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MERCOLEDì
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 30 Giugno 2004 |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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TV DIGITALE TERRESTRE: IL BANDO IN GAZZETTA UFFICIALE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 giugno 2004 ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma distribuita sul territorio italiano per la realizzazione e la sperimentazione di servizi informativi di e-government, fruibili attraverso il mezzo televisivo grazie alla tecnologia digitale terrestre. I progetti di sperimentazione potranno essere presentati da regioni ed enti locali entro 90 giorni dalla pubblicazione ed il cofinanziamento non potrà superare il 50% del costo totale della singola sperimentazione. Lo stanziamento è di 7 milioni di euro, provenienti dai fondi previsti dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3, art. 27. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/digitale_terrestre/index.html |
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PA: CONVENTION DI CANTIERI E AVVIO INDAGINE SULLA COMUNICAZIONE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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PA: CONVENTION DI CANTIERI E AVVIO INDAGINE SULLA COMUNICAZIONE |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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Roma, 30 giugno 2004 - Mettere a frutto le esperienze prodotte in un anno di lavoro del Programma Cantieri, presentare i risultati delle sperimentazioni e rafforzare la relazione tra le amministrazioni impegnate nell’innovazione sono gli obiettivi principali della Convention di Cantieri, in programma il 7 e l’8 luglio prossimi, al Centro Congressi "Le Conchiglie" di Riccione. E' partita, nel frattempo, l'indagine sullo stato della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione. Il questionario messo a punto da un team di ricerca coordinato da Stefano Rolando è stato inviato dal Dipartimento della funzione pubblica a tutte le amministrazioni. I risultati dell'indagine verranno resi pubblici entro la fine dell'anno. Infolink: Http://www.cantieripa.it/inside.asp?id=131&idnotizia=293 http://www.Funzionepubblica.it/questionario150/login.aspx |
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POLYMEDIA PARTECIPA A CAMPUS MULTIMEDIA IN.FORMAZIONE ED ENTRA NEL MULTIMEDIA CLUB |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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POLYMEDIA PARTECIPA A CAMPUS MULTIMEDIA IN.FORMAZIONE ED ENTRA NEL MULTIMEDIA CLUB |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Txt Polymedia, società leader nella fornitura di prodotti e servizi per il Content Management Multicanale nei settori Media, E-government e grandi Portali Informativi, è tra gli sponsor di Campus Multimedia In.formazione, i master promossi da Mediaset e dalla Libera Università Pubblicità di Lingue e Comunicazione Iulm per il giornalismo e il management multimediale. L'iniziativa nasce allo scopo di creare un polo di eccellenza per la formazione e la ricerca nel campo dell'Economia Digitale, dei Media e della Comunicazione. La convergenza dei media (televisione, telecomunicazioni, internet, editoria) la telefonia mobile e la televisione digitale richiedono nuove professionalità, capacità di integrazione e nuove modalità di comunicazione. Txt Polymedia crede che la collaborazione tra mondo industriale e mondo accademico sia sempre più necessaria per formare figure professionali in grado di rispondere a un mercato che richiede sempre maggiore specializzazione, capacità di gestione delle nuove tecnologie e soprattutto figure capaci di orientarsi ed essere produttive nei nuovi scenari delineati dagli attuali processi tecnologici e di business. Afferma Tullio Pirovano, Vice President di Txt Polymedia: 'Affianchiamo Mediaset in questo importante progetto di formazione, consentendo a un gruppo di giovani di maturare una preparazione e un'esperienza all'avanguardia nel campo del giornalismo e della comunicazione multimediale e dei nuovi media, lavorando fianco a fianco con professionisti del settore e con aziende di primo piano. In questo modo valorizziamo le più brillanti esperienze italiane contribuendo alla crescita del paese.' Con la partecipazione a questa iniziativa Txt Polymedia entra a far parte di Multimedia Club, la rete cui partecipano alcune fra le più importanti e rappresentative società del settore della comunicazione e dello sviluppo tecnologico-digitale. |
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CONTINUA SULLA STAMPA LA CAMPAGNA SOCIALE DI J. WALTER THOMPSON A FAVORE DELL’ENPA - LA PROTEZIONE ANIMALI DAL 1874 |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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CONTINUA SULLA STAMPA LA CAMPAGNA SOCIALE DI J. WALTER THOMPSON A FAVORE DELL’ENPA - LA PROTEZIONE ANIMALI DAL 1874 |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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CONTINUA SULLA STAMPA LA CAMPAGNA SOCIALE DI J. WALTER THOMPSON A FAVORE DELL’ENPA - LA PROTEZIONE ANIMALI DAL 1874 |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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CONTINUA SULLA STAMPA LA CAMPAGNA SOCIALE DI J. WALTER THOMPSON A FAVORE DELL’ENPA - LA PROTEZIONE ANIMALI DAL 1874 |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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CONTINUA SULLA STAMPA LA CAMPAGNA SOCIALE DI J. WALTER THOMPSON A FAVORE DELL’ENPA - LA PROTEZIONE ANIMALI DAL 1874 |
