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Notiziario Marketpress di
Giovedì 09 Dicembre 2004 |
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AISOFTWARE S.P.A., :ACCORDOCON ABACO SOFTWARE & CONSULTING S.P.A. |
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Milano, 9 Dicembre 2004. Il Professor Francesco Gardin, socio e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Aisoftware S.p.a., il 7 dicembre ha comunicato l’avvenuta sottoscrizione da parte del medesimo di un accordo con Abaco Software & Consulting S.p.a. In data 30 Novembre 2004, che perfeziona, lasciando inalterati i contenuti, quello precedentemente annunciato in data 11 Novembre 2004.L’accordo è stato sottoscritto dal Professor Gardin ed Abaco in funzione della possibile realizzazione di un progetto di aggregazione societaria tra Ais ed Abaco (di seguito, anche l’“Aggregazione”)1; al riguardo, difatti, è stato pattuito che l’intero Accordo si intenderà risolto qualora i Consigli di Amministrazione di Ais ed Abaco non approvassero, entro il 31 Dicembre 2004, il progetto di fusione e/o scissione propedeutico all’Aggregazione e non si procedesse alla contestuale convocazione delle rispettive Assemblee straordinarie dei Soci che deliberino in merito a tale progetto.Ciò premesso, l’Accordo ha regolamentato, inter alia, i seguenti aspetti, che si ritiene rilevante comunicare: 1. L'acquisto, da parte di Abaco, di n. 1.073.451 azioni ordinarie di Ais (pari al 7,665% del capitale sociale della stessa) detenute dal Professor Gardin. Tale acquisto è, tuttavia, sospensivamente condizionato al verificarsi di taluni eventi: (a) all’approvazione, da parte dei Consigli di Amministrazione di Ais ed Abaco, di un progetto di fusione e/o scissione propedeutico all'Aggregazione e: (b) alla contestuale convocazione delle rispettive Assemblee straordinarie dei Soci per deliberare in merito a tale progetto, fermo restando che detta approvazione e contestuale convocazione dovranno avvenire entro e non oltre il 31 Dicembre 2004, verso un corrispettivo pari ad Euro 1,3 per azione. 2.La concessione di una serie di opzioni "put" e "call", nei termini che seguono: (a) un'opzione di vendita a favore del Professor Gardin rispetto alla partecipazione residua dal medesimo detenuta in Ais (per n. 2.049.368 azioni, pari a circa il 14,5% del capitale di Ais), verso un corrispettivo pari ad Euro 1,3 per azione(di seguito, anche le "Azioni Oggetto di Put"), da esercitarsi, su tutte o parte di tali azioni, nel periodo compreso tra il 30 Giugno 2005 ed il 30 Settembre 2005; (b) un'opzione di acquisto a favore di Abaco rispetto alle Azioni Oggetto di Put, da esercitarsi, su tutte o parte di tali azioni, nel periodo di tre mesi successivamente al 30 Settembre 2005, verso un corrispettivo pari ad Euro 1,3 per azione.3. La concessione al Professor Gardin di un ulteriore diritto a riacquistare tutte o parte delle azioni eventualmente cedute ad Abaco in virtù dell'Accordo, e, pertanto, sia le azioni di cui al punto 1. Che precede sia le Azioni Oggetto di Put, da esercitarsi nel periodo compreso tra il 30 Gennaio 2006 ed il 30 Gennaio 2008, verso un corrispettivo pari ad Euro 1,6 per azione (di seguito, anche il “Prezzo di Riacquisto”).contestualmente all’esercizio del diritto di riacquisto, il Prof. Gardin ed Abaco rilasceranno congiuntamente alle S.i.m. E/o alle società fiduciarie che detengono in deposito le azioni potenzialmente oggetto delle opzioni “put” e “call” anzidette, un mandato a vendere le azioni così riacquistate, mediante collocamento di esse sul mercato, fatto comunque salvo il diritto di prelazione di Abaco su tali azioni; in tale ultimo caso, l’acquisto da parte di Abaco avverrà verso il pagamento di un prezzo pari al prezzo medio delle azioni Ais rilevato sul Nuovo Mercato gestito da Borsa Italiana S.p.a. Nel mese precedente alla data di esercizio di