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GIOVEDì

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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Giugno 2005
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IN BASE AI RISULTATI DI UN PROGETTO DEL 5PQ, I DIRITTI DEI PARTECIPANTI ALLA RICERCA MEDICA DEVONO ESSERE PIÙ TUTELATI  
 
Bruxelles, 23 giugno 2005 - Un gruppo di ricercatori europei ha dichiarato che in alcuni casi non si fa abbastanza negli Stati membri per tutelare i diritti e le libertà di coloro che partecipano a programmi di ricerca medica. Di recente, in occasione della presentazione a Bruxelles dei risultati dello studio da loro condotto, i ricercatori hanno sottolineato la necessità di compiere ulteriori sforzi affinché questa situazione sia resa nota ai comitati etici nazionali responsabili della valutazione delle proposte di ricerca. Il progetto Privireal, finanziato a titolo del Quinto programma quadro (5Pq), è inteso a valutare l'efficacia della direttiva comunitaria sulla tutela dei dati in relazione alla salvaguardia del rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà di soggetti che partecipano a ricerche in campo medico. La direttiva sulla tutela dei dati è stata adottata nel 1995 al fine di rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla circolazione dei dati personali, garantendo i diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione europea (in particolare la vita privata). Gli Stati membri hanno attuato la direttiva in modo diverso e pertanto non è chiaro in che misura la normativa in materia di valutazione delle proposte di progetti da parte di comitati etici abbia influenzato in particolare la ricerca medica. Privireal è stato lanciato per colmare questa mancanza di informazioni. "La ricerca medica è vitale per la salute della popolazione e si potrebbero quindi concedere deroghe ad alcuni regolamenti ai fini del miglioramento della salute", ha dichiarato David Townend dello Sheffield Institute of Biotechnological Law and Ethics dell'Università di Sheffield nel Regno Unito. "È un aspetto importante di qualsiasi economia, ma ciò significa che si tende ad attenuare eccessivamente le disposizioni in materia di diritti e libertà fondamentali - in special modo la vita privata - degli individui", ha aggiunto. Poiché la comprensione dell'equilibrio fra il progresso della scienza e la vita privata personale è stato un elemento cruciale dello studio Privireal, i ricercatori hanno affrontato la questione in tre tappe. Innanzitutto hanno analizzato l'effettiva attuazione nei paesi europei della direttiva in materia di tutela dei dati (95/46/Ce) con riguardo alla ricerca medica. Successivamente hanno esaminato in quale misura la normativa influenzi i comitati etici al momento della valutazione delle proposte di ricerca. Il gruppo di ricerca Privireal ha infine combinato questi risultati per valutare l'applicazione della direttiva in ciascun paese e determinare il mandato da affidare ai comitati etici per tutelare i diritti dei partecipanti alla ricerca ai sensi della regolamentazione comunitaria. "Nel nostro sito pubblichiamo, per ogni paese, le leggi e i regolamenti pertinenti in materia di tutela dei dati, nonché osservazioni e altre informazioni di carattere generale", ha spiegato il gruppo. Le raccomandazioni del progetto, rese note all'incontro di Bruxelles, ruotano attorno a sette principali temi: la definizione di dati personali, l'"anonimizzazione" dei dati, il tipo di informazioni fornite al soggetto cui si riferiscono i dati, il tipo di controllo preventivo che dovrebbe avere luogo, la procedura per ottenere il consenso, la gestione delle esenzioni, e in generale il ruolo dei comitati etici in materia di ricerca. Per ulteriori informazioni sul progetto Privireal consultare: http://www.Privireal.group.shef.ac.uk/  
   
   
FORUM EUROPEO SULLA SALUTE  
 
Bruxelles, 23 giugno 2005 - Dal 5 all'8 ottobre avrà luogo a Gastein (Austria) l'ottava edizione dello "European health forum" (forum europeo sulla salute). Saranno discussi i seguenti argomenti: medicinali biosimilari, nutrizione, ricerca, sfide europee in materia di salute e partenariato. Quest'anno sarà rivolta un'attenzione particolare al coinvolgimento dei cittadini e ai servizi loro indirizzati in Europa. Http://www.ehfg.org/en/index.html  
   
   
PHILIPS AFFIDA AL GRUPPO KALLIDEAS L'INCARICO DI INTEGRARE SPEECHMAGIC IN ITALIA PER LA REFERTAZIONE IN AMBIENTE OSPEDALIERO E LA RADIOLOGIA  
 
Milano 23 giugno 2005 - Vienna, Austria e Milano, Italia – Royal Philips Electronics (Aex: Phi, Nyse: Phg) ha annunciato di aver firmato un contratto con il gruppo italiano Kallideas per sviluppare insieme il vocabolario Multimed per la tecnologia di riconoscimento vocale Speechmagic di Philips. Il contratto consentirà a Philips di estendere l’utilizzo di Speechmagic nella Sanità oltre ai dipartimenti di Radiologia, rafforzando ulteriormente la posizione di leadership dell’azienda nel mercato del riconoscimento vocale in ambito medicale. Il successo di Speechmagic nell’ambiente radiologico italiano ha alimentato la richiesta di estensione dei sistemi di riconoscimento vocale a livello di struttura ospedaliera. Kallideas Spa realizzerà, attraverso la controllata Talìa srl, un centro di competenza e di servizi dedicati, unici per Philips in Italia, per la dettatura e il riconoscimento vocale di refertazione in ambiente ospedaliero. Talìa si specializzerà nello sviluppo di soluzioni di refertazione altamente personalizzate, per soddisfare le precise necessità degli ospedali italiani. Rob Thornton, Direttore Commerciale di Philips Speech Recognition Systems ha affermato: “In quanto eccellente realtà della progettazione professionale di soluzioni It in Italia, Kallideas è perfettamente attrezzata per supportare Philips nella diffusione della tecnologia Speechmagic e per lo sviluppo di soluzioni di riconoscimento voce affidabili, che aumenteranno considerabilmente l’efficienza delle organizzazioni sanitarie.” Per sviluppare un Context, o vocabolario che si adatti alle diverse discipline mediche, includendo, ad esempio, Cardiologia, Patologia, Medicina Interna e Chirurgia, occorre un corpus formato da milioni di parole. Questi vocaboli sono stati aggregati grazie all’apporto di migliaia di referti medici, ovviamente anonimi. Inoltre, peculiarità locali, quali inflessioni dialettali o differenti modalità di pronuncia, sono state analizzate e integrate nella tecnologia in oggetto. Giorgio Manfredi, Ad di Kallideas, ha affermato: “Con la costituzione di Talìa, il gruppo Kallideas combina tecnologia, competenze ed esperienze tali da fornire al settore medicale soluzioni caratterizzate da elevata professionalità. Le funzionalità e le prestazioni di Speechmagic, applicate alle competenze in Talìa, costituiscono la perfetta combinazione per estendere i vantaggi del riconoscimento della voce dai singoli dipartimenti di Radiologia a sistemi per l’intera struttura ospedaliera e su scala regionale.  
   
