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GIOVEDì
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Giugno 2005 |
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ENNIO LUCARELLI ALLA PRESIDENZA DI AITECH |
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Roma, 23 giugno 2005 - L’assemblea di Aitech, l’Associazione di Federcomin che rappresenta le imprese It aderenti a Confindustria, ha eletto all’unanimità Ennio Lucarelli alla carica di Presidente. Ingegnere romano, 65 anni, Lucarelli è titolare di un’azienda informatica, e dal 1999 fino al maggio scorso è stato Presidente di Fita, la Federazione Italiana del Terziario Avanzato. Aitech rappresenta le principali imprese del settore e riunisce le aziende di informatica già associate in Federcomin e Anasin. Commentando la sua elezione Ennio Lucarelli ha detto: “Occorre promuovere le condizioni necessarie affinché l’Information Technology possa creare valore aggiunto nel Paese, accrescere la capacità di innovazione e di guida, anche in sinergia con le multinazionali operanti in Italia. Inoltre, è necessario promuovere il mercato It e le condizioni necessarie per competere liberamente in un momento di elevata difficoltà. A questo – ha concluso Lucarelli - potrà contribuire il collegamento con le Istituzioni, con il Governo, il Parlamento, le Authority, la scuola, le università, il mondo della ricerca e i processi di liberalizzazione”. |
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IBM DOMINA IL SETTORE GLOBALE DEI SUPERCOMPUTER 16 SISTEMI BLUE GENE BASATI SULLA TECNOLOGIA IBM POWER NELLA CLASSIFICA DEI 500 COMPUTER PIÙ POTENTI DEL MONDO |
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Armonk, N.y., 23 giugno 2005 - Uno studio indipendente appena pubblicato ha assegnato a un supercomputer Ibm il titolo di sistema più potente del mondo. Il supercomputer Ibm Bluegene/l si è collocato infatti al primo posto della graduatoria grazie a un livello di prestazioni a regime di 136,8 Teraflops (trilioni di operazioni in virgola mobile al secondo). Il sistema, sviluppato da Ibm in collaborazione con la National Nuclear Security Agency del Dipartimento statunitense dell'Energia, è installato presso il Lawrence Livermore National Lab e una volta completato durante l'estate raggiungerà i 360 Teraflops di capacità. Il nuovo sistema Watson Blue Gene di Ibm, installato presso l'Ibm Thomas J. Watson Research Center, si è collocato al secondo posto con una capacità di 91,29 Tf affermandosi inoltre come macchina più potente tra quelle di proprietà privata. Per la prima volta nella storia un unico produttore, Ibm, ha superato la soglia del 51% dei supercomputer più potenti esistenti al mondo. Ibm è infatti al primo posto sia come numero di supercomputer installati, ben 259, sia come capacità di superelaborazione aggregata complessiva, con la cifra record di 976 Teraflops. Ibm conta ben 6 sistemi nella Top 10, tra cui Marenostrum, il supercomputer più potente d'Europa con tecnologie Ibm Power e eServer Bladecenter Js20, che è anche l'unico supercomputer basato sulla tecnologia blade a essere mai entrato nei primi cinque posti della graduatoria. Dall'esame della classifica Top500, Ibm risulta essere il leader assoluto del settore globale dei supercomputer con una potenza di calcolo complessiva del 57,9%, mentre il concorrente più diretto - Hp - arriva soltanto al 13,3%. Soltanto la base installata dei sistemi Ibm Blue Gene presenti in classifica equivale al numero complessivo di sistemi Cray e al 60% circa di tutti sistemi Sgi in graduatoria. "L'ultima edizione della classifica, con particolare riguardo alle prime dieci posizioni, dimostra chiaramente la natura dinamica del settore del supercomputing. Nel volgere di un anno si è verificato infatti un vero e proprio sconvolgimento della classifica che vedeva al primo posto Earth Simulator seguito da due prototipi del sistema Ibm Blue Gene", ha osservato Erich Strohmaier, uno degli autori della classifica Top500 ed esperto informatico in forza al Lawrence Berkeley National