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SABATO

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Notiziario Marketpress di Sabato 05 Giugno 2004
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LOMBARDIA / RITORNA IL CIRCUITO DEL LARIO. E’ GIUNTA ALLA SECONDA EDIZIONE LA RIEVOCAZIONE STORICA DEL “CIRCUITO DEL LARIO” IMPORTANTE E SUGGESTIVA GARA MOTOCICLISTICA DELL’ANTE-GUERRA.  
 
Si terrà dal 17 al 20 giugno 2004 la seconda rievocazione storica del “Circuito del Lario”, importante gara motociclistica corsa negli anni tra il 1921 ed il 1939 nel territorio che attraversa le province di Como e Lecco. Il percorso lungo 36,5 chilometri vanta oltre 300 curve e 550 metri di dislivello. Partendo da Asso attraversa la Valbrona, scende al lago verso Onno, raggiunge Bellagio, si inerpica per le rampe di Guello ed attraversando Civenna giunge al Ghisallo per ridiscendere da Magreglio ad Asso. E’ prevista la chiusura di due tratti di strada per lo svolgimento della corsa: da Bellagio alla Madonna del Ghisallo Magreglio (8,5 km) e da Magreglio alla Chiesetta Romanica di Sant' Alessandro a Lasnigo (5,3 km). Al “Circuito del Lario” spesso paragonato per affinità morfologica, al più noto Tourist Trophy d’oltre manica, hanno partecipato grandi campioni che hanno lasciato il segno nello sport italiano come Tazio Nuvolari, Achille Varzi e Nello Pagani e leggendarie due ruote come la Moto Guzzi 250 compressore del 1939, la Rudge 500 del 1930 e la Bianchi Freccia Oro S del 1934. La manifestazione prenderà il via giovedì 17 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Il Circuito del Lario e la sua storia” e continuerà al ritmo di musica etnica e jazz e con due rievocazioni storiche: il Gruppo 1 ed il Gruppo 3. Alla prima, che si terrà domenica 20 giugno, possono partecipare tutti i motoveicoli d’epoca costruiti dalle origini al 1968 ed è aperta a tutti. I partecipanti dovranno mantenere una media oraria non superiore a 30 km all’ora. Il 19 giugno si correrà invece la rievocazione del Gruppo 3 alla quale sono ammessi solo motocicli da competizione non targati iscritti al Registro Storico FMI. In questa gara il limite viene innalzato a 40 km l’ora, le partenze sono singole con  motore in moto. La manifestazione ha ritrovato il suo antico splendore grazie all’impegno del Comitato Triangolo Lariano Motociclismo, al contributo di molti comuni della zona e di 6 moto club ed al sostegno delle provincie di Lecco e Como e della Regione Lombardia. Info: Walter Gooni 347 2753687 - Vito Nuzzi 335 6011986, tel. 031 620489, e-mail: azzurrog@tin.it  
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / “BRASS, SPECK&BEER”: I BIG DEL JAZZ INTERNAZIONALE TRA LE MONTAGNE DI SAURIS  
 
Musica, cultura e piatti tipici della cucina carnica, tutto nella suggestiva cornice delle montagne che circondano Sauris (Ud). L’associazione Lilium proporrà da giovedì 24 a domenica 27 giugno il festival “Brass, Speck&Beer”, con corsi e laboratori di tromba e strumenti d’ottone tenuti da insegnanti di fama internazionale, concerti e rassegne in quota, accompagnati da degustazioni del celebre prosciutto crudo di Sauris e degli altri prodotti della gastronomia locale. In cattedra salirà Fred Mills, ex Canadian Brass nonché docente dell’Università della Georgia e del Conservatorio di Boston, che metterà la sua esperienza al servizio degli iscritti e degli spettatori. Ad affiancarlo ci saranno i Pentabrass, in qualità di quintetto assistente, e gli Ensemble Arabesque e gli Slide Brass Quartett, gruppi ospiti. La direzione artistica del festival è curata da Diego Cal e da Denis Biasin. Quattro giorni a base di seminari e concerti, nell’ambito dei quali si potranno seguire un masterclass di tromba e un laboratorio strumentale pratico per gruppi di ottoni, in cui ogni partecipante potrà portare un programma a libera scelta. I quintetti coinvolti non si limiteranno a insegnare, ma si esibiranno a loro volta in concerti. I musicisti si uniranno poi agli studenti, e formeranno una grande Brassband che si cimenterà in un’esibizione, gran finale della rassegna, diretti dallo stesso Fred Mills. La preiscrizione alla rassegna è obbligatoria, e deve pervenire entro il 15 giugno all’associazione organizzatrice. Gli iscritti incontreranno sia Mills che i Pentabrass già il primo giorno: nel pomeriggio all’auditorium Kursaal sarà illustrato il programma di lavoro della rassegna, mentre la serata sarà dedicata al primo concerto. Le mattinate di venerdì e sabato ci saranno invece delle masterclass di tromba, e prove libere delle formazioni d’ottoni, mentre dopo pranzo saranno proposti dei concerti in quota dei complessi invitati. Nel pomeriggio si tornerà all’auditorium per continuare le prove e per partecipare alle lezioni di Mills. I gruppi si esibiranno nuovamente di sera, in dei caffè concerto. Nella giornata conclusiva gli allievi dovranno passare dalle parole ai fatti, dimostrando quanto imparato nel concerto della grande Brassband, fianco a fianco con i docenti. Il concerto si svolgerà in mattinata sul sagrato della chiesa di Sant’Osvaldo, a Sauris di Sotto. Al termine dell’esibizione musicisti e accompagnatori potranno assaporare il prosciutto di Sauris e le altre specialità locali. Per i partecipanti al corso è prevista la sistemazione alberghiera con pensione completa dal pranzo di giovedì a quello di domenica per 90 euro. Per gli accompagnatori la quota è di 138 euro. E’ possibile anche la sistemazione in Meublè o Garnì o B&B per 78 euro a persona, in appartamenti Domus a 53 euro per persona, o in residence a 65 euro per persona (minimo due persone). Per informazioni e adesioni: Associazione Lilium, tel. 0433/86000 – e mail lilium.sauris@tiscali.it  
   
