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5 OTTOBRE 2001
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BUSQUIN CHIEDE UN ORIENTAMENTO ETICO "INEQUIVOCABILE" PER LA
RICERCA FINANZIATA DALL'UE
Bruxelles, 5 ottobre 2001 - Il 2 ottobre, durante una riunione sulle
questioni etiche relative al sesto programma quadro di Rst (6PQ) con il
Gruppo europeo di etica delle scienze e delle nuove tecnologie (Gee), il
commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha sottolineato l'esigenza di
adottare un orientamento etico "inequivocabile" su tematiche come la
clonazione umana. Il dibattito si è concentrato sulle modalità necessarie
per armonizzare le posizioni etiche divergenti dei vari Stati membri, per
esempio in medicina o biologia, nell'ambito di progetti di ricerca europei
su scala internazionale, come i progetti integrati e le reti di eccellenza.
Il commissario Busquin ha affermato: "Non intendiamo armonizzare le norme
etiche in tali campi. Tuttavia, su determinate questioni devono essere
definite norme inequivocabili per gli scienziati che chiedono i
finanziamenti dell'Ue. Facciamo l'esempio della clonazione umana: in questo
caso sostengo pienamente l'iniziativa franco-tedesca, che punta ad ottenerne
il divieto in tutto il mondo". Noëlle Lenoir, presidente del Gee, ha
affermato che i valori condivisi a livello europeo rivestono un'importanza
fondamentale in ambiti come la vita e la dignità umana, la libertà della
ricerca e l'accesso alla conoscenze scientifiche, e ha sottolineato quanto
sia essenziale avere punti di vista diversi. "Il pluralismo rispecchia la
ricchezza dell'Europa e delle sue tradizioni, intensificando l'esigenza del
rispetto reciproco e della tolleranza. Accettare diversi approcci
filosofici, morali o legali fa parte della dimensione etica necessaria per
costruire una società europea democratica", ha proseguito la Lenoir.
Attualmente, il Gee sta prestando il suo contributo al piano di azione della
Commissione su "scienza e società", di cui si prevede la pubblicazione verso
la fine di quest'anno. Tra i vari provvedimenti, il gruppo ha proposto lo
sviluppo di un sistema informativo europeo in materia di questioni etiche e
legali, la costituzione di una rete tra i comitati etici nazionali dei vari
Stati membri, la promozione di dibattiti pubblici nei paesi comunitari e
candidati, nonché misure volte a migliorare la formazione dei ricercatori su
questioni etiche. Si è convenuto di intensificare il dialogo tra la Dg
Ricerca e il Gee, per valutare l'impatto che gli sviluppi scientifici futuri
avranno sull'etica e costruire un rapporto di fiducia tra scienza e società.
Inoltre, il gruppo di etica ha accolto favorevolmente una proposta della
Commissione, che chiede di potenziare i finanziamenti europei per l'etica
nella scienza e nelle tecnologie. Per informazioni rivo: Christiane Bardoux
Segretariato del Gee Tel: +32-2-295 4547 E-mail:
christiane.bardoux@cec.eu.int
(*)
PRECISAZIONE SULLA RIDUZIONE DELLA COMPARTECIPAZIONE IRPEF PER I COMUNI
PREVISTA DALLA MANOVRA 2002
Roma 4 ottobre 2001 - Il presidente dell'Anci e sindaco di Firenze, Leonardo
Dominici, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore di ieri, commentando la
manovra finanziaria approvata dal Consiglio dei Ministri, avrebbe dichiarato
che per i Comuni "mancano all'incasso almeno 4,65 miliardi di euro (9 mila
miliardi di lire)" e ciò per effetto della riduzione dal 4,5 per cento
all'1,5 per cento per l'anno 2002 della compartecipazione Irpef prevista per
i Comuni dall'art. 67 della Legge Finanziaria dello scorso anno. La notizia
è priva di fondamento. E' da considerare che la Legge Finanziaria per l'anno
2001 aveva previsto a partire dall'anno 2002 una compartecipazione Irpef del
4,5 per cento del riscosso da compensare con la riduzione di pari importo
dei trasferimenti statali spettanti ai Comuni stessi. Pertanto nessun
incremento di risorse era previsto per il 2002 per effetto dell'attribuzione
della compartecipazione Irpef. L'attuale manovra finanziaria ha ridotto per
il solo anno 2002 tale compartecipazione all'1,5 per cento del riscosso,
sempre trovando la compensazione nella riduzione di pari importo dei
trasferimenti statali spettanti ai Comuni; qualora la compartecipazione
spettante ai singoli Comuni non possa essere compensata, per incapienza,
dalla riduzione dei trasferimenti statali, continuano ad essere corrisposti
i trasferimenti statali spettanti ai sensi della legislazione vigente. Il
ricorso a tale meccanismo si è reso necessario al fine di non far sopportare
all'Erario l'onere derivante dall'eventuale impossibilità di recuperare il
gettito della compartecipazione all'Irpef con la riduzione di pari importo
dei trasferimenti statali. In ogni caso nessun pregiudizio finanziario
deriva ai Comuni per l'anno 2002 da tale disposizione.
