bambini
appunto, in uno spazio che coniughi le esigenze di un'esposizione fieristica
con quelle di una grande sala di lettura polifunzionale. Al centro del
salone infatti sarà allestita una sala di lettura con una biblioteca cui i
bambini avranno libero accesso e dove avranno la possibilità di assistere a
spettacoli di animazione realizzati da attori specializzati in attività
ludico-ricreative per l'infanzia. Da ricordare infine l'anteprima
"Salone del Bricolage" che, dal 25 al 28 marzo, proporrà un
"assaggio" del Salone vero e proprio che si terrà quest'anno dal
21 al 24 Ottobre.
SUD, MERCATO D'ECCELLENZA PER BIANCHERIA, LINGERIE E
TESSUTI CASA I GRANDI MARCHI NAZIONALI ALLA FIERA DEL LEVANTE PER MEETING
BIANCOCASA MEDITERRANEA
Bari, 28 gennaio 2004 - I grandi marchi della biancheria per la casa e della
lingerie hanno scelto di essere presenti al Meeting Biancocasa Mediterranea
Primavera, che avrà luogo alla Fiera del Levante dal 30 gennaio al 2
febbraio prossimi. Nomi come Chiarugi intimo, Caleffi, Mirabello, Trussardi,
Etro, Missoni, Cacharel, Gattinoni, Alviero Martini, Benetton hanno
accettato l’invito dell’Art – Associazione nazionale dei
Rappresentanti del Tessile che, insieme all’ente fieristico barese, ha
organizzato la manifestazione con lo scopo di presentare al mercato del
centro-sud le novità delle collezioni per la stagione autunno-inverno
2004-2005. La rassegna, alla sua quarta edizione, è infatti rivolta
essenzialmente a questo mercato, che con Puglia, Campania, Basilicata,
Calabria e Sicilia rappresenta il 50% per cento di quello italiano. Di più:
le sole regioni di Puglia e Basilicata pesano per il 20% di tutto il
fatturato nazionale del comparto. Proprio per questo, l’obiettivo della
rassegna, fortemente voluta dall’Art - che riunisce 84 agenti con 221
aziende rappresentate e 288 marchi nei settori biancheria casa, intimo,
lingerie e tessuti d’arredamento – è quello di presentare le ultime
novità del settore del tessile per la casa direttamente sul territorio in
cui la domanda è più consistente. Qui la clientela è particolarmente
esigente e molto attenta alle nuove tendenze. Meeting Biancocasa
Mediterranea occuperà una superficie espositiva di oltre
2000 metri quadrati
. Qui troveranno spazio ben 80 stand degli agenti che proporranno 89 marchi
di rilevanza nazionale. Crescenti sono le manifestazioni di interesse per
questa mostra da parte degli operatori dell’area centro-meridionale. Hanno
già confermato la propria presenza in visita all’evento anche numerosi
buyers siciliani, oltre ai compratori di Campania, Calabria, Basilicata e,
ovviamente, Puglia. Dall’estero sono attesi buyers provenienti da Libano,
Russia, Albania ed Emirati Arabi Uniti: tutti mercati particolarmente
ricettivi per le produzioni italiane tanto del comparto del tessile per la
casa, quanto di quello della lingerie. Il “Meeting Biancocasa
Mediterranea” sarà riproposto ad ottobre nella sezione Biancocasa del
contenitore fieristico Orolevante – Exporegalo, completandone il progetto
di grande manifestazione specializzata dedicata alla casa e alla persona.
