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3 SETTEMBRE 2001

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MEETING DI RIMINI: TI DIVERTI COME UN PAZZO, NON È UNA "ROBA DA PRETI" E. MAGARI "TI FIDANZI". PER I GIOVANI BIOETICA, SCUOLA E LAVORO I TEMI CULT. IN CALO POLITICA E NEW ECONOMY. OUT G8

Rimini 3 settembre 2001. "Qui è meglio delle vacanze". E per l'anno prossimo? Tra gli ospiti vogliono Celentano, Bertinotti e Luttazzi. Il Meeting? Meglio di una vacanza per oltre 1 giovane su 2 tanto che per di esserci il 44% rinuncia volentieri alle proprie ferie. Oltre 1 su 5 vorrebbe invitare un amico "giottino" ma c'è anche chi porterebbe al Meeting professori e capo ufficio. Divertimento (58%), nessun bigottismo (49%), possibili "fidanzamenti" (32%) e cultura meglio che nelle aule e tra i banchi (26%): ecco i plus della kermesse riminese. E i temi cult? Bioetica (67%), scuola (57%), fede e lavoro. In ribasso politica e new economy, assolutamente out le polemiche intorno al G8. E il grande assente? "il caso Milingo". E tra i personaggi da invitare l'anno prossimo? Celentano, Bertinotti, Luttazzi, Baggio e Eugenio Scalfari. Questi alcuni dei dati emersi da un'inchiesta di Sat 2000, la tv satellitare dei cattolici italiani, presente quest'anno per la prima volta al Meeting, che ha raccolto, con un questionario, l'opinione di 397 giovani (194 ragazzi - 202 ragazze) partecipanti all'evento. Per i giovani del Meeting, l'evento riminese non sembra essere vissuto come un obbligo o un rituale cui non si può o non si deve mancare, ma come <<una vacanza diversa e intelligente>>. Questa - secondo l'indagine di Sat 2000, la motivazione che ha spinto il 55% degli intervistati a parteciparvi, naturalmente insieme <<al "richiamo" degli amici>> (68%). Tra i principali motivi della visita al Meeting la certezza che <<è un'esperienza che vale la pena di vivere>> (47%), seguita dal <<bisogno di ascoltare un giudizio critico sui fatti, sulla cultura, sulla politica>>. Il 40% quest'anno è a Rimini anche <<per trovare risposte vere alle domande della vita>>. Il Meeting? Meglio di una vacanza. Ma per esserci 1 giovane su 2 rinuncia a ferie, viaggi e spese extra. Il Meeting un'esperienza diversa e intelligente: ma sta di fatto che per parteciparvi molti ragazzi rinunciano a qualcosa. Il 36% ammette di aver fatto a meno, quest'anno, <<di una parte delle tradizionali vacanze>> e addirittura un non trascurabile 8% dice <<di aver rinunciato a tutte le proprie ferie>> per farsi il Meeting dalla A alla Z, dalla costruzione allo smontaggio. Certamente un giovane su quattro (26%) <<non ha dovuto o voluto rinunciare a nulla>> per partecipare all'evento promosso da CL, ma il 19% dichiara <<di aver rimandato un acquisto o una spesa interessante>> per "campare" la settimana al Meeting. Un amico giottino, professori e capo-ufficio: i giovani li vorrebbero invitare al Meeting. Chi, i giovani che affollano in questi giorni i padiglioni della fiera, avrebbero voluto accanto in questa esperienza? Uno su quattro (24%) - secondo il monitoraggio di SAT 2000, la tv satellitare dei cattolici italiani - avrebbe voluto condividerla <<con un amico/amica che pensa che il Meeting sia noioso e bigotto>>. Oltre uno su cinque (21%) sarebbe stato felice di essere Rimini <<con i compagni di scuola o con gli amici che si riconoscono nella lotta anti-global>>. Un buon 17% di giovani avrebbe volentieri condiviso il Meeting con <<i propri professori di scuola o università>>. <<I propri famigliari, genitori o fratelli>>, sono gli invitati che mancano per l'11% degli interpellati, mentre un buon 9% ha pensato di invitare <<colleghi d'ufficio o addirittura il capo>>. <<Che bello sarebbe essere al Meeting con un amico che non crede o che appartiene ad un'altra religione>> dichiara l'8% dei giovani ed il 7% è rammaricato <<di non avere accanto il proprio ragazzo o la propria ragazza>>. Il Meeting? Ti diverti come un pazzo, non è una "roba da preti" e. magari "ti fidanzi". Ma come invitare un amico dubbioso o restio a venire al Meeting, magari il prossimo anno? Come riassumere in una frase l'avvenimento riminese? Spontanee e semplici le risposte dei giovani intervistati da Sat 2000: <<vieni, ti diverti come un pazzo>> dice il 58%. Uno su due (49%) ci tiene a sottolineare: <<guarda che non è una roba "da preti">>. Oppure <<è pieno di cose belle da vedere e conoscere>> (37%). Più sornione e ammiccante, certamente sincero, il 32% degli intervistati che si rivolgerebbe all'amico da invitare dicendo <<vieni, è pieno di ragazze (o ragazzi), non si sa mai.>>. Bioetica, scuola, fede e lavoro: ecco i temi cult per i giovani del Meeting. In ribasso politica e new economy, out G8. Una volta al Meeting i giovani, e non solo loro, si trovano di fronte a decine e decine di proposte di approfondimento umano, culturale, religioso e politico. Quale la top ten delle tematiche di quest'anno? Ai primi posti niente G8, globalizzazione, politica o Milingo. Quasi 7 su 10 (67%) chiedono di capire meglio e di ascoltare un giudizio chiaro su <<bioetica, genetica e ricerca scientifica>>. A sorpresa, al secondo posto, i giovani del Meeting dichiarano di essere interessati <<<alla scuola e al suo futuro>> (57%). Oltre uno su due è attratto <<dalle riflessioni sul titolo del Meeting (Tutta la vita chiede l'eternità) e sulle ragioni della fede>> (52%). Diretti interessati al tema, 2 su 5 vogliono sapere di più <<sul futuro del mercato del lavoro>> (41%). <<Le ideologie e il potere nella nostra società>> è un aspetto delle tematiche del Meeting che oltre 1 giovane su 3 vuole approfondire, così come il tema della <<solidarietà, del no-profit e dello Stato sociale>> (32%). L'anno prossimo? I giovani vogliono Celentano, Bertinotti e Luttazzi. E tra i personaggi non presenti in questa edizione o mai venuti al Meeting, quali i giovani vorrebbero vedere a Rimini? Al primo posto, secondo l'indagine di Sat 2000, il mitico "molleggiato", Adriano Celentano: lo indica il 20% degli intervistati. "E' uno capace di stupire con intelligenza e di provocare nel bene e nel male su temi che molti hanno paura di affrontare". A sorpresa, sarebbe piaciuto ai ragazzi del Meeting un incontro con Fausto Bertinotti (18%): "comunque la pensi - commentano - chi viene a confrontarsi e a portare qui la sua esperienza è un grande". Ma c'è un altro nome inaspettato: quello di Daniele Luttazzi (14%): lo vorrebbero "in un dibattito con l'impeto dialettico di Giorgio Vittadini" nella speranza di vederlo zittito o messo in difficoltà. L'11% dei giovani sarebbe entusiasta di un incontro con Roberto Baggio: "è simpatico, è un grande, è un mito di molti giovani, e poi da buddista potrebbe confrontarsi con la ragionevolezza della fede cristiana". Seguono, tra i personaggi che i ragazzi del Meeting vorrebbero vedere l'anno prossimo, ben tre grandi giornalisti: Gad Lerner (10%), "è uno libero, aperto al senso religioso, un amico"; a pari merito però con "il non proprio amico" Eugenio Scalfari (10%). Lerner e Scalfari battono a sorpresa il "grande" Giuliano Ferrara, comunque piazzato con un 8%: spesso vicino alle idee di quelli del Meeting, "sarebbe in grado di animare anche l'incontro più noioso e meno interessante".