SUL SITO DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE LE INFORMAZIONI SUI
NUOVI CONTRATTI DI LAVORO PER LE SCUOLE
Roma 04 ottobre 2001 Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica di
aver provveduto alla elaborazione di ulteriori 74.771 contratti del
personale della scuola trasmessi per via telematica il 25 settembre dal
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Pertanto le
competenze del mese di settembre saranno liquidate al personale interessato
alle scadenze sottoindicate: 11 ottobre 2001 per accrediti su circuito
bancario o postale; 16 ottobre 2001 per pagamenti in contanti presso le
sezioni di Tesoreria provinciale o gli uffici postali. Gli interessati che
potranno reperire tutte le informazioni relative ai tempi e modalità di
pagamento della propria retribuzione direttamente dal portale del Ministero,
collegandosi al sito Internet
http://secureweb.tesoro.it/scuola e digitando il proprio codice
fiscale.
SABENA: IL GOVERNO BELGA CONFERMA IL CREDITO-PONTE. AMMINISTRAZIONE
CONTROLLATA COME SOLUZIONE PER GARANTIRE LA REGOLARE PROGRAMMAZIONE DEI VOLI
Milano, 5 ottobre 2001 - Voli regolari per Sabena: confermata la normale
programmazione Il Consiglio d'Amministrazione di Sabena si è riunito per
valutare la posizione finanziaria della compagnia a seguito della richiesta
di moratoria concordataria da parte di Swissair. In base alla
regolamentazione europea sulla libera concorrenza, infatti, la decisione di
Swissair di non partecipare al finanziamento del Business Plan comporta
infatti l'impossibilità per lo Stato belga di immettere a sua volta la quota
di ricapitalizzazione prevista in Sabena. Il Consiglio di Amministrazione ha
comunque ottenuto dallo Stato (azionista di maggioranza con il 50.5% del
capitale) un credito-ponte di 125 milioni di Euro che permetta di adattare
il piano di ristrutturazione predisposto dal Ceo Cristoph Mueller alla nuova
situazione. Sabena dispone al momento della liquidità necessaria per
assicurare la prosecuzione delle attività secondo la normale programmazione
voli. Le attività proseguono normalmente e tutti i voli sono confermati.
Sabena ha presentato il 3 ottobre 2001 la richiesta di Amministrazione
controllata presso il Tribunale del Commercio di Bruxelles, al fine di
tutelare le operazioni e per proteggere gli interessi dei propri creditori.
