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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 05 Settembre 2007 |
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NECESSARI ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU EPISODI EMERSI DAL MONITORAGGIO ENAC SULLE CANCELLAZIONI DI ALITALIA EXPRESS |
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Roma, 5 settembre 2007 - L’enac rende noto che gli elementi emersi dal monitoraggio effettuato in merito agli inconvenienti tecnici alla base delle numerose cancellazioni di voli Alitalia Express, richiedono ulteriori analisi. Alla luce di ciò, concordemente con il Ministro, l’Enac sta conducendo approfondimenti sui singoli episodi e riferirà quanto prima gli esiti. Le cancellazioni Alitalia Express avvenute negli ultimi giorni sono state le seguenti: lunedì 27 agosto 1 cancellazione; martedì 28 agosto 10 cancellazioni; mercoledì 29 agosto 30 cancellazioni; giovedì 30 agosto 67 cancellazioni; venerdì 31 agosto 53 cancellazioni; sabato 1° settembre 36 cancellazioni; domenica 2 settembre 39 cancellazioni. Lunedì 3 settembre 41 cancellazioni; martedì 4 settembre, alle ore 19:00, 31 cancellazioni. . |
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ALITALIA, FORMIGONI CONDANNA TAGLIO VOLI MALPENSA |
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Milano, 5 settembre 2007 - La decisione di Alitalia di "tagliare" 150 voli a Malpensa viene condannata duramente dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. "Si tratta di voli sempre pieni - spiega Formigoni - e chi oggi li utilizza di certo non andrà a Roma, non per ripicca, ma semplicemente perché è scomodo. Così i lombardi sceglieranno di utilizzare Londra, Parigi, Francoforte come proprio hub di partenza per le destinazioni di tutto il mondo". "È arrivato il momento di dire basta ai giochetti - prosegue il presidente Formigoni -. Alitalia comunichi subito in modo ufficiale e comunque entro la riunione del prossimo Consiglio di amministrazione quali sono le 150 rotte e a partire da quando non ci saranno più. In questo modo noi potremo definire i candidati alla sostituzione di Alitalia". "Ribadiamo - conclude Formigoni - che le possibilità sono: o l´intervento di una compagnia di rango mondiale che faccia di Malpensa il proprio secondo hub o la costituzione di una società mista partecipata al 50% da investitori coordinati da Regione Lombardia e al 50% da una compagnia aerea mondiale". . |
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FORMIGONI: RYANAIR E ALTRI INTERESSATI A SOSTITUIRE ALITALIA |
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Milano, 5 settembre 2007 - "La richiesta di Ryanair è un´altra dimostrazione di come alcune importanti compagnie siano interessate e pronte a sostituire Alitalia nelle rotte lasciate libere su Malpensa". E´ quanto afferma il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in relazione alle notizie di un interessamento di Ryanair al futuro di Malpensa. "Ricordiamo - prosegue Formigoni - che Ryanair fa viaggiare ogni anno circa il doppio dei passeggeri trasportati da Alitalia ed è una compagnia in costante crescita. Una volta di più si dimostra come la scelta di Alitalia sia del tutto irrazionale da ogni punto di vista e dallo stesso punto di vista di Alitalia". "Sea - conclude Formigoni - risponderà all´invito di Ryanair e l´incontro si effettuerà come d´altra parte in questa fase sono in corso altri contatti". . |
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ONEWORLD, ALLEANZA MONDIALE DI COMPAGNIE AEREE, HA ANNUNCIATO L’INGRESSO, A PARTIRE DAL 1° NOVEMBRE 2007 DI DRAGONAIR |
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Milano, 5 settembre 2007 - L’integrazione in oneworld della compagnia Dragonair, costantemente indicata come il miglior vettore domestico della Cina, dovrebbe concludersi prima che le altre alleanze definiscano l’ingresso di nuove compagnie aeree cinesi. Dragonair, con sede ad Hong Kong, opera 400 voli settimanali verso 19 destinazioni in Cina; 12 di queste - Chongqing, Changsha, Chengdu, Fuzhou, Haikou, Kunming, Guilin, Ningbo, Nanjing, Shenyang, Sanya and Wuhan - rappresentano una novità per il network oneworld che raggiunge così un totale di 22 città nel territorio cinese. Con l’ingresso di Dragonair, il network di oneworld si arricchisce di una nuova destinazione (la Cambogia, con il collegamento su Phnom Penh) e di due nuove rotte (Kota Kinabalu in Malesia e Phuket in Tailandia). L’ingresso di Dragonair in oneworld è stato sancito lo scorso anno, a seguito dell’acquisizione, avvenuta nel settembre 2006 da parte di Cathay Pacific Airways, una delle compagnie aeree fondatrici dell’Alleanza. Pur facendo parte del gruppo Cathay Pacific, Dragonair ha mantenuto il proprio marchio e la propria identità, il proprio posizionamento di mercato e un diverso codice di volo, “Ka”. E’ l’undicesimo vettore aereo ad entrare nell’alleanza quest’anno, in un piano di espansione mai avviato prima, che ha visto già il 1° aprile 2007, l’adesione di Japan Airlines e di cinque suoi affiliati, di Malév Hungarian Airlines, di Royal Jordanian Airlines e dei vettori affiliati Lan Argentina e Lan Ecuador. Quale affiliato oneworld, Dragonair potrà offrire la gamma completa di servizi e benefici esclusivi dell’Alleanza. Gli iscritti al suo programma frequent flyer avranno la possibilità di accumulare e spendere le proprie miglia volando con tutte le compagnie partner e, i passeggeri con lo status di livello superiore avranno inoltre accesso alle 500 lounge aeroportuali oneworld in tutto il mondo. A partire dal 1° di novembre, con l’inclusione di tutte le destinazioni raggiunte dal nuovo partner all’interno dell’offerta tariffaria oneworld, anche gli iscritti ai programmi frequent flyer degli altri membri dell’Alleanza potranno a loro volta, volando con Dragonair, accumulare punti/miglia e beneficiare di tutti gli altri servizi esclusivi. “Fin dal suo lancio avvenuto otto anni fa – dichiara John Mcculloch, oneworld Managing Partner – oneworld è stata l’unica Alleanza ad avere un partner proveniente dalla Cina: la fondatrice Cathay Pacific di Hong Kong. L’acquisizione di Dragonair consolida il primato di oneworld in quest’area geografica importante e in rapida crescita, e il connubio tra Dragonair, Cathay Pacific e il premiato hub di Hong Kong, attesta la capacità di oneworld di offrire il miglior servizio aereo per chi viaggia da e per l’intera regione cinese. ” “Siamo entusiasti della partecipazione di Dragonair in oneworld – commenta Tony Tyler, Cathay Pacific Chief Executive – che amplia notevolmente il ventaglio di destinazioni offerte ai nostri passeggeri in Cina. Come partner fondatore di oneworld, Cathay Pacific crede fortemente in questa alleanza di compagnie aeree di qualità, e siamo certi che l’ingresso di Dragonair, contribuirà ad incrementarne il valore aggiunto tanto per i passeggeri quanto per le altre compagnie aeree”. “L’ingresso in oneworld rappresenta un momento di crescita importante per Dragonair – gli fa eco Kenny Tang, Dragonair Chief Executive Officer – e si conferma come uno degli ulteriori benefici del nostro ingresso nel gruppo Cathay Pacific. Siamo lieti di offrire a tutti i clienti oneworld le connessioni tra Hong Kong e tutte le destinazioni coperte dalla nostra compagnia, oltre che tutte le altre mete turistiche e d’affari che serviamo nella regione dell’Asia Pacifica”. . . |
