NOTIZIARIO
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di
MARTEDI'
4 MARZO 2003
pagina 1
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UN
DIBATTITO PUBBLICO FIGURA FRA LE NUMEROSE QUESTIONI ALL'ORDINE DEL GIORNO
DEL CONSIGLIO "COMPETITIVITÀ"
Bruxelles,
4 marzo 2003 - I ministri per il Mercato interno, l'Industria e la Ricerca
si sono riunit il 3 marzo a Bruxelles in occasione del Consiglio
"Competitività". Fra gli argomenti all'ordine del giorno f:
l'aspetto della competitività nella strategia di Lisbona, il Libro verde
sullo spazio, il reattore sperimentale internazionale termonucleare (Iter),
il brevetto comunitario ed un dibattito pubblico sulla competitività. Tale
dibattito intendeva informare l'opinione pubblica su questioni che il
Consiglio considera fondamentali per incrementare la competitività europea.
La discussione sarà incentrata sugli interrogativi formulati dalla
Presidenza greca, che intende conoscere il parere dei ministri su tematiche
quali le priorità per la promozione dell'imprenditorialità in Europa,
l'impatto della Carta europea per le piccole imprese e l'equilibrio fra la
sostenibilità e l'incentivazione dello sviluppo economico. I ministri hanno
discusso la Relazione di primavera della Commissione sulla strategia di
Lisbona e si prevede che adotteranno, per la prima volta, un progetto di
posizione sull'aspetto della competitività nell'ambito degli obiettivi di
Lisbona. La Commissione ha presentato il suo Libro verde sulla politica
spaziale ed aggiornerà il Consiglio sugli ultimi sviluppi del progetto
Iter. In una recente riunione tenutasi a San Pietroburgo, gli Stati Uniti e
la Cina hanno aderito formalmente al progetto, nel quale sono già coinvolti
l'UE, la Russia, il Giappone ed il Canada. Il Consiglio ha discusso altresì
il compromesso greco-tedesco sulla creazione di un brevetto comunitario. I
dibattiti vertevano in particolare sul proposto sistema giudiziario
centralizzato e sul periodo di transizione che ne precederà
l'istituzione.
GENERALI:
SENZA FONDAMENTO INDISCREZIONI DI STAMPA SU POSIZIONE MINISTERO
Roma, 4 marzo 2003 - Con riferimento ad un articolo di stampa pubblicato
ieri con ampi virgolettati, il Ministero dell'Economia e delle Finanze
comunica che le indiscrezione relative alla posizione del Ministero stesso
sulla "vicenda Generali" non hanno alcun fondamento.La materia è
di quelle sulle quali il Ministero non si esprime, se non nelle sedi
istituzionali.
FABBISOGNO
DEL SETTORE STATALE - FEBBRAIO 2003
Roma, 4 marzo 2003 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che
nel mese di febbraio 2003 si è registrato un disavanzo del settore statale
di circa 4.300 milioni di euro a fronte di un disavanzo di 3.302 milioni di
febbraio 2002. Nel primo bimestre del 2003 si è registrato complessivamente
un disavanzo di circa 5.000 milioni, mentre nell'analogo periodo 2002 si era
avuto un disavanzo pari a 6.455 milioni. Il Ministero dell'Economia e delle
Finanze comunica che in febbraio si è realizzato un disavanzo del settore
statale superiore di circa 1.000 milioni a quello del febbraio 2002. Il
maggior fabbisogno è da imputarsi integralmente al maggior onere per
interessi del debito pubblico, dovuto alla concentrazione di flussi
cedolari: la diversa distribuzione temporale delle emissioni, in particolare
dei titoli a lungo termine, comporta, infatti, una maggior spesa per il
pagamento delle cedole nei mesi di febbraio e di agosto. Il Ministero
comunica inoltre che nel bimestre si registra un miglioramento del
fabbisogno di oltre 1.400 milioni attribuibile al buon andamento delle
entrate fiscali nel loro complesso e all'attento controllo dei flussi di
spesa.
SICUREZZA
ED E-GOVERNMENT: LA PAROLA AGLI ESPERTI GETRONICS, MONTE DEI PASCHI DI SIENA
E AMTEC MARCONI, FRA LE AZIENDE CHE PROPONGONO UN NUOVO APPROCCIO ALLA
SICUREZZA IN AMBITO PUBBLICO
Milano, 4 marzo 2003 - La sicurezza di un sistema informativo acquista
sempre maggiore importanza in ambienti Ict distribuiti e complessi, come, ad
esempio, quello della Pubblica Amministrazione, nei quali l'informazione
richiede elevati livelli di integrità, confidenzialità e affidabilità, in
una logica di servizio al cittadino efficiente e trasparente. E' questo il
tema trattato nei suoi vari aspetti dal seminario "Sicurezza ed
e-government" , tenuto in provincia di Siena il 17 febbraio scorso, al
quale hanno partecipato importanti esponenti dell'amministrazione locale e
del mondo accademico e informatico. L'incontro, promosso da aziende del
calibro di Getronics, Amtec-Marconi, Ericsson e il Monte dei Paschi di
Siena, ha costituito l'occasione sia per mettere a fattor comune le singole
conoscenze ed esperienze sviluppate in materia di sicurezza, sia per
discutere e confrontarsi, da protagonisti del cambiamento, sui vantaggi che
le nuove soluzioni di gestione della sicurezza potranno apportare ai modelli
e processi della Pubblica Amministrazione. "L'approccio di Getronics al
tema della sicurezza è un approccio globale che prevede sia attività di
analisi, progettazione e consulenza, sia la realizzazione di soluzioni
informatiche volte a garantire la sicurezza aziendale, della rete e delle
applicazioni, senza tralasciare gli aspetti legati al problema della privacy
e della sicurezza fisica" - ha dichiarato Loredana Mancini,
Responsabile di Getronics Consulting. "Questo tipo di approccio deriva
dalla consapevolezza che una risposta al problema della sicurezza deve
essere basata sull'interazione tra persone, organizzazioni e asset, sapendo
nel contempo che qualsiasi soluzione adottata non può e non deve essere
statica; quello che oggi è sicuro, domani può rivelarsi insufficiente o
inadeguato." Ed è proprio il tema dell'approccio globale alla
sicurezza che ha trovato concordi tutti gli intervenuti al seminario poiché
un sistema informativo pubblico è sicuro solo se, oltre agli aspetti
tecnici, vengano considerati anche quelli organizzativi, sociali e legali.
Occorre infatti proteggerlo dai danni provocati da cause accidentali o
intenzionali e metterlo in condizione di limitarne gli effetti. La sicurezza
dei dati nelle transazioni e la privacy sono solo due degli obiettivi
fondamentali che bisogna difendere e le aziende della pubblica
amministrazione devono investire sempre più consapevolmente nell'educazione
alla sicurezza telematica e nella definizione di politiche e strategie della
tutela dei dati trattati in elettronico. "Bisogna incominciare a
concepire le problematiche di security come un vero e proprio elemento di
valore, perché da esse se ne può ricavare un reale vantaggio
competitivo" - conclude Loredana Mancini. "Investire in sicurezza
non è facile. Non essendo un bene tangibile spesso viene vista come un
costo ma non è così: una pubblica amministrazione che tratti i dati in
sicurezza si avvicina con più autorevolezza e credibilità al cittadino,
contribuendo così a migliorare la fiducia verso le istituzioni
pubbliche."
