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Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Ottobre 2004
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PRODI DEFINISCE L'AGENDA DI LISBONA 'UN TOTALE FALLIMENTO'  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Romano Prodi, presidente uscente della Commissione europea, ha definito 'un totale fallimento' la strategia dell'Ue per diventare entro il 2010 l'economia basata sulla conoscenza più competitiva al mondo. Parlando al Financial Times, Prodi ha detto che un ampio uso del diritto di veto nazionale ha permesso agli Stati membri di bloccare ogni progresso, nonostante gl'inviti della Commissione europea. 'Non è possibile raggiungere l'unanimità in tutti i settori economici, o, se la si vuole ad ogni costo, bisogna accettare il fallimento di Lisbona', ha spiegato al Financial Times. 'Lisbona è un totale fallimento'. Per giustificare le sue conclusioni, Prodi ha citato l'impossibilità di arrivare dopo quasi 15 anni di discussioni a un sistema di brevetto europeo come chiaro esempio del problema. Per finire, anche se si è dichiarato intenzionato a tornare immediatamente alla politica italiana, Prodi ha affermato di essere pronto ad assicurare l'interim qualora nella votazione del 27 ottobre il Parlamento europeo dovesse bocciare la nuova commissione proposta dal neopresidente José Barroso. 'Sarebbe un vero problema, ma in caso di ritardi non avrei altra scelta', ha concluso. Il Financial Times afferma di aver visto una copia dell'esame intermedio del processo di Lisbona, preparato da un gruppo di esperti sotto la direzione dell'ex Primo ministro olandese Wim Kok. Secondo il documento, il gruppo consegnerà un rapporto 'mordace' sulle riforme economiche dell'Europa, criticando una mancanza d'impegno e di volontà politica e concludendo che dopo aver lanciato l'agenda sulla competitività l'Europa non solo non ha raggiunto gli Usa, ma è rimasta ancora più indietro. Il rapporto del gruppo di esperti propone che l'Ue si concentri su solo 14 indicatori per misurare i progressi verso gli obiettivi di Lisbona, con particolare attenzione allo sviluppo e alla creazione di nuovi posti di lavoro.  
   
   
LA COMMISSIONE PUBBLICA GL'INDICATORI DI RISULTATI PER LE RETI DI ECCELLENZA  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 - La Commissione ha pubblicato una nota orientativa per i partecipanti al programma quadro di ricerca, con gl'indicatori di risultati che consentono di valutare le Reti di eccellenza. Nel corso della recente valutazione ad alto livello dei nuovi strumenti introdotti col Sesto programma quadro (6Pq), il rapporto del comitato aveva concluso che la comunità di ricercatori europei è estremamente insoddisfatta per come vengono definiti e messi in pratica i Progetti integrati e le Reti di eccellenza. Nella sua nota orientativa la Commissione sottolinea che le Reti di eccellenza potranno variare per natura, contenuto, struttura e obiettivi, ma dovranno però avere l'obiettivo comune di superare la frammentazione. E continua ricordando l'esigenza fondamentale di definire un pacchetto d'indicatori controllabili che permettano di valutare i progressi ottenuti. Gl'indicatori dovranno includere sia obiettivi quantitativi facilmente verificabili ogni anno (ad esempio il numero di scambi di personale tra i partner della rete) che obiettivi qualitativi da valutare in modo più approfondito (ad esempio i progressi in termini di convergenza dei programmi di formazione). Secondo la Commissione, gl'indicatori dovranno essere usati non solo per valutare la strada fatta dalla rete verso l'obiettivo globale d'integrazione permanente, ma anche per misurare la strada verso i risultati intermedi necessari per poter poi giungere all'obiettivo finale. Nel sottolineare l'importanza di scegliere indicatori in grado di misurare il reale progresso conseguito, la Commissione spiega: '[La] definizione degli strumenti comuni da parte dei partecipanti è senza dubbio una condizione indispensabile per un'integrazione permanente, ma non basta da sola a dimostrare la volontà di arrivarvi e i progressi ottenuti verso un tale obiettivo. L'uso effettivo e sempre più esteso di questi strumenti comuni da parte di tutti i partecipanti dimostrerà la strada percorsa verso l'integrazione'. La nota orientativa conclude fornendo una lista di esempi di risultati finali auspicabili in una Rete di eccellenza, con le possibili tappe intermedie e gl'indicatori dei progressi ottenuti. La Commissione ribadisce che la lista dei risultati finali e intermedi non è esaustiva, e conclude: 'Ha il solo scopo di fornire esempi di cosa ci si può aspettare da una rete che vuole ottenere un soddisfacente livello d'integrazione alla fine del periodo di finanziamento comunitario'. Per il testo della nota orientativa: http://europa.Eu.int/comm/research/fp6/instruments_en.html  
   
   
GL'INVESTIMENTI IN R&S FANNO BENE AGLI AFFARI, AFFERMA UN RAPPORTO DEL GOVERNO BRITANNICO  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Il quadro annuale britannico dei risultati nel settore R&s (Ricerca e sviluppo) mostra che le aziende che investono nella ricerca profittano di una crescita delle vendite più sensibile e di una maggiore quota di mercato grazie ai loro prodotti e servizi a più alto valore aggiunto, afferma il Dti (department of trade and industry) del governo britannico. Il quadro Dti 2004 elenca e analizza i dati delle 700 maggiori aziende internazionali e della 700 maggiori aziende britanniche che investono in R&s. Ne risulta che nel 2004 il clima industriale globale è stato particolarmente favorevole per le aziende attive nella R&s (Ricerca e sviluppo), il cui profitto è raddoppiato l'anno scorso. 'Il quadro 2004 prova, una volta di più, che gl'investimenti nella R&s pagano alti dividendi', ha detto Lord Sainsbury, ministro britannico per la Scienza e l'innovazione. 'La creatività e l'inventiva della nostra gente e della nostra industria sono il nostro più prezioso patrimonio e sono indispensabili per posti di lavoro ad alta specializzazione, affari di successo e prodotti migliori. Se possiamo portare gl'investimenti in R&s al nostro obiettivo del 2,5% del Pil, avremo assicurato al Regno Unito un posto di prima fila tra i maggiori paesi europei e avremo contribuito a colmare il divario tra Regno Unito e Usa'. Il quadro contiene anche informazioni sui settori che investono nella R&s. Il 39% degl'investimenti delle prime 700 aziende britanniche va al settore farmaceutico e biotecnologico, il 12% al settore aerospaziale e della difesa. Si tratta di percentuali ben al di sopra della media internazionale, sia in termini di percentuale sul totale degl'investimenti di R&s che vanno a questi settori sia in termini di R&s rispetto al totale delle vendite. Anche le piccole aziende di software figurano bene nel quadro. Si tratta di un settore tradizionalmente dominato dagli Usa, ma la crescita del Regno Unito è di 'buon auspicio per il futuro', secondo il Dti. La forte posizione globale del Regno Unito è ben illustrata dal fatto che è presente con il più alto numero di aziende (165) tra le prime 600 europee, e contribuisce con la più importante quota di valore aggiunto (24%), seguito a ruota dalla Germania (22%) e dalla Francia (19%). Le 165 aziende britanniche hanno aumentato il loro valore aggiunto del 5% rispetto all'anno anteriore, a fronte di un aumento dell'1% delle 600 aziende europee nel loro assieme. Infolink: http://www.Innovation.gov.uk/finance  
   
   
COSTITUZIONE UE: A ROMA AREE INTERDETTE ALLA CIRCOLAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE LINEE METRO  
 
Roma, 27 ottobre 2004 - Per la cerimonia della firma del trattato costituzionale europeo da parte dei Capi di Stato, di Governo e dei Ministri degli Esteri dei 25 paesi aderenti all’Unione, prevista venerdì 29 ottobre nella sala Orazi e Curiazi del Campidoglio, sono state predisposte dalla Prefettura di Roma delle misure di sicurezza straordinarie. L’area interessata all’evento riguarda, in particolare, il Colle Capitolino, piazza Venezia, via del Teatro Marcello, via del Foro Olitorio, via Petroselli, piazza Bocca della Verità, via S. Maria in Cosmedin, via della Greca, via dei Cerchi, via di S. Teodoro, via della Consolazione, vico Jugario e l'area di S. Giovanni decollato. E’ pertanto disposta, a partire dalle ore 8.30 e fino a cessate esigenze, una chiusura del traffico privato veicolare per l’intera area Ztl allargata fino a via Numa Pompilio, Terme di Caracalla, Porta S. Paolo, via degli Annibaldi, Colle Oppio, piazza Esedra, via Nazionale, via Veneto e via Bissolati (limitazioni rivolte esclusivamente ai non residenti). L’area compresa tra la zona del Circo Massimo, via Petroselli, Bocca della verità, piazza Venezia, via dei Fori Imperiali, fino a largo Corrado Ricci, sarà interdetta, oltreché al traffico privato, anche al trasporto pubblico e al transito pedonale, esclusi i residenti. Si rammenta inoltre che la Questura di Roma, per motivi di ordine e sicurezza pubblici, ha disposto che le aree menzionate siano mantenute libere da autoveicoli, motocicli e ciclomotori in sosta. Per effetto delle misure disposte in materia di viabilità, anche il trasporto pubblico su gomma subirà delle modifiche, assicurando tuttavia il mantenimento della regolarità del servizio almeno sino all’orario di apertura dei luoghi di lavoro. L’amministrazione capitolina, venendo incontro alle necessità della cittadinanza, ha comunque disposto un potenziamento delle linee metro per tutta la giornata del 29 ottobre. Data la rilevanza dell’evento, le autorità raccomandano di limitare gli spostamenti, compresi quelli pedonali se non assolutamente indispensabili, anche ai cittadini che nelle suddette aree sono residenti. Inoltre si invitano tutti i cittadini che devono recarsi nel centro della città per motivi indifferibili ad usare il mezzo pubblico. A partire dalle ore 7.00 circa, verranno modificati o sospesi i percorsi delle seguenti linee di trasporto urbano: N° 25 linee deviate 30-36-40-60-61-62-64-70-71-81-85-87-95-160-170-175-186-271-492-571-590-628-910-H-archeobus; N° 13 linee limitate 44-46-63-84-117-630-715-716-780-781-810-850-916; N° 2 linee sospese 119 110 Open;  
   
   
PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA IL CREATORE DELL’EURO È LUC LUYCX DELLA REALE ZECCA BELGA. CON GUIDO VEROI, AUTORE DELLE FAMOSE CARAVELLE D’ARGENTO, HA REALIZZATO LA MEDAGLIA CELEBRATIVA DELLA COSTITUZIONE EUROPEA  
 
Roma, 27 ottobre 2004 - Sarà presentata in Campidoglio la medaglia che celebra la firma della Costituzione europea. È un evento artistico e numismatico straordinario, firmato dai due più grandi medaglisti contemporanei: Luc Luycx, coin designer della Reale Zecca Belga e autore del disegno impresso su 50 miliardi di monete circolanti nei Paesi dell’Unione europea, e Guido Veroi, autore delle famose Caravelle per le 500 lire d’argento della Repubblica italiana, ritenuta la più bella moneta del mondo. La medaglia sul lato disegnato da Luycx rappresenta i 25 Paesi membri dell’Unione e i 4 candidati, contornati dalle 12 stelle della bandiera inserite tra le linee del “vento nuovo” dell’Europa. Sul lato di Veroi compare la prima personificazione dell’Europa unita nella figura di una giovane in abiti greco-romani e con capigliatura celtica che sorregge un cartiglio con l’articolo 1 della Costituzione europea. La medaglia è coniata da Collezioni numismatiche, già promotrice delle celebrazioni della lira italiana.  
   