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TAM OPERERÀ VOLI GIORNALIERI SULLA GERMANIA LA COMPAGNIA HA RICEVUTO L’AUTORIZZAZIONE PER QUATTRO ULTERIORI FREQUENZE |
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Milano, 5 settembre 2007 - Il 16 agosto 2007 Tam (Bovespa: Tamm4 e Nyse:) Tam ha ricevuto l’autorizzazione ufficiale dall’Agenzia Brasiliana per l’Aviazione Civile (Anac) a effettuare quattro frequenze settimanali aggiuntive sulla Germania, giungendo così a sette voli settimanali. La Compagnia inizierà le operazioni giornaliere su Francoforte entro la fine dell’anno. Tam sta già attuando le operazioni necessarie alla realizzazione di questi voli. Come parte della politica aziendale nel settore internazionale, Tam ha stretto accordi strategici per le destinazioni su cui opera. Per quanto riguarda la Germania, la Compagnia ha firmato tre mesi fa un Memorandum d’Intesa con Lufthansa per implementare il codesharing sulle rotte nazionali e internazionali. Tam ha aumentato ulteriormente il suo market share sulle rotte internazionali. La Compagnia ha chiuso il mese di luglio con il 64,3% di share tra le compagnie brasiliane che operano a livello internazionale. In Europa, Tam effettua già voli diretti su Parigi (tre voli al giorno, due da San Paolo e uno da Rio de Janeiro), Londra (un volo al giorno) e Milano (un volo al giorno). Negli Stati Uniti vola su Miami (tra voli giornalieri di cui due da San Paolo e uno da Manaus) e New York (due voli al giorno). Tam serve anche varie destinazioni in Sud America: Buenos Aires e Cordoba (Argentina), Santiago del Cile, Asuncion e Ciudad del Este (Paraguay), Santa Cruz de la Sierra e Cochamba (Bolivia). La Compagnia ha già annunciato l’inaugurazione di voli giornalieri su Caracas (Venezuela) a settembre, Montevideo (Uruguay) a ottobre e Madrid (Spagna) a Dicembre. . |
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CONFERMATO L’IMPEGNO PER IL VOLO BARI-MOSCA |
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Bari, 5 settembre 2007 - 2007 - Confermato lo scorso 23 luglio, nell’incontro con i vertici Seap, l’impegno della Camera di Commercio di Bari per il volo Bari-mosca. “In attesa che la Seap definisca gli effettivi fabbisogni finanziari - spiega il presidente Luigi Farace - la Camera di Commercio di Bari destinerà al volo Bari-mosca un contributo non inferiore ai 100mila euro e si impegna a rifinanziare l’operazione per i prossimi tre anni”. “Ho ribadito al presidente della Seap, Domenico Di Paola, e al direttore generale per la conservazione di questa tratta aerea, affinché venga garantita fino a fine ottobre la continuità con lo stesso vettore o con la compagnia che subentrerà. La continuità è importante in primo luogo per la percezione della stabilità del ponte fra i due Paesi, che rende strutturali legami storico-culturali e religiosi, che a loro volta costituiscono fondamenta più solide e volano per quelli economici. La Russia è una piazza importantissima per le imprese baresi e pugliesi ed il momento storico è decisivo. Per il made in Italy soffia un vento favorevole; l’interscambio è cresciuto nell’ultimo anno del 25%; 31 miliardi di investimenti contro i 35 della Germania, che rispetto a noi gode di indubbi vantaggi logistici. Tutto questo vuol dire che le basi ci sono, per far meglio, grazie a Bari, al culto di San Nicola e alla notevole offerta di prodotti, anche turistici, che non possono fare più a meno di un volo diretto”. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato anche il vice presidente dell’ente Antonio Laforgia e il consigliere camerale Antonio Barile, è stata sottolienata la necessità di sviluppare, con il contributo della Camera di Commercio, iniziative collaterali e azioni di marketing attrattivo in Russia sulle eccellenze produttive pugliesi, dall’agro-alimentare al turismo. Ma anche in tutte le altre aree di destinazione di voli diretti da Bari, affinché si intensifichi all’estero una conoscenza più diffusa del territorio barese e della Puglia, che crei la domanda necessaria al mercato aereo. “Nell’incontro con Di Paola e Franchini è emerso – continua Farace – che per sostenere queste tratte non basta fare pubblicità sui giornali. Di qui le iniziative collaterali. Occorre un lavoro più mirato a monte, di raggiungimento dei potenziali acquirenti, imprenditori o turisti che siano. E’ tutto il sistema regionale che deve attivarsi, ognuno nel proprio ambito. Nessuno compra un biglietto aereo senza essere accompagnato a farlo da una serie di attrattive dei luoghi di destinazione. Bisogna fare più marketing, essere più presenti. E questo, al di là del contributo economico, sarà il nostro impegno. Mi è stato chiesto di coinvolgere Unioncamere Puglia e lo farò lunedì prossimo, nel comitato direttivo”. Grande apprezzamento è stato espresso da Domenico Di Paola, al termine dell’incontro: “Non è la cifra, seppure cospicua, ad essere importante - ha detto il presidente della Seap – quanto il gesto di una istituzione che con questa iniziativa chiama all’impegno concreto tutto il sistema, affinché si attivi per concorrere a sviluppare la domanda necessaria a mantenere in vita queste destinazioni. Bisogna attivare un circolo virtuoso di collaborazione fra istituzioni e bisogna dar atto alla Camera di Commercio di averlo fatto”. . |
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CONSIGLIO DELL´UNIONE EUROPEA: OMOLOGAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE |
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Bruxelles, 5 settembre 2007 - Il Consiglio ha adottato una direttiva che istituisce un quadro per l´omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, nonché dei sistemi, componenti ed entità tecniche destinati a tali veicoli, accettando tutti gli emendamenti approvati dal Parlamento europeo in seconda lettura (3622/07). La presente direttiva stabilisce un quadro armonizzato contenente le disposizioni amministrative e i requisiti tecnici generali necessari per l´omologazione dei veicoli nuovi e dei sistemi, dei componenti e delle entità tecniche destinati a tali veicoli, al fine di semplificarne l´immatricolazione, la vendita e la messa in circolazione all´interno della Comunità. La presente direttiva stabilisce inoltre disposizioni per la vendita e la messa in circolazione di parti e apparecchiature. L´obiettivo principale della legislazione dell´Ue in materia di omologazione dei veicoli è assicurare che i veicoli nuovi, i componenti e le entità tecniche immessi in commercio forniscano un elevato livello di sicurezza e di protezione dell’ambiente. Gli Stati membri dispongono di 18 mesi dopo l´entrata in vigore della direttiva per adeguare la normativa nazionale al fine di conformarsi alle modifiche sostanziali della presente direttiva. La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell´Unione europea. . |
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BERNARD REY NOMINATO ALLA PRESIDENZA DI RENAULT F1 TEAM, IN SOSTITUZIONE DI ALAIN DASSAS |
