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ACCORDO TRA L'ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI E VIDEOPORTAL (E.BISCOM )PER LA CREAZIONE DI UN PORTALE TURISTICO

Milano, 27 Settembre 2000- L'Istituto Geografico De Agostini, Gruppo leader nell'editoria turistica e cartografica e Videoportal, la società editrice multimediale di e.Biscom, hanno siglato un accordo che ha per obiettivo la creazione di un canale tematico su Internet a banda larga interamente dedicato ai viaggi, alle vacanze, al turismo e alla geocartografia. Secondo il progetto allo studio delle parti, il canale turistico, che andrà ad arricchire l'offerta del portale Internet/Video di Videoportal, fruirà sia di produzioni originali ad esso specificamente destinate, sia di materiali già disponibili all'interno dell'offerta globale De Agostini: immagini, video, dati, informazioni di archivio. Il canale sarà realizzato da una società mista costituita ad hoc che sarà controllata al 60% da Videoportal ed al 40% dall'Istituto Geografico De Agostini. Forti le sinergie tra i due partner. Videoportal, interamente controllata da e.Biscom, è nata per sviluppare una grande iniziativa imprenditoriale nel settore dell'editoria multimediale e ha in corso di realizzazione e di lancio numerosi prodotti nel campo dei canali tematici video su Internet. L'obiettivo strategico della società è la creazione di un nuovo media, il primo sistema intergrato di Internet-Video, in grado di offrire film, informazioni, intrattenimento e programmi educativi in modalità "on demand", fruibili sia attraverso il Pc sia attraverso la Tv tramite tecnologie a banda larga: fibra ottica, Dsl, Wireless Broadband. L'Istituto Geografico De Agostini, subholding editoriale del Gruppo De Agostini, ha come sua missione principale la divulgazione del sapere in tutte le sue forme, utilizzando tutti i canali commerciali tradizionali e quelli più innovativi della new economy. Oggi conferma la sua leadership con un nuovo posizionamento di fornitore/creatore globale di informazioni e contenuti per il turismo, i viaggi e la cultura geografica.

B2BISCOM SCEGLIE ARIBA COME PARTNER TECNOLOGICO PER LO SVILUPPO DI SOLUZIONI DI E-COMMERCE B2B: IL PRIMO MARKETPLACE ONLINE PER LA FINE DI OTTOBRE
Milano, 27 settembre 2000 - B2Biscom, la società del gruppo e.Biscom che si occupa della realizzazione di progetti di commercio elettronico B2B, ha annunciato una partnership con Ariba (Nasdaq: Arba), il leader dell'e-commerce B2B, per offrire alle aziende italiane di ogni dimensione soluzioni di commercio elettronico business to business. Grazie a quest'accordo, B2Biscom renderà disponibile la piattaforma di commercio elettronico Ariba per garantire alle aziende italiane nuove soluzioni di e-commerce utilizzando l'intera gamma dei prodotti Ariba: Ariba Buyer, Ariba Marketplace e Ariba Dynamic Trade. Integrando la tecnologia Ariba, B2Biscom è quindi in grado di realizzare Marketplace, (mercati virtuali nei quali buyer e seller possono interagire e portare a termine transazioni), Aste e e-procurement (soluzioni di e-commerce per gestire efficacemente gli acquisti aziendali). In particolare, l'offerta di Marketplace orizzontale, dedicato a beni di general spending, sarà online per la fine di ottobre di quest'anno. "Grazie alla partnership siglata con Ariba - ha commentato Giuseppe Caruso, Amministratore Delegato di B2Biscom - siamo in grado sin d'ora di fornire servizi e consulenza ad alcuni primari gruppi finanziari italiani e stiamo estendendo la nostra offerta anche ad aziende di altri settori industriali. B2Biscom si presenta sul mercato come partner strategico per l'individuazione di soluzioni di business to business di alta qualità, dedicate sia alle grandi realtà industriali e finanziarie che alle Pmi" "Siamo certi che B2Biscom - ha concluso Mike Hills, Senior Vice President Operations di Ariba per il mercato europeo - darà nuovo impulso al dinamico mercato italiano delle soluzioni per l'e-commerce. La combinazione tra la tecnologia di Ariba e la conoscenza del mercato di B2Biscom, permetterà alle aziende italiane di avere un partner qualificato per accostarsi alle soluzioni di commercio elettronico B2B" B2Biscom è la società del gruppo e.Biscom costituita nell'aprile del 2000, con 100 milioni di euro di capitale, per iniziativa di Lorenzo Macciò, uno dei partner fondatori di e.Biscom, e di Giuseppe Caruso, ex top-manager di Ibm Italia. La società impiega oggi 40 persone dall'elevato profilo professionale che si distinguono per la competenza di settore, maturata attraverso iniziative internazionali nella consulenza aziendale, nell'Application Service Providing (Asp) - ovvero la realizzazione di servizi applicativi per le aziende da erogare in rete - e nei marketplace. B2Biscom è controllata per il 95% da e.Biscom e partecipata per il 5% dal management. www.b2biscom.it  Ariba è la piattaforma leader nell'e-commerce B2B e nel network management. Grazie ad Ariba B2B Commerce Platform - un'infrastruttura end-to-end aperta - Ariba garantisce supporto per la vendita e l'acquisto online e l'interazione nei Marketplace B2B di buyer e supplier. Grazie all'ispirazione internazionale ed all'eccellente funzionalità, Ariba B2B Commerce Platform, sfruttando i benefici di Internet, permette ad alcune tra le aziende leader mondiali di raggiungere grandi economie di scala ed efficienza nei processi. www.ariba.com