   
AIR LIQUIDE SANITÀ SERVICE IN AIUTO DELLE ZONE TERREMOTATE MOLISANE  
 
Campobasso, 23 giugno 2005 – Si è svolta ieri a Campobasso, presso l’Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale del Presidio Ospedaliero dell’Asl 3 Centro Molise “A. Cardarelli” di Campobasso, la cerimonia di consegna delle apparecchiature di criocongelamento e crioconservazione di cellule staminali prelevate da cordone ombelicale che sono state donate alla Regione Molise da Air Liquide Sanità Service di Milano. Alla cerimonia hanno presenziato, tra gli altri, l’assessore regionale alle politiche sociali, On. Michele Picciano, il direttore generale di Air Liquide Sanità Service, dott. Massimo Cardaccia, il direttore generale dell’Asl 3 Centro Molise, l’ing. Sergio Florio, e il dirigente Uoc di Medicina Trasfusionale dell’Asl 3 “Centro Molise”, il dott. Giuseppe Cimino. “Oltre all’attività commerciale, Air Liquide Sanità Service stringe con i propri clienti e con la realtà locale in cui opera un tipo di impegno sociale concreto e profondo”, ha commentato Massimo Cardaccia, direttore Generale di Air Liquide Sanità Service. “Questo modo di essere e di operare ha portato la società ad attivarsi per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Si tratta di una dimostrazione concreta del nostro modo di fare impresa”. Le apparecchiature donate permettono di raccogliere le cellule staminali contenute nel sangue del cordone ombelicale che possono essere trapiantate, per esempio, nei pazienti affetti da leucemia. Le cellule staminali possono, infatti, generare gli elementi fondamentali del sangue umano: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. La disponibilità a lungo termine di questi campioni biologici richiede un’attività delicata di congelamento (prima) e di stoccaggio (dopo). Per garantire la sopravvivenza delle cellule è necessario conservare i campioni a temperature inferiori a –132°C, rendendo l’azoto liquido (-196°C) il mezzo più idoneo Air Liquide Sanità Service ha anche realizzato opere edili di riqualifica dei locali adibiti ad accogliere tali apparecchiature, ha fornito l'impianto di sicurezza per il monitoraggio del tenore di ossigeno ambientale, e ha apportato migliorie all’impianto elettrico. In particolare, nella sala criobiologia sono state installati: Contenitore criobiologico modello Espace 151 per lo stoccaggio in azoto liquido; Serbatoio per l’alimentazione del contenitore criobiologico; Congelatore a discesa programmata modello Nicool Plus Pc per il congelamento dei campioni; Serbatoio per l’alimentazione del congelatore; Dispositivi di protezione individuale; Sistemi di sicurezza ed allarmi.  
   
   
MARMOTEC 2005, OTTIMO BILANCIO E ARRIVEDERCI AL 2006 HANNO VISITATO LA MANIFESTAZIONE OLTRE 18 MILA OPERATORI DI 90 PAESI  
 
Carrara, 23 giugno 2005 - Esattamente 412 espositori (61 gli stranieri, 18 i Paesi), 544 marchi rappresentati e una superficie fieristica di 38 mila metri quadrati per 18.240 visitatori professionali (18.022 nel 2004), di cui 4.142 dall’estero (4.180 nel 2004), con una rappresentanza totale di 90 Paesi e una presenza sostenuta di imprenditori e tecnici, italiani e non. Questo il bilancio, per gli organizzatori più che buono, della 26° edizione di Carraramarmotec, la Fiera Internazionale Marmi e Macchine, tenutasi in questi giorni a Carrara. Grazie alle cifre citate, in via di certificazione all’Isf (Istituto di dati statistici fieristici), Carraramarmotec si conferma nel ruolo di riferimento mondiale del settore lapideo e delle relative tecnologie. "E’ un risultato davvero soddisfacente”, commenta il presidente dell’Imm, Giancarlo Tonini, “soprattutto in rapporto alla difficile situazione del settore e all’analoga manifestazione svoltasi a Norimberga proprio nei giorni precedenti Marmotec. Questa 26° edizione conferma anche i segnali positivi che negli ultimi mesi hanno ridato fiducia alle aziende. La provenienza degli operatori è strettamente legata alle promozioni che abbiamo realizzato in Paesi e aree importanti, come il vicino e medio Oriente e in Europa. Significativo anche l’incremento di operatori italiani provenienti dalle aree di estrazione storiche. E’ evidente che Carrara è un punto di riferimento tanto per chi scava e trasforma, quanto per chi progetta e costruisce”. Per effetto della biennale di Norimberga Carraramarmotec 2005 sconta dunque una leggera flessione di presenze di operatori dall’Europa dell’est e centrale. Un deficit comunque compensato da arrivi crescenti dal vicino e medio Oriente (+3,4%), dal nord America (+14,5%), ma soprattutto da Francia (+14%), Spagna (+36%), Portogallo e Croazia (entrambi +50%), Africa mediterranea (+62%). Considerevole l’incremento di presenze dalla Tunisia (+14%) con esplosione del Marocco che ha più che raddoppiato la propria rappresentanza. I paesi dell’Estremo Oriente continuano a considerare Carraramarmotec una fiera di grande importanza: sono aumentati i visitatori dal Pakistan (+40%) e sono più che raddoppiate le presenze da Cina, India e Giappone, paese che si sta riaffacciando al mercato italiano. L’india ha mandato in visita a Carraramarmotec lo stesso ministro dell’economia del Rajasthan, Narpat Singh Rajvi. In Medio Oriente, la serie di promozioni mirate realizzate nei mesi scorsi ha guadagnato a Carraramarmotec un aumento di operatori dall’Iran (+5%) e in particolare dagli Emirati (+ oltre 100%). Risultati simili, frutto di promozioni analoghe, dalla Bulgaria (+56%) e Romania (+100%), in controtendenza rispetto agli altri Paesi dell’est europeo. Di particolare interesse anche i dati sui visitatori italiani. La Toscana resta leader con 4.727 operatori, mentre sono aumentate le presenze dal centro-sud (+6%). In dettaglio: Lazio (+24%), Campania e Calabria (+13%). Più operatori anche dal centro nord: Emilia Romagna (+30%), Piemonte (+18,5%), Veneto (+4%), quest’ultimo dato tanto più interessante essendo le presenze dal Veneto già assai numerose. Tutti questi risultati sono stati sicuramente favoriti da un deciso impegno promozionale sviluppatosi con 19 missioni all’estero (per fiere, convention e congressi) e con un fitto calendario italiano di presentazioni nelle quattro aree di maggior produzione e trasformazione (oltre alla Toscana, il Veneto, la Puglia e la Sicilia). Aziende e professionisti sono stati informati costantemente sull’evoluzione di Carraramarmotec e del mercato con gli strumenti più diversi: oltre 220.000 promomail, 160.000 promofax, 170.000 cartoline invito messe a disposizione degli operatori, 100.000 badge con codici a barre per gli ingressi automatizzati. Alcune categorie sono state oggetto di un’informazione mirata: con un mailing specifico sono stati raggiunti 7.000 architetti e 15.000 fra imprese e operatori delle costruzioni. Per conoscere le valutazioni di espositori e visitatori è stata inoltre realizzata un’indagine campionaria utilizzando un questionario da compilare e spedire attraverso Internet. Dalle risposte balza agli occhi soprattutto la positiva valutazione dei risultati commerciali rispetto al 2004 (tanto per i marmi quanto per le tecnologie) e il reciproco gradimento tra espositori e visitatori, ovvero l’ottimo giudizio dei primi per la qualità della domanda e quello dei secondi per i prodotti offerti. “A nostro avviso”, commenta Paris Mazzanti, direttore generale dell’Internazionale Marmi e Macchine (Imm), “Carraramarmotec 2005 è andata bene anche per il volume d’affari che ha messo in moto. Questo ci consente di dire che la nostra manifestazione è parte attiva del rilancio del settore, ricevendone in cambio benefici in termini di consenso in Italia e in tutto il mondo. Non a caso molte aziende hanno scelto Carrara per presentare nuovi materiali e macchine, dando ragione anche a quanti hanno appunto rilevato l’elevata qualità dell’offerta”.  
   