GRUPPO REPLY: SANTER PARTECIPA A RISORSECOMUNI (MILANO,
FIERA MILANO CONGRESSI CENTER - 27, 28 E 29 GENNAIO 2004;
Milano, 28 gennaio 2004 - Santer, società che opera sull'intero territorio
nazionale per fornire servizi e soluzioni per
la Sanità
e
la Pubblica Amministrazione
Locale, parteciperà alla seconda edizione di Risorse Comuni, che si terrà
a Milano, presso Fiera Milano Congressi Center nei giorni 27, 28 e 29
gennaio 2004. Il Fieraforum Risorsecomuni è la rassegna italiana
specificatamente dedicata all’innovazione dei modi d’amministrare le
risorse utilizzate dagli enti locali e dalle loro associazioni per garantire
più alti livelli di prestazione dei servizi. Santer è presente alla
manifestazione con uno stand dedicato (Pad. 17 – Stand C 15). Santer fa
parte del Gruppo Reply, società quotata al Nuovo Mercato che ha acquisito
nel novembre 2002 il 49% della società da Lombardia Informatica - la quale
ha mantenuto la quota del 31,68% nel capitale. Inoltre, all’interno del
seminario: “Sicurezza, autenticazione e protocollo informatico nella
gestione documentale dei Comuni”, Massimo Caprino, Direttore Business
Development di Santer presenterà la relazione su “Tecnologie e logiche
della gestione documentale nei Comuni”, trattando in particolare gli
aspetti legati all’introduzione del protocollo informatico nelle attività
della Pubblica Amministrazione Locale. (Mercoledì 28 Gennaio 2004, dalle
ore 10.00 alle ore 13.00 – Sala Blu) Presso lo stand sarà inoltre
allestita un’area demo, dove sarà possibile accedere alla soluzione
Portami, sviluppata da Santer, che dimostrerà l’accesso ad alcuni
servizi, attualmente in fase di implementazione e che saranno presto attivi
per tutti i cittadini in possesso della Carta Regionale dei Servizi della
Regione Lombardia. “L’expertise di Reply ha portato a Santer innovazione
tecnologica e nuovi progetti” ha dichiarato Daniele Angelucci,
Amministratore Delegato di Santer. “In particolare, vorrei sottolineare il
fatto che, ad oggi, Santer è la prima società che ha realizzato servizi
integrati alla Carta Regionale dei Servizi per i comuni, che presto verrà
rilasciata a tutti i cittadini lombardi. La soluzione Portami, che i
visitatori di Risorsecomuni potranno apprezzare presso lo stand di Santer,
ne è un esempio.”. Pad 17 – Stand C 15)
RISTOEXPO, DAL 7 ALL’11 FEBBRAIO AD ERBA,
PRESSO IL QUARTIERE FIERISTICO ELMEPE.
Erba (Co), 28 gennaio 2004 - In questo complesso assai gradevole, facilmente
raggiungibile e con un comodo parcheggio, ben strutturato e completo per
attrezzature e servizi, Ristoexpo è una rassegna rivolta ai professionisti,
operatori del settore ristorazione –pizzeria -alberghiero ed anche ad un
vasto pubblico d’appassionati provenienti dalle province di Milano, Como,
Varese, Sondrio e
la Valtellina
, Milano. I settori espositivi riguardano le attrezzature e il Food &
Beverage, sono riservati ed indirizzati a: produttori alimentari di qualità,
aziende del settore, Associazioni enogastronomiche, Scuole professionali,
Istituzioni pubbliche, pizzaioli, ristoratori, cuochi, alimentaristi,
comunità e naturalmente i consumatori finali. L’associazione con
Pizzapress organizzerà l’Evento Ciaopizza con un programma in cui
l’operatore potrà godersi momenti formativi e spettacolari, con uno
spazio espositivo e di degustazione dove i pizzaioli professionisti
mostreranno con professionalità e destrezza i segreti della preparazione
della pizza e gli innovativi concetti della sua commercializzazione.
COLPO D'OCCHIO SU MIA, MSE, PIANETA BIRRA
BEVERAGE & CO, FOOD & BEVERAGE LOGISTICS FORUM
Rimini, 28 genaio 2004 - Mia si svolgerà su 40mila mq con 600 aziende
articolate per occasioni di consumo: prima colazione, pranzo, snack e, con
l'8° Frigus, prodotto surgelato e logistica e per food e beverage.
