ANTISOMA APPROVA IL DMXAA, UN PROMETTENTE AGENTE MIRATO AI TUMORI DEI VASI SANGUIGNI, NEGLI ESPERIMENTI DI FASE

Milano, 3 settembre 2001 - L'Antisoma plc, societa' biofarmaceutica del Regno Unito che sviluppa nuove terapie anticancro, ha annunciato di aver approvato il Dmxaa, un agente mirato ai vasi vascolari del Cancer Research Ventures Limited (''Crv''), una societa' globale di trasferimento della tecnologia del cancro fondata dal Cancer Research Campaign (''Crc''). Il prodotto, che ha gia' completato due studi di Fase I, fa salire il numero dei prodotti dell'Antisoma in via di sviluppo a quattro. Gli agenti mirati ai vasi vascolari hanno un importante potenziale per restringere in modo selettivo il flusso del sangue che arriva ad un tumore, che potrebbe alimentare la crescita dello stesso. Inoltre, il Dmxaa permette ai vasi sanguigni di rilasciare delle sostanze come fattore di necrosi del tumore e interferone, che possono rendere il tumore piu' sensibile agli altri agenti chemioterapici. Dmxaa e' stato scoperto dai Professori Bruce Baguley e William Denny e dai loro team presso l'Auckland Cancer Society Research Centre (''Acsrc''), dell'Universita' di Auckland, in Nuova Zelanda. Negli ampi studi pre-clinici portati avanti dal Acsrc, il Dmxaa, se utilizzato in combinazione con un numero di altri agenti anti-tumorali, in particolar modo il taxano, permette di controllare la crescita dei tumori nei modelli animali e, in diversi casi, di eliminarli. ''E' ancora uno stadio preliminare, e dobbiamo fare ancora molta strada prima di arrivare a sapere in che maniera sia realmente efficace nei tumori umani, ma i risultati ottenuti finora sono molto promettenti,'' ha affermato il Professor Baguley. ''Una singola dose di Dmxaa in combinazione con altri agenti chemioterapici permette tassi di eliminazione del tumore mai visti fino a questo momento.'' La gamma di dosaggi, negli esperimenti clinici di Fase I, sponsorizzati dal Crc nel Regno Unito e in Nuova Zelanda, hanno fornito dati di sicurezza ed indicano che il Dmxaa porta ad una riduzione del flusso sanguigno del tumore se utilizzato da solo. Glyn Edwards, Amministratore Delegato dell'Antisoma, ha commentato: ''Questo affascinante approccio al controllo dei tumori amplia ulteriormente la gamma dei nostri prodotti clinici. Il Dmxaa ha un enorme potenziale di trattamento dei tumori solidi stabili, che comprendono la maggior parte di tutti i tumori diagnosticati. Questa piccola molecola diversifica il nostro portafoglio. Speriamo di completare i test di Fase I del Dmxaa, usato singolarmente, e di iniziare gli studi di Fase Ib del Dmxaa in combinazione con la chemioterapia entro la fine del 2002.'' L'Amministratore Delegato della Crv, il Dott. Guy Wood-Gush, ha aggiunto: ''Questa meta rappresenta un eccellente esempio di come la Crv lavori assieme a diversi partner su una base globale. Abbiamo lavorato assieme ad un partner con una grande esperienza commerciale, l'Antisoma, e abbiamo scoperto un nuovo farmaco grazie ai medici della Nuova Zelanda, con il supporto degli studi clinici di Fase I condotti dal Crc. Questo illustra chiaramente il ruolo chiave della Crv nel mercato mondiale per i prodotti anti-cancro a livello preliminare e i prospetti di crescita della Crv.'' L'Antisoma ha acquisito i diritti di esclusivita' a livello mondiale per il Dmxaa in cambio di una cifra d'acconto di 700.000 sterline comprensive di un elemento di partecipazione, come elemento fondamentale futuro e royalties. Al di la' delle informazioni storiche, alcuni argomenti discussi in questo comunicato rappresentano dichiarazioni a lungo termine che sono soggette ad un numero di rischi ed incertezze che possono modificare radicalmente i risultati, le performance o i raggiungimenti espressi e implicati in tali dichiarazioni. Questi rischi ed incertezze possono essere associati alla scoperta e allo sviluppo del prodotto, comprendendo dichiarazioni riguardanti i programmi di sviluppo clinico della societa', i tempi previsti per gli esperimenti clinici e le archiviazioni di regolamentazione. Tali dichiarazioni si basano sulle attuali aspettative di gestione, ma i risultati attuali possono essere modificati radicalmente.Per informazioni: Glyn Edwards, Tel: +44 (0)20 8799 8200 Cancer Research Ventures Ltd, Guy Wood-Gush, Amministratore Delegato Tel: +44 (0)20 7291 3600

MACEF AUTUNNO 2001: A FIERA MILANO SFILA IL PIANETA CASA-REGALO
Milano, 3 settembre 2001 - Ripensato nell'aggregazione merceologica e negli spazi, che comprendono per la prima volta i nuovi padiglioni di Fiera Milano al Portello; arricchito di nuove sezioni e servizi; deciso a rafforzare la sua dimensione di mostra internazionale leader del sistema casa-regalo. In una veste profondamente rinnovata, dal 7 al 10 settembre torna a Fiera Milano Macef, appuntamento semestrale della distribuzione con le novità del mercato nei settori oro-argento, regalistica, tavola, cucina, complementi d'arredo e oggettistica. Macef Autunno presenterà agli operatori tutte le proposte che i consumatori troveranno nei negozi il prossimo Natale. Circa 3.500 gli espositori previsti e 90 mila i visitatori attesi. Oltre 135mila metri quadrati la superficie netta della mostra. l'ufficio stampa sara' al primo piano di palazzo cisi. i giornalisti avranno libero accesso in fiera esibendo il tesserino professionale o una lettera di presentazione della testata. una reception stampa sara' allestita a porta giulio cesare, piazza giulio cesare, (fermata amendola fiera del metro linea rossa). Macef Autunno 2001 rilancia in grande stile il comparto Oro-Argento con il Salone mondiale degli argenti: la più vasta rassegna esistente della produzione argentiera, (in cui l'Italia eccelle), che valorizza un materiale tornato di gran moda soprattutto nella gioielleria. Grande attenzione riceverà - come sempre - il mondo della tavola e della cucina: in un'immensa vetrina, lunga ben 8 padiglioni, gli operatori del commercio potranno conoscere tutto ciò che di più aggiornato e raffinato offre oggi il mercato. Il pianeta casa - rappresentato anche dal complemento d'arredo di design - è stato questa volta collegato al settore regalo, con un'iniziativa (Gift tendenze) che suggerisce proposte-dono per il prossimo Natale insistendo in particolare sugli oggetti per cucina e tavola. Le indagini di mercato, come quella recentemente curata da Astra Demoskopea per Macef, mettono infatti in luce un ritorno verso l'ambiente domestico ed il regalo utile. Nella scala di valori del consumatore la casa sta recuperando un ruolo sempre più significativo, anche tra i giovani, grazie ad un processo in cui intervengono, tra l'altro, un ritrovato piacere collettivo per la tavola e l'ambiente domestico, percepiti come luoghi di benessere e armonia; il diffondersi di una nuova cultura del bello; il rinato gusto per il regalo e in particolare il trionfo dell'autoregalo, forma sempre più sentita di autogratificazione. Ed ecco allora a Macef - selezionati in base ad una precisa analisi sociologica sulle motivazioni del regalo ed i profili di consumo - una galleria di proposte originali e utili: la tovaglietta americana con alloggiamenti antiscivolo, la bilancia Stop con vistoso segnale di arresto; la moka che prepara il caffè lungo all'americana; le pentole con il manico a "effetto velluto"; lo schienale massaggiante antistress per l'ufficio; il velopattino ripiegabile con motore a batteria... e tanto altro ancora.

2000 ESPOSITORI DA CINQUANTA PAESI ALLA 65ESIMA FIERA DEL LEVANTE CHE SARÀ INAUGURATA DAL PRESIDENTE BERLUSCONI SABATO 8 SETTEMBRE
Bari, 3 settembre 2001 - L'euro sarà uno dei protagonisti della 65esima edizione della Fiera del Levante, che il Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi inaugurerà sabato 8 settembre a Bari. I duemila espositori della maggiore rassegna internazionale del Mediterraneo, provenienti da cinquanta Paesi di ogni continente, si cimenteranno infatti con la nuova moneta nello stilare ordini e commissioni per la vendita di prodotti che in più di un caso verranno consegnati ad euro già in circolazione. Li assisterà il Comitato per l'Euro, che profitterà della presenza in Fiera, nei nove giorni di svolgimento della manifestazione, di oltre ottocentomila visitatori per intensificare la sensibilizzazione all'uso ormai imminente della moneta unica europea. "La Fiera del Levante - afferma il Presidente Luigi Lobuono - sarà ancora una volta occasione per una verifica dello stato di salute dei rapporti fra Europa ed area mediterranea, con particolare riferimento alla ricostruzione nei Balcani e al rilancio del partenariato e della cooperazione fra Paesi della sponda nord e di quella meridionale". Significativa è, anche da questo punto di vista, la presenza ufficiale della Libia alla "Galleria delle Nazioni", che registra - come sottolinea a sua volta il Segretario Generale Gianni Tursi - anche il ritorno dell'Irak ed una rafforzata presenza di Albania e Montenegro e dei Paesi dell'est europeo in trattative per l'ingresso nell'Europa allargata. Dall'area mediterranea è attesa a Bari anche la maggior parte degli operatori esteri, accuratamente selezionati dall'Ice sulla base delle esigenze manifestate dagli espositori e dell'articolazione merceologica delle rassegne in programma Dall'8 al 16 settembre i 300 mila metri quadri del quartiere fieristico barese ospiteranno infatti, con la Fiera del Levante, sei saloni specializzati, dedicati all'agricoltura, all'edilizia, alla movimentazione interna e logistica industriale, ai servizi reali per le imprese, all'arredamento ed alla sicurezza. Quest'ultima rassegna è organizzata con l'Associazione Italiana Sicurezza ed Automazione Edifici, sulla base di un accordo con l'Intel e l'Anie.

