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17 MAGGIO 2001
pagina 3
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COPYRIGHT PROMOTIONS EUROPE GESTISCE IL LICENSING DEI NUOVI FILM SONY PICTURES ENTERTAINMENT E COLUMBIA PICTURES
Milano, 17 maggio 2001 - Sony Pictures Entertainment e Columbia Pictures hanno affidato il licensing delle loro principali produzioni cinematografiche del 2002 -Stuart Little 2, Men in Black 2 e Spider-Man the Movie- a Copyright Promotions Europe, l'ufficio italiano di Copyright Promotions Licensing Group Plc (Cplg), una delle più grandi agenzie di licensing del mondo che gestisce brand, entertainment e sport da oltre 26 anni. Sony Pictures Entertainment e Columbia Pictures rinnovano la fiducia in Copyright Promotions Europe per la sapiente gestione del licensing di film dimostrata in passato con Piccole Donne, Men in Black e Godzilla. La maggior esposizione derivante dalla politica di Sony Pictures Entertainment e Columbia Pictures, di supportare le loro produzioni attraverso eventi, sequel e serie animate ha generato notevoli fatturati in termini di vendita grazie alla continua attenzione creata intorno ad essi. La serie animata di Men in Black è già stata acquistata da Mediaset così come Jackie Chan, la nuova produzione che sta spopolando negli USA. I diritti licensing di entrambe le serie sono gestiti da Copyright Promotions Europe che già sta lavorando con ottimi risultati su Dawson's Creek, la serie "live" vero cult per i teen-agers di tutto il mondo, trasmessa tutti i giorni su Italia1. Copyright Promotions Europe, con questo accordo, aumenta ulteriormente il parco film di cui ha acquisito la gestione dei diritti di licensing, consolidando la sua leadership di prima agenzia di licensing indipendente in Italia. Infatti, Sony Pictures Entertainment e Columbia Pictures, vanno a completare il numero di case di produzione cinematografica che hanno già scelto come loro agente Copyright Promotions Europe: Twentieth Century Fox, Metro Goldwyn Mayer, Lucasfilm e Dreamworks.
IL-2 STURMOVIK DI UBI SOFT ENTERTAINMENT - DECOLLERÀ A
NOVEMBRE 2001 - IL2 VERRÀ PRESENTATO ALL'E3 DI LOS ANGELES, 17-19 MAGGIO
2001
Milano, 17 maggio 2001 - Ubi Soft Entertainment annuncia la data d'uscita
del tanto atteso simulatore di volo ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale: IL-2 Sturmovik. In origine, il titolo doveva essere immesso sul
mercato nel corso dell'estate del 2001, ma gli ulteriori perfezionamenti
degli aspetti a singolo giocatore e multiplayer hanno comportato un ritardo:
IL2 lascerà l'hangar di sviluppo nel Novembre del 2001. Le prime schermate
e dimostrazioni di IL-2 Sturmovik hanno lasciato le comunità di giocatori
letteralmente a bocca aperta, per lo strabiliante livello di dettaglio
impiegato nella simulazione. La data d'uscita in Novembre offrirà agli
sviluppatori di Maddox Games un periodo extra di tempo da dedicare al gioco,
per poter aggiungere un'ulteriore fluidità e includere un feedback fornito
da 300 piloti, a cui ci si è rivolti (con successo) per il beta testing.
Ubi Soft Entertainment ha intenzione di pubblicare una versione demo a
Settembre, cosicché i giocatori possano godersi un assaggio del titolo
prima della versione finale. A commentare il cambiamento della data d'uscita
è stato il Brand Manager di Ubi Soft di IL-2: Vincent Munoz. "Ubi Soft
è orgogliosa del gioco e anche dell'interesse già dimostrato per IL-2. E,
mentre i giocatori dovranno aspettare un po' più a lungo, un'uscita a
Novembre permetterà a noi e agli sviluppatori di Maddox Games ulteriore
tempo per assicurare che la versione finale del titolo sia perfetta e che
possa diventare un punto di riferimento nel suo genere". L'IL-2 "Sturmovik"
era un aereo russo da attacco terrestre prodotto in serie, che contribuì al
fallimento della campagna tedesca sul Fronte Orientale. Soprannominato
"Black Death" (La Morte Nera) dall'esercito tedesco e "The
Flying Tank" (Il Carro Armato Volante) dalle truppe russe, l'IL-2 si
distingueva negli attacchi sia contro i carri armati, le ferrovie e i ponti,
sia contro gli aerei Luftwaffe. Completo di una serie di caratteristiche
sorprendenti, uno straordinario livello di dettaglio e una vasta gamma di
opzioni a singolo giocatore e multiplayer, IL-2 Sturmovik fisserà standard
completamente nuovi di realismo nel genere delle simulazioni di volo. I
giocatori potranno volare su più di 20 tipi di velivoli (russi, tedeschi e
americani), affrontando campagne e missioni a singolo giocatore, e
partecipare ad avvincenti combattimenti ravvicinati multiplayer, sfidando
fino a 32 altri giocatori. Il livello di dettaglio è semplicemente
mozzafiato: le caratteristiche del terreno e le formazioni nuvolose vantano
di texture incredibili, i bossoli utilizzati volano via dalle mitragliatrici
roventi, le comunicazioni via radio riempiono l'abitacolo e le battaglie tra
carri armati si scateneranno sotto di voi. All'Electronic Entertainment Expo
(E3) di quest'anno a Los Angeles (17-19 Maggio), Oleg Maddox, il Produttore
di IL-2 Sturmovik, siederà nell'abitacolo del gioco, per mostrare le
recenti evoluzioni nei simulatori militari di volo alla stampa mondiale
dell'universo del gaming. Si terranno una dimostrazione del gioco e
interviste con Oleg Maddox in date specifiche nel corso dell'E3.
