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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Marzo 2004
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IL SATELLITE EUTELSAT W3A PARTITO DAL COSMODROMO DI BAIKONUR. HA AVUTO SUCCESSO IL LANCIO CON UN VETTORE PROTON  
 
 Baikonur-parigi, 17 marzo 2004 - Eutelsat annuncia che le operazioni di lancio in orbita del nuovo satellite W3a a bordo di un vettore Proton dal Cosmodromo di Baikonur si sono risolte con successo. Il decollo del cargo Proton, con a bordo le 4.2 tonnellate del satellite Eutelsat, è avvenuto alle 4.06 ora locale (le 23.06 Tu). In meno di dieci minuti i tre stadi del Proton, fornito da Ils, si sono separati, rilasciando l'ultimo stadio, il Breeze M, la cui traversata dura nove ore. Cinque accensioni in successione dei motori del Breeze M sono state effettuate per portare il satellite, costruito nei laboratori Eads Astrium, nell'orbita ellittica di trasferimento. Il passeggero si è distaccato dal veicolo di trasporto alle 8.16 di stamane (Tu). Immediatamente dopo le comunicazioni terra/satellite, che coprendono le prime misure di telemetria, sono state stabilite dalla stazione di terra italiana del Fucino. Il satellite inizia quindi una sequenza di accensioni del motore di bordo o motore di apogeo, che gli imprime l'ulteriore spinta necessaria a rendere l'orbita di forma circolare fino al dislocamento nella posizione geostazionaria definitiva. Da quel momento tutti i sistemi e sottosistemi di telecomunicazione del satellite entreranno in esercizio e cominceranno i test di funzionamento. Eutelsat prevede di inaugurare il satellite al servizio commerciale, nella posizione orbitale a 7° Est, nel mese di maggio. Il W3a andrà a sostituire il W3, aumentando le potenzialità di comunicazione da una posizione orbitale molto importante nel sistema satellitare di Eutelsat, da cui è possibile coprire l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa. "Il W3a è stato progettato per ottimizzare la nostra capacità in una delle posizioni orbitali in uso da più lungo tempo, che già oggi soddisfa la richiesta di comunicazioni satellitari di clienti molto importanti come il circuito televisivo dell'Eurovisione (Ebu), l'agenzia di stampa Reuters, la piattaforma di pay-Tv Digiturk e le reti dati private di Hughes Network System", ha dichiarato il presidente di Eutelsat, ing. Giuliano Berretta. "Questo nuovo satellite potrà essere utilizzato per supportare ogni genere di servizio di comunicazione del portafoglio di Eutelsat, a coprire Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Inoltre il W3a quasi raddoppia la nostra capacità di comunicare nell'area dell'Africa sub-sahariana, aumentando le nostre possibilità di soddisfare la domanda nei servizi di reti dati a banda larga, a supporto di comunicazioni telefoniche aggregate su protocollo Ip, accesso a Internet e servizi di telecomunicazione per ricerca e didattica". Il satellite W3a è basato sulla piattaforma Eurostar E3000, che consente di alloggiare molta più capacità di trasponditori: ne ha in dotazione cinquantotto, cinquanta dei quali possono essere posti simultaneamente in esercizio. Il carico utile del satellite è stato progettato per assolvere a quattro funzioni: 1. Sostituzione del satellite W3 - A questa funzione assolvono trentacinque trasponditori in banda Ku in grado di coprire l'Europa, il Medio Oriente ed il Nord Africa. Con il nuovo satellite, la capacità di questi trasponditori potrà essere usata anche in connessione con capacità logica di bordo (tecnologia Skyplex). Skyplex permette di trasmettere verso il satellite sottoportanti dati direttamente dal sito di origine: grazie a questo accorgimento tecnico, le frazioni di capacità utilizzate vengono ricomposte dal satellite (multiplexing o multiplazione) anziché doverlo fare in una piattaforma di terra. Undici dei trentacinque traspoditori di questa missione possono essere collegati in alternativa o al fascio di trasmissione che illunina Europa, Nord Africa e Medio Oriente (Widebeam) oppure alla copertura dell'Europa egea e della Turchia, fino ad Etiopia e Somalia (High-power Beam). 2. Nuovi servizi di trasmissione dati a banda larga - Fino a dodice nuovi trasponditori in banda Ku possono essere dedicati a questi servizi in forte crescita. Essi coprono Europa, Medio Oriente e Nord Africa e possono essere collegati alle unità Skyplex del satellite. 3. Servizi bidirezionali Europa Africa - Sono otto i trasponditori dedicati a questa funzione, sei per le trasmissioni dall'Europa all'Africa e due per quelle dall'Africa all'Europa. Le bande adottate per questi servizi sono la Ku in Africa e la Ka in Europa, con rimodulazione da una banda all'altra eseguita dal satellite in modo completamente trasparente. Tipicamente le reti che potranno essere supportate da questi trasponditori avranno hub di concentrazione delle comunicazioni in Europa e terminali di accesso in Africa. I campi di applicazione includono accesso a banda larga a Internet, interconnessioni di sottoreti, voce su Ip, teledidattica e telemedicina e altri servizi inclusa la videoconferenza per servizi professionali, governativi e di organizzazioni non governative. 4. Comunicazioni satellitari infra-Africa - no a tre trasponditori potranno essere dedicati a questo tipo di servizi, anche con corredo di capacità Skyplex. W3a / Scheda tecnica –Piattaforma: Eurostar E3000 Dimensioni: altezza: 5,8 m; lunghezza: 2,4 m; profondità: 2,9 m; Apertura pannelli solari: 35 m; Massa a terra: 4.250 kg; Potenza elettrica: 9,6 kW (minimo a fine vita operativa); Vita operativa: > 15 anni; Posizione orbitale: 7° Est; Bande di frequenza: Ku e Ka. Trasponditori: totale carico utile: 58 tsp; max tsp in funzione simultaneamente: 50; Coperture: Europa, Africa, Medio Oriente.  
   
