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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 07 Giugno 2005 |
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RIUNITI A VICTORIA, IN CANADA, I MINISTRI DI STATI UNITI, CANADA, GIAPPONE, GERMANIA, FRANCIA, REGNO UNITO, RUSSIA E ITALIA UN POLO DI RICERCA PER LA LOTTA ALL'AIDS E ALLE ALTRE MALATTIE INFETTIVE NEL TERZO MONDO E UN NETWORK PER LA CHIMICA VERDE: AL G8 DELLA RICERCA APPROVATA LA PROPOSTA DEL MINISTRO MORATTI |
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Roma, 7 giugno 2005 - Grande successo italiano al G8 della ricerca svoltosi in Canada, a Victoria: i Ministri competenti per la ricerca di Usa, Canada, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito e Russia hanno approvato due importanti progetti presentati, su iniziativa italiana, dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti: la creazione di un polo di ricerca per la lotta alle malattie infettive in Africa e la costituzione di un network di centri di ricerca per la cosiddetta "Chimica verde". Il vertice informale degli otto ministri, promosso grazie ad un'iniziativa della Carnegie Corporation di New York, si tiene due volte l'anno (l'ultimo si era svolto a Venezia nel dicembre dello scorso anno) e rappresenta un importante momento di libero confronto tra i Paesi più industrializzati sulle principali tematiche della ricerca e dell'innovazione tecnologica, anche a supporto dei vertici dei Capi di Stato e di Governo. Il primo progetto rientra nel quadro delle iniziative in favore dell'Africa e della strategia del G8 a sostegno dello sviluppo sostenibile di quel Continente. Esso riguarda l'International centre for genetic engineering and biotechnology (Icgeb) di Trieste, un'organizzazione internazionale che opera da anni con successo nel campo dell'ingegneria genetica e della ricerca sulle biotecnologie, con particolare riguardo alle esigenze specifiche dei Paesi in via di sviluppo. La proposta avanzata dal Ministro Moratti è pertanto quella di istituire un terzo centro - sul modello del secondo polo dell'Icgeb attivato a Nuova Delhi, in India - a Città del Capo (Repubblica Sudafricana), la cui Università già lavora in partnership con il centro giuliano. Tale struttura focalizzerà la sua attività sulla ricerca scientifica per la prevenzione e la cura di malattie infettive come malaria, Hiv, epatite, febbri, e sulla formazione di ricercatori specializzati in questi settori. La seconda proposta riguarda invece la creazione di un network di istituzioni governative, università, centri di ricerca ed imprese che in tutto il mondo sviluppano progetti multidisciplinari a favore della "chimica sostenibile" o "chimica verde", attraverso la costituzione di un "Hub" di centri di ricerca in questo settore. Tali strutture promuoveranno una piattaforma comune finalizzata ad aumentare la sicurezza e l'eco-compatibilità della chimica, a facilitare gli scambi scientifici e la crescita di una nuova generazione di ricercatori, anche nei Paesi in via di sviluppo, e a rivitalizzare al tempo stesso questo settore produttivo, attualmente in forte crisi. Questa iniziativa si avvarrà dell'esperienza finora accumulata dall'Inca, il Consorzio interuniversitario nazionale "Chimica per l'ambiente" che ha sede a Venezia. |
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MOBILITÀ DEI PAZIENTI NELL'UNIONE EUROPEA |
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Bruxelles, 7 giugno 2005 - John Bowis (Ppe/de, Uk) presenterà all'Aula una relazione d'iniziativa adottata a larga maggioranza dalla commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare, riguardo alla mobilità dei pazienti e agli sviluppi delle cure sanitarie nell'Unione europea. Secondo i deputati la sanità non può essere considerata un articolo commerciale, ma il mercato unico può sicuramente giovare ai pazienti che desiderino ricevere cure mediche in uno Stato membro diverso da quello di provenienza. Ogni governo è chiaramente responsabile del proprio sistema sanitario, non l'Unione. L'argomento, tuttavia, ha sollevato una serie di casi che sono stati presentati alla Corte di giustizia. Questa, a sua volta, ha stabilito, tramite diverse sentenze, che ai cittadini europei spetta il diritto di ricevere assistenza sanitaria anche in uno Stato membro diverso dal proprio, con un'autorizzazione preventiva per l'assistenza ospedaliera. I deputati ritengono che, comunque, tale autorizzazione non dovrebbe essere negata qualora un sistema nazionale non possa fornire le cure necessarie in un lasso di tempo ragionevole. Per chiarire le norme, la Commissione ha stilato la bozza di un documento consultativo e caldeggia una strategia europea. La relazione appoggia tale proposta e si rivolge all'Unione affinché sviluppi una politica coerente sulla mobilità dei pazienti. Invita poi l'Esecutivo a stabilire una tabella di marcia sulla base del metodo aperto di coordinamento, ritenendo che questo argomento richieda una proposta distinta della Commissione e «non debba essere inserita nella direttiva globale sui servizi». I deputati auspicano anche l'adozione di norme «in materia di emissione ed esecuzione delle ricette, ma anche per quanto riguarda il denaro versato dagli ammalati per l'acquisto di farmaci in un altro Stato membro». Sostengono infatti che la Commissione, nel rispetto delle norme nazionali, debba considerare «un'armonizzazione delle procedure del rimborso spese». Infine, i meccanismi di pagamento per l'assistenza sanitaria dovrebbero essere «uniformi ed imparziali onde evitare le disparità e l'insorgere di svantaggi per taluni pazienti». Criticando il fatto «che finora non si sia avuta un'armonizzazione delle diverse concezioni in materia di diritti e doveri dei pazienti» e che «è necessario fornire ai cittadini certezza giuridica e una chiara panoramica dei loro diritti e doveri» per quanto riguarda l'accesso alle cure sanitarie e il rimborso delle spese sostenute in un altro Stato membro, i deputati invitano Consiglio e Commissione a procedervi senza indugio. Esortano, inoltre, gli Stati membri ad adottare una legge o una Carta dei pazienti ove si riconoscano a questi ultimi alcuni diritti, tra cui quello di ricevere cure mediche adeguate da parte di personale qualificato, «il diritto ad essere informati e consigliati dal medico in modo comprensibile» nonché quello «alla documentazione del trattamento ricevuto», alla riservatezza e a presentare reclamo. L'esecutivo è poi invitato ad elaborare una relazione sul carattere e sulla prevalenza del turismo sanitario e la misura in cui è attualmente rimborsato dalle agenzie statutarie, dal settore dell'assicurazione privata o è a carico dei pazienti stessi. La relazione sottolinea che le cure sanitarie transfrontaliere non dovrebbero essere una prassi automatica, bensì essere prestate qualora risultino necessarie. Gli Stati membri, quindi, sono esortati a mantenere un servizio sanitario pubblico «che renda superflua la mobilità dei pazienti su vasta scala». Le modalità di cure, comunque, non dovrebbero essere motivo di discriminazione per i pazienti a basso reddito, evitando, per esempio, che questi debbano pagare il costo integrale del trattamento prima del relativo rimborso. |
