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 27 settembre  2000


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ZHONE TECHNOLOGIES PRESENTA LE SOLUZIONI DI RETE PER L'ACCESSO ALL'ULTIMO MIGLIO CHE CONSENTIRANNO AI CARRIER DI OFFRIRE ALL'UTENTE FINALE SERVIZI VOCE, DATI, INTERNET

Milano 27 settembre 2000 - Zhone Technologies la prima azienda dedicata a fornire soluzioni voce, dati e video per i service providers, ha presentato nel corso di Interop ad Atlanta la linea di prodotti di rete di nuova generazione che supportano un'ampia gamma di servizi voce, video, Internet ed entertainment. Dedicate ai carrier attuali e nuovi le soluzioni di networking avanzate di Zhone, che si posiziona come leader nelle tecnologie ADSL, VoDSL (Voice over Dsl) e VoIP (Voice over IP), includono: l' architettura Single Line, Multiple Services (SLMSÔ), Zhone Management System (ZMSÔ), Zhone Broadband Access Node (BANÔ) 100. L'architettura SLMS (Single Line, Multiple Services) permette ai carrier di consolidare reti di accesso in rame, cavo coassiale e fibra in una singola infrastruttura integrata che supporta più opzioni di trasporto e più servizi con un management comune. "Nella maggior parte dell'Europa, la complessa struttura dell'ultimo miglio e le complesse regole di co-locazione rappresentano un problema al rapido sviluppo delle reti e dei servizi a larga banda offerti sia dagli operatori tradizionali che da quelli nuovi", ha commentato Cesare Sironi, vice presidente EMEA di Zhone. "L'architettura SLMS rappresenta la soluzione che i carrier stavano cercando. Una rete SLMS consente ai service provider di fornire servizi basati su DSL appena poche settimane dopo avere ottenuto l' accesso ai loop in rame, senza doversi preoccupare delle limitazioni nelle pratiche di co-locazione e di struttura del local loop". BAN 100 è il primo sistema per l'ultimo miglio che consente di integrare servizi voce, dati e video su più supporti fisici di accesso. Componente chiave dell'architettura SLMS di Zhone, il sistema BAN 100 evita ai service provider che desiderano fornire accesso broadband il problema di accorpare e gestire molteplici piattaforme di diversi fornitori per poter offrire servizi unificati di telefonia, linee dedicati E1, DSL,ATM e IP in un'unica unità, gestibile centralmente. "I provider di servizi stanno attualmente affrontando una situazione complessa", ha commentato Jeanette Symons, vicepresidente e responsabile della direzione tecnologica di Zhone Technologies. "La domanda di nuovi servizi da parte dei clienti è molto elevata, ma ogni nuovo servizio richiede che il provider aggiunga alla rete un elemento che svolge una singola funzione. In tal modo, pur incrementando le vendite di servizi, i provider vedono diminuire i loro margini. Integrando il provisioning e la gestione dei servizi voce, dati e video in un'unica piattaforme, BAN 100 aumenta la flessibilità dei servizi, riducendo allo stesso tempo il sovraccarico della rete". ZMS è il primo sistema di management end-to-end del settore che configura e controlla ogni elemento dell'architettura di rete dell'ultimo miglio, incluso l'utente finale. Si tratta di un software di management dell' architettura SLMS che garantisce provisioning unificato su tutti gli elementi della rete, dalla centrale fino a casa dell'utente, indipendentemente dal metodo di accesso utilizzato. ZMS offre agli attuali sistemi di supporto delle operazioni dei carrier (OSS) un'interfaccia unificata e standardizzata che agevola le operazioni di contabilità e fatturazione. Il risultato è la drastica riduzione dei costi per i provider e, contemporaneamente, un notevole aumento dei servizi disponibil, nonché una drastica riduzione dei tempi di provisioning. " I carrier italiani registreranno risparmi sostanziali grazie a ZMS, soprattutto nell'area del provisioning dei servizi, laddove una configurazione attuata tramite ZMS richiede fino ad un decimo del tempo oggi richiesto da un sistema di management tradizionale", commenta Marco Grillo, Direttore Generale di