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7 DICEMBRE 2001

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PROGRESS RILASCIA FATHOM PER RIDURRE IN MANIERA PROATTIVA IL DOWNTIME
Milano, 7 dicembre 2001 - The Progress Company, divisione di Progress Software Corporation (NASDAQ: PRGS) e fornitore leader di tecnologia per la realizzazione di soluzioni e-business, annuncia la disponibilità di Fathom for Management, un nuovo prodotto per la gestione delle applicazioni progettato appositamente per incrementare disponibilità e gestibilità della piattaforma OpenEdge( attraverso il monitoraggio proattivo, la notifica tramite alert e l'analisi dei trend. Fathom for Management riduce in maniera significa il TCO (total cost of ownership) che da sempre contraddistingue i prodotti Progress. "Al di là della conoscenza relativa ai propri prodotti, con Fathom Progress offre una comprensione delle sfide che i clienti si trovano ad affrontare quotidianamente. Inoltre, l'implementazione di Fathom rafforzerà ulteriormente il basso TCO e la leadership nel mercato del database embedded che già contraddistinguono Progress"1, afferma Aberdeen Group. Basato sulla piattaforma di e-business estensibile OpenEdge di Progress, Fathom facilita le operazioni di configurazione, diagnostica, monitoraggio e gestione delle applicazioni basate su Progress. Offre agli utenti ricche funzionalità gestionali tra cui: gestione delle applicazioni centralizzata grazie a una console basata su browser a cui i DBA (database administrator) possono accedere in locale o in remoto; routing automatico degli alert che consente ai clienti di effettuare correzioni prima dell'insorgere di problemi; analisi dei trend per permettere il capacity planning; implementazione rapida tramite wizard che guidano l'utente attraverso l'intero processo di installazione. www.progress.com/releases/2001/032601c.htm (Aberdeen); www.progress.com/releases/2001/100201a.htm (IDC); www.progress.com/releases/2001/082701.htm (Gartner) Fathom ha già consentito a clienti Progress come Citco Group Limited, uno dei principali fornitori di servizi finanziari, a potenziare il proprio ambiente operativo di oltre il 50%. "Siamo stati in grado di ridurre il database da 120 gigabyte a 40. Abbiamo ridotto il tempo impiegato per svolgere operazioni manuali quali i cambiamenti di schema, la programmazione delle operazioni e la gestione delle aree di archiviazione a un quinto", dichiara Julio Alcantara, Project Manager Citco Group Limited. "Questo miglioramento mi consente di gestire al meglio persone e informazioni. Se prendiamo in considerazione il fatto che abbiamo a che fare con oltre 2 milioni di transazioni al giorno, si tratta di un fattore critico". Infolink: www.citco.com www.progress.com

OLAP E DATA MINING IN UN SOLO PACCHETTO: DB2 OLAP SERVER DI IBM PROPONE FUNZIONALITÀ INNOVATIVE PER LA BUSINESS INTELLIGENCE
Segrate, 7 dicembre 2001- IBM ha presentato il primo software per database che abbina in un unico pacchetto tecnologie OLAP (OnLine Analytical Processing) e di data mining. La nuova funzionalità per il data mining integrata all'interno di DB2 OLAP Server, denominata "opportunity discovery", offre alle aziende la possibilità di acquisire rapidamente informazioni approfondite riguardo il comportamento della clientela identificando automaticamente eventuali fluttuazioni verificatesi all'interno di grandi volumi di dati. Per esempio, le aziende possono rilevare immediatamente risultati e situazioni insolite nei dati relativi a budget, previsioni e vendite. Il nuovo DB2 OLAP Server è anche in grado di segnalare il verificarsi di tendenze anomale, positive o negative, ponendo i responsabili decisionali nella condizione di intraprendere azioni tempestive in risposta alla scoperta di eventi nascosti nell'immensità di dati CRM e finanziari destinati altrimenti a passare inosservati. IBM è l'unico produttore di database del settore in grado di offrire oggi una simile capacità. "Il data mining offre alle aziende l'opportunità di andare ben oltre la semplice analisi statica, acquisendo quella piena comprensione di schemi, previsioni e tendenze in atto che si rivela indispensabile per ottimizzare l'andamento delle attività o per identificare nuove opportunità commerciali", sottolinea Doug Laney, Vicepresidente di META Group. "L'estensione del data mining al mercato di massa ha comportato il superamento di non