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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 01 Marzo 2004 |
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ELETTI I VICEPRESIDENTI DI SETTORE IN ASSOCOMUNICAZIONE PER IL TRIENNIO 2004/2006 |
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Milano, 1 marzo 2003 - I neo Consiglieri di ciascun settore, si sono riuniti ed hanno eletto i Vice Presidenti di Assocomunicazione. “Pubblicità e Comunicazione Globale” Pietro Dotti Marini, Dotti & Associati; Willi Proto Mccann Erickson Worldwide; “Promozione, Incentivazione e Servizi di Marketing” Diego Masi Promotions Italia; “Servizi Media” Ernesto Pala Zenith Optimedia Italia; “Relazioni Pubbliche” Fiorenzo Tagliabue Sec – Relazioni Pubbliche; “Direct Marketing” Marzia Curone Ileo; “Web” Enrico Gasperini Fullsix di Inferentia Dnm. |
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‘QUANDO VAI IN VACANZA, NON LASCIARE A CASA IL CERVELLO’ AI NASTRI DI PARTENZA LA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SOCIALE DI ASTOI SULLA SOSTENIBILITÀ |
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Milano, 1 marzo 2004 - I temi della sostenibilità sociale ed ambientale delle destinazioni e delle programmazioni turistiche coinvolgono quotidianamente ed in prima persona i tour operator aderenti ad Astoi e l’associazione stessa. La conservazione e la preservazione delle risorse ambientali delle mete turistiche rappresenta infatti l’imprescindibile premessa del loro successo futuro ed il mantenimento del loro appeal nel tempo. Con questa convinzione, l’impegno professionale ed etico dedicato da Astoi e dai suoi associati alla sostenibilità è cresciuto e maturato negli ultimi anni con una serie di iniziative mirate e si concretizza adesso nella campagna di comunicazione sociale ‘Chiuso per ferie’, realizzata da Saatchi&saatchi ed ospitata da questa stagione sui cataloghi di numerosi tour operator associati. La campagna (in allegato i tre soggetti grafici) si avvale di un visual e di una bodycopy provocatori ed impattanti e si rivolge a tutta la potenziale clientela di turisti e viaggiatori dei tour operator Astoi, chiamando alla riflessione sul viaggiare con rispetto, ma soprattutto al coinvolgimento attivo e consapevole con l’invito a non lasciare a casa il cervello. Il messaggio forte e chiaro non intende colpevolizzare il lettore, ma coinvolgerlo proattivamente sui temi del rispetto dell’ambiente e delle diversità che caratterizzano ogni viaggio e che lo rendono un’esperienza importante ed irrinunciabile. Si tratta della prima campagna di comunicazione sulla sostenibilità sviluppata da un’associazione di imprenditori del turismo in Italia ed in Europa e la sua declinazione è affidata alle pagine dei cataloghi dei tour operator Astoi, che hanno diffusione e penetrazione molto alta tra il pubblico e che hanno consentito di strutturare un media-plan senza gravi appesantimenti economici, in un’ottica di doverosa e necessaria mediazione tra contenimento dei costi e raggiungimento degli obiettivi comunicazionali. Il carattere para-sociale dell’iniziativa la rende interessante anche per i media tradizionali che volessero dare spazio ad un messaggio di sostenibilità e di rispetto senza caricarlo dei costi della diffusione pubblicitaria, che un’associazione senza fini di lucro quale Astoi non potrebbe sostenere. |
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ON THE AIR LA NUOVA CAMPAGNA TV CAFFÈ KIMBO |