Zhone Technologies Italia. "Un altro punto da sottolineare e' la convenienza di risolvere i problemi relativi ai servizi Internet e di telefonia utilizzando la stessa interfaccia. Il servizio al cliente è realmente al centro dell'architettura di management ZMS". Fondata nel settembre 1999, con sede a Oakland, California, Zhone Technologies ha ottenuto un finanziamento pari a 500 milioni di dollari, il più alto mai registrato in precedenza per una start-up tecnologica. La strategia dell'azienda è di fornire ai service provider reti di accesso di nuova generazione, capaci di gestire milioni di utenti con un'ampia gamma di servizi voce, video, internet ed entertainment a costi competitivi. La società conta su un team dirigenziale che ha maturato una grande esperienza nel settore delle TLC; gran parte del management infatti proviene da Ascend Communications, Inc, pioniere nel settore telecomunicazioni, acquistata da Lucent Technologies (NASDAQ:LU) per 24 miliardi di dollari nel settembre '99.L'arrivo di Zhone nel mercato EMEA coincide con la disponibilità per gli utenti finali di connessioni ad elevata velocità (o a banda larga) per l' ultimo miglio della connessione, il cosiddetto "local loop". Ciò rappresenta una svolta per le infrastrutture di telecomunicazioni poiché l'ampliamento della banda, garantito soprattutto dalle diverse varianti del DSL (Digital Subscriber Line), consente ai carrier di offrire ai propri clienti una gamma di servizi più ampia rispetto a quelli di telefonia e connettività Internet di base offerti al momento attuale.

IDC E ZHONE TECHNOLOGIES PRESENTANO UN SEMINARIO PER CONOSCERE L'UNBUNDLING IN ITALIA E SCOPRIRE COME INTEGRARE TELEFONIA E INTERNET BROADBAND SUL DOPPINO TELEFONICO
Milano, 27 settembre 2000 - A partire dal 1°settembre di quest'anno la rete di accesso in doppino di Telecom Italia è aperta a nuovi operatori e nei prossimi mesi la fornitura dei servizi di telefonia cambierà radicalmente. Nonostante l'enorme impatto che questa evoluzione comporta per il mercato e per l'utente finale, le implicazioni non sono state ancora affrontate. Per far luce sullo scenario futuro, Zhone Technologies, con il contributo di IDC Italia, ha organizzato un seminario dedicato al tema dell'unbundling in Italia. L'evento riservato agli operatori di telecomunicazioni, si terrà mercoledì 11 0ttobre 2000 presso l'hotel Westin Palace di Milano ed affronterà il tema con l'obiettivo di proporre ai carrier e ai server provider italiani un nuovo modello di business legato all'accesso a larga banda. L'incontro, che sarà aperto dall'intervento di Antonio Romano di IDC Italia, offrirà un'approfondita analisi delle opportunità di unbundling per i nuovi carrier italiani con l'individuazione di quelli che rappresentano i nuovi modelli di business vincenti nel settore. Lorenzo Micheletti, direttore marketing di Zhone Technologies, illustrerà con il supporto di Analysys un' accurata analisi delle opportunità e dei rischi per gli operatori del settore nell'attuale contesto tecnico legislativo, mentre Marco Grillo, country manager di Zhone Italia, proporrà un intervento focalizzato su come fornire servizi integrati di telefonia, Internet ad alta velocita' ed Entertainment sul singolo doppino telefonico. Nel corso del seminario inoltre, verrà affrontato il tema della liberalizzazione del local loop e della Co-location per illustrare ai carrier come leggere il listino di unbundling e come scegliere tra l' unbundling fisico e "bitstream", nonché come e dove collocare gli apparati di accesso. Agli operatori registrati che parteciperanno al seminario verrà consegnata una copia dello studio "Opportunità di mercato per nuovi entranti nei servizi di telecomunicazioni in Italia" preparato da IDC Italia ed una copia della ricerca "Local Loop unbandling: current status and opportunities for competitive carriers in Europe" edita da Analysys plc. Infolink: www.Zhone.com 

CISCO SYSTEMS PORTA LA TELEFONIA ENTERPRISE ALL'INTERNO DELLA INTERNET AGE ATTRAVERSO NUOVE FUNZIONI E SERVIZI VOCE ABILITATI IP.

