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LUNEDì

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	Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Giugno 2005
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	L'OCSE SOSTIENE CHE I GOVERNI DOVREBBERO USARE LO SPAZIO IN MODO PIÙ EFFICACE PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DELLA SOCIETÀ

	Bruxelles, 27 giugno 2005 - L'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) ha pubblicato una relazione che raccomanda ai governi di utilizzare la tecnologia spaziale in modo più intelligente per rispondere alle esigenze civili. Secondo la relazione, la tecnologia spaziale può essere utilizzata in particolare per affrontare cinque sfide importanti: i problemi ambientali, tra cui i disastri naturali; l'uso di risorse naturali; la crescente mobilità di beni e persone; l'aumento di minacce alla sicurezza e lo sviluppo della società dell'informazione. Per sfruttare al massimo il potenziale di tale tecnologia si raccomanda che i governi si impegnino in tre settori, ovvero realizzino uninfrastruttura spaziale sostenibile, ne incoraggino lutilizzo pubblico e promuovano la partecipazione del settore privato. Secondo l'Ocse, la presente relazione è insolita per due aspetti: è redatta dal punto di vista della società e si rivolge ai governi piuttosto che al settore. Si concentra inoltre sul lato della domanda piuttosto che su quello dell'offerta della tecnologia spaziale. "Gran parte degli studi passati relativi al settore dello spazio si è concentrata sul fronte dell'offerta: i progressi tecnologici e il tipo di nuove competenze che possono essere sviluppate. Essi sostengono, spesso a torto, che alla fine di questi progressi segue lo sviluppo. La presente pubblicazione [Space 2030: Tackling Society's Challenges] esamina invece come i governi possano sfruttare al massimo i futuri investimenti pubblici e privati nel settore spaziale", sostiene l'Ocse. Affinché i governi possano usufruire dei benefici derivanti dallo spazio devono essere soddisfatte diverse condizioni. Innanzi tutto, si devono affrontare ostacoli quali le disposizioni e i regolamenti istituzionali. Il settore dello spazio in genere vede la partecipazione di tre categorie di attori: agenzie spaziali, operatori pubblici e privati di applicazioni spaziali ed il segmento a monte del settore (produttori di veicoli spaziali e lanciatori e fornitori di servizi di lancio). Secondo l'Ocse, i paesi devono chiarire il ruolo di ciascuno e definire inoltre le relazioni tra gli attori. La relazione aggiunge che i diversi paesi potrebbero adottare soluzioni differenti a seconda delle loro priorità, e in alcuni casi ciò potrebbe distorcere la concorrenza a livello internazionale. Spostandosi sul quadro giuridico che riguarda la tecnologia spaziale, la relazione rileva che diversi paesi sono tuttora privi di leggi nazionali relative allo spazio. Questo fatto costituisce "una fonte di incertezza per gli attori dello spazio, specialmente quelli del settore privato". Inoltre, dal momento che il diritto spaziale internazionale rappresenta un regime pubblico, non è adatto alle transazioni commerciali. Le leggi nazionali esistenti invece non sono sempre orientate alle imprese poiché spesso sono state sviluppate tenendo conto delle considerazioni strategiche e di quelle relative alla sicurezza piuttosto che di quelle aziendali. Il quadro normativo, sostiene l'Ocse, "dovrebbe idealmente fornire le regole fondamentali del gioco" che assicurino un ambiente stabile e prevedibile per le imprese, stimolino l'innovazione e incoraggino l'imprenditoria. "Siamo ben lungi da una situazione simile", sostiene la relazione, citando la procedura dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (Uit) per l'attribuzione delle frequenze e delle fasce orbitali, che, secondo l'Ocse, "solleva un numero di questioni ed è fonte di incertezze". La relazione sostiene che quella dei rifiuti spaziali rappresenta un'altra area che viene affrontata in modo inadeguato, mentre rimangono aperte numerose questioni di standardizzazione. L'ocse ha realizzato diversi studi prima di redigere la presente relazione e quindi non ha dubbi sullesattezza del suo avvertimento, secondo cui "il potenziale dello spazio non verrà sviluppato a meno che i governi non intraprendano un'azione decisiva per migliorare le condizioni quadro che governano le attività spaziali". Un altro problema sottolineato dall'Ocse è la mancanza di sensibilizzazione pubblica sulle attività spaziali. La relazione sostiene che le percezioni generali sono distorte perché i mass media si interessano esclusivamente di successi o insuccessi sensazionali. Conseguentemente i cittadini non comprendono a fondo l'importanza che i servizi basati sullo spazio rivestono per la loro vita quotidiana e quindi non sostengono pienamente ulteriori investimenti in questa tecnologia. Secondo l'Ocse le prospettive per il segmento a valle del settore - le applicazioni spaziali - sembrano molto più promettenti di quelle del settore a monte - servizi di lancio e produzione di capitale spaziale. Il segmento a monte soffre di un "eccesso cronico di offerta", a causa soprattutto del desiderio dei governi delle nazioni che svolgono attività spaziali di stabilire e mantenere un accesso indipendente allo spazio per ragioni di sovranità strategica e nazionale. L'ocse ritiene che, se per alcune applicazioni il futuro sembra roseo, non tutte dovrebbero essere portate avanti con la stessa intensità. La relazione indica che le applicazioni intensive dal punto di vista delle informazioni, come le telecomunicazioni via satellite, l'osservazione e la navigazione terrestri possiedono un enorme potenziale, ma getta dubbi sulle prospettive per le applicazioni relative al trasporto e al settore manifatturiero a causa dei minori costi di accesso allo spazio. Si consiglia ai governi di tenere maggiormente in considerazione le aree politiche che sono importanti per lo spazio. La relazione suggerisce che le politiche economiche, sociali, ambientali e di ricerca hanno tutte un impatto sulle attività spaziali, e gli organi decisionali dovrebbero esserne consapevoli. L'ocse ha elaborato la relazione per fornire raccomandazioni per le azioni a breve e medio termine guardando allo stesso tempo allo spazio dal punto di vista di una politica a lungo termine.



