IL FISICO AMERICANO KIP THORNE A TRENTO. NOTO PER I SUOI STUDI SUI BUCHI NERI E I VIAGGI SPAZIO-TEMPORALI PARTECIPERÀ AL MEETING DELL'AGENZIA SPAZIALE EUROPEA (ESA) E DELLA NASA PER IL PROGETTO SPAZIALE LISA PRESSO L'ATENEO TRENTINO

Trento, 7 dicembre 2001 - Kip Thorne, il fisico statunitense del California Institute of Technology, è uno tra gli scienziati più noti al mondo nell'ambito dello studio della teoria della relatività, dei buchi neri e dei cosiddetti "wormholes": i vortici che collegano punti distanti nell'universo e che consentirebbero di effettuare salti nello spazio e nel tempo. I suoi studi sull'affascinante prospettiva di viaggiare attraverso luoghi ed epoche diverse, sfruttando questi "tunnel cosmici", lo hanno reso famoso anche al grande pubblico, soprattutto negli Stati Uniti. Kip Thorne ha infatti collaborato più volte con il mondo del cinema per la realizzazione di film di fantascienza di successo con registi del calibro di Spielberg e Zemeckis. Kip Thorne è autore inoltre con Stephen Hawkings del libro "Black Holes and Time Warps"(Buchi Neri e Deformazioni Temporali) che è stato un best-seller negli Usa. Kip Thorne sarà a Trento nei prossimi giorni per prendere parte al secondo meeting ufficiale del Lisa International Science Team, un gruppo di 20 ricercatori nominati dalla NASA e dell'Esa, di cui fa parte anche il professor Stefano Vitale dell'Università di Trento. L'ateneo trentino ospita il team dopo il Jet Propulsion Laboratory della Nasa e il California Technology Institute, che hanno ospitato la prima riunione a Pasadena in California. Kip Thorne e gli altri rappresentanti dell'Agenzia Spaziale Europea e della Nasa, che collaborano al progetto Lisa, saranno disponibili martedì prossimo, 11 dicembre alle ore 13.00 in Rettorato (via Belenzani, 12), per un incontro con i giornalisti. Progetto Lisa: il sensore inerziale viene da Trento Costruito da un team guidato dal professor Vitale controllerà la rotta dei satelliti in orbita Le onde gravitazionali sono debolissime increspature nello spazio tempo prodotto dal moto di giganteschi corpi celesti: buchi neri, stelle compatte, esplosioni primordiali. Da quasi trent'anni, dopo che Einstein nel 1916 ne aveva previsto l'esistenza, gli scienziati di tutto il mondo cercano di rivelarle direttamente con speciali antenne e apparecchiature sofisticate. ESA (Agenzia Spaziale Europea) e NASA (National Areonautics and Space Administration degli Stati Uniti), hanno progettato insieme la missione spaziale LISA, che prevede il lancio, probabilmente nel 2010 di tre satelliti destinati a ruotare attorno al Sole. LISA inaugurerà l'astronomia gravitazionale dei grandissimi corpi celesti, come buchi neri o galassie, cambiando completamente la nostra visione dell'universo. La missione spaziale LISA sarà costituita da tre satelliti in orbita attorno al Sole. I tre satelliti manterranno per anni una formazione a triangolo di 5 milioni di chilometri di lato guidati da un sensore inerziale sviluppato a Trento. Un raggio laser misurerà le distanze fra i satelliti con scarti dell'ordine di un dieci di miliardesimi di millimetro. Il progetto è coordinato a Trento dal professor Stefano Vitale, membro dell'International LISA Science Team e ordinario di Fisica Generale alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Trento. Il professor Vitale è presidente del Fundamental Physics Advisory Group dell'Agenzia Spaziale Europea, membro della European Space Science Comittee dell'European Science Foundation ed è vice presidente della Commissione di Fisica Fondamentale del Cospar, (Comittee for Space Research, l'associazione fra accademie ed agenzie spaziali che è organo di riferimento dell'Onu per la politica dello Spazio). Dirige inoltre il Consorzio Criospazio Ricerche (tra le Università di Trento e di Padova, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, la Camera di Commercio di Trento e la Fondazione Cassa di Risparmio) ed è delegato del rettore dell'Università di Trento per la Ricerca Scientifica

