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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Ottobre 2000
NOTIZIARIO MARKETPRESS  
 
Di sabato 21 Ottobre 2000.  
   
   
SMAU 2000: VIAGGI DEL VENTAGLIO E STEPSTONE OFFRONO INTERESSANTI OPPORTUNITA´ DI LAVORO.  
 
In occasione della Fiera Internazionale "Smau", Viaggi del Ventaglio in collaborazione con la Società Stepstone, offre una grande opportunità di lavoro a persone volonterose e dinamiche che desiderano entrare a lavorare nel settore del turismo e dei villaggi turistici. Chiunque sia interessato può recarsi fino al 23 ottobre p. V. Alla fiera "Smau" presso il padiglione 14 - 2° piano (Internet World) - Stand C03, dove si trova lo stand di Stepstone, una tra le aziende leader in Europa nel settore del recruitement "on line". Qui i visitatori riceveranno una cartolina in cui Viaggi del Ventaglio offre la possibilità di entrare a far parte dello staff dei villaggi Ventaclub. Per partecipare alle selezioni basterà inserire il proprio curriculum vitae "on line" entrando nel sito di Stepstone e cliccando sul logo Viaggi del Ventaglio "Beato chi cade nella nostra rete", oppure visitando il sito www. Ventaglio. Com (Job Center). Sarà´, inoltre, possibile inviare una foto a figura intera ed il curriculum a: reclutamento. Ventaclub@ventaglio. Com, o al seguente indirizzo: Ventaclub Ufficio Servizi Ricreativi, via dei Gracchi, 35 - 20146 Milano, specificando l´incarico per il quale si ritiene di possedere i requisiti richiesti (Job Profile) e la disponibilità di tempo. La collaborazione tra le due società ha lo scopo di facilitare la ricerca di lavoro per tutti quei giovani che desiderano lavorare nei villaggi Ventaclub: entrando nel sito www. Stepstone. It si possono visionare immediatamente le offerte di lavoro di Viaggi del Ventaglio grazie alla presenza di un link che porta alla rubrica "Job Center" del sito www. Ventaglio. Com. Fra qualche mese nel sito del Ventaglio sarà anche disponibile un link di accesso a quello di Stepstone. Viaggi del Ventaglio è un Gruppo in forte espansione, leader nel settore turistico con un fatturato nel 1999 di circa 630 miliardi, con più di 1. 400 italiani che lavorano nei villaggi Ventaclub in Italia e all´estero e circa 3. 300 locali che collaborano nelle gestioni delle società estere. Www. Ventaglio. Com rele@ventaglio. Com .  
   
