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16 LUGLIO 2001
pagina 3
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DELTA AIR LINES ANNUNCIALA NOMINA DI KEVIN SMITH ALLA CARICA DI
DIRECTOR OF SALES ATLANTIC REGION
Milano, 16 luglio 2001 - Kevin Smith opererà dagli uffici di Londra e si
occuperà di coordinare le attività di vendita per Europa (23 destinazioni),
Medio Oriente (3 destinazioni) e India. Carolyn Ezzell, Vice President
Atlantic Region, ha commentato "Kevin ha l'energia e la professionalità
necessarie per favorire maggiori sinergie fra i team di vendita negli Stati
Uniti e nell' area atlantica e per confermare il successo di Delta in un
mercato internazionale sempre più competitivo". Kevin Smith ha iniziato la
sua carriera professionale con Delta nel 1973. Ha ricoperto varie posizioni
di sempre maggiore responsabilità entrando, nel 1987, nel settore vendite in
qualità di Regional Sales Manager. Dal 1997 ad oggi è stato Regional
Director, Sales - New York/Northeast. Delta attualmente collega 26
destinazioni in Europa, Medio Oriente e India (incluso i nuovi voli diretti
Londra/Gatwwick per Boston, Tel Aviv e Il Cairo per New York/Jfk) e
Dubai-New York/Jkf). L'obiettivo di Delta è diventare la compagnia aerea
"Numero Uno" agli occhi dei suoi clienti trasportando merci e passeggeri da
e per ogni parte del mondo. Già oggi i passeggeri scelgono di volare con
Delta Air Lines più spesso che con qualsiasi altra compagnia aerea nel
mondo. I passeggeri hanno a disposizione un network di 5.280 voli ogni
giorno per 376 città in 64 paesi con Delta, Delta Express, Delta Shuttle, le
compagnie di Delta Connection ed i partner internazionali. Delta è uno dei
co-fondatori dell'alleanza globale SkyTeam. Infolink:
www.delta.com
SCOMMESSE: SOSPESO IL PAGAMENTO DEI "MINIMI GARANTITI"
Milano, 16 luglio 2001 - Con riferimento alla circolare dell'Agenzia
dell'Entrate del 21 giugno 2001 e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana in data 9 luglio 2001, il Sindacato Snai desidera
precisare che lo scorso 27 giugno si è svolto a Roma un incontro tra
rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate (Ministero dell'Economia e delle
Finanze), del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, del Coni,
dell'Unire e dei Concessionari di Stato per l'accettazione di scommesse
ippiche e sportive. Al termine di questo incontro, è stato sottoscritto
congiuntamente un documento i cui contenuti confermano la volontà di emanare
un provvedimento di sospensione del pagamento delle differenze dei
cosiddetti "minimi garantiti", fino al 30 settembre 2001. Tale iniziativa è
inserita in un processo di verifica dei reali risultati determinati sino a
ora dal movimento delle scommesse ippiche e sportive accettate dai
Concessionari di Stato, come indicato dal Ministero delle Finanze nella
direttiva emanata il 30 maggio 2001.
QUESTA SETTIMANA SU FERPI.IT
Milano, 16 luglio 2001 - Questa settimana su
http://www.ferpi.it sono trattati i seguenti
argomenti: Caso Ge/Honeywell: dopo le pressioni di Bush, arriva la reazione
di Monti. Buone notizie! ; Al via con un seminario sul nonprofit l'accordo
tra Ferpi e TP. Molte altre iniziative seguiranno presto; Parliamo di
conflitto e relazione: da De Rita a Grunig e a Spantigati. E tu cosa aspetti
a dirci la tua?; Un sito di sicuro interesse per chiunque abbia interesse
alla questione dell'educazione e della ricerca nelle relazioni pubbliche
ENZO MANES È IL NUOVO CONTENT MANAGER DI CANALESPORT.COM
Milano, 16 luglio 2001. Enzo Manes ha assunto la carica di Content manager
di Canalesport.com, uno dei principali portali internet italiani dedicati
allo sport. Enzo Manes, 41 anni, sposato, tre figli, vanta un'articolata
esperienza nel giornalismo, con lavori svolti per quotidiani, periodici e
per la televisione. Nel 1982 inizia a scrivere di teatro, cinema e musica
per il quotidiano Avvenire, nel 1986 lavora nella redazione del mensile di
calcio Supergol di Alberto Peruzzo Editore; nel 1989 passato in Rusconi,
prima alla redazione di Gente e quindi de Il Piacere. Dal 1990 al 1992,
Manes è caporedattore del mensile di cinema e home video Videoreview e nello
stesso periodo è titolare di una rubrica settimanale di cinema, home video e
videogiochi sul settimanale Topolino; dal 1993 al 1995 è caporedattore del
mensile tv Media Production della Giunti. Dal 1995 è autore di articoli e
reportage sulle pagine sportive del quotidiano L'Indipendente. Le esperienze
televisive iniziano nel 1993, quando è caporedattore del tg quotidiano Donne
e Dintorni, condotto da Silvana Giacobini per Tele Monte Carlo; diviene in
seguito redattore del quotidiano televisivo Naturalia su Odeon tv e curatore
di eventi per Videomusic. Dal 1993 al 1998 cura il talk show Casa Mosca,
rotocalco settimanale televisivo di sport e spettacolo condotto da Maurizio
Mosca sul circuito Cinquestelle prima e Italia 9 Network poi. Nel 1999
diviene prima firma per il calcio del portale internet World On Line, mentre
nel 2000 è responsabile della redazione dei canali satellitari nati
dall'accordo tra Monrif e Giunti Multimedia. Inoltre Manes è relatore al
master della scuola di Giornalismo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore
di Milano sul argomento il giornalismo sportivo sul web.
È IN EDICOLA IL NUOVO NUMERO DI "UNIVERSITÀ&LAVORO" CON UNA SERIE DI
SERVIZI DAVVERO INTERESSANTI UN INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE SULLA
RIFORMA DELL'UNIVERSITÀ CHE AFFRONTA TUTTI GLIASPETTI DELLE NUOVE NORME
Milano, 16 luglio 2001 - Nel nuovo numero di Università&Lavoro "Nasce la
nuova università ecco le istruzioni per l'uso" La formula adottata è da
supermercato, ma è diretta e rende bene l'idea di una laurea (definita con
un terribile neologismo, professionalizzante) raggiungibile in tre anni e
subito spendibile sul mercato del lavoro, più una successiva, per chi ha
voglia, laurea specialistica. Da dai prossimi giorni le università che sono
in grado di farlo potranno accogliere iscritti ai nuovi corsi di studio.
