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GIOVANNI SCOTTI

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scottigio@tin.it

 

LUNEDI'

25 GIUGNO 2001


pagina 5

 

 

 

 

 

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Il precedente Parlamento, nell'ambito del "Piano per l'e-government ", aveva invitato il Governo a predisporre, entro la fine del 2001, gli strumenti telematici necessari per mettere a disposizione dei cittadini sulla rete Internet tutte le leggi italiane, garantendone l'aggiornamento in tempo reale.

L'art. 107 della Legge finanziaria 2001 ha previsto l'istituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, di un fondo, a favore del quale sarà autorizzata una spesa di L. 25 miliardi, per il periodo 2001 - 2005, da impiegare per finanziare la realizzazione dei progetti di informatizzazione dei testi di legge vigenti e per garantire la possibilità di una consultazione facile e gratuita degli stessi da parte di tutti i cittadini.

Il servizio on line potrebbe mettere il cittadino nelle condizioni di consultare, gratuitamente, una banca data, costantemente aggiornata, che contenga tutte le leggi in vigore (attualmente sono circa 200 mila), la normativa europea e i vari regolamenti, decreti e/o circolari.

Oggi, invece, i cittadini possono informarsi solo con l'acquisto presso le edicole o la consultazione, nei luoghi in cui è possibile, della Gazzetta ufficiale, attraverso i giornali oppure possono collegandosi via Internet ai siti che offrono contenuti giuridici. In questo caso, però, non esiste, ancora, uno strumento che permetta al cittadino di trovare online, in maniera semplice e completa, ciò che cerca dal punto di vista legislativo.

Tra i siti istituzionali segnaliamo, ad esempio, quello del Parlamento, che all'indirizzo internet www.parlamento.it, contiene una banca dati di tutte le leggi dalla XIII legislatura, ma non di quelle precedenti, oppure quello gestito dall'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione (Aipa), accessibile digitando l'indirizzo internet www.normeinrete.it.

Tra i siti non istituzionali segnaliamo, invece, all'indirizzo internet www.diritto.it, Diritto & Diritti, diretto da Francesco Brugaletta (magistrato del Tar di Catania) e all'indirizzo internet www.giuristi.thebrain.net/zaleuco il sito Zaleuco, che, tra l'altro,pubblica il testo del disegno di legge "LEGGIGRATIS", che era stato comunicato alla Presidenza del Senato il 17 febbraio 1998 con 55 firmatari ed era stato assegnato alla Commissione Giustizia del precedente Parlamento, in sede referente, il 10 Marzo 1998.

 

DICHIARAZIONI FISCALI: TERMINI DI PRESENTAZIONE

Il 25 maggio scorso è entrato in vigore il Dpcm 30 aprile 2001, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 107 del 10 maggio, che prevede la proroga dei termini per la presentazione delle dichiarazioni fiscali 2001 e per i relativi versamenti.

Nell'anno 2001, le dichiarazioni dei redditi ed Irap, compresa quella unificata, delle persone fisiche e società di persone ed equiparate, possono essere presentate tramite banche o uffici postali, ove non obbligate alla presentazione delle dichiarazioni in via telematica, fino a tutto il 31 luglio 2001.

Fino a tutto il 31 ottobre 2001, invece, possono essere presentate, per via telematica, le dichiarazioni dei redditi e dell'Irap, compresa quella unificata, redatte sui modelli approvati nell'anno 2001, direttamente, anche utilizzando il servizio telematico Internet, o tramite gli intermediari abilitati.

I versamenti delle imposte risultanti da tali dichiarazioni e quelli relativi alle dichiarazioni presentate dagli stessi soggetti in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, se non sono stati effettuati entro il 20 giugno, possono essere effettuati dal 21 giugno al 20 luglio 2001, maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.

