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2003 anno 6°  

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VENERDI'
14 MARZO 2003

pagina 6

ALL'OTTAGONO, IN GALLERIA VITTORIO EMANUELE, LA PELLETTERIA INCONTRA LA CITTÀ IN OCCASIONE DEL MIPEL DAL 20 AL 23 MARZO

Si tratta di un grande debutto: per la prima volta il MIPEL, mostra internazionale di pelletteria per gli operatori del settore, esce dalla Fiera di Milano attraverso l'iniziativa "Il Mipel tra la gente", ed in concomitanza ai quattro giorni di manifestazione, dal 20 al 23 marzo 2003, si apre a tutto il pubblico nel cuore della città. La splendida Galleria Vittorio Emanuele farà da cornice all'evento attraverso cui la Pelletteria Italiana intende sottolineare il valore ed il prestigio della propria tradizione nonché il fascino di un mestiere che può essere a buon diritto considerato un'Arte; cittadini e turisti avranno così la possibilità di vedere nascere sotto i propri occhi splendide borse: dalla geniale creatività dei designers, alla confezione, attraverso le sapienti mani di maestri pellettieri, di creazioni uniche realizzate appositamente per l'iniziativa. Un grazie particolare va alla sensibilità dell'Assessorato alla Moda, al Turismo e al Tempo Libero del Comune di Milano nella persona del Dott.Giovanni Bozzetti che ha fortemente sostenuto l'intero progetto. Sotto l'egida di MIPEL, per la realizzazione dell'iniziativa, interverranno i seguenti partners: - ADI, Associazione per il Disegno Industriale, che parteciperà con i propri esperti rappresentando l'intero sistema del Design Italiano: progettisti, imprese, comunicazione, università e ricerca; tra gli strumenti più sofisticati per rilevare le tendenze del mondo della produzione, ADI dispone del proprio Osservatorio Permanente sul Design che, tra l'altro, individua i concorrenti alla nomination per il Premio Compasso d'Oro. - Gru.p. Italia Spa, azienda di pelletteria milanese che metterà a disposizione il proprio laboratorio costituito da veri maestri pellettieri i quali, da anni, ogni giorno lavorano la pelle con amore e abilità. - IED Moda Lab, la Scuola che unisce progetti innovativi e caratteristiche peculiari alla filosofia fondamentale dell'Istituto Europeo di Design, formando professionisti in grado di inserirsi in tutte le aree del "sistema": dal settore creativo a quello operativo, dal piano organizzativo a quello del marketing e dell'immagine. Un gruppo di circa 100 studenti si alterneranno nei 4 giorni disegnando e dando vita a splendidi modelli "su carta" che verranno poi realizzati dall'attiguo laboratorio di pelletteria - UNIC Lineapelle, l'associazione che rappresenta i conciatori italiani, ossia coloro il cui compito è fornire la preziosa materia prima. Oltre alla creazione, all'interno dell'Ottagono, di un vero e proprio laboratorio di pelletteria completo dell'ufficio stilistico a disposizione della curiosità ed dell'interesse del pubblico, durante i quattro giorni verranno anche organizzati interessanti incontri e dibattiti sul tema della moda, del design, della formazione e del ruolo che in tutto questo ricopre la città di Milano. Su un gigantesco maxi-schermo verrà proiettato il video istituzionale AIMPES-MIPEL che illustra il ruolo e i compiti dell'Associazione nazionale di categoria e della fiera internazionale di settore. Giovedì 20 marzo, alle ore 19.30, è previsto un Cocktail, su invito, per presentare alla Stampa l'intera iniziativa; sponsor della serata sarà PARMA ALIMENTARE, il consorzio promozionale parmense costituito nel 1976 che ha la mission di diffondere nel mondo l'informazione, la conoscenza del settore agro-alimentare di Parma oltre alle nozioni per il corretto impiego delle produzioni al fine di ottenere i migliori risultati della buona, sana cucina italiana. Sarà inoltre presente una apposita vetrina dell'iniziativa "Il Meglio di" in cui gli espositori MIPEL, per l'occasione, proporranno al pubblico il loro modello di punta per la stagione estiva 2003; a conclusione manifestazione, i prodotti verranno messi all'asta, domenica 23 marzo, nel pomeriggio, insieme a tutte le splendide creazioni realizzate, sotto gli occhi dei passanti, nei quattro giorni dell'iniziativa. Il ricavato dell'asta benefica andrà tutto a favore della Fondazione Pane Quotidiano che da più di cent'anni, ogni giorno, si preoccupa di garantire un pasto ai meno abbienti. Tutta la città è quindi invitata a partecipare