	I CONSORZI IN GARA PRESENTANO UN'OFFERTA CONGIUNTA PER LA CONCESSIONE DI GALILEO, MENTRE LA COMMISSIONE ITRE APPROVA IL BILANCIO

	Bruxelles, 27 giugno 2005 - I due consorzi privati rimasti in gara per la concessione che consente di guidare le fasi applicative e operative del sistema europeo di navigazione satellitare Galileo hanno presentato all'impresa comune Galileo (Gju) una proposta congiunta. I consorzi concorrenti - Eurely e iNavsat - hanno presentato l'offerta congiunta il 20 giugno, dopo che la Gju aveva annunciato che, in seguito alla sua ultima valutazione delle loro proposte separate, non "era in grado di selezionare un candidato preferenziale, in quanto le due offerte erano troppo difficili da separare, considerate la loro qualità e la complementarietà delle opzioni indicate". In una dichiarazione rilasciata a nome di Eurely e iNavsat si legge: "[I] consorzi sono del parere che l'unico modo per garantire al settore pubblico un approccio "basato sulla convenienza" è unire le loro rispettive risorse ed esperienze e mettere insieme i loro approcci commerciali complementari all'attuazione di Galileo". I due nuovi partner sostengono che la loro offerta congiunta ridurrà significativamente l'apporto dei contribuenti europei al progetto Galileo, e manterrà lo slancio necessario a concludere il progetto nel rispetto delle scadenze. "Entrambi i consorzi si attendono che questa proposta congiunta induca l'impresa comune Galileo ad approvare la loro fusione, in vista dell'avvio della fase successiva", prosegue la dichiarazione. "Eurely e iNavsat sono fiduciosi che le sinergie derivanti dall'offerta comune verranno riconosciute come la soluzione migliore per l'Europa e per i suoi cittadini". Per contro, il 22 giugno la commissione parlamentare per l'industria, la ricerca e l'energia (Itre) ha adottato all'unanimità una relazione che appoggia i piani della Commissione di fornire 1 miliardo di euro tra il 2007 e il 2013 per finanziare le fasi applicative e operative del programma Galileo. Gli eurodeputati hanno tuttavia sottolineato che la cifra di 1 miliardo di euro è soltanto indicativa, ed è soggetta alla decisione definitiva sulle prospettive finanziarie dell'Unione relative al medesimo periodo. Una volta che saranno state concordate le prospettive finanziarie, affermano, la Commissione dovrà presentare una proposta che riveda di conseguenza i finanziamenti destinati al programma. Inoltre, alla luce della potenziale redditività di Galileo, la commissione ha adottato un emendamento alla relazione, in cui si auspica l'introduzione di un meccanismo di ripartizione degli utili per consentire il rimborso del contributo comunitario. Gli eurodeputati desiderano inoltre che la titolarità dei diritti di proprietà intellettuale e le licenze rimangano all'autorità di supervisione di Galileo, che rappresenta i partner del progetto appartenenti al settore pubblico. Gli introiti generati dallo sfruttamento di questi diritti potrebbero tuttavia andare a costituire il reddito del titolare privato della concessione, hanno concluso. Http://www.galileoju.com



	WI-MAX: SIEMENS PARTE A LUGLIO CON LA SPERIMENTAZIONE SUL CAMPO

	Milano, 27 giugno - Parte a luglio la sperimentazione sul campo di Wi-max, la banda extra large e in mobilità nata e sviluppata da Siemens interamente in Italia, nei laboratori di Cassina de' Pecchi, centro di competenza mondiale del Gruppo. Già pronti i team e gli apparati. Coinvolti i maggiori operatori di telecomunicazioni con numerose sperimentazioni su tutto il territorio nazionale. Lo si apprende da "Mms....match More Siemens", il nuovo magazine on line di Siemens Italia, in rete all'indirizzo www.Siemens.it/mms Soddisfatto l'amministratore delegato di Siemens Com Italia, Luigi De Vecchis: "La partenza dei test Wi-max sul campo, insieme ai successi già conseguiti nella tecnologia Hsdpa in ambiente Umts, testimonia la leadership di Siemens nelle tecnologie di accesso wireless a larga banda per operatori telefonici sia fissi che mobili". Con la sperimentazione in campo che partirà a luglio e un ambizioso progetto di copertura del territorio italiano, Siemens - si legge nell'articolo pubblicato su Mms - lancia la sfida Wi-max in Italia. Un appuntamento che arriva dopo la presentazione a febbraio della prima soluzione Wi-max end-to-end interamente sviluppata nei laboratori di Cassina de' Pecchi, centro di competenza mondiale per il gruppo Siemens. "Siamo particolarmente soddisfatti di poter iniziare questa sperimentazione - commenta Luigi De Vecchis, Ceo di Siemens Com in Italia - che ci vedrà impegnati con trial in alcune zone del territorio italiano e che coinvolgerà, insieme a noi, i maggiori operatori di telefonia e alcune Pubbliche Amministrazioni. Ritengo inoltre estremamente significativa la partecipazione ai trial di Infratel, agenzia nazionale per lo sviluppo della larga banda ed il superamento del digital divide. Il numero e la rilevanza degli operatori e dei soggetti che hanno richiesto di partecipare con noi alle sperimentazioni Wi-max in campo ed il primo trasferimento dati realizzato con tecnologia Hsdpa in ambiente Umts costituiscono un'ulteriore dimostrazione della posizione di leadership conquistata da Siemens nelle tecnologie di accesso wireless a larga banda". Sarà il Ministero delle Comunicazioni, con il supporto della Fondazione Ugo Bordoni, ad assegnare le frequenze rese libere dal Ministero della Difesa per le sperimentazioni. Ad essere liberati saranno in particolare alcuni segmenti all'interno dello spettro compreso tra 3,4 e 3,6 Ghz nelle regioni Piemonte, Valle d'Aosta, Sicilia, Sardegna, Abruzzi e nelle aree di Milano, Parma, Arezzo e Roma. Le sperimentazioni, esclusivamente di carattere tecnologico, saranno finalizzate a verificare in campo la tecnologia Wi-max ed in particolare a valutare copertura e prestazioni in ambito urbano, suburbano e rurale. Le regioni nelle quali Siemens darà inizialmente avvio alle sperimentazioni saranno quelle del nord Italia, prima fra tutte la Valle d'Aosta, ma ad essere coinvolte saranno quasi tutte le zone rese disponibili dal Ministero. Contemporaneamente Siemens, tra le prime aziende mondiali, inizierà i test di interoperabilità nell'unico centro autorizzato dell'ente di standardizzazione Wi-max Forum: il Cetecom a Malaga. Queste prove costituiranno un ulteriore "milestone" nel progetto avviato 2 anni fa nei laboratori di Cassina dè Pecchi. Il Wi-max è una tecnologia di accesso wireless a larga banda, caratterizzata da una velocità di trasmissione molto elevata (fino ad un massimo di 70 Mb/s in entrambe le direzioni) e in grado di offrire a costi estremamente competitivi prestazioni equivalenti o addirittura superiori a quelle delle tradizionali soluzioni cablate come l'Adsl. Con il Wi-max è possibile accelerare i tempi di diffusione della larga banda su tutto il territorio senza distinzioni di aree (urbane, suburbane, rurali) e renderla disponibile sul 100% dell'Italia. Wi-max è uno standard concordato a livello mondiale: Siemens è principal member del Wi-max Forum e partecipa attivamente allo sviluppo, con l'obiettivo di garantirne la disponibilità in tempi brevi e la piena interoperabilità. Siemens ha già sviluppato un progetto di copertura Wi-max per l'intero territorio italiano. Cio' comporterebbe: investimenti dell'ordine di 200-300 milioni di Euro, l'installazione di un numero di stazioni radio-base compreso tra 2.000 e 3.000, tempi di realizzazione tra 1 e 2 anni.