BARBARA POGGIALI DIRETTORE GENERALE DI E.BISCOM IL 22 NOVEMBRE ASSEMBLEA STRAORDINARIA DELLA SOCIETÀ PER IL PIANO DI STOCK OPTIONS
Milano, 27 settembre 2000 - Il Consiglio d'amministrazione di e.Biscom presieduto da Francesco Micheli, riunitosi il 25 settembre, ha convocato un'assemblea straordinaria della società per il 22 novembre 2000 - la prima assemblea pubblica dopo la quotazione in Borsa - finalizzata all'esame di una proposta di aumento del capitale sociale in funzione di un piano di stock options da attuarsi nel periodo 2000-2005, riservato ai dipendenti e ai collaboratori della SPA e delle sue controllate. L'aumento avverrà mediante emissione di un massimo di 1.938.000 azioni ordinarie, pari al 4% del capitale sociale , del valore nominale di 1.000 lire ciascuna, con sovraprezzo determinato in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati sul Nuovo Mercato nei 30 giorni precedenti la data di assegnazione ai beneficiari.. Nella stessa riunione il consiglio d'amministrazione di e.Biscom ha nominato Barbara Poggiali direttore generale della società. Poggiali, già direttore generale del Consorzio Dix-it e precedentemente direttore dell'area Nord-Ovest di Omnitel, si incaricherà in particolare del coordinamento gestionale dell'intera attività della società, riportando all'amministratore delegato Silvio Scaglia e con espresso mandato sull'attività internazionale. Milanese, 37 anni, Barbara Poggiali, laureata in Ingegneria nell'84 al Mit di Boston, dopo il conseguimento del master e del phd, è tornata in Italia e nell'87 ha intrapreso la propria attività professionale nel gruppo di consulenza McKinsey. Ha seguito Gian Filippo Cuneo nello "spin off" che ha dato vita alla Cuneo Associati e poco più tardi alla Bain Cuneo. Nel '95, il passaggio in Omnitel come direttore strategie e pianificazione in staff all'amministratore delegato. Nella seconda metà del '98 è diventata responsabile della divisione individui gestendo l'offerta di prodotto, la comunicazione e la strategia commerciale per il mercato residenziale pari a circa il 90% del fatturato e, recentemente aveva assunto la guida dell'area Nord-Ovest.