ROMA, CAPUT MUNDI DELL'ICT PER QUATTRO GIORNI: ETRE 2001 "SURVIVE AND PROSPER: A RETURN TO VALUE - SOPRAVVIVERE E PROSPERARE: UN RITORNO AL VALORE" FRA GLI INVITATI BILL GATES MICHAEL DELL ELSERINO PIOL
Milano, 3 settembre 2001 - Si terrà all'Hotel Sheraton di Roma dal 7 al 10 ottobre la 12° edizione della European Technology Roundtable Exhibition 2001 (Etre), uno dei più importanti appuntamenti del settore dell'Information Technology. Etre si svolge in Italia per la prima volta ed ospiterà oltre 1000 partecipanti tra Presidenti e Ceo delle principali aziende mondiali dell'ict, venture capitalist, imprenditori promettenti e media che approfitteranno di questo appuntamento annuale per confrontarsi su un settore in continua evoluzione. Il tema di Etre 2001 è "Survive and Prosper: A Return to Value" (Sopravvivere e prosperare: un ritorno al valore), e stimolerà la discussione dei presenti alla conferenza sull'attuale clima economico e su come l'industria high-tech riuscirà a superare il momento difficile, traendone benefici. Anche quest'anno la lista dei partecipanti a Etre vanta nomi di rilievo nel mondo dell'IT. E' stata confermata la presenza di Bill Gates, presidente e chief architect di Microsoft, Michael Dell, presidente e Ceo della Dell Computer Corporation; Eric Benhamou presidente di 3Com Corporation e Palm Incorporated; Michel Bon, presidente di France Telecom; Mark Hoffman, Ceo di Commerce One; e Dan Warmenhoven, Ceo di Network Appliance. Tra gli italiani sono presenti Elserino Piol, presidente di Pino Venture Partners, Ettore Pietrabissa e Alessandro Di Fiore, rispettivamente presidente e Ceo della Venture Consulting. Etre è organizzato da Dasar, società francese con grande esperienza nell'organizzazione di eventi per il mondo IT, e che da anni crea occasioni di contatto tra le società leader americane, asiatiche ed europee sul fronte della rivoluzione tecnologica. " Etre rappresenta una grande occasione per incontrare e sviluppare rapporti con i Ceo delle principali società dell'Information Technology" dice Mark Hoffman, presidente di Commerce One. "Attraverso la partecipazione ad Etre è possibile confrontarsi con i colleghi che ogni giorno devono prendere le stesse decisioni e differenziare la propria società nel mercato globale". "In un decennio, Etre ha messo in contatto centinaia di imprenditori e luminari che sono stati a capo della rivoluzione informatica", commenta Alex Vieux, presidente e Ceo di Dasar. "Quest'anno saranno rappresentate oltre 40 nazioni ed ancora una volta i Ceo delle società più giovani, ovunque si trovino nel mondo, avranno l'opportunità di incontrare e sedersi allo stesso tavolo con i Ceo delle più importanti aziende informatiche mondiali per promuovere la democratizzazione dell'industria dell'IT a livello globale". Nel corso delle quattro giornate italiane si alterneranno tavole rotonde presiedute dai giornalisti più autorevoli della stampa internazionale It e business, dal Financial Times a Newsweek, da Il Sole 24 Ore a Bloomberg. Gli occhi degli operatori del mondo It saranno puntati sui lavori della conferenza, durante la quale nuove visioni ed opinioni animeranno la discussione sul difficile periodo che l'It sta vivendo a livello mondiale, rispondendo con nuovi obiettivi e nuove sfide tecnologiche. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni all'evento contattare Herald Communications Laura Meroni / Antonella Lupica Tel. 02 89015316

DPEF 2002-06 - ANALISI
Roma, 3 settembre 2001 E' disponibile sul sito Internet del Ministero www.tesoro.it  DPEF 2002-06 - DPEF 2002-06 – Analisi Analisi il volume "Analisi" del DPEF 2002-06. Il documento contiene gli approfondimenti relativi ad alcune delle principali politiche e riforme strutturali delineate nel documento programmatico, che costituiscono uno strumento fondamentale per accelerare la crescita del Pil attraverso il loro impatto positivo sulla produttività e sul tasso di occupazione. Il volume illustra, infatti, alcuni dei settori su cui è necessario concentrare lo sforzo di riforma in Italia, anche in linea con gli orientamenti definiti a livello europeo. I settori oggetto di approfondimento sono: la ricerca e sviluppo, la diffusione delle tecnologie informatiche e della comunicazione, l'istruzione, le riforme nel mercato del lavoro, le riforme nel mercato dei prodotti e il Mezzogiorno.

BANCA POPOLARE DI MILANO: MAXI SECURITISATION DI MUTUI IPOTECARI RESIDENZIALI LA CARTOLARIZZAZIONE PIÙ GRANDE MAI REALIZZATA SUL MERCATO ITALIANO
Milano, 3 settembre 2001 - Banca Popolare di Milano (Bpm) annuncia di aver concluso la prima operazione di cartolarizzazione di mutui ipotecari. L'operazione ammonta a 1.343 milioni di Euro (2.600 miliardi di Lire circa) e costituisce il nuovo benchmark italiano per le operazioni di securitisation di mutui ipotecari, essendo la più grande di questo genere mai realizzata sul mercato. L'operazione è stata strutturata da Schroder Salomon Smith Barney divisione di Investment Banking di Citigroup, in qualità di sole arranger. Schroder Salomon Smith Barney e JP Morgan hanno sottoscritto e collocato l'emissione in qualità di joint lead managers e co-bookrunners. Bpm ha effettuato l'operazione con obiettivi di liberazione di capitale, di incremento del Roe e di raccolta alternativa agli strumenti tradizionali e di ottimizzazione del rapporto attività/passività. Il portafoglio cartolarizzato è costituito da circa 30.000 contratti di mutui residenziali "performing" localizzati prevalentemente in Lombardia. L'operazione, supportata da forte domanda ed ampia distribuzione in tutta Europa, si è conclusa con successo. La richiesta di titoli ha superato l'offerta. Il 10% dei Titoli è stato sottoscritto in Italia, il 35% in Inghilterra ed il resto in altri paesi Europei tra cui Francia, Spagna, Germania, Belgio e Irlanda. L'emissione è stata valutata dalle tre maggiori agenzie di rating (Standard & Poor's; Moody's; Fitch) ed ha ottenuto i seguenti rating: prima tranche, Classe A (1.263 milioni di Euro, rating AAA), seconda tranche, Classe B (54 milioni di Euro, rating AA), terza tranche, Classe C (27 milioni di Euro, rating BBB). L'altissima qualità del portafoglio di Bpm ha permesso alla Banca di ottenere il più alto livello percentuale di AAA mai registrato sul mercato delle operazioni di cartolarizzazione di mutui ipotecari. "Sono molto soddisfatto dell'accoglienza riservata dal mercato e dagli investitori istituzionali a questa operazione di cartolarizzazione in bonis che oltre a essere il nuovo benchmark italiano è anche una delle più significative realizzate in Europa" ha dichiarato Ernesto Paolillo, Direttore Generale di Bpm - "ll successo internazionale di questa cartolarizzazione e il giudizio di merito riassunto nei ratings espressi dalle tre maggiori agenzie, dimostra ancora una volta l'ottima qualità dell'attivo della Banca. Inoltre, il respiro internazionale dell'emissione, che ha seguito i successi ottenuti nei recenti collocamenti di titoli Tier 1 e Tier 2, ha consolidato l'immagine di Bpm sui mercati finanziari internazionali, allargando e diversificando la base di investitori che danno fiducia alla nostra Banca."