tale facoltà (di seguito, anche il “Prezzo Medio”), fermo restando il diritto di Abaco di compensare il pagamento del Prezzo Medio con il Prezzo di Riacquisto, corrispondendo esclusivamente la differenza tra detti Prezzo Medio e Prezzo di Riacquisto; 4.Un reciproco diritto di riacquisto ed obbligo di rivendere le azioni di cui al punto 1. Che precede, nell’eventualità in cui le Assemblee straordinarie dei Soci deliberassero negativamente in merito all’approvazione del progetto di fusione e/o scissione propedeutico all'Aggregazione, ad un importo complessivo pari ad Euro 2.395.486,30;5. Alcune pattuizioni, strumentali al raggiungimento della continuità gestionale di Ais ed alla realizzazione dell’Aggregazione, quali, interalia, il mantenimento da parte del Professor Gardin della carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ais, ovvero dell'eventuale nuova società che dovesse risultare all’esito dell'Aggregazione sino alla data di approvazione del Bilancio al 31 Dicembre 2007, e l’impegno del Prof. Gardin a cooperare con Abaco per la migliore riuscita del progetto di Aggregazione. |
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ALGOL S.P.A. CEDE EPSILAN FRANCE S.A.S. |
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Milano, 9 dicembre 2004 - Algol S.p.a. Prosegue nella strategia di rifocalizzazione sulle attività di distribuzione specializzata ed a marginalità più elevata, e completa la dismissione del settore System Integration con la cessione di Epsilan France S.a.s. A North Woolich Ltd., società finanziaria con sede in Gran Bretagna. Algol S.p.a. Rende noto che il valore complessivo dell’operazione ammonta a Euro 682.965. |
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VERTENZA TECNOSISTEMI IN A.S. |
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Roma, 9 dicembre 2004 - Il 3 dicembre ’04 si è svolta, presso il Ministero delle Attività Produttive, una riunione per la verifica dello stato di avanzamento della procedura di Amministrazione Straordinaria del Gruppo Tecnosistemi. Alla riunione, coordinata dal dott. Ruta, responsabile dell’Ufficio Iniziative per le imprese in crisi del Map, hanno partecipato l’On. Borghini e l’arch. Trotta per il Comitato per l’Occupazione della Pcm, la dott.Ssa Faranda per l’Ufficio di vigilanza sulle procedure di A.s. Del Map, i Commissari Straordinari della Tecnosistemi, la Sen. Dato, il dott. Cianciolo per la regione Siciliana nonchè le Organizzazioni Sindacali nazionali, di categoria e le Rsu aziendali. I Commissari hanno illustrato lo stato delle procedure relative alle varie aziende appartenenti al Gruppo Tecnosistemi. Nello specifico, relativamente al comparto telecomunicazioni (Tfs, Tfm, Tecnosistemi Tlc), è stata condivisa con la società Sirti Progetto Reti, già affittuaria dei complessi aziendali, una bozza di contratto per la cessione dei rami di azienda. Il testo dei contratti è stato trasmesso agli Organi della procedura per il parere e la relativa autorizzazione. E’ auspicabile che la stipula dei contratti di cessione possa avvenire entro la scadenza del corrente anno. Per quanto riguarda Tss i Commissari informano che, su autorizzazione del Ministero, è stata contattata la curatela fallimentare della società Sai, proprietaria del brevetto necessario per lo svolgimento della principale attività aziendale, con l’ obiettivo di agevolare la procedura di cessione dell’azienda. Relativamente ai complessi aziendali Ict ed Eudosia i Commissari hanno comunicato che sulla base della non congruità delle offerte ricevute dai Commissari entro i termini di bando, il Ministero ha richiesto il rinnovo della gara. Conseguentemente i Commissari hanno presentato l’istanza per l’approvazione del nuovo disciplinare di vendita. Per quanto riguarda il sito di Carini, per il quale non è pervenuta alcuna manifestazioni di interesse, il Ministero delle Attività