QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia,
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28 AGOSTO 2000
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CHL: ACQUISITO PER 2 MILIARDI DI LIRE IL 40% DI INTERCONNESSIONI, SOCIETÀ ATTIVA NELLA CREAZIONE DI SITI E SOLUZIONI PER LA NEW ECONOMY.
Firenze, 28 agosto 2000 - Chl, punto di riferimento in Italia nel mercato e-commerce B2C e nella gestione di marketplace B2B nel mondo dell’Ict, ha acquisito per 2 miliardi di lire una quota del 40% nel capitale della società fiorentina Interconnessioni, attiva nella creazione di siti e di soluzioni per la New Economy, con la quale aveva implementato l’innovativo servizio di mobile-commerce, Smshop. L’accordo stipulato prevede lo sviluppo comune di progetti sinergici mentre Interconnessioni continuerà a perseguire in maniera indipendente le proprie strategie di crescita e lo sviluppo della gestione operativa. Interconnessioni, nata nel gennaio del 1999, fornisce servizi Internet alle aziende per la realizzazione di soluzioni software “sartoriali” di e-business e assistenza, implementazione, problem solving per tutto ciò che riguarda l’Information Technology. La società è inoltre attiva nella progettazione di gateway tra Internet e Reti GSM, di gateway per società che vogliono mettere in rete tutto il loro network aziendale e nella progettazione e sviluppo di piattaforme Intranet e Internet. Tra i propri clienti Interconnessioni annovera Dada S.p.A., Targetti Sankey S.p.A., Termed (l’associazione dei centri termali). “Tale operazione risponde ancora una volta alla nostra strategia di acquisire quote di partecipazione in società “d’avanguardia” con elevati contenuti tecnologici” - ha dichiarato Stefano Bargagni, presidente e fondatore di CHL. “Conosciamo bene la realtà di Interconnessioni che ci ha consentito, nel marzo scorso, di avviare gli acquisti sul nostro sito tramite l’uso del sistema di messaggistica della telefonia cellulare. A oggi i nostri utenti dell’SMShop sono oltre 30.000 e siamo decisi a investire in questa direzione, perché riteniamo che il cellulare - che ognuno ha ovunque con sé - diventerà un mezzo sempre più importante per ricevere informazioni e per effettuare acquisti con immediatezza e semplicità” - ha concluso Bargagni. “L’entrata nel capitale di Interconnessioni di una società che conosciamo e che stimiamo - ha dichiarato Saverio Pieri, amministratore unico e co-fondatore di Interconnessioni - ci permette di accelerare i nostri piani di crescita, recuperando risorse da dedicare sia allo sviluppo di nuove tecnologie sia alla ricerca e acquisizione di personale qualificato. Il 2000 si chiuderà con un notevole incremento del fatturato, largamente superiore a quanto previsto all’inizio dell’anno, e tra i diversi obiettivi che ci siamo proposti c’è anche l’ipotesi di una quotazione in Borsa”. Infolink: www.chl.it
LA
CRESCITA DI LOGITECH PROSEGUE CON RISULTATI TRIMESTRALI RECORD
Milano - 28 agosto 2000 - Logitech (Nasdaq:Logiy; Switzerland: Logn, Logz),
leader del mercato internazionale dei dispositivi di controllo studiati per
fornire un'interconnessione naturale e intuitiva tra utenti e PC in ambito
professionale, ha reso noti i risultati del primo trimestre dell'esercizio
2001 che hanno fatto segnare per il secondo anno consecutivo un avvio
record. Il fatturato consolidato ha infatti toccato 141 milioni di dollari,
con un incremento del 17% rispetto ai 121 milioni della medesima frazione
dell'esercizio precedente. L'utile netto è stato pari a 5,0 milioni di
dollari (1,06 dollari per azione, 11 centesimi per Ads)(1), ovvero otto
volte la cifra di 0,6 milioni di dollari (15 centesimi per azione, 1
centesimo per Ads) totalizzata nel primo trimestre dell'anno precedente.
L'utile lordo si è attestato al 33,4%, in crescita rispetto al 29,7% di un
anno prima; l'utile operativo - 4,1 milioni di dollari - è stato quattro
volte maggiore rispetto al milione di dollari del primo trimestre
dell'esercizio 2000. "Continuiamo a essere soddisfatti della crescita
di Logitech e del successo dei nuovi prodotti e delle nuove linee che
abbiamo aggiunto al nostro portafoglio", ha dichiarato Carlo Altichieri,
Direttore Generale di Logitech Italia. "Siamo pronti ad affrontare la
stagione estiva con la più ampia gamma di nuovi dispositivi la cui uscita
è già iniziata o è programmata nell'arco dei prossimi due mesi".
"Nel corso del primo trimestre abbiamo rafforzato il nostro management
con due nuovi vicepresidenti", ha annunciato Guerrino De Luca,
Presidente e Ceo (Chief Executive Officer). "Steven Perotin,
responsabile della supply chain a livello mondiale, si occuperà delle
consegne, delle scorte di magazzino e del capitale circolante supportando
l'ampliamento della nostra linea di prodotti. Ted Hoff, persona ben
conosciuta in questo settore, è stato invece posto alla guida della nostra
Interactive Entertainment Business Division". Durante il trimestre
trascorso Logitech ha annunciato l'avvio di diverse iniziative in
collaborazione con altri leader di mercato: in particolare un progetto con
Motorola per la realizzazione di una nuova generazione di periferiche
cordless basate sullo standard emergente Bluetooth e una partnership Oem con
LEGO Company finalizzata all'integrazione della tecnologia QuickCam PC Video
Camera all'interno dei nuovi prodotti Vision Command della serie Lego
Mindstorms. (1) In occasione dell'Assemblea Generale degli Azionisti
tenutasi a Losanna il 29 giugno 2000 è stato approvato uno split azionario
in rapporto 2:1 che ha avuto effetto sia sulle azioni nominative che sui
certificati ADS. I dati sugli utili per azione riflettono i calcoli
effettuati a seguito dello split.