Un'ulteriore sezione sarà dedicata al prodotto biologico nel suo rapporto
con la ristorazione e le mense. Infine Ulivolio, uno spazio dedicato alla
produzione italiana di olio, all'interno del quale saranno rappresentate le
aziende protagoniste. Alla Mia
2004, in
partnership con
la Federazione Italiana
Cuochi, "Artistica" la prima competizione italiana fra chef
nazionali. Mse conterà un'area di 6mila mq specializzati con oltre 100
aziende del mondo della produzione, trasformazione e commercializzazione del
prodotto ittico. La manifestazione è alla sua 3a edizione e si è già
affermata come appuntamento internazionale di primaria importanza anche
grazie alla partnership con Dbc, organizzatore fieristico statunitense
leader nel mondo con saloni dedicati al pesce, a Boston, Los Angeles,
Singapore, Shanghai e Bruxelles. Pianeta Birra Beverage & Co rappresenta
il più grande mercato europeo di bev ande per l'Horeca. Un Salone con una
percentuale di prodotto estero superiore al 40%, occasione formidabile
d'incontro tra i mercati stranieri e la domanda interna. Una piazza d'affari
altamente specializzata che conta 600 aziende. Un vero e proprio
osservatorio sugli stili e le tendenze del bere: dalle birre - industriali e
artigianali - a succhi di frutta e nettari, vini alla spina, distillati, the
e infusi.. Inoltre, in partnership con Mineracqua, la 3a edizione de
"Le Acque" un evento con esposizione delle più diverse tipologie
di acque. Pianeta Birra Beverage & Co presenterà al suo interno anche
Espres Show la 3a edizione della manifestazione itinerante (le due
precedenti si sono svolte e Montecarlo e ad Oslo) organizzata da Scae
Specialty Cofe Association of Europe, dedicata ai prodotti e servizi di
livello >internazionale per il mondo del caffè con un particolare focus
sull'espresso. Al debutto, martedì 3 febbraio, "Food & Beverage
Logistics Forum Soluzioni - Modelli e Trend": organizzato da Rimini
Fiera in collaborazione con Kpmg e Agroter, con il patrocini di Ailog e
Assologistica, sarà il primo evento italiano interamente dedicato alla
logistica nel settore food & beverage. Si articolerà in due sezioni,
"Grocery Alimentare e Beverage" e "Fresco e Surgelato",
che coinvolgeranno, tra gli altri, relatori del Gruppo Pam, Heineken,
Bistefani-buondì, Acqua San Benedetto, Conad, Bofrost, Unilever Canada.
UN PICCOLO INVESTIMENTO PER UN GRANDE BUSINESS
Milano, 28 gennaio 2004 - Tirreno C.t. È la manifestazione di riferimento
per gli operatori di una delle principali aree turistiche italiane: la costa
tirrenica, da Genova a Roma, e città d’arte quali Firenze e Siena.
Un’area con decine di migliaia tra alberghi, ristoranti, bar, gelaterie,
pizzerie e che concentra i più importanti flussi turistici italiani.
L’inizio di marzo è la stagione degli acquisti, il momento in cui gli
esercizi si preparano per la nuova stagione: si rinnovano i locali, si
predispongono le forniture, ma Tirreno C.t. È ancora una fiera in cui si
concludono affari. Infatti gli espositori sono in trend crescente (nelle
ultime tre edizioni la superficie espositiva è passata da
12.000 a
25.000 mq) perché soddisfatti per la concretezza dei rapporti e per i nuovi
rapporti stabiliti. Inoltre, 50.000 circa sono stati gli operatori che hanno
visitato l’edizione 2003, numerosi i momenti di aggiornamento, i convegni,
le dimostrazioni, i seminari, i concorsi organizzati dalle associazioni del
settore Ho.re.ca, quasi tutte presenti a Tirreno C.t. Giudicandola la
manifestazione ideale per dare appuntamenti ai propri associati. Sono queste
le motivazioni per cui l’Apes ha scelto Tirreno C.t. Per l’edizione 2004
di Ciaopizza, rassegna espositiva di prodotti e attrezzature per la
pizzeria, con un programma in cui l’operatore potrà godersi interessanti
momenti formativi e spettacolari, con grandi spazi espositivi e di
degustazione, dove i professionisti potranno mostrare i segreti della
preparazione della pizza e i concetti innovativi della commercializzazione;
ma anche consulenze didattiche, tecniche, gastronomiche con dimostrazioni
mirate e tavole rotonde a tema. Per informazioni Segreteria Apes - tel. 02
33101585 - e-mail: apes@pizzapress.It
DOPO IL SUCCESSO DELL’EDIZIONE 2003 DELLO
SCORSO NOVEMBRE, APPUNTAMENTO NELL’AUTUNNO DEL 2005 CON
LA SECONDA EDIZIONE
DI AQUA, IN PROGRAMMA DAL 4 AL 7 OTTOBRE 2005 NEI PADIGLIONI DI FIERA MILANO,
IN CONCOMITANZA CON RICH-MAC E MILANOENERGIA/OILGAS.