   
BULL E ORACLE OFFRONO LA SOLUZIONE IDEALE PER IL DATA WAREHOUSING AD ALTE PRESTAZIONI  
 
 Parigi e Redwood Shores, 23 Giugno 2005 - Bull e Oracle annunciano il record di prestazioni con il benchmark Tpc-h a 1 terabyte, relativo al data warehousing, che stabilisce il miglior risultato mai ottenuto su un server a 16 processori con sistema operativo Windows. Risultato che supera in termini di performance e di rapporto prezzo/prestazioni il risultato ottenuto recentemente da Microsoft Sql Server 2005 con lo stesso benckmark a 1 terabyte su sistemi a 16 vie con Windows, utilizzando lo stesso numero e lo stesso tipo di processori. Operativo su Bull Novascale 5160, con 16 processori Intel Itanium 2 a 1.6 Ghz, sistema operativo Microsoft Windows Server 2003 e Storage Xyratex Rs-1600-fc-sbd, il Database Oracle 10g Release 2 con Oracle Automatic Storage Management ha stabilito un record di prestazioni pari a 15,069/Qphh@1000gb, con un rapporto price/performance di $44.33/Qphh@1000 Gb. Oracle Automatic Storage Management, funzionalità di Oracle Database 10g, è un database file system che fornisce funzionalità di cluster file system e volume manager . Oracle Automatic Storage Management fornisce performance di I/o asincrono con la semplicità di gestione di un file system. “Siamo orgogliosi di dimostrare l’eccezionale performance di Oracle Database 10g su Windows,” afferma Richard Sarwal, Vice President Server Performance di Oracle. “Oracle ha già dimostrato in passato di essere in grado di ottimizzare i propri prodotti su differenti piattaforme. Il fatto che Oracle Database 10g funzioni meglio e ad un minor costo su Windows rispetto a Microsoft Sql Server conferma i nostri sforzi.” “Il risultato di questo benchmark dimostra che il server Novascale 5160 con Oracle Database 10g può indirizzare processi elaborativi di ampia portata,” afferma Henri Pfahl, Direttore Business Unit Server Novascale di Bull. “Oracle Database 10g, associato ai server Novascale basati su Intel Itanium 2 , costituisce una piattaforma ideale per applicazioni di data warehousing ad alte prestazioni.” Sempre più società, indipendentemente dal settore di appartenenza, ricorrono a sistemi di supporto decisionale. La seconda release di Oracle Database 10g sul server Bull Novascale 5160, associata agli specifici servizi di supporto offerti da Bull, garantisce un margine competitivo significativo. Questo benchmark si aggiunge alla lunga lista di record mondiali di prestazioni di Oracle Database 10g, che comprende anche il record mondiale su benchmark Tpc-h nella categorie dei grandi database di tre e dieci terabytes. Con Oracle Database 10g, Oracle continua a fornire ai propri clienti i migliori strumenti in grado di far fronte alle richieste più esigenti dei processi transazionali e di data warehousing. In qualità database leader per il data warehousing, Oracle Database 10g fornisce un motore database, unico e integrato, per implementazioni di data warehousing scalabili e altamente performanti. La release 2 di Oracle Database 10g sarà disponibile a partire dalla metà del 2005. Dopo i record stabiliti dai server Novascale nell’area dell’High Performance Computing, i risultati annunciati oggi sono un’altra prova della potenza della linea di server Novascale basati su Intel Itanium2.  
   
   
DUPONT CREA IN GIAPPONE UN CENTRO PER PROMUOVERE L'INNOVAZIONE IN CAMPO AUTOMOBILISTICO  
 
Milano, 23 Giugno 2005 – Dupont ha deciso di creare un centro per promuovere l'innovazione in campo automobilistico nella citta' giapponese di Nagoya. Questo centro avra' un ruolo chiave nello sviluppo di nuovi sistemi e applicazioni per l'industria automobilistica giapponese e della regione Asia-pacifico, dando la possibilita' di una piu' stretta collaborazione con i clienti locali. La nuova struttura, il cui completamento e' previsto per il prossimo ottobre, avra' circa 60 addetti. Il Giappone e' uno dei paesi piu' avanzati del mondo nell'innovazione tecnologica rivolta all'industria automobilistica. Inizialmente il Dupont Automotive Centre si focalizzera' sul servizio agli Oem (Original Equipment Manufacturers, fornitori di sistemi originali) delle auto giapponesi e i loro fornitori di primo livello (Tier 1), comprese le loro sussidiarie negli altri continenti. Successivamente la sua azione si espandera' agli Oem e ai loro fornitori negli altri paesi della regione Asia-pacifico. Il personale del centro lavorera' a stretto contatto con i colleghi delle altre sedi Dupont negli Stati Uniti, in Europa e a Utsunomiya, in Giappone, per tutti gli aspetti di ricerca e sviluppo. Il Dupont Automotive Centre e' stato ideato per coordinare le competenze di funzioni diverse quali marketing, assistenza tecnica, sviluppo tecnologico e gestione progetti. Per il settore automobilistico Dupont offre prodotti ad alte prestazioni come polimeri, film, vernici e fibre, in grado di rispondere alle esigenze in continua evoluzione di questo comparto industriale e di dare valore aggiunto alle attivita' dei clienti. Parlando della creazione del nuovo centro Harumichi Ishioka, che recentemente ne e' stato nominato direttore, ha dichiarato: "Se vogliamo contribuire all'innovazione dei prodotti dei nostri clienti nell'industria automobilistica e' fondamentale che Dupont possa offrire tecnologie all'avanguardia nel campo dei materiali e integrare nuove soluzioni per sistemi e applicazioni a livello locale". Ishioka sta gia' dirigendo vari progetti di collaborazione con clienti giapponesi, i cui dettagli non possono ancora essere divulgati.  
   