poche difficoltà, ma soluzioni come la nuova funzione opportunity discovery di IBM DB2 OLAP Server, che permettono di analizzare enormi fonti dati multidimensionali tramite sofisticati algoritmi, non mancheranno di valorizzare questa tipo di capacità e di ottimizzare il ROI dei data cube". ING Antai, una nota compagnia di assicurazioni di Taiwan, utilizza questa innovativa tecnologia database per identificare tentativi di frode e gestire le richieste di risarcimento. "DB2 OLAP Miner è uno strumento estremamente intuitivo e prezioso per il nostro ambiente di business intelligence, in quanto ci consente di ridurre drasticamente i costi e di liquidare più rapidamente i risarcimenti. Questa capacità ci garantisce un vantaggio competitivo reale che si traduce in un'efficace opera di fidelizzazione della clientela e nell'acquisizione di nuovi clienti a tutto vantaggio della redditività a lungo termine", ha sottolineato Austin Wang, Section Chief di ING Antai. "Ad esempio, con DB2 OLAP Miner sono sufficienti due o tre giorni per identificare eventuali frodi, un processo che normalmente richiederebbe da due a tre settimane". La nuova funzionalità di data mining è disponibile a partire dal 7 dicembre 2001 come upgrade gratuito per DB2 OLAP Server. www.ibm.com/software

DISCREET OFFRE NUOVE E PIÙ AMPIE FUNZIONI AI PROFESSIONISTI DEL 3D SU PROCESSORE INTEL PENTIUM 4
Assago, 6 dicembre 2001 - Discreet, divisione di Autodesk Inc. (Nasdaq: ADSK), ha annunciato oggi la disponibilità del suo software di ottimizzazione Performance Pack per il processore Intel Pentium 4, progetto sviluppato in cooperazione con Intel che sfrutta al massimo le potenzialità del pluripremiato software di Discreet per l'animazione in 3D operante su sistemi basati sul processore Intel Pentium 4. Le due aziende hanno unito le proprie risorse tecniche sviluppando una nuova ottimizzazione di 3ds max 4.2 specifica per i processori Intel P4. Grazie a questo nuovo sviluppo è possibile incrementare la produttività del 30% su sistemi basati sul processore Pentium 4 di Intel, garantendo così un nuovo livello di interattività agli artisti dell'animazione in 3D. "Intel lavora a stretto contatto con Discreet per rendere possibili soluzioni potenti e robuste.Discreet ha massimizzato la performance del proprio 3ds max 4.2 operante sui processori Intel Pentium 4 e XEON. Coloro che sviluppano contenuti saranno in grado di generare in maniera efficace i propri prodotti con ancora maggiori fedeltà e realismo visivi, per dare vita ad una esperienza totalmente avvolgente", ha affermato Richard Wirt, Co-General Manager e membro del Software and Solutions Group di Intel. Il Performance Pack per il processore Pentium 4 è disponibile gratuitamente sul sito web di Discreet all'indirizzo www.discreet.com/products/3dsmax/p4 Questo aggiornamento installa una DLL sulle preesistenti installazioni di 3ds max 4.2, e offre significativi miglioramenti nella performance sia ai sistemi che funzionano con Pentium 4 che ai sistemi basati sul processore Pentium III. "Discreet è lieta di cooperare con Intel nella produzione del Performance Pack per il processore Pentium 4 destinato a 3ds max 4.2 e gmax, nell'ottica del continuo miglioramento dell'interattività, del rendering e della performance globale per gli artisti e gli animatori in 3D che utilizzano sistemi basati sul processore Pentium 4 di Intel", ha proseguito Phillip Miller, Vice Presidente della divisione di sviluppo dei prodotti di Discreet. "I nostri clienti sfrutteranno pienamente l'eccezionale ottimizzazione e produttività che questo aggiornamento apporta ai sistemi Intel". Il Performance Pack per il processore Pentium 4 accresce la velocità del rendering nelle operazioni che occupano intensamente la CPU, quali il raytracinge l'illuminazione volumetrica, migliorando al tempo stesso la gestione dei preview, per dare la possibilità agli utentidi realizzare animazioni più fluide. 3ds max è il software professionale più celebre al mondo per la modellazione 3D, l'animazione ed il rendering destinati alla creazione di effetti speciali, all'animazione dei personaggi, ed allo sviluppo dei giochi di prossima generazione. Anche gmax, piattaformaDiscreet per lo sviluppo dei giochi ed editor di contenuti per giochi destinato ai consumatori finali basato su 3ds max, beneficia delle ottimizzazioni garantite dal Performance Pack per il processore Pentium 4 di Intel.