ANNUAL
PUBLICATION OF THE LIST OF MONETARY FINANCIAL INSTITUTIONS AND INSTITUTIONS
SUBJECT TO MINIMUM RESERVES AS AT END-DECEMBER 2002
Francoforte 4 marzo 2003 - The "List of Monetary Financial Institutions
and institutions subject to minimum reserves" ("List of MFIs")
is published by the European Central Bank (Ecb) in accordance with Article
3.2 of the Regulation of the European Central Bank of 22 November 2001
concerning the consolidated balance sheet of the monetary financial
institutions sector (Ecb/2001/13), as amended, and Article 2.3 of the
Regulation of the European Central Bank of 1 December 1998 on the
application of minimum reserves (Ecb/1998/15), as amended. This publication
relates to the Monetary Financial Institutions sector (Mfi sector) as at the
end of December 2002. The List of Mfis is published at the beginning of each
calendar year; this is the sixth in the series. The List of Mfis facilitates
the production of a comprehensive and consistent balance sheet for the
money-creating sector in the euro area and ensures that the information on
the statistical reporting population is as complete, accurate and
homogeneous as possible. The list of institutions subject to minimum
reserves is based on Article 19.1 of the Statute of the European System of
Central Banks and of the European Central Bank, which empowers the Ecb to
require credit institutions established in the euro area to hold minimum
reserves in pursuance of monetary policy objectives. This publication will
be made available under the item "Publications", in the "Monetary
Financial Institutions" part of the "Mfis and Eligible assets"
section on the Ecb's website http://www.ecb.int/mfi/ An updated version of
the List of Mfis is published monthly and can be downloaded in text format
from the above-mentioned section on the Ecb's website. The full list and
updates are made available to the public on the last business day of each
calendar month. A hard copy of the latest version of the List of Mfis can be
obtained in writing from the Ecb's Press and Information Division and from
any of the EU national central banks.
ASSOGESTIONI:
ESCE LA MAPPA COMPLETA DELL'INDUSTRIA DEL RISPARMIO GESTITO NELLE SUE
COMPONENTI DI OICR, GPF, GPM, GESTIONI DI PATRIMONI PREVIDENZIALI, PRODOTTI
ASSICURATIVI, ALTRE GESTIONI.
Milano, 4 marzo 2003 - E' di 716 miliardi di euro il patrimonio lordo del
Risparmio Gestito dai gruppi italiani associati ad Assogestioni. Circa 610
miliardi di euro al netto della duplicazione degli Oicr di Gruppo. Il
patrimonio lordo degli Oicr è di 438,8 miliardi di euro (436,5 quello
netto) pari al 61,3% del patrimonio totale. La gestione di prodotti
assicurativi vale il 15,2% del totale, con un patrimonio lordo di 108,7
miliardi di euro (93,8 quello netto), mentre le Gpf retail valgono il 12,7%
per 90,8 miliardi di euro lordi (10,9 netti), e le Gpm il 5,4% per 38,6
miliardi di euro di patrimonio lordo (32,3 quello netto). Le altre gestioni
pesano il 4,4% sul totale con 31,7 miliardi di euro di patrimonio (29,8
quello netto) e come fanalino di coda le gestioni di patrimoni
previdenziali, che ammontano a 7,3 miliardi di euro (6,6 netti), ovvero
l'1%. Questa rilevazione è una autentica "prima volta" mondiale,
dato che non esistono in tutto il mondo mappature mensili effettuate non su
stime ma sui dati di raccolta per società e per gruppi, e con un'analisi
disaggregata della composizione delle gestioni. Una prima volta a cui ha
partecipato oltre il 60% dei gruppi associati, per circa il 90% del
patrimonio promosso in Oicr secondo la nota rilevazione mensile Assogestioni.
I primi tre gruppi (Sanpaolo-Imi, Intesa Bci e Unicredito) si confermano ai
vertici della graduatoria per masse gestite, come già nel monitoraggio dei
soli Oicr. Salgono al quarto posto del Risparmio Gestito le Assicurazioni
Generali.
CONFERENZA
"START WEST 2003": INCONTRO FRA INVESTITORI ED INNOVATORI
Poitiers, 4 marzo 2003 - La terza edizione della conferenza "Start
West" dal titolo "Incontro fra investitori ed innovatori" si
svolgerà dal 14 al 15 maggio a Poitiers (Francia). L'obiettivo di questa
conferenza annuale è di incoraggiare i contatti fra i coordinatori dei
progetti innovativi e gli investitori privati ed istituzionali francesi. I
responsabili dei progetti innovativi sono invitati a presentare al comitato
organizzatore, entro il 30 marzo, le descrizioni relative alle proprie
attività. Le candidature saranno valutate da una giuria di esperti, la
quale ne selezionerà circa 40 che beneficeranno di corsi di formazione
personalizzata organizzati dalla Deloitte & Touche. Fra le proposte
presentate, solo quattro riceveranno premi speciali. Tra le altre sessioni
ed incontri in cui si articolerà la manifestazione figurano: - sei seminari
su questioni riguardanti la creazione e la gestione di una società
innovativa; - un forum di discussione e di collegamento in rete; -
interventi di spicco sulle sfide imposte alle imprese innovative. Infolink: http://www.start-west.com
AGOS
ITAFINCO ANCORA PROMOSSA DA STANDARD & POOR'S: CONFERMATA LA VALUTAZIONE
A STABLE A-1
Milano, 4 marzo 2003 - Per il secondo anno consecutivo Agos Itafinco, società
di credito al consumo partecipata da Caisse Nationale de Crédit Agricole,
Sofinco e Banca Intesa, ha ottenuto una valutazione positiva da Standard
& Poor's confermando il livello A stable A-1 assegnatole lo scorso anno.
Questo rating conferma il buono stato di salute di Agos, in grado di
realizzare una crescita consistente. La qualità delle attività della
società è risultata particolarmente alta, grazie al know-how dimostrato
dall'azienda e all'approccio conservatore nella gestione del rischio.
Standard & Poor's ha infatti giudicato molto efficace e sofisticato il
sistema di gestione del rischio di Agos Itafinco: questo strumento le
consente di monitorare ogni categoria dei finanziamenti nei vari momenti
della loro durata e di prendere tempestivamente le appropriate misure. La
novità maggiore rilevata da Standard and Poor's riguarda però il futuro di
Agos. Standard & Poor's ha ritenuto che il rating assegnato rifletta la
favorevole posizione nel mercato raggiunta dall'azienda e l'adeguato profilo
finanziario, giudicando che l'azienda sia in grado di sostenere l'attuale
livello di performance. "Tra i principali punti di forza che ci vengono
riconosciuti" - ha commentato Alfredo Defilippi, Amministratore
Delegato e Direttore Generale Agos Itafinco - "possiamo distinguere
l'ampia diversificazione dei prodotti finanziari offerta ai clienti
attraverso una capillare struttura commerciale che attualmente può contare
su 76 filiali dislocate su tutto il territorio italiano. Un'attenta
diversificazione dei prodotti e la selezione delle aree di intervento, la
capacità di capire e sfruttare l'andamento positivo dei prestiti diretti e
del finanziamento revolving sono state le chiavi del successo
dell'azienda".
LLOYD
ADRIATICO LANCIA MYLIFE COUPON RENDIMENTO CERTO DEL 3% NEL PRIMO ANNO PER
TUTTE LE POLIZZE EMESSE ENTRO IL 31 MARZO 2003.