Milano, 28 gennaio 2004. Dopo il bilancio nettamente positivo
dell’edizione 2003, ritorna in Fiera Milano dal 4 al 7 ottobre 2005 Aqua
2005 (la 2a Mostra Convegno delle Tecnologie per il Trattamento e
la Distribuzione
delle Acque). Organizzata da Assoexpo e Bias Group, l’edizione 2003 di
Aqua ha ospitato su una superficie di 3.700 mq 126 aziende espositrici, da
12 Paesi: 61 sono stati gli espositori diretti (da 7 Paesi) e 65 le aziende
rappresentate (da 10 Paesi). Nettamente positivi i dati relativi ai
visitatori, preannunciati peraltro da un elevato numero di pre-registrazioni
(oltre 22.000) effettuate tramite il portale www.Ilb2b.it: gli operatori in
visita sono stati 3.846; mentre 253 sono stati gli stranieri intervenuti.
Nel nome dell’integrazione che ha caratterizzato l’edizione 2003 anche
Aqua 2005 avrà luogo in concomitanza con Rich-mac (Rassegna Internazionale
della Chimica e delle Apparecchiature Chimiche e per Analisi, Ricerca,
Controlli e Biotecnologie), Milanoenergia (Mostra Convegno delle Risorse e
delle Tecnologie Energetiche) e Oilgas 2005 (Onshore, offshore, upstream,
downstream, Exhibition and Conference).
MILANOENERGIA 2005: APPUNTAMENTO AD OTTOBRE
Milano, 28 gennaio 2004. Dopo il bilancio nettamente positivo
dell’edizione 2003, ritorna in Fiera Milano dal 4 al 7 ottobre 2005
Milanoenergia, la 3a Mostra Convegno delle Risorse e delle Tecnologie
Energetiche. Organizzata da Assoexpo e Bias Group, nei quattro giorni di
manifestazione Milanoenergia
2003 ha
ospitato su una superficie di 5.200 mq, 169 le aziende espositrici, da 8
Paesi: 144 sono stati gli espositori diretti (da 5 Paesi) e 25 le aziende
rappresentate (da 5 Paesi). Nettamente positivi i dati relativi ai
visitatori, preannunciati peraltro da un elevato numero di pre-registrazioni
(oltre 22.000) effettuate tramite il portale www.Ilb2b.it: gli operatori in
visita sono stati 5.735, corrispondenti ad un +16,5% rispetto all’edizione
2001; 284 sono stati gli stranieri intervenuti, con un incremento del 22,4%
rispetto al 2001. Va inoltre segnalata la massiccia partecipazione ai vari
convegni che hanno registrato un lusinghiero en plein (in alcuni casi
arrivando all’overbooking), ma soprattutto hanno documentato le
potenzialità di rinnovamento dei mercati in forze delle nuove tecnologie.
La prossima edizione di Milanoenergia 2005 avrà luogo in concomitanza con
gli eventi collegati quali Rich-mac (Rassegna Internazionale della Chimica e
delle Apparecchiature Chimiche e per Analisi, Ricerca, Controlli e
Biotecnologie), Aqua (Mostra Convegno delle Tecnologie per il Trattamento e
la Distribuzione
delle Acque), e Oilgas (Onshore, offshore, upstream, downstream, Exhibition
and Conference).