   
TRENTINO / CEMBRA E VOLANO DANNO IL BENVENUTO A ‘VINART’. OCCHI PUNTATI SULLA TERRA DEL MÜLLER THURGAU E SU QUELLA DEL MARZEMINO, C’È ANCHE UN BUS NAVETTA GRATUITO  
 
Dopo i successi di Avio, Isera e Mezzolombardo, ‘VinArt’, la grande rassegna che promuove i vini del Trentino attraverso spettacoli, concerti, esposizioni, menu tipici e degustazioni, si sposta a Cembra e Volano. La terra del Müller Thurgau e quella del Marzemino de' Ziresi faranno da sfondo a molti eventi interessanti. Dopo le inaugurazioni di venerdì 4 giugno, si apriranno le porte delle Case del Vino, collocate rispettivamente a Palazzo Barbi e a Casa Legàt. Al loro interno, per tre giorni, si sorseggeranno i vini tipici e si assaggeranno i prodotti del territorio, fra i quali spicca il pane prodotto per l’occasione dall’Associazione Panificatori del Trentino (spaccatina, focaccia alle patate, pane ai cereali e segalini). Alle 21,30 la piazza di Cembra ospiterà Riondino e Vergassola, che se la prenderanno con Olcese & Margiotta, mentre quella di Volano risuonerà della lirica dei Continuum, un gruppo vocale che interpreterà pagine operistiche. Sabato 5, per tutto il giorno, si potranno visitare le singole cantine, mentre per le strade si esibiranno i buskers, artisti giramondo che hanno nelle vie e nelle piazze i propri palchi abituali. In serata Cembra proporrà la musica dei Funk Off, mentre Volano darà spazio alle esilaranti gag di Riondino e Vergassola, che questa volta avranno di fronte Bergonzoni. Domenica 6, oltre alle opportunità offerte durante il giorno dalle cantine, dalle Case del Vino e dai buskers, in serata Cembra sarà animata dalla musica del gruppo Continuum mentre a Volano ci saranno i Funk Off. Per chi desidera visitare le cantine lagarine è disponibile un bus navetta gratuito, che partirà alle 10 e alle 15 da Casa Legàt.Infolink: www.vinart.it  
   
   
TRENTINO / ALLA SCOPERTA DI PIANETI E GALASSIE. AL MUSEO CIVICO DI ROVERETO UNA MOSTRA E UNA SERIE DI MANIFESTAZIONI CI PORTANO NEL MONDO DELL’ESPLORAZIONE SPAZIALE  
 
Azionare con le proprie mani sofisticati robot, lanciare razzi simili a quelli destinati allo spazio oppure osservare, dopo oltre un secolo, il passaggio di Venere davanti al Sole sono alcune delle iniziative promosse dal Museo Civico di Rovereto nell’ambito della mostra temporanea "Esplorazione dello spazio tra scienza e fantascienza". Fin dalla Preistoria l’uomo ha sempre cercato di conoscere le leggi che governano la fisica sul nostro pianeta, una curiosità che gli ha permesso di costruire la scienza e di dominare la Terra; nei secoli però l’orizzonte dell’esplorazione umana è cambiato e l’Universo è diventato il nuovo obiettivo. La mostra offrirà la possibilità, davvero unica, di guardare da vicino missili, sonde, robot come quelli che monitorano attualmente Marte, Spirit e Opportunity, e anche un raro telescopio del 1700. Oscillando continuamente tra fantasia e realtà darà anche la possibilità di vedere parte della collezione di Giovanni Mongini, il maggior esperto italiano di fantascienza, tra cui un disegno originale di E.T e la tuta utilizzata nelle riprese del film Atmosfera Zero, interpretato nel 1981 da Sean Connery. Molto ricca è la serie di eventi legati all’esposizione: una rassegna cinematografica (i film saranno proiettati ogni domenica sera dal 20 giugno al 17 ottobre), una serie di conferenze e di "Sentieri di lettura", oltre a spettacoli a tema organizzati nel Planetario. E inoltre, lanci di razzi-modello dall’Orto botanico di Folgaria, osservazioni delle stelle cadenti nella notte del 12 agosto e il consueto appuntamento con "Astrogastro", che ogni giovedì abbinerà la cucina tipica trentina presso il rifugio Malga Zugna all’osservazione della volta celeste attraverso potenti telescopi. La mostra è aperta fino al 28 novembre tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.Infolink: www.museocivico.rovereto.tn.it  
   
