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7 NOVEMBRE 2001

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Milano, 7 novembre 2001- Sprint Local Telecommunications Division (LTD) sarà il primo carrier statunitense a convertire la sua intera rete telefonica in una più conveniente rete vocale a pacchetto grazie a un contratto di fornitura e di servizi con Nortel Networks per un valore stimato complessivo di circa 1,1 miliardi di dollari nell'arco di quattro anni. "Questa operazione permette a Sprint di offrire in modo sempre più conveniente tutti i servizi telefonici residenziali e commerciali di alta qualità che i clienti si aspettano" ha affermato Frank Dunn, presidente e CEO di Nortel Networks. "Consente inoltre di offrire servizi Internet ad alta velocità a un numero molto più elevato di persone rispetto al passato e di gettare le basi per l'offerta di servizi futuri, come le videoconferenze desktop e la visualizzazione ID chiamante". "Sprint è all'avanguardia di quella che sarà una nuova e importante fase nella tecnologia di rete: la trasformazione completa delle reti telefoniche tramite la tecnologia a pacchetto" è stato il commento di Frank Plastina, presidente di Metro Networks presso Nortel Networks. "Riteniamo che con questa operazione Sprint otterrà una drastica riduzione di costi operativi e di capitali pur salvaguardando gli investimenti già in essere". La trasformazione delle reti telefoniche attuali a livello di nucleo centrale è solo agli inizi. Finora questa tecnologia non era disponibile per l'accesso alla rete telefonica che collega gli utenti al vero e proprio cuore della rete. Grazie alla potenza del completo portafoglio Voice over IP di Nortel Networks, inclusi softswitch e gateway, Sprint prevede di trasformare per prima la sua intera rete con la tecnologia a pacchetti. Tale conversione permette di suddividere il traffico vocale, video e di dati in segmenti più piccoli, detti pacchetti, inviabili in rete separatamente. Ne deriva che più chiamate telefoniche e connessioni di Internet possono 'condividere' la stessa linea. La comunicazione a pacchetti consente di riallocare, per la trasmissione di altre chiamate o connessioni a Internet, l'ampiezza di banda dedicata a una singola chiamata nelle reti odierne durante i momenti di silenzio nella conversazione. Si tratta di un uso più efficiente delle risorse di rete. "La tecnologia a pacchetti non solo rende la rete più lineare ed economica, ma apre anche le porte ai nuovi servizi eseguibili nelle linee telefoniche esistenti", ha dichiarato Mike Fuller, presidente di Sprint Local Telecommunications Division. "Con l'implementazione di questa tecnologia avanzata potremo rispondere alle esigenze di telecomunicazione in continua crescita dei nostri clienti". "Abbiamo scelto Nortel Networks per questa importante trasformazione di rete e commerciale per il suo punto di forza semplice e fondamentale: la capacità di realizzare reti affidabili e di grandi dimensioni ottimali per l'offerta di nuovi servizi" ha concluso Fuller. Con clienti commerciali e residenziali in 18 stati, dalla zona del medio Atlantico alla regione nord-est del Pacifico, Sprint prevede di trasformare la sua rete nell'arco di otto anni grazie alla tecnologia a pacchetto. L'accordo con Nortel Networks copre l'intera prima fase pianificata, un'attività di quattro anni che dovrebbe prendere il via nel mese di gennaio 2003 e che interesserà in tutto 3,6 milioni di linee telefoniche. Nortel Networks prevede di realizzare il primo materiale oggetto del contratto nel quarto trimestre del 2001, con 'implementazione iniziale da parte di Sprint nel 2002 e forniture di grandi volumi di dispositivi e servizi da parte di Nortel Networks a partire dal 2003. Secondo i termini dell'accordo Sprint sfrutterà l'esperienza di Nortel Networks per offrire una migrazione di rete omogenea, combinando tre reti distinte in un unico network singolo e convergente per servizi vocali, di dati e privati. Sprint prevede di implementare elementi chiave del portafoglio VoIP carrier-grade di Nortel Networks, inclusi i softswitch Succession Communication Server 2000, i trunking gateway MG 4000, gli access gateway MG 9000 e i multiservice switch Nortel Networks Passport 15000. Infolink: www.nortelnetworks.com