   
ALENIA SPAZIO: ALTRE 6 UNITÀ SKYPLEX IN ORBITA CON IL SATELLITE W3A  
 
Roma, 17 marzo 2004 - E’ stato lanciato con successo da Baikonour, in Kazakistan, il satellite W3a di Eutelsat con a bordo 6 unità del processore digitale Skyplex realizzato da Alenia Spazio, società del gruppo Finmeccanica. In particolare, con W3a sarà messo in orbita il primo processore “Enhanced”, cioè uno Skyplex più avanzato di nuova generazione, sviluppato da Alenia Spazio con il supporto dell’Asi nell’ambito del programma Artes 3 dell’Agenzia Spaziale Europea. Il nuovissimo processore Skyplex, oltre a garantire le stesse prestazioni degli apparati standard, ha dimensioni e consumi inferiori del 20-25%. Con questo lancio, gli Skyplex in orbita passano da 12 a 18 unità. Skyplex è un trasponditore digitale che permette di accedere direttamente al satellite con terminali di piccole dimensioni, trattando il segnale di bordo senza ricorrere alle stazioni di Terra. Molti i benefici offerti dall’utilizzo di questa tecnologia: con lo Skyplex e la banda Ka è possibile ridurre significativamente i costi di comunicazione satellitare a vantaggio degli utilizzatori. Le ridotte dimensioni delle antenne consentono, inoltre, vantaggi anche in termini di impatto ambientale. Sulla base della tecnologia Skyplex, Alenia Spazio ha messo a punto una innovativa piattaforma digitale di telecomunicazione, Skyplexnet, in grado di offrire un’ampia varietà di servizi bi-direzionali interattivi a larga banda per un mercato diversificato, che va dalle reti private per utenza business e consumer alle reti per pubblici servizi. Attualmente l’azienda sta ultimando la rete satellitare a larga banda per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che consente di collegare in modo interattivo stazioni dislocate in tutto il territorio nazionale.  
   
   
WORKSHOP INTERNAZIONALE SULLE TELECOMUNICAZIONI  
 
Napoli, 17 marzo 2004 -  Si terrà a Napoli, presso Castel dell'Ovo, lunedì 22 e martedì 23 marzo 2004 il workshop promosso dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) su "La costruzione del mercato delle telecomunicazioni fisse e mobili: il bilancio dell'era Open Network Provision (Onp) e le prospettive del nuovo quadro regolamentare della Ue". L'evento, attraverso un confronto tra la realtà italiana e quella degli altri Paesi membri dell'Unione europea, intende suscitare il dibattito sulle problematiche esistenti, nonché un clima partecipativo e favorevole all'applicazione delle nuove direttive comunitarie in materia di comunicazioni. Infolink: http://www.Governo.it/governoinforma/dossier/workshop_tlc/index.html  
   
   
COLT TELECOM AMPLIA I SERVIZI METROPOLITANI SU FIBRA E RICEVE DA NORTEL NETWORKS LA QUALIFICA DI “GOLDEN PARTNER”  
 