Quelli che già frequentano potranno scegliere tra il nuovo e il vecchio
ordinamento. Col nuovo dovranno fare i conti con i "crediti" formativi. Ogni
credito corrisponde a 25 ore di lezione, esercitazione o stage. Inserto da
staccare e conservare con tutte le istruzioni per l'uso della nuova
università, "Carriere da "spot" Vendere emozioni. Sui cartelloni stradali.
Sui giornali. In Tv. Alla radio. Ovunque. E' la comunicazione pubblicitaria.
Una macchina complessa, articolata, con tante persone che, passo dopo passo,
riescono a trasformare gli oggetti in sogni. E che poi te li vendono. Il
settore della pubblicità è un mondo molto variegato, ricco di diverse figure
professionali, che fanno conoscere al grande pubblico i prodotti di
un'azienda. "Comunicare l'azienda " Un' impresa che non comunica è come se
non esistesse. Dall'ufficio stampa alla corporate comunication dal lobbismo
alla comunicazione pubblica, quando l'informazione sulle aziende serve ad
ottenere vantaggi nella competizione richiesta oggi dal mercato. Che tipo di
organizzazioni vengono allestite? Quali sono le figure professionali
richieste? Dove si formano? "Musica in cerca d' autori " Nonostante i
continui allarmi sulla crisi, il settore offre alcune opportunità. E'
necessario però avere competenze specifiche ed una professionalità a prova
di tecnici stranieri. Amare e lavorare con la musica oggi non è solo sperare
di infilare l'Hit in classifica, ma anche essere ingegneri del suono
preparati, tecnici delle luci e dei computer, esperti manager di marketing o
promoter locali... "Far soldi con un'idea " E' il sogno di molti. Fare
qualche soldo con un'idea semplice semplice. Se poi, come nel caso di Loris
Meliconi, ex portiere della Pistoiese e inventore del famoso "guscio
salvatelecomando" lo spunto geniale si trasforma in un business redditizio
tanto meglio. Ma come si fa a brevettare un'invenzione? Un'idea? Tutti i
meccanismi per brevettare un lampo di genio e fare una ...montagna di soldi
" Un'estate a caccia di sogni " Attraversare un'antica città romana. Planare
su Marte e passeggiare sul bagnasciuga di una spiaggia caraibica. Tutto in
un giorno ed a prezzi contenuti. Frenate subito gli entusiasmi. Non stiamo
per proporvi un viaggio virtuale come in "Total recall", il celebre film in
cui Schwarzy si faceva iniettare nel cervello i ricordi di una vacanza
interplanetaria accanto alla donna dei suoi desideri. Stiamo semplicemente
parlando di parchi di divertimento, genuine fabbriche di sogni ed emozioni.
E poi: Le lettere a U&L; Speciale Master; Web Magazine; I segreti di un buon
curriculum; Borse di Studio e premi di laurea; Il lavoro è in linea.
Infolink:
www.universitaelavoro.it
DAL PARLAMENTO UE NUOVE REGOLE PER I CENTRI-RACCOLTA E RICONOSCIMENTI PER
CHI DONA SANGUE
Roma, 16 luglio 2001 - E' stata approvata all'unanimità dalla Commissione
Ambiente, Sanità e Politica dei Consumatori del Parlamento Europeo la nuova
direttiva sulle norme di qualità e di sicurezza del sangue umano e dei suoi
componenti. La nuova Direttiva, una volta approvata definitivamente dal
Consiglio Europeo e dal Parlamento di Strasburgo consentirà la libera
circolazione del sangue e dei suoi componenti nei Paesi della UE e la
cancellazione delle restrizioni allo spostamento dei donatori da un Paese
all'altro. Inoltre, la garanzia di standard elevati di qualità, efficacia e
sicurezza del sangue non solo negli Stati membri, ma anche per il sangue
importato da Paesi terzi, conferirà ai cittadini della UE una maggiore
tranquillità e più fiducia nelle istituzione. Il testo varato mercoledì 11
luglio è previsto tra l'altro un aggiornamento continuo, con cadenza almeno
annuale, dei test di laboratorio per l'identificazione di possibili cause di
malattie, nonché di tecnologie per più efficaci e sicuri trattamenti del
sangue. Una volta diventata operativa, la Direttiva imporrà agli Stati
dell'UE di dotarsi di strutture nazionali di ispezione e accreditamento, e
di un sistema di formazione del personale medico e non medico che si occupa
di donazioni e trasfusioni
QUARTA SCUOLA ESTIVA SULLA CHIMICA VERDE
Venezia, 16 luglio 2001 - Il Consorzio interuniversitario nazionale italiano
"La chimica per l'ambiente" sta organizzando la quarta scuola estiva sulla
chimica verde finanziata nell'ambito del programma "Potenziale umano" della
Commissione europea, facente parte del quinto programma quadro. Il corso si
terrà a Venezia dal 10 al 16 settembre 2001. I giovani ricercatori, i
dottorandi e i postdottorandi provenienti dai paesi europei possono inviare
la loro candidatura per concorrere all'assegnazione di una borsa di studio.
Il limite massimo di età per l'ammissione al corso è di 35 anni. Le lezioni
verranno tenute da una decina di docenti di altissimo livello e fama
internazionale, stimati per i loro meriti scientifici e per il contributo
innovativo reso a tale ambito di ricerca. Al corso verranno affrontati i
seguenti argomenti: solventi alternativi; materie prime alternative;
prodotti; catalisi; reazioni. I partecipanti alla scuola estiva alloggeranno
e seguiranno le lezioni presso l'Istituto Canossiano, nel centro di Venezia.
La terza scuola estiva sulla chimica verde si è svolta a Venezia dal 4 al 10
settembre 2000, con il patrocinio del ministero italiano degli Esteri e del
ministero italiano dell'Università e della Ricerca scientifica. L'edizione
del 2000 ha concluso il primo ciclo di tre anni, finanziato dal programma
Fmr (Formazione e mobilità dei ricercatori) della Commissione europea. Al
seguente indirizzo è disponibile il modulo elettronico di candidatura per
partecipare alla quarta scuola estiva sulla chimica verde: infolink:
http://www.unive.it/nca/formazione/summer/index4.html
Ai candidati ammessi verrà assegnata una borsa di studio per la copertura
totale delle spese. Per ulteriori informazioni consultare il sito web:
Infolik: :
http://www.unive.it Per informazioni sul contenuto del
corso consultare il sito: Infolink:
http://helios.unive.it/inca/formazione/summer/preliminary.html
oppure rivolgersi a: E-mail: ssgc@unive.it
oppure a: E-mail:
alvise@unive.it
NOVITA' PER FIAT PUNTO E FIAT PANDA PUNTO SPORTING JTD, DIESEL SPORTIVO.