Milano, 27 settembre 2000 - Continuando il proprio impegno nella distribuzione di soluzioni end-to-end convergenti, Cisco Systems Inc. ha annunciato nuove funzionalità software avanzate per AVVID (Architecture for Voice, Video and Integrated Data). Queste soluzioni per la comunicazione basata sullo standard IP rendono disponibili un ampio numero di funzionalità e servizi che amplieranno la produttività degli impiegati, ridurranno i costi totali del ciclo di vita del prodotto e forniranno un elevato grado di soddisfazione del cliente. Questo annuncio amplia notevolmente l'utilizzo, le funzioni di personalizzazione e la capacità di integrare la potenza della comunicazione voce all'interno degli attuali ambienti e-commerce avanzati. Le nuove soluzioni che sono state annunciate oggi, includono dispositivi per le applicazioni e-service, servizi di visualizzazione avanzati per il telefono IP Cisco, Cisco IP Softphone, Cisco WebAttendant, Cisco Auto Attendant, Cisco IP IVR, Cisco uOne 5.0E e la soluzione Cisco IP Contact Center. "Il mercato delle soluzioni convergenti sta velocemente guadagnando terreno con l'introduzione delle infrastrutture che supporteranno la nuova generazione di applicazioni", ha dichiarato David Passmore, Director of Research presso la società The Burton Group. "Oltre a posizionare semplicemente un sistema legacy su una rete IP, Cisco Systems sta fornendo al mercato una gamma di strumenti e soluzioni che forniranno al mondo voce la scalabilità, la facilità di utilizzo e la potenza di Internet". Flessibilità e Scalabilità Internet per le Soluzioni Voce Enterprise Poiché le società stanno trasformando le proprie infrastrutture di rete dati, voce e video in una soluzione convergente per l'e-commerce, i professionisti IT sono impegnati continuamente per massimizzare le potenzialità del modello basato su Internet. A fronte della scalabilità e flessibilità di Internet, la maggior parte delle società attuali stanno migrando verso questo modello distribuito. Una delle ultime aree a poter essere coinvolte da Internet è rappresentata dalla telefonia, sin da quando si è manifestata come un ambiente chiuso e proprietario. Per far fronte a questo tipo di problematiche, Cisco Systems ha annunciato un'ampia gamma di soluzioni convergenti, lanciate sul mercato nel corso degli ultimi 12 mesi, continuando a confermare la propria strategia per la convergenza Enterprise. L'ultima area su cui concentrarsi è, infatti, l'ampliamento di soluzioni software convergenti. Per fornire ai clienti gli strumenti e i componenti principali necessari per massimizzare le proprie infrastrutture, Cisco Systems ha annunciato il proprio dispositivo per le applicazioni e-service. La gamma di strumenti applicativi basati su Java consente ai clienti finali, partner e sviluppatori di sfruttare l'ubiquità dello standard IP per funzioni specializzate all'interno della telefonia, accesso alla directory, accesso web e al database. In futuro, saranno disponibili ulteriori strumenti quali il queuing avanzato, i servizi VXML e i collegamenti all'interno del Notification Server. Oltre al dispositivo per le applicazioni e-service, Cisco Systems ha annunciato Cisco uOne 5.0E, una soluzione per il messaging voce che pone la base per la comunicazione unificata all'interno dell'Azienda. Cisco uOne 5.0E è ora in grado di lavorare con il Cisco CallManager utilizzando una tecnologia inclusa per l'archiviazione e la directory del messaggio, consentendo agli utenti di effettuare una chiamata in base al nome, alle liste, ai gruppi di distribuzione, ecc.. Un altro prodotto che Cisco Systems ha lanciato