Milano 17 marzo 2004 – Colt Telecom ha annunciato ieri il lancio dei Servizi ad Alta Velocità (Hss, High Speed Service). In questo modo Colt, uno dei più importanti provider per connessioni ad alta velocità, amplia nei 13 mercati europei in cui è presente l’offerta dei servizi in fibra di alta qualità, posizionandoli nella gamma dei Servizi ad Alta Velocità. La soluzione multiservizio Hss rafforza la posizione di Colt tra i provider paneuropei, rendendola operatore leader nelle connessioni ultra veloci e ultra sicure, due requisiti necessari per il disaster recovery. A Colt è stato riconosciuto lo status di Golden Partner da parte di Nortel Networks[1] per le soluzioni metropolitane in fibra ottica. Nortel è il principale fornitore di Colt per le apparecchiature per le reti metropolitane in fibra. Colt ha ottenuto questo riconoscimento grazie alle elevate prestazioni della propria rete, che possiede e gestisce integralmente, e per la sua indiscussa reputazione nell’ambito del customer service. Grazie a collegamenti Lan e San a banda larga, altamente adattabili, in grado di soddisfare le esigenze più delicate delle aziende, l’Hss fornisce alle imprese di tutta Europa le architetture di rete per il disaster recovery. Con una velocità di connessione fino a 10Gigabit Ethernet, l’Hss è in grado di realizzare in tempo reale la duplicazione di dati tra luoghi diversi. I servizi di sincronizzazione dati garantiscono che in siti diversi esista lo stesso dato duplicato; per questo motivo, se si verifica un blackout di rete in un sito, i collegamenti Lan e San ad alta velocità forniscono a chi lavora nell’azienda colpita un accesso immediato e affidabile ai dati critici e alle applicazioni ospitate sul sito di riserva. L’hss permette inoltre di svolgere attività di back up in remoto e servizi di ripristino, per assicurare la protezione e il recupero di informazioni fondamentali. La ricerca pubblicata oggi dal Chartered Management Institute, in collaborazione con il Business Continuity Institute, Colt Telecom e Nortel Networks, mostra anche che, per le società, una più elevata protezione e velocità d’accesso alle informazioni critiche costituiscono elementi cruciali per un efficace piano di continuità aziendale. Tramite connessioni a banda larga e servizi di back up dati, l’Hss fornisce una risposta diretta all’esigenza, propria di molte aziende, di non interrompere le proprie attività. Risultati significativi della ricerca: - I piani di business continuity hanno principalmente questi quattro tipi di ostacoli: capacità della Information Technology, le disfunzioni nelle reti di telecomunicazioni, la perdita di un sito e gli incendi. - Il 66% delle organizzazioni ha riferito di ritenere importanti i software che operano in tempo reale. - Quasi i tre quarti (74%) delle organizzazioni intervistate considera importante l’accesso ad informazioni storiche. - Migliorare il livello di protezione e la velocità d’accesso alle informazioni critiche risulta per il 44% degli intervistati un driver fondamentale per la gestione dei dati. - A questo proposito, il 25% delle aziende interpellate prevede di aumentare la propria spesa nelle telecomunicazioni nel corso del 2004. - Poco più della metà delle aziende intervistate (51%) considera l’autovalutazione come il migliore strumento per incoraggiare la gestione della business continuity. Vincenzo D’ambrosio Marketing Director Colt Italia, ha dichiarato: “Come risulta evidente, le connessioni ad alta velocità e il data storage tra siti sono alla base di una strategia efficace di disaster recovery. Colt è stata per un certo periodo un affidabile provider di collegamenti ad alta velocità San e Lan in fibra ottica, ed è questo l’aspetto del disaster recovery in cui noi eccelliamo. Essendo in grado di realizzare back up di dati in tempo reale e connessioni su di un’infrastruttura sicura di cui siamo proprietari, in caso di disastro il nostro High Speed Service permette all’azienda di portare avanti senza interruzioni il proprio accesso ai dati, come se nulla fosse successo”, ha concluso D’ambrosio.  
   
   
AUTOSTRADE CENTRO PADANE DI ULTIMA GENERAZIONE GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON TELECA AL VIA IL PROGETTO PILOTA SVILUPPATO CON TECNOLOGIA WIRELESS WI-FI PER LA TRATTA BRESCIA - PIACENZA  
 