LA PRIMA CAMPAGNA DI ABRINICIO È PER ACQUA LETE
Milano, 17 maggio 2001 - La campagna propone una maniera nuova e divertente
di presentare un'acqua minerale puntando sulle sue caratteristiche
principali, l'effervescenza naturale e il basso contenuto di sodio, senza
usare toni salutistici ed educazionali su queste qualità. Lo spot in onda
dal 13 Maggio, intitolato "Particella", è il primo di tre
soggetti da 30" che andranno in onda durante i prossimi mesi. La
testimonial è una particella di Sodio, protagonista in tutti gli episodi,
con la sua "solitudine" all'interno di Acqua Lete. Si vedrà la
Particella ingannare il tempo, muoversi e parlare, giocare da sola a
battaglia navale e corteggiare una bollicina d'aria: evidenziando la sua
solitudine fa risaltare il basso contenuto di sodio di Acqua Lete mentre le
immagini di un bicchiere che si riempie d'acqua enfatizzano la freschezza,
la trasparenza ed il piacere dell'effervescenza naturale dell'Acqua Lete
legandosi al packshot finale con il claim: "Acqua Lete . Ricca di
piacere, povera di sodio." La prima parte dello spot è in 3D
realizzata da Filippo Costanzo. Lo spot è firmato da Marco Peyrano (Art
Director) e Joseph Menda (Copy Writer) ed è stato prodotto a Madrid dalla
Harold con la regia di Michel Malka. La musica è di Saturnino. Collegata
allo spot Tv anche una campagna stampa (periodici) da luglio, annunci
radiofonici da giugno ed affissioni già in corso nelle principali città
italiane.
ARTE CONTEMPORANEA E MUSEI IN RETE PROGETTO SPECIALE
PER LA BIENNALE DI VENEZIA
Milano, 17 maggio 2001 - Per la prima volta, parallelamente alla Biennale di
Venezia, i principali centri di arte contemporanea italiani saranno
collegati da uno speciale progetto on-line. L¹idea nasce dallo staff di
Virtual Gallery www.virtualgallery.fotomodo.com
progetto "non profit" on-line creato da una vera e propria
partnership tra pubblico (Galleria Civica di Modena) e privato (lo studio
professionale Modo Fotografia). L¹intero sito si impegna a diffondere la
cultura dell¹immagine fotografica italiana (e non solo), attraverso pagine
di servizio (agenda, workshop, scuole, editoria di settore), progetti
appositi per il web con giovani autori (Migliora, Di Bello, Bernabini, Boni,
De Pietri, Basilé, Jodice, Spranzi),uno spazio dedicato ai maestri della
fotografia (Ghirri, Giacomelli, Franco Vaccari),uno spazio per la fotografia
professionale (moda, architettura, design, still life). In occasione della
Biennale di Venezia, lo staff di Virtual Gallery sarà impegnato a produrre
un reportage dedicato agli artisti italiani invitati, attraverso un nuovo
metodo di ripresa in digitale chiamato Qtvr (quick time virtual reality),
che consiste nella costruzione di un¹immagine navigabile a 360° tramite il
mouse del personal computer. Tale metodo, attualissimo, si presenta tra le
più innovative ricerche di tecnologia web, peraltro l¹unico in grado di
permettere una visione adeguata e completa del lavoro progettato da autori
come Botto&Bruno. L¹iniziativa proposta consiste nel creare una vera e
propria rete di Musei e di Centri d¹Arte Contemporanea italiani i quali, il
10 giugno, giorno dell¹inaugurazione ufficiale della Biennale, saranno
"sintonizzati" sul sito e nello specifico sul reportage in Qtvr
registrato da Virtual Gallery. I musei aderenti all¹iniziativa sono: Mart
di Trento, Castello di Rivoli di Torino, Gamec di Bergamo, Fondazione
Bandera per l'Arte di Busto Arsizio, Gam di Bologna, Museo Pecci di Prato,
Galleria Civica di Modena, Palazzo delle Papesse di Siena, Palazzo delle
Esposizioni di Roma, Cantieri della Zisa di Palermo, Galleria Civica di Arte
Contemporanea di Siracusa, Man di Nuoro, Il compito di ogni Museo
consisterà nel sistemare un computer in uno spazio di passaggio e fruizione
per il pubblico, collegarsi a Internet durante il periodo della Biennale e
darne comunicazione ai propri utenti tramite gli usuali canali
d¹informazione. Questo tipo di iniziativa, unica nel suo genere, può
essere accolta come un vero e proprio mezzo di sinergia tra le istituzioni
che si occupano della promozione dell¹arte contemporanea, oltre alla
diffusione del lavoro di artisti italiani di qualità.
VINILE.COM SELEZIONA ON-LINE GLI ARTISTI EMERGENTI PER
AREZZO WAVE 2002
Milano, 17 maggio 2001 - Vinile.com, il portale italiano della musica che
ogni giorno offre interviste, recensioni, eventi, news, cd e download,
lancia in partnership con Arezzo Wave la selezione on-line per partecipare
al festival italiano dedicato alla musica emergente. Dal mese di luglio,
Vinile.com ospiterà all'interno della sua Area Promo uno spazio dedicato
alla selezione di una band che prenderà parte all'edizione 2002 del
Festival: per partecipare al contest sarà sufficiente iscriversi
gratuitamente sul sito www.vinile.com e pubblicare on-line i pezzi,
corredati da un scheda e da una foto del gruppo. La band che il prossimo
anno rappresenterà Vinile.com ad Arezzo Wave, verrà scelta sulla base di
un giudizio artistico dato dalla redazione del sito e delle valutazioni
degli utenti che potranno dare on-line, ascoltando, scaricando e votando le
canzoni degli artisti che preferiscono. Nel corso dell'edizione di
quest'anno, i musicisti e le band interessate potranno anche consegnare il
loro materiale direttamente agli stand di Vinile.com, che sarà presente ad
Arezzo dal 4 al 8 luglio 2001. All'interno di Vinile.com, infine, sarà
presente il webcasting dei momenti più belli e significativi dell'edizione
2001 del Festival, che si porranno vedere andando direttamente sul sito www.vinile.com
o cliccando il link presente sulla home page di www.arezzowave.com
NUOVI SERVIZI FORMATIVI E INFORMATIVI PER 10 COMUNI DEL
NORD MILANO E DELLA BRIANZA GRAZIE ALLA RETE INFORMATICA CREATA DALLE
ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Sesto San Giovanni 17 maggio 2001 - Le istituzioni scolastiche di 10
importanti comuni del Nord Milano e della Brianza si sono messe insieme per
sviluppare una rete informatica in grado di fornire nuovi e avanzati servizi
formativi ed informativi sia alle proprie scuole, sia alle amministrazioni
pubbliche, alle aziende ed ai cittadini del territorio. L'iniziativa forma
parte del progetto 'Tutti in rete', avviato nel 1999 dal Itcs Parco Nord di
Cinisello, che attualmente coinvolge 31 istituzioni scolastiche - con 39
scuole- e le amministrazioni locali dei comuni di Cinisello Balsamo, Sesto
San Giovanni, Paderno Dugnano, Cusano Milanino, Cormano, Bresso, Monza,
Lissone, Nova Milanese e Cologno Monzese. Il progetto 'Tutti in rete' è
stato finanziato dalla Fondazione Cariplo e conta sul supporto dell'Agenzia
Sviluppo Nord Milano, dell'Università Statale ? Facoltà di Scienze
dell'Informazione, di Rete TiR e di Remida 21. Grazie all'importante
contributo finanziario della Fondazione Cariplo (200 milioni di lire) e alla
collaborazione tecnica ed operativa dell'Agenzia Sviluppo Nord Milano sarà
possibile la creazione di un'importante infrastruttura tecnologica di base
in grado di promuovere la cultura informatica e telematica, nonché di
rispondere adeguatamente ai bisogni formativi e informativi del Nord Milano
e della Brianza. Gli obiettivi prioritari del progetto sono l'ampliamento
tecnico della rete e la configurazione di un'offerta di formazione a
distanza, rivolta specificamente ai docenti dell'area. Parallelamente si
lavora nella creazione di servizi specifici per le famiglie e il territorio,
quali l'organizzazione di corsi per il rilascio della patente Europea del
Computer. Uno degli sviluppi più importanti della rete sarà l'attivazione,
dal prossimo mese di settembre, di 12 snodi territoriali, in grado di
erogare, gestire e coordinare nuovi servizi di formazione e informazione in
ogni uno dei comuni coinvolti. Alcuni di questi snodi si specializzeranno su
specifiche tematiche o per particolari tipologie di utenti. Le opportunità
e le potenzialità di questo progetto saranno presentate nell'ambito del
convegno 'Tutti in rete: gli snodi territoriali. La formazione a distanza',
che si terrà venerdì 18 maggio (ore 14.30-18.309) presso l'Auditorium del
Centro Scolastico Provinciale Parco Nord di Cinisello (Via Gorki 100). Il
convegno, aperto al pubblico, è destinato agli amministratori locali,
dirigenti scolastici, docenti, genitori e studenti del territorio. Per
informazione e approfondimenti contattare: Segreteria dell'IIS Parco Nord
Cinisello (rif. Dott.ssa Traversa)
OCCHIO ALL'INQUINAMENTO OGNI 1000 PERSONE, CE NE SONO
150-200 CHE MANIFESTANO ALLERGIE OCULARI - IL CIRCOLO VIZIOSO INTORNO AL
GLOBO
Milano, 17 maggio 2001 - L'occhio, come l'apparato respiratorio, la cute ed
il naso, è spesso l'organo bersaglio di una reazione allergica. Si calcola
infatti che circa il 15-20per cento della popolazione - come dire una
persona su 5 - abbia disturbi oculari riconducibili a forme allergiche.
Questa percentuale è notevolmente aumentata negli ultimi anni e di questo
aumento è in parte responsabile anche l'ambiente in cui ora viviamo. E'
possibile infatti che in soggetti allergici - geneticamente predisposti -
stimoli esterni, quali ad esempio la luce, l'inquinamento, l'aria
condizionata, il vento o la polvere. accentuino o scatenino le malattie
oculari tipiche dell'allergia. Le malattie allergiche oculari interessano
tutte le età, anche se risultano più frequenti nei bambini e nei giovani:
tendono a coinvolgere la superficie oculare, cioè la congiuntiva, la cornea
ed il film lacrimale. Ciò è facilmente comprensibile, se si considera che
la superficie oculare è direttamente esposta all'ambiente esterno e quindi
all'azione di tutti gli agenti atmosferici potenzialmente irritanti. E'
infatti dimostrato che l'incidenza di malattie allergiche - oculari non
ultime - è maggiore nelle aree urbane rispetto a quelle rurali, e nei Paesi
industrializzati occidentali piuttosto che nell'Europa dell'Est. Tra i
maggiori inquinanti/irritanti che non hanno 'un occhio di riguardo',
troviamo vari componenti dei gas di scarico delle auto, il 'fai-da-te' fumo
voluttuario domiciliare e l'ozono atmosferico: tutti agenti che determinano
un aumento di tutte le manifestazioni cliniche
dell'irritazione/infiammazione, facilitando il compito dell'allergia..
L'occhio, ed in particolare la sua superficie, sono però normalmente in
grado di difendersi dagli stimoli nocivi esterni, grazie ad un complesso
sistema di anticorpi, cellule, enzimi e sostanze proteiche appropriati: in
questo sistema difensivo pure le lacrime svolgono un proprio ruolo
importante, in quanto servono a rimuovere/far scivolar via dalla superficie
oculare quanto con essa venga a contatto. [L'occhio irritato lacrima per
lavar/levar via quel che l'irrita, anche noi emotivamente.........] La
risposta difensiva si traduce clinicamente nell'"occhio rosso" che
è uno dei principali segni di 'allarme' oculare, comune peraltro a molte
malattie di natura infettiva, tossica o metabolica, comunque espressione di
una infiammazione in atto, comunemente definita congiuntivite. In tale
situazione di iperreattività congiuntivale le alterazioni dell'ambiente
determinano un ulteriore aumento della sintomatologia. Capita infatti
frequentemente di osservare che molte forme di allergia oculare migliorano
sensibilmente dopo pur occasionali soggiorni in montagna, probabilmente per
le migliori condizioni di più 'elevata pulizia' atmosferica. Nella maggior
parte dei casi le allergie oculari non provocano una riduzione permanente
della vista anche se in circa 4 casi su cento residua un danno funzionale.