   
PUBLIC COMMENTS ANNOUNCEMENT ‘E-PAYMENTS WITHOUT FRONTIERS’ - ISSUES PAPER  
 
Frankfurt, 27 October 2004 - In preparing for an internal conference on e-payments, the Ecb has produced an issues paper entitled “E-payments without frontiers”. The paper covers observations on innovation in retail payments, challenges to be faced before a mature and integrated market can be achieved, and selected issues regarding the regulatory framework. With a view to receiving feedback not only from the conference participants but also from a wider audience, the Ecb would like to invite all interested parties to comment on the issues paper by 17 December 2004. Any comments should be sent to the Ecb at the following address: European Central Bank, Secretariat Division, Kaiserstrasse 29, D-60311 Frankfurt am Main, Germany, Fax: +49 69 1344 6170 E-mail: ecb.Secretariat@ecb.int  
   
   
ASTA DI FINE MESE DEI BUONI ORDINARI DEL TESORO  
 
Regolamento 29.10.2004durata gg.182
Prezzo medio ponderato98,964
Ritenuta fiscale 12,5%0,12950
Arrotondamento-0,00350
Prezzo netto d'aggiudicazione99,09
Rendimento semplice netto1,82
Rendimento composto netto1,82
Nell'ipotesi di applicazioni delle commissioni massime, i prezzi ed i rendimenti risultano
così modificati:
Commissioni massime0,20
Prezzo netto d'aggiudicazione+commissioni (massime)99,29
Rendimento semplice (minimo)1,41
Rendimento composto netto (minimo)1,42
Al pubblico i titoli sono assegnati ai prezzi medi ponderati dell'asta più le ritenute calcolate sui
prezzi fiscali, ai quali vengono aggiunte commissioni differenti a seconda della durata dei Bot:
max 0,05% per i Buoni aventi durata residua pari o inferiore a 80 gg, 0,10% per i Buoni aventi
durata residua compresa tra 81 e 170 giorni, 0,20% per i Buoni aventi durata residua compresa
tra 171 e 330 giorni e 0,30% per i Buoni aventi durata residua pari o superiore a 331 giorni (Vedi
Decreto Min.del Tesoro del 23 dicembre 1996 e Decreto Min.del Tesoro del 12 febbraio 2004).
Ai prezzi così ottenuti devono sommarsi i Bolli (0,00465 ogni 51,65 o frazione di Euro).
fonte Assiom
 
   
   
MEDIOBANCA: NUOVA EDIZIONE DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ ITALIANE  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - Nuova edizione delle Principali Società Italiane26 ottobre 2004L'ufficio Studi ha completato la consueta classifica delle principali società italiane (dati 2003 e 2002). La classifica riguarda 898 gruppi e 2614 imprese operanti nei settori industriale, commerciale, dei servizi pubblici, dei servizi finanziari e assicurativi (banche, compagnie di assicurazione, società di leasing e factoring, società finanziarie). L'opera è disponibile nella versione Pdf all'indirizzo www.Mbres.it  
   
   
2005 ANNO INTERNAZIONALE DEL MICROCREDITO A MILANO IL CONVEGNO “INVESTIRE NELLA MICROFINANZA. IL RUOLO DELLE BANCHE. GIOVEDÌ 18 NOVEMBRE 2004  
 
Roma, 27 ottobre 2004 -Le Banche di Credito Cooperativo italiane (Bcc Credito Cooperativo), insieme all'Associazione Bancaria Italiana, all'Ifad (il Fondo per lo sviluppo agricolo delle Nazioni Unite) ed a Microfinanza Srl organizzano giovedì 18 novembre a Milano (Sala delle Conferenze di Palazzo Mezzanotte – Borsa Italiana, Piazza Affari)il Convegno“investire nella microfinanza. Il ruolo delle Banche”. Il Convegno è il primo evento italiano di preparazione all'Anno Internazionale del Microcredito, voluto dalla Assemblea delle Nazioni Unite per il 2005. Secondo il Segretario Generale dell'Onu, Kofi Annan, l'aver indetto questa celebrazione sottolinea “l'importanza ormai raggiunta dalla microfinanza come parte integrante del nostro sforzo collettivo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo del nuovo Millennio”, primi fra tutti lo sradicamento della fame e della povertà. Il Convegno di Milano, che si svilupperà nell'intero arco della giornata, vuole approfondire il ruolo che il sistema bancario può e deve assolvere sul tema in discussione, analizzando anche le “buone pratiche” già sviluppatesi in Italia e all'estero. Sarà presieduto dal professor Donato Masciandaro (Centro di Ricerche economiche “Paolo Baffi” dell'Università Bocconi) e vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Presidente di Federcasse (l'associazione delle Banche di Credito Cooperativo italiane) Alessandro Azzi, del Vice Presidente dell'Ifad Cyril Enweze, del Direttore Generale dell'Associazione Bancaria Italiana Giuseppe Zadra e di Rappresentanti ed esperti di Istituzioni Bancarie e Centri Studi specializzati, in grado di portare esempi concreti di pratiche di microfinanza e definire le possibili strategie di sviluppo (Opportunity Bank – Serbia Montenegro; Icici Bank – India; Deutsche Bank – Germania; Rabobank – Olanda; Acba Bank – Armenia; K-rep Bank – Kenia; Banco Solidario – Ecuador; Cespi ed altri). Il Presidente Azzi, in particolare, ricordando l'impegno del Credito Cooperativo nel programma “Microfinanza Campesina in Ecuador” illustrerà le linee della nuova legislazione bancaria che vedrà la luce entro l'anno nel paese andino, messa a punto in stretta collaborazione con la cooperazione di credito italiana, come anche i caratteri del recente accordo sottoscritto con Codesarrollo (la banca di secondo livello delle Casse Rurali ecuadoriane) per lo sviluppo di un sistema agricolo campesino basato su colture biologiche e produzioni di qualità . A Milano saranno quindi presentate esperienze di grande valore che, nate in Paesi del Sud del Mondo, possono oggi essere “esportate” in altri contesti economico sociali, al fine di limitare il fenomeno della cosiddetta “esclusione finanziaria” (in Italia, ad esempio, oltre 2 milioni e 900 mila famiglie – circa il 14% del totale – non accedono ai servizi bancari).  
   
   
TEAMSYSTEM SPA.: AL VIA IL 27 OTTOBRE 2004 L’OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE (OPVS) DELLE AZIONI ORDINARIE DI TEAMSYSTEM S.P.A. OFFERTA GLOBALE DI MASSIME N. 19.107.904 AZIONI ORDINARIE, PARI A IL 61,243% DEL CAPITALE SOCIALE. LOTTO MINIMO DI 400 AZIONI.  
 
Pesaro, 27 ottobre 2004 - Consob ha concesso il 20 ottobre il nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione (Opvs) delle azioni ordinarie di Teamsystem S.p.a.; il nulla osta della Consob segue il provvedimento con il quale, in data 13 ottobre 2004, Borsa Italiana S.p.a. Ha deliberato l’ammissione alla quotazione sul Mta, segmento Star gestito ed organizzato da Borsa Italiana S.p.a. L’opvs prenderà il via il 27 ottobre per terminare il 3 novembre 2004 alle ore 13.30. L’inizio delle negoziazioni delle azioni di Teamsystem S.p.a. Sarà stabilito con successivo provvedimento ai sensi delle norme in vigore in materia. L’operazione di quotazione sarà coordinata da Citigroup in qualità di Coordinatore Globale dell’Offerta Globale e di Sponsor, mentre Banca Imi sarà Responsabile del Collocamento per l’Offerta Pubblica e Specialista. L’offerta Globale riguarda massime n. 19.107.904 azioni ordinarie di Teamsystem S.p.a pari al 61,243% del capitale sociale al termine dell’operazione, di cui: un’Opvs destinata al pubblico indistinto in Italia per un minimo di n. 1.900.000 azioni pari a circa il 10% del quantitativo massimo oggetto dell’Offerta Globale; un Collocamento Istituzionale riservato ad Investitori Professionali italiani ed Istituzionali all’ estero, ai sensi della Regulation S delle United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato, e negli Stati Uniti d’America, ai sensi della Rule 144A dello United States Securities Act del 1933, come successivamente modificato. L’offerta Pubblica prevede che una quota non superiore al 25% sarà destinata al soddisfacimento delle adesioni pervenute dal pubblico indistinto per quantitativi pari al Lotto Minimo di Adesione Maggiorato o suoi multipli. L’offerta Pubblica comprende un’offerta riservata ai dipendenti, nonché ai collaboratori coordinati e continuativi e ai Software Partner di n. 1.500 Lotti. E’ inoltre prevista un’opzione di sovrallocazione (Greenshoe) a favore del Coordinatore dell’Offerta Globale pari ad un massimo di n. 1.910.792 azioni da allocare presso i destinatari del collocamento istituzionale. L’offerta Globale riguarda n. 7.200.000 azioni ordinarie di nuova emissione, rivenienti da un aumento del capitale sociale della società, deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 29 luglio 2004 e n. 11.907.904 azioni offerte in vendita da alcuni azionisti. Il Lotto Minimo è pari a 400 azioni. Teamsystem, d’intesa con Palamon (anche in nome e per conto degli Azionisti Venditori) e il Coordinatore Globale dell’Offerta Globale, e sentito altresì il Responsabile del Collocamento, ha individuato un Intervallo di Valorizzazione Indicativa del capitale economico della società compreso tra un minimo di 200.000.000 Euro ed un massimo di circa 240.000.000 Euro; pari rispettivamente ad un minimo di 8,33 Euro per azione ed un massimo di 10,00 Euro per azione La capitalizzazione della Società post Offerta Globale, su base minima e massima, calcolata sulla base dell’Intervallo di Valorizzazione Indicativa è pari rispettivamente a 260.000.000 Euro e a 312.000.000 Euro. La determinazione dell’Intervallo di Valorizzazione Indicativa è stata effettuata in considerazione dei risultati conseguiti dalla Società e dal Gruppo, delle prospettive di sviluppo dell’esercizio in corso e di quelli successivi e di altri indicatori prospettici. Il Prezzo Massimo di Offerta sarà comunicato al pubblico entro il giorno antecedente l’inizio dell’Opvs. Il Prezzo di Offerta sarà determinato tenendo conto della quantità e della qualità della domanda ricevuta nell’ambito del Collocamento Istituzionale nonché della quantità della domanda pervenuta dall’Offerta Pubblica, nonché delle condizioni del mercato finanziario italiano e internazionale e sarà comunicato entro i due giorni dal termine del Periodo di Offerta. Fondata nel 1979 e controllata indirettamente dal fondo Palamon Capital Partners Llp, Teamsystem ha oggi una presenza diffusa e capillare su tutto il territorio nazionale e offre prodotti e servizi di assistenza a circa 43.000 clienti attraverso 12 sedi dirette in Italia ed una rete di 283 software partner selezionati e competenti distribuiti sul territorio nazionale. Teamsystem, con un organico di circa 450 persone, ha registrato nell’esercizio 2003 ricavi netti per oltre 52 milioni di Euro; un Ebitda pari a 21,7 milioni di Euro e un Ebit pari a 19,7 milioni di Euro.  
   
   
FORMIGONI A PARIGI, ROAD SHOW PER LE GRANDI OPERE 500 CANTIERI APERTI IN LOMBARDIA TRA RESTAURI E NUOVI INTERVENTI  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - E' Parigi la prima tappa del road-show progettato per mostrare nelle principali città e regioni d'Europa la rinascita delle grandi opere e dell'architettura in Lombardia. Un road show organizzato dalla Fondazione Fiera Milano cui la Regione Lombardia ha aderito per confrontarsi e dialogare a livello internazionale, "per trovare nuove sintonie e complementarietà con altre realtà - ha sottolineato il Presidente Roberto Formigoni nella conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa nella capitale francese - che condividono con noi la responsabilità e l'impegno a fare della bellezza il nuovo nome della vivibilità e di una possibilità di essere protagonisti per tutti i cittadini". Sono 500 i cantieri aperti in Lombardia, tra restauri e nuove opere, e molti sono i progetti e plastici appunto in mostra a Parigi: tra i principali il nuovo grande Polo Fieristico di Rho - Pero, la trasformazione dell'attuale Quartiere Fieristico di Milano, la nuova sede regionale, il restauro innovativo del Teatro alla Scala, quello del grattacielo Pirelli, quello della Villa Reale di Monza, la Mediateca di Santa Teresa a Milano, il nuovo Ospedale di Niguarda, la cui gara è in corso. Ma i cantieri aperti dal Governo regionale riguardano anche centinaia di edifici di pregio, dal Castello Sforzesco di Milano all'Università di Pavia, dalla Cattedrale di Como a Palazzo Te di Mantova. "Da questa serie di interventi che vanno dal restauro dell'antico e del moderno alle invenzioni architettoniche più innovative - ha detto Formigoni - esce una immagine molto avanzata di sviluppo urbano di quel territorio lombardo che è stato giustamente chiamato la 'città infinita' per la diffusione reticolare e intensiva dell'abitato e per la natura pluricentrica dei suoi poli di aggregazione". "L'impegno profuso in questa direzione - ha concluso Formigoni - è testimoniato dalla presenza dei grandi nomi dell'architettura mondiale che in questo momento stanno operando a Milano, da Liebskind a Foster, da Fuksas a Cobb, da Pelli a Isokaki: grandi firme su progetti che ci aiuteranno nella direzione di far emergere la bellezza del nostro tempo come marchio duraturo e caratterizzante di una volontà di tendere alla convivenza sociale, alla salvaguardia della salute, alla tutela dell'ambiente e allo sviluppo economico partendo da una visione dell'impronta lombarda".  
   