   
APRE I BATTENTI A MODENA "SKIPASS 2000", LA GRANDE KERMESSE DELLA NEVE  
 
Sulla rampa di lancio Skipass 2000, la prima rassegna di sport e turismo invernali, che si svolgerà a Modena dal 28 ottobre al 1 novembre. Veicolata in modo massiccio e diffuso sui media di settore, sui quotidiani e attraverso diverse emittenti radiofoniche e televisive, la manifestazione sarà affiancata da una fitta serie di incontri, convegni, gare ed esibizioni, con alcuni protagonisti della storia recente e passata degli sport invernali, del turismo della montagna, dell´outdoor in genere. Tra i punti di attrazione una rampa per lo snowboard, di ben 19 metri, che si eleva per attività acrobatiche ed entusiasmanti competizioni dei più qualificati rider del mondo. Gli atleti si misureranno per aggiudicarsi il "Big Air Contest" e il "Challenge Contest" dedicato agli Sci club dell´Emilia Romagna e della Toscana. Situata nell´area esterna la rampa si avvalerà di attrazioni, come il parco per l´in line skate e l´half pipe, dove si disputerà il "Killer Loop" skate contest e dove si esibiranno i migliori pattinatori del mondo. Nel grande stadio del ghiaccio adulti e bambini avranno modo di divertirsi a ritmo di musica, o sperimentare i pattini a lama per la prima volta, e potranno ammirare gli spettacoli di pattinaggio artistico. Sulla pista per lo sci di fondo baby, cuccioli ed appassionati gareggeranno il 30 ottobre per il trofeo Biondini Junior e la domenica 29 per il "Memorial Paletta" intitolato al compianto Alberto Marchi. Il pubblico avrà anche la possibilità di provare gratuitamente il Curting, la nuova disciplina sportiva praticata anche alle Olimpiadi. Nel corridoio centrale sarà allestita l´area outdoor, con pareti per l´arrampicata, percorsi di trekking e i ponti tibetani, assistita da personale esperto che garantirà la massima sicurezza nelle prove gratuite di tutte queste attività; sarà inoltre realizzato un kinder park sportivo per bimbi. Sono altresì in programma diversi incontri: l´attesissimo faccia a faccia tra Alberto Tomba e Gaetano Coppi, la presentazione del calendario gare Fis Carving Cup, il convegno nazionale A. M. S. I. , nonché la conferenza stampa della Fisi per la presentazione della prossima stagione agonistica. Previsti inoltre lo Sleddog Day promosso da Antartica, e la premiazione dell´atleta dell´anno 2000 da parte della F. I. S. I. Nel corso della serata gastronomica saranno distribuiti gratuitamente i prodotti tipici (crescentine, piadine, chili di salumi tipici e litri di vino) offerti dalla Regione Emilia Romagna, Unibon Salumi, Cantine Cavicchioli. La prima serata si concluderà con Skipazz, una festa "pazza" dove scorreranno fiumi di birra. Info: udiolobo@tin. It ; www. Skipass. It .  
   
   
LUNEDI´ 30 OTTOBRE EMILIA ROMAGNA DAY: PIACERE IN BIANCO  
 
Da non perdere l´intero "panorama neve" della Regione Emilia Romagna in programma il 30 ottobre p. V. Durante l´Emilia Romagna Day, l´ingresso a Skipass sarà gratuito. Sciare nell´Appennino Emiliano Romagnolo, dal Cimone al Cerreto, dal Corno alle Scale dell´Alpe di Cusna, dotato di infrastrutture turistiche tra le più moderne ed efficienti, diventa sempre più attraente. Il comprensorio sciistico, uno dei più importanti a livello nazionale, risulta ai vertici dell´incremento di gradimento (+7%), secondo un´inchiesta a campione condotta su 1000 visitatori di Skipass a Modena. In particolare per lo sci alpino o da discesa, in regione vi sono 18 stazioni sciistiche, con 110 piste per un totale di 243 chilometri, servite da 49 sciovie, 26 seggiovie e 1 funivia, nonché da moderni impianti di innevamento programmato, scuole di sci omologate, servizi da noleggio. A ciò si aggiungono 31 piste da sci nordico o "fondo" per complessivi 159 chilometri battuti e segnalati, dedicati agli appassionati di questo sport. Le maggiori stazioni sciistiche si sono altresì strutturate secondo gli standard più innovativi per l´accoglienza "après ski", con palaghiacci coperti, piscine e disoceteche, e predispongono "card" dei servizi per il turista, particolarmente convenienti per i gruppi. Condiziomi particolari per "giornata bianca", tre giorni di week-end" oppure la classica "settimana bianca". Info: tel. 059/209520 www. Appeninoverde@verde. Org touristimage@bo. Nettuno. It .  
   
   
IL CIRCO BIANCO SCORRE IN RETE: A BATTESIMO WWW.SNOWTIME.COM ON LINE DAL 20 OTTOBRE  
 
Il nuovo portale, in lingua inglese, dedicato al mondo delle nevi, permetterà ai navigatori di seguire le gare di sci e snowboard mediante la prima pay per view del web. Gli altri siti nazionali che formano il network (it. Snowtime. Com fr. Snowtime. Com ecc. ) sono in lingua originale. Il progetto prevede la valorizzazione del marchio snowtime. Com attraverso la comunicazione sinergica tra canale digitale, web e sponsor ufficiali. Www. Snowtime. Com punta a diventare il sito di settore numero uno al mondo. Testimonial è Marc Girardelli, a cui saranno affidate le presentazioni delle gare di sci Alpino e i commenti degli eventi clou della stagione sciistica. La struttura redazionale vanta 30 web reporter in sede, 20 inviati ed oltre 80 corrispondenti in tutto il mondo. La formula di abbonamento pay per view, la prima sul web, sarà disponibile per gli eventi live e on demand. Da novembre a fine dicembre sarà gratuita per gli utenti che si sottoscriveranno a snowtime. Com Mp Web guastoni@mpweb. It .  
   