FIERA DEL LEVANTE: LE NOVITA' DEI SEI SALONI SPECIALIZZATI E DELLA CAMPIONARIA
Milano, 3 settembre 2001 - Sviluppo delle imprese e benessere della persona. A questo binomio della crescita sociale e individuale di un paese la Campionaria di settembre e le sei specializzate parallele rivolgono il massimo di attenzione, secondo un itinerario e una strategia espositiva affinati negli anni. Siamo infatti giunti alla 65 edizione, e le novità saranno tante come sempre, rivolte agli interessi degli imprenditori, sempre alla ricerca di tecnologie, macchine e servizi che rendano le loro aziende più competitive, così come alle necessità dei consumatori, il cui benessere è centrale. Se questa è la domanda che caratterizza un mercato come quello meridionale e mediterraneo a mezzo tra sviluppo avanzato e modernizzazione, l'offerta ancora una volta rappresenterà il meglio dei comparti produttivi e di una imprenditoria che sta in questi anni scoprendo le potenzialità di nuovi mercati e dell'export. Passiamo in rassegna intanto i sei Saloni specializzati, a cominciare dai più antichi e prestigiosi. Agrilevante - E' la più importante e consolidata delle specializzate di settembre, con una utenza che si allarga dalle regioni centro-meridionali al bacino dei paesi mediterranei. Sono attesi più di 50 mila visitatori italiani e numerose delegazioni di operatori esteri. Tra le quali si segnala quest'anno una corposa missione organizzata dall'Ice di cui fanno parte alcuni paesi del corridoio 8 e alcuni del Sudamerica. Su una superficie netta espositiva di 30 mila metri quadrati Agrilevante, salone specializzato dell'agricoltura, ospita le produzioni nazionali ed estere di macchine e attrezzature per il lavoro nei campi, macchine e attrezzature per il giardinaggio, tecnologie agroindustriali ed apparecchiature per la conservazione, la lavorazione e la trasformazione dei prodotti agricoli ed agroalimentari, dispositivi tecnici per la raccolta meccanica delle derrate agricole e per l'organizzazione e la manutenzione delle stalle e l'ammodernamento delle tecnologie zootecniche. Tra i dibattiti e convegni che Agrilevante promuove e ospita ricordiamo l'incontro sui paesi dell'Europa centro-orientale, che verterà sui riflessi che avrà sull'agricoltura comunitaria l'ingresso nella Ue di tali partner. Edil Levante Abitare - Abitare la casa in maniera intelligente, estetica, funzionale. Non è lo slogan ma la filosofia merceologica che guida Edil Levante Abitare a offrire al consumatore finale tutto ciò che rende razionale, bello, utile lo spazio abitativo di una casa e gli ambienti, come un giardino o una piscina, che ormai ne fanno parte integrante. Edil Levante Abitare, il Salone dedicato ai materiali, attrezzature ed impianti per l'edilizia abitativa e residenziale, orami scisso da Edil Levante 2 Costruire, che si svolge ad aprile insieme al Sitep ed è rivolto agli operatori specializzati, privilegia l'esposizione di prodotti e materiali edili e relativi accessori destinati al mercato del consumatore finale. I settori principali sono: pavimenti, rivestimenti, infissi, scale per interni, ceramiche, rubinetteria, arredo per il bagno, depuratori, aspiratori, deumidificatori, arredamenti ed attrezzature per ville e giardini, utensileria per il fai da te. Il mercato di riferimento è quello delle regioni del centro-sud ma numerosi sono anche i compratori che giungono dall'estero, interessati alla qualità delle produzioni italiane. Salone Della Movimentazione - Macchinari e attrezzature per la movimentazione interna, il magazzinaggio, la logistica, sono alla ribalta del Salone Della Movimentazione, una rassegna di cadenza biennale ad alto contenuto tecnologico, che registra la presenza di aziende leader nel settore di pertinenza. Nelle sue quattro sezioni espositive (movimentazione interna, logistica, magazzinaggio, accessori e servizi), il Salone si rivolge in prevalenza alle piccole e medie imprese che intendono ammodernare la propria struttura interna per risolvere in maniera ottimale i problemi legati alla movimentazione e allo stoccaggio dei materiali. Gli operatori interessati sono in prevalenza provenienti dalle regioni del Centro-Sud, dai Paesi del Mediterraneo e del Sud-Est Europeo, tradizionali interlocutori delle iniziative della Fiera del Levante anche in questo settore specifico. Business Centre - La famiglia sempre più deve essere amministrata come una azienda e una azienda sempre più, invece, deve ricorrere, come una famiglia, ai servizi "esternalizzati". Questi due fenomeni paralleli spiegano il fiorire del mercato dei servizi: gestione e consulenza finanziaria, assistenza in materia di lavoro e previdenza, ecc. Per rispondere al cambiamento strutturale dell'intero terziario, che impatta direttamente sui comportamenti dei consumatori e dei risparmiatori, ormai da alcuni anni a settembre è presente Business Centre, il Salone della Fiera del Levante in cui il terziario bancario, finanziario e della consulenza propone ogni anno le novità nei servizi e prodotti avanzati a un pubblico di famiglie e di imprese. Arricchiscono l'elenco degli espositori le presenze degli Enti previdenziali, dei Ministeri e delle altre istituzioni che introducono e pubblicizzano i nuovi servizi per il cittadino. Sicurezza Mediterranea - Immersi come siamo nel mondo globalizzato, senza confini, proprio la "sicurezza", cioè la certezza del dominio e della privacy dei propri spazi lavorativi e abitativi, contro l'invadenza anche solo "dell'altro", è diventato un bisogno molto forte dell'individuo, delle imprese e delle famiglie. A tale necessità può offrire delle risposte Sicurezza Mediterranea. Il Salone, nato da un accordo tra Fiera del Levante e Associazione Intel, si propone quale rassegna di riferimento per il settore della sicurezza e automazione degli edifici nell'area del Mediterraneo. La manifestazione si tiene a Bari negli anni dispari, in alternanza con la tradizionale fiera internazionale Sicurezza di Milano. Dopo il successo della prima edizione, nel 1999, è previsto un qualificato e cospicuo afflusso di operatori, alla ricerca di risposte tecnologiche ai problemi della microcriminalità, della difesa del territorio e dell'automazione degli edifici. Settori espositivi sono: sicurezza in città e nel territorio, sistemi antifurto, Tv a circuito chiuso, controllo accessi, porte blindate, servizi di sicurezza per abitazioni, esercizi commerciali, industrie, depositi, città. Edifici integrati e domotica Salone Dell'arredamento - Con l'incremento di 3000 metri quadri espositivi e l'espansione in complessivi 7 padiglioni, il "percorso di visita" tra mobili e oggetti d'arredo, un comparto sempre presente nel quartiere fieristico, oggi è diventato un vero e proprio Salone Dell'arredamento Per la 65 esima Campionaria, a gran parte degli 800.000 visitatori in cerca di soluzioni, novità e affari nel campo dell'arredamento, il Salone si presenta più completo, meglio articolato, ricco di novità portate a Bari dai circa 200 marchi esposti. Sempre più massiccia e diretta - va sottolineato - è la presenza delle case produttrici che chiedono spazi espositivi estesi e liberi. Produttori, grandi concessionari, rivenditori guardano a Bari come a un'occasione per lanciare il made in Italy anche in quelle aree balcaniche e mediterranee che oggi si aprono ai piaceri della casa e della persona. L'adiacente e correlata zona riservata al comparto dell'edilizia abitativa, completa ogni esigenza di contatti e di informazione. La completezza merceologica, il prestigio dei marchi esposti e la qualità dei prodotti sono il miglior richiamo. Ma quest'anno si aggiungono anche degli stimoli "culturali" come la "mostra delle posate" e la "Mostra delle macchine volanti" che, nell'ambito della sua presenza espositiva, organizza la Giorgietti, una azienda leader nel design mobili. La Fiera di settembre, al di là dei comparti specialistici, è un itinerario godibile e utile per la presenza di altri comparti produttivi e merceologici, che spaziano dai beni strumentali agli oggetti di consumo più immediato, il gadget. Ma il fronte espositivo sarà costellato, come ogni anno, della presenza dei grandi e piccoli organismi ed aziende che operano per il mezzogiorno e nel mezzogiorno. Banche, ministeri, finanziarie, organismi di consulenza, grandi istituti continuano a guardare ai giorni di settembre come a un'occasione per segnalare il radicamento nella realtà produttiva di una regione oggi chiamata a svolgere un ruolo ufficiale nella diplomazia dei Balcani. Questa dimensione diplomatica della Fiera si respira, durante i giorni della Campionaria, attraverso le folte delegazioni estere e missioni economiche che da ogni angolo del mondo raggiungono il quartiere. Nel quale, come ogni anno, la Galleria delle Nazioni è pronto ad accogliere gli otre 40 paesi esteri che allestiscono la vetrina d'eccellenza delle loro economie.

