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28 OTTOBRE
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GUIDE ULYSSEMOIZZI - ARGENTINA E CILE DI A.BATTAGLINI E P.TARALLO
L'Argentina e il Cile, due Paesi che si spingono fino all'estremo sud del mondo, tra paesaggi incontaminati, popoli sconosciuti e inaspettati villaggi dall'impronta europea. Dalla strade di Buenos Aires, la guida propone itinerari alla scoperta dell'Argentina meno nota: la pampa sterminata con i suoi ritmi e le abitudini dei suoi frequentatori, la maestosità delle cascate di Iguazù, l'inconsueto e suggestivo spettacolo della Patagonia. E poi in Cile, in un susseguirsi di località caratteristiche strette fra l'Oceano Pacifico e le Ande, dalle torride spiagge tropicali fino ai piedi dei colossi andini, senza tralasciare le isole mozzafiato della terra del fuoco. Itinerari dettagliati, preziose cartine, informazioni pratiche e indirizzi utili, per spingersi fin nel cuore dei due Paesi. Pubblicata nel febbraio 2000, pagg. 288 Lit. 29.000 (Iva compresa). www.ulysse.net redazione@ulysse.net
montpellier.fr www.ot-montpellier.fr cros@ot-montpellier.fr www.franceguide.com risponde al vero portale del turismo in Francia di Maison de la France, con offerte dei suoi 1000 partners nei diversi settori turistico-culturali ecc. Tra i pacchetti: 2 giorni, 1 notte e prima colazione sulla base di due persone per camera: hotel 4*: 365 Fr. fino al 31 dicembre pv.2000;appartamento hotel 3* (studio) a partire da 560 Fr. Sempre fino al 31 dicembre p.v. Info tel.166.116.216 (Lit.25400 lire min.+ Iva), Via Larga, 7, Milano.
MILANO E I FESTIVAL GASTRONOMICI DEL PRINCIPE E SAVOIA
E' qualche tempo ormai che il Principe di Savoia di Milano propone alla città e ai propri clienti speciali occasioni d'incontro con culture straniere, vicine o lontane dalla nostra. Lo sforzo organizzativo, in termini economici e di tempo, è considerevole: si tratta sempre e comunque di portare in città i massimi rappresentanti di grandi alberghi e di grandi cucine del mondo, ospiti del Principe di Savoia con brigate di cuochi e musicisti locali.
Si è svolto recentemente il festival gastronomico del Marocco e prossimamente del Portogallo (novembre 2000). I gemellaggi con l' Hotel La Maumonia di Marrakech (festival del Marocco) e con l' Hotel Sheraton Algarve (festival portoghese) vogliono essere un motivo in più per incoraggiare il pubblico esterno, quello cittadino in particolare, a frequentare l' albergo milanese, recuperando una tradizione ben altrimenti viva in tutta Europa.
PORTOGALLO TRA SAPORI E MELODIE ALL'HOTEL PRINCIPE DI SAVOIA DAL 14 AL 19 NOVEMBRE
In scena il Portogallo dal 14 al 19 novembre prossimi, all'Hotel Principe di Savoia di Milano, nell'esclusiva e raffinata atmosfera del Ristorante Galleria (Tel. 02 62302026), in collaborazione con l' Hotel Sheraton Algarve, con l'Ufficio Turistico del Portogallo in Italia e con la PGA Portugalia Airlines. La settimana gastronomica è dedicata alla scoperta dei sapori della cucina portoghese.
Per l'occasione sarà presente l'Executive Chef dell'Hotel Sheraton Algarve, uno dei più prestigiosi alberghi e centro di golf in Portogallo, il quale proporrà un raffinato menu à la carte di tre portate, a Lire 85.000 per il pranzo, e a Lire 95.000 per la cena (IVA e servizio compresi - Bevande escluse).
Irrinunciabile il piatto simbolo della cucina portoghese: la cataplana che, in un'originale pentola da cui prende il nome, mescola con sapienza carni e frutti di mare. Da provare anche i dolci, provenienti da antiche ricette conventuali, molti dei quali a base di mandorle e fichi.
