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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Settembre 2011
CONEGLIANO: FESTA DELL´UVA - SOLIGO: SELEZIONE ORO PROTAGONISTA CON I FORMAGGI DELLA LATTERIA DI SOLIGO  
 
Il , 24 e 25 Settembre a Conegliano (Tv) torna la “Festa dell’Uva”. Accanto ai grandi vini veneti della 13^ edizione del concorso Enoconegliano anche i grandi formaggi della tradizione, in piazza con la Latteria di Soligo. Sarà una grandissima “Festa dell’Uva” quella che si aprirà venerdì prossimo (23 Settembre) alle ore 19.00 nel cuore della Città di Conegliano. Via Xx Settembre e piazza Cima ospiteranno, come tradizione, la celebre degustazione Proseccando dove, accanto ai calici di ottimo prosecco in gara alla 13^ edizione del Concorso Enoconegliano, verrà fatto assaggiare ai visitatori il celebre Soligo Selezione Oro, formaggio a pasta cotta di latte vaccino intero prodotto sin dal 18883 e punta di diamante della produzione casearia della Latteria di Soligo. Il programma della manifestazione è ricco di iniziative e banchi d’assaggio, in particolare oltre al Soligo Oro la Latteria di Soligo proporrà ai visitatori anche due prodotti freschi da abbinare ai vini di Vinama, degustazione che si terrà invece nelle giornate di sabato e domenica. Ad incontrare gli oltre 300 vini veneti messi in degustazione saranno la celebre Casatella Trevigiana Dop, formaggio fresco a pasta morbida con un sapore dolce caratteristico da latte, ottimo in abbinamento con i vini bianchi della pianura veneta e la Mozzarella Stg (Specialità Tradizionale Garantita) prodotta con latte fresco, fermenti lattici naturali, sale e caglio anch’essa particolarmente apprezzata con i vini bianchi della tradizione. Dalle 17.00 alle 24.00 di sabato e dalle 10.00 alle 19.00 di domenica la Latteria di Soligo sarà presente in piazza Cima con uno stand di degustazione e vendita diretta. Programma della manifestazione: Venerdì 23 Settembre dalle 19.00 alle 24.00 in via Xx Settembre e piazza Cima - Proseccando: degustazione di Prosecco del Concorso Enoconegliano - 20.45 spettacolo “Arti folcloristiche dello Shanxi-cina” - 22.00 concerto Ensemble vocale “Città di Conegliano”; Sabato 24 Settembre dalle 16.30 alle 24.00 in via Xx Settembre, piazza Cima - Vinama: degustazione di oltre 300 vini partecipanti ad Enoconegliano-selezione Vini Veneti - 20.30 premiazione concorso Enoconegliano organizzato dall’Associazione Dama Castellana presso il Convento di San Francesco (il concorso si è tenuto il 22 e 23 luglio scorsi) - 20.45 spettacolo “Arti folcloristiche dello Shanxi-cina” - 22.00 concerto “Samba & The Glitter Disco”; Domenica 25 Settembre dale 09.00 alle 20.00 Gradinata degli Alpini, via Xx Settembre e piazza Cima - 09.00 Uva In Gradinata: presso la Gradinata degli Alpini verrà venduta al pubblico l’uva, il ricavato verrà donato alle associazioni “Lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot” e “Ass.ne Panizza e Zamboni” - 10.30 aperitivo in piazza Cima - 14.30-20.00 Vinama ? 16.00 spettacolo “Arti folcloristiche dello Shanxi-cina” - 17.00 concerto di Alberto Ceschin e gruppi esordienti - 18.30 premiazioni Enodama (gioco a dama dove le pedine sono sostituite da calici di vino) tenutosi in estate nei locali pubblici di Conegliano e delle sue colline. La premiazione si terrà presso la Loggia del Comune in piazza Cima  
   
   
CORNI E FIATI PER IL NATALE DI TIROLO  
 
Tra le bancarelle del mercatino prelibatezze tirolesi e antichi mestieri. Quattro giorni per entrare nell’atmosfera del Natale, un weekend lungo tutto dedicato alla festa invernale più attesa, ricco di appuntamenti: è il Natale a Castel Tirolo, che si tiene in occasione del ponte di Sant’ambrogio, dall’8 all’11 dicembre 2011. Prodotti artigianali e specialità gastronomiche, concerti, danze e spettacoli teatrali, presepi in mostra, animazione per bambini e animali da fattoria: sono tanti e tutti diversi gli eventi che compongono la festa. Il tutto incorniciato da una location straordinaria: Castel Tirolo. Con gli artigiani rivivono antichi mestieri - La prima cosa che colpisce risalendo la strada che porta a Castel Tirolo e varcando le possenti mura è il mercatino. Tutti i giorni nel cortile interno si trovano infatti diverse bancarelle, dove acquistare decorazioni natalizie, oggetti da regalare e composizioni originali per ricreare l’atmosfera di festa anche nella propria casa. Largo spazio anche ai prodotti tipici dell’artigianato locale grazie soprattutto al lavoro degli espositori che con la loro arte fanno rivivere antichi mestieri: dall’intreccio di cesti alla creazione di oggetti in ceramica e gioielli, dalla filatura e tintura della lana alla lavorazione del feltro. Accanto ai prodotti dell’artigianato si trovano le prelibatezze gastronomiche di Tirolo, piatti tipici e dolci da assaporare con calma seduti a un tavolino, bevande calde da gustare continuando il giro tra il mercatino. Proseguendo la visita, si giunge alla cappella del castello dove viene allestita una mostra di presepi della Val Senales. Diversi modelli di differenti dimensioni e forme colorano la sala, ideale per ospitare questi piccoli capolavori di arte e cultura. Carezze e coccole per i bambini - Il Natale a Castel Tirolo è un appuntamento imperdibile anche per i bambini. Il clima del Natale, con le decorazioni e le luci colorate, i biscotti e la cioccolata calda, coinvolgerà i piccoli ospiti. Durante la manifestazione, tutti i giorni, ci saranno attività di animazione pensate apposta per loro, con personale preparato e attento alle loro esigenze. Inoltre all’esterno delle mura, nel fortilizio antemurale, si trova lo Zoo delle Carezze con gli animali da fattoria: asini, coniglietti e pecore attendono i bambini per strappare loro un sorriso e una coccola! Corni e fiati: melodie di Natale – L’atmosfera del Natale è fatta anche delle melodie tradizionali e dei suoni allegri che riempiono e scaldano le giornate invernali. Proprio sulla musica in particolare si basa il programma del Natale a Castel Tirolo. Ad aprire la kermesse sarà un concerto del Coro Maschile di Tirolo (giovedì 8, ore 11), e poi l’esibizione della formazione Burggräfler Viergesang (venerdì 9, ore 16 e domenica 11, ore 12) e il Concerto di Natale di Herbert Pixner e del gruppo De Cater nell’elegante Sala dei Cavalieri (venerdì 9, ore 20, biglietto 15 euro). Non mancheranno le danze folkloristiche (giovedì 8 ore 16) e uno Spettacolo natalizio del gruppo teatrale Tirolo (domenica 11 ore 15.30). Sicuramente originali sono le Melodie natalizie (sabato 10, ore 11) e il Concerto finale (domenica 11 ore 17) dei fiatisti di Tirolo, e le Musiche natalizie proposte dai suonatori di corno di caccia di Tirolo (sabato 10 ore 16). Fiati e corni di caccia: sono questi probabilmente gli appuntamenti più attesi e suggestivi, spettacoli assolutamente da non perdere, valorizzati dalla perfetta acustica e dalla magica atmosfera di Castel Tirolo. Da Merano al mercatino con la navetta - Il programma completo della manifestazione è a disposizione presso l’Associazione Turistica Tirolo e consultabile al sito www.Dorf-tirol.it. Nello stesso sito si possono trovare tutte le proposte per chi desidera soggiornare a Tirolo e le informazioni relative al servizio di navetta a pagamento che parte dalla stazione bus Terme Merano (in Via Piave) e giunge al parcheggio di Tirolo. Dal 24 novembre 2011 al 6 gennaio 2012, inoltre, il sabato e la domenica dalle 11 alle 16, il fortilizio antemurale e il cortile interno di Castel Tirolo rimangono aperti gratuitamente al pubblico. Info: Associazione Turistica Tirolo, tel. 0473 923314 – www.Dorf-tirol.it    
   