Milano, 4 marzo 2004 - Il Lloyd Adriatico presenta MyLife Coupon, il nuovo
strumento di gestione del risparmio a versamento unico e capitale garantito
che investe nel fondo EPU, la "gestione separata" che da 15 anni
si colloca al vertice con rendimenti tra i più elevati del mercato (ben
11,79% di media negli ultimi 15 anni). Il sottoscrittore può scegliere, a
seconda delle proprie esigenze, fra una durata dell'investimento a breve (3
anni) o medio (5 anni) termine, con possibilità di proroga annuale. MyLife
Coupon consente di beneficiare di una cedola annua garantita pari al 2% del
premio versato per l'investimento a 3 anni; del 2,5% per l'investimento a 5
anni. I risultati annuali vengono consolidati, proteggendo così i guadagni
realizzati che non possono essere intaccati negli anni successivi. Per tutte
le polizze emesse entro il 31 marzo 2003 è previsto un rendimento certo del
3% nel primo anno. Alla scadenza del contratto è garantito il rimborso del
100% del capitale netto investito a cui vanno ad aggiungersi le cedole
garantite e i maggiori rendimenti realizzati dal fondo Epu. MyLife Coupon,
sottoscrivibile con un premio unico minimo di 2.500 euro, gode di tutti i
vantaggi delle polizze vita (non pignorabilità e non sequestrabilità del
capitale; premio netto rivalutato alla data del decesso in caso di
premorienza). La sottoscrizione è possibile presso gli oltre 1.500 punti
vendita del Lloyd Adriatico, presenti su tutto il territorio
nazionale.
COLT:
FATTURATO 2002 SUPERA IL MILIARDO DI STERLINE IL 2002 SI È CHIUSO COL
RAGGIUNGIMENTO DI QUESTO TRAGUARDO STORICO, PARI A 1,5 MILIARDI DI EURO
EBITDA: + 190% NEL 2002 (ESCLUSE VENDITE DELLE INFRASTRUTTURE NEL 2001) PARI
A 104,3 MILIONI DI EURO (71,5 MILIONI DI STERLINE)
Milano, 4 marzo 2003 - Il Presidente di Colt Telecom Group, Barry Bateman ha
così commentato: 'Il 2002 rappresenta una pietra miliare nel cammino di Colt,
con il giro d'affari che ha superato la soglia del miliardo di sterline. La
combinazione della crescita del giro d'affari e del contenimento dei costi
hanno comportato un aumento nel margine lordo (al netto della svalutazioni)
pari al 30,5% su base annua e al 33,2% nel trimestre" Le spese in conto
capitale sono state pari a 412,1 milioni di sterline per l'anno, incluse
72,4 milioni di sterline per il quarto trimestre, contro gli 804,3 milioni
di sterline su base annua del 2001 e 219,1 milioni di sterline del quarto
trimestre 2001. Questa sostanziale riduzione deriva dal completamento della
costruzione delle infrastrutture nella fase del nostro sviluppo. Ci
aspettiamo ulteriori riduzioni nelle spese in conto capitale nel corso del
2003, comprese tra 220 e 270 milioni di sterline. Non sottovalutiamo
assolutamente le sfide che ci aspettano nel 2003. Tuttavia, con 943,9
milioni di sterline di cassa e equivalenti alla fine dell'anno, partiamo nel
migliore dei modi per confermare la nostra reputazione di eccellenza nel
servizio verso i clienti e completare il lavoro già intrapreso di
rifocalizzazione di COLT, con l'obiettivo di perseguire un'ulteriore fase di
crescita. Rimaniamo nella giusta direzione per raggiungere il nostro
obiettivo di raggiungere un flusso di cassa positivo 'free' durante il
2005." Steve Akin, Presidente e Ceo di Colt aggiunge: "Durante il
2002 abbiamo visto che diversi nostri clienti sono stati costretti a tirare
la cinghia, e hanno ridotto i propri investimenti nei servizi do
telecomunicazione, riflettendo la situazione del proprio business e quella
generale dei mercati. Ciò nonostante Colt ha continuato a segnare progressi
nelle revenues, aumentando i margini e ottenendo la fiducia di nuovi
clienti" "Colt continua a essere riconosciuta come una società
che eccelle nei servizi verso gli utenti. Abbiamo raggiunto 15.523 clienti,
tra quelli connessi direttamente e quelli eBusiness, con un miglioramento
del 36%. La misura dei nostri ottimi risultati è data anche dal fatto che
abbiamo ottenuto un aumento di 1.395 edifici del nostro network, portando il
totale a 9.328. Abbiamo aumentato anche i servizi a elevata larghezza di
banda, aumentando la rete privata Vges del 33%. Abbiamo continuato a
espandere la nostra base di clienti Ipvpn: alla fine dell'anno serviva 433
clienti e 1989 siti. Nella stessa maniera in cui abbiamo raggiunto gli
obbiettivi di new business abbiamo ridotto la nostra attenzione ai settori
che non hanno prodotto i livelli attesi di margine" "Tra i clienti
più importanti acquisiti nel quarto trimestre ci sono: Swift, la società
che fornisce servizi sicuri di messaging nel settore finanziario, Zurich
Financial Services e Banco De Portugal. Colt ha anche fornito una soluzione
Ipvpn per Swapswire. Un importante nuovo cliente acquisito da Colt è
l'Internet provider It Atos Origin. Un contratto per la fornitura di un
Ipvpn è stato stipulato con Hvb info, filiale della Hypovereinsbank, la
seconda banca di Germania. Colt ha anche continuato a ottenere successi nel
settore governativo, con un importante nuovo contratto stipulato con il
Ministero francese dell'agricoltura per la fornitura di servizi
videostreaming" "Abbiamo riposizionato Colt per fare in modo di
avere la giusta organizzazione strutturale, di sistemi e personale per
ottenere un Ritorno sugli investimenti effettuati nella infrastruttura del
nostro network e nella base dei clienti. Nello stesso tempo cercheremo di
fare in modo di continuare a crescere e trarre vantaggi dalle opportunità
in questa situazione di mercati dura ma stimolante. Abbiamo rifocalizzato
l'organizzazione, siamo entrati in nuovi mercati, sviluppato il portafoglio
di servizi avanzati, esteso la nostra rete globale e accresciuto la nostra
quota di mercato" "Contemporaneamente alla riorganizzazione volta
alla prossima fase di crescita, abbiamo dedicato uno sguardo particolarmente
severo ai nostri costi strutturali, identificando un numero di aree in cui
aumentare l'efficienza. Dal nostro picco di persone appartenenti allo staff
(circa 5.700 persone, di cui 355 a tempo determinato), abbiamo intrapreso la
strada di ridurre a approssimativamente 4300 persone nel 2003, con un
risparmio previsto per il 2004 di 60 milioni di sterline" "Il 2002
è stato un anno difficile, e attualmente non ci sono segnali che il 2003
sarà più facile. Abbiamo lavorato duramente per creare nuove opportunità
di business. E Colt è meglio posizionata di prima. Credo fermamente che
continueremo a segnare ulteriori progressi nel 2003 e oltre"
ACQUISIZIONE
CONSIEL: W.I.P. PASSA IL TESTIMONE AD ALLAXIA
Milano, 4 marzo 2003 - In seguito all'acquisizione avvenuta il 4 ottobre
scorso attraverso la holding belga W.I.P. (World Investments Partners S.A.),
Consiel, mediante un'operazione di cessione di ramo d'azienda, è stata
formalmente integrata in Allaxia S.p.A., gruppo di aziende con competenze
distintive nei settori Consulenza Strategica e Organizzativa,, Marketing
& Vendite, Ricerche di Mercato, Comunicazione, Tecnologie e Servizi
abilitanti,. La cessione segue l'opera di risanamento avviata da W.I.P. ad
agosto 2002, che ha permesso a Consiel, nel corso dell'ultimo trimestre
2002, di tornare alla redditività e di riposizionarsi competitivamente sul
mercato. "Abbiamo avuto la conferma delle potenzialità di Consiel, che
oggi rappresenta per il Gruppo un solido capitale intellettuale oltre che un
esteso patrimonio di esperienze e professionalità comprovate" -
afferma Raffaele Jacovelli, Presidente e Amministratore Delegato di Allaxia.