 

VERONESI: CON I FARMACI GENERICI SI EVITANO INUTILI SPRECHI

Tutti i cittadini italiani stanno ricevendo una guida, intitolata "Arrivano i generici", voluta dal Ministro della sanità del passato governo, Prof. Veronesi, per spiegare le conseguenze dell'arrivo dal 1° luglio dei cosiddetti "medicinali generici".

Lo scopo è quello di insegnare ai cittadini come evitare di spendere inutilmente in farmacia e di evitare inutili sprechi: dal 1° luglio, infatti, cambiano le regole.

I cittadini, consigliati dal medico e dal farmacista, potranno scegliere i farmaci con brevetto scaduto, venduti in farmacia nella forma generica, con il solo nome del principio attivo e non con un nome di fantasia, passati interamente dal Servizio sanitario nazionale. I cittadini così non pagheranno nulla e potranno avere lo stesso dei farmaci perfettamente uguali, per qualità ed efficacia, agli altri venduti con nomi di fantasia di fantasia e che subiscono gli stessi controlli.

Oppure potranno scegliere di acquistare altri farmaci eguali, vale a dire aventi lo stesso principio attivo, ma più cari, perché venduti con nomi di fantasia. In questo caso dovranno pagare la differenza di prezzo (si può andare da L. 2.600 a oltre L. 10.000).

L'opuscolo predisposto dal Ministero della Sanità contiene le tabelle che consentono di verificare di persona o con l'aiuto del medico quali sono i prodotti per i quali esiste una forma generica.

Ulteriori informazioni possono essere ottenute chiamando il numero verde 800.001177, oppure collegandosi al sito del Ministero della Sanità, all'indirizzo internet www.sanita.it o al sito dell'associazione Altroconsumo che ha collaborato alla preparazione della guida, all'indirizzo internet www.altroconsumo.it

 

LAVORATORI STRANIERI: ANAGRAFE INFORMATIZZATA

Il Ministero del Lavoro ha comunicato che la banca dati centrale dell'Anagrafe informatizzata dei lavoratori stranieri è stata attivata, oltre che presso le Direzioni provinciali del lavoro di Ancona, Bari, Bologna, Pescara e Treviso, anche presso quelle di Verona, Milano, Parma e Forlì.

Allo statro risultano già sottoscritti accordi bilaterali, per l'attuazione dell'Anagrafe, con Albania, Tunisia, Marocco. Sono ancora in fase di discussione quelli con la Romania (infermieri e qualifiche dell'alta tecnologia), mentre sono cominciati i primi contatti con la Polonia e l'Ungheria.

L'Anagrafe informatizzata dei lavoratori stranieri può essere consultata collegandosi al sito del Ministero del Lavoro, digitando il seguente indirizzo internet www.dgimpiego.aile.it

 

CERT.IMPRESA

Cert.Impresa è un servizio realizzato dalle Camere di Commercio per l'attestazione on line della corrispondenza tra un indirizzo internet e un'azienda regolarmente iscritta al Registro delle Imprese.

Il servizio può essere attivato accedendo o al sito www.infoimprese.it o al sito www.infocamere.it al costo di L. 150.000.

Se l'azienda inserisce il logo Cert.Impresa nelle sue pagine web, visitatori del sito, cliccando sul logo, hanno la possibilità di attivare un'interrogazione automatica della banca dati delle Camere di commercio che estrae i dati ufficiali dell'Azienda.

Il servizio non è una certificazione dei contenuti, ma solo una forma di controllo e di garanzia della titolarità di un sito Internet.

 

ADOZIONI: NUOVO ELENCO DEGLI ENTI

Sul supplemento ordinario n. 148 alla Gazzetta ufficiale n. 136 del 14 giugno 2001 è stata pubblicata la deliberazione del 31 maggio 2001 con cui la Commissione per le adozioni internazionali della Presidenza del Consiglio ha provveduto ha redigere un nuovo albo degli enti autorizzati ex art. 39, 1° comma, lett. c), della Legge 4 maggio 1983, n. 184, come sostituito dall'art. 3 della Legge 31 dicembre 1998, n. 476.

