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GIOVEDì
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Maggio 2004 |
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Web alimentazione e benessere | |
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AL VIA IL PROGETTO COMUNITARIO “ PROMOZIONE DELLA CARNE BOVINA” |
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La splendida cornice di Villa Vecelli Cavriani, a Mozzecane, ospiterà venerdì 14 Maggio il convegno “ Carni bovine di qualità e soddisfazione del Consumatore”. In questa occasione, verrà presentato al pubblico il progetto comunitario di "Promozione della Carne Bovina in Italia", assegnato alla Cooperativa Zootecnica Scaligera. Apriranno i lavori Lino Fortuna, Presidente Cooperativa Zootecnica Scaligera; e Paolo Annavini,, Studio A&l Associati, sono previsti gli interventi da parte di Vincenzo Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori; Sergio Capaldo, slow food; Ildo Cigarini, Presidente di Unicarni; Michele Raymondo Pasca, Direttore Dg Agricoltura – Direzione E, Antonio Svaldi, Direttore Dg Agricoltura – Direzione B; Paolo Mulinelli , Titolare Ufficio Monocratico Agea. Coo’ee Italia di Mauro Miglioranzi ha curato l’ideazione e la realizzazione del materiale di comunicazione. Testimonial sia del convegno che della campagna realizzata da Coo’ee Italia una simpatica mucca, che accompagnerà tutte le attività di comunicazione delle iniziative intraprese con il patrocinio dell'Unione Europea a tutela del consumatore. |
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INAUGURATA L’AGENZIA DI POLLENZO, UNIVERSITÀ DI SCIENZE GASTRONOMICHE |
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Una folla davvero partecipe ha assistito all’inaugurazione dell’Agenzia di Pollenzo. Nel piazzale antistante il complesso recentemente ristrutturato, che ospiterà Università di Scienze Gastronomiche, Banca del Vino, Albergo dell’Agenzia, ristorante Guido, hanno salutato il pubblico un commosso Sindaco di Bra, Francesco Guida e un entusiasta Giovanni Quaglia, Presidente della Provincia di Cuneo. Il Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, Gianni Alemanno, ha fatto pervenire un breve saluto: “Quello che mi ha sempre entusiasmato di Slow Food è la capacità di trascinare il dibattito sull’agroalimentare e sulla gastronomia fuori dai salotti borghesi per portarlo dentro il cuore vivo delle tradizioni popolari. L’università di Scienze gastronomiche sarà il volano della crescita culturale del settore alimentare.” Il Sottosegretario del Ministero delle Politiche agricole, Teresio Delfino, ha confermato che il Governo è impegnato a favorire iniziative come questa, a sostegno della cultura alimentare e dei prodotti italiani di qualità. “Tra l’altro, la realizzazione di questo progetto straordinario – ha affermato il Sottosegretario - rafforza la richiesta al Parlamento e al Governo perché Torino sia la sede dell’Autorità italiana per la Sicurezza alimentare.” Poiché l’Università di Scienze Gastronomiche avrà sede anche a Colorno (Parma), il Presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, ha sottolineato come queste due regioni italiane trovino consonanza di intenti nel difendere il messaggio culturale legato all’idea di qualità in campo agroalimentare. “Ci sono due modi di intendere la globalizzazione: uno negativo, quello dell’omologazione, e uno positivo, quello dell’identità. Attraverso lo studio della gastronomia, in questa struttura sarà possibile attuare quegli scambi internazionali di docenti e studenti che faranno crescere il nostro patrimonio agroalimentare.” Dei 316 soci dell’Agenzia di Pollenzo spa, la Regione Piemonte è quello più rappresentativo. Il Presidente Enzo Ghigo ha ricordato come attraverso il suo rapporto personale con Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, in Piemonte si sia trovata la risposta a un bisogno di individuare iniziative trainanti per il territorio anche a livello economico. “In questa Università si farà ricerca Ogm free, per studiare, migliorare e conservare la memoria di quelle tecniche naturali di evoluzione genetica che sono il nostro patrimonio e che vogliamo difendere”. Per Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, la realizzazione dell’Agenzia di Pollenzo è il risultato dell’intelligenza di uomini liberi con diverse idee politiche, che hanno lavorato con pragmatismo tipicamente piemontese, sempre disponibili al confronto, pur restando rigorosi e fermi nelle proprie idee. Pollenzo, luogo storico in cui già nell’Ottocento si sperimentavano le tecniche per la vinificazione da invecchiamento, aveva una vocazione che oggi trova nuova vita, diventando il punto di riferimento per la memoria storica della cultura materiale. “Nel rispetto per il mondo contadino, - ha detto Carlo Petrini - nella rielaborazione alternativa di un nuovo modo di fare agricoltura può e deve trovarsi una nuova opportunità per il futuro, in cui il ritorno alla terra non sia sinonimo di arretratezza e povertà, ma invece di cultura, civiltà e prosperità.” |
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AL SUPERMERCATO GLI ITALIANI SONO CIRCOSPETTI, RISPARMIOSI E TRADIZIONALISTI LO RIVELA UN SONDAGGIO DI SWG PER CIBUS, IL SALONE INTERNAZIONALE DELL’ALIMENTAZIONE CHE S'INAUGURA OGGI A PARMA |
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Al supermercato, più della metà degli italiani è circospetta, risparmiosa e tradizionalista. Quando va a fare la spesa, il 58% degli italiani vorrebbe trovare maggiori informazioni sulla provenienza e sulla sicurezza dei prodotti alimentari e il 34% ritiene insufficienti i dati riportati nelle etichette; il 53% desidererebbe trovare prezzi più contenuti. Solo il 21% chiede maggiori informazioni sull’utilizzo e la conservazione degli alimenti che acquista ed il 13% “confezioni più comode e pratiche da utilizzare. Precipita al 2% la richiesta di “novità e prodotti più sfiziosi” e le “confezioni più attraenti e belle da vedere” interessano solo un italiano su 100. Sono questi i principali risultati del terzo sondaggio telefonico svolto da Swg per Cibus, il Salone internazionale dell'alimentazione che s'inaugura oggi, giovedì 6 maggio, a Parma, su un campione rappresentativo dell'universo di maggiorenni residenti in Italia, da cui sono stati selezionati i responsabili d'acquisto delle famiglie. Nel loro insieme i tre sondaggi d'opinione effettuati da Swg per Cibus, dimostrano che è fortemente cambiato l’atteggiamento del consumatore italiano nei confronti del prodotto alimentare. In particolare quest'ultima fotografia sugli italiani al supermercato, è talmente lontana dagli stereotipi da essere una prova ulteriore che è profondamente cambiato il rapporto fra industria e consumatore. Mentre una volta era l’industria che imponeva, o tentava di imporre, le sue scelte al consumatore attraverso la "persuasione occulta" della pubblicità, oggi è sempre di più il consumatore che impone all’industria la direzione da prendere per poter rimanere al passo con le sue aspettative e i suoi desideri. Come organizzatrice della principale fiera internazionale dell’industria alimentare, Fiere di Parma Spa è impegnata da anni nel monitoraggio degli atteggiamenti dei consumatori anche per offrire agli espositori e ai visitatori spunti per uno scambio di opinioni qualificate, in grado di aiutare tutto il settore a crescere in maniera sempre più proficua. Altri risultati della recentissima indagine Swg-cibus rivelano che il 20% sente la mancanza di “offerte speciali”, il 17% di “sconti o premi fedeltà”, il 16% di “maggiore varietà nei prezzi dei prodotti”. Solo il 5% lamenta la mancanza di “prodotti e proposte nuove e sempre diverse”. In sostanza, pur rimanendo costante la richiesta d'informazioni, il 53% ribadisce, con diverse modalità, l’importanza del fattore prezzo, mentre appare molto labile lo stimolo alla novità. Alla domanda su qual è la varietà di prodotti alimentari di cui si vorrebbe una scelta più ampia il 47% ha risposto “prodotti tipici, tradizionali, a marchio d’origine”; il 33% “prodotti biologici”, il 25% “prodotti artigianali”, il 12% “frutta e verdura già pulita e pronta”. Solo il 5% apprezzerebbe più scelta di prodotti “di altri Paesi” ed il 4% più piatti veloci già confezionati o piatti cotti al momento. Anche qui prevale un atteggiamento apparentemente conservatore, in realtà fortemente orientato a prodotti con un contenuto d'origine e genuinità superiore. Acquisto Di Prodotti Alimentari:necessita’ E Abitudini Quale, tra le cose che le elencherò, le manca di più quando va a fare la spesa?