   
I.T.MOBILE PRESENTA IL SISTEMA DI RICONOSCIMENTO PER L’ABILITAZIONE ALLA SOSTA DI VEICOLI  
 
Milano, 23 giugno 2005 - I.t.mobile propone una nuova modalità di gestione dei parcheggi a pagamento, comunemente noti come “zone blu”, a costi contenuti, con ridottissimi investimenti economici, di veloce installazione, estremamente comodo per gli utenti dei parcheggi, e di immediato ritorno economico per i gestori degli stessi. I posteggi a pagamento nella realtà odierna, richiedono varie operazioni da parte di un automobilista: trovare un distributore automatico funzionante dove acquistare un tagliando pre-pagato oppure trovare nei paraggi un rivenditore di tagliandi. Queste operazioni hanno però una serie di svantaggi quali: la reperibilità di distributori automatici e relativa disponibilità di monete, reperibilità di rivenditori aperti (difficile nelle giornate festive o nelle zone a basso tenore di traffico), impossibilità di incrementare la durata della sosta senza doversi recare presso il veicolo, auto parcheggiata senza autorizzazione durante la ricerca del tagliando, senza contare il notevole investimento economico per i distributori automatici, per l’installazione e la manutenzione a fronte di atti vandalici, la gestione di operatori per la vendita dei tagliandi, la procedura lenta nelle operazioni di controllo dei tagliandi, l’impossibilità di conoscere, in tempo reale, il numero di parcheggi occupati. La soluzione I.t.mobile risolve tutti questi problemi con una soluzione semplice e comoda sia per l’automobilista che per il gestore dei parcheggi. Con il sistema messo a punto da I.t.mobile, l’automobilista compera un tagliando che appone sul parabrezza dell’auto e che verrà utilizzato per tutti i parcheggi futuri. Tale tagliando è fornito di un numero univoco e contiene al suo interno un tag rfid. Al momento del parcheggio in una zona a pagamento l’utente deve solamente inviare un Sms al numero telefonico stampato sul tagliando che contenga il codice del tagliando e l’eventuale numero di ore (se superiore ad uno). In tempo reale l’utente riceve un messaggio di conferma con un Sms a pagamento che provvederà a scalare il costo del parcheggio dall’utenza telefonica con cui è stato inviato il messaggio. Questo messaggio evita la gestione di abbonamenti pre-pagati e di call center, e permette il pagamento immediato di quanto dovuto per il parcheggio. A seguito del messaggio, il centro memorizza il codice ricevuto, la data , l’ora di ricezione del messaggio e la durata del parcheggio. Per la verifica da parte dei controllori delle auto in sosta, la procedura è altrettanto facile. Ogni verificatore dispone di un palmare avente antenna Rfid e connessione Gprs, oltre al software fornito da I.t.mobile. La verifica della regolarità di un avvenuto pagamento ha luogo semplicemente avvicinando il palmare al tagliano e premendo un tasto visualizzato sullo schermo del palmare Dopo l’avvenuta lettura del codice il palmare invia tale codice al centro tramite Gprs e quindi riceve una risposta che può essere: l’utente ha pagato oppure l’utente non ha pagato Nel caso in cui l’utente dovesse prolungare la durata della sosta è sufficiente che re-invii l’ Sms. Il centro non necessita di alcun intervento manuale per funzionare ma le procedure di gestione degli Sms e di verifica dei tagliandi sono completamente automatiche. I.t.mobile fornisce il software per il palmare e per il centro e la licenza per la stampa dei tagliandi da applicare sul parabrezza. I.t.mobile ha inoltre messo a punto un sistema per la stampa della contravvenzione nel caso di automobile in difetto di pagamento che puo’ essere aggiunto, su richiesta, al software di gestione.  
   
   
DIMOSTRATORE CITROËN « C3 CITY PARK »  
 
Milano, 23 giugno 2005 - Ancora una volta, Citroën dimostra la propria capacità innovativa ed immagina una guida ancora più serena in città. Il dimostratore « C3 City Park » integra infatti un sistema di assistenza al parcheggio che facilita le manovre, in particolare quelle per inserirsi negli spazi liberi tra due veicoli, talvolta difficili per gli automobilisti. Sperimentata sul veicolo compatto C3 1.4i cambio manuale Exclusive, questa tecnologia permette : di valutare le distanze necessarie per inserirsi tra due veicoli posteggiati, di assistere il conducente durante le manovre, grazie alla rotazione automatica del volante e alle indicazioni visive e acustiche. Questo sistema rappresenta un punto essenziale per la ricerca nell’ambito dello sviluppo delle nuove tecnologie destinate a migliorare il confort e il piacere di guida in ambiente urbano. Prestazioni inedite « C3 City Park » è equipaggiata di un sistema di assistenza al parcheggio evoluto. Il conducente è assistito da un dispositivo semiautomatico, e guidato da uno schermo centrale e da un dispositivo a sintesi vocale. Sono previste due funzioni : La ricerca di parcheggio tra altri due veicoli Il calcolatore verifica la distanza tra i veicoli già posteggiati e informa il conducente sulla possibilità di effettuare la manovra. Assistenza semiautomatica alla manovra Il veicolo controlla la sterzata delle ruote, tenendo conto della propria posizione e dei veicoli o dei riferimenti che delimitano il posto individuato per il parcheggio. Il sistema funge da « copilota » , fornendo al conducente le istruzioni per effettuare il resto della manovra. Principio di funzionamento Il conducente attiva la funzione di rilevazione dello spazio disponibile (lato destro per difetto, lato sinistro con l’indicatore di direzione) premendo un « push » posizionato sulla console centrale. La rilevazione, attiva con velocità inferiore ai 25 km/h, è effettuata da tre captatori di distanza, integrati nel paraurti anteriore e posteriore, che permettono di localizzare con la massima precisione gli ostacoli in prossimità del veicolo. Una volta individuato uno spazio sufficiente, viene emesso un segnale sonoro. In questo caso, il conducente conferma l’utilizzo dell’assistenza al parcheggio a veicolo fermo, e la manovra può iniziare. Sollevato completamente da qualunque azione sul volante, il conducente deve solo far avanzare o arretrare il veicolo seguendo le istruzioni visive o sonore che riceve. La rotazione automatica del volante è continua e avviene in funzione dello spostamento del veicolo. Se il conducente desidera proseguire la manovra autonomamente, può disattivare il sistema in qualsiasi momento, ad esempio toccando il volante. Con la presentazione del dimostratore C3 con sistema di assistenza al parcheggio evoluto, Citroën conferma le sue capacità innovative e approfondisce la ricerca nel campo della tecnologia utile, ovvero una tecnologia che privilegia il piacere di guida e l’efficienza in ambiente urbano.  
   
   
AREE DI SERVIZIO: MAI FERMARSI IN TANGENZIALE  
 
Rozzano, 23 giugno 2005 - Si trovano sulle tangenziali di Milano le aree di servizio meno accoglienti della nostra rete autostradale. È questo uno dei risultati dell'inchiesta pubblicata sul numero di luglio del mensile Quattroruote, condotta in cinquanta aree di servizio autostradali sparse in tutta Italia. Dall'indagine è emerso come uno dei punti deboli di queste strutture, peraltro nel complesso migliorate negli ultimi anni, siano ancora le toilette, trovate spesso sporche e maleodoranti; qualche volta, i bagni presenti presso le stazioni di rifornimento carburanti sono risultati migliori rispetto a quelli degli autogrill, perché meno affollati o ristrutturati di recente. I problemi maggiori sono emersi nelle aree San Giuliano Est e Muggiano Ovest ed Est, tutte sulla Tangenziale Ovest di Milano; "bocciature" anche per alcune aree dell'Autostrada del sole (Aglio Ovest, Roncobilaccio Ovest, Casilina Ovest), della Salerno-reggio Calabria (Sala Consilina Ovest) e della Bologna-taranto (Trigno Est). Con il numero di luglio "Quattroruote" regala la "Guida alle autostrade d'Italia", un volume di 256 pagine con cartine e descrizioni dettagliatissime di tutti i tratti e con i percorsi alternativi per aggirare code e punti critici.  
   