L'uso di colliri antinfiammatori e antiallergici è in grado di migliorare
notevolmente la sintomatologia, anche se è necessario che la prescrizione e
somministrazione avvengano su consiglio e controllo medico specialistico,
soprattutto per la possibile insorgenza di effetti collaterali da uso
improprio di prodotti impropri. [Il rischio è nel "circolo vizioso
intorno al globo oculare" che mettono in atto i colliri
cosmetici-'scolorina', vasocostrittori che 'sbiancano' l'arrossamento senza
curarsi delle cause, ma in compenso danno dipendenza, imponendo di essere
usati in dosi man mano sempre più massicce e frequenti; tanto peggio quei
colliri che contengano componenti, ad esempio conservanti, essi stessi
allergizzanti.
CONGIUNTIVITI ALLERGICHE IN PEDIATRIA PICCOLI OCCHI SUL
LUNGO CAMMINO DELL'INFIAMMAZIONE
Milano, 17 maggio 2001 - Gli studi epidemiologici condotti in diversi Paesi
occidentali hanno dimostrato che ormai circa il 25 per cento della
popolazione pediatrica - cioè 1 su 4 fra bambini e adolescenti - soffre di
allergie. In oltre la metà (50-60 per cento) di questi casi sono coinvolti
specificamente gli occhi: infatti più del 30 per cento/un terzo di questi
giovanissimi pazienti ha sintomatologia tutta oculare, mentre nell'altro
20-30 per cento assieme alla congiuntivite vengono ad associarsi pure
sintomi respiratori, specie di tipo rinitico (rino-congiuntivite......) Sul
piano clinico vanno distinte almeno due varianti principali di congiuntivite
allergica: quella a) stagionale e quella b) perenne. La prima (a) è legata
alla sensibilizzazione verso aeroallergeni stagionali, cioè sostanze
allergizzanti stagionalmente diffuse nell'aria: in genere pollini di
graminacee; la seconda (b), più importante sul piano pratico - perché di
fatto continuativa - dipende da allergeni invece presenti nell'ambiente
tutto l'anno, come la polvere di casa o i peli/piume di animali domestici,
pulviscoli e gas inquinanti, perfino per l'irraggiamento luminoso. Un 'mondo
infiammatorio' - Benché la situazione genetica del paziente giuochi un
ruolo fondamentale nella determinazione delle congiuntiviti allergiche,
adesso agli specialisti è altrettanto noto che l'inquinamento atmosferico
può rappresentare un indubbio fattore favorente. Infatti l'esposizione ai
vari inquinanti, che possono creare stati infiammatori/flogistici a carico
di tutte le superfici mucose del corpo - congiuntive-congiuntiviti comprese
- permette, attraverso i tessuti corporei infiammati/'arrossati'/dilatati,
un'assai più facile penetrazione di vari allergeni/antigeni: favorendo
così la sensibilizzazione dell'organismo ed il successivo instaurarsi e
manifestarsi di tutte queste patologie. Niente "occhio al
conservante" - Ciò è ben dimostrato da quanto registrato nei Paesi
industrializzati, dove l'incidenza di allergie, incluse quelle con
estrinsecazione oculare, è andata aumentando in modo puntualmente parallelo
all'incrementarsi delle situazioni di inquinamento. Fenomeno che nei bambini
è apparso pure più evidente poiché, avendo ancora strutture non
completamente mature ed una più facile penetrabilità dei tessuti corporei
superficiali (epiteli), il loro rischio è ancor maggiore. Di qui la
necessità di un'adeguata prevenzione e della messa in atto delle più
opportune misure di protezione, in particolare per il lungo percorso di vita
che li aspetta, e gli spetta, in un mondo che non gli abbiamo conservato al
meglio. Il conservante al mercurio (thimerosal/mertiolato: al secolo sodio
etilmercurio tiosalicilato), che nelle vaccinazioni li ipersensibilizzava
appena nati, dopo una ventina d'anni di studi, da tre-quattro è sparito
almeno dai vaccini, però è ancora ampiamente usato nei colliri, nelle
soluzioni per pulire/conservare le lenti a contatto, nelle 'lacrime
artificiali' etc.: vengono in mente quei 'volontari' antincendio che si
procurano lavoro appiccando incendi.
IL CONSIGLIO EUROPEO SOSTIENE I PROGRAMMI DI LOTTA ALLE
MALATTIE TRASMISSIBILI
Bruxelles, 17 maggio 2001 - I ministri del Consiglio "Affari
Generali" hanno appoggiato il piano d'azione quinquennale della
Commissione, che prevede iniziative per il commercio, lo sviluppo e la
ricerca al fine di contrastare la diffusione delle malattie trasmissibili,
fra cui Hiv/Aids, malaria e tubercolosi. Il progetto, che enfatizza il ruolo
della prevenzione, mira a valorizzare gli effetti dell'azione comunitaria
nella lotta alle malattie trasmissibili, concentrandosi sulle forme di
approccio già dimostratesi efficaci. "Tra di esse, rientrano le misure
tese a rendere i farmaci vitali più accessibili ai paesi in via di
sviluppo, in particolare favorendo il livellamento dei prezzi",
riferisce la Commissione. La strategia mira inoltre ad incoraggiare
ulteriori investimenti nella ricerca per favorire le attuali iniziative tese
a migliorare l'efficienza dei sistemi sanitari, e fa appello alla completa
liberalizzazione degli approvvigionamenti comunitari dei farmaci per la
lotta contro queste patologie. Per ottenere una copia del documento
strategico della Commissione intitolato "Programma per un'azione rapida
contro Hiv/Aids, malaria e tubercolosi nel contesto della riduzione della
povertà" visitare il seguente sito web: http://europa.eu.int/comm/development/sector/social/health_en.htm
AVIS: APPELLO AL NUOVO GOVERNO RIFORMA SISTEMA
TRASFUSIONALE PRIORITA' ASSOLUTA
Milano 17 maggio 2001 - Solo 12 regioni hanno raggiunto nel 2000
l'autosufficienza di sangue e le previsioni del fabbisogno per il 2001,
recentemente comunicate dall'Iss, mostrano che 8 regioni non sono ancora
autosufficienti: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia,
Sardegna e Sicilia. Questi i dati presentati oggi dal Presidente di Avis
Nazionale Pasquale Colamartino alla conferenza stampa di presentazione della
65° Assemblea dell'Avis dal titolo "Avis, oltre il volontariato. La
globalizzazione della solidarietà" che si svolgerà a Stresa (Vb) dal
17 al 20 maggio. Questo appuntamento che ogni anno vede riuniti più di 700
delegati, sarà occasione di dibattito dei problemi che affliggono il
sistema sangue in Italia e del ruolo di Avis, all'interno del volontariato
sanitario e del terzo settore. Il panorama del sangue nel nostro Paese
evidenzia che anche per il 2000 l'autosufficienza nazionale non è stata
raggiunta. L'analisi della distribuzione regionale del totale dei donatori
degli ultimi anni ha mostrato andamenti oscillanti. Nel nord anche se le
donazioni di sangue hanno subito dei lievi incrementi, dal 1997 si è
registrata una diminuzione di 15.000 donatori periodici. Questo dato è solo
parzialmente bilanciato dal recupero del sud, che negli ultimi anni ha visto
aumentare il numero dei propri donatori del 12,3 %, e oggi ha diminuito il
gap che lo divide dal raggiungimento della propria autosufficienza. Le
regioni più carenti risultano la Sardegna che necessita di 32.350 unità di
sangue e il Lazio, dove si prevede un fabbisogno di ulteriori 26.000 unità.