Laboratory. "Oggi invece il sistema Blue Gene non soltanto ha conquistato le prime due piazze, ma occupa ben cinque delle prime dieci posizioni". Da quando nel novembre 2004 Ibm ha annunciato la disponibilità della soluzione Ibm eServer Blue Gene, una versione commerciale del progetto di ricerca omonimo, sono stati ben 14 i sistemi Blue Gene entrati in graduatoria. Basata sull'architettura Ibm Power, la soluzione Ibm eServer Blue Gene è ottimizzata per garantire la bandwidth, la scalabilità e la capacità necessarie a gestire enormi quantità di dati richiedendo soltanto una frazione della corrente e dello spazio necessari ai sistemi più veloci esistenti. Ibm e i suoi partner stanno valutando una gamma sempre più ampia di applicazioni High Performance Computing nell'area delle scienze farmabiologiche, modellazione finanziaria, idrodinamica, chimica quantistica, dinamica molecolare, ricerca astronomica e spaziale e modellazione climatica, nelle quali applicare le straordinarie caratteristiche dei sistemi eServer Blue Gene. Ibm vede l'ingresso di due nuovi sistemi Blue Gene nella Top500 List: Boston University e Juelich hanno installato infatti due sistemi Ibm eServer Blue Gene. La Boston University ha scelto Ibm Blue Gene per affrontare una serie di difficili problemi scientifici che vanno dalla fisica subnucleare alla genetica, alla biologia cellulare per arrivare fino allo studio degli oceani e alla meteorologia spaziale. I docenti della Boston University utilizzeranno per esempio Bluegene per esplorare la cromodinamica quantica (Qcd), una teoria relativa alla forza misteriosa che mantiene uniti i quark all'interno delle particelle nucleari,- un elemento essenziale per poter descrivere quanto accade all'interno degli acceleratori ad alta energia. Altri ricercatori utilizzeranno Bluegene per effettuare previsioni del tempo spaziali studiando come le attività della superficie del sole - quali i brillamenti solari - influiscano sulla cintura che protegge la Terra dalle radiazioni, sulla sua atmosfera superiore e sulla sua ionosfera. Gli effetti dei fenomeni solari portano a interruzioni delle telecomunicazioni, disturbi sulle griglie della distribuzione elettrica, e al blocco dei sistemi di navigazione globali. Insieme con Lawrence Livermore National Laboratory, Astron, Aist, Niws, Ncar, University of Eidenbourough, San Diego Supercomputing Center, Argonne National Lab, Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne (Epfl) e Ibm Deep Computing Capacity on Demand Center, questi istituti di ricerca compongono un crescente ecosistema di soggetti che collaborano allo sfruttamento della potenza di Bluegene a favore del progresso della ricerca. "Fornendo ai nostri clienti l'accesso a capacità di supercomputer come Blue Gene, Js20 e il Deep Computing Capacity on Demand Center in modo innovativo, affidabile e flessibile, mettiamo a disposizione nuove risorse per favorire innovazioni nel business, nella scienza e nel settore tecnologico", ha affermato Dave Turek, Vice President, Deep Computing di Ibm. "Che si tratti di migliorare la precisione delle previsioni meteo, progettare automobili migliori o far evolvere le ricerche sulle malattie, quel che vediamo oggi è l'inizio di una nuova era del supercomputing". Ibm sviluppa e produce semiconduttori e tecnologie di interconnessione, inclusi i microprocessori Power. Nel dicembre 2004, Ibm e altre 14 società hanno annunciato la costituzione di Power.org, una comunità basata su standard aperti dedicata allo sviluppo di chip e di sistemi che utilizzano la tecnologia Power. Power.org è una comunità dedicata all'innovazione collaborativa, basata su standard aperti. Il microprocessore Power si trova nel cuore di dispositivi e sistemi di ogni dimensione inclusi i prodotti dei maggiori brand di elettronica del mondo, i supercomputer Ibm e i sistemi ad alte prestazioni Ibm eServer e Totalstorage. Ecco altri indicatori della leadership di Ibm nel settore dei supercomputer: Ibm è presente in 259 delle 500 posizioni della classifica. Hp è al secondo posto con 131 