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MERCOLEDì
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 29 Giugno 2005 |
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DTT: LANDOLFI, UE CHIEDE ALTRI CHIARIMENTI SU DENUNCIA SKY |
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Roma, 29 giugno 2005 - La Commissione europea ha chiesto al Governo italiano ''ulteriori chiarimenti'' nell'ambito del ricorso presentato a Bruxelles da Sky Italia contro il sostegno pubblico all'acquisto dei decoder per la tv digitale terrestre. Lo ha dichiarato oggi a Bruxelles il Ministro delle Comunicazioni, Mario Landolfi. Come noto, la Sky Italia ha presentato il ricorso all'inizio del maggio scorso, sostenendo che l'aiuto ''distorce significativamente e in modo sproporzionato le condizioni di mercato nelle quali opera''. Oggi, il ministro Landolfi ha tenuto a precisare che ''siamo in presenza della richiesta di chiarimenti'', sottolineando che una procedura d'infrazione non e' stata aperta. Rispetto alla prima richiesta di chiarimenti fatta da Bruxelles, ha spiegato il ministro, ''abbiamo prodotto una memoria molto chiara e articolata''. Poi, ha aggiunto, ''la Commissione ha detto di avere chiesto ulteriori chiarimenti, che pero' non sono ancora giunti al ministero''. Quindi, ha sottolineato, ''non siamo ancora in presenza di un'apertura di procedura d'infrazione, ma di una richiesta di apertura''. Sempre in tema di aiuti di Stato al digitale terrestre, e' ancora aperta unindagine di Bruxelles avviata in seguito a una denuncia di Europa 7 l'anno scorso. A questo proposito, Landolfi ha dichiarato che ''c'e' stato un impegno da parte della nostra amministrazione ad una circolare interpretativa. Se questa circolare interpretativa sara' soddisfacente ha concluso -, la questione si chiude. Altrimenti dovremo intervenire sul decreto legislativo attraverso un passaggio parlamentare''. |
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TELECOM ITALIA MEDIA: RISULTATI DEFINITIVI DEL BUYBACK SU AZIONI ORDINARIE E SU AZIONI DI RISPARMIO PROPRIE |
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Roma, 29 giugno 2005 – Telecom Italia Media rende noti i risultati ufficiali definitivi del buyback effettuato mediante offerta pubblica di acquisto volontaria parziale su azioni ordinarie e su azioni di risparmio proprie. La comunicazione fa seguito a quelle rispettivamente del 24 giugno u.S. Relativa ai risultati provvisori e del 27 giugno u.S. Relativa al verificarsi della condizione di efficacia delle offerte in questione. Sulla base dei dati ricevuti dagli intermediari incaricati del coordinamento della raccolta delle adesioni, sono state complessivamente portate in adesione: n. 503.147.360 azioni ordinarie, pari al 13,81% circa del capitale ordinario e al 138,13% circa delle azioni oggetto dell’offerta sulle azioni ordinarie; n. 6.922.139 azioni di risparmio, pari al 11,33% circa del capitale di risparmio e al 113,33% circa delle azioni oggetto dell’offerta sulle azioni di risparmio. Come già segnalato, tenuto conto che l’ammontare delle adesioni eccede il quantitativo massimo di azioni ordinarie e di azioni di risparmio in relazione alle quali l’offerta sulle azioni ordinarie e l’offerta sulle azioni di risparmio sono state promosse, si è proceduto al riparto proporzionale, in ragione, rispettivamente, del 72,394680% per le azioni ordinarie e dell’88,234619% per le azioni di risparmio. Il trasferimento a Telecom Italia Media della titolarità delle azioni ordinarie e di risparmio proprie portate in adesione e accettate avverrà il 1° luglio 2005, giorno del pagamento del corrispettivo. All’esito dell’offerta risulteranno complessivamente detenute da Telecom Italia Media n. 364.251.922 azioni ordinarie e n. 6.107.723 azioni di risparmio proprie pari, rispettivamente, al 10% circa del capitale ordinario e al 10% circa del capitale di risparmio Telecom Italia Media. |
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IVAN CECCHINI, DIRETTORE DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI (AIE), DESIGNATO PRESIDENTE DELLA SIAE. MOTTA, PRESIDENTE AIE: “UNA DESIGNAZIONE NEL SEGNO DELLA TUTELA E DELLA VALORIZZAZIONE DEL DIRITTO D’AUTORE”. |