Conseguentemente salgono da 45 a 56 gli enti autorizzati all'adozione internazionale e ad alcuni degli enti già autorizzati è stata estesa la competenza territoriale.

Dall'elenco, in particolare, è stato cancellato il Servizio sociale internazionale (sezione italiana) con sede a Roma.

E' possibile adottare un bambino straniero nei seguenti Paesi:

Europa: Moldova, Ucraina, Romania, Albania, Russia, Bulgaria, Bielorussia, Polonia, Lituania, Macedonia, Ungheria;

Africa: Marocco, Etiopia, Costa d'Avorio, Madagascar, Burkina Faso, Repubblica di Guinea;

America: Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Honduras, Peru', El Salvador, Messico, Repubblica Dominicana, Costa Rica, Haiti, Guatemala;

Asia: Cina, Pakistan, Sri Lanka, Filippine, India, Cambogia, Thailandia, Vietnam.

E' possibile consultare la normativa relativa alle assunzione, gli atti e i provvedimenti della Commissione per le adozioni internazionale al sito internet www.commissioneadozioni.it.

 

AGEVOLAZIONI PER CHI OPERA NEL COMMERCIO ELETTRONICO

A seguito del quesito pervenuto in redazione si precisa che il Ministero dell'Industria ha fornito le indicazioni necessaria per richiedere il credito di imposta per lo sviluppo dei progetti e delle attività di commercio elettronico, previste dall'art. 103, commi 5 e 6, della Legg n. 388/00 (legge finanziaria 2001), con la circolare n. 900379 del 10 aprile 2001, che è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 102 del 4 maggio 2001.

Le domande possono essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione dell'elenco degli sportelli abilitati dal gestore al quale il Ministero dell'Industria affiderà la gestione amministrativa degli interventi.

I progetti possono essere presentati da aggregazioni di imprese con un minimo di 20 aziende partecipanti , che abbiano caratteristiche di particolare rilevanza rispetto ai profili di natura tematica, settoriale, territoriale o di filiera produttiva e/o commerciale.

Sono ammesse all'incentivazione le spese sviluppate per la parte comune del progetto, riferite a hardware/software, consulenze specialistiche e sviluppo di applicativi, sistemi di interconnessione, sicurezza e transazione elettronica, formazione del personale.

L'ammontare delle agevolazioni è calcolato nella misura del 60% dei costi effettivamente sostenuti.

Il termine per la richiesta delle agevolazioni, inizialmente fissato al 3 agosto, vale a dire novanta giorni dopo la pubblicazione della circolare sulla Gazzetta ufficiale, è stato prorogato al prossimo 1° ottobre 2001, dalla circolare ministeriale n. 900562 del 28 maggio 2001, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 128 del 5 giugno 2001.

Con l'occasione ricordiamo che, a seguito dell'insediamento del Governo Berlusconi, il Ministero Industria Commercio e Artigianato ora è diventato il Ministero delle Attività Produttive e che le informazioni relativa al citato credito di imposta si trovano continuando a digitare l'indirizzo internet www.minindustria.it/.

Per quanto riguarda il commercio elettronico i provvedimenti di riferimento sono i seguenti:

- il Decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 185, che ha dato attuazione alla direttiva n. 97/7/CE, relativa alla protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza e che è consultabile sul sito del Parlamento italiano all'indirizzo internet www.parlamento.it

- il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114, concnernete la riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'art. 4, 4° comma, della Legge 15 marzo 1997, n. 59, che è consultabile all'indirizzo internet www.minindustria.it

- la Direttiva n. 2000/31/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'8 giugno 2000, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno, che è consultabile all'indirizzo internet www.europa.eu.int

 

SUCCESSIONI: RIMBORSABILI LE MAGGIORI IMPOSTE GIA' VERSATE

L'agenzia delle entrate, con la circolare n. 44/E del 7 maggio u. s. ha ritenuto necessario fornire una serie di indicazioni in merito alle imposte dovute per successione e donazione a seguto delle difficoltà intervenute dopo le modifiche apportate dal'art. 69 della Legge n. 342/00 e le novità relative all'imposta ipotecaria e catastale per i trasferimenti mortis causa o a titolo gratuito della proprietà.