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Roma, 5 settembre 2007 - Dal 17 settembre 2007, Bernard Rey, Direttore Delegato alla Presidenza, è nominato alla Presidenza di Renault F1 Team, in sostituzione di Alain Dassas, incaricato di altre funzioni presso Nissan a Tokyo. Membro del Comitato Direttivo di Renault, Bernard Rey dipende direttamente da Carlos Ghosn e conserva le sue attuali attribuzioni. Nato nel 1946, Bernard Rey entra in Renault alla fine del 1969. Nel 1980, passa alla Direzione Acquisti, e successivamente alla Direzione Progetti Veicoli del Costruttore. Nel 1996, è nominato Direttore Acquisti del settore internazionale del Gruppo. Nel 1999, passa alla Nissan a Tokyo quale Vicepresidente incaricato della Strategia della Direzione Acquisti. In aprile 2004, è nominato Senior Vice President, incaricato del Ceo Office, comprese le attività di Sport Automobilistico di Nissan, alle dirette dipendenze di Carlos Ghosn. Il 1° aprile 2007, Bernard Rey è nominato Direttore delegato alla Presidenza di Renault. È membro del Comitato Direttivo di Renault. . |
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LA NUOVA AUDI A8 - UN´INEDITA ESPERIENZA DI GUIDA |
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Verona, 5 settembre 2007 - La Audi affina il carattere della sua ammiraglia: da settembre la Audi A8 si presenta consolidata nei suoi punti di forza. Una sensazione di guida ancora più precisa, maggior comfort di rotolamento e silenziosità di marcia, nonché delicati perfezionamenti alla linea e all´abitacolo testimoniano la posizione di eccellenza della berlina più sportiva della classe di lusso. Il motore 2. 8 Fsi della Audi A8, che nella sua classe detiene con ampio margine il record di emissioni di Coz (199 g/km), dimostra come la A8 riesca a conciliare il design sportivo ed elegante con massimo dinamismo, comfort eccellente ed esemplare compatibilità ambientale. Con il suo avvincente dinamismo, la tecnologia innovativa, l´esclusività del design e degli equipaggiamenti, la Audi A8 ridefinisce il concetto di sportività nel segmento delle vetture di lusso. In qualità di ammiraglia del Marchio, la A8 ~ esprime il forte carattere innovativo della Audi: la carrozzeria con struttura leggera in alluminio "Audi Space Frame", estremamente rigida, i potenti propulsori Fsi e Tdi a iniezione diretta, la trazione integrale permanente quattro e il rinomato sistema di comando Mmi sono solo alcune delle caratteristiche che testimoniano quanto la Audi sia all´avanguardia della tecnica nella classe delle vetture di lusso. Una novità per la gamma è costituita dalla Audi A8 2. 8 Fsi. Con l´iniezione diretta della benzina Fsi e l´innovativo sistema "Audi Valvelift System" (Avs), questo propulsore eroga 210 Cv (154 kW) di potenza e sviluppa la coppia massima di 280 Nm nell´ampia gamma di regimi tra 3. 000 e 5. 000 giri. Le grandi riserve disponibili e il peso di 1. 690 chilogrammi, estremamente ridotto grazie alla carrozzeria in Space Frame d´alluminio, assicurano alla A8 in qualsiasi situazione prestazioni di marcia superiori. La A8 2. 8 Fsi accelera da 0 a 100 km/h in 8,0 secondi e raggiunge la velocità massima di 238 km/h. A prestazioni così elevate, la A8 con motore 2. 8 Fsi abbina anche il record dei consumi nella sua categoria: solo 8,3 litri per 100 chilometri, con emissioni di Co2 di soli 199 grammi per chilometro. L´intera serie di modelli offre sensazioni di guida uniche: molti dettagli sono stati perfezionati, affinando così il carattere della A8 caratterizzato da sportività ed eleganza, classe e stile. Lo sterzo a cremagliera, con il rapporto di trasmissione variabile e la servoassistenza "Servotronic" variabile in funzione della velocità, è ora più diretto. Sono stati rielaborati gli ammortizzatori e i supporti ed è stata ricalibrata la taratura del sistema di sospensioni pneumatiche "Adaptive Air Suspension". La A8 reagisce in modo ancora più immediato ai comandi dello sterzo, segue l´andamento curvilineo delle strade secondarie in modo preciso e quasi automatico e affronta i rettilinei alle alte velocità con regolarità e stabilità esemplari. Insieme al dinamismo di marcia è aumentato anche il comfort: le sospensioni pneumatiche "Adaptive Air Suspension" reagiscono in modo ancora più sensibile anche alle più piccole irregolarità del fondo stradale. Per ridurre l´attrito, gli ammortizzatori a regolazione variabile sono dotati di nuove guarnizioni; nuove valvole ottimizzano le curve caratteristiche ed è stato completamente rimesso a punto il sistema idraulico. La A8 supera agilmente anche i giunti trasversali senza trasmettere vibrazioni. Grazie all´efficace pacchetto per l´isolamento acustico dalla rumorosità di rotolamento e dai rumori provenienti dal fondo stradale, questa berlina di lusso firmata Audi offre un comfort straordinario. L´intera acustica della A8 è stata rielaborata e migliorata con l´impiego di materiali innovativi: anche nell´ambito dell´isolamento acustico la Audi persegue la filosofia della costruzione leggera intelligente. Pur senza essere aumentata di peso la Audi A8 fa registrare nella sua categoria i valori di rumorosità più bassi, sia per quanto riguarda la rumorosità di rotolamento, sia per quanto riguarda la rumorosità proveniente dall´ambiente esterno. La Audi A8 è una delle auto più silenziose in assoluto: una premessa fondamentale per assicurare sempre il massimo comfort a bordo. La Audi A8 dispone di modernissimi sistemi di assistenza che migliorano il comfort sulle lunghe percorrenze e, di conseguenza, sono determinanti anche ai fini della sicurezza. L`audi Side Assist" sfrutta una raffinata tecnologia radar. Questo sistema, appositamente progettato per il cambio di corsia, avvisa qualora si profili una potenziale situazione di pericolo. Quando un´altra vettura si muove in una zona critica, nel guscio del retrovisore esterno si illumina un Led giallo. Se, nonostante la spia di segnalazione, il guidatore della A8 attiva l´indicatore di direzione per cambiare corsia, i Led diventano più luminosi e lampeggiano con una maggiore frequenza per circa un secondo. A praticamente impossibile non vedere questo impulso dato che l´occhio umano, nel campo visivo periferico, è estremamente sensibile alle variazioni di contrasto. L`audi Lane Assist" avvisa il guidatore nel caso in cui abbandoni involontariamente la propria corsia di marcia. Una piccola videocamera, posizionata sul parabrezza sopra il retrovisore interno, monitora la strada davanti alla vettura, e un veloce computer rileva le linee di demarcazione stradale. Se il guidatore oltrepassa una di queste linee senza avere attivato gli indicatori di direzione,l`Audi Lane Assist" lo segnala facendo vibrare il volante. Accurato perfezionamento dell´armonico design ~ Le forme della Audi A8, lineari e moderne, parlano un linguaggio senza tempo. L´estetica degli esterni è stata rivista solo in singoli punti di grande effetto, tra cui la griglia single-frame, i nuovi retrovisori esterni con indicatori di direzione integrati, il design dei cerchi e le luci posteriori a Led con nuova ottica. Disponibili, inoltre, nuovi colori carrozzeria e raffinate applicazioni in alluminio per gli esterni, e nuovi colori e inserti nell´abitacolo. La Audi A8 continua a riscuotere grandissimi consensi. Con oltre 100. 000 esemplari venduti, il modello dell´attuale generazione (incluse le due versioni di punta Audi A8 W12 e Audi S8) ha già superato le vendite complessive del modello precedente, nonostante appartenga a un segmento di mercato complessivamente stagnante. Ciò grazie alla chiara identità di questa vettura che continua a conquistare nuovi Clienti. La A8 è molto apprezzata anche presso la stampa specializzata e dai lettori. Regolarmente ottiene riconoscimenti come migliore vettura della classe di lusso, ad esempio da "Auto Motor und Sport" in Germania, da "Auto Express" in Gran Bretagna o da "Auto Week" negli Stati Uniti. . |