UBI
SOFT ENTERTAINMENT FIRMA CON ESP UN ACCORDO ESCLUSIVO PER LA PUBBLICAZIONE
DI GRANDIA 2 PER SEGA DREAMCAST
Milano, 28 agosto 2000 - Ubi Soft Entertainment e Entertainment Software
Publishing Inc. (Esp) hanno firmato un accordo di licenza per la
pubblicazione e la distribuzione in Nord America e in Europa di Grandia 2 (sequel
del famoso Grandia), che verrà sviluppato da Game Arts per Sega Dreamcast.
L’accordo con Esp aggiunge un titolo molto forte alla gamma di titoli RPG
del gruppo, che comprende già prodotti come Grandia (Europa); Evolution:
The World of Sacred Device (a livello mondiale, con l’esclusione del
Giappone) ed Evolution 2: Far Off Promise (Stati Uniti). Grandia 2 si va
inoltre ad aggiungere alla vasta serie di titoli Ubi Soft per Dreamcast, che
include titoli quali Rayman 2 The Great Escape, Speed Devils e Suzuki
Alstare Extreme Racing. Grandia 2 conduce i giocatori in un mondo
leggendario, dove il bene e il male devono fronteggiarsi ancora una volta in
una battaglia senza fine. Molto tempo fa, Granus ha donato agli uomini la
Luce della Speranza, che ha consentito alla razza umana di prosperare. Ma
Valmur, lo Spirito Maligno delle Tenebre, ha tentato di sottrarre la Luce
agli uomini. Granus ha allora lottato coraggiosamente per proteggere
l’umanità, e la battaglia si è rivelata senza fine. Sono passati più di
10.000 anni da quando ha avuto inizio la guerra tra la Luce e le Tenebre, e
ora la terra inizia a tremare all’annuncio della battaglia imminente.
“Siamo entusiasti all’idea di collaborare con ESP e Game Arts per
offrire alla comunità dei giocatori l’attesissimo Grandia 2,” ha
affermato Laurent Detoc, Direttore Generale di Ubi Soft Stati Uniti. “Con
il suo insieme di elementi 3D, gameplay coinvolgente e grafica spettacolare,
Grandia 2 rappresenta un’acquisizione ambiziosa, che concorrerà a
rafforzare la presenza di Ubi Soft nel mercato dei giochi di ruolo.”
“Siamo davvero lieti di lavorare in cooperazione con Ubi Soft
Entertainment per offrire alla comunità RPG Grandia 2, un titolo che si
aggiunge al nostro già ricco catalogo,” ha dichiarato Yoichi Miyaji,
Presidente/Direttore Generale di Entertainment Software Publishing, Inc.
“Con un sistema di battaglie tattiche, power-up e incantesimi
sensazionali, Grandia 2 è un’avventura epica che sicuramente soddisferà
le aspettative dei giocatori.” Infolink: http://www.ubisoft.it
NASCE
NEGOZIAPERTI.COM:PER NON PERDERSI NEL VUOTO DELLE CITTÀ IL PUNTO DI
INCONTRO SU INTERNET TRA NEGOZIANTI E CONSUMATORI A PORTATA DI CLIC
Milano, 28 agosto 2000 - Dove sarà il panificio aperto più vicino? E un
idraulico in grado di salvarci dall’inondazione di una lavatrice guasta?
Quesiti senza risposta fino a ieri, problemi di facile soluzione oggi.
Grazie a Negoziaperti.com il nuovo servizio accessibile a tutti gli utenti
di Internet all’indirizzo www.negoziaperti.com
che permette di trovare rapidamente gli esercizi commerciali della propria
città, aperti anche nel mese di agosto. Facile da utilizzare grazie alla
ricerca per Cap e per categorie commerciali, Negoziaperti.com è a
disposizione delle amministrazioni comunali per comunicare agli abitanti
della propria città quali sono i servizi aperti (Asl, biblioteche, piscine
e così via); delle associazioni di categoria per informare i consumatori
delle ferie dei propri affiliati; di tutti negozianti che vogliono far
conoscere anche on line ai propri clienti gli orari di apertura del proprio
esercizio commerciale, le aperture straordinarie, le offerte promozionali.
In continuo aggiornamento, Negoziaperti.com offre una sofisticata funzione
di ricerca full-text che permette di trovare tutte un’attività
commerciale a partire dal nome, dalla città o dall’indirizzo. Trovare un
esercizio commerciale aperto nella propria città nel mese di agosto non è
più un problema. Grazie al servizio Negoziaperti.com accessibile oggi a
tutti gli utenti di Internet all’indirizzo www.negoziaperti.com, a breve
anche tramite cellulari Wap. Aggiornamenti su giorni e orari di apertura
possono essere inviati via posta elettronica all’indirizzo info@negoziaperti.com
o via fax al numero 02.700.328.41 oppure 06.233.214.935.