	LUSSEMBURGO, RIUNIONE DELL'ICANN

	Bruxelles, 27 giugno 2005 - Dall'11 al 15 luglio si svolgerà in Lussemburgo la prossima riunione dell'Icann (Internet corporation for assigned names and numbers). La riunione è gratuita e aperta a tutte le parti interessate: l'obiettivo è incoraggiare un'ampia partecipazione al processo dell'Icann relativo alla costruzione del consenso di tipo bottom-up. Per coloro che fossero impossibilitati a partecipare di persona, sarà possibile prendere parte alla manifestazione via webcast e remote event. Tra gli argomenti discussi nel corso della riunione figureranno: i nomi di dominio internazionalizzati; il domain name hijacking; il vertice mondiale sulla società dell'informazione. Http://www.icann.org/meetings/luxembourg/



	MARCONI COMMUNICATIONS S.P.A. RISULTATI DELL'ANNO FINANZIARIO 2004/2005 RITORNO DOPO TRE ANNI AL PAREGGIO DI BILANCIORICAVI PARI A 368 MILIONI DI EURO

	Genova, 27 giugno 2005 - Marconi Communications S.p.a. Il 23 giugno annunciato i risultati dell'anno finanziario 2004/2005. I ricavi ammontano a 368 milioni di euro, in linea con l'esercizio precedente ma a fronte di maggiori volumi, in un mercato sempre piú competitivo. Si registra il ritorno ad un risultato netto positivo, pari a 1 milione di euro. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo sono stati pari al 20% dei ricavi, in linea con l'esercizio precedente. Giorgio Bertolina, Presidente ed Amministratore Delegato di Marconi Communications S.p.a., commenta: "A distanza di meno di 3 anni dall'avvio del processo di riorganizzazione di Marconi Communications, i risultati di oggi confermano che l'azienda è risanata e nel pieno di un percorso di valorizzazione e di rilancio. Ai positivi risultati si associa un percorso che, negli ultimi mesi, ha visto attribuite all'Italia responsabilitá sempre maggiori all'interno del Gruppo Marconi, a conferma delle capacitá gestionali e di innovazione della nostra azienda". "Il mercato in cui operiamo é sempre piú competitivo: siamo soddisfatti del risultato raggiunto ed al tempo stesso consapevoli che solo una continua, attenta gestione ci permetterá di raggiungere i nostri futuri obiettivi". Oggi Marconi Italia ha la responsabilita' a livello globale degli sviluppi relativi alle Reti Ottiche, Sistemi di Accesso, Sistemi di Gestione di Rete e delle relative produzioni; gestisce circa 2700 dipendenti di cui 2000 in Italia (1000 a Genova), 1300 addetti alla Ricerca e Sviluppo nel mondo di cui 680 in Italia, oltre alla responsabilitá commerciale dei seguenti mercati: Italia, Scandinavia, penisola iberica, Nordafrica, Grecia, Turchia, America Centrale ed America Latina.



	MOBILE 365 LANCIA LA RETE GLOBALE APEX PER LA TRASMISSIONE MOBILE DEI DATI E LA MONETIZZAZIONE UNA PIATTAFORMA DA 15 MILIONI DI DOLLARI PROGETTATA PARTENDO DAL BASSO PER SODDISFARE LE ESIGENZE CORRENTI E FUTURE DELL’INDUSTRIA MOBILE

	Milano, 27 giugno 200 5- Mobile 365, ha annunciato il lancio della Apex Mobile Data Network della prossima generazione. La società ha investito 15 milioni di dollari nella costruzione della rete Apex (Application + Personal message Exchange), creando un’unica infrastruttura in grado di trasmettere i dati e fornire servizi di monetizzazione affidabili in tutto il mondo, a supporto della convergenza tra standard e tecnologie mobili e Ip del futuro, compresi Ims e Sip. Ogni mese vengono consegnati attraverso la rete più di 1,5 miliardi di applicazioni e messaggi mobili personali, e Apex elabora milioni di transazioni di fatturazione ogni giorno. La rete trasmette una vasta gamma di tipologie di messaggi mobili, come Sms, Wap, Mms e Im, utilizzando sia Ip sia Ss7. “Alla luce della convergenza tra i dati mobili e Ip, la rete Apex è stata studiata e costruita partendo dal basso per gestire la tecnologia mobile del futuro,” ha affermato Derek Tam, Chief Technology Officer di Mobile 365. “Il costo di 15 milioni di dollari della piattaforma riflette l’impegno di Mobile 365 verso la fornitura delle migliori prestazioni raggiungibili nell’industria. Apex è già in grado di soddisfare le mutevoli esigenze dell’industria mobile fornendo e monetizzando i servizi e le soluzioni più avanzate esistenti sul mercato.” Il servizio della prossima generazione inizialmente offerto da Mobile 365 attraverso la rete Apex è la Operator Charging Gateway (Ocg), studiata come piattaforma di fatturazione indipendente dall’operatore che fornisce una soluzione globale di fatturazione per le transazioni Wap e Web. L’ingegno di Mobile 365 le ha consentito di utilizzare le soluzioni d’impresa per creare una rete globale “operator grade”. L’hardware e il software di Apex riuniscono il meglio di Sun Microsystems, Oracle, Veritas e Cisco. Le innovazioni del software permettono di scalare continuamente la rete per affrontare la crescita esplosiva del traffico mobile in corso a livello globale. Dal punto di vista dell’architettura, la rete di Mobile 365 comprende cinque centri dati globali situati a Chicago (Usa), Sterling, Virginia (Usa), Parigi (Francia), Singapore e Pechino (Cina). La distribuzione geografica di questi centri garantisce risposte efficienti e migliora la protezione dagli eventi locali che possono influire negativamente sulle reti consolidate a livello regionale. Inoltre, tre Network Operation Center (Noc) globali – situati a Chantilly, Parigi e Singapore – provvedono al monitoraggio della rete e all’assistenza clienti 24 ore su 24.



	VODAFONE LIVE! LE CANZONI E I VIDEO DELL’EDIZIONE 2005 DEL FESTIVALBAR

	Milano, 27 giugno 2005 - Vodafone live! dedica agli appassionati della musica uno speciale sul Festivalbar 2005 con tutte le canzoni, le news dal palco e i video del backstage. Da Vodafone Juke Box e' possibile scaricare la versione integrale di tutti i successi di questa edizione, mentre gli appassionati possono personalizzare il proprio telefono con le Suonerie Real Music o le Risponderie. Nell'area video i piu' curiosi possono trovare esclusivi filmati girati dietro le quinte della kermesse musicale dell'estate. All'interno dell'area dedicata al Festivalbar, inoltre, sono disponibili tutte le schede degli artisti e dei conduttori, le tappe e le scalette di ogni singola serata.