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Milano, 30 Giugno 2004 - J. Walter Thompson ha realizzato accettando l’invito dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali, una campagna sociale multisoggetto che affrontano sei tematiche animaliste (animali esotici, animali giocattolo, abbandono, strage degli agnelli pasquali, animali da pelliccia e la caccia). I messaggi tendono a sensibilizzare il pubblico nei confronti delle diverse problematiche trattate, cercando di educare la comunità ad avere maggiore attenzione e rispetto per la vita degli animali. La campagna, nata dall’idea di Alex Brunori (Copywriter) e Fabio Anzani (Art Director); sotto la direzione creativa di Pietro Maestri e il coordinamento di Cristina Broggi e Manuela Colombini sono stati realizzati con la collaborazione del fotografo Riccardo Bagnoli e del post produttore Claudio Luparelli che, come Jwt, hanno dato il loro contributo gratuitamente. La campagna, composta da sei soggetti, di cui alcuni già usciti grazie al supporto e all’impegno di Promocard – sulle cartoline pubblicitarie del circuito Promocard di Milano, sarà sulla stampa dal 30 Giugno prossimo. Prima testata a raccogliere l’invito e a pubblicare il soggetto “Cane” è “Zero” il pocket magazine distribuito in locali alla moda. A completamento della campagna sarà realizzato un calendario 2005 con i sei soggetti che verrà presentato ufficialmente il 4 ottobre 2004 in concomitanza con il World Animal Day. Gli on air avverranno con cadenza periodica fino al giorno della presentazione del calendario che sarà, infatti, uno dei principali strumenti a supporto della raccolta fondi a favore di questa importantissima giornata, che coinvolgerà tutte le sedi Enpa. |
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AMAZING HISTORY IN ONDA DAL 5 LUGLIO SU RAI TRE: UN MODO NUOVO E DIVERTENTE DI RACCONTARE LA STORIA |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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AMAZING HISTORY IN ONDA DAL 5 LUGLIO SU RAI TRE: UN MODO NUOVO E DIVERTENTE DI RACCONTARE LA STORIA |
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Milano, 30 giugno 2004 - Parte il 5 luglio su Rai Tre il programma Amazing History (lun-ven h.15.05); ideato e scritto da Aldo Zappalà, diretto da Jasen Nannini, prodotto da Lumiq Studios di Torino, co-prodotto da Rai Sat e Rai Tre, in collaborazione con Village Doc & Films di Roma, e distribuito nel mondo da Rai Trade. Amazing History è un programma pensato per insegnare la storia in modo divertente, con un linguaggio ironico, in grado di agire su diversi livelli di comunicazione. Infatti l’autore, Aldo Zappalà, ha pensato ad un prodotto destinato all’intera famiglia e fruibile in maniera diversa a seconda dell’età dello spettatore. La serie è divisa in due parti, ciascuna di 65 episodi da 15 minuti: la prima serie termina con il medioevo, la seconda arriva fino ai giorni nostri. Ogni puntata sarà “animata” da curiosi personaggi come Mr Chan, Betty the Sheep; il Lama e l’uomo di Neanderthal. Insieme ad un maestro d’eccezione, l’impeccabile professor Felix Copperpotsky, tutti i personaggi guideranno lo spettatore alla scoperta della Storia, passando per Mummie, Vichinghi e Crociate; dalla Scoperta dell’America alla Rivoluzione Francese e Belle Epoque, fino alla vera storia dei Campionati di Calcio. Il professor Copperpotsky (Enzo Salomone) è l’unico vero charachter ed impersona la figura dello scienziato geniale e divertente sempre pronto a viaggiare nella storia con i suoi amici. Mr Chan (un marziano proveniente da Marte); Betty the sheep e il Lama sono dei muppet animati manualmente che intervengono durante il programma “disturbando” con stacchetti e intervalli. Ogni episodio è stato realizzato sia in esterni (Italia, Olanda, Egitto, Grecia, Messico) che in studio, facendo largo uso di computer grafica. Le riprese in studio sono state per lo più girate all’interno del Blue box di Lumiq Studios, il centro di produzione e post-produzione multimediale di Torino, dotato di 4 teatri e della più innovativa tecnologia nel settore della character animatio. Lo stesso format verrà utilizzato per la realizzazione di altre serie edutainment dedicate ai temi più diversi : sono in progetto “Amazing Science”, “Amazing Nature”, “Amazing Movie”, “Amazing Records”, “Amazing Europe” e persino “Amazing Food”. |