"Abbiamo assistito a uno squilibrio tra la capacità di raccolta di
sangue e i consumi reali con una complessiva stasi del sistema - afferma
Colamartino. Questo fenomeno è spiegabile con l'aumento dei consumi interni
riscontrabile in tutte le regioni italiane, con particolare riferimento a
quelle del centro-nord che hanno avviato programmi assistenziali più
complessi sul piano organizzativo, quali i trapianti e le terapie
oncologiche intensive". "Il raggiungimento dell'autosufficienza
nazionale è un interesse strategico e prioritario - continua Colamartino -
perché tutti i cittadini hanno diritto a una terapia trasfusionale
efficiente e sicura. E' necessaria l'immediata approvazione della riforma
della legge 107/90 che in Italia disciplina tutte le attività del sistema
trasfusionale, che è ormai chiaramente inadeguata, causando pesanti
squilibri nelle varie aree del Paese. Dobbiamo seguire l'esempio di altri
paesi europei dove esiste un organismo centrale, che in Italia potrebbe
essere una struttura del Ministero della Sanità o una Agenzia Nazionale
creata ad hoc, dotato di funzioni regolatorie in grado di impartire
direttive vincolanti, finalizzate a un rapido adeguamento del servizio
trasfusionale alle innovazioni scientifiche e tecnologiche del settore, per
garantire una sempre maggiore sicurezza e qualità dei prodotti del sangue.
Ci auguriamo che il nuovo Governo si dimostri più sensibile ai precedenti a
queste problematiche e che riconosca il ruolo fondamentale delle
organizzazioni di volontariato quotidianamente impegnate nella tutela del
diritto alla salute di tutti i cittadini" Avis condivide questo impegno
con oltre 2.776 organizzazioni che intervengono nel campo del welfare,
ovvero in ambito socio-sanitario, in Italia. "Un settore che negli
ultimi dieci anni è aumentato, come numero di organizzazioni, di circa
l'11%." sottolinea Emmanuele Pavolini, docente presso la Facoltà di
Economia dell'Università degli Studi di Ancona "Secondo le ultime
rilevazioni, quelle che si occupano di donazioni di sangue e organi sono la
parte più consistente, il 34,4% del totale".
ARRIVANO I LAMPONI RESISTENTI AI VIRUS
Milano, 17 maggio 2001 - I risultati di questa ricerca potrebbero essere
inoltre applicati con successo a colture analoghe, come altre varietà di
lamponi o more. Secondo gli studiosi la strategia ottimale di difesa
potrebbe essere a disposizione dei coltivatori nell'arco di tre anni. Stanno
nascendo negli Stati Uniti lamponi biotech, capaci di resistere a un virus
particolarmente aggressivo che distrugge interi raccolti. Il progetto è
condotto nei laboratori dell'Agricultural Research Service (Ars), un ente di
ricerca pubblico collegato al Dipartimento dell' Agricoltura. La varietà di
lampone sulla quale è in corso la sperimentazione è la più coltivata
lungo la costa del Pacifico degli Stati Uniti, dove la diffusione del virus
sta causando consistenti perdite di raccolti e costringe i coltivatori a
lenti e costosi processi di bonifica dei terreni. Utilizzando il materiale
genetico del virus, i ricercatori dell'Ars stanno sperimentando diverse
strategie per indurre la resistenza nelle piante di lamponi. Si cerca, ad
esempio, di mettere la pianta in condizione di interferire con la capacità
del virus di autoriprodursi, o con quella che gli permette di trasferirsi da
una cellula all'altra.
DUE NUOVI SUGGESTIVI ITINERARI ENOGASTRONOMICI STRADA
DELL'OLIO E STRADA DEI VINI "CASTEL DEL MONTE": 150 CHILOMETRI FRA
OLIVETI E VIGNETI DI PUGLIA
Milano, 17 maggio 2001 - I nuovissimi cartelli stradali recano le scritte
"Strada dell'olio" e "Strada dei vini" Castel del Monte.