è la soluzione IVR (Interactive Voice Response) basata su IP. Questo software può essere posizionato ovunque sulla rete IP e può essere condiviso con altre applicazioni. Cisco IP IVR è facilmente configurabile e utilizza un'interfaccia basata sul web per funzioni di "drag and drop". Produttività Personale Poiché i telefoni IP di Cisco Systems sono dei dispositivi IP intelligenti posti all'interno di un'infrastruttura intelligente, i clienti possono ora utilizzarli con le nuove applicazioni basate sulla visualizzazione. Insieme al CallManager 3.0, i telefoni IP di Cisco Systems possono essere inseriti direttamente all'interno della directory LDPA della società per ottenere determinate funzioni quali lo spell per nome, le directory personalizzate e i gruppi di chiamata specifici dell'utente. Ulteriori ampliamenti includono l'attivazione del servizio dove gli utenti possono prendere determinate informazioni direttamente da qualsiasi sito web di tutto il mondo per ottenere informazioni e servizi sempre aggiornati. Dato che le soluzioni software AVVID utilizzano standard di mercato aperti, i partner e gli sviluppatori sono in grado di sviluppare applicazioni personalizzate che continueranno ad ampliare la produttività e l'utilizzo del sistema. Per ampliare le funzioni e fornire un collegamento tra il telefono IP e il PC, Cisco Systems ha lanciato, inoltre, il Cisco IP SoftPhone. Questo prodotto trae vantaggio dall'utilizzo di un PC per controllare il proprio telefono IP basato sull'hardware, e può funzionare anche come telefono IP software quando si è lontani dall'ufficio. L'intuitiva interfaccia utente e i controlli context-sensitive prendono il posto delle funzioni obsolete dei vecchi telefoni legacy. Cisco IP SoftPhone, fornisce, inoltre, strumenti collaborativi multimediali. Elevata Mobilità e Maggiore Soddisfazione del Cliente Attraverso la Convergenza Alcuni degli eccezionali vantaggi nell'implementazione di una soluzione convergente sono la maggiore mobilità e l'ampliamento del grado di soddisfazione del cliente. Per completare il tutto, Cisco Systems ha annunciato tre nuove soluzioni per la comunicazione abilitata IP: Cisco IPPC (IP Contact Center), Cisco Auto-Attendant e Cisco Web Attendant. Cisco IPCC è una soluzione basata sugli standard che può essere implementata all'interno di un ambiente aziendale single-site o multi-site. Cisco IPCC combina la telefonia IP Cisco Systems con le soluzioni contact center per distribuire una suite integrata di prodotti di provata qualità che consentono agli agenti di utilizzare i telefoni Cisco IP o SoftPhone per ricevere le chiamate originate dalle tradizionali reti TDM (time-division multiplexing) così come le chiamate VoIP (voice-over-IP). Cisco IPCC è basato sul software Cisco ICM (Intelligent Contac Management), ampiamente implementato all'interno dei tradizionali Call Center, che supportando un'ampia gamma di piattaforme e reti legacy disparate. Cisco IPCC fornisce un percorso di migrazione verso soluzioni per il customer contact basato su IP e nello stesso tempo trae vantaggio dai precedenti investimenti tecnologici. Le funzioni specifiche includono un routing intelligente delle chiamate, funzioni ACD (automatic call distribution), CTI (computer telephony integration) dalla rete verso il desktop e funzioni di reporting consolidate. Un vantaggio significativo del Cisco IPCC è rappresentato dal fatto che le aziende sono ora in grado di ampliare, in modo facile, i limiti delle aziende contact center utilizzando lo standard IP per includere filiali, agenti at-home e knowledge worker. Per ampliare ulteriormente