PICCOLE E MEDIE IMPRESE: IBM E IBS PRESENTANO UNA SOLUZIONE INTEGRATA PER LA SUPPLY CHAIN
Milano, 7 novembre 2001 - IBM e IBS hanno annunciato una nuova soluzione integrata per le aziende di piccole e medie dimensioni. La soluzione "IBM eServer per IBS" comprende un IBM eServer iSeries e il software IBS, grazie ai quali sarà possibile automatizzare i processi relativi alla gestione della supply chain ed acquisire un maggiore vantaggio competitivo. "IBM eServer per IBS" fornisce ai distributori e ai produttori una soluzione affidabile, scalabile, sicura e conveniente, molto semplice da implementare e da gestire. L'accordo con IBS conferma la strategia di IBM nel mercato delle piccole e medie imprese e si affianca alle offerte "IBM eServer iSeries Powered by WebSphere" e "IBM eServer for J.D. Edwards". Secondo IBM, entro il 2004 le aziende di piccole e medie dimensioni, che contano fino a 1.000 dipendenti, rappresenteranno il 52% del mercato globale dei server. Il mercato complessivo delle soluzioni IT destinate alle piccole e medie imprese vale oltre 300 miliardi di dollari, dei quali più di due terzi vengono spesi per l'acquisto di pacchetti in grado di garantire un rapido ritorno sugli investimenti. "Le aziende di medie dimensioni ci chiedono sempre più spesso soluzioni completamente integrate, vantaggiose, semplici da adottare e facili da gestire", ha osservato Kim Stevenson, Vice President Marketing Operations IBM eServer iSeries. "Grazie alla collaborazione con solution provider di provata esperienza come IBS, i nostri clienti hanno a disposizione soluzioni sicure ed efficaci per ridurre la complessità legata alle attività e-business e migliorare la propria posizione competitiva". "La nuova offerta è particolarmente adatta per i distributori e le società commerciali che fanno capo a gruppi internazionali", ha affermato Magnus Wastenson, Vice President Global marketing IBS. "Il software supply chain execution di IBS e i server di IBM formano un connubio capace di soddisfare appieno le esigenze delle piccole e medie imprese". La soluzione "IBM eServer per IBS" verrà commercializzata in tutto il mondo attraverso i Business Partner IBM e la rete commerciale di IBS. Sarà disponibile entro la fine del 2001. http://www.ibs-italy.com

VANGUARD MANAGED SOLUTIONS LA NUOVA SOCIETÀ ESPERTA IN TECNOLOGIE DI ACCESSO RETE E SERVIZI DI RETE INTEGRATI PER LE IMPRESE
Milano, 7 novembre 2001 - Motorola Inc. e Platinum Equity LLC, leader nell'acquisizione di società operanti nel settore del networking, ha annunciato ieri che Platinuni Equity ha acquisito la Motorola Multiservice Networks Division, Europe, Middle East & Affica, che prenderà il nome di Vanguard Managed Solutions (VanguardMS). VanguardMS opererà come società indipendente, focalizzata sullo sviluppo di reti integrate. Gli uffici dislocati nei vari Paesi rimarranno invariati: nel Regno Unito, Francia, Italia, Repubblica Ceca, Emirati Arabi Uniti e Russia. "VanguardMS risponde perfettamente alla strategia che abbiamo intrapreso per affermarci nel settore networking," afferma Toni Gores, Platinum Equity President e Chief Executive Officer. "VanguardMS rafforza il nostro portafoglio di società che forniscono soluzioni e servizi per il mercato delle comunicazioni. Come è accaduto per le precedenti acquisizioni, i dipendenti ed i clienti Vanguard Managed Solutions non potranno che beneficiare del nostro impegno. " 'La nostra missione, ovvero prenderci cura delle reti dei nostri clienti in modo che essi possano concentrarsi sul loro business primario, è strettamente allineata con gli scopi che ci siamo prefissi con altre società del portafoglio di Platinum, " afferma Rick Lane, Chief Executive Officer di Vanguard Managed Solutions. "Siamo convinti che, grazie all'appoggio della Platinum, otterremo sempre pi~ successo nel garantire ai nostri clienti il supporto costante delle applicazioni aziendali più critiche, fornendo loro soluzioni di rete complete e integrate. " VanguardMS aiuta i propri clienti ad affrontare le sfide di business più importanti abbinando le giuste tecnologie, la comprovata e pluriennale esperienza nel Networking, due modernissimi centri di gestione (Network Operations Centers - NOC) e soluzioni endto-end completamente personalizzate e studiate per le specifiche necessità aziendali. VanguardMS offre una vasta gamma di servizi che includono la progettazione delle reti, la realizzazione delle stesse, l'integrazione e l'esercizio sicuro delle reti per clienti in tutto il mondo. La divisione è stata scorporata per permettere a Motorola una maggiore focalizzazione su aree di business ritenute strategiche per la società nel lungo periodo. "Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti da Platinum Equity, una delle società private di I& Tpiù importanti, per guidare la sfida tecnologica attuale. Platinum Equity e VanguardMS hanno la stessa visione del rapido convergere dei servizi multimediali per le reti aziendali, " ha affermato Eric BONNEAU, VanguardMS, Vice-President EMEA. "L'impegno Preso da Platnum EquitY Permetterà a VanguardMS di conservare la Posizione di leader nella tecnologia sul mercato e diposizìonarsi ai vertici delleprossiine generaZioni di soluzioni di rete globali Questa leadership verrà garantita attraverso l'incessante sviluppo della -vasta gamma di affarati di accesso multiservizio di VanguardMS ed arricchendo la nostra offerta con i servizi di gestione e manutenzione presso il nostro Network Operations Center per IEuropa_, il Medi . 00 Beneficeremo inoltre dell,esperienza di riente e l'Africa. VanguardMS nella convergenza delle soluzioni e dell'hardware nelle comunicazioni, per offrire soluzioni di rete ad hoc per le applicazioni di businesspiù critiche,, Infolink: www.peh.com