A completare il menu, una scelta di vini provenienti dalle Regioni del Douro, del Dâo, e dell'Alentejo, tra i quali spiccano i rinomati Mateus, il Planalto e il Grâo Vasco, sicuramente tra i migliori nel panorama enologico portoghese.
Il tutto sarà accompagnato da musiche tradizionali portoghesi, tra cui il famoso "Fado", la melodia della nostalgia, in portoghese saudade, che è la sintesi dell'anima di questo popolo. Info Starwood Hotels & Resorts Area Milano
Tel 02 62302089; Fax 02 62304093; E-mail: milan-pr@luxurycollection.com
SPECIALITA' CAMPANE ALL'INSEGNA DEL "GIRASOLE" A ORIO LITTA (LODI)
Solare come la tavolozza cromatica di Van Gogh, il Ristorante Girasole ha una capienza di circa 80 coperti interni, mentre d'estate si amplia con ulteriori 70 coperti nella veranda estiva. A lato un grande spazio in terra battuta onde non aver alcun problema di parcheggio. Nell'interno arredato in un simpatico stile rustico, predomina il giallo e su alcune pareti sono raffigurati grandi girasoli, fiori ricorrenti anche sui portaceneri, sui piatti da portata ed altri oggetti che abbelliscono il Ristorante "Girasole". Viviana Varese, proprietaria, è una delle più giovani ristoratrici d'Italia (26 anni). La cucina, ricca di piatti a base di pesce, ha una tendenza prettamente napoletana dovuta alla sua origine campana nonché a quella della madre che l'aiuta in cucina. Tra le varie specialità: scialatielli con vongole e zucchine, fusilli casarecci all'amalfitana, fritto alla "Girasole" con pesce e verdure, orata in salsa al limone, branzino all'acqua pazza, delizia amalfitana con mascarpone al cioccolato, fruttini della costiera e la vera pastiera napoletana. Prezzo medio Lit. 60.000. Giorno di chiusura il mercoledì, per gli amanti della canzone melodica il lunedì e il martedì repertorio napoletano.Orio Litta in provincia di Lodisi trova a 1,5 dall'uscita di Casalpusterlengo. Info 03777.944.785
SCOPRIRE SALERNO E DINTORNI NEI PROSSIMI FINE SETTIMANA: ENTRO DICEMBRE PROPOSTE GIUBILEO 2000
Salerno dal passato romanico e medioevale sfodera le sue potenzialità turistiche ed eco-ambientali anche in bassa stagione. Vanta due costiere una più suggestiva dell'altra l'Amalfitana - la più celebrata - che si snoda da Vietri sul Mare fino ad Amalfi, toccando Ravello, il Vallone del Furore, Atrani, Positano e la Cilentana, più selvaggia tra balze scoscese e bianchi approdi. Da Agropoli a Pioppi, a Castellabate, ad Ascea, a Pisciotta, a Palinuro, a Centola, a Marina di Camerota e fino a Sapri, vasti panorami si susseguono lungo le strade del litorale, in una sequenza mozzafiato di promontori, piccole baie e insenature, porticcioli e calette con arenile dorato. Un'eperienza unica per gli amanti della natura e della cultura in un'amosfera mitica e quasi magica... una seduzione sulle orme dei Greci che conduce al trionfo dorico di Paestum, patrimonio universale o all'antichissima Velia crogiolo di tradizioni tra civiltà contadina e marinara ellenica, dove operarono Parmenide e Zanone. E Capo Palinuro è soprattutto un' emozione mediterranea, con una serie di grotte naturali e di pittoresche baie raggiungibili solo via mare.