ALITALIA:INCREMENTI TARIFFARI
Roma, 5 ottobre 2001 - Alitalia comunica che a partire dal prossimo 8
ottobre applicherà su tutti i biglietti emessi sulla propria rete una "crisis
surcharge", pari ad un sovrapprezzo di 6 Euro (11.618 lire) per ciascuna
tratta. La grave contingenza economica nella quale versa l'intero settore
del trasporto aereo mondiale, con la drastica riduzione della domanda
immediatamente dopo i drammatici atti terroristici verificatisi negli Stati
Uniti, ha già indotto alcune Compagnie aeree ad introdurre incrementi
tariffari. Anche Alitalia Cargo applicherà a partire dal prossimo 8 ottobre
un sovrapprezzo di 15 centesimi di Euro (pari a 290,4 lire) per ogni
chilogrammo di merce trasportata.
ACCORDO FRA ITALTEL E TECNOSISTEMI GROUP
Milano, 5 ottobre 2001 - In seguito all'intesa fra i due gruppi, Sistemi di
Energia, ramo d'azienda di Italtel S.p.A., viene acquisita interamente da
Tecnosistemi Spa. Raggiunta l'intesa fra Tecnosistemi S.p.A. - Tlc
Engineering & Services - e Italtel S.p.A. per l'acquisizione, da parte di
Tecnosistemi S.p.A. del ramo d'azienda Sistemi di Energia di Italtel che
comprende 145 persone per un fatturato annuo intorno ai 30 Mld. Il campo di
applicazione dei Sistemi di Energia riguarda le reti Mobili (Switching
Center - Msc-, Base Station Center - Bsc-), le centrali di commutazione per
le reti fisse. Inoltre tali sistemi potranno equipaggiare shelter e cabinet
ed essere impiegati nei sistemi di trasmissione - reti dati. Tecnosistemi
S.p.A. a seguito di questa operazione acquisisce il know-how relativo alle
attivita' di ricerca, di progettazione e produzione dei sopracitati sistemi.
Tali attivita' verranno svolte presso lo stabilimento Italtel di Carini (Pa)
all'interno del quale un'area sara' resa indipendente e dedicata a
Tecnosistemi. Obiettivo di Tecnosistemi S.p.A. e' quello di integrare tali
prodotti nella sua offerta che riguarda le attivita' per Reti Mobili, Reti
Fisse, Reti Dati e sviluppare un piano strategico per aumentare il Business
dell'energia sia in Italia che all'estero. "L'acquisizione di Sistemi di
Energia", ha sottolineato Mario Mutti, Presidente del Gruppo, "rientra negli
obiettivi strategici di Tecnosistemi Group per completare l'offerta nei
settori di interesse dell'Azienda e consolidarne la presenza nelle aree di
business emergenti che presentano elevati tassi di crescita." "La cessione
del ramo d'azienda alla Tecnosistemi" - precisa Giovanni Barbieri,
amministratore delegato di Italtel - "concretizza la nostra volonta' di
assicurare ai 'sistemi di energia' nuove occasioni di sviluppo sui mercati
permettendoci, nel contempo, di focalizzare ancora di piu' i nostri sforzi
nel settore delle reti integrate multiservizio (voce/dati/video) di nuova
generazione."
