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27 settembre 2000
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INTESA ASSET MANAGEMENT LANCIA TRE NUOVI FONDI OBBLIGAZIONARI
Milano, 27 settembre 2000. Tre nuovi fondi specializzati in investimenti nell'area obbligazionaria dei mercati europei e internazionali, in sottoscrizione presso le banche del Gruppo Intesa e gli altri soggetti collocatori di Intesa sgr dal prossimo 2 ottobre. E' quanto propone Intesa Asset Management, la società di gestione del risparmio del primo gruppo bancario italiano. Si tratta di tre prodotti, contraddistinti dal nuovo marchio Iam (Intesa Asset Management), denominati Iam Europe Corporate Bond, Iam International Corporate Bond e Iam Convertible Bond. Iam Europe Corporate Bond investirà, prevalentemente in obbligazioni emesse da imprese dell'area euro, quindi senza rischio di cambio e con una struttura di rendimento/volatilità tradizionalmente superiore a quella offerta dai titoli di Stato. Iam Corporate International Bond e Iam Convertible Bond, invece, prenderanno in considerazione le emissioni corporate e convertibili a livello internazionale, con una diversificazione delle valute tra area euro, extra euro e dollaro. L'importo minimo per le sottoscrizioni è di 1 milione di lire (500 euro) ma sono previsti anche piani di accumulazione con versamenti mensili a partire da 200 mila lire (100 euro). Le commissioni d'ingresso variano, in base all'importo, dallo 0,25% all'1,75%, mentre quelle di gestione sono contenute tra lo 0,90% e l'1,20% all'anno. Interessanti sono le agevolazioni costituite dal "Servizio ombrello", che permette il passaggio a costo zero da un fondo all'altro e il " Beneficio di accumulo" per fruire di una riduzione delle commissioni d'ingresso, che sono calcolate, con aliquote decrescenti, sull'intero patrimonio investito da ogni singolo risparmiatore e non sulle singole sottoscrizioni. I tre fondi potranno essere sottoscritti anche attraverso IntesaTrade e FundsWorld, i servizi finanziari di investimenti on- line del Gruppo Intesa. Sulla base dei dati al 31 agosto scorso, Intesa Asset Management amministrava un patrimonio di circa 38.510 milioni di euro (74.566 miliardi di lire) di gestioni individuali e di circa 76.300 milioni di euro (147.737 miliardi di lire) di gestioni collettive.
BIPOP-CARIRE DELIBERA PER UN AUMENTO DI CAPITALE
SOCIALE DI 275.737.931 AZIONI
Brescia, 27 settembre 2000 - L'Assemblea straordinaria dei soci di
Bipop-Carire spa, riunita il 26 settembre in seconda convocazione, ha
deliberato un aumento di capitale sociale per un importo massimo di
275.737.931 azioni che verrà sottoscritto mediante il conferimento azioni
di Entrium Direct Bankers AG ("Entrium"), banca diretta leader in
Germania ed in Austria.L'operazione è già stata autorizzata dai competenti
Organi di Controllo Italiani e Tedeschi: attende esclusivamente il via
libera da parte del Landeszentralbank entro l'11 ottobre. L'aumento di
capitale, deliberato con esclusione del diritto d'opzione, verrà liberato
mediante conferimento di azioni Entrium. Lo scambio tra azioni ordinarie
Entrium ed azioni ordinarie Bipop, aventi godimento 1° gennaio 2000,
avverrà con due rapporti di concambio: le azioni Entrium detenute da Sbh
(40,16% pari a 14.565.287 azioni) saranno valutate con un concambio pari a
8,5 azioni Bipop per ogni azione Entrium; le azioni Entrium detenute dai
membri della famiglia Schickedanz (28,67% pari a 10.400.000 azioni) e dal
mercato (31,17% pari a 11.304.713 azioni) saranno valutate in base ad un
concambio pari a 7 azioni Bipop per ogni azione Entrium. Il concambio più
elevato è dovuto, principalmente al fatto che Sbh fornirà a Bipop -Carire,
oltre al controllo, appropriate garanzie relative a Entrium, obbligandosi al
conseguente indennizzo per il 100% (e non solo per la quota detenuta ).