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Milano, 1 marzo 2004 - E’ partita la nuova serie di spot Kimbo. E’ una campagna divertente che si svolge a bordo della nave Kimbo in compagnia del grande Gigi Proietti. Una galleria di situazioni ambientate su una vera nave da crociera, dove si scoprono vizi e manie del vivere quotidiano. L’obiettivo della comunicazione, sull’onda del fortunato episodio “a me me piace” della fortunata serie appena conclusa, si orienta verso gli atteggiamenti e i comportamenti da correggere o evidenziare. Un'occasione per sorridere di ciò che tutti i giorni ci tocca subire. Tante situazioni con un unico filo conduttore: Caffè Kimbo. Sono spot dinamici caratterizzati da un linguaggio diretto che segna una svolta spettacolare per Kimbo, rappresentante della tradizione napoletana del caffè. I nuovi film vedono di volta in volta il protagonista Gigi Proietti alle prese con un ‘antagonista’. A suggello della scena interviene come momento di sublimazione il consumo del Caffè Kimbo, che si affida, anche in questo caso, al fortunatissimo slogan: “a me me piace…”. Oltre ad una quantità di riconoscimenti per l’originalità del messaggio e di premi nei concorsi, è di particolare rilievo l’esito felice che gli spot hanno ottenuto per quanto concerne i risultati di vendita ed il gradimento del messaggio da parte degli spettatori. Diaframma, che ha firmato questo importante lavoro, ha messo in campo una squadra affiatata: Chief Account Daniele Abolaffio, Direttore Creativo Carlo Dini. La realizzazione della campagna ha impegnato l’agenzia per quasi un anno, con una verifica costante sulle potenzialità e sui timbri comici più adatti allo sfruttamento delle peculiarità artistiche di Gigi Proietti. Gli spot prodotti da Filmaster, con la regia di Andrea Zaccariello e con la fotografia di Renato Alfarano, sono girati su una vera nave da crociera nel Mar dei Caraibi, per avere una dimensione più veritiera nel racconto che trae forza nell’osservazione di atteggiamenti e vizi del quotidiano. 6 giorni di shooting sulla nave, oltre 80 comparse, 26 persone della troupe. Nel complesso sono stati girati 13 film di una nuova serie che, visti i protagonisti e gli interpreti, è già un successo. |
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NEI SUPERMERCATI BASKO I PRODOTTI SI FANNO PUBBLICITÀ CANTANDO. PUBLILINK DI MILANO PUNTA TUTTO SULLA CANZONE ITALIANA E CREA UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA VINCENTE PER LA CATENA DI SUPERMERCATI BASKO |
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Milano, 1 marzo 2004 - Prodotti da supermercato che “cantano” le proprie qualità, portando alla memoria celebri canzoni italiane. Non si tratta di uno scherzo, bensì di una invenzione pubblicitaria vincente, realizzata dalla Publilink, agenzia di pubblicità milanese, fondata nel 1993 da Giovanna Mariani e Gioia Carazzali. Il segreto? Rottura con gli schemi tradizionali, massima visibilità, rapporto strettissimo con i clienti ed i loro prodotti, flessibilità, reattività e consapevolezza. Queste brevi “formulette” hanno consentito alla Publilink di inventare una campagna pubblicitaria molto singolare, destinatari, una serie di supermercati, la catena Basko, dislocati fra Liguria, Piemonte, Valle D’aosta, Emilia e Lombardia con oltre 50 centri di vendita. Il successo è stato subito evidente, clienti divertiti e invogliati a comprare i prodotti pubblicizzati, consensi da più parti e persino un simpatico articolo di costume su un noto giornale ligure. Ma qual è stata l’idea tanto geniale? Quella di riprodurre su manifesto una serie di prodotti, dal tonno, alle cipolle, ai sughi in versione di caricature, con tanto di microfono e breve vignetta che riprendeva alcune parole, appositamente modificate, di celebri canzoni italiane. Pertanto un cliente che si reca nei supermercati Basko, troverà cartelloni pubblicitari con tonni che cantano “Mi ritorni in mente, fresco come sei, sempre lo sarai” oppure teste d’aglio che intonano “Aglio con sugo che ti voglio io non resisto più, ù ù ù ù” ispirandosi alla vecchia canzone “Luglio” di Riccardo Del Turco. Con questa invenzione Publilink ha permesso alla catena Basko di cambiare modo di comunicare, di affrontare la concorrenza non puntando sulla qualità migliore dei prodotti, bensì giocando con una delle passioni più divertenti ed apprezzate nel nostro Paese: la canzone. L’idea infatti ha avuto un gran successo e già si