COLANINNO INCONTRA I VERTICI POLITICI ARGENTINI E BRASILIANI
Roma, 27 settembre 2000 - Il Presidente e Amministratore Delegato di Telecom Italia, Roberto Colaninno, ha incontrato ieri a Buenos Aires il Presidente della Repubblica Argentina, Ferdinando de la Rua, nell'ambito di una visita nei Paesi dell'America Latina che prevede una serie di incontri con le massime cariche istituzionali. Nel corso del lungo e cordiale colloquio, il Presidente di Telecom Italia ha illustrato al Presidente de la Rua le strategie di sviluppo e investimento del Gruppo in America Latina, con particolare riferimento all'Argentina, Paese in cui Telecom Italia, insieme a France Telecom, controlla Telecom Argentina. Roberto Colaninno ha sottolineato come Telecom Italia intende dare il massimo impulso alla crescita dei servizi Internet e ha annunciato che a giorni sarà lanciata un'offerta commerciale dalle caratteristiche analoghe all'offerta "E-Vai", che ha riscosso notevole successo in Italia. Il Gruppo Telecom Italia conta inoltre sullo sviluppo della telefonia mobile e della trasmissione dati su banda larga. Telecom Italia con Telecom Argentina e le controllate Entel Bolivia e Entel Cile, recentemente, ha costituito la Società Latin American Nautilus. Con questa operazione Telecom Italia si pone come operatore di primo piano nei settori trasmissione dati e Internet nell'area latino-americana, puntando a conquistare una quota superiore al 20% del mercato della connettività e dei servizi internazionali della Regione, con investimenti per 800 milioni di dollari. La visita in America Latina è proseguita oggi in Brasile, dove Il Presidente di Telecom Italia ha incontrato il Ministro delle Telecomunicazioni João Pimenta da Veiga, il Ministro dello Sviluppo, Industria e Commercio, Aleide Tapias e il Presidente dell'Ente Regolatore per le Telecomunicazioni (Anatel). Al centro dei colloqui le strategie e consolidamento degli investimenti del Gruppo Telecom Italia in Brasile, anche in vista dell'imminente gara per l'aggiudicazione delle nuove licenze PCS. In Brasile Telecom Italia è presente nella telefonia mobile con tre operatori - Maxitel, Tele Celular Sul e Tele Nordeste - e attraverso Brasil Telecom nella telefonia fissa. Telecom Italia a giugno ha acquisito il 30% di Globo.com, portale leader del mercato Internet brasiliano.

