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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Maggio 2004 |
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IL FUTURO DELL'EUROPA DELLE TECNOLOGIE |
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Venezia, 6 maggio 2004 - Nell’ambito del Progetto di Rete dei Centri di Documentazione Europea, azione realizzata con il sostegno della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e la collaborazione del Dipartimento per le Politiche Comunitarie, l'Università Cà Foscari di Venezia- Dipartimento di Scienze Giuridiche e Centro di Documentazione Europea - e il Comune di Venezia - Info Point Europa – hanno organizzato il seminario sul tema “Il futuro dell'Europa delle tecnologie”. Programma: Ore 9.30 apertura dei lavori Prof. Pier Francesco Ghetti - Rettore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Prof. Adalberto Perulli - Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Arch. Carla Zamboni - Dirigente Relazioni Esterne e Comunicazione del Comune di Venezia; Alessandro Bertoni - Direttore del Centro di Documentazione Europea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. I sessione: “Verso Uno Spazio Europeo Della Ricerca E Dell’innovazione?” Coordina i lavori: Prof. Lauso Zagato - Università Ca’ Foscari di Venezia, Prof. Luigi Carlo Ubertazzi - Università degli studi di Pavia. “I soggetti della ricerca europea”; Prof. Ferruccio Bresolin - Università Ca’ Foscari di Venezia; “Il finanziamento dell’innovazione”. Prof. Pietro Manzini - Università degli studi di Bologna “Accordi di Ricerca e Sviluppo e regole di concorrenza”; Prof. Riccardo Manfrini - Università Ca’ Foscari di Venezia “Il contratto comunitario di ricerca”; Prof. Bart Selden - Golden Gate University School of Law, San Francisco “Open Source ed istituti di ricerca”; Dott. Anna Flavia Bianchi - Esperta tecnologie di rete “La ricerca europea per la società dell’informazione: un esercizio di costruzione di una visione Comunicazioni e interventi” Ore 15.00 ripresa dei lavori Ii sessione: “Profili Dell’europa Delle Tecnologie, Anche Alla Luce Del Confronto Tra Sistemi” Coordina i lavori: Prof. Luigi Carlo Ubertazzi - Università degli studi di Pavia. Dott. Marco Ferrazzani - Ufficio legale Esa “La cooperazione spaziale in Europa”; Prof. Gabriella Venturini - Università degli studi di Milano “La sfida di Galileo”; Prof. Joseph Straus - Max-planck-institut, München “Brevetto europeo, brevetto comunitario ed Europa delle tecnologie”; Prof. Francisco Leita - Università degli studi di Padova “L’agenzia sugli armamenti e la ricerca militare” Dott. Bernardo Cortese - Università degli studi di Padova “La giurisdizione sul brevetto comunitario: profili di diritto internazionale e comunitario Comunicazioni e interventi” Conclusioni, Prof. Lauso Zagato - Università Ca’ Foscari di Venezia.. Palazzo Giovanelli- Salone Sansovino, Campo S. Zandegolà- S. Croce 1681/a – Venezia, 7 maggio 2004, ore 9.30 Per informazioni: Università Ca’ Foscari Di Venezia Centro di Documentazione Europea tel. 041.2346159 e-mail: cde@unive.It web page: http://www.Unive.it/cde Comune Di Venezia Info Point Europa tel. 041.2748082 e-mail: infoeuropa@comune.Venezia.it web page: http://www.Comune.venezia.it/ipe |
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TECNODIFFUSIONE ITALIA: RICHIESTA L’AMMISSIONE ALLA PROCEDURA DI AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA PER LA CONTROLLATA CMS SPA |
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Ponsacco (Pisa), 6 Maggio 2004 - Tecnodiffusione Italia Spa informa che la propria controllata C.m.s. Spa, che costituisce la unità produttiva del Gruppo, con stabilimento in Scarmagno (To), ha presentato domanda per la dichiarazione del proprio stato di insolvenza e la ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria, ai sensi del D.lgs. N. 270/99. Il Tribunale di Pisa, preso atto del parere favorevole espresso dal P.m., ha disposto l’audizione del legale rappresentante della società e del Ministro dell’Industria o suo delegato per l’udienza del 20 maggio 2004. L’ art. 80 del suddetto decreto prevede la estensione della amministrazione straordinaria ad altre imprese del Gruppo, inclusa la capogruppo Tecnodiffusione Italia Spa. La richiesta è stata presentata in linea con le recenti delibere assembleari, nella convinzione che esistano concrete prospettive di recupero dell’equilibrio economico delle attività imprenditoriali. |
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WEBSENSE SI PRESENTA AL MERCATO ITALIANO LA SOCIETÀ PUNTA A DIVENTARE IL NUMERO UNO IN ITALIA NELLE SOLUZIONI DI WEB FILTERING E NELLA PROTEZIONE DEI DESKTOP |