   
FESTA MELA PANTIANICCO UNICA CON MARCHIO REGIONALE  
 
Pantianicco si prepara a diventare dal 23 settembre al 9 ottobre la capitale della promozione regionale della mela e per la 42ma edizione della "Mostra della mela Friuli Venezia Giulia" - appuntamento visitato da 40 mila persone ogni anno - si potrà fregiare anche del marchio "Tipicamente friulano". "Un atto doveroso che va a riconoscimento della Pro loco che sa gestire da tempo la promozione in modo valido e intelligente, organizzando una manifestazione che coinvolge tutte le aziende melicole della regione e un concorso che premia non solo la migliore cassetta ma anche l´intero sistema gestionale dell´azienda", ha commentato l´assessore regionale alle Risorse naturali e agroalimentari, Claudio Violino, nel corso della presentazione nella casa della Contadinanza di Udine. Sollecitato in merito alla "concorrenza" di altre manifestazioni dedicate al gustoso frutto, Violino ha tagliato corto: "Non voglio fare polemiche ma purtroppo questo atavico individualismo degli agricoltori friulani e, nella fattispecie carnici, non giova a nessuno. Pantianicco visita ogni anno anche le aziende della Carnia per ammetterle a concorso e presenta le mele di tutta la regione: poi se qualcuno vuole comunque organizzare la festa della mela a Tolmezzo o quella delle mele antiche a Fanna lo può fare, ma resti chiaro che quella di Pantianicco resta l´evento regionale di riferimento per la promozione di questo prodotto". La festa organizzata nella Casa del sidro dalla Pro loco di Pantianicco con il Comune di Mereto sarà - come illustrato dal presidente Lucio Cisilino e dal sindaco Eros Cisilino - nel segno della degustazione ma anche della scoperta "sul campo" dei sapori e della tradizione agroalimentare del territorio. In Friuli Venezia Giulia il melo è coltivato tra i 1200 e i 1400 ettari, soprattutto nelle province di Pordenone (700 ettari) e Udine (600). "Le aziende non sono numerose - ricorda Violino - ma sono significative per qualità e tradizione e pur non occupando molta superficie, la cultura del melo vanta invece il primo posto fra le specie frutticole coltivate in regione". Quest´anno la produzione media si presenta abbondante. "Circa 500/600 mila quintali di mele di ottima qualità determinata dalle favorevoli condizioni meteorologiche e da una buona impollinazione da parte delle api", ha spiegato Cisilino. Sessanta le aziende visitate in questa edizione dalla commissione tecnica che dovrà attribuire il Premio Mela Friuli. Per quanto riguarda invece la migliore produzione di mele, venerdì 23 settembre, sarà stilata la classifica delle migliori cassette in concorso. Ma sono tante altre le competizioni aperte: sul succo, l´aceto, il sidro, sui mieli e sui dolci a base, ovviamente, di mele e mieli. Gli approfondimenti tecnici sono previsti, invece, sabato 24 settembre, alle 18, alla presenza dell´assessore Violino, su "Nuovi sviluppi del miglioramento sulla resistenza del melo alle malattie" e il 1mo di ottobre, alle 20.30, sulle api e in particolare sulla "varroa destructor". Tante le iniziative d´arte - da segnalare la mostra "La mela, il pomo per tutte le stagioni" curata da Patrizia Novajra - cultura, sport, intrattenimento, animazione per i bambini. Il programma intero su www.Prolocopantianicco.it   
   
   
MORIMONDO (CERTOSA DI PAVIA): MERCATINO ENOGASTRONOMICO - 25 SETTEMBRE  
 
Il Mercatino Enogastronomico della Certosa di Pavia domenica 25 Settembre si fa in due: doppio appuntamento infatti per la cultura del gusto pavese che andrà in trasferta in quel di Morimondo in occasione della Festa del Pane e contemporaneamente tornerà con le sue eccellenze enogastronomiche sotto gli alberi secolari antistanti il complesso abbaziale della Certosa di Pavia per la Sagra di San Michele. Salame e patè d´oca, Salame di Varzi, formaggi tipici, riso del Pavese, miele, salse, funghi, specialità dolciarie tra cui le offelle di Parona ma anche vini Doc dell’Oltrepò e del vicino Monferrato, succhi di frutta e passate di pomodoro, pasta fresca e conserve, marmellate e gelatine di moscato, sangue di giuda, bonarda ad accompagnare prelibati formaggi : gli espositori saranno a disposizione dei globetrotters del gusto dalle 9 del mattino al tardo pomeriggio. Ospite d’onore in quel di Certosa la Pro Loco di Dorno e la Zucca Bertagnina in tutte le sue varie declinazioni: i classici, gustosissimi ravioli di zucca ma anche le confetture e i baci di Dorno, gustose praline con polpa di zucca bertagnina ricoperte di cioccolato fondente. De. C. O. Dal 2006, la Zucca Bertagnina tipica di questa enclave lomellina, deve il suo nome alle caratteristiche protuberanze sul fondo che fanno pensare ad un cappello (in dialetto dornese “bartò” o “bartoj” significa berretto). Questo ortaggio, scomparso dalla grande produzione industriale, è sopravvissuto ai giorni nostri grazie ad alcuni agricoltori dornesi che hanno continuato prima a coltivarla nei propri orti ed in seguito, recuperandone i semi per consegnarli ai contadini della zona (www.Prolocodorno.it). Tra i produttori presenti anche le Birre del Birrificio Rurale di Cascina Calderari. Habitués, turisti enogastronomici a breve e medio raggio e curiosi potranno darsi appuntamento inoltre in quel di Morimondo, dove le eccellenze enogastronomiche del triangolo d’oro del gusto formato da Lomellina, Pavese ed Oltrepò saranno ospiti della Festa del Forno. Una Festa, quella di Morimondo, che vuole ricordare quando le donne di questo suggestivo borgo della provincia di Milano usavano incontrarsi al forno pubblico dove portavano pane e dolci fatti in casa a cuocere. Un’ abitudine del passato che viene rievocata l’ultima domenica di settembre in uno dei borghi più belli d’Italia, sede di una bellissima abbazia romanica del XII secolo. Tra gli appuntamenti in programma a Morimondo musica e cabaret con i comici Carlo Negri e Salvo Spoto, pranzo tradizionale milanese con salami, trippa, risotto e pan mejn, e alle 17 Concerto per i 150 anni dell’Unità d’Italia diretto dal Maestro Gianluigi Midali. Info: 347 7264448 - www.Agenziareclam.it  
   
   
GENOVA: FATTORIE DIDATTICHE APERTE IN LIGURIA- SABATO 24 E DOMENICA 25 SETTEMBRE 2011  
 
Le “Fattorie didattiche” sono le aziende agricole e gli agriturismi della Liguria che ospitano attività didattiche nel campo dell’educazione alimentare, dell’agricoltura e dell’ambiente per offrire ai bambini e ai ragazzi delle scuole elementari e medie l’opportunità di vedere e vivere da vicino la natura e il mondo agricolo. Con questa manifestazione tutti sono invitati a passare una giornata a contato diretto con la natura e il mondo rurale, per assaporare e conoscere il territorio ligure e i prodotti tipici di qualità. In questi due giorni le 55 Fattorie Didattiche della Liguria offrono visite, laboratori, attività didattiche. Ventuno sono in provincia di Genova, 15 nel Savonese, 11 in provincia della Spezia, 8 nell’Imperiese. Ogni azienda, a seconda delle proprie caratteristiche, proporrà gratuitamente alle famiglie e a tutti gli ospiti di condividere attività didattiche e laboratori che si terranno dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 14 alle ore 16 di entrambe le giornate. Per partecipare a queste iniziative è obbligatoria la prenotazione telefonando direttamente all’azienda prescelta. L’elenco delle aziende è disponibile sul sito www.Agriligurianet.it , sezione fattorie didattiche. L’iniziativa delle “Fattorie Didattiche”, in concomitanza con l’apertura della manifestazione, sarà presentata in una conferenza stampa sabato 24 settembre , alle 11,30, presso l’Agriturismo La Fattoria, via Principale, 1, Costa Bacelega , Ranzo, in provincia di Imperia. Nella conferenza stampa si farà anche il punto sulle iniziative regionali per il comparto. Parteciperanno la Regione Liguria con l’assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo, la direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale, Unioncamere Liguria, le organizzazioni professionali agricole Cia, Confagricoltura e Coldiretti, tutti i soggetti che hanno curato l’iniziativa. Come si arriva Autostrada A10 Genova-ventimiglia, uscita al casello di Albenga, svoltare a destra e al primo semaforo ancora a destra. Seguire le indicazioni per Pieve di Teco e Costa Bacelega  
   
   
AL VIA HALLEOWEEN: A MINITALIA LEOLANDIA “LA PAURA FA 40!” E LE ZUCCHE CRESCONO SUGLI ALBERI  
 
A Minitalia Leolandia ottobre fa rima con Halleoween. Quest’anno, in occasione della chiusura dei festeggiamenti per il 40° compleanno del parco, due grandi novità attendono gli ospiti: la super promozione “La paura fa 40!” e il Gandalbero delle 40 Zucche, un mastodontico albero dai cui rami penzolano ben 40 zucche, una per ogni anno di vita del parco. Minitalia Leolandia è l’unico luogo al mondo in cui la festa delle streghe non fa paura: Halleoween è tutto da ridere, un appuntamento davvero imperdibile per i bimbi di ogni età. A Minitalia Leolandia si spaventano solo i prezzi con la super promozione “La paura fa 40”. Per la prima volta nella storia del parco, grandi e piccini, che si presenteranno alle biglietterie mascherati dalla testa ai piedi, avranno la grande opportunità vivere tutto il divertimento di Halleoween, pagando il biglietto intero 13€ invece di 22€, e il ridotto 10€ invece di 17€. Per usufruire della promozione gli ospiti dovranno avere un travestimento integrale: maschera (o cappello o trucco) e abito completo. Ogni anno la festa di Halleoween si arricchisce di nuovi elementi, nel 2011, per chiudere in bellezza la festa dei 40 anni di Minitalia Leolandia, a dominare la scena sarà il Grandalbero delle 40 Zucche. Da quelle minuscole alla zucca gigante, una per ogni anno di vita del parco: un albero enorme collocato proprio all’ingresso del parco, come a voler dire che in questo luogo tutto è possibile, sia vedere le zucche crescere sugli alberi, sia vivere un Halloween in cui la paura resta fuori dalla porta. Tra pannocchie e balle di fieno, Minitalia Leolandia sarà letteralmente invasa da oltre 4000 ragni e pipistrelli. Ad accogliere gli ospiti un allestimento scenografico che lascerà tutti davvero senza fiato, a cominciare da Halleoween Town, il villaggio in stile Far West che, per l’occasione, si trasformerà in una “città fantasma”. Una ragnatela di oltre 10 metri di altezza decorerà la Ruota dei Pionieri e un viale allestito con oltre 400 zucche condurrà gli ospiti a un mondo popolato da streghe sbadate, vampiri pasticcioni e coloratissimi spaventapasseri. Per finire, il Mine Train si trasformerà in Halleoween Train e la sua stazione sarà completamente invasa da pipistrelli, ragnatele e fumo nero. Non resta che sfoderare i travestimenti migliori e approfittare degli ultimi giorni per godersi le 30 attrazioni, la nuova Minitalia, l’acquario, il rettilario e gli spettacoli del parco divertimenti più importante del Nord Ovest. In occasione di Halleoween, Minitalia Leolandia sarà aperto da sabato 1 ottobre, per tutti i weekend del mese compresi lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, dalle 9,30 alle 18,00. Per informazioni: www.Minitalia.com    
   