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Milano, 29 giugno 2005 - Ivan Cecchini, direttore dell’Associazione Italiana Editori (Aie), è stato designato oggi, 28 giugno, presidente della Siae. Lo ha deciso la stessa assemblea della Siae, che ha proposto il nome di Cecchini – già consigliere di amministrazione dell’ente dal 2003 - alla presidenza. Tale designazione sarà poi sottoposta al vaglio del Consiglio dei Ministri, a quella delle Commissioni parlamentari e formalizzata con Decreto del Presidente della Repubblica. Ivan Cecchini, nato a Gemona (Udine) il 4 aprile 1948, è laureato in filosofia. Si è dedicato anche a studi giuridici. Nel 1983 è entrato nell’Associazione Italiana Editori. Dal 1993 ha ricoperto la carica di vice-direttore e dal 1995 ricopre la carica di direttore, seguendo in particolare i temi connessi all’attività editoriale, alla normativa fiscale e al diritto d’autore, sia in ambito nazionale che internazionale. “Questa designazione è un segnale forte nella direzione di una sempre maggiore tutela della creatività intorno al tema centrale della protezione del diritto d’autore – ha sottolineato il presidente dell’Aie, Federico Motta – Credo però che sia anche la conseguenza dell’impegno di Cecchini, dal 2003, come consigliere di amministrazione della Siae e come esperto sul tema del diritto d’autore. L’unico rammarico è che questa carica priverà l’Aie del suo direttore”. |
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UNA CAMPAGNA PUBBLICITARIA IN MOVIMENTO: DAL 20 GIUGNO BANCA POPOLARE DI MILANO COMUNICA CON LA DINAMICA E LA RADIO |
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Milano, 29 giugno 2005 - La tua voglia di fare abita qui: questo lo slogan scelto per la campagna pubblicitaria della durata di un anno che la Banca Popolare di Milano lancia su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa si contraddistingue per una scelta dei mezzi decisamente atipica e innovativa: invece che affidarsi all’advertising classico a mezzo stampa o televisivo, infatti, l’istituto di credito ha deciso veicolare la campagna esclusivamente con affisioni dinamiche sui mezzi pubblici delle principali città italiane e con comunicati radiofonici su emittenti private nazionali. «Abbiamo optato per una pianificazione “di rottura”» spiega Andrea Cardamone, direttore marketing Bpm, «per rimarcare anche attraverso la scelta dei mezzi di comunicazione il contenuto del messaggio che vogliamo lanciare al mercato. La Banca Popolare di Milano è radicata in una città che da sempre si muove velocemente, anticipando le tendenze e producendo innovazione in tutti i campi. La città del terziario avanzato, della moda, dell’imprenditoria. Chi sceglie Bpm è una persona dinamica, orientata al fare, che si muove “più in fretta degli altri” e cerca un istituto di credito che abbia le stesse caratteristiche, e sia in grado di dare risposte alla voglia di fare che nasce in questa città, ma si estende all’Italia nel suo insieme». Dinamismo ed effervescenza sono suggeriti anche dal visual delle affissioni dinamiche, caratterizzato da centinaia di bolle piccole e grandi che prendono vita dal logo Bpm, e dal contenuto dello spot radiofonico: un susseguirsi di tanti “facciamo”, ovvero di tante azioni del proprio quotidiano che possono essere realizzate anche grazie al proprio istituto di credito. Nel corso dei 12 mesi di campagna, lo slogan “La tua voglia di fare abita qui” sarà declinato in tre differenti accezioni rivolte a un target giovane, alla clientela privata ed alla clientela aziendale. Ad una prima fase di campagna più marcatamente istituzionale si affiancheranno, da settembre, due “flight” di prodotto relativi al servizio di internet banking We@bank e ai prestiti, il prodotto che maggiormente viene associato alla voglia di “fare” e quindi di rendere realtà i propri desideri. La campagna di Banca Popolare di Milano è “on air” per un anno dal 20 giugno 2005. Le affissioni dinamiche saranno veicolate da mezzi pubblici di superficie nelle zone a più alta presenza di agenzie Bpm sul territorio: Milano e provincia, Lecco e provincia, Varese, Brescia, Pavia, Torino, Firenze, Bologna, Roma, Bari e Foggia. Sono stati pianificati gli autobus di linea per un totale di 162 mezzi parzialmente o totalmente “vestiti” Bpm; a Milano, inoltre, sono stati previsti anche nove tram integralmente rivestiti. 1800 spot radiofonici, realizzati in versione 15”” e 30”, andranno in onda su Radio Dee Jay, Radio 105, Radio 101, Rtl Radio 102.5 e Radio Montecarlo. La campagna è stata realizzata con l’agenzia Black Pencil. |