VIASAT: LEONE RICONFERMATO A.D. E A FINE ANNO LASCIA TELECOM ITALIA
Roma, 7 dicembre 2001 - Il consiglio d'amministrazione di Viasat ha riconfermato l'ing. Pierluigi Leone nella carica di amministratore delegato della joint-venture tra i gruppi Fiat e Telecom Italia. Contestualmente Leone, 46 anni, dalla fine di dicembre lascia Telecom Italia, dove era entrato nel 1994 assumendo vari incarichi fino ad avere la responsabilità della Direzione commerciale business e dove, tra l'altro, era stato fondatore e presidente di Pathnet e consigliere di varie società del gruppo (Sistemi e Telematica, Trainet, Eustema, Tmi e Tsp). In tal modo Leone nella società di localizzazione satellitare, ove siede nel consiglio d'amministrazione, non sarà più espressione di uno dei due azionisti ma rappresenterà direttamente l'azienda. "Nonostante la congiuntura negativa", ha detto Leone, "Viasat nel 2001 ha visto triplicare il margine di contribuzione e chiuderà l'anno con un fatturato di oltre 70 miliardi di lire, mentre il portafoglio clienti in Italia ha ampiamente superato le 80 mila unità. Un ulteriore sviluppo dell'attività sarà garantito dall'ormai imminente immissione sul mercato di nuovi sistemi che saranno fattore abilitante per i location based services, ossia i molteplici servizi di sicurezza, protezione, assistenza e soprattutto informazione che possono essere forniti agli automobilisti prima, durante e dopo il viaggio, a partire dall'Internet Car , utilizzando lo stretto abbinamento tra telecomunicazioni, telematica e localizzazione Gps, di cui il nostro paese ha la leadership europea"

"BLU PER LEI", UN REGALO ESCLUSIVO PER TUTTE LE DONNE NASCE "BLU X LEI: FEMMINILE, SINGOLARE": LA PRIMA IDEA TUTTA AL FEMMINILE PROPOSTA DA UN OPERATORE DI TELEFONIA MOBILE
Roma, 7 dicembre 2001 - Blu per prima ha ideato una nuova offerta studiata su misura per le donne: "blu x lei: femminile, singolare", un'iniziativa veramente singolare e assolutamente femminile, un regalo per tutte le donne ma soprattutto per quelle che amano vivere in modo dinamico e allegro il lavoro e il relax, la famiglia e gli amici. L'originale proposta di Blu ruota intorno al nuovo Samsung a400, raffinato ed elegante, ricercato nel design, studiato per soddisfare le specifiche esigenze di un pubblico femminile. Tra le sue peculiari caratteristiche, infatti, spiccano alcune funzioni davvero insolite quali il calcolo delle calorie, del bioritmo e del ciclo di fertilità. Ma le sorprese sono appena iniziate! Nella stessa confezione Blu ha inserito una carta prepagata Blu comprensiva di 50.000 lire (25,82 euro) di traffico telefonico e l'ha abbinata alla conveniente tariffa blu evolution. Per sfruttare i vantaggi di questa opzione, di regola, i clienti Blu devono chiamare il 198 e richiederne l'attivazione al costo di 10.000 lire. Così, e per sempre, se in un mese solare si superano 50.000 lire (25,82 euro)di traffico telefonico la speciale tariffa blu evolution viene automaticamente applicata alle chiamate del mese successivo: tutte le telefonate nazionali, ogni giorno e a qualsiasi ora a 185 lire (9,55 euro cent) al minuto più iva (il conteggio è al secondo) con 250 lire (12,91 euro cent) più iva alla risposta. Davvero fortunate invece le signore che sceglieranno "blu x lei": non dovranno pensare all'attivazione di blu evolution perché Blu l'ha già fatto per loro gratuitamente, e in più potranno beneficiare delle particolari condizioni tariffarie