ORGANIZZATA
DAL MONTE DEI PASCHI DI SIENA LINEA DI CREDITO PER 240 MILIARDI A OLIVETTI
LEXIKON FORTI INVESTIMENTI NELLA TECNOLOGIA INK-JET
Ivrea, 28 agosto 2000 - Olivetti Lexikon, società del Gruppo Olivetti
specializzata in prodotti per ufficio e Internet appliances, ha ottenuto un
prestito sindacato per un ammontare complessivo di 240 miliardi di Lire
nell’arco di circa 18 mesi. L’operazione, organizzata dal Monte dei
Paschi di Siena con l’ advisor finanziario Caretti e Associati, ha
raccolto le adesioni di primarie banche italiane e prevede un margine di 31
punti base sopra l’ Euribor. Le nuove risorse, oltre a garantire una
maggiore autonomia e flessibilità finanziaria, saranno destinate a
finanziare i piani di sviluppo di Olivetti Lexikon e gli investimenti nel
settore della tecnologia ink-jet, in cui il Gruppo è tra i principali
operatori in Europa. Olivetti Lexikon è specializzata nei prodotti per
ufficio e Internet appliances per il mercato business, SoHo (Small
Office/Home Office, piccole aziende e professionisti) e consumer. È un
Gruppo con fatturato di oltre 2.000 miliardi di lire e circa 6.000
dipendenti, che opera sui principali mercati internazionali con prevalente
focalizzazione in Europa e in America Latina ed è presente negli Stati
Uniti con il marchio Royal. Commercializza i propri prodotti in oltre 70
Paesi tramite reti di concessionari, distributori e catene di mass
merchandising.
GODADO
OTTIENE OTTIMI RISULTATI NEL MESE DI LUGLIO
Milano, 28 agosto 2000 - Il mese di Luglio conferma il trend positivo nella
crescita di Godado.Com Il motore di ricerca ha ottenuto ottimi risultati in
tutti i paesi europei nei quali è attivo. In particolare Godado.It ha visto
un aumento delle ricerche effettuate di oltre 15 volte rispetto al mese di
Gennaio. Anche Godado.Fr e Godado.Co.Uk, presenti nei rispettivi paesi dai
mesi di Marzo e Luglio, hanno registrato un buon successo, in Francia le
ricerche hanno raggiunto quota 250.000 in soli 15 giorni di operatività.
Accanto a questi risultati, che sottolineano la crescente popolarità di
Godado tra i navigatori della rete, altrettanto significativo appare il dato
derivante dall’attività nei confronti della clientela. Al 31 Luglio sono
infatti 6.000 i clienti che hanno scelto Godado come strumento per
promuovere, in modo efficace, il proprio sito on-line Anche sul fronte delle
“Affiliations” prosegue con successo l'attività: ben 4.000 affiliati
hanno inserito Godado come motore di ricerca sul proprio sito web. I dati
confermano che, complessivamente, il gruppo Godado.Com è cresciuto, in
Luglio, del 39% in termini di presenza sul Web. Questa crescita ha
consentito all'azienda di siglare numerosi accordi con partner prestigiosi
per offrire agli utenti della rete, dal mese di Settembre, una serie di
interessanti servizi. Con la crescita dei clienti è proseguita anche la
politica di forti investimenti pubblicitari in termini di uscite sui
principali mezzi di comunicazione e con la presenza di Godado alla prossima
edizione di Smau2000. Infolink: http://www.godado.it/
NYCE
ELABORA LA PRIMA TRANSAZIONE DI PAGAMENTO VIA INTERNET SAFEDEBIT
Woodcliff Lake, New Jersey 28 agosto 2000 - La Nyce Corporation ha
annunciato il completamento di successo delle prime transazioni di pagamento
via Internet fatte con la nuova carta SafeDebitT. Il successo di questo test
di transazione a prova di concetto dimostra l'estensione dei pagamenti di
debito garantiti da Pin via Internet, e convalida una soluzione progettata
per elaborare i dati dei possessori di carte di credito in maniera sicura
quanto i miliardi di sportelli automatici garantiti da Pin e delle
transazioni dei punti di vendita che vengono svolte ogni anno. SafeDebit,
che ha un brevetto in corso di registrazione, e' il primo sistema
conveniente e portatile per svolgere acquisti con addebito garantiti da Pin
su Internet da ogni PC standard dotato di lettore Cd-Rom. Inoltre e' l'unico
metodo di pagamento in Internet con addebito immediato basato su Pin che non
richiede un hardware speciale. E come Internet, SafeDebit e' globale. La
prova di concetto e' stata completata con il supporto di partecipazione di
venditori di software e di operatori nel mondo, compresa la Qsi Payment
Technologies con sede in Australia, che fornisce software merchant per siti
Internet, cosi' come eFunds creato in U.S.A e GlobeID dalla Francia, che
forniscono componenti IIP a SafeDebit. Altri contributi vengono dalla Media
Services che fornisce servizi di produzione CD-ROM e da Metavante, che
fornisce servizi di personalizzazione della carta. Basandosi su un decennio
di evoluzione tecnologica di successo delle carte per sportelli automatici,
SafeDebit lavora allo stesso modo, ma su Internet, permettendo ai
consumatori di svolgere acquisti, garantiti da Pin, equivalenti a moneta
liquida, prelevati direttamente dai conti correnti. ''Come un leader
nell'industria dei pagamenti elettronici, la Nyce e' stata di supporto al