Torino, 16 luglio 2001 - Con la tecnologia "common rail" il diesel ha fatto
un salto di qualità. Da motore economico e un po' ruvido a propulsore
d'avanguardia, divertente da guidare, potente e scattante. Da scelta
razionale a oggetto di desiderio. Logico, quindi, che un'auto sportiva venga
proposta anche con un motore diesel common rail. Si tratta della Punto
Sporting Jtd, una nuova versione del modello Fiat più venduto, che nel mese
di luglio verrà lanciata sul mercato italiano e progressivamente nel resto
d'Europa. L'allestimento è quello della Sporting benzina: fendinebbia,
cerchi in lega sportivi da 14", plancia nera con inserti in effetto
alluminio, sedili ad alto contenimento e rivestimenti sportivi, così come la
grafica degli strumenti, il volante e il pomello cambio, Abs con Ebd,
navigatore satellitare Blaupunkt con radio, CD-changer e 6 altoparlanti +
sub-woofer. Optional il pack Sporting: volante e pomello in pelle,
minigonne, cerchi in lega da 15", spoiler, Il motore è una versione
potenziata e ulteriormente affinata del Jtd 1910 cm3, con una potenza
massima aumentata a 85 CV a 3500 giri/minuto. Notevoli le prestazioni: 173
km/h di velocità massima, da 0 a 100 km in 11,8 secondi; valori superiori
rispetto al Jtd da 80 CV, grazie anche ai rapporti di trasmissione
accorciati. Sempre molto contenuti i consumi: 7,2/4,2/5,3 litri/100 km. Su
strada la Sporting Jtd riesce addirittura a fare meglio della Sporting con
motore a benzina, soprattutto grazie all'eccellente erogazione della coppia.
Il prezzo, chiavi in mano, è di 16.130 Euro (£ 31.232.044). Punto leader
nella sicurezza con i " Front Window bag " Punto si conferma l'auto più
sicura della sua categoria. Da oggi, infatti, è la prima ad offrire un
sistema di protezione passiva integrato con ben 6 airbag: due frontali, due
laterali toracici e due per la testa dei passeggeri anteriori. E' infatti
disponibile su tutte le versioni il nuovo optional "Front Window bag", che
abbina agli airbag laterali toracici due airbag da 14 litri per la testa,
per i posti anteriori. Quando la centralina dell'airbag rileva un urto
laterale di entità tale da richiedere l'intervento del sistema di protezione
laterale, attiva il bag toracico installato sul fianco del sedile e
contemporaneamente il bag testa. Il bag testa, si gonfia, fuoriesce dalla
sua sede nel montante sopra la portiera e si tende trasversalmente
proteggendo la testa dell'occupante. Il nuovo optional è offerto al prezzo
di 435 Euro (£ 842.277) Iva compresa. Punto EL anche con paraurti neri Sulle
versioni con allestimento EL, in alternativa ai paraurti di serie in colore
vettura è disponibile, senza sovrapprezzo, il nuovo optional "Paraurti non
verniciato". Il nuovo optional è stato introdotto per soddisfare le
richieste di alcuni clienti, prevalentemente professionali, che preferiscono
i paraurti in plastica colorata di nero, perché li ritengono più pratici per
un uso intenso, poichè piccoli urti, strisciate e graffi risultano meno
visibili. Con "Fix&Go" su Punto le forature non sono più un problema Su
tutte le versioni, in alternativa al ruotino di scorta è disponibile, senza
sovrapprezzo il nuovo optional "Fix&Go kit riparazione rapida pneumatici "
Il kit è composto da: una bomboletta di liquido sigillante, un compressore a
12V con manometro, un cacciavite, un contenitore con box portaoggetti
richiudibile. Il kit Fix&Go consente di riparare un pneumatico forato
rapidamente, senza fatica e senza sporcarsi. Inoltre è più leggero e meno
ingombrante del ruotino di scorta. Può essere tenuto sempre a portata di
mano, infatti non è necessario spostare tutti i bagagli dal bagagliaio per
estrarre il ruotino. Il compressore, inoltre, può essere utilizzato anche
per il normale controllo e regolazione della pressione dei pneumatici,
oppure per gonfiare le ruote di una bicicletta, un canotto, un materassino,
ecc. Panda College La Panda è disponibile in una nuova serie speciale,
denominata "College", che si rivolge a chi vuole un'auto pratica e compatta
ma con un look originale e con un pizzico di eleganza. La "College" si
distingue dalla versione Young per i seguenti contenuti di serie: coppe
ruota specifiche, vernice metallizzata (chi lo desidera può comunque
scegliere un colore pastello, allo stesso prezzo), gamma colori arricchita
con un colore esclusivo, l'Azzurro Astrale, interni in tessuto blu scuro. Il
prezzo chiavi in mano è di Euro 6.330 (£ 12.256.589).
NUOVA NOMINA ALLA DIREZIONE GENERALE DI CITROËN ITALIA
Milano, 16 luglio 2001 - Jean - Louis Orphelin, Direttore Generale di
Citroën Italia dal 1994, lascia l'incarico e passa a ricoprire la
responsabilità dei mercati di America Centrale e America del Sud. La
Direzione Generale di Citroën Italia è assunta, dal 1° luglio 2001, da
Olivier François, già Direttore Generale della filiale Danese.
A MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT 2002 SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO COMFORT &
DESIGN
Milano, 16 luglio 2001 - Ammessi tutti i settori di Mce Sull'onda del
successo ottenuto nella passata edizione, torna a Mostra Convegno
Expocomfort 2002, in programma a Fiera Milano dal 5 al 9 marzo del prossimo
anno, il Premio Comfort & Design. Torna in una versione ampliata,
rivolgendosi non più soltanto al comparto tecnica sanitaria e arredamento
bagno, ma a tutti i settori presenti in Mce. Il premio Comfort & Design -
Mce 2002, Progetto e Qualità è destinato a prodotti che rispondano a criteri
progettuali d'avanguardia. Ciò con speciale riferimento a innovazione e
usabilità, considerati i due versanti - dal punto di vista della produzione
e da quello del consumo - lungo i quali il progetto industriale può
coniugare al meglio qualità e rispetto dell'ambiente. Il Premio è
organizzato da Fiera Milano International ed è patrocinato dall'Adi,
Associazione per il Disegno Industriale. La partecipazione al Premio è
aperta a tutti gli espositori, italiani ed esteri, di Mostra Convegno
Expocomfort. Possono però concorrere solo i prodotti in commercio dal 25
marzo 2000, data di chiusura della precedente edizione di Mce e con forti
caratteristiche di novità. Non sono ammessi al concorso i prototipi. Il
Premio prevede due fasi. Nella prima la Giuria segnalerà i prodotti ritenuti
più interessanti, che parteciperanno alla selezione finale e verranno
esposti a Mostra Convegno Expocomfort in un'area appositamente allestita.