Quindi 123.804.940 azioni odinarie Bipop sono destinate a favore di Sbh,
mentre le restanti 151.932.991 sono riservate agli altri azionisti. Il
contratto prevede che l'aumento del capitale sociale venga eseguito entro il
mese di gennaio 2001; tuttavia, per ragioni di opportunità ed elasticità,
l'assemblea straordinaria ha deliberato che resti aperto alla sottoscrizione
sino al 30 giugno 2001. Si prevede che l'Offerta Pubblica di Scambio per le
azioni Entrium detenute dal mercato sarà lanciata entro il mese di
dicembre. Le azioni di Bipop-Carire di nuova emissione determineranno un
aumento di capitale sociale di massimo 71.691.862Euro in considerazione del
fatto che ogni azione Bipop ha un valore facciale di 0,26Euro. Qualora
l'aumento venga interamente sottoscritto, per effetto dell'operazione, il
capitale sociale di Bipop-Carire ammonterà a 502.385.171,8Euro.
L'acquisizione è la più grande operazione mai conclusa prima da una banca
italiana all'estero; rappresenta un importante passo nella strategia di
espansione di Bipop-Carire in quanto fornisce al gruppo un'ampia piattaforma
sui mercati tedesco e austriaco, competenze distintive nell'IT e nel
marketing, che accresceranno in modo considerevole la competitività del
Gruppo a livello europeo. Alcuni investitori, contattati da Rothschild
Italia, si sono impegnati ad acquistare, nel febbraio 2001, per un
controvalore totale di 1,048 miliardi di Euro, da Sbh, le 123.804.940 azioni
Bipop Carire ottenute in cambio delle 14.565.287 azioni Entrium .
OLIVETTI-TECNOST: ESTESE LE MISURE A FAVORE DEI
PORTATORI DI OBBLIGAZIONI
Ivrea, 27 settembre 2000 - Olivetti e Tecnost comunicano di aver deciso di
integrare il credit protection package, reso noto al mercato il 13 luglio
scorso, prevedendo un ulteriore incremento della cedola nell'ipotesi che le
agenzie di rating Moody's e/o Standard&Poor's riducano a un livello non
investment grade il merito di credito assegnato ai seguuenti prestiti
obbligazionari Tecnost International Nv 1999-2004 t.v. per 9,44 mld Euro;
Tecnost International Finance Nv 5 3/8 % 1999-2004 per 4,5 mld Euro; Tecnost
International Finance NV 6 1/8 % 1999-2009 per 1,75 mld Euro; Tecnost
International Finance NV 5% 1999-2029 per 20 mld Yen; Olivetti International
NV 5,875% 1998-2003 per 700 milioni Euro; Olivetti International NV 5%
1999-2009 per 1,5 mld Euro. Tale decisione accoglie le indicazioni espresse
dagli investitori istituzionali nel senso di un'ulteriore conferma
dell'impegno assunto dalle due società di conservare il livello di
investment grade e di recuperare i livelli di rating precedenti all'annuncio
del progetto di fusione tra Olivetti e Tecnost. L'integrazione è coerente
con la volontà di Olivetti e Tecnost di mantenere e consolidare un corretto
rapporto con il mercato che aveva comunque reagito positivamente
all'annuncio del credit protection package, come evidenziato dall'andamento
dei prezzi delle obbligazioni nel periodo successivo. L'integrazione del
pacchetto prevede la maggiorazione della cedola di ulteriori 100 basis point
nell'ipotesi di riduzione del merito di credito a un livello non investment
grade assegnato da Moody's e/o da Standard&Poor's ai suddetti prestiti
obbligazionari. Tutte le altre condizioni del credit protection package
rimangono invariate.