DAL 20 AL 23 MARZO 2003, IN FIERA A MILANO SARANNO 83 LE EDIZIONI DEL MIPEL LA FIERA INTERNAZIONALE DELLA PELLETTERIA PRESENTERÀ LE COLLEZIONI AUTUNNO - INVERNO 2003/2004
Aprirà giovedì 20 marzo 2003 la 83ma edizione del MIPEL, annunciandosi fin da ora ricca di eventi ed iniziative volte a corredare e a confermare, ancora una volta, la leadership della manifestazione a livello mondiale. Tante le news... Debutta con l'edizione primaverile del 2003: TREND, uno spazio speciale, ubicato all'interno del già esistente settore Accessories, dedicato alle produzioni che sanno osare e sorprendere; accessori moda che per design e materiali anticipano e suggeriscono le nuove tendenze. Una vera "spremuta di moda": Trend è puro succo di creatività, ricerca ed innovazione. Il MIPEL si presenta con una immagine completamente rinnovata nella campagna pubblicitaria e in tutti gli strumenti di comunicazione della mostra: dal catalogo alle tessere, dalla brochure alla pianta guida, dalle cartelle stampa agli inviti...tutto ha una nuova, fresca, trendy connotazione per sottolineare, come già fatto nelle recenti edizioni tramite il layout espositivo, la modernità della manifestazione che può contare su una collaudata esperienza ultradecennale. Diventano due gli spazi dedicati al relax e al "momento di pausa" per i VIP buyers e si estende l'accoglienza anche agli espositori: due TOP CLUB, ubicati in posti diversi all'interno della fiera, per offrire un servizio ancora più accurato ed esteso. Per dare la possibilità anche ai visitatori con figli di incontrare con la dovuta calma e tranquillità i propri fornitori, MIPEL offre un servizio del tutto gratuito, attraverso la MIPEL NURSERY: uno spazio appositamente pensato e creato per i più piccoli - accolti fino ai 12 anni - dove personale qualificato intratterrà con giochi e divertimenti tutti i bambini che verranno in Fiera. Protagonisti della mostra, come sempre, gli espositori con le loro creazioni a cui MIPEL dedica un apposito e nuovo strumento promozionale: EXPOPAGE, il grande marketplace della Fiera di Milano. Uno strumento ad altissimo valore aggiunto, capace di estendere le opportunità per lo scambio d'informazioni e d'affari, luogo di incontro privilegiato e costantemente aggiornato, stand virtuale aperto agli operatori tutto l'anno: un centro di business su Internet che guarda la futuro. Giunge alla quarta edizione: "MIPEL...ISSIMA THE BIG BAG", un concorso ideato per rendere omaggio alla bravura e all'impegno delle aziende espositrici che nel mondo si distinguono per qualità, tradizione e innovazione. Per i vincitori è stato ideato e realizzato un premio unico al mondo, originale ed artistico, un enorme e splendido tributo alla grande pelletteria: tre gigantesche borse dalle dimensioni voluminose, 100 cm di altezza x 100 cm. di lunghezza x 30 cm. di profondità. Gli espositori MIPEL durante la mostra vengono selezionati da una Giuria di qualità composta da personaggi rappresentativi e di prestigio di varie discipline quali il design, la moda, la fotografia, la comunicazione e quindi giudicati e premiati in base a tre differenti motivazioni: immagine e comunicazione dell'azienda; qualità di prodotto; idea innovativa. MIPEL ha anche in progetto altre iniziative che per ora sono allo studio e in corso di definizione, tra cui una in particolare che prevede il coinvolgimento della città di Milano....... Tante sorprese quindi ancora da scoprire! Giorgio Cannara, presidente AIMPES-MIPEL, tiene a sottolineare: "Malgrado la negativa congiuntura internazionale, anche l'ultima edizione della mostra da noi organizzata è stata un successo, e lo hanno confermato anche i dati di chiusura: 16.688 visitatori, 9.704 italiani e 6.984 provenienti da ogni parte del mondo che hanno portato una ventata di ottimismo e fiducia. In qualità di rappresentanti ufficiali della pelletteria, siamo sempre alla ricerca di strumenti ed iniziative che supportino il settore: al prossimo MIPEL, l'Associazione di Categoria, AIMPES, "battezzerà" un nuovo importante progetto a cui stiamo lavorando da diverso tempo; si tratta di un Annuario del comparto dove saranno elencate tutte le aziende attualmente associate ed anche ex-socie con una serie di interessanti informazioni che le riguardano, quali per esempio i paesi di destinazione della produzione, il fatturato, il numero di dipendenti, gli agenti di vendita e molto altro ancora."