posizioni seguita da Sgi (24), Dell (21) e Cray (16); Il sistema Ibm Blue Gene/ Llnl è al vertice della classifica con 136,8Tflops; Il sistema Watson Blue Gene è al secondo posto con 91,29 Tf; Ibm è presente in 6 posizioni della Top 10; Ibm è presente in 10 posizioni della Top 20; Ibm è presente in 58 posizioni della Top 100; Ibm vanta il sistema più veloce di tutta Europa (Marenostrum); Ibm ha installato un totale di 976 Tf (57,9% dell'intera capacità di Tflops installata); La classifica comprende 16 sistemi Blue Gene Ibm vanta il maggior numero di commodity cluster basati su Linux: 193 su 304 (il 54,7%)! La classifica "Top500 List Supercomputing Sites" è stilata e pubblicata dagli esperti di supercomputer Jack Dongarra della Università del Tennessee, da Erich Strohmaier e Horst Simon del Nersc/lawrence Berkeley National Laboratory, e da Hans Meuer dell'Università di Mannheim (Germania). L'intera classifica è consultabile all'indirizzo http://www.Top500.org |
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AL VIA LA PRIMA EDIZIONE ITALIANA DEL CISCO EXPO UNO SCENARIO COMPLETO ED ESAUSTIVO SUL MONDO CISCO SYSTEMS: UN’EXPERIENZA DAVVERO IMPERDIBILE! |
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Milano, 23 giugno, 2005 – Cisco Systems Italia annuncia la prima edizione italiana del “Cisco Expo”, un importante evento organizzato il 27 e 28 settembre prossimi a Milano che vedrà riunite numerose realtà aziendali e istituzionali, con lo scopo comune di confrontarsi su tematiche quali l'innovazione tecnologica, la competitività e lo sviluppo del Sistema Paese, da un duplice punto di vista: business e tecnologico. Un' agenda ricca di interventi prevede la partecipazione del top management di importanti aziende italiane e internazionali, di autorevoli rappresentanti del mondo Istituzionale e Accademico, analisti ed esperti consulenti del mercato It. I partecipanti avranno in questo modo la possibilità di avere in anteprima la visione di quello che sarà lo scenario futuro che le aziende e le organizzazioni dovranno affrontare per essere ancora più competitive e produttive all’interno dei rispettivi mercati di riferimento. Sessioni plenarie e parallele, tavole rotonde, testimonianze aziendali e incontri con i Partner caratterizzeranno le due giornate di lavoro, una dedicata al business e ai mercati verticali e l'altra di approfondamento tecnologico, con la possibilità di visitare l'area espositiva in cui saranno operative le più recenti soluzioni sviluppate dalla Società in collaborazione con i principali Partner di riferimento. |
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ETNOTEAM E LTT FORNISCONO IL SERVIZIO DI PROTOCOLLO INFORMATICO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI LOCALI |
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Milano, 23 giugno 2005 - Etnoteam, il principale Business Solution Aggregator italiano per lo studio, la realizzazione e la gestione di soluzioni e servizi Ict, ed il Laboratorio di Telematica per il Territorio, polo tecnologico all’avanguardia per la pubblica amministrazione della Provincia di Parma, erogano in outsourcing il servizio di Protocollo Informatico Docspa. Etnoteam ha fornito a Ltt una personalizzazione di Docspa, la soluzione multipiattaforma per il protocollo informatico e la gestione elettronica dei flussi documentali interamente sviluppato da Etnoteam in ottemperanza a quanto dettato dalle nuove normative in materia di documentazione amministrativa. Il progetto di collaborazione prevede che Ltt, società che dal 1999 ha sviluppato una rete telematica multicanale a banda larga che collega tutti i comuni della provincia di Parma, sia gestore del sistema e offra agli enti locali soci un completo servizio di installazione, guida all’uso e formazione, hosting del programma, conservazione e gestione della sicurezza dei dati, manutenzione, supporto e assistenza tecnica e legale. Il progetto ha dato inizio ad una nuova tipologia di offerta dei servizi e dei prodotti Etnoteam rivolti al settore della Pubblica