SANA, SALONE INTERNAZIONALE DELL'ALIMENTAZIONE NATURALE SALUTE E AMBIENTE BOLOGNA, 13-16 SETTEMBRE 2001 UNA GRANDE NOVITÀ E MOLTI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
Bologna, 3 settembre 2001 - Un convegno di apertura con relatori di alto livello internazionale che, per la prima volta nella storia di Sana, tratta uno dei grandi temi che fanno parte del dibattito sulla tutela globale del Pianeta: "La lotta contro l'inquinamento". Il tutto sotto un nuovo marchio, "I grandi temi di Sana", quasi una certificazione della qualità e dell'importanza degli argomenti trattati. E' questa la principale novità presente nel cartellone di Sana 2001. Il convegno, che si terrà presso la Sala Europa dell'adiacente Palazzo dei Congressi tra le 11.30 e le 18.00 di giovedì 13 settembre 2001, si divide in due parti. Una prima parte "di scenario", verrà introdotta da due tra le più alte cariche dello Stato coinvolte nella problematica della lotta all'inquinamento: il Ministro della Salute Girolamo Sirchia e il Sottosegretario Roberto Tortoli, in rappresentanza del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio che ha concesso il patrocinio a questa tredicesima edizione del Sana. Completano la sezione, due autorevoli rappresentanti dell'attività di ricerca in materia di tecnologie a ridotto impatto ambientale che vede il nostro Paese particolarmente attivo in Europa e nel Mondo: Raffaele Vellone, Direttore della Divisione Tecnologie Energetiche Avanzate dell'Enea, e Gian Carlo Michellone, Direttore Generale e Amministratore Delegato del Centro Ricerche Fiat. Nella seconda parte, in linea con la concretezza e l'attualità che da sempre caratterizzano tutto ciò che viene esposto e dibattuto al Sana, largo spazio a testimonianze e approfondimenti sulle applicazioni già utilizzabili e su quelle che lo saranno nei prossimi anni di alcune tecnologie a ridotto impatto ambientale. Tra i numerosi interventi, particolarmente rilevanti quelli di Joachim Gretz, Presidente del Progetto Amburgo per la diffusione dell'utilizzo dell'idrogeno; di Tapan K. Bose, Presidente dell'Associazione Idrogeno del Canada, che parlerà di idrogeno certificato; di Giorgio Goggi, Assessore Trasporti e Viabilità del Comune di Milano, che descriverà il progetto sperimentale "Idrogeno a Bicocca", Giuseppe Rovera, Responsabile Veicoli del Centro Ricerche Fiat, che farà il punto della situazione sulle potenzialità di sviluppo dei veicoli a basso impatto ambientale, oggi grazie al metano, domani all'idrogeno, Bartolomeo Marcenaro, responsabile della ricerca sulle celle a combustibile dell'Ansaldo, che ha realizzato il primo impianto di cogenerazione alimentato a idrogeno per fornire elettricità e calore al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano (5mila metri quadrati di sale); Angelo Bontempi, Amministratore Delegato della Vaillant, che presenta al pubblico il proprio progetto di apparecchio per il riscaldamento a celle a combustibile (in pratica: una caldaia domestica alimentata a idrogeno); Roberto Tettamanti, Amministratore Delegato della Nuvera Fuel Cells, azienda leader nella produzione di celle a combustibile (idrogeno) e Gianni Cavinato, Presidente dell'Associazione Consumatori Utenti (ACU) che analizzerà l'importante ruolo che i consumatori stanno svolgendo nel processo di sviluppo delle tecnologie e delle loro applicazioni più eco-compatibili. Coordinatore d'eccezione, Francesco Alberoni, che, come già molti altri intellettuali ed esponenti del mondo della comunicazione ha compreso l'importanza della divulgazione al pubblico di tali conoscenze. I principali temi del convegno e numerose delle applicazioni pratiche già utilizzabili o in via di perfezionamento, saranno esposte al pubblico nel Centro Servizi di Bologna Fiere nella speciale mostra "La lotta contro l'inquinamento, aperta per l'intera durata di Sana 2001. Peraltro, in questa tredicesima edizione, l'impegno di Sana si concretizza anche nell'organizzazione di un fitto calendario di convegni, incontri e tavole rotonde finalizzate all'approfondimento di temi, problematiche e novità relative alle merceologie presenti in fiera. Così anche quest'anno, negli oltre 50 appuntamenti organizzati, si potrà fare il punto delle situazione, avere scambi di opinioni, dibattere e fornire (o apprendere) preziose informazioni sui più scottanti temi di attualità relativi alle tre aree di interesse della Fiera. Sana si conferma quindi il luogo ideale per dibattere, discutere ed approfondire le problematiche di Alimentazione naturale e tipica di qualità, Salute ed Ambiente, per la concomitante presenza a in fiera dei più importanti operatori del settore, dei consumatori e delle istituzioni. Alcuni di questi momenti di approfondimento sono promossi direttamente da Sana, mentre altri vengono organizzati autonomamente dagli espositori. Di seguito tracciamo una mappa degli incontri da non perdere e dei temi più interessanti. Per comodità sono divisi per settore. Alimentazione - Tra i molti temi che caratterizzano i quasi 30 incontri dedicati all'alimentazione, uno dei più attuali è senza dubbio quello della rintracciabilità agroalimentare, oggetto del convegno internazionale "Il cibo ritrovato" organizzato (sabato 15 settembre) dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con Sana e con il Centro TeTa (Centro Italiano Servizi dalla Terra alla Tavola). In quest'incontro, riflettori puntati sul progetto "Ora - Obiettivo Rintracciabilità Agroalimentare" che, entro il 2005, porterà l'Emilia Romagna ad assicurare, prima in Europa, la rintracciabilità delle sue produzioni agroalimentari grazie all'informatizzazione di tutte le filiere produttive. Verranno presentati anche i risultati di un'indagine che ha verificato il grado di diffusione e le caratteristiche della rintracciabilità presso le imprese agroalimentari della regione, la loro sensibilità a proposito di sicurezza alimentare e disponibilità ad ampliare la rintracciabilità. Chiudono l'incontro tre interventi politici (dei commissari Ce Fischler e Byrne e del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Giovanni Alemanno) e una tavola rotonda su "rintracciabilità e sistema delle imprese" con tutto il Gotha nazionale della produzione e della distribuzione. Inevitabile, data l'ulteriore crescita del biologico in Italia, la necessità di fare il punto della situazione sull'andamento del mercato. Se ne parla in occasione dell'incontro "L'evoluzione del biologico in italia", organizzato da Distilleria EcoEditoria in collaborazione con Sana (giovedì 13 settembre). Tra gli intervenuti, Fabio Lunati, ricercatore di Nomisma, analizza l'andamento dell'agricoltura biologica in Italia. D'altra parte, nel convegno "Il mercato del biologico: sfide per una rapida crescita e prospettive per il futuro" organizzato dall'Ifoam, (International Federation of Organic Agricolture Movements) in collaborazione con Sana (sempre giovedì 13 settembre), ci si chiede anche come tale crescita del mercato possa influire sulla qualità dei prodotti. Molto attuale, anche a seguito del dibattito suscitato nei mesi scorsi su alcuni media, il tema della qualità dei prodotti biologici. In occasione del convegno "La ricerca per la definizione della qualita' dei prodotti biologici", organizzato dall'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (domenica 16 settembre), saranno presentati i risultati di una ricerca avviata tre anni fa che mette a confronto frutta biologica e non sotto diversi punti di vista (qualità nutrizionale, contenuto di antiossidanti, aspetto e sapore). Di particolare interesse l'identikit del bioconsumatore, tracciato analizzando cosa lo spinge a comprare alimenti biologici, quanto è disposto a pagare in più e quanto si fida degli attuali sistemi di certificazione. I risultati riservano sorprese. Sempre di sicurezza alimentare e certificazione, si parla anche in "Sicurezza alimentare, le garanzie del biologico e quelle del convenzionale", il convegno organizzato da Gruppo Calderini Edagricole (giovedì 13 settembre) e in "Dove va l'alimentazione" (venerdì 14 settembre), organizzato dal Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (C.C.P.B.). Da non perdere anche "Bio e marca", organizzato da Agepe in collaborazione con Sana (venerdì 14 settembre) con l'analisi di Nielsen Italia sul neo consumatore biologico e una tavola rotonda su "Il ruolo del bio nell'industria di marca, nella distribuzione moderna e il valore della comunicazione". Tra i convegni che meritano comunque una segnalazione, ricordiamo: "Situazione e prospettive del sistema di certificazione delle produzioni biologiche in Italia", organizzato dalla Federazione Italiana Agricoltura Organica (Fiao); la presentazione del sondaggio "Diffusione e prospettive dei metodi di produzione biologica nelle filiere di prodotti dop e Igp" realizzato da Nomisma per conto di Sana; "Cibi transgenici: rischi e convenienze", organizzato da Legambiente e dall'Associazione Ambiente Lavoro in collaborazione con Sana; la presentazione di una campagna di educazione alimentare realizzata da una partnership istituzionale che riunisce Usl, Provveditorato agli Studi, Provincia e Comune di Bologna e di alcune iniziative per la promozione e il sostegno dei prodotti agroalimentari italiani di qualità sui mercati esteri. Salute - Alla salute, uno dei settori chiave della manifestazione, anch'esso in grande espansione, vengono riservati oltre 20 momenti di approfondimento. Tra quelli più interessanti, "Le nuove vie del benessere: la salute e la natura" (sabato 15 settembre) è il titolo del convegno sulla naturopatia, organizzato da Riza Psicosomatica che, come di consueto, presenterà anche i risultati del sondaggio sui positivi effetti dei rimedi naturali in occasione del ritorno a scuola dei nostri figli. Sempre alle medicine non convenzionali, con particolare riferimento ai loro aspetti legislativi ed etici, è dedicato il convegno organizzato da Sana (sabato 15 settembre), cui partecipano Erus Sangiorgi, responsabile del Centro Metodologie Naturali Terme di Riolo e i presidenti delle principali associazioni delle medicine non convenzionali: Valentino Corradi dell'Acqua di Anipro e Luigi Manuppelli di Omeoindustria. In materia legale anche "Erboristeria e legislazione", un convegno organizzato da Sana in collaborazione con la Federazione Erboristi Italiana (Fei e l'Unione Nazionale Erboristi (Unerbe). Particolare il convegno "Medicine dai 5 continenti" (domenica 16 settembre) organizzato da Sana in collaborazione con l'Associazione Cooperativa Rurale Africa e America Latina (Acra), l'Associazione di Promozione Etico-ambientale (Ape) e l'Associazione Volontari Italiani del Sangue (Avis). Nell'incontro si sottolinea la necessità di adottare, per una maggiore qualità delle piante medicinali, i metodi di importazione e commercializzazione del commercio equo e solidale e i sistemi di controllo e certificazione a standard europeo. Al confine tra salute e alimentazione è il convegno "Bambini vegetariani, bambini sani" (sabato 15 settembre), organizzato dall'Associazione Vegetariani Italiani (Avi), con un'analisi degli aspetti psicologici dell'alimentazione infantile. Ambiente - Interessanti anche alcuni appuntamenti dedicati all'Ambiente. Tra questi, il convegno "Ecoturismo: costruire in campagna e nei parchi", organizzato da Sana (sabato 15 settembre) in collaborazione con l'Associazione Nazionale Architettura Bioecologica (Anab). L'incontro sottolinea la particolare importanza di un'edilizia a basso impatto ambientale in ambiti dove la tutela ambientale è particolarmente sentita con la presentazione di percorsi di turismo ecologico in Italia e in Europa. Un convegno organizzato da Wwf Italia (venerdì 14 settembre) sarà l'occasione per il lancio ufficiale del Club per il Legno Ecocertificato che affronta il tema della tracciabilità dei prodotti in legno con esperti internazionali e rappresentanti di grandi aziende già certificate. Il convegno "Quale feng shui nel mondo occidentale?" è, invece, un convegno organizzato da Dossier Ambiente & Salute (domenica 16 settembre) che rilegge l'antica disciplina orientale sul presupposto della sua attuale diffusione nel contraddittorio mondo occidentale. Comunicazione - Altra novità di questa tredicesima edizione di Sana, sono alcuni appuntamenti dedicati alla comunicazione e al ruolo delle nuove tecnologie multimediali nel mercato rappresentato dalla Fiera delle qualità. "I nuovi media al servizio della qualita' della vita", è un incontro organizzato da www.tribu.it e Sita (giovedì 13 settembre), che presenta alcuni servizi già disponibili per le aziende e gli utenti e nuovi progetti che prevedono il coinvolgimento del territorio. Interessante anche il convegno organizzato da Sana in collaborazione con Integra: "Le opportunita' e gli elementi concreti per costruire il futuro dell'ecologia in internet (sabato 15 settembre), con un'analisi degli attuali modelli, dei contesti di realizzazione e delle prospettive future.