NASCE FIRME DI VETRO S.P.A., LA NUOVA HOLDING DELL'ILLUMINAZIONE
Nasce un nuovo concetto per la luce, nasce il gruppo Firme di Vetro S.p.A. Dalla fine del 2002, Firme di Vetro riunisce, in un unico grande gruppo, cinque marchi che in questi anni hanno contribuito a scrivere la storia del vetro di Murano nel mondo dell'illuminazione: I TRE, MURANO DUE, ALT LUCI ALTERNATIVE, AURELIANO TOSO MURANO 1938 e GALLERY VETRI D'ARTE. Sotto il segno di Firme di Vetro sono riuniti cinque marchi di rilievo internazionale, che riconoscono in Murano e nella sua millenaria tradizione dell'arte della lavorazione del vetro, le proprie origini ideali e reali. Si tratta del più recente capitolo di un'avventura imprenditoriale iniziata nel 1975 da Roberto Ragazzi e Angelo Foà, che insieme hanno dato vita a I Tre, prima azienda del gruppo, coniugando la tradizione dell'arte vetraria e le nuove idee legate al mondo del design. Negli anni ottanta nasce Murano Due, votata alle forme artistiche dell'arte muranese. In seguito, vengono acquisite: Aureliano Toso, azienda storica che affianca lampade dal segno moderno ad un filone classico, con produzione di lampadari ispirati al 700 e al 900 veneziano, Alt Luci Alternative, marchio dedicato alla sperimentazione e infine Gallery, sintesi e rielaborazione culturale degli stili del passato. Il nuovo assetto organizzativo è il risultato di precise scelte strategiche, che puntano al raggiungimento di nuovi traguardi e trovano il loro fondamento nella tradizione, nella storia e nella passione per il vetro e per la luce. Firme di Vetro, accorpando le funzioni direzionali, affida la propria riconoscibilità ai fattori che caratterizzano individualmente i marchi, puntando sulla qualità del prodotto, la ricerca e l'innovazione nel design e l'attenzione costante per le tendenze del mercato. La Qualità Totale è infatti uno degli obiettivi principali di Firme di Vetro, che già nel 1997 ha ottenuto la certificazione ISO 9001 per Murano Due e Gallery. Il dipartimento tecnico interno dispone di supporti tecnologici altamente progrediti, tra i quali spicca il laboratorio prove: le nuovissime attrezzature permettono di certificare la qualità e la sicurezza dei prodotti secondo le norme CE, e di effettuare i controlli periodici previsti dal programma ENEC. Tutto ciò si coniuga con una ricerca stilistica continua e coerente, affidata a stimati designer e a giovani firme della creatività emergente. Forte della lungimiranza imprenditoriale, il management team di Firme di Vetro mira al coordinamento di tutti i comparti e di tutte le operazioni, avvalendosi di un rinnovato organigramma e operando all'interno di una logica di gruppo. Particolare attenzione è riservata alle risorse umane, con l'obiettivo di disporre in ogni settore di operatori esperti e preparati, capaci di lavorare in squadra e di apportare significativi contributi personali di organizzazione e creatività, sempre orientati alla mission aziendale. Lo staff commerciale, costituito da professionisti dinamici e determinati, è deciso a valorizzare e potenziare le singole realtà imprenditoriali attraverso un accurato lavoro rivolto ai mercati nazionale ed internazionali e un'intelligente politica commerciale e di prodotto. Sfruttando le sinergie comuni e un vasto patrimonio di esperienze artigianali e manageriali, l'azienda risponde in modo completo ed esaustivo, anticipando le richieste del mercato, con prodotti innovativi, soluzioni di qualità e proposte versatili. Con i suoi cinque marchi, oggi Firme di Vetro è in grado di offrire una gamma di proposte estremamente ampia e si conferma ai primissimi posti nel settore dell'illuminazione in vetro di Murano, con un fatturato di oltre 21 milioni di Euro, circa 100 addetti e un trend di crescita esponenziale, costante dal 1996. Altri importanti investimenti avvalorano le intenzioni dello staff direzionale di Firme di Vetro: nel 2002 è stata infatti acquisita un'area fabbricabile di 20000 mq, sulla quale - entro due anni - sorgerà un nuovo stabilimento, caratterizzato da una filosofia progettuale architettonica tecnicamente aggiornata, concepita per soddisfare tutte le esigenze funzionali, logistiche e tecniche. Firme di Vetro inoltre possiede la storica vetreria Aureliano Toso, fornace fondata a Murano nel 1938. Questa prestigiosa struttura permette a Firme di Vetro di eseguire i prodotti speciali per i grandi progetti di contract, con rapidità e flessibilità, di effettuare immediate verifiche di fattibilità e un maggiore controllo sulla qualità dei vetri; dal contatto diretto con i maestri e dalle lavorazioni muranesi, Firme di Vetro attinge ispirazioni preziose. Inoltre, il 2003 si presenta come un anno denso di novità per quanto riguarda la comunicazione e l'immagine del gruppo. E' infatti in atto un rinnovamento di immagine dell'intero corporate istituzionale e aziendale, che prevede, oltre al restyling dei marchi, la produzione di un house organ, che darà voce alle performances dei singoli marchi e diffonderà l'insieme delle iniziative culturali e professionali che il gruppo esprime. Firme di Vetro vedrà il suo debutto ufficiale in occasione dell'evento fieristico i nternazionale Euroluce a Milano, nel mese di aprile. Sarà inoltre presente, nel corso dell'anno, alle principali fiere nazionali ed internazionali. Si apre così una nuova era, dove progettazione, strategia, pianificazione e comunicazione insieme, consentiranno al brand Firme di Vetro di dialogare con interlocutori evoluti e di continuare la sfida creativa attraverso concreti esempi di una tecnica in continua evoluzione. FIRME DI VETRO SPA Via delle Industrie 16/c 30030 Salzano Venezia - Italy T +39 041 5741111 F +39 041 482691 www.firmedivetro.com