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IL NUOVO ALLARME DI COLLISIONE CON DISPOSITIVO AUTO BRAKE AIUTA A PREVENIRE I TAMPONAMENTI |
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Bologna, 5 settembre 2007 - Volvo Cars continua ad occuparsi del problema dei tamponamenti introducendo l’allarme di collisione con Auto Brake – un sistema di allarme perfezionato che fa in modo che l’auto freni da sola se il conducente non reagisce quando è imminente il tamponamento di un veicolo fermo o in movimento. “Ciò può rappresentare la differenza tra un incidente grave ed uno lieve, per i passeggeri di entrambi i veicoli”, afferma Ingrid Skosgmo, Direttore del Volvo Cars Safety Centre. Il nuovo sistema sarà disponibile sulle Volvo S80, V70 e Xc70 alla fine del 2007. I tamponamenti costituiscono un terzo di tutti gli incidenti denunciati – e in più del 50% di questi incidenti, il conducente risulta non avere frenato affatto. Il nuovo sistema Collision Warning con Auto Brake (Cwab) inizialmente avverte il conducente e prepara i freni. I freni vengono attivati automaticamente se il conducente non reagisce quando la collisione con un veicolo fermo o in movimento è imminente. L’allarme di collisione con Auto Brake presenta un livello tecnologico elevato rispetto all’allarme di collisione con supporto alla frenata introdotto nel 2006. Combinazione di radar e telecamera. Mentre il precedente sistema, introdotto sulla Volvo S80, è basato su un sistema radar, l’allarme di collisione con Auto Brake utilizza sia il radar che la telecamera per individuare i veicoli davanti all’automobile. Il radar a lungo raggio raggiunge 150 metri davanti al veicolo, mentre la portata della telecamera è di 55 metri. Utilizzando Data Fusion per combinare le informazioni di radar e telecamera, il sistema diventa più efficiente. “Dato che il sistema combina le informazioni provenienti sia dal sensore radar che dalla telecamera, garantisce un’affidabilità così elevata da rendere possibile la frenata automatica se una collisione è imminente. Il sistema è programmato per attivare la frenata autonoma solo se entrambi i sensori rilevano che la situazione è critica”, afferma Jonas Tisell, responsabile di progetto per i sistemi anti-collisione presso Volvo Cars. Uno dei principali vantaggi della telecamera è la possibilità di individuare i veicoli fermi ed avvisare il conducente pur mantenendo un livello basso di falso-allarme. “Le statistiche dimostrano che il 50% di tutti i tamponamenti coinvolge un veicolo o un oggetto fermo, il che significa che l’allarme di collisione con Auto Brake copre il doppio delle situazioni rispetto al sistema attuale”, afferma Tisell. Per adattare il sistema di allarme alle diverse condizioni ed agli stili di guida individuali, la sua sensibilità può essere regolata tramite il menù di impostazione dell’auto. Vi sono tre possibili alternative relative alla sensibilità del sistema. Si inizia con un allarme e si preparano i freni Se l’auto si avvicina al posteriore di un altro veicolo ed il conducente non reagisce, una spia rossa inizia a lampeggiare su un apposito head-up display proiettato sul parabrezza. Contemporaneamente, si può udire un segnale sonoro. Ciò aiuta il conducente a reagire e nella maggior parte dei casi si può evitare l’incidente. “Il display fornisce un avviso chiaro e molto efficace. La spia rossa che compare sul parabrezza davanti al conducente provoca la stessa reazione istintiva che si scatena quando vediamo le luci di frenata davanti a noi”, dice Tisell Se il rischio di collisione aumenta nonostante l’allarme, viene attivato il supporto alla frenata. Per ridurre il tempo di reazione i freni vengono preparati facendo aderire le pastiglie sui dischi. Inoltre, la pressione dei freni viene aumentata idraulicamente, garantendo una frenata efficace anche se il conducente non preme con particolare forza sul pedale del freno. L’auto Brake diminuisce la velocità di impatto. Se il conducente non frena e il sensore stabilisce che la collisione è imminente, i freni vengono attivati. Il compito dell’Auto Brake è quello di diminuire il più possibile la velocità di collisione riducendo quindi il rischio di lesioni per gli occupanti di entrambi i veicoli. “Con una riduzione della velocità di collisione compresa tra i 60 km/h e i 50 km/h, ad esempio, si ottiene circa il 30 percento in meno di energia di impatto. Ciò può fare la differenza tra una lesione grave ed una di minore entità per gli occupanti. A seconda delle circostanze, è anche possibile che l’Auto Brake permetta di evitare completamente l’impatto”, spiega Tisell. Adaptive Cruise Control (Acc) Per rendere più comoda la guida, Volvo Cars ha sviluppato l’Adaptive Cruise Control (Acc). Questo sistema aiuta il conducente mantenendo invariata la distanza rispetto al veicolo che lo precede e fornisce un comodo controllo della guida quando il flusso del traffico è irregolare. L’adaptive Cruise Control utilizza un sensore radar che misura costantemente la distanza dal veicolo davanti all’auto, mentre il sistema adatta automaticamente la velocità in modo da garantire che la distanza venga mantenuta. Il conducente attiva il cruise control, imposta la velocità massima desiderata e sceglie l’intervallo di tempo rispetto all’auto che lo precede. Si può scegliere tra cinque diversi intervalli di tempo tra 1 e 2,6 secondi. Quando il sensore radar rileva un veicolo più lento davanti all’auto, la velocità viene automaticamente adattata ad esso anche quando quest´ultimo modifica la propria andatura. “Dato che l’Adaptive Cruise Control gestisce parte delle operazioni di routine durante la guida, il conducente si può concentrare su altri aspetti e godere di margini di sicurezza più ampi”, afferma Jonas Tisell. Distance Alert (Da). Il Distance Alert è un’altra nuova funzione in grado di migliorare il confort di guida e che aiuta il conducente a mantenere una distanza adeguata dal veicolo che lo precede anche quando l’Adaptive Cruise Control è disattivato. Il Distance Alert si attiva con un pulsante sulla console centrale. Come con l’Acc, il conducente può scegliere fra cinque impostazioni. Se il lasso di tempo rispetto al veicolo che precede scende al di sotto del valore selezionato, il conducente riceve alcune informazioni visive attraverso uno specifico head-up display proiettato sulla parte bassa del parabrezza. Se il Distance Alert è attivo e si inserisce l’Acc, il sistema Da si disattiva temporaneamente. Sia l’Acc sia il Distance Alert sono sistemi su misura in grado di aiutare il conducente a rispettare la distanza minima da mantenere rispetto agli altri veicoli. Limiti del sistema. Alcune delle funzioni dei sistemi appena descritti dipendono dal numero e dalla qualità della segnaletica orizzontale. Le strisce longitudinali che delimitano la corsia devono essere ben visibili alla telecamera. Una illuminazione insufficiente, nebbia, neve e condizioni atmosferiche estreme possono rendere il sistema non disponibile. . |