OMNITEL: ACCORDO CON MICROSOFT PER SOLUZIONI DI MOBILE CONNECTIVITY
Milano, 27 Settembre 2000 - Omnitel e Microsoft hanno siglato un accordo per definire, sviluppare e commercializzare servizi destinati alle aziende il cui personale si trova a lavorare sempre più in mobilità. Obiettivo primario dell'accordo è lo sviluppo di un portafoglio di infrastrutture, soluzioni e servizi a valore aggiunto che siano fruibili, indipendentemente dalle applicazioni aziendali adottate, dal maggior numero possibile di clienti. Microsoft inoltre si impegna, con il progetto Airstream, a sviluppare una nuova infrastruttura che renderà l'applicazione indipendente dal dispositivo che vi accede via wireless, sia esso un telefono cellulare, un PDA (Personal Digital Assistant), il computer palmare di ultima generazione integrato con un cellulare Gsm, una Smart Card, etc. Con questo accordo Omnitel e Microsoft contribuiscono all'incremento dell'operatività, e quindi della produttività complessiva, ottimizzando la risorsa-tempo, sempre più indipendente dal luogo fisico dell'ufficio, grazie alla possibilità di connettersi in remoto al proprio desktop aziendale, alle applicazioni di personal e office productivity come, ad esempio la posta elettronica, l'agenda, il calendario, i vari programmi di gestione testi, i fogli di calcolo come pure alle applicazioni gestionali residenti sui sistemi informativi aziendali tramite la tecnologia GSM di Omnitel e prossimamente con il Gprs e la piattaforma tecnologica Pocket PC di Microsoft. "L'accordo che abbiamo siglato con Microsoft rappresenta per la clientela business di Omnitel con sedi decentrate, personale mobile e partner diffusi sul territorio, un'ulteriore opportunità in termini di ottimizzazione della propria operatività a tutto vantaggio dell'efficienza." - ha dichiarato Paolo Galli, Direttore Generale di Omnitel - "La progressiva integrazione delle nostre attuali infrastrutture Gsm e Gprs e, in futuro, dell'Umts con la tecnologia di Microsoft, ci permetterà di offrie servizi di comunicazione wireless affidabili, sicuri e veloci." "Dare la possibilità al singolo utente di accedere alle informazioni e ai dati aziendali in qualsiasi luogo, in ogni momento e da qualsiasi dispositivo è uno degli obiettivi fondamentali di Microsoft nello sviluppo di tecnologie e servizi." - ha dichiarato Mauro Meanti, Amministratore Delegato di Microsoft -. "L'accordo con Omnitel offre alle aziende soluzioni e servizi innovativi in una dellearee più importanti del mercatoodierno, quello della mobilità." - ha concluso Meanti. Omnitel/Profilo Con 12, 527 milioni di clienti (al 30.06.2000) Omnitel è il secondo gestore di telefonia mobile in Europa che in Italia ha segnato, con il suo lancio commerciale del dicembre 1995, la fine del monopolio nelle telecomunicazioni, contribuendo in modo sostanziale alla trasformazione del settore. ggi la divisione Corporate Mobile Solution di Omnitel è preposta a potenziare ulteriormente il presidio del mondo wireless con offerte sempre più integrate con l'Ict che, entro la fine dell'anno, potranno sfruttare tutto il potenziale del Gprs (General Packet Radio Service) la nuova tecnologia per la trasmissione dati a commutazione di pacchetto sulla tratta radio del Gsm mentre prosegue, in attesa della gara, la sperimentazione dell'Umts (Universal Mobile Telecommunications System) lo standard della telefonia mobile di III generazione, disponibile dal 1º gennaio 2002 che consentirà di sviluppare, mediante tecnologia cellulare, una vera e propria piattaforma di servizi, dalla trasmissione della voce a quella dei dati, inclusi la videoconferenza. Il sito web di Omnitel è raggiungibile all'indirizzo http://www.omnitel.it 

LA SPAGNOLA PHONEPRESS E WAYINI IN UN PORTALE PER LA TELEFONIA MOBILE
Milano, 27 settembre 2000 Le iniziative in merito ai nuovi portali continuano ed il riferimento oggi va al portale della Wayin spa che e' parte integrante del progetto di un network internazionale di portali verticali, monotematici, per il reperimento semplice e veloce, in rete, delle informazioni rivolte soprattutto alle aziende. Wayin spa, e.media company del gruppo italiano J.Venture & Partners, ha siglato un accordo in Spagna con la Phonepress Ediciones, casa editrice del mensile Movilesmagazine, per l'attivazione e messa in linea di waymoviles.net, portale innovativo dedicato alla telefonia cellulare.