   
MILANO (PIAZZA PORTELLO): LA GRAN BRETAGNA IN 3 D FA IL GIRO DEL MONDO - ARRIVA COVENT GARDEN  
 
Il 26 settembre, dalle 9,00 fino alle 20,00, Visitbritain, l’Agenzia Nazionale Britannica per il Turismo, invita i milanesi a farsi fare una foto gratuita nella famosa Covent Garden di Londra, presso il Centro Commerciale Piazza Portello, in zona Piazzale Accursio. I famosi artisti di strada Joe e Max, incaricati da Visitbritain, hanno prodotto una serie di installazioni in 3D che raffigurano alcune delle destinazioni ed attrazioni più note del Regno Unito. Le scogliere di Dover, Abbey Road, Stonehenge e molte altre icone storiche, naturalistiche, culturali e sportive britanniche stanno facendo il giro del mondo, insieme ai loro creatori, per promuovere la Gran Bretagna come destinazione turistica. Milano è l’unica tappa italiana del Tour. Le opere di Joe e Max sono state usate per eventi e campagne di marketing, e apparse in molti video pop e programmi televisivi in tutto il mondo. Chiunque lo desideri potrà farsi fare gratuitamente una foto all’interno dell’installazione, creando l’illusione ottica di trovarsi davvero a Covent Garden, diventando in questo modo parte integrante della scena. Le foto saranno in seguito caricate su Flickr, ed i fotografati invitati ad individuarle entro le successive 48 ore, richiederle via mail, caricarle su Facebook, taggarle agli amici e a diventare fan di Loveuk, la pagina di Facebook di Visitbritain. Con l’avvicinarsi del 2012, gli occhi del mondo saranno puntati sulla Gran Bretagna, quando, oltre ad ospitare i giochi olimpici e paralimpici di Londra, il Paese celebrerà anche il Giubileo di Diamante di Sua Maestà la Regina Elisabetta Ii. L’evento La Gran Bretagna in 3 D fa parte della campagna quadriennale di Visitbritain “Great Britain, you’re invited”, finanziata al 50% da fondi pubblici e al 50% da investimenti di aziende dell’industria turistica, per un valore globale di 100 milioni di sterline, con la quale l’Agenzia ha esteso, nella prima fase della campagna, un invito al viaggio attraverso la voce ed i volti di cinque star britanniche di fama internazionale: Dame Judi Dench, Jamie Oliver, Dev Patel, Twiggy e Rupert Everett, che incarnano i valori e temi promossi attraverso essa. Per maggiori informazioni visitare il sito: www.Visitbritain.com; www.Visitbritain.org Con La Gran Bretagna in 3D si apre la seconda fase della campagna, cominciata con il lancio dello spot e della creatività lo scorso giugno. Sandie Dawe, Amministratore Delegato di Visitbritain ha dichiarato: “La Gran Bretagna in 3D è il primo evento globale itinerante di questo genere che abbiamo organizzato per promuovere il Paese prima, durante e dopo il 2012. Un modo divertente e coinvolgente per attrarre potenziali visitatori, mostrando alcune delle icone che caratterizzano la Gran Bretagna. Il nostro obiettivo è quello di assicurare un introito addizionale proveniente dall’industria turistica del valore di 2 miliardi di sterline. Per questo presenteremo interessanti e vantaggiose offerte, anche da parte dei Partener della campagna”. Il Ministro del Turismo John Penrose ha aggiunto: “Il comparto turistico è uno dei principali motori economici della Gran Bretagna, e la campagna promozionale di Visitbritain, Great Britain You’re Invited è un veicolo promozionale brillante, e sono davvero lieto che le strisce pedonali di Abbey Road, che hanno recentemente ricevuto lo status di Patrimonio Nazionale, siano una delle icone scelte per La Gran Bretagna in 3D. Le Olimpiadi e il Giubileo di Diamante di Sua Maestà la Regina Elisabetta Ii sono i due eventi più importanti del 2012, ma è giusto ricordare al mondo che il nostro Paese ospita grandiose attrazioni, e vanta un ricco retaggio storico, artistico, culturale e naturalistico, e molto altro ancora”. Cristina Bernabé, Manager di Visitbritain Italia, Francia e Spagna ha dichiarato: “Ci auguriamo che l’evento del 26 settembre presso il Centro Commerciale Piazza Portello sia un successo, e che i milanesi siano incuriositi dalla nostra iniziativa, con la quale portiamo un pezzo di Gran Bretagna nel cuore della città, e che vengano ispirati a fare un viaggio nel nostro bellissimo Paese”. Per maggiori informazioni: www.Visitbritain.com  - www.Visitbritain.org  - www.Piazzaportello.com    
   
   
SAPORI IN FESTA: DOMENICA 25 SETTEMBRE TORNA AL CASTELLO DAL POZZO DI OLEGGIO CASTELLO - UN’INTERA GIORNATA AL CASTELLO PER GUSTARE AROMI E SAPORI DEL TERRITORIO  
 
Torna domenica 25 settembre a Oleggio Castello “Sapori in festa”, la manifestazione curata dal Comune di Oleggio Castello con l’obiettivo di valorizzare i prodotti e le risorse locali e consentire ad un vasto pubblico di conoscere e sperimentare la tradizione, ma anche i sapori e i piaceri del territorio. A fare da cornice all’evento sarà il parco del Castello Dal Pozzo, una dimora realizzata in stile Tudor, circondata da un’ampia estensione di verde, che si affaccia con uno splendido belvedere sul Lago Maggiore. Qui, dalle 10 sino al tramonto, sarà allestito un curioso mercatino in cui si potranno trovare i prodotti enogastronomici, in particolare quelli legati per tradizione alla zona, gustare aromi e sapori e visitare l’antica dimora. Dame in costume faranno da guida a chi vorrà conoscere non solo l’architettura del castello, ma anche la sua storia e le sue leggende, tra cui non poteva mancare quella legata alla presenza di un fantasma. Inoltre, ci si potrà imbattere in alcuni personaggi storici che hanno fatto grande l’Italia, impersonati dall’Associazione Culturale Principi Dal Pozzo della Cisterna di Reano. Molti anche gli intrattenimenti pensati per tutte le età: se ai piccoli, prima della merenda, sarà riservata una passeggiata in calesse o in sella all’asinello, ai più grandi potrebbe interessare il tiro con l’arco. Al rintocco delle 12.30, si potrà poi pranzare sulla terrazza del castello, dove sarà allestito un ricco buffet. Nel dettaglio, il programma della giornata prevede, dalle ore 10 alle ore 20.30, presso il Palazzo, l’apertura della mostra: “Gigi Comolli: impressioni dalle nostre terre”; dalle ore 14 alle 18, si potrà prendere parte al laboratorio enogastronomico a cura dell’associazione Cuochi Alto Basso Novarese e Vco, con gli chef Alberto e Lorenzo Gritti e la maitre Daniela Lipari, che saranno impegnati nella realizzazione di un piatto tipico. Alle 16, nel pratone è in programma la premiazione della seconda edizione del Concorso “L’orto più bello di Oleggio Castello”. Per chiudere in bellezza la giornata, dalle 18, presso il wine bar “Dal Pozzo 24” saranno serviti gli aperitivi con l’accompagnamento musicale. La partecipazione a “Sapori in festa” è libera; il pranzo in terrazza al Castello ha un costo di 25 € per gli adulti e 15 € per i bimbi (prenotazione: 333/3644323; eventi@castellodalpozzo.Com). Info: Sede: Uffici di Orta San Giulio: Uffici di Domodossola: Corso Italia, 18 Via Panoramica Regione Nosere, 4 28838 Stresa (Vb) Tel +39 0323 30416 28016 Orta San Giulio (No) Tel +39 0322 905163 28845 Domodossola (Vb) Tel +39 0324 482541 Fax + 39 0323 934335 Fax + 39 0322 905273 Fax + 39 0324 227277 infoturismo@distrettolaghi.It - inforta@distrettolaghi.It - infossola@distrettolaghi.It    
   