Produttive, nella persona del dott. Ruta, ha informato dell’esistenza di un’iniziativa intrapresa dall’Ufficio nei confronti di un primario operatore imprenditoriale, volta alla ripresa integrale delle attività dello stabilimento recuperando altresì le attività di ricerca finanziate dal Miur sul progetto “Nuova generazione di sistemi di energia ad elevate prestazioni e basso impatto ambientale per il settore dele telecomunicazioni”. Il Dr. Ruta si riserva di informare sugli esiti anche in ordine alla richiesta della Regione Siciliana come espressa nel verbale del 26 novembre 2004. I Commissari hanno comunicato di avere richiesto allo stesso Miur una proroga dei termini di sottoscrizione dei relativi atti di impegno. Le Oo.ss., preso atto della comunicazioni del rappresentante del Governo e dei Commissari, hanno espresso la loro insoddisfazione sullo stato della procedura. In particolare hanno manifestato la loro totale contrarietà alla decisione di esperire un ulteriore esperimento di gara per Ict ed Eudosia, ritenendo che tale decisione, che non porterà all’acquisizione di offerte migliorative, avrà l’unica conseguenza di rendere più problematico l’obiettivo di immissione al lavoro delle maestranze delle due società. Richiamando quindi la ratio della procedura di a.S., hanno formalmente richiesto che sia rivista la decisione di effettuare al ulteriore esperimento di gara e si proceda, nell’interesse dei lavoratori coinvolti, a definire le cessioni sulla base delle offerte agli atti. Inoltre, richiamando gli impegni assunti dal Governo nelle precedenti riunioni, hanno ribadito la necessità di concrete sue azioni volte a consentire il recupero di maggiori ambiti di lavoro per le società del Gruppo, nonché di attuazione delle iniziative normative finalizzate alla cristallizzazione dei requisiti di pensionamento per i lavoratori interessati. La riunione viene aggiornata a data da definirsi, comunque prima della parentesi natalizia, per i necessari aggiornamenti sulle situazioni evidenziate. |
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ISUPPLI RIVEDE LE PREVISIONI SUI SEMICONDUTTORI PER IL 2005; I PRODUTTORI DI CHIP PRESENTANO RISULTATI POSITIVI PER IL 2004 |
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El Segundo, California, 9 dicembre 2004 - Suppli Corp., società che si occupa di ricerche di mercato, ha emesso, il 6 dicembre 2004 due comunicati stampa nei quali la società rivede le previsioni relative alla crescita del settore dei semiconduttori nel 2005, e le stime iniziali relative alla quota di mercato dei chip previste per il 2004. Nel corso del 2005, iSuppli prevede una crescita dei chip pari al 4,7 per cento. Secondo iSuppli Corp. La crescita delle entrate derivanti dalla vendita mondiale dei semiconduttori nel 2005 subirà un rallentamento, in seguito ad una diminuzione della produzione di apparecchiature elettroniche, unita ad una eccedenza costante delle scorte dei chip. Secondo le previsioni di iSuppli, recentemente rivedute dalla stessa società, le vendite mondiali generate dal settore dei semiconduttori giungeranno a quota 237,1 miliardi di dollari Usa nel 2005, in crescita del 4,7 percento rispetto ai 226,6 miliardi di dollari Usa registrati nel 2004. In precedenza, iSuppli aveva stimato una crescita delle entrate generate dal settore dei semiconduttori pari al 9,6 percento nel 2005. Si stima che la produzione di apparecchiature elettroniche, che guida la vendita dei semiconduttori, registri un aumento del 6,2 percento nel 2005, in diminuzione rispetto al 10,1 percento del 2004. All’ inizio del 2005, il settore dei semiconduttori continuerà a dover fronteggiare la questione dell’ eccedenza delle scorte che si è manifestata nel terzo trimestre del 2004. Questa situazione ridurrà i prezzi medi di vendita (Average Selling Prices, Asps) dei semiconduttori e frenerà la crescita nel 2005.