WALL STREET SCEGLIE LINUX E I MAINFRAME IBM
Milano, 3 settembre 2001 - 2001 - La Borsa di New York consoliderà il proprio sistema informativo su piattaforma Linux e Ibm eServer zSeries. Questo annuncio, avvenuto nel corso del Linux World di San Francisco, conferma la crescente diffusione di Linux anche nel mondo finanziario. La Securities Industry Automation Corporation (Siac), partner tecnologico di Wall Street, ha deciso di sostituire 180 sistemi Sun con un unico mainframe Ibm sul quale gireranno tutte le applicazioni finanziarie. In soli due giorni e mezzo Artmail, il sistema che gestisce le transazioni dei broker di Wall Street, sarà trasferito su Ibm zSeries con Linux, con una riduzione dei costi di manutenzione e un maggior livello di efficienza. In futuro, la Siac ha in programma di implementare Ibm Db2 Universal Database per rendere ancora più efficienti le proprie applicazioni di reportistica e analisi dei dati statistici. La Siac è responsabile del funzionamento dell'intero mercato azionario di New York e gestisce ogni giorno quasi 5 miliardi di titoli e 20 milioni di scambi.. In occasione del Linux World di San Francisco e' stata annunciata la disponibilita' del supporto alla piattaforma Linux per i prodotti software Tivoli per la security e il Web Management e per WebSphere Commerce Suite. Infolink: www.ibm.com
www.siac.com

IL MENSILE QUATTRORUOTE: "ANCHE CASALINGHE E IMPRENDITORI TRUFFANO LE ASSICURAZIONI"
Rozzano, 3 settembre 2001 - C'è chi sfregia col gesso e poi fotografa la propria vettura per fingersi vittima di atti vandalici; chi denuncia il furto di automobili comprate come rottami; chi cerca di far apparire più grave il danno camuffandolo in modo posticcio. Gli italiani, forse non tutti lo sanno, sono propensi alla simulazione per lucrare sugli indennizzi delle Assicurazioni. E' un malcostume non solo molto diffuso ma che trova adepti in tutti i ceti sociali. Ci provano casalinghe, imprenditori, professionisti, persone in ristrettezze economiche e anche individui abbienti. Il 44,5% dei nostri connazionali, secondo una ricerca del Cirm, non reputa immorale questo genere di truffa. Tutto questo viene messo a fuoco dal mensile Quattroruote, che sul fascicolo di settembre racconta 10 tentativi di truffa perpetrati da persone al di sopra di ogni sospetto. Come nel caso di un imprenditore del Nord-est che cerca di farsi risarcire dalla Compagnia la Mercedes distrutta uscendo di strada; o la casalinga di Ascoli Piceno che denuncia come lesioni da incidente stradale le ferite che si era procurata nelle faccende domestiche. Il servizio mette inoltre in evidenza come il fenomeno sia stato in qualche modo favorito dal lassismo delle Compagnie che, per lungo tempo, hanno dato l'impressione di voler convivere con le truffe invece di combatterle. L'incidenza delle frodi sul totale dei sinistri è così passata, in un arco di tempo compreso tra il '94 e il '99, dal 2,8 al 3,2%. Ma ora sembra profilarsi una certa inversione di tendenza: le Compagnie si sono dotate di strutture interne dedicate a contrastare il fenomeno e sporgono denuncia con molta più frequenza che in passato. Non tutte però. Un'importante Assicurazione, invitata dalla polizia a sporgere denuncia contro un cliente che aveva contraffatto la polizza, ha rifiutato. Probabilmente per evitare spese e complicazioni burocratiche, ma di fatto impedendo qualunque azione giudiziaria contro il falsario.

INREON - BORSA RIASSICURATIVA ONLINE NOMINA KATHRINE HUELSTER VICE CEO
Milano 3 settembre 2001 - inreon ha annunciato la nomina di Kathrine Huelster a vice Ceo, che opererà da Londra. Rob Bredahl, Ceo di inreon, ha commentato: "inreon ha reclutato un team di professionisti di consolidata esperienza nel settore assicurativo e tecnologico per permettere ai suoi utenti e azionisti di sfruttare l'intero potenziale dei mezzi di comunicazione elettronici. Kathrine Huelster, che opera da oltre dodici anni nella progettazione e messa a disposizione di soluzioni tecnologiche di collaborazione business-to-business (B2B) per il settore assicurativo, rafforzerà notevolmente il management team di inreon." Kaj Ahlmann, presidente di inreon, ha aggiunto: "inreon sta rivoluzionando il mercato riassicurativo offrendo ai clienti tutti i vantaggi di Internet. Abbiamo i requisiti necessari per trasformare il settore, riducendo sostanzialmente i costi e aumentando nel contempo la trasparenza e l'efficienza. La promozione di un processo di trasformazione così radicale richiede un team globale ed orientato al cliente. La nostra recente acquisizione e il potenziamento del management sono in linea con lo sviluppo che abbiamo dimostrato negli ultimi sette mesi, ovvero dalla costituzione di inreon, e testimoniano il nostro impegno al raggiungimento di risultati." Prima di entrare in inreon, Kathrine Huelster è stata Chief Operating Officer presso WISe, operatore di e-commerce appartenente al settore. Recentemente, ha collaborato alla integrazione delle attività per la messa a punto di standard di WISe con quelle di Acord, associazione di standardizzazione assicurativa con sede negli Stati Uniti.

 

BIPOP: RACCOLTA LUGLIO

Milano, 3 settembre 2001, Nel mese di Luglio i canali captive del Gruppo hanno conseguito i seguenti risultati:

 

Filiali

Bipop
City

Azimut

Banca Fineco

Estero

Fondi Netti e GPF

(139,7)

12,0

31,6

30,8

8,7

Prodotti assicurativi

75,5

18,3

--

9,1

--

Raccolta diretta  

123,0

113,9

 

 

 

 

 

Raccolta gestita e diretta mese di luglio*

Dati in euro ml
* Dati preliminari
Il canale wholesale ha registrato una raccolta netta negativa dei fondi Cisalpino-Putnam per circa 146,3 ml euro.  Nel mese di luglio, a livello di Gruppo, i premi vita ricorrenti di nuova produzione ammontano a 5,9 ml euro mentre il volume complessivo dei programmi pluriennali si attesta a 10,9 ml euro. La raccolta gestita e diretta dei canali captive nei primi sette mesi 2001 è la seguente:

Raccolta gestita e diretta primi sette mesi 2001*

 

Filiali

Bipop City

Azimut

Banca Fineco

Estero

Fondi Netti e GPF

(964,5)

170,0

582,6

252,8

(60,3)

Prodotti assicurativi

470,5

88,3

 

67,1

 

Raccolta diretta  

824,0

729,9

Totale raccolta

(494,0)

258,3

582,6

1.143,9

669,6

Dati in euro ml
* Dati preliminari
Il canale wholesale, nei primi sette mesi 2001, ha registrato una raccolta netta negativa dei fondi Cisalpino-Putnam per circa 640,4 ml euro. Nei primi sette mesi 2001, a livello di gruppo, i premi vita ricorrenti di nuova produzione ammontano a 46,3 ml euro mentre il volume complessivo dei programmi pluriennali si attesta a 72,2 ml euro.

UBI SOFT: FORTE CRESCITA NEL PRIMO TRIMESTRE: VENDITE CONSOLIDATE AL 162%
Milano, 3 settembre 2001 - Durante il primo trimestre 2001/2002 (1° Aprile al 30 Giugno), Ubi Soft ha registrato vendite consolidate per 60,39 milioni di Euro, oltre il 162,5% rispetto al primo trimestre del 2000/2001. Non considerando l'acquisizione di 3D Planet (Italia), Sinister Games (Usa) e Red Storm (Usa) consolidate dal 1° Ottobre 2000, quella di Blue Byte (Germania) dal 6 Febbraio 2001, e i benefici tratti dalla divisione Entertainment di Tlc, le vendite consolidate per il trimestre sono pari a 36,81 milioni di Euro: un aumento del 60%.