MIFUR 2003 VIII EDIZIONE IL SALONE SI CONFERMA LEADER SUL PALCOSCENICO DEGLI APPUNTAMENTI SPECIALIZZATI
Mifur è: Quattro giornate dal 20 al 23 marzo 2003. Una durata di manifestazione che consente di ottimizzare "un momento di lavoro" caratterizzato dalla presenza di compratori e nuove importanti realtà internazionali pronti a confrontare offerte plurime e differenziate, ma anche dell'indiscusso successo ottenuto dalla pelliccia sia presso i Buyer specializzati, sia nel vasto panorama dell'abbigliamento. Un' offerta composita e completa suddivisa per aree merceologiche: a Mifur gli stand espongono dalle pellicce all'abbigliamento in pelle, dalla materia prima agli accessori, dai modelli ai macchinari... tutto il mondo specifico del comparto, quindi, che vede la presenza dei più qualificati produttori italiani ed internazionali e di un prodotto di altissima qualità, per creatività sia tecnica sia stilistica. Una panoramica dettagliata sulle anticipazioni, le tendenze moda e le realtà più innovative del settore, l'unico Salone al mondo che sappia offrire la visione completa di un comparto il cui "fashion feeling" è in costante crescita. E l'efficace dialogo con gli Espositori rappresenta il punto di riferimento insostituibile, il momento aggregante, lo scenario ideale per un business importante ed efficace. 250 Espositori effettivi Oltre 10.000 Compratori previsti in ingresso alle Receptions L'edizione 2003 vede Mifur come l'appuntamento più atteso dai Compratori di tutto il mondo, riconfermando il Salone come punto di riferimento del comparto.