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ETHICO IN JWT PROGETTA PER LEVER FABERGÉ UN'INIZIATIVA DI VOLONTARIATO AZIENDALE SUL TERRITORIO MILANESE |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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ETHICO IN JWT PROGETTA PER LEVER FABERGÉ UN'INIZIATIVA DI VOLONTARIATO AZIENDALE SUL TERRITORIO MILANESE |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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ETHICO IN JWT PROGETTA PER LEVER FABERGÉ UN'INIZIATIVA DI VOLONTARIATO AZIENDALE SUL TERRITORIO MILANESE |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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Milano, 30 Giugno 2004 - Ethico in Jwt firma la progettazione di un'iniziativa di volontariato aziendale che il 30 giugno vedrà i dipendenti della Lever Fabergé scendere in campo per un giorno a favore della Fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, presso il Parco Lambro di Milano. L'azienda offrirà ai propri dipendenti la possibilità di utilizzare una giornata, regolarmente retribuita, per mettere le proprie capacità (professionali e non) al servizio del progetto di Don Mazzi e soprattutto dei suoi ospiti. Divisi in piccoli gruppi e guidati dai volontari e dagli ospiti della comunità, il personale della Lever Fabergé potrà dedicarsi ad attività di giardinaggio, tinteggiatura, piantumazione, recupero strutture, montaggio giochi per bambini, ma anche lavori di ufficio come la creazione di data base informatici utili per l'attività della fondazione. Il team di lavoro sul progetto: Enrico Giraudi, Marinella Campagnoli e Alex Brunori (Ethico in Jwt); Lisa Orombelli (consulente); Cristina Broggi (Jwt); Luca Nava e Francesca Perotta (Lever Fabergé Italia). |
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LA FRESCHEZZA DELLE “INSALATISSIME DI RISO RIO MARE” IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI MCCANN ERICKSON E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER LA REGIA È DI LUCA MINIERO E PAOLO GENOVESE |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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LA FRESCHEZZA DELLE “INSALATISSIME DI RISO RIO MARE” IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI MCCANN ERICKSON E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER LA REGIA È DI LUCA MINIERO E PAOLO GENOVESE |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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LA FRESCHEZZA DELLE “INSALATISSIME DI RISO RIO MARE” IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI MCCANN ERICKSON E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER LA REGIA È DI LUCA MINIERO E PAOLO GENOVESE |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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LA FRESCHEZZA DELLE “INSALATISSIME DI RISO RIO MARE” IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI MCCANN ERICKSON E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER LA REGIA È DI LUCA MINIERO E PAOLO GENOVESE |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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LA FRESCHEZZA DELLE “INSALATISSIME DI RISO RIO MARE” IN ONDA CON LA CREATIVITÀ DI MCCANN ERICKSON E LA PRODUZIONE DI FILMMASTER LA REGIA È DI LUCA MINIERO E PAOLO GENOVESE |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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Milano, 30 giugno 2004 - È in onda da domenica 27 giugno la campagna tv delle “Insalatissime di riso Rio Mare”, un nuovo prodotto dell’Azienda Bolton Alimentari, leader del settore. Lo spot “Le Marettes”, ideato dall’agenzia Mccann Erickson e realizzato da Filmmaster, reca la firma di Luca Miniero e Paolo Genovese. Per Mccann Erickson si tratta del primo spot concepito per il prodotto “Insalatissime”. L’agenzia, in linea con le esigenze del cliente, ha costruito un percorso creativo sull’elemento trainante che aveva fatto la “fortuna” del precedente spot di Insalatissime Rio Mare: il jingle accattivante dello spot, capace ormai di riconfermarsi nell’audience come qualcosa di particolarmente familiare e “orecchiabile”. Nel film il jingle viene reinterpretato sullo stile di un musical da tre scatenate cantanti, le “Marettes”, la cui iconografia strizza l’occhio alle mitiche Supremes di Diana Ross. Lo scenario è rappresentato da situazioni in cui le nuove ricette delle insalatissime di riso Rio Mare vengono gustate sia in ambiente casalingo, sia all’esterno (in una piscina). Le “Marettes” intonano il jingle nelle due situazioni senza che le persone notino la loro presenza, in un contesto surreale ma estremamente efficace visualmente. In questo modo l’agenzia è riuscita a imprimere un marchio di novità e freschezza alla comunicazione di brand, mantenendo però intatta una formula rivelatasi vincente in passato. A conclusione dello spot, il voice over ha così buon gioco nel declamare, sull’inquadratura del pack-shot, “Insalatissime di riso Rio Mare, irresistibile “risappeal”. Le immagini di food, armonicamente inserite nel montaggio, puntano soprattutto sull’incontro tra il riso e gli altri ingredienti delle insalate, enfatizzando la novità di questo prodotto. Il prodotto moltiplica il proprio valore grazie anche alla confezione pronta all’uso, con la linguetta “Isy pil”, un packaging di grande successo per questo brand. Coordinata per Filmmaster dall’executive producer Karim Bartoletti, la produzione dello spot si rivela particolarmente briosa e allegra. Una lavorazione “fresca”, sostenuta dallo stile “leggero” e al tempo stesso ricercato di Miniero&genovese. |