Vendite consolidate

Milioni di Euro

AF
2001/2002

AF 2000/2001

Crescita
Primo trimestre

60,39

23,00

+162,5%

L’anno finanziario di Ubi Soft decorre dal 1° Aprile al 31 Marzo

 Questo eccellente risultato mostra il successo di Ubi Soft rispetto a: Politica di brand forti: Myst III: Exile lanciato negli Usa e in Australia a maggio e Rayman Advance pubblicato a giugno per GameBoy Advance, hanno venduto entrambi oltre 400.000 copie rimanendo in vetta alle classifiche per settimane sia negli Usa che in Europa. Strategia di distribuzione globale: Le vendite nel Nord America si sono triplicate se paragonate al primo trimestre del 2000/2001, contribuendo del 47% alle vendite complessive del Gruppo. Sebbene la crescita media in Europa sia stata del 75%, le cifre hanno superato il 100% in Gran Bretagna (+205%), Germania (+135%), Italia (+265%), Spagna (+111%) e Olanda (+160%). Con vendite consolidate pari a 29 milioni di Euro, l'Europa ha contribuito del 48% circa alle vendite complessive del Gruppo. La regione Asia-Pacifico ha raddoppiato le sue vendite. Il precoce posizionamento sulle nuove console: Le vendite dei titoli per GameBoy Advance e PlayStation2 ammontano rispettivamente al 27% e all'8% delle vendite trimestrali. Come ci si aspettava, i prodotti per PC hanno tratto benefici grazie a Myst III e hanno rappresentato il 40% delle vendite per il trimestre. I prodotti per Psx hanno registrato il 15%, soprattutto grazie al successo del franchise di Tom Clancy's Rogue Spear. In vista di queste eccellenti cifre di vendita e dell'alta qualità dei giochi in prossima uscita - più di 80 titoli verranno distribuiti nei prossimi mesi su tutte le piattaforme - tra cui: Rayman M, Disney's Tarzan, Batman Vengeance ed Evil Twin tutti per PS2; Final Fight, Men in Black, Rogue Spear e Disney Donald Quack Attack per GameBoy Advance; Battle Realms e IL2 Sturmovik per PC; oltre a Championship Surfer, V.I.P e Largo Winch per Psx - Ubi Soft è certa che la forte crescita continuerà nel corso dell'anno finanziario 2001/2002.

COLT: NEL PRIMO SEMESTRE 2001 FATTURATO RECORD A 1.360 MILIARDI DI LIRE (+53%)
Milano, 3 settembre 2001- Fatturato record di 1.360,4 miliardi di lire (+ 53%) nei primi sei mesi del 2001 per Colt, leader europeo nei servizi di telecomunicazione e Internet a banda larga per aziende. Il gruppo ha registrato un Ebitda (utile prima delle tasse e ammortamenti) positivo per 39,1 miliardi di lire. A fine giugno, Colt aveva cassa e risorse liquide per oltre 4.080 miliardi di lire e prevede di investire complessivamente nel 2001 oltre 2.800 miliardi di lire. Colt gestisce una rete europea di oltre 20.000 chilometri, che collega 27 fra le maggiori città europee cablate, fra le quali Milano, Roma e Torino (destinate a diventare 32 entro fine anno) e 13 Internet Solution Centre, di cui uno a Milano. A fine giugno, Colt aveva collegato 6.803 edifici e la rete in fibra ottica nelle città cablate è stata estesa a 3.600 chilometri. "Nei primi sei mesi del 2001, Colt ha rafforzato la propria presenza in Italia", rileva Achille De Tommaso, amministratore delegato Colt in Italia, "con l'ulteriore espansione della rete in fibra ottica, e il lancio di Accelerator, servizio ultimo miglio a banda larga con tecnologia Shdsl che permette di moltiplicare di 32 volte la capacità delle tradizionali linee telefoniche, integrando voce, dati e Internet veloce". "Oggi contiamo su una rete di oltre 1.500 chilometri e 3 città cablate: Milano, Roma e Torino", conclude De Tommaso, "Complessivamente abbiamo 7.500 clienti con un'ampia gamma di servizi: dai circuiti cittadini, nazionali e internazionali alla banda larghissima ad 1 Gigabit al secondo".

INVITO PER I MEDIA INTERNAZIONALI ALLA PARTECIPAZIONE AL WIRELESS VISION CONGRESS, CHE SI TERRA' DAL 26 AL 28 SETTEMBRE 2001 A ST. JOHN'S, NEWFOUNDLAND, IN CANADA
St. John's, Newfoundland 3 settembre 2001 - Nel 2001, la provincia di Newfoundland e Labrador commemorera' il 100° anniversario della prima trasmissione wireless transatlantica di Guglielmo Marconi con il ''Receiving the World Celebrations''. L'elemento principale del ''Receiving the World'' e' il Wireless Vision Congress che si terra' a St. John's, Newfoundland, in Canada. Questo radunera' una rappresentativa globale dei leader provenienti dall'industria e al di la' della conferenza internazionale dei ''pensatori'' che avra' luogo nei giorni 26 - 28 settembre, si discutera' dell'impatto futuro che questa tecnologia avra' in aree quali la salute, l'educazione, la cultura, le comunicazioni satellitari e marine, la comunicazione wireless nei paesi in via di sviluppo e l'economia. Per informazioni specifiche sul Programma del Convegno, visitate il sito http://www.wirelessvision.nf.ca  oppure al numero verde del Nord America: 1-866-729-4038 o +1 (709) 729-1749, oppure via email all'indirizzo: info@wirelessvision.nf.ca  I Media che desiderano partecipare al Convegno sono pregati di completare un Media Accreditation Form. Il modulo per gli accrediti puo' essere richiesto per via telefonica o via email entro e non oltre il 15 Settembre 2001. Media Accreditation Contact: Mary MacNab, Direttore alle Comunicazioni, Special Celebrations Corporation, Governo di Newfoundland e Labrador, St. John's, Newfoundland, Canada, A1C 5R4, Tel. +1 (709) 729-3813, Fax. +1 (709) 579-2067, Email:
mmacnab@mail.gov.nf.ca