RICH-MAC 2005: APPUNTAMENTO AD OTTOBRE
Milano, 23 gennaio 2004. Dopo il bilancio nettamente positivo
dell’edizione 2003, ritorna in Fiera Milano dal 4 al 7 ottobre 2005
Rich-mac (Rassegna Internazionale della Chimica e delle Apparecchiature
Chimiche e per Analisi, Ricerca, Controlli e Biotecnologie). Organizzata da
Assoexpo e Bias Group, Rich-mac si è confermata come la manifestazione di
riferimento in Europa per il 2003, ospitando su una superficie di 52.000 mq,
1124 le aziende espositrici, da venticinque Paesi: 426 sono stati gli
espositori diretti (da 11 Paesi) e 698 le aziende rappresentate (da 25
Paesi). Nettamente positivi i dati relativi ai visitatori, preannunciati
peraltro da un elevato numero di pre-registrazioni (oltre 22.000) effettuate
tramite il portale www.Ilb2b.it: gli operatori in visita in Fiera sono stati
33.810, corrispondenti ad un +11,2% rispetto all’edizione 2001; 1.912 sono
stati gli stranieri intervenuti a Rich-mac, da una trentina di Paesi, con un
incremento del 9,8%. Va inoltre segnalata la massiccia partecipazione ai
vari convegni che hanno registrato un lusinghiero en plein (in alcuni casi
arrivando all’overbooking), ma soprattutto hanno documentato le
potenzialità di rinnovamento dei mercati in forze delle nuove tecnologie.
CHRYSLER PT CRUISER CABRIO,
LA SCOPERTA DELLO
STILE STILE, VERSATILITÀ E COMFORT PER QUATTRO PERSONE UN NUOVO RIFERIMENTO
NEL SEGMENTO PER CAPACITÀ DI CARICO E SILENZIOSITÀ
Siviglia, Spagna, 28 gennaio 2004 – Il gruppo Chrysler amplia la gamma Pt
Cruiser ed introduce in Italia a partire dalla prossima primavera, la nuova
Chrysler Pt Cruiser Cabrio. La personalità del design, il comfort di un
abitacolo per quattro persone, la modularità degli interni e la completezza
dell’equipaggiamento, rendono Chrysler Pt Cruiser Cabrio una
decappottabile diversa da tutte le altre. Chrysler Pt Cruiser Cabrio è
l’ottava versione di Pt Cruiser dal suo lancio nel 2000 e ridefinisce il
segmento delle cabrio così come la versione berlina usciva da tutti gli
schemi classici dell’industria automobilistica..Con la nuova Pt Cruiser
Cabrio, Chrysler presenta al pubblico una nuova alternativa alle cabriolet
del segmento C da cui spicca decisamente per l’originalità del design, il
comportamento su strada e la versatilità. “La nuova Pt Cruiser Cabrio è
un’altra idea assolutamente originale del gruppo Chrysler che è diventata
realtà” ha detto Thomas Hausch, Executive Director International Sales
and Marketing del gruppo Chrysler. “La versione cabrio di Pt Cruiser
combina il piacere di guida che ci si aspetta dal marchio Chrysler con
l’abitacolo più versatile e spazioso che una cabrio è in grado di
offrire”. Chrysler Pt Cruiser Cabrio mantiene la forte personalità
stilistica del modello da cui deriva, conservandone molti elementi
stilistici. La scocca di Pt Cruiser Cabrio è stata riprogettata
completamente in funzione delle particolari esigenze di una cabriolet. Le
porte più grandi, la capote ad azionamento elettrico ed il lunotto
posteriore di vetro mettono in risalto la purezza della linea, sia a vettura
chiusa che aperta. La nuova impostazione progettuale ha permesso di
trasferire su strada i vantaggi derivanti dalla maggiore rigidità tra cui
l’eccellente tenuta di strada, il comportamento neutro ed una
maneggevolezza solitamente non riscontrabile su una vettura di questo
segmento. Il secondo montante del tetto è stato sostituito da una Sport Bar
verniciata nello stesso colore della carrozzeria che comprende delle comode
luci di cortesia.