   
MOSTRA E PREMIO INTERNAZIONALE D’ARTE ERMANNO CASOLI OTTAVA EDIZIONE ”ABSTRACTION: ORDINE E IMMAGINAZIONE”  
 
Serra San Quirico (An), 23 giugno 2005 - Torna a partire da luglio, nella sede originaria di la mostra collegata al Premio Internazionale d’Arte Ermanno Casoli, di cui quest’anno si svolge l’ottava edizione. Da alcuni anni questo Premio, intitolato a Ermanno Casoli, fondatore di Elica - azienda leader nella produzione di cappe aspiranti - cerca di riflettere su alcuni dei grandi temi che attraversano il mondo dell’arte e della cultura contemporanei. Ogni anno una mostra tematica, con artisti che provengono da tutto il mondo, focalizza un tema attuale, una linea di tendenza in atto. In questo modo anche i lavori legati ai premi acquisto, che di anno in anno arricchiscono la collezione affidata al Comune di Serra San Quirico, costituiscono nel tempo un’importante testimonianza di quanto è accaduto e sta accadendo nell’arte contemporanea. Non solo, quindi, si valorizza il Premio Casoli per l¹incidenza che ha su quanto avviene nella cultura attuale, ma di conseguenza, con la collezione permanente, si offre uno spaccato dell’arte più innovativa e sensibile alle emergenze di questo inizio secolo. Il tema di quest’anno racchiuso sotto la formula “Abstraction: ordine e immaginazione², ricostruirà attraverso il lavoro di 13 autori una tendenza in atto in modo quasi inavvertito da una decina d¹anni, che recentemente ha trovato nuova energia in una generazione di giovani artisti. Curatore della mostra è il prof. Valerio Dehò, che spiega così la scelta ed il significato del tema: ³La ³Abstacion² è l¹espressione di un linguaggio che rifiuta il realismo della figurazione e si sposta verso l¹astratto, verso la sintesi. Non si tratta di una forma di Astrazione classica e individuale, si tratta di mettere a punto una strategia creativa dell¹ordine. Gli artisti non vogliono rappresentare semplicemente la propria sfera psicologica, ma offrire dei lavori che hanno una dose di astrazione condivisibile, da mettere in comune. L¹esigenza di mettere in piazza un¹arte che sia fortemente innovativa e creativa, con un principio di ordine e pulizia che deriva dall¹istanza astratta, equivale a riportare l¹arte ad un livello di artificialità che è necessaria per vedere chiaro il mondo. Il realismo, in qualsiasi forma lo si affronti, è sempre popolato da un universo di immagini che viene veicolato anche da altri media, soprattutto da quelli maggiormente legati al consumo. Quindi genera confusione e inganni. Invece la “Abstraction” non solo si diffonde attraverso la rete, in cui ogni utente non sembra contrarre obblighi di sorta, ma affronta il tema per esempio della ³Public Art², cioè di quell¹arte che si posiziona al centro della società e della vita di tutti giorni. Questo confronto sposta il discorso proprio fuori dai musei e dalle istituzioni perché l¹arte diventa fruibile da tutti, anche da chi non sa o non vuole pagare il biglietto per accedere alla Collezione_museo. Questa esigenza di azzerare la tempesta mediatica delle immagini attraverso un¹arte astratta in senso ampio, è da un lato il bisogno di un ordine visivo, dall¹altro la necessità di comunicare con il pubblico attraverso forme artistiche non canoniche e non esclusive. In tutto questo si avverte la necessità dell¹arte contemporanea di trovare uno spazio di differenza rispetto alla comunicazione globalizzata. Se tutto è comunicazione nel mondo attuale, allora si devono cercare sfere e canali più propriamente artistici e culturali che portino al pubblico dei contenuti diversi da quelli sostenuti dall¹esigenze commerciali.² Non a caso gli artisti invitati all¹ottava edizione del Premio Ermanno Casoli si esprimono spesso con linguaggi diversi, dal wall painting alla fotografia, dalla computer graphic al quadro classico, dall¹internet art all¹installazione. Sono artisti che appartengono a due generazioni diverse, ma che hanno dei punti in comune nella ricerca di essenzialità e forte sintesi. Cartoteca Regionale delle Marche Serra San Quirico (An) 02 Luglio-10 Settembre 2005  
   
   
UN’ORA CON DANTE: IN PURGATORIO A CURA DI MARINA SPREAFICO  
 
Milano, 23 giugno 2005 - Marina Spreafico prosegue, per il quarto anno consecutivo, il suo viaggio nella Divina Commedia. È questa la volta della seconda parte del Purgatorio, dal diciassettesimo al ventisettesimo canto, sino ad arrivare alla soglia del Paradiso Terrestre. Un’ora per raccontare il viaggio di Dante da un punto di vista ancora inesplorato, per scoprire quanto di “teatrale” si nasconde nel viaggio del sommo poeta: “affronto la Divina Commedia dal punto di partenza che mi appartiene, il teatro - spiega l’ideatrice del progetto - sentendomi autorizzata nell’operazione dallo stesso titolo scelto da Dante per la sua opera. Presa alla lettera, la Divina Commedia rivela l’azione che la genera e, a parer mio, un suo senso profondo”. Non solo: un’ora che vuole essere un invito al pubblico a partire in viaggio con Dante attraverso le sue parole. È questo l’altro intento fondamentale: ridare alla parola il suo corpo e il suo raggio d’azione, senza retorica né idee preconcette e senza entrare nello sterminato campo delle interpretazioni e dei commenti, ma soltanto per esplorare il mondo della lingua dantesca, del suo suono e della sua magia. Per vedere, sentire e rivivere ciò che il poeta immagina, e aderire infine profondamente alla lingua madre attraverso colui che ne è stato definito a ragione il padre. Repliche fino al 2 luglio 2005. Martedì 28 giugno 2005, alle ore 21,15, presso il Teatro Arsenale di via Correnti, 11 - Milano  
   