UN SEMINARIO IN SPAGNA CELEBRA L'ANNIVERSARIO DEL GRUPPO EUROPEO DI
RICERCA SUL GAS
Madrid, 5 ottobre 2001 - I rappresentanti della Dg Energia e trasporti della
Commissione europea parteciperanno ad un seminario in programma il 19
ottobre a Madrid (Spagna), per celebrare il quarantesimo anniversario
dell'istituzione del gruppo europeo di ricerca sul gas (Gerg). Il Gerg è
stato fondato nel 1961, allo scopo di promuovere le attività di ricerca e
sviluppo (R&S) svolte in cooperazione nel settore europeo del gas. Tra le
priorità che si prefigge si citano: la tecnologia e l'innovazione, il
collegamento in rete e lo scambio di informazioni tecniche. Il gruppo
promuove inoltre progetti svolti in collaborazione nei settori quali la
garanzia degli approvvigionamenti, la tutela ambientale e la sicurezza. Fra
i partecipanti alla manifestazione figurano anche amministratori delegati
appartenenti alla comunità di ricerca sul gas, istituzioni internazionali
del settore e rappresentanti del governo spagnolo e dell'industria del
metano. Per informazioni: European Gas Research Group (Gerg Tel: +32-2-230
8017 Fax: +32-2-230 6788 E-mail:
gerg@arcadis.be Infolink:
http://www.gerg.com
UNA CONFERENZA DELL'UE SU ENERGIA E TRASPORTI TRATTA LE TEMATICHE DELLA
SICUREZZA
Barcellona, 5 ottobre 2001 - Il 18 e 19 ottobre 2001, si terrà a Barcellona
(Spagna) la prima conferenza al vertice annuale europea su energia e
trasporti, intitolata "Un domani più sicuro". La manifestazione, organizzata
dalla Dg Energia e trasporti della Commissione europea, tratterà gli aspetti
legati alla sicurezza dei trasporti. Il programma di dibattiti e
presentazioni affronterà le seguenti tematiche: energia più sicura: fonti
efficienti e rinnovabili; approvvigionamento pulito e garantito; energia
nucleare senza pericoli; maggiore sicurezza sulle strade; prevenzione: la
soluzione chiave per la sicurezza dei trasporti; approccio alla sicurezza
mediante i sistemi intelligenti. La conferenza punterà principalmente a
promuovere un'efficace applicazione dei risultati ottenuti dai programmi di
ricerca e di tecnologia dell'Ue, presentando gli esiti dei programmi
nazionali. Saranno inoltre illustrate le iniziative legislative e normative
adottate di recente in materia di trasporti, energia e sicurezza. La
manifestazione riunirà decisori ed innovatori che svolgono mansioni
fondamentali nel settore pubblico e privato. Le conclusioni saranno discusse
da un comitato di personalità importanti, i quali integreranno i risultati
della conferenza all'interno di un quadro europeo coerente per la sicurezza
dell'energia e dei trasporti. Per informazioni: Andrew Stimpson Direzione
generale dell'Energia e dei trasporti Commissione europea E-mail:
andrew.stimpson@cec.eu.int
Infolink:
http://europa.eu.int/comm/energy_transport/en/bcn1_en.html
BANCA FIDEURAM: RACCOLTA NETTA TOTALE - 121 MILIONI DI EURO A SETTEMBRE
Roma, 5 ottobre 2001 - A settembre la raccolta netta totale di Banca
Fideuram (fondi e gestioni, assicurazioni, titoli e conti correnti) è stata
negativa per 121 milioni di euro. La raccolta netta dei fondi comuni,
incluse le gestioni patrimoniali in fondi, è stata negativa per 620 milioni
di euro. Al suo interno la raccolta del private banking (gestioni
patrimoniali) ha registrato un saldo negativo pari a 315 milioni di euro. A
settembre la raccolta dei fondi comuni ha registrato un saldo negativo sui
fondi obbligazionari per 34 milioni di euro. I fondi azionari hanno chiuso
il mese con un saldo negativo di 675 milioni di euro, mentre i fondi
bilanciati hanno riscontrato un saldo negativo pari a 23 milioni di euro. La
raccolta sui fondi liquidità è stata invece positiva per 112 milioni di
euro. Le polizze vita hanno incassato a settembre premi per 40 milioni di
euro. Al netto delle liquidazioni la raccolta assicurativa di settembre è
stata di 16 milioni di euro. Molto positivo il saldo complessivo del
risparmio non gestito, pari a 483 milioni di euro in settembre. A questo
risultato ha contribuito essenzialmente una raccolta netta di 449 milioni di
euro sul fronte dei conti correnti. A fine settembre il patrimonio dei fondi
di Banca Fideuram era di 29,3 miliardi di euro. Le masse totali di risparmio
gestito (fondi, gestioni e assicurazioni) a fine settembre erano pari a 35,5
miliardi di euro. In particolare le attività di Banca Fideuram nel private
banking hanno superato a fine settembre i 13,4 miliardi di euro, con un
incremento del 40,3% da inizio anno e del 40,7% rispetto allo stesso periodo
del 2000. A fine settembre il totale delle masse amministrate da Banca
Fideuram era di 45,37 miliardi di euro. Alla fine di settembre i private
banker 1 di Banca Fideuram erano 3.529 cui vanno aggiunti 265 produttori
assicurativi per un totale di 3.794 professionisti. 1 I private banker di
Banca Fideuram sono professionisti iscritti all'albo dei promotori
finanziari..In allegato sono riportate le tabelle relative a raccolta netta,
masse amministrate e dimensioni della rete relative a settembre 2001.