La Sport Bar
è stata concepita per indirizzare il flusso d’aria al di sopra dei
passeggeri posteriori e generare la minima turbolenza e rumorosità
possibile. Il rivestimento della capote con tessuto a triplo strato ha
consentito di ridurre la rumorosità aerodinamica quando la vettura è in
movimento con la capote sollevata. Chrysler Pt Cruiser Cabrio dispone della
maggiore abitabilità anteriore e posteriore della categoria e, grazie anche
alla qualità delle guarnizioni dei finestrini laterali ed alla forma
aerodinamica della Sport Bar, è tra le cabriolet più silenziose
attualmente sul mercato. Chrysler Pt Cruiser Cabrio Gt è equipaggiata con
il propulsore
2.4 litri
turbocompresso da 223 Cv (164 kW) e cambio manuale a 5 marce. Gli interni di
Chrysler Pt Cruiser Cabrio sono rivestiti in pelle bicolore. Il sedile del
passeggero anteriore si inclina e scorre in avanti per facilitare
l’accesso ai due sedili posteriori. Gli schienali posteriori possono
essere ripiegati separatamente (50/50) per aumentare la capacità del vano
bagagli. I sedili di Pt Cruiser Cabrio sono configurabili in nove modi
differenti. I passeggeri posteriori possono inoltre contare su
1.038 mm
di spazio per le gambe. “Il design inconfondibile, la potenza del motore e
la maggiore versatilità del segmento fanno di Pt Cruiser Cabrio una vettura
assolutamente unica” ha detto Hausch. “Questa affascinante novità
permetterà al marchio Chrysler di competere con successo in un segmento di
mercato completamente nuovo”.4 La gamma Chrysler Pt Cruiser comprende tre
differenti motorizzazioni: 1.600 benzina, 2.000 benzina e 2.200 turbodiesel
common-rail. Il nuovo allestimento Gt di Pt Cruiser Cabrio si affianca alle
versioni Classic, Touring e Limited attualmente disponibili su Pt Cruiser.
Chrysler Pt Cruiser Cabrio è prodotta insieme a Pt Cruiser presso lo
stabilimento di Toluca, in Messico. Da quando, nel 2000, è iniziata la
produzione di Chrysler Pt Cruiser, l’impianto di Toluca è divenuto uno
dei più avanzati stabilimenti del gruppo. Negli ultimi 24 mesi la fabbrica
è stata profondamente rinnovata per aumentarne la capacità produttiva e
creare la flessibilità necessaria a produrre insieme le versioni Cruiser e
Cabrio e rispondere più velocemente alle richieste della clientela.
Chrysler Pt Cruiser Cabrio sarà commercializzata in oltre 30 Paesi del
mondo.
DELLA MATERIA DI CUI SONO FATTI I SOGNI GRAZIA
GABBINI 11 FEBBRAIO – 11 MARZO 2004
Milano, 28 gennaio 2004 - La galleria Starter presenta la mostra personale
di Grazia Gabbini “Della materia di cui sono fatti i sogni”: si tratta
di una serie di collages di papier-mâché che, metamorficamente, diventano
sculture allusive a forme più corpose. In mostra il ciclo di lavori
intitolati in margine dedicati ad una riflessione sui perimetri e i piccoli
lavori racchiusi sotto plexiglass intitolati icone. I suoi collages di carta
e pigmenti nascono amalgamando carte veline, carte giapponesi, carte
riciclate e carte da giornale accorpandole con il colore. “Sono opere
-come afferma Sara Fontana - che condividono le leggi della scultura e
quelle della pittura: prendono corpo grazie agli strati di materia, a una