Milano, 17 Marzo 2004 - Il Wi-fi, Wireless Fidelity, lo standard di trasmissione dati che utilizza le onde radio senza l’impiego di cavi, avanza nel panorama italiano facendo passi da gigante in termini di sviluppo tecnologico e affermazione verso un sempre più ampio pubblico. Teleca S.p.a. – società appartenente al Gruppo Progetto Elettronica 92 – specializzata nei servizi di progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi integrati per la telefonia fissa e mobile e soluzioni Wireless e le Autostrade Centro Padane S.p.a., hanno dato il via al progetto pilota che prevede lo sviluppo e l’utilizzo della tecnologia Wireless Wi-fi sulla tratta Brescia – Piacenza. Le Autostrade Centro Padane S.p.a. Sono la prima società, del settore, a sperimentare e utilizzare la tecnologia di nuova generazione per lo scambio di informazioni con i propri tecnici, per favorire la diffusione e la circolazione di notizie importanti in merito alla circolazione autostradale e con lo scopo di garantire una maggiore efficienza dei propri dipendenti e quindi maggiore sicurezza ai viaggiatori. L’ingegnere Marco Gruppi, coordinatore dei servizi impianti tecnologici delle Autostrade Centro Padane, afferma: "Autostrade Centro Padane ha investito molto nell'innovazione tecnologica orientata alla sicurezza di chi viaggia e lavora sull'autostrada che gestisce. L'interesse per la tecnologia Wi-fi applicata al fine di risolvere definitivamente il problema della domanda di connettività lungo tutto il tronco autostradale, con continuità, si inserisce in questa prospettiva: favorire la distribuzione di informazioni di qualità direttamente dove serve." L’elemento strategico, nell’utilizzo di soluzioni Wireless, W-ifi è la ridistribuzione più funzionale e rapida del flusso di notizie. Infatti, la nuova tecnologia consente lo scambio bidirezionale dei dati: dalla centrale operativa ai tecnici presenti localmente sulla tratta e viceversa. In questo modo sarà possibile avere la situazione autostradale, ad esempio condizioni climatiche, viabilità, incidenti, sotto controllo e in tempo reale. Infine, grazie alla pluriennale esperienza di Teleca ed al know how sviluppato nella progettazione, installazione e manutenzione di reti Wireless, la tratta è stata cablata per garantire una copertura continua e non limitata a singole aree Hot Spot, non pubblico, con il quasi totale abbattimento degli ostacoli architettonici. Marco Zanetel, Direttore Progetti Speciali di Gruppo Progetto Elettronica 92, conclude: “Grazie alla collaborazione con le Autostrade Centro Padane, abbiamo consolidato la nostra esperienza nell'analisi, dimensionamento e installazione di Tecnologie Standard Wifi 802.11B, curando in particolar modo l'interconnessione degli access point agli apparati di dorsale a rete fissa e garantendo all'utente mobile la stessa visibilità, affidabilità e sicurezza della rete aziendale. La cura dei particolari a livello di architettura durante la fase di survey e alla successiva installazione, ci ha permesso di raggiungere delle performance reali, misurate sul campo, che hanno portato a risultati che vanno ben oltre le aspettative definite in fase di progetto”.  
   
   
UN NUOVO MODO DI COMUNICARE BANCHE, ASSICURAZIONI, ENTI PUBBLICI, UNIVERSITÀ, AZIENDE CON RETI DI VENDITA: TUTTI I CLIENTI POTRANNO COMUNICARE INTERNAMENTE ED ESTERNAMENTE GRAZIE AL NUOVO SERVIZIO SMS BUSINESS  
 
Milano, 16 Marzo 2004 - Dylogic, società italiana specializzata nello sviluppo di servizi e soluzioni software per il mondo delle telecomunicazioni, in partnership con Gruppo Progetto Elettronica 92, leader italiano nell’assistenza tecnica rivolta ai settori Ict/tlc, ha realizzato l’innovativo servizio Sms Business, basato su una nuova piattaforma multimediale, nata per gestire la comunicazione aziendale attraverso gli Sms. Sms Business coniuga i vantaggi di reperibilità e rapidità propri della telefonia mobile, con un sistema di invio Sms multimediale gestito in modalità Asp (Application Service Provider), che permette di abbattere i costi di acquisto e manutenzione di apparecchiature specifiche. Con Sms Business la comunicazione interna ed esterna dell’azienda viaggerà tramite Sms sintetici e immediati, che possono essere indirizzati ad uno, più destinatari, fino a coinvolgere un’intera community istantaneamente, con una base di diffusione minima di 2000 Sms al minuto. Le declinazioni d’uso sono quindi notevoli: l’invio di Sms informativi può essere adottato da banche e assicurazioni con l’obiettivo, ad esempio, di avvisare gli utenti della scadenza delle polizze o di saldi del conto corrente, così come da enti pubblici, associazioni sportive, tour operator, università e scuole, aziende con reti di vendita e concessionarie, al fine di raggiungere gli utenti con informazioni, notifiche e conferme di appuntamenti. La gestione del software per l’invio dei messaggi è facile e immediata: comodamente seduti davanti al proprio Pc è possibile comporre un messaggio di testo, selezionare i destinatari, decidere se inviarlo in real time o in modalità differita e autorizzare l’invio con un semplice "click". Sms Business rappresenta un nuovo modo di comunicare che unisce la facilità d’uso alla totale personalizzazione del servizio, basandosi su un’architettura del software appositamente studiata per soddisfare esigenze professionali e dare un servizio a valore aggiunto per la comunicazione legata all’ambiente B2b. Sms Business sfrutta la maturità della tecnologia Sms e la trasforma in un servizio a valore aggiunto in termini di applicabilità, scalabilità e continuità.  
   