   
TRENTINO / SOLDATI IN MINIATURA PER GRANDI E PICCINI. A CASTEL BESENO, INSIEME ALLE RIPRODUZIONI FEDELI DI ARMI ED EQUIPAGGIAMENTI MEDIEVALI, SONO ESPOSTE PICCOLE COPIE IN PIOMBO DEGLI ESERCITI  
 
Fino al prossimo 30 settembre Castel Beseno propone una splendida collezione di soldatini di piombo. I cavalieri, i fanti, gli equipaggiamenti e le armi sono riprodotti in scala su piccole figure in miniatura, che ripropongono azioni e costumi d’epoca. Il periodo interessato dalla ricostruzione fedele comprende l’età normanna, fasi del Medioevo relative alle guerre comunali e alle prime compagnie di ventura, la Battaglia di Calliano (1487), l’epoca dei Lanzichenecchi e la guerra dei Trent’anni. L’iniziativa espositiva arricchisce ulteriormente il percorso, aperto lo scorso anno, dedicato al tema delle armi storiche e delle antiche tecniche militari. Un itinerario fra le mura del Castello, che propone al visitatore la possibilità di indossare repliche fedeli di elementi d’armatura (petto, elmo, schinieri, maglia di ferro, manopole, armi) al pari del cavaliere. Inoltre, grazie a una installazione multimediale, è possibile seguire gli spostamenti delle truppe e lo svolgimento della Battaglia di Calliano. Combattuta il 10 agosto del 1487 nella piana ai piedi del castello tra l’esercito veneziano, condotto da Roberto da Sanseverino e i soldati tirolesi, di numero molto inferiore, la contesa vide soccombere i veneziani, disorientati e sospinti a una rovinosa ritirata. "Piccoli eserciti, soldati in miniatura" è visitabile dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.30 dal martedì al sabato, dalle 10 alle 18 domenica e festivi (dal 1 luglio al 14 settembre orario continuato dalle 10 alle 18); è chiusa i lunedì non festivi. Infolink: www.buonconsiglio.it  
   
   
ALTO ADIGE / CON LE MANI IN PASTA. A VALDAORA OGNI SETTIMANA, PER TUTTA L'ESTATE 2004, SPECIALI CORSI DI CUCINA TRADIZIONALE  
 
La grande varietà e la ricchezza della cucina del Südtirol sono note in tutte Italia, riconosciute dalla critica per i suoi piatti gourmet, ma anche per la genuinità della cucina contadina locale. Nei menu tradizionali s'incontrano la consuetudine sudtirolese con quella mediterranea e quella ladina. A Valdaora (Alto Adige-Südtirol) scoprirne i segreti e imparare i trucchi del mestiere è possibile. Per tutta l'estate, ogni martedì Hans Agstner tiene corsi di cucina tipica tirolese. Si comincia alle 10 e si finisce giusto all'ora di pranzo, per passare direttamente dalla preparazione all'assaggio. "Ogni volta prepariamo un piccolo menu: dal primo al dessert - spiega Agstner - io mostro come si fa, i miei "allievi" osservano, poi mettono in pratica". I gruppi non sono mai composti da più di una decina di partecipanti, cosicché tutti possono partecipare alla preparazione. "Un menu tipico è fatto da canederli, oppure gnocchi di speck o schlutzkrapfen, ravioli farciti con ricotta tipici pusteresi, conditi con parmigiano, burro fuso e erba cipollina. Come secondo, costine di maiale al forno, gulasch di manzo, arista tirolese con crauti". Dulcis in fundo, "krapfen, niggilan, krapflan e molte altre squisitezze". Ma un menu come si deve non è mai senza pane. E voilà: ogni mercoledì, sempre a Valdaora, corsi per imparare a fare il pane con Hans Sapelza. Farina di segale, farina di frumento, acqua sale, cumino e trigonella: ecco gli ingredienti del pane pusterese doc! "E' un pane molto profumato ed è molto leggero da digerire", precisa Sepelza. "Dopo averlo impastato insieme lo si cuoce nei forni di una volta. Quelli all'aperto, che scaldano a legna". Tra cucina, tradizioni, natura e cordialità, le basi per una indimenticabile vacanza a Valdaora ci sono tutte. Inoltre, sono tante le opportunità per godersi un soggiorno a Valdaora. La zona dispone di quasi 3000 posti letto. L'offerta spazia dall'Hotel a 4 stelle ai Garni, piccoli alberghi a conduzione familiare, confortevoli e accoglienti. Ci sono anche possibilità di pernottamento nei Masi (gli agriturismi). I prezzi vanno, in alta stagione, dai 140 euro a persona fino ai 20 euro negli agriturismi.Infolink: www.olang.com  
   