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MERCEDES-BENZ VIANO E VITO CON STABILIZZAZIONE DEL RIMORCHIO ESP: PER VIAGGIARE SICURI CON RIMORCHI E ROULOTTE |
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Stoccarda, 5 settembre 2007 - Molti camperisti l´hanno già sperimentato: basta una ventata, un cambio di corsia o il vento in seguito ad un sorpasso e la roulotte comincia ad oscillare. Un rimorchio oscillante può rapidamente mettere in crisi qualsiasi combinazione veicolo/rimorchio. Il rollio può aumentare fino a livelli critici, tanto che la coppia di automezzi comincia a sbandare. Oggi, nei modelli Viano e Vito, il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp provvede a prevenire questo inconveniente, mitigando i pericolosi movimenti di oscillazione grazie ad interventi frenanti automatici. Interventi frenanti contro le oscillazioni. Il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp è una funzione supplementare dell´Electronic Stability Program (Esp), con cui condivide gli stessi sensori. Tramite il sensore di imbardata, il sistema rileva i movimenti intorno all´asse principale del veicolo ed attiva una serie di opportune contromisure con interventi frenanti attivi. Non esistono sensori supplementari sul rimorchio o sul gancio di traino. La stabilizzazione del rimorchio Esp funziona nel modo seguente: se viene rilevato un movimento di rollio, il sistema provvede a frenare le ruote sull´asse anteriore e contemporaneamente a ridurre la coppia del motore. In caso di ripetizione di diversi interventi successivi, le soglie di reazione vengono progressivamente innalzate e l´azione frenante necessaria diventa più intensa. Questi interventi frenanti più decisi comportano quindi una netta riduzione della velocità di marcia. In questo modo, al conducente viene segnalato il rischio di sbandamento del rimorchio, con l´avvertenza che sta guidando troppo frequentemente nella fascia di velocità critica. Grazie al suo principio di funzionamento estremamente sensibile, il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp contrasta lo sviluppo di rischiosi movimenti di oscillazione fin dall´inizio ed è spesso in grado di eliminarli del tutto con morbidi interventi di regolazione sull´asse anteriore: un notevole vantaggio in termini di sicurezza e comfort. La spia di avvertenza dell´Esp sulla plancia portastrumenti segnala al guidatore l´attivazione del sistema di regolazione. Il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp rileva la presenza di un trailer automaticamente. Il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp rileva la presenza di un trailer non appena si inserisce il relativo connettore nella presa elettrica del veicolo trainante. Questa modalità di funzionamento è indipendente dal tipo di rimorchio utilizzato, e consente di riconoscere anche i trailer più piccoli. Per garantire un corretto funzionamento del sistema è importante che il conducente del veicolo trainante, qualora il rimorchio dovesse cominciare a sbandare, mantenga il volante in posizione diritta e non provi a controsterzare. Infatti, proprio come l´Esp, anche il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp confronta la curva di marcia effettiva con la curva di marcia impartita dal movimento del volante. Qualora venissero rilevati scostamenti, il sistema elettronico interviene per riportare la coppia veicolo/rimorchio nella giusta traiettoria. Tuttavia, il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp funziona sempre nei limiti delle leggi fisiche e non esonera il conducente dalla responsabilità per i due automezzi. Se si viaggia a velocità troppo elevata, le forze che agiscono sui veicoli possono superare le possibilità della tecnica. Inoltre, il sistema di stabilizzazione del rimorchio non è in grado di compensare i lievi sobbalzi di un piccolo rimorchio trainato ad una velocità eccessiva, oppure impedire il ribaltamento di un trailer con un carico troppo alto o distribuito in modo non uniforme. Equipaggiamento di serie fornito in abbinamento al gancio di traino Il sistema di stabilizzazione del rimorchio Esp fa parte della dotazione di serie di tutti i modelli Viano e Vito con predisposizione per il rimorchio e gancio di traino. Per Viano e Vito con trazione integrale 4Matic, la stabilizzazione del rimorchio Esp è sempre compresa nella dotazione di serie. . |
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IN DUE MESI VENDUTE OLTRE 65MILA MOBILCARD |
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Bolzano, 5 settembre 2007 - Grande successo per la Mobilcard, una delle ultime iniziative della Provincia di Bolzano in tema di mobilità. Nei mesi di giugno e luglio, infatti, sono stati venduti oltre 65mila tagliandi che consentono l´accesso ad autobus, ferrovia della Val Venosta e funivie. "Con la Mobilcard - commenta l´assessore Thomas Widmann - abbiamo arricchito e potenziato la nostra offerta". La Mobilcard è stata ideata sostanzialmente su misura per i turisti che vogliono lasciare a casa la propria auto, e muoversi con i mezzi pubblici. Con un singolo biglietto, infatti, per di più messo in vendita ad un prezzo accessibile per tutti, si possono utilizzare tutti gli autobus della rete urbana ed extraurbana, la ferrovia della Val Venosta, il trenino del Renon e le funivie di Maranza, San Genesio, Meltina, Verano e Renon. "Nel mese di luglio del 2006 - sottolinea con soddisfazione l´assessore alla mobilità Thomas Widmann - avevamo venduto un migliaio di Mobilcard, quest´anno, nello stesso periodo di tempo, ne sono state bruciate venti volte di più". Per la precisione, sono state 20. 470 le Mobilcard acquistate durante il luglio scorso. Sommate a quelle vendute anche a giugno, raggiungono la ragguardevole cifra di 45mila tagliandi. Le offerte della Mobilcard, dopo il "lancio" dello scorso anno, sono state ulteriormente potenziate, aggiungendo diverse zone prima escluse dal pacchetto. "Ci attendevamo sicuramente un maggior apprezzamento da parte dei turisti - prosegue Widmann - ma non pensavamo certo ad un boom del genere. Sembra che questa offerta abbia coperto una falla presente nel nostro sistema di trasporto pubblico, concretizzando contemporaneamente un´interessante esempio di sinergia con il settore turistico. Queste cifre, inoltre, ci dicono che sono sempre di più quei turisti che preferiscono rinunciare alla propria auto durante le vacanze, e che di conseguenza, con offerte mirate e adeguate, possiamo sperare di ridurre il traffico lungo le nostre strade anche nei periodi più affollati". . |