   
2004 MOBILE BUSINESS  
 
Roma, 17 marzo 2004 - Il prossimo 6 e 7 aprile si svolgerà l'edizione 2004 di Mobile Business presso lo Sheraton Hotel (Eur). L'evento, con la presenza dei leader di settore, offre una panoramica completa sulle principali tematiche e opportunità derivanti dall'utilizzo di soluzioni Mobile in azienda, sulle infrastrutture Wireless e Wi-fi. Scenari futuri del mercato, valutazione dei costi reali delle soluzioni, nuovi standard e tecnologie per l'alta velocità, strumenti per il Mobile Office e casi applicativi sono solo alcuni dei temi affrontati nel corso dei 14 interventi che compongono il programma culturale dell'evento. Nell'area espositiva allestita sarà poi possibile approfondire gli argomenti di maggiore interesse direttamente con i protagonisti del mondo dell'offerta. Infolink: www.Soiel.it  
   
   
IANYWHERE SPONSOR DI MOBILE BUSINESS 2004 E PARTECIPA AGLI APPUNTAMENTI DI ROMA E MILANO  
 
Milano,17 marzo 2004 – iAnywhere, filiale di Sybase  e primo fornitore worldwide di prodotti e servizi e-business mobili e wireless, annuncia la partecipazione all’evento Mobile Business 2004, che si svolgerà a Roma il 6-7 aprile presso lo Sheraton Hotel, e a Milano il 9-10 giugno presso il Milan Marriot Hotel. Dopo il successo ottenuto con la partecipazione all’edizione del 2003, iAnywhere ha deciso di intervenire al Mobile Business 2004 con uno stand dedicato. L’evento sarà l’occasione per presentare l’offerta di iAnywhere per la Unwired Enterpris, articolata principalmente in tre settori: informatica wireless, informatica mobile e informatica per l’integrazione. Le giornate del convegno saranno gestite dalle società Sponsor della manifestazione e svilupperanno temi prevalentemente culturali, demandando a un'area espositiva i rapporti commerciali con i potenziali visitatori-clienti. Mirco Simoni, Systems Consultant di iAnywhere Italia, sarà impegnato in un intervento dal titolo “Integrazione e convergenza di applicazioni per l’Unwired Enterprise. Casi e applicazioni” (Roma - 6 aprile, ore 12:30)  
   
   
BIZ 2000 CONSULTANTS SPA PRESENTA IL RAPPORTO PANORAMICO “ LA SPESA ONLINE – ANALISI DELLA DOMANDA”  
 
Milano, 17 marzo 2004 - Qual è la penetrazione del servizio relativo alla Spesa Online? Per che motivo gli utenti decidono di fare la Spesa Online? Quali sono le dimensioni del mercato prospect? Quali sono le motivazioni di chi ancora non ha fatto la Spesa Online? Quali sono i supermercati virtuali maggiormente utilizzati? Nextplora, la divisione di ricerche di biz 2000 Consultants Spa, ha condotto un indagine tra il 12 febbraio e il 18 febbraio 2004, attraverso la compilazione di un questionario strutturato Online da parte di un campione di utenti internet residenti nelle zone in cui sono attivi i servizi di spesa online. Il campione autoselezionato si compone di 785 individui, suddiviso in due categorie: clienti attivi - coloro che dichiarano di aver fatto la spesa online –, clienti prospect - coloro che non hanno mai utilizzato il servizio ma che si sono dimostrati propensi ad un futuro uso. Il rapporto Panoramico “La Spesa Online – Analisi della domanda” fornisce un’analisi del livello di adozione e penetrazione dei servizi di acquisto e consegna della spesa su Internet ad oggi pari al 37% del campione totale. Oltre a fornire un accurato profilo degli attuali clienti del supermercato su Internet, il rapporto traccia un confronto tra gli operatori attivi in questo tipo di servizi – i primi 6 tra cui Esselunga, Coop, Iovorrei e Volendo - e le ragioni di scelta degli utenti. Si conferma come l’aspetto relativo alla comodità e disponibilità 24/7 del servizio siano le ragioni prevalenti di scelta. Un’altra importante informazione del rapporto è che il 39% degli attuali non utilizzatori è propenso ad impiegare in futuro questi servizi di spesa online, in particolare nelle città nelle quali ad oggi il servizio è offerto da alcuni operatori, ma ancora in modo poco capillare. I Rapporti Panoramici sono delle ricerche condotte sull’utenza di Internet per analizzare l’impiego e la propensione verso i servizi online offerti da alcuni settori, che a differenza dei più estesi e approfonditi Grandi Rapporti di Nextplora, offrono uno scenario sintetico e mirato su alcuni temi quali l’usabilità dei servizi e il livello d’adozione degli stessi da parte degli utenti. Il presente Rapporto Panoramico si aggiunge a quello già sviluppato nella scorso autunno per le linee aeree. Il rapporto Panoramico sarà disponibile su www.Nextplora.it  
   