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Milano, 6 maggio 2004 — Websense, principale fornitore mondiale di soluzioni che consentono di rafforzare le policy di sicurezza delle organizzazioni a livello di accesso a Internet, rete interna e applicazioni desktop, ha annunciato oggi l’intenzione di investire per potenziare la propria presenza sul mercato italiano dove l’area della protezione di reti e risorse It aziendali dai contenuti pericolosi che viaggiano su Internet presenta un ampio potenziale di crescita. Già riconosciuta come leader mondiale nell’area Web filtering da Frost & Sullivan, nel 2003 Websense - secondo quanto emerge da un rapporto Idc - ha aumentato il proprio marketshare del 28% (in termini di fatturato) e attualmente controlla il 23% del mercato di settore. La società è stata inoltre recentemente inserita da Forbes nella ‘Midas List’ fra le ‘25 Fast & Furious’, ovvero le aziende tecnologiche con il più rapido tasso di crescita negli ultimi 5 anni e con un incremento di fatturato oltre il 10% nell’ultimo esercizio fiscale, decretando così una leadership sia in termini finanziari sia di prodotto. “Le soluzioni offerte da Websense permettono alle aziende di proteggersi in modo globale dalle nuove minacce alla sicurezza quali applicazioni peer-to-peer, spyware e malicious code”, ha spiegato Curt Staker, Presidente di Websense. “Internet può infatti rivelarsi un veicolo di pericoli nascosti ed è importante che le aziende ne siano consapevoli per evitare di mettere a repentaglio il proprio patrimonio informativo con il rischio, inoltre, di ritrovarsi coinvolte in responsabilità di carattere legale”. Il mercato delle soluzioni di web filtering in Italia ha sperimentato negli ultimi anni una rapida crescita confermata dal fatto che dal 2002 al 2003 nel nostro paese Websense ha registrato la più alta progressione europea, con un incremento nelle vendite del 130% rispetto all’anno precedente. “Attraverso un Territory Manager dedicato all’Italia, cui entro l’anno si aggiungerà un’altra persona di supporto, intendiamo sfruttare queste enormi potenzialità offerte dal mercato locale”, ha aggiunto Staker. I prodotti Websense sono venduti sul mercato italiano dal 2000 attraverso distributori e rivenditori. “La nostra strategia commerciale è esclusivamente basata sul canale indiretto che riveste per noi un ruolo strategico e a cui intendiamo garantire il massimo supporto possibile”, ha dichiarato Mehdi Bouzoubaa, Territory Manager per l’Italia di Websense. “Oggi, le soluzioni Websense sono distribuite in Italia da Allasso, Azlan, Computerlinks e Itway e stiamo lavorando per reclutare nuovi rivenditori Premium Partner in grado di offrire ulteriore supporto sul mercato”. Attualmente, oltre 21.200 organizzazioni in tutto il mondo utilizzano la soluzione Websense Enterprise e ogni giorno 16,8 milioni di utenti vengono protetti con le soluzioni Websense. Nella sola Italia la società conta circa 400 clienti per un totale di oltre 260.000 utenti protetti da soluzioni Websense. Fra i principali clienti in Italia, Telecom Italia, Vodafone, Rai, Regione Puglia, a cui si aggiungono poi grossi nomi del panorama internazionale quali General Motors, Hsbc, Ibm, Mcdonalds, Pepsi, Volkswagen. |
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TREND MICRO: SASSER DESTINATO A RESTARE IN CIRCOLAZIONE ANCORA A LUNGO L’INFEZIONE CONTINUA IN TUTTO IL MONDO. NEI GIORNI SUCCESSIVI AL PRIMO ALLARME È CRESCIUTA DEL 43% |
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Milano, 6 maggio 2004 – Trend Micro Inc. Segnala che il numero delle infezioni provocate dalle diverse varianti della famiglia Worm_sasser continua a crescere. Il worm è stato scoperto il 1 Maggio 2004; le varianti dalla A alla D sono state messe sotto osservazione dal 3 maggio e, da quel giorno, Trend Micro ha considerato questa famiglia di worm ad “alto” rischio per gli utenti di computer. “Probabilmente Sasser non ha tuttora raggiunto il suo picco”, commenta Joe Hartmann, senior virus researcher e analista per Trend Micro. “Dobbiamo aspettarci che questi worm rimangano in circolazione ancora per molti mesi o forse per anni”. Secondo le rilevazioni condotte da Trend Micro, il 4 maggio (nel periodo di 24 ore che iniziava e terminava alle 02:00 am Gmt) c’è stato un incremento del 43% delle infezioni del worm “Sasser” (contando le varianti A,b,c e D) rispetto allo stesso intervallo di tempo del 3 maggio. In particolare, le infezioni di Worm_sasser.c sono aumentate di oltre l’85% e quelle di Worm_sasser.d di oltre il 176%. Per quanto riguarda le varianti B e D le infezioni hanno avuto una accelerazione nella seconda metà del giorno (la D addirittura nella misura di oltre il 90%). Questi incrementi nelle infezioni si registrano nonostante il worm “Sasser” sia ormai molto noto. La sua capacità di infettare i sistemi per mezzo di indirizzi Ip casuali e poi utilizzare la macchina colpita per scovare altre vittime potenziali significa che è in grado di diffondersi ad una velocità esponenziale. Utilizzando più sistemi infetti, il worm può accelerare la sua ricerca di altri sistemi con la vulnerabilità di Windows “Local Security Authority Subsystem Service” (Lsass). Il momento del rilascio di Sasser può essere stato un fattore che ne ha rallentato la partenza. Il worm è apparso nelle prime ore di sabato 1 maggio, e le tre varianti sono state rilasciate durante il fine settimana. Il 3 maggio nel Regno Unito era festa nazionale, il che spiega in parte il recente incremento delle infezioni avvenute dopo la