   
LOMBARDIA: TRE GIORNI PER FARE ´UN PIENO DI CULTURA´ 1.300 INIZIATIVE IN TUTTA LA REGIONE CON 482 COMUNI COINVOLTI  
 
Tre giorni dedicati alla cultura, oltre 1.300 iniziative su tutto il territorio regionale, 482 Comuni coinvolti, 411 biblioteche e 252 musei. Sono i numeri della Iv edizione di ´Fai il Pieno di Cultura´, l´evento promosso da Regione Lombardia, con il coinvolgimento delle Province lombarde, che si terrà dal 23 al 25 settembre. L´iniziativa è stata presentata il 15 settembre, a Palazzo Lombardia, dall´assessore regionale alla Cultura Massimo Buscemi, dall´assessore alla Cultura della Provincia di Milano Novo Umberto Maerna e dal presidente di Agis lombarda Fiorenzo Grassi. Sono intervenuti anche gli assessori provinciali con delega alla Cultura della Provincia di Pavia Milena d´Imperio e della Provincia di Bergamo Giovanni Milesi. ´Nonostante la difficile congiuntura economica - ha detto l´assessore Buscemi - non solo siamo riusciti a riproporre una nuova edizione, ma addirittura questo quarto appuntamento si presenta ancora più ricco di quelli precedenti, sia per numero di eventi sia per numero di partner coinvolti. Quest´anno entrano in campo anche il Fai e i Navigli lombardi, che mettono a disposizione alcune delle loro location per realizzare gli eventi´. ´Come Regione - ha proseguito Buscemi - finanziamo 172 eventi speciali, che si terranno anche in luoghi rappresentativi come il Museo Bagatti Valsecchi, l´Auditorium Gaber a Palazzo Pirelli, il Museo Casa Manzoni, il Teatro Dal Verme e la Villa Reale di Monza. Quest´ultima location, in particolare, è al centro della nostra attenzione. Vogliamo infatti valorizzare la Villa sia attraverso la sua ristrutturazione che il rilancio di eventi culturali´. L´ultimo weekend di settembre vedrà il territorio regionale animato da mostre, visite guidate, laboratori teatrali, animazione per bambini e incontri con autori. Non mancheranno spettacoli di musica, teatro, danza e proiezioni cinematografiche. L´evento si svolgerà in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac). ´Con questa manifestazione - ha sottolineato Buscemi - intendiamo valorizzare i luoghi della cultura della nostra regione, animandoli con iniziative particolari e variegate dedicate ad adulti e bambini. L´obiettivo è di far vivere ai Lombardi momenti culturali diversi per avvicinarli, gratuitamente, alla cultura. Un evento importante, che non abbiamo voluto tagliare, per donarlo ai cittadini della nostra regione ma anche delle altre´. Alcuni dei luoghi che appartengono al patrimonio artistico della Lombardia spalancheranno le porte ai visitatori in un suggestivo percorso: l´Auditorium Giorgio Gaber di Milano proporrà ´Che domenica bestiale´ (domenica 25 settembre), un pomeriggio di cinema, giochi e intrattenimento per le famiglie con l´apertura del comico Max Pisu e il suo ´Cinogattoquiz´. La grande musica diventerà protagonista sabato 24 settembre al Teatro Dal Verme di Milano con il concerto ´Melodie dei virtuosi di Beirut´, tra musica araba e sonorità mediterranee. Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano (venerdì 23 settembre) e la Villa Reale di Monza (sabato 24 settembre) ospiteranno quindi il duo arpa e flauto Maurizio Saletti e Giovanna Solinas, che proporranno i brani dei più grandi maestri della musica classica e contemporanea. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.Failpienodicultura.it, dove è possibile consultare l´intero programma e l´elenco dei luoghi che aderiscono alla manifestazione. Dalle pagine ´Failpienodicultura Regione Lombardia´ di Facebook e ´Failpienodicultura´ di Twitter si potranno inoltre seguire gli eventi in tempo reale e ricevere gli aggiornamenti  
   
   
CASTELLO DI VALSOLDA: LA SAGRA DEL CASTELLO – III^ EDIZIONE – 1/2 OTTOBRE 2011  
 
Sabato 24 settembre 2011, alle ore 11.00, a Oria di Valsolda sul lago Ceresio e di Lugano, in riva al lago davanti alla Villa Fogazzaro, oggi Fai, si svolgerà la Conferenza Stampa della Iii^ Edizione della Sagra del Castello a dimostrazione come gli eventi nei centri storici siano sempre molto apprezzati e ragione di ritrovo con momenti di piaceri culturali e non, nei ricordi lontani. Il luogo è uno dei più declamati e sentiti di tutto il territorio, dove la memoria non ha pari, anzi rivive in ogni suo angolo portando alla mente una storia che Antonio Fogazzaro trasformò in romanzo dapprima escluso ed oggi punto di riferimento della cultura letteraria dell’ottocento a cui è stato dedicato un premio alla sua Iv^ edizione. W l’Italia che compie i 150 anni di unione ma soprattutto viva a tutto ciò che ci viene tramandato. Questa è la vera linfa di tutti noi che ci permette di creare momenti come questo a Castello di Valsolda. Sono presenti nelle 20 cantine Aziende Gastronomiche locali; i cocktail ed i piccoli ristoranti del territorio con le loro specialità; un angolo di Veneto con la Strada del Lessini Durello con il suo spumante, risotti e l’antica zuppa veronese; olio e salse di Grezzane; i vini del castello con i formaggi di Porlezza; gli oli dei laghi lombardi; i salumi dell’Alessandrino e nel tendone all’ingresso del Paese da Puria un centro ristorazione veloce. Il tutto all’insegna dei prodotti biologici usa e getta per la ristorazione. Conferenze sul risorgimento con un’attenzione particolare alla Valle d’Intelvi ricordando la figura di Andrea Brenta il patriota dei due laghi, sull’arte del 500 e 600 portando alla memoria la sua diffusione nell’Europa del tempo, sulla letteratura dell’800, sulla musica polifonica bandistica fisarmonica gospel; angoli di vendita di artigianato legato all’epoca e tanto spazio al tempo libero di grandi e piccini con le rievocazioni storiche in costumi dell’epoca. Da non dimenticare il teatro dialettale e folcloristico fonte di una grande cultura da tramandare. Saranno presenti alla conferenza i sindaci, i relatori, la cantante Giuliana Castellani, produttori ed un membro Asa Associazione stampa Agroalimentare italiana e gli Organizzatori. Per chi volesse visitare la Villa Fogazzaro, le guide del Fai sono a disposizione  
   
   
CREMONA: FESTA DEL TORRONE DI CREMONA – “TORRONE & TORRONI”  
 
L’edizione 2011, la quarta dell’ormai affermata kermesse Torrone & Torroni, si presenta quest’anno con una ricchissima serie di appuntamenti, incontri, degustazioni e spettacoli tutti all’insegna del Viaggio. L’idea base è quella di declinare, in modi e tempi molto diversificati, tanti aspetti legati al tema del viaggio, in particolare seguendo due direttrici guida: l’arte e il territorio. Iniziative, spettacoli, mostre, concorsi, performance ed incontri racconteranno il Viaggio nelle sue diverse espressioni ed esperienze legandolo ai media, alle diverse forme artistiche e, novità di quest’anno, ad alcuni soggetti protagonisti del ‘sistema Viaggio’ come i giornalisti specializzati, le agenzie di viaggio e di turismo, i camperisti, i camper club e le associazioni dei club auto. Viaggio a Cremona non può che significare ‘il fiume’, anzi il Grande Fiume, il Po, senza però dimenticare che storicamente Cremona è una città snodo di commerci e commercianti provenienti da ogni lontano luogo, quindi le vie del commercio è l’altro elemento, insieme al fiume, che caratterizzerà la proposta tematica del sulla direttrice del territorio. A partire dal viaggio a bordo della storica motonave Stradivari, che in occasione della Festa rientrerà a Cremona lungo le acque del Po, unendo idealmente due anime della città: il celeberrimo liutaio e costruttore dei violini unici al mondo, e il fiume italiano per eccellenza che simboleggia appunto il viaggio, e che bagna le sponde della città. A bordo della motonave si potranno godere golose degustazioni a base di torrone. Per chi invece vorrà vivere l’emozione di arrivare a Cremona su un treno a vapore, sabato 19 da Milano le Ferrovie Turistiche Italiane metteranno a disposizione le storiche carrozze “Centoporte”, trainate da una autentica locomotiva a vapore del 1922, per far rivivere la suggestione di un viaggio attraverso il passato. Per quanto riguarda invece l’altra via, l’arte, non ci sarà che l’imbarazzo della scelta: il viaggio nel cinema, nella letteratura, nella musica, nel fumetto Intere generazioni si sono specchiate, illuse, riconosciute, identificate, innamorate nell’epica del viaggio, nei significati profondi che la partenza, la scoperta, il ritorno, il vagabondare alla ricerca del mondo e di se stessi. A partire dalla serata dedicata a Mario Soldati, il grande regista che ha interpretato il tema del viaggio con il celeberrimo reportage televisivo “´Viaggio nella Valle del Po. Alla ricerca dei cibi genuini”. Realizzato nel 1952, è una delle testimonianze visive più poetiche e intense mai realizzate sul Grande Fiume, e sarà accompagnato dalla presenza di ospiti illustri chiamati a commentare e a dissertare sul tema. Per proseguire con il Talk Show “Donne in viaggio”, che ospiterà donne note a livello locale e nazionale legate al viaggio che appassioneranno e divertiranno il pubblico attraverso il dialogo, gli aneddoti e i racconti della loro esperienza di viaggiatrici. Torna anche l’appuntamento con i fumetti, in collaborazione con il Centro Fumetto Andrea Pazienza, in cui verrà affidata a dieci artisti fumettisti l’interpreterazione dal vivo di altrettante canzoni che hanno fatto la storia della musica e che hanno come protagonista un mezzo di trasporto e il viaggio. Per chi ama l’arte, molte saranno le esposizioni e gli appuntamenti in programma. Dalla mostra fotografica “Passeggiando per Cremona tra arte, cultura e musica”, un viaggio di scatti fotografici tra arte, cultura e musica condottto dal fotografo professionista Mino Boiocchi, al viaggio nella creatività con le invenzioni del designer Paolo Mezzadri che dà una libera visione del viaggio: nelle sue mani il biglietto diventa oggetto di un’originale interpretazione e di una stimolante creatività. Mostra d´arte “Dynamicities”: dopo i numerosi successi raccolti in diverse città del mondo, arriveranno a Cremona le “città dinamiche” dei due artisti veronesi Lisa Borgiani, fotografa, e Massimo Nidini, pittore. Una rassegna che interpreta in modo del tutto originale e innovativo le città. Per immergersi poi nel cuore e nella storia di Cremona, i visitatori saranno coinvolti in un viaggio nella Cremona liutaria lungo un itinerario ad hoc, accompagnati da una guida turistica per svelare e vivere momenti di storia cittadina, curiosità e leggende. I bambini potranno divertirsi con Cremona “Pret à porter”, dove ci si potrà allegramente divertire nella spaziosa sala Mercanti della Camera di Commercio. Laboratori e “kit di viaggio” organizzato da Assessorato alle Politiche Educative e della Famiglia per conoscere la città per bambini e famiglie, con uno spazio laboratorio permanente in cui si potrà giocare con la città e la sua storia attraverso un viaggio nei luoghi più caratteristici e tra i prodotti gastronomici più tipici. Un crescendo di iniziative che si susseguiranno nei tre giorni, passando dalla creazione e l’installazione di una scultura in torrone dalla forma di un grande mappamondo, realizzato con torrone e cioccolato Sperlari che formeranno mari e continenti, dal diametro di 2,5 metri e ruotabile come uno vero, per arrivare allo “spettacolo finale”: nella suggestiva immagine della piazza del comune di Cremona, una grande creazione della Compagnia Teatrale Corona dal titolo Il Viaggio che tra musica e suggestioni visive ricreerà il sogno e l’essenza di un viaggio che attraverserà tutte le nazioni del mondo. Per ulteriori informazioni e per prenotare le varie iniziative: www.Festadeltorronecremona.it    
   