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NASCE A MILANO LA PRIMA ECOFARMACIA DOVE PUOI TROVARE: L’ASCOLTATORE, CONSULENTE PERSONALE SUL BENESSERE; MINI TRASH ART CON I DIVERTENTI E RAFFINATI ECOBIJOUX I CASSONETTI PER LA RACCOLTA CREATIVA DI ‘MICRORIFIUTI’ CHE DIVENTERANNO FANTASIE DI NUOVE FORME |
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Milano, 7 giugno 2005 - La più grande catena di farmacie della Gran Bretagna, Boots, è oggi il maggior distributore di panini del paese. Walgreens e Rite Aid, negli Usa, sono dei bazar. I bisogni dei consumatori sono in rapida evoluzione così come il concetto di benessere. E’ infatti ormai consapevolezza condivisa che la salute del corpo è strettamente connessa a un generale equilibrio psicofisico e spirituale e alla salute dell’ambiente. Poter trovare nella farmacia sotto casa tutto ciò che può far bene, anche semplicemente all’umore, coerentemente con i propri principi e valori, non può che…far bene! D’altra parte, se il tema della responsabilità sociale oggi è centrale per le imprese, tanto più deve essere importante per le farmacie, dove è in gioco la qualità dell’esistenza e talvolta la vita stessa delle persone. Proprio dalle farmacie dunque deve diffondersi una maggiore educazione al rispetto per le persone nella loro interezza e al rispetto della natura, fonte di vita e di cure per gli esseri umani. Farmacia Boccaccio, nel cuore di Milano, storica ‘notturna’ fin dal Dopoguerra, sempre sensibile alle necessità emergenti dei milanesi, già negli Anni 80 era aperta al sociale. Da allora organizza infatti momenti gratuiti di formazione e consulenza con i maggiori esperti sulla prevenzione e le cure naturali, secondo una cultura del benessere a 360 gradi. Famose e frequentatissime le giornate dedicate a cure alternative: massaggi Shiatsu, tecniche di respirazione, etc. Da questa tradizione, nasce ora il primo progetto italiano di Ecofarmacia, luogo non più solo di mero transito per l’acquisto di prodotti per la salute e il benessere ma centro di relazioni umane dove l’individuo è considerato nella sua unicità e nel suo essere parte del tutto. Parte della comunità umana, dell’ambiente, della natura. Il progetto sarà presentato ai Media il 14 giugno 05, in via Boccaccio 26, con una conferenza stampa alle ore 12,30. Nel pomeriggio, tante novità piacevoli, interessanti e utili per tutti i milanesi. Dalle 15,30 alle 21, la giornata proseguirà con una serie di iniziative a cui sono liberamente invitati tutti i milanesi. Chi ha avuto una preoccupazione di salute sa che la prima cosa che ‘fa bene’ è essere ascoltati. Nella Ecofarmacia c’è l’’Ascoltatore’, esperto disponibile a dare consigli a tutto campo per un ‘benessere al naturale’. In tema di salvaguardia dell’ambiente, la nuova Ecofarmacia sarà il primo centro di raccolta in città di ‘microrifiuti’. Appositi ‘microcassonetti’ saranno disposti in diversi punti dei locali e i milanesi vi potranno portare tutti quei piccoli ‘scarti’ (dai tappi di bottiglia ai piccoli giocattoli, dai pezzi di bigiotteria rotta agli orecchini spaiati) che la nostra civiltà produce e che in realtà potrebbero ritornare facilmente nel ciclo dei consumi, invece di finire ad inquinare l’ambiente. Mini Trash Art è l’arte della stilista toscana Elisabetta Pescucci che realizza, proprio con i microrifiuti, ironici, coloratissimi Ecobijoux, pezzi unici che dal 14 giugno saranno esposti in mostra mercato in esclusiva per Milano nella Ecofarmacia Boccaccio. Chi lo desidera potrà creare con l’artista oggetti personalizzati utilizzando i propri ‘mini scarti’, per riscoprire i tesori che distrattamente siamo soliti ‘buttar via’ Sempre in esclusiva per Milano, nella Ecofarmacia si troveranno i C’e’stello lanciati con grande successo a Milanovendemoda, i cestini in Pet riciclato, trasparenti, in blu, arancio, verde, utili per mille usi, realizzati ognuno con 23 bottiglie di plastica. Il 14 giugno inoltre, per tutta la giornata, si potrà provare gratuitamente, in una comoda poltrona e in un ambiente rilassante, una seduta di Psicoacustica Transizionale, tecnica ideata dal ricercatore Gubert Finsterle: si tratta di una sorta di ‘sogno da svegli’ che dà immediato sollievo negli stati di stress, mal di testa, tensioni. Dal recupero della salute al recupero dell’ambiente: il 14 giugno verrà presentato infine il progetto Aqualung con la vendita solidale di simpatiche T-shirt la cui produzione e ricavato contribuiscono al sostegno concreto delle famiglie del litorale brasiliano che prima vivevano della caccia a tartarughe, squali e delfini: un modo intelligente per salvare economie locali e ambiente. |
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DAL DIRE AL FARE: 1° SALONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA |
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Milano, 7 giugno 2005 - Koinètica ha progettato, con Milano Metropoli e Bic La Fucina, il primo Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa, presentato il 6 giugno a Milano. Per la manifestazione Koinètica ha studiato un nome particolarmente significativo, “Dal Dire al Fare”, per sottolineare la necessità di passare dalla fase prevalentemente teorica, che ha caratterizzato gli eventi promossi in questi ultimi anni, ad una fase più concreta, finalizzata a mettere in mostra i progetti di successo per consentire un confronto e uno scambio tra imprenditori, Pubblica Amministrazione e Terzo Settore. Il Salone sarà ospitato dal 29 settembre all’1 ottobre 2005 nella sede della Abb di Sesto San Giovanni, edificio esemplare dal punto di vista del risparmio eneregtico e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Koinètica, oltre a progettare e realizzare la campagna di comunicazione, gestirà la Segreteria Organizzativa del Salone che prevede convegni, workshop, incontri e spazi espositivi. E’ prevista la partecipazione di 30 aziende e di 1000 visitatori. “Dal Dire al Fare” è promosso da Provincia di Milano, Camera di Commercio di Milano, Milano Metropoli, Bic La Fucina, Bcc di Sesto San Giovanni, Comune di Cinisello Balsamo, Associazione Imprenditori Nord Milano, Centro Risorse per l’Impresa Sociale. |
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SHARP A INPRINTING 2005: SICUREZZA E GESTIONE EFFICIENTE E CONVENIENTE DEL FLUSSO DOCUMENTALE |