9^CONVENTION EUROPEO-AMERICANA DEL LEGNO DI LATIFOGLIE (HARDWOOD). DUBLINO, 25 E 26 OTTOBRE 2001
Milano, 3 settembre 2001 - Si terrà all'Hotel Conrad di Dulino il 25 e 26 ottobre prossimi la nona Convention Europeo-Americana organizzata dall'American Hardwood Export Council (Ahec). Dublino, la storica e vivace capitale della repubblica irlandese, sarà sede della nona Convention europea del legno duro (latifoglie). E' una città immersa nella tradizione e ricca di cultura, che si è sviluppata negli ultimi anni e ora riveste un ruolo significativo in Europa. Molto si è parlato dell'impetuoso sviluppo economico dell'Irlanda e questo mercato ha mostrato un particolare interesse per i legni duri americani: 24.500 metri cubi di segati di latifoglie americane sono stati importati nel 2000, contro i 15.700 dell'anno precedente. Per questo Dublino è stata scelta come la sede più appropriata per la Convention del 2001. L'annuale Convention dell'Ahec costituisce un'occasione di incontro unica e si è sempre dimostrata una formula di successo per riunire i maggiori esportatori americani di legni duri con gli importatori ed agenti europei. In occasione della precedente Convention i delegati hanno preso atto che la struttura dell'importazione e della distribuzione dei legni duri americani in Europa è cambiata notevolmente negli ultimi anni. In risposta a questa evoluzione, e per la prima volta, l'Ahec invita quest'anno anche gli utilizzatori che importano direttamente volumi significativi di legni duri americani (gli italiani sono fra i maggiori) a partecipare alla Convention e ad unirsi al dibattito sui problemi che attualmente influenzano il consumo dei legni di latifoglie americane nei mercati europei. I relatori invitati affronteranno argomenti importanti come i vari sistemi di certificazione del legno di latifoglia (Sfi, Pefc, Fsc) e le tendenze dei settori strategici del mercato, il mobile e i pavimenti. L'Hotel Conrad si trova nel centro di Dublino. La sera di mercoledì 24 ottobre è previsto un ricevimento informale di benvenuto nel pub dell'hotel, mentre la tradizionale cena di gala si terrà giovedì 25 ottobre nel contesto storico del famoso Trinity College. Chi lo desidera potrà prendere parte ad un giro turistico in programma sabato 27 ottobre. Per ulteriori informazioni e per iscriversi alla Convention è necessario mettersi in contatto direttamente l'ufficio di Londra dell'Ahec al seguente indirizzo e-mail: lucy.peacock@ahec.co.uk  oppure via fax al numero 0044-20-7626.4222. Per richieder gratuitamente le pubblicazioni tecniche dell'Ahec sui legni di latifoglie (hardwoods) americane: www.ahec-europe.org 

IL FRANCHISING "PUNTOFACILE", UN'INTERESSANTE OPPORTUNITÀ PER GLI ESERCIZI PUBBLICI
Milano, 3 settembre 2001 - "Puntofacile" è un'innovativa proposta di franchising predisposta da Eurogate s.p.a. per i pubblici esercizi (bar, pub, gelaterie, ecc) che offre a questi ultimi, con un minimo investimento, opportunità di aumentare il giro d'affari. E' sufficiente un solo metro quadrato di spazio per collocare una postazione multimediale "puntofacile" e permettere a qualsiasi esercizio pubblico di trasformarsi in un moderno centro servizi: per il gioco, l'informazione, i viaggi, l'intrattenimento. Facile da usare come un video-gioco, la postazione è uno strumento che consente di giocare, ricevere e inviare posta elettronica, chattare, acquistare prodotti e servizi e di accedere anche ai servizi della Pubblica Amministrazione (informazioni, certificazioni, domande, ecc.). Il tutto attraverso l'uso di Payweb card, un nuovo portafoglio elettronico anonimo, semplice come una carta telefonica, ricaricabile, utilizzabile anche da casa per internet e i servizi di telefonia, che consente di effettuare transazioni in tempo reale e in assoluta sicurezza. I vantaggi per i pubblici esercizi sono molteplici: una significativa percentuale su tutte le transazioni effettuate attraverso il portale "puntofacile"; una percentuale ulteriore riconosciuta sulla vendita di tutte le Payweb card; l'aggio sulla vendita delle ricariche e l'intero incasso derivante dall'utilizzo della postazione. Oltre ad un evidente ritorno economico, il franchising "puntofacile" amplia l'interesse attorno al pubblico esercizio, estende l'accesso ai servizi online anche a coloro sprovvisti di computer, anticipa la volontà del Governo di affidare agli esercizi pubblici un ruolo strategico nello scambio comunicativo tra cittadino e Pubblica Amministrazione, trasformandoli in veri e propri "terminali di servizio ai cittadini". Inoltre, grazie a "puntofacile" la clientela potrà anche accedere al mondo del gioco e dell'intrattenimento on-line, attraverso Internet, senza alcun coinvolgimento dell'esercente, il cui ruolo è solo quello di offrire l'accesso al remunerativo centro multiservizi "puntofacile". Eurogate, azienda italiana che si occupa della realizzazione e della diffusione di servizi e sistemi innovativi per la gestione dell'acquisto e del pagamento online di beni e servizi e-commerce e "mobile commerce", è l'esclusiva licenziataria per l'Italia del sistema di transazione online Payweb, della relativa distribuzione di carte ricaricabili a microchip e del franchising "puntofacile". Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito Internet www.eurogate.it  , oppure scrivere a eurogate@eurogate.it  o a Eurogate s.p.a., Via Sistina 121, 00187 Roma - fax 06-233218115.