pensa a nuove campagne. Publilink non è comunque nuova a queste bizzarre ma efficaci proposte pubblicitarie: vale la pena ricordare lo spot interpretato dall’attrice Anna Falchi, che si lanciava con il suo paracadute a forma di reggiseno, nei cieli di Los Angeles per pubblicizzare il nuovo indumento intimo Triplet Dream Up Infiore, oppure lo spot delle calze Sanpellegrino con la rivoluzionaria presenza di un personaggio maschile, interpretato da Antonio Banderas, intento ad infilare un paio di calze alla top model Valeria Mazza. Nel 2003 Publilink ha firmato numerose campagne pubblicitarie di prestigio come la campagna televisiva Levoni, con Renato Pozzetto oppure la campagna stampa e tv Infiore Store, interpretata dalla modella Nina Moric. Ed ora ha lanciato questa nuova idea con la catena di supermercati Basko, segno che la creatività e l’ingegno sono armi indispensabili nella pubblicità. |
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CONSORZIO GRANCAFFÈ FIRMERÀ I NUOVI LUOGHI DI DEGUSTAZIONE DELLA GRANDE PASSIONE DEGLI ITALIANI
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Milano, 1 marzo 2004 - Il Consorzio Grancaffè annuncia una stagione ricca di nuove iniziative volte a valorizzare la presenza del suo brand, offrire ai suoi consorziati nuove opportunità di rafforzamento sul territorio e proporre ai suoi clienti un’offerta sempre più qualificata e originale. È infatti al via il grande progetto retail del Consorzio Grancaffè: una rete di caffetterie, in Italia ma non solo, che valorizza la cultura del bar all’italiana, esprime una nuova proposta di ospitalità in cui il cliente non è solo “consumatore” ma è soprattutto “ospite”, e soddisfa la richiesta di un caffè di alta gamma, nel rispetto delle tradizioni e dei gusti locali. “Il nostro progetto mira a sostenere la notorietà di marca e la forza del consorzio nel territorio nazionale e internazionale, attraverso un concept di punto vendita innovativo - sottolinea Piercarlo Bisio, presidente del Consorzio Grancaffè. Al centro dell’offerta sarà naturalmente il caffè proposto in almeno 15 gusti. Il consumatore sarà coinvolto in un percorso sensoriale a 360°, sperimentando “il mondo del caffè” in ogni sua declinazione, dalla degustazione all’offerta di prodotti a base di caffè, alla tradizione culturale e ai libri dedicati. Dal territorio della qualità e della degustazione, guideremo i nostri clienti ad esplorare anche il mondo delle emozioni, invitandoli a ritrovare al bar la semplicità e la convivialità di un ambiente domestico” aggiunge Bisio. Dalla tazzina di caffè da gustare in un ambiente caldo e famigliare, al caffè sfuso da asporto: a seconda delle fasce orarie e delle esigenze di consumo i coffee shop del Consorzio Grancaffè offriranno cioccolateria sfusa e confezionata, gelati, caramelle e oggettistica. I nuovi punti vendita del Consorzio Grancaffè sorgeranno nelle aree ad alta frequentazione come i centri commerciali, gli aeroporti, i factory outlet e i centri storici, e avranno una superficie massima tra i 50 e i 60 mq. Per questo, si ispireranno ad una ritrovata semplicità e saranno rassicuranti come uno spazio domestico in cui condividere i valori fondamentali dell’amicizia e dei rapporti sociali. E naturalmente saranno di forte impatto e visibilità commerciale. “Ma la caratteristica distintiva dei locali Grancaffè rimarrà la qualità delle nostre miscele. Il caffè, torrefatto con varianti regionali dai soci del Consorzio per assecondare il gusto locale, è infatti da sempre il nostro punto di forza. Ed è proprio partendo da questo nostro elemento distintivo che abbiamo costruito questo progetto, fondato su una strategia che amiamo definire “glocal”: la grande marca nazionale rafforzata dal presidio locale” conclude il Presidente. Il progetto retail del Consorzio Grancaffè prende spunto anche dalle ricerche svolte negli ultimi due anni che dimostrano il desiderio del cliente di restare fedele alla propria miscela-bar preferita, ma