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KEGLEVICH: LA VODKA “KE VOLEVICH” E’ ON AIR CON EURO RSCG MCM |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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Milano, 30 giugno 2004 - Le caratteristiche uniche della Vodka Keglevich, che ogni anno si arricchisce con una più ampia gamma di gusti, ritornano nei nuovi spot on air sulle principali emittenti commerciali. Anche la campagna radiofonica di quest’anno fa emergere il brand sulle note musicali di balli e di situazioni ironiche e divertenti. Il protagonista degli spot è ancora Ivano, il simpatico personaggio ideato da Euro Rscg Mcm che intrattiene di ascoltatori con le nuovissime quanto improbabili lezioni di ballo. Nelle versione estate 2004, Ivano proporrà ai suoi ascoltatori le sei diverse “esperienze dei gusti Keglevich” legandole ad altrettanti tipi di balli. Gli spot si concludono ancora con l’ormai noto claim di successo:“ Keglevich la vodka Ke volevich” Stock ha deciso di riconfermare la campagna radiofonica sull’onda del successo ottenuto nel 2003 . La creatività della campagna pubblicitaria Euro Rscg Mcm ha permesso al brand di punta della casa triestina di riposizionarsi e di ottenere ottimi risultati in termini di vendite: 4,7 milioni di bottiglie vendute con un aumento dell’8% per Keglevich Vodka e Frutta e del 17% per Keglevich Vodka Classica. Stock già all’inizio del 2004 ha realizzato notevoli performance sul mercato internazionale e grazie all’accordo con l’Atom di Mosca verranno distribuite mezzo milione di keglevich Vodka e Frutta. La direzione creativa della campagna è di Roberto Greco e i copy sono Valentina Maran e Marco Geranzani. |
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QUESTIONI DI MOBBING LA VESSAZIONE SUL LAVORO, SECONDO APPUNTAMENTO A PRATO CON MOVIE&MANAGEMENT |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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QUESTIONI DI MOBBING LA VESSAZIONE SUL LAVORO, SECONDO APPUNTAMENTO A PRATO CON MOVIE&MANAGEMENT |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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QUESTIONI DI MOBBING LA VESSAZIONE SUL LAVORO, SECONDO APPUNTAMENTO A PRATO CON MOVIE&MANAGEMENT |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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QUESTIONI DI MOBBING LA VESSAZIONE SUL LAVORO, SECONDO APPUNTAMENTO A PRATO CON MOVIE&MANAGEMENT |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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Prato, 30 giugno 2004 - Segretaria in una multinazionale, ad Anna (Nicoletta Braschi) piace lavorare. Peccato che lei non piaccia al nuovo direttore del personale. La poveretta se n’accorge un po’ alla volta ed è l’inizio di una via crucis, fatta di piccoli sgarbi, disattenzioni, boicottaggi, che la porta all’esasperazione, all’esaurimento nervoso, alla malattia. Quello di Anna è uno dei ricorrenti casi di mobbing, di maltrattamento sul lavoro, tema dell’ultimo film di Francesca Comencini (Mi piace lavorare) e tema della seconda serata di Movie & Management, la rassegna che l’associazione Pratofutura e il Gruppo Giovani Imprenditori organizzano per affrontare attraverso il cinema e la cultura i vari problemi del fare impresa. Appuntamento, com’è ormai consuetudine, alle ore 21 di domani 30 giugno, al Castello dell’Imperatore (per informazioni e prenotazioni: Pratofutura, Fax. 0574.582931 E.mail: pratofutura@ui.Prato.it ; ggi@ui.Prato.it ). Il dibattito della serata è dedicato al tema della flessibilità e del disadattamento sul lavoro. Presenta: Renato Giglioli, neuropsichiatria, direttore del Centro disadattamento lavorativo della Clinica del lavoro dell’Università di Milano. Con Mondatori ha Cattivi capi, cattivi colleghi, in cui racconta storie di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della vessazione sul luogo di lavoro. Tra gli ospiti, la sessuologa Roberta Giommi, l’imprenditrice Lola Coppini (Gruppo Lineapiù) e Giuseppe Gregori, segretario generale della Camera del Lavoro di Prato. Prossimo ed ultimo appuntamento con Movie & Management 2004 il 7 luglio. In programma il film Il Costo della Vita, di Philippe Le Guay, con Vincent Lindon e Fabrice Lucchini, e un dibattito sul rapporto col danaro.. |
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AL VIA A S. MINIATO IL FESTIVAL DI FOTOGRAFIA DELLO SPETTACOLO |
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San Miniato 30 giugno 2004 – Il festival di fotografia dello spettacolo “Occhi di Scena 2004” è entrato oggi nel vivo con l’inaugurazione delle prime nove mostre delle 15 in programma. Tra i presenti il sindaco Angelo Frosini, l’assessore alla cultura Raffaella Grana, i curatori Massimo Agus e Cosimo Chiarelli. Presenti anche tutti i fotografi espositori, Silvia Lelli e Piero Tauro, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Giancarlo Marcocchi e Riccardo De Antonimi e lo stesso Agus. Proprio i fotografi hanno animato l’inaugurazione accompagnato il pubblico, piuttosto numeroso, nella itinerante alle mostre sparse tra le sedi più suggestive di San Miniato, dall’Accademia degli Euteleti all’Oratorio Loretino, dalla Via Angelica alla fondazione Campana-guazzesi e alla Rocca di Federico Ii. Le prossime mostre saranno inaugurate il 9 e il 16 luglio. |
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San Miniato 30 giugno 2004 – Il festival di fotografia dello spettacolo “Occhi di Scena 2004” è entrato oggi nel vivo con l’inaugurazione delle prime nove mostre delle 15 in programma. Tra i presenti il sindaco Angelo Frosini, l’assessore alla cultura Raffaella Grana, i curatori Massimo Agus e Cosimo Chiarelli. Presenti anche tutti i fotografi espositori, Silvia Lelli e Piero Tauro, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Giancarlo Marcocchi e Riccardo De Antonimi e lo stesso Agus. Proprio i fotografi hanno animato l’inaugurazione accompagnato il pubblico, piuttosto numeroso, nella itinerante alle mostre sparse tra le sedi più suggestive di San Miniato, dall’Accademia degli Euteleti all’Oratorio Loretino, dalla Via Angelica alla fondazione Campana-guazzesi e alla Rocca di Federico Ii. Le prossime mostre saranno inaugurate il 9 e il 16 luglio. |