   
SAVIGLIANO: FESTA DEL PANE - 23/24/25 SETTEMBRE 2011  
 
Pedrag Matvejevic lo definisce viatico del destino umano. E infatti, tra le molteplici vie che solcano le terre e le storie, quella del pane è particolare e unica. Una storia secolare che la città di Savigliano racconta anche quest’anno con la Festa del pane, continuazione della storica Sagra del Grano e oggi utile strumento di valorizzazione della tradizione panificatoria del territorio, a cominciare dal saviglianese pane all’Alvà. Passati dieci anni dalla prima edizione, si è giunti così quest’anno alla sesta Festa internazionale del Pane di Savigliano, affascinante viaggio nella storia e nella geografia del pane, con una manifestazione dedicata all’alimento principe della nostra tavola in tutte le sue declinazioni. Il pane, sintesi dell’identità dei luoghi, del lavoro dei campi, della sapienza artigiana, del commercio, dei gusti, dei simboli e delle credenze, sarà il protagonista assoluto di incontri, degustazioni, dibattiti, spettacoli, laboratori didattici e concerti. Organizzata dalla Città di Savigliano e dall´Ente Manifestazioni e in collaborazione con l’Associazione Panificatori della Provincia di Cuneo e dei panificatori saviglianesi, verrà inaugurata venerdì 23 settembre da un momento di riflessione di Carlin Petrini: Se il grano non muore, appuntamento organizzato in collaborazione con il festival letterario Collisioni. Ispirandosi a un testo di Andrè Gide e ai versi della Bibbia, il fondatore di Slow Food dialogherà con l’antropologo Marco Aime illustrando i pericoli che minacciano la piccola coltivazione e, passando dagli Ogm alla speculazione sui cereali, proporrà l’idea di un modello sostenibile di produzione che possa sopravvivere accanto a quello industriale. Savigliano, per tre giorni vetrina di territori e tradizioni enogastronomiche, seguirà per le vie cittadine l’intera filiera del pane. In Piazza del Popolo saranno ricreati tutti i luoghi e i processi dell’arte bianca, dal chicco alla pagnotta. Le farine e i forni saranno il cuore dell’evento e una grande panetteria rappresentativa ne rilascerà tutta la fragranza. Specialità gastronomiche, antenate dell’attuale fast food, invaderanno gli angoli di Savigliano. Tra i cibi di strada, la focaccia ligure e le tigelle, la farinata, le olive all’ascolana e il panino con il lampredotto. Tra le pizze, una scelta alla Pizzeria sotto l’Ala di sei diversi tipi di impasti conditi da prodotti locali. Tra i mille volti del pane, in Piazza Cesare battisti, alla Pizzeria Bucefalo e al Ristorante Sapori in movimento, tranci di pizza e piatti della tradizione a base di pane. Da Piazza del Popolo a Piazza Santarosa mercati e mercatini per trovare pane e companatico, prodotti da forno, un villaggio delle eccelenze e la campagna in città, proposta da Coldiretti. Novità di questa edi­zione la partnership tra la manifestazione imperiese “Olioliva: Festa dell’olio nuovo” e la Festa del Pane, che vedrà tra i pre­senti alcune aziende olivicole facenti parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. E inoltre l’ esclusivo utilizzo in anteprima nella panetteria di Piazza del Popolo di “antiqua”, farina di grani piemontesi da agricoltura controllata macinata a mano. Particolare attenzione alla didattica si articolerà con laboratori degustativi e dimostrativi allestiti per educare e sensibilizzare ai consumi consapevoli sul nostro territorio ma anche per conoscere la cultura gastronomica straniera. E grandi approfondimenti culturali saranno cibo per la mente. Scienziati, artisti, storici e filosofi parteciperanno con interventi legati al pane e ad altro ancora. Tanti gli appuntamenti da non perdere. A cominciare dalla lectio Non di solo pane. Il Risorgimento romantico di Antonio Scurati fino alle Il Pane quotidiano lontano da casa , un reading di Claudia Ceroni e Federica Demaria. Scalderà l’atmosfera Claudia Bonadonna che dialoga con Emilio Targia per un tributo a Patty Smith, mentre, presentato da Filippo Margiaria, il libro Anime in carpione di Paolo Ferrero svelerà con graffiante ironia una riflessione semiseria sul bere e sul mangiare. Due esponenti di diverse comunità religiose indagheranno - insieme ad uno scrittore esperto di cultura mediorientale e al direttore di Gazzetta d’Alba Don Antonio Rizzolo- le simbologie del pane e del grano per dare un senso al Pane degli altri, l’enologo Lorenzo Tablino racconterà invece la storia, la tradizione e la cultura di un altro alimento simbolo del territorio cuneese: il vino. Sul palcoscenico, teatro, musica, concerti, spettacoli e performance illumineranno le serate saviglianesi. Arguta e profetica la conferenza-spettacolo di Luca Scarlini narrerà La leggenda del pane con immagini e parole. Intratterranno il pubblico la musica Klezmer dei sei componenti del gruppo Miskalè e la voce della cantautrice Maria Giua, in alternanza ad animazioni teatrali e letture diffuse intorno al tema del pane e a djset serali che chiuderà la giornata di sabato. Non mancheranno le mostre: dalle sculture di cioccolato proposte dagli Amici del cioccolato Pasticceri della Provincia Granda alle fotografie sul pane dal mondo a cura dell’Associazione Culturale di promozione sociale “Uomini e terre” ai dipinti eseguiti con il vino dal maestro Vincenzo Reda, fino all’incontro-performance di Diego Maria Gugliermetto, designer del cibo presso il Museo Civico "Antonino Olmo” di Via S.francesco. Un evento multiforme dunque per raccontare la grande storia del pane, ricca di sapienza e di poesia, d’arte e di tradizione. Per tutti i gusti, sarà pane da guardare, pane da assaggiare, pane da impastare, pane da raccontare e pane da ascoltare. E, ancora, sarà pane da condividere, poiché il pane attraversa le generazioni ed è denominatore comune alle popolazioni di tutto il mondo, da nord a sud, con le sue forme più strane e i suoi sapori più diversi. Una manifestazione ricca di sorprese che coinvolgerà agricoltura, commercio, arte e le tradizione e che si rivolgerà a grandi e bambini in un percorso nella storia del pane che solleticherà palato ed intelletto  
   
   
WINE FOOD FESTIVAL - COMACCHIO CELEBRA L´ANGUILLA NEI PRIMI FINE SETTIMANA DI OTTOBRE  
 
In ottobre la sagra dell´anguilla. Due week end per celebrare la specialità della riviera comacchiese. La piccola Venezia tappa importante del Wine Food Festival dell´Emilia Romagna. In tempo di crisi il palato vuol godere con maggior intensità, le prelibatezze della buona tavola addomesticano il malessere, come se insieme al boccone si inghiottissero anche i cattivi pensieri. Golosi e curiosi hanno nell’enogastronomia, un gustoso alleato contro i grattacapi e nei week end 1-2 ottobre e 8-9 ottobre, possono contare su Comacchio, un vero e proprio “santuario” dei sapori tipici. Torna la sagra dell’anguilla, la regina delle valli, celebrata da un’intera città inserita per l’occasione nel cartellone del Wine & Food Festival dell’Emilia Romagna. Tra canali, ponti e piazzette, Comacchio si offre al visitatore come una cittadella del buongustaio, oltre agli stand dei marinai, che servono brodetto e anguilla grigliata e piatti di pesce della tradizione rivierasca annaffiati dai vini delle sabbie, i ristoranti del centro storico, inseriti in un apposito circuito, offrono le specialità comacchiesi rivisitate dai differenti chef. Sono 40 gli appuntamenti dedicati ai prodotti tipici dop, doc e Ipg ai quali si rende omaggio scoprendone le caratteristiche che li legano a questo angolo di riviera sospeso tra terra e acqua, considerato un patrimonio dal punto di vista ambientalistico e storico. La piccola Venezia è in tavola, ma non è solo tavola. La tredicesima edizione della sagra vanta un percorso espositivo di prodotti agricoli e tipicità gastronomiche a cui si aggiunge un mercatino dell’artigianato e di manufatti artistici che dal centro storico si allarga fino al suggestivo loggiato dei Capuccini e non manca di uno spazio dedicato ai bambini e uno al collezionismo. La sagra dell’anguilla si rivela ottima opportunità per concedersi una pausa di relax autunnale alla scoperta del Parco del Delta del Po e dei suoi gioielli architettonici. In occasione dell’edizione 2011 della sagra, l’holiday village Florenz del Lido degli Scacchi è una meta ideale per il soggiorno in camper e in case vacanze dotate di ogni confort (www.Campingflorenz.it) Per info: Iat Comacchio - 0533 -310161  
   