   
ANNIVERSARIO DEI BEATLES IN ITALIA DOPO 40 ANNI MILANO RICORDA IL PRIMO CONCERTO DEI BEATLES IN ITALIA  
 
Milano, 23 giugno 2005 – Se le canzoni dei Beatles hanno rivoluzionato la storia della musica, i cartoni Tetra Pak hanno contribuito a cambiare il modo di consumare il latte e altre bevande. Sono due pezzi di storia quelli che si ritroveranno venerdì 24 giugno a Milano per ripercorrere le tappe del primo concerto dei Beatles in Italia, un tour organizzato dall’Associazione Beatlesiani d’Italia. Il percorso si snoderà dalla Stazione Centrale di Milano fino all’Hotel Duomo, dove i Beatles alloggiarono e dove si svolse la conferenza stampa e la famosa session fotografica sul terrazzo con lo sfondo delle guglie e della Madonnina. Correva l’anno 1965 quando i quattro ragazzi di Liverpool mandarono in delirio il pubblico del Velodromo Vigorelli, dove è stata allestita una mostra fotografica sui due concerti della band. C’è un’immagine a ricordare il ruolo di Tetra Pak in quegli anni: il road manager dei Beatles che beve il latte dal Tetra Classic, il primo della serie dei contenitori Tetra Pak per bevande. L’immagine è tratta dal film “A Hard Day’s Night” del 1964 e testimonia il percorso parallelo di due “classici” del futuro. Tetra Pak ha fornito gratuitamente Cartalatte, la carta riciclata dai cartoni del latte, per tutto il materiale promozionale dell’evento, dai manifesti alle locandine. Nella città di Milano la raccolta differenziata dei cartoni per bevande insieme alla carta è stata inaugurata nel marzo di quest’anno in collaborazione con Comieco, consorzio Nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, Amsa e Centrale del Latte. <­<­Oggi quasi dieci milioni di cittadini in Italia possono differenziare la raccolta dei cartoni per bevande e contribuire così al loro recupero – commenta Michele Mastrobuono, Direttore Ufficio Ambiente e Relazioni Esterne di Tetra Pak Italiana – Quest’anno il 43% dei contenitori sarà recuperato e riciclato, si tratta di oltre due miliardi di cartoni. La carta che abbiamo fornito per l’evento dell’anniversario dei Beatles in Italia – conclude Mastrobuono – è il risultato del nostro lavoro per ridare nuova vita ai cartoni per bevande, un impegno di eco-sostenibilità che per noi è una priorità>>.  
   
   
DAVIDE VAN DE SFROOS IN CONCERTO ALLA FESTA DELLE OPERE 2005  
 

Busto Arsizio, 23 giugno 2005 - Compagnia delle Opere Alto Milanese e Fondazione San Giacomo organizzano la Festa delle Opere 2005. Giunta alla dodicesima edizione, la Festa delle Opere è diventata negli anni un evento tradizionalmente noto nell’Alto Milanese. Si rivolge in particolare agli imprenditori soci e non della Cdo, ma anche alle realtà giovanili, alla cittadinanza, alle istituzioni. Quest’anno avrà per titolo «Una esigenza di totalità» e si svolgerà a Malpensafiere - Busto Arsizio (Va) - nei giorni di venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 luglio 2005. Per gli appassionati della bella musica appuntamento, in esclusiva per l’Altomilanese, con Akuaduulza Tour il concerto che Davide Van De Sfroos terrà sabato 2 luglio alle ore 21:30 sempre a Malpensafiere. Per questo importante evento la prevendita è già aperta e i biglietti si possono acquistare a 15 Euro nei seguenti punti: Buzzi, in via Cavour 1 a Busto Arsizio (Va) - telefono 0331.632.660; Melody Maker, in Corso Magenta 40 a Legnano (Mi) - telefono 0331.597.421; Carù, in piazza Garibaldi, 6 a Gallarate (Va) - telefono 0331.776.122. Solo per i Soci della Compagnia delle Opere biglietti a prezzo scontato da ritirare presso la sede di piazza Xxv Aprile, 1 a Busto Arsizio (Va). Per maggiori informazioni telefono 0331.336.320. Nato a Monza nel 1965, Davide è cresciuto sul Lago, a Mezzegra, e fin da piccolo è stato un acuto osservatore della realtà che lo circondava. Il Lario è un posto strano, un posto bellissimo, cantato da poeti e scrittori, un posto con le sue tradizioni secolari, la sua atmosfera quasi fiabesca, ma è anche un posto irrimediabilmente stretto per chi guarda ad orizzonti più ampi. In fondo, sul lago, si sublima l’eterna differenza che esiste tra la realtà metropolitana e la campagna, senza che una sia necessariamente migliore dell’altra. Semmai diverse, ma complementari. Davide, con la sua poetica scanzonata, ha cercato di individuare non già i punti di divisione (come potrebbe apparire ad un osservatore superficiale), bensì i punti di collegamento tra queste due realtà. La vita scorre secondo ritmi diversi, è vero, ma alla fine gli uomini sono sempre uomini: desideri e paure, grandezze e miserie si mescolano sia nella grande città come nel paesino sul lago, dove però, forse, è più facile scrutare nelle profondità dell’animo umano. Al di là di ogni altra considerazione è forse questa la chiave del successo di Van De Sfroos.

 
   
   
GOLF – EUROPEAN TOUR: OPEN DE FRANCE CON CINQUE ITALIANI U.S. WOMEN’S OPEN: ANNIKA SORENSTAM PUNTA AL TERZO TITOLO MAJOR STAGIONALE  
 