Stanno ad indicare i due nuovi percorsi realizzati in Puglia all'insegna del
turismo enogastronomico: 150 chilometri fra bellezze paesaggistiche,
ambientali e monumentali lungo due itinerari che a tratti si sovrappongono e
a tratti si integrano, snodandosi fra masserie, oliveti, frantoi, vigneti e
cantine nei territori di Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa e Ruvo di
Puglia, Corato, Terlizzi, Minervino Murge, Bitonto, Toritto, Palo del Colle
e Trani. Si tratta della nuova, straordinaria doppia opportunità, offerta
già a partire dai primi mesi dell'estate di quest'anno ai turisti
enogastronomici di tutto il mondo con la creazione della strada dell'olio
extra vergine d'oliva Dop "Castel del Monte" e dell'omonima strada
dei vini (che oltre ai Dop "Castel del Monte" riguarda anche il
Moscato di Trani). Due realtà distinte sul piano organizzativo e
gestionale, ma perfettamente integrate su quello operativo, comunicazionale
e promozionale. "Il turismo dell'olio e il turismo del vino",
sottolinea Nunzio Liso, presidente dell'Associazione Strada dell'Olio Castel
del Monte, "sono oggi le forme più affermate di turismo rurale, un
modo semplice e diretto per mettersi in rapporto con l'agricoltura,
l'ambiente ed il territorio, per conoscere la qualità dell'olio
extravergine, dei vini e dei prodotti tipici, alimentari ed artigianali, la
cultura e le emergenze artistiche, architettoniche e naturali. Le strade
dell'olio e dei vini Castel del Monte, sono i nuovi strumenti operativi del
sempre più apprezzato e diffuso turismo enogastronomico e, insieme,
rappresentano un sistema integrato di offerta turistica che si snoda e
funziona come un vero e proprio centro servizi". "La creazione di
questi due nuovi percorsi distinti ma complementari fra loro",
sottolinea dal canto suo Francesco Liantonio, Presidente dell'Associazione
strada dei vini Doc Castel del Monte, "costituisce lo strumento
attraverso il quale i territori in cui prodotti di altissima qualità come
l'olio extravergine di oliva Dop Castel del Monte e i vini Dop Castel del
Monte e Moscato di Trani, possono essere divulgati, commercializzati e
fruiti in forma di offerta turistica, integrandosi con le attività di
ricezione e di ospitalità, con le produzioni tipiche dell'area di
riferimento, con l'artigianato locale e l'attività culturale in
genere". Le iniziative già in calendario per l'anno in corso e quelle
programmate per i mesi successivi, mirano alla promozione di incontri
diretti fra i consumatori e i prodotti tipici secondo la collaudata
combinazione turismo-territorio, che non solo favorisce le vendite delle
specialità ma rivitalizza i paesi in cui essi vengono prodotte, ne
sottolinea i valori culturali, incentiva l'arrivo dal resto d'Italia e
dall'estero, di escursionisti sensibili e competenti, con forti interessi
non solo per i sapori della cucina secondo la tradizione, ma anche per il
paesaggio, i monumenti, l'arte, la cultura, la civiltà originaria e
l'artigianato del territorio. Le bellezze naturalistiche che s'incontrano
lungo i percorsi principali e le ramificazioni del doppio circuito della
strada dell'olio e della strada dei vini "Castel del Monte" sono
davvero suggestive: è quasi un viaggio fiabesco che inizia sulle sponde
dell'Adriatico per addentrarsi nell'entroterra selvaggio dell'Alta Murgia ed
approdare ancora sulle sponde del mare. In questa terra i riti della coltura
della vite e la cura delle cantine e quelli della coltura dell'olivo e
dell'attività di frantoio, si rinnovano ciclicamente ormai da secoli. A
settembre, quando è tempo di vendemmia, nei vigneti e nelle cantine ferve
un'attività gioiosa fatta di profumi e sapori. Ed a novembre, quando inizia
la raccolta delle olive, nei frantoi le molazze iniziano a roteare per
frangere i frutti pazientemente attesi per un anno intero, si spande per
l'aria la fragranza inebriante dell'olio. Un olio denso, dorato, dal profumo
persistente in cui si riconosce nettamente l'oliva con sfumature di muschio,
erbe, frutta acerba. Si tratta di un territorio che vanta anche
testimonianze di carattere archeologico, storico, artistico e monumentale di
grande suggestione. I dolmen ed i menhir, la civiltà rupestre, le vestigia
elleniche e romane, le cattedrali romaniche, le architetture sveve,
normanne, angioine, i castelli - tra i quali svetta unico nel suo genere
Castel del Monte -, le masserie fortificate, le laure basiliane, gli jazzi,
le poste, le ville e i palazzi patrizi dell'800, costituiscono, in modo
eloquente, insieme ai sistemi colturali e ambientali, le articolazioni, le
complessità e le suggestioni di un paesaggio ricco di significati da
conoscere, da apprezzare e fruire da parte delle popolazioni locali e, d'ora
in poi, in modo sempre più entusiastico, anche dei turisti italiani ed
esteri. Le Associazioni che promuovono i due itinerari operano in stretta
collaborazione sia con i produttori di olio e di vino, sia con quelli di
specialità agroalimentari tipiche, sia con gli operatori del turismo e sono
in grado di proporre già a partire dall'inizio di questa estate, per tutto
l'anno, una gamma di "pacchetti turistici" di sicuro interesse
anche per i vacanzieri più esigenti. Entrambe le Associazioni coordinano
manifestazioni ed iniziative di carattere tecnico, culturale e promozionale
sia per favorire la conoscenza dell'olio extravergine e dei vini "Castel
del Monte" e Moscato di Trani nelle zone di produzione, sia per
favorire la preparazione professionale di operatori turistici destinati poi
all'accoglienza nel territorio.
UNA VALLE ALLE PENDICI DEL MONTE RESEGONE: UN MAGICO
MIX DI MONTAGNE ROCCIOSE E FORESTE BOSCHIVE, VERDI E SELVAGGE PRATERIE IN
FIORE, CURIOSI VILLAGGI CON LE CARATTERISTICHE COSTRUZIONI IN PIETRA
Milano, 17 maggio 2001 - Questa piccola valle situata a soli 50 km da Milano
e 25 km dall' incantevole città alta di Bergamo si presenta come un
fantastico, incredibilmente intatto verde paradiso, regno del silenzio e
della tranquillità. ..Valle Imagna, una palestra all'aperto nel cuore della
natura.. - Dove praticare spettacolari trekkings attraverso boschi secolari
e lungo i pendii delle montagne, rilassanti ed emozionanti passeggiate a
cavallo o in mountainbike e per chi volesse misteriose ed affascinanti
visite alle numerose grotte delle valle. ....Acqua e benessere, salute e
bellezza.... - Nella zona di S.Omobono Imagna vi sono rinomate sorgenti
d'acqua termale sulfurea, particolarmente indicate per la cura di affezioni
dermatologiche, all'apparato circolatorio, digestivo e respiratorio.Tra le
cure effettuate vi sono bagni ed idromassaggi termali, cure inalatorie,
bagni di vapore,saune e fanghi termali.Accanto alle terme tradizionali sorge
Villa delle ortensie un moderno centro termale di salute, benessere e
metodologie naturali.( www.villaortensie.com
) ...Valle Imagna, un'oasi verde nelle prealpi bergamasche, natura e
benessere..- una vacanza per tutti coloro che desiderano trascorrere momenti
di assoluta pace e tranquillità, assaporando l'emozione di vivere in
stretto contatto con la natura. Il consorzio di promozione turistica della
Valle Imagna www.valleimagna.com
organizza soggiorni, escursioni in montagna e visite accompagnate alle
grotte. Inoltre si creano speciali pacchetti natura/benessere, in
collaborazione con il centro termale di salute e benessere, in base alle
diverse esigenze.