da subito e per ben due mesi. Successivamente il piano telefonico diventerà blu open ma blu evolution resterà per sempre, attivandosi automaticamente ogni volta che verrà superata la soglia mensile di 50.000 lire di traffico telefonico. E poi? Poi c'è blu dedica, un "amico" indispensabile per le donne che desiderano manifestare le loro "attenzioni" in qualsiasi momento. Finora con blu dedica attraverso il cellulare si potevano inviare brani musicali, scegliendo il motivo più adatto ad ogni circostanza tra vari jingle proposti. Adesso, con il nuovo blu dedica ampliato, il telefonino è sempre più uno strumento per trasformare semplici pensieri in gesti concreti: chiamando il 4464 le clienti Blu potranno scegliere un bel mazzo di fiori, oppure una bottiglia di champagne francese, ma anche un bel libro tra quelli in cima alle classifiche dei più venduti, e farlo recapitare al massimo entro 48 ore, naturalmente accompagnato da un biglietto blu con un augurio personalizzato. "blu x lei" offre alle sue clienti due accessi a blu dedica e due consegne di brani musicali e pensieri gratuiti. E' possibile utilizzare il bonus entro 3 mesi dalla prima chiamata al 4444. E ancora blu connecto, ed ogni donna potrà vivere in assoluta libertà ogni spostamento. Chiamando il 4400, è possibile richiedere numeri di telefono, avere 24 ore su 24 notizie costantemente aggiornate sulle condizioni del traffico, suggerimenti sul percorso migliore per spostarsi da una località all'altra o dentro la città e indicazioni sulle attività commerciali e sui servizi pubblici più vicini al luogo in cui ci si trova. Blu Connecto è un fedele compagno di viaggio e con "blu x lei" il primo accesso al 4400 è gratuito per i primi 3 minuti. Puoi utilizzare il bonus entro tre mesi dalla prima chiamata al 4444. Inoltre, nel pacchetto di "blu x lei" non potevano mancare le stelle, l'oroscopo quotidiano o settimanale, gratis per due mesi, che si attiva subito chiamando il 198 o tramite il portale wap e web di blu e che arriva sul telefonino via sms. Sono davvero tanti i pensieri che Blu ha rivolto a tutte le donne, per i momenti che dedicano a se stesse e per tutti quei desideri che appartengono solo a loro. Voglia di relax, prendersi cura del corpo e rigenerare la mente? Ogni donna ne ha bisogno per fuggire lo stress quotidiano ed è per questo che "blu x lei" regala ad ognuna di loro la prestigiosa guida "Terme e centri benessere in Italia", un'edizione esclusiva realizzata appositamente per le clienti Blu dal Touring Club Italiano. Sfogliando le pagine della guida sarà più semplice stabilire la meta, scoprire mondi accoglienti e rilassanti e ritrovare energia e benessere. Quando invece l'esigenza è curare l'aspetto esteriore, rinnovare il look ed esaltare la propria femminilità, c'è solo un rimedio e ogni donna lo sa, si chiama "shopping". Così "blu x lei" offre a tutte le clienti la possibilità di richiedere, entro il 30 aprile 2002, la Carta di credito Diners Fashion e di averla gratuitamente per il primo anno. La Diners Fashion consente di effettuare acquisti in 350 boutiques accreditate, con la possibilità di pagamenti rateali dilazionati in tre mesi e senza interessi per importi superiori alle 500.000 lire (258,23 euro). Inoltre, con l'esclusivo servizio Diner Safe che Blu offre gratis per due mesi, se richiesto entro il termine del 30 aprile 2002, dopo ogni spesa tutte le clienti saranno informate immediatamente con un Sms della transazione eseguita, del controvalore in euro e del saldo aggiornato della carta, proteggendosi così da frodi e clonazioni. Tutto questo dal 7 dicembre 2001 presso ogni punto vendita Blu ... e un'orchidea attenderà tutte le signore "Blu x Lei", come "testimone" floreale dell'iniziativa.