	A BORDIGHERA CITTA' DELL'UMORISMO SI RIDE CON VODAFONE BARZELLETTE VIA SMS

	Bordighera, 27 giugno 2005 - Al via "Umorismo 160", l'iniziativa del Comune di Bordighera e Teatro Garage di Genova, in collaborazione con Vodafone Italia, che consente di inviare via Sms, al costo di un normale messaggio, una barzelletta o una battuta di spirito al 340 4399010, in tutti i giorni dedicati al festival Bordighera citta' dell'Umorismo. L'iniziativa, nata in collaborazione con Vodafone, e' estesa a tutti, indipendentemente dall'operatore utilizzato. I messaggi saranno pubblicati sul sito www.Bordighera.it Gli autori dei 3 Sms giudicati piu' divertenti riceveranno in regalo dal Comune un telefono Vodafone Live! Umts.



	ENERGIT, ANCI E ELMAS PRESENTANO “COMUNI ON LINE”, IL PROGETTO INTERNET PER I COMUNI SARDI

	Cagliari, 27 giugno 2005. Si è tenuta il 23 giugno presso la Sala Consiliare del Comune di Elmas la presentazione del progetto “Comuni on line” il progetto promosso da Energit, la multiutility attiva nei settori Energia, Telecomunicazioni e Internet, destinato a offrire a tutti i comuni dell’isola consulenza gratuita per lo sviluppo della comunicazione su Internet. Alla conferenza, alla quale hanno partecipato i Sindaci di oltre trenta Comuni delle Province della Sardegna, sono intervenuti Pinuccio Collu Sindaco di Elmas, primo tra i Comuni ad aver aderito al progetto, Luigi Filippini Amministratore Delegato di Energit e Linetta Serri Presidente di Anci Sardegna. “Comuni On Line” è un progetto ideato e curato da Energit, che già da alcuni anni promuove l’utilizzo delle nuove tecnologie per favorire la crescita e lo sviluppo della società dell’Informazione all’interno della P.a., offrendo ai Comuni della Sardegna, in modalità completamente gratuita, l’ideazione, lo sviluppo, la realizzazione e l’hosting del sito Internet istituzionale. “Comuni on line” è stato presentato ai comuni sardi a partire dall’ottobre del 2004 e da allora le adesioni sono state numerose. Tra coloro che hanno risposto positivamente all’iniziativa di Energit spiccano i Comuni di Decimomannu, Decimoputzu, Elmas, Fluminimaggiore, Furtei, Ittireddu, San Giovanni Suergiu, Siliqua, Suelli, Tratalias, Villamassargia, Villaspeciosa. "Siamo particolarmente soddisfatti di aver raggiunto risultati incoraggianti e risposte positive da parte di numerosi comuni" - ha commentato Luigi Filippini, Amministratore Delegato di Energit, che prosegue “Con la diffusione della tecnologia sul territorio vogliamo contribuire all’ottimizzazione del sistema di comunicazione delle amministrazioni locali. Per il prossimo futuro, il nostro obiettivo è rendere fruibili i nostri servizi al maggior numero di organizzazioni pubbliche”. “Il successo del progetto di sponsorizzazione proposto da Energit dimostra come sia possibile, specie da parte dei piccoli Comuni, reperire con modalità innovative quelle risorse a cui le amministrazioni non hanno più accesso” - sostiene Pinuccio Collu, Sindaco di Elmas. “L’anci conosce bene le problematiche con cui i sindaci si trovano a operare da qualche tempo a questa parte e crede che questo progetto possa rispondere alle esigenze di comunicazione e informazione, oggi prioritarie per lo sviluppo e il confronto con le cittadinanze” - spiega Linetta Serri presidente dell’Anci Sardegna. I sindaci e gli amministratori locali che volessero maggiori informazioni sul progetto “Comuni on line” possono contattare Energit al numero verde 800 192222 oppure visitare il sito www.Energit.it



	CON REGISTER.IT – GRUPPO DADA DA OGGI È POSSIBILE PRENOTARE GRATUITAMENTE QUALSIASI NOME CON LA NUOVA ESTENSIONE EUROPEA .EU

	Milano, 27 giugno 2005 – Register.it è stata ufficialmente autorizzata da Eurid ad accettare le richieste di registrazione dei domini .Eu. Si ricorda che è possibile registrare un dominio .Eu solo rivolgendosi ad un operatore accreditato da Eurid (European Registry for Internet Domains), ovvero dall’organismo no profit che è stato selezionato dalla Commissione Europea per curare l’organizzazione, amministrazione e gestione di tutti i domini .Eu. Con Register.it, da oggi e fino al prossimo 31 agosto, chiunque lo desideri potrà prenotare gratuitamente qualsiasi nome con la nuova estensione europea attraverso il form disponibile all’indirizzo http://we.Register.it/domains/eu/ Come previsto da Eurid, Register.it ha preparato tre diversi percorsi online per permettere a tutti gli interessati di inoltrare le rispettive richieste di prenotazione: il primo è riservato ai titolari di un marchio europeo o nazionale, il secondo è dedicato alle aziende, entità o privati europei con titolarità del nome (ad esempio i titolari di marchi non di testo o con richieste di marchio in corso, i nomi commerciali, e in alcuni casi anche i cognomi), l’ultimo percorso comprende infine tutti i casi che non rientrano nei precedenti due. Il dominio .Eu è stato creato per promuovere la visibilità dell'Unione europea su Internet, aumentare la scelta degli utenti dei nomi di dominio e promuovere lo sviluppo del commercio elettronico nel mercato interno. Oltre alle persone fisiche aventi la cittadinanza in uno degli Stati membri, possono registrare domini .Eu solo le imprese e le organizzazioni con sede sociale, amministrazione centrale o luogo di affari principale all’interno della Comunità europea.



	MICROSOFT RILASCIA IN 33 PAESI MSN SEARCH TOOLBAR CON WINDOWS DESKTOP SEARCH: LA SUITE COMPLETA E SICURA PER LA RICERCA SU WEB, POSTA ELETTRONICA E PERSONAL COMPUTER