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Milano, 7 giugno 2005 – La sicurezza al primo posto in azienda: è guidata da questo principio che Sharp propone al mercato le sue soluzioni per l’ufficio digitale e si presenta a Inprinting 2005 – a Bologna dal 9 all’11 giugno prossimi – dove, nell’area “Office City”, al fianco delle nuove multifunzione, straordinarie per la gestione efficiente e conveniente del flusso documentale, e dei software per la gestione dell’ufficio digitale (non ultimo l’ormai celebre Data Security Kit), la Società ospiterà il corner Inprinting dedicato alla security con il prodotto Data Security, con una panoramica dell’offerta Sharp estremamente all’avanguardia sul mercato. Le principali novità Sharp per l’ufficio digitale riguardano, quindi, il fronte della Sicurezza e della gestione evoluta del flusso documentale e, in particolare: Ar-c172m e Ar-c262m: le più recenti soluzioni digitali multifunzione a colori per l’ufficio in grado di soddisfare le esigenze di produttività a colori e in bianco e nero nelle varie funzionalità di copia, stampa e scansione. Ar-m351 e Ar-m451: i due nuovi sistemi multifunzione digitali disponibili in versione N (sistema digitale multifunzione di rete) e U (copy/printer digitale stand alone), in grado di anticipare i bisogni dell’ufficio grazie alle loro caratteristiche di semplicità d’uso, efficienza, risparmio, sicurezza e, non ultime, di rispetto per l’ambiente. Ar-m550 e Ar-m700, rispettivamente da 55 e 70 ppm, della serie Dragon che comprende anche un terzo modello da 62 ppm, Arm620. Questa famiglia offre funzionalità molteplici ed un’ampia gamma di accessori opzionali e si collocano nel mercato dell'high volume e del Print On Demand; rappresentano quindi la soluzione di stampa centralizzata nei centri di riproduzione dipartimentale, nei centri copia e stampa e per tutti gli uffici di dimensioni notevoli. Soluzioni Software che, combinate ai sistemi integrati di comunicazione[1][1] Sharp, ne fanno degli strumenti ancor più efficienti, sicuri ed affidabili per l’ufficio moderno, come: Planet Press, per la distribuzione “intelligente” delle informazioni all’interno e all’esterno dell’azienda, nonché per la creazione di modulistica interna; Metis, per la contabilizzazione delle copie e delle stampe di dispositivi digitali Sharp; e, naturalmente, Data Security Kit, il sofisticato sistema di sicurezza per dispositivi multifunzione che cripta in maniera sicura e cancella fisicamente i dati sull’Hard Disk e sulla memoria dopo il loro utilizzo, garantendo che tali informazioni non entrino in possesso di persone non autorizzate. Prima fra le soluzioni di sicurezza per dispositivi multifunzione ad aver ricevuto la prestigiosa certificazione Common Criteria. Tali dispositivi vanno ad arricchire ulteriormente la già ampia offerta Sharp per l’Office Automation, che integra servizi e soluzioni hardware e software, pensate per affiancare i Clienti nelle scelte strategiche e operative necessarie per la corretta ed efficiente gestione dell’ufficio evoluto e soddisfare le sempre più sofisticate esigenze degli utenti. Non perdete, quindi, l’appuntamento con Sharp e le sue nuove creazioni per l’ufficio digitale a Inprinting 2005, l'evento di riferimento per la gestione documentale, la stampa digitale e le applicazioni grafiche per la business communication. |
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BOZZETTI E LUDMILLA PUTIN ALL’INAUGURAZIONE DEL MACEF A MOSCA |
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Milano, 7 giugno 2005 - A Mosca all’inaugurazione del Macef, uno dei più importanti eventi fieristici al mondo nel settore dell’oggettistica e della decorazione d’interni, c’era anche lei insieme all’assessore Giovanni Bozzetti: Ludmilla Putin. Dopo la visita dei giorni scorsi a Milano della first lady russa l’assessore si era raccomandato di non perdere l’occasione di rincontrarsi in patria in occasione del Macefmosca e così è stato. A testimonianza del rapporto di amicizia e collaborazione che ormai esiste tra le due città e tra le due comunità. “In questi giorni –ha spiegato l’assessore Bozzetti nel corso del suo intervento all’inaugurazione della fiera- stiamo compiendo una vera e propria operazione di marketing urbano: è il “Sistema Milano” in modo unitario che si presenta nella città di Mosca. Milano non è solo la capitale della moda, ma più in generale dello stile, dell’eleganza, del design, della creatività e rappresenta l’indiscutibile punto di riferimento del made in Italy e dell’ “italian way of life”. Il Macef è uno dei più importanti eventi espositivi con i suoi 300mila metri quadrati di esposizione, 7000 espositori, 75mila visitatori e 70 milioni di euro di indotto economico. Nel 2006 con il nuovo polo espositivo della fiera si estenderà ulteriormente. A Mosca il Macef conta 2500 metri quadrati di esposizione e 100 espositori, ma l’aspetto più importante è che attraverso gli oggetti esposti è possibile ripercorrere la storia dell’italian style. Di vitale importanza è anche l’accordo tra Fiera e Expocenter di Mosca: ancora una volta la Fiera si rivela vincente nello stringere alleanze commerciali di alto profilo”. |
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MERGERS: COMMISSION CLEARS CAR DISTRIBUTION JOINT VENTURE BETWEEN DAIMLERCHRYSLER AND MAV |
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Brussels, 7 June 2005 - The European Commission has cleared under the Eu Merger Regulation a joint venture between Daimlerchrysler Ag of Germany and Mb-automobilvertriebsgesellschaft (Mav) of Austria for the distribution of cars and spare parts on the Hungarian market. The Commission concluded that the transaction will not significantly impede effective competition in the Eea or any substantial part of it. The joint venture Daimlerchrysler Automotive Hungária Kereskedelmi Kft. (Dc Hungária) will be jointly controlled by Daimlerchrysler and Mav. It will operate as a non-exclusive importer of Daimlerchrysler cars and spare parts and accessories for Daimlerchrysler cars to Hungary and organise the distribution of these products to retailers. The Commission concluded that the vertical integration of Daimlerchrysler’s distribution activities in Hungary, formerly carried out by Mav, will not significantly change the competitive situation on the European or Hungarian markets for the production and distribution of cars, since there is a sufficient number of competitors present on these markets. It also concluded that the concentration would not impede competition on the market for the distribution of spare parts and accessories, not the least because the recent Block Exemption Regulation for car distribution (see Ip/02/1073) liberalised the distribution of spare parts, thereby facilitating market entry for new competitors. |
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LA FIAT PUNTO NATURAL POWER È “BEST ENVIRONMENTAL CAR 2005” IN SVEZIA |
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Torino, 7 giugno 2005 - Secondo la Swedish Association of Green Motorist, la Fiat Punto Natural Power è la miglior auto per l’ambiente. Infatti, l’associazione svedese degli automobilisti ecologici ne ha decretato il primato sia nella classifica generale sia nella classe “Small Car”. Presentata in Svezia nel maggio 2004, la Punto Natural Power fin da subito è stata apprezzata per la compattezza e la spaziosità, l’elevata sicurezza e gli eccellenti livelli di consumo. Come dimostra il comune di Goteborg, la prima istituzione pubblica in Svezia a sceglierla: ad oggi i propri Servizi Tecnici ne hanno acquistate 130 unità. Inoltre finora le Punto Natural Power consegnate al mercato svedese sono state circa 300, la maggior parte delle quali vendute come demo-car per applicazioni in attività professionali. Nei prossimi mesi i Comuni decideranno la composizione del loro parco vetture “verdi” e quindi le vendite potrebbero crescere significativamente. La Punto Natural Power utilizza due sistemi di alimentazione indipendenti; uno per il metano ed uno per la benzina. Il veicolo passa automaticamente al gas dopo l’avvio ma il conducente può in ogni momento cambiare alimentazione manualmente premendo il pulsante sul cruscotto. Inoltre, una volta terminato il metano, la vettura passa automaticamente all’alimentazione a benzina. L’autonomia a metano è di 260 km. Metano e benzina insieme danno alla vettura un’autonomia di ben 960 km. |