riapertura degli uffici. Da settimana scorsa il Giappone stava celebrando l’annuale festività della “Golden Week” e molti giapponesi hanno fatto ritorno nei loro uffici solo oggi. I dati relativi alle attività virali sono raccolti grazie ad Housecall, il servizio di scanner online di Trend Micro, e rappresentano un campione delle infezioni che si verificano in tutto il mondo. Housecall è disponibile all’indirizzo http://housecall.Trendmicro.com. Worm_sasser sfrutta la vulnerabilità Lsass, cioè un buffer overrun che permette l’esecuzione di codici remoti consentendo a un attaccante di ottenere il pieno controllo dei sistemi infettati. Per propagarsi, le varianti di “Sasser” ricercano in modo casuale gli indirizzi Ip dei sistemi vulnerabili. I clienti Trend Micro sono protetti grazie al pattern file 885 o successivi, quelli degli Outbreak Prevention Services possono scaricare la Opp 113 o successive per assicurarsi che i loro sistemi siano protetti contro la diffusione di quest’ultima minaccia. Per gli utenti dei Damage Cleanup Services, il Damage Cleanup template # 335 è disponibile per aiutarli nel ripristino automatico dei sistemi colpiti. Utenti di Trend Micro Network Viruswall 1200 possono rilevare questo worm attraverso il pattern #10126. Le vulnerabilità associate sono inoltre descritte nel Vulnerability Assessment pattern # 010. I clienti sono invitati ad applicare le patch necessarie rese disponibili da Microsoft per affrontare la vulnerabilità di Lsass. |
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FIREWALLANALYZER ENTERPRISE NOMINATO “BEST NETWORK SECURITY SOLUTION” DALLA RIVISTA SC MAGAZINE |
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Parma, 6 maggio 2004 – Firewallanalyzer Enterprise, soluzione per l’analisi e la gestione centralizzata degli eventi di sicurezza sviluppata da eIqnetworks e distribuita in Italia da Symbolic S.p.a., ha ricevuto il Reader Trust Award nella categoria “Best Network Security Solution”. Il riconoscimento è stato assegnato al prodotto dalla rivista Sc Magazine, pubblicazione leader nel campo dell’It e della sicurezza informatica. All’interno del programma di premiazione Global Awards 2004, Firewallanalyzer Enterprise è inoltre arrivato secondo nella categoria “Best Computer Forensics Solution”. I Global Awards 2004 di Sc Magazine - che hanno visto più di 900 soluzioni presentate e più di 300 aziende produttrici partecipanti - rappresentano uno tra i riconoscimenti più ambiti dall’industria della sicurezza informatica. L’assegnazione dei riconoscimenti “Reader Trust” giunge al termine di 8 mesi di nomine, votazioni, test, revisioni e giudizi, cui partecipano sviluppatori e utenti da tutto il mondo, che hanno portato all’individuazione di superiorità ed eccellenze tecniche di 32 differenti categorie di prodotti e servizi. Firewallanalyzer Enterprise produce in tempo reale analisi e report per misurare l’efficacia delle strategie di difesa perimetrali della rete. Il software raccoglie in automatico, normalizza, aggrega, correla e analizza la grande quantità di dati, log ed eventi generata dai diversi dispositivi presenti sul network, inclusi firewall, Ids/ips, router, antivirus, appliance di web security e server proxy. Il software di eIqnetworks, con più di 400 tipologie di report, fornisce una visione centralizzata e correlata su attacchi e attività dei virus sull’intera rete aziendale, rendendo così possibile una semplice analisi investigativa in grado non solo di identificare le attività di hacker, ma anche le eventuali azioni di dipendenti disonesti che violano le policy aziendali. La visione chiara e consolidata delle attività che si svolgono sulla rete permette ai responsabili della security del network di reagire rapidamente per neutralizzare le minacce e minimizzare i danni. Grazie a Firewallanalyzer Enterprise, in caso di una falla nella sicurezza, l’amministratore dispone delle informazioni critiche necessarie per minimizzare il tempo di risposta e adottare le opportune azioni correttive. “Ringraziamo i lettori di Sc Magazine per avere attribuito a Firewallanalyzer Enterprise questo prestigioso premio,” ha commentato Vijay Basani, Ceo di eIqnetworks. “E’ una bella sensazione – ma anche una responsabilità che un po’ intimorisce – sapere che le aziende si affidano a Firewallanalyzer Enterprise per migliorare le proprie difese perimentrali. Ovviamente ci impegneremo per continuare ad assistere gli amministratori di rete, fornendo loro soluzioni di analisi e di reporting sempre più veloci e complete.” Infolink: http://www.Symbolic.it/prodotti/prod-eiqnetworks.shtml |
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IBM: ON-DEMAND PER LE AZIENDE, SE NE PARLA A STRESA IL TEMA DELL'INNOVAZIONE STRATEGICA PER IL MANTENIMENTO DELLA COMPETITIVITÀ, COME DIMOSTRA UNA RICERCA WORLDWIDE CONDOTTA DA IBM SU 465 CEO. |