composizione articolata e al dialogo con l’ambiente, ma è pur sempre il
colore che provoca la metamorfosi. E’ attraverso un paziente lavoro di
sovrapposizioni e macerazioni, in cui anche il caso svolge la sua parte, che
Gabbini trasforma la carta in una sorta di pelle, quella che lei chiama la
pelle della pittura…Circa una anno fa l’artista introduceva per la prima
volta il filo di ferro, un ‘materiale’ e al tempo stesso un
‘segno’…da allora nelle forme si è accentuata la tendenza ad aprirsi
verso l’esterno, verso una più dinamica interazione con lo spazio, del
resto già insita nelle carte del passato…”. L’artista Grazia Gabbini
è nata a Milano dove vive e lavora. Si è diplomata all’Accademia di
Belle Arti di Brera ed espone dai primi anni ’90. Inaugurazione
Mercoledi’ 11 Febbraio 2004 Ore 18.30 – 22.00 Starter onlus associazione
culturale via maroncelli 15/2 20154 milano tel/fax 026570081 starteronlus@libero.It
SILVIO BETTERELLI DA NABA AD ALTAROMA MERCOLEDÌ
28 GENNAIO
LA PLURIPREMIATA COLLEZIONE
DELLO STUDENTE DELLA NUOVA ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI MILANO SFILERÀ SULLE
PRESTIGIOSE PASSERELLE DI ALTAROMALTAMODA NELLA SEZIONE “NEXT COUTURE”
Roma, 28 gennaio 2004 - Silvio Betterelli studente del terzo anno di Moda e
Textile Design alla Naba, sarà ospite della nuova edizione di
Altaromaltamoda, la settimana dedicata alla presentazione delle collezioni
italiane primavera-estate 2004. Mercoledì 28 gennaio, alle ore 11.00,
presso la sala C dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, Silvio
Betterelli sfilerà la collezione con cui ha conquistato, lo scorso
settembre, il secondo premio assoluto nella finale di Grado del prestigioso
concorso Mittelmoda the Fashion Award e il premio Masters of Linen offerto
da Centro Lino Italiano. La collezione arricchita e ampliata di 20 creazioni
sarà presentata nella sezione “Next Couture del grande evento romano,
che, è ispirato, quest’anno, allo storico sodalizio cinema-moda.
Sviluppata intorno alla figura della “sartiglia”, la maschera di
Oristano dai tratti austeri, e alle suggestioni di un folclore emotivo e
moderno, esaltate da una ridottissima scelta cromatica limitata al nero, al
bianco e al rosso, la collezione di Betterelli è un omaggio alla propria
terra d’origine,
la Sardegna
, che emerge attraverso il minimalismo cromatico e i lineamenti puri.
L'EVENTO "BOTTA AL PALASPORT DI PADOVA".
Padova. 28 gennaio 2004 - Botta come Baglioni. Palasport verso il
"tutto esaurito", 2.500 spettatori-protagonisti, venti autobus
gia’ prenotati per fare la spola. E tutto cio’ non per una star della
musica ma per Mario Botta. Il prossimo 31 gennaio, il grande architetto
svizzero, una cui mostra è allestita sino al 21 marzo in Palazzo della
Ragione, sara’ ospite del Palasport San Lazzaro, tradizionale sede di
incontri sportivi e di grandi concerti. Sara’ una intera mattinata (con
avvio alle 9) dedicata a "L'architettura per lo sport. Dal muro di
pietra al muro a rete". Più che di una conferenza, Botta sara’
protagonista di un lungo happening, accompagnato dalla realizzazione in
diretta di schizzi, dalla visualizzazione di idee, racconti, riflessioni.