PREZIOSITÀ E RICERCATEZZA NELLA NUOVA LINEA GGIOI
La linea GGIOI è primitiva e preziosa, ma al tempo stesso ricercata ed estremamente decorata. GGIOI propone il grande ritorno della pelle: una pelle invecchiata, riciclata, per un effetto "used". La tendenza della collezione è caratterizzata da due motivi contrastanti: da un lato il lusso dei materiali e l'eleganza dei dettagli e dall'altro l'influenza di uno stile street-chic, confortevolmente urbano e sportivo, ma sempre femminile ed elegante. La donna GGIOI si ritrova protagonista di una favola moderna, sempre impeccabile ed elegante, come Claudia Peroni, testimonial della collezione GGIOI. Claudia Peroni ha scelto GGIOI per tutte le trasmissioni sportive in cui sarà protagonista: da Grand Prix su Italia Uno ai collegamenti dalla Formula Uno alla Moto Mondiale e ha indossato GGIOI anche in occasione dell'ultima edizione del Festival di Sanremo.

PETER LINDBERGH FIRMA LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA KOOKAI DIECI TESTIMONIAL D'ECCEZIONE PER LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PRIMAVERA-ESTATE 2003 DI KOOKAI PARIS FIRMATA PETER LINDBERGH.
Con il suo inconfondibile stile, Peter Lindbergh rende omaggio al fascino della seduzione femminile fotografando famosissime icone di bellezza, vestite Kookai (Naomi Campbell, Helena Christensen, Tatiana Patiz per citare le più famose). E' il grande maestro della fotografia a firmare le immagini della campagna pubblicitaria primavera-estate 2003. "Quest'anno si festeggia il ventennale della Kookai" racconta Elena Zappieri, responsabile Kookai Italia. "Ecco il desiderio di fare qualcosa di diverso, di veramente speciale, come "raccontare" le donne Kookai. Compito che è stato affidato a Peter Lindbergh, mago dell'obbiettivo, considerato il più grande fotografo di moda e di ritratti, poeta del glamour, ed alle sue interpreti: donne di età diverse, belle e famose, ritratte nella loro quotidiana semplicità e naturale bellezza; non miti irraggiungibili ma semplicemente donne. Una nuova campagna quindi, rivolta ad un pubblico femminile senza età; una nuova comunicazione per Kookai a testimonianza di un successo internazionale, in costante ascesa.

GIORGIO ARMANI VESTE I SAG AWARDS
In occasione della 9a edizione degli Annual Screen Actors Guild Awards che si è tenuta domenica 9 marzo presso lo Shrine Exposition Center di Los Angeles, molti sono gli attori, presentatori e ospiti che hanno scelto di indossare abiti di Giorgio Armani. Jennifer Aniston - nomination nella categoria Outstanding Performance per il suo ruolo in 'Friends' della NBC, ha scelto di indossare un lungo abito Giorgio Armani, in jersey blu con scollatura a forma di diamante. Michelle Pfeiffer - nomination nella categoria Outstanding Performance come attrice non protagonista ha scelto dalla collezione Emporio Armani, un abito in raso nero con bustino aderente e vita bassa che termina su una ampia gonna. L'attrice era accompagnata da David E. Kelley, che indossava abiti di Giorgio Armani. Meryl Streep - nomination nella categoria Outstanding Performance del Cast di 'Adaptation', ha scelto di indossare una giacca color avorio con chiusura laterale ad anello con pantaloni neri. Halle Berry - ha consegnato uno dei premi. E indossava un abito di chiffon color corallo con spalline sottili e una balza sulla gonna, della collezione Giorgio Armani. Richard Gere - nomination per il suo ruolo in 'Chicago', ha scelto di indossare uno smoking classico di Giorgio Armani. Christopher Walken - l'attore ha scelto di indossare un completo in lana a tre bottoni color blu notte con camicia bianca e cravatta blu navy. Kim Cattrall - nomination nella categoria Outstanding Performance come attrice per il suo ruolo nella serie 'Sex and the City' della HBO, ha scelto di indossare un completo pantalone nero con giacca da smoking a un bottone e body ricamato di perline verdi e nere della collezione Giorgio Armani. Sarah Wynter - nomination con l'intero cast della serie della Fox '24', ha scelto di indossare un abito della linea Armani Collezioni, in satin bianco con strascico e dettaglio a triangolo sotto il seno. Kiefer Sutherland - attore nella serie '24', ha indossato abiti di Giorgio Armani. Peter Krause - nomination per la seria 'Six Feet Under', ha scelto di indossare uno smoking a un bottone con profili in grosgrain. William Peterson - nomination con l'intero cast della serie 'CSI: Crime Scene Investigation', della CBS, ha scelto di indossare uno smoking classico a tre bottoni. Josh Brolin - era presente alla serata e ha scelto un abito nero a due bottoni con camicia color lavanda e cravatta con motivi color lavanda e argento.