NUOVO GRAVISSIMO EPISODIO DI PIRATERIA INFORMATICA
CONTRO MICROSOFT
Milano, 27 settembre 2000 "Nell'esprimere piena soddisfazione per
l'operato della Polizia Postale di Bari, Microsoft si augura che l'impegno
profuso dalle forze dell'ordine per garantire il pieno rispetto della nuova
legge a tutela del diritto d'autore contribuisca ad aumentare la
consapevolezza sul fenomeno della pirateria informatica, fenomeno che, oltre
a danneggiare il mercato, lede fortemente gli interessi del
consumatore", ha dichiarato Maurizio Bedina, Direttore Piccole e Medie
Imprese di Microsoft Italia. L'acquisto di un prodotto senza regolare
licenza costituisce un grave reato e priva di fatto i consumatori del
diritto alla garanzia e all'assistenza, esponendoli al rischio di utilizzare
prodotti di scarsa qualità che possono danneggiare gravemente il Pc e
compromettere il proprio lavoro. I consumatori, come pure i produttori di Pc
e i rivenditori, devono quindi diffidare di prodotti informatici venduti a
prezzi drasticamente ridotti rispetto agli standard di mercato ed esigere
che ogni prodotto Microsoft acquistato riporti il "certificate of
authenticity", certificato di garanzia predisposto da Microsoft per
tutelare l'acquirente. Secondo l'Ipr Report (studio a livello mondiale
realizzato dall'International Planning Corporation) nel 1999 la duplicazione
e distribuzione illegale del software in Europa hanno generato perdite pari
7.200 miliardi di lire, di cui 850 in Italia. Una recente indagine
PriceWaterHouseCoopers ha inoltre stimato una mancata creazione di oltre
200.000 posti di lavoro a livello europeo e 37.000 in Italia, come
conseguenza del fenomeno. Nel nostro Paese il tasso di pirateria informatica
è attestato intorno al 44%, rispetto a una media europea del 34%. "Se
il recente episodio di Foggia dimostra che il fenomeno della pirateria non
accenna a diminuire, Microsoft è tuttavia convinta che l'entrata in vigore
della nuova legge costituisca un passo importante verso l'attuazione di una
politica in grado di ridimensionare il fenomeno. Microsoft continuerà a
collaborare con le Istituzioni, le Forze dell'Ordine e la Bsa affinché
vengano identificati e puniti i responsabili di queste frodi, compiute a
danno dei consumatori e del mercato", ha concluso Maurizio Bedina.
LIIKANEN PUNTA I RIFLETTORI SULLA "CRIMINALITÀ
CIBERNETICA"
Bruxelles 27 settembre 2000 - Erkki Liikanen, commissario per le Imprese e
la Società dell'informazione, ha promesso provvedimenti severi contro il
problema in rapido aggravamento della criminalità connessa con Internet.
Nel corso di una riunione del Parlamento europeo tenutasi il 19 settembre,
il Commissario ha delineato la strategia della Commissione per affrontare la
"criminalità cibernetica". Egli ha segnalato che proprio la
caratteristica che favorisce l'espansione della cultura e del commercio on
line, cioè l'apertura di Internet, costituisce allo stesso tempo la causa
principale dei crescenti problemi legati alle attività illegali. Il
Commissario ha affermato che la Commissione ha il compito di garantire che i
potenziali vantaggi di Internet non siano ostacolati dalle preoccupazioni in
materia di sicurezza dei dati trasmessi on line. Sono già state adottate
due direttive a tutela della riservatezza degli utenti ed inoltre la
Commissione adotterà provvedimenti per controllare la diffusione di
materiale oltraggioso quale quello relativo alla pornografia infantile ed
alla propaganda razzista La finalità di ulteriori misure è stata quella di
affrontare i problemi causati da attività specificamente legate ai
computer, quali la pirateria informatica, la diffusione di virus informatici
e la frode elettronica. Un più recente sviluppo è rappresentato dalla
sempre maggiore frequenza di controversie relative all'utilizzo abusivo
della proprietà intellettuale mediante "occupazione cibernetica
abusiva", "magazzinaggio" e "pirateria inversa".
Liikanen ha affermato che è stata presentata al Parlamento europeo una
proposta di direttiva sul diritto d'autore che affronterà direttamente
queste problematiche. In occasione del Consiglio europeo tenutosi a giugno
è stato esposto un vasto piano d'azione "eEurope" incentrato
sulla garanzia della sicurezza in Internet e sul mantenimento della fiducia
dei consumatori e delle imprese. La Commissione ha anche riconosciuto che la
criminalità cibernetica non rispetta i confini internazionali. La
collaborazione fra le agenzie internazionali è pertanto essenziale e la
Commissione è attivamente impegnata in discussioni con il Consiglio
d'Europa e con i paesi del G8. Tuttavia la sfida principale che l'Ue deve
affrontare consiste nell'insegnare ai propri cittadini a proteggersi dalla
criminalità cibernetica. Sono già disponibili sistemi per proteggere i
computer dai virus e da altre minacce, ma tali sistemi non sono
sufficientemente utilizzati né dalle imprese né dai singoli utenti
informatici. Liikanen ha sottolineato: "Se si acquista un'automobile
nuova, non la si lascia in strada con le portiere aperte e la chiave
inserita nell'avviamento. Lo stesso principio andrebbe applicato anche a
Internet".