Amministrazione, tramite alleanze specifiche nel territorio, con aziende che si occupano di erogare il sistema di protocollo informatico in modalità Asp. Grazie a iniziative come questa sarà possibile favorire la crescita di forme più efficienti di organizzazione e gestione di servizi e agevolare l’accesso da parte dei cittadini alle informazioni delle pubbliche amministrazioni locali che non dispongono di risorse e competenze interne per gestire in autonomia il sistema di protocollo informatico. “Il protocollo informatico e la gestione elettronica dei documenti nella Pubblica Amministrazione Locale, sono un fattore strategico di innovazione” afferma Augusto Coriglioni, Responsabile della Business Unit Pubblica Amministrazione di Etnoteam, e aggiunge: “Docspa ci ha permesso di soddisfare le esigenze più complesse e articolate delle Pubbliche Amministrazioni Centrali, e con questo progetto abbiamo reso possibile anche l’adeguamento alle nuove tecnologie di rete e l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione Locale e dei servizi che queste prestano all’utenza”. "Il diffondersi di reti a larga banda permette di sostituire pacchetti applicativi di basso livello e costo con prodotti avanzati ad utilizzo condiviso” dichiara Umberto Emiliani, Presidente di Ltt, e aggiunge: “I servizi in Asp permettono anche ai piccoli comuni, alle scuole, agli Enti pubblici in generale, di partecipare alla innovazione tecnologica, proposta dal ‘Codice per l'amministrazione digitale’, innovazione della quale il protocollo informatico è la chiave di volta”. |
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SICUREZZA NOXS ITALY DIVENTA DISTRIBUTORE DI BLUE COAT |
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Milano, 23 giugno 2005 - Noxs Italy, distributore di servizi e soluzioni per il settore dell’It Security, amplia la propria offerta sul mercato italiano, proponendo i prodotti Blue Coat, azienda californiana del Secure Content Management, specializzata in soluzioni appliance per il controllo del traffico Web. Negli ultimi anni, con l’incremento dell’uso di Internet, il browser è diventato l’interfaccia di utilizzo globale: questo sottopone le società a nuovi rischi quotidiani. L’uso improprio della rete può creare seri danni all’ azienda tra i quali la diminuzione della produttività, la responsabilità legale per la perdita di dati sensibili ed un facile varco per virus e spyware. Gli attacchi provenienti dal web costituiscono attualmente la più grande minaccia alla sicurezza su Internet: secondo un recente studio condotto da un'organizzazione indipendente (Comptia - Computing Technology Industry Association), su 500 società analizzate nel settore dell’It Security ben il 56,6 % è vittima di questi attacchi , contro il 36,8% di un anno fa. Ciò determina la necessità di ricorrere a un costante e puntuale controllo delle modalità d’utilizzo del Web da parte dell’utente. Per far fronte a questa esigenza è stata studiata la soluzione Blue Coat Proxysg che ha l’obiettivo di fornire un controllo totale ed una visibilità globale di tutte le comunicazioni effettuate sul Web. La soluzione Blue Coat Proxysg integra in un solo appliance le funzionalità necessarie per gestire in modo ottimale tutto il traffico Web. Adottando questa soluzione la navigazione inappropriata sul Web, gli attacchi di virus e spyware, i rischi correlati a instant messaging e web-mail così come l’abuso di risorse della rete aziendale mediante l’uso di applicazioni P2p e video streaming non costituiranno più un problema per l’azienda. Blue Coat Proxysg mantiene il Web produttivo e sicuro e migliora allo stesso tempo le performance della rete e delle applicazioni aumentandone sensibilmente le prestazioni grazie all'integrazione delle funzionalità di controllo con quelle di caching, gestione della banda ed application accelleration. Come afferma Sergio Manidi, amministratore delegato di Noxs Italy “Aver preso in carico la distribuzione dei prodotti Blue Coat costituisce per noi un’autentica possibilità di dare un ulteriore valore aggiunto alla sicurezza dei sistemi informatici con dispositivi ad alto rendimento”. Aggiunge Craig Stewart, vice presidente Emea di Blue Coat “Siamo molto contenti di aver rafforzato la nostra presenza nel mercato italiano. Siamo sicuri che opportunità di businessaumenteranno in modo esponenziale ”. |