maggiori informazioni sui prodotti che acquista | 34 | offerte speciali rispetto a prezzi e quantità acquistate | 20 | sconti o premi fedeltà | 17 | maggiore varietà nei prezzi dei prodotti | 16 | personale cui affidarsi nella scelta dei prodotti | 12 | offerte di stagione | 11 | maggiore varietà e scelta di prodotti | 9 | prodotti e proposte nuovi e sempre diversi | 5 | nessuna di queste (modalità non stimolata) | 7 | altro | 3 | non sa/non risponde | 3 | somma delle risposte consentite rispondenti: responsabili degli acquisti E in particolare quando va a fare la spesa vorrebbe: maggiori informazioni su provenienza e sicurezza dei prodotti | 58 | prezzi più contenuti | 53 | maggiori informazioni su utilizzo e conservazione del prodotto | 21 | confezioni più comode e pratiche da utilizzare | 13 | novità e prodotti più sfiziosi | 2 | confezioni più attraenti e belle da vedere | 1 | altro | 2 | nessuna di queste (mdalità non stimolata) | 1 | non sa/non risponde | 1 | somma delle risposte consentite rispondenti: responsabili degli acquisti Pensi ora all'offerta di prodotti alimentari. Lei vorrebbe poter scegliere tra una più ampia varietà di: prodotti tipici, tradizionali, a marchio d'origine | 47 | prodotti biologici | 33 | prodotti artigianali | 25 | prodotti ortofrutticoli (frutta e verdura)già puliti e pronti | 12 | prodotti di altri paesi (ad esempio frutta esotica) | 5 | piatti veloci, già confezionati e pronti per la cottura | 4 | piatti cotti al momento (ad es. Tranci pizza o pollo allo spiedo) | 4 | nessuna di queste (maldità non stimolata) | 4 | altro | 1 | non risponde | 1 | somma delle risposte consentite rispondenti: responsabili degli acquisti Il campione risulta così composto: Sesso: Età: 18-24 anni | 10 | 25-34 anni | 19 | 35-44 anni | 19 | 45-54 anni | 16 | 55-64 anni | 14 | più di 64 anni | 22 | Zona: nord-ovest | 27 | nord-est | 19 | centro | 20 | sud | 23 | isole | 11 | Tipo di rilevazione: sondaggio telefonico Cati su un campione nazionale stratificato per quote di 400 individui (su 1829 contatti), rappresentativi dell’universo di maggiorenni residenti in tutta Italia. I metodi utilizzati per l'individuazione delle unità finali sono di tipo casuale, come per i campioni probabilistici e sono stratificati per zona, ampiezza centro e sesso. All’interno del campione sono stati selezionati I Responsabili Acquisto Delle Famiglie.tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall'Istat. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di zona, sesso ed età.Margine d’errore massimo: ± 4,7% Il documento completo è disponibile sul sito: www.Agcom.it |
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SEMINARIO FOOD LAB – PARLARE DI DESIGN ATTRAVERSO IL MONDO DEL CIBO |
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Esplorare il mondo del cibo è uno dei modi per comprendere la complessità delle dinamiche economiche, sociali e industriali attuali, e per imparare a progettare utilizzando e intercambiando velocemente modelli culturali di diversa natura. Difficilmente infatti un tema identificabile attraverso un'unica parola può essere descritto da così tante discipline: chimica, biotecnologia, arte, design, antropologia, etnografia, sociologia, medicina, psicologia, ecc., per citarne alcune. La giornata di seminario vuole essere un approfondimento in tema di "cibo e progetto", attraverso testimonianze di esperti del settore che proporranno diversi approcci alla questione. Il laboratorio semestrale di progetto Food Lab è coordinato da Barbara Casati con Clare Brass e Antonio Marculli. Il laboratorio si chiama Foodlab perché ciò che accade al suo interno, (lezioni, esercitazioni, interventi di esperti, progetti, sperimentazioni,…,) ruota attorno al mondo del cibo che è talmente ampio e variegato da richiedere modalità di approccio anche molto differenti per la sua trattazione. Difficilmente infatti un tema identificabile attraverso un’unica parola può essere descritto da così tante discipline: chimica, biotecnologia, arte, design, antropologia, etnografia, sociologia, medicina, psicologia, ecc., per citarne alcune. E in ognuna di queste discipline sono stati condotti studi e approfondimenti che talvolta verranno presentati duranti le lezioni a titolo di inquadramento generale del sistema-cibo. Esplorare il mondo del cibo è uno dei modi per comprendere la complessità delle dinamiche economiche, sociali e industriali attuali, e per imparare a progettare utilizzando e intercambiando velocemente modelli culturali di diversa natura. Parlare di cibo infatti può riguardare contemporaneamente “l’utilizzo di imballaggi in atmosfera modificata per la conservazione degli alimenti organici” così come “la nascita del museo del parmigiano” o ancora “la brevettabilità di una sequenza di Dna”. L’osservazione, indagine e il progetto saranno rivolti ai seguenti macro-temi: Cibo | Scienza : Additivazione, manipolazione, trasformazione, sterilizzazione,…medicina e salute, psicologia e comportamento, chimica dei sapori e degli odori,… Cibo | Luoghi : Modelli di ristorazione fissa, street food, catering, banqueting,….Offerta e accoglienza, modi, tempi e modelli di consumo nel mondo. Cibo | Distribuzione : Imballaggi, tecniche di conservazione, percorsi della distribuzione del cibo: mezzi di trasporto, sistemi di approvvigionamento, tipologie e luoghi della vendita,…., innovazione e sviluppi futuri. Cibo | Cultura : Le tendenze, i consumatori, i modelli culturali e gli stili di vita, l’editoria. Arte ed estremismi, sperimentazioni, riflessioni critiche sul cibo, nuovi scenari ipotizzabili. Cibo | Prodotti: Accessori per la cucina e la tavola, attrezzi per la degustazione di cibi, piccoli elettrodomestici, articoli specifici per produzioni locali,…utilizzi, forme, linguaggi, design Il laboratorio è finalizzato a realizzare un progetto di “performance” sul cibo. Per “performance” si intende, in questo caso, la costruzione di un concept, che dovrà comunicare un messaggio, un’esperienza, o la conoscenza di un tema relativo al cibo, e che si concretizzerà in uno specifico evento espositivo contestualizzato nel territorio in cui gli studenti vivono e lavorano . Il fatto di realizzare una performance come atto finale del progetto risponde a un obiettivo preciso: indurre a un processo di astrazione di tutto il percorso conoscitivo svolto dallo studente durante la prima parte del corso, per arrivare a immaginare le modalità per sintetizzare e presentare un’idea progettuale riferita a un intervento culturale. Il progetto finale, dunque, dovrà comunicare e argomentare sottoforma di “progetto di performance” contenuti e originalità (mirati a uno specifico target di pubblico) a un potenziale “decisore” esterno che potrebbe essere la figura atta a promuovere o a bloccare l’iniziativa (Un’istituzione pubblica, un’impresa o un gruppo di imprese, un panel misto di soggetti compresi enti di ricerca e associazioni no-profit). L’operazione di presentazione di un progetto culturale è infatti uno dei compiti spesso richiesti a un Design Director che, pur dovendo individuare la tipologia di pubblico finale a cui il progetto sarà rivolto, si deve confrontare in prima istanza con soggetti diversi, che saranno i potenziali promotori e/o sostenitori dell’iniziativa. Il successo dell’operazione molto spesso coincide con le capacità di esporre e argomentare il progetto dimostrandone la sua fattibilità (tecnica, economica, di interesse culturale e talvolta commerciale,….). Progettare il cibo perfetto 7 maggio 2004, dalle ore 10,00-13,30 e 14,30-18,00, Polo Regionale di Como del Politecnico di Milano_ via Castelnuovo 7 Como |
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CONTRO LE FRODI ALIMENTARI SALUTE&GUSTO, LO SPORTELLO SULLA SICUREZZA ALIMENTARE DEL MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC) IN COLLABORAZIONE CON LEGAMBIENTE |
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Sono ben 704 le sentenze passate in giudicato che riguardano le frodi alimentari in Italia. E potrebbero rappresentare solo la punta dell'iceberg, vista la proverbiale lentezza delle procedure processuali. Da Nord a Sud sono decine i casi scoperti dalle forze dell'ordine di vendita illecita di prodotti scaduti o deteriorati (188), privi di autorizzazione (119), con problemi d'igiene (ben 181). Per non parlare delle frodi sui prodotti "falsi" (138) o con componenti diverse o vietate (70). I numeri delle sentenze, emersi da un recente e poco noto documento del Ministero della Salute - e che saranno oggetto di un accurato dossier, a cura di Salute&gusto, di prossima pubblicazione - offrono un quadro inquietante che sollecita i consumatori ad una maggiore attenzione nell'acquisto e consumo degli alimenti e le forze preposte ad effettuare controlli sistematici mirati a garantire la sicurezza alimentare dei cittadini. Ma i dubbi del consumatore non finiscono qui: Ogm e pesticidi, agricoltura biologica e biotecnologica, o forse biodinamica, etichette e marchi europei. Muoversi con tranquillità nella giungla delle informazioni sui prodotti alimentari non è facile. Eppure la sicurezza alimentare non rappresenta solo una parte importante della tutela della salute. L'alimentazione è infatti parte integrante della nostra cultura e della nostra identità. Per questo è nato Salute&gusto, il progetto realizzato dal Movimento Difesa del Cittadino con il contributo del Ministero delle Attività Produttive e con la collaborazione scientifica e logistica di Legambiente, dedicato alla sicurezza alimentare, presentato oggi contemporaneamente nelle dodici città sede degli sportelli informativi aperti al pubblico. "E' la prima Rete nazionale di informazione e consulenza sull'alimentazione - ha dichiarato il Presidente del Movimento Difesa del Cittadino Antonio Longo - che non fa iniziative occasionali ma mette a disposizione permanente dei cittadini sportelli aperti al pubblico o consultabili a distanza. Collaboreremo con Istituzioni pubbliche come il Ministero delle politiche agricole e il Ministero della salute, con le Regioni, con le associazioni d'impresa. Saremo molto impegnati anche nella valorizzazione dei prodotti tipici italiani, che vanno salvaguardati perché garantiscono qualità e genuinità". A sostegno degli "Sportelli" una Banca dati nazionale sull'alimentazione per raccogliere dati, indagini, sondaggi e studi scientifici sull'argomento. "Tra messaggi pubblicitari e allarmi mediatici, mode salutiste e richiami alle tradizioni, i dubbi e le perplessità sulla qualità degli alimenti che arrivano sulle nostre tavole alimentano la mancanza di fiducia verso chi dovrebbe garantire salute e sicurezza - ha dichiarato il direttore generale di Legambiente Francesco Ferrante - E' importante quindi fornire tutte le indicazioni utili al cittadino per poter scegliere con tranquillità e consapevolezza, ma anche raccogliere le segnalazioni e i dubbi dei consumatori che possono fornire a noi elementi utili per comprendere quali sono le principali esigenze e i settori nei quali è più urgente intervenire". Indagini recenti hanno evidenziato l'aumento della consapevolezza nell' acquisto degli alimenti e l'importanza della tracciabilità del prodotto per chi acquista, più portato verso prodotti che appaiono genuini, naturali e "trasparenti". L'etichetta, fino a qualche tempo fa ignorata dalla massa, attenta soprattutto alla data di scadenza, viene oggi letta con attenzione dalla maggior parte dei consumatori, spaventati dalle ormai croniche crisi del settore alimentare (l'epidemia della Sars, la mucca pazza, i polli alla diossina, le carni tailandesi, miele cinese all'antibiotico, ecc), e consapevoli del legame imprescindibile tra la sicurezza alimentare e i metodi di allevamento e lavorazione dei cibi. Tra gli obiettivi degli sportelli Salute&gusto, la valorizzazione dell'agricoltura e l'alimentazione biologica; la promozione dei metodi di produzione a basso impatto ambientale e i prodotti certificati del commercio equo e solidale, affinché insieme al gusto e alla salute dei consumatori, sia garantito il giusto reddito a chi lavora nei paesi in via di sviluppo; il monitoraggio accurato dei luoghi sensibili, cioè la refezione scolastica e ospedaliera, settori particolarmente delicati dove esigere assolutamente cibi liberi da organismi geneticamente modificati (ogm) e pesticidi. Sentenze passate in giudicato, con dati puntuali divisi per regione, tipo di frode e il giro degli affari, saranno i temi per prossimo dossier di Salute&gusto, previsto per fine aprile 2004. |
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RINNOVATO L’ ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA FRATELLI CARLI E IL CNIPT, IL CENTRO INTERPROFESSIONALE DELLA PATATA FRANCESE |
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La Fratelli Carli, azienda leader nel mercato dell’olio italiano, ha rinnovato, per il triennio 2004/2006, l’ accordo di collaborazione con il Centro Intreprofessionale della Patata Francese (Cnipt), stipulato nel novembre 2002. La scelta della Fratelli Carli di legarsi alle Patate di Francia testimonia ancora una volta l’impegno e l’attenzione dell’azienda di Imperia per la qualità e la genuinità dei prodotti. La volontà è quella di sostenere, attraverso il legame con il centro interprofessionale delle Patate di Francia, non un singolo marchio di prodotto, ma la qualità e il valore del prodotto stesso, ponendosi in prima linea nella promozione della corretta alimentazione. Un olio eccellente quale l’olio extra vergine di oliva Carli per sostenere ed esaltare il sapore naturale di tutte le varietà della patate francesi, un binomio di gusto e qualità per la promozione della corretta alimentazione. L’accordo di collaborazione tra la Fratelli Carli e il Centro Interprofessionale si esplicherà, in particolare, in una campagna di comunicazione sulle principali testate di settore e in diversi momenti di incontro dedicati alla promozione dei prodotti olio e patata al fine di sottolineare l’immagine di qualità dei prodotti attraverso una campagna di comunicazione da svilupparsi nei confronti del pubblico dei consumatori, della stampa di settore e degli opinion leader. |
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PATATE FRANCESI & CUCINA ITALIANA. PROFILO DI ENRICO E ROBERTO CEREA, GIOVANI CHEF DEL RISTORANTE DA VITTORIO, UN PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE PER LA GRANDE CUCINA ITALIANA.