in un ambiente con caratteristiche distintive ben determinate. Questo progetto si inserisce in un momento di grande vitalità per il Consorzio Grancaffè e di conquista di un’ormai significativa notorietà del marchio anche presso il consumatore finale, come rivela una ricerca condotta da Astra/demoskopea. “I risultati di ricerca confermano come Grancaffè sia ormai entrato nel cuore e nelle abitudini degli italiani” - aggiunge, a questo proposito, Enrico Finzi - “Il 35.1% degli italiani oggi dichiara di conoscere Grancaffè, rispetto al 24,4% di tre anni fa, passando quindi da un totale di 11.600.000 agli attuali 16.600.000”. A condividere questi successi, le undici aziende appartenenti al Consorzio, nomi che hanno fatto la storia del caffè nei mercati regionali in cui operano: Altogusto; Caffè Guglielmo; Caffè Milani; Classico Caffè Circi; Costadoro; Jesi Caffè; Jolly Caffè; Quarta Caffè; Romcaffè; Rostkafè (Tag); S. Passalacqua. Le aziende consorziate forniscono oggi complessivamente 20 mila bar e si posizionano al secondo posto per volumi di vendita con circa il 7% di quota di mercato. Hanno raggiunto un fatturato consolidato 2002 di 48.6 milioni di Euro nel solo mercato Ho.re.ca.; cifra che, se tramutata in tazzine di caffè, equivale a 540 milioni di tazzine servite in un anno ai consumatori, pari a 1.500.000 giornaliere. |
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SINGLES-FLIRT UP YOUR LIFE COMINCIA LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA |
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Milano, 1 marzo 2004 - Non è ancora uscito ma “Singles-flirt up your life” il nuovo videogame sviluppato da Deepsilver e distribuito in Italia da Koch Media, già fa parlare di sé. E lo fa attraverso una massiccia campagna marketing declinata su differenti mezzi. Si comincia con la pianificazione, avviata a febbraio e che proseguirà fino a maggio, su riviste e siti specializzati. La campagna italiana è la stessa utilizzata a livello europeo ed è stata realizzata dal tedesco Martin Elsaesser . L’idea è quella di presentare il gioco senza falsi pudori. Singles si basa sulla vita di due ragazzi che decidono di vivere insieme e che oltre agli aspetti logistici dovranno affrontare quelli erotico sentimentali. Ed ecco che un’ammiccante Linda (una delle protagoniste del gioco) guarda in modo seduttivo Mike. Alle loro spalle cenette a lume di candela, baci e litigi. Alla tabellare seguirà la pianificazione radiofonica e una serie di attività di Direct Marketing, e presentazioni instore nei vari punti vendita per far provare direttamente con mano questo nuovo e stuzzicante gioco. |
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SESTA EDIZIONE DELL’UDINE FAR EAST FILM |
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Udine, 1 marzo 2004 - Il countdown è ufficialmente scattato per la sesta edizione del "Far East Film", l’attesissimo Festival internazionale che porta la firma del Centro Espressioni Cinematografiche di Udine. Dal 23 al 30 aprile torna ad accendersi la più grande vetrina mondiale dicata al cinema popolare asiatico: più di 50 titoli, 8 giorni di fittissimo calendario, 6 universi creativi dentro cui viaggiare (Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Giappone, Thailandia, Filippine). E poi, incontri diretti con i protagonisti (attori, attrici, registi, produttori), approfondimenti tematici quotidiani e preziose retrospettive. In particolare il festival presenterà un tributo al cult-director giapponese Ichikawa Jun e due affascinanti percorsi monografici: uno riservato al mitico regista hongkonghese Chor Yuen (di cui si potranno ammirare i primi lavori) e l’altro riservato alla ricca produzione sudcoreana negli anni del boom economico. Ancora una volta la città di Udine si trasformerà in una coloratissima roccaforte del “made in Asia”, accogliendone i vip e offrendo ospitalità agli studenti delle Università italiane ed europee e ai giornalisti di tutto il mondo. Ancora una volta, secondo tradizione, il Festival affiderà ai propri spettatori il compito di votare e incoronare la migliore pellicola in programma: dopo il trionfo nella scorsa edizione dell’hongkonghese «Infernal Affairs», già ricreato a Hollywood con il volto di Brad Pitt, chi si porterà a casa l’Audience Award? Infolink: www.Fareastfilm.com |