NASCE LA MISSIONE "VIRTUALE" PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA UNA VIDEOCONFERENZA PER PROMUOVERE GLI SCAMBI COMMERCIALI ANCHE LE GRANDI DISTANZE NON FANNO PIÙ PAURA: CANADA E ITALIA A CONFRONTO SU RETI A BANDA LARGA
Milano, 27 settembre 2000. "Italian-Canada Virtual Trade Mission" è un progetto che ha lo scopo di fornire alle società italiane e canadesi gli strumenti necessari per sviluppare reti di relazioni internazionali ed entrare in contatto con potenziali partner. Per la prima volta in Italia, a Milano il mercato italiano e quello canadese si confrontano attraverso un'"iniziativa telematica" con lo scopo di intensificare gli scambi commerciali e creare business su un settore importante come quello delle reti a banda larga. Virtual Trade Mission consentira' a varie aziende italiane e canadesi di interagire e affrontare il tema relativo allo sviluppo dei servizi a valore aggiunto su "reti a banda larga". L'era della fibra ottica nel nostro paese e' soltanto agli inizi; per questo appuntamento sono stati selezionati quattro settori fortemente coinvolti dall'avanzamento delle tecnologie che promettono servizi innovativi per i cittadini: formazione, sanità, design, nuove tecnologie. L'incontro sarà il giorno: 12 ottobre alle ore 15-18 presso palazzo Giureconsulti Camera di Commercio di Milano,via Mercanti 2. L'iniziativa è promossa dalla Regione Lombardia e dalla Promos, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano con la collaborazione del Consolato Canadese, dell'Ontario Export e del Consorzio Dimmi. Il progetto rientra nell'accordo siglato nel 98 tra la Provincia Dell'Ontario e la Regione Lombardia. La presenza di un contesto economico-produttivo dinamico e in evoluzione come quello di Milano e della Regione Lombardia costituisce un vantaggio strategico e consente a Promos, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano di portare nuovi operatori milanesi sui mercati esteri. "Intensificare le relazioni economiche con il Canada - ha dichiarato Bruno Ermolli presidente Promos, azienda speciale della camera di Commercio di Milano - vuol dire garantirsi per il futuro un accesso privilegiato a tutta l'area del Canada e del Nord America a cui è legato attraverso il NAFTA (North American Free Trade Agreement). L'attività di Promos è quindi volta a rafforzare la presenza in Canada dell'imprenditoria lombarda, in particolare piccole e medie, proprio per acquisire posizioni di vantaggio nei confronti degli altri competitori mondiali in quello che si presenta come uno dei mercati dominanti della nuova economia che avanza". La realtà economica canadese risulta estremamente dinamica e offre sicuramente un'ottima opportunità per gli imprenditori italiani. Il Canada si colloca tra i primi paesi al mondo per qualità della vita, ed in particolare il tasso di crescita economica è ai livelli più alti tra i paesi del G7. Per informazioni e adesioni: tel. 02 8515.5260 o 76001369 . La partecipazione è gratuita.

IL MONDO DEL LAVORO NELL'ERA DELLA NEW ECONOMY "WEBSKILL 2000"