Consiel diventa la struttura portante della Divisione Strategia &
Organizzazione di Allaxia, avendo contribuito al fatturato 2002 del Gruppo
(consolidato pro-forma) per oltre 14 milioni di euro. La Divisione è
presieduta ad-interim da Raffaele Jacovelli, affiancato da Fabio Cappellozza,
già Partner di Consiel. In Allaxia confluiscono le attività di consulenza
strategica, organizzativa e di formazione di Consiel, insieme alle
competenze nei settori Pubblica Amministrazione (centrale e locale),
Industria e Servizi. Oltre a queste attività, svolte in Italia presso gli
uffici di Roma, Firenze, Milano e Padova, passa ad Allaxia anche la sede di
Buenos Aires, che diventa la prima filiale internazionale del Gruppo, con il
compito di cogliere e sviluppare tutte le opportunità di business in
America Latina per ciascuna Divisione del Gruppo. La Filiale di Buenos Aires
è affidata a Paolo Grassi, già Associate di Consiel per le attività di
consulenza in Sud America nel settore Telecomunicazioni. Fra gli Associate
Consiel chiamati ad assumere ruoli direttivi a livello di Gruppo: Patrizia
Ravaioli - Direttore Strategic Business Unit Pubblica Amministrazione
Locale; Marco Paglia - Direttore Strategic Business Unit Pubblica
Amministrazione Centrale; Walter Panzeri - VP Sviluppo Clienti e Progetti
Corporate; Valeria Sborlino - VP Organizzazione Qualità e Processi.
L'integrazione di Consiel in Allaxia consente inoltre di rafforzare la
presenza del Gruppo in mercati strategici quali Pubblica Amministrazione,
Tessile, Telecomunicazioni, Industria Meccanica, e di creare sinergie di
offerta e di presenza, oltre che significative opportunità di cross-selling
e up-selling.
EUROPCAR
INTERNATIONAL RADDOPPIA I RISULTATI DI FINE ANNO. LA SOCIETA' DI
AUTONOLEGGIO ANNUNCIA NOTEVOLI RISULTATI DI ESERCIZIO NONOSTANTE IL CLIMA
ECONOMICO NEGATIVO
Parigi, 4 marzo 2003 - Europcar International presenta notevoli risultati di
fine anno per il 2002. Nonostante la debolezza dell'economia e la
contrazione generale degli acquisti da parte dei consumatori, Europcar
International riporta un bilancio complessivo molto positivo per il 2002.
''Con l'aumento dell'utile ante imposte del 100 per cento, i risultati del
Gruppo Europcar corrispondono esattamente alle previsioni che avevamo
dichiarato'', dice Salvatore Catania, Chief Executive Officer (Ceo) Europcar
International S.A., ai giornalisti a Parigi. Il fatturato dall'attivita' ''core''
di noleggio e' aumentato del 2,8% rispetto all'anno precedente ed ammonta a
1,087 miliardi di euro. L'utile ante imposte e' raddoppiato rispetto al
2001: relativamente allo scorso anno finanziario ammonta a 52 milioni di
euro, contro i 26,2 milioni di euro del 2001. Il numero dei noleggi e'
diminuito di un punto percentuale rispetto all'anno precedente ed ammonta a
5,6 milioni nel 2002. Si registra inoltre una lieve diminuzione anche nei
giorni di noleggio che sono passati da 28,9 a 28,5 milioni. A cio' si
contrappone il fatturato medio giornaliero che e' aumentato del 4 per cento
ed ammonta a 36,6 euro, mentre il livello di utilizzo della flotta e' pari
al 67,8 per cento. La difficile situazione macroeconomica e la significativa
flessione delle prenotazioni nel segmento turismo sono state attenuate
dall'introduzione tempestiva di misure atte alla riduzione dei costi e al
marcato ampliamento dei servizi offerti. Un onnicomprensivo portafoglio di
soluzioni di mobilita' integrate e le sinergie con l'azionista, Gruppo
Volkswagen, hanno consentito ad Europcar International di crescere nel 2002,
ancora una volta, rispetto ad un trend di settore negativo. L'obiettivo
dichiarato per il 2003 e' una strategia di crescita flessibile che si adatti
alle circostanze generali del mercato. ''Lo sviluppo positivo dell'attivita'
puo' essere anzitutto attribuito alla continua crescita della rete
internazionale in franchising e al fatturato medio giornaliero raggiunto
dalle singole nazioni'' spiega Gerhard Noack, Chief Financial Officer (Cfo)
Europcar International. Europcar International al momento include 7 nazioni
Corporate e 116 nazioni Franchise. In prospettiva per l'anno futuro, il Ceo
non si aspetta che avvenga una naturale ripresa del mercato, pur tuttavia e'
confidente di una ulteriore crescita. ''Noi svilupperemo il fatturato
attraverso prodotti e servizi innovativi in vari mercati, continueremo a
migliorare la gestione dei costi, ed aumenteremo ulteriormente i risultati
nella nostra attivita' core attraverso l'ulteriore ottimizzazione del
customer management'', riferisce Catania. Egli aggiunge che queste misure
rappresentano un altro grande passo per Europcar International nel
raggiungimento della leadership di mercato in Europa.
GRUPPO
MONDO TV: GRANDE CRESCITA ECONOMICO-FINANZIARIA NEL 2002. L'EBITDA
CONSOLIDATO SALE DEL 42% A 33,6 MILIONI DI EURO (84% DEL VALORE DELLA
PRODUZIONE).
Milano, 4 marzo 2003 - Prosegue anche nel 2002 la crescita molto sostenuta
di tutti i margini reddituali del Gruppo Mondo Tv - primario operatore in
Europa nella creazione e distribuzione di "cartoons" per la TV ed
il cinema ed attivo nei settori correlati - che ha registrato una crescita
del 43,2% dei ricavi consolidati che raggiungono i 40,8 milioni di Euro
rispetto ai 28,4 milioni di Euro del precedente esercizio, superando
nettamente le stime già comunicate al mercato. Molto positivo anche il
Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato che è incrementato del 42%
raggiungendo i 33,6 milioni di Euro (23,6 milioni di Euro al termine dell'esecizio
2001). Prosegue anche l'incremento dell'Ebitda in termini relativi
raggiungendo l'84% del Valore della Produzione (83% nel precedente
esercizio) evidenziando come i costi operativi continuino a crescere meno
che proporzionalmente rispetto ai ricavi. In crescita (+13%) anche il
Risultato Operativo (Ebit) consolidato che ha raggiunto gli 11,5 milioni di
Euro rispetto ai 10,2 milioni di Euro dell'esercizio 2001. Tutte le
componenti economiche sopra descritte hanno contribuito al risultato netto
di Gruppo estremamente positivo che è incrementato dell'87% raggiungendo i
15 milioni di Euro (8 milioni di Euro nel 2001) beneficiando notevolmente
delle agevolazioni fiscali introdotte ed, in particolare, della normativa
"Tremonti-bis". Sul fronte della produzione, il Gruppo Mondo TV ha
proseguito nella straordinaria crescita avendo sostenuto nel 2002 circa 75
milioni di Euro di investimenti, circa il triplo dell'esercizio precedente.