Accanto a lui i campioni della Edilbasso Volley. L'architetto ed i campioni
sportivi si confronteranno sull'importanza del gioco di squadra in
architettura e nello sport, sul "muro" come sistema difensivo in
entrambe le discipline, sullo sport come scuola di vita. Interlocutori, gli
studenti delle scuole padovane e venete, medie, superiori e universita’,
ma anche chiunque sia interessato all'architettura e allo sport. L'accesso
all'incontro e’ gratuito. I posti ancora disponibili, sono prenotabili
all'Ordine degli Architetti di Padova, tel. 049.662340, architettipadova@awn.It
GRAN FONDO VAL CASIESTUTTO PRONTO, INIZIA IL COUNT DOWN
Val Casies. 28 gennaio 2004 - Mancano infatti poco più di due settimane
all’attesa gran fondo altoatesina, una delle prove di sci di fondo sulle
lunghe distanze più importanti e prestigiose dell’intero arco alpino, ed
in Italia seconda solo alla Marcialonga in quanto a numero di partecipanti
ed edizioni disputate.Tutto è pronto quindi per la ventunesima edizione, in
programma il 15 febbraio, ad iniziare dalla classica ed apprezzata pista di
42 chilometri
, che appare in condizioni eccellenti e pronta per accogliere i protagonisti
dei due diversi stili, lo skating ed il passo alternato. In particolare sono
stati ben 30 mila i metri cubi di neve programmata predisposti dagli
organizzatori per ricoprire il 60% dell’intero tracciato. Perfetta quindi
la pista e la cornice ambientale grazie anche alla neve naturale caduta
nelle ultime settimane, che ha avvolto tutto il paesaggio in una magica
atmosfera invernale. In notevole crescita anche il numero dei partecipanti
alla 21^ Gran Fondo della Val Casies, che alla data attuale appaiono in
aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando i
concorrenti furono ben
2308. In
particolare si conferma in sensibile aumento il numero degli atleti
altoatesini, mentre oltre il 40% degli iscritti affronterà la gran fondo
per la prima volta. Grande anche l’interesse internazionale della
competizione, valida per il circuito Euroloppet e come prova conclusiva del
Tirol Trophy, circuito italo-austriaco che si chiuderà con la gara
altoatesina dopo aver proposto
la Ski-trail
(
60 Km
) a Tannheimer e
la Koasalauf
(
50 Km
) a Sant Johann in Tirol. Sono già diciotto le nazioni iscritte al via, con
gli specialisti più importanti; nota curiosa è l’iscrizione della
squadra nazionale della Mongolia. Hanno confermato la loro presenza alcuni
dei principali protagonisti internazionali sulle lunghe distanze, ad
iniziare dallo spagnolo Juan Jesus Gutierrez, vincitore dell’ultima
edizione, con il connazionale Diego Ruiz, terzo un anno fa sul traguardo di
San Martino, poi ci sarà l’estone Raul Olle, gli specialisti austriaci
Blatter e Ganner. Grande anche l’attesa per vedere in gara la nazionale
italiana lunghe distanze guidata da Marco Selle, e che proporrà alcuni
protagonisti delle recenti gran fondo internazionali, come Gianantonio
Zanetel (quinto alla Marcialonga), Silvio Fauner, Maurizio Pozzi, ed in
campo femminile Cristina Paluselli e Lara Peyrot.
La Gran Fondo
Val Casies, che sarà valida per il circuito nazionale di Coppa Italia, vedrà
al via anche i più forti portacolori di tutti i gruppi sportivi italiani,
alla ricerca di punti importanti per ottenere e consolidare la loro
leadership tricolore. Tra le novità della ventunesima edizione la
spettacolare prova sprint organizzata nella serata di venerdì 13 febbraio
nel centro di Monguelfo dal locale sci club, gara che vedrà al via ben 32
atleti pronti a contendersi un importante montepremi (ben 2.800 Euro). Nel
pomeriggio di sabato 14 febbraio ritornerà inoltre la simpatica Mini Val
Casies, organizzata dalla società sportiva 5-V-loipe e valida come
campionato scolastico altoatesino, con in gara tutti i giovani protagonisti
delle scuole tedesche, italiane e ladine dell’Alto Adige, e di molte altre
regioni italiane. Tra tutti i concorrenti alla Mini Val Casies verrà
estratta a sorte una splendida bicicletta da mountain bike ed altre nove
saranno destinate ai partecipanti della gara regina della Val Casies. Per
iscriversi alla Gran Fondo Val Casies si può usufruire della tariffa
ridotta di 40 Euro (20 Euro per i giovani nati nel 1987-88) sino al prossimo
31 gennaio, mentre dopo tale data e sino al giorno prima della gara la
tariffa è di 45 Euro (25 Euro per i giovani). Le iscrizioni potranno essere
effettuate anche on-line attraverso il sito www.Valcasies.com
che contiene anche tante informazioni e dettagli per tutti i concorrenti.
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4
Pagina 5 Pagina 6
Titoli Home
Archivio news
|