"TECNOLOGIE PER LA SALUTE": IV SIMPOSIO INTERNAZIONALE "INFORMATICA, TELEMATICA E CIBERNETICA IN CHIRURGIA" NAPOLI, 23 - 26 MARZO 2002 - MOSTRA D'OLTREMARE

ISOLE MINORI: IL RILANCIO PARTE DALLA SALUTE
Roma, 21 gennaio 2002 - Il Ministro della Salute, professor Girolamo Sirchia, ha intrapreso una serie di iniziative per la promozione e il sostegno dell'applicazione dei Livelli essenziali di assistenza in particolar modo nelle comunità che vivono in località disagiate, come le piccole isole. In primo luogo, il Ministero della Salute ha effettuato una ricognizione delle esigenze assistenziali, in termini di personale sanitario, strutture e attrezzature, di queste popolazioni, quasi 110mila persone, pari allo 0,18 per cento degli italiani. I risultati - relativi a venti isole italiane, tra cui l'Elba, la Maddalena, Ventotene, Procida, Lipari, Ustica e Pantelleria - sono stati presentati oggi dal Ministro Sirchia al Convegno sul rilancio delle Isole Eolie in corso a Lipari. I punti cruciali sono la mancanza di un adeguato servizio di emergenza e urgenza, con utilizzo di elisoccorso e idroambulanza, nonché la continuità assistenziale da assicurare 24 ore su 24 e dodici mesi l'anno. C'è bisogno anche di incentivi economici e logistici per il personale sanitario, come l'alloggio gratuito o il riconoscimento delle quote da massimalisti per i medici di famiglia, e di un adeguato coordinamento per garantire l'assistenza specialistica, per esempio attraverso un'efficace turnazione. Per offrire un'appropriata attività diagnostica occorre puntare, inoltre, sui servizi di telemedicina (teleanalisi, teleconsulto) e sulla fornitura delle strumentazioni essenziali, come ecografo ed eco-doppler. Nei prossimi giorni, il Ministero ha in programma un nuovo incontro con i rappresentanti delle isole minori e successivamente con gli assessori alla Sanità delle regioni interessate per un'analisi approfondita delle singole realtà e per trovare le soluzioni più idonee ai problemi riscontrati. Secondo l'Accordo Governo-Regioni sui Livelli essenziali di assistenza del 22 novembre 2001 spetta, infatti, alle amministrazioni regionali garantire "le specifiche esigenze di assistenza sanitaria delle popolazioni delle isole minori e delle altre comunità isolate", comprese le prestazioni di pronto soccorso. Con un'attenzione in più, dovuta ai flussi turistici, che in estate moltiplicano la popolazione nelle isole minori fino a dieci volte. Già nella Legge Finanziaria 2002 è contenuto un apposito provvedimento che rende più semplice il reperimento del personale sanitario. Al fine di assicurare le prestazioni d'emergenza e urgenza, l'articolo 52, comma 42, prevede infatti che le Asl delle isole minori e delle località montane disagiate possono consentire "lo svolgimento di attività libero professionale, anche a carattere stagionale, da parte di medici, ostetriche e infermieri, sulla base di modalità e criteri definiti dalla Regione o Provincia autonoma competente per territorio" e che "lo svolgimento delle attività può essere affidato anche ai medici specializzati" per i quali vale come "titolo valutabile ai fini della progressione della carriera". Dal punto di vista delle infrastrutture, è inoltre intenzione del Ministro avvalersi dell'articolo 20 della Legge 67 del 1998 che permette di promuovere programmi di investimenti ad hoc per il fabbisogno strutturale e tecnologico dei presidi sanitari delle isole minori, che comprende sia l'acquisto di mezzi di soccorso per il trasporto dei malati sia l'attivazione di reti telematiche per la telemedicina.

TRAPIANTATI D'ORGANO IN GARA SUGLI SCI A BORMIO
Milano, 21 gennaio 2002 - Il piu' anziano ha 72 anni, il piu' giovane solo 13. Tutti accomunati dall'aver ritrovato la gioia di un'esistenza piena dopo un trapianto di organi che li ha salvati da patologie altrimenti incurabili. Sono cinquantotto persone, protagoniste di una vita ancora attiva, che si cimenteranno nel V° Trofeo Internazionale di Sci per trapiantati ''Coppa Presidente della Repubblica'', svoltosi venerdì 18 e sabato 19 gennaio 2002 a Bormio. La manifestazione, in collaborazione con la direzione generale Sanita' Regione Lombardia, e' patrocinata dalla Federazione Italiana Sport Invernali ed e' organizzata dall'Aned, l'Associazione nazionale emodializzati. Tra i protagonisti dell'evento anche l'azienda ospedaliera 'Morelli' di Sondrio che ha garantito un alto livello di assistenza a questi speciali atleti con le sue strutture (dalla rianimazione al pronto intervento, dalla medicina dello sport alla cardiologia e traumatologia). Dopo una settimana di allenamenti e prove i partecipanti, provenienti anche da diversi Paesi europei, si sono cimentati in uno slalom speciale e una prova di fondo di un'ora, mentre sabato il programma prevedeva lo slalom gigante e una seconda gara di fondo di 3 chilometri. Per la maggior parte si tratta di trapiantati ai reni, ma tra le persone 'in gara' c'è chi ha subito l'intervento di sostituzione al pancreas, al cuore, al fegato, al midollo osseo. In Lombardia, il numero di donatori di organi per milione di abitanti è passato da 16,7 a 18,1 nel 2001. Nei primi 11 mesi del 2001 sono stati espletati, 567 trapianti di organi: 96 di cuore, 168 di fegato, 20 di polmone , 283 di rene.