ISPIRAZIONI HOLLYWOODIANE PER LA COLLEZIONE GIORGIO GRATI AUTUNNO-INVERNO 2003-04
La moda Giorgio Grati della prossima stagione fredda si ispira alle atmosfere del grande cinema di Alfred Hitchcock, così come i capi più emblematici della collezione si ispirano al gusto sartoriale, alla cura del dettaglio e all'uso di materiali preziosi tipici di quegli anni. La maglieria è realizzata con filati nobili come il cammello e il cashmere. Lavorazioni jacquard, a intarsio e ricami di strass Swarovski. Tailleurs in cady, occhio di pernice e tessuti spinati in misto angora per il giorno, broccati moiré, grain de poudre, lana lurex e pizzo plissettato per la sera. Cappotti in tessuto double di puro cashmere, piumini ultra leggeri realizzati con habotai e taffettà di seta. Colori classici dai grigi al cammello, accesi dal rosso, fantasie grafiche su trame costruite a telaio. Stampe dal gusto retrò su seta, piccoli e grandi pois ricamati.

LUSSO E INNOVAZIONE PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2003-04 DI GIULIANA TESO
Una collezione lussuosa e selvaggia allo stesso tempo, con note femminili e sexy, dove l' "eccentrico-bon ton" non dimentica mai la donna chic che Giuliana Teso ama privilegiare. Nei materiali la novità consiste nell'impreziosire la pellicceria e le nappe con tecniche di lavorazione assolutamente innovative, tali da renderli simili a tessuti. Le linee tendono, sia nei volumi morbidi e destrutturati, che nei volumi più asciutti ed aderenti a sottolineare sempre la silhouette. Ricami, passamanerie e plissé su pelliccia e su tessuto arricchiscono la collezione conferendole ulteriore preziosità ed eleganza. La gamma cromatica è calda, rinnovata da toni rivisti e spazia dal bianco latte al cuoio, dalla terracotta all'ambra, con accenni di tortora, testa moro e verde muschio. Decori siberiani, preziosismi orientali e maculati reinventati ci fanno ricordare lo spirito nomade-chic che ha ispirato e che aleggia in tutta la collezione.

GRIGNASCO PER IL BENESSERE E LA SICUREZZA DELLA PERSONA
La parola d'ordine della primavera-estate 2004 è "well being". Grignasco Group, come sempre attento a cogliere il mood del momento, presenta Energy Care, una linea di fili ad alta performance per una puntuale risposta alle aspettative di oggi. Una proposta che coniuga ricerca, tecnologia ed emozione. Giuliano Marelli firma per Grignasco Group la prima collezione di capi unici con fil antimicrobici, termoregolatori, batteriostatici, antipiega ed anti UV, interpretati secondo il loro specifico utilizzo e sottolineando le performance applicate al mondo del care e dello sport coniugato alla moda. I fili di Energy Care: "Cotton Care", il filo antimicrobico, antistatico e termoregolatore, realizzato con l'applicazione della fibra in argento X-Static naturale al 100%. "Bretagne", il pura lana trattata Teflon, antimacchia e water proof: Il filo per l'active e lo sport. "Sunblocker", la risposta tecnologia al rischio di esposizione ai raggi solari. Per un day to day dinamico e confortevole. "Solution", il filo tecnico per "uso estremo", anti-piega, lavabile in lavatrice, ad alta traspirabilità e potere coibente. Infine, "Function" e "Body Care" fili batteriostatici per la cura e il benessere del corpo.