ORACLE METTE ONLINE LA COMUNITA' DEI PROPRI PARTNER
San Francisco, 7 dicembre, 2001 - Oracle Corp. (Nasdaq: ORCL), la principale società al mondo di software per le imprese, annuncia oggi la disponibilità immediata di Oracle PartnerNetwork (OPN), l'esaustiva risorsa online destinata ai Partner di Oracle, in grado di semplificare l'accesso e la distribuzione delle risorse di Oracle e di terze parti. Oracle PartnerNetwork consente ai diversi partner Oracle, operanti in molteplici i settori - integratori di soluzioni, fornitori hardware, ASP (Application Service Providers), integratori di sistema e ISV (Independent Software Vendors) ? di acquisire vantaggi competitivi, estendendo il proprio business online. Sviluppato con la tecnologia Oracle9i database, Oracle PartnerNetwork consente l'accesso ad un'ampia gamma di risorse e servizi messi a disposizione da Oracle, presentando caratteristiche del tutto analoghe a Oracle Technology Network (OTN) ? la comunità on line degli sviluppatori Oracle. Oracle PartnerNetwork è un portale dedicato ai partner che li supporta nel loro business online, favorendo l'abbattimento dei costi da un lato e aumentandone l'efficienza dall'altro, attraverso l'accesso immediato a tutte le risorse ed i servizi online. "Oracle PartnerNetwork è stato progettato per garantire il successo dei nostri partner," ha affermato Julie Tung, vice president, Partner Marketing, Oracle Corp. "Oracle ha già sperimentato al proprio interno l'efficacia del modello basato sull'e-business. Abbiamo incrementato i nostri margini di profitto, tagliato i costi interni, migliorato la nostra penetrazione nel mercato spendendo meno. Desideriamo offrire anche ai nostri partner tutti i vantaggi che derivano dall'adozione dei modelli di e-business." Ovviamente servizi e risorse sono disponibili online sempre ed in tempo reale."Oracle PartnerNetwork supporta una comunità di partner online e rappresenta uno strumento veramente innovativo per integrare e allineare l'ecosistema dei partner con l'ecostruttura Oracle," ha affermato Sharon Ward, vice president, Hurwitz Group. "Oracle PartnerNetwork utilizza e condivide gli stessi mezzi e le stesse risorse utilizzate dai canali interni Oracle e garantisce ai partner uno strumento ottimizzato, semplice da utilizzare, potente e capace di razionalizzare i costi." I membri del programma Oracle PartnerNetwork avranno accesso a nuovi servizi in grado di accelerare lo sviluppo, la commercializzazione, la vendita e la distribuzione di soluzioni. · Sviluppare soluzioni migliori. I membri del programma Oracle Partner Network potranno sfruttare le nuove risorse Partner Technical Services Design and Migration, i kit ISV Embedded Installation, workshop e seminari ideati per i partner, consigli settimanali per i DBA e altro ancora. · Campagne di marketing più efficaci. Con i nuovi e innovativi strumenti Oracle eMarketing, i membri del programma potranno rendere più consapevoli i clienti ed incrementare la domanda, realizzando estese campagne di marketing e utilizzare i loghi messi a disposizione. · Vendere di più. I membri del programma potranno acquisire vantaggi in termini di competitività, promovendo soluzioni e servizi nell'ambito di Oracle Solutions Marketplace. Essi potranno inoltre comprendere approfonditamente l'evoluzione delle tecnologie Oracle mediante Sales Training, ottenere informazioni personalizzate e calibrate sui prezzi e sfruttare il nuovo strumento per le vendite Guided Selling Demos. · Distribuire soluzioni e servizi online. Con Real Application Clusters, i membri potranno ottenere la certificazione online delle proprie soluzioni e di Oracle9i. · Gestire la propria adesione a Oracle PartnerNetwork. Grazie a un servizio di iscrizione online, i membri potranno accedere immediatamente a tutte le risorse, gli strumenti e i servizi. Tutti i partner Oracle stanno effettuando la transizione ad Oracle PartnerNetwork, per avere un accesso gratuito al portale e ai servizi che questo fornisce. Per i nuovi partner, l'accesso al portale è incluso nella quota di iscrizione annua, Tutti i precedenti siti web dedicati ai Partner Oracle li saranno ridirezionati all'indirizzo http://partner.oracle.com immediatamente disponibile.