   
L´OSPITALITÀ ANGLOSASSONE È ARRIVATA IN PIEMONTE - BED & BREAKFAST NELLA REGIONE DAL FASCINO DISCRETO  
 
Anche il Piemonte espone le prime insegne di Bed and Breakfast, gli "hotel a casa" cari alla tradizione anglosassone, dopo il Lazio e la Toscana, le Regioni pioniere. Nelle Province di Asti, Novara e del Verbano-cusio-ossola, grazie ad un progetto comunitario finanziato dal Fondo Sociale Europeo, dal Ministero del Lavoro e dal Dipartimento delle Pari Opportunità, donne, accomunate dalla voglia di entrare o rientrare nel mondo del lavoro, hanno avuto la possibilità di realizzare una piccola azienda basata sulla formula "letto & colazione". Un apposito percorso formativo che in breve tempo le ha portate a creare un´impresa autonoma, in alcuni casi recuperando gli spazi di una casa rurale, in altri, abitazioni talmente grandi da rimanere in parte inutilizzate. Il B&b tipicamente attira un turismo più interessato alle realtà locali: una risorsa in più per rivitalizzare l´economia di molti territori. Anche in Italia finalmente trova riscontro una piacevole abitudine: l´ospitalità presso una famiglia con la formula di pernottamento e prima colazione. Al posto di anonime camere d´albergo, l´accoglienza cordiale di una famiglia, due chiacchiere, un camino acceso e la possibilità di calarsi immediatamente nella cultura locale. B&b è un incontro abituale per chi conosce le Highlands scozzesi o i pascoli irlandesi: qui è normale arrivare e trovare il calore di una casa, qualcuno che vi sorride e che vi offre un tè. Oggi è possibile anche da noi. Fino a poco tempo fa c´erano solo gli "affittacamere"; poi nel ´97 la Regione Lazio ha disposto un decreto per legiferare in materia, e anche le altre Regioni via via si sono adeguate, come la Regione Piemonte che ha emanato inoltre direttive che semplificano l´apertura dei Bed & Breakfast. Il B&b possiede tutte le caratteristiche per divenire un nuovo business, perché aprirne e gestirne uno non è poi così complicato: è divertente, non richiede grandi disponibilità economiche e di tempo, ed è soprattutto possibile. Le tre Provincie di Asti, Novara e Verbano Cusio Ossola, hanno aderito al progetto "Creazione di impresa al femminile nel settore dell´accoglienza turistica" finanziato dal "Programma Operativo Multiregionale. Misure a favore dell´impiego, dell´autoimpiego e dell´imprenditoria femminile. " Dopo la pubblicazione del bando, sono stati effettuati la selezione e l´orientamento delle candidate che hanno poi seguito il corso di formazione sulla creazione di impresa in ambito turistico. Il corso, iniziato nel novembre scorso e terminato nel marzo 2000, ha fornito gli elementi necessari ad affrontare con competenza la nuova attività. Uno stage finale presso Bed & Breakfast già esistenti ha concluso il percorso formativo. Al corso sono state ammesse 15 donne per provincia, disoccupate o inoccupate, desiderose di entrare o rientrare nel mondo del lavoro con una piccola impresa turistica, utilizzando le case di cui dispongono. Obiettivo del progetto è anche la creazione e il lancio di una rete unica multiregionale delle attività avviate. Le donne