2004: un anno eccezionale per la maggior parte dei produttori di chip
Nonostante la netta diminuzione delle entrate derivanti dal settore dei semiconduttori registrata all’ inizio del quarto trimestre, il 2004 è stato un anno positivo per la maggior parte dei produttori di chip, secondo le classificazioni preliminari delle quote di mercato fornite da iSuppli. Dei 92 fornitori di semiconduttori presi in esame da iSuppli, si prevede che 83 registreranno una crescita delle entrate annue per il 2004. Guidate dai fornitori di memorie e di chip wireless, 51 di queste società registreranno utili superiori al 20 percento nel 2004, e quattro di queste raggiungeranno aumenti a tre cifre nel corso dell’ anno. Ancora una volta, Samsung Electronics Ltd., Infineon Technologies Ag and Texas Instruments Inc. Si distinguono fra le prime 10, e per il 2004, si prevede un aumento delle entrate pari rispettivamente al 56,1, 31,8 e 31,6 percento. Infolink: http://www.Isuppli.com |
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LA FIERA TECNOLOGICA MIDEST A PARIGI VILLEPINTE NORD APRE ALL'INSEGNA DEGLI SCAMBI EUROPEI PER LA RICERCA, CON UNA INTERESSANTE NOVITÀ ORGANIZZATIVA |
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Milano, 9 dicembre 2004 - Una serie di fitti incontri diretti è stata organizzata dal personale tecnico della fiera, che ha raccolto nei mesi precedenti i profili delle aziende interessate alla ricerca di partner su uno specifico progetto (che poteva essere anche una semplice fornitura di tecnologia), ha organizzato e presentato i dati ed i profili su Internet, invitando i partecipanti a scegliere le aziende potenzialmente interessanti per lo sviluppo o la fornitura di servizi e prodotti. Il team ha quindi organizzato, in modo molto efficiente, degli incontri mirati in occasione dell'evento fieristico. La soluzione permette di aggiungere alla tradizionale visita agli stand una serie di incontri finalizzati su un determinato progetto, massimizzando l'efficienza di una visita al concetto tradizionale di fiera. Si tratta di un progetto molto interessante e molto ben sviluppato - spiega Luca Bochese, Ceo di Feanor (Tallinn, Estonia) - gli organizzatori di Midest ci hanno preparato una scaletta di appuntamenti con i dirigenti ed i responsabili R&d di aziende primarie francesi nel settore della difesa, come Giatdassault, con le quali desideriamo in futuro sviluppare progetti di ricerca. Ritengo, e mi auguro, che questo modello possa essere replicato con successo in occasione di altre fiere nel comparto meccanico, come Emo, Biemh eBimu. |
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DATALOGIC S.P.A.: COMPLETATA L’ACQUISIZIONE DI LASERVALL S.P.A. NUOVO UFFICIO A SHANGAI, CRESCITA NELL’AREA ASIATICA E +189% LA CRESCITA NEL PERIODO |
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Milano, 9 gennaio 2004 - Si è completata l’acquisizione da parte di Datalogic di Laservall Spa, azienda attiva da oltre 10 anni nel settore della marcatura laser di componenti (sottoassiemi, prodotti finiti) e documenti di riconoscimento (passaporti, carte d’identità, patenti). L’accordo con Maurizio e Paolo Cucchi, soci fondatori ed unici azionisti di Laservall, annunciato lo scorso 27 agosto, è stato perfezionato con la firma per il passaggio a Datalogic del 100% delle azioni per un importo di 7,9 milioni di Euro, oltre ad un variabile di ulteriori 6 milioni di Euro al raggiungimento di obiettivi economici nel triennio 2004 – 2006. Laservall S.p.a. Ha conseguito negli anni un importante presidio dei mercati internazionali con un fatturato estero superiore al 70% ed una presenza significativa nell’area Asiatica (Hong Kong e Shenzen) e nel Nord America. Laservall ha realizzato ricavi per oltre 16,4 milioni di Euro al 30 novembre 2004, con un incremento di oltre il 58% rispetto al corrispondente periodo del 2003 e con risultati reddittuali in forte crescita. Con riferimento alle aree geografiche, risulta particolarmente evidente e brillante l’incremento dei ricavi nell’area Asiatica (+189%). “Tamburi & Associati” ha ideato l’operazione e ha assistito la parte venditrice; l’advisor legale per Datalogic Spa è stato lo Studio Galgano. “Il completamento dell’acquisizione di Laservall – ha affermato Roberto Tunioli, Amministratore Delegato di Datalogic – rappresenta un importante passo in avanti nel percorso di crescita del gruppo, ne rafforza il posizionamento competitivo e conferma le strategie di espansione in settori con significative prospettive di sviluppo”. |