SEMESTRALE DMAIL.IT RICAVI CONSOLIDATI PARI A 29,4 MILIARDI DI LIRE (+43% SUI RICAVI DELLO STESSO PERIODO 2000)
Milano, 3 settembre 2001 - Il Consiglio di Amministrazione della di dmail.it S.p.A., azienda operante nel settore delle vendite multicanale e multiprodotto quotata al Nuovo Mercato, ha approvato oggi la situazione semestrale al 30 giugno 2001. Il Gruppo dmail.it ha chiuso il primo semestre 2001 con ricavi consolidati vicino ai 30 miliardi di lire, in crescita del 43% rispetto ai ricavi consolidati dello stesso periodo precedente. L'ebitda o margine operativo lordo si è attestato a 3,96 miliardi di lire, in crescita di oltre il 130% rispetto ai 1,7 miliardi di lire della situazione al 30 giugno 2000. L'incidenza dell'ebitda è stata pari al 13,5% dei ricavi, rispetto ad un'incidenza del 8,32% nella semestrale consolidata al 30/06/2000, con un conseguente aumento del 60% circa. L'utile netto dell'emittente ha raggiunto i 1,920 miliardi di lire contro una perdita di 1,240 miliardi di lire del semestre precedente e quasi 2 miliardi di lire di perdita registrato nel corso dell'esercizio 2000. Su questo punto, l'Amministratore Delegato Rinaldo Denti, commenta " non escludiamo con i risultati che possiamo conseguire nel secondo semestre di poter distribuire un dividendo ai nostri azionisti; sarebbe un chiaro segnale che amiamo crescere non disdegnando la reddittivita' e la conseguente remunerazione del capitale" A livello consolidato il risultato ante imposte e' stato di oltre 300 milioni di lire di utile contro una perdita di 156 milioni del periodo precedente e il risultato consolidato netto e' stato negativo per 600 milioni di lire circa (contro un miliardo del periodo precedente) e tale risultato consolidato e' dovuto all'ammortamento dell'avviamento da considerarsi una posta formale dovuta ai principi di consolidamento, tant'e vero che l'utile semestrale della capogruppo e' positivo per quasi 2 miliardi di lire. L'Amministratore Delegato Rinaldo Denti ha così commentato: "Bisogna notare che i risultati ottenuti sono stati realizzati solo per crescita interna e con una gestione attenta e scrupolosa. In questi mesi abbiamo perfezionato le nostre strategie e realizzato importanti passi avanti come.l'apertura della divisione nella penisola Iberica e messo a punto la nostra catena "retail" a marchio Dmail in Italia e Portogallo. Questi due passaggi fondamentali ora ci lasciano molto ben sperare per il futuro perche' le nostre potenzialita' di apertura di nuovi punti vendita diventano importanti, avendo risolto e dominato tutte le problematiche relative, e la scalabilita' a livello europeo del nostro modello di business legato alla merceologia da noi proposta (hard to find tools), puo' farci intravedere livelli di fatturato importanti, nei prossimi tre anni." In particolare il Consiglio di Amministrazione ritiene possibile raggiungere gia' per l'esercizio in corso un fatturato compreso tra i 90 e 100 miliardi di lire tenendo conto che: - l'atteso incremento delle vendite on-line, spinto dal fenomeno Internet, è ormai in atto e il tasso di crescita realizzato nel primo semestre 2001 è stato di circa il 100%, in linea con le nostre previsioni. La strategia scalabile adottata con il lancio di siti co-branded con i primari operatori italiani e stranieri si sta rivelando vincente. - il piano di apertura dei punti vendita in gestione diretta si sta dimostrando agilmente realizzabile, potendo contare, questa divisione, di gia' 9 negozi operativi dal 1 settembre 2001 contro un piano che prevedeva 10 negozi per la fine dell'anno. Inoltre messa ormai a punto e fatta la dovuta esperienza nella gestione diretta, si apre nei prossimi mesi la possibilita' di replicare in modo significativo questo canale distributivo all'interno di centri commerciali e attivita' commerciali ad alta pedonabilita'. - l'aumento delle vendite via catalogo grazie all'allargamento della base prodotti e alle sinergie con primari partner esterni come Carta SI, American Express, Eldo mega store. - lo sviluppo e la replica del modello multichannel anche negli altri paesi europei partendo appunto dalla penisola Iberica, dove in pochissimi mesi dal lancio della divisione in Portogallo siamo gia' l'operatore leader non solo quale merchant multicanale ma anche via Internet, avendo fatto accordi di co-branding con tutti i maggiori Isp locali del calibro di Vodafone, Sonae, Terravista, Giganet e altri. - la nascita della controllata D-web Spa capitanata dall'Ing. Flavio Marchi ha tutte le potenzialita' per portare a termine un progetto unico a livello europeo con primari partner gia' operativi come Infostrada e Critical Path. Tale progetto e' in estrema sintesi l'integrazione tra il servizio di posta elettronica e l'e-commerce. - L'acquisizione dell'83,01% di Euroinvest srl dopo la chiusura del semestre, societa' che edita in Italia attraverso Investimenti Edizioni spa, controllata al 50% in partnership con gli americani di Bloomberg, NY, il settimanale "Bloomberg Investimenti" e il mensile "Trading on Line", apre le porte per la creazione di un polo editoriale sinergico e strategico con l'operativita' del gruppo dmail.it, potendo contare su di una strategia diffusionale assolutamente innovativa per il territorio italiano, ma consolidata nei paesi anglosassoni. E' quindi ipotizzabile, per l'esercizio 2001, un incremento sostanziale dei ricavi nell'ordine del 80%-100%, vedendo cosi' crescere il fatturato dai 50 miliardi circa del 2000 a circa 90-100 miliardi di lire nell'esercizio in corso..Tale previsione viene confermata dall'andamento dei ricavi nel primo semestre che storicamente rappresentano il 35-40% dei ricavi totali dell'anno. Inoltre nella seconda parte dell'anno la societa' potra' contare sul fatturato sviluppato dai 9 punti vendita operativi a differenza dei soli 4 operativi in toto nel semestre in oggetto e di 2 aperti tra maggio e la fine di giugno. La divisione Iberica che ha grandi potenzialita' da qui a fine anno, e' nata nel secondo trimestre 2001 e ha speso i primi mesi per l'organizzazione dei propri canali di vendita. ( on line, catalogo, retail). Stesso discorso per la controllata D-Web Spa ora pronta e operativa, ma nata a maggio. Infine grazie al piano di sviluppo e al perimetro di consolidamento, anche se solo su base semestrale, di Euroinvest, il management ritiene sufficientemente affidabile il range stimato di fatturato per l'esercizio in corso.

I° SEMESTRE 2001, FATTURATO E REDDITIVITÀ IN FORTE CRESCITA (UTILE ANTE IMPOSTE +38%) IL NUMERO DEI CLIENTI DELLA SOCIETÀ CHE RAGGIUNGE QUOTA 40.500.
Bologna, 3 settembre 2001 Il C.d.A. di Art'e' S.p.A. si è riunito per esaminare i dati consuntivi del primo semestre 2001. Tutti molto positivi i principali indicatori ricavati dall'analisi dell'andamento nel periodo. A livello consolidato il valore della produzione è stato di 36.5 miliardi di lire, in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo del 2000. Da sottolineare il forte trend di crescita della redditività: nel primo semestre 2001 il M.O.L. si è attestato a 4.4 miliardi di lire, con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo del 2000. Crescono notevolmente anche il reddito operativo con 3.1 miliardi (+49%) ed il reddito netto che ha raggiunto i 2.2 miliardi di lire con un +38%. Anche per quanto riguarda l'acquisizione di nuova clientela, il periodo ha fatto registrare un andamento molto positivo. I 4500 nuovi clienti nel semestre portano il totale del portafoglio a 40.500 unità. La posizione finanziaria netta al 30 giugno risulta positiva e pari a circa 25 miliardi di lire. Dall'analisi delle differenti attività del Gruppo, emerge il buon andamento del core business, rinforzato da nuove linee di prodotto che hanno già dato ottimi risultati. L'introduzione dei pezzi unici, avvenuta ad inizio anno, ha fatto registrare un fatturato di 1.6 miliardi, contribuendo alla crescita generale dei ricavi e del numero di clienti. Molto importanti i risultati in termini di contenimento dei costi nelle controllate Art'è Communication, Advenia ed Effequattro. Rispetto ai 6 miliardi di perdite del 2000 generati dalle attività di start-up, il risultato delle tre Società ha presentato un valore aggregato pari a -1.4 miliardi, con una previsione di fine esercizio di contenimento entro i 2 miliardi di perdite. Tra i nuovi progetti in cui il management è particolarmente impegnato, quello dedicato alla creazione di una rete di Gallerie ha fatto registrare una forte accelerazione. Già identificate le prime due location relative alle città di Milano e Roma, situate in zone prestigiose ed a forte impatto commerciale. Già testato con successo l'innovativo concept elaborato per le Gallerie stesse e definiti tutti i processi operativi e commerciali che ne caratterizzeranno l'attività a partire dal febbraio prossimo. Il Presidente di Art'è, Marilena Ferrari, nel commentare i dati consuntivi della semestrale ha sottolineato come: "i successi fatti registrare in questo primo semestre sono il frutto di un lavoro mirato ad ottimizzare ogni nostro intervento sia dal punto di vista creativo che organizzativo. Il grande contenimento dei costi delle controllate ci ha consentito di migliorare la nostra redditività, così come avevamo promesso ad inizio d'anno. I nuovi progetti che renderemo noti nei prossimi due mesi, e che si aggiungono a quello della rete di Gallerie, rappresenteranno un ulteriore contributo al nostro sviluppo ed all'affermazione della nostra leadership nel settore dell'arte contemporanea. Alla luce dei dati del primo semestre e considerando il positivo avvio della seconda parte dell'anno, ci sentiamo di confermare le previsioni formulate per l'esercizio in corso con una crescita sia in termini di ricavi che degli utili."