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I due nuovi ambasciatori delle Patate di Francia sono due tra i più affermati giovani chef italiani: Enrico e Roberto Cerea sono, infatti, famosi ai gourmet di tutta Italia, che ne apprezzano il lavoro nelle cucine del ristorante Da Vittorio a Bergamo. Un locale segnalato in tutte le guide gastronomiche italiane con punteggi d’eccezione: 2 stelle Michelin e 3 forchette del Gambero Rosso. Da Vittorio è un ristorante classico ed elegante, con una cucina che affonda le sue radici nella tradizione lombarda ma che viene rivisitata attraverso la ricerca di nuovi accostamenti e di gusti più attuali. La sua cucina, ricca di intuizioni felici e innovative, si deve ai fratelli Enrico e Roberto Cerea, due chef poco più che trentenni, che portano avanti con creatività e personalità l’attività avviata dal padre Vittorio Cerea nel 1966. Membri del Jre (Jeunes Restaurateurs d’Europe), sono regolarmente invitati ai programmi di Gambero Rosso Channel e seguono anche la direzione delle cucine del ristorante La Cantalupa, un’elegante locale di proprietà della famiglia Cerea dedicato ai grandi banchetti e con una capacità di oltre 300 coperti. |
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INAUGURATO A LANGHIRANO (PR) IL MUSEO DEL PROSCIUTTO |
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È stato inaugurato all’ex Foro Boario di Langhirano (Pr) il Museo del Prosciutto e dei salumi di Parma, seconda tappa - dopo lo spazio espositivo di Soragna dedicato al Parmigiano-reggiano - del progetto “Musei del Cibo” voluto dalla Provincia di Parma, che prevede per il futuro l’apertura a Collecchio di una terza struttura dedicata al Pomodoro. Domenica 2 maggio 2004 il programma inaugurale è stato fitto di appuntamenti da non perdere per conoscere e per celebrare il Re dei salumi. Per gli appassionati di filatelica al Centro Culturale attivo fino al pomeriggio l’annullo postale, accompagnato da un’interessante mostra di cartoline sul prosciutto e le eccellenze culinarie della terra parmense. Le celebrazioni ufficiali hanno visto interventi discorsivi delle autorità cittadine e provinciali e delle associazioni che hanno promosso l’apertura del Museo, fra cui l’Associazione Musei del Cibo, il Consorzio del Prosciutto di Parma, l’Associazione Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma. Dopo il taglio del nastro e la benedizione dei locali, è stato possibile visitare il Museo con la guida del professor Mario Zannoni, curatore del progetto, che ha introdotto i visitatori negli spazi espositivi raccontando la storia e gli aneddoti legati all’avventura di Sua Delizia. Nel pomeriggio, visite guidate al Museo e spettacoli con l’animazione di “Ca’ luogo d’arte”. Infolink: www.Museidelcibo.it |
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SIAB 2004: 70.000 METRI QUADRI DI AGGIORNAMENTO IN COLLABORAZIONE CON FEDERAZIONE ITALIANA PANIFICATORI, PANIFICATORI-PASTICCERI E AFFINI |
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Con un’offerta ampia e variegata di convegni, eventi e iniziative collaterali, Siab 2004 da sempre anima la parte commerciale cercando di dare ad ogni categoria e ad ogni operatore un suo specifico momento di confronto. Siab 2004 non sarà dunque solo esposizione ma anche aggiornamento, luogo dove si svolgeranno concorsi, si terranno convegni, si potrà assistere a dimostrazioni. Tutto in un unico progetto e con un calendario fitto di appuntamenti. Tutti i giorni, aree dimostrative, 4 aree dimostrative centrali organizzate da Siab daranno un quadro esaustivo e affascinante dell’Arte Bianca: Il Meeting Point della Pasticceria Creativa «Dolce Siab», raddoppia per offrire maggiore professionalità ed internazionalità alle dimostrazioni di alta pasticceria: un’area dimostrativa, organizzata dalla Segreteria di Siab in partnership con C.a.s.t. Alimenti sarà al padiglione 4 (ex pad. 8). L’altro spazio dimostrativo si svilupperà al padiglione 6 (ex pad. 15), organizzato da Siab in partnership con Etoile. Le due grandi aree dimostrative centrali, animate da prestigiosi maestri pasticcieri internazionali, sono la concretizzazione del concetto guida di Siab 2004: alta qualità con il coinvolgimento più ampio sia di chi promuove direttamente, sia di chi ne è destinatario. Un confronto tra ‘colleghi’ ancora più importante perché si svolgerà a livello internazionale, grazie alla numerosa partecipazione di ‘stelle’ provenienti da tutto il mondo sia tra i docenti che tra il ‘pubblico’. Offriranno la loro professionalità esponenti di realtà come Ampi (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) e Umga (Unione Maestri Gelatieri Artigiani), maestri internazionali e Campioni del mondo di pasticceria. Un’area dimostrativa, realizzata da Siab in collaborazione con la Federazione Italiana Panificatori, Panificatori-pasticceri e Affini (Pad. 2), darà spazio alle spiegazioni dei maestri a chi si affaccia al fantastico mondo del pane. L’area dimostrativa al Centro Italiano della Pizza (pad.3), organizzata dalla Segreteria di Siab, animerà le giornate espositive svelando i segreti e le tecniche di preparazione di questo alimento. Con un pizzico di coreografia. 70 laboratori dimostrativi organizzati dalle aziende nei loro stand per meglio evidenziare la propria capacità e qualità produttive. Concorsi e dimostrazioni: Riflettori puntati sui Giovani: per due giornate, Siab, con la collaborazione di Chiriotti Editori, si fa promotore di un’iniziativa vòlta alle ‘nuove leve’ della pasticceria, che affiancheranno, in qualità di assistenti, i grandi maestri professionisti. Un’opportunità unica per chi da poco si è affacciato a questa professione. Il Grand Prix della Panificazione (Pad. 2), organizzato con la Federazione Italiana Panificatori, destinato a tutti i panificatori aderenti alla stessa, avrà la propria finale a Siab 2004. Panetteria, Vienneseria e Panetteria artistica i temi su cui si cimenteranno per tre giornate i professionisti che dovranno seguire una regola: vietata la pasta al sale, tutta la pasta dovrà essere cotta in forno. Domenica 9 maggio si svolgerà la sfida con tema «panetteria», il lunedì 10 per la categoria «vienneseria», martedì 11 per la categoria «pane artistico». La premiazione avrà luogo martedì 11 maggio. Anche quest’anno siab 2004 ospiterà la tappa conclusiva del giropizza d’italia: martedì 11 maggio, la manifestazione, organizzata dalla rivista «pizza & pasta italiana» con il patrocinio della fiepet confesercenti, decreterà la miglior «pizza della casa» del nostro paese. Lunedì 10 maggio - ore 14.30, tavola rotonda «ma chi rappresenta il mondo della pizza oggi?» promosso e organizzato da istituto europeo della pizza italiana interverranno i leader dei gruppi, delle associazioni, catene di pizzerie, aziende di produzione di attrezzature e materie prime, distributori, per fare il punto sull’evoluzione del ‘fenomeno pizza’. Martedì 11 maggio - Ore 9.30: Seminario «La Sicurezza delle Macchine nel Settore della Panificazione: la Direttiva Macchine e la Sorveglianza del Mercato» Promosso e organizzato da Assofoodtec , consapevole che anche a distanza di anni dall’entrata in vigore della Direttiva Macchine e di alcune norme armonizzate vi sia la necessità di approfondire ulteriormente alcune problematiche, propone questo seminario con la volontà di illustrare la situazione normativa del settore della panificazione, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la vigilanza del mercato. Martedì 11 maggio - Ore 10.00: Convegno «Innovazioni nell’Industria dei Prodotti da Forno» Promosso e organizzato da Aita Una panoramica dell’evoluzione del mondo dei prodotti da forno: gusti, tendenze, mercati. Le altre presentazioni a siab Da Sabato 8 a Lunedì 10 maggio: Presentazione del volume "Come Musica - Elementi di Pasticceria" a cura di Luca Mannori (Chiriotti Editori). L’autore sarà a disposizione dei tanti visitatori per degustazioni, brevi momenti di dimostrazione, per gli immancabili autografi e, in particolare, per rispondere alle domande dei colleghi. Domenica 9 maggio - Ore 14.00: Presentazione Iniziativa «Primi Passi» promosso e organizzato da oripan automation srl ovvero come aiutare i panificatori italiani a dotarsi di uno strumento professionale indispensabile per una gestione moderna e come modernizzare a costo zero le proprie tecnologie. Domenica 9 maggio - Ore 14.30; Tavola Rotonda «La panificazione: proposte innovative ma anche progettazione di nuovi spazi per vincere la sfida lanciata dalla grande distribuzione» a cura di finedit italia srl. A seguire, la presentazione del nuovo volume di Oriol Balaguer «La cucina dei Dolci» sui concetti fondamentali in pasticceria comprensiva di numerose ricette originali ad opera del grande maestro. Martedì 11 maggio - Ore 11.30: Presentazione Volume «Il Mondo della Panificazione» Promosso e organizzato da Ireks Italiana Spa. Uno straordinario strumento operativo per far crescere ulteriormente la qualità del più noto prodotto agroalimentare del mondo. Tecniche, novità, materie prime per gli operatori da chi di professionalità se ne intende. Il manuale viene presentato con l’obiettivo di dare un ulteriore contributo al miglioramento qualitativo del pane attraverso una serie di informazioni pratiche e concrete ai panificatori italiani. Infolink: www.Fieremostre.it |
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SIAB: “IL MONDO DELLA PANIFICAZIONE. PROPOSTE INNOVATIVE, MA ANCHE PROGETTAZIONE DI NUOVI SPAZI PER VINCERE LA SFIDA LANCIATA DALLA GRANDE DISTRIBUZIONE” |