TOMBOLINI ACQUISTA IL MARCHIO TEDESCO REGENT
Milano, 3 settembre 2001 - La marchigiana Tombolini, attraverso la Urbis Industrie, ha rilevato il marchio tedesco Regent della Delton AG. L'annuncio è stato dato a Milano da Fiorella Tombolini, presidente del gruppo che nel 2000 ha raggiunto un fatturato consolidato di 46 milioni di Euro. La Regent Gmbh, con sede a Weissenburg in Baviera, vanta una lunga tradizione di sartoria artigianale maschile di alta qualità che risale ai primi anni '50 e si colloca nel segmento più elevato del mercato. La Regent è anche l'unico produttore mondiale di giacche in jersey-cotone. Con questa acquisizione Tombolini s'inserisce da protagonista in un'area geografica e di mercato, quella tedesca, considerata tra le più fiorenti e in fase di grande sviluppo. La Urbis Industrie vanta un fatturato atteso nel 2001 di circa 50 milioni di Euro con un inarrestabile trend di crescita che colloca l'azienda all'interno del cosiddetto polo del lusso. La Regent, il cui fatturato 2000 è di 11 milioni di Euro, è un marchio storico nel mercato tedesco e basa la sua attività sulla confezione di abiti da uomo con l'utilizzo di tessuti tra i più ricercati e raffinati. Oggi Regent realizza abiti indirizzati, per fascia di prezzo, ad un elevato target di consumo, con lane di massima qualità che possono pesare anche meno di 200 grammi. La quasi totalità delle lavorazioni di Regent sono realizzate a mano e il know how dell'azienda tedesca viene mantenuto su alti livelli grazie ad uno specifico programma di formazione, che consente un turn over di sarti capaci di mantenere immutato lo stile e la cura del dettaglio. La struttura operativa e produttiva di Urbisaglia in provincia di Macerata realizza linee di abbigliamento con marchi di proprietà, su licenza e semplice produzione. Si tratta della linea uomo Tombolini e delle linee donna Tombolini e Tombolini Ideale. A queste si aggiungono la linea uomo Smalto by Francesco Smalto, prodotta e distribuita su licenza. Inoltre viene curata la produzione delle linee di Givenchy (uomo) e Thierry Mugler (uomo). Per informazioni sull'azienda è possibile visitare il sito Internet www.tombolini.it 

LA NUOVA COLLEZIONE SWATCH SKIN : GLI OROLOGI IN PLASTICA PIÙ SOTTILI DEL MONDO
Milano, 3 settembre 2001 - Oggetti da polso ricercati, urbani e chic: sono questi i protagonisti della nuova collezione Swatch Skin realizzata con materiali decorativi, colori di tendenza e dettagli raffinati. Si avvolge con ricercata delicatezza intorno al polso "Silver Meshstream": il suo sinuoso e morbido bracciale è un elegante nastro a 15 fili in argento 925, mentre li indici delle ore risaltano sullo sfondo opalescente, racchiusi in una sottilissima copertura di plastica. Questo modello è disponibile in quattro scelte cromatiche: "Silver Meshstream" tutto argento, "Silver Meshstream Pink" con quadrante rosa, "Silver Meshstream Saumon" con quadrante salmone e "Silver Meshstream Blue" con quadrante azzurro (£.200.000 / Euro 103,29). E' un'occasione da non perdere "Paved in Gold", l'orologio destinato a diventare un classico. Il suo bracciale fluttuante, il quadrante con accenti dorati, le raffinate lancette in metallo, la chiusura a T e l'incisione del marchio Swatch sulla fibbia rappresentano ulteriori tocchi di classe. Insieme con le versioni "Paved in Bronze" e "Paved in Blue" va ad accrescere il successo di "Paved in Silver" (£.140.000 / Euro 72,30). Ha una personalità delicata e al contempo decisa il modello "Flatteuse": le maglie di metallo del bracciale accarezzano il polso, mentre le affascinanti cifre arabe evidenziano ogni quarto del quadrante (£.120.000 / Euro 61,97). Un secondo modello abbina cinturino di pelle azzurra e quadrante grigio, proponendo una divertente versione di "Flatteuse" (£.100.000 / Euro 51,64). Il riferimento al villaggio globale continua con Skin.beat, il più sottile orologio digitale di plastica al mondo, e con Swatch Internet Time, lo standard dell'ora universale che elimina fusi orari e frontiere. Per saperne di più è possibile visitare il sito www.swatch.com "Blue Air", sempre della famiglia.beat, propone sia l'orario standard sia quello internet. Il quadrante blu profondo e il cinturino dello stesso colore lanciano un messaggio contemporaneo (£.100.000 / Euro 51,64). "Shadiness" conquista con l'eleganza del suo look nero e minimalista e il particolare design di cinturino e quadrante cattura gli sguardi per la sua ricercatezza. Uno stile deciso per dare un valore aggiunto a ogni guardaroba (£.100.000 / Euro 51,64). Sottile espressione delle tendenze più aggiornate, "Silverize", con il suo bracciale dalle maglie particolari, è perfetto per ogni circostanza: dal lavoro, allo sport e al tempo libero (£.120.000 / Euro 61,97). Non si scherza sulle dimensioni con "Little While". Il seducente bracciale doppio in maglia milanese è in perfetto stile urban-chic. I numeri romani posti a ogni quarto interrompono il cerchio di colore brillante che circonda l'interno del quadrante. Due le misure da scegliere con quadrante lilla ("Little While Purple") o azzurro polvere ("Little While Blue") (£.120.000 / Euro 61,97). E' fiammeggiante il modello "Flamboyant": il quadrante è infatti illuminato da una fiammata d'oro che declina dolcemente nella ricca cassa di bronzo, le lancette proiettano toni dorati e il cinturino di cuoio color bronzo completa la presentazione (£.100.000 / Euro 51,64). "Blooming Beauty" è un tripudio cromatico: fiori con sfumature che vanno dal rosa all'albicocca, all'arancione sbocciano sul cinturino di tessuto. Protetto dalla cassa trasparente, un singolo fiore decora il quadrante con tutto il suo splendore (£.100.000 / Euro 51,64). "Très Frais" fa onore al suo nome con lo stravagante cinturino in pelle intrecciata giallo fluo. Gli fanno da contrappunto cromatico le lancette lilla che arricchiscono il quadrante levigato (£.100.000 / Euro 51,64). "Equilibre", che combina invece gomma nera e tessuto color crema, propone il quadrante bianco circondato da circonferenze concentriche nere e crema (100.000 / Euro 51,64). Raffinato e originale è il modello "Ligne de Vie", il cui cinturino in silicone traslucido è attraversato da una esile linea grigia che sottolinea il concetto di raffinatezza. Il quadrante, nei toni dell'argento, è definito dalle cifre 12 e 6 stilizzate (£.100.000 / Euro 51,64). "Yellow Jelly Skin", "Pink Jelly Skin" e "Aqua Jelly Skin" accentuano la leggerezza con la trasparenza del sottile cinturino in plastica rigida, nei più raffinati colori del momento (£.100.000 / Euro 51,64). Le collezioni Swatch sono in vendita negli Swatch store e presso i rivenditori autorizzati Swatch.