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Milano, 6 maggio 2004 - Il 6 e 7 maggio Stresa ospiterà la terza Cio Conference 2004 di Ibm, una due giorni dal titolo "on demand: innovazione al servizio della flessibilità d'impresa" dedicata agli It manager di imprese ed enti pubblici italiani. Organizzato in collaborazione con G.u.i.d.e, l'associazione presieduta da Renzo Vanetti che raggruppa alcuni importanti clienti Ibm, l'evento si propone di fare il punto sull'on demand per le imprese, modello lanciato poco più di un anno fa per favorire il processo di innovazione del sistema industriale italiano e la sua competitività. "Le nostre imprese - dichiara Elio Catania, presidente e amministratore delegato di Ibm Italia - devono puntare senza mezzi termini al recupero di quello spirito imprenditoriale che ne decretò a suo tempo la fortuna. Ciò significa rimettersi in gioco - aggiunge Catania - e scommettere sull'innovazione tecnologica che conduce alla trasformazione dei modelli di business: un percorso in cui le aziende trovano Ibm e le risorse puntualmente investite a loro sostegno". Una ricerca recentemente condotta da Ibm Business Consulting Services, su un campione di 465 top Ceo a livello mondiale, ha identificato nelle capacità di rapido adattamento al mercato, nella migliore comprensione delle esigenze dei clienti e nell'innovazione per incrementare la competitività e generare crescita economica le priorità dei prossimi anni. Tutte esigenze alle quali il modello on demand di Ibm risponde già concretamente, come a Stresa illustreranno i rappresentanti dei settori finanziario (Sia, Banca Carige e Deutsche Bank), industriale (Merloni), trasporti (Finnair), utilities (Endesa) e pubblica amministrazione (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). "I risultati che i nostri clienti hanno già raggiunto - spiega Andrea Pontremoli, General Manager di Ibm Global Services per il Sud Europa - indicano prospettive concrete anche per le piccole e medie imprese per le quali si apre il facile accesso a metodologie, soluzioni e risorse di alto livello." Alle testimonianze si accompagneranno poi analisi strategiche e approfondimenti tecnologici, attraverso gli interventi del presidente di Idc Emea, Roberto Masiero, dell'economista Giacomo Vaciago (Università Cattolica di Milano) e di Douglas Dykeman del laboratorio di ricerca Ibm di Zurigo. |
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NET2S INCORPORA TIBCO BUSINESS WORK NELLA SUA SOLUZIONE FIX |
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Milano, 5 maggio 2004 - Tibco Software Inc. , il più grande produttore indipendente di software di integrazione aziendale del mondo e uno dei più importanti promotori del business real-time, ha annunciato che Net2s , leader nella fornitura di soluzioni per i mercati finanziari, ha incorporato Tibco Businessworks nella propria soluzione Net2s Fix. La soluzione Net2s Fix, progettata per risolvere la complessità dell'elaborazione e della connettività pre- e post-compravendita, ridurrà i costi per la gestione delle operazioni di compravendita basate su Fix con controparti e mercati. Grazie a Tibco Businessworks, le società mobiliari possono abilitare l'integrazione diretta delle loro attività di compravendita e dei sistemi middle- e back-office, migliorando in modo significativo la gestione del ciclo di contrattazione. "Il valore di una moderna tecnologia di integrazione sarà giudicato in base al modo con cui può rendere più produttivi transazioni e personale operativo, non necessariamente quello It", ha dichiarato Tim Lind, senior analyst di Tower Group. "In questo contesto, la sfida dell'implementazione Fix non è limitata semplicemente alla formattazione di messaggi conformi a Fix. Il vero valore deriva dalla gestione degli eventi tra l'esecuzione e la definizione delle transazioni, offrendo agli utenti aziendali maggiore visibilità nelle fasi del workflow tra un sistema per la gestione degli ordini, il back office e i sistemi delle controparti. Gli strumenti per la gestione dei processi sembrano perfettamente adatti per questo ambiente". L'integrazione di Tibco Businessworks fornisce alla soluzione Net2s Fix un modello preconfigurato di dati dei titoli, processi aziendali Fix, regole e associazioni bidirezionali tra standard di dati. La soluzione Net2s Fix è totalmente compatibile con tutte le versioni di Fix, inclusa la 4.4, e un'ampia gamma di versioni Fix di specifici mercati. "Tibco Businessworks ci ha permesso di concentraci sullo sviluppo di numerose funzionalità della nostra soluzione Fix, quali processi aziendali preconfigurati e modelli di dati", ha dichiarato Ali Pichvai, managing director Financial Solutions di Net2s. "Tibco è la migliore soluzione in termini di prestazioni, scalabilità, fault-tolerance, sicurezza e portata delle capacità per il software d'integrazione aziendale. Per questo motivo, Net2s ha potuto creare una soluzione ottimale sulla quale i clienti fanno affidamento per le loro transazioni mission-critical". "Il mercato dei servizi finanziari sta cominciando ad adottare Fix non solo per le transazioni azionarie e siamo lieti che Net2s abbia scelto Tibco Businessworks come piattaforma di integrazione per la sua soluzione Fix", ha dichiarato Ram Menon, vicepresidente Worldwide Marketing di Tibco Software Inc. "I nostri comuni clienti possono quindi contare su un'eccellente soluzione per la gestione delle operazioni di compravendita basate su Fix e sulla capacità di utilizzarla come base per una soluzione di elaborazione straight-through (Stp)". |