SONO 20 MILIONI LE DONNE COL TELEFONINO ENTUSIASTE DI ESSERE SEMPRE IN CONTATTO CON IL MONDO AMICIZIA - RISPARMIO - SEMPLICITÀ - SICUREZZA: I MOTIVI DEL RAPPORTO TRA DONNE E CELLULARE
Roma, 7 dicembre 2001 - Sono quasi 20 milioni le donne che posseggono un cellulare in Italia, il 49% sul totale utenti, e per la maggior parte di loro l'invenzione del telefonino è stata una vera e propria "rivoluzione", perché ha permesso di moltiplicare le interrelazioni personali, di creare un nuovo spazio di relazione con gli altri e, soprattutto, ha offerto la sicurezza di avere gli amici sempre vicini, di portarseli con se'. E' quanto emerge da una analisi di Blu. Su un campione rappresentativo di 400 donne, si è evidenziato che gli elementi fondamentali alla base del rapporto femminile con il telefonino sono: amicizia, risparmio, semplicità e sicurezza. Amicizia - La differenza di approccio con gli uomini è evidente. Le donne fanno del telefonino un uso principalmente privato e solo in secondo luogo viene da loro considerato uno strumento di lavoro. Managers, mamme, casalinghe, libere professioniste, studentesse, tutte vedono nel cellulare, molto più degli uomini, l'irrinunciabile tramite per essere sempre "in contatto" con il loro mondo relazionale ed affettivo. Strumento di lavoro e di divertimento, quindi, ma anche e soprattutto "medium" per avere gli altri sempre presenti. Risparmio - Nonostante la tentazione di non terminare mai la conversazione con l'interlocutore, sono in realtà molto attente al risvolto economico e spendono per il cellulare il 20% in meno degli uomini. Il risparmio è un elemento selettivo nella scelta non solo del terminale ma anche e soprattutto del gestore telefonico. Una volta effettuate le proprie scelte, la maggior parte delle donne rimane fedele al proprio operatore ed è poco propensa ad aggiornare le funzioni del proprio apparecchio. Semplicità - Ma l'elemento di differenziazione dall'altro sesso è l'atteggiamento verso la tecnologia. Le donne non smaniano certo per le complicate funzioni offerte dall'ultimissimo modello di telefonino, ma sono convinte di avere un oggetto magico in mano quando, digitando qualche tasto, possono non solo parlare con l'amica ma anche sentire un brano musicale o navigare in internet o prenotare un ristorante. Le donne, cioè, non sono attratte dalla tecnologia in sé ma sono affascinate dalle mille cose che la tecnologia permette di fare, in meno tempo e in modo molto più semplice di prima. Sicurezza: - La sicurezza è un argomento decisivo per fare del telefonino un oggetto inseparabile. Ogni donna si sente più tranquilla sapendo che, in qualsiasi circostanza, non è sola. Con una telefonata può risolvere un fastidioso contrattempo, ovunque si trovi, o chiedere aiuto in caso di necessità, magari tornando da sola a casa di notte. E maggiore sicurezza significa anche vivere con maggiore libertà e serenità in ogni momento della giornata.

CON PAY-IT-EASY IL TELEFONO CELLULARE DIVENTA "PROTAGONISTA" DEI PAGAMENTI LA NUOVA PROPOSTA FIRMATA SIEMENS BUSINESS SERVICES RENDE PIÙ FACILE LA GESTIONE DEI PAGAMENTI ANCHE DI PICCOLA ENTITÀ
Milano, 7 dicembre 2001 - Effettuare pagamenti mediante il proprio cellulare, in modo semplice e sicuro, oggi è possibile con la soluzione di Mobile Payment Pay-it-easy, proposta da Siemens Business Services. Il Mobile Payment rappresenta per i merchant una nuova opportunità di business, perché permette di vendere prodotti e servizi ai consumatori ovunque questi si trovino, tramite Internet o in modo tradizionale presso un negozio, una biglietteria, ecc. Nel contempo Pay-it-easy permette ai Payment Service Provider (PSP) di arricchire la loro offerta di servizi per le imprese, fornendo un nuovo servizio di pagamento tramite cellulare. "Pay-it-easy consente ai merchant di abbandonare la logica del Free Internet, adottando la filosofia del pay-per-use o del pay-on-demand - afferma Valentino Bravi, amministratore delegato di Siemens Informatica, società di riferimento del Gruppo Siemens Business Services. - Tutto ciò si traduce, per i gestori di telefonia mobile e per le banche, in nuove opportunità di sviluppare ulteriore business con modalità innovative e in linea con le richieste del mercato". Con Pay-it-easy i pagamenti vengono approcciati secondo due modalità: i macropagamenti passano tramite i tradizionali circuiti di pagamento, mentre per quanto riguarda i micropagamenti l'importo viene scalato da una somma precaricata. Questa seconda modalità rappresenta un'importante innovazione sia nel mondo virtuale (i cosiddetti e-tailer), sia nel mondo reale, poiché si pone in alternativa al contante, per piccole spese quali i biglietti della metropolitana, del cinema, del parcheggio e, più in generale, per gli acquisti presso i distributori automatici e i negozi. Le principali caratteristiche del prodotto Pay-it-easy sono: la gestione di un wallet (portafoglio) residente sul server del Payment Service Provider; l'utilizzo di un telefono cellulare standard (GSM); la funzionalità di registrare i diversi strumenti di pagamento. Il ruolo del telefono cellulare è fondamentale per l'identificazione e l'autenticazione del consumatore. La componente micropagamento capitalizza l'esperienza di Siemens, leader a livello mondiale nel mondo dei sistemi prepaid per i Gestori di telefonia mobile. Gestire i micropagamenti infatti significa pagare in tempo reale scalando l'importo da una somma precaricata, verificare "online" la reale disponibilità e operare in assenza di rischio sul credito. La componente macropagamento, dal canto suo, è basata su una piattaforma software per l'e-business sicuro che consente di ridurre il numero di frodi grazie all'utilizzo della tecnologia cellulare e, di conseguenza, di incrementare le attività di e-/m-commerce. "La nostra soluzione Pay-it-easy - afferma Xavier Debanne, responsabile del Mobile Payment del Gruppo Siemens Business Services - consente ai gestori di telefonia mobile e alle banche di fornire finalmente ai consumatori un servizio universale per tutti i tipi di pagamento sia nel mondo virtuale sia nel mondo reale".