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DA RUOTECLASSICHE UNA COLLANA IN DVD CHE RACCONTA GLI UOMINI, LE MACCHINE, LE VITTORIE DELLA FERRARI |
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Rozzano, 5 settembre 2007 - Sessanta anni di corse e di automobili uniche, esclusive, emozionanti. Il mito della Ferrari non è nato per caso. Si intitola Ferrari, Gli uomini, le macchine, le vittorie la nuova collana in Dvd che Ruoteclassiche dedica alla Casa del Cavallino rampante, una storia raccontata dalla viva voce dei protagonisti, con filmati esclusivi delle vetture da corsa e di quelle di serie prodotte dalla fabbrica di Maranello. Nel primo Dvd, in edicola a richiesta con la rivista di settembre al costo totale di 12 Euro, i filmati dei primordi, della trasformazione e del passaggio della Scuderia Ferrari dalla gestione delle auto da corsa dell´Alfa Romeo alla progettazione e costruzione dei primi modelli - la "815", la "125 S" (prima vettura a fregiarsi ufficialmente del marchio del Cavallino rampante) - fino agli inizi degli anni 60, con le prime monoposto di Formula 1 a motore posteriore, progettate da Carlo Chiti, e l´avvio della direzione tecnica di Mauro Forghieri. In regalo a settembre il cofanetto raccoglitore. . |
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CONSEGNATE LE SMART CARD PER IL TRASPORTO AGLI STUDENTI DEL PRIMO ANNO DELLE SCUOLE SUPERIORI |
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Trento, 5 settembre 2007 – Anche per l’anno scolastico 2007/2008 gli studenti delle scuole superiori potranno provvedere, come già lo scorso anno, al pagamento dell´abbonamento al servizio di trasporto mediante "caricamento" in banca dell´apposita smart card. L’operazione potrà essere effettuata, a partire dal 20 agosto 2007, presso le Casse Rurali. Per chi desidera avere riduzioni rispetto alla tariffa intera è possibile rivolgersi sin d´ora ai Centri di assistenza fiscale per il calcolo dell´indicatore Icef. Le famiglie degli studenti frequentanti il primo anno di scuola superiore e alle quali in questi giorni è stata recapitata a casa la nuova tessera smart card, prima di caricare l´abbonamento dovranno effettuare il pagamento relativo al costo del supporto (4 euro) rivolgendosi presso una biglietteria di Trentino trasporti o Trenitalia a partire dal 17 settembre; successivamente a tale data ci si potrà recare in banca per caricare l´abbonamento. Per consentire a tutti di effettuare le operazioni descritte senza inconvenienti, la Provincia ha stabilito che dall´inizio delle lezioni, il 12 settembre, e fino al caricamento dell´abbonamento (e comunque non oltre il 15 ottobre) sarà possibile viaggiare esibendo semplicemente la smart card anche non "caricata". . |
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FIRMATO L’ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO PER LA MOBILITÀ INTEGRATA TRA PINZOLO E MADONNA DI CAMPIGLIO |
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Trento, 5 settembre 2007 - Giustino (Tn) - "Un punto di rilancio qualitativo di tutta la Rendena, un accordo che ha una valenza per l´intera provincia. Con uno sforzo gigantesco per ridurre l´uso del mezzo privato". E ancora: "un progetto di grande respiro europeo per una riconversione anche culturale rispetto al modo di "fare turismo"". E´ con queste parole che il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha definito l´accordo di programma quadro per la mobilità integrata tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, accordo firmato lo scorso 13 agosto a Giustino. Il sindaco di Giustino Tisi, a nome di tutti i sindaci della Rendena e del sindaco di Ragoli, ha detto che "s´è parlato di una firma storica: ed è effettivamente un passo importante che influenzerà in positivo tutta la nostra economia nei prossimi vent´anni". "Abbiamo trovato la strada possibile per realizzare un sistema di interventi - ha detto ancora il presidente Dellai -. Amministrare significa anche questo: trovare soluzioni. Oggi si rilancia il trasporto alternativo: la valenza dell´accordo non è dunque per cosi dire solo sciistica, ma ha anche un impatto importante rispetto alla mobilità alternativa. Abbiamo fatto un percorso difficile e serio - ha aggiunto - e oggi siamo in grado di dare concretezza a questo progetto. Il primo impegno era quello di dare priorità al completamento del parcheggio del Colarin e già è stato pubblicato il bando di gara. Quella struttura sarà anche molto importante per ciò che ospiterà ed è un simbolo della concretezza con la quale si seguirà l´intero progetto, che è un progetto tecnico-infrastrutturale importante, con un rapporto positivo con l´ambiente, capace di rafforzare l´attrattività turistica in un ragionamento di sistema: il rafforzamento di queste due località riguarda l´intera zona e di fatto l´intero Trentino". Firmando l´intesa, Dellai ha anche parlato di "un grande investimento sulla qualità dello sviluppo turistico: questa scommessa di mobilità alternativa è anche un segno culturale di particolare pregnanza. Il progetto prevede anche la riqualificazione delle piste e prevede che a regime si possa fruire di un sistema di impianti di risalita a dir poco significativo. In questo progetto lavoreremo poi per qualificare ulteriormente gli aspetti di contesto e insieme, ne sono certo, saremo in grado di dare una risposta anche a quegli scetticismi che ancora serpeggiano". L´assessore provinciale all´urbanistica e all´ambiente, Mauro Gilmozzi ha sottolineato come "il protocollo rappresenti la capacità del Trentino di affrontare il tema dello sviluppo come qualcosa che non si contrappone all´ambiente, ma che con esso si integra: cultura dello sviluppo e dell´attenzione all´ambiente qui si conciliano e la sfida coinvolge un´intera area di assoluta eccellenza. Il protocollo immagina poi uno sviluppo che tenga conto dell´interesse di tutta la comunità di quest´area". "Un punto di partenza e non d´arrivo - l´ha quindi definito l´assessore al turismo Tiziano Mellarini -. Dal punto di vista turistico - ha detto ancora - il protocollo da´ un valore aggiunto a tutto il sistema sciistico del Trentino, competitivo su un mercato sempre più globalizzato". Ma "entriamo" nel documento firmato oggi alla presenza di tutti i sindaci, dei vertici delle funivie (i presidenti delle due società: Masè per Pinzolo e Andreolli per Campiglio, che s´aspetta anche la realizzazione delle piste, bloccate ora dall´Europa) e di Patrizia Ballardini, consigliere delegato di Trentino per lo sviluppo: l´accordo. L’accordo siglato oggi da Provincia autonoma, Trentino Sviluppo Spa, Comuni d’ambito e società impiantistiche della zona (Funivie Pinzolo Spa e Funivie Madonna di Campiglio Spa) prevede la realizzazione del collegamento funiviario tra Pinzolo e Madonna di Campiglio. Due gli obiettivi dell’opera: mettere in rete le aree sciabili delle due località migliorando l’offerta turistica dell’intera zona, e realizzare un progetto di mobilità integrata tra i due centri abitati che risolva il problema del congestionamento stradale della valle. La riduzione del traffico automobilistico nell’area verrà perseguita attraverso la realizzazione di parcheggi di assestamento, impianti di trasporto a fune, sistemi di trasporto