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ICOS ALLARGA LA PROPRIA OFFERTA RELATIVA ALLE INFRASTRUTTURE DI NETWORKING INCLUDENDOVI LE SOLUZIONI DELL'ITALIANA ASCENSIT |
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Ferrara, 6 Maggio 2004 - Icos S.p.a., società leader nella distribuzione di soluzioni Ict per il mondo enterprise, annuncia di aver siglato un accordo di distribuzione con Ascensit, azienda italiana con sede ad Amaro, Udine. Ascensit è una società hi-tech specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di soluzioni integrate di rete (appliance), specificamente progettate per le esigenze delle piccole e medie imprese. Ascensit è parte del Gruppo Eurotech, leader europeo nel settore dei sistemi digitali embedded ad elevate performance, finalizzati ad applicazioni industriali, scientifiche e telecom. Attuale prodotto di spicco della gamma Ascensit è il Bandwidth Manager Ascensit Bm-2. Si tratta di un'appliance progettata per ottimizzare il traffico e per garantire una qualità di servizio a tutta o a una porzione di una rete, ad utenti o indirizzi specifici, o ad applicazioni di tipo mission critical utilizzate dall’azienda. Inoltre è possibile fare attività di Monitoring della rete, quindi analizzare in tempo reale il traffico di rete e controllare come e da chi essa viene utilizzata. Ascensit Bm-2 può analizzare e suddividere il traffico della connessione Wan fino a 2Mbps. Basato su di un'unica potente piattaforma hardware, Ascensit Bm-2 è caratterizzato da un elevatissimo rapporto qualità/prezzo, collocandosi in una fascia di costo medio, se si considerano le prestazioni che l’apparato è in grado di raggiungere e al dettaglio delle informazioni che è in grado di raccogliere. "Mi fa estremamente piacere riscontrare che esistono aziende come Ascensit, in grado di sviluppare altissima tecnologia con un occhio di riguardo alle esigenze di mercati dimensionalmente meno evoluti come quello italiano" ha affermato il General Manager di Icos Riccardo Maiarelli, commentando l'accordo. "Grazie a questa collaborazione, la nostra offerta in ambito Bandwidth Management è ora completa, potendo annoverare soluzioni per la grande impresa, così come appliance dotate di caratteristiche ideali per le piccole e medie imprese italiane." Icos commercializzerà le soluzioni Ascensit su tutto il territorio nazionale, facendo leva come di consueto su una rete di Partner estremamente preparati dal punto di vista tecnico e commerciale. I Partner Ascensit saranno in grado di supportare i clienti in fase di studio, implementazione e supporto di progetti relativi alla gestione dell'utilizzo di banda. Infolink: www.Icos.it |
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EXPERT RESELLER CHANNEL": D-LINK RINNOVA LA PROPRIA STRATEGIA DI CANALE |
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Milano, 6 maggio 2004 - D-link, azienda attiva nel settore dei dispositivi di rete e soluzioni per il networking e la comunicazione, presenta Expert Reseller Channel (Erc), un nuovo e innovativo programma di canale per offrire nuove opportunità di vendita, marketing, comunicazione, assistenza e formazione alla rete commerciale di Rivenditori. Erc si rivolge a tutti i clienti che desiderano affidarsi alle soluzioni e al supporto di D-link con l'obiettivo di costruire una relazione fedele e di reciproco vantaggio che coinvolge i vari operatori del canale. L'offerta continuativa di nuove opportunità commerciali, l'attenzione costante ai tassi di redditività e una comunicazione puntuale ed efficace saranno le principali leve operative di questo programma che si avvarrà della collaborazione fattiva di Distributori e Partner. I Rivenditori che aderiranno al programma potranno godere immediatamente di numerosi vantaggi: un sales account dedicato,l'accesso a promozioni di vendita esclusive · prezzi speciali per progetti e volume d'affari · assistenza tecnica pre e post vendita, · programmi di formazione · l'utilizzo di un logo accreditante · la presenza sul sito web D-link in qualità di membri della struttura commerciale D-link · la possibilità di acquistare prodotti demo o try-out a prezzi scontati · una newsletter mensile di aggiornamento sui prodotti , le tecnologie e le promozioni · la partecipazione al programma Punti fedeltà attraverso cui beneficiare di un'ampia gamma di regali · l'utilizzo di materiale marketing e merchandasing costantemente aggiornato In particolare, il programma prevede un potenziamento delle funzionalità offerte da www.Dlink.it con la creazione di un'area specificatamente realizzata e riservata ai membri di Erc.i Rivenditori potranno accedere direttamente a tutto il materiale marketing e comunicazione di D-link, come loghi, immagini, presentazioni, rassegna stampa, premi e pubblicazioni; a tutta la documentazione sui prodotti e sulla relativa assistenza tecnica; al programma a punti; all'area per l'acquisto online dei prodotti demo scontati, a programmi di formazione online. "Siamo convinti che il programma abbia tutte le caratteristiche per riscuotere l'interesse di numerosissimi Rivenditori anche in Italia. Il progetto di respiro paneuropeo, infatti, è partito tre anni fa , per estendersi gradualmente a tutti mercati e ha già dato eccellenti risultati. Il segreto del successo dell'iniziativa risiede anche nella stretta collaborazione con Distributori e Partner che beneficiano indirettamente del programma attraverso ricadute in termini di incremento di fatturato e ampliamento della propria base clienti" spiega Stefano Nordio, D-link Southern Europe Area Manager. |