Tutto ciò è ancora più significativo alla luce della situazione
congiunturale mondiale del settore dei media fortemente negativa che ha
registrato una riduzione complessiva di circa il 3% (Fonte: Screen Digest,
2002). Questi, in sintesi, i principali contenuti del bilancio per
l'esercizio 2002 approvato questa mattina dal C.d.A. di Mondo TV alla
presenza di Orlando Corradi, Presidente ed Amministratore Delegato del
Gruppo, che verrà sottoposto all'approvazione dell'Assemblea degli
azionisti convocata in seduta ordinaria per il prossimo 30 aprile e 30
maggio 2003, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Con
riferimento all'utile d'esercizio, il C.d.A. ha inoltre deliberato di
proporre alla prossima Assemblea degli azionisti che esso venga
integralmente riportato a nuovo con l'obiettivo di finanziarie la grande
crescita di questo periodo senza indebolire la liquidità aziendale peraltro
positiva. Nel precedente esercizio era stato distribuito un dividendo di
0,30 Euro per azione. Con riguardo alle fonti di reddito, il Gruppo ha
proseguito con ancor maggiore incisività la diversificazione nei settori
correlati (home video, merchandising, musica, editoria e cinema) che hanno
raggiunto il 67% dei ricavi totali di Gruppo (54% nell'esercizio precedente)
permettendo di non soffrire il calo della pubblicità TV. Il forte impegno
industriale ha inoltre consentito al Gruppo di mettere in produzione 8
lungometraggi per il cinema, 6 serie animate TV e 7 giochi per PC ed
internet. In tale contesto, gli ammortamenti e gli accantonamenti sono
incrementati passando da 13,4 a 22,1 milioni di Euro, senza tuttavia
incidere sulla reddività netta del Gruppo che negli ultimi tempi ha inoltre
dato vita a nuovi start-up con la creazione di altrettante società nei
settori correlati: Mondo Home Entertainment Srl, Mondo Licensing, Mondo
Cinema Srl e Mondo Distribution Srl. Gli oneri finanziari netti sono stati
pari a 0,5 milioni di Euro (nell'esercizio 2001 il saldo era risultato
positivo per 0,2 milioni di Euro), mentre le svalutazioni di partecipazioni
ammontano a 2,4 milioni di Euro (rispetto al valore di circa 1 milione di
Euro nell'esercizio 2001); la gestione straordinaria non presenta variazioni
significative ed è interamente connessa a sopravvenute insussistenze di
attivo e passivo. Sul fronte patrimoniale, infine, il capitale immobilizzato
ha raggiunto i 129 milioni di Euro rispetto ai 75 milioni di Euro
nell'esercizio precedente ed è quasi interamente riconducibile ai notevoli
investimenti in immobilizzazioni immateriali costituite, a loro volta, per
la maggior parte dai diritti delle produzioni e delle co-produzioni e che
hanno portato la "library" di proprietà ad oltre 1.100 episodi
con una crescita molto più rapida di quanto previsto e dichiarato al
mercato. Si ricorda inoltre che la "library" è stata recentemente
valutata per una cifra complessiva di oltre 169 milioni di Euro (net present
value) secondo l'analisi al 31 dicembre 2002 realizzata da Kagan World Media
Inc, tra i maggiori esperti mondiali di settore. La posizione finanziaria
netta, sempre a livello di Gruppo, è risultata al 31 dicembre 2002 positiva
per 3,4 milioni di Euro rispetto ai 20,7 milioni di Euro al termine del
precedente esercizio. Estremamente positivi anche i dati della capogruppo
Mondo TV S.p.A. che ha chiuso l'esercizio 2002 con una crescita del 35,7%
dei ricavi attestandosi a 37,7 milioni di Euro (27,8 milioni di Euro
nell'esercizio 2001). L'Ebitda è aumentato del 47% raggiungendo i 33,9
milioni di Euro (23,1 milioni di Euro nel precedente esercizio. Quasi
raddoppiato (+90%) l'utile netto che ha raggiunto i 16,4 milioni di Euro
rispetto ai 8,6 milioni di Euro del 2001.
CASA
COMMUNITY-LA VETRINA PER LE AZIENDE EDILI. UN NUOVO ED EFFICACE CANALE PER
PROMUOVERE GLI IMMOBILI IN VENDITA
Torino, 5 marzo 2003 - Le aziende hanno a disposizione un nuovo ed efficace
canale dedicato agli immobili: e' Casa.Community, il servizio pensato per
dare alle imprese edili che abbiano immobili in vendita-anche in
costruzione-la massima visibilita' e qualita' nel contatto con il potenziale
acquirente. Diversi gli elementi che fanno di Casa.community una formula
innovativa, rispetto agli altri portali: il grande impatto comunicativo
della visita virtuale dell'immobile; il sistema di cartografia che da'
l'esatta ubicazione degli immobili ed evidenzia i servizi e gli elementi di
valorizzazione dell'area circostante; - la promozione on line degli immobili
fatta direttamente da parte della azienda edile sul sito
www.sanpaoloimi.com/casacommunity Accanto a questi servizi, il portale mette
a disposizione dei visitatori utili strumenti finanziari, come la
possibilita' di calcolare la rata del mutuo o del finanziamento a
medio/lungo termine da abbinare all'iniziativa, informazioni fiscali e
notizie giornaliere sul settore edile dedicate sia al privato sia alle
aziende. Per i clienti Sanpaolo che abbiano acceso un finanziamento Aedifica
per la costruzione di un edificio, Casa.Community e' ancora piu'
vantaggiosa. Nel pagamento del solo canone di presenza (pari a 25 mensili),
sono infatti inclusi i seguenti servizi: la pubblicazione dell'edificio su
Casa.community con l'abbuono totale del prezzo d'impianto sul sito; la
presenza gratuita dell'impresa nell'elenco delle imprese edili; il link al
sito aziendale; il servizio di contatto via e-mail per ogni iniziativa
immobiliare; gli aggiornamenti e le modifiche di quanto pubblicato. Ed in
piu' il servizio di cartografia ad un costo promozionale, a partire da 30
mensili. L'abbinamento al mutuo bancario non e' comunque necessario.
Infolink: www.sanpaoloimi.com/casacommunity
7
MARZO 2003 IL CONVEGNO LUMENGEN
Milano, 4 marzo 2003 - Si terrà venerdì 7 marzo l'atteso convegno di
presentazione della società Lumengen e dei suoi progetti. L'appuntamento è
per le ore 18.30, nel prestigioso contesto dell'Hotel Vittoria, di Via X
Giornate, a Brescia. Un appuntamento importante che vedrà la partecipazione
di autorevoli personalità dell'economia, della scienza e della cultura,
riunite per festeggiare la nascita di una realtà che si muove
nell'interesse di tutti. La presentazione sarà seguita da una cena di gala.
Lumengen, società di ricerca, nata in seno a Lumenergia, ha fatto propria
la mission aziendale: investire senza sosta per migliorare la qualità della
propria offerta di servizi e le risorse destinate alla ricerca del migliore
rendimento delle fonti energetiche. Lumengen lavora in sinergia con le più
autorevoli realtà tecnico-scientifiche, all'avanguardia in molteplici
settori della ricerca e dell'engineering. Sono infatti oltre 50 i brevetti a
disposizione di Lumengen e delle consociate, brevetti sviluppati da partners
anche stranieri e già depositati, in settori fondamentali per lo sviluppo
delle tecnologie in campo energetico. I campi di ricerca di Lumengen sono
molteplici: progresso ecosostenibile, dialogo più armonico con l'ambiente
per produrre energia pulita e collaborazioni ad attività profit e no-profit.
Tra queste spiccano le partnership con Biodiversity ed il Gcic, il Gold
Coast Innovation Centre californiano per la produzione di energie
alternative. Durante l'incontro interverranno Giampiero Ghidini,
Amministratore Delegato di Lumergia/Lumengen, Lucio Facchinetti, Sindaco di
Lumezzane, il Prof. Giovanni Mantero di Biodiversity, Stephen Herman di Gcic
ed altre personalità da confermare.