CEREOL PRENDE ATTO DELLA PROPOSTA D'OPA SU KOIPE
Milano, 5 ottobre 2001 - Montedison rende noto che la controllata Cereol,
società quotata alla Borsa di Parigi, attiva nel settore dei semi oleosi e
oli alimentari, ha emesso oggi il seguente comunicato: "Cereol ha preso
conoscenza di un progetto d'Opa depositato il 2 ottobre dalla Sos Cuétara
S.A. presso la Cnmv sul 100% del capitale Koipe al prezzo di 27 euro per
azione. Koipe è quotata alla Borsa di Madrid.Cereol, azionista di
maggioranza di Koipe (51,24%), ha preso atto di questo progetto di Opa e si
riserva tutti i suoi diritti."
L'EUROPARLAMENTO PROPONE DI CREARE UNA FONDAZIONE EUROPEA PER LA RICERCA
SUL CARBONE E L'ACCIAIO
Bruxelles, 5 ottobre 2001 -Il1° ottobre, il Parlamento europeo ha adottato
una risoluzione sugli orientamenti tecnici per il futuro della ricerca sul
carbone e l'acciaio dopo la scadenza del Trattato Ceca (Comunità europea del
carbone e dell'acciaio) nel luglio del 2002. A partire da questa data,
infatti, la ricerca in tale settore passerà sotto l'egida alla Comunità
europea. Tale attività verrà condotta al di fuori degli attuali programmi
quadro dell'Unione europea, anche se in modo complementare. Il Parlamento ha
suggerito di affidare la ricerca in questi settori ad una fondazione e di
includere nella proposta una speciale clausola di apertura che permetta alla
fondazione, in futuro, di estendere la propria attività ad altri ambiti di
ricerca. Inoltre, la Commissione dovrebbe creare un gruppo diesperti, con la
partecipazione del Parlamento, per elaborare proposte in merito
all'istituzione di tale fondazione. Quanto alle dotazioni di bilancio, la
Commissione propone di destinare quasi il 73 per cento alla ricerca
sull'acciaio e il resto, poco più del 27 per cento, al settore del carbone.
Il Parlamento ha chiesto inoltre di ricorrere alla procedura di codecisione
con il Consiglio. Nel frattempo, il 3 ottobre, il commissario europeo
Busquin e il ministro russo Rumyantsev hanno concluso due accordi sulla
sicurezza e la fusione nucleare, avviati lo scorso maggio a breve distanza
dal vertice di Mosca. Busquin, inoltre, ha concordato con il suo omologo
russo Rumyantsev la redazione di un piano d'azione e di una lista di ambiti
prioritari per la cooperazione nel campo della ricerca, al fine di conferire
un'impronta più strategica all'attuale collaborazione. Oltre a ciò, è stato
approvato un memorandum sulla cooperazione in campo spaziale fra l'agenzia
spaziale europea e quella russa.