Roma 27 settembre 2000 - L'associazione Errepi e il Gruppo Gamma, con il patrocinio dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", organizzano il convegno "WebSkill 2000 - Professioni e mestieri necessari al nuovo millennio", che si terrà a Roma il prossimo 5 Ottobre presso il Centro Congressi della Facoltà di Sociologia, in via Salaria 113. Negli ultimi mesi si è imposta all'attenzione di tutti la New Economy, ovvero un nuovo modello di economia, profondamente legata al mondo dell'Ict (Information and Communication Tecnology) ed al suo vertiginoso sviluppo, diverso sotto molti punti di vista dalle logiche dell'economia tradizionale. Nel nuovo mercato che si apre all'orizzonte, nascono ogni giorno nuove imprese che hanno un pressante bisogno di figure lavorative in grado di offrire professionalità sempre più specifiche e difficili da reperire sul mercato del lavoro. Si verifica perciò uno "skill shortage", ovvero una mancanza di figure professionali con le caratteristiche richieste dal mercato. Il mondo accademico è chiamato a svolgere l'importante ruolo di raccordo tra studenti e mondo del lavoro, poiché dovrebbe offrire tutti gli strumenti necessari ai ragazzi per essere competitivi nel mercato del lavoro. Inoltre, le aziende hanno la difficoltà di definire al loro interno i ruoli e le competenze da richiedere ai propri dipendenti, poiché molto sottili sono i confini che separano un profilo professionale dall'altro e le parole d'ordine per chi lavora nella New Economy sono mobilità, flessibilità e interdisciplinarietà delle competenze. Tutto questo porta al cambiamento, inevitabile, anche del mondo del recruiting, con la nascita di siti Internet specializzati nella ricerca on line di personale qualificato e il conseguente crescente ricorso a questo sistema di reclutamento da parte delle aziende. Date queste premesse, le finalità del convegno diventano le seguenti: analizzare le cause dello skill shortage e cercare di definire gli interventi e gli investimenti necessari per la sua riduzione; avvicinare il mondo accademico e quello del lavoro, tentando di trovare una piattaforma di discussione comune che possa fare da premessa ad una maggiore interconnessione tra i due ambiti; definire quali sono le figure professionali più importanti richieste dal mercato della New Economy e le competenze necessarie ai vari profili lavorativi; * riflettere sui cambiamenti del sistema di reclutamento delle imprese alla luce della nascita del recruiting on line e di nuove forme di ricerca del personale. Tutto questo, naturalmente, coinvolgendo in prima persona gli studenti, che sono chiamati a svolgere un ruolo di "primi attori" nel processo di crescita della New Economy, sia a livello italiano che a livello internazionale. Il convegno si compone di due fasi ben distinte: la prima è una tavola rotonda sull'emergenza skill-shortage e sulle cure possibili. Interverranno giornalisti , docenti universitari, esperti del settore, professionisti. La seconda parte invece prevede un workshop mirato agli studenti con un approfondimento sui mestieri della multimedialità. Questa fase vede quindi gli studenti partecipare attivamente, chiedere informazioni e delucidazioni sugli aspetti salienti del lavoro dei professionisti. Ecco, nel dettaglio, quali saranno i temi affrontati: Parte Prima: Lo Skill shortage: 10.00 Apertura dei lavori; 10.30 Valerio Eletti - Sfera, Gruppo Enel Un'introduzione al problema; 11.00 Alberto Marinelli - Scienze della Comunicazione, Università "La Sapienza" di Roma L'esperienza del corso di perfezionamento in Editoria elettronica. Contenuti, obiettivi e evoluzione di un'iniziativa formativa che nasce dentro la Facoltà di Sociologia di Roma; 11.30 Francesco Longo - responsabile Marketing Jobline Italia Cosa cambia se il lavoro lo cerco sul web Avvio e affermazione dell'e-recruitment; 12.30 Ernesto Assante - CEO Kataweb Il caso Kataweb Bisogni e esigenze di una realtà in rapida espansione. L'ampio spettro di figure che compongono Kataweb. La formazione interna all'azienda; 13.00 Giuliano Rocchi - Responsabile risorse umane CHL. E-business Bisogni e esigenze di un'iniziativa e-commerce. Chl nel suo sito dedica una sezione a parte alla descrizione di alcuni professionalità; 14.30 Paolo Campanelli - CEO Uhuru Cosa cerchiamo? Gentiluomini intelligenti. Bisogni ed esigenze di una web-agency. La formazione del personale e la riorganizzazione dei modelli di lavoro; 15.00 Romeo Gnoni - Responsabile Business Internet Unit Manzoni L'advertising e il web Bisogni e esigenze di una grande concessionaria pubblicitaria on-line. Seconda Parte: Alcuni "mestieri" della multimedialità: 15.30 Claudio Pioli - Ad Malora L'Account manager e l'interazione col cliente; 16.00 Valentina Grippo - E-Loft Italia; 16.30 Alberto Gemma - Lycos Italia Il Responsabile dei contenuti di un portale; 17.30 Marco Donati - Uhuru Il Project Management; 18.00 Fabio Migliaccio - Digiarts Studio Lo sviluppatore web; 18.30 Francesca Aielli - Deepend Roma Per informazioni gyuly@libero.it  Ref.: Flavia Chiarelli E-mail: nirvanafla@jumpy.it  Tel.: 0347/8652906