SYMBOLIC SOSTIENE AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA FORNENDO PRODOTTI DI SICUREZZA
Parma, 7 novembre 2001: Symbolic S.p.a. ha stipulato un accordo di collaborazione con la Sezione Italiana di Amnesty International. In base a tale accordo, Symbolic, società leader in Italia nella fornitura di prodotti di network security, metterà a disposizione dell'organizzazione i software Anti-Virus e di crittografia SSH di F-Secure Corporation, che Symbolic distribuisce in esclusiva per il nostro paese, favorendo in tal modo un più alto livello di sicurezza nelle comunicazioni in entrata ed uscita della Sezione Italiana di Amnesty International. L'organizzazione internazionale annovera più di un milione di soci, sottoscrittori e donatori in oltre 160 paesi e territori e oltre 8mila gruppi di volontari in più di 80 paesi. La Sezione Italiana - fondata nel 1974 - ha la sua sede a Roma, conta oltre 70mila soci e circa 200 gruppi locali. "Siamo fieri di questa iniziativa, che ci consente di supportare un' organizzazione del calibro di Amnesty International e di dare in tal modo un contributo concreto per facilitare l'operato dei suoi sostenitori incrementando i livelli di sicurezza nelle comunicazioni", ha commentato Martino Traversa, fondatore ed amministratore unico di Symbolic SPA. Infolink: www.symbolic.it e www.intrinsic.it

NORTEL NETWORKS E CHECK POINT SOFTWARE TECHNOLOGIES OFFRONO UN NUOVO LIVELLO DI PRESTAZIONI PER LA SICUREZZA SU INTERNET
Milano, 7 novembre 2001 - Ancora un record di prestazioni per Next Generation, la famiglia di soluzioni di eSecurity di Check Point Software Technologies Ltd. (Nasdaq: CHKP): è stato stabilito sull'appliance di sicurezza Alteon Switched Firewall System (ASF) recentemente lanciata da Nortel Networks. Questo nuovo prodotto, che si basa sul software leader di mercato di Check Point Software, operante sul sistema Alteon Switched Firewall, è in grado di fornire 3,2 gigabit per secondo di prestazioni di sicurezza, estendendo la gamma di appliance certificata "Secured by Check Point". Check Point e Nortel Networks hanno collaborato per integrare il software e l'hardware, dando vita a uno delle appliance firewall più veloci e potenti del mercato, studiata specificamente per avvantaggiarsi delle nuove caratteristiche che costituiscono parte integrante dell'architettura ad alte prestazioni Check Point Next Generation SecureXL. "Siamo lieti di annunciare la combinazione del software Check Point Next Generation con la piattaforma hardware di altissimo livello Alteon di Nortel Networks - ha dichiarato Asheem Chandna, vice presidente responsabile dello sviluppo del business e del product management per Check Point Software Technologies Ltd. - L'appliance di Nortel Networks sfrutta l'architettura SecureXL di Check Point e fornisce una soluzione di sicurezza ad elevate prestazioni per i service provider d'impresa e i data center". L'appliance Alteon di Nortel Networks, dotata della certificazione "Secured by Check Point", grazie alla tecnologia Check Point Next Generation SecureXL, è in grado di fornire le seguenti prestazioni in applicazioni di sicurezza: throughput fino a 3,2 Gbps; fino a 500.000 connessioni concorrenti; fino a 32.000 connessioni/secondo. "Il primo prodotto dell'architettura Open Security Architecture di Nortel Networks è il sistema multi-gigabit Alteon Switched Firewall (ASF). Gli ingredienti alla base delle incredibili velocità e prestazioni di ASF sono l'accelerazione hardware di Nortel Networks unita alla tecnologia SecureXL di Check Point; il risultato è una soluzione scalabile, multi-gigabit di sicurezza firewall dedicata ai data center delle aziende e dei service provider - ha dichiarato Mark Tharby, vice presidente del marketing di Metro Networks, Nortel Networks -. Il sistema ASF porta la sicurezza su un nuovo livello e completa la nostra linea di prodotti attuale". Infolink: http://www.checkpoint.com o http://www.opsec.com

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