AUTO: IN SETTEMBRE MERCATO E ORDINI IN CONTRAZIONE (-11%) MA PER L'INTERO
2001 IMMATRICOLAZIONI A 2.380/2.400.000
Roma, 5 ottobre 2001 . I risultati della immatricolazioni del mese di
settembre e, ancor più, i dati riferiti alla raccolta degli ordini erano
attesi con trepidazione del settore automotive a seguito dei tragici eventi
statunitensi dell'11 settembre. In base alle proiezioni elaborate dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti le immatricolazioni di
settembre sono state 163.200, cioè il 10,9% in meno rispetto alle 183.152
del settembre del 2000. Nei primi nove mesi dell'anno il consuntivo ha fatto
registrare una contrazione limitata all'1,44%. Gli ordini raccolti sono
stati - secondo lo scambio dei dati fra Unrae ed Anfia - 170.262, cioè
l'11,03% in meno rispetto ai 191.379 del settembre dello scorso anno. Anche
per gli ordini il consuntivo dei primi nove mesi è molto vicino al risultato
dello stesso periodo dell'anno scorso: -1,24 %. In base a questi risultati,
appare evidente che per ora i tragici eventi di New York e di Washington
hanno inciso in una misura prevedibile e non incontrollata sulla propensione
degli italiani all'acquisto di automobili nuove. Alla luce delle
immatricolazioni del nono mese dell'anno, si può dunque immaginare che il
2001 si chiuderà con un immatricolato compreso fra 2.380.000 e 2.400.000
unità, in linea - quindi - con i valori indicati sin dall'inizio dell'anno.
Quanto agli ordini, Unrae ed Anfia hanno concordato di attivare un
rilevamento quotidiano, per poter meglio monitorare l'andamento della
domanda: i primi risultati di questa forma più serrata di controllo
dimostrano che l'attenzione dei consumatori riflette sostanzialmente la
tendenza registrata nell'arco dei primi otto mesi dell'anno, senza flessioni
di rilievo. La situazione politica generale, che coinvolge l'intero mondo
occidentale, suggerisce ovviamente molta cautela, anche se gli indicatori
per il momento non segnalano significative variazioni di tendenza e in
questo senso rivestiranno molta importanza i risultati delle
immatricolazioni e della raccolta ordini del corrente mese di ottobre, sui
quali certamente influirà l'ingresso di nuovi prodotti recentemente esposti
al Salone di Francoforte e in grado di stimolare ulteriormente la domanda.
"Rispetto a quanto previsto per altri mercati occidentali - ha commentato il
Presidente dell'Unrae Salvatore Pistola - la relativa stabilità del mercato
italiano trae paradossalmente giovamento dalla anzianità del parco
circolante, che costituisce di fatto un notevole serbatoio di domanda,
dettata dalla necessità di guidare vetture più moderne, più sicure e
ecologicamente migliori, che permettano così una mobilità senza eccessive
limitazioni alla circolazione". Per quanto riguarda il mercato dell'usato,
sulla base dei dati elaborati dal Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti il mese di settembre si è chiuso con 272.253 unità, il 3,05% in
più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno mentre per quanto
riguarda i nove mesi dell'anno in corso i passaggi di proprietà sono stati
2.600.001 contro 2.393.556 dell'anno scorso con un incremento dell'8,63%.
CHL SPA: IN COSTANTE MIGLIORAMENTO L'ANDAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI
ECONOMICI DURANTE IL PRIMO SEMESTRE 2001 FATTURATO CONSOLIDATO DI 75,8
MILIARDI
Milano, 5 ottobre 2001 - Chl punto di riferimento nella gestione di
soluzioni di e-business', archivia il primo semestre 2001 con importanti
miglioramenti dei principali indici economici e un significativo incremento
dei principali indicatori dei sito. Questi, in sintesi, i principali dati
relativi al 1°semestre 2001, analizzati e approvati dal Consiglio di
Amministrazione di Chl riunitosi a Firenze e presieduto da Stefano Bargagni;
questi risultati confermano la validità dei percorso di crescita della
Società e il valore della strategia dei management anche in una situazione
di mercato difficile. La società ha chiuso il primo semestre dei 2001 con un
fatturato consolidato di 75,8 miliardi di lire (39,2 milioni di euro), che