	Milano, 27 giugno 2005 - Msn ha presentato il 24 giugno, in 33 mercati a livello mondiale, Msn Search Toolbar con Windows Desktop Search, la soluzione software completa e gratuita per effettuare ricerche rapide sul Web, in Outlook o all'interno del Pc, fornendo agli utenti anche un accesso facilitato ai servizi Msn. La versione finale di Msn Search Toolbar - lanciata negli Stati Uniti nello scorso mese di maggio - comprende un insieme di funzionalità per gli utenti Windows 2000 e Windows Xp destinate ad arricchire e migliorare sensibilmente l'esperienza di ricerca a 360 gradi. Msn Search Toolbar con Windows Desktop Search, è scaricabile gratuitamente all'indirizzo http://desktop.Msn.it e si compone di 3 strumenti molto potenti, rivolti alla ricerca delle informazioni sul Web, in Outlook o nel proprio pc, quali: 1. Msn Search Toolbar per Microsoft Windows e Internet Explorer – perfettamente integrata con gli altri servizi di Msn da Hotmail a Msn Messenger o Spaces, trova velocemente qualsiasi file presente all'interno del Pc. I risultati sono visualizzati in anteprima in una nuova finestra che si apre mentre l'utente digita le keyword. L'organizzazione a Schede razionalizza la navigazione nel web sfruttando al meglio il tempo trascorso online. 2. Msn Search Toolbar per Microsoft Office Outlook – dotata di un comodo menu a discesa, effettua ricerche direttamente all'interno di Outlook per trovare rapidamente le informazioni nei messaggi di posta, contatti, appuntamenti, folder prescelti e – funzionalità esclusiva della Toolbar di Msn – anche all'interno degli allegati, ordinando i risultati per data, titolo e autore. 3. Msn Search Deskbar – mobile e personalizzabile, è lo strumento per accedere in modo istantaneo alle funzioni di ricerca all'interno del proprio Pc o su Internet direttamente dal proprio desktop. "Il rilascio odierno di Msn Search Toolbar con Windows Desktop Search, dichiara Stefano Maruzzi – Country Manager di Msn.it – è un'ulteriore conferma della nostra visione di ciò che un valido motore di ricerca deve offrire ai consumatori, ossia una soluzione completa, potente e precisa, per trovare le informazioni rilevanti in modo istantaneo, sicuro ed efficace, indipendentemente da dove queste si trovano. Da oggi i nostri utenti effettuano le ricerche nei propri Pc o all'interno di Outlook con la stessa semplicità e rapidità con cui cercano informazioni su Internet", conclude Maruzzi. Con l'integrazione delle nuove funzionalità in Msn Search, Microsoft fornisce ai propri utenti Windows specifiche soluzioni per effettuare rapidamente ricerche all'interno di enormi quantità di dati digitali, aiutandoli a trovare rapidamente ciò che desiderano. In dettaglio Windows Desktop Search comprende ora le seguenti caratteristiche: Recupero rapido e preciso dei file all'interno del Pc e in Outlook. Caratteristica esclusiva di Msn Search e particolarmente utile, è la possibilità di sottoporre a ricerche anche gli allegati di posta elettronica. Con un unico strumento, inoltre, gli utenti sono ora in grado di ricercare all'interno dei loro pc oltre 200 tipologie di file come quelli di Outlook e Outlook Express, file di Outlook Contacts o Calendar, file multimediali, file di Microsoft Office Word 2003, Microsoft Office Excel 2003 e Microsoft Office Powerpoint 2003. Ma anche Mp3, Gif e Jpeg; file Adobe o Pdf e altro ancora. Accesso immediato alle funzioni di ricerca. Direttamente dal browser o dalla barra delle applicazioni di Windows e senza chiudere le applicazioni aperte, i consumatori riescono a lanciare le ricerche sul Web o sul proprio pc risparmiando tempo prezioso: da Internet Explorer, Outlook o dal desktop Windows. L'integrazione con Outlook e Office trasforma la ricerca in un'esperienza particolarmente comoda e immediata. Risultati utili e più facilmente usufruibili. Per trovare e utilizzare rapidamente quanto cercato, ciascun risultato di ricerca viene visualizzato in un pannello di anteprima che fornisce comodi riepiloghi, in modo che gli utenti possano agevolmente controllare i contenuti del proprio Pc direttamente dalla finestra di ricerca, trascinando con il mouse i file desiderati all'interno delle applicazioni. Questi ultimi sono direttamente visualizzabili dalla finestra dei risultati di ricerca, e azioni come la gestione, la condivisione, la cancellazione o la riproduzione dei file possono ora essere velocemente avviate. I potenti filtri di Msn Search riescono, inoltre, a ordinare i risultati per criteri quali la data, il titolo e l'autore. Con l'introduzione di Msn Search Toolbar gli utenti non devono più perdere tempo prezioso per scorrere enormi quantità di dati residenti sul loro pc o effettuare ricerche accedendo al Web. Msn Search Toolbar è il nuovo strumento per avere sempre a portata di mano tutte le informazioni presenti all'interno del proprio personal computer, per effettuare in modo diretto una ricerca sul Navigazione a Schede. Tra le nuove funzionalità Msn presenta, per la prima volta, la "Navigazione a Schede" che fornisce accesso, con un solo click del mouse, ai siti preferiti dell'utente all'interno della stessa finestra. Questa caratteristica permette di razionalizzare le attività quotidiane del consumatore salvando i siti visitati più di frequente in routine automatiche, che si aprono simultaneamente e che sono richiamabili ogni volta che si ha necessità di consultarle. Blocco dei Pop-up. Msn Search Toolbar offre, inoltre, altri accorgimenti come la protezione contro i pop-up, lasciando però all'utente la libertà di decidere su quali siti mantenerne la visualizzazione. La funzione di "Evidenziatore e Anteprima Evidenziatore" assegna, un colore alle parole chiave risultanti dalla ricerca effettuata, riunendole in una finestra di anteprima. In questo modo è molto più semplice per l'utente scorrere i risultati e trovare in breve tempo le informazioni desiderate. Accesso facilitato ai servizi Msn. Grazie a Msn Search Toolbar con un solo click del mouse si accede direttamente alla Home Page del portale Msn e ai numerosi servizi del Network tra cui Msn Messenger, Msn Hotmail, le nuove funzionalità del motore di ricerca Msn Search e Msn Spaces, rendendo la ricerca di informazioni, file e notizie ancora più comoda e immediata. Direttamente dalla Toolbar si vedono, per esempio, quante mail sono arrivate, quanti e quali contatti della propria buddy list sono connessi in quel momento, inviando all'istante un messaggio o accedendo al proprio blog. La nuova Toolbar è costruita sull'attuale modello di sicurezza e controllo della privacy di Windows, e protegge in questo modo la condivisione del computer tra più utenti con log-on e autenticazioni specifiche. In particolare: 1. Protezione della privacy. Nessuna delle informazioni memorizzate sul proprio pc saranno registrate da Msn o Microsoft; le toolbar non archiviano copie di pagine Web, non dispongono di una cache o di un indice sulle pagine online sicure e neppure registrano automaticamente conversazioni di instant messaging. 2. Maggior controllo sulle ricerche. E' l'utente a scegliere su quali cartelle effettuare l'indicizzazione e quali sezioni dell'hard disk lasciare escluse dalle ricerche. 3. Indicizzazione invisibile. L'utente non si trova il computer rallentato, e il processo si blocca automaticamente ogni volta l'utente sta impegnando il proprio computer. 4. Segnalazione automatica degli aggiornamenti. L'utente è avvisato non appena sono disponibili nuove versioni di Msn Toolbar.