SORU(TISCALI) CONTRARIO A QUOTARE IN BORSA SAR.DNA LA
SUA NUOVA INIZIATIVA SULLA GENETICA
Milano, 27 set – Presso la Borsa di Milano ieri pomeriggio si è tenuto un
dibattito nell’ambito del seminario che ha avuto per tema " La
quotazione come strumento di crescita" al quale hanno partecipato fra l’altro
Renato Soru persidente di Tiscali il quale in merito alla Sar.Dna, societa'
di ricerca costituita due giorni, ha affermato che: ''non e' un business, ma
e' il finanziamento ad una ricerca''. La nuova societa' nasce su un'idea di
Mario Pirastu, genetista affermato che ha lavorato per primo sugli isolati
genetici, progetto che ha poi portato alla mappatura genetica dell'Islanda.
La Sardegna ha infatti una popolazione vecchia di 5.000 anni, quasi tutta
autoctona, ed e', ha detto Soru, ''un paradiso per gli studi sul Dna''.
TELEFONATE URBANE CON WIND ANCHE A LODI DA OGGI È
POSSIBILE TELEFONARE IN 28 COMUNI DELL'AREA DISTRETTUALE DI LODI DIGITANDO
IL CODICE 1088.
Milano, 27 settembre 2000 Da oggi a Lodi e in 28 comuni del lodigiano con
prefisso 0371 è possibile effettuare con Wind anche le telefonate urbane.
Il nuovo distretto si aggiunge ai 113 già attivi in tutta Italia. Per
accedere al nuovo servizio, i clienti Wind devono comporre il codice 1088
(lo stesso che vale anche per le interurbane) seguito dal prefisso locale e
dal numero da chiamare, senza altre formalità. Chi invece desidera
diventare cliente del 1088 potrà ottenere l'attivazione gratuita e
immediata chiamando il numero 159 (operativo 24 ore su 24), o direttamente
collegandosi al sito Internet www.wind.it
oppure rivolgendosi ai rivenditori Wind. Con l'opzione tariffaria Super
Light per il telefono fisso bastano 10 mila lire al mese per chiamare tutta
Italia al costo di un'urbana e i cellulari Wind sempre a 4 Lire al secondo,
la tariffa dal telefono di casa al telefonino più bassa sul mercato. Super
Light è attivabile per gli abbonati Wind e i nuovi clienti con i vantaggi
delle tariffe Light, che prevedono sconti fino al 50% su tutte le chiamate
dopo il quarto minuto di conversazione. Tutte le tariffe sono sempre Iva
inclusa e senza scatto alla risposta. La convenienza Wind Light premia anche
Internet: alla tariffa dedicata ai navigatori saltuari (720 Lire l'ora, la
sera, sabato e festivi) si affianca dal 16 aprile un'opzione dedicata ai
più affezionati alla Rete che al costo fisso di 60.000 lire al mese
potranno collegarsi senza limiti di tempo e senza altri costi aggiuntivi.
Wind ha raggiunto 6 milioni di clienti: 3,7 milioni nella telefonia mobile,
1,8 milioni nella telefonia fissa e 500 mila per Internet. Il nuovo servizio
urbane Wind è attivo nei Comuni con prefisso telefonico 0371 di: Abbadia
Cerreto, Boffalora d'Adda, Borghetto lodigiani, Borgo San Giovanni,
Casaletto Lodigiano, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Cavenago d'Adda,
Cornegliano Laudense, Corte Palasio, Crespiatica, Galgagnano, Lodi, Lodi
Vecchio, Mairago, Marudo, Massalengo, Montanaso Lombardo, Ossago Lodigiano,
Pieve Fissiraga, Salerno sul Lambro, San Colombano al Lambro, San Martino in
Strada, Sant'Angelo Lodigiano, Tavazzano con Villavesco, Valera Fratta,
Villanova del Sillaro.