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FIERA TECNOLOGIA MIDEST A PARIGI 7-9 DICEMBRE |
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Parigi 9 dicembre 2004 - Una serie di fitti incontri diretti è stata organizzata dal personale tecnico della fiera, che ha raccolto nei mesi precedenti i profili delle aziende interessate alla ricerca di partner su uno specifico progetto (che poteva essere anche una semplice fornitura di tecnologia), ha organizzato e presentato i dati ed i profili su Internet, invitando i partecipanti a scegliere le aziende potenzialmente interessanti per lo sviluppo o la fornitura di servizi e prodotti. Il team ha quindi organizzato, in modo molto efficiente, degli incontri mirati in occasione dell'evento fieristico. La soluzione permette di aggiungere alla tradizionale visita agli stand una serie di incontri finalizzati su un determinato progetto, massimizzando l'efficienza di una visita al concetto tradizionale di fiera. Si tratta di un progetto molto interessante e molto ben sviluppato - spiega Luca Bochese, Ceo di Feanor (Tallinn, Estonia) - gli organizzatori di Midest ci hanno preparato una scaletta di appuntamenti con i dirigenti ed i responsabili R&d di aziende primarie francesi nel settore della difesa, come Giat e Dassault, con le quali desideriamo in futuro sviluppare progetti di ricerca. Ritengo, e mi auguro, che questo modello possa essere replicato con successo in occasione di altre fiere nel comparto meccanico, come Emo, Biemh e Bimu. |
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PRISMA GROUP, CHE COMPRENDE PRISMA ENGINEERING E PRISMA SOFTWARE SOLUTIONS, ANNUNCIA L’APERTURA DI UNA NUOVA SOCIETÀ, PRISMA TECH S.R.L. |
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Milano, 9 dicembre 2004 - Prisma Engineering, impegnata da oltre quindici anni nella fornitura di soluzioni e servizi ad aziende pubbliche e private, da diversi anni rappresenta, attraverso la propria divisione Manufacturing, uno dei principali fornitori di soluzioni Cad e Plm in Italia. Questo prestigioso risultato è stato raggiunto grazie anche ad importanti partnership instaurate negli ultimi anni con i maggiori produttori mondiali di tecnologie, quali Autodesk, Compass Systems e Impactxoft. La volontà di crescere nei prossimi anni, garantendo ai Clienti la professionalità e la fornitura dei servizi di sempre, ha portato alla costituzione di una nuova società, Prisma Tech S.r.l., esclusivamente focalizzata sulla fornitura di soluzioni Plm alle aziende manifatturiere italiane. “Il Gruppo è in tale espansione – ha dichiarato l’ing. Marco Natali, a.D. Di Prisma Engineering e Prisma Software Solutions, che si rende necessaria una maggior specializzazione” In Prisma Tech confluiscono le competenze e le professionalità della divisione Manufacturing di Prisma Engineering. L’headquarter resterà Bologna e le sedi di Milano e Padova saranno le medesime. “Si presenta un’opportunità importante per questa nuova società, - ha commentato Giuseppe Donanzan, Amministratore Delegato di Prisma Tech - quella di diventare leader nella rivendita di soluzioni Plm alle aziende manifatturiere italiane. La focalizzazione nel settore del Plm ci permetterà di poter seguire i nostri Clienti ancor più da vicino, garantendo loro notevoli miglioramenti in termini di efficienza, know-how e di qualità dei servizi offerti”. Prisma Group, composto da Prisma Engineering, Prisma Sw Solutions e Prisma Tech, fornisce soluzioni e servizi ad aziende pubbliche e private con l'intento di migliorare i processi di gestione, il controllo delle informazioni e il processo di sviluppo prodotto. Con sede centrale a Bologna e filiali a Padova, Milano e Roma, Prisma Group opera su tutto il territorio nazionale. Alcune tra le principali referenze del Gruppo: Università della Calabria, Istituto Italiano di Fisica Nucleare, Guardia di Finanza, Ambasciata U.s.a.(roma), Winterthur Assicurazioni, Zurich Investments, Assimoco, Directline, Heineken Italia, Gan Assicurazioni, Lombardini, Coin Group, Salvagnini, Johnson Wax, Isvor Gruppo Fiat e Manutencoop, Kone Ascensori, Ofem, Gasparini, Rambaudi Industriale, Riello Sistemi, Giustina Grinding, Mondial Forni, Re.ma.cut., Siderplast, Comec, Asmega, Piemme, I Guzzini Illuminazione, Eaton, Simac, Fiamca, Somec, Bticino, Fumagalli. |