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Verona, 6 maggio 2004 - Imprenditore, artigiano o creativo? Quale sarà il ruolo futuro del panificatore moderno per sconfiggere la concorrenza della grande distribuzione? Queste e altre domande saranno il fulcro del convegno organizzato dalla rivista il Panificatore Italiano, pubblicata dalla Finedit Italia di Milano. L’evento, al quale interverranno numerosi esponenti del settore, si terrà in occasione del Siab di Verona, domenica 9 maggio alle ore 14.30, presso la Sala Puccini (Centroservizi Arena). Alla fine dell’incontro verrà presentato il nuovissimo libro La cucina dei dolci di Oriol Balaguer, celebre pasticciere spagnolo, edito sempreda Finedit Italia. Interverranno: Edouard Bechoux, consulente cioccolatiere; Piergiorgio Giorilli, maestro panificatore; Alessandro Inglese, maestro panificatore; Antonio Marinoni, presidente dell’Associazione panificatori di Milano; Paolo Mazzoleni, architetto, Officina di architettura, Milano; Lorenzo Sciadini, esperto e docente di marketing. |
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SYNGENTA, PRIMI RISULTATI DAI PROGETTI DI FILIERA NELL’ORTOFRUTTA
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Pomodori “Toscanella”, “Kamonio Gold” e “Kumato”, melone “Millennium” ed anguria “Pureheart”. Sono questi i marchi che S&g, la divisione “orto” di Syngenta Seeds, ha presentato in occasione di Fruit Logistica 2004, come primi risultati concreti delle sue iniziative di “partnership” con gli operatori del settore ortofrutticolo in Europa. Nell’ottica di anticipare le esigenze di un mercato che richiede varietà innovative per sapore, aroma, struttura, consistenza, acidità e contenuto zuccherino, S&g ha infatti sviluppato, a partire dallo scorso anno, un piano di collaborazione teso a coinvolgere l’intera filiera produttiva e commerciale, per offrire prodotti nuovi ed originali attraverso la valorizzazione di tutte le fasi, dalla coltivazione alla vendita al dettaglio. In altri termini, partendo da una ricerca genetica di prim’ordine, dalla capacità dei propri laboratori nell’identificare la qualità di un prodotto e dello studio continuo delle preferenze dei consumatori nei diversi Paesi, Syngenta intende fornire ai propri partner varietà e servizi innovativi, che vanno da prodotti originali con un alto valore aggiunto al perfezionamento delle tecniche colturali, dallo sviluppo dei sistemi di tracciabilità a soluzioni tecniche per l’offerta di prodotti disponibili tutto l’anno, dalla formazione di gruppi di lavoro tra produttori, grossisti e commercianti al dettaglio fino alla creazione di “brand”, a nuovi design per le confezioni ed a suggerimenti per il supporto promozionale. All’interno di questo progetto si inserisce anche il “Passaporto di Qualità”, un pratico vademecum che S&g ha predisposto per ogni suo prodotto di nuova generazione, nel quale sono contenuti regole e consigli per garantirne la più alta qualità, dalla raccolta fino al consumo. L’iniziativa si presenta naturalmente come un modello in continua evoluzione, dal momento che richiede uno sviluppo costante a tutti i partner aderenti al progetto, chiamati a rispondere con rapidità e strategie comuni alle evoluzioni dei gusti e delle preferenze dei consumatori. S&g è il marchio di Syngenta Seeds per gli ortaggi e i fiori in Europa. Syngenta Seeds è una società del gruppo Syngenta. Syngenta è uno dei principali allori dell’agro-industria mondiale, impegnato nello sviluppo di un’agricoltura sostenibile attraverso ricerca e tecnologie innovative. La società è ai vertici del settore degli agrofarmaci ed è al terzo posto nel mercato delle sementi ad alto valore aggiunto. Il fatturato del 2003 ammonta a circa 6,6 miliardi di dollari. Syngenta impiega circa 19.000 persone in oltre 90 Paesi. Syngenta è quotata presso la Borsa Svizzera (Synn) e la Borsa di New York (Syt). Ulteriori informazioni sono disponibili su www.Syngenta.com |
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ARRIVA «L’ARTE DEL BUONO», LA GUIDA DELL’ARTIGIANATO ALIMENTARE VICENTINO |
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Eloquentemente s’intitola “L’arte del buono” la pubblicazione dedicata ai prodotti alimentari promossa e curata dall’Associazione Artigiani vicentina e realizzata con il contributo della Camera di Commercio e dell’Ebav (Ente Bilaterale Artigianato Veneto) che vede la luce in questi giorni. Il volume è strutturato in tre parti e si propone come una Guida vera e propria a quanto di buono può offrire l’artigianato locale. Nella prima parte sono illustrati alcuni prodotti tradizionali vicentini, vengono affrontati temi nutrizionali e dietetici (a cura di un medico specialista), vi sono considerazioni sulle etichette dei prodotti alimentari e su come conservarli correttamente e sono evidenziate le peculiarità delle lavorazioni tipiche. La seconda parte presenta invece il catalogo provinciale dei produttori artigiani alimentari (pasticcerie, caseifici, panifici, pizzerie, gastronomie, pastai, torrefazioni di caffé, salumifici, distillerie, gelaterie, molini). Infine, nella terza parte si trovano le ricette proposte dagli stessi artigiani ai lettori. L’opera é distribuita nelle sedi Assoartigiani, nelle fiere territoriali e di settore, presso uffici turistici e biblioteche. «La pubblicazione ha lo scopo di orientare il consumatore nelle proprie scelte alimentari quotidiane - spiega il presidente Assoartigiani, Giuseppe Sbalchiero - Mangiare sano infatti significa principalmente nutrirsi con alimenti freschi, genuini, naturali; in questo senso, scegliere prodotti artigianali costituisce una garanzia in più dal punto di vista qualitativo. Non si tratta di sole parole: quando si entra in una bottega artigiana ci si rende subito conto di quanta cura e quanta passione vi sia nella preparazione dei prodotti. Perché l’artigiano, un po’ come un artista, mette la firma su ciò che crea, e ogni giorno si sente quasi sotto esame, perché sa che chi “compra artigiano” si aspetta molto di più». «Crediamo che l’artigianato alimentare vicentino meriti questa Guida, la cui ricchezza sta principalmente nelle schede in cui ogni azienda si presenta, dice cosa fa e come lo fa - aggiunge Gianluigi Busin, presidente della Categoria Alimentari dell’Associazione -. Per il consumatore “L’arte del Buono” è un’opportunità per conoscere cosa i nostri laboratori e le nostre aziende propongono: alimenti ricchi di tradizione ma, soprattutto, di gusto e genuinità. Nelle altre parti si è voluto focalizzare l’attenzione sugli elementi caratterizzanti la produzione artigiana, soprattutto dal punto di vista della salubrità. Non mancano i consigli e le curiosità. L’obiettivo di questa pubblicazione, un po’ come di tutte le guide, non è tanto quello di essere esaustiva; non si tratta di un compendio completo dell’artigianato alimentare. Ci basterebbe, però, che l’iniziativa sollevasse la curiosità su ciò che tanti di noi realizzano e contribuisse a far crescere un “approccio critico” sui nostri comportamenti alimentari, aiutandoci a mangiare meglio, senza con questo stravolgere le nostre abitudini». «Mai come in questi ultimi anni si assiste a una rivalutazione della cultura enogastronomica che ciascun territorio sa esprimere. Il pericolo, però, è che si tratti di operazione elitarie, che interessano solo i cultori del mangiare bene - aggiunge Busin-. La sfida che invece ci poniamo, come artigiani alimentaristi, è che questo atteggiamento si diffonda il più possibile, che conquisti le famiglie, le scuole, le giovani generazioni». Tutto ciò è possibile solo se le giuste informazioni arrivano al consumatore finale. E la Guida Assoartigiani ha proprio questo scopo: permettere di individuare il prodotto più “buono” |
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BERE BERGAMO TORNA IN CITTÀ ALTA L’8 E 9 MAGGIO: MOSTRA ED ASSAGGIO GRATUITA DEI VINI DI VALCALEPIO |
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Torna come ogni anno a Primavera: Bere Bergamo, l’occasione annuale dedicata ai consumatori per degustare tutti i vini prodotti in Valcalepio, quell’ampia fascia collinare che va dal lago di Como al lago di Iseo, dove la viticoltura fiorisce da secoli. La festa dei vini della Valcalepio torna a Bergamo Alta, nel Chiostro minore dell’ex Convento di Sant’agostino. Nell’affascinante scenario del Chiostro medievale si potranno degustare gratuitamente oltre 100 i vini, assistiti dagli Assaggiatori dell’O.n.a.v. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). Una valida rappresentanza dell’intera produzione bergamasca, dalle bollicine metodo classico ai vini Igt della Bergamasca, un posto d’onore ai pregiati bianchi fruttati Valcalepio Doc (Pinot + Chardonnay), ai rossi giovani e longevi Valcalepio Doc (Merlot + Cabernet). Il Chiostro Minore del Convento di Sant’agostino rimarrà aperto per le degustazioni da sabato 8 dalle 16 alle 20 fino a domenica 9 maggio dalle 10 alle 20 , www.Valcalepio.org |
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"VINODAY" ALLE TERME DI SALVAROLA: PER CHI PENSA CHE IL VINO NON SIA SOLO BUONO DA BERE: 30 MAGGIO |
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Il vino fa bene alla pelle? Ma non si beveva (e dunque al massimo faceva bene al cuore e all'umore)? Certamente, ma c'è qualcosa che conviene sapere: per esempio che le Terme di Salvarola, prime in Italia, propongono trattamenti ai vinaccioli, al mosto che sono un vero toccasana per la pelle. Il momento migliore per scoprirlo arriverà domenica 30 maggio 2004, in occasione della manifestazione "Cantine Aperte". Un "Vinoday": all'acqua termale ricca di sali minerali con vinaccioli purificati, oli essenziali, mosto di vino D.o.c. Per massaggi, idromassaggi e impacchi. Sono gli antiossidanti dell'uva a sostenere la lotta contro i cosiddetti radicali liberi, aiutando le nostre cellule a rinnovarsi. E la pelle è fatta di cellule. Da qui il principio che sfrutta il potere antiossidante dell'uva per ridare tonicità e levigatezza anche alla pelle dei più. Inossidabili astemi, con una maschera all'olio di vinacciolo, oppure con un massaggio fatto con gli acini (nel periodo della vendemmia) o con idromassaggi agli estratti di uva e oli biologici che riattivano la circolazione e ricostituiscono il patrimonio di sali minerali. Senza contare gli impagabili benefici dell'acqua termale, che alla Salvarola emergono dai percorsi vascolari alle piscine termali, dai fanghi al Centro estetico, immersi nel verde rilassante del bel giardino. Proprio al Centro Balnea delle Terme di Salvarola, piccolo paradiso termale adagiato sulle colline di Sassuolo, a due passi da Modena, in occasione di "Cantine Aperte" (30 maggio) verrà offerto gratuitamente un trattamento viso (peeling esfoliante e maschera di luminosità ai vinaccioli) a tutti coloro che acquisteranno lo straordinario pacchetto "Vinoday". Costa 164 euro e comprende: un peeling di fango termale, un idromassaggio con concentrato d' uva vinaccioli e oli biologici (scegliendo tra effetto rilassante, tonificante o anticellulite), un massaggio al mosto d'uva, una doccia e frizione con crema all'olio di vinacciolo e un percorso benessere che include utilizzo della palestra, piscine a diverse temperature con idromassaggi e giochi d'acqua, percorso Kneipp caldo-freddo, sauna e/o bagno turco con aromaterapia. Ma le incredibili proprietà della vite potremo sfruttarle piacevolmente anche nei due giorni del trattamento "Uva lift" specifico per il viso. Infolink: www.Termesalvarola.it |