SODDISFA OGNI ESIGENZA LA COLLEZIONE BIMBO "CHICCO" PER L'AUTUNNO-INVERNO 2001-2002
Milano, 3 settembre 2001 - Dettagli accurati, ampia gamma di colori, linee pratiche: queste le caratteristiche principali della collezione "Chicco" su cui fare affidamento la prossima stagione fredda. Concentrata su molteplici e contaminati "life-styles" tali da soddisfare ogni occasione, questa collezione verte su una connotazione cromatica di nuovissimi neutri dolci e grigiastri, caldi marroni, rosso porpora, cui si aggiungono le tonalità fredde e scure dei blu e dei verdi. "Quotidiano" è lo stile dedicato alle nuove tendenze del vestire in città e nel tempo libero, che si identifica nei prodotti che nascono dal connubio tra l'abbigliamento formale e quello sportivo. Con "Moderato" sono rilanciati, ammorbiditi e attualizzati i materiali tradizionali del classico stile british: gli shetland morbidi e lievi, i tweed più leggeri e più gonfi. I bottonati sono discreti e lavorati in armonie raffinate, mentre i mohair sono fini e vaporosi. "Movimento" è un tema spettacolare in cui gli stili si mescolano con un pizzico di 'humor' per ottenere un carattere leggero e nuovo. I filati molto fantasiosi, o adoperati nella ricerca di punti ornamentali, sono abbinati alle maglie più sobrie e fini. I materiali e i colori in armonie ricche e gioiose hanno un ruolo essenziale. Si ispira a una tendenza più contemporanea "Universo": i materiali naturali e sintetici sono utilizzati indifferentemente per dei capi semplici con aspetti imbottiti oppure vissuti e délavé. Completa l'offerta "Stile libero", un'ampia gamma di prodotti realizzati con materiali semplici e facili, in tutti i colori moda. Rappresenta appunto lo "stile libero", nuovo modo di vestire dal casual allo sportivo con personalità. Per informazioni su tutte le linee e sulle novità del marchio "Chicco" è possibile visitare il sito Internet www.chicco.com 

TUPPERWARE HA PENSATO AI PIÙ PICCINI
Milano, 3 settembre 2001 - Per trasformare il pasto dei bimbi in un simpatico gioco, Tupperware, azienda leader nella produzione di contenitori per alimenti, ha creato "Tiwi", la nuova linea interamente destinata ai più piccoli che ha come protagonista un simpatico orsacchiotto. Sono prodotti originali e divertenti studiati, nei colori e nei materiali, per le esigenze dei bambini da 0 a 10 anni. Allegro è il "Bicchiere Succhietto Tiwi", il primo bicchiere per imparare a bere da soli tè o succhi di frutta, che, dotato di due sigilli, si chiude ermeticamente (da 250 ml £.16.500 / Euro 8,52). Mantiene invece fragranti i biscottini il contenitore "Oblò Tiwi" (£.26.500 / Euro 13,69), mentre la "Ciotola Tiwi", perfetta per la macedonia o la frutta fresca, è provvista di sigillo ermetico anche ai liquidi e la tacca sul sigillo permette l'apertura anche alle mani più piccole (£.16.000 / Euro 13,69). La "Portamerenda Tiwi" è invece indicata per le merende "robuste" dei bambini: per il tramezzino o la fetta di torta (£.16.500 / Euro 8,52) Per i bebè Tupperware ha ideato "Biberon Tiwi", in polipropilene, facilmente impugnabile dai bambini e con una graduazione da 30 ai 240 ml segnata su una fune che Tiwi tiene in mano. Il biberon è dotato di ghiera, tappo ermetico, tappo succhietto, tettarella in silicone e cappuccio di chiusura (£.28.500 / Euro 14,72). I "Piatti Tiwi" in melanina sono l'ideale per i piccoli. Resistenti alle peripezie dei piccoli a tavola, sono lavabili in lavastoviglie. Il piatto fondo è ideale per la porzione di frutta, cereali o pasta (£.17.000 / Euro 8,78), mentre il piatto piano è consigliato per secondi e contorni. I bambini saranno felici di avere le congratulazioni dell'orsetto Tiwi quando il piatto sarà vuoto! (£.18.500 / Euro 9,55). La linea si completa con le "Posate Bimbo" con impugnatura ergonomica, materiale antiscivolo e punte arrotondate, l'ideale per i più piccoli che imparano a mangiare da soli (£.15.000 / Euro 7,75). Tupperware ha dato vita a "Give a Child a Chance - Offri un'Opportunità a un Bambino", progetto nato nel 1995 e dedicato a migliorare la qualità della vita dei bambini di tutto il mondo. Dal 2000, Tupperware ha deciso di aiutare e sostenere ABIO - Associazione per il Bambino in Ospedale attraverso donazioni e iniziative benefiche. Per informazioni su tutte le linee di prodotti e sulla campagna, Tupperware dispone del numero verde 800-821053.

IL PIACERE DI UNA TISANA RILASSANTE E DI UN BUON CAPPUCCINO CON GLI UTENSILI EMSA
Milano, 3 settembre 2001 - Oggetti di design e di classe, accessori originali e colorati, prodotti studiati nei minimi dettagli tecnici e nella forma: è quanto propone Emsa, azienda da sempre attenta ai cambiamenti e ai gusti dei consumatori, per chi non si accontenta dei soliti articoli casalinghi. Ultime nate per rallegrare la tavola sono la tisaniera e la cremiera cappuccino, due prodotti classici di elevata qualità dalle caratteristiche uniche nel loro genere. La tisaniera di Emsa è corredata di un sistema a pressione che consente di preservare tutto l'aroma dell'infuso, senza perdere quei sapori intensi e speziati che solo le erbe sanno regalare. Il materiale trasparente impiegato per il contenitore è il vetro borosilicato, con un manico colorato, che ha il pregio di resistere al calore. La base, invece, è d'acciaio rimovibile che, oltre a donare all'oggetto un tocco di classe, è pratica per il lavaggio, per l'uso nel microonde e per evitare di rovinare le tovaglie. La tisaniera non è indicata solo per la preparazione delle tisane, ma lo è anche per il tè e il caffè americano. Infatti, impiega un nuovo filtro che separa la bevanda dai fondi di caffè ed è anche possibile pulirla rapidamente grazie alla sua facile estrazione, essendo un pezzo unico con il coperchio. La cremiera cappuccino, con il nuovo stantuffo collegato al coperchio, è ideale per la preparazione di una delicata crema per il cappuccino: bastano pochi movimenti verticali dello stantuffo e la crema è pronta. La tisaniera e la cremiera sono proposte in vetro trasparente, con gli inserti in due colori brillanti e raffinati, blu e nero, con un simpatico pomello cromato sul coperchio. La tisaniera è disponibile in due misure: per sei tazze al prezzo indicativo di £.44.000 / Euro 22,72 o otto tazze £.51.000 / Euro 26,34, mentre la cremiera cappuccino costa £.44.000 / Euro 22,72.

SELEZIONATI I PRIMI SEI CAMPI DA GOLF DEL LOUISIANA AUDUBON GOLF TRAIL
Milano, 3 settembre 2001 - La Signora Kathleen Babineaux Blanco, vice Governatore dello Stato della Louisiana, il Dipartimento Cultura, Ricreazione e Turismo della Louisiana e il Louisiana Golf Commission Task Force, hanno recentemente reso noto i nomi dei primi sei campi dal golf pubblici entrati a far parte del Louisiana Audubon Golf Trail. Si tratta di: Olde Oaks a Shreveport, Cypress Bend vicino a Many, Tamahka Trails a Marksville, The Island a Plaquemine, The Bluffs a St. Francisville e Gray Plantation a Lake Charles (quest'ultimo si è aggiudicato il terzo posto nella classifica nazionale di Golf Digest per i nuovi campi pubblici). "L'Audubon Golf Trail, unito alla musica, alla cucina e alla cultura del nostro Stato, contribuirà a rendere la Louisiana una destinazione sempre più appetibile sia per il turismo nazionale che internazionale e ci consentirà di accrescere ulteriormente la qualità delle attività ricreative per gli abitanti della Louisiana", ha detto la Signora Blanco. Oltre ai sei campi già selezionati, altri percorsi ancora in costruzione come Oak Wing ad Alexandria e Squire Creek vicino a Ruston si sono candidati per entrare in questo prestigioso circuito. "Fin dall'inizio delle selezioni abbiamo sostenuto che l'Audubon Golf Trail sarebbe stato uno dei mezzi per promuovere e far conoscere meglio l'intero Stato. Le località dove sorgono i campi già scelti e dove sorgeranno i percorsi futuri, ci aiuteranno a finalizzare il nostro obiettivo", ha detto Phillip Jones, Ministro del Dipartimento Cultura, Ricreazione e Turismo della Louisiana. "L'Aubudon Golf Trail include percorsi disegnati da grandi nomi come Hal Sutton (Olde Oaks) e Arnold Palmer (The Bluffs) ma ci riserviamo di rivedere, con il desiderio di includerli, campi quali Squire Creek e Oak Wing disegnati rispettivamente da Tom Fazio e Jim Lipe", ha continuato Jones. La vasta gamma di percorsi e l'altra professionalità dei loro designers ci consentiranno di rinforzare l'immagine della Louisiana come destinazione unica e ricca di mille attrattive, ha affermato Jones. I costi dei green fee dell'Aubudon Golf Train variano da 40 a 80 US$ anche se la maggior parte dei percorsi offrono quote medie che non superano i 45 US$. Dai dati in possesso della National Golf Foundation è emerso che negli Stati Uniti vengono giocate più di 564 milioni di partite di golf all'anno con un impatto economico di 30 miliardi di USD. Ray Todd, Chairman del Louisiana Golf Commission Task Force ha detto: "i sei campi finora selezionati sono solo i primi di una serie che speriamo di poter arricchire in futuro includendo golf come il Tournament Players Club of Louisiana a Jefferson Parish. La Signora Blanco ha ringraziato i 15 componenti della task force per l'ottimo lavoro svolto, il supporto tecnico offerto e la professionalità dimostrata durante la valutazione di ogni singolo percorso. In aggiunta alla promozione pianificata per supportare l'Audubon Golf Trail, il Dipartimento Cultura, Ricreazione e Turismo della Louisiana realizzerà, in autunno, una nuova brochure completamente dedicata al golf che includerà un elenco di tutti i percorsi pubblici presenti in nello Stato. Infolink: www.louisianatravel.com  (sito in lingua inglese) www.martinengo.it/louisiana  (sito in lingua italiana)