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GIOVANNI FERRARIO NUOVO PRESIDENTE DI OLIVETTI TECNOST |
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Ivrea, 9 dicembre 2004 – Giovanni Ferrario, già Amministatore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Pirelli, è il nuovo Presidente del Gruppo Olivetti Tecnost.bruno Lamborghini, che ricopriva la carica di Presidente, rimane nel Gruppo con l’incarico di Vice-presidente. Giovanni Ferrario fa il suo ingresso nella storica Società di Ivrea in un momento molto importante.Olivetti Tecnost, infatti, dopo una fase di ristrutturazione, è chiamata ad affrontare un impegnativo programma di rilancio sui mercati internazionali, focalizzandosi su tecnologie e prodotti ad elevato valore aggiunto. |
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CRESCE LA PARTNERSHIP MONDIALE TRA SIEMENS ED ENTERASYS |
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Milano, 9 dicembre 2004 - Enterasys Networks the Secure Networks Company, ha ampliato il già esistente rapporto di partnership con Siemens Ag. In base al nuovo accordo, Siemens Communications integrerà l’intera linea di prodotti e soluzioni Enterasys Secure Networks in Hipath, la sua architettura di convergenza per voice over Ip (Voip) e distribuirà questa tecnologia in tutto il mondo. La nuova partnership produrrà per Enterasys, secondo le previsioni, milioni di dollari di fatturato addizionale. L’accordo porta l’attuale rapporto di collaborazione ad un livello decisamente superiore. Oltre agli aspetti prettamente commerciali che permettono a Siemens di offrire i benefici delle Secure Networks ai propri partner e clienti, le due aziende lavoreranno insieme sullo sviluppo congiunto di soluzioni Hipath, la fornitura di servizi e la certificazione delle rispettive tecnologie. "Le imprese nel mondo si rivolgono con fiducia a Siemens quando cercano le soluzioni più complete sul mercato di voce, Voip e data-networking per far fronte alle loro più critiche esigenze operative e di comunicazione." – ha affermato Theo Bossman, presidente della divisione alleanze e partner di Siemens Ag. -"Una sicurezza di rete pienamente integrata è una componente fondamentale della seconda completa generazione di soluzioni Voip di Siemens. Enterasys, con il suo focus esclusivo sulle Secure Networks, ha i prodotti e le soluzioni per soddisfare le esigenze dei nostri clienti e partner, oggi e in futuro. Siamo lieti di ampliare questa relazione reciprocamente vantaggiosa e di poter offrire l’intera gamma di soluzioni Enterasys alle imprese di tutto il mondo." Mark Aslett, presidente e Ceo di Enterasys, ritiene che l’accordo porterà ai clienti capacità voce e dati senza pari. "Oggi la rete è la spina dorsale delle aziende e la convergenza di voce e dati su reti ad alte prestazioni ed elevata sicurezza, è di vitale importanza per operare con successo." – ha osservato Aslett.- "Questa robusta partnership tra Siemens, leader mondiale riconosciuto nella tecnologia voce e Voip, ed Enterasys, la Secure Networks Company, porterà alle reti nel mondo prestazioni e sicurezza ineguagliabili. La connessione di rete e la capacità sono solo punti di partenza. Ogni impresa che voglia rimanere in buona salute nelle difficili condizioni concorrenziali e di mercato di oggi, deve essere certa che la rete che trasporta le sue vitali comunicazioni voce e dati sia sicura e protetta dalla minaccia di accessi non autorizzati e da attacchi. Questo è proprio ciò che Siemens ed Enterasys stanno proponendo, grazie all’ulteriore integrazione della tecnologia Secure Networks con la Hipath Enterprise Convergence Architecture di Siemens." |