A tutela del patrimonio ambientale nel'95 è sorto il Parco del Cilento e del Vallo di Diano, circa 3077 chilometri quadrati, che rappresenta il 62% del territorio dell'intera Provincia. L'Azienda di Soggiorno e di Turismo di Salerno promuove fino a dicembre una nuova iniziativa di visita alla città: Giubileo 2000 è un progetto in realtà già in atto da settembre. L'Azienda di Soggiorno mette a disposizione un pacchetto di agevolazioni per trascorrere un suggestivo fine settimana. La formula di visita ha inizio il venerdì (mattina o pomeriggio) con accredito degli ospiti presso gli alberghi convenzionati seguito da un drink di benvenuto. Il pomeriggio è dedicato agli acquisti con la "Salerno Card". In serata spettacolo offerto dall'Azienda di Soggiorno e Turismo. Sabato mattina escursione in pullman con guida, offerta dall'Azienda di Soggiorno, in costiera amalfitana (Amalfi) e in alcune località di interesse archeologico come Pompei, Paestum. Nel pomeriggio sempre di sabato, dopo il tour, visita ai luoghi culturali e alla Scuola medica Salernitana. Cena libera in pizzeria o in locali tipici convenzionati. Nella serata, spettacolo in uno dei teatri delle città convenzionati con la card. Domenica, visita al Castello di Arechi dove si assiste alla rievocazione storica in costume, sempre offerta dall'Azienda Soggiorno e Turismo di Salerno. Sono previste visite a Mostre, Mercatini dell'artigianato e dell'antiquariato e Fiere. Nel pomeriggio: visita guidata nel centro storico (Duomo, Chiese Giubilari). Il pacchetto prevede: agevolazioni sulle normali tariffe alberghiere, speciali card per beneficiare di sconti sugli acquisti nei negozi cittadini convenzionati, tariffe ridotte del 20 per cento per l'ingresso ai teatri Augusto, Nuovo, Ridotto, San Genesio e Teatro del Giullare, l'opportunità di partecipare gratuitamente a serate di intrattenimento organizzate ogni venerdì presso il Casinò Sociale Salerno e gli hotel Baja, Jolly o Mediterranea dove é possibile assistere a spettacoli di flamenco e balli sudamericani, recital di cantanti lirici, nonché una serata dedicata all'Operetta e altre, alla musica jazz e al cabaret. Il soggiorno in città prevede tour guidati da personale specializzato e nei centri di particolare interesse storico i visitatori verranno ricevuti da attori in costume, accompagnati da musiche d'epoca, per dare vita a mini rievocazioni storiche di fatti e avvenimenti famosi legati ai siti storici cittadini. Tariffe speciali weekend "Giubileo Duemila": Alberghi tre stelle: camera doppia tre gg. Due notti Lit. 134.000; Alberghi quattro stelle: camera doppia tre gg. Due notti Lit. 170.000. Prezzi a persona e prima colazione. Supplemento camera singola Lit. 45.000 a notte. e Info e prenotazioni all'Azienda di Soggiorno e Turismo di Salerno Piazza Roma 258. Tel.089/224744, fax 089/252576.
al Salone Nautico di Genova (14-22 ottobre) presso gli stand di Bolina (Pad. B - Stand 53) e Mondo Sommerso (Pad. B Stand 19) e alla fiera internazionale delle nuove tecnologie Smau di Milano (19-23 ottobre) presso lo stand della PCD Italia (Pad. 14/1 - A/26). Info: tel. 02 29403573 ra - e-mail: imamigia@tin.it
CINA: LA CIVILTA' DEL FIUME GIALLO DI LUIGI PAOLI
(Collana:Appunti di Viaggio - Guide per il Viaggiatore Pagg.:352 + 32 pagine di inserto colore,L. 48.000 (24.8 euro)
Ciò che oggi maggiormente colpisce quando si parla di Cina è il miracolo economico che ha portato, nel giro di mezzo secolo, un quinto della popolazione mondiale ad elevarsi da condizioni di estrema povertà, in cui si viveva di stenti e si moriva di fame, a livelli molto simili ai paesi industrializzati. Grazie alla politica di apertura voluta da Deng Xiaoping, il paese ha conosciuto una forte crescita economica e il turismo ne è sicuramente una parte trainante. Sempre più sono le regioni e le zone aperte al turismo, molti monumenti e vestigia antiche sono state restaurate, i mezzi di trasporto sono stati potenziati e modernizzati e le nuove catene alberghiere offrono servizi di standard internazionale.