 Milano, 23 giugno 2005 - Sul percorso de Le Golf National, a Guyancourt nei pressi di Parigi, si disputa l’Open de France (23-26 giugno) con il montepremi record di 3.500.000 euro. Al vincitore andranno 583.330 euro. Cinque gli italiani in gara: Costantino Rocca, Emanuele Canonica, Andrea Maestroni, Alessandro Tadini e Francesco Molinari. Attualmente il più in forma è Tadini, reduce da due ottime prestazioni con quinto e nono posto, mentre appare in difficoltà Molinari dopo un buon avvio di stagione, che ha problemi di putter. Tra i possibili protagonisti Miguel Angel Jimenez, Colin Montgomerie, Josè Maria Olazabal e i francesi Thomas Levet e Jean-françois Remesy, campione uscente. Challenge Tour In Germania – Massimo Florioli, Massimo Scarpa, Marco Crespi, Gregory Molteni, Akim Hassan, Marco Soffietti, Stefano Reale, Michele Reale e Paolo Terreni sono iscritti al Galeria Kaufhof Pokal Challenge (23-26 giugno), torneo del Challenge Tour in programma al Rittergut Birkof Gc di Korschenbroich, nei pressi di Dusseldorf in Germania. Il montepremi è di 115.000 euro con prima moneta di 18.400. Numerosi i pretendenti al titolo tra i quali citiamo l’inglese Richard Mcevoy, gli argentini Daniel Vancsik e Ariel Canete, il sudafricano Michael Kirk. Seniors Tour: Giuseppe Cali’ Ci Riprova – Scende nuovamente in campo Giuseppe Calì, dopo il successo di domenica scorsa nella Mobile Cup: prende parte al De Vere Northumberland Seniors Classic (24-26 giugno, 54 buche) che si disputa al De Vere Slaley Hall in Inghilterra. Naturalmente è tra i favoriti insieme a John Chillas, Carl Mason, Sam Torrance, Horacio e Luis Carbonetti. Partecipa al torneo anche Howard Clark, che nell’European Tour ha collezionato undici titoli e sei presenze in Ryder Cup. Da sei anni ha lasciato l’attività per divenire commentatore televisivo, ma non ha saputo resistere al richiamo del Seniors Tour. L.e.t. In Portogallo: Zorzi, Piovano E Sandolo Tra Le Favorite – Veronica Zorzi, Federica Piovano e Sophie Sandolo sono tra le favorite dell’Algarve Ladies Open of Portugal (24-26 giugno), torneo del circuito europeo femminile che si disputa al Gramacho Pestana Golf Resort di Carvoeiro, in Portogallo. Vi saranno anche Tullia Calzavara, Monica Cosenza, Isabella Maconi, Barbara Paruscio e Margherita Rigon, tutte in grado di ben comportarsi. Sono assenti Diana Luna e Stefania Croce.. Le proettes italiane, che hanno vinto due degli ultimi tre tornei con la Piovano (Austrian Open) e la Zorzi (Open de France), hanno ottime chances di proseguire la striscia, ma avranno avversarie pericolose nelle francesi Gwladys Nocera e Ludivine Kreutz, nella neo zelandese Lynnette Brooky, nelle tedesche Martina Eberl ed Elisabeth Esterl e nella svedese Cecilia Edelundh, che difende il titolo. Il montepremi è di 300.000 euro. La Zorzi, attuale leader della money list, ha ottime possibilità di divenire la prima italiana a disputare la Solheim Cup, ossia la versione femminile della Ryder Cupi (9-11 settembre, Carmel, Indiana). U.s. Women’s Open: Annika Sorenstam Punta Al Terzo Titolo Major Stagionale Femminile – Silvia Cavalleri partecipa all’U.s. Women’s Open, il terzo major stagionale femminile che si disputa al Cherry Hills Cc di Cherry Hills Village in Colorado (23-26 giugno), con un montepremi di 3.100.000 dollari. Annika Sorenstam, numero uno mondiale, calamita l’attenzione sia per il momento strepitoso di forma, sia perché potrebbe essere la prima proette a infilare tre major consecutivi nell’era moderna, ponendosi nelle condizioni di chiudere il “grande slam” eventualmente nel British Open. In passato vi sono state giocatrici che si sono imposte in tutti i major stagionali: Babe Zaharias fece il pieno nel 1950, quando erano tre, e Sandra Haynie vinse gli unici due del 1974. Ne ha conquistati tre su quattro Mickey Wright nel 1961. Se la Sorenstam giocherà come sta facendo dall’inizio della stagione non ci saranno probabilmente chances per le avversarie, ma non si sentono giustamente battute in partenza, tra le altre, Meg Mallon, campionessa uscente, Cristie Kerr, Karrie Webb, Juli Inkster, Grace Park, le emergenti Lorena Ochoa, Paula Creamer e Ai Miyazato. Da seguire la dilettante quindicenne prodigio Michelle Wie, seconda alle spalle della Sorenstam nel major giocato in precedenza, il Mcdonald Championship. U.s Pga Tour Con Sergio Garcia E Vijay Singh – Sergio Garcia, campione uscente, e Vijay Singh sono i due grandi favoriti del Barclay Classic (23-26 giugno), torneo del tour statunitense che si svolge al Westchester Cc di Harrison, nello stato di New York. In gara anche Jim Furyk, Chris Dimarco, Fred Couples, K.j. Choi, Kenny Perry e Justin Leonard. In palio 5,75 milioni di dollari di cui 1.035.000 riservati al vincitore.  
   
   
GOLF – TRICOLORI RAGAZZI/RAGAZZE: ALL’OLGIATA INIZIANO I MATCH PLAY ALPS TOUR: ALESSIO BRUSCHI LEADER CON RECORD A TORINO  
 
Milano, 23 giugno 2005 - I Campionati Nazionali Ragazzi/ragazze entrano nella fase calda con la disputa dei match play che assegneranno i titoli: sul percorso dell’Olgiata Golf Club, infatti, si è conclusa la qualificazione su 36 buche medal che ha lasciato in gara i primi 16 concorrenti classificati in entrambi i tornei. Nel campionato maschile, intitolato alla memoria dell’azzurro Andrea Brotto, gran rimonta di Federico Colombo (Brianza), che si è portato al primo posto con 143 colpi (75 68), superando l’olgiatino Fidis Bortignoni che ha chiuso con 147 (68 79) dopo una giornata irta di difficoltà (79 colpi). Terzo posto con 148 per Andrea Chiapuzzo (Villa Carolina) e quarto per Nunzio Lombardi (Eucalyptus) con lo stesso score, quinto per l’ottimo giocatore di Albarella Gherardo Zarattini (150) e sesto per Alessio Olivo, portacolori di Belmonte (151), seguito nell’ordine con il medesimo punteggio da Lorenzo Coppini (Arzaga), Alberto Zani (Franciacorta) e Cristiano Terragni (Verbania). Pur senza brillare hanno superato la qualifica Lorenzo Scotto (Castel d’ viano ), 10° con 154, e Joon Kim (Asolo), 15° con 157 che ha ottenuto uno dei due posti a disposizione nello spareggio a cinque con Francesco Garbin (Dei Laghi), anch’egli promosso, e con Marco Fabio Mari (Roma), Tommaso Gera (Des Iles Borromées) e Niccolò Colombo (Villa Condulmer). A sorpresa l’ eliminazione degli azzurri Ludovico Righetto (La Margherita), 36° con 163, Niccolò Quintarelli (Venezia), 39° con 164, e Antonio Garbaccio (Torino), 43° con 165. Tra i matches del primo turno: Alberto Zani-cristiano Terragni; Fidis Bortignoni-joon Kim; Andrea Chiapuzzo-giacomo Bellegoni. Nel pomeriggio si disputeranno i quarti, mentre venerdì 24 giugno sono in programma semifinali e finali. Nel torneo femminile Chiara Venezia (Versilia) ha mantenuto la leadership con 153 colpi (75 78) contenendo il ritorno della giovanissima Chiara Brizzolari (Rapallo), seconda con 155 (80 75). In terza posizione con 157 Camilla Patussi (Padova), quindi con 161 nell’ordine Susanna Malossini (Verona), Alessandra De Luigi (Monticello) e Allegra Cardin (Roma). Inattese le eliminazioni di Alessandra Averna (Molinetto), 24ª con 174, Alessandra Gallo (Rapallo), campionessa medal, 25ª con 175 e Giulia Carando (Torino), 31ª con 180. Negli incontri del primo turno da seguire: Alessandra De Luigi-ilaria Cinel, Chiara Venezia-giulia Abrami, Marianna Causin-matia Maffiuletti. Alps Tour: Alessio Bruschi A Tempo Di Record - Con un gran primo giro in 63 colpi Alessio Bruschi si è portato al comando dell’Open Le Fronde Banca Patrimoni e Investimenti e ha battuto il record del percorso del Golf Club Le Fronde, a Torino, che il francese Elvis Galera aveva stabilito con 64 nel 2003. Bruschi ha tre colpi di vantaggio sul romano Gianluca Pietrobono, altro protagonista della giornata. Al terzo posto con 67 il francese Olivier Chabaud, lo svizzero Ronnie Zimmerman e gli austriaci Ulf Wendling e Clemens Conrad Prader. Nelle prime posizioni Andrea Zanini, Emanuele Bolognesi, Andrea Zani e Alessio Mastriforti, noni con 69, ed Emmanuele Lattanzi, Fernando Pasqualucci, Alfredo Da Corte e Andrea Costa, diciassettesimi con 70.  
   