sistema con il quale le carte per gli sportelli automatici hanno
rivoluzionato i pagamenti del consumatore nel mondo reale nei punti di
vendita'' ha detto Dennis F. Lynch, Presidente e amministratore Delegato
della Nyce Corp. ''Ora, la Nyce sta portando il suo spirito di innovazione
nel mondo virtuale grazie a SafeDebit, la prossima generazione di prodotti
per i pagamenti elettronici progettati per un acquisto sicuro e conveniente
via Internet''. Lynch afferma che a differenza della varieta' di opzioni di
pagamento disponibili per i consumatori del mondo reale, i metodi di
pagamento atti per il Web sono limitati in maniera primaria ai pagamenti con
carta di credito e bonifici bancari.'' ''Non tutti i compratori in Internet
hanno o scelgono di usare la carta di credito'' ha detto Lynch, ''cosi' noi
sappiamo che esiste uno spazio per l'addebito in Internet. Quando si valuta
la sicurezza, la convenienza e la familiarita' degli altri metodi di
pagamento, non esistono altre opzioni disponibili, che oggi giorno possono
contrastare SafeDebit.'' Con SafeDebit, i dati personali e il conto del
possessore della carta di credito non vengono stampati sulla carta, ma
vengono integrati in un formato altamente criptato. I dati decriptati del
conto vengono forniti solo all'istituzione finanziaria autorizzata alla
transazione, che aiuta a ridurre il potenziale di frode e facilita gli
interessi dei consumatori sulla sicurezza di Internet. La NYCE, azienda
leader nell'industria dei pagamenti elettronici da 15 anni, ha lavorato a
stretto contatto con aziende leader in diversi settori per sviluppare
SafeDebit. In maniera collettiva, Lynch ha dato credito al team con la
creazione della prima carta di addebito su CD-ROM garantita da PIN che e'
semplice da utilizzare come le carte per gli sportelli automatici. Lynch
crede che SafeDebit otterra' un riscontro positivo nell'industria dei
pagamenti elettronici poiche' e' di beneficio per tutti: consumatori,
venditori e istituzioni finanziarie di distribuzione. Quattro le principali
istituzioni finanziarie che hanno partecipato al test della prova di
concetto: la Citibank, la HSBC Bank USA Inc., la Michigan National e la
North Fork Bank. Tutte e quattro stanno considerando progetti per la
distribuzione delle carte SafeDebit ai loro clienti. Con sede a Woodcliff
Lake, N.J., la Nyce Corporation e' una delle maggiori societa' per i
pagamenti elettronici negli Stati Uniti. La rete della Nyce fornisce alle
istituzioni finanziarie e ai rivenditori servizi di rete condivisi per gli
sportelli automatici, addebitamento online, punti di vendita e transazioni
elettroniche di trasferimento di vantaggi. Attualmente, la rete detiene
2.400 partecipanti delle istituzioni finanziarie e servizi superiori ai 47
milioni di possessori di carte di credito attraverso i 38.000 sportelli
automatici Nyce e le 215.000 locazioni dei venditori dei punti vendita. La
societa' svolge circa 83 milioni di transazioni al mese. Inoltre, la Nyce
Corp. fornisce alle istituzioni finanziarie servizi di procedura in tempo
reale, che supportano la gestione degli sportelli automatici, e servizi di
monitoraggio come ad esempio l'emissione di carte di addebito e servizi di
autorizzazione. Con innovazioni come SafeDebitT, una soluzione di pagamento
con addebito garantita da Pin, la Nyce e' un frontrunner nell'industria dei
pagamenti. Tutti i marchi sono di proprieta' dei rispettivi proprietari.
Infolink: http://www.NYCE.net
LA
FORMAZIONE NEL NUOVO CONTRATTO DEI DIPENDENTI BANCARI: PROCESSI FORMATIVI
CON PRODOTTI MULTIMEDIALI
Vicenza 28 agosto 2000 - La Divisione Finanza Credito Assicurazioni della
Fondazione Cuoa, tenendo conto dell'esigenza delle aziende di credito di
realizzare attività formative "fuori dall'orario di lavoro", come
previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro dell'11 luglio 1999,
ha varato un progetto di formazione multimediale. L'iniziativa, che si basa
sull’esperienza della Divisione nella realizzazione in aula di programmi
di formazione base e specialistica, si avvale di supporti diversificati,
permettendo ai dipendenti bancari la fruizione di percorsi didattici su
differenti aree tematiche, attraverso metodologie di autoformazione. La
proposta consiste nella definizione di pacchetti formativi, che possono
essere realizzati in base alle specifiche esigenze delle aziende, attraverso
l'integrazione delle seguenti attività: manuali operativi cartacei, CD-ROM
o installazioni on line, giornate d'aula, conference. La Divisione
garantisce il coordinamento e l'implementazione dei progetti, assicurando la
validità scientifica dei contenuti didattici e degli strumenti realizzati,
nonché svolgendo attività di monitoraggio e tutorship a distanza nel
processo di apprendimento. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, in
particolare sulle aree tematiche dei percorsi formativi, si rimanda alla
consultazione del sito web: http://www.cuoa.it
sezione “Formazione e Consulenza”, “Finanza Credito Assicurazioni”.