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TISCALI SCEGLIE I SERVIZI DI FIREWALL E DI INTERNET FILTER DI HYPERCHECK PER LA PROPRIA CLIENTELA BUSINESS |
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Milano, 9 dicembre 2004 - Hypercheck, società di servizi di sicurezza informatica gestiti totalmente in outsourcing, è stata scelta da Tiscali, l’Internet Communication Company europea che fornisce connessione a Internet per l’accesso ad applicazioni business e consumer, quale fornitore esclusivo per i servizi di Firewall e di Internet Filter. I due servizi, denominati Tiscali Firewall e Tiscali Internet Filter, saranno offerti esclusivamente ai clienti Business di Tiscali Italia che hanno sottoscritto e attivato una qualsiasi versione Adsl. Tiscali Firewall è un sistema di protezione contro ogni tipo d’intrusione nelle reti informatiche aziendali. Un costante monitoraggio, attivo 24 ore al giorno tutto l’anno, verifica ciò che accade all’interno dei dati che transitano da e verso la rete aziendale del cliente. Qualsiasi comportamento anomalo che sia causa d’accesso non autorizzato viene immediatamente rilevato e tutti i tentativi d’intrusione o di attacco alla rete aziendale interna vengono bloccati e notificati. Il servizio di protezione e sicurezza tutela la privacy aziendale senza entrare nel merito dei contenuti dei dati. Al cliente di Tiscali Firewall viene consegnato in comodato d’uso un Firewall Cisco Pix 501 preconfigurato e quindi facilmente installabile da chiunque. Tutta la gestione successiva all’attivazione dell’apparecchio, come la raccolta, l’analisi e la correlazione degli eventi, viene svolta in remoto da Tiscali. Il servizio è particolarmente indicato a liberi professionisti e Pmi che utilizzano connessioni Internet in tecnologia xDsl (una modalità di connessione vulnerabile alle intrusioni esterne e a violazioni della privacy e della riservatezza dei dati aziendali). Con Tiscali Firewall è possibile proteggere la rete aziendale sostituendosi all’attività di gestione della sicurezza da parte dell’amministratore di rete; il tutto a un canone fisso mensile di 50 euro (iva esclusa). Tiscali Internet Filter è un servizio di monitoraggio della navigazione Internet che, all’occorrenza, consente di bloccare l’accesso a determinate categorie di siti o indirizzi Internet indesiderati. E’ un utile servizio che evita la dispersione delle attività aziendali, ottimizzando la navigazione Internet dei propri collaboratori ai soli siti d’interesse. L’attivazione del filtro è personalizzabile per gruppi di lavoro (ad esempio, l’area commerciale, l’area produzione e l’area executive) cui vengono assegnate apposite username e password. Il servizio viene attivato seguendo una semplice procedura via Internet. Il database delle categorie dei siti fornisce un’efficace suddivisione di circa 2 milioni di Url in 35 diverse tipologie di indirizzi Internet. Al cliente non è richiesto alcun hardware o software da installare, né operazioni di gestione o manutenzione. Tutta la gestione viene svolta da Tiscali. Tiscali Internet Filter si rivolge alle Pmi che servono la propria rete interna per l’accesso Internet con tecnologia xDsl e che desiderano restringere la navigazione a determinate categorie di siti (maggiore sicurezza, maggiore efficienza produttiva). Il servizio è già compreso nelle versioni Adsl Business Full e Adsl Enterprise Full di Tiscali, mentre è acquistabile in tutte le altre versioni Adsl di Tiscali Business Services a un canone fisso mensile pari a 30 euro (iva esclusa). «La partnership con Tiscali», commenta Lorenzo Podestà, fondatore di Hypercheck, «rappresenta un passaggio fondamentale nella crescita di Hypercheck. Da un lato testimonia la bontà e l’efficacia della tecnologia che abbiamo sviluppato, dall’altro proietta la nostra operatività su numeri e problematiche ancora più ampi stimolandoci a ricercare nuovi miglioramenti e a favorire insieme a Tiscali l’adozione di standard di sicurezza informatica in linea con quelli di altri paesi europei». |
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