   
UN SONDAGGIO DI SEMS S.R.L. REALIZZATO DA NEXTPLORA EVIDENZIA COME GLI ITALIANI ONLINE PRIMA DI PROCEDERE ALL’ACQUISTO DI UN PRODOTTO O DI UN SERVIZIO, UTILIZZANO I MOTORI DI RICERCA PER TROVARE INFORMAZIONI  
 
Milano, 17 marzo 2004 - Consultare i motori di ricerca per trovare quelle informazioni (prezzi, schede tecniche, caratteristiche, immagini, prove, commenti…) su cui basare poi la scelta finale d’acquisto di un prodotto o di un servizio: quello che in molti hanno teorizzato, visto tra l’altro lo strepitoso successo che sta vivendo anche in Italia ormai da un anno a questa parte il search engine marketing, è ora confermato da una ricerca sull’impatto che i motori di ricerca hanno sulle decisioni d’acquisto, ricerca realizzata dalla search engine marketing agency Sems S.r.l. (www.Ilmestieredeimotori.com) in collaborazione con Nextplora, divisione ricerche di biz 2000 consultants S.p.a. (www.Nextplora.it). Ben il 66,1% degli intervistati (502 le risposte ottenute dal panel consumer Nextplora, rappresentativo dell’utenza online italiana) ha dichiarato di aver acquistato almeno una volta un prodotto o un servizio scegliendolo in base alle informazioni ottenute da una ricerca nei motori. Non si tratta di un evento spot, bensì di un comportamento che sta gradualmente prendendo piede anche da noi sino a diventare un’abitudine, se si considera che il 18,7% dei navigatori online italiani intervistati consulta sempre i motori di ricerca prima di ogni acquisto importante che si appresta a compiere, mentre il 54,2% ricorre spesso ai search engines per trovare quelle informazioni che supporteranno poi la scelta finale di acquisto. Solo l’1,5% dei rispondenti ha dichiarato di non utilizzare per il momento i motori di ricerca prima di un acquisto. Per quanto riguarda le categorie merceologiche per le quali più frequentemente ci si porta nei motori per trovare informazioni a supporto delle scelte di acquisto, le prime quattro sono l’informatica (hardware e software), indicata dal 67,2% dei rispondenti; la telefonia (fissa, cellulari, accessori, servizi…) col 62,3%; l’elettronica (televisori, dvd player…) col 50,9%; viaggi e turismo (prenotazioni hotel e/o voli, noleggio auto…) col 42,5%. Il ventaglio di prodotti indicati è comunque estremamente vasto. “I dati di questo sondaggio –commenta Marco Loguercio, fondatore ed amministratore di Sems S.r.l.- non fanno che confermare l’estrema importanza che ormai la ricerca online riveste nella vita quotidiana della maggior parte degli italiani che hanno accesso ad Internet. Un’indicazione di cui non possono non tenere conto tutte quelle aziende che ancora sottovalutano l’importanza di integrare anche una strategia di search engine marketing sviluppata ad hoc nel proprio marketing ed advertising mix. Mi riferisco anche a tutte quelle aziende che investono grandi budget in campagne tv, radio e/o stampa; in molti casi, infatti, l’utente dopo aver visto lo spot tv o sentito lo spot radiofonico, incuriosito ed interessato, si porta nei motori per saperne di più: ma cosa succede se tra i risultati di ricerca non trova alcun riferimento a quel prodotto o, peggio, trova commenti o recensioni negative oppure pagine di rivenditori che riportano dati inesatti? Un’eventualità tutt’altro che remota. Tutto questo senza contare che ormai, grazie a tool di post click tracking e conversion tracking, possiamo sapere con buona certezza che tipo di risultati e di ritorni ha portato una campagna di search engine marketing ed utilizzare quei dati per successive decisioni strategiche.” Il dato riguardante l’utilizzo dei motori di ricerca prima di un acquisto è il primo estratto dal report “Modi di utilizzo dei motori di ricerca da parte degli utenti internet italiani ed impatto che i risultati dei motori hanno nei processi di decisione e d’acquisto” che Sems pubblicherà alla fine marzo e che analizza, per la prima volta in maniera approfondita, come si comportano i navigatori italiani quando utilizzano i motori (quali sono i loro preferiti, come cercano, come selezionano le risposte, la considerazione che hanno dei link sponsorizzati, come i risultati ne orientano le scelte). Iinfolink: http://www.Ilmestieredeimotori.com/survey_motori.htm  
   