Oregon - 3 Dicembre, 2001 - Open Core Protocol International Partnership (OCP-IP) ha annunciato il lancio di una nuova organizzazione di normalizzazione la cui missione è di amministrare il supporto, la promozione e il potenziamento di un nuovo socket per core di proprietà intellettuale (IP) che favorirà la progettazione system-on-chip (SOC) "plug and play". Sonics, Inc. (Mountain View, CA) contribuirà con le sue specifiche d'interfacciamento Open Core Protocol, le quali definiscono i dettagli delle comunicazioni tra core IP (dati, controlli e flussi di test). Tali specifiche saranno a disposizione dell'organizzazione sotto forma di "community source": la società fornirà anche con dei tool e delle tecnologie di industrializzazione. Oltre a Sonics, gli altri membri fondatori dell'OCP-IP e i partecipanti iniziali al Governing Steering Committee sono: Nokia [NYSE: NOK], Texas Instruments [NYSE: TXN], MIPS Technologies [NasdaqNM: MIPS] e United Microelectronics Corporation [NYSE: UMC]. OCP-IP è un'organizzazione non-profit e indipendente, finanziata con le quote annuali dei membri. Questa struttura a tre livelli - Governing Steering Committee, membri Sponsor e membri della comunità - assicurerà alle società IP, ai costruttori di dispositivi integrati, alle società di sistemi, ai fornitori fabless di semiconduttori e alle design house dei notevoli benefici. La quota annua di partecipazione - che garantisce il libero accesso a tutti i prodotti e a tutti i servizi - è di 10.000 dollari. Tra i benefici della membership si segnalano la possibilità di essere inseriti in gruppi di lavoro, l'accesso ai prodotti e ai servizi della comunità e la partecipazione alla certificazione dei "plug-fests." Le informazioni relative all'iscrizione e al supporto sono disponibili sul sito web dell'organizzazione - www.ocpip.org Con i suoi 25 anni di esperienza, Ian Mackintosh - veterano dell'industria dei semiconduttori e dell'industria EDA - è stato eletto Presidente dell'OCP-IP. Mackintosh è un pioniere del settore ASIC e vanta un notevole background nella progettazione dei semiconduttori, nello sviluppo software e in campo manageriale. Mackintosh ha operato in numerose organizzazioni mondiali di standardizzazione e attualmente è il Chairman del gruppo di lavoro Intellectual Property Protection della Virtual Socket Interface Alliance (VSIA). In precedenza ha operato come Steering Committee Member della Virtual Component Exchange (VCX). Sin dal 1980, Mackintosh ha coperto numerose posizioni di Management Senior in seno a National Semiconductor, VLSI Technology (ora Philips), PMC-Sierra, Mentor Graphics e in varie società start-up. "I tempi per una organizzazione totalmente dedicata agli aspetti della progettazione SOC 'plug and play' e alla promozione di un socket standard per core IP sono ormai maturi," ha detto Mackintosh. "La progettazione di SOC complessi è una disciplina ingegneristica estremamente importante e l'industria dei semiconduttori deve adottare una interfaccia core IP comune capace di lavorare con tutte le strutture di bus e le tecnologie di interconnessione. Ciò consentirà di facilitare il riutilizzo della proprietà intellettuale e di migliorare il time-to-market. L'Open Core Protocol è una specifica completa disponibile a tutti i membri OCP-IP: essa è stata adottata a livello commerciale e collaudata in progetti in produzione da società di caratura mondiale quali Broadcom [NasdaqNM: BRCM], Intel (VxTel) [NasdaqNM: INTC] e PMC-Sierra [NasdaqNM: PMCS]." L'Open Core