integrato bus-fune e misure che regolino il traffico complessivo. Entrando nel dettaglio, l’Accordo Quadro prevede i seguenti interventi: 1. Completamento del parcheggio in località Colarin; 2. Realizzazione di un parcheggio di attestamento in località Tulot a Carisolo (per circa 800 posti macchina); 3. Realizzazione di una telecabina che da Puza dai Fo’, passando per Plaza e Colarin, arrivi a Patascoss; 4. Realizzazione di una telecabina che dalla località Tulot (Carisolo) arrivi a Malga Cioca; 5. Realizzazione di una nuova pista da sci denominata “Tulot”; 6. Sostituzione dell’impianto “Malga Cioca – Malga Grual”; 7. Realizzazione di un sistema di mobilità veicolare con bus elettrici o a metano, che assicuri la mobilità interna di Campiglio con un basso impatto ambientale; 8. Realizzazione di un sistema di viabilità veicolare con bus elettrici o a metano che assicuri la mobilità dal parcheggio Tulot (Carisolo) a Campiglio per i turisti escursionisti e per coloro che non utilizzano il collegamento con gli sci ai piedi; 9. Realizzazione di un parcheggio di attestamento in località Campo Carlo magno, da attuarsi dopo il completamento degli interventi qui sopra elencati. Infine il modello di mobilità integrato contemplato nell’Accordo firmato oggi prevede alcuni interventi di carattere gestionale, come la creazione di una Ztl (zona a traffico limitato) all’interno di Madonna di Campiglio. Le vetture dei turisti che pernottano a Campiglio in strutture che non siano dotate di parcheggio, quindi, verranno parcheggiate in località Colarin o negli altri parcheggi della zona. Verrà infine creato un sistema di gestione degli accessi a Madonna di Campiglio, in coerenza con il grado di esaurimento dei relativi parcheggi, ricorrendo a sistemi informativi e di prenotazione on line. Firmando l’Accordo Quadro di oggi, le “Funivie Pinzolo Spa” s’impegnano a predisporre - in nome e per conto del comune di Pinzolo, e sostenendone i relativi costi -, lo studio unitario di impatto ambientale e la valutazione di incidenza sul progetto che concerne il collegamento funiviario “Puza dai Fo’ - Plaza - Colarin - Patascoss”; la telecabina “Tulot - Malga Cioca”; le piste correlate denominate “Cioca - Tulot” e “Fossadei - Rigozza”; la sostituzione dell’impianto “Malga Cioca - Malga Grual” con le connesse opere accessorie relative all’innevamento artificiale, ai parcheggi, alle linee elettriche, alle cabine di trasformazione; il sistema di misure di gestione degli accessi a Madonna di Campiglio. Nel caso, poi, di esito positivo della valutazione di impatto ambientale relativamente alla telecabina “Tulot - Malga Cioca” e alla correlata pista denominata “Tulot”, le “Funivie Pinzolo Spa” si impegnano a presentare al Servizio provinciale competente per materia la progettazione per ottenere la concessione di linea e l’autorizzazione all’apprestamento della pista ai sensi della legge n. 7 del 1987. Le “Funivie Pinzolo Spa”, ad autorizzazione concessa, realizzeranno i seguenti interventi (con oneri a carico della società medesima e con l’intervento finanziario della Provincia nei limiti stabiliti dalle leggi di settore e dal protocollo finanziario che verrà stipulato a seguito dell’Accordo firmato oggi): 1. La telecabina “Tulot - Malga Cioca”; 2. Il parcheggio in località Tulot; 3. Le piste “Cioca - Tulot” e “Fossadei - Rigozza” con i relativi impianti di innevamento artificiale; 4. La sostituzione dell’impianto “Malga Cioca - Malga Grual” con le connesse opere accessorie. Sarà invece impegno del Comune di Pinzolo sottoporre ai competenti uffici provinciali lo studio unitario di impatto ambientale e la valutazione di incidenza del progetto delle opere di cui sopra. I Comuni d’area, ove occorra, provvederanno ad adottare una variante ai Prg per pianificare le opere previste; i Comuni di Pinzolo e di Ragoli, infine, si impegnano a elaborare e ad approvare entro 18 mesi dalla data di oggi un Piano traffico relativo alla Ztl di Madonna di Campiglio e a concorrere alle spese di gestione del sistema di mobilità veicolare a Campiglio. Per parte sua, la Provincia autonoma di Trento ha già appaltato la realizzazione del completamento del parcheggio Colarin, destinando parte della struttura che si andrà a costruire quale sede di attività di protezione civile. Si impegna inoltre a concorrere alla progettazione di un sistema di gestione innovativa del traffico veicolare, che preveda una rete di mobilità pubblica interna a Madonna di Campiglio, la mobilità dai parcheggi di Campo Carlo Magno, Colarin, Tulot e Carisolo verso Sant’antonio di Mavignola e Madonna di Campiglio, nonché sistemi di comunicazione e di prenotazione informatica dei parcheggi. Entro il 31 dicembre 2007 promuoverà infine la sottoscrizione, fra i firmatari dell’Accordo siglato oggi, di un protocollo finanziario che sostituirà quello sottoscritto nel 2004 e che definisca gli investimenti, gli impegni, i diritti, le modalità e i tempi dei vari interventi, a carico dei singoli soggetti. La Provincia, poi, nel caso andassero a buon fine le procedure di valutazione di impatto ambientale, si impegna a disporre a favore di Trentino Sviluppo Spa, un apposito stanziamento per la realizzazione del collegamento funiviario “Puza dai Fo’ - Plaza - Colarin - Patascoss”, e di compartecipare, direttamente o per il tramite di proprie società partecipate, alla realizzazione del sistema di mobilità veicolare con bus elettrici o a metano al parcheggio Tulot - Carisolo verso Sant’antonio di Mavignola e Madonna di Campiglio. Firmando l’Accordo Quadro di oggi, Trentino Sviluppo Spa realizzerà il collegamento funiviario “Puza dai Fo’ - Plaza - Colarin - Patascoss”. Per parte sua “Funivie Madonna di Campiglio Spa” si impegna a ridefinire i propri impegni finanziari e gestionali per partecipare attivamente alla gestione del sistema di viabilità alternativa, nell’interesse generale di tutte le parti firmatarie di seguito elencate: Provincia autonoma di Trento, Trentino Sviluppo Spa, le società impiantistiche “Funivie Pinzolo Spa” e “Madonna di Campiglio Spa” e i sindaci dei comuni di Pinzolo, Giustino, Carisolo, Massimeno, Caderzone, Bocenago, Strembo, Spiazzo, Pelugo, Vigo Rendena, Daré, Villa Rendena e Ragoli che fanno parte dell’ambito coinvolto dall’Accordo stesso. . |
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ACCORDI QUADRO PER PISTE CICLABILI (5,5 ML. EURO) |
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Paularo, 4 settembre 2007 - La Regione stipulerà una serie di accordi quadro con la Comunità montana della Carnia (che sarà il soggetto attuatore) ed otto Comuni carnici per la realizzazione di nuovi itinerari ciclabili in montagna e per lo sviluppo di infrastrutture di telecomunicazione. Negli accordi quadro sono coinvolti i Comuni di Tolmezzo, Villa Santina, Lauco, Ovaro, Zuglio, Arta Terme, Verzegnis e Cavazzo Carnico. La spesa globale prevista per tali iniziative, indicano le delibere approvate il 31 agosto dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alla Programmazione Michela Del Piero, è pari ad oltre 5,5 milioni di euro. . . |
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PORTO DI VENEZIA – CHISSO: OTTIMIZZARE L’INFRASTRUTTURA E LE POTENZIALITÀ LOGISTICHE |