Nel primo giorno di mostra la Giuria provvederà quindi alla designazione dei
vincitori, che verranno insigniti di una targa nel corso di una cerimonia a
cui sarà data la massima risonanza e visibilità. La Giuria del Premio
Comfort & Design - Mce 2002, Progetto e Qualità, è composta da 5 membri: il
presidente ingegner Giulio Castelli, (vicepresidente Adi); il Sig. Gianni
Arduini (designer); l'architetto Giuliano Dall'O' (docente presso il
Dipartimento di Disegno Industriale e Tecnologia dell'Architettura del
Politecnico di Milano); Fabrizio Gomarasca, (giornalista, direttore
responsabile Gdo Week); l'architetto Pierluigi Molinari (docente presso la
facoltà di Disegno industriale e tecnologia dell'architettura del
Politecnico di Milano). La Giuria, che ha a disposizione 12 premi,
selezionerà i prodotti in base alle seguenti caratteristiche: Innovazione;
Funzionalità; Usabilità; Uso appropriato delle tecnologie, dei materiali,
dei componenti;Impatto sull'ambiente;Valori formali e comunicativi. Il bando
di concorso al premio ed ulteriori informazioni sono disponibili sul nuovo
sito di Mce all'indirizzo
www.fmi.it/mce
FORMAGHIACCIO DEMOLLI : MAGICI CUBETTI DI GHIACCIO PER TUTTE LE STAGIONI
Milano, 16 luglio 2001 - Sembra che i cubetti di ghiaccio che accompagnano i
cocktails, i long drinks, le bibite e gli aperitivi stiano sempre più
diventando una consuetudine di tutte le stagione. Per questo suo più
importante ruolo il classico cubetto di ghiaccio doveva subire una
metamorfosi. A questo ha pensato Demolli, azienda con sede ad Assago
(Milano) produttrice e distributrice di articoli casalinghi in plastica,
legno e metallo, con il suo "Formaghiaccio Magic". Un formaghiaccio
sorprendente, nella sua innovativa semplicità, perché consente di ottenere
non più classici cubetti, bensì perfetti, slanciati, simpatici quadrotti di
ghiaccio. Basta un po' di sciroppo o piccoli frutti nella vaschetta per
avere allegri e inconsueti quadrotti colorati, nei gusti preferiti:
quadrotti di ghiaccio al limone o alla menta, con fragole o mirtilli, e così
via. Inoltre, il volume del quadrotto è di 6,7 cl, l'ideale per rinfrescare
più a lungo le bevande. Ma l'innovazione del "Formaghiaccio" Demolli non
finisce qui: innovativo è il materiale con cui è realizzato, morbida gomma
cioè per uso alimentare; innovativi sono i colori, decisi, ma al tempo
stesso trasparenti; innovativa è la praticità d'uso. Basta infatti una lieve
pressione con le dita e il quadrotto di ghiaccio va, ordinatamente, dove si
desidera. Inoltre, la particolare forma degli alloggiamenti della vaschetta
evita che questa goccioli lungo il tragitto lavello-freezer. Realizzato dal
Centro Studi e Progettazione Demolli, il nuovo "Formaghiaccio" contiene 18
quadrotti ed è disponibile in tre vivaci colori trasparenti: giallo, arancio
e blu. Il "Formaghiaccio" Demolli fa parte della linea "Magic" ed è in
vendita nella grande distribuzione e nei migliori negozi di articoli
casalinghi e da regalo al prezzo indicativo di £.7.400.
IL SUCCESSO CRESCENTE DI COMSET FRIO
Milano, 16 luglio 2001 - Presente sul mercato dal 1980, la Comset Frio Spa
produce rotoli e contenitori in alluminio, sacchetti gelo, pellicola per
alimenti e carta forno. E' al secondo posto in Italia, in un settore tutto
concentrato in Piemonte, con una quota di mercato di circa il 30%, nel
settore dei sacchetti gelo detiene la leadership con una quota del 45%. Dal
1990 la Comset Frio Spa ha immesso sul mercato una pellicola per alimenti
senza PVC e senza plastificanti, realizzata in polietilene, nel pieno
rispetto della natura. L'Azienda di Settimo è l'unica in Italia ad aver
studiato e brevettato un sistema esclusivo per la produzione dei sacchetti
gelo che esclude la manualità dell'uomo dal ciclo produttivo, garantendo
l'igiene assoluta. La Comset Frio Spa si è dedicata alla produzione per le
private label sin dalla loro comparsa, diventando uno dei partner
preferenziali per la grande distribuzione. L'80% dei prodotti della grande
distribuzione è prodotto da Comset, tra i vari marchi: GS, Esselunga, Selex,
Sigma, Pam, Dimeglio.
EMSA : IL PORTABOTTIGLIE TERMICO IDEALE PER MANTENERE IL VINO AL FRESCO
Milano, 16 luglio 2001 - "Emsa", la cui esperienza è legata a prodotti di
elevata qualità e resistenza, presenta il nuovo "Portabottiglie Termico", un
oggetto semplice, ma allo stesso tempo di classe e gusto, il cui utilizzo
diventa fondamentale e indispensabile in ogni momento. Vini e spumanti,
durante le serate estive, una volta serviti in tavola se non vengono
mantenuti freschi perdono il loro reale sapore e gusto. Diventa così
indispensabile servire il vino e riporlo nel portabottiglie termico "Emsa",
che lo manterrà alla temperatura ideale. E' un oggetto non solo bello da
vedersi, ma anche resistente e di alta qualità grazie alle caratteristiche
tecniche: l'interno è in acciaio inox a doppia parete per garantire una vera
tenuta dal caldo; l'esterno è di acciaio inossidabile 18/10, infrangibile ed
igienico. La parte inferiore viene contraddistinta da una raffinata finitura
antigraffio, che agevola altresì la presa del prodotto. Disponibile presso i
migliori negozi di articoli casalinghi, il portabottiglie termico "Emsa" è
in vendita al prezzo indicativo di £.39.600.