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San Miniato 30 giugno 2004 – Il festival di fotografia dello spettacolo “Occhi di Scena 2004” è entrato oggi nel vivo con l’inaugurazione delle prime nove mostre delle 15 in programma. Tra i presenti il sindaco Angelo Frosini, l’assessore alla cultura Raffaella Grana, i curatori Massimo Agus e Cosimo Chiarelli. Presenti anche tutti i fotografi espositori, Silvia Lelli e Piero Tauro, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Giancarlo Marcocchi e Riccardo De Antonimi e lo stesso Agus. Proprio i fotografi hanno animato l’inaugurazione accompagnato il pubblico, piuttosto numeroso, nella itinerante alle mostre sparse tra le sedi più suggestive di San Miniato, dall’Accademia degli Euteleti all’Oratorio Loretino, dalla Via Angelica alla fondazione Campana-guazzesi e alla Rocca di Federico Ii. Le prossime mostre saranno inaugurate il 9 e il 16 luglio. |
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San Miniato 30 giugno 2004 – Il festival di fotografia dello spettacolo “Occhi di Scena 2004” è entrato oggi nel vivo con l’inaugurazione delle prime nove mostre delle 15 in programma. Tra i presenti il sindaco Angelo Frosini, l’assessore alla cultura Raffaella Grana, i curatori Massimo Agus e Cosimo Chiarelli. Presenti anche tutti i fotografi espositori, Silvia Lelli e Piero Tauro, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Giancarlo Marcocchi e Riccardo De Antonimi e lo stesso Agus. Proprio i fotografi hanno animato l’inaugurazione accompagnato il pubblico, piuttosto numeroso, nella itinerante alle mostre sparse tra le sedi più suggestive di San Miniato, dall’Accademia degli Euteleti all’Oratorio Loretino, dalla Via Angelica alla fondazione Campana-guazzesi e alla Rocca di Federico Ii. Le prossime mostre saranno inaugurate il 9 e il 16 luglio. |
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San Miniato 30 giugno 2004 – Il festival di fotografia dello spettacolo “Occhi di Scena 2004” è entrato oggi nel vivo con l’inaugurazione delle prime nove mostre delle 15 in programma. Tra i presenti il sindaco Angelo Frosini, l’assessore alla cultura Raffaella Grana, i curatori Massimo Agus e Cosimo Chiarelli. Presenti anche tutti i fotografi espositori, Silvia Lelli e Piero Tauro, Vasco Ascolini, Lucia Baldini, Cristiano Castaldi, Giancarlo Marcocchi e Riccardo De Antonimi e lo stesso Agus. Proprio i fotografi hanno animato l’inaugurazione accompagnato il pubblico, piuttosto numeroso, nella itinerante alle mostre sparse tra le sedi più suggestive di San Miniato, dall’Accademia degli Euteleti all’Oratorio Loretino, dalla Via Angelica alla fondazione Campana-guazzesi e alla Rocca di Federico Ii. Le prossime mostre saranno inaugurate il 9 e il 16 luglio. |
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LO STANDARD OPEN SOURCE ADOBE XMP MIGLIORA LA FLESSIBILITÀ E L'ACCESSIBILITÀ DEI METADATI DA PARTE DELLE AGENZIE CHE OFFRONO SERVIZI FOTOGRAFICI E MEDIA COMPANY |
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Agrate Brianza, 30 giugno 2004 – Adobe Systems ha annunciato di collaborare con Iptc (International Press Telecommunications Council) al fine di estendere le proprietà dei metadati Iptc con l’utilizzo dello standard aperto Adobe Xmp (eXtensible Metadata Platform). Basate sugli standard definiti dal W3c (World Wide Web Consortium); le specifiche Xmp sono espresse in formato Xml e forniscono un framework standardizzato per l'acquisizione e la gestione dei metadati, ovvero, le informazioni che descrivono i file. Le agenzie che offrono servizi fotografici e di notizie di tutto il mondo utilizzano gli schemi di metadati Iptc per integrare caratteristiche distintive quali note, attribuzioni, luogo, data e ora nelle foto e nelle scansioni digitali. Tali informazioni possono essere lette dai sistemi per la gestione dei contenuti e utilizzate da qualsiasi editore per identificare le immagini da pubblicare a corredo degli articoli. Adobe e Iptc hanno presentato anche i piani relativi allo sviluppo di future implementazioni che saranno accessibili con Adobe Creative Suite e gli specifici prodotti collegati, tra cui Photoshop Cs, grazie a un'interfaccia utente programmabile per metadati. Questa iniziativa ha come obiettivo l'ottimizzazione del processo di acquisizione dei dati per consentire la conservazione dei metadati Iptc sotto forma di file e il loro utilizzo nei workflow di stampa e derivati. "Lo standard Xmp espande il valore dei metadati Iptc e costituisce un importante passo avanti verso la realizzazione di un workflow trasparente per chi produce news basandosi sugli standard Iptc", ha dichiarato Michael Steidl, Managing Director dell'Iptc. "L'utilizzo pressoché universale dei prodotti Adobe da parte delle agenzie che offrono servizi fotografici consentirà un flusso dei dati senza ostacoli nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo". L'integrazione delle specifiche