Dal sito del Cuoa è, inoltre, possibile visionare la demo dei prodotti
on-line, richiedendo l'abilitazione alla Divisione Finanza Credito
Assicurazioni: Tel. 0444333708, E-mail: banche@cuoa.it
UMBERTO
DE JULIO E' IL PRESIDENTE DI BLIXER
Milano, 28 agosto 2000 - Umberto De Julio è stato nominato Presidente di
Blixer, primo operatore italiano di servizi integrati di telecomunicazioni
di nuova generazione basati su rete totalmente IP. De Julio vanta una
profonda esperienza nel settore delle telecomunicazioni, avendo ricoperto le
cariche di Amministratore Delegato di Telecom Italia Mobile e Direttore
Generale di Telecom Italia S.p.A.. "Dopo aver operato per anni nel
settore delle telecomunicazioni, credo fortemente nelle potenzialità di un
operatore di nuova generazione come Blixer" ha commentato Umberto De
Julio, Presidente di Blixer. "Darò, con l'esperienza che ho maturato
negli anni, il mio contributo al management team perché Blixer possa
affermarsi in breve tempo come leader del settore. " Blixer, che ha
iniziato l'attività a dicembre 1999, conta già oltre 1500 clienti ed ha
stretto rapporti di collaborazione con numerose aziende fornitrici di
servizi complementari, per mettere a disposizione delle aziende italiane un
portafoglio di servizi esteso ed innovativo, con una struttura dei costi
estremamente competitiva. Blixer, il primo operatore italiano di servizi di
telecomunicazioni di nuova generazione, ha iniziato la sua attività nel
settembre 1999. Grazie ad una rete completamente basata su protocollo IP,
Blixer fornisce servizi integrati voce, dati, video, servizi di Hosting/
Housing e servizi applicativi per Aziende e Service Provider. Blixer conta
oggi su una rete IP di oltre 120 nodi e 3 Data Center (Server Farm).
L'azienda è nata da un'iniziativa privata di un gruppo di investitori
istituzionali, finanziari e industriali, quali Kiwi I Ventura Serviços
S.A., Cir SpA, Cofide SpA, Microsoft Corp., l'Ing. Giancarlo Giglio, l'Ing.
Franco Olivieri e altri partner, Mauro Righetti. Anche il management detiene
una quota d'azienda. Azienda italiana con management italiano, Blixer dopo
pochi mesi di attività conta oltre 1500 clienti e ha la sede centrale e un
Centro Servizi (Server Farm) a Milano, altre sedi commerciali e Centri
Servizi a Roma e Napoli e uffici commerciali a Padova, Bologna, Firenze. Nei
prossimi mesi saranno aperti uffici commerciali anche a Bari, Palermo e
Genova. Infolink www.blixer.it
SU
WWW. 1VIAGGI. COM I GRANDI CHEF PROMUOVONO ASTICE, GRANCHIO E VERDURA DI
STAGIONE
Milano, 28 agosto 2000 - Cibi e piatti raffinati meglio di diamanti e
gioielli. Quest’estate per sedurre bisogna affidarsi ai consigli dei
grandi chef, spesso resi disponibili su Internet. Trionfano i crostacei e
viene bocciata senza appello la cucina etnica in genere. E guai a
dimenticare il vino, raccomandano, sarebbe come una proposta di fidanzamento
senza anello. Ecco perché prima di partire in vacanza o mentre lo si è già
è meglio volare sulla rete e scoprire tutti i segreti della seduzione a
tavola. E’ questa l’iniziativa lanciata da 1Viaggi (www.1viaggi.com), il
primo “discount online” dei viaggi turistici, un portale interamente
dedicato alla vendita di pacchetti di viaggio superscontati, che propone una
sorta di manuale on line della seduzione a tavola realizzato viaggiando nei
menù gastronomici dei più importanti ristoranti italiani e sui siti
ufficiali dei più grandi chef del paese. Quest’anno, dice la ricerca, per
sedurre conta di più la qualità dell’invito a cena che tutto il resto.
Ma bisogna fare attenzione: i cibi devono essere perfetti e presentati nel
giusto ordine. Seduzione a tavola: per cominciare va di moda l’astice coi
pomodorini Ma come inizia il perfetto menu della seduzione ? Un unico
comandamento emerge su www.1viaggi.com corre da nord a sud: i crostacei,
presenti sulla tavola del 85% degli chef intervistati. E a trionfare è
l’astice, in particolare in versione insalata. Squisito e dal sapore
inconfondibile, sposato con verdure e ortaggi di stagione, è leggero e
raffinato e rappresenta il vero inizio di ogni seduzione gastronomica. A
Capri, ad esempio, Antonio De Angelis - titolare del ristorante La Capannina
di Capri suggerisce una Caprese d'astice, che consiste in un astice,
appunto, cotto a vapore, sgusciato e ricomposto a fette alternate da
pomodorini capresi. Astice anche per chi resta a Milano, che potrà
consolarsi da Giannino dove lo chef Antonio Marangi propone invece
un’insalata di astice con frutti d’estate servita con una base di
germogli di lattughe e accompagnato da una fiammiferata di albicocche,
pesche, lamponi, uva di moscato e di rosé. Il tutto condito con olio extra
vergine di oliva e succo di limone. E insalata di astice anche a Torino,
dove Antonio Giovanitti, chef dello storico ristorante Carignano, la propone
con insalata novella di campo accompagnata da pomodorini vesuviani e
basilico e condita con vinaigrette di aceto balsamico. Tra i primi vincono
granchio e ricci di mare, tra i secondi è l’anno dei gamberoni. Per i
primi piatti il discorso non cambia. Quelli più di moda secondo
l’indagine 1Viaggi quest’anno sono all’insegna dei crostacei e dei
frutti di mare, in particolare del granchio e dei ricci, perché il
procedimento, come nella seduzione, suggerisce qualche chef, “è di
scoprire lentamente quello che c’è dentro”. Gianfranco Vissani, ad
esempio, offre ai numerosi Vip che scelgono la sua cucina lasagne di
granchio e broccoli romaneschi conditi con una salsa a base di lenticchie,
pomodori e olio extra vergine di oliva, mentre Andrea Turiano, chef del
ristorante da Oliviero, all’hotel Villa S.Andrea sempre a Taormina serve
un primo piatto all’insegna della delicatezza come il risotto con polpa di
granchio e zucchine. L’alternativa più valida al granchio sono i ricci di
mare. Paolo Milani, lo chef del Forte Village Resort di Santa Margherita di
Pula frequentato in questo periodo dal bel mondo della finanza e dello
spettacolo, suggerisce trofiette con ricci di mare e bottarga. Venendo ai
secondi dominano calamaretti e gamberoni. Se questi ultimi sono riconosciuti
afrodisiaci anche i calamaretti, pare, stimolino benissimo il desiderio
amoroso. il pesce, in ogni caso, è presente sulle tavole del 70% dei
maggiori chef italiani. Paolo Milani del Forte Village in Sardegna
suggerisce calamaretti con pomodori secchi e olive. Dalla Sardegna alla
Sicilia. Maurizio Micarik, chef del ristorante Intramoenia di Taormina, 3
forchette dal Gambero rosso, proporrà gamberoni imperiali alla maggiorana.