le funzioni di mobilità di AVVID, Cisco Systems ha annunciato le applicazioni Cisco Auto Attendant e Cisco WebAttendant. Cisco Auto Attendant consente ai clienti di installare un sistema con cui le persone che telefonano possono effettuare la chiamata all'interno di un'azienda e far si che la chiamata venga indirizzata, in modo intelligente, senza la necessità di parlare con un operatore. Tutto ciò consente che le chiamate siano trasferite ai knowledge worker dovunque essi desiderino. Cisco WebAttendant è progettato per rendere maggiormente automatiche sia le operazioni dell'utente sia quelle amministrative delle funzioni manuali di connessione. Web Attendant utilizza un'interfaccia utente grafica basata sul Web come principale mezzo per la gestione delle chiamate e di controllo line-state. Poiché questa soluzione applicativa si basa sullo standard IP, qualsiasi utente collegato alla rete è in grado di partecipare alla gestione delle chiamate attraverso Cisco WebAttendant. Gli altri vantaggi della soluzione sono un elevato grado di soddisfazione del cliente e, nella maggior parte dei casi, un invio affidabile delle chiamate. In futuro, i clienti saranno in grado di introdurre nelle soluzioni IP convergenti il riconoscimento delle conversazioni attraverso l'aggiunta sulla rete di server e software appropriati. In questo modo, un'ampia gamma di applicazioni IP di nuova generazione possono essere utilizzate per potenziare il riconoscimento delle conversazioni per una maggiore efficienza e soddisfazione dei clienti. Soluzioni e Supporto end-to-end Ampliate Cisco AVVID è un'architettura Enterprise end-to-end applicabile non solo alla telefonia IP, ma anche a quella video e dati. Poichè la comunicazione aumenta sempre più all'interno della rete, i professionisti IT devono implementare delle reti che siano abbastanza intelligenti per supportare i numerosi requisiti all'interno di un'architettura convergente. Attualmente, Cisco Systems offre due famiglie di prodotti video per la rete - Cisco IP/TV e Cisco IP/VC. Queste offerte, convenienti e di provata qualità, supportano il broadcasting video, video on demand, la video conferenza e un'ampia gamma di funzioni per la gestione video, e nello stesso tempo un elevato numero di applicazioni che includono attività di training, comunicazione corporate, riunioni collaborative e apprendimento a distanza. Per ulteriori informazioni relative gli ultimi aggiornamenti del Cisco IP/VC è possibile visitare il sito internet a questo indirizzo. Ovviamente, nessun fornitore di soluzioni è in grado di progettare, implementare e mantenere una rete convergente da solo. A tale proposito Cisco Systems continua a collaborare con vendor di terze parti per sviluppare ulteriori applicazioni e fornire servizi a valore aggiunto per le reti convergenti. Inoltre, le offerte Cisco AVVID Service and Support garantiscono successo al cliente grazie a una gamma completa di servizi richiesti per la creazione e l'avvio delle prestazioni di una rete integrata. Cisco AVVID fornisce supporto a un certo numero di applicazioni customer-contact con un modello aperto di piattaforma. I servizi Cisco AVVID Application Support integrano le competenze dei partner e dei clienti Cisco Systems per creare una soluzione di supporto collaborativa. Insieme, tali offerte, ampliano la gestione customer-contact del cliente attraverso l'implementazione di applicazioni di rete convergenti e la maggiore disponibilità di rete. Disponibilità I dispositivi per le applicazioni e-service e le altre nuove funzioni software voce saranno disponibili all'inizio del Q4 CY2000.