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FESTIVAL DI CUCINA ARABO-MEDITERRANEA ALL’HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA DALL’8 AL 15 MAGGIO 2004 |
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L’hotel Principe di Savoia di Milano, in collaborazione con l’Hotel La Mamounia di Marrakech, Royal Air Maroc e l’Ente Nazionale per il turismo del Marocco, organizza “Sapori e oasi di seduzione dal Marocco”, la settimana gastronomica dedicata ai sapori e alle note di seduzione del Marocco. A far da cornice a questo evento, una danzatrice del ventre e musica andalusa. Dal leggendario Hotel La Mamounia, uno degli alberghi più belli al mondo, un Executive Chef e 4 cuochi, accompagnati da un maître in costume tradizionale, daranno il benvenuto agli ospiti dell’Hotel Principe di Savoia, per presentare la cucina marocchina e le tradizioni della comunità etnica nordafricana. Il festival si terrà dall’8 al 15 maggio presso il Ristorante Galleria dell’Hotel Principe di Savoia, con un ricco menù da scegliere a pranzo o a cena e da gustare nella sua interezza o in singole portate. Tutte le serate saranno allietate da musiche andaluse e dal ballo di una danzatrice del ventre, nell’incanto di antichi richiami ai riti della terra e del cielo. Frutto dell’intreccio delle tradizioni berbere con quelle arabe e andaluse, la cucina marocchina è apprezzata in tutto il mondo per il modo in cui concilia, con raffinatezza, legumi e frutti colorati, spezie rare e profumate, pesci delicati e carni saporite. Tra i piatti più tipici proposti durante la settimana gastronomica “Sapori e oasi di seduzione dal Marocco”, spicca quello nazionale per eccellenza: il couscous d’agnello ai sette legumi, il cui ingrediente principale è il semolino di grano duro, cotto al vapore e condito con una salsa molto densa a base di cipolle, uva passa, ceci e rape. Altra specialità tipica è la famosa Pastilla con ripieno di piccione e mandorle, pasta sfoglia molto sottile, condita con cipolle, cannella, pepe, zafferano e zucchero, solitamente servita come prima portata. Un altro piatto nazionale molto consumato durante il periodo del digiuno e proposto qui come antipasto è l’harira, una ricca minestra marocchina a base di carne di montone o pollo, legumi, succo di limone e coriandolo fresco. Infine l’orata marinata con erbe aromatiche e carne di vitello con pomodori e cipolle servite nella tipica tajìne, la pentola in terracotta in cui vengono tradizionalmente cucinate le pietanze. Anche il Café Doney sarà protagonista di questo festival gastronomico, proponendo ogni giorno un ricercato Tea Time, dalle 16.00 alle 18.00, con scelta di te e specialità marocchine come Cornes de Gazelle, cornetti ripieni di pasta di mandorle che si gustano con acqua di rose, Fkoss, pane dolce insaporito con papavero, carvi e semi d’anice Chebbakia, dolce al miele e all’acqua di fiori d’arancio insaporita con granelli di sesamo. Domenica 9 maggio invece, uno speciale Moroccan Brunch, dalle 12.00 alle 15.00, con degustazione di altre prelibatezze tipiche. Il Marocco, dunque, si racconta in cucina, ma non solo, svela anche i suoi segreti di seduzione attraverso l’espressività del corpo e della musica. Con il festival gastronomico “Sapori e oasi di seduzione dal Marocco”, l’Hotel Principe di Savoia vi invita quindi a conoscere una cultura diversa, rappresentata magnificamente dalle tradizioni culinarie di un albergo-leggenda all’incrocio tra Africa ed Europa: La Mamounia di Marrakech, un giardino di sogno del Xii secolo, dono del sultano Mohammed ben Abdallah al figlio, principe Mamoun. Per prenotazioni: 02 6230 2026 |
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LA MAXI FRITTURA, IN COMPAGNIA DI FRIOL, SFIDA ANCORA I RECORD DI DISTRIBUZIONE NEI GIORNI DI SABATO 8 E DOMENICA 9 MAGGIO ALLA 53A EDIZIONE DELLA “SAGRA DEL PESCE” DI CAMOGLI
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Protagonisti sono i grandi numeri! Migliaia di migliaia i partecipanti… decine di quintali di pesce azzurro… tutto questo fritto in migliaia di litri di Friol – l’olio specifico per friggere che grazie alla sua equilibrata composizione di oli resiste alle alte temperature consentendo di ottenere una frittura croccante e al contempo asciutta. Sarà la regione Liguria, con l’ormai storica Sagra del pesce di Camogli, sabato 8 e domenica 9 maggio, ad inaugurare il calendario degli appuntamenti di Friol per il 2004. Un evento che ogni anno richiama più di 100.000 partecipanti provenienti da tutta Italia per assaporare il pesce azzurro, tipico della riviera ligure, fritto in oltre 3.000 litri di olio Friol. Una manifestazione gastronomica, ma allo stesso tempo legata al sentimento religioso - in concomitanza con la Sagra, si svolge infatti la processione in onore di San Fortunato patrono di Camogli - che quest’anno festeggia la sua 53a Edizione. La Sagra del Pesce negli ultimi anni è stata caratterizzata da una crescita massiccia dei partecipanti che sono arrivati a gremire non solo Piazza Colombo ma anche le vie della città con un unico scopo: raggiungere la maxi Padella - oltre ventisei quintali di peso per un diametro di tre metri e ottanta centimetri -, per aggiudicarsi una porzione di fritto. Ma quest’anno Friol, oltre a sponsorizzare la sagra, ha voluto fare un omaggio alla città e agli ospiti della manifestazione collaborando con la Pro Loco di Camogli per la realizzazione di un evento teatrale all'aperto. Così nella giornata di domenica 9 maggio, gli attori di Comstudio - Laboratorio Teatrale Permanente di Comteatro - insceneranno “Terra e mare nei racconti di Camogli”: una serie di brevi racconti studiati ad hoc dalla compagnia teatrale prendendo spunto dalla vera storia del tipico borgo ligure e dei suoi protagonisti. L’associazione Culturale Comteatro, attiva dal 1982 forma attori e animatori teatrali e prepara spettacoli per adulti e ragazzi. I giovani attori della compagnia, che intratterranno le persone nelle piazze e tra i carruggi del paese sotto la supervisione del direttore artistico Claudio Orlandini, presenteranno alcuni simpatici e coinvolgenti monologhi e racconti che vogliono far rivivere tradizioni e vite di alcuni dei personaggi le cui gesta sono ormai famose a Camogli. Enrico Ballarini, Beatrice Cammarata, Cristian Conti, Jean Paul Dal Monte, Massimiliano La Franca, Fabio La Stella, Barbara Piovella e Rossella Raimondi compongono il cast di attori che si esibirà domenica 9 maggio. Alla compagnia si è unito il Capitano Mario Peccerini, anche lui attore e camoglino doc, che diletterà gli spettatori con alcune favole di Esopo in dialetto genovese. Tutti insieme, dalle 13 alle 15 e dalle 16 alle 18, in 3 punti diversi del centro di Camogli (Punta Faro, Piazza della Basilica e Piazza delle Signore Secche), presenteranno i nove racconti (3 per ogni luogo) di “Terra e mare nei racconti di Camogli”. I testi delle storie (tranne il pezzo in genovese) sono stati scritti ed elaborati degli stessi attori grazie alla consultazione di materiale d’archivio e alle informazioni raccolte direttamente dalla voce dei camoglini, mentre le scenografie e i costumi sono realizzati da Anna Colombo. Parte quindi da Camogli il progetto “Friol per le sagre”: otto eventi gastronomici sponsorizzati da Friol e organizzati dai Comuni e dalle Pro loco locali per creare momenti di festa e di spettacolo dove le maxi fritture sono le regine di casa. Dalle più famose località di mare italiane alle più suggestive dell’entroterra. Dalla Liguria al Veneto e poi giù fino alla Puglia, passando per Lazio, Toscana e Marche. Saranno questi i centri dove si svolgeranno le grandi feste che coinvolgeranno così buona parte degli italiani. Appuntamenti a cui proprio non si deve mancare. Sagre diventate ormai celebri grazie alla forte affluenza di pubblico registrata nelle passate edizioni e soprattutto per le grandi quantità di prelibatezze che si possono degustare. Proprio per questo Friol ha deciso di essere sempre più presente ad iniziative di questo tipo attraverso un calendario itinerante che attraverserà l’Italia. Dopo Camogli, il prossimo appuntamento sarà alla Sagra del Lattarino di Marta (Vt), il 22 e 23 Maggio. Specifiche tecniche della maxi Padella di Camogli: si tratta di un padellone speciale, non di ferro come i precedenti, ma d’acciaio. Pesa ventisei quintali, ha un manico di tre quintali e un diametro di tre metri e ottanta centimetri, per poter essere agevolmente trasportato nelle varie trasferte in altre regioni d’Italia. La maxi padella, sarà alimentata da bruciatori ad aria soffiata in grado di utilizzare sia il gas che il gasolio; il fondale che fa da quinta alla Padella, potrà considerarsi una vera e propria opera d’arte, in quanto completamente rivestito da pannelli intarsiati rappresentanti la Liguria. L’attuale padella, utilizzata per la prima volta in occasione del cinquantenario della manifestazione, è la quarta della serie ed è stata realizzata anche grazie al contributo di Friol. E’ stata commissionata alla ditta parmense Botti dalla Pro Loco di Camogli e realizzata su progettazione della Europlan di Lavagna. La prima padella cadde in mare nel 1959, la seconda e la terza sono ormai in disuso. Qualche cenno alla nascita della Sagra del Pesce: la fama della “Sagra del Pesce” di Camogli coincide con quella della sua famosa padella gigante. Tutto ebbe inizio nel 1952 quando una ventina di pescatori decisero, con l’unico scopo di attirare i turisti di passaggio, di regalare durante la festa di San Fortunato, patrono dei pescatori, del pesce fritto. L’evento ebbe un successo al di là delle aspettative e gli organizzatori furono costretti a friggere pesce per tutto il giorno. L’anno successivo si ripropose l’iniziativa e Lorenzo Viacava detto “O Napoli”, noto pescatore, decise per l’occasione di far costruire una padella gigante che divenne subito la vera attrazione di quella che era oramai diventata una vera e propria sagra. La fama dell’avvenimento era nel frattempo salita agli onori della cronaca internazionale anche grazie ad un interessamento del New York Herald Tribune, di Re Baldovino del Belgio e di un’eurovisione televisiva del 1955. Infolink: www.Camogli.it |