Mentre Gianfranco Vissani per l’estate lancia l’insalata di granseola al
lime adagiata su una foglia di rapa e cosparsa con buccia di lime
grattugiato finemente, accompagnata con bastoncini di rapa, fagiolini e lime
tagliato a fettine sottili. Gamberoni anche in Toscana, dove al ristorante
Tenda Rossa di San Casciano Val di Pesa vengono preparati in pancetta con
melanzane stufate, così come a Capri, dove Giuliano Tortorello, allo
storico ristorante i Faraglioni, li cucina alla catalana con patate lesse,
pomodorini e carote. In caduta libera cozze, vongole e mitili vari (ostriche
comprese) segnalate appena dal 20% dei cuochi intervistati, così come il
prosciutto e melone (15%) e le varie paste fredde (10%). Troppo sciatti (o
pesanti) per conquistare la persona amata. Decisamente out, a sentire i
grandi cuochi dei vip, il sushi, la cucina tex-mex e le trovate etniche di
moda nelle grandi città. Anche qui l’eccesso calorico ucciderebbe
qualunque desiderio amoroso. Fondamentale il vino. Guai alla tavola galeotta
che ne fa a meno o che cerca di sostituirlo con altre bevande. Gli esperti
per questa estate segnalano tra gli altri un fenomenale Collio Sauvignon
Marco Felluga, il Bianco di Custoza del ’99 di Ca Montini e l’Anthilia
di Donnafugata. Tra i dessert, infine, trionfano gli intriganti frutti di
bosco e fragole con gelato al mandarino o alla pasta di mandorle. Out creme
caramel, panne cotte e simili. Cocktail raffinati sulle tavole dei Vip per
iniziare o concludere al meglio la cena. Buongusto e leggerezza, sono quindi
le parole chiave per i menù della seduzione consigliati dai grandi cuochi.
Ma questa stessa tendenza la ritroviamo anche per un altro momento molto
importante durante la giornata: il cocktail. In Italia l’aperitivo è
diventato, infatti, un vero e proprio fenomeno di costume; fondamentale
selezionare i locali più trendy dove consumarlo e dove farsi notare, ma
soprattutto scegliere, anche in questo caso, quello più alla moda e che più
favorisce l’approccio sentimentale. Quest’estate meglio i cocktail
leggeri, freschi da gustare sia prima che dopo la cena. Ormai i classici
caipiriña, mojto, margarita, forse più indicati per una strategia di
attacco frontale. Meglio invece godere dei cocktail alla frutta poco
alcolici e quest’anno funzionano pure i cocktail a base di caffè come
Brivido, un mix tra nescafé ice e vodka, e Vanilla Ice:, dove il sapore
delicato del caffè freddo con aggiunta di latte si fonde con il rum e la
vanillina, proposti in tutte le spiagge e nei locali più cool d’Italia.
Segue la scia di questo nuovo trend anche Leonardo Temperini, capo barman
del prestigioso Hotel de Russie di Roma, che punta su Sweet & Creamy un
cocktail a base di kahula (liquore di caffè), gelato di vaniglia e rhum. Un
altro cocktail molto richiesto è quello ideato da Luca Picci, capo barman
dello storico caffè Rivoire di Firenze che propone l’English Martinez
come l’aperitivo dell’estate: una giusta fusione tra Pimm’s n°1, gin
e vermouth bianco.
BILIARDO,
BILIE E PANNO VERDE: UNA PASSIONE CHE NON HA CONFINI NOTIZIE E CURIOSITÀ
DAL MONDO DEL BILIARDO
Milano, 28 agosto 2000 - Una storia millenaria Dal francese billard,
propriamente 'bastone ricurvo per spingere delle palle' da bille 'parte di
albero pronta per essere lavorata'. Questa l'etimologia del termine
biliardo, secondo il vocabolario Zingarelli, che trascura però la
rivendicazione inglese di un'origine da balyard, che sta a indicare uno
strumento di legno simile a un bastone, usato per colpire delle bilie. Il
biliardo moderno è probabilmente un'evoluzione di giochi di società con
bilie o sfere anche molto antichi. Sembra che già nell'antico Egitto, in
Grecia e in Oriente si praticasse un gioco direttamente sul terreno,
colpendo le bilie con lunghi bastoni in modo che si urtassero e assumessero
diverse posizioni. In epoca medievale, giochi simili si registrano in
Irlanda e in Inghilterra, con la pratica del balyard, ma fu la Francia del
XVI secolo il teatro dell'evoluzione verso forme più moderne del gioco con
bilie e bastoni. Il primo cambiamento significativo fu l'innalzamento della
superficie di gioco, dal terreno all'aperto ad ampi tavoli al coperto. Si
trattava di strutture a sponde basse, sulle quali si giocava con bilie
piccole, a colpi diretti e senza effetti o attacchi complicati. In breve
tempo diventò lo sport praticato a corte da aristocratici e cortigiani.