	TUTTO DIETRO UN CLIC. L’INFORMAZIONE CULTURALE A GENOVA DIVENTA “ON DEMAND”

	Genova, 27 giugno 2005 - Dalla collaborazione tra l’agenzia di comunicazione Cpl Creativegroup e Mentelocale.it, importante portale culturale genovese, nasce a Genova una nuova iniziativa multimediale: Genovagenda Genovagenda è una finestra interattiva sempre aggiornata su tutti gli eventi culturali genovesi che può essere installata su qualsiasi sito web. I contenuti di Genovagenda sono curati con lo stile inconfondibile della Redazione di Mentelocale.it mentre la grafica nasce dall'esperienza ventennale di Cpl Creativegroup. Genovagenda permette una consultazione Intelligente e Creativa; basta un clic sulla Finestra Interattiva e appariranno, su qualunque sito web, tutti gli eventi in programma a Genova in quel momento (orari del cinema, del teatro, presentazioni di libri, mostre, mercatini). Intelligente perchè la finestra "pop up" che si apre quando si clicca sul banner è navigabile facilmente, grazie ad un indice interno molto semplice da utilizzare. Creativa perché il banner (103 x 27 pixel) può essere posizionato all'interno di qualsiasi sito, e si può scegliere tra diverse tipologie di banner, con varie combinazioni di colore e stile. Per avere Genovagenda sul proprio sito è sufficiente richiedere il banner a genovagenda@cplweb.It senza spese fisse nè di attivazione. Si paga solo il Clic che dal Banner porta a Genovagenda. I proprietari di Genovagenda potranno fornire ai visitatori del proprio sito un servizio Semplice, Utile, Veloce e Innovativo che in breve tempo diventerà fonte di utili informazioni per tutti coloro che non hanno ancora trovato un modo per avere sempre a portata di mano gli Eventi di Genova. Genovagenda sarà aggiornata quotidianamente dalla redazione di Mentelocale.it che caricherà all'interno di Genovagenda tutti i dati riguardanti gli Eventi più importanti della città. Con Genovagenda qualunque sito potrà fornire informazioni quotidiane Utili e Sempre Aggiornate ai suoi visitatori aumentando così la fidelizzazione al proprio sito web. Una prima dimostrazione di Genovagenda è visibile all’indirizzo: http://www.Mentelocale.it/genovagenda/popup_html



	PER SEMPLIFICARE LA VITA DI CITTADINI E IMPRESE 54 COMUNI INSIEME SUL WEB DA ROMA A FIRENZ

	Rimini, 27 giugno 2005 - Nasce progettopeople.It il portale web federato che unisce 54 comuni, da Roma a Firenze, da Parma a Genova, Bologna, per semplificare la vita al cittadino. E’ stato presentato un prototipo Ad Euro P.a. In corso a Rimini, Il progetto People (Progetto enti on-line portali locali e-government) ha come obiettivo la realizzazione di un modello di portali per i comuni i cui servizi proposti rappresentino la quasi totalita' di quelli necessari a cittadini e imprese. www.progettopeople.It il



	IL WEB PUÒ MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA? O-ONE IN COLLABORAZIONE CON MACROMEDIA LANCIA IL CONCORSO “WEB FOR THE FUTURE”

	Milano, 27 giugno 2005 - È “web for the future” il titolo del concorso rivolto a giovani creativi, informatici e a tutti gli appassionati di nuove tecnologie che O-one – agenzia specializzata in progetti e tecnologie per il web – ha lanciato con l’obiettivo di elaborare visioni, scenari e idee sul web del futuro e sulla sua collocazione nella nostra vita quotidiana. All’ indirizzo www.Webforthefuture.net fino al 22 dicembre 2005, sarà possibile iscriversi per partecipare alle selezioni del concorso che vede O-one affiancata dalla collaborazione della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e Macromedia, leader mondiale del mercato del software per la creatività e il web. I tre vincitori riceveranno un premio di 1.500 euro ciascuno ed entreranno a far parte di “O-one lab”, un laboratorio interamente dedicato alla sperimentazione in ambito web, dove verranno affiancati dallo staff di O-one nella realizzazione dei loro progetti e supportati da lezioni e seminari tenuti da professionisti e protagonisti del mondo della comunicazione e del web. I primi 24 progetti selezionati, tra cui verranno scelti i tre vincitori, saranno presentati nel sito web del concorso per dare massima visibilità alle iniziative di eccellenza. Le categorie del concorso sono tre: Vivere la casa: il web che migliora l’abitare e il vivere la casa; Vivere la città: il web che migliora il rapporto, la comunicazione, e la relazione biunivoca tra l'uomo e la città; Relazioni interpersonali: il web che migliora le relazioni tra gli individui. All’autore del miglior progetto della terza sezione (Relazioni interpersonali) verrà assegnato un “Premio Speciale Macromedia”. Saranno pertanto considerati fattori di merito l’utilizzo di server e tool Macromedia (tra i quali Flex, Coldfusion Mx7, Flash e altri), o l’avere comunque previsto, per lo sviluppo del progetto stesso, una compatibilità con i software Macromedia, che rappresentano uno standard nello sviluppo di soluzioni per Internet. Una giuria, composta anche da Gabriele Orlini, Macromedia Specialist ed esperto di tecnologie per la creatività web, si occuperà di selezionare il vincitore. Gli elaborati scritti corredati eventualmente da immagini e documentazione tecnica, potranno contemplare qualsiasi aspetto legato al web e all’uso delle tecnologie attuali, passate e future. L’obiettivo del concorso è quello di studiare, realizzare e promuovere idee e dunque progetti capaci di vedere il web e il suo utilizzo in una luce nuova, e forse anche di rivoluzionare la quotidianità e la qualità della vita di ognuno di noi. La miniaturizzazione delle tecnologie, la diffusione della banda larga e del wi-fi, le tecnologie di comunicazione Mobile stanno infatti facendo del web un’esperienza nuova, più quotidiana, favorendone la diffusione e l’accesso in luoghi e situazioni fino a poco tempo fa impensabili, delineando così nuovi stili di vita sempre in movimento e connessi ad una rete di conoscenza e relazioni tanto immateriale quanto concretamente presente. Ed è per indagare le nuove direzioni che il web prenderà, il suo futuro, e l’impatto che questa rivoluzione avrà sulla vita di tutti i giorni, che Macromedia ha deciso di partecipare a questa iniziativa.