   
I FRUTTI DIMENTICATI SI RITROVANO A CASOLA VALSENIO (RA) - META´ OTTOBRE  
 
A Casola Valsenio, che si fregia del titolo di "Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati", le antiche tradizioni contadine locali di coltivazione delle piante si esprimono anche nella salvaguardia di alberi da frutto di varietà ormai abbandonate o uscite di produzione, vive solo nei ricordi degli anziani. A questi frutti dimenticati la città dedica un doppio originale appuntamento autunnale: la Festa del Marrone, 8 e 9 ottobre, farà da gustoso antipasto alla Festa dei Frutti Dimenticati, prevista per il 15 e 16 ottobre. Piante spontanee o coltivate negli orti e nei frutteti di casa per il consumo domestico fin dal tardo Medioevo, i frutti dimenticati sono perlopiù caratteristici della stagione autunnale e rappresentavano una preziosa scorta di cibo da conservare con cura per l´inverno. Salvati dall´estinzione e recuperati per la gioia di chi li ha conosciuti nel passato e di chi li vede per la prima volta, sono frutti profumati, dai colori caldi e dai nomi spesso originali: giuggiole, pere spadone, corniole, nespole, mele cotogne, corbezzoli, azzeruole, sorbe, pere volpine, uva spina, senza dimenticare noci, nocciole, melagrane e i marroni. La ripresa d’interesse verso i frutti di un tempo è rivolta anche al recupero di antichi metodi di conservazione, lavorazione e consumo alimentare. Per questo nel corso della Festa dei frutti dimenticati si svolge un concorso di marmellate e uno di liquori mentre i ristoranti della zona propongono per tutto l’autunno la “Cucina ai frutti dimenticati”. Si tratta di piatti che utilizzano i prodotti tradizionali del territorio sia secondo la consuetudine sia in modo moderno, proponendo una cucina gradevole, naturale e dal forte potere evocativo. Fra le tante pietanze che si potranno degustare in questo periodo: le insalate di sedano, ribes bianco e rosso in agrodolce o di finocchio selvatico con tarassaco, cerfoglio e salsa di melograno, completate dall´olio extravergine Brisighello, i risotti di pere volpine, l´arrosto di arista con castagne e lamponi o il rotolo di vitello al melograno, la crostata di marmellata di sorbe, le prugnole ripiene di noci e zabaione, il sorbetto alle corniole. E ancora: la salsa di rovo e di gelso, le composte di corniole e di cotogne, la torta di mele selvatiche e i dessert con pere volpine, castagne, l´alkermes. Un gruppo di frutti dimenticati serve per preparare un antico piatto tipico, il "migliaccio", che richiede mele cotogne, pere volpine, mele gialle, cioccolato, pane, raffermo grattugiato, canditi, riso e sangue di maiale in aggiunta. Fra i frutti tipici del territorio merita un accenno particolare il marrone al quale Casola Valsenio dedica un appuntamento specifico il fine settimana precedente la “Festa dei Frutti dimenticati”. La “Festa del Marrone” (8 e 9 ottobre) propone bancarelle allestite dai produttori, conferenze tematiche sulla certificazione I.g.p., animazioni a tema agreste e assaggi delle eccellenze gastronomiche casolane preparate utilizzando questo prodotto: cotto nell’acqua con l’alloro (balòc), oppure arrostito sulla fiamma (brusé) o cotto nel forno della stufa a legna (spasmé) dopo averli “castrati”, cioè praticato un piccolo taglio. Con le castagne secche si prepara una minestra, mentre la farina di castagne è la base per la polenta da mangiare con formaggio fresco e per il dolce castagnaccio. Tra i dolci si ricordano anche i ravioli, detti topini, preparati con la polpa di marrone arrostiti. Il marrone di Casola Valsenio è particolarmente apprezzato per il consumo fresco e per la preparazione dei marron-glace. Per promuovere e conoscere al meglio il marrone casolano esiste la “Strada dei Castagneti”: un itinerario che vuole proporsi come occasione per entrare in contatto – in ottobre come negli altri periodi dell’anno – con il mondo dei castagneti e con le aziende agricole (in totale sono circa 80 con oltre 450 ettari coltivati a castagneto da frutto tra le valli dei fiumi Senio, Lamone e Sintria) che dedicano impegno, passione e fatica per mantenere vivo l’interesse per questo tipico prodotto dell’Appennino. Info: Pro Loco Casola Valsenio - tel. 0546 73033 - www.Terredifaenza.it  
   
   
WORLD TOURISM EXPO UNESCO 2011. BILANCIO E PRIMI PACCHETTI TURISTICI AD HOC PER I SITI ITALIANI  
 
La seconda edizione del World Tourism Expo firmato Unesco chiude il bilancio con 100 siti italiani e stranieri rappresentati, 150 tour operator provenienti da tutto il mondo, 40 incontri scientifici e divulgativi e 15mila ingressi al pubblico, consegnando agli operatori del mercato del turismo internazionale nuove prospettive per la realizzazione di strumenti concreti di promozione che siano capaci di veicolare le rotte dei viaggiatori verso tutti quei luoghi speciali inseriti nel World Heritage List. Gli appuntamenti giornalieri tra gli operatori della domanda e dell’offerta, che si sono confrontati dal 16 al 18 settembre ad Assisi, hanno aperto la strada ad un prossimo inserimento nei cataloghi internazioni di itinerari turistici orientati allo sviluppo di un turismo culturale sempre più responsabile e sostenibile, che sia anche fruibile, accessibile e accattivante per il variegato popolo dei viaggiatori. Intanto, in collaborazione con l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Unesco, Natural Voyages - il giovane tour operator specializzato nel turismo sostenibile, responsabile, naturale e biologico- ha già cominciato a proporre pacchetti turistici ad hoc studiati per promuovere i siti italiani del World Heritage List. Alle strutture che lavorano con Natural Voyages viene chiesto di sottoscrivere un disciplinare con cui si impegnano a lavorare secondo l’ottica del minimo impatto ambientale, del risparmio energetico e della politica sostenibile, a utilizzare prodotti a km zero o di filiera corta. Ai clienti, insieme al voucher e ai documenti di viaggio, viene inviato un decalogo comportamentale affinché anche loro possano contribuire alla conservazione e alla tutela dei luoghi che visitano. Il progetto di messa a sistema dei siti Unesco italiani si sviluppa su due livelli: un modulo base applicabile indistintamente a tutti i siti Unesco presenti in Italia, e alcuni itinerari che consentono di unire in una breve vacanza la possibilità di visitare più siti presenti su territori limitrofi. I format, applicabili a viaggi individuali e di gruppo, prevedono la formula 2giorni/1notte o 4giorni/3notti con pernottamento (da uno a tre) in diverse strutture ricettive del territorio, visite guidate a uno o più siti Unesco sito Unesco (visita ambientale, turistica, archeologica) e da una a tre cene con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Al Wte 2011 sono stati presentati alcuni itinerari campione: Assisi e San Gimignano per la formula 2giorni/1 notte, Siena, Pienza e la Val d’Orcia per la formula 4giorni/3notti (Vedi Allegato). L’obiettivo è quello di avere nel giro di un anno un pacchetto per ciascuno dei 47 siti Unesco. Per intercettare il più possibile le esigenze dei turisti, con particolare riferimento agli stranieri, tutti i pacchetti sono a tariffa unica, senza distinzioni di prezzi fra alta e bassa stagione. E questo per enfatizzare il fatto che i siti Unesco sono un patrimonio che resta immutato nel tempo e visitarli deve rappresentare un’esperienza sempre accessibile e indipendente dalla stagionalità “commerciale”. Il Wte 2011 ha confermato anche la sua vocazione tecnologica, che lo spinge a promuovere l’integrazione degli strumenti di promozione tradizionale con strumenti digitali e interattivi di ultima generazione che utilizzano cellulari e smartphone. E’ il caso del Tour Code di Pagine Sì, un progetto che utilizza il Microsoft Tag per offrire ai turisti una guida virtuale in mobilità dei monumenti più rappresentativi di un luogo, trasformando il telefono cellulare e smartphone in una audio guida, con indicazione georeferenziale del sito. Ed è il caso anche dell’applicativo web app messo a punto dall’Unione di Prodotto Città d´Arte, Cultura e Affari dell´Emilia Romagna (www.Art-city.mobi) che, accessibile a tutti tramite un qualsiasi browser, permette di accompagnare il turista sul territorio attraverso la geolocalizzazione, l’accesso ad autoguide in lingua e il collegamento ai Qrcode posizionati nei siti di principale interesse turistico, integrandosi anche con i social network (Four square, Facebook), per favorire la condivisione e la socializzazione dei contenuti con amici e conoscenti. A un giorno dalla chiusura, il Salone Mondiale del Turismo dei siti Unesco già pensa alla grande novità del 2012, la prima edizione delle “Giornate della Dieta Mediterranea”, l’iniziativa dedicata al modello culturale e salutistico della dieta mediterranea (terzo bene immateriale italiano riconosciuto patrimonio dell’umanità nel 2011), che si svolgerà parallelamente alla borsa internazionale del World Tourism Expo Unesco, coinvolgendo i principali paesi del bacino mediterraneo: Italia, Spagna, Grecia e Marocco. World Tourism Expo (Wte) è stato patrocinato da: Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l´Educazione, la Scienza e la Cultura), Commissione Nazionale Italiana Unesco, Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, Ministro del Turismo, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Associazione Perugia Assisi 2019, Comune di Assisi. E’ stato realizzato con il contributo di Icomos-comitato Nazionale Italiano, Enit-agenzia nazionale del turismo Italia, Apt dell’Umbria, Camera di Commercio di Perugia, Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Basilica Papale di San Francesco di Assisi, Siti-trimestrale di attualità e politica culturale, Astoi-associazione Tour Operator Italiani, Agenzia di viaggi, Comcom, Cassa di Risparmio di Foligno, Knoll. Organizzazione Marketing Consulting s.A.s. Via Los Angeles, 112 -06081 Assisi (Pg) Italy tel. +39 075 8005434 /8005434 fax +39 075 8008190 info@worldheritagetourismexpo.Com    
   