   
ITALIA… A TUTTO VAPORE! ALLA RISCOPERTA DI SUONI, SAPORI E PAESAGGI CON I TRENI D'EPOCA CON IL TOURING CLUB ITALIANO E TRENITALIA  
 
Dopo l'edizione 2003 si rinnova con "Italia… a tutto vapore!" la collaborazione tra il Touring Club Italiano e Trenitalia, leader nel campo del turismo e dei trasporti. A partire dal 30 maggio, nove esclusivi viaggi attraverso l'Italia con treni d'epoca trainati da locomotive a vapore o motrici elettriche storiche, ancora attivi grazie all'impegno di Trenitalia e alla collaborazione di volontari ed estimatori delle ferrovie. Gli itinerari si distribuiscono quest'anno su tutto il territorio nazionale; quelli in partenza da Milano sono accomunati dal fìl rouge dell'acqua: destinazione dei percorsi, di volta in volta, un fiume, un lago, una risaia, il mare. Le iniziative sono arricchite da visite guidate e degustazioni di piatti tipici della zona raggiunta.
LOMBARDIA
- Domenica 20 giugno, Scorci sul Verbano: da Milano a Luino e Laveno.- Domenica 10 ottobre, Nell'anno internazionale del riso: da Milano alla Lomellina (informazioni e prenotazioni a partire dal 7 giugno).
- Domenica 14 novembre, Capitale Europea della Cultura: da Milano a Genova (informazioni e prenotazioni a partire dal 22 settembre).Informazioni e prenotazioni : Touring Club Italiano -Direzione Consoli, corso Italia 10, Milano, tel 02.8526820, lunedì- venerdì dalle 9.30 alle 12.30, di persona: lunedì –venerdì dalle 14.30 alle 17.30.
PIEMONTE
- Sabato 5 giugno, Ogni collina un castello: da Torino verso le Langhe e il Roero di AlbaInformazioni e prenotazioni: Punto Touring di Torino, tel. 011.56.27.070. lunedì - venerdì dalle 9.30 alle 12.30
CAMPANIA
- Domenica 19 settembre, San Benedetto sotto le bombe: da Napoli a Cassino 60 anni dopoInformazioni e prenotazioni a partire dal 7 giugno: Punto Touring di Napoli, tel. 081.42.03.489, lunedì - venerdì dalle 9.30 alle 12.30
LAZIO
- Domenica 26 settembre, Le città fortificate dei Papi: da Roma ad Anagni e Ferentino Informazioni e prenotazioni a partire dal 7 giugno: Punto Touring di Roma, tel. 06.36.00.52.81, lunedì- venerdì dalle 9.30 alle 12.30
VENETO
- Domenica 3 ottobre, Terre d'acqua: da Padova alla laguna veneta Informazioni e prenotazioni a partire dal 7 giugno: Punto Touring di Padova, tel. 049.87.59.186, lunedì- venerdì dalle 9.30 alle 12.30
PUGLIA
- Sabato 16 ottobre, Verso lo Ionio: da Bari a Taranto Informazioni e prenotazioni a partire dal 7 giugno: Punto Touring di Bari, tel. 080.52.42.448, lunedì- venerdì dalle 9.30 alle 12.30
 
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / NEI BED & BREAKFAST DELLA CARNIA ALL’INSEGNA DELL’OSPITALITÀ, DELLE TRADIZIONI ANTICHE E DELLA NATURA INCONTAMINATA  
 