MICHELE FICARA MANGANELLI DI IMMEDIAPRESS RICEVE IL
PREMIO COME "BUSINESSMAN OF THE YEAR" DURANTE LA SECONDA EDIZIONE
DELL'E COMMERCE SUMMIT (4-6 OTTOBRE 2000)
Milano, 27 settembre 2000 - Come raddoppiare i profitti su Internet, il
forte incremento del business to business, i protocolli omologati per il
business su Internet, ma anche esempi di comunicazione, nonché le recenti
normative legali messe a punto dalla Commissione Europea di Bruxelles,
saranno gli scottanti temi che verranno trattati nel corso della seconda
edizione dell' E Commerce Summit www.e-commerce-summit.com, che si terrà a
Roma dal 4 al 6 ottobre prossimo, presso l'Hilton Rome Airport. Durante una
serata con ricevimento e cena Galà sponsorizzata da American Express, che
presenterà un innovativo prodotto per il pagamento legato al commercio
elettronico, verranno consegnati da Phebe Archer, amministratore delegato di
Dotcom Srl, società organizzatrice dell'evento, premi alle persone e alle
aziende più significative per la ideazione ed attuazione di servizi e
prodotti per il commercio elettronico, tra cui Michele Ficara,
Amministratore Delegato di Immediapress - in qualità di "Businessman
of the Year " (giving news to Italy). Michele Ficara Manganelli, dopo
oltre dieci anni intensamente trascorsi nel mondo della pubblicità, nel
1994 lascia il Gruppo l'Espresso per accettare la sfida della rete ed
assumere la Direzione Commerciale di Askesis Spa, uno dei primi Isp in
Italia a proporre progetti di comunicazione integrata per il Web.
Successivamente è stato Consulente di Direzione per Athena 2000 (gruppo
Fininvest), dove ha collaborato alla definizione delle strategie di
posizionamento dell'azienda e si è in seguito occupato di riorganizzare e
gestire la struttura commerciale. Nel 1996 ha fondato Immediapress, società
italiana leader nella distribuzione mirata di Comunicati Stampa per conto
delle imprese verso il mondo dei media tradizionali e digitali. Società
partecipata dal Gruppo AdnKronos http://www.adnkronos.com
, Immediapress è il distributore italiano esclusivo del News-Feed del
network mondiale Pr Newswire International, leader nel mondo per la
veicolazione internazionale dei comunicati stampa delle imprese:
http://www.immedia.it/partners_00.shtml/ Immediapress inoltre promuove
l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali per la diffusione delle
informazioni sui new media, quali Internet, la posta, il Mediavideo di
Mediaset (pagg 712-713), e i cellulari Wap, raggiungendo oltre 25.000
operatori professionali dell'informazione e del mondo economico e
finanziario (quali giornalisti, free-lance, opinion maker, businessmen).
Parallelamente ha avviato una stretta collaborazione con Inferentia,
coordinando la Direzione Commerciale della Divisione Interactive al fine di
avviare e perfezionare lo sviluppo di progetti evoluti di comunicazione
digitale sui new media. Il successo avuto alla prima edizione dello scorso
anno, con oltre 300 selezionati partecipanti, ha dato vita oramai ad un
appuntamento annuale con l'E Commerce, che vedrà la sua terza edizione il
prossimo aprile del 2001 a San Paolo del Brasile.