   
FIAT CUP 2005: A TORINO SI SVOLGE LA FINALE DELLA COPPA ITALIA DI PALLANUOTO  
 
 Torino 23 giugno 2005 - La Coppa Italia è giunta alla sua fase finale: la Final Four è diventata Fiat Cup 2005, ed il palcoscenico che la ospiterà, il 24, 25 e 26 giugno, sarà il prestigioso impianto Sisport Fiat di corso Moncalieri 346/12 a Torino. La Filanda Carisa Savona (Campione d'Italia 2004/2005), Pro Recco Nuoto e Pallanuoto, Canottieri Bissolati Cremona e la Società Sportiva Nervi: sono queste le quattro squadre finaliste che si giocheranno il titolo nei diversi incontri ripresi in diretta da Rai Sport Satellite. Dopo sette anni d'assenza dalle piscine italiane torna quest'attesissimo appuntamento, reso ancora più interessante dalla presenza di Fiat che, insieme all'Agenzia Lapresse, ha sostenuto l'iniziativa sottolineando, ancora una volta, l'attenzione dell'azienda verso lo sport e i giovani. A questo proposito Lapo Elkann, Direttore Brand Promotion di Fiat Auto, ha infatti dichiarato: "È questa una grande occasione per rinnovare un legame antico fra la nostra città di Torino, la Fiat che oggi rappresento e gli sport acquatici. Fiat è in effetti legata alla squadra di nuoto locale "Acquatica" che sponsorizziamo e di cui seguiamo attivamente l'attività. Non può essere che un grande onore quindi poter associare il nome di Fiat con questa terza fase di Coppa Italia di Pallanuoto e siamo orgogliosi che essa prenda il nome di Fiat Cup. Questo legame con gli sport acquatici si va ad aggiungere all'impegno che il nostro Gruppo ha da tempo iniziato con Torino anche in vista dei Giochi Olimpici, di cui siamo fra gli sponsor". Il Presidente della Lega Nazionale Pallanuoto, Giorgio Alberti, nel ringraziare Fiat Auto e Lapresse non ha voluto dimenticare l'importante ruolo della F.i.n.: "Il presidente della Federazione Italiana Nuoto, senatore Paolo Barelli, ha dato alla Lega una grande opportunità affidandole l'organizzazione di questo evento, che ci ha permesso di dare più visibilità ad uno sport bellissimo come la pallanuoto, prolungandone l'attività per quasi due mesi, verso la stagione estiva". Calendario incontri:
25/06/05 ore 15.00 (diretta Rai Sport Sat) Pro Recco Canottieri Bissolati Cremona
25/06/05 ore 16.30 (diretta Rai Sport Sat) S.s. Nervi La Filanda Carisa Savona
26/06/05 ore 14.30 Finale 3° e 4° posto
26/06/05 ore 16.00 (diretta Rai Sport Sat) Finale 1° e 2° posto
 
   
   
VALERIO STAFFELLI FRIZZANTE IN VAL DI FASSA CON "DOLOMITI RIDE" LA MOTO È PROTAGONISTA TRE GIORNI DI KERMESSE CON LA DUE RUOTE IN TRENTINO  
 
Trento, 23 giugno 2005 - Presentazione "frizzante" ieri mattina nella sede di Trentino Spa. Non c’era da consegnare nessun "Tapiro", così si è conosciuto un Valerio Staffelli diverso, comunque sempre molto pungente ed ironico, ma questa volta in versione motociclista. È stato lui, insieme a Christian Zorzi, medaglia olimpica a Salt Lake City nello sci di fondo, a vivacizzare la presentazione di "Dolomiti Ride", una festa lunga tre giorni, dal 1°al 3 luglio, ultimo appuntamento nell’ambito dell’evento "Yamaha Year 2005. Teatro della manifestazione sarà la Val di Fassa, proprio nel giorno in cui, il 2 luglio 2005, la Yamaha compirà 50 anni. Tre sono i temi principali su cui si svolge "Dolomiti Ride": il Villaggio Yamaha, la prova dei modelli Yamaha ed il Motogiro Yamaha. Sarà un’opportunità unica per gli appassionati di trascorrere un lungo week-end tra motociclisti, per provare modelli diversi, per assistere a spettacoli entusiasmanti e partecipare ad un’escursione seguendo uno dei tanti itinerari che il Trentino offre ai mototuristi, e magari strizzare l’occhio alla fortuna e vincere uno scooter Bw’s, oltre a passare una serata "fuori giri" il sabato sera. A tutto questo si aggiunge un mix esplosivo di intrattenimenti con personaggi famosi, musica e spettacolo. E per chi è alla ricerca dell’impossibile, lo stuntman Jean Pierre Goy riporterà alle avventure di 007, chi invece non pensa che con la moto si possa volare può assistere al motocross freestyle che sfida le leggi di gravità. Il supermotard impera tra gli appassionati che amano la moto a 360°, è giunto quindi il momento di provarne le emozioni, ma anche facendo un salto sui simpatici e frizzanti quad. 50 anni di storia che Yamaha Motor Italia ripropone a Canazei, in Val di Fassa, anche in un’esposizione di moto storiche che evidenzia i passi importanti di un marchio che ha conquistato il mondo. Tutto questo farà parte del Villaggio Yamaha, allestito a Canazei a ridosso del Palazzo del Ghiaccio nei tre giorni di kermesse. Si aggiunge inoltre lo "Yamaha Cafè" per sorseggiare un drink ai piedi del Gran Vernel e dei gruppi del Sella e del Sassolungo, e dove si potranno anche gustare le delizie della cucina comodamente seduti, con la moto a fare da sfondo. E la sera del compleanno, quella del 2 luglio, sarà ora di divertimento puro, l’ora di Yamaha Show. A condurlo, un motociclista convinto e che abbiamo visto più volte rincorrere le sue vittime "atapirate" proprio in sella al suo scooter. Non servono ulteriori presentazioni per Valerio Staffelli, l’inviato speciale di Striscia la Notizia, e non c’è neppure da dubitare che le sue interpretazioni saranno esilaranti. L’entrata per il pubblico sarà completamente gratuita. A raccontare le avventure del Moto Gp sarà presente invece Ruben Xaus, nel week-end a cavallo tra il Gp di Assen e quello di Laguna Seca, il pilota del team Yamaha Tech3 che si potrà incontrare nelle tre giornate e seguire nel Motogiro, l’opportunità offerta per passare una giornata intera in sella alla due ruote. Con Xaus ci sarà anche Christian Zorzi, l’azzurro dello sci di fondo, anche lui motociclista d.O.c. I modelli in prova nei tre giorni saranno molti, praticamente tutta la gamma Yamaha ad esclusione delle super sportive R1 e R6, ed in quantità tali da soddisfare tutte le richieste. Durante i tests saranno tre i passi dolomitici interessati dal Dolomiti Ride, ovvero il Costalunga, il San Pellegrino ed il Fedaja, ma per il Motogiro, in programma sabato per i primi 150 "Yamachisti" e non, ce ne saranno ben altri, soddisfando la voglia di guidare anche dei più esigenti in compagnia di Ruben e di "Zorro" Zorzi. Quella del Dolomiti Ride è un’iniziativa che fa riscoprire quanto il popolo dei motociclisti sia unito, e lo si nota ancora quando usano salutare con un cenno o con un "flash" i colleghi per strada. Il richiamo della tre giorni in Val di Fassa è forte, anche per quanti desiderano passare un momento di relax in montagna, visto che sono stati appositamente predisposti dei pacchetti ospitalità molto interessanti. Www.yamaha-motor.it/eventi