INTERDIS:
PUNTO DI RIFERIMENTO DELLA D.O.12 NUOVI SOCI PORTANO A 32 LE IMPRESE
DISTRIBUTIVE REGIONALI
Milano, 4 marzo 2003 - Il Gruppo Interdis, si presenta oggi sul mercato
della distribuzione italiana con una quota di mercato nel grocery del 7,57%,
un giro d'affari al consumo stimato per il 2003 in 6.051,00 milioni di Euro
e una rete commerciale tra le più importanti e capillari del nostro Paese.
Tab. 1: Interdis in cifre: Imprese 32; Giro d'affari al consumo 2003 (stima)
6.051 mln; Punti di vendita 3354; Superficie commerciale totale 1.412.931
mq. (fonte: Interdis, dati aggiornati al 24.02.2003) Ma, al di là
dell'autorevolezza conferitagli dalla forza di questi numeri, il Gruppo si
impone all'attenzione degli operatori del settore per l'innovatività del
progetto di cui è portatore. Interdis è un polo di aggregazione tra
imprese commerciali indipendenti. Mutuando dalla G.D. alcuni importanti
aspetti operativi, il Gruppo si propone come punto di riferimento per la
D.O. L'inevitabile processo di concentrazione tra gruppi si è tradotto -
come è noto - nella creazione di grandi centrali d'acquisto. Mecades, nata
nel 1993, è oggi composta da 4 soci: Interdis, Metro, Sintesi e Sisa. Il
giro d'affari al consumo stimato per il 2003 è pari a 17.188 milioni di
euro, sviluppato da 8.450 punti vendita complessivi con una superficie di
vendita pari a 3.456.000 metri quadrati e una quota nel grocery del 14,7%.
All'interno di questo panorama, Interdis ribadisce la sua centralità come
punto di riferimento decisionale per le imprese del Gruppo e come unica
autorevole interfaccia verso l'industria per sviluppare programmi di
marketing. Tali caratteristiche ne sanciscono il ruolo di polo di attrazione
per l'intera D.O. (come, del resto, attestato dal recente ingresso dei
dodici nuovi soci). "La centrale di marketing Interdis - afferma il
presidente di Interdis Luigi Noto - è fondamentale per proporre i valori
tradizionali della Distribuzione Organizzata, ovvero profondo radicamento
nel territorio e conoscenza delle esigenze locali, attualizzandoli con una
logica tipica della Grande Distribuzione, proponendo un valido modello
d'impresa e servizio al cliente. Una particolare attenzione viene dedicata
alle attività di fidelizzazione del cliente. L'uso della tecnologia ha
consentito, inoltre, di sperimentare con successo nuovi canali di
veicolazione dell'attività di marketing, quali e-mail e sms". Proprio
le caratteristiche dell'offerta Interdis hanno contribuito all'aggregazione
di nuove realtà. I 12 Nuovi soci del Gruppo Interdis provenienti da Mdo che
hanno aderito al progetto sono: Ami Spa di Salerno, C.D.A. Spa di Agrigento,
C.D.I.M. Srl di Villadose (Rovigo), Cannillo Srl di Corato (Bari), Diana '92
Srl di Ancarano (Teramo), Ergon S. Cons. a R.l. di Ragusa, Gaetano Caramico
S.p.A. di Salerno, Giacomo Ronzat S.p.A. di Spilimbergo (Pordenone), L'alco
Grandi Magazzini S.p.A. di Rovato (Brescia), Multicedi S.p.A. di Pastorano
(Caserta), Multicedinord S. cons. a r.l. di Bergamo O.N.D.A. S.p.A. di Busto
Arsizio (Varese). "Il successo degli oltre venti progetti di C.R.M.
implementati e la conferma, anno dopo anno, delle partnership instauratesi
con le più importanti aziende industriali testimoniano, da un lato, che il
consumatore premia l'insegna ed il brand che dimostrano un'effettiva
attenzione e consapevolezza dei suoi bisogni," conclude Luigi Noto,
"e, dall'altro, attestano che le imprese industriali hanno compreso il
concreto valore aggiunto e le opportunità di business determinate dalla
collaborazione, in una logica win-win, con il Gruppo Interdis".
CONSUMI
DI ENERGIA ELETTRICA: +1,8% NEL 2002 IN CRESCITA LE IMPORTAZIONI: +4,6%. LA
PRODUZIONE NAZIONALE SALE DELL'1,6%.
Roma, 4 marzo 2003 - +1,8% è la crescita della domanda di energia elettrica
nel 2002 rispetto al 2001. 310,4 miliardi di kWh è stato il totale
dell'energia richiesta in Italia. Dai "Dati provvisori d'esercizio del
sistema elettrico 2002", pubblicazione curata dal Gestore della rete,
emerge che l'aumento dei consumi registrato nel 2002 ha interessato tutto il
territorio nazionale, con punte al di sopra della media nelle regioni del
Centro e del Sud, dove la crescita della domanda è stata del 3,0% e del
2,8%, rispettivamente. Più contenuta, invece, la permorfance delle regioni
settentrionali, dove si passa dal +0,2% dell'area Piemonte - Liguria - Valle
d'Aosta al +1,3% dell'area del Triveneto. Nel 2002 il fabbisogno nazionale
di energia elettrica è stato coperto per l'83,7% con la produzione
nazionale (che è cresciuta dell'1,6%) e per la quota restante del 16,3%
facendo ricorso alle importazioni, in netto aumento (+4,6%) rispetto al
2001. In particolare si è avuto nel 2002 un incremento della produzione
termoelettrica (+4,8%) ed una diminuzione della produzione idroelettrica
(-10,9%). Altri due fenomeni di rilievo hanno caratterizzato il 2002: la
nuova punta storica di domanda sulla rete elettrica nazionale (52.590
megawatt), registrata lo scorso 12 dicembre, superiore dell'1,2% rispetto
all'anno precedente, e il nuovo picco di domanda nel periodo estivo,
verificatosi il 21 giugno in concomitanza con una forte ondata di caldo, e
pari a 50.974 megawatt (+4,8% rispetto al 2001). Queste ed altre
informazioni sono disponibili nella pubblicazione del Gestore della rete
"Dati provvisori di esercizio del sistema elettrico 2002", che
illustra con dati, grafici e tabelle i principali fenomeni che hanno
caratterizzato il sistema elettrico nello scorso anno. La pubblicazione è
consultabile sul sito internet del Gestore della rete, www.grtn.it
alla voce "Dati d'esercizio".
AIR
ONE - TRASPORTATI OLTRE 4 MILIONI DI PASSEGGERI, ACCORDO CON AIR CANADA E
NUOVI COLLEGAMENTI
Milano, 4 marzo 2003 - Air One insieme al suo partner Lufthansa e gli altri
vettori Star Alliance, è stata presente alla recente Bit e ha informato
che: Air One ha chiuso il 2002 trasportando oltre 4 milioni di passeggeri
registrando un aumento del traffico aereo di linea del 91% rispetto all'anno
precedente. Dallo scorso 8 febbraio Air One e Air Canada collegano Toronto,
via Roma a Catania, Palermo, Lamezia Terme e Venezia grazie ad un accordo di
code sharing. ...e quest'estate: Il programma estivo è già pronto e
comprende: collegamenti tra Pantelleria, Roma e Milano Linate. Lampedusa sarà
invece collegata a Palermo, Roma, Milano Linate, Milano Malpensa, Bologna e,
per la prima volta, anche a Verona. Oltre ad effettuare più di 1000 voli di
linea settimanali, Air One raggiunge, grazie all'attività charter svolta in
collaborazione con i maggiori tour operator italiani, destinazioni come il
Mar Rosso e la Spagna. Grazie al suo network, Air One mira a soddisfare le
esigenze di chi viaggia sia per lavoro che per piacere, senza dimenticare di
deliziare anche il palato dei più golosi: dal 1° marzo a bordo di tutti i
voli di linea Air One in partenza tra le 6 e le 10.25 si potrà infatti fare
colazione con un'ampia varietà di dolci freschi, come gli ottimi plum cake
o la celebre sacher torte. La flotta di Air One è aumentata nel 2002 fino a
raggiungere un totale di 27 Boeing 737. Sono stati introdotti in servizio,
tra gli altri, quattro 737-800 Ng (Next Generation) da 179 posti, l'ultima e
più capiente versione di questa serie. Air One ha circa 1.800 dipendenti,
compresi quelli della consociata Eas (società di handling aeroportuale).