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NESCAFÉ L’AZIENDA LEADER DEL BRUNCH IN ITALIA CONQUISTA IL RAMADA HOTEL DI RIMINI GESTITO DA METHA HOTEL GROUP |
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Ha conquistato tutti facendo scoprire il piacere di stare insieme, scavalcando classi sociali ed età. E’ partito dall’America, si è allargato in tutto il mondo e si è italianizzato nelle nostre città. E’ il brunch, il fenomeno di costume che ha saputo unire colazione e pranzo creando il più libero e fantasioso modo di mangiare, Sbarca ora a Rimini, all’Hotel Ramada Villa Rosa, il brunch italiano più celebre, quello nato dall’iniziativa di Nescafè. L’hotel, infatti, è entrato nel circuito Nescafé Brunch e tutte le domenica proporrà questo eclettico modo di mangiare, utilizzando prodotti Nescafè, incluse le “mitiche” red cup; sarà presente anche una hostess che spiegherà al cliente la vera filosofia brunch e suggerirà il giusto prodotto Nescafè da abbinare ai vari piatti. Ogni settimana il brunch viene declinato in un tema diverso: American Brunch, il padre di tutti i brunch che rievoca le praterie sconfinate, gli skyline metropolitani e che è caratterizzato dai piatti della memoria americana quali muffins, bagels, hamburgers, cheesecake, applepie, country potatoes; Celtic brunch che scorre, come piace agli autentici “dubliners” raccontati da Joyce tra uova, bacon, fagioli, salmone affumicato; Ethno Brunch, per sentirsi cittadini del mondo si spazia dal pollo borracho al couscous, dal sushi al tandoori; Italian brunch, un tripudio multicolore di risotti, pennette, tagliolini, mozzarelle di bufala, piadine romagnole, torte dolci e salate. Il brunch, dal prezzo insuperabile di Euro 15 bevande incluse, sarà servito nella sala breakfast dell’Hotel Ramada Rimini Villa Rosa dalle ore 11.00 alle ore 15.00.L’hotel Ramada Rimini Villa Rosa è un 4 stelle situato in posizione strategica sull’elegante passeggiata di Marina Centro, di fronte alla spiaggia. Le camere e le sale comuni sono progettate ed arredate secondo i più moderni standard di eleganza e comodità; nel bar e nel ristorante, con ingresso indipendente, si possono gustare i migliori cocktail e i migliori piatti della tradizione romagnola e ogni mattina si riceve il benvenuto con un breakfast a buffet ricco di prelibatezze. Infolink: Www.metha.com |
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I FRANTOI CELLETTI & CULTIVAR PROPONGONO LA 9° CENA DELL’OLIO 2004 NELLA SERATA DELL’OLIO CANINO MONOCULTIVAR |
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Lunedì 10 Maggio 2004 in via Zuccoli, 6 ang. V. Gluck 56 Si svolge la Serata dell’Olio Canino Monocultivar Il menù della cena romana prevede Passata di Fave e Scaglie di Pecorino Penne all’Amatriciana Bianca, “ricetta originale norcina senza il pomodoro” Spaghetti alla Puttanesca, una delle varianti golose della pastasciutta romana degli anni 50, ispirata dalla sensualità e dal piacere quotidiano, Mozzarella in Carrozza con salvia fritta crema di zafferano acciughe pecorino, Saltimbocca alla Romana Crema Pasticcera con le Fragole, Caffè , Vino: Rosso di Cerveteri € 32,oo ; al piano terra Oil-bar , abbuffa romana con Bruschetta classica aglio olio e peperoncino, Dù olive condite, Trancio di Pizza alla Romana, Crosta al forno a legna di Penne Cacio e Pepe, Affogato al caffè Vino: Bianco di Cerveteri € 20,oo; il prezzo non rispecchia il valore delle proposte, ma promuove l’olio monocultivar Frantoi Celletti www.Frantoicelletti.com -Assaggiatore Nazionale Professionista Olio d'Oliva Comunità Economica Europea reg. 2568/91 e 2081/92 -Diploma Panel Leader Consiglio Oleicolo Internazionale Madrid Coi T/ 20 Int.l School Oil Masters Milano -Iscritto all'Albo Esperti e Tecnici Oli Vergini ed Extra Vergini per il Ministero Politiche Agricole n° 7 -Assaggiatore Nazionale Olive da Tavola -Delegato Lombardia Oea Organizzazione Esperti Assaggiatori |
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LA NUOVA RIVOLUZIONE MÙLLER NEL MERCATO DELLO YOGURTH: FRUUP IL PIACERE DELLA FRUTTA |
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Mùller inaugura una nuova stagione. Dopo la Crema di Yogurt, che ha liberato il piacere della cremosità dando vita ad un nuovo modo di pensare e gustare lo yogurt, Muller presenta Frùup, dove la sensazione del piacere si sposa con l’intensità e la genuinità della frutta. Frùùp è la novità by Muller caratterizzata da una velouté di frutta abbinata a delizioso yogurt bianco cremoso nelle linee intero, light e da bere. In Frùùp il piacere incontra la naturalezza e la golosità della frutta. Frùùp è invitante già nella confezione, originale e accattivante. L’eleganza del nero mette in risalto i contorni morbidi e i riflessi brillanti della frutta, la trasparenza del vasetto attira lo sguardo sulla gustosa velouté di frutta adagiata sullo yogurt bianco cremoso, per un incontro inedito ed irresistibile di consistenze e sapori. La frutta, che Mùller seleziona privilegiando bontà e genuinità, mantiene tutta la sua naturale golosità nella versione morbida e irresistibile di velouté. Frùùp sceglie la frutta più dolce e succosa con in più la sorpresa di una originale nota esotica. Quattro le varianti di velouté proposte nella versione Intero: fragola, lampone, ciliegia, pesca e maracuja. Frùùp Light incontra la voglia di benessere e leggerezza con un formato speciale e i sapori freschi di fragola, frutti di bosco, ananas e pesca. E ancora Frùùp Da Bere, la versione prét a porter del piacere sempre a portata di mano nei gusti fragola, frutti di bosco e pesca. Con il lancio di Frùùp, Mùller innova e amplia la sua offerta e risponde al desiderio di piaceri puri, essenziali, completi, che privilegiano valori quali la naturalezza, la freschezza e la leggerezza. Principi di uno stile di vita sempre attento al benessere interiore, alla sinergia fra corpo e mente, alla voglia di scoprire attraverso il cibo sensazioni speciali, intense e appaganti, come Frùùp. Il gusto di Mùller per l’innovazione e l’attenzione alle richieste dei consumatori ha saputo cogliere nella freschezza e nella genuinità un nuovo valore vincente. Frùùp infatti custodisce gelosamente i profumi e i sapori della frutta più buona, restituendoli in tutta la loro naturale bontà e trasmettendo la carica allegra e solare della frutta appena colta. Freschezza e naturalezza, accompagnate dal sogno, che da sempre caratterizza lo stile Muller, sono anche i valori di un piano di comunicazione integrata incisiva e coinvolgente. Da maggio è prevista un’articolata campagna pubblicitaria multimedia, attività di public relations e giornate promozionali nei punti vendita della grande distribuzione, dove Frùùp è in vendita al prezzo consigliato di € 1.39 per Frùùp Intero, € 1.36 per Frùùp Light e € 0.85 per Frùùp Da Bere. |
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GIRA&GRATTA, IL GRANA PADANO NELLA SUA FORMA PIÙ EVOLUTA |
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Fino a ieri abbiamo dovuto scegliere: la fragranza del Grana Padano (nella sua forma d’origine, lo spicchio tagliato al momento), oppure la praticità del Grana Padano (nelle sue forme di servizio, cubetti e grattugiato). Oggi nasce un prodotto, o meglio una nuova classe di prodotto, che ci consente la scelta di un Grana Padano fragrante e al tempo stesso pratico: Gira&gratta, il Grana Padano nella sua forma più evoluta. Pronto per l’uso in ogni momento, Gira&gratta è Grana Padano fresco ed integro, contenuto all’interno di una comoda grattugia girevole. Confezionato tramite un ciclo produttivo totalmente automatizzato, Gira&gratta assicura l’igiene più assoluta, in quanto il formaggio passa direttamente dalla forma al piatto. Dotato di uno speciale coperchio salvafragranza, utilizzabile senza necessità di pulizia e soprattutto in grado di offrire la quantità necessaria di grattugiato senza sprechi, Gira&gratta si allinea coi nuovi stili comportamentali dei consumatori, sempre più esigenti in termini di comodità ma al contempo sempre più attenti nella scelta alla qualità dei prodotti. Con tutte le garanzie di qualità del marchio Agriform, azienda divenuta negli anni uno dei riferimenti più significativi nel mercato del Grana Padano, Gira&gratta si rivolge a un target ampio e modernistico, alla ricerca di forme di consumo sempre più evolute. Nome del prodotto: gira&gratta, azienda: agriform scarl, descrizione del prodotto: grana padano contenuto in una pratica grattugia girevole packaging: grattugia girevole “usa e getta” con coperchio salvafragranza, contenuta in atmosfera protettiva, grammatura: confezione da 250 gr per l’italia e 150 g per l’estero, shelf life: 90 giorni, target: ampio e modernistico; consumatore evoluto di fascia medio-alta, alla ricerca di un grana padano fragrante e al tempo stesso pratico prezzo consigliato al pubblico: 4,70 euro per la confezione da 250 g |
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NUOVE GALLETTE BIO DI MAIS MATT&BIO: IDEALI IN OGNI MOMENTO DELLA GIORNATA!