PROSPETTIVE DI PRODUZIONE PER LA CAMPAGNA MAIDICOLA 2001 NELLA PIANURA PADANA
Milano, 3 settembre 2001 - Organizzato dall' Ass.Inc.Er Istituto Sperimentale Cerealicoltura Associazione Granaria Di Milano, Regione Lombardia Con La Collaborazione Di: Arpa - Centro Meteorologico Di Teolo Della Regione Veneto, Ersa - Csa- Sez. Agronomica Della Regione Friuli Venezia Giulia il giorno 5 settembre 2001 alle ore 13.30 presso la Sala N.1 - Associazione Granaria di Milano Milanofiori, Strada 7 - Palazzo S/1 - Rozzano (Mi) si terrà un convegno sul tema: "Prospettive di produzione per la campagna maidicola 2001 nella Pianura Padana" Il Programma prevede il seguente svolgimento: Ore 13.30 - Presentazione Cesare Balduini - Direzione Generale Agricoltura - Regione Lombardia. Apertura dei lavori - Enrico Ferrario - Presidente Associazione Granaria di Milano. "Previsioni sull'offerta" - Marco Zuppiroli - Università degli Studi di Parma - Dipartimento di Economia - Sezione di Economia Agroalimentare. "Andamento della produzione maidicola nell'Europa Continentale e nel Bacino mediterraneo " Giampiero Genovese - I.P.S.C. - Ispra (Va). "Andamento meteorologico e produzioni attese sulla base di modelli di previsione nella Pianura Padana" F. Zinoni - Arpa - Smr - Regione Emilia Romagna - Bologna. Lorenzo Craveri - Ersal Regione Lombardia in collaborazione con Università di Milano, Facoltà di Agraria, Dipartimento di produzione vegetale "Prime indicazioni sui risultati della la campagna maidicola 2001". Alberto Verderio - Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura - Sez. di Bergamo Sarà presente all'incontro il prof. Giorgio Stupazzoni, Presidente Assincer Per informazioni Assincer: Tel. 051/6330948; Fax 051/6339469; @mail: assincer@iperbole.bologna.it  Lombardia: tel. 02/67653732 fax: 02/67652757 @mail:
innovazione@regione.lombardia.it

AVIOLINEE: BUZZ (KLM )RIVOLUZIONA IL SISTEMA TARIFFARIO
Milano, 3 settembre 2001 - buzz, la compagnia aerea low-cost di Klm uk che collega, tra l'altro, Milano Linate con Londra Stansted, con 19 voli la settimana, ha rivoluzionato la propria struttura tariffaria, introducendo un sistema semplificato al massimo, oltre che molto conveniente. Il nuovo sistema prevede un solo tipo di tariffa, di sola andata, con 10 livelli di prezzo, secondo il livello di riempimento del volo, e la definitiva scomparsa della tariffa di andata e ritorno, con tutte le restrizioni solitamente collegate ai viaggi di questo tipo. Tutti i voli buzz possono essere prenotati singolarmente, come semplici voli di sola andata, in ogni direzione. Questo permette, per esempio, la programmazione di voli con partenza da Milano per Londra, il ritorno a Milano, o il proseguimento per Parigi o Berlino, anche nello stesso giorno, sempre al prezzo minimo disponibile per ciascun volo. La nuova struttura tariffaria introduce anche un'importante innovazione: la possibilità di cambiare sia i voli, sia il nome dei passeggeri prenotati, fino a poche ore prima della partenza, dietro pagamento di un contributo spese. Il prezzo del primo livello di prenotazione, da Milano a Londra, è di 130.000 lire per tratta, tasse aeroportuali incluse, senza alcuna restrizione. In pratica, prenotando con sufficiente anticipo, si può andare e tornare da Londra, anche nello stesso giorno, con una spesa complessiva di 260.000 lire. I livelli di prezzo successivi aumentano con l'aumentare delle prenotazioni di ogni singolo volo, con incrementi medi di 20-30.000 lire l'uno, fino al raggiungimento del prezzo massimo di 500.000 lire, per gli ultimissimi posti disponibili. Si tratta di una svolta di enorme portata, che aumenta a dismisura il già vasto gap esistente tra le compagnie "low-cost" e quelle di tipo tradizionale. Con l'introduzione del nuovo sistema, chi vola con buzz può contare su tutta la flessibilità di cui ha bisogno e, se prenota per tempo, può viaggiare a un prezzo oltre 6 volte inferiore a quello di un biglietto economy a tariffa flessibile. E questo senza l'obbligo di pernottamenti minimi o di estendere il proprio viaggio al week-end. Secondo i dirigenti della compagnia anglosassone, la svolta è stata dettata dalla consapevolezza che, contrariamente alle previsioni, la clientela media della compagnia è rappresentata da persone di età compresa tra 30 e 55 anni, con una forte presenza di uomini d'affari. La strategia commerciale, come quella logistica, ha dovuto quindi tenere conto di questa realtà, aggiustando l'orientamento di tutte le scelte strategiche, all'origine impostate verso una clientela che si prevedeva composta per lo più da giovani e studenti. Il cambio di rotta è stato, infatti, influenzato soprattutto dai sondaggi effettuati tra i passeggeri che, sin dai primi voli della compagnia, un anno e mezzo fa, chiedevano maggiore libertà di scelta, conservando tariffe economiche: "la nuova struttura tariffaria è la nostra migliore risposta" ha detto Stefano De Paoli, rappresentante in Italia di buzz. La struttura tariffaria di buzz si confronta in modo vincente anche con le altre compagnie "low-cost" che operano in Italia, aggiungendo un vantaggio determinante a quelli già presenti all'origine, come l'assegnazione dei posti al check-in, che non obbliga il passeggero all'assalto della scaletta per assicurarsi il posto migliore. I prezzi pubblicizzati da buzz, a differenza di molte altre compagnie aeree, sia di tipo tradizionale che "low-cost", sono sempre comprensivi di tasse aeroportuali che, nel caso di un viaggio dall'Italia a Londra e ritorno, superano le 50.000 lire. I prezzi si riferiscono sempre alle prenotazioni effettuate tramite internet, al sito www.buzzaway.it  mentre per le prenotazioni telefoniche al N. 02 6968 2222, viene applicato un sovrapprezzo di 13.000 lire per tratta.