hanno risposto con entusiasmo all´iniziativa e molte hanno già aperto il proprio B&b. A conferma del fatto che il corso è stato proposto proprio quando anche in Italia c´è fermento intorno a questo tipo di ospitalità: quasi un fenomeno di moda, tanto che una guida ha già raccolto le strutture presenti in Italia. Inoltre esistono alcune associazioni nazionali e molti circuiti locali, come quelli proposti dalle tre Province, a cui rivolgersi per avere informazioni pratiche e consulenze. Nella Provincia di Novara è nata l´Associazione B&b Provincia di Novara, perché - come afferma la presidente Roberta Plevani - "unite riteniamo che si possa fare di più e meglio. Una rete di B&b offre notevoli potenzialità per quanto riguarda l´offerta turistica. Un´offerta molto differente da quella alberghiera, orientata all´attenzione nei confronti del territorio e verso tutte le piccole o grandi occasioni che sfuggono al turismo convenzionale. Percorsi secondari, ma non per questo meno interessanti: valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche, corsi legati all´agricoltura o alle piccole arti, sono alcune delle proposte che intendiamo realizzare. Il nostro scopo è quello di creare un´associazione interprovinciale, che in futuro diventi regionale e, perché no, nazionale, per offrire una vera alternativa di ospitalità e contemporaneamente una buona opportunità di lavoro. " L´apertura del B&b è stata per molte donne una piccola emozionante avventura dagli esiti davvero soddisfacenti. "Per me imprenditrice agricola - racconta Marinella Maggiorotto di Rocca d´Arazzo, grazioso centro a 10 km da Asti - è stata l´occasione per valorizzare la mia casa, un cascinale di fine ´800 situato in aperta campagna, ma anche l´opportunità di avere un lavoro che mi permettesse di stare vicino ai miei figli ancora piccoli. Il corso di formazione e in seguito i consulenti dello sportello a sostegno della creazione d´impresa della Provincia di Asti, mi hanno aiutato ad affrontare i vari passaggi fino all´inaugurazione del B&b; il mio entusiasmo e l´appoggio incondizionato di mio marito hanno fatto il resto. Finora gli ospiti sono stati per lo più stranieri che hanno mostrato di gradire molto la sistemazione e di apprezzare le notizie, le informazioni, le curiosità riguardanti la cultura e le tradizioni del territorio. " Una sfida per rientrare nel mondo del lavoro da imprenditore e zone di grande interesse turistico dove in pochi chilometri si trovano città d´arte, colline e vigne, montagne svettanti e laghi di grande fascino. Ciò ha favorito l´adesione di molte donne che hanno intravisto nel progetto la possibilità di aprire al turismo case d´epoca, tipiche o rurali. "La particolare posizione della villa, che nel passato ospitò personaggi illustri come Carducci e D´annunzio, consente un soggiorno tranquillo e contemporaneamente la possibilità di essere in posizione strategica. " dice Remigia Basso Bert propietaria di Villa Cordelia a Pallanza, immersa in un parco secolare. I costi dei soggiorni in B&b vanno dalle 70. 000 alle 130. 000 a camera, prima colazione compresa, ovviamente! E:mail temarp@tin. It .  
   