ASSENZA DI DECORO A FAVORE DI UNA FORTE PRESENZA DELLA FORMA PER "TUTO",
LA NUOVA COLLEZIONE DI ESCHENBACH
Milano, 16 luglio 2001 - Per chi è affascinato dal candore della porcellana
la proposta Eschenbach è "Tuto", una collezione moderna, elegante ed
originale che si impone per le forme particolari dei suoi componenti. Nuove
proporzioni e nuovi equilibri caratterizzano la particolare forma di questa
nuova collezione che riesce a valorizzare al meglio la purezza e il candore
del bianco della porcellana. Il suo design essenziale, estremamente pulito e
basato sul concetto del togliere più che dell'aggiungere, permette di
abbinarlo sia a una casa dal gusto classico, sia a una dal gusto più
moderno. E' proprio questa, infatti, una delle peculiarità del marchio
tedesco: a servizi estremamente classici ed eleganti affianca proposte dallo
spiccato gusto pulito e moderno, ricercando comunque, anche nelle proposte
per il quotidiano, soluzioni raffinate e di tendenza, realizzate sempre con
materiali di prima qualità, quindi con garanzie di grande solidità e di
lavorazione accurata. I servizi sono inoltre costantemente aggiornati per
essere sempre in totale sintonia con il mutare degli stili di vita e le
relative nuove richieste del consumatore. Perfetto l'abbinamento alle posate
forgiate "Stilo", sempre di Eschenbach, in acciaio inossidabile 18/10. Le
collezioni Eschenbach sono distribuite in Italia da Unitable spa di Milano.
PRESENTATE LE COLLEZIONI SIA ITALIA PER L'AUTUNNO -INVERNO 2001-2002
Milano, 16 luglio 2001 - SIA, simbolo di eleganza e signorilità per la casa,
ha presentato le nuove collezioni, ricche di inedite proposte e
ambientazioni per suggerire stili diversi e magiche atmosfere. La storia di
questo marchio illustre - decorazioni d'interni, complementi d'arredo, fiori
in tessuto, addobbi natalizi - nasce in Svezia nel 1963 dalla stilista Sonia
I. Andersson, riprendendo le sue iniziali. Oggi è un'azienda multinazionale,
con capoluogo a Parigi e filiali in tutta Europa, tra le più importanti del
settore. Per l'autunno-inverno 2001-2002 i complementi d'arredo e
l'oggettistica sono suddivisi in linee tematiche, ognuna con accenti e toni
peculiari. Di sapore esotico, la linea "Amber" presenta arabeschi dorati,
cuscini e tovaglie in seta dai colori caldi, che ricordano i paesi lontani
delle spezie. Orchidee fucsia e una cascata di petali di rosa decorano la
tavola. Per la linea "Jazz" eleganza antica e gusto contemporaneo nei
tessuti serici e nei materiali naturali, mentre il profondo blu note accende
di riflessi preziosi la suggestiva linea "Sapphire". Con la collezione
"Maison des Anges" lo stile gustaviano di sapore neoclassico è rivisitato in
chiave contemporanea per una nota raffinata di poesia. Graziosi angioletti
di porcellana creano un'atmosfera romantica, mentre una linea di cachepots,
candelieri e alzate in ferro di colore grigio decapato decorano la tavola di
Natale. Si ispira invece alle notti polari la linea "Nuit Blanche", che
evoca la purezza del ghiaccio con oggetti in vetro e in cristallo, Una nota
di colore azzurro cielo per gli ornamenti natalizi e i tessuti; spruzzate di
neve le decorazioni floreali. La varietà e l'originalità dei materiali,
forme e dimensioni distinguono le numerose proposte nei vasi. Sempre
sorprendenti per realismo e cura nel dettaglio sono i fiori in tessuto,
sintesi della costante ricerca di realizzazioni inedite che confermano la
leadership del marchio Sia Sito Internet :
www.sia-deco.com Servizio Cortesia: 800-638433;
negozio Sia Boutique: Via Zecca Vecchia 6, Milano.
KA INTERNATIONAL : PRESENTATA LA NUOVA COLLEZIONE DI TESSUTI PER
L'ARREDAMENTO DI INTERNI
Milano, 16 luglio 2001 - Per la stagione calda Ka International, catena
leader nel franchising dell'arredamento di interni fondata a Madrid nel
1984, ha pensato a trame più ariose e al lino, un materiale tessile di
grande eleganza e oggi anche di gran moda. I colori crema e le fibre
naturali si combinano in un design semplice e lineare, che si adatta agli
ambienti più classici come a quelli più minimalisti. Pensata per il
rivestimento, ma adatta anche al confezionamento di tende pesanti è "Manilva
Lino", accostamento di lino (45%) e cotone (55%), sovrapposto con ampi
ricami, i cui colori e fantasie sono prettamente estivi (£.84.000/m). E'
invece lavorato a rilievo con decorazioni a spina di pesce tono su tono "Castellar
Crudo", un tessuto 90% cotone 10% lino dal design di ultima tendenza, adatto
a tutti gli ambienti della casa (£.54.700/m). Ideale per tendaggi e
paraventi è "Gauzin Lino", tessuto 90% cotone 10% lino naturale, decorato
con impunture disposte a bande di altezza diversa (£.47.500/m). "Aneto
Cuadro Crudo" è un voile 100%lino riquadrato pensato per la camera da letto.
La caduta di questo tessuto resta estremamente leggera, mentre dalle
finestre e i paraventi filtra la luce e crea atmosfere vibranti ed
accoglienti (£.41.500/m). Già disponibile in differenti tonalità, "Estepona
Beige" è un voile 100% lino che combina le sue delicate trasparenze con un
ricamo floreale in cotone dai toni più scuri. I colori e il peso lo rendono
ideale per tende e copriletto (£.82.000/m). Adatto alle finestre di tutti
gli ambienti della casa è "Marbella Crudo", un voile 100% lino con preziosi
ricami in cotone dello stesso colore. Il motivo floreale sulla base di lino
è di grande effetto (£.87.000/m). Infine, ben completa l'offerta estiva
"Boulevard Crudo", un tessuto 100% cotone stampato a fasce color crema e
sabbia, ideale per creare atmosfere ariose e luminose, ma adatto anche agli
ambienti dalle superfici più chiare, di cui stempera la freddezza dei toni
(£.41.500/m). Ka International è presente in 38 paesi con 293 punti vendita
(di cui 27 in Italia e 2 a Milano) che offrono un'ampia gamma di tessuti,
imbottiti e complementi di arredo come carte da parato, passamaneria,
articoli in ferro battuto. La filosofia di Ka International è di proporre
prodotti di grande attualità a prezzi competitivi per rendere l'arredamento
di moda alla portata di tutti. Per ulteriori informazioni è possibile
rivolgersi al numero verde 800-905832, oppure visitare il sito Internet
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VELA: CONCLUSE LE REGATE AUDI A RIVA DI TRAIANO. MASCALZONE LATINO VINCE
IL TITOLO ITALIANO DELLA CLASSE MUMM 30. NELLE STAR PRIMO L'EQUIPAGGIO
GATTI/CANALI
Riva di Traiano, 16 luglio 2001 - Con le ultime due prove su percorso a
bastone in una giornata di scirocco che ha soffiato sul campo di regata fino
a 13/15 nodi si sono concluse le regate Audi per le classi Mumm 30 e Star a
Riva di Traiano. Mascalzone Latino l'imbarcazione di Vincenzo Onorato (alla
tattica Vasco Vascotto in equipaggio con Paolo Scutellaro, Salvatore Pavoni,
Francesco Aversano, Paolo Caris e Silvio Arrivabene) è il campione italiano
2001 della classe Mumm 30, dopo una giornata in cui ha disputatao una vera e
propria match race con Cheyenne degli armatori torinesi Claudo recchi
(timoniere) e Carla Silva Ubertalli (alla tattica Roberto Martinez) che lo
seguiva a pochissimi punti nella classifica generale e che si conferma così
al posto d'onore del Circuito 2001 davanti a Kismet dei fratelli Massimo
(timoniere) e stefano Leporati (alla tattica il carrarino Luca Santella).