MANDARINA DUCK EYEWEAR, GLI OCCHIALI D'AVANGUARDIA
E' la prima collezione occhiali realizzata da Mandarina Duck dove la contaminazione tra stili e materiali portano nel mondo dell'ottica un prodotto di estetica evoluta. Design mindstyle ed estetica industriale sono applicate alla tecnologia per creare o ridefinire un'esperienza nuova e duratura. A febbraio sono presenti in anteprima quattro modelli della linea Sole disponibili nei punti vendita specializzati e nei monomarca Mandarina Duck. Particolare attenzione viene rivolta ai materiali, alluminio high-tech abbinato all'effetto tradizionale, caldo dell'acetato, e ai modelli dalle linee pulite, alla ricerca del dettaglio, del comfort e della tecnicità. Per i colori si va dai tradizionali fumo, nero, vinaccia e bordeaux, passando per la gamma dei verdi e dei marroni, sino ai leggeri e tecnologici alluminio e cristallo. Il prossimo maggio, in occasione della Fiera Mido, sarà presentata la prima collezione Vista, assieme al nuovo concepì Sole per la prossima stagione.

COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2003-04 : STILE E RICERCATEZZA PER LA BIANCHERIA FIRMATA HARRY & SONS
Voile di cotone, seta, piccoli bastoncini, rigati e gessati vagamente retrò. Lo "storico" dell'eleganza maschile è riscritto in termini di attualità e privilegia forme più asciutte e accostate alla silhouette. In linea coi nuovi volumi smilzi, anche i colli e i polsi si rimpiccioliscono e si ammorbidiscono. Pure i colori, tra i quali trionfa il bianco, sembrano venire dal passato. Ma la loro patina vissuta deriva da lavaggi e trattamenti tecnologici all'avanguardia con miscele di spezie orientali. Grande novità di Harry & Sons è la linea Domus dedicata all'uomo più intimista che, pur uscendo di meno, coltiva comunque tra le mura domestiche il più attento degli stili. In tal senso d'Annunzio, che aveva trasformato la propria residenza in un concentrato di raffinatezze, si riconferma fonte di ispirazione con le sue giacche da camera estetizzanti e le celeberrime camicie da notte. I capi rielaborati da Harry & Sons prediligono in particolare tenute informali come il pigiama da sera in velluto di seta e il kaftano di pashmina.

LINEA MALICE DI WONDERBRA L'AUTENTICO : COLORE E FEMMINILITÀ PER LA PRIMAVERA 2003
Colore, eleganza e femminilità per la nuova linea Malice di Wonderbra l'Autentico, pensata per una donna che ama i colori decisi e accattivanti per una sensualità tutta da mostrare. Il prezioso pizzo "textronique" ad effetto brillante si tinge di fucsia su slip, coppe e spalline, rendendo questa linea ricca di particolari ricami e rifiniture. Un piccolo fiocco posizionato al centro tra le due coppe rende ancora più malizioso il décolleté e richiama i due fiocchetti laterali che decorano con femminilità le spalline. La linea, nell'esclusivo colore fucsia è disponibile nella versione con reggiseno push-up (euro 30,50) abbinato a slip (euro 14,00) e tanga (euro 14,00).