	CONCORSO INTERFACCE-VETRINE 05 RASSEGNA SUI LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE MEDIATA SCADENZA 20 SETTEMBRE

	Roma, 27 giugno 2005 - Interfacce è una manifestazione annuale e interdisciplinare dedicata ai linguaggi della contemporaneità a base tecnologica e all’Ict: fotografia, video, cinema ed effetti speciali, musica elettronica, modellazione e animazione 3D, internet e interazione uomo-macchina sono i principali argomenti trattati. Accanto ai forum e ai workshops che costituiscono rispettivamente gli ambiti di scambio e di produzione di Interfacce, di particolare rilievo per la promozione della creatività giovanile sono le cinque vetrine: Fotoesordio, Kortometrica, Oskaroma, Sonus, Medialab riservate ai giovani talenti di età inferiore ai 35 anni. Nella fattispecie Fotoesordio è la vetrina dedicata al linguaggio fotografico, Kortometrica ai cortometraggi e videoclip, Oskaroma alla modellazione e animazione 3D, Sonus alla musica elettronica e Medialab allinterazione uomo-macchina quindi allo sviluppo di prototipi hardware e software, ambientazioni interattive e quanto altro rientri nell'ambito della ”comunicazione mediata”. La partecipazione alle vetrine è regolata da un bando di concorso che mira a selezionare, attraverso un’apposita commissione, le migliori proposte sui temi della rassegna. L’iscrizione al concorso effettuabile anche on-line è gratuita e si apre a partire dal 1° Luglio p.V. La scadenza, invece, è prevista per il 20 Settembre Maggiori dettagli si possono desumere dal testo integrale del bando allegato al presente comunicato e consultabile anche sul sito dedicato all’intera manifestazione: http://interfacce.Mifav.uniroma2.it dallo stesso sito si potranno avere informazioni circa particolari premi e/o borse di studio messe a disposizione per alcune delle vetrine. Tutti i lavori che risulteranno vincitori del concorso verranno presentati in mostre dedicate e/o giornate di proiezione/presentazione, e saranno oggetto della pubblicazione di un catalogo sia cartaceo che elettronico.



	ICOS E WEBCT ANNUNCIANO UNA PARTNERSHIP PER AFFRONTARE IL MERCATO UNIVERSITARIO DELL'E-LEARNING

	Ferrara, 27 Giugno 2005 - Icos Spa, distributore di soluzioni Ict per le imprese e la Pubblica Amministrazione, annuncia di avere siglato un accordo con Webct Inc., fornitore di riferimento a livello mondiale per quanto concerne sistemi di e-learning indirizzati alle esigenze del mercato universitario. Webct fornisce un ambiente software di e-learning altamente flessibile, che consente agli istituti di educazione superiore di raggiungere con facilità i propri obiettivi di formazione a distanza. Numerosi enti in più di 70 nazioni stanno attualmente utilizzando le soluzioni Webct; tra questi anche diverse realtà operanti in Italia. In un contesto che vede Icos sempre di più impegnata a supportare i propri Partner nell'individuazione e creazione di opportunità, la scelta di Webct appare particolarmente centrata. Le soluzioni Webct infatti approcciano un mercato nazionale che è stimato dagli analisti in forte crescita. Si tratta inoltre di applicazioni che consentono ai rivenditori di offrire un elevato valore aggiunto, attraverso servizi di integrazione, di formazione, eccetera. A fronte di queste caratteristiche, i prodotti Webct andranno a pieno titolo a far parte dell'iniziativa “Un Mondo di Soluzioni” (Umds) progettata da Icos per favorire proattivamente l'incontro tra domanda e offerta. Le attività comunicative di cui si compone Umds saranno il motore tramite il quale Icos collaborerà con i partner per il successo dell'offering Webct nei confronti del mondo universitario (per informazioni sul programma Umds, www.Unmondodisoluzioni.it) Commentando l'accordo, Riccardo Maiarelli, Direttore Generale di Icos, ha affermato: “Quello delle soluzioni di e-learning è un mercato in forte sviluppo. Tuttavia, a livello nazionale, la situazione è molto frammentata e nessun vendor è ancora riuscito ad emergere. Ci piace pensare che, anche grazie al nostro aiuto, Webct possa primeggiare in Italia così come avviene in tutto il mondo, facendo leva sulla qualità e la solidità che gli sono riconosciute. Siamo anche lieti di aver messo a disposizione dei nostri Partner un'ulteriore opportunità per portare al mercato la loro competenza e i loro servizi.” "Siamo felicissimi che Icos diventi nostro partner nella distribuzione dei prodotti e servizi Webct indirizzati agli istituti universitari di tutta Italia," ha affermato Carol Vallone, Presidente e Ceo di Webct. "Favorire la propria presenza in Europa è una delle maggiori priorità di Webct, e per questo abbiamo bisogno di partner competenti ed affidabili come Icos per proporre le nostre soluzioni di e-learning, in modo da assicurare che i nostri clienti traggano i massimi benefici negli anni a venire." La commercializzazione delle soluzioni Webct avverrà tramite un gruppo selezionato di rivenditori, dotati delle competenze e delle relazioni necessarie ad affrontare il complesso mercato universitario. Dal canto suo Icos supporterà questi reseller con una struttura qualificata di supporto e formazione, e con le attività marketing dell'iniziativa Umds. Tra le altre cose, Icos sarà presente assieme a Webct alla manifestazione fieristica Expo e-learning, che avrà luogo a Ferrara dal 6 all'8 ottobre 2005.



	ATOS ORIGIN: INTENSO PROGRAMMA DI PROVE PER I GIOCHI OLIMPICI INVERNALI DI TORINO 2006

	Milano, 27 giugno 2005 - Atos Origin partner It mondiale dei Giochi Olimpici, annuncia il suo intenso programma di test per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 (10 – 26 febbraio 2006). L'esteso programma di test It di Atos Origin, che ha preso il via due anni e mezzo fa prima dell'inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, è un passo cruciale nella fase di preparazione dei Giochi per garantire il pieno successo delle soluzioni It di supporto. Subito dopo la fine della prima fase di test dal vivo, che si è svolta tra gennaio e marzo 2005, Atos Origin ha avviato la serie successiva delle prove dell'intera infrastruttura It per presentare al Comitato Olimpico Internazionale (Ioc), al Comitato Organizzatore di Torino 2006 (Toroc), ai rappresentanti delle reti televisive ospiti e ai funzionari delle Federazioni sportive le applicazioni informatiche che saranno utilizzate per i Giochi Olimpici. Il programma di test prevede: Accettazione utente del Commentator Information System (Cis) Tutte le implementazioni dei Commentator Information System sono state analizzate e testate con le emittenti che le utilizzeranno per confermare che il sistema operi secondo le specifiche. Dopo la prima fase delle prove, sono già stati accettati i sistemi relativi a sei discipline sportive. Una seconda e ultima fase è prevista per il mese di luglio. Il Cis è un'applicazione browser-based che, in una frazione di secondo, fornisce alle emittenti i risultati degli eventi su Pc touch-screen, in modo che le informazioni sulle gare possano essere immediatamente diffuse in tutto il mondo. Prove tecniche Le prove tecniche previste per giugno 2005 garantiscono la continuità operativa, la robustezza e l'interoperabilità di tutti i sistemi a supporto dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. Tali prove serviranno a testare la flessibilità del Games Management System (Gms) e dell'Info Diffusion System (Ids) in condizioni critiche. Il test ne convaliderà inoltre le prestazioni, ne identificherà le soglie di carico e ne analizzerà il comportamento al raggiungimento e al superamento di tali soglie. Multi Sport Test Servono a testare le prestazioni generali del sistema, simulando le gare secondo i tempi dei giochi, cioè il programma dei giochi viene compresso nell'arco di cinque giorni, facendo svolgere le gare sportive tutte insieme in un breve periodo di tempo, in modo da testare la capacità, la flessibilità e la sicurezza del sistema. Test di omologazione I test di omologazione sono cominciati a metà giugno e continueranno fino all'inizio di agosto. Si tratta di una fase del processo necessaria per garantire la conformità dei sistemi e delle interfacce ai requisiti degli utenti. Per ciascuna delle 15 discipline sportive, i test sono svolti dalle Federazioni sportive internazionali e dai rappresentanti delle agenzie stampa di tutto il mondo, che daranno il proprio benestare alle applicazioni prima di utilizzarle in occasione dei Giochi Olimpici. I test di omologazione si svolgono nell'Integration Test Lab, sotto la supervisione ed il coordinamento di Atos Origin. "Questo intenso programma di prove di tutte le infrastrutture It, coordinato da Atos Origin, nostro partner It nel mondo, è fondamentale per il successo dell'Information Technology di supporto ai Giochi Olimpici invernali di Torino 2006", ha detto Jean-benoît Gauthier, Direttore Tecnologie del Comitato Olimpico Internazionale (Ioc). "Poiché abbiamo soltanto un'occasione e non possiamo sbagliare, testiamo, testiamo e ritestiamo i nostri sistemi e le nostre applicazioni in condizioni molto severe. Questa fase sarà seguita dalle prove tecniche, che si svolgeranno a ottobre 2005 e serviranno a verificare che tecnologia, persone e processi siano tutti pronti", ha dichiarato Claude Philipps, Program Director di Atos Origin per i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. L'accordo con il Comitato Olimpico Internazionale (Ioc) è il più grande contratto It mai siglato in ambito sportivo e copre: Salt Lake City nel 2002, gestito come Schlumbergersema, Atene nel 2004, Torino nel 2006 e Pechino nel 2008, con un'ulteriore estensione per le Olimpiadi Invernali di Vancouver nel 2010 e per i Giochi Olimpici del 2012. Atos Origin è il principale responsabile It per i Giochi: dalla consulenza It allo sviluppo delle applicazioni software, dalla systems integration alla gestione delle operazioni e della sicurezza informatica. In qualità di principale Systems Integrator dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, Atos Origin coordina un consorzio composto da oltre 10 aziende, tra partner e fornitori.