PRESENTATE A MILANO LE DUE GUIDE DEDICATE A PARMA E AI
LUOGHI NEI QUALI VERDI VISSE I MOMENTI SALIENTI DELLA SUA ESISTENZA
Milano, 17 maggio 2001. Sono stati presentati oggi nello storico palazzo del
Touring Club Italiano i due volumi con i quali il Tci e la Provincia di
Parma hanno voluto rendere omaggio al grande compositore nel centenario
della sua morte, avvenuta proprio a Milano nel 1901. La Guida Verde d'Italia
Parma, la provincia e i Luoghi Verdiani e la Guida Octavius Parma e i Luoghi
Verdiani si collocano infatti tra le iniziative culturali volte a ricordare
la personalità e le opere del grande compositore, profondamente legato a
questi luoghi dove visse i momenti salienti della sue esistenza. La lunga e
felice tradizione musicale parmense si identifica infatti nella figura umana
e artistica di Verdi, nato a Roncole di Busseto nel 1813. Verdi ha lasciato
in questi luoghi tante e tali tracce di sé e della sua musica da farli
conoscere nel mondo come le "terre del melodramma". Anzi, come ha
ricordato Armando Peres, direttore generale del Touring Club Italiano,
"i ritmi del melodramma verdiano, dinamici e incalzanti e insieme
intimi e romantici, sembra che traggano origine e forza proprio dai
caratteri di queste zone ". Le due Guide, incentrate sul medesimo
territorio, rappresentano però strumenti di visita diversi, forse
complementari. Di sicuro presentano caratteristiche adatte a soddisfare due
tipologie di turismo differenti: la Verde, secondo le caratteristiche
tipiche della collana, si presta a un utilizzo approfondito, mentre la
seconda, per il suo pratico formato, accontenta il turista che vuole
ottenere in un rapido colpo d'occhio tutte le informazioni necessarie. La
Guida Verde propone infatti un itinerario che si snoda in ordine cronologico
attraverso i luoghi che furono teatro affettivo e musicale di Verdi: la casa
natale di Roncole, le chiese dove suonava l'organo, i palazzi di Busseto
dove insegnò musica a Margherita Barezzi, figlia del suo mecenate e sua
prima moglie, i luoghi dove visse con la cantante lirica Giuseppina
Strepponi fino alla villa di Sant'Agata, l'abitazione della maturità nella
cui quiete trovò l'ispirazione per comporre le opere della maturità. Oltre
a un viaggio nei luoghi verdiani, la Guida propone una biografia del Maestro
e un'attenta cronologia delle sue opere. Con un box particolare che invita
il lettore a visitare su Internet il museo virtuale dedicato a Verdi, ricco
di notizie e preziose immagini che ricostruiscono la sua avventura musicale.
Un altro box ricorda i legami con Parma, città nella quale si occupò del
Conservatorio di Musica e che nel 1920 gli ha dedicato un grandioso
monumento, recentemente restaurato. I numerosi istituti, enti, associazioni,
concorsi musicali intitolati a Verdi e ai molti interpreti del mondo
musicale parmense (per tutti, Toscanini e Renata Tebaldi) sono trattati nel
capitolo riservato al rapporto tra Parma e la tradizione musicale, intenso
nel passato sotto la corte estense così come ai giorni nostri: si pensi
agli spazi musicali dei quali la città si è recentemente arricchita, come
lo spazio multifunzionale del Palacassa e la Cittadella della Musica di
Palazzo Cusani. Non poteva mancare infine un accenno alla gastronomia
proposta attraverso i ricordi di un Verdi buongustaio e la segnalazione dei
locali, ristoranti, pasticcerie dove ancora oggi si possono assaggiare i
cannelloni alla Rigoletto o la torta Otello. Oltre a documentare la vita e
le opere di Verdi, la Guida evidenzia naturalmente le molteplici attrattive
turistiche della intera provincia; la ricchezza artistica (le opere dell'Antelami,
del Parmigianino, del Correggio), la bellezza del paesaggio compreso tra la
pianura e il crinale appenninico, le pievi medievali, i teatri, le strade
storiche, i centri termali, i parchi e le aree protette, le molte
personalità della cultura legate a questi luoghi: Attilio e Bernardo
Bertolucci, Alberto Bevilacqua, Giovannino Guareschi, per citarne solo
alcuni. Completa la Guida il consueto apparato informativo ricco di
indicazioni pratiche e di indirizzi per organizzare al meglio il soggiorno,
insieme con la praticissima segnalazione delle "località da non
perdere", segnalate con le famose due stelle Touring. La Guida Octavius,
che trae il suo nome dal particolare formato che la caratterizza, è uno
strumento di consultazione pratico, agevole e veloce ma mai banale. Composta
da otto moduli che si aprono e ripiegano con un semplice gesto della mano,
offre due procedimenti di lettura: uno sequenziale - assimilabile a quello
di una guida - e uno mirato, paragonabile a quello di una messa a fuoco su
un argomento di particolare interesse. Secondo la prima linea di lettura la
Guida propone una visita per temi: arte, storia, musica, letteratura,
artigianato e gastronomia a Parma e nella sua provincia. Attraverso la
seconda il volume approfondisce, grazie a pagine di dimensione più grande
appositamente studiate, alcuni argomenti esemplificativi di quanto detto in
precedenza: per esempio il Duomo e il Battistero, i cicli di affreschi del
Correggio e del Parmigianino, Busseto, Sant'Agata e Roncole, corti e
castelli dove fiorì la civiltà cavalleresca, le località legate a
Guareschi. A corredo di testi essenziali ma precisi un apparato iconografico
ricco, disegni, piante di città e di monumenti.