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FIAT PANDA 4X4 PARTECIPA AL “VILLAGE IN TOUR” 2005 |
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Torino 7 giugno 2005 - Partirà il 30 giugno da Alassio (Savona) il “Village in Tour”, l’iniziativa itinerante che da alcuni anni trasforma le più rinomate località balneari italiane in veri e propri villaggi turistici. La manifestazione si concluderà il 4 settembre a Pineto (Teramo) e toccherà 9 città coinvolgendo il pubblico con musica, giochi e sport. Insomma, un contesto frizzante e dinamico al quale non poteva certo mancare il marchio Fiat in qualità di Sponsor Principale. Durante ciascuna tappa e per 3 giorni consecutivi, il “Village in Tour” allestisce un villaggio nella piazza principale o vicino alla spiaggia dove l’animazione, con la collaborazione anche di Radio Italia Network, intrattiene giovani e famiglie con spettacoli e premi. Inoltre, grande curiosità susciterà il nuovo “Partner Game”, una sorta di grande gioco dell'oca costituito da 45 caselle – tutte contraddistinte dai loghi dei Partner e delle località – e di tremila metri quadrati di strutture che formano cinque corsie. Qui, ad ogni tappa, si sfideranno otto squadre cercando di aggiudicarsi la partecipazione alla finale nazionale dei giochi reality. Il “Partner Game” sarà trasmesso in nove puntate da Odeon Tv nazionale e Odeon Sat, oltre ad essere replicato su alcune reti televisive locali. Cinque caselle del “Partner Game” sono contraddistinte dal logo Fiat e, in particolare, rinviano alla squadra giamaicana di Bob che è sponsorizzata proprio dal brand torinese. E sempre ai colori del Paese caraibico s’ispira la carrozzeria della Panda 4x4 esposta nell’area Fiat allestita nel “Village in Tour”. Del resto, a cinque anni di distanza dal primo legame, stretto in occasione del lancio del modello Doblò, Fiat ha rinnovato da qualche mese la sua sponsorizzazione alla Federazione Giamaicana di Bob, cui affida il ruolo di testimonial della Panda, in vista dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Un incarico che impegna la squadra giamaicana in una campagna pubblicitaria ricca di spot movimentati e divertenti. E, ovviamente, protagonista insieme agli atleti è la Panda 4x4, la supercompatta integrale che evoca subito la voglia di viaggiare in completa libertà, anche in luoghi poco accessibili alle vetture tradizionali. Senza però nulla togliere al piacere di guida che si può provare nelle strette vie di un centro urbano. Insomma è l'ideale per chi desidera sia le doti "off-road" sia la maneggevolezza e l'eleganza estetica di una supercompatta “cittadina”. Insomma, l’occasione del “Village in Tour” permetterà di conoscere da vicino questa originale Panda 4x4, intorno alla quale si svolgeranno alcuni giochi che, ovviamente, avranno per tema la simpatica squadra di bob. In questo senso, quindi, la partecipazione al “Village in Tour” pone in risalto l’attenzione che da sempre Fiat rivolge al mondo dei giovani anche attraverso la sponsorizzazione in ambiti non convenzionali per una Casa automobilistica: dall’arte allo sport, dalla musica alla moda. Calendario del Tour Village 2005: 30 giugno - 03 luglio Alassio (Savona); 07 luglio - 10 luglio Fano (Pesaro); 14 luglio - 17 luglio Lidi di Comacchio (Ferrara); 21 luglio – 24 luglio San Felice Circeo (Latina); 28 luglio – 31 luglio Bellaria Igea M. (Forlì); 04 agosto –07 agosto Reggio Calabria; 11 agosto –14 agosto Lignano Sabbiadoro (Udine); 18 agosto –21 agosto Vieste (Foggia); 01 settembre – 04 settembre Pineto (Teramo). |
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DAIMLERCHRYSLER ITALIA INAUGURA IL TRUCKSTORE DI BARI, IL NUOVO PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA VENDITA DI VEICOLI USATI NEL SUD ITALIA |
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Bari. 7 giugno 2005 - Il Presidente ed Amministratore Delegato di Daimlerchrysler Italia Wolfgang D. Schrempp inaugura oggi, alla presenza del Sindaco Michele Emiliano, il Truckstore di Bari, un nuovissimo centro per il ripristino e la vendita di veicoli industriali di tutte le marche, destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il Sud Italia di un business in forte e costante espansione. Il centro di Bari si affianca in Italia a quello di Piacenza ed in Europa ad altri 20 Truckstore presenti in otto Paesi, inserendosi nel progetto di Daimlerchrysler, leader mondiale nel settore dei veicoli industriali e commerciali, che prevede la creazione di una rete di centri specializzati nella vendita di Veicoli Usati - un mercato molto importante nel quale il Gruppo ha intenzione di espandere la propria presenza - in grado di certificare con la massima professionalità lo stato d'uso dei mezzi. Il Truckstore di Bari agisce come centro di ripristino e vendita di veicoli industriali di tutte le marche, offrendo, oltre alla disponibilità di uno stock locale, la possibilità di trovare per ciascun cliente il proprio veicolo ideale grazie ad un network internazionale di 21 Truckstore - visibile anche on-line sul sito internet www.Truckstore.it - a cui si aggiunge lo stock virtuale di tutti i Partner Mercedes-benz Il Truckstore offre inoltre ai propri clienti un'ampia gamma di servizi che comprendono: leasing, buy-back, permuta, ripristini ed allestimenti anche su richiesta, gestione delle pratiche per l'esportazione, certificazione e sigillo di qualità. "La nostra esperienza nel settore dei veicoli industriali" ha affermato Wolfgang D. Schrempp, Presidente ed Amministratore Delegato di Daimlerchrysler Italia "ci ha insegnato che per i clienti l'acquisto di un veicolo industriale, sia nuovo che usato, è un acquisto davvero complesso, poiché implica non solo la scelta del mezzo, ma anche tutta una serie di servizi finanziari e di mobilità che devono essere personalizzati in base alle sue specifiche esigenze. I nostri Truckstore, che garantiscono la massima qualità dei controlli effettuati per il ripristino del mezzo ed una vasta scelta di veicoli offerti, sono in grado di offrire a ciascun cliente il suo veicolo ideale". |
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RALLY DI TURCHIA- TAPPA 3 : DOMENICA 5 GIUGNO. RIENTRO VITTORIOSO PER IL ‘DREAM TEAM’ CITROËN |