Un popolo, quello cinese, che è rimasto per scelta e per destino, a lungo isolato dal resto del mondo coltivando usi e costumi legati all'arcaica filosofia contadina. Pertanto è necessario avvicinarsi a questo mondo in punta di piedi, con umiltà e rispetto per comprendere e accettare certi modi di vivere che possono sembrare poco ortodossi e assaporare completamente la poesia di una civiltà millenaria e di un paese che affascina, impressiona, incuriosisce e seduce chi decide di conoscerlo più da vicino.
In tale contesto s'inserisce questo lavoro.
Nasce per essere inserito nella collana "Appunti di Viaggio" e quindi non è, e non vuole essere, soltanto una guida turistica, ma una sorta di viaggio ricco di informazioni e documentazioni a 360° sulla nazione asiatica.
Il volume è suddiviso in due parti principali: una prima parte ricca di notizie di carattere culturale, quali la storia, gli aspetti geo-climatici e una sezione dedicata alla medicina tradizionale cinese con numerosi box che approfondiscono alcuni aspetti curiosi e singolari; una seconda parte invece, più prettamente utile per il viaggiatore, che fornisce quelle indicazioni turistiche indispensabili e necessarie per muoversi con sicurezza nel Paese. La Cina viene analizzata dividendola nelle tre zone principali: il Nord, il Centro e il Sud, mentre il capitolo finale è dedicato interamente ad Hong Kong e Macao che soltanto nel 1999 sono ritornate ad essere provincie cinesi.
Interessante e particolare è l'inserto a colori della guida che, accompagnato da numerose e bellissime immagini a colori, racconta l'incontro di Marco Polo con il Gran Khan. Una novità questa, che diventerà una costante di tutte le guide Polaris, ossia includere una storia, un incontro, un aneddoto di un grande viaggiatore o un esploratore del passato piuttosto che una critica storica o filosofica.
Numerose cartine (molte tratte dalle carte Michelin), disegni, fotografie e una grafica nuova, utile e particolare, rendono l'opera piacevole da leggere e da sfogliare anche prima di affrontare il viaggio.
Luigi Paoli esercita la professione di giornalista, fotografo e reporter di viaggi. Col tempo il suo interesse si è rivolto soprattutto al continente asiatico. La Cina che propone, esce dagli schemi, dagli stereotipi di un paese racchiuso dalla Grande Muraglia, ricco solo di reperti archeologici e di misteriosi rituali. Diventa un Paese "normale" come normali ed universali sono il bisogno di conoscenza e le necessità pratiche di chi intende viaggiare per conoscere e crescere. Luigi Paoli ha visitato la Cina una trentina di volte soggiornando in città e villaggi sparsi per il Paese. www.polaris-ed.it e-mail: polared@tin.it
28-29 OTTOBRE 2000 - 15° ASTRON TANTE NOVITA':IL PRIMO PROTOTIPO DEL ROBOT SPAZIALE ITALIANO PER L'ESPLORAZIONE DEI PIANETI; IL PRIMO ASTRONAUTA ITALIANO FRANCO MALERBA PRESENTA UN'IMPORTANTE INIZIATIVA; IL PRIMO SATELLITE MILANESE DELL'ASI ITALIANA FARA' SENTIRE LA SUA VOCE DALL'ORBITA; STRUMENTI DI OSSERVAZIONE METEORITI E LIBRI PER LA FESTA CIELO
Il 28 e 29 ottobre al Parco Esposizioni Novegro ASTRON 2000 , la mostra convegno di astronomia e astronautica, sarà caratterizzata da TANTE importanti novità.
Su una piattaforma che simula un territorio marziano si muoverà Walkie-6 , il primo robot italiano costruito per l'esplorazione dei pianeti. Nato al Politecnico di Torino, sarà teleguidato dal suo creatore, il professor Giancarlo Genta che lo presenterà sabato mattina 28 ottobre alle ore 10.30. Altre dimostrazioni seguiranno anche nel pomeriggio e nella giornata di domenica. Alzando alternativamente le sue gambe vedremo Walkie-6 muoversi lentamente come se stesse esplorando un altro corpo celeste trasmettendo le sue immagini su un monitor di controllo.