Adobe Xmp amplierà l'utilizzo delle informazioni acquisite per descrivere il contenuto delle immagini estendendo l'impiego dei metadati Iptc al di fuori degli ambiti tradizionali. Ad esempio, le agenzie che offrono servizi fotografici potranno associare alle immagini maggiori informazioni quali diritti, limitazioni e note di utilizzo, creando un collegamento diretto tra i sistemi editoriali e il mondo delle agenzie fotografiche. Le specifiche Xmp, la cui documentazione è disponibile al pubblico, estendono anche i formati dei file grafici e Adobe Pdf (Portable Document Format) semplificando l'archiviazione e la consultazione delle risorse digitali. Nel quadro dell'iniziativa, Adobe e Iptc prevedono anche di creare un gruppo di lavoro per definire una strategia volta a facilitare la transizione degli utenti alle implementazioni Iptc supportate dallo standard Xmp. I risultati delle attività svolte dal gruppo di lavoro verranno illustrati in occasione della prossima riunione dell'Iptc che si terrà ad Amsterdam dal 6 all'8 ottobre prossimo. "I metadati giocano un ruolo vitale nei workflow di produzione e lo standard Adobe Xmp fornisce un metodo estremamente efficiente per gestire i metadati relativi ai media digitali all'interno della piattaforma Adobe Creative Suite e dei suoi applicativi", ha sottolineato Mark Hilton, Senior Director of Creative Professional Product Management di Adobe. "Lo standard Xmp permetterà di conservare i metadati Iptc in diversi formati di file utilizzabili da molteplici sistemi di publishing, rendendoli accessibili a un'ampia gamma di risorse media". |
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LO STANDARD OPEN SOURCE ADOBE XMP MIGLIORA LA FLESSIBILITÀ E L'ACCESSIBILITÀ DEI METADATI DA PARTE DELLE AGENZIE CHE OFFRONO SERVIZI FOTOGRAFICI E MEDIA COMPANY |
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Agrate Brianza, 30 giugno 2004 – Adobe Systems ha annunciato di collaborare con Iptc (International Press Telecommunications Council) al fine di estendere le proprietà dei metadati Iptc con l’utilizzo dello standard aperto Adobe Xmp (eXtensible Metadata Platform). Basate sugli standard definiti dal W3c (World Wide Web Consortium); le specifiche Xmp sono espresse in formato Xml e forniscono un framework standardizzato per l'acquisizione e la gestione dei metadati, ovvero, le informazioni che descrivono i file. Le agenzie che offrono servizi fotografici e di notizie di tutto il mondo utilizzano gli schemi di metadati Iptc per integrare caratteristiche distintive quali note, attribuzioni, luogo, data e ora nelle foto e nelle scansioni digitali. Tali informazioni possono essere lette dai sistemi per la gestione dei contenuti e utilizzate da qualsiasi editore per identificare le immagini da pubblicare a corredo degli articoli. Adobe e Iptc hanno presentato anche i piani relativi allo sviluppo di future implementazioni che saranno accessibili con Adobe Creative Suite e gli specifici prodotti collegati, tra cui Photoshop Cs, grazie a un'interfaccia utente programmabile per metadati. Questa iniziativa ha come obiettivo l'ottimizzazione del processo di acquisizione dei dati per consentire la conservazione dei metadati Iptc sotto forma di file e il loro utilizzo nei workflow di stampa e derivati. "Lo standard Xmp espande il valore dei metadati Iptc e costituisce un importante passo avanti verso la realizzazione di un workflow trasparente per chi produce news basandosi sugli standard Iptc", ha dichiarato Michael Steidl, Managing Director dell'Iptc. "L'utilizzo pressoché universale dei prodotti Adobe da parte delle agenzie che offrono servizi fotografici consentirà un flusso dei dati senza ostacoli nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo". L'integrazione delle specifiche Adobe Xmp amplierà l'utilizzo delle informazioni acquisite per descrivere il contenuto delle immagini estendendo l'impiego dei metadati Iptc al di fuori degli ambiti tradizionali. Ad esempio, le agenzie che offrono servizi fotografici potranno associare alle immagini maggiori informazioni quali diritti, limitazioni e note di utilizzo, creando un collegamento diretto tra i sistemi editoriali e il mondo delle agenzie fotografiche. Le specifiche Xmp, la cui documentazione è disponibile al pubblico, estendono anche i formati dei file grafici e Adobe Pdf (Portable Document Format) semplificando l'archiviazione e la consultazione delle risorse digitali. Nel quadro dell'iniziativa, Adobe e Iptc prevedono anche di creare un gruppo di lavoro per definire una strategia volta a facilitare la transizione degli utenti alle implementazioni Iptc supportate dallo standard Xmp. I risultati delle attività svolte dal gruppo di lavoro verranno illustrati in occasione della prossima riunione dell'Iptc che si terrà ad Amsterdam dal 6 all'8 ottobre prossimo. "I metadati giocano un ruolo vitale nei workflow di produzione e lo standard Adobe Xmp fornisce un metodo estremamente efficiente per gestire i metadati relativi ai media digitali all'interno della piattaforma Adobe Creative Suite e dei suoi applicativi", ha sottolineato Mark Hilton, Senior Director of Creative Professional Product Management di Adobe. "Lo standard Xmp permetterà di conservare i metadati Iptc in diversi formati di file utilizzabili da molteplici sistemi di publishing, rendendoli accessibili a un'ampia gamma di risorse media". |