	IN-FUSIO ESPANDE LA SUA PRESENZA IN AMERICA LATINA IL SUO RICCO PORTAFOGLIO DI GIOCHI SARÀ ORA DISPONIBILE PER UNO DEI PRINCIPALI DISTRIBUTORI BRASILIANI

	Milano, 27 giugno 2005 - In-fusio, publisher di mobile game e fornitore di sistemi di gestione per i giochi, ha aumentato la propria presenza sul crescente mercato dell’America Latina, grazie alla firma di un nuovo accordo di distribuzione con la brasiliana Supportcomm. Questa partnership è stata siglata a soli tre mesi dallo sbarco della società francese, avvenuto grazie a una collaborazione con Vivo. Supportcomm distribuisce contenuti ai principali operatori mobili brasiliani tra cui Claro (America Moviles Group), Brazil Telecom, Telemig Cel e Amazonia Cellular. Grazie a questo accordo gli oltre 18 milioni di clienti di Supportcomm potranno avere accesso ai più importanti giochi In-fusio, tra cui i famosi titoli di Game Boy Advance (Gba): Banjo and Kazooie Grunty’s Revenge e Sabre Wulf o gli originali e più volte premiati Shado Fighter, Fruit Factory e Dakar 2005. In-fusio guarda al Sud America come a un mercato estremamente importante, data la possibilità di accedere direttamente a oltre 100 milioni di potenziali clienti, cifra questa destinata a crescere, secondo le previsioni, del 30% su base annua. La presenza di In-fusio nella regione è cominciata a inizio 2005 grazie all’accordo con Vivo, che distribuisce titoli quali If Racing 2, The Terminator: I’m Back, e Zoo Tycoon 2 Mobile realizzato su licenza Microsoft. Anche un altro famoso gioco Microsoft, Midtwon Madness3 Mobile, sarà lanciato a breve con Vivo. “Le prospettive in America Latina stanno crescendo molto rapidamente e grazie a questi accordi stiamo ora lavorando contemporaneamente con i 5 maggiori operatori di telefonia mobile del Brasile. Siamo sicuri che il nostro ricco catalogo, in cui spiccano titoli resi famosi da Gba insieme ai più volte premiati giochi originali In-fusio, dimostrerà tutta la sua validità anche in Sud America”, ha commentato Gilles Raymond, co Ceo e fondatore di In-fusio. “Nelle prossime settimane annunceremo anche nuovi accordi in Messico, Cile, Uruguay e Argentina”.



	L’ITUNES MUSIC STORE EUROPEO VENDE 50 MILIONI DI CANZONI NEL SUO PRIMO ANNO

	Londra, 23 Giugno, 2005 - Apple ha annuniciato che gli appassionati di musica hanno acquistato e scaricato oltre 50 milioni di canzoni dai suoi iTunes Music Store europei durante il primo anno di attività del servizio. Gli iTunes Music Store sono stati lanciati in Inghilterra, Francia e Germania a giugno 2004, e sono attualmente operativi in 17 nazioni europee fra cui Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia e Svizzera. Gli iTunes Music Store europei hanno cataloghi di oltre 1 milione di canzoni ciascuno, e offrono la musica delle maggiori etichette discografiche e di oltre 1000 etichette indipendenti. “Siamo felici di aver venduto e offerto oltre 50 milioni di canzoni nel nostro primo anno,” ha affermato Eddy Cue, vice president Applications di Apple. “Vogliamo ringraziare gli appassionati di musica Europei per aver fatto di iTunes un così grande successo.” Tutti gli iTunes Music Store offrono le stesse innovative funzionalità, lo stesso rivoluzionario pricing e la stessa perfetta integrazione con iPod, caratteristiche che hanno reso iTunes il primo servizio di musica online al mondo. Dalla data del suo lancio, due anni fa, iTunes Music Store ha raggiunto oltre il 70 percento di quota di mercato nel settore musicale a livello mondiale, aprendo negozi in 19 nazioni e con oltre 430 milioni di canzoni acquistate e scaricate in tutto il mondo. Tutti gli iTunes Music Store offrono agli utenti Mac e Pc le stesse innovative funzionalità come iMix, Party Shuffle, audiolibri, la possibilità di creare e stampare stupende cover per le custodie dei Cd e la conversione automatica dal formato Wma a quello Aac. Itunes ha più recentemente aggiunto la possibilità per i clienti di scaricare video con alcuni album e singoli, così come la possibilità di preordinare gli album. Tutti gli iTunes Music Store sono caratterizzati dagli stessi rivoluzionari diritti di utilizzo personale, che permettono all’utente di caricare le canzoni e ascoltarle su un massimo di cinque computer, di masterizzare una singola canzone su Cd un numero illimitato di volte, di masterizzare la stessa playlist fino ad un massimo di sette volte e di ascoltare la propria musica su un numero illimitato di iPod.