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APTRA, IL SOFTWARE DI GESTIONE BANCOMAT DI NCR, OTTIENE LA CERTIFICAZIONE EMV LEVEL 2 |
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Milano, 23 Giugno 2005 – In Italia Ncr Corporation ha recentemente ricevuto la certificazione Emv Level 2 per il software Aptra, in grado di gestire correttamente le carte con Pin online dei marchi internazionali, oltre alle carte nazionali con Pin off-line. Rilasciata da Emvco Llc (Europay International, Mastercard International and Visa International), la certificazione Emv Level 2 premia ancora una volta l’impegno di Ncr nel fornire soluzioni pienamente conformi agli ultimi standard, con l’obiettivo di offrire alle banche e ai clienti finali tutta la sicurezza di tecnologie avanzate e testate a livello globale. L’attuale certificazione si inserisce nel processo di migrazione alla tecnologia smart card del sistema dei pagamenti in Italia e dimostra ancora una volta l’impegno di Ncr nel fornire soluzioni sicure, testate e certificate. Questa certificazione ha portato la soluzione Aptra di Ncr a superare tutti i test di controllo previsti dall’Emvco, garantendo quindi, l’idoneità a operare nell’ambito del circuito bancomat e della tecnologia a microcircuito-Emv. “La certificazione Emv Level 2”, dichiara Renato Diato, Amministratore Delegato e direttore della divisione Financial Solution di Ncr Italia, “rappresenta un passo importante nel garantire sia al consumatore finale sia alla banca stessa, la sicurezza delle operazioni eseguite allo sportello automatico. L’approccio globale di Ncr alla sicurezza”, continua Diato, “risponde perfettamente alle esigenze di innovazione e di adeguamento agli standard in ambito tecnologico, dei servizi e della consulenza. Il nostro rinnovato impegno consiste, quindi, nel continuare a investire in ricerca e sviluppo per assicurare il futuro del canale self-service.” |
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SYSTIMAX SOLUTIONS AMPLIA L'OFFERTA DI SOLUZIONI PER LA FIBRA OTTICA NUOVE SOLUZIONI PER SEMPLIFICARE L’INSTALLAZIONE DI RETI IN FIBRA E AGEVOLARE LE TRASMISSIONI NEI DATA CENTER |
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Milano, 23 giugno 2005 - Systimax Solutions, presente nelle soluzioni e nei servizi di connettività strutturata per le aziende, ha annunciato l'introduzione delle nuove soluzioni in fibra Systimax Instapatch Plus e G2 System con terminazioni realizzate in fabbrica, o direttamente in fase di installazione. Systimax Solutions vanta una tradizione quarantennale nell’offerta di cavi, connettori e pannelli in fibra, e l'annuncio di oggi evidenzia ancora una volta l'impegno riservato da Systimax Solutions al mercato delle aziende. Progettate sulla base del feedback fornito da installatori e utenti finali allo scopo di assicurarne usabilità, praticità e flessibilità, le nuove soluzioni semplificheranno il design, la configurazione e la fornitura degli apparati in fibra ottica. Il nuovo G2 System, nelle versioni con terminazione applicata in fabbrica o in fase di installazione, offre una soluzione di connettività modulare a elevata densità, che consente agli installatori di collegare i componenti di sistema in maniera semplice e rapida. Systimax Solutions considera Instapatch Plus una soluzione particolarmente adatta per i data center aziendali, dove le soluzioni in fibra ottica necessarie a collegare server e switch sono vincolate dagli spazi disponibili per l’installazione. I nuovi componenti di sistema possono ridurre i tempi di installazione on-site di oltre il 90% e assicurare ai data center un percorso di migrazione lineare dalle tecnologie di trasmissione ottica seriali a quelle parallele, man mano che queste verranno