PER COMBATTERE LA PIRATERIA DEL SOFTWARE: NASCE LA PRIMA ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI VIDEOGAME SI CHIAMA AESVI E RACCOGLIE I PIÙ IMPORTANTI EDITORI DEL SETTORE
Milano 7 dicembre 2001. Stop alla disinformazione sul mondo dei videogame. Stop al dilagante fenomeno della pirateria informatica. Adesso finalmente nasce Aesvi (Associazione Editori Software Videoludico Italiani), una sigla che, su iniziativa di alcune tra le principali multinazionali nel settore dei videogiochi e dell'intrattenimento multimediale, si pone l'obiettivo di diventare il punto di riferimento di un settore dal peso sempre più rilevante nell'economia e nel tempo libero degli italiani. Aesvi, che nasce come associazione senza fini di lucro, viene fondata su impulso di alcune grandi aziende protagoniste nel settore dell'editoria videoludica (Disney Interactive, Electronic Arts, Infogrames, Micro?ds, Ubi Soft e Vivendi Universal Interactive Publishing) con lo scopo di promuovere la cultura del videogioco, sviluppare iniziative a tutela del settore, gestire attività di formazione e informazione sul pubblico e sulle istituzioni. Oggi in Italia il settore del software d'intrattenimento sviluppa un mercato in forte crescita. I 431 milioni di Euro che secondo i dati della Idg si fattureranno quest'anno dovrebbero diventare, entro il 2003, oltre 630 milioni. Ma non è tutto: in Italia i Pc sono presenti in una famiglia su tre (31%) mentre le console sono in oltre 3 milioni di case. Tutti numeri che testimoniano la crescita di un settore uscito da tempo dalla nicchia dei ragazzini e dei teen-ager, per diventare uno delle forme più divertenti, nuove e appassionanti per l'intrattenimento e il tempo libero dei giovani, ma anche -e sempre più- di tanti adulti e delle famiglie stesse. Sono numeri che danno la dimensione di un fenomeno che fino a ieri era confinato nelle camere dei ragazzi e adesso si sta spostando sempre più nel salotto di casa, come testimoniano le stesse console di seconda generazione, la PlayStation 2, così come le attesissime X-Box di Microsoft e Game Cube di Nintendo, prodotti il cui orizzonte è sempre più quello dell'entertainment domestico. I videogiochi, inoltre, hanno "sconfinato" in settori fino a ieri estranei allo schermo del computer o a quello della PlayStation: la musica, il cinema, la moda, la televisione. Sono diventati una forma di espressione avanzatissima seguita, sviscerata e analizzata da artisti, scrittori, studiosi e osservatori del costume. Sono diventati fenomeno di dibattito e di tendenza producendo, come accade tutte le volte che qualcosa cresce in maniera incontrollata e spontanea, anche tutta una serie di distorsioni e di problematiche: nell'ambito della fruizione, con l'uso scorretto ed eccessivo che talvolta viene fatto dei videogiochi stessi da parte dei bambini, nel dibattito sui Media con l'abuso frequente di luoghi comuni e visioni talvolta banali e stereotipate, nella mancanza di una legislazione, con il problema della pirateria informatica e della tutela al diritto d'autore, ma anche nella rigidità dei prezzi, il più delle volte eccessivamente alti. Proprio per tutti questi motivi, alcuni fra i maggiori protagonisti del mondo dei videogiochi hanno deciso finalmente di dare un indirizzo comune alle diverse esigenze del settore, per sensibilizzare correttamente il pubblico, i Media e le istituzioni, ma anche per sviluppare iniziative culturali, formative ed educative di alto livello e per individuare modalità e occasioni nuove e alternative di