   
WEBING PORTA ONLINE IL BRAND UNNO UNDERWEAR PER SARA LEE  
 
 Roma, 17 marzo 2004 - Prosegue il consolidato rapporto con Sara Lee Branded Apparel div. Playtex: è online il sito web del brand Unno underwear, "the new generation of underwear". Il sito web, sviluppato in Flash, presenta una interfaccia semplice che privilegia la rapidità di consultazione e la presentazione dei prodotti Unno per uomo e donna. Due infatti le principali sezioni del progetto web: il catalogo woman ed il catalogo man, nelle quali è possibile scoprire i prodotti Unno ed accedere alla promozione che coincide proprio con la data di lancio: 10 marzo. Il progetto ha previsto l’integrazione dell’interfaccia in Flash con un database che contiene le foto, la tipologia e la descrizione dei prodotti, gestibile direttamente dagli operatori di Playtex per una più semplice e rapida gestione delle collezioni. “Siamo molto orgogliosi del rapporto con Sara Lee, iniziato nel 2000 e consolidatosi durante questi anni, che ci ha consentito di portare online i brand leader nell¹intimo a livello mondiale, quali, ad esempio, Wonderbra²commenta Andrea D¹ottavio, amministratore delegato di Webing³e che ci sta vedendo nuovamente coinvolti sul rilancio di un fortissimo brand”. Infolink: http://www.Webing.it  
   
   
STEPHEN TAYLOR, NUOVO MANAGING DIRECTOR DI OVERTURE IN EUROPA  
 
Milano, 17 marzo 2004 - Overture Services, leader mondiale nell'offerta di servizi strategici di marketing per le aziende che operano online con il proprio business, annuncia la nomina di Stephen Taylor a nuovo Managing Director di Overture Europe. Stephen Taylor, in precedenza Direttore Commerciale di Overture in Europa, assumerà il nuovo ruolo con effetti immediati, sostituendo Nick Hynes, che lascerà l'azienda dopo un breve periodo di transizione. Come il suo predecessore, Stephen Taylor riporterà a Brian Steel, Presidente di Overture International, in California. Taylor ha competenze consolidate di marketing e management, e ha avuto incarichi di senior marketing presso Air Miles e Safeway. Prima di entrare in Overture all'inizio del 2003, si è occupato di business in Internet per sei anni. Più recentemente, Taylor è stato fondatore e Ceo di Securicor eSolutions Ltd, società sviluppatrice di servizi di sicurezza per portali di shopping online ed è stato in precedenza Managing Director di First Call International Ltd, società di viaggi e tempo libero via cavo e Internet. "Siamo sinceramente grati a Nick per il contributo fondamentale che ha dato a Overture" ha commentato Brian Steel, Presidente di Overture International. "Nell'aprile 2000, in Gran Bretagna, si è occupato dell'apertura della prima sede al di fuori degli Stati Uniti, contribuendo successivamente a estendere con successo il nostro business in 12 paesi europei. Lascia ora il testimone a Stephen, che possiede una completa e approfondita conoscenza del nostro business. Stephen e il suo team concentreranno i loro sforzi per accrescere ulteriormente il nostro posizionamento, attraverso servizi ancora più efficaci ed efficienti per i nostri inserzionisti e partner affiliati."  
   