Tutti i voli Air One (tranne quelli da e per la Sardegna) sono effettuati in
code share con Lufthansa che a sua volta effettua in code share con Air One
tutti i voli da e per Roma e quelli tra Milano Linate e Francoforte e tra
Napoli e Monaco. Inoltre, grazie all'accordo di coclesharing recentemente
stipulato con Air Littoral, sarà più semplice raggiungere Nizza,
Strasburgo, e una vasta gamma di destinazioni in tutta Europa . Infolink: www.flyairone.it
HAPAG-LLOYD
EXPRESS IN ESPANSIONE CON IL SECONDO SCALO AD HANNOVER DA APRILE OTTO NUOVE
ROTTE E UN TOTALE DI 17 DESTINAZIONI EUROPEE
Milano, 4 marzo 2003 - Hapag-Lloyd Express (Hlx) consoliderà il secondo
scalo pianificato ad Hannover già da fine marzo e da metà aprile attiverà
altre otto nuove rotte verso l'Italia e la Spagna. Per questo motivo
verranno aggiunti due nuovi Boeing 737 in stazionamento ad Hannover. Per i
nuovi collegamenti su Roma e Nizza a partire dal 30 marzo e per l'esistente
scalo di Venezia i piani della compagnia prevedevano già un aeromobile. Per
far fronte alle nuove esigenze, la Hlx ha deciso di aggiungere alla propria
flotta ancora due unità, passando dagli otto apparecchi previsti per
aprile, ad un totale di dieci, sette dei quali dall'aeroporto di
Colonia/Bonn. I moderni jet dal look giallo taxi collegheranno i due scali
con una rete di diciassette destinazioni europee in cinque paesi diversi.
"Sia il numero dei passeggeri che la rete dei collegamenti sono al di
sopra delle nostre previsioni, attestando così il trend dinamico e in
continua crescita della società. L'ottima richiesta dal nord conferma la
scelta di Hannover quale nostro secondo scalo in Germania, dopo
Colonia/Bonn", afferma il presidente della Hapag-Lloyd Express,
Wolfgang Kurth. In questi giorni la compagnia ha registrato oltre mezzo
milione di prenotazioni dall'inizio del servizio partito circa cinque mesi
fa. Tutti i nuovi collegamenti potranno essere prenotati a partire dalle
6:00 del 1° marzo. I nuovi collegamenti da Hannover si concentrano su
destinazioni italiane e spagnole. Con Napoli la Hlx offrirà a breve sei
volte a settimana l'unico collegamento diretto dal nord della Germania. In
direzione Milano/Orio al Serio i voli avranno una frequenza di nove volte a
settimana e di cinque su Pisa. Oltre alla penisola Hlx rende accessibili con
gli scali in Sardegna e Sicilia anche le due grandi isole turistiche
dell'Italia. Olbia sarà collegata tre volte a settimana da Hannover e
giornalmente da Colonia/Bonn mentre su Catania si volerà quattro volte a
settimana. Reus, vicino a Barcellona, la porta sulla Costa Dorada, e
Valencia sulla costa orientale, due destinazioni molto richieste
dall'aeroporto di Colonia/Bonn, saranno presto collegate anche a quello di
Hannover per sei volte a settimana. Bilbao nel nord della Spagna sarà
collegata quasi giornalmente da Hannover. Prenotazioni on-line su
www.hlx.com telefoniche all'199 192 692 o presso le agenzie di viaggio
abilitate. I prezzi dei biglietti partono, anche per le nuove destinazioni,
da 19,90 Euro per tratta e persona tasse incluse. In caso di prenotazioni
telefoniche o presso le agenzie di viaggio viene applicato un supplemento di
7,50 Euro per tratta.
SABRE ATTIVA LA BIGLIETTERIA
ELETTRONICA CON BRITISH MIDLAND.
Milano, 4 marzo 2003 - Tutte le Agenzie Sabre connected possono da oggi
emettere biglietti elettronici per British Midland. Salgono così a 16 le compagnie con cui Sabre ha
attivato il servizio di eTicketing: Alitalia, Air Canada, Air France,
American Airlines, British Airways, British Midland, Brussels Airlines,
Continental, Klm, Lufthansa, Tap-Air Portugal, Scandinavian Airlines System,
Singapore Airlines, Swiss, United Airlines, Us Air. La biglietteria elettronica,
apprezzata soprattutto dai business travellers, è pienamente interattiva e
consente agli Agenti di Viaggio di emettere, rimborsare, cambiare, annullare
e visualizzare biglietti online. I vantaggi del biglietto elettronico sono
stati scoperti da un vasto pubblico, facendo così incrementare enormemente
il suo utilizzo. Sabre nel 2002 ha transato in Europa circa 740.000
biglietti elettronici -un biglietto elettronico ogni sei cartacei- con un
incremento dell'74% rispetto all'anno precedente.
IN
ARRIVO QUASI 2 MILIONI DI EURO PER LE IMPRESE MILANESI PER LE NUOVE
TECNOLOGIE INFORMATICHE E INTERNET, IL CHECK-UP FINANZIARIO, I PROGRAMMI DI
INVESTIMENTO E DI PATRIMONIALIZZAZIONE
Milano, 4 marzo 2003. Sono in arrivo contributi per le imprese milanesi:
quasi 2 milioni di euro. Li mette a disposizione la Camera di Commercio di
Milano attraverso quattro bandi di concorso. L'obiettivo è sostenere lo
sviluppo delle imprese cooperative e delle piccole e medie imprese del
settore del commercio, del turismo e dei servizi attraverso l'utilizzo delle
nuove tecnologie informatiche e di Internet, la realizzazione di check-up
finanziari, la concessione di contributi in conto abbattimento tassi per la
realizzazione di programmi di investimento, di ristrutturazione e di
patrimonializzazione aziendale. Le domande di contributo, compilate su un
apposito modulo distribuito dalla Camera di Commercio e dalle associazioni
di categoria, devono pervenire al Protocollo Generale della Camera di
Commercio in via Meravigli 9/b a Milano oppure presso le sedi decentrate,
entro il termine previsto da ciascun bando. I contributi sono assegnati,
fino all'esaurimento dello stanziamento. Per informazioni: 02
8515.4933/4521. "Una riorganizzazione orientata all'innovazione e ad
una finanza più solida sono fra le necessità di modernizzazione che
maggiormente oggi si avvertono in particolare nelle piccole e medie imprese
- ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di
Milano -. Per aiutare le imprese della provincia di Milano a farvi fronte la
Camera di Commercio ha deciso di stanziare quasi due milioni di euro da
erogare con appositi contributi. Con l'obiettivo di perseguire il
rafforzamento della competitività delle imprese e del sistema
economico". Informatizzazione. L'ammontare complessivo delle somme
stanziate per i contributi è di 1.961.660,00 euro così suddivisi:
819.260,00 euro a favore delle piccole e medie imprese, delle cooperative e
dei consorzi che operano nei settori del commercio, servizi, turismo e della
cooperazione, che nel periodo dal 3 marzo al 5 settembre 2003, abbiano
realizzato investimenti per l'adeguamento strumentale e tecnologico del
sistema informatico dell' impresa e/o costi per la formazione degli
operatori, nonché investimenti per la realizzazione di progetti legati
all'utilizzo di Internet per sviluppare il proprio business, aumentare la
propria visibilità sul mercato, riformulare i propri processi aziendali.