FORNITURE DI GAS METANO
Milano, 3 settembre 2001 - L'Unione degli Industriali di Bergamo, il Consorzio Orobie Energia e la Dalmine Energie Spa (attuale ed unico fornitore energetico del Consorzio), con il supporto della Servitec (Società di gestione del Polo per l'Innovazione Tecnologica della Provincia di Bergamo), hanno promosso 8 seminari informativi (di due ore) rivolti alle aziende che si apprestano a prelevare gas metano dal libero mercato. Gli incontri si terranno nel Centro di Formazione Multimediale della Servitec a partire da martedì 4 settembre p.v., si concluderanno il successivo venerdì e vedranno l'avvicendarsi di 188 aziende in rappresentanza di 283 siti produttivi. Si stima che il numero delle persone che parteciperanno non sarà inferiore a 250 unità. Questi incontri rappresentano la naturale conclusione di un progetto di mappatura di tutti i consumi termici (quindi non solo gas metano) di 1.400 aziende di cui 1.300 associate all'Unione Industriali. L'ambizioso progetto, unico nel suo genere, è stato affidato alla Servitec ed ha visto il coinvolgimento anche di unità produttive sparse su tutto il territorio nazionale, purchè collegate con gruppi industriali aventi almeno uno stabilimento nella bergamasca. Il fabbisogno termico individuato ammonta a 536 milioni di Stm3 di gas, 800 t di gasolio e 5.000 t di Btz. La quota di gas consumata dalle aziende bergamasche è di circa 379 milioni di Stm3 e rappresenta non meno del 60% del fabbisogno manifatturiero bergamasco. Durante gli incontri saranno illustrati, nel dettaglio, i risultati dell'indagine, il quadro di riferimento normativo ed istituzionale che regola il libero mercato del gas, l'accordo di somministrazione stipulato dal Consorzio Orobie Energia con Dalmine Energie per conto dei consorziati (attuali e futuri). L'occasione sarà utilizzata anche per illustrare alcuni dati inerenti il Consorzio. Per le aziende che accetteranno l'offerta economica, già in loro possesso dalla metà di agosto, la fornitura sarà attivata nel periodo 1° ottobre 2001 - 1° gennaio 2002 in funzione dei singoli tempi di disdetta che sono di 3 e 6 mesi, rispettivamente, per contratti annuali e pluriennali. Infolink:
http://www.servitec.it/

L'IMPRESA BERGAMASCA E LA NET-ECONOMY: INDAGINE SU SITUAZIONI E PROSPETTIVE
Bergamo, 3 settembre 2001 - Lo sviluppo tecnologico sta subendo da alcuni anni un'accelerazione drammatica con la digitalizzazione di qualsiasi informazione: voce, immagini, testi, dati possono viaggiare insieme sulle medesime autostrade informatiche. Le opportunità in termini di nuovi servizi e riduzione dei costi sono immense e stanno determinando trasformazioni radicali nel modo di gestire l'impresa e fare business. E' l'invasione delle infinite articolazioni della net economy: commercio elettronico, e-business, servizi on-line, marketing interattivo, e-procurement, ecc. Le opportunità sono infinite, ma le imprese si trovano impreparate e in difficoltà nel muoversi in questo universo nuovo e così dinamico. E' un problema che viene affrontato in Servitec, presso il Polo per l'innovazione tecnologica della provincia di Bergamo, articolando una serie di iniziative di sostegno alle imprese. Così, in collaborazione con Cciaa, Ascom e Unione Industriali, è stato creato un centro di competenza e-business (CeB), con la funzione di assistere le imprese bergamasche nella loro evoluzione verso la net-economy. Fra i suoi obiettivi rientra l'informazione sullo sviluppo imprenditoriale e tecnologico della società dell'informazione. I risultati di un'indagine sull'utilizzazione delle tecnologie e-business e le prospettive di sviluppo della net-economy presso le imprese che operano sul territorio bergamasco, saranno presentati in un seminario il giorno 20 settembre alle ore 15.00 presso il Centro di Formazione Multimediale di Servitec in via Pasubio, 3 a Dalmine. La ricerca ha coinvolto circa centocinquanta imprese, industriali e commerciali, definendo un quadro delle opportunità di sviluppo che le tecnologie e-business offrono alle imprese bergamasche e dei problemi riscontrati nella loro introduzione nei processi aziendali. Il seminario prevede un'introduzione di Riccardo Galli, Amministratore Delegato di Servitec, e Marco Benuzzi, Responsabile CeB di Servitec; Ave Crotti presenterà i risultati dell'indagine; Riccardo Rubini illustrerà le analisi a livello nazionale condotte dalla Federazione Italiana Terziario Avanzato; seguirà una tavola rotonda, presieduta dal Direttore del Centro di Calcolo dell'Università di Bergamo, Enrico Cavalli, cui interverranno Lucio Cassia (ColumbusNet), Marco Celè (Unione Industriali), Lorenzo Coslovi (WebResults) e Giorgio Puppi (Ascom). L'incontro è gratuito. Per motivi organizzativi è gradita l'iscrizione anche via web all'indirizzo: http://www.servitec.it/news/seminari.html 

E-LEARNING: TELEGLOBE SI AGGIUDICA LA CONNETTIVITA' INTERNET DEL PROGETTO OLANDESE GIGAPORT PER INTERNET2, LA PROSSIMA GENERAZIONE DELLA RETE
Milano, 3 settembre 2001 - Teleglobe (Nyse, Tse:Bce), la e-World Communications Company, ha annunciato di aver concluso un importante accordo con GigaPort, il progetto olandese per Internet di prossima generazione, secondo il quale la società fornirà connettività e collegamenti Internet per una delle maggiori reti mondiali di educazione e ricerca. La rete GigaPort, lanciata recentemente, è stata costruita da Surfnet, l'organizzazione responsabile per il programma nazionale olandese di educazione e ricerca. Il progetto GigaPort è realizzato grazie alla collaborazione tra il governo olandese e le istituzioni del commercio, dell'industria, dell'educazione e della ricerca e si basa su due aree di attività: GigaPort Network e GigaPort Applications. Teleglobe fornirà anche una connessione transatlantica su fibra ottica illuminata (lit fiber) per le attività di ricerca di GigaPort nell'ambito dei possibili utilizzi delle soluzioni Internet di prossima generazione. In effetti, Internet di futura generazione disporrà di un'infrastruttura in grado di supportare applicazioni molto avanzate per l'educazione, la formazione e la ricerca, quali collegamenti tra centri di supercomputer e abilitazione alla ricerca collaborativa, che richiedono robuste soluzioni multimediali in real-time e disponibilità di connessioni a banda larga. Il contratto, della durata di 18 mesi, è stimato in 5 milioni di Dollari. Per effetto dell'accordo Teleglobe fornirà a GigaPort una velocità iniziale di 1 Gb al secondo per il backbone GigaPort collocato a Hempoint-Amsterdam. Teleglobe connetterà, inoltre, il backbone GigaPort collocato all'Internet Exchange di Amsterdam con lo StarLight Optical Internet Exchange di Chicago attraverso una connessione ottica a 2.5 Gb al secondo. Starlight è il punto di accesso con gli Stati Uniti che sostituisce il precedente, denominato Star Tap (Science, Technology and Research Transit Access Point), e sta ormai diventando il punto comune di interconnessione globale per le attività collaborative nel settore della ricerca e dell'educazione e per lo sviluppo delle nuove tecnologie Internet, incluso lo sviluppo del cosiddetto "grid", considerato da molti scienziati la naturale evoluzione del web. Teleglobe aveva a suo tempo partecipato anche ai primi esperimenti realizzati negli Stati Uniti, in Canada e in Europa che avevano portato alla creazione di Star Tap con l'Università di Chicago. La rete GigaPort sostituirà l'attuale infrastruttura olandese per la ricerca ed è destinata a divenire un vero centro per le comunicazioni elettroniche sia in termini di infrastrutture e di esperienze condivise, sia in termini di servizi e di applicazioni. Per soddisfare i requisiti tecnici Teleglobe ha realizzato sulla sua rete dei tunnel punto-punto con capacità di 622 Mbps usando la tecnologia Multi-Protocol Label Switching (Mpls). Teleglobe è il primo Internet Service Provider (Isp) con la capacità di offrire servizi Ip con infrastruttura Mpls su fibra ottica in tecnologia Sdh/Sonet. "Teleglobe e Surfnet sono entrambi leader nelle comunità della ricerca e della formazione", ha affermato Michael Neuman, presidente di Teleglobe per la regione Emea (Europe, Middle East e Africa), "e siamo tra i pochi fornitori globali di servizi a poter offrire la tecnologia basata su protocolli Internet e la connettività globale richiesta dal progetto GigaPort. Siamo interessati a sviluppare attività congiunte di ricerca e sviluppo nel settore ottico e nell'ambito delle applicazioni pratiche più evolute di Internet". "L'Olanda è un centro di eccellenza europeo per la conoscenza dei protocolli Internet. I nostri collaboratori partecipano ai più importanti lavori di sviluppo e test delle tecnologie e applicazioni di Internet2, la nuova generazione di Internet", ha affermato Kees Neggers, Ceo di Surfnet e Direttore del GigaPort-Netwerk, "e Teleglobe giocherà un ruolo di primo piano nell'evoluzione delle nostre attività". Maggiori informazioni:
www.teleglobe.it