   
IL TARTUFO BIANCO DI SAN MINIATO E LA CITTA´ DEI SAPORI  
 
Cultura e qualità della vita si intrecciano a San Miniato: nel contesto urbano del Centro Storico e nell´incontaminato entroterra rurale. Punto d´incontro di Città e Campagna è la cultura materiale dell´alimentazione, che ha a San Miniato le profonde radici dell´antica economia agraria. San Miniato è una delle zone tartufigene più estese e fruttuose d´Europa. Il Tartufo Bianco delle Colline Samniniatesi, il Tuber Magnatum Pico, la specie più pregiata, è la sua produzione. Regolato da un severo disciplinare e da una legge regionale che ne definisce le modalità di raccolta e di commercializzazione, il Tartufo Bianco di San Miniato è noto sin dal medio Evo. Ma è da poco più di 100 anni che l´attività di raccolta è organizzata per gruppi familiari, i cosiddetti tartufai. Da vent´anni è stata costituita a San Miniato l´associazione Tartufai delle Colline Samminiatesi, che raggruppa più di 400 cercatori delle Valli di Arno, Egola, Elsa ed Era. 0, per meglio dire, famiglie cercatrici, ciascuna con i segreti tramandati da generazioni, i suoi cani da tartufo e i suoi sentieri nascosti nei boschi di querce, di tigli e di lecci. Ma se il Tartufo Samminiatese è unico nella sua tipicità, numerosi altri sono i prodotti dell´agricoltura che creano un´inimitabile costellazione di gusti e di sapori. La loro storia si intreccia con quella della comunità samminiatese che, gelosa, ha sempre preferito coltivarli per sé più che farne mercato. 1 vini e l´olio d´oliva, frutto di un territorio assai vocato, specie nella produzione dei vinsanti dalle uve bianche di San Colombano. Il Carciofo di San Miniato, una delle varietà più ricche e saporite, noto persino nella cucina medicea. Ed il tabacco nella varietà Kentucky, importato due secoli fa dal Nordamerica, e dalla cui produzione nacque il Sigaro Toscano. Le strutture di foggia quasi romanica delle Tabaccaie, dove il tabacco viene posto ad essiccare, simili a quelle dell´Isola di Cuba, punteggiano ancora oggi la campagna samminiatese con modalità di produzione artigianali. Ma la cultura dell´alimentazione e del gusto si crea anche nell´intelligenza e nella capacità artigiana e fabrile di trattare la materia per trarne sapori antichi e sempre nuovi. La modernità non ha offuscato questo sapere secolare, lo ha anzi vivificato. Da tempo rivive a San Miniato, storico centro longobardo e medievale, la profonda trattazione delle carni del Porco e del Sangue. E l´Arte Bianca e mediterranea della trattazione della farina vi trova luoghi d´eccellenza nella pasticceria e nelle produzioni del forno. In novembre, l´11, il 18, il 21, il 25 e 26 si svolgeranno a San Miniato manifestazioni di settore. Ufficio. Turismo@penteres. It soc. Cons@penteres. It milano@ceqmaxicom. It .  
   