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Milano, 7 giugno 2005 - Come l’anno scorso a Kemer, Sébastien Loeb e Daniel Elena si sono imposti ancora una volta, vincendo a Kemer il loro quarto rally mondiale, exploit rarissimo nella storia dei rally, realizzato solo da altri tre piloti. La loro vittoria, la quindicesima in quarantasette rally con la Xsara Wrc, permette a Citroën di rimanere imbattuta in terra turca. Vincitori della prima edizione ‘mondiale’ nel 2003, Carlos Sainz e Marc Marti hanno ottenuto, come la passata edizione, il quarto posto. Questo rimarchevole risultato, conquistato dal veterano madrileno dopo sette mesi di assenza dalle piste, ha suscitato ammirazione in tutti quanti, e gioia nel team Citroën, Guy Fréquelin in testa : « Era difficile sperare di più. Abbiamo ottenuto esattamente quello che volevamo. Seb, Carlos, Daniel e Marc hanno saputo utilizzare al meglio le nostre vetture, dall’affidabilità ineccepibile, grazie al superbo lavoro del team. Per il suo ritorno, Carlos ha dovuto affrontare delle condizioni di strada rese molto difficili dalle condizioni meteo, ma non ha commesso alcun errore. E’ stato protagonista di una prestazione eccezionale, degna di un grandissimo campione quale è… » Gli organizzatori avevano scelto per questa edizione una domenica un po’ “alleggerita”. Un gruppo di due Ps, pari a cinquanta chilometri contro il cronometro. Il sole batteva già forte quando le Xsara di Carlos Sainz e Sébastien Loeb, distanziate di sei minuti, hanno lasciato il parco di Kemer per incontrare ‘Chimera’ e ‘Olympos’. Carlos aveva montato gomme in mescola dura. Sapendo che la differenza tra le due opzioni non sarebbe stata molto grande, Sébastien aveva optato per pneumatici con intaglio più morbido, per l’eventuale presenza di fango. Ben fatto. « La discesa fangosa alla fine della ‘Chimera’, era esattamente il genere di situazione in cui non ci si vorrebbe trovare quando si è in testa, spiega Seb, perché amplifica le possibilità di errore. Nell’olympos, sono partito con un buon ritmo poi, visti i tempi parziali, ho ‘mollato’ un pò. Quattro vittorie fantastiche… E’ chiaro, adesso sono in un periodo buono, ma con questo successo vorrei sottolineare il lavoro del team ; motivato come mai, continua a non sbagliare le scelte. Mi ha fatto molto piacere ritrovare Carlos. Abbiamo ripreso la nostra collaborazione, lo scambio di opinioni costante, come se ci fossimo lasciati solo ieri. E dal momento che mi è stato chiesto, conclude Seb sorridendo, voglio precisare che la‘silver fern’, la felce argentata che mi hanno donato i Maori in Nuova Zelanda è sempre nella macchina. Si è un pò seccata, ma tiene bene, e ci accompagnerà nelle prossime manche… » Anche Carlos Sainz sorride, accolto da applausi fragorosi: « Naturalmente sono molto contento di essere all’arrivo : non era poi così scontato di vincere la scommessa. Bisognava ritrovare il ritmo giusto per arrivare in buona posizione e ottenere il massimo di punti possibili, senza tuttavia commettere errori nonostante condizioni meteo difficili. Ed è fatta ! L’impressionante vittoria di Seb mi fa enormemente piacere. E’ un week-end grandioso per il team. Questa ‘rimpatriata’ è stata per me un momento dalle emozioni forti, solo l’ultima di tutte quelle che ho già vissuto con Citroën… » Michelin, Magneti-marelli, Kinetic, Oz, Ais, Météo France e Citroën Financement sono sponsor del team Citroën-total nel Campionato del Mondo Fia Rally. |
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GALLERIA SPINOLA: APPROFONDIMENTI SULLA MOSTRA "LA SANTA CATERINA DI BARNABA DA MODENA" |
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Genova, 7 giugno 2005 - Due interessanti appuntamenti culturali per approfondire la conoscenza e i contenuti della mostra "La Santa Caterina di Barnaba da Modena" curata da Farida Simonetti e Gianluca Zanelli e allestita sino al prossimo 3 luglio nelle sale della Galleria Nazionale della Liguria. Martedì 7 giugno 2005, ore 17: Incontro con i curatori della Mostra Incontro con i curatori dell'esposizione, durante il quale i visitatori potranno ammirare la recente acquisizione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali assegnata alla Galleria Nazionale della Liguria, accostata ad altre due opere di Barnaba da Modena: la "Madonna col Bambino", proveniente da San Donato e originariamente conservata nella chiesa genovese dei Santi Cosma e Damiano, e il dipinto di uguale soggetto, concesso in prestito dal Vescovo di Ventimiglia. L'incontro, della durata di circa un'ora, è gratuito e aperto a tutti i visitatori muniti di biglietto d'ingresso alla Galleria. Giovedì 9 giugno 2005, ore 16.30: Conferenza della Prof.ssa Elena Rossetti Brezzi Nell'ambito degli eventi collaterali alla mostra "La Santa Caterina di Barnaba da Modena", nel salone della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola si terrà la conferenza "Barnaba da Modena: opere tra la Liguria e l'Oltregiogo" a cura di Elena Rossetti Brezzi, docente di Storia dell'Arte Medioevale presso l'Università degli Studi di Torino e tra i più importanti specialisti della pittura del Xiv secolo nell'Italia settentrionale, con particolare riguardo proprio all'ampia attività di Barnaba per numerosi centri religiosi piemontesi. L'accesso alla conferenza è gratuito; per la visita alla mostra e al museo è necessario munirsi di biglietto di ingresso alla Galleria. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola Piazza Pellicceria, 1 - Genova Info tel. 010/2467786 |
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REMO BIANCO LA METAMORFOSI DELLA MATERIA DAL GEOMETRICO AL NUCLEARE, DAI COLLAGES ALL'ARTE ELEMENTARE |
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Padova, 7 giugno 2005 - Remo Bianco (1922-1987) è uno dei protagonisti dell’arte italiana tra gli anni Sessanta e Settanta. All’artista milanese, la città di Padova dedica ora una ampia retrospettiva al Palazzo del Monte, dal 10 giugno al 31 Luglio 2005. A proporla ed organizzarla sono l’Assessorato alla Politiche Culturali e Spettacolo del Comune, l’Associazione Remo Bianco con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Padova. La mostra è curata da Lorella Giudici e Leo Guerra. Versatile, imprevedibile, sperimentatore, grande affabulatore della materia, Bianco ha sempre concepito l’arte e la materia con una grande libertà ludica e espressiva. Il suo è un cammino da funambolo: sempre in bilico tra l’idea e la sostanza, il rigore geometrico e l’informità del magma. Dalla carta alla stoffa, dall’olio alla fotografia, dal plexiglas alle sostanze chimiche, dal fumo alla foglia d’oro, Bianco non solo scopre che la materia ha un corpo e un volto multiformi, ma ne accentua il suo farsi forma e colore, sostanza immobile o dinamica, deposito o elementare semplicità. Nella Milano degli anni Sessanta, accanto a Fontana e Manzoni, Bianco è tra gli artisti più interessanti e irrequieti. Fondamentale è stato il suo viaggio in America (è tra i primi artisti italiani a vedere dal vivo le opere di Pollock, a conoscere Tobey, a misurarsi con un panorama artistico così stimolante) da dove, dopo un bagno di action painting ed espressionismo astratto, torna rigenerato: il colore si svincola dalla forma, lo spazio si frantuma in una geometria ritmica. Nascono i collages che sono, accanto ai “Tableaux dorés” tra le sue opere più conosciute. Questa mostra ripercorre e approfondisce alcune delle tappe più importanti del suo lavoro a partire dai primi lavori figurativi in cui già il senso euclideo dei perimetri e delle forme che serrano il colore (per certi versi roultiane e per altri picassiane) è forte e preminente. Da lì alle geometrie tracciate su trasparenti fogli di plexiglas (più tardi sovrapposti in complicati e affascinanti giochi formali) il passo è breve. Inoltre, punto fondamentale della sua ricerca sono i Nucleari (diversi esemplari sono stati appositamente raccolti in molte collezioni private), con i loro depositi magmatici, le loro geografie tormentate e polimateriche. Fino all’ultimo periodo, definito dall’artista stesso “Arte elementare” dove il linguaggio si semplifica, si azzera in una sillabazione da abbecedario scolastico, poiché, alla fine di una vita spesa per l’arte e per la comunicazione Bianco sente il bisogno di azzerare tutto ciò che è stato. Sente che l’arte si è allontanata dalla vita e l’uomo è fuggito dall’arte. Per farli rincontrare occorre partire dalle basi: dal linguaggio degli abbecedari. Inoltre, per la prima volta in questa mostra, verrà riunita una nutrita documentazione (opere, fotografie e scritti) che racconta la stagione dell’ “Arte chimica”, il cui manifesto viene redatto da Bianco nel 1964. Padova, Palazzo del Monte - Piazza Duomo, dal 10 giugno al 31 luglio 2005. Per informazioni: Settore Attività Culturali , Via Porciglia, 35, Tel. 049 8204537 Fax Tel. 049 8204503 – e-mail: saionic@comune.Padova.it |