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IN ONDA IL NUOVO SPOT DI STUDIO UNIVERSAL “SPAGHETTI WESTERN” PRODOTTO DA FILMMASTER |
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Milano, 1 marzo 2004 - E’ prodotto da Filmmaster, per la regia di Cosimo Alemà, il nuovo spot di Studio Universal: “Spaghetti Western” che promuove la programmazione-evento del Canale dedicata per l’intero mese di marzo a questo genere cinematografico. Giocato sulla ormai consolidata vena ironica nella comunicazione, lo spot è destinato, oltre che alla messa in onda sui canali Sky, anche ad essere proiettato nel corso della Mostra: “Sulle tracce di Tex” che si terrà negli spazi Lamec della Basilica Palladiana di Vicenza a partire dal 6 Marzo. E’ firmata da Monica Ciarli di Studio Universal la creatività dello spot, ed è coordinata dall’executive producer Monica Riccioni la raffinata produzione di Filmmaster tesa a costruire uno scenario suggestivo, ma anche carico d’ironia, ispirato all’iconografia del genere spaghetti-western. Contesto in cui spicca l’accurata regia di Cosimo Alemà, capace di strizzare l’occhio ai grandissimi dell’universo-western, con l’utilizzo di tutti i cliché tecnico-narrativi che ne hanno consacrato il mito: il gioco di sguardi, l’ambientazione polverosa (e resa “magica” dalla fotografia di Federico Salsano), la dilatazione temporale del duello, l’esasperata focalizzazione sui dettagli. Soggetto: Nel lontano Far West, in una distesa di terra brulla, tra le montagne rocciose due pistoleri si affrontano in un duello armato. Quando la musica di sottofondo finisce, i due cowboy velocemente impugnano le pistole e cominciano a sparare. I proiettili volano, come impazziti e bucano un pentolone di ferro. L’acqua bollente esce attraverso i fori e i duellanti alla fine si siedono a un tavolo per mangiare un ricco piatto di spaghetti. Sull’immagine della pentola/scolapasta appare il richiamo grafico al ciclo di film ‘Spaghetti Western’ e il voice over: “Spaghetti Western a marzo su Studio Universal”. |
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IN ONDA IL NUOVO SPOT DI STUDIO UNIVERSAL “SPAGHETTI WESTERN” PRODOTTO DA FILMMASTER |
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Milano, 1 marzo 2004 - E’ prodotto da Filmmaster, per la regia di Cosimo Alemà, il nuovo spot di Studio Universal: “Spaghetti Western” che promuove la programmazione-evento del Canale dedicata per l’intero mese di marzo a questo genere cinematografico. Giocato sulla ormai consolidata vena ironica nella comunicazione, lo spot è destinato, oltre che alla messa in onda sui canali Sky, anche ad essere proiettato nel corso della Mostra: “Sulle tracce di Tex” che si terrà negli spazi Lamec della Basilica Palladiana di Vicenza a partire dal 6 Marzo. E’ firmata da Monica Ciarli di Studio Universal la creatività dello spot, ed è coordinata dall’executive producer Monica Riccioni la raffinata produzione di Filmmaster tesa a costruire uno scenario suggestivo, ma anche carico d’ironia, ispirato all’iconografia del genere spaghetti-western. Contesto in cui spicca l’accurata regia di Cosimo Alemà, capace di strizzare l’occhio ai grandissimi dell’universo-western, con l’utilizzo di tutti i cliché tecnico-narrativi che ne hanno consacrato il mito: il gioco di sguardi, l’ambientazione polverosa (e resa “magica” dalla fotografia di Federico Salsano), la dilatazione temporale del duello, l’esasperata focalizzazione sui dettagli. Soggetto: Nel lontano Far West, in una distesa di terra brulla, tra le montagne rocciose due pistoleri si affrontano in un duello armato. Quando la musica di sottofondo finisce, i due cowboy velocemente impugnano le pistole e cominciano a sparare. I proiettili volano, come impazziti e bucano un pentolone di ferro. L’acqua bollente esce attraverso i fori e i duellanti alla fine si siedono a un tavolo per mangiare un ricco piatto di spaghetti. Sull’immagine della pentola/scolapasta appare il richiamo grafico al ciclo di film ‘Spaghetti Western’ e il voice over: “Spaghetti Western a marzo su Studio Universal”. |