L'entità del contributo, per gli interventi di
"informatizzazione" (harware, software e formazione), è pari al
40% delle spese fino ad un massimo di 4.000,00 euro, mentre per gli
interventi relativi alla "Net Economy" (e-business, sito web) , il
contributo è pari al 50% delle spese fino ad un massimo di 8.000,00 euro,
per ciascuna impresa. La scadenza del bando è il 5 settembre 2003. Check up
aziendale: analisi economico finanziaria. 77.400,00 euro a favore delle
piccole e medie imprese del settore industria con sede legale nella
provincia di Milano, che nel periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2003,
abbiamo sostenuto delle spese per un percorso di analisi
economico-finanziaria (check-up) realizzato da istituti specializzati nella
valutazione strategica e finanziaria delle imprese, che operino in tale
attività da almeno 5 anni. L'entità del contributo è pari al 50% delle
spese fino ad un massimo di 3.900,00 euro, per ciascuna impresa. La scadenza
del bando è il 15 gennaio 2004. Finanziamenti per investimenti o
ristrutturazione. 865.000,00 euro per le piccole e medie imprese dei settori
industria, artigianato, commercio, turismo e servizi della provincia
milanese, che realizzano programmi di investimento e/o ristrutturazione
attraverso la concessione di un contributo volto a ridurre il costo degli
interessi sul prestito contratto con la banca o su operazioni di leasing.
L'impresa richiedente dovrà ottenere dalla banca la concessione di un
finanziamento in una data compresa fra il 1° gennaio 2003 e il 31 dicembre
2003. L'ammontare dell'importo agevolabile non potrà essere inferiore a
10.000,00 euro o superiore a 200.000,00 euro. La scadenza per presentare il
bando è il 31 dicembre 2003. Finanziamenti per la patrimonializzazione
aziendale. 200.000,00 euro a favore delle piccole e medie imprese della
provincia milanese, che effettuino operazioni di patrimonializzazione
aziendale (aumento capitale sociale) attraverso la concessione di un
contributo volto a ridurre il costo degli interessi sul prestito contratto
con la banca. L'impresa richiedente dovrà ottenere dalla banca la
concessione di un finanziamento in una data compresa fra il 1° gennaio 2003
e il 31 dicembre 2003. L'ammontare dell'importo agevolabile non potrà
essere inferiore a 10.000,00 euro o superiore a 200.000,00 euro. La scadenza
per presentare il bando è il 31 dicembre 2003.
CONFERENZA
SUL FUTURO DELL'INDUSTRIA TESSILE IN UN'EUROPA ALLARGATA
Bruxelles, 4 marzo 2003 - La Commissione europea sta organizzando per il 20
marzo a Bruxelles una conferenza che esaminerà le implicazioni
dell'allargamento e dell'eliminazione delle restrizioni quantitative alle
importazioni per l'industria europea tessile e dell'abbigliamento. La
manifestazione esaminerà altresì le conseguenti prospettive di occupazione
nel settore e le ulteriori sfide per le risorse umane. Il commissario per le
Imprese e la Società dell'informazione, Erkki Liikanen, inaugurerà la
conferenza. Fra gli altri oratori e partecipanti figureranno rappresentanti
della Commissione e parlamentari europei, oltre a diversi portavoce e
dirigenti del settore provenienti dall'UE e dai paesi candidati. Gli
argomenti specifici di discussione comprenderanno: l'impatto
dell'allargamento dell'UE, il settore tessile e dell'abbigliamento europeo
dopo il 2005, nonché le prospettive di occupazione e le conseguenti sfide
per le risorse umane. Infolinik http://europa.eu.int/comm/enterprise/textile/conf_tc200303_en.htm
WORKSHOP
PER IL TRASFERIMENTO DELLA CONOSCENZA DALL'UNIVERSITÀ ALL'INDUSTRIA
Palma di Maiorca, 4 marzo 2003 - Il 10 e 11 aprile si terrà a Palma di
Maiorca (Spagna) un workshop dal titolo "Trasferimento della conoscenza
dalle università al settore industriale". La manifestazione,
organizzata dal Centro relais d'innovazione (Irc) per le regioni innovative
in Europa (Ire), mira ad individuare i metodi diretti e indiretti per il
trasferimento delle conoscenze dagli atenei alle aziende. Nel corso della
manifestazione verranno presentati diversi programmi di cooperazione fra
università e industria, attuati con successo a livello europeo, al fine di
dimostrare come la conoscenza accademica possa essere utilizzata a favore
delle imprese locali. Fra i programmi che saranno presentati figurano: il
sistema d'informazione regionale e di promozione tecnologica di Madrid; la
rete di conoscenza della regione di Shannon, volta a rafforzare il sostegno
all'innovazione mediante una collaborazione fra l'agenzia di sviluppo
regionale e quattro istituti di istruzione superiore; il programma First
della Vallonia per la promozione della mobilità dei singoli individui fra
università e aziende; il processo Tuli in Finlandia, volto ad identificare
le idee commercialmente fattibili nell'ambito delle attività di ricerca
finanziate mediante fondi pubblici; la promozione delle spin-off presso
l'Università di Twente nella provincia di Overijssel. La conferenza
consentirà di analizzare i fattori d'importanza cruciale alla base del
successo di queste iniziative regionali. Infolink: http://www.innovating-regions.org/network/events/displayEvents.cfm?eve_id=142
DELFINI:
UN FISCHIO LI SALVERA' UN SEMPLICE SEGNALE ACUSTICO CHE LI TIENE LONTANI
DALLE RETI SENZA DANNEGGIARNE L'APPARATO UDITIVO
Roma, 3 marzo 2003 - L'insolita richiesta è arrivata dalle Associazioni di
Pescatori e Armatori di San Vito Lo Capo (Tp), che si sono rivolti ai
ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) per trovare un modo
per non pescare. Nelle reti, infatti, finivano sempre più spesso i delfini,
con danni rilevanti alla loro attività, visto che in Sicilia ogni
imbarcazione ha catturato in media 1-3 delfini ogni tre anni. Gli esperti
dell'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero (Iamc-Cnr) hanno così
progettato un sistema innovativo che, attraverso un segnale acustico,
avverte i delfini tenendoli lontani dal pericolo: "Inizialmente -
spiega Salvatore Mazzola, ricercatore dell'Iamc-Cnr di Mazara del Vallo -
abbiamo pensato di utilizzare dei suoni che potessero provocare delle
reazioni a livello psicologico, come ad esempio il suono dell'orca, nemico
naturale dei delfini, oppure segnali di stress emessi dagli stessi
mammiferi. Ma ci siamo accorti che l'efficacia di questi metodi durava
appena due settimane, dopodiché scattava un meccanismo di assuefazione che
faceva venire meno l'associazione suono-pericolo". Per superare il
problema i ricercatori del Cnr hanno elaborato allora un metodo che
interferisce con il sonar dei mammiferi senza creare loro danni uditivi: uno
strumento da collegare alle reti, in grado di emettere segnali acustici in
modo random, sia come sequenza che come intensità, realizzato dopo ben 3
anni di studi, condotti nell'ambito del progetto europeo Emma (Electroacoustic
prototype for controlling the behaviour of Marine Mammals). "Gli
esperimenti condotti in mare durante azioni di pesca - conclude Mazzola -
hanno dimostrato l'efficacia del prototipo per un periodo di 3 mesi, con
grande soddisfazione degli ambientalisti, che hanno sempre denunciato il
gran numero di catture accidentali di delfini in violazione delle leggi
europee di salvaguardia".
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