DIRECT SIGLA ACCORDO CON LINCE SPA- A DISPOSIZIONE SULL'EMARKETPLACE BUSINESS DIRECT UN NUOVO SERVIZIO DI CONTROLLO E CONSULTAZIONE DEI DATI AZIENDALI
Milano 27 settembre 2000 - Direct SpA, l'azienda leader nel commercio elettronico nei settore Business-to-small Business che ha recentemente approvato il progetto di quotazione delle proprie azioni al Nuovo Mercato di Borsa Italiana, e l'ingresso di San Paolo Imi Private Equity nel proprio capitale, ha siglato un accordo con Lince SpA ( http://www.lince.it  ), azienda leader in italia nella fornitura di informazioni economiche, commerciali, di credito e marketing.Grazie a questo accordo, un database contenente le informazioni economiche relative alle prime 500.000 aziende italiane sarà messo a disposizione degli, utenti dell'e-marketplace orizzontale, Business to Business, di Direct SpA ( http://www.business.dirct.it  ). Si prevede che il numero di aziende dei database crescerà ulteriormente nel futuro. Gli utenti di Business Direct avranno in questo modo la possibilità, prima di concludere trattative e siglare contratti con interlocutori "incontrati" all'interno dell'e-marketplace, di verificare gratuitamente dati anagrafici di dettaglio, richiedere vari tipi di rapporti relativi alla valutazione dei credito su tutte le aziende italiane, verificare l'esistenza di protesti rilevati su persone fisiche e giuridiche negli ultimi 5 anni in ltalia. Lanciato lo scorso 21 giugno, Business Direct è l'e-marketplace dinamico, business to business di Direct SpA. Pensato espressamente per la Pmi, con interfaccia in italiano, immediatamente navigabile e utilizzabile, Business Direct si rivolge a un mercato di circa 3 milionì di aziende, il 95% delle imprese italiane.Organizzato in due sezioni principali, acquirenti e venditori, e in 20 sezioni merceologiche verticali, Business Direct intende offrire un servizio competitivo per le Pmi e permettere ai clienti di essere "diretti" nella gestione del proprio business.Stime preliminari della società indicano un volume totale di transizioni pari a oltre 1.000 miliardi di lire entro il 2003

STC E PRICEWATERHOUSECOOPERS SIGLANO UN ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER CONSOLIDARE IL SUPPORTO ALL'EBUSINESS
Milano, 27 settembre 2000 - Stc, leader mondiale nella fornitura di soluzioni di eBusiness Integration (eBi), e PricewaterhouseCoopers, una delle più importanti organizzazioni di servizi professionali del mondo, hanno annunciato un accordo di collaborazione che delinea numerose iniziative congiunte di formazione e di sviluppo del business. Le due aziende, con il presente annuncio sottolineano il rafforzamento di una relazione già esistente. Secondo l'accordo, PricewaterhouseCoopers rivenderà e implementerà le soluzioni eBusiness Integration di Stc al fine di garantire ai clienti l'ottimizzazione delle infrastrutture tecnologiche. PricewaterhouseCoopers offrirà la suite e*Xchange eBusiness Integration? di Stc ai clienti che hanno la necessità di connettere sistemi legacy eterogenei in numerose aree di business, tra cui mercati commerciali e servizi di pubblica utilità. PricewaterhouseCoopers venderà inoltre le soluzioni di Stc a clienti potenziali e a quelli già consolidati, nei mercati Internet e nell'ambiente B2B, dove l'integrazione diretta di centinaia di trading partner, ognuno con sistemi differenti, richiede capacità di integrazione in tempo reale, nonché di elaborazione e monitoraggio di transazioni complesse. "PricewaterhouseCoopers è consapevole dei tre elementi critici dell'eBusiness - integrazione interna, integrazione B2B e gestione dei processi di business - e Stc è in grado di offrire le soluzioni che risolvono tali aspetti " ha dichiarato Ed Pillard, Managing Partner per la divisione Enterprise Application Integration di PricewaterhouseCoopers. "Le aziende hanno scoperto l'incredibile efficacia della tecnologia di integrazione", ha affermato Jim Demetriades, fondatore, Chairman e Ceo di Stc. "Grazie a questa alleanza strategica i nostri comuni clienti possono continuare a sfruttare questo fenomeno, ottimizzando l'esperienza di PwC maturata nell'ambito dei servizi professionali e le collaudate soluzioni di Stc per raggiungere tutti i loro obiettivi di eBusiness". La suite e*Xchange eBusiness Integration di Stc è il primo set di soluzioni di eBusiness Integration che consente di integrare completamente i processi in tempo reale e gestire i trading partner all'interno e al di fuori dell'azienda. I principali componenti della suite includono e*Xchange? Integrator e e*Gate? Integrator, mentre le più importanti funzionalità sono: integrazione business-to-business, automazione e gestione della catena di approvvigionamento e domanda, integrazione front-office/back-office, integrazione dei sistemi legacy, integrazione del backbone aziendale, integrazione di applicazioni Internet e integrazione business-to-consumer. PricewaterhouseCoopers (www.pwcglobal.com) è la più grande organizzazione di servizi professionali del mondo. Attingendo all'esperienza e all'abilità di oltre 150.000 persone che operano in 150 paesi, PricewaterhouseCoopers aiuta i clienti a risolvere problemi gestionali complessi e a migliorare significativamente la capacità di creare valore, gestire i rischi e ottimizzare le prestazioni nel mondo Internet. Stc è leader a livello mondiale nella fornitura di soluzioni eBusiness Integration (eBism) che consentono un flusso diretto di informazioni nell'ambito di un'azienda e tra aziende. Con la propria soluzione portabandiera, la suite e*Xchange eBusiness Integration?, Stc fornisce la prima infrastruttura di eBusiness strategica e globale del mercato, che consente di esprimere tutto il potenziale dell'eBusiness con prestazioni e affidabilità ineguagliate. Dal rilascio del primo prodotto, avvenuto nel 1991, Stc ha integrato con successo sistemi di oltre 1.300 grandi aziende globali. Per ulteriori informazioni, visitare il sito dell'azienda all'indirizzo www.stc.com.