Protocol soddisfa le esigenze dei fornitori di Core IP Il supporto all'OCP-IP fornito da numerosi dei maggiori sviluppatori e produttori di progetti SOC consolida il ruolo dell'Open Core Protocol di specifica standard definitiva per i socket destinati ai core IP (riferirsi ai testimonial OCP-IP allegati). Per lo sviluppo dell'Open Core Protocol, Sonics ha speso più di cinque anni. Nel 1997 la società ha donato una versione preliminare delle specifiche di interfaccia alla VSIA, la quale le ha utilizzate per quella che successivamente è diventata la Virtual Component Interface (VCI). "Siamo lieti di assistere a un'iniziativa come questa: essa permetterà di ridurre lo sforzo d'integrazione SoC, e di potenziare ulteriormente l'interoperabilità dei componenti virtuali riutilizzabili," ha dichiarato Tim O'Donnell, Presidente VSIA. "Siamo lieti che l'OCP possa garantire un semplice bridge VCI-OCP: grazie a questo approccio, OCP favorirà l'interoperatività dei protocolli di interfaccia. Diamo anche il benvenuto all'offerta di fornire degli ambienti di verifica OCP attraverso il legame OCP-VCI. Auspichiamo di poter continuare a lavorare con OCP-IP anche in futuro." Poichè l'Open Core Protocol è indipendente dal bus e dai dati d'indirizzamento, dai controlli e dai flussi di test, i membri fondatori dell'OCP-IP ritengono che esso possa rappresentare un punto di partenza altamente qualificato per una interfaccia socket standard per core IP. OCP disaccoppia totalmente il funzionamento del core IP dal processo di comunicazione, garantendo una proprietà intellettuale completamente indipendente e riutilizzabile. Offrendo un socket comune, OCP è sufficientemente flessibile per consentire di lavorare in SOC dotati di più strutture di interconnessione e di elaborazione. Per facilitare l'integrazione del socket in tutti i core IP, i membri fondatori dell'OCP-IP ritengono anche che lo standard debba essere accompagnato da un ambiente di tool di implementazione e validazione, di test/packaging e di interfacciamento per la programmazione delle applicazioni C, da una libreria bridge e da servizi di supporto tecnico e di certificazione. Oltre a donare le proprie specifiche Open Core Protocol come "community source", Sonics sta anche concedendo all'OCP-IP la proprietà di tutti gli elementi richiesti per completare lo standard. OCP-IP già fornisce ai propri membri una soluzione completa di tecnologie e supporto, assumendosi la responsabilità di promuovere continui potenziamenti delle specifiche del socket e la fornitura di servizi destinati a soddisfare le future esigenze dei membri. Infolink: www.ocpip.com

ULTIMISSIME DA ACAL
Assago, dicembre 2001 -ACAL Italia, società di rappresentanza con distribuzione, presente con proprie sedi in parecchi Paesi europei e sul territorio nazionale, conferma l'introduzione sul mercato italiano di alcune novità di prodotto e tecnologia. In particolare, si segnalano alcuni prodotti presentati nelle ultime settimane dalle seguenti aziende internazionali che ACAL distribuisce . La statunitense Valence Semiconductors ha presentato il nuovissimo IC VS7001, ricevitore completamente integrato disegnato in CMOS con tecnologia submicron per la messa a punto di sistemi GPS su singolo chip. Questa tecnologia consente bassi costi e consumi, alte prestazioni, integrazione con dispositivi "baseband". Poiché la potenza totale del dispositivo RF è di soli 27mW, il ricevitore VS7001 può essere utilizzato in dispositivi funzionanti con batterie, aprendo così nuove