Nel pomeriggio del 28 ottobre Franco Malerba, il primo astronauta italiano che volò nel 1992 sulla navetta Atlantis della NASA racconterà la vita a bordo degli shuttle e la sua esperienza diretta. Franco Malerba presenterà soprattutto la convention mondiale degli astronauti per la quale nei giorni scorsi l'Italia ha vinto la gara con gli Stati Uniti aggiudicandosi il ruolo di Paese ospitante per l'edizione del 2002.
All'edizione ASTRON 2000 partecipano anche le agenzie spaziali ESA europea e ASI italiana. E con l'ASI sarà presentato il satellite MITA-0 realizzato a Milano da Gavazzi Space in orbita attorno alla Terra. Sul nuovo satellite "milanese" dell'agenzia spaziale italiana è installato uno strumento scientifico dell'Istituto Nazionale di fisica nucleare che studia il Sole nel suo momento di maggiore attività e realizzato dalla Laben-Finmeccanica di Milano.
Gli incontri spaziali di ASTRON 2000 saranno coordinati da Giovanni Caprara, giornalista scientifico del Corriere della sera e autore di numerosi libri sullo spazio l'ultimo dei quali appena uscito in Italia e negli Stati Uniti racconta la storia delle stazioni spaziali dalle origini della fantascienza alla stazione spaziale internazionale in corso di costruzione intorno alla Terra.
I due giorni di ASTRON 2000 saranno caratterizzati da una serie di convegni nei quali gli esperti del cielo spiegheranno come è possibile guardare stelle e pianeti con semplici strumenti.
Domenica invece chiuderà i lavori la conferenza del noto astronomo Halton Arp del Max Plank Institute, famoso per le sue teorie controcorrente sull'Universo e la sua evoluzione.
15° ASTRON PROGRAMMA CONVEGNI SABATO 28 OTTOBRE
ORE 10,30 - IL ROBOT ITALIANO NELL'ESPLORAZIONE INTERPLANETARIA* Interviene il Prof. Giancarlo Genta in collaborazione con la rivista Nuovo Orione;
ORE 11,30 - ASTROFOTOGRAFIA CON LE CAMERE DIGITALI
Conferenza di Giovanni Dal Lago, vicedirettore della rivista Coelum Astronomia;
ORE 15,00 - L'OTTICA ADATTIVA NELL'ASTRONOMIA PROFESSIONALE E AMATORIALE - Conferenza del Dr. Roberto Ragazzoni in collaborazione con la rivista Coelum Astronomia;
ORE 16,00 - Intervento di FRANCO MALERBA, 1° Astronauta Italiano *
DOMENICA 29 OTTOBRE
ORE 10,30 - TEORIA ALTERNATIVA DELL'EVOLUZIONE DELL'UNIVERSO
Conferenza del Prof. Halton Arp in collaborazione con la rivista Coelum Astronomia;
ORE 11,30 - Conversazione sul tema "LA COLONIZZAZIONE DELLO SPAZIO" * Con la partecipazione del Prof. Sen. Giuseppe Basini e del Prof. Piero Spillantini;
* Presentazioni curate dal Dr. Giovanni Caprara, giornalista scientifico del Corriere della Sera.
L'apertura al pubblico è fissata dalle ore 9,00 alle 18,00.
La segreteria dell'Ente Organizzatore (COMIS LOMBARDIA - Tel. 02/46.69.16), a disposizione degli interessati per fornire ogni utile informazione, comunica inoltre che, in concomitanza, sempre al PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO, si svolgerà la 5^ edizione di NOVEGRO PHOTO CINE, Mostra Mercato di apparecchi fotografici e cinematografici.
GALLERIA ARTEUTOPIA MUSEI DI PORTA ROMANA: MOSTRA LA DIVINA COMMEDIA
(27 ottobre - 26 novembre) V.le Sabotino, 26 - Milano, Orari: 10.00-20.00; Giovedì 10.00 - 22.00; Lunedì chiuso.