   
LA FIACCOLA PASSA AD ATOS ORIGIN, PARTNER IT MONDIALE DEI GIOCHI OLIMPICI  
 
Parigi/Amsterdam, 17 marzo 2004 – Atos Origin, uno dei principali Information Technology service provider a livello internazionale è il partner It nel mondo per le prossime tre edizioni dei Giochi Olimpici, ruolo che riveste dalla acquisizione di Schlumbergersema, conclusasi il 29 gennaio 2004. «Questa acquisizione ha consolidato ulteriormente un leader internazionale dei servizi It e i Giochi Olimpici costituiscono una vetrina ideale per dimostrare le nostre competenze al mondo intero», spiega Jean Chevallier, Executive Vice President Olympics Atos Origin e già Vice President di Schlumbergersema. «Dai test di collaudo che si svolgeranno prossimamente ad Atene fino alla cerimonia conclusiva di Pechino, continueremo ad impegnarci per rendere ogni edizione dei Giochi migliore della precedente e per raggiungere i risultati straordinari che oggi i nostri clienti si aspettano da noi». L'accordo con l'International Olympic Committee (Ioc) riguarda le prossime tre Olimpiadi: Atene 2004, Torino 2006 e Pechino 2008. Atos Origin sarà il responsabile principale in ambito It: dalla consulenza allo sviluppo delle applicazioni software, dalla systems integration alla gestione delle operazioni e della sicurezza informatica. Le competenze chiave di Atos Origin si concentreranno su tre aree principali: consulenza, systems integration e outsourcing. Grande protagonista internazionale nel settore della systems integration, il Gruppo grazie alla partnership con l'Ioc potrà mostrare la propria esperienza mondiale e le proprie capacità di leadership. «Siamo felici di collaborare con un System Integrator internazionale della levatura di Atos Origin per supportare pienamente le Olimpiadi di Atene, di Torino e di Pechino», dichiara Philippe Verveer, Technology Director dell'International Olympic Committee (Ioc). «Con la sua elevata specializzazione nella progettazione e integrazione di sistemi e nei servizi di outsourcing, Atos Origin è il candidato ideale per assumere una responsabilità cruciale per il perfetto svolgimento delle Olimpiadi. Il Gruppo possiede anche i requisiti per garantire il trasferimento di conoscenze, indispensabile per l'organizzazione di manifestazioni sempre più efficienti e tecnologicamente all'avanguardia». «Siamo fieri di essere il partner It mondiale delle Olimpiadi» dichiara Bernard Bourigeaud, Ceo di Atos Origin. «Si tratta di un contratto chiave per il nuovo Gruppo e ci impegneremo ad assicurare lo stesso livello di professionalità e di esperienza e la stessa qualità di servizio di Schlumbergersema – sottolineando che sarà il gruppo di lavoro incaricato nel passato a continuare a gestire il progetto in ambito Atos Origin». Principale System Integrator per le Olimpiadi di Atene del 2004, Atos Origin coordina un consorzio di partner e di fornitori tecnologici. Già dal lancio della manifestazione questa estate ad Atene, un team di circa 2000 volontari e professionisti gestirà tutti i servizi e i sistemi It, dal Toc (Technology Operations Centre), vero e proprio centro nevralgico delle Olimpiadi, ai centri dati principali e secondari, ai 60 siti di gara e di ospitalità. Tutte le componenti It chiave delle Olimpiadi sono già state realizzate e consegnate al Comitato Organizzativo dei Giochi Olimpici di Atene 2004: dai sistemi di diffusione dei risultati, ai sistemi di supporto che includono la gestione degli alloggi, dei trasporti e degli accrediti. Durante i prossimi mesi e fino a metà giugno, Atos Origin si dedicherà alle prove tecniche con simulazioni reali, per collaudare e valutare le prestazioni della rete e dei sistemi. Il Gruppo accerterà anche il livello di preparazione dei suoi collaboratori e l'efficacia dei processi e delle procedure. Il vasto programma di prove preliminari è volto ad assicurare il rispetto della data prestabilita del 13 agosto 2004, data di inizio dei Giochi Olimpici di Atene. I gruppi di lavoro incaricati dei preparativi delle Olimpiadi invernali del 2006 e delle Olimpiadi del 2008, sono già in loco e all'opera sotto la direzione della divisione Major Events di Atos Origin (parte integrante dell'acquisizione di Schlumbergersema) di base a Barcellona. L'esperienza maturata per i Giochi, riguardante il software, i modelli organizzativi di lavoro e il disegno del sistema, sarà capitalizzata ed eventualmente integrata per assicurare le più alte possibilità di successo in occasione delle prossime Olimpiadi di Torino e Pechino. In futuro, Atos Origin continuerà a fare leva sull'esperienza della divisione Major Events nell'area delle competenze applicative, della progettazione e del disegno del network di rete, utilizzando il proprio approccio consolidato "design build & operate" nell'ottica della fornitura di servizi globali e della gestione completa del ciclo di vita di un progetto.