applicazioni nel mercato GPS e mobile Datum Inc., anch'essa con headquarters negli U.S., ha introdotto sul mercato Office Time 21, una nuova serie di unità di sincronizzazione la cui caratteristica principale è di poter essere utilizzate in reti che gestiscono un numero limitato di network elements. Office Time 21 offre una serie di caratteristiche chiave: fornisce fino a 10 uscite di timing sincronizzabili dal segnale del ricevitore GPS interno, da una rete CDMA o dalla rete telecom; inoltre il sistema gestisce la messaggistica SSM (Syncronization Status Messaging) e allarmi primari e secondari. Novità anche dalla giapponese Torex Semiconductor. E' recentissima infatti l'introduzione di una nuova serie di charge pump voltage inverter. Con la sigla XC6351A i nuovi inverter sono ideali nelle applicazione per RF ed LCD miniaturizzati inseriti negli equipaggiamenti alimentati a batteria. Questi inverter utilizzano quattro MOSFET interni, hanno una frequenza di switching di 120kHz o 35kHz e una temperatura operativa da -30 a +80°C. I 100mA tipici di consumo di potenza possono ridursi a 2.0 mA in modalità stand-by. Nel settore delle logiche CMOS Torex ha introdotto la nuova serie XC74WL che va ad arricchire la già popolare gamma di IC per dispositivi palmari. La gamma presenta numerose opzioni, dai gate AND, OR, NAND e NOR ai buffer, i flip-flops, gli inverter, i multiplexer e così via. Il dispositivo è disponibile in package MSOP-8 per facilitare il montaggio ad alta densità. Infolink: www.acalitalia.it

RF MICRO DEVICES E HITACHI HANNO ANNUNCIATO UN ACCORDO DI FORNITURA INCROCIATA PER LA PROGETTAZIONE E LA PRODUZIONE DI WAFER E MODULI
Milano, 7 dicembre 2001 - Viene anticipato che, secondo l'accordo, Hitachi progetterà ed assemblerà i moduli per i prodotti di RF Micro Devices, mentre quest'ultima progetterà e fornirà wafer GaAs HBT per i moduli di Hitachi. Entrambe le società manterranno il più completo ed autonomo controllo su progettazione, sviluppo e produzione del prodotto, nonché sulle attività di marketing e vendita. L'accordo prevede inoltre che entrambe le parti utilizzino reciprocamente il fulcro delle rispettive competenze a livello internazionale, per accrescere il valore e la funzionalità dei propri prodotti, migliorare le proprie capacità e minimizzare i costi complessivi. "Ci aspettiamo che questa collaborazione accresca l'utilizzazione della capacita` produttiva nelle nostre fabbriche, riduca i costi e migliori la nostra competitività a livello globale. Siamo entusiasti di poter utilizzare le proprietà di assemblaggio e produzione di moduli di Hitachi e allo stesso tempo fornire all'azienda un'immediata fab capacity", ha dichiarato Jerry Neal, executive vice president per le vendite, il marketing e lo sviluppo strategico. "Abbiamo già ricevuto i primi ordini di produzione da Hitachi per la matrice power amplifier GaAs HBT JCDMA, da noi progettata per un modulo sviluppato da Hitachi e destinato al mercato nipponico. Le spedizioni dovrebbero iniziare questo trimestre, con la previsione di una crescita dei volumi di produzione per il 2002", ha aggiunto Jerry Neal. "Lavorando insieme, RF Micro Devices ed Hitachi si agevoleranno nel restare tecnologicamente all'avanguardia - in un periodo di rapidi cambiamenti - e soddisfare così le richieste future dei clienti", ha dichiarato Kunio Kobayashi, Micro Module business unit Manager per i semiconduttori ed i circuiti integrati. Infolink: www.rfmd.com

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