CAMBIOLAVORO: IL MEGLIO DEL RECRUITMENT ON LINE
Milano, 27 settembre 2000 Cambiolavoro.com è molto più di un portale di
annunci di ricerca personale: è un vero e proprio centro di consulenza
online per tutti coloro che vogliono cambiare lavoro. La stesura del
curriculum e della lettera, l'invio a società di ricerca e aziende
selezionate ad hoc, consulenza mirata su richieste specifiche. Infatti, la
filosofia di questo sito, sviluppato con la tecnologia Lotus Domino da Zel
Lotus Premier Partner, è veramente innovativa. Chi è alla ricerca di un
lavoro o chi vuole cambiare il proprio può cogliere le opportunità dettate
dal mercato del lavoro senza necessariamente attendere le inserzioni delle
aziende e delle società di selezione. Il team di esperti di
Cambiolavoro.com conosce già i cacciatori di teste, le società di
selezione e le aziende italiane e multinazionali, e ne studia le
caratteristiche e le esigenze. Infatti, Cambio lavoro offre un servizio
continuo ed aggiornato di job market on line (con la preziosa banca dati di
oltre 300 indirizzi, oltre a databank dei cv, bacheche offerte di lavoro
immediate e facilmente individuabili, informazioni e consigli utili) oltre
al contatto diretto con le aziende e le società di selezione. Garantisce
inoltre un servizio di orientamento e consulenza, che oltre a preparare un
CV adattabile al contesto sia per lingua che per contenuti, aiuta la
compilazione di application form e suggerisce come prepararsi ad un
colloquio di lavoro. Il tutto con una notevole tempestività e con un
feedback immediato. Un cocktail vincente in grado di abbattere barriere
geografiche e ostacoli di varia natura. Il mondo del lavoro oggigiorno
rappresenta per molti, soprattutto per chi ambisce a ruoli di un certo
rilievo, un sentiero difficile e tortuoso. Ecco perchè un aiuto esperto
può rivelarsi molto utile, soprattutto se è disponibile così velocemente.
AUTO E WEB: IL VIA DELLA UE A JOINT VENTURE 'WAPPI'
Bruxelles, 27 settembre 2000 Si chiamerà Wappi ed avrà il compito di di
assistere i clienti garantendo loro l'accesso tramite Internet ai servizi di
manutenzione, di navigazione elettronica, di programmazione di viaggi e di
ricreazione. La Commissione europea ha dato il via libera all'operazione
attraverso la quale la Vivendi, la Peugeot e la Citroen daranno vita a Wappi,
una joint venture che raggruppera' le attivita' delle case-madri nel settore
dello sviluppo e dell'integrazione di servizi legati all'automobile
disponibili attraverso Internet. L'impresa comune sara' controllata al 50%
dai costruttori Peugeot e Citroen, mentre l'altro 50% sara' affidato alla
Vivendi (la holding del gruppo francese attiva nel settore dei servizi e
della comunicazione). L'analisi effettuata dall'eurogoverno ha permesso di
stabilire che la nuova joint venture e' compatibile con le norme in materia
di concorrenza, dal momento che dovra' affrontare numerosi altri attori gia'
presenti sul mercato in questione, tra i quali Viasat (filiale della Magneti
Marelli e della Telecom Italia), On Star (General Motors), e Odysline (Renault)
IDROSANITARI: CON UN PORTALE PER L'E-COMMERCE CHE
AFFIANCA LA DISTRIBUZIONE CLASSICA SANITAL PUNTA AL 5% DEL MERCATO ITALIANO
NEL PROSSIMI ANNI
Milano, 27 settembre 2000 - Giovane, dinamica e intraprendente non poteva
che scegliersi un partner serio e affidabile, in grado di favorire il
raggiungimento degli obiettivi ambiziosi che si è prefissata. La Sanital di
Monza, 22 agenti e 4 capi area sul territorio nazionale, consociata dei
gruppo Bocchi, è infatti determinata a conquistare nel giro dei prossimi
anni il 5% dei mercato globale italiano distribuito alla pari nei settori:
sanitari, vasche idromassaggio, accessori e rubinetteria. E questo grazie a
una scelta ben precisa. Sanital infatti ha individuato il suo partner nel
gruppo Eczacibasi, società multinazionale con sede in Turchia, dove è fra
i primi dieci e più consolidati gruppi operanti, che vanta consistenti
attività produttive e commerciali nel settore farmaceutico, nei beni di
largo consumo e nei materiali edili, compresi ì sanitari in ceramica e la
rubinetteria: non a caso Eczacibasi è leader assoluto nel paese di origine
per il settore idrosanitario. Sanital punta sulla forza di Eczacibasi, sulla
competitività dei prezzi che nulla sacrifica alla qualita dei prodotti e
sulla completezza dei catalogo che offre la possibilità di realizzare
forniture complete "chiavi in mano" con sanitari e vasche
coordinate, vasche idromassaggio, piatti doccia, miscelatori, rubinetti e
accessori da bagno, anch'essi coordinati. Linee per qualsiasi esigenza,
dalle più eleganti e raffinate ,pur restando sempre competitive, a quelle
più economiche. La collaborazione fra Sanital e Eczacibasi prevede inoltre
a breve termine la progettazione di nuove linee di prodotti studiate
esclusivamente per il mercato italiano, con l'intervento di designer di fama
riconosciuta. Un progetto impegnativo per Sanital, che poggia su alta
qualità dei prodotti, prezzo competitivo, vastità della gamma e
l'indiscutibile vantaggio di avere un unico fornitore, di cui Sanital porta
in Italia i marchi Vitra e Artema. Soprattutto, Sanital punta sul supporto
della tecnologia informatica. Ha sviluppato infatti un portale per il
commercio elettronico, www.sanital.it
, che va ad aggiungersi alla commercializzazione tramite la distribuzione
tradizionale. Uno dei primi siti di commercio elettronico in Europa con il
vantaggio, rispetto ad altri, di essere di facile consultazione e
soprattutto di essere corredato di tutte le illustrazioni dei prodotti.