   
5° EDIZIONE DEL GRANDE: CORSO DI ANALISI DI BORSA - GRATUITO UN EVENTO ORGANIZZATO DA TRADERLINK E TRADING LIBRARY  
 
Rimini, 27 ottobre 2004 - Le grandi novità dell´edizione di Novembre : I migliori trader italiani che operano in Diretta con denaro reale!! (12 trader ...Per tutti i gusti) trading su: Azionario, Commodities, Mercato Usa,forex, Futures... Il tutto è stato spostato al Pala-congressi !! Più spazio per gli incontri e la didattica: due sale, due sessioni parallele (sala Rossa trader sempre in diretta , sala Gialla didattica non-stop a più livelli). Talk Show, Incontri e tanto altro. E’ stata creata un´area speciale. Saranno presenti i siti Web specializzati che frequentate di più, perché li possiate incontrare dal vivo. Una sala dedicata solo agli sponsor, per la presentazione dei nuovi servizi per il pubblico. Ma Rimini è anche svago, alla sera: incredibili convenzioni Itf con Alberghi, Locali da Ballo, Ristoranti, Cantinette, etc. Infolink: http://www.Italiantradingforum.com/programma.php?idfrom=vtold&rt=&eod=  
   
   
CIT: PRONTO IL PIANO “LIVOLSI” IL PIANO DI SALVAGUARDIA INVIATO AL SOTTOSEGRETARIO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO ON. GIANNI LETTA ED AL MINISTRO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE ON. ANTONIO MARZANO  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - La società informa che nel corso della riunione tenutasi a Palazzo Chigi il giorno 18 ottobre 2004 (presenti la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il Ministero delle Attività Produttive, le principali banche creditrici del gruppo Cit e Progetto Italiano, Sviluppo Italia, gli advisor industriale – Bain – e contabile – Deloitte – richiesti da Sviluppo Italia nonché Livolsi & Partners nella sua qualità di advisor di Cit) e, nata allo scopo di trovare una soluzione alla grave crisi in cui versa il gruppo turistico, è stato condiviso un orientamento finalizzato alla verifica del grado di percorribilità di possibili soluzioni. La società informa inoltre che, nella serata di lunedì 25 ottobre 2004, è stato depositato da parte della nostra società, presso il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio On. Gianni Letta e, presso il Ministro delle Attività Produttive On Antonio Marzano, il piano elaborato della Livolsi & Partners sotto la guida del Dr. Ubaldo Livolsi, advisor del gruppo Cit, che verte sia sulla proposta economico e finanziaria, tesa alla tutela delle realtà del gruppo Cit, sia sul percorso operativo da porre in essere in tempi brevissimi. Il piano proposto ha come dati di riferimento le risultanze della situazione semestrale consolidata del gruppo Cit al 30/06/04 ed ha poi preso in esame, l’evoluzione aziendale successiva. La sua articolazione prevede: • la costituzione da parte di Cit Spa di una Newco in cui far confluire tutte le componenti aziendali core del settore turistico-commerciale; • la conversione parziale del debito bancario a breve, oltre ad alcune transazioni di saldo e stralcio con alcuni fornitori; il tutto finalizzato al mantenimento della continuità aziendale del Gruppo Cit, alla salvaguardia dei suoi livelli occupazionali ed inoltre allo sviluppo del business della Newco turistica. Il piano, nelle sue linee guida, delinea quindi (in coerenza peraltro con quanto previsto dal piano industriale 2002 oggetto del prospetto di quotazione) una separazione tra le attività turisticocommerciali (tour operating, incoming, distribuzione, area estera) e le attività di sviluppo ed accoglienza, attraverso il citato conferimento di tutte le componenti la realtà commerciale nella costituenda Newco di mestiere. La conclusione della ristrutturazione prevede, l’apporto di nuova finanza finalizzata al pacifico soddisfacimento dei bisogni finanziari del Gruppo Cit ed oltre alla ricerca di partner industriali che possano condividere con Sviluppo Italia un progetto di rilancio delle attività turistiche della Newco, anche un ingresso nel capitale delle Newco dei principali Istituti di Credito attualmente in rapporto con il gruppo Cit. L’eventuale ed ipotizzato ingresso nel capitale della costituenda Newco da parte degli Istituti di Credito, verrebbe comunque a configurarsi come un intervento di carattere temporaneo. Infine, la società sottolinea come tutto il processo di realizzazione del piano presentato, una volta che lo stesso sia stato condiviso ed approvato da parte di tutti gli interlocutori coinvolti, verrà attuato con la più assoluta trasparenza e professionalità, per garantire la massima tutela a tutte le parti coinvolte sia i dipendenti, sia i fornitori, come pure gli Istituti di Credito e gli azionisti.  
   
   
CARLSON WAGONLIT TRAVEL SI ESPANDE IN GERMANIA CON L’ACQUISIZIONE DI ONBOARD  
 
Milano, 26 Ottobre, 2004 – Carlson Wagonlit Travel (Cwt) ha annunciato l’acquisizione di Onboard, società tedesca di travel management, precedentemente “Travel Service Hoechst Gmbh”. L’acquisizione rafforza la presenza di Cwt nel mercato tedesco, intensifica la sua relazione con diversi clienti globali e si va ad aggiungere al successo dell’acquisizione di Ac Travel nel 2002. Specializzato nel business travel management, Onboard vanta tra i suoi Clienti grandi aziende internazionali, in particolare società farmaceutiche e chimiche. “Questa acquisizione rafforza la nostra posizione in Germania e ci fornisce opportunità promettenti su base globale”, afferma August Gossewich, senior executive vice president Cwt Central & Eastern Europe. “Cwt continua ad essere un player dinamico in un mercato sempre in evoluzione”. “Uno dei nostri obiettivi è quello di fornire supporto ai nostri clienti nella crescente necessità di globalizzazione,” ha aggiunto Hubert Joly, President & Ceo Cwt a livello globale. “Mentre Cwt ha già assunto una posizione di primo piano in Germania, i clienti serviti da Onboard potranno usufruire d’ora in poi del nostro network globale, strumenti e risorse”. Verranno aggiunti 5 nuovi uffici Onboard in Frankfurt-höchst, Wiesbaden, Bad Soden, Marburg e Gersthofen agli attuali 66 di Carlson Wagonlit Travel già presenti in Germania.  
   
   
PHARMA BAG ALLA CONQUISTA DEL MERCATO FRANCESE E SPAGNOLO UN TREND DI CRESCITA DEL 17% NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2004  
 
Padova, 27 ottobre 2004 - Pharma Bag, apre all’export e conquista il mercato francese e spagnolo. L’azienda padovana, leader nei servizi per la farmaceutica e specializzata nella realizzazione delle tradizionali bag delle farmacie, dopo aver consolidato la propria quota di mercato, con oltre 300 milioni di shopper prodotte nel 2003 e 11mila clienti pari al 70% delle farmacie italiane, si impone anche nel mercato d’oltralpe. “Ci siamo affacciati con successo al mercato estero”, spiega Carlo De Meda, presidente Pharma Bag. “Oggi il 30% delle farmacie francesi e il 25% di quelle spagnole utilizza le nostre shopper. L’apertura al nuovo mercato ci ha consentito di registrare un trend di crescita, nei primi nove mesi dell’anno pari al 17% ”. Un successo dovuto alla costante ricerca di un prodotto innovativo. Quest’anno Pharma Bag ha rifatto il look alle tradizionali shopper delle farmacie, puntando su una nuova campagna di educazione sanitaria, con un’informazione utile all’utenza che trova nel farmacista un referente di fiducia. Una shopper semplice e facile da leggere, che dopo aver posto al consumatore interrogativi comuni - come sapere se un medicinale è a carico della Struttura Sanitaria Nazionale o se un farmaco contiene glutine - suggerisce di cercare le risposte “interrogando” direttamente il farmacista, oppure consultando il sito www.Federfarma.it  dove, oltre a trovare informazioni utili sui farmaci e le farmacie, si possono leggere le ultime notizie sulla sanità e trovare consigli per mantenersi in salute.  
   