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NOMINE VITÀ MANAGERIALI IN STORAGETEK ITALIA LA SOCIETÀ RAFFORZA LA DIREZIONE OPERATIVA |
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Milano, 6 maggio 2004 - Storagetek Italia, filiale di Storage Technology Corporation, specialista in dataservizi e soluzioni di storage, ha ridisegnato il proprio team manageriale per rafforzare la propria struttura e garantirsi una maggiore reattività alle opportunità di mercato. La società ha chiuso in positivo il 2003, riconfermando la sostanziale solidità della propria offerta, e ha iniziato anche il 2004 con fatturato e profitti in crescita. “Con un pizzico di orgoglio, vorrei evidenziare che Storagetek Italia è riuscita a realizzare 5 anni (20 trimestri) consecutivi di crescita. – afferma Dario Pardi, Amministratore Delegato di Storagetek Italia e Vice President Global Strategic Account. - In tempi difficili come questi, Storagetek ha investito nel canale, sui clienti e nella tecnologia, una strategia che ha chiaramente pagato. Siamo sicuri che stia per realizzarsi una certa ripresa del settore Ict e siamo pronti a giocare la nostra parte adesso e in futuro.” Nell’ambito di questa strategia di rafforzamento, Sergio Lucarelli è stato nominato Direttore Generale di Storagetek Italia. In Storagetek dal 2002, Sergio Lucarelli ricopriva la carica di Direttore Commerciale. Manager di grande esperienza, Lucarelli è laureato in giurisprudenza ed insegna informatica generale e reti presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, per la facoltà di Scienze della Comunicazione. Lucarelli ha maturato tutta la sua carriera nell’Ict, operando in aziende specifiche nell’erogazione di soluzioni e servizi come Ibm, Hewlett-packard e Nixdorf Computer ed Ericsson. A Vincenzo Matteo è stata affidata la carica di Ilms Manager Southern Region, che si affianca a quella attuale di Responsabile Sales Support per Storagetek Italia. In Storagetek dal 1998, Matteo, che è laureato in ingegneria, opera presso la sede di Roma. Nella sua nuova mansione, Matteo ha il compito di affermare sul mercato italiano l’approccio Ilm, Information Lifecycle Management. “Ormai ne parlano tutti e tutti sostengono di applicarlo, ma è giusto ricordare che è stata Storagetek la prima azienda a credere e ad investire nell’approccio Ilm (Information Lyfecicle Management).- osserva Pardi. - La metodologia consente di archiviare i dati in base al loro valore per il business, con una combinazione di supporti diversi (dischi, dischi Ata, nastri) in relazione alla frequenza di accesso e ad altri parametri. In questo modo, le aziende possono ottenere significativi risparmi, grazie ad un miglior equilibrio tra costi di gestione e valore delle informazioni. Il potenziale di risparmio sul Tco è considerevole. Vincenzo Matteo contribuirà ad affermare questa metodologia sul mercato italiano.” “La capacità di Storagetek di fornire soluzioni di storage totale è un fattore critico in un momento in cui i budget It continuano ad essere sotto pressione.- conclude Pardi. - "Oggi, per lo spostamento dei dati vengono usati sistemi sempre più complessi e tecnologie sempre più integrate.” Le nomine in Storagetek Italia riflettono il nuovo orientamento a livello mondiale della società che ha ottimizzato la propria struttura dirigenziale, per rispondere in modo più rapido ed efficace alle esigenze e alle nuove sfide del mercato. |
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E-MOTION TRA I PROTAGONISTI DEL MOBILE FORCE FORUM 2004 |
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Milano, 5 maggio 2004 - Anche quest'anno E-motion ha scelto di essere tra i protagonisti del "Mobile Force Forum 2004", alla sua seconda edizione, in programma il 19 maggio 2004 al Centro Congressi Milanofiori di Assago (Mi). Un evento business, occasione unica per approfondire la conoscenza della gestione efficace ed efficiente della forza lavoro mobile e del mercato delle tecnologie mobili, al quale E-motion non poteva mancare. La nota società di Torino commercializza infatti da anni con successo soluzioni, legate alla mobilità, sempre più apprezzate da businessmen e da tutti coloro per i quali poter disporre di una postazione ufficio sempre e comunque è un requisito fondamentale. Il portafoglio prodotti si compone infatti dell'offerta più innovativa delle aziende leader in tutto il mondo nel settore degli smartphone, dei palmari e della navigazione satellitare, con