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ASSIOMA.NET SCEGLIE NOESIS COMUNICAZIONE PER LE ATTIVITA’ DI UFFICIO STAMPA |
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Milano, 29 giugno 2005 – Assioma.net - una delle maggiori società italiane nel settore della consulenza It e della System Integration - ha affidato l’ufficio stampa a Noesis Comunicazione. L’attività sarà gestita dalla Divisione Tecnologia di Noesis, che ha sviluppato un piano di relazioni con la stampa per il posizionamento dell’azienda e il lancio dei nuovi prodotti, servizi, soluzioni e iniziative. Consulting, System Integration, It Outsourcing, Business Oriented Solution e Web Technology sono le principali aree di competenza di Assioma.net. La società ha due sedi, una a Torino e una a Corsico (Milano) ed è specializzata nei settori delle telecomunicazioni, dell’industria, dei servizi, della finanza e dell’Amministrazione Pubblica. L’ufficio stampa per Assioma.net coprirà l’area istituzionale, la comunicazione relativa ai prodotti e ai servizi ed altre importanti iniziative dell’azienda, tra cui il sito www.Assioma.org uno dei primi cinque siti in Italia per la ricerca di personale. |
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DIESIS GROUP E AD COMUNICAZIONE INSIEME PER GROMA |
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Milano, 28 giugno 2005 - Groma S.r.l., società di gestione e servizi integrati per il patrimonio immobiliare, ha affidato il proprio piano di comunicazione per l'anno 2005-2006 a Diesis Group e Ad Comunicazione. Diesis Group curerà la parte relativa all'ufficio stampa e alle media relations, mentre Ad Comunicazione si occuperà della campagna pubblicitaria. L'attività di Groma riguarda la gestione della manutenzione programmata degli immobili e provvede a opere di recupero, riqualificazione e ristrutturazione globale, riportando a reddito edifici considerati in perdita. L'intero patrimonio gestito da Groma comprende circa 10.000 unità immobiliari dislocate in tutta Italia. Diesis Group si occuperà dell'ufficio stampa con particolare riferimento alla stampa locale, sulla quale saranno realizzate azioni di comunicazione mirate relative agli interventi immobiliari più significativi per il territorio. |
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PRIMADV FA RIVIVERE I PERSONAGGI “LOONEY TUNES”DI “WARNER BROS” PER LA NUOVA LINEA DI STAMPI DA CUCINA IDEATA DA SILIKOMART |
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Milano, 29 giugno 2005 - Silikomart, giovane realtà internazionale, specializzata nella produzione di forme e accessori al silicone per preparazioni culinarie dolci e salate, ha ideato una nuova linea di stampi da forno e da frigo, per la quale ha scelto, importanti testimonial: i fantastici personaggi “Looney Tunes”. Sull’immagine di Bugs Bunny, Daffy Duck, Sylvester e Tweety, è stata modellata la nuova linea di stampi da cucina in silicone, creata da Silikomart; e, per presentare al mercato prodotti tanto originali, l’azienda sceglie un partner leader nella comunicazione innovativa: Primadv. “Primadv è un’agenzia giovane, animata da spirito innovativo e frizzante, in grado di rappresentare e quindi comunicare al meglio i nostri prodotti..”, sostiene la Dr.ssa Marta Compagnin, Sales Manager di Silikomart. E aggiunge: ” la comunicazione è una forma di seduzione che aiuta il consumatore a conoscere innanzitutto una materia prima ancora poco nota nell’ambito della cucina, qual è il silicone. Investire nella comunicazione significa quindi, per noi, innanzitutto rendere il prodotto familiare al pubblico; e conseguentemente veicolare il nostro brand con maggior forza rispetto ai principali competitors” Dario Martellato, fondatore e presidente di Silikomart aggiunge ”… per vendere i propri stampi, non è più sufficiente produrli! Attualmente per vincere la concorrenza non basta avere prodotti di qualità…ma è necessario comunicarli al mercato con forza ed efficacia. Per farlo è dunque necessario affidarsi a partner competenti, in grado di elaborare strategie di comunicazione mirate …. Ritengo che Primadv sia l’agenzia innovativa che stavo cercando, in quanto sa proporsi al mercato con grande creatività e professionalità ….” La collaborazione tra Primadv e Silikomart verrà ufficialmente inaugurata con il lancio della campagna pubblicitaria, ideata da Wilmer