   
AL WINE FOOD FESTIVAL FINE SETTEMBRE DI SAPORI  
 
Proseguono nel weekend del 24-25 settembre gli appuntamenti del cartellone enogastronomico regionale, con la 44a Sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa a Castelvetro (Mo), la Sagra della Salamina da Sugo a Madonna Boschi (Fe), “Autunno in Val Taro - A tavola con il porcino” e l’ultima domenica del Valtindone Wine Festival a Pianello (Pc) – Da lunedì 26 settembre Bologna festeggia una delle regine della sua tavola, con “Patata in Bo” - Appuntamenti, informazioni e pacchetti soggiorno su www.Winefoodfestival.it Un assaggio di salamina da sugo o di fungo porcino di Borgotaro Igp, “accompagnati” da un calice di Lambrusco Grasparossa o da un sorso di bollicine piacentine, nell’attesa di gustare, in mille sfiziose declinazioni, la patata bolognese. Quarto fine settimana settembrino, sabato 24 e domenica 25, per l’edizione 2011 del Wine Food Festival, il cartellone enogastronomico regionale voluto dagli assessorati regionali al turismo e all’agricoltura in collaborazione con Apt Servizi Emilia Romagna (www.Winefoodfestival.it). Proseguono, sabato 24 e domenica 25 settembre, gli appuntamenti iniziati a metà settembre, con la “44a Sagra dell’Uva e del Lambrusco Grasparossa” a Castelvetro, nel modenese, la Sagra della Salamina da Sugo a Madonna Boschi (Fe), “Autunno in Val Taro – A Tavola con il porcino”, e, domenica 25 a Pianello, nel piacentino, il “Valtidone Wine Festival”. Tra gli eventi clou di “Autunno in Val Taro” c’è la 36a edizione della Fiera del Porcino Igp a Borgotaro (Pr), attesissimo appuntamento, con circa centocinquanta stand che espongono funghi porcini e prodotti da essi derivati, oltre ai tanti altri prodotti tipici del territorio parmense, i ristoranti del paese e delle frazioni che propongono menu degustativi di alta qualità e un ricco programma di iniziative collaterali. Domenica conclusiva a Pianello per il “Valtidone Wine Festival”, che si chiude con un “finale frizzante” dedicato alle bollicine bianche e rosse del territorio, assieme alla possibilità di visitare la Rocca d’Olgisio, tra i monumenti di maggior interesse storico della provincia di Piacenza, arroccato su di un alto sperone roccioso. Anche l’inizio della settimana successiva si preannuncia ghiotto, con l’apertura, lunedì 26 settembre, della kermesse di “Patata in Bo”, sette giorni dedicati al tubero bolognese contraddistinto dalla Denominazione di Origine Protetta (Dop). La manifestazione rientra in “Sfoglia Bologna”, iniziativa che celebra con un ricco programma, dal 30 settembre al 4 ottobre (giorno del patrono di Bologna, San Petronio) la tavola felsinea e i suoi “gioielli”, dalle tagliatelle alla Mortadella, passando per i vini dei colli bolognesi  
   
   
VIVERE LUCERNA IN AUTUNNO  
 
Dominata dalle vette dei Monti Rigis e Pilatus e circondata da luoghi incantevoli lungo le rive del Lago dei Quattro Cantoni, Lucerna si riconferma tra le città più suggestive del mondo. Oltre al ponte Kappellbrücke con la torre dell´acqua, le mura di Musegg, la chiesa dei Gesuiti, il ponte Spreuerbrücke o il monumento al Leone, la città offre una patrimonio storico-artistico di altissimo valore. Imperdibili le opere di Picasso o Klee, che gli amanti dell’arte possono trovare visitando la collezione Rosengart e il Museo d’arte; le marmitte giganti e i ritrovamenti dell´era glaciale del Gleschergarten o le scoperte tecnologiche del Museo dei Trasporti. Insomma a Lucerna ce n´è per tutti i gusti! La passione per la musica, in special modo, trova qui una lunga tradizione e numerosi sono i festival che vengono messi in scena durante tutto l’anno. L’autunno, infatti, vede in programma il World Band Festival (www.Worldbandfestival.ch) dal 24 settembre al 2 ottobre, dove sarà possibile ascoltare le più famose brass bands internazionali; il Lucerne Blues Festival (www.Bluesfestival.ch) dal 4 al 13 novembre per gli appassionati di autentico blues ed il Lucerne Festival al Piano (www.Lucernefestival.ch) dal 21 al 27 novembre dedicato quest’anno alla memoria di Franz Liszt. Anche lo sport trova spazio nella dinamica città delle luci: tra le principali manifestazioni sportive segnaliamo domenica 30 ottobre la Maratona di Lucerna, che si svolgerà lungo le principali vie della città. Per le innumerevoli occasioni di svago che la città propone, il centralissimo The Hotel offre tariffe speciali da Euro 148 a persona in camera doppia. Nightlife e divertimento, inoltre, sono all’ordine del giorno in molti locali emergenti come il Blue dove design ed elementi asiatici contrastano con lo splendore europeo dell´epoca di Luigi XVI. Drappeggi colorati, candelieri in cristallo nero e divisori trasparenti, che favoriscono il fattore ‘flirt’ tra gli ospiti, attraggono così l’attenzione di chi arriva. Altri punti d’incontro per la movida lucernese sono il Casineum, un tempio della danza che un tempo fungeva da teatro all’interno del Grand Casino Luzern ed il Pravda Dance Club, dall’ambiente glamour dove si esibiscono i migliori Dj nazionali ed internazionali. Lo stesso fascino della città può essere ritrovato nei dintorni dove, grazie al clima mite che favorisce la crescita di piante mediterranee, è possibile scoprire palme, orchidee e castagni. Alla regione, spesso definita riviera lucernese, infatti, è stato conferito il premio qualità Wellness Destination. Nei pressi di Lucerna si trova, inoltre, la biosfera di Entlebuch, patrimonio Unesco. Qui paesaggi di torbiera incontaminati e formazioni carsiche caratterizzano l´unica riserva della biosfera in Svizzera. I percorsi proposti spaziano dal sentiero energetico o delle fiabe ai trattamenti Kneipp o bagni alla torba, dalle escursioni in montagna con navigatori satellitari ai trekking guidati. La regione ha molto da offrire anche dal punto di vista storico – culturale. È possibile visitare, ad esempio, l´antico impianto di estrazione del carbone a Roomos o la meta di pellegrinaggi Heiligkreuz, punti salienti di una visita nel grande scrigno della natura. Per abbinare assieme eleganza ed avventura, l’hotel Palace Luzern propone, durante la stagione estiva, escursioni con guida alle grotte carsiche di Hölloch, un mondo sotterraneo di stalagmiti e stalattiti, incantevoli formazioni rocciose, marmitte glaciali e fossilizzazioni o gite in slitta e con husky durante il periodo invernale prenotando il pacchetto Outdoor Adventure. L’offerta include 1 pernottamento in camera doppia deluxe e prima colazione a buffet (Euro 400 a persona). Info: www.lucernaplus.com  
   