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IL COMUNICATTIVO, TEMI E OSPITI DALL’1 AL 5 MARZO |
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Roma, 1 marzo 2004 - Lunedì 1 marzo: “Italiani, tecnofili o tecnofobi?” Lucio Stanca, ministro per l’Innovazione e le tecnologie, Massimo Esposti, giornalista Il Sole 24 Ore, Gian Marco Litrico, direttore relazioni esterne e rapporti con i media di “3”; Martedì 2 marzo: “La comunicazione a nudo” Eva Henger , Gianfranco Ribolzi, presidente federazione naturista italiana (Fenait). Per la rubrica “Il libro ad alto tasso comunicativo”: “Una storia improvvisa” (Guerini e Associati). Mercoledì 3 marzo: “Toponomastica: le vie griffate” Luciana Littizzetto, Alessandro Antichi, sindaco di Grosseto, Alberto Zamboni, docente di glottologia linguistica alla facoltà di Lettere dell’università di Padova. Giovedì 4 marzo: “Quando l’impresa comunica con i propri dipendenti” Daniele Rosa, direttore comunicazione Bayer; Marilù Granirei, direttore comunicazione Mazda; Gianluca Comin, direttore comunicazione Enel. Venerdì 5 marzo : “La mattina ha l’informazione in bocca” Andrea Pancani, giornalista e conduttore di Omnibus (La7); Marco Franzelli, giornalista e conduttore di Uno Mattina (Rai uno); Per la rubrica “Scioglildubbio”interviene Francesco Sabatini, presidente dell’Accademia della Crusca. Per intervenire sul forum del Comunicattivo e ascoltare le puntate: www.Radio.rai.it/radio1/ilcomunicattivo |
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LE RADIO PREFERITE DALLE MISS |
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Milano, 1 marzo 2004 - Le 200 aspiranti Miss iscritte a Miss Zodiaco International ascoltano prevalentemente Radio Deejay. E' il risultato emerso dal sondaggio realizzato dalla Fashion Suisse, la società che dal 1993 organizza il concorso, coinvolgendo ragazze di tutta Italia e di varie nazionalità, suddivise, evidentemente, per segno zodiacale. Sono ragazze di varie età, si va dai 14 ai 32 anni, di varie regioni d¹Italia e anche da altre Nazioni: Australia, Brasile, Cile, Colombia, Croazia, Equador, Germania, Gran Bretagna, Kosovo, Repubb. Dominicana, Romania, Russia, Serbia, Stati Uniti, Svizzera, Tunisia, Turchia. La domanda rivolta alle concorrenti è: "quali radio ascolti abitualmente?" Lasciando quindi la possibilità di indicare più radio contemporaneamente. La classifica delle prime 7 radio, fatto 100 per la più ascoltata, si propone con questa graduatoria: 100 Deejay; 062 Rds; 042 Radio105; 040 Company; 035 Italia Network; 029 Rtl; 021 Peter Pan. Suddivise per segno zodiacale, le miss Vergine (12) e Toro (12) si direbbero le più restie a mettersi in gioco. Mentre le più numerose, con ben 23 iscritte, sono le ragazze nate sotto il segno del Leone. Ma tutto può ancora cambiare in quanto le iscrizioni sono ancora aperte e lo rimarranno fino alla fine di aprile con votazioni tramite internet www.Fashionsuisse.com e tramite tappe che determineranno le finaliste dei rispettivi segni.Quale radio ascolterà la Miss Zodiaco 2004? |
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RADIO CITTÀ FUTURA AL FESTIVAL DELLA MUSICA DI MANTOVA |