   
BRASILE - ITALIA: NON SOLO GOAL L’INTERSCAMBIO TRA BRASILE E ITALIA IN SEI MESI VALE QUASI IL 13% DEL TOTALE EUROPEO  
 
 Milano, 27 ottobre 2004. Che cosa lega il Brasile all’Italia? Non solo la passione per il calcio. Ma anche un interscambio commerciale che nei primi sei mesi del 2004 supera i 2 miliardi e 160 milioni di euro, quasi il 13% del totale europeo, che pone il nostro Paese al terzo posto tra i 25, dopo Germania (23,1%) e Olanda (13,3%). Un valore complessivo italiano che supera quello di Gran Bretagna e Irlanda messe insieme e un export che da solo conta più del doppio di quello olandese. In crescita rispetto al 2003 l’import (+26%), stabile l’export (-0,1%). Oltre 5.460 le imprese nazionali impegnate. Si esportano macchine e apparecchi industriali (12,6%), veicoli su strada (12%) ma anche prodotti medicinali (5%). E si importano minerali metalliferi (14%), cuoio (11%), ma anche semi e frutta (10%) e caffè, cacao (6%). Tra le province italiane che preferiscono il Brasile ci sono Milano (15%), Torino (10,5%), Taranto (7%) e Vicenza (6,5%). Ma anche i brasiliani scelgono l’Italia: sono quasi 2.300 i titolari di impresa individuale che vengono da oltre oceano, attivi soprattutto nel settore delle costruzioni. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati Istat, Eurostat nei primi sei mesi del 2004 in confronto con lo stesso periodo del 2003 e su dati Registro Imprese a ottobre 2004. E di opportunità per le imprese milanesi in Brasile e di nuovi progetti nel settore trasporti si è parlato oggi al convegno “Brasile: prospettive e opportunità per le imprese italiane”, con Guido Mantega, Ministro della Pianificazione e del Bilancio del Brasile. L’incontro è stato organizzato dalla Camera di commercio di Milano, attraverso Promos, la sua azienda speciale per le attività internazionali, in collaborazione con la Regione Lombardia, il Consolato generale del Brasile a Milano e la Rete Italia – America Latina. I nuovi progetti brasiliani nel settore trasporti. Al via i nuovi progetti nel settore del trasporto ferroviario e autostradale, finanziabili attraverso la nuova legislazione di partnership pubblico – privato. Il loro valore complessivo è di quasi mezzo miliardo di dollari. Si tratta di tre progetti che riguardano la realizzazione di due tratti ferroviari e un tratto autostradale di collegamento ad alcuni dei principali porti brasiliani e dovrebbero migliorare il trasporto merci e decongestionare il traffico ferroviario di grandi centri come San Paolo. “Il Brasile è da tempo uno dei nostri principali partner commerciali – ha dichiarato Bruno Ermolli, presidente di Promos azienda speciale della Camera di commercio di Milano per l'internazionalizzazione –. E’ un legame solido tra due aree geograficamente distanti ma culturalmente e storicamente vicine. Il Governo brasiliano rivolge una particolare attenzione alla realtà produttiva italiana e alla sua struttura a distretti industriali. Così come le nostre aziende mostrano un interesse crescente verso le opportunità che il nuovo mercato brasiliano offre. Attraverso questo incontro, vorremmo, quindi, approfondire le relazioni e le occasioni di collaborazione, a partire da un settore come quello delle infrastrutture che sappiamo cruciale per lo sviluppo e la competitività di un territorio". Interscambio Italia – Brasile (prime 10 province italiane)
province 2003 I sem. 2004 I sem. tot. Interscambio quota per provincia 2004 % su tot Italia variazione percentuale 2003-2004
import export import export i sem. 2004 import export i sem. 2004 import export
milano 114.002.715 156.275.482 148.631.226 173.054.410 321.685.636 10,9% 21,5% 14,8% 30,4% 10,7%
torino 108.900.528 144.139.954 90.032.817 136.627.227 226.660.044 6,6% 17,0% 10,5% -17,3% -5,2%
taranto 80.660.988 443.125 149.093.943 37.158 149.131.101 10,9% 0,0% 6,9% 84,8% -91,6%
vicenza 134.252.178 28.709.285 107.432.503 33.184.509 140.617.012 7,9% 4,1% 6,5% -20,0% 15,6%
ravenna 43.957.141 1.645.234 114.555.578 2.503.290 117.058.868 8,4% 0,3% 5,4% 160,6% 52,2%
roma 78.123.035 8.760.077 96.005.829 13.850.719 109.856.548 7,0% 1,7% 5,1% 22,9% 58,1%
genova 42.545.826 4.881.221 55.102.453 4.551.994 59.654.447 4,0% 0,6% 2,8% 29,5% -6,7%
bergamo 18.992.890 27.872.122 22.212.359 37.423.730 59.636.089 1,6% 4,6% 2,7% 17,0% 34,3%
bologna 9.461.385 26.835.938 20.662.192 22.819.912 43.482.104 1,5% 2,8% 2,0% 118,4% -15,0%
varese 11.123.598 23.849.511 15.135.096 24.101.016 39.236.112 1,1% 3,0% 1,8% 36,1% 1,1%
tot. Italia 1.081.671.629 805.920.654 1.364.100.622 804.863.461 2.168.964.083 100,0% 100,0% 100,0% 26,1% -0,1%
elaborazione Camera di commercio di Milano su dati Istat – I sem. 2004 e 2003 Interscambio Italia – Brasile nei primi 6 mesi del 2004
province 2004 I sem. tot. Interscambio % su tot Italia Variaz. % I sem. 03-04
import export I sem. 2004 I sem. 2004 import export
Milano 148.631.226 173.054.410 321.685.636 14,8% 30,4% 10,7%
Torino 90.032.817 136.627.227 226.660.044 10,5% -17,3% -5,2%
Taranto 149.093.943 37.158 149.131.101 6,9% 84,8% -91,6%
Vicenza 107.432.503 33.184.509 140.617.012 6,5% -20,0% 15,6%
Ravenna 114.555.578 2.503.290 117.058.868 5,4% 160,6% 52,2%
Roma 96.005.829 13.850.719 109.856.548 5,1% 22,9% 58,1%
Genova 55.102.453 4.551.994 59.654.447 2,8% 29,5% -6,7%
Bergamo 22.212.359 37.423.730 59.636.089 2,7% 17,0% 34,3%
Bologna 20.662.192 22.819.912 43.482.104 2,0% 118,4% -15,0%
Varese 15.135.096 24.101.016 39.236.112 1,8% 36,1% 1,1%
Verona 21.771.846 17.167.704 38.939.550 1,8% 7,3% 24,3%
Brescia 17.234.081 19.833.366 37.067.447 1,7% -0,4% -17,0%
Ancona 31.476.759 4.541.700 36.018.459 1,7% 19,8% 8,0%
Bari 25.602.428 6.481.818 32.084.246 1,5% 34,1% 5,2%
Modena 9.702.749 20.925.022 30.627.771 1,4% 37,4% 17,9%
Livorno 28.475.194 2.076.639 30.551.833 1,4% -9,6% -79,2%
Lucca 26.374.582 3.767.837 30.142.419 1,4% 43,8% -10,3%
Mantova 23.535.520 3.490.406 27.025.926 1,2% 402,7% -17,0%
Como 12.865.443 10.914.591 23.780.034 1,1% 56,5% -5,6%
Treviso 13.948.950 9.554.401 23.503.351 1,1% 14,9% 3,8%
Padova 10.350.944 12.693.517 23.044.461 1,1% -14,9% -6,5%
Cuneo 14.650.553 7.854.702 22.505.255 1,0% -9,1% -5,8%
Reggio Emilia 11.027.300 10.979.971 22.007.271 1,0% 32,6% -12,7%
Firenze 5.278.266 15.764.273 21.042.539 1,0% -15,1% -42,4%
Napoli 17.099.874 3.755.623 20.855.497 1,0% 3,3% 9,3%
Trento 17.950.070 1.920.616 19.870.686 0,9% 48,4% -1,0%
Brindisi 17.977.660 234.193 18.211.853 0,8% 13214,8% -47,6%
Alessandria 10.936.712 7.259.932 18.196.644 0,8% -22,0% -42,8%
Massa Carrara 9.356.469 7.703.532 17.060.001 0,8% 6,3% 81,0%
Trieste 14.968.314 1.438.867 16.407.181 0,8% 79,1% -47,2%
Udine 3.198.111 12.425.265 15.623.376 0,7% -66,2% -59,6%
Novara 9.786.704 5.623.513 15.410.217 0,7% 11,4% 44,0%
Siracusa 649 15.386.150 15.386.799 0,7% -98,1% 186,7%
Parma 5.402.148 9.452.220 14.854.368 0,7% 19,4% 19,0%
Pisa 7.097.514 5.940.852 13.038.366 0,6% -42,2% 14,6%
Latina 7.157.634 5.375.144 12.532.778 0,6% 84,3% 40,8%
Pavia 1.103.099 11.370.901 12.474.000 0,6% -22,6% 4,5%
Savona 9.899.023 1.850.057 11.749.080 0,5% 1573,4% -33,9%
Sondrio 10.259.401 959.480 11.218.881 0,5% 53,6% 87,9%
Perugia 7.881.234 3.246.329 11.127.563 0,5% 131,4% 83,8%
Ferrara 2.709.079 7.828.690 10.537.769 0,5% -1,3% 13,8%
Frosinone 7.941.766 2.470.862 10.412.628 0,5% 19,9% 30,5%
Lecco 4.358.257 5.790.966 10.149.223 0,5% 343,9% 8,0%
Foggia 550.963 9.068.700 9.619.663 0,4% 55,1% 85,6%
Cremona 7.349.283 2.248.730 9.598.013 0,4% 57,2% -31,0%
Chieti 1.392.953 8.025.059 9.418.012 0,4% 353,4% 138,2%
Belluno 714.846 8.699.025 9.413.871 0,4% 29,9% 35,4%
Rovigo 8.461.536 877.381 9.338.917 0,4% 87,5% -12,8%
Salerno 6.965.018 1.844.038 8.809.056 0,4% -14,1% -35,3%
Bolzano 6.718.273 1.871.265 8.589.538 0,4% 35,0% -3,5%
Matera 8.136.635 119.217 8.255.852 0,4% -9,6% -2,5%
Verbania 7.391.862 489.527 7.881.389 0,4% 29,3% -4,7%
Messina 6.112.489 1.487.170 7.599.659 0,4% 3005,9% -40,3%
Piacenza 4.963.793 2.606.899 7.570.692 0,3% 81,2% -37,7%
Vercelli 4.116.854 3.372.464 7.489.318 0,3% 6,7% 32,1%
Pordenone 3.637.233 3.644.982 7.282.215 0,3% -9,0% -32,4%
Siena 447.225 6.798.832 7.246.057 0,3% 105,4% -14,1%
Venezia 3.861.384 2.340.204 6.201.588 0,3% -52,5% -69,5%
Pistoia 4.103.422 1.870.837 5.974.259 0,3% -9,2% -45,9%
La Spezia 4.432.824 997.416 5.430.240 0,3% 124,6% 29,7%
Caserta 1.337.866 4.037.507 5.375.373 0,2% -28,3% -20,2%
Forlì Cesena 2.457.872 2.895.016 5.352.888 0,2% -35,2% 35,2%
Ascoli Piceno 3.061.806 2.028.679 5.090.485 0,2% -17,1% -33,3%
Catania 1.785.021 3.278.332 5.063.353 0,2% 129,6% 102,5%
Prato 2.118.651 2.676.303 4.794.954 0,2% -50,8% 39,0%
Potenza 2.856.384 1.822.843 4.679.227 0,2% -31,9% 16,2%
Teramo 1.040.907 3.558.861 4.599.768 0,2% 60,9% 99,6%
Aosta 1.222.870 3.172.526 4.395.396 0,2% 26,3% 136,6%
Oristano 4.088.791 165.746 4.254.537 0,2% 1801,0% 29,8%
Avellino 3.088.857 1.053.974 4.142.831 0,2% 130,5% 48,2%
Pescara 3.135.482 743.880 3.879.362 0,2% 105,8% -37,1%
Palermo 2.989.757 512.577 3.502.334 0,2% 60,4% 281,3%
Pesaro Urbino 680.995 2.814.028 3.495.023 0,2% 109,4% 4,1%
Crotone 3.180.270 56.332 3.236.602 0,1% 126,0% -28,9%
Asti 161.247 2.689.416 2.850.663 0,1% -35,5% 1,0%
Arezzo 585.494 2.196.014 2.781.508 0,1% 102,5% 19,7%
Gorizia 1.951.873 560.665 2.512.538 0,1% -11,3% 354,2%
Cagliari 1.398.006 1.023.035 2.421.041 0,1% 523,0% -75,5%
Biella 1.028.931 1.336.994 2.365.925 0,1% -51,7% 80,0%
Macerata 1.165.100 1.087.463 2.252.563 0,1% -10,1% 210,7%
Terni 1.860.260 329.990 2.190.250 0,1% -20,1% -6,7%
Lecce 860.684 1.282.501 2.143.185 0,1% -60,0% -27,8%
Lodi 45.563 1.461.274 1.506.837 0,1% 39,8% 296,0%
Reggio Calabria 1.100.666 13.337 1.114.003 0,1% -44,8% -47,3%
Ragusa 1.081.849 9.566 1.091.415 0,1% -61,2% nr
Rimini 103.799 894.259 998.058 0,0% -73,6% -53,7%
Cosenza 809.254 122.888 932.142 0,0% 44,5% 281,7%
Agrigento 906.686 1.392 908.078 0,0% 800,1% -85,5%
L'aquila 406.589 224.240 630.829 0,0% 2,1% -90,8%
Nuoro 118.160 415.237 533.397 0,0% 58,6% 19,4%
Trapani 401.709 121.135 522.844 0,0% 11,8% 32,1%
Grosseto 204.911 184.492 389.403 0,0% -43,9% 129,4%
Isernia 110.352 266.563 376.915 0,0% 43,7% 148,2%
Rieti 0 368.582 368.582 0,0% -100,0% -32,3%
Campobasso- 129.514 185.085 314.599 0,0% -79,7% 30,6%
Catanzaro 257.610 33.057 290.667 0,0% -8,6% 96,8%
Viterbo 34.762 177.163 211.925 0,0% 96,6% -64,4%
Sassari 102.553 99.710 202.263 0,0% 115,5% 771,5%
Benevento 19.799 123.999 143.798 0,0% 7,7% 104,3%
Imperia 35.020 41.730 76.750 0,0% -72,1% -32,6%
Enna 4.129 20.496 24.625 0,0% nr 311,0%
Vibo Valentia 0 0 0 0,0% -100,0% -100,0%
Caltanissetta 0 0 0 0,0% -100,0% -100,0%
altro 571.651 181.724 753.375 0,0% -6,9% -85,0%
Tot. Italia 1.364.100.622 804.863.461 2.168.964.083 100,0% 26,1% -0,1%

 
   
   
MATTEO MORANDI NOMINATO NUOVO COUNTRY MANAGER DI OREGON SCIENTIFIC ITALIA  
 
Milano, 27 ottobr e2004 - Oregon Scientific, leader mondiale nel settore dei prodotti elettronici che utilizzano la tecnologia dei display a cristalli liquidi (Lcd) e dei microprocessori, ha nominato Matteo Morandi Country Manager Italia. In questa importante posizione Matteo Morandi avrà la responsabilità della guida e della continua crescita dell'azienda italiana gestendo e coordinando, a livello strategico e organizzativo, l'attività delle Business Unit per le varie linee di prodotto: Lcd, Telecommunication, Electronic Learning Product, Digital Media Product, Business to Business, Sport & Healthcare. Giuseppe Finocchiaro, Presidente Europa, Middle East & Africa nonché Executive Director del Board Idt Group, ha scelto Matteo Morandi come nuovo membro del suo team di successo affinché continui a guidare l'azienda italiana sul percorso segnato, fin dagli esordi, da continui successi e da una crescita davvero esponenziale. Laureato in Economia Aziendale presso l'Università Luigi Bocconi di Milano, Matteo Morandi ha iniziato la sua esperienza professionale nel 1996 in Montblanc Italia (Gruppo Vendome-richemont) ricoprendo diverse posizioni in ambito commerciale e nel marketing. Nel 1998 è stato nominato Direttore Marketing dell'azienda. Da qui ha preso il via una brillante carriera segnata da tappe importanti che lo hanno visto ricoprire ruoli sempre più di rilievo e di responsabilità. Caratteristica fondamentale del suo percorso è stata la diversificazione delle cariche e degli ambiti presidiati che lo ha portato ad acquisire conoscenze sempre più ampie ed approfondite. I suoi successi professionali sono continuati, infatti, con l'esperienza in Swatch, iniziata nel 1999, che gli ha permesso di maturare competenze in ambito internazionale in qualità di direttore all'interno di varie divisioni dell'azienda fino a ricoprire la carica di direttore della divisione Swatch, Flik Flak e Bijoux e di membro del Board of Directors.  
   