Ciclamino, stella alpina, genziana… sono nomi di splendidi fiori di montagna ma, in Carnia, connotano anche un’ospitalità calda e antica che oggi rivive negli 8 Bed & Breakfast che volonterose donne di queste splendide montagne del Friuli hanno deciso di avviare. Riunito nella Cooperativa B&B Ospitalità in Carnia,questo affiatato gruppo tutto al femminile offre 8 diverse e curate strutture disseminate nelle diverse vallate della Carnia. Qui l’ambiente è caratterizzato da una paesaggio montano ancora incontaminato, ricco di boschi fra i più fitti e salvaguardati dell’arco alpino, fiori ed essenze rare, tanto che la Serenissima Repubblica di Venezia vi si approvvigionava dal Cinquecento, per ricavare legname per costruire le proprie navi e erbe officinali e aromatiche, da utilizzare per la salute e la cucina. Queste vallate sono attraversate da sentieri naturalistici di rara bellezza e itinerari culturali e etnografici , che portano a scoprire scavi archeologici, pievi e borghi medievali e una ventina di musei grandi e piccoli, tra cui eccelle il Museo carnico delle arti e tradizioni popolari di Tolmezzo, uno dei più importanti dell’arco alpino. I B&B della Carnia danno il buon mattino agli ospiti con ricche colazioni, dove sono protagoniste le squisite marmellate, i biscotti e le torte, tutti rigorosamente fatti in casa, ideali per affrontare al meglio passeggiate, trekking e percorsi in mountain-bike (in alcuni B&B le biciclette sono messe a disposizione gratuitamente), oppure per godersi una rilassante giornata all’aria aperta, alla ricerca di prodotti genuini e artigianali, facendo shopping tra le bancarelle delle numerose feste che caratterizzano l’estate carnica, trascorrendo una giornata in malga o alla Terme di Arta, con la grande piscina coperta e il reparto fitness. Al ritorno poi, in alcuni B&B c’è anche la possibilità di pranzare o cenare gustando i sapori tutti particolari dei piatti più tradizionali della cucina carnica: dalle profumate minestre di verdure e erbe colte negli orti dietro casa, ai semplici e genuini formaggi di malga, dai fagioli e frittate declinati nei modi più diversi al gusto indimenticabile dei cjalsòns dove, in una sorta di grande raviolo al gusto salato della pasta, si sposa il dolce della ricotta, uva sultanina, cannella, noci che ne compongono il ripieno. Le camere confortevoli sono arredate con gusto, una diversa dall’altra: grandi letti di legno coperti da morbidi piumoni, stampe floreali alle pareti, bagno annesso o in comune, alcune con la Tv. Per il relax all’aria aperta terrazze e giardini (dove viene apparecchiata spesso la prima colazione), per la sera piccoli salottini e il fogolâr, il grande camino centrale, cuore delle case carniche, attorno a cui ci si ritrova tradizionalmente per scambiare due chiacchiere e gustare una tisana o una grappa aromatizzata al pino mugo, alla genziana, alle erbe. Nei B&B della Carnia è possibile soggiornare sia per una sola notte che per un periodo più lungo, cambiando anche località e alloggio. In particolare il B&B Il Ciclamino si trova a Enemonzo, Le Genziane a Forni Avoltri, Il Cardo a Tomezzo, Regina delle Alpi a Paularo, Pà Mairlan a Sauris di Sopra, Le Camelie a Treppo Carnico, Al Cramâr a Lauco, e Stella Alpina a Paluzza. Pur mantenendo un alto standard di qualità nei servizi e nella ristorazione, i prezzi sono molto competitivi. Il pernottamento con la prima colazione costa mediamente dai 24 ai 29 euro a persona. Sono previsti anche pacchetti soggiorno speciali, legati a tutte le più importanti feste e manifestazioni che caratterizzano e animano tutta l’estate carnica. Per informazioni e prenotazioni: Cooperativa B&B Ospitalità in Carnia, tel 0433.777155, email: bbcarnia@carnia.org  
   
   
ABRUZZO / L’AQUILA E IL TURISMO RELIGIOSO. DA TURISMIAMO E PROMOTUR NUOVE OFFERTE DURANTE LA PERDONANZA CELESTINIANA, IL PRIMO GIUBILEODELLA STORIA DELLA CHIESA  
 