VELA: IDEA WORLD CARGO PRONTA A PORTO CERVO PER MAXI YACHT ROLEX CUP
Porto Cervo, 3 settembre 2001 - Dopo alcuni giorni di allenamento ritorna in regata il maxi "Idea" dell'armatore napoletano Raffaele Raiola in gara con i colori della World Cargo di Fiumicino in uno dei più importanti appuntamenti velici del Mediterraneo, la Maxi Yacht Rolex Cup di Porto Cervo. Oggi la flotta delle più spettacolari imbarcazioni d'altura scenderà sul campo di regata con la prima delle regate in programma che si concluderanno l'8 settembre: "Idea World Cargo" sarà in regata nell"Ims Division e come sempre imbarcherà l' equipaggio che già l'ha condotta ai vertici delle classifiche di alcune fra le più prestigiose regate d'altura come la Regata dei Tre Golfi di Napoli e la Giraglia. "Idea World Cargo", maxi progettato dagli americani Reichel-Pugh, sarà ancora una volta timonata dal velaio barese Paolo Semeraro e in pozzetto potrà contare sulla presenza di velisti del calibro di Tommaso Chieffi alla tattica, del comasco Roberto Spata nel ruolo di navigatore, del genovese Riccardo Simoneschi, medaglia di bronzo continentale della classe olimpica Star. Le manovre in pozzetto saranno coordinate dal chiavarese Angelo Romanengo con Alan Hood e Sandro Montefusco alla randa. "Idea World Cargo" è stata costruita dal cantiere Latini di Tivoli sotto la direzione tecnica dell'ing. Vittorio Landolfi dell'Università di Napoli Lunga 23,95 m e larga 4,956 m, si tratta di un'imbarcazione particolarmente leggera: il suo peso è di sole 23 tonnellate di cui 16 di zavorra in chiglia, quest'ultima realizzata in una lama d'acciaio inossidabile ad altissima resistenza che consente di limitare lo spessore a 12 cm per un pescaggio di 4,2 m e un bulbo di piombo a forma di "delfino". Anche l'albero, con due soli ordini di crocette, è interamente realizzato in fibra di carbonio ed è una evoluzione del "Millenniumm Rig" utilizzato da "Black Magic" per difendere vittoriosamente la Coppa America nel 2000.

ANCHE LA ELVSTRÖM SPIEGA LE VELE VARATA AL CIRCOLO DEL REMO E DELLA VELA ITALIA DI NAPOLI LA PRIMA BARCA DELLO STORICO MARCHIO DI ABBIGLIAMENTO SPORTIVO
Napoli, 3 settembre 2001- Un battesimo sotto ogni buon auspicio per la nuova barca Elvström: champagne, qualche goccia di pioggia (quasi una benedizione dal cielo) e il sacramento celebrato dal cappellano dell'ospedale San Gennaro di Napoli, hanno dato il benvenuto all'imbarcazione all'interno della flotta dei Farr 40 presso il Circolo del Remo e della Vela Italia in occasione del Campionato Italiano Ims. Marchio storico dell'abbigliamento sportivo tecnico e non, ispirato al mondo della vela, la Elvström ha deciso, dopo alcuni anni di silenzio, di ricominciare a mostrarsi con forza e impatto battezzando un nuovo Farr 40. Il Brand così, entra alla grande nel mondo delle regate, sponsorizzando un'imbarcazione che parteciperà ai circuiti europei e al campionato mondiale di Farr 40 e decidendi di accostarsi a personaggi del calibro di Tommaso Chieffi che, attualmente occupato a regattare per la Coppa America, dal 2003 sarà tattico dell'equipaggio. Come in ogni barca di questa Classe, a bordo ci sono professionisti ma anche amatori. Ecco che al fianco del timoniere nonché armatore Alberto Signorini (brocker finanziario a Milano) spiegano le vele e dominano onde e vento nove uomini che nella vita svolgono le più svariate professioni dall'ingegneria, alla veterinaria al fashion design come il team manager di Modena Giorgio Benussi. Una squadra in ogni caso bene affiatata e che ha già dato prova delle sue capacità, vincendo lo scorso anno il circuito europeo di Mumm 30 e aggiudicandosi il secondo posto nel Campionato Mondiale della stessa Classe. Con questo team d'eccezione, la Elvström cercherà di dare il meglio di sé alle tappe di Italia (Napoli - aprile), Francia (maggio) Italia (Porto Cervo - giugno e ad agosto la fase conclusiva) del campionato europeo di Farr 40 del 2002. Per poi partecipare al prestigioso appuntamento statunitense dei mondiali della medesima Categoria alla fine dello stesso anno. Intanto, ieri sera, al Circolo del Remo e della Vela Italia - uno tra i più antichi ed esclusivi yachting club italiani - professionisti e non hanno avuto modo di incontrare alcuni esponenti del Gotha velico internazionale quali il Dottor Carlo Croce (Presidente dello Yacht Club Italia), il Commodoro del circolo il Marchese Guido Imperiali di Francavilla e "Picchio" Milone ovvero lo storico campione mondiale di Tempest.

IN MOSTRA A MANTOVA DAL 2 AL 30 SETTEMBRE I CODICI EBRAICI DELLA TRADIZIONE ESOTERICA
Milano, 3 settembre 2001 - Scoprire l'affascinante mondo del misticismo ebraico: è questo l'intento della mostra "Mantova e la Qabbalah", promossa dal Comune di Mantova, con il patrocinio della Regione Lombardia, e curata da Giulio Busi, professore di ebraismo alla Freie Universität di Berlino, inaugurata nella città gonzaghesca, importante centro di cultura ebraica, il 2 settembre e che proseguirà fino al 30 settembre. Nelle sale del Palazzo della Ragione è esposta una campionatura di codici mantovani, 26 manoscritti e 8 volumi a stampa, che offre una testimonianza significativa della tendenza "visiva" dei maestri mantovani. Le opere, infatti, sono ricche di disegni e di diagrammi, con i quali i cabalisti della scuola di Mantova arricchivano e spiegavano le proprie teorie. Nella città lombarda gli ebrei rappresentarono una componente essenziale sia per il loro peso nella compagine economica dello Stato, sia per la loro intraprendenza culturale. Ben presto accolsero i suggerimenti che provenivano loro dalla generale atmosfera di fermento artistico e intellettuale che caratterizzò Mantova in quel tempo. Di lì lo studio per la Qabbalah, la tradizione esoterica che era al centro di un movimento di rinnovamento della devozione e della spiritualità ebraiche. "Mantova e la Qabbalah" è una mostra monotematica che segue quella tenutasi a fine 2000 presso il Centrum Iudaicum di Berlino e che sarà poi trasferita a New York, nel marzo 2002, presso la Casa Italiana di Cultura della New York University. Una mostra che ripercorre la cultura degli ebrei che, con le loro culture di pensiero, sin dal '400, avevano alimentato la vita della Comunità e che si propone di avere una funzione di recupero e testimonianza del passato, ma soprattutto di evidenziare la forza innovativa e il valore sperimentale del misticismo giudaico. Le opere esposte sono solo una parte del Fondo della Comunità mantovana, attualmente conservato presso la Biblioteca Comunale. Il Fondo annovera quella che è la più ampia documentazione, sia a stampa sia manoscritti, disponibile in Italia e tra le più ricche del mondo, tanto da proporsi come un centro di studi per ricostruire l'affermarsi degli studi cabalistici nell'Italia tardo rinascimentale e barocca. La mostra si articola in tre centri tematici. Nella prima parte il visitatore verrà accolto in un'area in cui, con materiali d'archivio, manoscritti e riproduzioni fotografiche, si presenta il processo di osmosi culturale tra corte gonzaghesca ed élite giudaica. Ne emergono l'interesse per l'ebraismo di Isabella d'Este, gli esperimenti del Mantegna e la sua passione per le lettere ebraiche. La seconda parte, invece, costituirà un'introduzione alle scuole cabalistiche mantovane, con una presentazione esaustiva della grande stagione della tipografia cabalistica della città. Infine, il terzo ambito espositivo sviluppa il tema della Qabbalah visiva, ovvero della resa grafica dell'utopia mistica ebraica. Al centro di quest'ultima e più ampia sezione è messo in rilievo il valore simbolico della menorah, il candelabro a sette braccia che assurse, nel pensiero cabalistico, a vera e propria icona di meditazione. L'esposizione è supportata da un catalogo illustrato (80 pagine) edito da Skirà. In aggiunta alle schede del materiale esposto, un ampio saggio introduttivo illustra lo sviluppo storico del pensiero cabalistico. Orario della mostra: dal martedì alla domenica 10-13 / 15-18 (lunedì chiuso). Costo del biglietto: £. 5.000. Per prenotazioni: Palazzo della Ragione, telefono 0376-223810. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito internet www.comune.mantova.it  ; e-mail: rita.santeramo@comune.mantova.it 