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Venezia, 5 settembre 2007 - “Venezia è fulcro della portualità veneta, in un contesto che vede l’Adriatico settentrionale diventare sempre più strategico nei vecchi e nuovi collegamenti trasportistici tra l’Europa e il resto del mondo: vogliamo contribuire ad ottimizzarne la funzionalità gestionale e infrastrutturale, specie sotto il profilo dei sistemi ferroviari e dei suoi collegamenti con la linea ferroviaria nazionale, i principali centri logistici e i porti dell’Alto Adriatico”. Lo ha ribadito l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, annunciando il finanziamento di uno specifico studio, affidato all’Autorità Portuale nell’ambito del Progetto comunitario “Portus” (Perspectives On inter Regional Transport Unitary System). “Portus è una iniziativa transnazionale alla quale il Veneto partecipa tramite l’Unità Complessa Logistica – ha fatto presente Chisso – e comprende una serie di analisi del mercato globale marittimo per elaborare degli scenari di sviluppo, sostenere la crescita dei porti e creare fra essi un sistema logistico interconnesso. La realizzazione dello studio risponde tra l’altro all’esigenza non solo locale e nazionale, ma anche comunitaria, di sviluppo di modalità concretamente alternative al trasporto stradale”. Lo studio, che sarà concluso entro il maggio del prossimo anno, dovrà evidenziare possibili incentivi, sia gestionali, sia infrastrutturali, utili per il miglioramento dei servizi ferroviari interni al Porto di Venezia, tali da permettere l’ottimizzazione del sistema ferroviario interno al porto, con l’obiettivo di potenziare i collegamenti su ferro con altri porti e centri logistici nel contesto del più generale sviluppo dello scalo marittimo veneziano. “L’iniziativa si inserisce peraltro in un contesto di concreto rilancio del ruolo del porto di Venezia nel commercio marittimo internazionale – ha aggiunto Chisso – forte della sua posizione centrale rispetto all’area più ricca e dinamica dell’Unione Europea e al crocevia dei corridoi paneuropei 1 Berlino – Palermo, 5 Barcellona – Kiev e del Corridoio 8, che dalle coste pugliesi attraversa trasversalmente l’Europa Sud Orientale collegando il Mare Adriatico e il Mar Nero. E’ una posizione strategica anche nella prospettiva dello sviluppo di Autostrade del Mare. Ma il porto di Venezia è anche fulcro del sistema logistico del Nordest d’Italia, servito da ogni modalità di trasporto, a partire dalla ferrovia, rispetto alla quale è indispensabile la realizzazione dell’alta capacità lungo l’intero asse Est Ovest, senza comunque trascurare il sistema stradale autostradale, con le nuove iniziative in programma, e la possibilità di usufruire dell’unica vera idrovia degna di questo nome in Italia per penetrare nel cuore della pianura padana”. Proprio tenendo conto dell’insieme dei fattori in gioco, l’Autorità portuale veneziana ha già definito un compito programma d’azione finalizzato a cogliere tutte le opportunità che lo proiettano verso il futuro. Da un lato sono stati individuati interventi sulle infrastrutture portuali, l’escavo dei canali di accesso, il potenziamento del parco ferroviario interno al porto, il potenziamento dell’accessibilità stradale, la ristrutturazione delle banchine, l’assegnazione di nuove aree per la logistica, l’allargamento area portuale. Dall’altro sono state individuate iniziative relative alla gestione e ai servizi: nuove tecnologie, port community, formazione, partecipazione al metadistretto della logistica, interventi esplorativi sui mercati esteri e così via. . |
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AICON: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MAGGIO 2007 CRESCITA A DOPPIA CIFRA NEL TERZO TRIMESTRE DELL’ESERCIZIO 2006/2007 RICAVI CONSOLIDATI A CIRCA 38,4 MILIONI DI EURO |
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Pace del Mela (Me), 3 settembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Aicon S. P. A. , società messinese che opera nella progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e navi da diporto a motore di lusso, ha approvato lo scorso 13 luglio la relazione trimestrale al 31 maggio 2007. Principali risultati consolidati del terzo trimestre dell’esercizio 2006/2007 - Nel corso del terzo trimestre dell’esercizio 2006/2007, Aicon ha conseguito ricavi consolidati per circa 38,4 milioni di euro, in crescita del 67,8% rispetto ai circa 22,9 milioni di euro del terzo trimestre 2005/2006. Tale crescita, in linea con quanto previsto a budget, è dovuta all’ampliamento della gamma dei prodotti e alla valorizzazione degli stati di avanzamento sulle imbarcazioni che saranno introdotte sul mercato nel prossimo esercizio, come l’Aicon 75’ Flybridge, l’82’ Open e il 110’ Navetta. La ripartizione dei ricavi per area geografica mostra un trend di maggior incidenza nell’area Emea, in particolare in Grecia, Spagna e Croazia. L’ebitda si è attestato a circa 11,4 milioni di euro, pari al 29,6% dei ricavi, mentre l’Ebit si è attestato a circa 10 milioni di euro, pari al 26,0% dei ricavi. Le comparazioni relative ai valori dell’Ebitda e dell’Ebit con il medesimo periodo dell’esercizio precedente risultano, in termini percentuali, non significative in quanto confronto di due momenti aziendali diversi tra loro in termini di capacità produttiva e struttura organizzativa. Il risultato netto si è attestato a circa 5,4 milioni di euro, pari a circa il 14,1% dei ricavi. La Posizione Finanziaria Netta di Gruppo al 31 maggio 2007 è positiva per 0,623 milioni di euro influenzata anche dai proventi dell’Ipo. Gli investimenti del trimestre ammontano a circa 7,5 milioni di euro a conferma del programma di sviluppo in atto. Il Patrimonio Netto Consolidato al 31 maggio 2007 è pari a circa 58,9 milioni di euro. “Il terzo trimestre dell’esercizio 2006/2007 – ha commentato Lino Siclari, Presidente e Amministratore Delegato di Aicon – ha evidenziato risultati in linea con quanto previsto a budget e che, anzi, si attestano nella parte alta del range obiettivo prefissato. ” Principali risultati consolidati nei primi nove mesi dell’esercizio 2006/2007 Nei primi nove mesi dell’esercizio 2006/2007 Aicon ha conseguito ricavi consolidati per 92,5 milioni di euro, in crescita del 149,6% rispetto ai 37,1 milioni di euro dei primi nove mesi dell’esercizio 2005/2006. L’ebitda ha raggiunto circa 27,8 milioni di euro, pari al 30,1% dei ricavi dei primi 9 mesi dell’esercizio, mentre l’Ebit si è attestato a 24,1 milioni di euro, pari al 26,1% dei ricavi. Il risultato netto si è attestato a circa 12,4 milioni di euro, pari al 13,4% dei ricavi complessivi. Il portafoglio ordini relativo al prossimo esercizio attualmente si attesta a 116,20 milioni di Euro, mentre il numero dei dealers nel mondo è passato da 21 a 25. Prevedibile evoluzione della gestione - Il buon andamento dei primi tre trimestri e il portafoglio ordini coperto per la produzione dell’intero “anno nautico”, forniscono buone prospettive di ricavi e di margini anche per il prossimo trimestre e per la conclusione dell’esercizio 2006/2007. . . |
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