PRATICITÀ E BELLEZZA CON DAISY DI PLAYTEX CRISS CROSS
Un look elegante e femminile, caratterizzato da una perfetta combinazione di estetica e comfort: sono capi della nuova linea Criss Cross Daisy che Playtex propone per la prossima primavera-estate 2003. La struttura Criss Cross e l'ampia scollatura garantiscono un effetto di sostegno e modellamento uniti ad una perfetta vestibilità; non viene naturalmente trascurato l'aspetto estetico: la forma del seno è infatti piacevolmente naturale e il décolleté, grazie all'utilizzo del tessuto in pizzo morbido e ultrapiatto e all'inserimento di ricami floreali luminosi e raffinati, risulta impreziosito. Fascino e praticità per questa linea, composta da reggiseno coppa morbida e con ferretto fino alla coppa D, nei colori bianco e nero. Prezzo: reggiseno coppa morbida taglie B, C e D euro 25,50, reggiseno con ferretto taglie B, C e D euro 26,50.

SETA COMASCA : 2002 AL RALLENTY, MA SI RIPRENDONO TESSUTO DONNA E CRAVATTE
La congiuntura negativa dell'economia mondiale non ha risparmiato il distretto serico comasco. Nel 2002, secondo i dati raccolti da Sistema Moda Italia - su un campione di 33 aziende che sviluppano oltre il 40% del fatturato del settore - il fatturato della tessitura serica italiana è diminuito del 7,6% annuo. Il mercato italiano ha fatto registrare una flessione del 6,3%, mentre i mercati internazionali hanno ceduto l'8,1%. Espresse in quantità, le vendite dell'industria serica italiana mostrano, a consuntivo del 2002, un cedimento inferiore (-6,4%): il valore medio della produzione italiana. Un calo dovuto sia al deprezzamento della materia prima, sia all'accentuazione dell'impiego delle fibre man-made, segnatamente per i tessuti destinati all'abbigliamento femminile. La perdita è maturata nel corso della parte iniziale dell'anno, ma a partire dal secondo trimestre si è verificato un importante rimbalzo, che ha consentito un recupero. Nel quarto trimestre 2002 il fatturato ha mostrato una flessione tendenziale dell'1,5% rispetto al corrispondente periodo 2001, con una raccolta ordini negativa del 5,8%. Il tessuto per abbigliamento femminile ha rappresentato la componente più dinamica per il mercato della tessitura serica; nel primo trimestre 2003 la situazione si presenta in recupero. Il comparto ha chiuso l'anno con una diminuzione del fatturato pari al 3,9%, per effetto di una perdita pari al 2,2% sui mercati internazionali e al 5,4% sul mercato interno. L'evoluzione, dopo un primo trimestre assai critico, è stata successivamente più favorevole grazie soprattutto ai tessuti realizzati con fibre chimiche: hanno registrato incrementi pari al 13,1% e al 7,8% rispettivamente nel terzo e nel quarto trimestre 2002. Nel quarto trimestre il fatturato è aumentato del 5,5%, le vendite del 7,8% ed anche gli ordini raccolti hanno evidenziato un trend positivo, pari al + 5,1%. Il tessuto per cravatteria ha fatto registrare nel 2002 una flessione del fatturato pari al 6,2%. In questo caso la caduta all'inizio dell'anno è stata più contenuta rispetto a quella accusata per l'abbigliamento femminile, ma nei trimestri successivi la tendenza, pur evidenziando un sensibile 'rientro', non è mai tornata in segno positivo. Ha pesato sul risultato complessivo la forte contrazione accusata per gli articoli stampati. Il processo di forte declino di tale prodotto, infatti, è proseguito per il settimo anno consecutivo. L'andamento degli articoli tinti in filo, viceversa, è stato favorevole (+ 1,3%), grazie ad una situazione progressivamente sempre più positiva, a partire dal secondo trimestre. Il foulard e, in generale, l'accessorio tessile femminile hanno fatto registrare una forte contrazione, sia in termini di fatturato (- 20,5%), sia in termini quantitativi (-23%). In questo caso la tendenza negativa a due cifre non è rientrata, La tendenza moda, che ha favorito il prodotto serico stampato per l'abbigliamento esterno, sta penalizzando evidentemente la creatività nell'accessorio tessile. E' un malessere che non riguarda solo la produzione italiana, ma che si verifica anche per i principali competitors cinesi, coreani ed indiani. Il tessuto stampato mare ha migliorato i buoni risultati conseguiti nel corso del 2001, confermando una tendenza espansiva manifestata già nel corso degli ultimi anni.

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