ACCORDO COMPAQ/MOTOROLA PER SERVIZI PIÙ EFFICIENTI E COSTI PIÙ BASSI PER LE RETI WIRELESS DI NUOVA GENERAZIONE
Milano, 27 settembre 2000 - Compaq Computer e Motorola hanno congiuntamente annunciato un accordo OEM riguardante l'integrazione del sistema Compaq HLR (Home Location Register) con le tecnologie wireless Motorola EDGE (Enhanced Data for Global Evolution). Le soluzioni Motorola EDGE sono state progettate per consentire agli attuali gestori di reti mobili di offrire contemporaneamente servizi voce e Internet ad alta velocità attraverso un'unica infrastruttura integrata di rete mobile, aumentando così l'efficienza per i clienti finali e riducendo i costi per gli operatori. Un HLR costituisce, come noto, la principale base dati in una rete wireless e deve esserein grado di supportare più infrastrutture EDGE simultaneamente assicurando un efficiente servizio di roaming su reti di differenti gestori. Il sistema HLR inoltre archivia e tiene traccia delle informazioni relative al profilo dell'utente, grazie alle quali è possibile determinare i servizi pagati da ciascun abbonato ed eseguire le operazioni di autenticazione e gestione della mobilità. Il sistema EDGE HLR risiederà sulla stessa piattaforma Compaq NonStop Himalaya ServerNet che viene già utilizzata diffusamente in tutto il mondo per i servizi wireless su reti mobili per fonia. Questa piattaforma ha dimostrato di poter garantire affidabilità, prestazioni e scalabilità indispensabili per il supporto di reti e servizi di nuova generazione. La piattaforma, inoltre, si contraddistingue per le particolari doti di flessibilità che consentono al gestore di implementare più applicazioni e servizi sulla stessa piattaforma. L'utilizzo di sistemi EDGE HLR e ANSI-41 HLR su di un'unica piattaforma e con un unico database abbonati garantirà inoltre benefici di enorme portata agli attuali gestori IS-136 che si vedono invece oggi costretti ad accettare le limitazioni imposte da sistemi HLR separati per i servizi voce e dati. Il consolidamento delle due soluzioni HLR su un'unica piattaforma si tradurrà in una drastica riduzione del costo di gestione, rendendo di conseguenza più accessibili e più rispondenti ai fabbisogni del mercato le tecnologie EDGE e quelle di terza generazione (3G). "La tecnologia wireless EDGE di terza generazione richiede ai sistemi HLR di essere molto più avanzati e capaci perchè i servizi voce e dati devono poter essere utilizzati simultaneamente con i dispositivi wireless", ha sottolineato Mike Malone (Vicepresidente Global Telecom Solutions Sector di Motorola e General Manager della EDGE Systems Division, ). "Essere coinvolti in prima persona nel cambiamento che la tecnologia wireless apporterà al modo di lavorare e comunicare delle persone è davvero emozionante e la soluzione Motorola EDGE, con la collaborazione di partner come Compaq, è pronta a trasformare questo sogno in realtà". Dal canto proprio Larry Schwartz, Vicepresident e General Manager Telecom di Compaq, ha così commentato: "Il fatto che la tecnologia Compaq HLR sia uno dei componenti critici dell'infrastruttura 3G di Motorola riflette appieno il valore dell'esperienza di Compaq nel settore wireless, oltre a confermare il successo dei lunghi anni di stretta collaborazione tra le due società". "Compaq è attivamente impegnata nell'evoluzione della tecnologia wireless Internet e il nostro sistema HLR, che garantisce il supporto di oltre 50 milioni di utenti mobili, ne costituisce uno dei cardini", ha osservato Schwartz. "Per il futuro Compaq intende portare avanti lo sviluppo della sua architettura ad alta disponibilità e scalabilità per mantenerne inalterate le caratteristiche di investimento conveniente per tutti i gestori impegnati nella migrazione verso le nuove reti 3G". EDGE costituisce l'evoluzione della piattaforma tecnologica Motorola Aspira, basata sull'architettura GPRS (general packet radio service). L'interfaccia radio e gli schemi di modulazione EDGE rendono possibile l'aggiornamento dei sistemi digitali di seconda generazione ponendoli nella condizione di operare a velocità superiori ai 400 kilobit per secondo, simili a quelle delle infrastrutture 3G,che rappresentano un requisito indispensabile per l'accesso Internet in tempo reale. http://www.motorola.com/  http://www.compaq.com