L'ARCHIVIO STORICO OLIVETTI SCEGLIE GEA (DATAMAT) PER
LA GESTIONE DI UN GRANDE PATRIMONIO CULTURALE
Roma, 27 Settembre 2000 - Dopo la Banca di Roma e la Banca Commerciale
Italiana, un'altra grande Azienda italiana, l'Archivio Storico Olivetti, ha
scelto GEA (Gestione Elettronica Archivi, pacchetto software sviluppato da
Datamat S.p.A.), come prodotto per gestire e valorizzare il proprio
patrimonio storico. L'Archivio Storico Olivetti è tra i più ricchi e
interessanti archivi d'Impresa italiani: è stata difatti creata a inizio
1998 l'Associazione Archivio Storico Olivetti (cui aderiscono tra gli altri
il Comune di Ivrea, la Provincia di Torino, la Compagnia S. Paolo e la
Fondazione Adriano Olivetti) proprio per svolgere le attività di raccolta,
ordinamento, valorizzazione e diffusione della memoria storica della grande
Azienda e dei suoi Fondatori. L'Archivio Storico Olivetti è stato
inaugurato nell'ottobre del 1998, in coincidenza con il novantennale della
Società. Con il tempo l'Archivio ha assunto una struttura diversificata,
composta da una Mediateca, (un complesso sistema di settori quali la
Biblioteca, l'Emeroteca, la Cine-videoteca, la Fototeca, l'Audioteca e l'Eidoteca),
dall'Archivio delle Personalità della Famiglia Olivetti, dall'Archivio
della Società Olivetti, (raccolta di notevole consistenza di documenti
prodotti da enti, centri, direzioni e servizi aziendali), e dagli Archivi di
Personalità collegate con la storia Olivetti. "La storia, i
personaggi, le realizzazioni, e il contesto nel suo complesso ? spiega
Eugenio Pacchioli, Direttore dell'Archivio ? lasciano intuire come anche
sotto l'aspetto quantitativo l'Archivio Storico Olivetti rappresenti un
patrimonio sterminato, una ricchezza non solo per Ivrea ed il Canavese, ma
per tutto il Paese. Gea è stato scelto per le sue caratteristiche che
rispondono alle necessità di un Archivio complesso e significativo che deve
affrontare una vasta opera di ordinamento, una serie di operazioni di
integrazione e di recupero, un'intensa attività gestionale e di
ricerca". Per questo Gea, tra i diversi prodotti esaminati, è quello
che ci garantisce il miglior supporto per un'intensa opera di ordinamento, e
per un altrettanto capillare impegno verso operazioni di integrazione e di
recupero dell'Archivio, con l'obiettivo di migliorarne sensibilmente la
gestione e la fruibilità". "L'aderenza agli standard
archivistici, la facilità d'uso, la flessibilità e la scalabilità sono
tra le caratteristiche vincenti di Gea ? afferma Daniela Novelli, Direttore
di Divisione della Datamat ? ma soprattutto l'esperienza data da più di
venti installazioni diverse effettuate presso Archivi Storici Culturali e
d'Impresa, e un lavoro costante di attenzione alle problematiche e alle
esigenze archivistiche hanno fatto sì che Gea, a partire dalla versione 2,
diventasse un prodotto maturo". Gea è un sistema per la descrizione,
gestione e consultazione di archivi storici e di deposito. Il sistema
consente di creare reti, organizzate gerarchicamente, di archivi affini e
complementari, con possibilità di trasmettere e interrogare dati anche a
distanza. Gea è in grado di gestire documenti di qualsiasi tipo e forma:
testi, immagini, sequenze video, ecc. Il sistema permette di definire in
maniera flessibile la struttura organizzativa di archiviazione, offre
un'ampia tipologia di schede documentali, consentendo di definire nuovi tipi