   
SCOPRIRE IL FRIULI-VENEZIA GIULIA: PRESENTATA L´OFFERTA TURISTICA 2000/2001  
 
L´azienda Regionale per la Promozione Turistica del Friuli-venezia Giulia ha presentato le novità turistiche della stagione invernale ed estiva 2000/2001. Tra i relatori sono intervenuti:L´ing. Guido Bulfone Direttore Arpt Friuli-venezia Giulia; il Sig. Armando Quaia Presidente Coralb - Consorzio Regionale Albergatori; il Sig. Sandro Del Moro Rappresentante Promotur (impianti a fune). I prodotti enogastronomici sono invece stati illustrati e commentati da: il Sig. Enzo Querin Enoteca Regionale La Serenissima di Gradisca d´Isonzo; il Sig. Roberto Gruden chef, dell´Enoteca. Quello della Regione è un turismo dai mille aspetti, che promuove non solo rinomate e soleggiate località balneari (Lignano, Grado, Riviera Triestina), ma anche l´alta montagna con un sistema di meravigliose piste per lo sci da discesa e da fondo e numerosi percorsi escursionistici (Piancavallo, Forni di Sopra, Ravaschetto Tarvisio e Sella Nevea). Mare, montagna, pianura, collina e nelle spazio di l00 km, in un rincorrersi di testimonianze e vicende storiche, artistiche e d´architettura, un patrimonio nato dall´incrocio di tre culture, quella latina, quella tedesca e quella slava. Oltre ai 4 capoluoghi di Trieste, Gorizia, Pordenone e Udine, Aquileia il vasto comprensorio vanta imponenti resti romani e la suggestiva Cividale, capitale del primo ducato longobardo in Italia; Sesto al Reghena con l´imponente abbazia fortificata, Palmanova dalla pianta stellata, Codroipo con la grandiosa Villa Manin di Passariano, Spilimhergo, Gemona, Venzone e Grado. I tesori da scoprire sono molteplici: le città d´arte; I parchi delle zone protette e delle lagune; l´approccio termale con Grado, Lignano e Arta Terme; la pratica sportiva: trekking, cicloturismo, mountain-bike, equiturismo, tennis, golf, nautica e sport acquatici, sia per principianti che per esperti; il turismo congressuale negli attrezzati centri congressi del territorio; gli itinerari enogastronomici. C´è tanto e tutto per una piacevole e distensiva vacanza: il mare e la montagna, la storia e la cultura, la grande cucina e i decantati vini. E inoltre il golf per ogni livello di abilità, dal campo adatto al torneo internazionale a quello meno scenografico. Dal nove buche di carattere molto spettacolare alla struttura semplice, proposta per la promozione di questa attività. I percorsi di gioco, ad eccezione di quello montano di Tarvisio, sono aperti tutto l´anno, come quelli di Grado, Lignano, Trieste, San Floriano, Udine e vicino a Codroipo, il Country Club di Chiasiellis, Castel d´Aviano, Udine. La montagna d´inverno e d´estate promuove Piancavallo e in una conca soleggiata a 1300 m. , la Carnia e il Tarvisiano. Sulla pista di Piancavallo la nazionale è la più . Internazionale delle piste, su cui corrono ancora le scie di campionesse delle edizioni passate della Coppa del Mondo come Nadig, Proell e Wenzel. Il pellegrinaggio verso luoghi sacri è un´espressione di culto dalle origine lontanissime. La Regione autonoma e la Diocesi di Concordia-pordenone, Gorizia, Trieste e Udine hanno predisposto per quest´anno giubilare gli Itinerari dello Spirito, "Aquileia Ecclesia Mater" per i pellegrini dell´Est e del centro Europa che entrano in Friuli-venezia Giulia. Si consiglia un soggiorno di almeno due o tre giorni. Fino a novembre si potrà anche visitare nella doppia sede di Aquileia e di Cividale la Grande Mostra del Patriarcato di di Aquileia: storia, cultura arte che influenzarono gran parte dell´Europa Alpino Orientale e Centro Danubiana per oltre 1500 anni. Sagre, spettacoli e manifestazioni folcloristiche e culturali rendono più facile l´incontro con questa regione. La cucina regionale differisce di zona a zona e risente dell´influenza della tradizione veneta, austriaca e stava, semplificata o rielaborata secondo formule originali. Permeata di cultura contadina, la gastronomia si avvale di prodotti "forti" come le frittate ed I "cjasons (agnolotti dal ripieno agrodolce), e gli echi della cultura contadina nella polenta , nel "musetto e brovada" (cotechino con rape macerate nell´aceto, e ancora il "frico" (pietanza a base di formaggio cotto). Nell´arca giuliana ]´influenza mitteleuropea ha prodotto la "jota" minestra a base di crauti e fagioli; gli gnocchi de susini, agrodolci. Info: www. Regione. Fvg. It A. R. P. T. Tel. 040/363. 952. Basilica di Aquileia telfax 0431/91067 e-mail: grmarin@tin. It .  
   