Illustrata da: Lorenzo Mattotti (Inferno); Milton Glaser (Purgatorio); Moebius (Paradiso), a cura di Cristina Taverna e Luigi Pedrazzi.
La mostra comprende oltre 70 tavole originali ed inedite dei tre maestri dell'illustrazione contemporanea, create appositamente per la nuova edizione della Commedia di Dante Alighieri, uscita nella collana Classici Illustrati delle edizioni Nuages. L'edizione sarà disponibile in mostra, e costituisce un nuovo omaggio che il mondo dell'arte vuol tributare alle cantiche dantesche. Seguendo le orme dei maestri del passato - Sandro Botticelli, William Blake, Gustave Doré - oggi sono tre illustratori, abituati per natura alle contaminazioni fra diverse discipline, a unire i due universi paralleli della parola e dell'immagine.
Nella stessa sede si inaugurerà anche la prima mostra italiana dell'artista croato Branko Farak intitolata "Transoptic". Tutti i lavori sono ad olio su tela, e presentano il confronto fra uomo e tecnologia elaborato secondo il punto di vista di un mondo, quello dell'est, per il quale la tecnologia è vissuta ancora come una sorta di utopia. Info:Claudia Ratti tel. e fax 0392721502
LORENZO MATTOTTI
Nasce a Brescia il 24 gennaio 1954. Trascorre la giovinezza in varie città italiane, frequenta la Facoltà di Architettura a Venezia. Inizia a pubblicare fumetti nel 1975, sovente in collaborazione con lo sceneggiatore Jerry Kramsky, con il quale realizzerà in seguito la maggior parte della sua produzione. Nel 1981 pubblica su Alter Alter il racconto Incidenti. Nello stesso periodo frequenta un gruppo di giovani disegnatori coi quali darà più tardi vita al gruppo Valvoline. Sul supplemento di Alter Alter, che il gruppo autogestisce, Mattotti pubblica Doctor Nefasto e Fuochi. Sulla rivista Dolcevita pubblica La zona fatua che sarà in seguito pubblicato in Francia assieme a Labyrinthes, una raccolta di storie brevi. Nel 1990 illustra una edizione di Pinocchio per Albin Michel in Francia e per Rizzoli in Italia. Nel 1992 realizza, su testo di Lilia Ambrosi il racconto L'uomo alla finestra pubblicato da Feltrinelli e illustra per Nuages Il padiglione sulla dune di R.L. Stevenson. Negli ultimi anni si fanno sempre più frequenti le collaborazioni con giornali prestigiosi. Realizza numerose copertine per il New Yorker e bellissime illustrazioni a colori per Le Monde de poche sul tema della lettura. Le illustrazioni per Le Monde vengono raccolte e pubblicate nel 1998 da Nuages. Per le edizioni Seuil Mattotti pubblica Stigmates, un toccante racconto scritto con Claudio Piersanti e illustrato con disegni in bianco e nero dagli effetti quasi cinematografici. Stigmate viene pubblicato nel 1999 da Einaudi. Sempre per Seuil raccoglie un insieme di piccoli disegni accompagnati da brevi testi nel volume Ligne fragile, pubblicato in Italia da Nuages. Mattotti continua la ricerca pittorica lavorando anche a quadri di grande dimensione. Nel 1998 si trasferisce a Parigi dove realizza importanti campagne di promozione culturale per il Comune.
"... Mi sembrava dio essere tornato a scuola quando l'obbligo dello studio faceva scappare il piacere. Il piacere, ecco quello che dovevo cercare di acchiappare! Il piacere di disegnare... e che disegnare! L'inferno, i diavoli, i mostri, le ombre! Ho iniziato con degli schizzi e mi sono subito divertito. Schizzi di mostri, sì i mostri come al liceo quando disegnavo sui libri di testo, durante le lezioni, Arpie e Minotauri, animali strani e anime condannate..."