   
GERMANWINGS IN CRESCITA: A DUE ANNI DAL LANCIO E’ LA LOW COST LEADER NEGLI AEROPORTI DI COLONIA/BONN E STOCCARDA  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - A due anni dal lancio, avvenuto il 27 ottobre 2002, Germanwings, compagnia low cost di proprietà di Eurowings, partecipata Lufthansa, si è posizionata con successo nel mercato dei voli a basso costo: da gennaio ad ottobre 2004 la compagnia ha trasportato 2,8 milioni di passeggeri, con un incremento del 44% rispetto allo scorso anno. I risultati mensili raggiunti negli ultimi mesi sono tutti in attivo, e hanno dimostrato che il business concept scelto dalla compagnia è corretto e che quest’ultimo permette una forte espansione. “Quest’anno abbiamo raggiunto i risultati che ci eravamo prefissi nel 2003 e in parte li abbiamo anche superati” ha detto lunedì in conferenza stampa a Colonia Joachim Klein, Managing Director Germanwings. “Per noi resta comunque fondamentale soddisfare i nostri passeggeri: siamo apprezzati sia da chi viaggia per affari che da chi viaggia per piacere, e abbiamo ottenuto ottime valutazioni sia in sondaggi promossi da noi, sia in quelli realizzati da terzi. Germanwings è percepita come compagnia dalle tariffe davvero convenienti, è valutata benissimo per la qualità del servizio offerto e il nostro sito internet, che è anche il nostro più importante canale di vendita, si è affermato in Germania come uno dei portali di viaggio più visitati” ha sottolineato Joachim Klein. Al momento www.Germanwings.com riceve ogni mese 2,5 milioni di visite. Il sito internet è anche un efficace strumento di vendita per la compagnia, che garantisce ulteriori introiti. Il fatturato di Germanwings è aumentato di più del 50% rispetto all’anno passato. Il numero dei viaggiatori d’affari è passato negli ultimi 6 mesi dal 38 al 42%, mentre il fattore di carico è cresciuto di 2,2 punti percentuali rispetto allo scorso anno, raggiungendo l’82,3%. Il programma di volo è rispettato al 99,99%, il livello più alto in tutto il settore, e rispetto all’anno passato è migliorato dello 0,14%. Germanwings pensa a un’ulteriore espansione: al momento la compagnia sta valutando gli aeroporti di Berlino-schönefeld, Amburgo, Norimberga e Zurigo come ulteriori hub. Con l’inizio dell’orario invernale, in vigore dal prossimo 31 ottobre, Germanwings serve 30 destinazioni da Colonia/bonn e 16 da Stoccarda, ed è in ambedue gli aeroporti la prima compagnia low cost. Germanwings gestisce il 30% di tutti i movimenti aerei dell’aeroporto di Colonia/bonn, dov’è la compagnia leader in assoluto, mentre all’aeroporto di Stoccarda è seconda dopo Lufthansa. Per il 2005 Germanwings prevede di trasportare dai 4,5 ai 6 milioni di passeggeri e di accrescere la propria flotta di 4 aeromobili, passando da 16 a 20 unità. I passeggeri Germanwings sono soddisfatti della compagnia: diversi sondaggi evidenziano che i passeggeri apprezzano il servizio e sono pronti a scegliere nuovamente Germanwings per i propri spostamenti. In un’indagine effettuata fra i suoi lettori dal settimanale tedesco Capital, Germanwings è stata scelta come “migliore compagnia low cost per il 2004”. Il sondaggio rileva come Germanwings per le categorie tariffa/servizio, sicurezza, servizio a bordo, comfort della poltrona, cura e puntualità si trovi ai livelli delle migliori compagnie in Europa e possa competere con loro. L’eccellente qualità, una maggiore trasparenza nella politica tariffaria rispetto ad alcuni concorrenti e la spinta all’innovazione sono per Germanwings i motori del successo raggiunto: la compagnia è nata con il preciso scopo di offrire il prodotto migliore nel segmento delle low cost. Inoltre Germanwings è competitiva per quanto riguarda i prezzi: i clienti flessibili possono viaggiare a tariffe davvero convenienti. Al momento della prenotazione in internet, il prezzo effettivo del biglietto e le tasse sono indicate in maniera separata: il passeggero sa quindi subito quanto verrà a pagare effettivamente per il biglietto e quanto, invece, per le tasse che la compagnia deve alle autorità. I voli Germanwings hanno inoltre portato ad un aumento dell’afflusso turistico nell’area servita dall’aeroporto Colonia/bonn, hub principale della compagnia: più del 25% dei passeggeri Germanwings è rappresentato da chi vola da destinazioni europee per Colonia/bonn. Da gennaio a luglio 2004 i pernottamenti a Colonia sono aumentati del 5,3% e nella regione di Bonn del 4,2%.  
   
   
LUFTHANSA UN NETWORK GLOBALE: CON IL NUOVO ORARIO INVERNALE COINCIDENZE OTTIMIZZATE E TEMPI DI VIAGGIO RIDOTTI  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - Dal prossimo 31 ottobre Lufthansa introdurrà il nuovo orario invernale e offrirà ai propri passeggeri 6.263 voli settimanali da/per 176 destinazioni in 74 paesi; l’offerta della compagnia insieme ai partner, con cui opera collegamenti in code-sharing, sale così a 11.420 voli settimanali verso 355 destinazioni in 91 paesi. Secondo lo status attuale della pianificazione, la disponibilità di posti per chilometro aumenta, rispetto al 2003, del 4% per il traffico continentale e di oltre il 6% per il traffico intercontinentale. Con l’introduzione del nuovo orario, sarà potenziato il numero dei collegamenti dall’Italia verso la Germania e da qui verso l’Europa e verso le destinazioni intercontinentali: Lufthansa aumenta, infatti, la disponibilità posti sulle rotte Malpensa-monaco, Linate-francoforte, Fiumicino-francoforte e Fiumicino-monaco. Le novità di questo autunno che riguardano l’Italia includono l’inaugurazione della rotta Torino-düsseldorf, operata con aeromobili Air Dolomiti due volte al giorno. Tra le novità più rilevanti, l’introduzione della nuova destinazione di Hyderabad, la quinta in India per Lufthansa e l’ottimizzazione del sistema del doppio hub di Lufthansa, che offrirà ai passeggeri provenienti dall’Italia un maggior numero di coincidenze in partenza dall’hub di Francoforte e/o Monaco. In aggiunta ai già esistenti collegamenti da Francoforte, Lufthansa opererà, infatti, un collegamento giornaliero per Bangkok anche dall’hub di Monaco, coprirà la rotta Francoforte-cape Town con un volo diretto e introdurrà quattro nuovi voli settimanali da Düsseldorf per Mosca. Italia: ottimizzazione degli operativi verso gli hub di Francoforte e Monaco Lufthansa sviluppa ulteriormente i collegamenti verso i propri hub: a partire dal 31 ottobre, il servizio Venezia-francoforte sarà operato cinque volte al giorno anziché quattro e, grazie a un nuovo volo aggiuntivo, saliranno a tre le frequenze giornaliere da Ancona per Monaco. Saranno introdotte, inoltre, cinque nuove frequenze settimanali, dal lunedì al venerdì, tra Milano Malpensa e Stoccarda, per un totale di 17 frequenze settimanali. Con il nuovo orario, Lufthansa espande la rete di collegamenti dall’Italia per Düsseldorf: sarà inaugurata la nuova rotta Torino-düsseldorf con due voli giornalieri operati con aeromobili Air Dolomiti e sarà mantenuto, con orari ottimizzati, il volo giornaliero da Düsseldorf per Roma, attivo dall’estate scorsa. La rotta Milano Malpensa-stoccarda sarà potenziata con il terzo volo settimanale, che si aggiunge ai due già esistenti. Infine, con l’introduzione del collegamento Nizza-roma in code-sharing con Air One, le due compagnie offriranno ottime coincidenze sia verso le destinazioni del Sud Italia (tra cui Palermo, Catania, Lamezia Terme, Trapani e Alghero) sia verso gli scali del Nord (Venezia e Trieste). Europa: nuove rotte e coincidenze migliori nel traffico intra-europeo Dal 13 settembre, inoltre, sono già stati introdotti quattro nuovi collegamenti settimanali da Düsseldorf per Mosca, ma l’attuale numero di collegamenti in partenza da Düsseldorf sarà ulteriormente potenziato con sei nuovi voli settimanali sia per Parigi che per Praga e con cinque voli settimanali per Stoccolma. Saranno inoltre mantenuti i voli giornalieri operati in estate da Stoccarda per Madrid. Destinazioni intercontinentali: Hyderabad, la quinta rotta sull’India Dal 17 febbraio, previa approvazione governativa, Lufthansa opererà tre voli settimanali diretti da Francoforte per Hyderabad, capitale dello stato federale di Andhra Pradesh e quinta destinazione per Lufthansa in India. La compagnia conferma così la sua leadership fra i vettori europei che servono questo mercato in continua crescita. Gli operativi dei voli consentiranno ottime coincidenze con i voli Lufthansa e con quelli operati dai partner di Star Alliance, in particolare per le destinazioni nel Nord America. Gestione degli hub ancora più efficiente - Voli per Bangkok anche da Monaco Il sistema del doppio hub di Lufthansa, sviluppato da giugno 2003 grazie all’inaugurazione del Terminal 2 dell’Aeroporto di Monaco, offre una scelta di collegamenti e frequenze più ampia e che meglio si adatta alle esigenze di viaggio del singolo passeggero in partenza dall’hub di Francoforte o dall’hub meridionale di Monaco. Con la programmazione invernale degli operativi questo sistema sarà ottimizzato, per esempio: i passeggeri potranno volare quotidianamente non-stop da Monaco verso Bangkok mentre i voli che collegavano Francoforte con Bangkok e che prevedevano il proseguimento su Saigon (tre volte alla settimana) o su Kuala Lampur (quattro volte alla settimana), partiranno ora dall’hub meridionale di Monaco. I passeggeri in partenza da Francoforte continueranno tuttavia a disporre di ottimi collegamenti per Bangkok: i voli quotidiani da Francoforte diretti a Bangkok con proseguimenti per Manila, infatti, rimarranno invariati. Grazie alla distribuzione tra i due hub dei voli verso la capitale thailandese e grazie al coordinamento degli operativi, i passeggeri Lufthansa potranno volare comodamente da Francoforte e Monaco verso Saigon, Kuala Lampur e Manila con un solo scalo. Più veloce e comodo il volo diretto Francoforte-cape Town Miglioreranno anche i servizi per il Sud Africa: da quest’inverno, Lufthansa opererà un volo giornaliero diretto da Francoforte per Johannesburg e un volo diretto anche per Cape-town. In precedenza, infatti, il collegamento da Francoforte per Cape Town prevedeva lo scalo a Johannesburg: con questo nuovo servizio, i tempi di volo saranno ridotti di due ore e 10 minuti. Sarà sospeso il collegamento Monaco-johannesburg. Modifiche stagionali all’orario invernale Lufthansa implementerà i voli verso alcune destinazioni dal clima più mite: tre collegamenti settimanali tra Monaco e Miami si aggiungeranno a quelli già esistenti, mentre il volo Monaco-dubai, operato tre volte alla settimana durante l’orario estivo, diverrà giornaliero. Con l’introduzione del nuovo orario, Lufthansa sospenderà gli operativi da Monaco verso le città di Boston, Montreal e Vancouver ma manterrà da Francoforte verso queste stesse destinazioni ottimi collegamenti operati direttamente o da compagnie partner. Subirà una riduzione stagionale il numero dei voli in partenza da Monaco verso Los Angeles e San Francisco e di quelli da Francoforte verso Boston, Los Angeles, New York, Portland e Washington.  
   
   
DHL SOSTIENE LE ELEZIONI DEL FUTURO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI E OFFRE UNO SCONTO DEL 38% PER LA SPEDIZIONE DELLE SCHEDE DI VOTO DEI CITTADINI AMERICANI RESIDENTI ALL’ESTERO  
 
Milano, 27 ottobre 2004 – Come accade dalle elezioni presidenziali del 1992, anche in occasione delle prossime elezioni degli Stati Uniti, Dhl Express desidera agevolare i cittadini americani residenti all’estero. Dhl offre, infatti, ai cittadini americani residenti in Italia e nel resto del mondo uno sconto del 38% sulle tariffe standard locali, per la spedizione espresso negli Stati Uniti delle proprie schede elettorali, dei moduli federali per richiederle o per ottenere nuove schede supplementari o sostitutive. I cittadini americani che desiderano usufruire di questa offerta dovranno presentarsi di persona alla Reception Dhl più vicina con un documento di identità. Il mittente dovrà inoltre inserire nella lettera di vettura i dati del destinatario, incluso il suo indirizzo completo, poiché Dhl non effettua consegne presso le caselle postali degli Stati Uniti. Questa offerta è valida solo per l’invio della documentazione relativa alle elezioni e il pagamento potrà essere effettuato solo presso le Reception Dhl in contanti o con carta di credito.  
   