   
TICINO.KEY MESSAGES AUTUNNO 2011  
 
Il Ticino è sempre in movimento – anche quest’autunno! Con le nostre idee e le nostre proposte vogliamo ispirarvi a venire a visitare il cantone più a sud della Svizzera. Troverete ulteriori informazioni su questi e altri temi su www.Ticino.ch. Accedendo a www.Swiss-image.ch potrete inoltre scaricare gratis più di 230 immagini del Ticino in alta risoluzione. E su www.Events.ticino.ch  troverete anche un calendario manifestazioni costantemente aggiornato, per sapere tutto sugli appuntamenti da non perdere! Bellinzona, agosto 2011 Per maggiori informazioni: Ticino Turismo Media Relations Tel: +41 (0)91 825 70 56 E-mail: media@ticino.Ch  Via Lugano 12 – 6500 Bellinzona Bellinzona: La città del gusto. Bellinzona | 15.09 – 25.09.2011 Per dieci giorni Bellinzona si vestirà a festa. La capitale del Canton Ticino è in-fatti la “Città del Gusto 2011”. Per l’occasione verrà proposto quanto segue: sessanta ristoranti serviranno piatti speciali, i produttori locali offriranno presso stand adibiti nella città vecchia i loro prodotti genuini, come salamini, formaggi e verdure ed infine, i viticoltori organizzeranno degustazioni. Nei castelli, patri-monio dell’umanità Unesco, la gastronomia medievale riprenderà vita: i visita-tori potranno infatti degustare diversi piatti cucinati come un tempo. Hesse come nessuno lo conosceva. Montagnola | 17.09.2011 – 01.02.2012 Hermann Hesse era un amico fraterno del pittore tedesco Gunter Böhmer (1911-1986). Più di una volta ha usato Hesse come modello per i suoi schizzi, dipinti ed illustrazioni. Spesso, Böhmer enfatizzava la fisionomia di Hesse in modo umoristico, svelando l’intimità e l’amicizia che risiedeva tra i due artisti. Per i cento anni di Böhmer il Museo Hermann Hesse a Montagnola ha deciso di realizzare una selezione con alcuni dipinti inediti che ritraggono Hesse. Brontallo e i suoi tesori. Brontallo Su una terrazza soleggiata é ubicato Brontallo, uno dei villaggi meglio conser-vati in tutto il Canton Ticino. Non per niente ha vinto nel 2008 il premio europeo per il rinnovamento del villaggio. Il paese, con i suoi 58 abitanti, offre una nuova attrazione per le famiglie: la caccia al tesoro. Sul percorso tematico lungo 2 ki-lometri vengono illustrati, tramite pannelli, tutte le bellezze e particolarità di Brontallo. In questi dodici punti i bambini dovranno ricercare delle figure. Chi avrà trovato tutte le figure riceverà un premio. La rinascita della castagna. Ticino Per secoli la castagna in Ticino ha rappresentato il piatto principale nei mesi in-vernali. La regola era chiara: bisognava raccogliere 500 kilogrammi per sfama-re un adulto per l’intero inverno. Ancora oggi in Ticino un albero su cinque è un castagno. Da un punto di vista culinario, quest’ingrediente povero sta vivendo una rinascita: dalla marmellata alle torte, dalla pasta alla birra, per non dimenti-care i classici Marron Glacés., tutto a base di castagne. Durante le feste autun-nali è di sicuro un ingrediente che non può mancare. Scoprite il Ticino con la E-bike. Ticino I punti d’interesse, i panorami e i beni culturali più belli del Ticino possono es-sere «scoperti » comodamente seduti in sella a una E-bike. L’offerta è stata for-temente arricchita dalla ditta Rent a Bike. Con oltre 30 punti di noleggio presso stazioni e alberghi, l’E-bike Park offre la possibilità di scegliere tra moltissimi percorsi diversi, dall’escursione di «piacere & comodità» a quella «ricca di azione & di stimoli». La Svizzera in un’ora. Melide Non avete abbastanza tempo per viaggiare in tutta la Svizzera? Presso la Swissminiatur di Melide è possibile effettuare questo viaggio in un’ora. Le oltre 120 attrazioni sono state riprodotte fedelmente in scala 1:25. La ricerca dei det-tagli è talmente approfondita che il modello della linea Matterhorn-gotthard-express è stato pitturato con la stessa vernice usata per l’originale. Il Glacier Express e la complessa rappresentazione del villaggio di Elm, nel Canton Gla-rona sono le due novità che il parco ha presentato quest’anno. Il Re delle Capanne. Ticino Il Ticino cerca il suo Re delle Capanne! Il titolo verrà sorteggiato fra tutti i parte-cipanti che entro il 31 ottobre 2011 avranno soggiornato in almeno 8 delle 16 capanne che partecipano al concorso. In ogni capanna il visitatore riceve un timbro che conferma la sua presenza. Il Re delle Capanne 2011 vincerà inte-ressanti premi. Tutti coloro che invieranno la propria tessera completa di timbri riceveranno una maglietta “Re delle Capanne”. La storia nelle pietre. Castel San Pietro Il Parco delle Gole della Breggia, nel sud del Ticino, é stato il primo parco geo-logico della Svizzera, aperto nel 2001. Le formazioni rocciose, uniche nel loro genere nella catena alpina, emergono dal fiume Breggia testimoniando un pe-riodo di tempo di oltre 100 milioni di anni. La gola é lunga 1.5 kilometri e mostra straordinari indizi degli oceani primordiali: fossili, segni di valanghe e vulcani sottomarini. La gola mostra inoltre gli impatti dei cambiamenti climatici, avvenuti prima ancora della nascita dell’uomo. A caccia di offerte vicino alla frontiera. Chiasso | 29.09.2011 Le possibilità di shopping nel angolo più a sud della Svizzera verranno presto ampliate: nella cittadina di confine di Chiasso il 29 settembre 2011 aprirà uffi-cialmente le sue porte il nuovo Centro Ovale. L’edificio con una chiara forma a uovo, che si trova vicino alla frontiera di Chiasso-brogeda, è una costruzione architettonicamente molto interessante. È previsto che il centro sarà aperto 7 giorni su 7, come il vicino centro commerciale outlet Fox Town a Mendrisio, che attrae ogni anno più di 3 milioni di visitatori. Il mercato più lungo del mondo. Bellinzona / Giubiasco| 11.09.2011 Sapevate che la piazza più grande del Ticino si trova a Giubiasco? La “piccola Piazza Grande” di Giubiasco si trova esattamente 2,350 metri dalla principale piazza di Bellinzona, Piazza Collegiata. L’11 settembre 2011 questi due luoghi saranno connessi tra loro da innumerevoli bancarelle, che animeranno l’intero tratto di strada. Ogni anno l’evento Strada in festa, che può essere forse consi-derato il mercato più lungo al mondo, attrae oltre dieci mila visitatori. Dove il gusto conta. Lugano Il nome é già un programma - Più Gusto – questo evento annuale è diventato una delle fiere culinarie e gastronomiche più importanti del Ticino. Quest’anno la manifestazione festeggia il suo quindicesimo compleanno. Con oltre 12´000 metri quadrati di esposizione, i 300 produttori che arrivano da tutto il mondo po-tranno presentare e far degustare le loro prelibatezze nella magnifica cornice di Lugano. Il ricco programma comprende anche un atelier del gusto e ovviamen-te degustazioni. Buon appetito! Il film che si mangia. Losone Il film muto Ticino Experience non è solo un piacere per la vista ma anche per…. Il palato. Durante la proiezione di suggestive immagini della gastronomia ticinese gli spettatori possono degustare realmente queste specialità. Il film rappresentato alla Casa Rustica di Losone è stato diretto e filmato da un pro-fessionista. Questa proposta è particolarmente apprezzata sia da gruppi che da bambini. Un nuovo gioiello sul Lago Maggiore. Minusio | Dicembre 2011 All’inizio del mese di dicembre aprirà il nuovo boutique Hotel Giardino Lago a Minusio, appartenente al Gruppo Giardino. L’hotel è stato arredato con elemen-ti e stoffe di Designers Guild e altri dettagli in vetro, che bene si abbiano ai pa-vimenti in parquet in rovere. L’ambiente moderno con un tocco di tradizione è il segno distintivo di tutte le 15 camere dell’hotel. Il piatto forte del Ristorante La-go è la U.s. Black Angus Beef, cucinata in un forno speciale a 800°C. Tutto questo verrà presentato in un ambiente unico, accompagnato da un’imperdibile vista sul Lago Maggiore. Lo show in volo. Locarno Pio Nesa é l’uomo che ha deciso di far rivivere a Locarno l’antica tradizione del-la falconeria, pratica che ha oltre 4000 anni di storia. Il suo show lascia tutti a bocca aperta, i falchi, le aquile, le civette e gli avvoltoi volano infatti a pochi centimetri sopra le teste degli spettatori. Grazie alle tribune coperte lo show viene effettuato con qualsiasi tempo. Il gusto della Valle Onsernone. Loco | 11.09.2011 Farina bóna é il nome della sempre più famosa specialità della Valle Onserno-ne. Il prodotto è a base di farina di mais, che viene ricavata tostando i chicchi della pannocchia. Una volta veniva mischiato solo con dell’acqua, del latte o delle bacche selvatiche. Oggi la farina bóna viene usata in numerose ricette, dalla pasta frolla ai gelati. Questi e altri piatti possono essere degustati al tradi-zionale Festival Farina bóna, che si terrà l’11 settembre a Loco Locarno omaggia Filippo Franzoni. Locarno | 10.09.2011 – 29.01.2012 Per il centenario dalla morte dell’artista Filippo Franzoni (1857-1911), la città di Locarno propone una mostra in suo onore. Al centro della rassegna si trova il Taetro di Locarno, dove Franzoni lavorò come designer e violoncellista. Dal 1903 al 1906 l’artista visse al Monte Verità di Ascona, dove conobbe una co-munità di naturalisti e si convertì alla teosofia. Il 17 marzo 1911, Franzoni morì nella clinica psichiatrica di Mendrisio. Pirouettes sulla piazza. Locarno | 01.12.2011 – 08.01.2012 Anche durante l’inverno la Piazza Grande ricopre un ruolo centrale. Sulla pitto-resca piazza, che durante i mesi estivi accoglie i numerosi ospiti del Festival del Film e di Moon and Stars, viene infatti allestita una romantica pista di ghiac-cio. Un indispensabile elemento di Locarno on Ice sono i concerti organizzati in cooperazione con Jazzascona. Artisti Jazz con i guanti? Un’idea inusuale – ma l’atmosfera è magnifica – esattamente come in estate. Il settimo cielo. Ascona Nel caratteristico villaggio di Ascona, sulle sponde del Lago Maggiore, nuove offerte aspettano di essere scoperte. Il Ristorante La Cambüsa e il Club Seven-ty7, arricchiscono infatti l’offerta del Seven Group, che già possiede il Ristoran-te Seven, il Ristorante Easy, il Ristorante Asia e il Sea Lounge. La Cambüsa of-fre piatti tradizionali a prezzi popolari, mentre il Club Seventy7 propone artisti locali ed internazionali per animare la notte. Film per un mondo migliore. Bellinzona | 12.11 – 19.11.2011 Il festival internazionale del film giovane Castellinaria è stato fondato nel 1988 ed è interamente incentrato sui giovani, senza però rinunciare all’attenzione dei media e a un po’di glamour. Ogni anno vengono presentati due concorsi sepa-rati: uno per i lungometraggi e uno per i cortometraggi. I lavori con particolari qualità creative, pedagogiche e umanistiche sono messi in primo piano. Castel-linaria si propone infatti di incoraggiare lo scambio tra culture differenti. Terra d’artisti. Ticino Il Ticino ha un ricco patrimonio storico-culturale. Uno degli esempi migliori in questo senso è il battistero cristiano di Riva San Vitale, la più antica chiesa in-teramente conservata presente in Svizzera, che dunque merita di certo una vi-sita. Da non dimenticare sono inoltre la chiesa romana di San Nicolao a Giorni-co e la chiesa di San Carlo a Negrentino. I castelli di Bellinzona sono tra le più importanti fortificazioni medievali nell’area alpina e fanno parte dei beni culturali dell’ Unesco. Anche l’architettura moderna ha guadagnato fama oltre frontie-ra, grazie in particolare a Mario Botta, il nostro più famoso esponente. Tra le sue creazioni più celebri vi è la chiesa di Mogno. Un autunno pieno d’Emozioni. Ticino La campagna „Emozioni Ticino“ rende l’autunno ancora più variopinto. I visita-tori saranno sorpresi dagli eventi, i concorsi e le numerose proposte create per questo evento. Il programma dettagliato si trova sotto www.Emozioni.ticino.ch