implementate. Le novità saranno disponibili con tutte le soluzioni in fibra Systimax, incluse le versioni multimode ottimizzate per il laser sia quelle singlemode zero water peak, che supportano velocità superiori a 10 Gb/s; inoltre, queste soluzioni costituiscono parte integrante delle soluzioni end-to-end in fibra Systimax Lazrspeed e Teraspeed. "A ogni It manager viene richiesto di garantire servizi a costi contenuti, pur dovendo gestire un crescente numero di utenti, siti e applicazioni, spesso all'interno di spazi sempre più ristretti", ha dichiarato Fabrizio Cavallini, Country Manager di Systimax Solutions. "Pensiamo che i nuovi Instapatch Plus e G2 System assicurino una maggiore flessibilità progettuale e performance più elevate, riducendo anche i tempi di installazione e i costi. Le nuove soluzioni offrono prodotti terminabili in loco, giuntabili o terminati in fabbrica, consentendo ai clienti un maggior grado di flessibilità nel design e nell'installazione di infrastrutture in fibra ottica”. Ha concluso Cavallini: "In quanto fornitori di connettività, dobbiamo cercare di anticipare sempre il futuro per offrire ai nostri clienti prodotti capaci di adattarsi all'evoluzione tecnologica; e siamo convinti che le nuove componenti in fibra, come peraltro tutta la nostra offerta di prodotti, soddisfino perfettamente questa aspettativa". Le specifiche tecniche di entrambi i prodotti sono disponibili sul sito: http://www.Systimax.com. Le famiglie di prodotti Instapatch e G2 sono disponibili in tutto il mondo tramite la rete di business partner di Systimax Solutions. |
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BIOSTAR ANNUNCIA LA NUOVA SCHEDA GRAFICA VN78GTX-D4E PCI EXPRESS GRAPHICS BASATA SUL NUOVO CHIP NVIDIA GEFORCE 7800GTX GPU |
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Taipei, 23 giugno 2005 – Biostar ha annunciato ieri la disponibilità della nuova scheda video Vn78gtx-d4e con interfaccia Pci Express x16 e supporto alla tecnologia Sli, basata sul nuovo chip grafico nVidia Geforce 7800Gtx Le prestazioni della prossima generazione superscalare delle Gpu Nvidia Geforce 7800Gtx Gpu sono pressoché doppie rispetto alla precedente generazione, e la nuova Biostar Vn78gtx-d4e assicura la più realistica esperienza di gioco home-theatre grazie all’alta qualità delle immagini e alla fluidità delle scene. La Vn78gtx-d4e ha un Pcb a dieci layer con due connettori Dvi-1 1.0 e monta 256Mb di memoria Gddr3 operanti alla velocità di 1.4Ghz. Le Gpu Geforce 7800 Gpu sono in grado di raggiungere i più alti livelli di performance grazie alla tecnologia Nvidia Sli. Con lo Sli di Nvidia, è possibile utilizzare 2 schede Geforce 7800 in un singolo sistema raddoppiandone le prestazioni. Attraverso la combinazione di hardware e software specifici, Nvidia Sli offre spettacolari effetti in oltre 60 titoli per Pc. Se avete sempre sognato di far girare Doom 3 di id Software a 90 frames al secondo, Nvidia Sli è tutto ciò di cui avete bisogno Le Gpu Geforce 7800 inoltre adottano l’ormai collaudata architettura Microsoft Directx 9.0 Shader Model 3.0, che vi permettono di giocare con tutti i titoli basati sulle Directx 9.0 con gli effetti Shader Model 3.0 per un’esperienza di gioco più realistica. La Biostar Vn78gtx-d4e sarà disponibile ad un prezzo indicativo di 549 euro |
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GAINWARD E INTERSYSTEM INGEGNERIA INFORMATICA ANNUNCIANO IL RILASCIO DELLA NUOVA SCHEDA VIDEO GAINWARD POWERPACK! GEFORCE 7800 GTX PCI EXPRESS 256MB DDR3, 2 DVI VIVO, ULTRA/3500PCX XP NELLE DUE VERSIONI STANDARD E GOLDEN SAMPLE |
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Roma, 22 giugno 2005 – Intersystem Ingegneria Informatica Distributore Ufficiale Gainward in Italia è lieta di annunciare il rilascio della nuova scheda Gainward Powerpack! Geforce 7800 Gtx Pci Express 256Mb Ddr3, 2 Dvi Vivo, Ultra/3500pcx Xp basata sulla nuova Gpu nVidia G70. Insieme al prodotto standard è disponibile anche il Modello Golden Sample. |
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