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Agrate Brianza, 30 giugno 2004 – Adobe Systems ha annunciato di collaborare con Iptc (International Press Telecommunications Council) al fine di estendere le proprietà dei metadati Iptc con l’utilizzo dello standard aperto Adobe Xmp (eXtensible Metadata Platform). Basate sugli standard definiti dal W3c (World Wide Web Consortium); le specifiche Xmp sono espresse in formato Xml e forniscono un framework standardizzato per l'acquisizione e la gestione dei metadati, ovvero, le informazioni che descrivono i file. Le agenzie che offrono servizi fotografici e di notizie di tutto il mondo utilizzano gli schemi di metadati Iptc per integrare caratteristiche distintive quali note, attribuzioni, luogo, data e ora nelle foto e nelle scansioni digitali. Tali informazioni possono essere lette dai sistemi per la gestione dei contenuti e utilizzate da qualsiasi editore per identificare le immagini da pubblicare a corredo degli articoli. Adobe e Iptc hanno presentato anche i piani relativi allo sviluppo di future implementazioni che saranno accessibili con Adobe Creative Suite e gli specifici prodotti collegati, tra cui Photoshop Cs, grazie a un'interfaccia utente programmabile per metadati. Questa iniziativa ha come obiettivo l'ottimizzazione del processo di acquisizione dei dati per consentire la conservazione dei metadati Iptc sotto forma di file e il loro utilizzo nei workflow di stampa e derivati. "Lo standard Xmp espande il valore dei metadati Iptc e costituisce un importante passo avanti verso la realizzazione di un workflow trasparente per chi produce news basandosi sugli standard Iptc", ha dichiarato Michael Steidl, Managing Director dell'Iptc. "L'utilizzo pressoché universale dei prodotti Adobe da parte delle agenzie che offrono servizi fotografici consentirà un flusso dei dati senza ostacoli nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo". L'integrazione delle specifiche Adobe Xmp amplierà l'utilizzo delle informazioni acquisite per descrivere il contenuto delle immagini estendendo l'impiego dei metadati Iptc al di fuori degli ambiti tradizionali. Ad esempio, le agenzie che offrono servizi fotografici potranno associare alle immagini maggiori informazioni quali diritti, limitazioni e note di utilizzo, creando un collegamento diretto tra i sistemi editoriali e il mondo delle agenzie fotografiche. Le specifiche Xmp, la cui documentazione è disponibile al pubblico, estendono anche i formati dei file grafici e Adobe Pdf (Portable Document Format) semplificando l'archiviazione e la consultazione delle risorse digitali. Nel quadro dell'iniziativa, Adobe e Iptc prevedono anche di creare un gruppo di lavoro per definire una strategia volta a facilitare la transizione degli utenti alle implementazioni Iptc supportate dallo standard Xmp. I risultati delle attività svolte dal gruppo di lavoro verranno illustrati in occasione della prossima riunione dell'Iptc che si terrà ad Amsterdam dal 6 all'8 ottobre prossimo. "I metadati giocano un ruolo vitale nei workflow di produzione e lo standard Adobe Xmp fornisce un metodo estremamente efficiente per gestire i metadati relativi ai media digitali all'interno della piattaforma Adobe Creative Suite e dei suoi applicativi", ha sottolineato Mark Hilton, Senior Director of Creative Professional Product Management di Adobe. "Lo standard Xmp permetterà di conservare i metadati Iptc in diversi formati di file utilizzabili da molteplici sistemi di publishing, rendendoli accessibili a un'ampia gamma di risorse media". |
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Agrate Brianza, 30 giugno 2004 – Adobe Systems ha annunciato di collaborare con Iptc (International Press Telecommunications Council) al fine di estendere le proprietà dei metadati Iptc con l’utilizzo dello standard aperto Adobe Xmp (eXtensible Metadata Platform). Basate sugli standard definiti dal W3c (World Wide Web Consortium); le specifiche Xmp sono espresse in formato Xml e forniscono un framework standardizzato per l'acquisizione e la gestione dei metadati, ovvero, le informazioni che descrivono i file. Le agenzie che offrono servizi fotografici e di notizie di tutto il mondo utilizzano gli schemi di metadati Iptc per integrare caratteristiche distintive quali note, attribuzioni, luogo, data e ora nelle foto e nelle scansioni digitali. Tali informazioni possono essere lette dai sistemi per la gestione dei contenuti e utilizzate da qualsiasi editore per identificare le immagini da pubblicare a corredo degli articoli. Adobe e Iptc hanno presentato anche i piani relativi allo sviluppo di future implementazioni che saranno accessibili con Adobe Creative Suite e gli specifici prodotti collegati, tra cui Photoshop Cs, grazie a un'interfaccia utente programmabile per metadati. Questa iniziativa ha come obiettivo l'ottimizzazione del processo di acquisizione dei dati per consentire la conservazione dei metadati Iptc sotto forma di file e il loro utilizzo nei workflow di stampa e derivati. "Lo standard Xmp espande il valore dei metadati Iptc e costituisce un importante passo avanti verso la realizzazione di un workflow trasparente per chi produce news basandosi sugli standard Iptc", ha dichiarato Michael Steidl, Managing Director dell'Iptc. "L'utilizzo pressoché universale dei prodotti Adobe da parte delle agenzie che