Quando ricorrono i requisiti stabiliti per l'acquisto agevolato della prima casa, il contribuente può avvalersi della possibilità di versare le imposte ipotecaria e catastale nella misura fisa per i trasferimenti di proprietà di case di abitazione non di lusso e per la costituzione o il trasferimento di diritti su immobili che derivano da successIone o donazione.

Nella circolare è possibile trovare vari casi esaminati.

Nelle istruzioni fornite dalla circolare in esame è prevista anche la anticipazione della possibilità di ottenere la liquidazione dei rimborsi spettanti ai contribuenti, che abbiano già versato importi superiori a quelli dovuti sulla base di una dichiarazione di successione per la quale la scadenza del termine di presentazione sia successiva al 31 dicembre 2001 e per la quale si rende applicabile la nuova disicplina dell'imposta di successione e donazione.

La riforma definita con la Legge n. 342/00, infatti, si applica alle successioni per le quali il termine di presentazione delle relative dichiarazioni scade dopo il 31 dicembre 2000.

Gli uffici finanziari provvederanno ad acquisire, anche tramite appositi questionari, dei dati necessari ai fini della corretta determinazione dell'impresa e della conseguente liquidazione dei rimborsi spettanti.

 

RECUPERO CARBON TAX

Sabato 30 giugno 2001 scade il termine per presentare la dichiarazione per il recupero della "carbon tax" relativa all'anno 2000.

E' possibile recuperare l'incremento di accise sul gasolio per autotrazione. Si riferisce agli acquisti di gasolio relativi ai veicoli di massa complessiva pari o superiore a 11,5 tonnellate nel periodo compreso fra il 1 gennaio ed il 31 dicembre dell'anno passato.

Le domande devono essere presentate agli Uffici tecnici di finanza (UTF) territorialmente competenti.

Decorso il termine per il silenzio/assenso o in presenza di attestazione rilasciata dall'UTF, le imprese possono effettuare la compensazione del credito spettante utilizzando il modello F24.

 

ALIMENTARISTI: RINNOVATA LA PARTE ECONOMICA

Mercoledì 20 giugno si è conclusa la trattativa per il rinnovo della parte economica del contratto collettivo nazionale di lavoro valevole per gli alimentaristi.

Il primo biennio era scaduto il 31 maggio u.s.

L'accordo è stato raggiunto nell'ambito dei quattro mesi previsti dal Protocollo interconfederale del 23 luglio 1993 e con soluzioni compatibili con le indicazioni in esso contenute.

L'accordo sottoscritto fra Federalimentare e sindacati del lavoratori prevede un aumento retributivo a regime di L. 125.000 lorde mensili che saranno distribuite in due tranche: la prima di L. 45.000 dal 1° giugno di quest'anno e la seconda di L. 80.000 lire dal giugno 2002.

A gennaio del prossimo anno, per bilanciare tale ripartizione, sarà erogata un'una tantum di L. 240.000, non parametrata, a tutti i lavoratori che risulteranno in organico al 31 gennaio 2002, senza aggravi contributivi.

 

SPORTELLO SICUREZZA SUL LAVORO

Digitando l'indirizzo internet www.minlavoro.it è possibile consultare la circolare n. 58 del 29 maggio 2001 con la quale il Ministero del Welfare, Lavoro e Politiche sociali, ha avviato l'istituzione, presso le dipendenti Direzioni regionali e provinciali, di sportelli informativi che debbono l'svolgere attività di informazione, consulenza ed assistenza alle imprese nella materia della sicurezza e dell'igiene sul lavoro.

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