SHAMPOO E DOPO SHAMPOO RIFLESSANTI KLORANE
Milano, 17 maggio 2001 - Rigorosamente venduti in farmacia gli shampoo
Klorane si adattano al pubblico interessato ed attento ... alla propria
"testa". Se utilizzati regolarmente, accentuano progressivamente i
riflessi della capigliatura. Per ravvivare delicatamente le luminosità e la
bellezza dei capelli maltrattati dall'inverno, i Laboratori Klorane
propongono quattro shampoo e un dopo shampoo riflessanti. Questa gamma è a
base di estratti vegetali dotati di proprietà riflessanti e loro formula
comprende: - estratti vegetali stabilizzati, titolati e standardizzati, -
una base lavante estremamente delicata, - un agente districante e
volumizzante. Due i tipi di prodotti legati alla stagione estiva, lo Shampoo
Secco all'Estratto di Avena e gli Shampoo Riflessanti, all'Estratto di
Camomilla, di Centaurea, di Foglie di Noce e all'Henné. Da sempre sinonimo
di luce, riflesso, energia, volume, senza coloranti di sintesi, Klorane
della Pierre Fabre Italia, usa formulazioni con una base emulsionante
delicata. Per tutti gli shampoo del marchio, è sufficiente una sola
applicazione. (AB)
NORTH SAILS SPORTSWEAR - NSX XCELLERATOR COMFORTEMP
GARANTISCE UN GRADO DI TERMICITÀ E TRASPIRABILITÀ
Milano, 17 maggio 2001 - Una ricerca che porta alla tecnologia, allo studio
dei dettagli, alla vestibilità ergonomica. NS-X Xcellerator è la parte
tecnico performante della collezione North Sails Sportswear. E' proprio da
questa attenta ricerca che si è sviluppata una scoperta tecnologica nel
settore tessile che rende unica la prossima linea invernale dei capispalla
con l'applicazione dei tessuto Comfortemp. Ciò garantisce all'utilizzatore
un grado di termicità e traspirabilità sorprendenti, assicurando una
temperatura ottima seconda le differenti condizioni climatiche esterne. In
sintesi: né freddo, né caldo, ma termoregolazione. Grazie ad una
compensazione attiva della temperatura attuata dai materiali a cambiamento
di fase (di cui si compone il Comfortemp) s'instaura all'interno dei capo un
clima ideale alla singola persona. In più a sostegno della tenacità e
della impermeabilità si utilizzano i nuovi nylon (Rolling Nylon, Ottaman
Tech) spalmati con resine poliuretaniche e termosaldati e il keviar (Keviar
Mtq31) trattato con particolari finissaggi che conferiscono una valenza
tecnica ed un alto grado di comfort alle giacche della collezione. Le
camicie vestono secondo due diverse tipologie: Slim Body e Regular Body e
sono realizzate in Meryl (un particolare tessuto trattato per essere
impermeabile) e in Carbon Tex (filato di cotone ritor-to con filo di
carbonio antistress). I pantaloni anche in questa linea sono proposti in tre
tipologie di vestibilità: Slim, Regular e Loose per rispondere alle singole
esigenze dei consumatore. la filosofia è: a ciascuno il suo!
MAGLIFICIO ADELE - C'EST PETIT - LA COLLEZIONE
AUTUNNO/INVERNO 2001
Milano, 17 maggio 2001 - Presentata nello charme della Sala del Camino
dell'Hotel Carlton Baglioni, la nuova collezione invernale Cést Petit del
Maglificio di Adele che si adatta alle diverse esigenze della donna giovane
e moderna, sempre attiva e aperta a nuove esperienze ed emozioni. Lo styling
attento delle collezione propone capi classici e comodi, che si alternano ai
giubbotti sportivi, magliette sbarazzine e stampe geometriche per dare voce
alla filosofia della libertà e della comodità C'est petit. Quest'anno il
target del marchio si è ristretto alle giovani donne tra i 20 e i 40 anni,
rinunciando alle teenager. Questa scelta dell'azienda corrisponde ad un
desiderio di offrire un prodotto particolarmente mirato e studiato sulle
esigenze specifiche. L'ottimo rapporto tra una qualità e prezzo permette ad
ogni donna di indossare capi che la facciano sentire unica e le consentano
di esprimere appieno la propria femminilità seguendo i trend della moda.
CUPRALIGHT LA FRESCHEZZA DELL'ACQUA DI MELA -
FARMACEUTICI DOTT. CICCARELLI L'INNOVAZIONE DELLA TRADIZIONE
Milano, 17 maggio 2001 - Leggerezza, freschezza, rapido assorbimento e una
gradevole profumazione. Queste le caratteristiche della moderna crema
polivalente Cupralight che abbina acqua di mela alla protezione della
vitamina E. Una realtà produttiva tecnologicamente all'avanguardia, una
tradizione familiare che risale al 1821, un'Azienda italiana contraddistinta
da grande notorietà e affidabilità: il marchio non ha bisogno di ulteriori
presentazioni per consolidare la propria fama. Perché il suo successo
presso i consumatori di svariate generazioni deriva da meriti acquisiti nel
campo della ricerca, della qualità e naturalità dei suoi prodotti, della
serietà dell'aggiornamento professionale, dell'attenzione rivolta al
consumatore, della capillarità della distribuzione, della valorizzazione
della comunicazione. La certificazione Iso 9002 è un'ulteriore garanzia
qualitativa che connota il sistema produttivo e testimonia l'alto livello
tecnologico raggiunto. Le strategie di marketing sono contraddistinte da una
dinamica e costante attenzione alle peculiarità dei suoi notissimi marchi
(Pasta Del Capitano, Nativa Di Cupra e Cera Di Cupra, Dimensione Uomo,
Igiene Piede Dottor Ciccarelli e Timodore, Mantovani, ulteriore marchio
storico della tradizione cosmetica italiana acquisito nel 1998). La
capillare rete di vendita garantisce una copertura del territorio nazionale
dei grandi Gruppi di Distribuzione Organizzata ed Indipendente, con
un'attenzione globale al settore farmaceutico. L'accurata ed esclusiva rete
distributiva copre anche vari Paesi europei ed extraeuropei. (AB)