si confronta con gli 88,8 miliardi fatturati nel primo semestre 2000 (45,9
milioni di euro). Il conseguimento di questa performance è particolarmente
significativo in quanto raggiunto in una fase di rallentamento dei mercato,
rapportato a un anno 2000 di straordinaria crescita. Nella prima parte dei
2001 evidenziano in particolare una dinamica positiva i principali margini:
il margine lordo della parte store raggiunge il 9,2%, che si confronta con
un dato pari al 5,6% nell'anno 2000. Tale risultato e' conseguente, oltre
che a miglioramenti strutturali, in particolare all'introduzione di una
nuova versione dei contratto con i fornitori, che prevede una remunerazione
di Chl non più basata su margini da intermediazione ma sui servizi offerti
per la vendita dei prodotti online tramite il sito www.chl.it sancendo
definitivamente il ruolo di Chl quale service provider per l'e-tailing. Un
importante andamento positivo si registra a livello di Ebitda, che passa da
un risultato di -19 miliardi (-9,8 milioni di euro) del primo semestre 2000
ad un valore di -9 miliardi (-4,7 milioni di euro), con un miglioramento
superiore al 50%. In miglioramento anche l'Ebit, che si riduce a -13
miliardi di lire (-6,7 milioni di euro) rispetto ai -20,4 miliardi (-10,5
milioni di euro) dello stesso periodo dell'esercizio precedente, con un
andamento positivo pari al 36% circa. La liquidità utilizzata nel primo
semestre 2001 e' stata pari a 11,1 miliardi di lire (5,7 milioni di euro),
con un miglioramento sostanziale rispetto ai 20,6 miliardi di lire (10,6
milioni di euro) spesi nei secondo semestre 2000. Anche l'andamento delle
perdite per il periodo preso in considerazione evidenzia in maniera
significativa il miglioramento (pari al 30%) di Chl, ed il proseguimento di
una strategia focalizzata sul risultato finale, passando da 21,1 miliardi
(10,9 milioni di euro) nel primo semestre 2000 a 14,9 miliardi (7,7 milioni
di euro), nel primo semestre 2001 . A partire dal 30 giugno 2000 gli utenti
registrati al sito www.chl.it sono
cresciuti di oltre il 40%, superando le 650.000 unita; il totale dei clienti
che hanno effettuato acquisti sul sito di Chl supera al termine dei primo
semestre 2001 le 212.000 unità, registrando, anche in questo caso, un
incremento superiore al 40% rispetto al dato cumulato dei 30/0612000. Il
numero delle pagine viste durante il periodo e' pari in media a circa
750.000 al giorno; anche il numero dei visitatori testimonia lo sviluppo di
Chl che consolida, con oltre 35.000 visitatori unici al giorno, il suo ruolo
di riferimento nella fornitura di servizi per il commercio on line. La
vetrina virtuale di Chl espone, alla fine dei semestre, oltre 3'000 prodotti
di 77 brand diversi, ed i clienti possono contare sul servizio offerto dalla
rete di 43 Popitt e di 316 punti Mail Boxes distribuiti su tutto il
territorio nazionale. Tutti questi indicatori confermano la validità delle
strategie dei management, orientate al contenimento dei costi e volte ad
assicurare la solidità economica e finanziaria agli azionisti di Chl Nel
corso dei primo semestre 2001, Chl ha concluso una serie di interessanti
accordi: con Txt, Chl ha concluso un accordo per la realizzazione congiunta
di piattaforme di ebusiness e per la cooperazione alla commercializzazione
dei rispettivi servizi e prodotti; con B2Biscom ed e.Voci (gruppo e.Biscom),
Chl ha siglato un accordo di collaborazione teso a sfruttare le competenze
commerciali e tecnologiche dei rispettivi gruppi; Sun Microsystems e Chl
hanno concluso un accordo per la realizzazione dei progetto di sviluppo dei
pacchetto Sun-Twoasp, una nuova soluzione innovativa nel campo dell'ecommerce:
grazie a questa collaborazione sarà possibile sviluppare quello che
rappresenterà il nuovo standard delle piattaforme di commercio elettronico
nel panorama europeo; Chl e' stata selezionata per aderire in veste di
canale distributivo al progetto dei Ministero della Pubblica Istruzione "Un
Personal Computer ad ogni Studente".
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