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Roma, 1 marzo 2004 - Dal 2 al 7 marzo a partire dalle 20.00, grazie ad una postazione fissa all’interno del Teatro Ariston, sarà possibile ascoltare sui 97.700 di Rcf la diretta dei momenti salienti del Festival. Grazie alla presenza di inviati nei luoghi degli eventi, verranno offerte agli ascoltatori della radio finestre informative all’interno di tutti i programmi del palinsesto, con interviste a protagonisti, organizzatori, esperti. Inoltre il programma Catering, condotto da Fabio Luzietti dalle 12 alle 13.30, sarà on air direttamente da Mantova. La programmazione musicale di Radio Città Futura è da sempre sulla stessa lunghezza d’onda di quanto si ascolterà al Festival di Mantova; essa infatti propone un tessuto sonoro ricco e variegato, ma sempre all’insegna della qualità: le gradazioni del pop e del rock, la musica italiana d’autore e quella delle band emergenti, gli stili della dance più evoluta; i classici del passato. Il sound di Rcf si caratterizza anche per i suoi programmi specializzati, dedicati a generi musicali spesso trascurati nei palinsesti delle radio: i suoni del mondo e la world music (Meknes), il jazz (Jazz Time), la club culture (Frenalamula), la nuova musica brasiliana (Kamarà), le sonorità africane (Afrikan). Accanto alla musica, un posto centrale nel palinsesto della radio spetta all’informazione e alla cultura. Radio Città Futura può contare su una redazione di oltre 10 giornalisti e su una rete di corrispondenti nelle principali città italiane. Alla redazione interna si aggiunge la partnership con l’Agenzia di Stampa Area, agenzia leader nell’informazione radiofonica. L’impegno redazionale si traduce in 8 edizioni di Gr nazionali e 2 di Gr locali al giorno, in un filo diretto con gli inviati nei luoghi nevralgici della città, in trasmissioni ad alto tasso di informazione e cultura: Chinotto&ginseng (dalle 9 alle 12), Ora di punta (ospiti, interlocutori, interviste e rassegna stampa, dalle 7.30 alle 9), Edizione della sera (sintesi e approfondimento dei principali temi della giornata, dalle 20 alle 20.30) Il falò delle novità (magazine di musica e cultura in onda dalle 16.00 alle 19.00). Infolink: www.Radiocittafutura.it |
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VA IN ONDA "LA PANDA E IL LUPO" REGISTRATO AL TEATRO COMUNALE DI TESERO L'ULTIMO MONOLOGO DI ANDREA CASTELLI. LE IMMAGINI SONO DESTINATE ALLA REALIZZAZIONE DI UNA VIDEOCASSETTA E UN DVD |
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Tesero, 1 marzo 2004 - Tutto esaurito al Teatro Comunale di Tesero per assistere allo spettacolo di Andrea Castelli. Un pubblico delle grandi occasioni ha assistito ieri, giovedì 26 febbraio, alla messa in scena de “La Panda e il Lupo”, ultimo monologo dell'artista trentino. A riprendere la serata era presente Sirio Film. Cinque telecamere gestite da una regia mobile, hanno registrato l'intero spettacolo. Le immagini, sono destinate alla produzione Home Video. Sirio Film ha previsto un'edizione in Videocassetta e una in Dvd, due prodotti editoriali che verranno distribuiti il prossimo dicembre. La regia televisiva è stata curata da Francesco Tabarelli. Sotto la direzione di scena di Nicoletta Girardi e grazie al contributo tecnico-organizzativo di Ferruccio Ugolini, Paolo Corrà, Mario Moser, Carlo Zambiasi e Enzo Bombardelli, al teatro Comunale di Tesero va in scena una delle ultime uscite in calendario de "La Panda e il Lupo" per la stagione invernale. A Marzo, infatti, Castelli nizierà le prove del suo Ruzante con lo Stabile di Bolzano. Sulla scena un attore, pronto a leggere un grosso libro. Calano le luci, l'uditorio si prepara... Ma ecco che, a lettura iniziata, improvvisamente l'atmosfera si rompe e s'intrufolano nella storia sospetti e divagazioni, considerazioni e aneddoti, che nulla hanno a che vedere con la storia del Lupo, di Cappuccetto Rosso e dei tre Porcellini. Però affiorano di tanto in tanto inquietanti analogie, agganci grotteschi: non è quella storia lì, ma ci assomiglia tanto, come mai? Chi è il Lupo? E cosa ci fa su una Panda azzurra? E cosa c'entrano tutti quei ricordi automobilistici nella vita di uno che ha sempre pensato che la valvola a farfalla sia un coleottero? Mistero... |
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