Travagliati (Direttore Creativo dell’agenzia), relativa alla linea “Looney Tunes”. L’immagine di questi leggendari e sempre attuali cartoon “Warner Bros” costituirà il filo conduttore di tutta la campagna, per la realizzazione di un visual impattante e dal forte appeal comunicativo. Nei prossimi mesi inoltre, l’agenzia svilupperà tutto il piano strategico di comunicazione elaborato per l’azienda: dall’advertising alla comunicazione pop, dall’attività di ufficio stampa alle relazioni pubbliche. L’obiettivo è il Brand Awareness, che sarà perseguito innanzitutto attraverso la creazione e la diffusione di un’immagine distintiva, degna di un’azienda che, se pur presente da pochi anni nel mercato, si contraddistingue a livello internazionale per l’avanguardia dei propri processi produttivi e per l’unicità dei propri prodotti: originali, garantiti e tassativamente made in Italy. |
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"CENTO ANNI DI CINEMA CINESE" 1905 - 2005 |
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Roma, 29 giugno 2005 - In occasione dei Cento anni di Cinema Cinese 1905 - 2005, martedì 28 giugno alle ore 19.00 nella cornice del Complesso del Vittoriano a Roma, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Rocco Buttiglione, il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo e S.e. L'ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese presso la Repubblica Italiana Dong Jinyi, hanno inaugurerato la grande Mostra "Cento anni di cinema cinese 1905 - 2005 Ombre Elettriche" a cura di Marco Müller e Alessandro Nicosia e l'ampia Rassegna Cinematografica a cura di Marco Müller, critico e storico del cinema, direttore della Sezione Cinema della Biennale di Venezia. La Mostra ospitata dal 29 giugno al 24 luglio nell'Ala Brasini del Complesso del Vittoriano propone oltre 250 manifesti originali provenienti dall'Archivio Nazionale del Cinema (China Film Archive) - Pechino e Shanghai Film Group - Shanghai - e la Rassegna Cinematografica prevede la proiezione di film classici e recenti al Cinema Nuovo Olimpia di Roma dal 29 giugno all'8 luglio. L'iniziativa, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema -, dalla Regione Lazio - Presidenza e Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport - e dall'Istituto Luce, si avvale del patrocinio del Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese, del Ministero della Radio e della Televisione della Repubblica Popolare Cinese, dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese presso la Repubblica Italiana, in collaborazione con la Regione Siciliana - Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione - Cinecittà Holding e La Biennale di Venezia. L'organizzazione generale e la realizzazione sono a cura di Comunicare Organizzando. La mostra "Ombre elettriche" "Già dalle prime proiezioni a Shanghai nell'estate del 1896, il cinematografo, 'teatro d'ombre venuto dall'Occidente' (xiyang yingxi), è accolto con favore dal pubblico cinese. Certo, è una nuova diavoleria meccanica.... Eppure in questo sfarfallio di immagini in movimento che un fascio di luce fa sorgere su uno schermo di stoffa, c'è qualcosa di familiare. Per secoli, prima dell'arrivo del cinematografo, i marionettisti del teatro d'ombre, avevano lavorato per mettere a punto una forma di spettacolo popolare che anticipa il cinema". Con queste parole Marco Müller delinea la nascita del cinema cinese. E proprio la sua appassionante storia, il suo intrecciarsi con le vicende culturali e politiche del Paese, con il mutamento della società cinese, viene ricostruito attraverso gli oltre 250 manifesti originali - molti dei quali inediti - provenienti dagli Archivi di Pechino e di Shanghai esposti nella mostra "Cento anni di cinema cinese 1905 - 2005 Ombre Elettriche" ospitata dal 29 giugno al 24 luglio al Complesso del Vittoriano di Roma. Il percorso dell'esposizione si snoda tracciando la storia del cinema cinese e i vari generi, dai film popolari ai film di guerra e di avventure partigiane, dai musical ai film di propaganda. In mostra sarà possibile assistere a montaggi di spezzoni di film della storia del cinema cinese che racconteranno per immagini le tematiche individuate nel cammino espositivo. La Rassegna Cinematografica Il lavoro di restauro che la Biennale e la Fondazione Prada presenteranno alla 62° Mostra di Venezia, sarà in larga misura dedicato al cinema "classico", agli autori degli anni Trenta e Quaranta tornati "invisibili" dopo la "riscoperta" degli anni Ottanta. Il progetto romano si propone di far conoscere meglio anche il cinema cinese recente e recentissimo, il suo corpo e il suo contesto, i generi e i successi di cassetta. E proprio per questo si rivela quanto mai prezioso e opportuno l'apporto di questa Rassegna Cinematografica che dal 29 giugno all'8 luglio vedrà al Cinema Nuovo Olimpia di Roma la proiezione di una ventina di film tra i capolavori più o meno noti della cinematografia cinese. La vitalità del cinema cinese non è più da dimostrare. Negli ultimi venticinque anni molte rassegne e vari festival hanno scandagliato quei territori di cinema: dalla pionieristica "Ombre elettriche" - la prima retrospettiva del cinema cinese in 135 film, organizzata da Marco Müller a Torino nel 1981 - alle rassegne monografiche dei Festival di Pesaro e di Torino; dai panorami sul muto cinese allestiti dalle Giornate del Cinema Muto di Pordenone-sacile al lavoro in profondità svolto dall'imprescindibile Far East Film Festival di Udine. E non si possono dimenticare i film "lanciati" sul piano internazionale - anche perché spesso premiati con i riconoscimenti maggiori - dalla Mostra del Cinema di Venezia. Calendario Rassegna Cinematografica: Mercoledì 29 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Li Shizhen" di Shen Fu; Mercoledì 29 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 "Baober innamorata" di Li Shaohong; Mercoledì 29 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Piedi belli grandi" di Yang Yazhou; Mercoledì 29 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "Mattino tinto di sangue" di Li Shaohong. Giovedì 30 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Più che perfetto" di Xie Tian; Giovedì 30 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 17.30 "Il borgo dell'ibisco" di Xie Jin; Giovedì 30 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Passatempo" di Ning Ying; Giovedì 30 giugno: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "La storia di Qiu Ju" di Zhang Yimou. Venerdì 1 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Primavera precoce" di Xie Tieli; Venerdì 1 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 Tavola Rotonda "Il cinema cinese questo sconosciuto" coordinata da Marco Müller; Venerdì 1 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.00 "Pavone" di Gu Chanwei; Venerdì 1 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.45 "Primavera in una piccola città" di Tian Zhuangzhuang. Sabato 2 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Le leggende di Lu Ban" di Sun Yu; Sabato 2 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 "Passatempo" di Ning Ying; Sabato 2 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Diciassette anni" di Zhang Yuan; Sabato 2 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.15 "Sbocciano i gelsomini" di Hou Yong. Domenica 3 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.00 "Sorelle del palcoscenico" di Xie Jin; Domenica 3 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.00 "L'oriente è rosso" di Wang Ping; Domenica 3 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Hoh Xil" di Lu Chuan; Domenica 3 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "Insieme con te" di Chen Kaige. Lunedì 4 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Li Shizhen" di Shen Fu; Lunedì 4 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 "Mattino tinto di sangue" di Li Shaohong; Lunedì 4 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Baober innamorata" di Li Shaohong; Lunedì 4 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "Sbocciano i gelsomini" di Hou Yong. Martedì 5 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Più che perfetto" di Xie Tian; Martedì 5 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.00 "Pavone" di Gu Chanwei; Martedì 5 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.30 "Hoh Xil" di Lu Chuan; Martedì 5 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "Primavera in una piccola città" di Tian Zhuangzhuang. Mercoledì 6 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Sorelle del palcoscenico" di Xie Jin Mercoledì 6 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 19.00 "Il borgo dell'ibisco" di Xie Jin; Mercoledì 6 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.30 "Piedi belli grandi" di Yang Yazhou. Giovedì 7 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Primavera precoce" di Xie Tieli; Giovedì 7 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 "Diciassette anni" di Zhang Yuan; Giovedì 7 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 20.15 "Pavone" di Gu Chanwei; Giovedì 7 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.45 "Passatempo" di Ning Ying; Venerdì 8 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 16.30 "Sorelle del palcoscenico" di Xie Jin; Venerdì 8 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 18.30 "Il borgo dell'ibisco" di Xie Jin; Venerdì 8 luglio: Roma, Cinema Nuovo Olimpia, ore 22.00 "L'oriente è rosso" di Wang Ping. Ingresso della mostra gratuito. Orario: tutti i giorni ore 10.00 - 19.00 Per informazioni: tel. 06/6780664 |
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PROXIMA MILANO SI "ABBRONZA" VINCENDO IL BRONZO A CANNES AL PROMAX DI NY |
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Milano, 29 giugno 2005 - Proxima Milano, lo studio di post produzione di Via Legnano, presieduto da Alessandro Gaieni, ha ottenuto due importanti riconoscimenti internazionali, rispettivamente al Festival Internazionale della Pubblicità di Cannes (Leone di Bronzo) per la campagna sociale per Forum Crisalide e al Promax 2005 World Awards di New York per il promo natalizio trasmesso da “Sky Cinema Max”. Ideato da Leo Burnett, Forum Crisalide (soggetto “Reverse”) è uno spot che abbina a un’estrema raffinatezza produttiva (suggestiva, tra l’altro, la scelta della tecnica del piano sequenza che copre l’intera durata del film) un messaggio “forte”, in linea con le prerogative di un “sociale” per la prevenzione della bulimia. Proxima Milano ha post prodotto il film, firmandone anche il montaggio on line e la grafica. Il Leone di Bronzo di Cannes rappresenta, idealmente, un importante riconoscimento per una società, quale Proxima Milano, operativa sul mercato da poco più di un anno e mezzo, e già solido punto di riferimento per clienti e agenzie di assoluto livello. "Reverse" è stato prodotto da Mother Film Company (creatività Leo Burnett), con la regia di Alessandra Pescetta. Grande successo per Proxima Milano anche al Promax 2005 World Awards di New York con un film che ha vinto il “Bronzo per grafica e eventi speciali” nella categoria Art directors and design per la grafica natalizia del promo natalizio “Happyx-max on the moon” per il canale “Sky Cinema Max”. Il promo è stato ideato da Roberto Amoroso (per Sky Cinema), che ne ha curato anche la direzione creativa, mentre la regia è di Andrea Linke. Il contributo di Proxima Milano alla realizzazione di uno dei più efficaci e simpatici “auguri natalizi” televisivi della passata stagione si è concentrato sulla creazione di modelli e animazioni fotorealistiche in 3D, super effetti speciali e sound design cinematografico. In precedenza “Happyx-max on the moon” era stato selezionato tra i 5 finalisti della categoria “best animation promo”, anche alla manifestazione Promax&bda Europe 2004 di Atene. |
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VILLE VENETE: LA PROVINCIA DI VENEZIA FINALMENTE CENSITO L’INTERO EPICENTRO DEL SISTEMA VILLE VENETE. |
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Venezia, 29 giugno 2005 - Il primo luglio, alle 18, nella Scuola Grande San Giovanni Evangelista, verrà presentato il settimo volume della fortunata serie delle “Ville Venete”, catalogo-censimento di tutte le ville presenti nel territorio regionale. Il volume dedicato alle “Ville della provincia di Venezia” conclude l’intenso lavoro di catalogazione iniziato nei primi anni Novanta. Lo completa per quanto riguarda il Veneto, mentre gli esperti sono già al lavoro per presentare, entro l’anno, la pubblicazione delle ville del vicino Friuli. A sottolineare l’importanza di un lavoro di catalogazione ritenuto “esemplare” e, insieme, per ribadire l’attenzione con cui il Ministero per i Beni e le Attività Culturali guarda all’attività dell’Istituto Regionale Ville Venete, all’incontro presenzierà il Viceministro Antonio Martusciello, in rappresentanza del Ministro Buttiglione. A fare gli onori di casa saranno il Presidente dell’Irvv, Luciano Zerbinati e il Vicepresidente della Regione del Veneto, Luca Zaia. Con il Viceministro interverranno anche il Presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Venezia, Mara