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ANTONIO FIORE UFAGRÀ "OPERE 1978 - 2005" |
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Roma, 7 giugno 2005 - Dedicata all'incessante attività di Antonio Fiore dagli anni Settanta ad oggi, si apre dal 7 al 22 giugno 2005 al Complesso del Vittoriano di Roma la mostra "Antonio Fiore. Ufagrà: opere 1978 - 2005": una settantina di opere tra acrilici e tecniche miste su tela, su legno sagomato o su faesite, pastelli o pennarelli su carta, sculture in polistirolo, in bronzo o in legno. Il catalogo dell'esposizione si avvale della presentazione di Claudio Strinati e dei testi di Rossana Bossaglia e Giorgio Di Genova. La mostra si propone di evidenziare il percorso artistico di Antonio Fiore dai "Quadri - messaggio" degli esordi, alla fine degli anni Settanta, alle ultime opere tridimensionali; un percorso costantemente caratterizzato da un evidente e personale richiamo al Futurismo balliano, le cui "linee forza" vengono reinventate in continuazione. Come afferma Claudio Strinati: "Antonio Fiore ha pieno diritto di essere considerato un "futurista" dei nostri tempi e la sua storia parla chiaro in tal senso". Oltre al patrocinio e al contributo della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, la mostra si avvale del patrocinio della Provincia di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, della Comunicazione e dei Sistemi Informativi, del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, del Comune di Segni - Assessorato alla Cultura, della Xviii Comunità Montana dei Monti Lepini - Area Romana. L'organizzazione e la realizzazione sono a cura di Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia. |
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MARTIN KUNZ DIRETTORE DEL MUSEO COMUNALE D’ARTE MODERNA DI ASCONA |
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Ascona, 7 giugno 2005 - Martin Kunz è il nuovo direttore del Museo comunale d’arte moderna di Ascona. Dal 1 giugno 2005 lo storico dell’arte ha assunto la direzione dello spazio espositivo ticinese che ospita in collezione permanente le opere della Collezione del Comune di Ascona, quelle della Collazione Fondazione Marianne Werefkin e della Fondazione Richard e Uli Seewald. Martin Kunz, già direttore del Museo d’arte di Lucerna, con una decennale esperienza a New York, ha presentato il suo programma d’intervento espositivo per il Museo, che prevede uno sviluppo sul territorio con mostre di artisti contemporanei e un importante evento internazionale a scadenza annuale o biennale. La volontà è anche quella di rapportarsi con le altre realtà museali svizzere, e successivamente europee, per una collaborazione attiva per il coordinamento delle attività ed un possibile scambio di opere. Martin Kunz, inoltre, aspira a coinvolgere un turismo “culturale” che vada ad incrementare quello già affezionato ad Ascona. Il Direttore è già coinvolto nell’ambizioso progetto promosso dal Comune che vorrebbe portare i capolavori di Marianne Werefkin da Ascona al Museo Ermitage di San Pietroburgo e contestualmente una significativa selezione di capolavori dall’Ermitage di San Pietroburgo al Museo comunale d’arte moderna di Ascona. Il Museo aprirà giovedì 9 giugno 2005 con una selezione di opere della Collezione Fondazione Marianne Werefkin e della Fondazione Richard e Uli Seewald al secondo piano. Il primo piano sarà chiuso per riallestimento fino a nuovo avviso. Per questo periodo l’ingresso è di Chf 5.- intero, Chf 3.- ridotto (studenti, gruppi, pensionati), gratis fino a 14 anni. Www.museoascona.ch |
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FESTIVAL DEL TICINO 2005: DA MARTEDÌ 7 A SABATO 11 GIUGNO GLI ULTIMI TRE SPETTACOLI DELLA RASSEGNA DISTRIBUITI IN TUTTI I TERRITORI DEL FESTIVAL DEL TICINO. CONCERTO ROCK ELETTRONICO A SESTO CALENDE, TEATRO DANZA A SOMMA LOMBARDO E, PER CONCLUDERE, FLAMENCO A CIMBRO DI VERGIATE |
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Milano, 7 giugno 2005 - Il Festival del Ticino saluta il suo pubblico offrendo una settimana ricca di appuntamenti: il gruppo 21g sarà martedì 7 giugno alle ore 22.00 a Sesto Calende presso il Circolo La Marna, con il concerto rock elettronico. La musica che i 21g propongono è un mix di riff violenti di chitarra ed elettronica. Suoni, campioni e basi si legano perfettamente agli strumenti suonati, creando un sound particolare, accattivante e con forti richiami agli anni '80. Lo spettacolo di teatro danza della Compagnia Tecnologia Filosofica & Livingston Teatro dal titolo “Popoli” andrà in scena giovedì 9 giugno alle ore 21.15 presso il Teatro Oratorio San Luigi a Somma Lombardo. Lo spettacolo è una continua interazione ritmica di suoni fisici e musicali ove sono presenti canti, danza e teatro, uniti in un unico rito vitale, che fa di queste una sola arte. “Popoli” rappresenta la nostra interiorità messa a nudo, la convivenza fra il bene ed il male che è nella natura dell’uomo e che permette ai nostri cuori di pulsare. Spettacolo di chiusura del Festival con Viejo Mundo, compagnia di flamenco, sabato 11 giugno alle ore 21.15 al Palacimbro di Cimbro di Vergiate. Da Jerez de la Frontera, cuore del flamenco tradizionale, la Compagnia Viejo Mundo rappresenterà con genialità ed innovazione l’anima pura di un’arte e di quella cultura gitana, che con il canto, il ballo e la chitarra, richiama il profondo gusto del vivere e del “sentire”. Con uno spettacolo che si preannuncia ricco di emozioni, il Festival del Ticino saluta tutto il caloroso pubblico di questa Ix edizione. Www.festivaldelticino.it www.Lombardiacultura.it |
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FESTIVAL DELLA CANZONE POPOLARE E D’AUTORE XVIª EDIZIONE |