garanzie uniche in termini di prestazioni, tecnologie e portabilità. Nello stand al "Mobile Force Forum 2004" E-motion sarà presente con la linea di prodotti legati alla business mobility tra cui spicca Treo 600 - lo smartphone di palmOne? divenuto lo strumento preferito dei mobile workers - e con le soluzioni di Sales Force Automation (Sfa) insieme a Palmosoft Italia, società specializzata nello sviluppo di software e soluzioni complete e personalizzate su tecnologia palmare per smartphone, Pda e web. "Con il successo riscontrato l'anno scorso, quest'anno non potevamo mancare" commenta Filippo Bellotti, Presidente e Amministratore Delegato di E-motion "a quello che è un evento in totale sintonia con le soluzioni da noi commercializzate in Italia, che sono poi le applicazioni sempre più indispensabili e apprezzate dall'intero mondo business". |
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IL NUOVO DTX CABLEANALYZER DI FLUKE NETWORKS ABBATTE I TEMPI DI CERTIFICAZIONE DEL 33% |
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Milano, 6 maggio 2004 - Fluke Networks annuncia la nuova linea Dtx Cableanalyzer Series, una gamma di prodotti nata per ridurre drasticamente il tempo complessivo di certificazione migliorando la precisione, la velocità e le capacità diagnostiche del processo di collaudo. Gli apparecchi Dtx Cableanalyzer sono dotati di una funzione estremamente rapida di Autotest Cat 6 pari a soli 12 secondi, una banda passante di 900 Mhz, 12 ore di autonomia della batteria e sistemi diagnostici unici sul mercato. Tale ampiezza di frequenza è pienamente conforme agli attuali standard Cat 5e e Cat 6, nonché alle tecnologie di cablaggio emergenti come Class F/cat 7 o 10 Gigabit Ethernet. La precisione superiore del Livello Iv assicura che il collaudo sia, oltre che veloce, particolarmente affidabile. Il tempo di Autotest di soli 12 secondi risulta tre volte più veloce rispetto a quello di qualunque altro tester sul mercato, mentre la potenza delle funzioni diagnostiche integrate permette di risolvere i problemi in metà tempo. In caso di interruzione della connessione, il tester Dtx localizza il guasto e suggerisce l'azione opportuna che consente al tecnico di risolvere velocemente il problema senza doversi consultare con un project manager. Questo processo diagnostico ad alta velocità si affianca a una precisione di Livello Iv, facendo della serie Dtx Cableanalyzer i tester di cablaggio più veloci e affidabili sul mercato. "Dtx Cableanalyzer incrementerà fin da subito la produttività dell'utilizzatore consentendogli di risparmiare annualmente oltre il 33% del suo tempo", ha dichiarato Hugo Draye, Marketing Manager Copper Products di Fluke Networks. Tutte le caratteristiche del tester sono pensate per rendere il lavoro più veloce: dal setup al collaudo veloce, dalla risoluzione dei problemi fino al reporting al cliente. "Nelle installazioni tradizionali il tester Dtx riduce ciascun intervento tecnico di quattro ore. Occorre solo moltiplicare questo tempo per la quantità di interventi normalmente eseguiti e costatare come il ritorno sull'investimento di nuovo Dtx si realizzi nell'arco di qualche mese. Dopodiché, tutto il resto diventa un guadagno netto", ha concluso Draye. Per la serie Dtx sono disponibili moduli per il collaudo di fibre ottiche mono/multimodali che possono essere lasciati sull'analizzatore nel corso dei test dei cablaggi in rame, permettendo la verifica immediata delle connessioni in rame o in fibra, senza dover sostituire gli adattatori e risparmiando tempo nelle certificazioni di ambienti dotati di entrambe le tipologie di cablaggio. Un altro esempio dell'efficienza della gamma Dtx è offerto dalla modalità Autotest per fibre ottiche, che permette la verifica contemporanea di due fibre, ognuna a due frequenze, ricavando lunghezza e situazione di pass-fail in circa 12 secondi. Questa funzione è cinque volte più veloce rispetto a metodi alternativi. I moduli Dtx per fibra contengono un localizzatore guasti visivo integrato (Vfl) per la risoluzione di semplici problemi di collegamento. I tester Dtx Cableanalyzer sono gli unici prodotti per il test di cablaggio progettati, costruiti e collaudati con Livello Iv di precisione. Fino ad ora, infatti, i tester sono stati realizzati per soddisfare soltanto il Livello Iii; la maggiore precisione garantita dal Livello Iv è stata proposta dagli enti di standardizzazione internazionali Iso/iec per il collaudo dei link Class F a 600 Mhz. I tester Dtx Fluke vanno oltre questa nuova specifica, assicurando la maggiore affidabilità dei risultati in tutto il range di frequenze. Il modello di punta della gamma, Dtx-1800 Cableanalyzer, opera a 900Mhz proponendosi come lo strumento adatto tanto per i cablaggi attuali quanto per lo sviluppo di nuove tecnologie di rete. Modelli La serie Dtx Cableanalyzer comprende i modelli Dtx-1800 e Dtx-1200. Entrambi propongono un display a colori di grandi dimensioni, batteria con 12 ore di autonomia, precisione di Livello Iv e funzioni diagnostiche avanzate. Il modello Dtx-1800 ha una banda passante massima di 900Mhz e un Autotest di 12 secondi. Il modello Dtx-1200 propone funzionalità di verifica fino a 350 Mhz con Autotest di 12 secondi fino alla Cat 6. Sono inoltre disponibili moduli opzionali per fibre ottiche mono/multimodali, oltre al pacchetto "all-in-one" Dtx Copper/fiber Certification Kit completo di moduli per fibre ottiche mono/multimodali. |