Entrambe le barche in lizza per il titolo non si sono curate oggi della
classifica di questa sesta e ultima tappa ottenendo rispettivamente due
mediocri risultati di manche (Mascalzone Latino 12° e 9°, Cheyenne 15° e
15°). Le singole manche sono state vinte da Bagua del romano Andrea
Cecchetti (alla tattica il triestino Gabriele Benussi) e da Parimor Elfa di
Fausto Rubbini (tattico Mauro Pelaschier. La vittoria nella tappa è andata
perciò a Ilte.net-Wind degli armatori romani Pierpaolo Cristofori
(timoniere) e Biagio Menditto (tattico Lorenzo Bressani) che in questa
giornata hanno ottenuto un 5° e un 12°. La posizione d'onore è stata
appannaggio di General Cargo del romano Furio Monaco (alla tattica Matteo
Ivaldi), mentre al terzo posto ha finito Kaster del romano Andrea Castrucci
che ha affidato la barra del timone ad Antonio Sodo Migliori. Concluso il
Circuito Audi 2001 i Mumm 30 si prepareranno ora all'appuntamento più
prestigios della stagione, il Campionato Mondiale, in programma a Cagliari
la prima settimana di ottobre. Si è conclusa anche la prova, la 3a tappa
della Star Class Audi Ranking List Italia 2001, riservata alla classe regina
dei giochi olimpici: un'altra giornata ai massimi livelli per l'equipaggio
detentore della medaglia di bronzo continentale, quello composto dal
genovese Riccardo Simoneschi (presidente intrenazionale della classe) e dal
napoletano Nando Colaninno (Guardia di Finanza) in gara con i colori del
Beetle Sailing Team sponsorizzato da Car Comauto di Milano, il più
importante concessionario Audi e Wolkswagen d'Italia. Simoneschi e Colaninno
per due volte sono stati i primi a tagliare la linea d'arrivo anche se la
vittoria di tappa è andata al romano Giulio Gatti in equipaggio con il
lecchese Massimo Canali che oggi hanno ottenuto due terzi posti. Terzo posto
finale per l'equipaggio Vincenzo Graciotti (Numana)/Corrado Cristaldini
(Genova) che hanno ottenuto oggi due quinti di manche. Il prossimo
importante appuntamento per le Star italiane è già fissato per l'inizio del
mese di agosto quando a Medemblik, in Olanda verrà disputato il Campionato
Iridato che vedrà in gara oltre un centinaio di imbarcazioni. La flotta
delle Star italiane dopo la pausa estiva tornerà sui campi di regata per la
4a tappa della Star Class Audi Ranking List Italia 2001 la terza settimana
di settembre all'isola d'Elba dove, a Porto Ferraio, si disputerà il
Campionato Italiano di Classe. La premiazione dei Circuiti Audi 2001, sia
dei Mumm 30 che delle Star, si terrà a Genova in occasione del Salone
Nautico.
L'ARTE PER IL CONSENSO DA SIRONI A DEPERO 1922-1935 PREDAPPIO, CASA
NATALE DI MUSSOLINI DAL 12 APRILE AL 4 NOVEMBRE 2001
Milano, 16 luglio 2001 - "L'Arte per il Consenso. Da Sironi a Depero
1922-1935" è il titolo della mostra di dipinti, manifesti pubblicitari e
sculture, in tutto 54 opere, promossa dal Comune di Predappio nella Casa
Natale di Benito Mussolini. Un percorso espositivo importante, che apre una
riflessione sul rapporto fra arte e propaganda del fascismo, partendo da
autori che ebbero un ruolo di primo piano nel panorama artistico del
Novecento, come Ambrosi, Bertelli, Brunelleschi, Chelini, Cisari, Depero,
Garretto, Di Lazzaro, Dudovich, Fontana, Martinati, Melis, Schawinsky,
Sironi, Thayaht, Tato, Tomba, Wildt. Artisti che con il loro lavoro
offrirono un contributo all¹invenzione del mito mussoliniano, con
l¹obiettivo esplicito di creare consenso. L'arte e la cultura in generale si
sono spesso piegate, se non asservite, alle necessità dei regimi totalitari.