incontro con il pubblico. Qui di seguito è riportato l'elenco degli obiettivi di Asevi così come si evince dal regolamento dell'associazione: svolgere attività di formazione ed aggiornamento, quali corsi, congressi, seminari, giornate di studio, favorendo in tal modo lo scambio di informazioni, esperienze e documentazione; contribuire a divulgare le metodologie per l'individuazione di siti e soggetti che pratichino attività di "pirateria informatica"; mantenere gli opportuni contatti con organismi ministeriali, parlamentari o regionali di specifico interesse per la vita associativa, influendo sulle scelte politiche inerenti il settore; sviluppare rapporti con altre Associazioni, nazionali o internazionali - con particolare riguardo a quelle operanti nell'ambito della Comunità Europea; esprimere, di propria iniziativa, o su richiesta di Autorità pubbliche, Istituzioni o Ordini professionali, pareri ed osservazioni in materia di tutela del software videoludico; collaborare con la stampa e con le riviste specializzate per la pubblicazione di articoli in cui vengano evidenziati temi di attualità connessi all'attività dell'Associazione. Cariche Ufficiali dell'Associazione : Presidente della Aesvi : Paolo Iacono (Infogrames); Vicepresidente: Fabrizio Vagliasindi (Microïds); Tesoriere: Benoit Butte (Vivendi Universal). Consiglieri Delegati: Marco Melai (Disney Interactive); Riccardo Cones (Ubi Soft); Jean Claude Ghiozzi (Electronic Arts). Le commissioni di lavoro interne saranno così presiedute: 1) Paolo Iacono: Consigliere con Delega ai Rapporti con il Trade; 2) Fabrizio Vagliasindi: Consigliere con Delega all' Anti Pirateria; 3) Marco Melai: Consigliere con Delega sulle Normative; 4) Benoit Butte: Consigliere con Delega alle Attività Culturali; 5) Riccardo Cones: Consigliere con Delega al Rilevamento di Mercato; 6) Jean Claude Ghinozzi: Consigliere con Delega alla ricerca di Partnership.

TRUST POWER PROTECTOR: A PROVA DI BAMBINO, LA PROTEZIONE TOTALE DEI VOSTRI APPARECCHI ELETTRONICI
Bologna, 7 dicembre 2001 - Chi ci assicura che il nostro nuovo personal computer o l'adorato stereo non possano subire danni che potrebbero rovinarli irrimediabilmente o che rendano necessarie riparazioni costose perché ritornino a funzionare? La linea di dispositivi Trust Power Protector protegge gli apparecchi elettronici più delicati e costosi come il PC, l'Hi-Fi e il televisore da fulmini, sbalzi e picchi di corrente. In particolare, Trust Power Protector 210 è dotato di due prese di corrente e di un Led luminoso che segnala lo stato di protezione dagli sbalzi di tensione. Al modello base così composto, sono state aggiunte ulteriori funzioni per garantire una protezione completa. La linea si arricchisce infatti di altri due utilissimi dispositivi: Trust Power Protector 230P provvisto di collegamento per linea analogica incorporato per proteggere anche il telefono, il fax e il modem e Trust Power Protector 220A con presa per l'antenna, progettato per tenere al sicuro anche il televisore. L'attenzione per la sicurezza si riflette in tutti i prodotti della linea Trust Power Protector; i dispositivi non solo proteggono dalle scosse elettriche gli apparecchi, ma sono stati progettati con una struttura adatta a salvaguardare anche i bambini più piccoli in modo da non esporli direttamente ai pericoli della corrente elettrica. Trust Power Protector 210, Trust Power Protector 220A e Trust Power Protector 230P sono disponibili nei migliori negozi di informatica al prezzo di L. 19.000 / 9,81 Euro (Iva inclusa).