   
PRESENTATA LA NUOVA GUIDA ITALIANA 2001 DEI JEUNES RESTAURATEURS D´EUROPE - ITALIA, FORMATO CARNET DI VIAGGI  
 
Una carica di giovani chef dotati di talento e passione, cultori del cucinare bene e di qualità, si affaccia alla ribalta. Nella guida dei Jeunes Restaurateurs d´Europe - Italia - figurano 59 giovani esponenti d´alta cucina. I nuovi associati sono: Leonardo Buoso Rist. "La Corte, Pogliano Milanese Mi; Luca Brasi Rist. "la Lucanda", Osio di Sotto, Bg; Roberto Basso Rist. "le casette" di Pordenone Pn; Marco Fadiga Rist. "la Pernice e la Gallina, Bologna; Maria Luisa Fischetti Rist. "Oasis", Vallesaccarda Av; Christian Bertol, Rist. Orso grigio, Ronsone Tn; Joerg Trafojer Rist. Kuppelrain Castelbell. Alcuni sono già noti e questa nuova generazione di ristoratori ha i mezzi, la versatilità e la maturità per sognare e affrontare un´ambiziosa sfida ai fornelli. Un coraggio imprenditoriale e una capacità inventiva che vanno riconosciuti e premiati. Scopo dell´Associazione è di valorizzare i prodotti del proprio territorio, esaltandone il sapore attraverso la ricerca e la presentazione con il cromatismo, seguendo un "concept" di cucina ancorata alla tradizione, ma aperta al futuro e ricca di idee, abbinamenti e creatività. La guida in forma di carnet di viaggio, invita a scoprire in un fantastico itinerario gastronomico i piaceri della buona tavola. Il carnet contiene 50 coupons, ad ognuno dei quali corrisponde un giovane ristoratore italiano. Ad ogni tappa per una cena o un pranzo per min. 2 persone, si compila il coupon corrispondente al ristorante visitato e lo si consegna al ristorante stesso che provvederà all´inoltro all´associazione. Con 5 coupons di ristoranti diversi, si riceverà direttamente a casa un prodotto di grande qualità offerto dai fornitori. Validità fino 31. 12. 2001. Finora al gioco (dati di agosto) hanno partecipato 4. 975 clienti, di cui 534 hanno ricevuto un omaggio da parte dei fornitori dei ristoranti. Ecco un prelibato esempio di menù suggerito Da Vittorio della famiglia Cerea di Bergamo: spiedino di scampi alla Vittorio con limone e olio extravergine; ravioli con fonduta e tartufo bianco; filetto di S. Pietro in crosta di patate con crema di porcini. Millefoglie di cioccolato con croccante e slsa d´arance. Il locale classico ed elegante, la cucina di piacevoli sorprese, inventata giorno per giorno con notevoli intuizioni. Chef: Enrico Cerea. Presidente Jre-italia Herbert Hintner del "Zur Rose" di San Michele Appiano (Bz) www. Jr. Europe. Com www. Jre. It .  
   
   
"IN COD WE TRUST" E SALMONE FRESCO ALL´ "OMEGA-3" PRODOTTI ITTICI DEL NORWEGIAN SEAFOOD EXPORT COUNCIL  
 
Norvegia = fiordi: è un cliché che si studia a scuola. Ma è anche una semplificazione che si avvicina alla verità. Perché è proprio in questo ambiente peculiare, dove le montagne si alzano improvvisamente dal mare, che sono racchiuse le più grandi ricchezze della Norvegia. Le tradizioni antiche di rapporto tra i norvegesi e il mare. Le acque, tra le più pulite dei mondo. Una fauna ittica abbondante, con pesci le cui qualità "culinarie" e nutritive sono note ovunque. Dal 1991, esiste un organismo che promuove la diffusione all´estero dei prodotti ittici norvegesi: il Norwegian Seafood Export Council (Commissione Norvegese per l´Esportazione dei Pesce). Un ente governativo istituito per legge con sede a Tromso. I suoi scopi principali, schematicamente, sono: costruire e custodire l´immagine del Pesce di Norvegia; svolgere un´attività di marketing per stimolare la domanda e sostenere l´attività degli esportatori e degli importatori; condurre analisi statistiche e di marketing; fornire una costante fonte di informazione sui mercati mondiali a beneficio dei produttori. Il 1999 è stato un anno record per le esportazioni di pesce norvegese. Nel 1999 sono state esportate 2,08 milioni di tonnellate di prodotti ittici dalla Norvegia (+6,7% rispetto all´anno precedente) per un valore di circa 30 miliardi di Corone (+6%), concludendo degnamente un decennio che ha visto una costante tendenza alla crescita. L´unione Europea è tuttora il cliente più importante, ma la crescita più recente si spiega con la crescita di mercati come il Giappone (+58%) e gli Usa (+35%). In particolare, il ´99 è stato un anno record per il salmone fresco, che da solo ha totalizzato esportazioni per 7,1 miliardi di Corone. Salmone fresco, stoccafisso e baccalà sono i tre prodotti ittici norvegesi di maggior successo in Italia. Www. Seafood. No .