Il 28 agosto di ogni anno si celebra a L’Aquila, il Giubileo annuale della Perdonanza, istituito nel 1294 da Papa Celestino V in occasione della sua incoronazione a L’Aquila, sei anni prima che Papa Bonifacio VIII introducesse il Giubileo venticinquennale del 1300. L’evento religioso e culturale più importante della città dell’Aquila è ora oggetto di un nuovo e interessante pacchetto di offerte turistiche messo a punto da Turismiamo e dal consorzio di operatori turistici Promotur per promuovere il turismo a L’Aquila e nel suo comprensorio. L’offerta base è quella per il 28 e il 29 agosto. Due giorni al costo di 119 euro comprensivi di due pernottamenti, in pensione completa con pasti tipici anche nei borghi di S. Stefano di Sessanio e Calascio. Oltre ai pacchetti di due giorni durante la settimana di celebrazioni, ci sono offerte della durata di quattro giorni che comprendono anche una visita ad altri luoghi sacri dell’Abruzzo interno. E’ una iniziativa che valorizza l’immenso patrimonio storico, naturalistico e soprattutto spirituale dell’Abruzzo aquilano. La proposta è frutto di uno stretto rapporto di collaborazione fra il gruppo di lavoro Turismiamo, gli operatori turistici aquilani del Consorzio Promotur (Albergatori, Ristoratori ed Agenzie di Viaggio) e la CARISPAQ, la Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila. Enrico Diamanti, consulente della Omnia che per Promotur sostiene l’iniziativa, spiega che: “Le offerte di soggiorni legati alla Perdonanza Celestiniana sono rivolte a un turismo essenzialmente religioso, in sintonia con questo evento straordinario e così rappresentativo per L’Aquila. L’iniziativa ha anche lo scopo di far conoscere l’enorme potenzialità culturale, naturale ed enogastronomica di questa città e del suo territorio, così vicino a Roma, ma al tempo stesso ancora “a misura d’uomo” e  profondamente legato all’ambiente e alle antiche tradizioni. La promozione del “Progetto Perdonanza” sarà rivolta a circa 1200 parrocchie del centro-nord e centro-sud Italia e ad oltre 40 agenzie di viaggio e tour operator specializzati in turismo religioso. La brochure di presentazione dell’offerta contiene, tra l’altro, un saluto dell’Arcivescovo Metropolita de L’Aquila. Elemento distintivo dell’iniziativa è la sua valenza religiosa e culturale. Come sottolinea l’Arcivescovo Mons. Giuseppe Molinari nel suo saluto all’interno del brochure “Sono contento di accompagnare con il mio saluto e il mio incoraggiamento la presente iniziativa. (…) Possa la Perdonanza, con il suo messaggio di pace, amore e riconciliazione diventare sempre di più, insieme ad altre voci autorevoli, un invito pressante agli uomini e alle donne del nostro tempo a iniziare percorsi nuovi, non più insanguinati dall’odio e dal terrorismo, ma illuminati da quella fede e quella speranza che sono il cuore stesso del Vangelo. “Ci stiamo comunque misurando con il mercato,” afferma Gianluca Sordini, coordinatore del progetto per Turismiamo. “Secondo i dati rilevati da Turismiamo, l’anno scorso le presenze negli alberghi aquilani durante la settimana della Perdonanza hanno subito una flessione del 5,57% rispetto all’anno precedente. Anche i risultati di questa iniziativa saranno valutati dallo stesso Osservatorio con questionari riservati ai visitatori che vorranno approfittare dell’iniziativa”.Centro informazioni e prenotazioni: Omnia – Promotur, tel. 0862 315500 fax 0862 320462, email: omniacongressi@tiscali.it . Periodo dell’offerta: dal 24 al 29 agosto
LA PERDONANZA CELESTINIANA. Ogni anno si celebra La Perdonanza Celestiniana, il grande dono che Papa Celestino V volle fare a L’Aquila in occasione della sua incoronazione papale a L’Aquila il 28 Agosto 1294. L’apertura della Porta Santa rinnova l’indulgenza con “l’assoluzione” dalla colpa e dalla pena conseguenti a tutti i peccati commessi fin dal battesimo a quanti, sinceramente pentiti e confessati, saranno entrati nella Basilica dai vespri della vigilia della festività del Martirio di S. Giovanni Battista ai vespri seguenti. Nella notte tra il 28 e il 29 agosto, si celebra la veglia di preghiera a cui si susseguono i pellegrinaggi dei fedeli. I festeggiamenti animano tutta la settimana della Perdonanza con spettacoli, mostre, concerti e manifestazioni popolari. La Basilica di Santa Maria di Collemaggio che ospitò l’incoronazione, custodisce oggi il corpo di San Pietro Celestino - l’unico Papa sepolto fuori da San Pietro – e l’unica Porta Santa fuori Roma che viene aperta appunto in occasione della Perdonanza. Ogni anno all’apertura ed alla chiusura del giubileo la città è attraversata dal corteo storico della “Bolla del Perdono”.
L’AQUILA E L’ABRUZZO INTERNO.
L’Aquila è una cittadina di impronta medievale che conserva gelosamente bellezze architettoniche e tradizioni in un equilibrato connubio tra antico e moderno, che ne fa una città a misura d’uomo. L’Abruzzo interno, ospitale ed incontaminato, offre l’occasione per un soggiorno di intensa spiritualità in un’ambientazione che sembra sospesa nel tempo. Borghi medievali, eremi e castelli punteggiano un territorio in gran parte protetto da riserve, parchi nazionali e regionali. Durante il soggiorno si potranno visitare facilmente i centri medievali circostanti la città di L’Aquila, gustare la cucina tradizionale abruzzese e ammirare paesaggi indimenticabili.
L’AQUILA E IL MARKETING TERRITORIALE TURISTICO DI TURSIMIAMO.
Il “Progetto Perdonanza” è il secondo progetto pilota lanciato dal Turismiamo, un gruppo di lavoro formato da professionisti del turismo e del marketing e dedicato alla promozione turistica de L’Aquila e delle aree interne dell’Abruzzo. I progetti pilota sono le prime iniziative concrete e operative di un progetto più ampio e articolato di marketing territoriale presentato nello scorso mese di febbraio dopo un anno e mezzo di intenso lavoro di studi e di sinergie con gli stakeholders del comprensorio.  Il Progetto di Marketing Territoriale di Turismiamo rappresenta una novità nella programmazione delle attività di sostegno al turismo aquilano e uno strumento di sviluppo per l’industria più promettente per il comprensorio. Fondato nel marketing – cioè sul tentativo di coniugare le esigenze e i desideri dei turisti, che compongono il mercato del turismo, con il patrimonio di attrazioni e le potenzialità del capoluogo abruzzese– il Progetto ha  come obiettivo lo sviluppo dell'Aquila e del suo comprensorio come un unico importante polo di turismo sostenibile, anche a livello internazionale. Il documento prevede non solo le consuete attività di promozione (pubblicità, partecipazione passiva alle fiere di settore), ma propone una vera e propria strategia di marketing territoriale, comprendendo attività volte ad elevare questo “prodotto” a tour operator, media e consumatori oltre i confini della Regione Abruzzo.L’importante è mettere in atto iniziative di marketing che diano un ritorno concreto sulle risorse investite – afferma Joshua Lawrence, consulente americano di marketing e co-autore del progetto: “in una situazione critica come quella che sta attraversando L’Aquila è di fondamentale importanza privilegiare interventi mirati direttamente sui turisti e su chi influenza le loro scelte (tour operator, i media, ecc.). È ugualmente imperativo essere sempre pro-attvi nelle proposte e tempestivi nella ricerca di sinergie e nell’implementazione degli interventi”.Il primo dei progetti pilota è l’Osservatorio sul Turismo Aquilano, attivato attraverso una convenzione tra il Promotur, il consorzio di operatori turistici, la Facoltà di Economia dell’Università dell’Aquila e la Camera di Commercio della Provincia dell’Aquila. I dati della prima ricerca promossa nell’ambito della convenzione illustrano un quadro piuttosto critico. Per i periodi turistici giugno-settembre 2002 – 2003 nel Comprensorio Aquilano si sono registrati -11% di presenze nell'estate 2002 e ancora -15% nell'estate 2003 con punte, nel mese di giugno, del - 30%.La situazione appare in tutta la sua gravità soprattutto se si paragonano questi dati a quelli registrati nello stesso periodo a livello nazionale: solo -1,3% di presenze nell'estate 2002 e -3% di presenze nell'estate 2003. Gli organizzatori sperano di estendere la stessa metodologia in altri progetti per altre zone dell’Abruzzo interno.Per ulteriori informazioni: Turismiamo ( turismiamo@tiscali.it ). Turismiamo è un’associazione di esperti di turismo e del marketing che ha lo scopo di promuovere il territorio aquilano. Gianluca Sordini: Coordinatore del Progetto – gianluca.sordini@tiscali.it , Joshua Lawrence: Consulente Marketing - forwarditalia@tiscali.it  Enrico Diamanti: Consulente Turistico – endiama@tin.it Promotur – Consorzio Operatori Turistici. Tiziana Gallo: Presidente – hotelcastelloaq@libero.it
 