MILTON GLASER
Nasce a New York nel 1930. Studia alla Cooper Union di New York e all'Accademia di Belle Arti di Bologna con Giorgio Morandi. Nel 1957 sposa Shirley Gurton. E' tra i fondatori del Push Pin Studios, New York 1954-1974. Glaser svolge la funzione di grafico in un'ampia prospettiva. Il suo lavoro va infatti dai manifesti alle copertine di dischi, dalle illustrazioni alla progettazione di supermercati e ristoranti. Dall'impostazione grafica di libri e riviste alla creazione di oggetti. Nel 1987 illustra, con immagini di grande effetto I racconti di Pietroburgo di Gogol, per le edizioni Olivetti. Una profonda amicizia lo unisce da molti anni a Jean Michel Folon. Ai lavori di Glaser e Folon sono state dedicate due importanti mostre, nel 1982 presso il Museo di Arte Moderna di Liegi e nell'autunno 1987 al Museo di Belle Arti di Buenos Aires. Un'ampia esposizione dedicata ai manifesti di Milton Glaser si è tenuta al Museo di Palazzo Chiericati di Vicenza nell'aprile 1989. Rivolge sempre più la sua ricerca al mondo della pittura realizzando nel 1991 un insieme di circa cento lavori dedicati all'opera e ai luoghi di Piero della Francesca e nel 1992 un insieme di altri cinquanta lavori sulla vita immaginaria di Claude Monet. Nel 1994 illustra I fiori del male di Charles Baudelaire per le edizioni Nuages. Nel 1995 un'importante mostra dedicata alla sua opera viene allestita all'Art Institute di Boston.
" ...Ho scelto di illustrare il Purgatorio con una serie di monotipi (forse la più antica forma di stampa). Ho tagliato delle 'forme' di carta, le ho inchiostrate con colore ad olio e le ho poggiate su una lastra di plexiglass già inchiostrata. Ho tirato la 'lastra' così ottenuta con un piccolo torchio da incisione su di un foglio di carta ruvida color crema. Il risultato è stato spesso imprevedibile, tanto da costringermi a stampare sei, a volte otto copie, per selezionarne una o due su cui continuare a lavorare..."
MOEBIUS
Moebius, dal nome dello scienziato che inventò la figura impossibile del doppio anello che ha due superfici e allo stesso tempo una faccia sola, è pseudonimo di Jean Giraud. Nato a Parigi nel 1938, Gir (per chiamarlo con un altro dei suoi pseudonimi) inizia a pubblicare storie western a fumetti già a metà degli anni Cinquanta. Raggiunta la fama con la lunga saga del Lieutenat Blueberry, personaggio creato nel 1963 con lo sceneggiatore Jean Michel Charlier, già acclamato disegnatore diventa uno dei più importanti capiscuola dell'immaginario internazionale con le storie di Arzach, misterioso personaggio fantastico creato nel 1964 per la rivista Métal Hurlant. A partire da quel momento ogni altra creazione di Moebius influenzerà generazioni di lettori, disegnatori, artisti, sognatori. Ha pubblicato innumerevoli raccolte di disegni e libri tra cui Il maggiore fatale e Il garage ermetico di Jerry Cornelius; ha collaborato con l'amico Alejandro Jodorowsky a numerosi progetti editoriali e cinematografici; ha ispirato o ha contribuito alla progettazione di film epocali come Blade Runner, Tron, Dune, Alien. Nel 1997 collabora al film di Luc Besson Il quinto elemento. L'anno successivo una importante mostra, Moebius Infinito, viene presentata a Palermo (Magazzini Ferroviari ai Lolli), Milano (Palazzo Bagatti Valsecchi) e Venezia (Fondazione Querini Stampalia). Crea, sempre nel 1998, il manifesto per il Carnevale di Venezia.
"Gustave Doré, il solo capace di reclamare a Dio il permesso speciale di assaggiare il Paradiso come se fosse la mela assoluta dell'estasi grafica. Gustave Doré era la mia sola via d'accesso all'ombra portata dalla luce paradisiaca sfiorata dalla penna angelica dell'artista. Una specie di eco di un'estasi lontana, un avanzo mezzo secco d'ambrosia, una traccia raccolta nel vento del tempo e sulla quale, senza vergogna, ho appoggiato di nascosto la mia carta da ricalco..."