offrono servizi fotografici consentirà un flusso dei dati senza ostacoli nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo". L'integrazione delle specifiche Adobe Xmp amplierà l'utilizzo delle informazioni acquisite per descrivere il contenuto delle immagini estendendo l'impiego dei metadati Iptc al di fuori degli ambiti tradizionali. Ad esempio, le agenzie che offrono servizi fotografici potranno associare alle immagini maggiori informazioni quali diritti, limitazioni e note di utilizzo, creando un collegamento diretto tra i sistemi editoriali e il mondo delle agenzie fotografiche. Le specifiche Xmp, la cui documentazione è disponibile al pubblico, estendono anche i formati dei file grafici e Adobe Pdf (Portable Document Format) semplificando l'archiviazione e la consultazione delle risorse digitali. Nel quadro dell'iniziativa, Adobe e Iptc prevedono anche di creare un gruppo di lavoro per definire una strategia volta a facilitare la transizione degli utenti alle implementazioni Iptc supportate dallo standard Xmp. I risultati delle attività svolte dal gruppo di lavoro verranno illustrati in occasione della prossima riunione dell'Iptc che si terrà ad Amsterdam dal 6 all'8 ottobre prossimo. "I metadati giocano un ruolo vitale nei workflow di produzione e lo standard Adobe Xmp fornisce un metodo estremamente efficiente per gestire i metadati relativi ai media digitali all'interno della piattaforma Adobe Creative Suite e dei suoi applicativi", ha sottolineato Mark Hilton, Senior Director of Creative Professional Product Management di Adobe. "Lo standard Xmp permetterà di conservare i metadati Iptc in diversi formati di file utilizzabili da molteplici sistemi di publishing, rendendoli accessibili a un'ampia gamma di risorse media". |
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Agrate Brianza, 30 giugno 2004 – Adobe Systems ha annunciato di collaborare con Iptc (International Press Telecommunications Council) al fine di estendere le proprietà dei metadati Iptc con l’utilizzo dello standard aperto Adobe Xmp (eXtensible Metadata Platform). Basate sugli standard definiti dal W3c (World Wide Web Consortium); le specifiche Xmp sono espresse in formato Xml e forniscono un framework standardizzato per l'acquisizione e la gestione dei metadati, ovvero, le informazioni che descrivono i file. Le agenzie che offrono servizi fotografici e di notizie di tutto il mondo utilizzano gli schemi di metadati Iptc per integrare caratteristiche distintive quali note, attribuzioni, luogo, data e ora nelle foto e nelle scansioni digitali. Tali informazioni possono essere lette dai sistemi per la gestione dei contenuti e utilizzate da qualsiasi editore per identificare le immagini da pubblicare a corredo degli articoli. Adobe e Iptc hanno presentato anche i piani relativi allo sviluppo di future implementazioni che saranno accessibili con Adobe Creative Suite e gli specifici prodotti collegati, tra cui Photoshop Cs, grazie a un'interfaccia utente programmabile per metadati. Questa iniziativa ha come obiettivo l'ottimizzazione del processo di acquisizione dei dati per consentire la conservazione dei metadati Iptc sotto forma di file e il loro utilizzo nei workflow di stampa e derivati. "Lo standard Xmp espande il valore dei metadati Iptc e costituisce un importante passo avanti verso la realizzazione di un workflow trasparente per chi produce news basandosi sugli standard Iptc", ha dichiarato Michael Steidl, Managing Director dell'Iptc. "L'utilizzo pressoché universale dei prodotti Adobe da parte delle agenzie che offrono servizi fotografici consentirà un flusso dei dati senza ostacoli nelle redazioni dei giornali di tutto il mondo". L'integrazione delle specifiche Adobe Xmp amplierà l'utilizzo delle informazioni acquisite per descrivere il contenuto delle immagini estendendo l'impiego dei metadati Iptc al di fuori degli ambiti tradizionali. Ad esempio, le agenzie che offrono servizi fotografici potranno associare alle immagini maggiori informazioni quali diritti, limitazioni e note di utilizzo, creando un collegamento diretto tra i sistemi editoriali e il mondo delle agenzie fotografiche. Le specifiche Xmp, la cui documentazione è disponibile al pubblico, estendono anche i formati dei file grafici e Adobe Pdf (Portable Document Format) semplificando l'archiviazione e la consultazione delle risorse digitali. Nel quadro dell'iniziativa, Adobe e Iptc prevedono anche di creare un gruppo di lavoro per definire una strategia volta a facilitare la transizione degli utenti alle implementazioni Iptc supportate dallo standard Xmp. I risultati delle attività svolte dal gruppo di lavoro verranno illustrati in occasione della prossima riunione dell'Iptc che si terrà ad Amsterdam dal 6 all'8 ottobre prossimo. "I metadati giocano un ruolo vitale nei workflow di produzione e lo standard Adobe Xmp fornisce un metodo estremamente efficiente per gestire i metadati relativi ai media digitali all'interno della piattaforma Adobe Creative Suite e dei suoi applicativi", ha sottolineato Mark Hilton, Senior Director of Creative Professional Product Management di Adobe. "Lo standard Xmp permetterà di conservare i metadati Iptc in diversi formati di file utilizzabili da molteplici sistemi di publishing, rendendoli accessibili a un'ampia gamma di risorse media". |
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