ARM ACQUISISCE ALLANT SOFTWARE 
Milano, 27 settembre 2000 - ARM [(LSE:ARM); (Nasdaq:ARMHY)], fornitore leader di processori RISC integrati a 16/32-bit, ha annunciato di aver acquisito Allant Software Corporation. Con sede a Walnut Creek, California, Allant Software offre tool e tecnologia di sviluppo software al mercato dei microprocessori integrati. "L'acquisizione di Allant Software rispecchia il nostro impegno nel supporto dell'architettura ARM con una vasta gamma di tool di progettazione che consentono lo sviluppo efficace e il debug di soluzioni system-on-chip complesse di alto valore", ha dichiarato Warren East, vice president Operations di ARM. "Integrando l'avanzata tecnologia di Allant all'interno delle nostre soluzioni di progettazione, saremo in grado di offrire i tool necessari per lo sviluppo rapido ed efficace di sistemi ARM Powered(tm)". Allant Software è una società con cinque dipendenti specializzata nella tecnologia di debugging multi-core. La tecnologia ASPEX dell'azienda offre un ambiente di sviluppo completo che comprende un editor integrato context-sensitive, build facility, gestione della versione del codice sorgente, debugger ASPEX, tool di generazione di codice, simulazione e altri tool di sviluppo software. La tecnologia consente agli sviluppatori DSP e ARM di incrementare la produttività e ridurre il time-to-market grazie al supporto per effettuare il debug di architetture miste da un unico debugger. "Allant(r) fornisce soluzioni di sviluppo e di debug per progetti system-on-chip ARM e DSP da molti anni, e la nostra tecnologie ed esperienza completerà il già vasto portafoglio di tool di sviluppo ARM", ha aggiunto Dan Jaskolski, CEO di Allant Software. "Siamo molto soddisfatti di entrare a far parte di ARM e siamo ansiosi di aiutare i partner ARM a ridurre ulteriormente il time-to-market".

SCHDFER IT-SYSTEMS FA UN PASSO AVANTI NELLA RICERCA DELLA PERFEZIONE DELLA COMPATIBILITA'
Milano, 27 settembre 2000 - Schafer IT-Systems leader europeo nella produzione di Case per Personal Computer fa un passo avanti nella ricerca della perfezione della Compatibilita' Elettromagnetica.Il continuo aumento delle frequenze di esercizio influisce chiaramente sulla compatibilita' elettromagnetica ( EMC ) dei sistemi PC.Ne deriva, che in presenza di frequenze sempre piu' elevate, diviene sostanzialmente piu' difficoltoso conformarsi alle norme di qualita' e di conformita' CE per le apparecchiature da collocare sul mercato che, in occasione di collaudi singoli, potrebbero interrompersi. Fessure e giunti hanno ( in funzione della loro lunghezza ) un notevole influsso sulla radiazione elettromagnetica a causa della loro efficacia come antenne. Un problema particolare rappresentano gli interstizi tra chassis e parti rotanti quali floppy disk, cdrom o hard disk. Al riguardo Schafer IT-Systems ha progettato una speciale molletta EMV grazie all' impiego della quale le fessure vengono ridotte attenuando conseguentemente l' efficacia delle antenne.Ogni Case viene fornito con un kit di 5 mollette EMV, in misure diverse. Edoardo Stambazzi Sales&Mktg Mngr di Schafer IT-Systems per il mercato italiano afferma : '' Siamo lieti di aver con questo particolare, concorso a rendere i prodotti destinati alla nostra clientela sempre piu' sicuri ed affidabili. Il nostro traguardo sara' pure quello di determinare norme in concorrenza. Infolink: http://www.schaefer-it.com

AL PROSSIMO SMAU PLEXTOR PROPONE DUE NOVITA' ASSOLUTE E ALTAMENTE PROFESSIONALI NELLA TECNOLOGIA DELLA MASTERIZZAZIONE