"SANGUE E ARENA" AL COLOSSEO, MOSTRA DEI RECORD SUPERATO IL MEZZO MILIONE DI VISITATORI ORA SI POSSONO EVITARE LE CODE
Roma, 3 settembre 2001 - Sono già più di 500 mila le persone che hanno reso omaggio ai gladiatori tornati ad essere i veri "padroni" del Colosseo. Nella mattinata di mercoledì 22 agosto, "Sangue e arena", la mostra allestita nel secondo ordine di ambulacri dell'Anfiteatro Flavio di Roma, è stata ammirata dal cinquecentomillesimo visitatore. Dato ancora più entusiasmante è il crescere costante dell'afflusso giornaliero: dagli 8 mila e quattrocento visitatori al giorno delle prime settimane si è passati ai 9.600 di media giornaliera in agosto, con punte di oltre 10 nella settimana di Ferragosto. Un boom ancora maggiore è prevedibile in autunno con le visite scolastiche che saranno numerosissime. "Sangue e Arena" ha provocato un fenomeno cui gli organizzatori tenevano molto: un nuovo interesse del pubblico italiano nei confronti del Colosseo. Cresce costantemente, infatti, la percentuale di italiani nelle lunghe code che dalla prima mattina si formano davanti all'Anfiteatro Flavio, un pubblico motivato appunto dalla visita alla Mostra. A proposito di code, ora è, finalmente, è possibile evitarle semplicemente acquistando il biglietto presso tutti gli sportelli italiani di Banca di Roma oppure presso le biglietterie del Palatino (in via San Gregorio) e la biglietteria allestita presso l'Arco di Tito (contiguo allo stesso Colosseo). Muniti di questi biglietti, i visitatori possono accedere direttamente al monumento e alla mostra passando per i varchi di accesso predisposti. La mostra, inaugurata il 21 giugno dal ministro Urbani, ideata e curata da Adriano La Regina, è allestita negli spazi suggestivi e dalle volte altissime del Colosseo, duemila metri quadri e centosessanta opere per raccontare la storia del più grande stadio dell'antichità e degli spettacoli che avevano luogo dieci volte l'anno per venti giorni. Giochi offerti dagli imperatori al popolo romano che entrava gratuitamente in ingressi differenziati a seconda delle categorie, con una tessera simile al nostro codice fiscale, per assistere alle lotte dei gladiatori, agli spettacoli acquatici con naiadi danzanti, alle lotte africane, più crudeli delle corride, e intorno a cui si facevano forti scommesse. Cinque le installazioni lungo il percorso espositivo dedicate alle proiezioni audiovisive: film d'epoca o immagini di sport estremi per far vedere le diverse rivisitazioni del mito e l'attualizzazione dei temi proposti come l'intensità degli spettacoli nelle arene e l'identificazione avvincente fra pubblico e protagonisti che può diventare violenza e un problema di ordine pubblico. Per Informazioni: 06/39967700

LA NATURA, L'ARTE, LA MERAVIGLIA VERONA, MUSEO DI STORIA NATURALE PROLUNGAMENTO DELL'ESPOSIZIONE SINO AL 15 SETTEMBRE 2001
Verona, 3 settembre 2001 - L'esposizione itinerante nei musei di storia naturale del Veneto, "La natura, l'arte, la meraviglia", che pone ventuno grandi maestri e giovani artisti contemporanei a confronto con animali, piante, fossili, sarà visitabile dal pubblico nelle sale del Museo di Storia Naturale di Verona ancora fino al 15 settembre. L'interesse ottenuto dalla manifestazione, promossa dall'Assessorato alle Politiche Culturali e all'Identità Veneta della Regione del Veneto in collaborazione con la Fondazione Bevilacqua La Masa e con i Musei ospitanti, ha spinto gli organizzatori a prolungarne l'apertura oltre la data di chiusura inizialmente prevista per il 25 agosto. La mostra proseguirà poi il suo percorso verso Montebelluna dove sarà ospitata dal Museo di Storia e Scienze Naturali "Bellona" con inaugurazione il 30 settembre 2001. Dopo Montebelluna, sarà la volta del Museo di Storia Naturale di Vicenza (dicembre 2001 - febbraio 2002), del Museo Naturalistico di Villa Beatrice sul Monte Gemola e Museo Geopaleontologico di Cava Bomba, entrambi nel cuore del Parco dei Colli Euganei (marzo - maggio 2002), per concludersi a Venezia, nella sede espositiva della Fondazione Bevilacqua La Masa (giugno-luglio 2002). L'iniziativa assai singolare, mira a creare un confronto-dialogo fra le raccolte scientifiche di alcuni musei di storia naturale e il genio creativo degli artisti contemporanei secondo lo spirito delle antiche Wunderkammer, le camere delle meraviglie, dove trovano luogo tutti i "Tesori" della natura e dell'arte, in una interazione diretta. Fra gli artisti coinvolti: Giovanni Anselmo, Michele Bazzana, Ricardo Brey, Alighiero Boetti, Luca Caccioni, Claudio Costa, Riccardo De Marchi, Jean Fabre, Joan Fontcuberta, Piero Gilardi, Innocente, Ben Jakober, Anish Kapoor, Nino Longobardi, Eliseo Mattiacci, Maurizio Nannucci, Claudio Parmiggiani, Beatrice Pasquali, Maurizio Pellegrin, Anne e Patrick Poirier. Per Informazioni: Fondazione Bevilacqua La Masa tel. 041.5207797 fax 041.5208879

RETROSPETTIVA MAI REALIZZATA SU GIOVANNI LANFRANCO (PARMA, 1582 - ROMA, 1647), IL PITTORE "D'OMBRA E DI LUCE TRA LA TERRA E IL CIELO", AFFASCINANTE PROTAGONISTA DEL PASSAGGIO DAL CARAVAGGISMO ALLA GRANDE PITTURA BAROCCA
Milano, 3 settembre 2001 - Dal 8 settembre al 2 dicembre (nuove date), la Reggia di Colorno accoglierà la più ampia retrospettiva mai realizzata su Giovanni Lanfranco (Parma, 1582 - Roma, 1647), il pittore "d'ombra e di luce tra la terra e il Cielo", affascinante protagonista del passaggio dal caravaggismo alla grande pittura barocca. Per rendere possibile un evento artistico di tale portata, si sono unite a Parma anche Napoli e Roma, città che - dopo la "prima" parmense - ospiteranno la rassegna rispettivamente, dal 21 dicembre 2001 al 24 febbraio 2002 (Napoli, Castel sant'Elmo) e dal 16 marzo al 16 giugno 2002 (Roma, Palazzo Venezia); Parma, Roma e Napoli che, per altro, rappresentano le tappe fondamentali del percorso artistico di Lanfranco. Gli importantissimi prestiti concessi da musei italiani, europei ed americani ed i restauri condotti proprio per questa mostra, consentiranno al pubblico di scoprire un autentico "Grande" della pittura italiana del Seicento, superbo interprete dell'eredità emiliana condotta verso il trionfo del barocco. La dimensione di questa antologica (oltre cento opere, molte delle quali di grandi dimensioni) hanno richiesto l'aggiunta di nuove sale degli antichi appartamenti ducali al tradizionale percorso espositivo. Il restauro e la riapertura di saloni sino ad oggi preclusi alla visita costituisce un ulteriore elemento di attrazione per chi vorrà cogliere l'opportunità di visitare, con la mostra di Lanfranco, la Reggia di Colorno. A popolare i saloni della Reggio il visitatore troverà una folla di Madonne illuminate dalla grazia, Santi umanissimi e terragni, Martiri dalle carni piagate, Principi della chiesa rilucenti d'argenti e di sete, dame e cavalieri che intrecciano amori, eroi classici scesi dall'Olimpo: carne, spirito, gloria e penitenza, sofferenza ed estasi, religione e letteratura espressi da un artista che sa, con l'abile e colta "invenzione" servita dall'innato furore e dalla prestezza del pennello, frequentare tutti i soggetti e mettere in scena un affollato, affascinante corteo di personaggi. A connotarli sono "il rapimento e l'estasi", sentimenti che Lanfranco sa coniugare come nessun altro. La mostra è ideata da Erich Schleier, diretta da Lucia Fornari Schianchi e promossa dalla Provincia di Parma, dalla Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici e Demoetnoantropologici di Parma e Piacenza e dal Comitato per la promozione della cultura e delle residenze farnesiane. Alla realizzazione dell'evento concorrono il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Emilia Romagna, i Comuni di Parma e di Colorno, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato di Parma, la Fondazione Cassa di Risparmio di Parma e Monte di Credito su Pegno di Busseto, la Segea - Gazzetta di Parma, Legacoop Parma e con un contributo: Parmalat, Chiesi Farmaceutici, Sassi F.lli, Ascom Confcommercio Parma, Cna, Sove Costruzioni, Tecton Costruzione Decorazione e Restauro, Arquati e Ccpl.