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Roma, 7 giugno 2005 - Le serate finali si svolgeranno il 23-24-25 giugno nella splendida cornice dell’Arena Sferisterio di Macerata in diretta su Radio Rai 1. Rai Sat riprenderà integralmente la manifestazione che andrà in onda a partire da Domenica 26, Lunedì 27 e Martedì 28 mentre Rai Tre realizzerà due special sul Festival della Canzone Popolare e d’Autore Protagoniste indiscusse della tre-giorni di Musicultura saranno la musica, la parola, la voce, per uno spettacolo in bilico tra ricerca e tradizione, aperto alla contaminazione di codici espressivi diversi. Tra i protagonisti della serata di giovedì 23 ci saranno Ivano Fossati, per la prima volta al festival, dove per il suo speciale contributo artistico alle sorti della forma canzone sarà tra l'altro premiato dai rettori delle Università di Camerino e di Macerata, Antonella Ruggiero in versione Big Band, Enzo Avitabile & Bottari, Edoardo Bennato. Venerdì 24 andranno in scena Morgan e Fernanda Pivano, che insieme rivisiteranno “Non al denaro, non all'amore, né al cielo”, l'opera di Fabrizio De Andrè ispirata da “Spoon River” di Edgar Lee Masters, Povia e Gian Maria Testa (entrambi già vincitori di Musicultura), i Cousteau, alla prima apparizione live in Italia con il nuovo progetto musicale, e Dacia Maraini. Sabato 25 sarà la volta di Massimo Ranieri, Noa, Teresa De Sio, che nel suo set ospiterà Raiz , già voce degli Almamegretta, Sergio Cammariere e dei poeti Marco Palladini ed Elio Pecora. Non mancherà infine, come consuetudine al festival, qualche sorpresa dell'ultimo minuto. Gli otto vincitori Elisa Amistadi Trento Ha 22 anni, vive a Rovereto (Tn) dove è nata. Ha iniziato a studiare chitarra nel 1993 nella scuola musicale di Arco, per poi proseguire alla scuola di riva del Garda e dal 1997 dedicarsi allo studio della vocalità. Nel 1999 ha cominciato a comporre brani in prima persona (testi e musica). Ha partecipato a spettacoli multimediali e dal 2001 canta con il gruppo etno-funk “Jietna” di Trento. Sia lei che i musicisti che la accompagnano sono allievi del Cdm-centro, Didattico Musicateatrodanza. Caraserena Roma Il progetto “Caraserena” nasce da un’idea dei fratelli romani Filippo e Vanni Trentalance. L’obbiettivo è quello di conseguire una identità stilistico-musicale improntata alla lievità e alla scorrevolezza. Giorgio e Manrico Andreozzi collaborano in pianta stabile alla “causa” con il loro sostegno artistico e morale. Il gruppo ha già ricevuto alcuni riconoscimenti tra i quali, nel 2004, il Premio Siae al Festival Senza Etichetta. Compagnia D’encelado Superbo Siracusa Vuole il mito che dentro il vulcano Etna giaccia prigioniero il gigante Encelado e ogni volta questi si muova sul fianco per la stanchezza, la Sicilia tremi e ribolla tutta. Il gruppo “La Compagnia d’Encelado Superbo” (Milena Sanzà, Giuseppe Cardello, Stefano Cardillo, Carlo Cattano, Salvatore Amore, Piero Vasile, Roberto Schembri, Franco Farchica) nasce a Palermo nel 1994 per la realizzazione di uno spettacolo di poesia-teatro in musica. Da lì inizia una lunga rassegna di produzioni musicali e partecipazioni a festival (tra cui: Festival della Musica Mediterranea, Giffoni Film Festival, Solmusic) con gratificanti riscontri in termini di pubblico e di segnalazioni critiche. Pier Cortese Roma Nato a Roma nel 1977, da diversi anni si esibisce nei music-club di tutto lo stivale. Ha iniziato facendo cover di Jeff Buckley, Beatles e Nirvana per giungere a poco a poco a elaborare un linguaggio “cantautorale” che sente proprio. Ha all’attivo varie collaborazioni artistiche e soprattutto tanti concerti in giro per l’Italia. Simone Cristicchi Roma È nato a Roma, dove tutt’oggi risiede, nel 1977. Sul finire degli anni ’90 si segnala in vari concorsi e firma il suo primo contratto discografico. Inizia un’intensa attività live presso “Il Locale” di Roma. Nel 2002 è tra i 24 selezionati per “Destinazione Sanremo”. L’anno dopo, nell’ambito del festival dedicato a Rino Gaetano, gli viene assegnato il “Cilindro d’Argento”. Attualmente sta lavorando al suo disco di esordio. Fabularasa Bari Il jazz, la curiosità per le musiche del mondo, gli studi in conservatorio e la passione per la canzone d’autore sono le tessere che compongono il mosaico di questo gruppo. Quattro musicisti (Luca Basso, Giuseppe Berlen, Vito Ottolino, Leopoldo Sebastiani) ognuno con un percorso musicale ed un gusto propri, per la prima volta insieme intorno all’oggetto canzone, raccogliendo però le esperienze delle formazioni storiche nel panorama musicale pugliese (Tavernanova, Trio Affinity, X-dar, Funamboli Vargas), da cui provengono. Carlo Alberto Ferrara Roma Nato a Roma nel 1969, pianista e cantautore, si definisce un artista eclettico, capace di tradurre la sua visionaria ed ironica vena poetica in improvvisi cambi di atmosfere armoniche; cinico alchimista della parola, nei suoi brani scompone la realtà dissacrandone i paradossi. Suona nei locali della capitale. A chi gli chiede dei suoi studi musicali risponde: “Suono le percussioni dal 5° mese di gravidanza di mia madre”. I Beatipaoli Palermo Il gruppo è composto da Alessandro Mancuso, Anita Vitale, Giulio Brocchieri, Emanuele Rinesia e Mariano Tarsilla, tutti palermitani. Del loro approccio alla musica dicono: “È un rapporto simbiotico, se non ci fosse non ci saremmo neppure noi (non tanto come gruppo, ma come personalità singole), nel senso che saremmo proprio persone diverse e sicuramente un po' più tristi… perché se vedi nero, sommato tutto, suoni, scrivi, canti e il peggio è passato”. Www.musicultura.it |
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ROCK TARGATO ITALIA: SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER PARTECIPARE ALLA XVIII EDIZIONE DI ROCK TARGATO ITALIA |
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Milano, 7 giugno 2005 - Ideato ed organizzato dalla società Divinazione Milano in collaborazione con l'Associazione Culturale Generazione Europea, Rock Targato Italia vanta oggi una tradizione radicata, che ne ha fatto la più importante vetrina musicale per artisti emergenti, come, in passato: Timoria, Marlene Kuntz, Radiofiera, Estra, Scisma, Soon, La Sintesi, Audiorama, Anno Zero, Alibia, Sebastian, Flangar Non Flectar, Hidea, Zero Positivo, Le Vibrazioni. Rock Targato Italia è un concorso musicale su scala nazionale che si organizza da ottobre a maggio, nei locali rock italiani. Alla manifestazione possono aderire artisti solisti o gruppi musicali che non abbiano contratti discografici e/o editoriali. Per partecipare bisogna richiedere il Regolamento di Rock Targato Italia a: Divinazione Milano, Via Palladio 16 - 20135 Milano Oppure telefonando dalle ore 10.00 alle ore 19,30 al n. di tel. 0258307382 0258308062. Mail: info@divinazionemilano.It Come si svolge Rock Targato Italia - Selezioni e Compilation Dopo una prima selezione effettuata dalla direzione artistica della manifestazione in base al materiale inviato dai partecipanti, i candidati selezionati parteciperanno alle serate live in concerto, che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale. In ogni singola serata si esibiranno 4 o 5 artisti, che avranno a disposizione 20/25' minuti per proporre brani di repertorio rigorosamente inedito. Una giuria selezionerà l'artista che passerà alle fasi: provinciali, regionali ed interregionali fino alle fase della finale nazionale a Milano. I primi otto classificati del concorso sono i vincitori di Rock Targato Italia. I vincitori parteciparenno alla compilation Rock Targato Italia, una produzione discografica Divinazione/terzo Millennio/self. Una importante produzione a livello nazionale nella quale si alternano artisti emergenti a fianco di artisti affermati. La compilation è promossa da una notevole campagna promozionale. Www.rocktargatoitalia.com |