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IL ROUTER FIREWALL PROSAFE NETGEAR CON VPN AD ALTA VELOCITÀ SUPERA I RIGOROSI TEST DEI LABORATORI ICSA E RICEVE LA CERTIFICAZIONE DI FIREWALL PER PMI |
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Milano, 6 Maggio 2004 – Netgear, Inc., fornitore universale di prodotti di rete tecnologicamente avanzati e commercializzati con il proprio marchio, ha annunciato oggi la certificazione del Router Firewall Vpn Cable/dsl Prosafet High-speed Fvl328 da parte di Icsa Labs, una divisione indipendente di Trusecure Corporation. Icsa Labs, che fornisce test indipendenti dai fornitori e la certificazione dei prodotti di sicurezza, ha certificato che il firewall Fvl328 soddisfa tutti i criteri contenuti nella “Baseline and Required Services Security Policy” per la categoria Small/medium Business (Smb). Il modello Fvl328 è uno dei più economici firewall certificati Icsa disponibili sul mercato. Collaudato secondo i criteri della versione 4.0 del “Modular Firewall Certification Criteria”, il Fvl328 ha ottenuto la certificazione superando un rigoroso programma basato su criteri che includono estese capacità di registrazione di eventi, imposizione dei criteri di “Default Security” e “Required Services Security”, funzioni amministrative, persistenza, collaudo funzionale, verifica della sicurezza e documentazione. Il Fvl328, che si affianca al Firewall/print Server Prosafe Fr114p di Netgear- certificato l'anno scorso - soddisfa i requisiti funzionali e di sicurezza della versione 4.0 delle specifiche Icsa, che costituiscono uno standard industriale di riferimento universalmente accettato per tutti i prodotti con funzionalità di firewall. "Un numero crescente di società si rivolgono a Netgear per acquisire soluzioni di rete vantaggiose, versatili e facili da gestire, per realizzare una connettività sicura nelle piccole e medie imprese e per l’accesso sicuro da parte di uffici remoti e telelavoratori", ha spiegato Kevin Allan, Direttore Product Management e Marketing per i prodotti professionali. "La certificazione del Fvl328 da parte degli Icsa Labs garantisce agli utenti che questo firewall ad alte prestazioni soddisfa o supera i rigidi criteri per le prestazioni dei firewall stabiliti come standard di riferimento da un consorzio costituito da fornitori di firewall, utenti finali e personale Icsa Labs. Intendiamo presentare per il test di certificazione anche il Firewall Vpn Prosafe Fvs328, annunciato recentemente." Dotato di un processore a 150Mhz, il Fvl328 supporta contemporaneamente fino a 100 tunnel Vpn Ipsec e fino a 253 utenti in ambiente Nat. Offre inoltre un’ampia gamma di funzioni di sicurezza, tra cui Firewall Spi e possibilità di crittografia Ipsec 3Des (Triple Data Encryption Service) a 168 bit: un metodo di crittografia a 168 bit ampiamente accettato come lo standard de facto per le trasmissioni dati sicure che utilizzano le Vpn Ipsec su Internet. Il prodotto fornisce anche autenticazione Internet Key Exchange (Ike), funzionalità Public Key Infrastructure (Pki) con supporto delle authority di certificazione, logging, reporting e avvisi sulle attività Internet, filtraggio dei contenti basato sugli Url. Il Fvl328 è ottimizzato per realizzare soluzioni complete insieme al software Vpn Client Prosafe annunciato recentemente da Netgear - venduto separatamente con licenza singola o per cinque utenti (rispettivamente Vpn01l e Vpn05l) - supporterà il nuovo e innovativo Vpn Wizard di Netgear, un programma semplificato per configurare le impostazioni del router e i tunnel Vpn. Il Vpn Wizard per questi prodotti sarà disponibile sotto forma di aggiornamento firmware gratuito scaricabile dal sito Internet Netgear a partire dal secondo trimestre 2004. Per semplificare l’installazione e ridurre i tempi di configurazione, il Firewall Fvl328 utilizza gli Smart Wizard di Netgear, un’intuitiva maschera di configurazione basata su Web e l’assistente all’installazione (Install Assistant). Altre caratteristiche includono: Server Dhcp, supporto del client di login Pppoe, gestione remota via web con crittografia secure sockets layer (Ssl), impostazioni di importazione/esportazione, port range forwarding, Exposed Host (Dmz), clonazione/modifica dell’indirizzo Mac, supporto Ntp, client Wan Dhcp, Proxy Dns, programmi diagnostici, blocco di porte e servizi, batteria tampone per registrare le interruzioni di alimentazione elettrica. Supportato da una garanzia di tre anni e assistenza tecnica telefonica 6 giorni su 7, il Firewall Vpn ad alta velocità Cable/dsl Prosafe Fvl328 Netgear è disponibile attraverso rivenditori a valore aggiunto, venditori diretti e siti di commercio elettronico, con un prezzo utente finale ivato di 599€. |
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