   
ELYO ITALIA E MICHELIN INSIEME PER L’AMBIENTE  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - Firmato da Elyo Italia, leader del mercato italiano nei Servizi Energetici e nel Facility Management, un contratto con Michelin Italiana della durata di 15 anni, che prevede il finanziamento, la progettazione, la realizzazione e successiva gestione di un impianto di cogenerazione da 50 Mw elettrici. L’impianto fornirà tutta l’energia elettrica e termica necessaria allo stabilimento di Michelin Italiana ubicato a Cuneo. L’ importante contratto sottoscritto fra Elyo Italia e Michelin Italiana Spa ha una durata di 15 anni con una cifra di affari complessiva di circa 400 milioni di euro. Quaranta milioni di euro l’investimento, interamente a carico di Elyo, per la realizzazione dell’impianto di cogenerazione che utilizzerà tecnologie avanzate per il contenimento delle emissioni e per i rendimenti energetici, tali da soddisfare le normative più rigorose in materia. Ampia soddisfazione è stata espressa in casa Elyo Italia che acquisisce nuove e significative posizioni in un mercato, quello energetico, decisamente dinamico e in forte sviluppo. Questo importante risultato è stato raggiunto anche grazie al contributo di Erg Petroli (Gruppo Erg). “I vantaggi competitivi tecnici ed economici, il nostro know how tecnologico e progettuale, consolidati da un esperienza internazionale, grazie all’appartenenza alla grande multinazionale francese Elyo S.a., l’affidabilità della produzione termica ed elettrica, il nostro sistema di ottimizzazione dei consumi e dei costi energetici, con un impatto sull’atmosfera ridotto al minimo - ha spiegato Aldo Chiarini, Amministratore Delegato di Elyo Italia - ci hanno consentito questo ulteriore riconoscimento del mercato che apprezza i nostri valori e il nostro spirito di responsabilità nei riguardi dell’ambiente”. A questo proposito i risvolti ecologici dell’offerta Elyo Italia sono notevoli: estremamente limitato sarà, infatti, l’impatto acustico all’esterno e all’interno dello stabilimento Michelin mentre il sistema di produzione di energia termica ed elettrica in cogenerazione consentirà di ridurre notevolmente le emissioni inquinanti (anidride carbonica e ossido di azoto) in atmosfera.  
   
   
WORKSHOP SULLE NANOTECNOLOGIE NEL RISANAMENTO DEL TERRITORIO E DELLE ACQUE NATURALI  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 -. Il 6 dicembre si svolgerà a Londra (Regno Unito) un workshop internazionale sulle nanotecnologie nel risanamento del territorio e delle acque naturali. Il workshop offrirà agli operatori del settore la possibilità di valutare i progressi attuali e di discutere le opportunità di futuri sviluppi. Infolink: http://www.Rsc.org/pdf/science/esefdec04.pdf  
   
   
"MENO RIFIUTI IN CITTA' PIU'QUALITA' IN CAMPAGNA"  
 
Decine di migliaia di sacchetti di compost, sostanza ricavata dai rifiuti organici e biodegradabili, sono stati distribuiti in circa cento località italiane per far conoscere i vantaggi derivanti dal suo impiego, tra cui quello di restituire alla terra la sostanza nutritiva sottratta con l’attività agricola consentendo così di ridurre il fabbisogno dei concimi chimici. L'iniziativa, che si è svolta Sabato 23 e domenica 24 ottobre, ha dato l'avvio alla campagna per promuovere il recupero e la trasformazione in compost dei rifiuti organici urbani. L’iniziativa è promossa dal Ministero delle politiche agricole e forestali in collaborazione con l’Associazione ambientalista 'Fare Verde' e la Scuola Agraria del Parco di Monza. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/compostaggio_rifiuti/index.html  
   
   
GIORNATA D'INFORMAZIONE SULL'APPRENDIMENTO A BASE TECNOLOGICA  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Il 29 novembre si svolgerà a Lussemburgo una giornata informativa, nell'ambito del prossimo invito a presentare proposte di progetti sull'apprendimento a base tecnologica che verrà pubblicato a metà novembre. Il prossimo invito si occuperà degli obiettivi strategici indicati nella versione aggiornata del programma di lavoro 2005-2006 delle Tsi (tecnologie della società dell'informazione). Nel settore dell'apprendimento a base tecnologica, la ricerca esplorerà le interazioni tra apprendimento individuale e apprendimento aziendale, e contribuirà a una nuova comprensione dei processi di apprendimento grazie all'analisi dei legami tra apprendimento umano, cognizione e tecnologie. La giornata d'informazione intende costruire il consenso sulle tendenze e le sfide nella futura ricerca sull'apprendimento a base tecnologica, sviluppare una migliore comprensione degli strumenti del Sesto programma quadro (6Pq), mettere in comune idee ed esperienze, trovare partner per i consorzi di progetti. Infolink: http://www.Cordis.lu/ist/directorate_e/telearn/infoday2004.htm  
   
   
IL MINISTRO MORATTI: "ORIENTAMENTO, FORMAZIONE DEI DOCENTI E STAGE PER RISPONDERE ALLA CRISI DELLE VOCAZIONI SCIENTIFICHE"  
 
Roma, 27 ottobre 2004 - Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, è intervenuto stamani a Milano al Piccolo Teatro "Giorgio Strehler" all'incontro con gli studenti nell'ambito di "Orientagiovani", manifestazione dedicata all'orientamento. Il tema dell'incontro, "Il vento della scienza", ha dato spunto al Ministro per illustrare il Progetto lauree scientifiche promosso congiuntamente dal Ministero, da Confindustria e dalla Conferenza nazionale dei presidi di Scienze per far fronte al fenomeno della crisi delle iscrizioni alle facoltà scientifiche. "Il progetto", ha spiegato il Ministro Letizia Moratti, "interesserà nell'arco di tre anni 14.000 docenti e 10.000 studenti e sarà sostenuto finanziariamente con otto milioni e mezzo di euro. Le nostre linee d'azione", ha aggiunto, "si possono così sintetizzare: più orientamento; didattica più attrattiva; utilizzo dei laboratori per rendere i ragazzi protagonisti dell'apprendimento; stage e tirocini affinché gli studenti possano verificare 'sul campo' le loro attitudini; revisione delle classi di laurea, anche per renderle più aderenti alle esigenze del mercato del lavoro, e, infine, un maggiore collegamento del percorso formativo con le opportunità di lavoro che, ricordo, nel settore scientifico sono più elevate rispetto agli altri settori". Il Ministro ha poi sottolineato che "il Miur intende selezionare 10 progetti che dovranno essere presentati dagli atenei in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e con le scuole. A questo scopo sono stati stanziati attualmente circa 6,5 milioni di euro a carico del Fondo per la programmazione del sistema universitario, periodo 2004/2006. A tali risorse si aggiungono quelle che saranno destinate per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti e per la predisposizione dei progetti pilota dei laboratori di chimica, fisica e matematica (circa 2 milioni di euro). Sono previste infine 150 borse di studio che coinvolgeranno per tre anni almeno 200 studenti di chimica, fisica e matematica".  
   
   
ISTRUZIONE: FONDI ALLE SCUOLE PARITARIE  
 
Roma, 27 ottobre 2004 - Sono stati ripartiti con il decreto del ministero dell'Istruzione, Università e ricerca del 5 ottobre 2004, i fondi destinati alle scuole paritarie che proporranno progetti mirati all'ampliamento e alla elevazione dei livelli di qualità delle attività formative. L'importo complessivo stanziato è di 4.500.000,00 euro. Il 75% dell’importo totale del fondo verrà erogato alle scuole secondarie di I e Ii grado; il 25%, invece, alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Le somme verranno gestite dagli uffici scolastici regionali nel rispetto del riparto regionale del fondo. Possono accedere ai contributi le scuole paritarie con almeno un corso completo e 10 iscritti frequentanti per classe. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/fondi_scuole_paritarie/index.html  
   
   
ISPI - ISTITUTO PER GLI STUDI DI POLITICA INTERNAZIONALE: WINTER SCHOOL 2004-2005  
 
Milano, 27 ottobre 2004 - La Winter School 2004-2005 offre un catalogo di corsi brevi e diplomi destinati a laureandi, giovani laureati e professionisti. I corsi affrontano con didattica attiva e approccio interdisciplinare le principali tematiche internazionali: Sviluppo, European Affairs, Aiuti Umanitari, International Organizations, Human Rights, Atlante Geopolitico. La Faculty dei corsi proviene dall’area ricerca Ispi, da università, centri di ricerca e istituzioni internazionali e nazionali. La Winter School prevede corsi della durata di 15 ore. Il programma permette la partecipazione a uno o più corsi nel periodo novembre 2004 – maggio 2005. I corsi della Winter School si svolgono il venerdì e il sabato dalle 9.30 alle 18.30. Sono riconosciuti da alcune Facoltà universitarie ai fini dell’attribuzione di crediti formativi. I corsi si tengono a Milano, a Palazzo Clerici, in via Clerici 5.
“Integrazione e istituzioni nell’Europa allargata” Corso intensivo (12 e 13 novembre) Stati Uniti d'Europa o sommatoria di Stati? Quale sarà il nuovo volto dell'Unione dopo la firma della Costituzione europea? Riflessioni sui possibili scenari economici e politicoistituzionali: il potere degli Stati membri, la divisione delle competenze verticali e orizzontali dell'Ue, l'efficienza delle istituzioni, la proiezione internazionale e la lotta al terrorismo. “Education & Development” Corso intensivo (12 e 13 novembre) L’ accesso all’istruzione universale è stato raggiunto? Quali sono stati gli impegni assunti dalla comunità internazionale? Quali le responsabilità delle istituzioni finanziarie internazionali e degli organismi regionali? Una panoramica globale sul legame tra povertà, analfabetismo e sfruttamento, anche alla luce della prima verifica sugli Obbiettivi del Millennio da parte dell’Onu (settembre 2005). In collaborazione con Mani Tese “L’aiuto umanitario” Corso intensivo (26 e 27 novembre) L’aiuto internazionale in risposta ad emergenze causate da guerre e catastrofi naturali: un’analisi dei fondamenti storici, politici e culturali dell’aiuto umanitario nonché degli attori coinvolti. Dall’assistenza ai rifugiati alle operazioni di peacebuilding dell’Onu, una presentazione degli interventi di emergenza anche alla luce delle recenti azioni in Iraq. “La cooperazione internazionale allo sviluppo” Corso intensivo (26 e 27 novembre) Cosa significa sviluppo? Come e per quali motivi è nata la cooperazione internazionale? Come si è evoluta nel tempo e quali sono gli attori coinvolti? Quali le opportunità in questo settore? Un’introduzione al tema della cooperazione per meglio comprendere i meccansimi che regolano la “macchina” degli aiuti allo sviluppo. Segreteria Corsi Istituto per gli Studi di Politica Internazionale Tel.02-8633 13275 segreteria.Corsi@ispionline.it  Infolink: www.Ispionline.it
 
   
   
A.A.A CERCASI MANAGER DELLA DISTRIBUZIONE CRAI, GRANDE REALTÀ DELLA DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA È PARTNER DI UN MASTER IN RETAIL  
 
 Milano, 27 ottobre 2004 - Il Master in Retail & Distribution Management, organizzato da A.d.m. (Associazione Distribuzione Moderna) e Master Team (Società di Consulenza Direzionale) che inizierà a novembre a Villa Erba, in provincia di Como, è sponsorizzato da grandi aziende internazionali, tra le quali Crai, grande realtà della Distribuzione Organizzata presente capillarmente su tutto il territorio nazionale. A.d.m., Associazione Distribuzione Moderna, mette sullo stesso livello aziende strutturate e non, offrendo con il Master un reale contatto accademico e produttivo tra singole imprese e risorse umane, opportunità importante perché annulla i tempi di selezione e formazione molto lunghi. Secondo Emanuele Plata, Consigliere Delegato Crai e membro dell’Executive Board del Master in Retail, se la necessità prioritaria per l’impresa italiana è la capacità di innovazione nel commercio, all’interno di una forte competizione tra i grandi gruppi in Europa e nel resto del mondo, per Crai il fine della partecipazione al Master è quello di offrire ai 30 soci della Cooperativa la possibilità di dare una preparazione specifica a chi deve ricoprire ruoli manageriali. In alcune aziende associate, ancora di stampo familiare, che tramandano ai figli il proprio lavoro, è fondamentale infatti inserire un percorso formativo di alta professionalità. Crai è quindi coinvolta a partire dalla docenza in aula e offre borse di studio e l’opportunità di svolgere uno stage al suo interno, ulteriore garanzia di interesse reciproco di implementare l’organico e di cercare una figura professionale competente e specializzata in retail. Le aziende - aggiunge Nicola Costantino, Senior Partner di Master Team - sono ancora attraversate da un trend recessivo, che le riduce ad assumere solo persone qualificate, per le quali la specializzazione può costituire un vantaggio irrinunciabile. Il settore del Retail è interessato alle dinamiche dell’assorbimento e quindi fronteggiare aspetti nuovi, offre opportunità lavorative; questo lo dimostra la sponsorizzazione delle aziende di settore. Il Master non offre solo un palinsesto didattico ma una ricerca applicativa in ambito internazionale attraverso la partecipazione degli allievi alla Fiera F.m.i. Di Chicago. In questa sfida l’impegno “speciale” di A.d.m. È di trasferire e consolidare nei giovani partecipanti non solo conoscenze e metodologie, ma soprattutto le competenze e le attitudini del Direct Management. Fino ad ora abbiamo riscontrato un forte interesse da parte dei giovani aspiranti manager della distribuzione che in numerosi si sono iscritti alle prime selezioni. Termine iscrizioni al Master: 28 ottobre 2004  
   
   
XI EDIZIONE ORIENTAGIOVANI “COME PREPARARSI AL LAVORO?”  
 