Roma, 27 settembre 2000 - Come ogni anno Plextor, famosa in tutto il mondo per i prodotti Optical Mass Storage ad alte prestazioni , propone due novita' assolute per il mercato internazionale per soddisfare le esigenze di utenti professionali. Allo Pad. 11 Stand B12 i visitatori potranno vedere in anteprima il Plexwriter 10/12/32, nelle versioni EIDE e SCSI, primo masterizzatore con riscrittura a 10 velocita' con soli 2 MB di buffer, grazie alla nuovissima tecnologia ''burn proof'' utilizzata dalla Plextor. Se infatti si utilizza un vecchio PC, oppure si usano contemporaneamente diversi programmi, puo' accadere che le risorse vengano completamente occupate, e il flusso dei dati verso il masterizzatore si interrompa (Buffer Under Run). La tecnologia utilizzata da Plextor, (Burn Proof) mette al riparo da questo rischio, sempre in agguato in cd-writer ad alta velocita'; infatti il Plexwriter 12/10/32, proprio grazie all' uso di questa innovazione, puo' permettersi solo 2 MB di Buffer in quanto la perfetta riuscita del processo di scrittura e' garantito dalla avanzatissima tecnologia utilizzata. I piu' diffusi software in commercio supportano questa nuova tecnologia che interviene in caso di svuotamento del Buffer, e mette quindi al riparo dall'eventuale fallimento della registrazione, la scrittura viene ripresa esattamente da dove si era interrotta e il supporto non corre alcun rischio. Il Plexwriter 12/10/32, e' perfettamente compatibile con Windows 95/98 e Windows NT/2000 e la lista dei Cd-media compatibili e' come sempre consultabile sul sito Web della Plextor http://www.plextor.be  dove e' possibile utilizzare anche l'efficiente servizio di assistenza on line.

EXTREME NETWORKS CONSOLIDA LA PROPRIA LEADERSHIP NEL MERCATO SWITCH LAYER 3
Milano, 27 settembre 2000 - Extreme Networks (NASDAQ: EXTR), leader nelle soluzioni di switching per il networking a banda larga, conferma la propria posizione di leadership sul mercato: è stata classificata al primo posto nella distribuzione complessiva di port Layer 3 nel trimestre conclusosi nel giugno 2000, dall'autorevole società di ricerche Dell'Oro Group. L'azienda, che detiene ormai il 28% del mercato, ha raggiunto questo primato in 5 dei 10 trimestri in cui Dell'Oro Group ha registrato la distribuzione di port Layer 3. Extreme Networks ha mantenuto la propria leadership anche nella distribuzione di port Gigabit Ethernet Layer 3, con il 61% del mercato. "La conferma della leadership di Extreme Networks in questo mercato è direttamente correlata alla domanda da parte della clientela di soluzioni di rete Layer 3 affidabili e coesive", ha osservato George Prodan, vice presidente marketing internazionale di Extreme Networks. "Mantenendo la propria posizione di numero uno nella distribuzione di port Layer 3, è evidente che Extreme Networks sia diventata ormai una soluzione standard di switching Ethernet per comunicazioni a banda larga". In appena tre anni, Extreme Networks ha distribuito circa 1,3 milioni di port a service provider, metro network, e-business, web-hosting, aziende di grandi dimensioni ed edifici predisposti per i collegamenti a Internet. Nel corso del trimestre, l'azienda ha distribuito 431.000 port Layer 3-7, superando di ben 100.000 unità il primato dello scorso trimestre. "Il 28% della quota di mercato conferma il mantenimento della nostra promessa di offrire la soluzione di networking ottimale per la nostra clientela, che sarà in grado di gestire la propria attività nel modo più efficace ed efficiente possibile", ha osservato Prodan. Il rapporto del secondo trimestre dell' anno in corso su apparati di LAN Switch è stato pubblicato il 16 agosto 2000 da Dell'Oro Group e riguarda tutti i produttori di switch Layer 3, inclusi Cisco, Nortel Networks, Lucent. Il calcolo della leadership di mercato basato sulla distribuzione delle porte installate offre la più accurata misurazione della penetrazione del prodotto nelle reti dei clienti di tutto il mondo. www.extremenetworks.com 

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