Sembra che nel secolo XVIII i giocatori provetti ottenessero i favori del re
insegnandogli a giocare e...lasciandolo vincere. Il successo favorì i
miglioramenti tecnici: i tavoli furono costruiti in legno, in marmo e in
ferro e ricoperti, le sponde imbottite di crine e coperte con bande di gomma
per permettere al giocatore di appoggiarsi. Del biliardo fu riconosciuta
immediatamente la capacità di sviluppare l'intelligenza e la capacità di
riflessione, al punto che, sempre nel XVIII secolo, un'ordinanza del re
vietava l'installazione di tavoli da biliardo in locali pubblici, per
ridurne la popolarità e il conseguente pericoloso effetto sul volgo.
L'arrivo in Italia sembra essere legato al nome di Giovacchino Restaldi che,
già affermatosi a Parigi come artigiano del legno, fondò a Roma nel 1763
l'"Officina per la Fabbrica e Restauro dei Biliardi": Ovviamente,
i primi biliardi vennero costruiti secondo i sistemi dettati dalla Francia e
cioè senza buche e con sponde completamente in cimosa, dedicando la massima
cura al mobile, elemento decorativo per ville principesche. Fu solo grazie
ad Aristodemo Restaldi (1784), primo costruttore del "biliardo
italiano", che il tavolo da gioco subì sostanziali modifiche apportate
dalla dotazione di sei buche ed altrettante gambe, insieme ad un aumento
delle dimensioni complessive. Si arriva così al secolo scorso, che vede la
nascita del biliardo moderno con la definizione dei regolamenti e la messa a
punto di nuove, sofisticate tecniche di gioco. Sulla punta della stecca
appare il girello, il tondino di cuoio che consente di dare colpi di ritorno
ed effetti, e contemporaneamente il gessetto, usato per migliorarne la presa
sulle bilie. Ritorna allora il nome della famiglia Restali, nella persona di
Santi Restali che ideò appunto l'applicazione del girello di cuoio alla
stecca. Il gioco, che era già diventato il divertimento preferito della
nobiltà, iniziò ad arrivare sino ai circoli ed ai principali caffè
dell'epoca, facendo nascere le prime "sale da biliardo" sempre più
frequentate da giovanissimi. Ai primi del '900 si affermano i campioni
italiani, nella specialità oggi conosciuta come "5 quilles" ma
nota come "biliardo all'italiana". E dal nostro paese, in
concomitanza con il fenomeno storico e sociale dell'emigrazione, il biliardo
all'italiana si diffonde anche all'estero: in America Latina, negli Stati
Uniti, in Australia. Due sono le date importanti: nel 1951 nasce a Vercelli
la prima associazione ufficiale del biliardo, denominata F.I.A.B.
(Federazione Italiana Amatori Biliardo), riconosciuta dalla C.E.B. (Confédération
Européenne de Billard) e dalla U.M.B. (Union Mondiale de Billard); nel 1965
viene organizzato a Santa Fe, in Argentina, il 1° Campionato del Mondo
della Specialità Stecca 5 birilli. Albo d'oro Campionato del Mondo "5
birilli"nominativi..... War-Billard: un successo internazionale La
rapida divulgazione internazionale della specialità "5 birilli e 9
birilli" si spiega con la definizione War-Billard - Attack and Defence,
che esprime chiaramente lo spirito e l'essenza del gioco. La specialità del
biliardo "5 birilli e 9 birilli" , infatti, agisce sull'alternanza
al tiro dei giocatori, cercando, per chi batte, di realizzare punti (attack)
e nel contempo ricercare la copertura (defence). Le altre specialità di
biliardo anglosassoni invece, quali lo Snooker, il Pool e la Carambola
Francese, agiscono sulla sequenza positiva di un singolo giocatore, che
continua il suo gioco fino all'eventuale errore.La sola specialità "5
birilli e 9 birilli" consente, dunque, la competizione diretta con un
secondo giocatore col quale interagire e misurarsi. Lo spettacolo supera il
limiti del panno verde Forse per quell'equilibrio magico di spettacolarità,
scientificità e agonismo sportivo che lo caratterizzano, il biliardo ha
ripetutamente ispirato scrittori e artisti. Il cinema, soprattutto, ha
attinto all'ambiente e all'atmosfera di questo sport per produrre opere di
alto valore. Dall'Oscar per Paul Newman alla commedia nostrana, un unico
protagonista: il biliardoNe Lo spaccone (The Hustler, USA 1961, b/n, 135')
il vero protagonista è il desiderio di vincere e la sua lettura pessimista
della vita come gioco inutile. Il giocatore di biliardo Eddie Felson,
interpretato da Paul Newman ha un unico scopo: battere il campione Minnesota
Fats, guidato da uno spietato affarista, interpretato dall'attore George C.
Scott. Eddie raggiungerà il successo ma anche la propria disfatta e,
soprattutto, la perdita dell'unica cosa importante della sua vita, l'amore
per la delicata Piper Laurie. Tutta la vicenda ruota attorno all'atmosfera
forte ed intensa dell'ambiente del biliardo, magistralmente descritta dal
regista Robert Rossen (lo stesso di Mambo, con Silvana Mangano e Vittorio
Gassman) e dal direttore della fotografia Eugen Schüftan, che in questa
occasione vinse vinse l'Oscar. Vent'anni dovrà aspettare invece Newman per
lo stesso riconoscimento dall'Accademia, ottenuto con Il colore dei soldi
(The Color of Money, USA 1986, col., 119'), seguito da Lo spaccone e dotato
di un altrettanto ricco cast. Sotto la regia di Martin Scorsese si svolge la
vicenda che vede al fianco dell'ormai mitico giocatore di biliardo Eddie
Felson, il promettente Tom Cruise, prima allievo di Newman e poi avversario.