di scheda, modelli di presentazione alternativa (per l'accesso di diverse
categorie di utenti), nuovi tipi di stampe o forme di presentazione di
collegamenti ipertestuali. Per la consultazione sono disponibili numerose
funzionalità di ricerca e navigazione. L'architettura di Gea è basata
sulla tecnologia di Information Retrieval Fulcrum/PC-docs, ed è integrabile
con Rdems Oracle, Sqlserver, Informix ed altri. Disponibile in ambienti
Windows 95/98/Nt, Gea permette l'installazione in architettura Web Internet/Intranet,
così come in client-server o su stazioni stand-alone. Il Cd gratuito con la
versione demo di Gea 2.0 può essere richiesto via fax allo 06/50272400, o
tramite e-mail a gea@datamat.it Datamat
è uno dei più grandi operatori italiani nel settore dell'Information and
Communication Technology. Progetta, sviluppa, realizza e commercializza
software evoluti e offre servizi di system integration, soluzioni Internet e
servizi on-line. Nasce nei primi anni '70 con l'obiettivo di creare la prima
società italiana in grado di offrire l'integrazione di sistemi e grandi
progetti software in tempi e costi prefissati; oggi l'attività di Datamat
è concentrata sui mercati Banche e Finanza, Telecomunicazioni e Utilities,
Pubblica Amministrazione e Sanità, Difesa e Spazio, dove detiene quote di
mercato significative. Facendo leva sulle competenze acquisite e sulla sua
elevata dinamicità, Datamat è stata in grado di focalizzare rapidamente le
sue attività verso la new economy, con soluzioni web enabling e servizi
on-line che sono destinati ad assumere un peso crescente sul totale dei
ricavi. Datamat ha chiuso il 1999 con un valore della produzione di oltre
214 miliardi, un reddito operativo di quasi 31 miliardi, un utile lordo di
41,8 miliardi di Lire e un flusso di cassa netto di periodo di 63,9
miliardi. L'Ebitda è stato nel 1999 il 37,7% del valore della produzione e
conferma un trend storico che negli anni precedenti ha visto la società
romana registrare valori del 27% nel 1998 e del 16,5% nel 1997. Nei primi
sei mesi dell'esercizio il valore della produzione è cresciuto del 26,7%, a
112 miliardi rispetto agli 88,4 miliardi del 1° semestre 1999. L'Edita ha
registrato una forte crescita (del 32,3%), passando dai 10,2 miliardi del
giugno '99 ai 13,5 miliardi di questo semestre. Datamat, al 30 giugno 2000,
occupava oltre 1250 persone.
ARSENAL VS LAZIO PER BETZONE.COM LE DUE SQUADRE HANNO
LE STESSE PROBABILITÀ DI VINCITA
Milano, 27 settembre 2000 - Oggi l'Arsenal si scontrerà con la squadra
italiana che ha vinto lo scudetto la passata stagione, la Lazio. Il
bookmaker inglese di Internet, betzone.com, vede per entrambe le squadre la
stessa possibilità di vittoria, quotandola a 2.60, mentre un pareggio ha
una quota di 2.90. betzone.com, il bookmaker di Internet, permette di
scommettere anche su chi segnerà il primo goal durante questa partita di
Champions League. Le due squadre, secondo il bookmaker, hanno la stessa
probabilità di segnare il primo goal, ma la novità che betzone.com propone
è la possibilità di scommettere sul giocatore che manderà la palla in
rete per primo. A Claudio Lopez, della Lazio, per esempio, è stata
assegnata una quota di 7, nel caso fosse proprio lui ad essere il primo, o
l'ultimo, calciatore a fare goal. La stessa quotazione è valida per Thierry
Henry, dell'Arsenal e Crespo (Lazio).
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