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Matt&bio, marchio che rappresenta la migliore espressione della competenza in campo nutrizionale e dietetico nella Distribuzione Moderna, presenta le nuove Gallette Bio di Mais che vanno ad arricchire la linea di Gallette Bio disponibile già in tre gustose varianti: al farro, al riso integrale e ai 5 cereali. Matt&bio offre una gamma completa di Gallette Bio che risponde alle diverse esigenze e accompagna la nostra alimentazione di tutti i giorni con la massima attenzione. Le Gallette Bio di Mais appartengono alla vasta gamma di Biofunction Foods proposta da Matt&bio. I prodotti Matt&bio sono definiti Biofunction poiché, oltre alla garanzia del biologico, soddisfano funzionalità specifiche per aiutare i singoli individui a raggiungere ogni giorno il benessere desiderato tramite un’alimentazione sana. Oggi, infatti, è sempre più difficile nutrirsi in modo corretto perchè lo stress e i ritmi frenetici della vita di tutti i giorni ci portano spesso a mangiare velocemente e in modo non equilibrato. Per questo motivo le civiltà evolute rivolgono oggi sempre più attenzione verso un’alimentazione corretta. Le Gallette Bio di Mais Matt&bio sono prodotte esclusivamente con mais proveniente da agricoltura biologica, sono senza lievito, senza conservanti e a basso contenuto calorico. Dalla produzione alla trasformazione le Gallette Bio di Mais Matt&bio, come tutti i prodotti della linea Matt&bio, sono sottoposte ad analisi accurate per la verifica dell’assenza di pesticidi da un organismo di controllo autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole: la “Qc&i Quality International Services”. Gli alimenti biologici hanno un valore nutrizionale superiore a quelli provenienti dall’agricoltura tradizionale, perché mantengono intatti tutti i principi nutritivi che la natura ha loro dato: vitamine, minerali, aminoacidi, fibre, ecc. E soprattutto hanno tutto il gusto della natura. Queste proprietà biologiche, in aggiunta a quelle funzionali pensate appositamente per ciascuna linea di prodotto Matt&bio fanno si che ogni prodotto abbia un contenuto nutrizionale equilibrato senza rinunciare al gusto. Gustose e croccanti, le Gallette Bio di Mais Matt&bio sono perfette a merenda o durante i pasti come sostituto del pane. |
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CREMA DI SALVIA E BASILICO DELL’AZIENDA CASCINA SAN CASSIANO DI ALBA |
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Questa delicata salsa è ottenuta dall’omogeneizzazione di olio extra vergine d’oliva, salvia, basilico, latte in polvere, farina di riso, sale, aglio. Il basilico e la salvia utilizzati per questo prodotto provengono esclusivamente dalle colture “in pieno campo” (non in serra) assolate della riviera ligure per cui mantengono il sapore e il profumo, tipici di questa terra dal clima mite e temperato a tutte le stagioni. Questa crema ben si presta per la preparazione di svariati piatti; è ideale, stemperata con alcuni cucchiai di acqua di cottura e olio d’oliva, per condire pasta e riso o, già pronta all’uso, per insaporire piatti a base di carne e di pesce. Il prodotto è sottoposto a pastorizzazione per cui può essere conservato, nella confezione integra, per 24 mesi. La confezione aperta si conserva in frigorifero per alcuni giorni. Il prodotto è venduto in vaso di vetro da grammi 180. Crema di salvia e basilico (Confezione da gr. 180 – € 6,50) |
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DANETTE DI DANONE, LA LINEA DI DESSERT CREMOSI E GOLOSI PER TUTTA LA FAMIGLIA |
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I prodotti Danette sono freschi e preparati con ingredienti semplici e genuini come il latte, il cioccolato, la vaniglia e il fiordilatte. Nella linea Danette sono presenti diversi prodotti per soddisfare davvero i gusti di tutta la famiglia e poter provare ogni giorno una nuova bontà : Danette Crema Dessert alla vaniglia e al cioccolato: deliziose creme fresche che contengono tanto latte. Danette Budino al Créme Caramel: invitante créme caramel per una pausa sfiziosa Danette Duo Sna’k: gustosa e divertente crema bigusto al cioccolato e al fiordilatte ottima per la merenda dei ragazzi Danette Coppa Bianca: golosissima mousse al cioccolato ricoperta da soffice panna montata. Danette Stracciatella: squisita crema al fiordilatte con croccanti pezzi di cioccolato fondente. Danette Affogato: morbida crema al fiordilatte da affogare in un mare di delizioso cioccolato. E’ disponibile anche all’amarena. Il marchio Danette, da sempre vicino al mondo dello sport, da tre anni promuove in Italia l’evento Danone Nations Cup per regalare un evento ludico sportivo ai ragazzi e comunicare i valori positivi dello sport. Valori positivi che sono trasmessi anche dal nuovo testimonial di Danette, Ciro Ferrara, personaggio noto non solo per essere un grande calciatore, ma anche e soprattutto per la sua sportività e la sua correttezza. E’ per questo motivo che Ciro Ferrara ha sposato con entusiasmo anche il progetto Danone Nations Cup diventandone padrino nel 2004. Per Ferrara, come per Danone, la Danone Nations Cup è un’ottima iniziativa per invitare tutti i ragazzi a credere nei propri sogni e trasmettere i valori positivi dello sport ! |
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SOLO IN FARMACIA INCA ROSE, LA SOLUZIONE PER RIVITALIZZARE IL TESSUTO CUTANEO DELLE LABBRA |
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Più Volume Incarose è la nuova linea studiata per aumentare il volume delle labbra e per renderle più carnose in modo naturale grazie allo speciale composto peptidico Pal-ghk che aumenta il collagene e all’Olio di Rosa Mosqueta, che ha un’azione antinvecchiamento. Compongono la linea tre prodotti che rispondono ai bisogni di ogni donna. Effetto naturale Più Volume Stick è di colore neutro, per ogni tipo di donna: sportiva, elegante, casual, etc. Garantisce oltre all’effetto volumizzante, una profonda idratazione. Il filtro protettivo dai raggi solari Uvb consente un’esposizione al sole senza rischi. La formula contiene Pal-ghk, l’Olio di Rosa Mosqueta, Ceramidi, il Burro di Karitè e l’Alfa Bisabololo. Più Volume Stick: € 13.50; Effetto elegante Più Volume Lip Crystal Gel Doppio Effetto ha in più un effetto lucido che dà luminosità a tutto il viso ed esalta doppiamente il volume delle labbra grazie allo strato di gel. Al contrario di molti lipgloss, Più Volume Lip Crystal Gel Doppio Effetto non appiccica. La formula contiene Pal-ghk, Ceramidi e Alfa Bisabololo. Più Volume Lip Crystal Gel: € 15.00; Effetto colore sotto il sole Per le amanti dell’abbronzatura che non vogliono rinunciare alla moda anche sotto l’ombrellone, Più Volume Color Gel Doppio Effetto è disponibile in 6 differenti nuances. Lo strato di gel anche in questo caso aumenta lo spessore delle labbra. Il filtro Uvb protegge, le altre sostanze sono idratanti e hanno un’azione antietà.La formula contiene: Pal-ghk, Olio di Rosa Mosqueta, Ceramidi, Acetato di alfa-tocoferile e Alfa Bisabololo. Più Volume Color Gel: € 16.00; Dopo quanti giorni si ottiene l’effetto volumizzante? Dopo 30 giorni di applicazioni quotidiane si può osservare un aumento di volume delle labbra pari al 40%, una riduzione delle rughe fino al 29% e il 60% in più di morbidezza. Quanto dura l’effetto volumizzante? Test clinici garantiscono risultati durevoli nel tempo sino a 30 giorni dalla sospensione del trattamento. Tutti i prodotti Più Volume Incarose tutelano la salute delle labbra perché hanno una composizione ricca di oli essenziali e priva di ingredienti di origine animale, di oli minerali, petrolati o siliconici. In vendita nelle migliori farmacie ed erboristerie. |
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PRESENTATO AL CONGRESSO EUROPEO DI DERMATOLOGIA LA RIVOLUZIONARIA FORMULA DI RETIN-OX CORREXION™ BASATA SULL’ASSOCIAZIONE DI 2 TECNOLOGIE ESCLUSIVE, COLLAGEN-OX E RETINOL |
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Contro le tensioni ripetute che segnano la pelle del volto invecchiandolo irreparabilmente, i dermatologi europei riuniti a congresso a Barcellona hanno approvato la nuova formula di Retin-ox correxion presentata e brevettata da Roc., l’azienda famosa per la formula del Retinol e per i prodotti curativi per l’epidermide venduti soltanto in farmacia. Retin-ox correxion agisce in due tempi: un effetto tensore immediato sulla superficie della pelle, attenua le linee e le rughe d’espressione, sotto tale superficie in tensione, i tessuti cellulari vengono attivamente stimolati. La rivoluzionaria formula di Retin-ox Correxion Giorno e Occhi è basata sull’ associazione di 2 tecnologie esclusive, Collagen-ox e Retinol, con l’aggiunta di ingredienti mirati per ciascun prodotto. Collagen-ox, una tecnologia esclusiva Roc, è una potente combinazione di minerali energizzanti che agisce su due livelli per potenziare I’ efficacia del prodotto: stimola la proliferazione dei fibroblasti (test in vitro) e aumenta la sintesi del collagene (test in vitro). Retinol, brevetto esclusivo Roc, Vitamina A Pura e Attiva, è ingrediente altamente efficace sulle rughe che protegge la pelle dagli effetti dell’invecchiamento. È unanimamente riconosciuto che la Vitamina A Pura e Attiva è uno degli ingredienti antietà più efficaci finora adottati. È anche dimostrato che stimola il rinnovamento cellulare ed attiva la sintesi dei cheratinociti. Infine, aumenta la velocità di rinnovamento delle fibre di collagene riducendo al contempo la produzione di collagenasi (gli enzimi responsabili della distruzione delle fibre dì collagene). A ciascuna formula sono stati aggiunti ingredienti mirati per completare l’azione dei primi due Attivi e fornire quindi la risposta migliore alle esigenze di ciascuna tipologia: a Retin-ox correxionm Giorno sono stati aggiunti filtri Uve ingredienti antiossidanti per proteggere la pelle dalle aggressioni esterne (in particolare dai danni causati dall’esposizione giornaliera al sole) a Retin-ox correxion Occhi è stata aggiunta la Vitamina B5 per proteggere la delicata area del contorno occhi. |