Il personaggio femminile è affidato a Mary Elisabeth Mastrantonio. Torna
dunque il clima competitivo del biliardo, con più cinismo e avidità. La
passione vera per il biliardo permea invece la storia di Io, Chiara e lo
Scuro (Italia 1982, col. 103'), interpretato con la sua tradizionale comicità,
da Francesco Nuti. Il protagonista si intestardisce in una sfida continua
con il campione Marcello Lotti, lo Scuro, che, se da un lato lo travolge nei
debiti di gioco, dall'altro gli permette di scoprire l'amore per
l'affascinante vicina di casa, Giuliana De Sio. Una commedia, dunque, che in
parte inverte i temi de Lo spaccone e che conferma il prestigio di uno dei
nostri più grandi campioni. Stessi protagonisti per il seguito non
dichiarato Casablanca, Casablanca (Italia 1985, col., 105'), dove Nuti è
anche regista. Francesco e Chiara tentano di ricucire la crisi in occasione
della tournée di lei e della partecipazione di lui al campionato del mondo
di biliardo. Lo sfondo è, naturalmente, Casablanca, ma la nostalgia non si
rivolge a Bogart quanto all'ottavina reale a nove sponde. Il controcanto
biliardistico è affidato nuovamente alla simpatia dello Scuro. Glossario
AcchitoTiro che consiste nell'accosto delle bilie, da parte di due
giocatori, alla sponda corta inferiore. Il tiro d'acchito determina il
diritto di precedenza sulla scelta del colore della bilia di partenza.
AccostoTiro che consiste nell'appoggiarsi con la bilia battente alla
avversaria. AngoloTiro nel quale la bilia avversaria batte nell'angolo del
biliardo, prima sulla sponda corta, poi su quella lunga, e infine attraversa
il castello dei birilli. BricollaTiro di sponda, con bilia battente lanciata
prima su sponda corta, poi lunga a colpire la bilia avversaria. Bevuta Tiro
negativo. Quando la propria bilia abbatte uno o più birilli, provoca punti
assegnati all'avversario. ErzegovinaTiro diretto complesso, nel quale le due
bilie effettuano percorsi a più sponde opposti e si posizionano, dopo
l'abbattimento del castello di birilli, agli angoli opposti della diagonale
maggiore. FilottoTiro diretto che porta ad abbattere la fila centrale del
castello dei birilli della Croce Greca. Realizza otto punti, mentre
l'abbattimento completo del castello ne assegna dodici. GaruffaTiro
indiretto a due sponde, lunga corta, con effetto contrario. Lo scopo del
tiro è colpire la bilia avversaria di retrò con copertura finale.
GirelloTondino in cuoio applicato sul puntale della stecca, ed è
esclusivamente con questa estremità che il giocatore deve impartire il
movimento alla biglia battente. Viene mantenuto pulito con un cubetto di
sostanza abrasiva detto gessetto. GiroDetto anche rinquarto, è tra i colpi
più frequenti. Porta la bilia avversaria all'abbattimento dei birilli dopo
tre sponde, con posizione in messa. MassèTiro eseguito colpendo la bilia
battente con la stecca posizionata in verticale. Tiro atto ad imprimere la
massima rotazione della bilia. MessaConsiste nel posizionare le bilie in
modo da impedire il tiro diretto dell'avversario o in modo che l'avversario
non possa realizzare punti facilmente. Si realizza quando le bilie non
possono essere colpite in modo diretto avendo interferenza di pallino,
castello e/o birillo. Ottavina e Ottavina RealeVarianti di uno dei colpi più
complessi e più spettacolari del biliardo all'italiana, realizzato per la
prima volta da marcello lotti detto "lo scuro" ed eseguito durante
le riprese del film "Io, Chiara e lo Scuro" con Francesco Nuti. La
bilia battente colpisce otto sponde prima di impattare la bilia avversaria,
realizzando filotto. PonticelloPosizione della mano sinistra per l'appoggio
della stecca in occasione del tiro. Si ottiene appoggiando il pollice
all'indice e facendo leva con le altre dita sul tavolo. RimpalloQuando le
bilie vengono più volte a contatto. Il più delle volte è un tiro non
voluto dal giocatore, in quanto il Rimpallo non garantisce il perfetto
riposizionamento delle bilie al termine delle loro corse. SfaccioTiro
tendente a realizzare punti colpendo la bilia avversaria incandelandola
verso il castello. SteccaAsta tonda di legno o metallo, più sottile in
cima, che serve a colpire le bilie. La punta è ricoperta da un tondino in
cuoio detto girello. Lunghezza e peso sono variabili. StevolaConsiste nel
posizionare il pallino al centro della traiettoria delle due bilie.
StriscioTiro nel quale la bilia avversaria, toccando la sponda lunga,
striscia per poi battere sulla sponda corta e muoversi verso il castello dei
birilli. TavoloArea di gioco perfettamente rettangolare e orizzontale, con
piano in ardesia, coperto da un panno di lana purissima verde, teso al
massimo. E' alto dai 75 agli 80 cm, con superficie di gioco di 142x284 cm,
delimitata da sponde alte 56 mm. Il corrimano può recare solo punti
indicativi ad intervalli di un ottavo della sua lunghezza (diamanti).
TraversinoTiro di traverso sul biliardo, effettuato quando le bilie sono
sullo stesso quadrato del biliardo e in parallelo della sponda corta.