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GOLF - L’EX MILANISTA DANIELE MASSARO HA VINTO IL CAMPIONATO NAZIONALE DELL’ ASSOCIAZIONE ITALIANA CALCIATORI GOLFISTI. SUPERATI MASSIMO MAURO E GIANFRANCO ZOLA - TRA GLI OSPITI ALDO MONTANO, CHE HA INIZIATO A GIOCARE A GOLF |
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Milano, 7 giugno 2005 - L’ex giocatore del Milan Daniele Massaro ha vinto con 76 colpi il “Pirelli Re Golf 2005” ossia il Campionato Nazionale dell’Associazione Italiana Calciatori Golfisti, la cui prima edizione si è disputata sul percorso del Golf Club Villa Condulmer a Zerman (Tv), nell’occasione presentato in ottime condizioni. Massaro, che è anche presidente dell’Associazione, ha superato Massimo Mauro, stesso 76 ma penalizzato dalle norme Fig per aver ottenuto un punteggio più alto sulle seconde nove buche. Al terzo posto il cagliaritano Gianfranco Zola con 80, quindi nell’ordine Giovanni Bia (80), Massimo Bonini (83), l’allenatore del Livorno Roberto Donadoni (85), Michele Meneghetti (85), Claudio Rivalta (87), Giuseppe Dossena (88), Gian Paolo Manighetti (88), Alex Manninger (88). Al 19° posto il milanista Andrea Pirlo. Sponsor del Campionato è stata l’azienda Pirelli Re con prestigiosi cosponsor Ras Bank, Fibo Steel, Oplà, Bmw. Organizzazione e location sono stati affidati a Nh Laguna Palace Hotel di Mestre. Il servizio fotografico è stato curato dall’agenzia La Presse. “E’ stata una bella gara - ha detto Massaro - perfettamente organizzata dalla Pentagon. Naturalmente un ringraziamento speciale a Pirelli Re e a tutti gli sponsor che ci hanno permesso di poter realizzare un evento di grande qualità. Io ho mantenuto i contatti con i calciatori. Molti altri avrebbero voluto partecipare, ma in questo periodo di tournée per alcuni non è stato possibile. L’obiettivo futuro è quello di potenziare la manifestazione e magari di poter organizzare un incontro a livello europeo con calciatori-golfisti di altre nazioni. Ho vinto? A giudicare da come avevo giocato ieri in un torneo a Monza proprio non me l’aspettato. Stamane, però, ho trovato le condizioni ideali: una bella giornata, un ottimo campo, pieno relax, il telefonino staccato e questo mi ha portato a esprimermi secondo il mio livello attuale”. Zola è stato in lotta per il titolo fin quasi alle ultime battute: “Mi sono divertito e questa è la cosa più importante. Gioco a golf da circa sette anni, dai tempi del Chelsea. E’ uno sport con cui ho instaurato subito un ottimo feeling. E’ diverso dal calcio, che è più di movimento, però aiuta a staccare dall’ambiente. E’ una disciplina molto esigente dal punto di vista della concentrazione e può essere un aiuto importante per la nostra attività”. Zola ha confermato che prenderà tra pochi giorni la decisione sul suo futuro di calciatore. Se proseguirà, sicuramente rimarrà al Cagliari. Andrea Pirlo non toccava un bastone da golf da circa sette mesi. “Ho preso l ’handicap - ha spiegato - poi gli impegni calcistici mi hanno tenuto lontano dai green. Tutto sommato non è andata male. Del golf apprezzo l’ambiente tranquillo, la possibilità di giocare isolandoti da tutto, senza essere continuamente fermato dalla gente. E’ veramente rilassante, una full immersion nella natura e anche un gran divertimento”. La società che ha organizzato l’evento, Pentagon Advisor, è una delle più importanti realtà europee, sicuramente leader in Italia, nel settore della gestione di atleti. I suoi azionisti, infatti, sono i rappresentanti di cinque fra i più importanti gruppi di agenti di calciatori, quelli che fino a poco tempo fa si chiamavano procuratori, e che rappresentano complessivamente circa 400 professionisti. Pentagon non gestisce l’attività sportiva degli atleti, compito che continuano a svolgere singolarmente gli agenti suoi azionisti, ma si occupa in molti casi della loro immagine e li assiste sul fronte dei servizi. Pentagon Advisor non si occupa di solo calcio. Dopo l’Olimpiade di Atene, la medaglia d’oro della sciabola Aldo Montano ha ceduto alla società propri diritti d’immagine, andando ad impreziosire ulteriormente un squadra già ricchissima di fenomeni. E Montano è stato presente all’avvenimento “Non sono qui per caso - ha detto - ma c’è un motivo: sto prendendo lezioni di golf. Mi ha coinvolto il mio Commissario Tecnico Chistian Bauer. A sentir lui il mio approccio con questo sport è buono. Alla seconda lezione già mandavo la pallina abbastanza lontana. Spero di poter continuare. E’ difficile, perché non ho molto tempo libero, però quando sarò a Roma sicuramente non mi lascerò sfuggire l’ occasione di seguire Bauer se andrà a giocare.” Nella categoria ospiti si è imposta Alessandra Zucconi (69), che ha preceduto Giuseppe Gazzin (70) e Nicola Luce (71). Primo signore Silvia Audisio (73), primo seniores Claudio Pea (75). Nel driving contest Enrico Heinrich ha effettuato il drive più lungo. Nella graduatoria a squadre successo del terzetto formato da Giovanni Bia, Giovanni Musini e Ferdinando Bortolan con 137 colpi davanti al team composto dal portiere del Cesena Alex Manninger, Ferdinand Neureitir e Michele Meneghetti (140). Al terzo posto la formazione di Gian Paolo Manighetti, Elio Lauricella e Nicola Luce con 141. |
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GOLF – ANNIKA SORENSTAM NON SI FERMA: QUINTA VITTORIA STAGIONALE NELLO SHOPRITE CLASSIC E 61ª IN CARRIERA - SILVIA CAVALLERI 39 |
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Milano, 7 giugno 2005 - Continua a imperversare il ciclone Annika Sorenstam. La svedese, con lo score di 196 colpi (67 65 64) ha colto nello Shoprite Classic, al Marriott Seaview Resort (Bay Course) di Galloway nel New Jersey, la quinta vittoria stagionale su sette gare disputate e la 61ª in carriera che la pone solitaria al terzo posto (condiviso con Patty Berg a quota 60) nella graduatoria delle plurivincitrici di tutti i tempi, preceduta da Kathy Whitworth (88 successi) e Mickey Wright (82). Al secondo posto la statunitense Juli Inkster (200 - 65 67 68), che era stata leader dopo il primo giro con due colpi di vantaggio dalla svedese. Raggiunta nel secondo, ha dovuto cedere nel turno finale. Al terzo posto con 201 Laura Davies e Catriona Matthew, al quinto con 205 Jeong Jang e Pat Hurst. Ha concluso in 39ª posizione Silvia Cavalleri (215 - 71 71 73), che non ha dato seguito a una buona partenza (quinta). Pesanti i distacchi accusati da Cristie Kerr, 11ª con 209, e da Karrie Webb, 13ª con 210, mentre hanno confermato il momento di appannamento Grace Park, 43ª con 216, e Se Ri Pak, 77ª e ultima con 231. U.s. Pga Tour: Vince Bart Bryant, Tiger Woods Terzo – Lo statunitense Bart Bryant (272 - 69 69 66 68) si è imposto con un colpo di vantaggio su Fred Couples (273 - 71 67 66 69) nel Memorial Tournament, torneo dell’U.s. Pga Tour disputato sul percorso del Muirfield Village Gc di Columbus, nell’Ohio. Bryant, quarantatre anni, è al secondo titolo nel circuito dopo aver vinto il Texas Open nel 2004. Terzi con 276 Tiger Woods (69 68 71 68), Bo Van Pelt (67 72 69 68) e Jeff Sluman (65 71 68 72), che era stato al vertice per tre giri. All’ottavo posto con 278 David Toms e Jim Furyk |
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