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TRATTAMENTI SPECIALI E UN’ALIMENTAZIONE BILANCIATA NEL PROGRAMMA FIGURELLA PER AFFRONTARE IN FORMA L’ESTATE |
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Se la prova bikini è sempre stata un incubo, da oggi potrà trasformarsi in un momento da attendere con piacere grazie a figurella e allo speciale pacchetto pensato proprio per l’estate. Attiva in italia da circa 25 anni e da sempre leader di mercato nel settore del dimagrimento, figurella propone il metodo naturale “a misura di donna” che consente di perdere centimetri (e chili) dove effettivamente serve, abbinando una moderata attività fisica a consigli alimentari personalizzati. Da questa lunga esperienza in campo femminile, è nato lo speciale “pacchetto estivo”, che consente di tonificare la silhouette e rimodellare la linea a partire proprio dai punti critici come la vita, i fianchi e persino le braccia. Una remise en forme leggera ma significativa che permette di affrontare e superare a pieni voti la prova con il costume da bagno. Figurella programma estate Dieci sedute per un totale di venti trattamenti. È figurella programma estate che, grazie a un’attività fisica mirata sui punti critici, permette di rassodare e tonificare tutto il corpo. Da una parte, infatti, particolari movimenti svolti in uno speciale lettino brevettato che, mantenendo costante la temperatura corporea di 36,8°, consente di far lavorare subito e meglio i muscoli. Dall’altra, un’alimentazione corretta e bilanciata che non sacrifichi gusto e leggerezza e che consenta all’organismo di assorbire tutte le sostanze fondamentali per il suo sviluppo e il suo benessere. In questo modo, in circa due mesi di tempo, figurella programma estate rimette in moto l’organismo dolcemente, senza traumi e stress, avviando un vero e proprio processo di rimodellamento. La frequenza media, come per tutti i programmi figurella, è due volte alla settimana, per circa un’ora ciascuna, prenotabile su appuntamento, così da non sacrificare i propri impegni personali. A casa, invece, il piacere di prendersi cura del proprio corpo continua con i ricettari figurella “la buona tavola leggera” che propongono ricette leggere e gustose, ideali per un’alimentazione corretta e bilanciata. Figurella programma estate sarà disponibile, in oltre 200 centri figurella, solo ed esclusivamente dal 15 maggio al 30 giugno (usufruibile fino a tutto luglio) a 599 euro. Al momento della sottoscrizione del pacchetto, la cliente riceverà in dono lo speciale kit estate di colore giallo con all’interno uno dei due ricettari figurella “la buona tavola leggera”, disponibili nella versione primaverile ed estiva. Figurella è il metodo che da oltre vent’anni consente alle donne di programmare il dimagrimento nelle zone dove è effettivamente necessario eliminare i chili superflui, abbinando una corretta attività motoria a consigli alimentari mirati. Per conoscere gli indirizzi dei centri figurella in italia si può consultare il sito internet www.Figurella.it |
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TRATTAMENTI DI RIEDUCAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ALIMENTARE PRESSO CLINIQUE LA PRAIRIE |
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'Dimagrire non deve essere una punizione': a sostenerlo è Elfried Blaes, dal 1985 chef presso Clinique La Prairie, che in linea con i percorsi di benessere proposti dall'Istituto, offre a tutti gli ospiti un programma personalizzato per star bene a tavola. Menu al sapore di natura, a basso contenuto calorico, ad alto contenuto di gusto. In Italia come all'estero i problemi legati al peso sono aumentati esponenzialmente, un dato inversamente proporzionale al diffondersi di un ideale di magrezza estrema, il risultato è un equilibrio precario quanto la salute di chi si sottopone a diete senza criterio. Non è un caso che Clinique La Prairie, Istituto di fama mondiale specializzato in trattamenti legati al benessere, interventi estetici e processi rivitalizzanti, abbia dedicato un'intera sezione della struttura alla rieducazione e alla sensibilizzazione alimentare. Il cibo deve essere la medicina e non la medicina il cibo diceva Ippocrate e infatti sono medici e specialisti della nutrizione a seguire i clienti durante tutta la permanenza, per correggere abitudini errate e ristabilire un perfetto bilanciamento tra mente e corpo. Dietologi e fisiologi sono impegnati in un primo colloquio, al quale segue una visita particolareggiata per individuare lo stile di vita del paziente, calcolare l'esatto fabbisogno energetico e le caratteristiche metaboliche. Dalla teoria alla pratica è la chef francese Elfried Blaes a servire agli ospiti menu che soddisfano il palato e la vista, senza nulla concedere ai grassi e alle calorie. Diplomata in design d'interni, la Blaes ha scelto all'arte dell'arredo la creatività culinaria e ha ottenuto il certificato di chef presso il Glion Hotel Catering College vicino a Montreux. Dal 1985 dirige la cucina del ristorante interno a La Prairie, abbinando carne, pesce, verdure e molluschi in combinazioni imprevedibili, validi sostituti dei piatti carichi di condimenti e colesterolo. 'Quando preparo un pranzo o una cena per una coppia formata da una persona a dieta e l'altra no' dice Elfried Blaes 'sono molto fiera di constatare che i partner non notano nessuna differenza tra il piatto ipocalorico e quello meno leggero'. I problemi legati al peso naturalmente non sono risolvibili in un solo soggiorno, ma una settimana alla Prairie è utile a indicare gli obiettivi e definire le metodologie. Il compito dei medici è circoscrivere un nuovo percorso alimentare che migliori la qualità della vita, mentre la Blaes suggerisce soluzioni gastronomiche, con un po' d'accortezza, facilmente riproducibili anche a casa. Per semplificare il ritorno alla quotidianità, la chef ha inoltre pubblicato un libro intitolato 'Vitality Diet' che si può usare come ricettario per mantenere l'ago della bilancia nella posizione desiderata. Clinique La Prairie: il giusto nutrimento per anima e corpo. |
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NEW VIBES CONVENTION: A ROMA IL PRIMO APPUNTAMENTO INTERAMENTE DEDICATO ALLE NUOVE TENDENZE NEL MONDO DEL FITNESS |
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Sabato 15 e domenica 16 Maggio presso lo Sport Fashion Palace si svolgerà il primo appuntamento interamente dedicato alle nuove tendenze nel mondo del fitness: una realtà che da sempre è in continua evoluzione, per adattarsi ai cambiamenti di esigenze del proprio pubblico. La manifestazione nasca con l’obiettivo di cercare di fare chiarezza in questo nuovo mondo attraverso mini workshops e classi pratiche tenute da docenti ed esperti (Fiori di Bach, Chakras, Shiatsu, Alimentazione naturale, riflessoterapia plantare), stand espositivi e di degustazione, classi pratiche (Hata, Yoga, Ashtanga Yoga, Power Yoga, Pilates, Watsu ….) e sedute individuali di massaggio Shatsu e Watsu e vede l’impegno dei più importanti operatori del settore, impegnati nello sviluppo della conoscenza di questo nuovo percorso di vita associato al benessere fisico e mentale. Nei due giorni della convention tutto, all’interno del centro, verrà adattato per l’occasione, dall’illuminazione all’alimentazione, dalle sonorità alle ambientazioni, per far conoscere meglio questo nuovo modo di essere vitali. Nel dettaglio, il programma dei due giorni: Sabato 15 10.00/12.00: Hata Yoga, 12.15/13.15: Wave, 12.15/13.30: Workshop “Riflessoterapia Plantare”, 14.30/16.00: Ashtanga Yoga, 16.15/17.15: Matwork Pilates, 16.15/17.30: Workshop “Shatsu, teoria e pratica”, 17.30/19.00: Power Yoga, 21.00/22.00: Watsu. Domenica 16: 10.30/12.00: Astanga Yoga, 10.00/12.00: Workshop “Pilates Matwork”, 11.00/12.00: Workshop “Chakras”, 14.30/16.00: Power Yoga, 16.15/17.15: Body Float Dance, 16.15/17.15: Workshop “Alimentazione Naturale”, 17.30/18.30: Matwork Pilates. Ticket Weekend: Euro 35,00 (frequenza libera a tutte le classi e workshop dei due giorni più gadget della manifestazione). Ticket Day: Euro 20,00 (frequenza libera a tutte le classi e workshop del giorno più gadget della manifestazione). Ticket Terapie: Euro 10,00 a seduta (per sedute di massaggi Shatsu, Watsu, ecc …) Euro 16,00 (due sedute), Euro 20,00 (tre sedute). Gruppi: Formula Weekend (5 persone) 140,00 + 1 ticket omaggio Formula Day (5 persone) 100,00 + 1 ticket omaggio Per informazioni e prenotazioni: newvibes@email.It |
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