Questo è accaduto a più latitudini, e con diverse motivazioni: innanzitutto
la necessità di ³ sopravvivenza ² degli artisti e dei movimenti artistici,
ma anche spesso l'aperta " adesione " ideologica. I regimi hanno sempre
cercato, ma anche temuto, il rapporto con gli artisti.Come si crea il
consenso in un regime totalitario? Con quali strumenti? In un¹epoca nella
quale non esisteva ancora la televisione i media privilegiati furono da una
parte, i manifesti murali che tappezzavano con insistenza le città e le
opere degli artisti, dall¹altra la cosiddetta "rete delle riviste", ovvero
una serie di pubblicazioni dirette a vari segmenti della popolazione,
secondo l¹età, la professione e la fascia sociale, legate tra loro dal
sottile filo della propaganda continua, all¹inizio camuffata, poi via via
sempre più invadente fino a divenire becera e opprimente. In un secondo
tempo a questi media se ne aggiunse un altro, strumento formidabile per la
diffusione "in tempo reale" dell¹ideologia del regime: la radio. Tramite la
radio, infatti, erano diffusi non solo i numerosissimi discorsi del duce, ma
anche proclami, direttive comportamentali, pubblicità autarchiche (il famoso
³acquistate prodotti italiani²), come pure informazioni, intrattenimenti e
varietà, tutti invariabilmente controllati e manipolati dal regime. Insomma,
il rituale della "vita dinamica e fascista", grazie alla rete della
propaganda, copriva tutto, conservava tutto, salvava tutto e liberava tutti
dalla libertà, ottenendone, in cambio, il consenso. Ma quale arte serviva al
regime per creare il consenso? Nel 1926 Mussolini, in un discorso
pronunciato all¹Accademia di Perugia, affermò, in maniera del tutto
contraddittoria, che l¹arte dell¹Italia fascista doveva essere
"tradizionalista e moderna". Antinomia di termini derivante da una questione
ancora irrisolta: se accettare le proposte di rinnovamento dei futuristi,
oppure volgersi alla rivalutazione della cultura classica, in particolare
del monumentalismo della Roma Imperiale, il cui fascino sollecitava non poco
le mire di grandeur del regime. Fu la Mostra della rivoluzione fascista, nel
1932, a sancire l'affermazione di una serie di valori e dei relativi
stilemi: monumentalismo romano, grafia cubitale ed architettonica, effetti
scenografici, colorismo rude e segno rozzo. Insomma l¹affermazione del
movimento antagonista del futurismo, e cioè il Novecento di Margherita
Sarfatti, con le sue componenti di "coralità" socializzante, del quale il
principale cantore fu Mario Sironi, già futurista della prima ora. Prosegue
così il percorso culturale avviato dal Comune di Predappio che, dopo aver
provveduto al recupero della ³Casa Natale Mussolini², da tre anni ha
destinato l¹edificio a sede di iniziative culturali di interesse pubblico,
realizzate in collaborazione con il mondo universitario, istituzioni e
studiosi. Dopo aver preso in esame altri strumenti utilizzati dalla
propaganda del regime come le cartoline postali nel 1999 e l¹architettura
nel 2000, quest¹anno l¹attenzione si concentra sull¹arte e sulle passioni di
pittori e scultori che, pur nel condizionamento ideologico del Ventennio,
seppero creare opere la cui bellezza è riuscita a sopravvivere nel tempo.
Questa terza mostra rappresenta quindi un ulteriore tassello di un progetto
complessivo portato avanti dal Comune di Predappio che punta a fare del
paese romagnolo un luogo di riflessione sulla storia contemporanea e sulla
memoria di quello che ormai è il secolo scorso: il Novecento. Da qui è
maturata la decisione di adibire la ³Casa Natale Mussolini² a finalità
culturali di interesse pubblico. Un contributo decisivo in questa direzione
è venuto dal rapporto di collaborazione allacciato da alcuni anni con il
mondo universitario, in particolare con la Ser.In.Ar. di Forlì -Cesena,
società che sostiene le attività delle sedi decentrate dell¹Ateneo di
Bologna. Questa riflessione ha trovato un momento importante nell¹idea
progettuale elaborata nel 1998 da un gruppo di docenti dell¹Università di
Bologna (Angelo Varni, Paolo Pombeni e Roberto Balzani) di creare un "Centro
di studio sulle crisi delle democrazie fra le due guerre" accompagnato da
una programmazione annuale incentrata su esposizioni, convegni e
pubblicazioni. La mostra, a cura di Massimo Cirulli e Massimo Scudiero, è
patrocinata dalla Regione Emilia - Romagna, dalla Provincia di Forlì-Cesena
e dalla Comunità Montana dell¹Appennino Forlivese, è stata realizzata con la
collaborazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e di Ser.In.Ar.
Forlì-Cesena, e con il contributo di Dental Trey. Informazioni : Ufficio
Relazioni con il Pubblico del Comune di Predappio tel 0543.921222/921738 -
fax 0543.923417 e-mail
urp@comune.predappio.fo.it
Infolink:
www.comune.predappio.fo.it
Mostra ideata e realizzata da : Pubblicity & Print Organization, New York;
Curatori : Massimo Cirulli e Maurizio Scudiero; Coordinamento generale:
Piero Mareggini Parisini; Comitato scientifico : Maria Fede Caproni Armani,
Carlo Clò Giampiero Mughini, Alston Purvis Maurizio Scudiero; Allestimento
ideato da: Maurizio Scudiero; Progetto grafico: Michela Ravaioli, stampa:
Tipolitografia Valbonesi - Forlì; Catalogo: Pubblicity & Print Organization,
New York; In collaborazione con : Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì;
Ser.In.Ar. Forlì Cesena; Dental Trey s.r.l.. Con patrocinio di : Regione
Emilia Romagna; Provincia di Forlì Cesena; Comunità Montana
dell'Appennino Forlivese
ALBERTO MAGNELLI (1888-1971). MOSTRA ANTOLOGICA BELLINZONA (SVIZZERA),
MUSEO VILLA DEI CEDRI, PIAZZA SAN BIAGIO 9 28 LUGLIO 2001 - 14 OTTOBRE 2001
Bellinzona, 16 luglio 2001 - Ampia retrospettiva di Alberto Magnelli - dopo
le mostre al Kunsthaus di Zurigo nel 1963 ed Avignone nel 1988 per il
centenario - per sottolineare a trent'anni dalla morte insieme l'ancoraggio
storico e l'originalità della sua opera. Magnelli, che nel 1913 a Firenze si
lega con i futuristi italiani, manifesta un singolare approccio alla
pittura. Con l'uso del colore puro, la scrittura stenografica delle opere
del 1914, la scoperta dell'astrazione dal 1915, il lirismo delle pitture del
1918, l'artista annuncia una visione totalmente moderna, poi vicina a
pittori del Novecento italiano (De Chirico, Rosai, Soffici) con elementi
metafisici e con scaglie di privitismo. Ed è per questo che, dopo la seconda
guerra mondiale, Magnelli verrà riconosciuto come uno dei maestri della
nuova generazione astratta, tanto da esercitare un influsso sull'opera
giovanile di Nicolas de Staël, Vasarely, Poliakoff e Dorazio. Per quanto
riguarda la fase legata all'astrazione lirica Alberto Magnelli va ricordato
in rapporto alle esperienze di Jean Arp e Italo Valenti, incontrati a
Locarno con lo scultore Remo Rossi. Peculiarità di Magnelli è l'ordine
piegato alle necessità espressive dello spazio conquistato dalla forma,
l'ordine capace di conferire ritmo all'immagine nelle corrispondenze di
vuoto e pieno, di colore e tono, di strutture controllate nelle loro
tensioni all'origine di una dolce geometria dell'immagine. La sua opera non
trova iscrizione a nessuna scuola di pittura e appartiene alle grandi figure
individuali che, più dei movimenti successivi all'avanguardia, hanno
indicato il fascino complesso della storia dell'arte del XX secolo. La
mostra antologica di Alberto Magnelli (1888-1971) a cura di Daniel Abadie,
direttore del Jeu de Paume di Parigi, comprende 60 opere (dipinti, collages,
ardesie, disegni e una scultura) provenienti da musei francesi, belgi,
tedeschi, svizzeri e soprattutto dalla Successione Magnelli. Esse illustrano
tutto l'itinerario di ricerca dell'artista, partendo dalle prime
semplificazioni di figura fino alla vera e propria astrazione che ne
caratterizza l'opera dell'ultimo periodo. Il catalogo edito da Pagine
d'Arte, con la riproduzione di tutte le opere in mostra, pubblica saggi di
Luigi Cavallo, Maurizio Fagiolo Dell'Arco e di Elena Pontiggia che
considerano rispettivamente i primi anni, la fiorentinità e l'astrazione
intensamente vissuti dall'artista. Si pubblicano inoltre due testimonianze
di artisti diversamente connessi a Magnelli: Valerio Adami e Piero Dorazio.