   
   
12 GIUGNO 2004: A SCENA, NEL MERANER LAND, APRE IL NORDIC FITNESS PARK  
 
Divertente e rilassante, ideale per migliorare l’attività cardiocircolatoria e restare in forma, lo sport nato in Nord Europa ha sempre più successo anche in Italia. Fa bene alla circolazione e al cuore, è divertente e rilassante, si pratica in compagnia e in totale immersione nella natura, aiuta a restare in forma. Stiamo parlando del Nordic Walking, attività sportiva nata in Nord Europa, praticata fin dagli anni ’30 dai fondisti come allenamento estivo e oggi anche da molti appassionati del camminare. Quasi inevitabile, dunque, che il primo Nordic Fitness Park d’Italia, sorgesse nel Meraner Land, vero “paradiso degli escursionisti” e precisamente a Scena (BZ), una delle tredici località del Comprensorio, dove sarà inaugurato il 12 giugno 2004. IL FITNESS DIVERTENTE – Il Nordic Fitness Park offre tre percorsi, destinati ad aumentare nel breve periodo: il percorso “Scena” è di 3 km con un dislivello di 100 metri e facile da effettuare, si snoda tra Scena, Riffianerweg e Waldweg (antichi canali d’irrigazione). Il percorso “Merano 2000” è di difficoltà media ed è lungo 6 km con un dislivello di 200 metri. Infine, l’itinerario più impegnativo, il percorso “Hirzer”, lungo 9 km con un dislivello di 500 metri. Gli appassionati del “camminare dinamico” avranno la possibilità di soggiornare all’interno del parco (tre le strutture alberghiere già presenti), di imparare le tecniche di base da istruttori professionisti e di effettuare escursioni guidate (previste più volte la settimana, costo da 3 a 15 euro, a seconda della durata e se comprensivo del trasporto in funivia per una parte dell’escursione), oltre naturalmente a poter noleggiare le attrezzature necessarie per l’attività sportiva (scarponcini leggeri da trekking e gli speciali bastoncini telescopici, realizzati in fibra di vetro con impugnatura in sughero e regolabili in altezza). OFFERTA SPECIALE GIUGNO 2004 A SCENA - Settimane escursionistiche in occasione della fioritura dei rododendri, a partire da euro 581 a persona, trattamento mezza pensione. Nel Meraner Land, prezzi soggiorno da giugno a ottobre 2004 in hotel 3 stelle, trattamento mezza pensione, da 35 a 70 euro a persona al giorno. Infolink: www.meranerland.com  
   