Rumiz. La presentazione scientifica del catalogo è affidata a Antonio Foscari, nella veste di docente Iuav Dipartimento di Storia dell’Architettura ma anche di proprietario di uno dei gioielli del Palladio, la Villa Foscari alla Malcontenta. Curatori del volume sono: Alberto Torsello e Letizia Caselli. Le Ville in provincia di Venezia sono l’espressione più forte per quantità ed anche per qualità dell’universo di strutture architettoniche riconducibili alla tipologia della Villa Veneta. E tutto ciò non è casuale perché l’entroterra veneziano, ancor oggi definito “campagna” dai residenti del centro storico della Serenissima, era il posto ideale dove fare svolgere alla villa, oltre alle consuete finalità di presidio del territorio e di punto di coordinamento delle attività fondiarie dei patrizi e della borghesia veneziana, anche quel compito di svago e di rappresentanza che gli angusti spazi dei palazzi veneziani non potevano assicurare. Per queste ragioni dunque sulle direttrici del Terraglio e della Brenta con concentrazioni degne di specifiche catalogazioni, come nel Miranese, si realizza quella diffusione “stellare” del sistema delle ville in comuni vicini e contermini alla città. “E’ importante ricordare – puntualizza il Presidente dell’Irvv, Luciano Zerbinati - che l’entroterra veneziano ha corso più rischi di altre province venete di perdere buona parte del valore di questo patrimonio. Se è straordinario riscontrare come, dal Settecento ad oggi, la presenza delle Ville Venete lungo la riviera non abbia subito grandi trasformazioni nella quantità, impressionano le radicali trasformazioni soprattutto negli annessi e nell’utilizzo, ossia nella destinazione d’uso. Impressiona ancora di più la radicale trasformazione che ha subito il contesto dove sorgeva questo patrimonio. L’urbanizzazione spinta, la grande diffusione dell’edilizia residenziale, produttiva e commerciale, l’ampliamento dei sedimi stradali e la realizzazione della rete ferroviaria hanno cambiato complessivamente il territorio e quindi il paesaggio che due secoli orsono vedeva invece un’armonica distribuzione di ville nel contesto di una campagna che ne era più consona cornice. E’ quindi normale comprendere perché la Riviera del Brenta, luogo che per antonomasia riconduce ai fasti della civiltà della Villa Veneta, oggi sia più famosa per le sue attività manifatturiere e produttive che non per la presenza storica delle sue splendide dimore. Problemi sostanzialmente analoghi si possono evidenziare lungo il Terraglio o nel Miranese” Ma queste considerazioni, relativamente sconfortanti per gli amanti del bello e del passato, trovano fortunatamente in questi ultimi anni una compensazione nella presa di coscienza intervenuta sia a livello pubblico sia privato dell’importanza non solo di salvare e conservare ciò che è rimasto del passato ma soprattutto di valorizzarlo. E’ ormai sentire comune l’obbligo dell’attenzione per questo patrimonio e quindi della sua conoscenza e valorizzazione”. Conoscenza che ha trovato in questa serie di pubblicazioni uno strumento di assoluto rilievo: “Questi volumi, annota il Presidente della Giunta Regionale Giancarlo Galan nella prefazione al settimo e conclusivo catalogo-censimento – non è frutto di una elegante curiosità, ma è una necessità, se si desidera sapere ciò che ha significato e che significa oggi la Villa”. “Entro l’anno editando il volume sulle Ville Venete nel Friuli – annuncia il Presidente dell’Irvv Zerbinati - concluderemo il censimento puntuale e metodico dell’intero patrimonio che è una delle forme più visibili della grande presenza della Serenissima nella campagna veneta e friulana. Ma non siamo appagati da questi apprezzabili risultati. Abbiamo percepito la grande necessità che oltre all’esterno, ossia alle architetture ed agli annessi delle ville, siano sistematicamente studiate e divulgate tutte le presenze più significative delle altre espressioni artistiche presenti nelle ville. Delle ville è dunque necessario divulgare ciò che di alto c’è nelle altre arti ossia negli apparati pittorici e scultorei, questi ultimi interni ed esterni. Solo allora potremo dire di avere completato questo appassionante lavoro fatto per conoscere e per far conoscere quel fenomeno che il mondo ci invidia e ha spesso cercato di imitare”. |
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