Latina, 27 ottobre 2004 - “Al fine di garantire servizi scolastici di alto profilo culturale – rispondenti alle esigenze di un mondo che si evolve costantemente – e di facilitare l’inserimento professionale dei giovani, vi è bisogno di una forte opera di raccordo tra sistema formativo e sistema produttivo”. Queste le parole del Direttore di Assindustria, Sergio Viceconte in apertura dell’Xi° edizione della manifestazione Orientagiovani, di livello provinciale. L’iniziativa, svoltasi presso il Liceo Classico Dante Alighieri di Latina ed organizzata dal Gruppo Giovani di Assindustria – che coincide con l’Xi evento del Sessantennale dalla fondazione dell’Associazione – si inserisce nell’ambito dell’omologa iniziativa di Confindustria di livello nazionale dal titolo “Il vento della Scienza”, a testimoniare l’importanza sempre crescente assunta dalle conoscenze scientifiche nel processo di formazione ed inserimento professionale dei giovani. È del Sole 24 ore di oggi, infatti, il dato che in Italia i contratti per i laureati in discipline scientifiche si sono quadruplicati rispetto allo scorso anno. “Assindustria – ha proseguito Viceconte – ha voluto dimostrare il proprio impegno nel campo della formazione e dell’orientamento, dedicando ben quattro degli eventi del 60/le al tema dell’inserimento professionale dei giovani della provincia nel mondo del lavoro, quali l’organizzazione del Master I Livello per Agenti di Sviluppo Locale – M.a.s.lo; l’incontro di orientamento alla scelta della Facoltà universitaria con la Luiss Guido Carli di Roma; la manifestazione “Cultura d’impresa diversa”, per sensibilizzare gli imprenditori nei riguardi del problema delle diverse abilità; l’organizzazione, in collaborazione con la Facoltà di Scienza della Comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, del convegno “Comunicare l’Impresa”. Da tale ultima iniziativa è emersa la ferma intenzione dell’amministrazione comunale, in più occasione ribadita dal Sindaco Zaccheo, di attivare degli studi di livello universitario nel settore della comunicazione, attraverso l’istituzione di una apposita Facoltà o tramite l’attivazione di Master dedicati. Nelle scelte di orientamento che i nostri giovani sono chiamati ad operare – ha aggiunto il Direttore di Assindustria – essi devono tenere in debito conto la situazione economico-produttiva del territorio in cui risiedono e si stanno formando. Non si può certo ignorare il dato che il polo chimico-farmaceutico del nostro territorio è il secondo in a livello nazionale. Occorrerebbe pertanto una corrispondente offerta formativa, che, allo stato attuale, è assente o fortemente sottodimensionata”. È stata poi la volta del Presidente Provinciale dei Giovani Imprenditori, Stefania Petrianni che nel suo intervento di apertura ha voluto porre l’accento sull’importanza dei giovani per le aziende. “Voi studenti e noi imprenditori stiamo costruendo il futuro; futuro che non è qualcosa di astratto, ma, al contrario, qualcosa di concreto, qualcosa che alimentiamo attraverso le nostre azioni quotidiane”. Cercare di costruire insieme, grazie alle possibilità offerte dalla giovane città di Latina, i propri sogni, professionali e di vita, cercando di contemperare le nostre scelte con le esigenze del territorio. Questo, in sintesi, il messaggio della Petrianni che ha proseguito mettendo l’accento sull’importanza e formazione. “Per noi imprenditori – ha affermato il Presidente Petrianni – i giovani rappresentano un investimento nel capitale umano. Tanto più essi sono formati e competenti, quanto più troveranno posto nelle nostre aziende, che, lo segnalo con forza, hanno un grande bisogno di persone preparate ed in grado di rispondere alle sfide globali, sfide cha abbracciano anche e soprattutto il mondo del lavoro”. Ed il tema della globalizzazione è stato anche al centro dell’intervento di Giuseppe Pastore, Assessore Provinciale con delega alla Formazione. Dopo aver ringraziato Assindustria, nelle persone del Presidente Parnolfi e del Direttore Viceconte, per l’impegno che ogni anno l’Associazione profonde nelle attività formative e di orientamento, nonché per la recente sottoscrizione del Protocollo sull’inserimento professionale degli studenti diversamente abili, ed aver proseguito lodando l’impegno del Presidente Stefania Petrianni, di tutto il Gruppo Giovani Imprenditori, e del Presidente della Piccola Impresa Paolo Marini, l’Assessore ha posto l’accento sui veri protagonisti dell’attuale edizione della manifestazione: i giovani appunto. “ Ci troviamo in un mondo in cui tutto si muove. Spesso capita di dover capire qual è la direzione da prendere. Spesso capita di doversi orientare. E per orientarsi – ha affermato Pastore – occorrono degli elementi che tengano in considerazione il contesto di riferimento. L’europa – ha proseguito l’Assessore – non può essere solo la quadratura di un conto economico, ma deve essere la casa dei cittadini. Il processo di integrazione tra Stati, non è un processo che va passivamente subito, bensì un’operazione che richiede partecipazione e adattamento; va vissuto da protagonisti, non da spettatori”. Pastore ha voluto sottolineare la centralità di valori quali l’onestà, la credibilità, la solidarietà, lo spirito di abnegazione e di sacrificio, la perseveranza; la necessità del rispetto di un codice etico, scritto nelle nostre coscienze; l’assoluta priorità del rispetto dell’ambiente e del territorio. “Se si vuole essere dei cittadini forti – ha aggiunto Pastore - bisogna conoscere, bisogna sapere, anche attraverso la lettura di libri e l’ascolto di chi ha più esperienza di noi e può aiutarci nelle nostre scelte”. È stata, poi, la volta del Presidente della Provincia, Armando Cusani, che nel suo intervento, ha messo in evidenza l’importanza del tema scelto per la manifestazione odierna: “Come prepararsi al lavoro?”. “Tutto si gioca – ha affermato Cusani – intorno al rapporto scuola-istituzioni, ove la famiglia svolge un ruolo di assoluto rilievo. Occorre – ha aggiunto – creare le condizioni per fare lavoro, in un processo che preveda una sorta di “inversione dell’onere dell’orientamento”. Non possiamo lasciare le famiglie da sole. Le istituzioni devono assumere un ruolo guida, investendo le risorse finanziarie, che, contrariamente a quanto si dice, ci sono e non sono state affatto ridotte. Semmai – ha proseguito il Presidente della Provincia – vi è bisogno, da parte degli enti locali, di interpretare in modo moderno il proprio ruolo, che può e deve essere quello di motori dello sviluppo”. I giovani devono avere più fiducia nelle proprie potenzialità mentre l’Amministrazione deve fare la sua parte per contribuire alla creazione delle precondizioni affinché vi sia prosperità e sviluppo; così si possono riassumere le conclusioni del Presidente Cusani, che ha voluto comunicare il suo ottimismo e l’impegno concreto della Provincia nei confronti del mondo formativo e dei giovani. Il Presidente dei Giovani Imprenditori, Stefania Petrianni, ringraziando tutti i relatori, ha, poi, dato il via alla tavola rotonda imperniata sul tema più su ricordato “Come prepararsi al lavoro?”, che ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti del sistema socio-economico-produttivo provinciale. Gli argomenti di discussione sono stati il marketing di se stessi, il capitale di conoscenze della persona e gli stage aziendali quali elementi che possono rappresentare un ponte tra mondo della formazione e mondo dell’impresa. Si è, in seguito, affrontato il tema delle nuove forme di assunzione previste dalla riforma Biagi e del comportamento sui luoghi di lavoro. I lavori si sono conclusi con un ampio dibattito tra studenti – presenti in gran numero, circa 350 -, professori ed attori economici del territorio per capire quali fossero le esigenze e le problematiche maggiormente sentite dai ragazzi in relazione alle problematiche affrontate.  
   
   
ORIENTAGIOVANI E UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE: I COSTRUTTORI ITALIANI DI MACCHINE UTENSILI ROBOT E AUTOMAZIONE CERCANO ADDETTI SPECIALIZZATI ALBERTO TACCHELLA, PRESIDENTE UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE: “NEL 2004 IL NUMERO DEGLI ADDETTI IMPIEGATI NEL SETTORE TORNA A CRESCERE REGISTRANDO UN +4% RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE”  
 
Cinisello Balsamo (Mi), 27 ottobre 2004 - In occasione di Orientagiovani, la giornata indetta da Confindustria per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, Ucimu-sistemi Per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili robot e automazione ha organizzato l’incontro dal titolo “Le macchine per fare fanno muovere il mondo”. L’iniziativa, che rientra nel progetto “Fabbrica per l’uomo” pensata dall’associazione per avvicinare i ragazzi al mondo della macchina utensile, ha coinvolto oltre 120 studenti degli istituti tecnici. L’incontro è stato organizzato per presentare le peculiarità e i valori distintivi dell’industria italiana costruttrice di sistemi per produrre, attraverso il caso concreto delle applicazioni nel settore di sbocco principale: l’automotive. Secondo un recente studio promosso da Ucimu-sistemi Per Produrre, il settore automotive registrerà, nei prossimi anni, una forte espansione trainata, principalmente, dalla domanda proveniente da alcuni paesi emergenti, quali la Cina, l’India, i Paesi del Sud-est asiatico. La mattinata si è aperta con l’intervento di Alberto Tacchella, presidente di Ucimu-sistemi Per Produrre, che, oltre al saluto dell’associazione, ha portato la propria esperienza di imprenditore della Tacchella Macchine, società leader nella produzione di rettificatrici per esterni in tondo e fornitrice di alcune delle principali case automobilistiche europee. Agli studenti presenti in sala, dopo la presentazione dei numeri del settore, è stato illustrato il progetto Fabbrica Virtuale. Disponibile online sul sito dell’associazione (www.Ucimu.it), la fabbrica virtuale propone, in forma didattica, le modalità di lavorazione degli elementi che compongono il motore dell’automobile, illustrando così le tecnologie di produzione necessarie alla sua realizzazione. L’incontro si è concluso con l’intervento di Enrico Dal Tratti della Streparava Spa, che ha presentato, attraverso un filmato, la complessa linea di produzione necessaria per la realizzazione del bilanciere per autocarri, prodotto dall’azienda per Iveco. “Lo spazio che Ucimu-sistemi Per Produrre, riserva a iniziative come questa di Orientagiovani - ha commentato Alberto Tacchella – dimostra l’interesse dell’associazione per i temi legati alla formazione e alla ricerca di personale qualificato. Interesse che si fa ancora più forte in ragione dei dati che indicano, nel 2004, una crescita del 4% nel numero degli addetti impiegati nel settore. I costruttori di macchine utensili – ha continuato Tacchella – lamentano, ancora oggi, grande difficoltà nel reperire risorse in grado di operare su macchine a elevatissimo contenuto tecnologico e, più in generale, in un settore che fa dell’innovazione la carta per vincere la sfida con i concorrenti stranieri”. Orientagiovani si inserisce nel quadro delle iniziative promosse da Ucimu-sistemi Per Produrre volte a favorire l’avvicinamento dei giovani a uno dei settori più ricchi di interesse e prospettive lavorative. Dai corsi di formazione realizzati con il supporto specialistico di Probest Service, società del gruppo Ucimu, ai premi Ucimu, per gli elaborati di laurea in ingegneria, da Fabbrica Aperta, la giornata di apertura degli impianti produttivi alla visita degli studenti, a Pianeta Giovani, lo spazio espositivo ospitato da Bi-mu, la manifestazione biennale del settore.  
   