   
ANDAR PER SAGRE IN ROMAGNA, NEL PARMENSE, IN CARNIA, ALTO ADIGE E FRIULI  
 
Perfette per scoprire territorio, sapori e tradizioni, le sagre estive cominciano con le splendide giornate di giugno per terminare a settembre. A Bertinoro in Romagna i primi giorni del mese sono dedicati a celebrare il famoso “squaquerone” il formaggio saporito e speciale che ha appena ricevuto la dop. Che invita al sapore fragrante della tradizione romagnola, tanto per ricordare che la Romagna non è solo la terra della piadina, ma anche di salumi, verdure, formaggi, carni squisite. Nel parmense c’è solo l’imbarazzo della scelta, tra musei del Parmigiano e del Prosciutto. Tra sapori forti e intensi c’è spazio anche per la leggerezza del bio. Con la collaborazione di Parma Turismi e dell'Associazione Strade dei Vini e dei Sapori di Parma a Neviano degli Arduini, fra colline e boschi di castagno, ritorna anche quest'anno la rassegna "Mercati, svaghi e degustazioni": un appuntamento irrinunciabile con i profumi e i sapori della genuinità. Ogni terza domenica del mese, da giugno per tutta l’estate, le piazze di Neviano e di altri deliziosi paesi vicini si trasformeranno in veri e propri bazar all'aperto con trionfi di frutta, verdura, cereali e altre bontà tutte certificate biologiche: parmigiano-reggiano, grano, orzo e altri cerali, castagne, pane e biscotti, farina integrale, miele, marmellate di sambuco, succhi di frutta, erbe aromatiche. Info: Parma Turismi tel. 0521-228152; e-mail parma.turismi@tin.it. A pochi chilometri, nell’Appennino Bolognese si svolge il 20 giugno a Pieve di Montorio la manifestazione Montagna Aperta dedicata al sapore caratteristico di un cibo antico ed autentico: il pane. Enogastronomia, agricoltura e ambiente sono gli ingredienti della ricetta di questa bella manifestazione, una giornata "en plein air" dedicata al pane ed ai prodotti tipici del territorio montano delle Cinque Valli, ma anche un'occasione per effettuare un'escursione nella natura, per assaporare prodotti genuini e per rivivere le feste agresti che caratterizzavano il solstizio d'estate e l'epoca del raccolto del grano nelle campagne emiliane.Spostiamoci a nord verso la terra magica della Carnia dove a Ravascletto, nel solstizio d’estate dal 18 al 20 giugno, i boschi si animano di Sbilfs protagonisti delle leggende carniche, abitanti delle foreste, delle sorgenti, delle rocce. E si ripeterà il suggestivo rito del “mac di San Zuan” (mazzo di San Giovanni), che le donne del paese usano raccogliere all’alba del giorno di San Giovanni. Questo bouquet, composto da una ventina di fiori ed erbe, dopo la solenne benedizione in chiesa proteggerà con il suo potere benefico durante l’anno la casa, la famiglia, la salute. Info: Consorzio Servizi Turistici della Carnia Centrale, tel. 0433-66475, Ravascletto, e-mail aiat@carnia.org, infolink: www.carnia.it  Poco lontano ci attende Gorizia che, attraverso il Convegno Internazionale ‘Vino & territorio 2004’, dal 10 al 13 giugno nella prestigiosa cornice del settecentesco Palazzo Attems, invita a scoprire le opportunità offerte dal turismo del vino in Friuli Venezia Giulia. E accanto al vino anche i sapori delle produzioni tipiche, la prelibata cucina, le ricchezze storiche, artistiche ed ambientali di questo estremo lembo orientale d’Italia, che nel raggio di un centinaio di chilometri racchiude vette alpine, litorali marini, colline e pianure tappezzate di vigneti. Infolink: www.mtvfriulivg.it Ancora a nord nel Meraner Land si succedono sagre di tutti i tipi, dalla Festa della Fioritura alle Settimane del Dente di Leone, alle Settimane della transumanza. Il Comprensorio, formato da alcune delle località più belle e integre dell'Alto Adige –dall'altipiano meranese alla Val Senales, dalla Val Venosta al Parco Naturale Gruppo di Tessa– si anima di suoni, profumi e sapori per tutti i gusti. Dopo le manifestazioni dedicate ai meli in fiore e al tarassaco, a giugno si può assistere allo spettacolo davvero emozionante della transumanza: le greggi ripercorrono in Val Senales gli stessi sentieri che Oetzi e compagni usavano fare migliaia di anni fa con partenza per gli alpeggi estivi nelle primissime ore del mattino. E la manifestazione è l’occasione ideale per assaggiare i formaggi appena fatti, le torte di erbe, i frutti di bosco, il latte fresco, le grigliate all’aperto di costolette e salamelle. Infolink: www.meranerland.com