ACCORDO TRA IBAZAR.IT E CHL SUL COMMERCIO ELETTRONICO E QUOTAZIONE SUL NUOVO MERCATO
Milano, 27 settembre 2000 - Il sito di aste online iBazar.it e Chl, societa' internet di servizi tecnologici per il commercio elettronico, quotata al Nuovo Mercato, hanno siglato un accordo di collaborazione per la realizzazione e lo sviluppo di progetti innovativi nel campo del'e-commerce. L'accordo prevede un programma di attivita' in comune e di sinergie tra le due societa' nei rispettivi settori: comunita' consumer to consumer per iBazar.it e comunita' tecnologica business to consumer e business to business per Chl. L'intesa, annuncia un comunicato, rappresenta il primo passo verso la creazione del canale aste http://chl.ibazar.it  da poco online. iBazar.it - sito dedicato alle aste on line - e Chl - societa' internet di servizi - hanno siglato un accordo di partnership per la realizzazione e lo sviluppo di progetti per l'e-commerce.

AEROPORTI ALLEATI SU INTERNET
Milano, 27 settembre 2000 Secondo le informazioni riportate nella edizione online del Wall Street Journal a breve ascera' World Airports, un'alleanza tra aeroporti di e-business internazionale per il web. L’intera operazione sara' guidata da BAA e saranno coinvolti gli aereoporti di Parigi, Melbourne, Dalls, Copenhagen, Indianapolis, Pittsburgh e Houston. Per il momento l’aeroporto di Tokio non è stato considerato, ma non viene escluso che potrebbe essere oggetto di un accordo successivo.

PRIMA "GENERALI" MA POI ANCHE "COMIT" CRESCERÀ IN "COMMERZBANK"?
Milano, 27 settembre 2000 Dell’iniziativa ne avrebbero fatto cenno a Praga, in occasione della riunione del G7, Giovanni Bazoli e Carlo Salvatori, i vertici di Banca Intesa, e Martin Kohlhaussen, per Commerzbank. L'allargamento dell'Istituto di Piazza Scala sul mercato internazionale dovrebbe rientrare nelle strategie della nuova banca wholesale. Manca però ancora il parere di Lino Benassi amministratore delegato di Comit. L’operazione ha cominciato ad essere presa in considerazione dopo il via libera di ieri da parte della magistratura tedesca all'aumento di capitale varato dalla Commerzbank

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