   
AIESEC LUGANO SI PRESENTA A TUTTI GLI STUDENTI  
 
Lugano, 27 ottobre 2004 - Aiesec Lugano organizza per oggi una giornata informativa per tutti gli studenti che non vogliono perdere l’occasione di conoscere Aiesec e le opportunità di sviluppo che l’associazione offre a tutti gli studenti sia a livello di competenza che di capacità professionali. L’evento si terrà tra le 14.00 e le 18.00 presso l’aula Magna del campus Luganese dell’Università della Svizzera Italiana, dove per l’occasione, studenti provenienti da Comitati Locali esteri, organizzeranno una piccola esposizione per presentare peculiarità e cultura dei loro paesi d’origine (Spagna, Tunisia, Serbia e Montenegro). Allo stesso tempo, membri del comitato locale di Aiesec Lugano presenteranno l’associazione e le attività principali da essa svolte con particolare riferimento all’ Aiesec Exchange Program, il programma di stages internazionali organizzato da Aiesec. Per chi desidera partecipare alle attività di Aiesec Lugano, il comitato locale distribuirà, proprio in questa occasione, dei formulari di candidatura per entrare a far parte del comitato. I formulari dovranno essere ritornati entro venerdì 29 ottobre presso l’uffico di Aiesec, in via Buffi. All’evento sarà presente l’Advisory Council del comitato Luganese di Aiesec, il gruppo di consulenti, sostenitori e promotori delle attività dell’organizzazione, formato da professori e importanti professionisti attivi nella Svizzera italiana. Verrà inoltre distribuita la nuova agenda universitaria di Aiesec a tutti gli studenti interessati e sarà possibile, sempre in aula magna, imbucare la cartolina di partecipazione al concorso promosso da Flybaboo, che mette in palio 4 viaggi a Praga. Infolink: www.lu.aiesec.ch  
   
   
MASTER BIENNALE A DISTANZA IN ECONOMIA NON PROFIT  
 
Ferrara, 27 ottorbr 2004 - L'università degli Studi di Ferrara presso il C.a.r.i.d. (Centro di Ateneo per la Ricerca e l'Innovazione a Didattica) sta organizzando la terza edizione del Master biennale a distanza in "Economia non profit e cooperazione allo sviluppo". Il Master, svolto con metodologia didattica integrata e a distanza, prevede la specializzazione in due indirizzi: “Impresa sociale” e “Cooperazione allo sviluppo”. Il corso affronta i temi di uno sviluppo sostenibile con l'ambiente naturale e sociale e vuole offrire competenze progettuali che permettano di implementare percorsi di crescita "partecipativi" che realizzino una democrazia economica maggiormente congrua ai bisogni delle popolazioni.  
   
   
UNIVERSITÀ DI PISA: PRESENTATI I MASTER DEL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA  
 
Pisa, 27 ottobre 2004 - E’ questo il momento per chi, il prossimo anno, ha intenzione di iscriversi a un master, per valutare le proposte formative. Il Dipartimento di Economia Aziendale “E. Giannessi” dell’Università di Pisa, per consentire agli interessati di fare le scelte per tempo, ha presentato nei giorni scorsi una serie di nuovi master che partiranno all’inizio del prossimo anno, nel 2005. Le iscrizioni però vanno fatte prima. Tra i master presentati anche il Master in Management delle Aziende Sanitarie, a riprova del fatto che le strutture sanitarie moderne hanno bisogno di persone capaci di gestirle sia sotto il profilo delle competenze specifiche in materia, che dal punto di vista della managerialità. Il master è rivolto a laureati in medicina, giurisprudenza, scienze politiche, ingegneria, scienze dell’informazione, economia ed in altri corsi di laurea previa particolare verifica del curriculum di studi. E’ orientato a fornire solide conoscenze a carattere professionalizzante nelle principali discipline inerenti al governo strategico ed alla gestione delle aziende sanitarie (programmazione e controllo, organizzazione, marketing, valutazione delle performance), in coerenza con i nuovi scenari socio-economici ed assistenziali. Il Master prevede un percorso formativo part-time in diverse aree dell’economia aziendale e del management ed è riservato a 25 laureati. Le domande per l’ammissione al corso dovranno pervenire al Dipartimento di Economia Aziendale entro il 5 febbraio 2005. Tra le novità il Master Economia Aziendale & Management è una nuova offerta di formazione post-laurea che ha l’obiettivo di favorire l’incontro tra preparazione universitaria e richieste provenienti dal mondo del lavoro. Il Master Eam è pensato per integrare la formazione universitaria con le discipline del management aziendale, in vista di un inserimento qualificato in aziende o in società di consulenza. Il modello formativo proposto incentiva lo sviluppo di capacità relazionali, analitiche e di problem solving, proprie della cultura manageriale. Il programma di general management di Eam fornisce le conoscenze e competenze adeguate a ricoprire ruoli professionali chiave nelle aree funzionali dell’impresa: amministrazione, controllo, sistemi Ict, finanza, risorse umane e marketing. Il Master Eam è rivolto a giovani laureati in discipline tecnico-scientifiche, giuridico-politiche e umanistiche, privi di conoscenze sistematiche nel settore economico, e a coloro che, pur avendo una laurea in discipline economiche, intendono rafforzare le conoscenze possedute e, soprattutto, acquisire competenze e capacità utili al concreto inserimento in azienda. Il programma Eam è riservato a 20 laureati. Le domande per l’ammissione al corso dovranno pervenire al Dipartimento di Economia Aziendale entro il 15 aprile 2005. Nell’offerta del Dipartimento di Economia Aziendale anche il Master in Bilancio e Amministrazione Aziendale, part time di primo e di secondo livello: permette di acquisire conoscenze specialistiche inerenti gli strumenti di analisi del processo di gestione, attraverso la contabilità generale la formazione del bilancio di esercizio e lo studio dei relativi indicatori finanziari ed economici. In una seconda fase del Master, inoltre, si potrà acquisire familiarità con le tematiche classiche della ragioneria professionale. La formula part- time è pensata per favorire coloro che risultano già inseriti nel mondo del lavoro. L’impegno si concentra nel periodo febbraio-luglio 2005. Il Master è riservato a 35 laureati. Le domande anche in questo caso dovranno essere presentate entro il 5 febbraio 2005. E’ giunto alla terza edizione invece il master in “Finanza e Controllo di Gestione”. Il corso è inserito nell’ordinamento dell’Università di Pisa e si propone di offrire un percorso di formazione e approfondimento con alto livello di qualificazione a laureati e professionisti già occupati. Le competenze e le capacità da sviluppare riguardano l’analisi della struttura e della dinamica finanziaria, la costruzione e l’impiego dei modelli previsionali e lo studio dei sistemi di reporting finanziario, anche evoluti. Inoltre, ci si soffermerà sulla progettazione e sull’impiego dei sistemi di controllo di gestione, analisi dei costi e valutazione delle performance aziendali. Il corso è rivolto a laureati già inseriti in aziende private o pubbliche nell’ambito della gestione finanziaria, nei ruoli di controllo interno e/o gestionale o nella libera professione che intendono acquisire una maggiore qualificazione sulle tematiche dell’analisi e del controllo finanziario e del controllo di gestione, senza interrompere l’attività di lavoro. Il corso si concentra nel periodo febbraio - settembre 2005 ed è riservato a 35 laureati. Le domande dovranno pervenire al Dipartimento di Economia Aziendale entro il 31 gennaio 2005. Il Master “Governance e Strategia Aziendale” offre invece un percorso di approfondimento di alto livello a laureati e professionisti già inseriti nel mondo del lavoro, prevede un percorso formativo part-time nelle diverse aree del management, della strategia e della corporate governance. Il Master fornisce competenze e sviluppa capacità mirate al sostegno del processo di crescita delle imprese, ideali quindi per chi ricopre ruoli imprenditoriali e di top management, ruoli di supporto all’imprenditore o al top manager, posizioni di consulenza direzionale alle imprese. Va da marzo a ottobre 2005, è riservato a 30 laureati. Le domande per l’ammissione al corso dovranno pervenire al Dipartimento di Economia Aziendale entro il 5 febbraio 2005. Il Master attribuisce complessivamente 60 Cfu, 45 legati all’attività formativa in aula e 15 all’elaborazione e discussione del project work. Per informazioni: Dipartimento di Economia Aziendale Staff Master Tel. 050.598033 E-mail: masterdea@ec.Unipi.it  
   
   
I RICERCATORI POLARI PENSANO A UNA RETE PANEUROPEA  
 
Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Un progetto paneuropeo recentemente presentato per il finanziamento nell'ambito del programma Era-net della Commissione europea mira ad armonizzare la ricerca polare europea. Al progetto Europolar ('European strategic framework for science and operational capabilities in the polar regions') partecipano 25 agenzie di 19 paesi dell'Ue e la Russia come osservatore esterno. 'Stiamo sviluppando la struttura di un consorzio polare europeo come passerella centrale europea tra i programmi nazionali di ricerca polare e sviluppo tecnologico e stiamo migliorando la massa critica europea', ha spiegato il dottor Paul Egerton, segretario scientifico esecutivo dell'European Polar Board (uno dei partner del consorzio). Il consorzio preparerà un quadro di riferimento che permetta una migliore integrazione di tutte le agenzie che sostengono e gestiscono i programmi europei di ricerca polare. Costruirà inoltre la struttura necessaria ai partenariati transnazionali e internazionali per dare impulso su scala europea alle strategie comuni di ricerca nelle regioni polari. 'Europolar rafforzerà e approfondirà il flusso d'informazioni tra i programmi europei, in modo da agevolare le attività comuni nelle più importanti aree di esperienza europea, come ad esempio la ricerca climatica polare', ha aggiunto Egerton. L'ue è in prima linea negli sforzi di ricerca nella scienza polare, ma resta ancora molto da fare per arrivare a capire i cambiamenti climatici e il ruolo del clima polare in tali fenomeni. Per affrontare le principali sfide poste dalle profondità dell'oceano Artico, Europolar ha quindi preparato un piano di ricerca nella scienza artica, grazie al quale sarà in condizione di fornire ai governi europei e alla Commissione raccomandazioni sulla politica scientifica nelle regioni polari. 'La cosa è tanto più importante in quanto non esiste attualmente un meccanismo di coordinamento per fornire consulenza alla Commissione europea sui temi polari', ha ribadito Egerton. Europolar lavorerà con un impegno graduale dei paesi partecipanti, commisurato agli sviluppi del programma polare, e incoraggerà in particolare la costruzione di capacità di gestione scientifica e programmatica delle nazioni che stanno sviluppando attività polari e che hanno bisogno d'integrarsi con nazioni che già dispongono di solidi programmi scientifici (come ad esempio Italia, Francia e Germania). La proposta Europolar è stata presentata alla Commissione europea ai primi di ottobre. 'Pensiamo di avere buone opportunità', ha detto Egerton. 'La ricerca polare è ai primi posti nell'agenda dell'Ue e noi abbiamo una massa critica sufficiente'. Europolar dovrebbe essere pienamente operativo entro il 2007, prima dell'inizio dell'anno polare internazionale. Infolink: http://www.Esf.org/epb  
   
   
OSSERVARE E CAPIRE LE VARIAZIONI DEL LIVELLO DEL MARE  
 
 Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Dall'1 al 3 novembre si svolgerà a St. Julians (Malta) un workshop su come osservare e capire le variazioni del livello del mare. L'evento è organizzato in collaborazione dall'Eseas (European Sea Level Service) e dal progetto 'Infrastruttura di ricerca Eseas'. Il workshop è un'opportunità per discutere gli ultimi sviluppi nell'osservazione delle variazioni del livello del mare, analizzare i dati e interpretare il fenomeno. Tra gli argomenti discussi: osservazione delle modifiche locali del livello del mare; depurazione delle osservazioni per movimenti terrestri verticali particolarmente marcati; osservazione del livello del mare a scala regionale e mondiale; determinazione dei percorsi regionali e globale nelle variazioni del livello del mare, sulla base di un misuratore di onde e delle osservazioni altimetriche satellitari; studi dei processi alla base delle variazioni del livello del mare da quelle annuali a quelle pluridecennali. All'eseas e al progetto Eseas-ri partecipano attualmente 21 partner di 18 paesi europei. Infolink: http://eseas.Org/eseas-ri/management/meetings/ws_midterm/