Presentazione della mostra: venerdì 27 luglio 2001, ore 11-13, con
rinfresco. La mostra resterà aperta al pubblico dal 28 luglio al 14 ottobre,
per informazioni Telefono: (0041) 91.8218518/20, fax (0041) 91.8218546
DALL'IRAN ALLA PARMA VERDIANA
Parma, 16 luglio 2001 - Per due giorni, il 16 e il 17 luglio, il regista
Jafar Panahi porterà a Parma la sua testimonianza e la sua arte in un
incontro realizzato dall' Assessorato alle Celebrazioni Verdiane del Comune
di Parma e dall'Ufficio Cinema, in collaborazione con l'Associazione
Femminile del Centro Antiviolenza. Lunedì 16 luglio, alle ore 19, alla
Galleria del Teatro in via Mameli, Panahi partecipa all'inaugurazione della
mostra di foto realizzate sul set del film Il Cerchio (1999), Leone d'Oro al
Festival di Venezia 2000, con le fotografie di Ghogha Bayat. La mostra
resterà aperta sino al 28 luglio (orari: dal lunedì al sabato 10-13 e 16-19,
ingresso gratuito). Martedì 17 luglio al Cinema Astra (ore 21), il regista
iraniano incontra il pubblico. Segue la proiezione del film Il Cerchio, che
mostra il volto più oppressivo e claustrofobico dell'Iran. Almeno se si ha
la sfortuna di nascere donna, visto che il film racconta con sguardo
malinconico, ma impietoso, la condizione femminile nella società
contemporanea di Teheran. Una denuncia sociale, un film girato e
interpretato con grande bravura, la storia circolare di cinque donne
nell'Iran di oggi. Panahi traccia quasi fisicamente dentro e fuori lo
schermo, il cerchio della prigionia e dell' ansia vissute quotidianamente
dalle donne iraniane. Sin dalla nascita, il sesso femminile è onta e
peccato. Essere donna è vergogna, rimanere senza un uomo accanto è
disperazione e angoscia per quel cerchio che inevitabilmente si chiuderà in
una prigionia che opprime prima l'anima e poi il corpo, come unica
destinazione possibile per una donna sola. L'avventura di Jafar Panahi nel
mondo del cinema è iniziata come montatore, scenografo, sceneggiatore,
attore e aiuto regista di Abbas Kiarostami, nel film Sotto gli ulivi, ed è
proseguita con la realizzazione di cortometraggi e mediometraggi per la
televisione iraniana, fino alla definitiva consacrazione internazionale con
Il palloncino bianco, scarno quanto intenso racconto popolato da lunghi e
dinamici piani-sequenza, capaci di cogliere con grande freschezza e
precisione il ritmo della vita nel suo farsi, e nel 1997 con Lo specchio
vincitore del Pardo d'Oro al Festival di Locarno, che ha confermato la sua
fama di cineasta innovativo e intuitivo. Poi l'anno scorso il trionfo al
Festival di Venezia. Panahi ha accolto subito l'invito di Andrea Gambetta,
Assessore alle Celebrazioni Verdiane del Comune di Parma e dell'Ufficio
Cinema. Il 2001 sta portando a Parma grandi registi, pluripremiati,
espressioni di culture diverse, testimoni della storia del cinema, narratori
di racconti per immagini e parole. "Gli eventi collaterali alle Celebrazioni
si innestano su un tessuto cittadino che vanta una tradizione culturale in
questa direzione - sostiene l'assessore Andrea Gambetta - sviluppando
iniziative che proseguono e sviluppano le propensioni e la passione di Parma
verso la settima arte: la città ha già ospitato Wim Wenders, Peter Greenaway,
Abbas Kiarostami, Peter Weir, e, quest'anno, Andrej Konchalovsky, Ken Loach,
Alejandro Jodorowsky, Gillo Pontecorvo, Giuseppe Bertolucci, Werner Herzog,
Emir Kusturica. I registi che Parma accoglie rappresentano generi diversi,
con diverse filosofie espressive e visioni estetiche contemporanee unite ad
altre più tradizionali". Dopo Panahi, il prossimo personaggio del grande
cinema sarà Bernardo Bertolucci. Ai Voltoni del Guazzatoio nel Palazzo della
Pilotta di Parma il cinema di Bertolucci sarà raccontato in 112 scatti
nell'esposizione, organizzata dall'Assessorato Cultura Ufficio Cinema,
dall'Assessorato alle Celebrazioni Verdiane del Comune di Parma e dalla
Fondazione Monte Parma. Bertolucci Images, flash rubati dall'esordio a 22
anni con il film pasoliniano "La comare secca", fino alle ultime fatiche
cinematografiche "Io ballo da sola". Inaugurazione alla presenza del grande
regista il 28 e il 29 settembre alle ore 18; a completare l'omaggio al
grande regista è prevista anche una rassegna completa delle opere
cinematografiche al Cinema Astra e al Cinema Edison e la presentazione del
nuovo film di Clare Peploe (moglie del regista) "Trionfo dell'amore", in cui
Bernardo Bertolucci ha rivestito il ruolo di produttore. Per informazioni:
Iat via Melloni, 1/b - 43100 Parma, tel. 0521-218889.
http://turismo.comune.parma.it/turismo E-mail:
turismo@comune.parma.it
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