OPEN TEXT (COLLABORATIVE COMMERCE) REGISTRA RISULTATI FINANZIARI ECCELLENTI NEL QUARTO TRIMESTRE 2001 UTILE NETTO DI 5,6 MILIONI DI DOLLARI
Milano, 3 settembre 2001 - Open Text, leader nelle soluzioni di collaborative commerce, ha reso noti i risultati finanziari del quarto trimestre dell'anno che si è concluso il 31 giugno scorso. Nel corso del 2001 la società ha superato i 5 milioni di utenti del prodotto Livelink. Open Text ha registrato nel quarto trimestre un utile netto di 5,6 milioni di dollari. Gli utili per azione (Eps) sono stati pari a 0,27 dollari, contro i 0,16 dollari del quarto trimestre dell'anno scorso, registrando un incremento del 69%. Il cash flow relativo al trimestre si è attestato sui 4,3 milioni di dollari. L'utile netto dell'intero anno è stato di 19,4 milioni di dollari, pari a 0,91 dollari per azione, contro i 0,06 dollari per azione dello scorso anno. Per l'anno 2001 il cash flow ha raggiunto i 19,2 milioni di dollari. La domanda di mercato di Livelink, il software di collaborative commerce di Open Text, ha fatto volare il fatturato del trimestre a 40,5 milioni di dollari e a 147,7 milioni di dollari quello dell'intero anno. Il fatturato del 2001 ha superato del 31% quello dell'anno precedente. "Open Text continua a registrare delle buone performance di mercato, nonostante il difficile andamento economico, grazie soprattutto alle caratteristiche di Livelink che consentono di ottenere un significativo return on investment" ha dichiarato Tom Jenkins, Ceo di Open Text. "Abbiamo continuato a registrare un fatturato e profitti eccezionali con un consistente cash flow." Il conto attivo al 30 di giugno è stato di 34,2 milioni di dollari, il cash di 87,5 milioni di dollari, pari a 4,39 dollari per azione. Il numero degli utenti di Livelink ha superato i 5 milioni nel corso dell'anno. Questo risultato è dovuto al numero di nuovi clienti e all'incremento nell'utilizzo di Livelink da parte dei clienti esistenti. I clienti che hanno contribuito a raggiungere il fatturato del quarto trimestre sono Siemens, Pfizer, Booz Allen & Hamilton, Hewlett Packard, Glaxo Smith Kline, Swissair Group, Cable and Wireless. Nel corso dell'anno Open Text ha continuato ad allargare la sua base clienti e ha visto un incremento nell'utilizzo di Livelink da parte dei clienti già acquisiti. Tra i nuovi clienti vi sono: Cable and Wireless, Clarica, Aflac, British Telecom, Miller Group, United States Army Reserve. Tra i clienti acquisiti che hanno incrementato l'utilizzo di Livelink vi sono: Hewlett Packard, Siemens, Merrill Lynch, United Air Lines. Nel secondo trimestre dell'anno Open Text ha implementato la sua offerta lanciando la versione 9 di Livelink, caratterizzata da un'interfaccia utente più potente, da funzionalità collaborative aggiuntive e da un maggior livello di sicurezza. Nel terzo trimestre è stato reso disponibile il modulo Livelink Wireless, che consente l'accesso a Livelink da remoto. Nel quarto trimestre è stato annunciato Livelink Meeting Zone, un nuovo prodotto che consente agli utenti di Livelink di collaborare in tempo reale tramite Internet. Livelink Meeting Zone sarà reso disponibile a novembre nel corso della User Conference annuale, rendendo più forte la posizione di Open Text sul mercato. Nel corso dell'anno Open Text ha organizzato numerosi eventi marketing internazionali di elevato profilo come ad esempio Livelinkup 2000, che si è tenuto a San Antonio, Londra e Francoforte e ha attratto oltre 2000 partecipanti. L'azienda ha inoltre partecipato come keynote speaker all'Aiim Conference di New York e a numerose altre conferenze. L'edizione 2001 di Livelinkup si terrà all'Hotel Bellagio di Las Vegas dal 5 al 9 novembre.

LA DIAGEO (SOCIETA' DI BEVANDE) UTILIZZERA' I SERVIZI HOSTING DELLA WORLDCOM PER CONDURRE UNA STRATEGIA AZIENDALE DIGITALE
Milano, 3 settembre 2001 - WorldCom (Nasdaq: Wcom), il fornitore leader di dati aziendali globali e per la comunicazione Internet, ha ottenuto un contratto triennale per la fornitura e la gestione delle operazioni di Web hosting per la Diageo (Nyse: Deo; London: Dge), una societa' di bevande leader nel mondo. nata nel dicembre 1997 dalla fusione tra Guinness e GrandMet. WorldCom offrira' alla Diageo uno spazio per l'accentramento dei dati, l'hardware, il software, e i servizi di Web hosting, la gestione del sito 24 ore su 24 per 7 giorni la settimana e la connettivita' alla sua ampia rete Ip. Diageo http://www.diageo.com  utilizzera' i servizi di web hosting della WorldCom per sviluppare una piu' ampia presenza mondiale del marchio globale del suo whisky, il Johnnie Walker, e della sua famosa birra scura, la Guinness, partendo dalla sua sede operativa nel Regno Unito. La Diageo e' stata fondata nel Dicembre del 1997, grazie alla fusione della Guinness e della GrandMet. ''La Diageo aveva bisogno di un servizio che doveva essere implementato molto velocemente, con una gestione separata e supportato da una rete IP globale, che potesse far fronte agli alti livelli del traffico Internet. WorldCom, con successo, ha soddisfatto le nostre aspettative,'' ha detto Robert Scahill, Direttore per la Web technology per la strategia e la trasformazione dell'Informazione della Guinness Udv. ''Dai grandi siti complessi, come quello della Diageo, fino ai piu' semplici siti, WorldCom offre la risposta completa alle richieste dei clienti,'' ha affermato Ron McMurtrie, Vice Presidente per i servizi elettronici della WorldCom. ''La WorldCom fornisce una vasta gamma di servizi, dal semplice hosting condiviso e dedicato fino a soluzioni per un completo hosting, che rappresentano la strategia digitale scelta tra le aziende.'' Secondo una recente ricerca svolta dalla Ovum, una societa' di consulenza ed analisi, il mercato mondiale per i servizi gestiti di Web Hosting aumentera' di valore dai 4,7 miliardi di dollari del 2001 fino a 27 miliardi di dollari nel 2006, e si accaparrera' piu' del 56% del mercato totale del Web hosting. WorldCom ha migliorato la sua abilita' per andare incontro alla crescente domanda di servizi high-end di hosting gestito, come quelli forniti alla Diageo, grazie alla sua alleanza con la Digex - un provider di servizi per applicazioni e hosting gestito, nella quale WorldCom ha acquisito una partecipazione di controllo.

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