UNA COMMISSIONE DI ESPERTI CONTRO SOVRAPPESO E OBESITÀ
Roma, 21 gennaio 2002 - Il Ministro della Salute, professor Girolamo Sirchia, ha istituito una Commissione di esperti con il compito di individuare le misure necessarie per ridurre i danni provocati dalle cattive abitudini alimentari e dagli errati stili di vita. Si tratta del primo passo di una più ampia azione contro sovrappeso e obesità per le cui complicanze si spendono 20.000 miliardi l'anno che potrebbero invece essere destinati per trattare patologie ben più difficili da curare. E' stato stimato infatti che gli Italiani in sovrappeso rappresentano ben il 45% della popolazione. In particolare la Commissione dovrà "definire e programmare piani di prevenzione primaria, secondaria e terziaria riguardanti le patologie emergenti legate ad errati stili alimentari e di vita (obesità, diabete, dislipidemie e disturbi del comportamento alimentare) e le ricadute che esse comportano sulle patologie cardiovascolari e tumorali; definire un progetto nazionale di educazione alimentare nelle scuole mirato prevalentemente a formare gli educatori; definire interventi per una corretta informazione dei cittadini in materia di alimentazione e nutrizione; sensibilizzare l'ambiente medico in materia di nutrizione e stili di vita; definire interventi per migliorare la sicurezza degli alimenti e dei prodotti ad essi correlati (integratori alimentari, prodotti destinati ad una alimentazione particolare, prodotti erboristici, nutraceutici, functional food e prodotti non convenzionali)". Scopo della Commissione, che dovrebbe terminare i propri lavori entro il prossimo 30 aprile, è anche quello di varare nel primo semestre di quest'anno una campagna di informazione per sfatare alcuni luoghi comuni sulla quantità di alimenti da introdurre e fornire indicazioni sulle diete da seguire. Del gruppo di esperti, presieduto da Michele Carruba, ordinario di Farmacologia dell'Università di Milano, fanno parte Romano Marabelli, direttore generale per l'Alimentazione e la Sanità pubblica veterinaria del Ministero, Fabrizio Oleari, direttore generale della Prevenzione del Ministero, Ottavio Bosello, ordinario di Geriatria e Gerontologia dell'Università di Verona, Eugenio Cialfa, direttore generale Inran, Massimo Cuzzolaro, psichiatra dell'Università di Roma, Giovanni Federspil, ordinario di Medicina interna dell'Università di Padova, Marcello Giovannini, ordinario di Pediatria dell'Università di Milano, Giorgio Poli, ordinario di Microbiologia dell'Università di Milano, Guido Pozza, pro rettore dell'Università Vita e Salute di Milano, Ezio Lodetti, direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna, Michelangelo Tagliaferri, presidente dell'Accademia Comunicazione di Milano. Segretario della Commissione, Bruno Scarpa, dirigente medico di I livello del Ministero della Salute.

PRECISAZIONE SU CONTROLLO SEMENTI
Roma, 21 gennaio 2002 - In merito a notizie relative ai controlli effettuati sulle sementi nel corso del 2001, il Ministero della Salute precisa che la presenza o meno di Ogm nei prodotti alimentari autorizzati non rappresenta un problema di salute, considerata peraltro la preventiva procedura di valutazione effettuata dagli organi istituzionali dell'Unione Europea. Per quanto riguarda le sementi, non trattandosi di alimenti e ferma restando l'esclusiva competenza in materia da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il Ministero della Salute ha collaborato ai controlli con le sue strutture tecniche e operative. La presenza di Ogm in questi prodotti, in particolare per quanto riguarda una eventuale definizione di "tolleranza", è esclusivamente un problema di carattere commerciale che come tale deve essere affrontato nelle sedi competenti.

OBESITÀ: PER SAPERNE DI PIÙ
Milano, 21 gennaio2002 - "Gli effetti negativi dell'obesità sulla salute sono per noi medici talmente evidenti, che spesso dimentichiamo di condividerli con i pazienti. In anni di attività ci siamo resi conto che molte informazioni necessarie alla gestione dell'obesità circolano poco: di fatto, il desiderio dei pazienti di capire a fondo la propria malattia rimane insoddisfatto. Nei programmi riabilitativi per la grande obesità messi a punto dall'Istituto Auxologico Italiano, viene data molta importanza all'educazione alimentare, per esempio con sedute quotidiane individuali e di gruppo condotte dai diversi specialisti coinvolti nella cura. Gli incontri, a cui seguono sempre momenti di aperta discussione, sono utili nel lungo e difficile cammino che il soggetto obeso deve compiere. Questo volume contiene tutte le risposte alle domande che ci vengono rivolte quotidianamente, elaborate in modo chiaro e diretto e corredate da consigli pratici. Ci auguriamo che la nostra piccola guida possa aiutare il paziente con obesità di grado elevato a conoscere più a fondo la sua malattia, e allo stesso tempo che possa spingere le persone con un semplice sovrappeso a correggere le cattive abitudini." Prezzo Euro 12,39 Autore Alessandro Sartorio, Giancarlo Silvestri

BREIL MOOVIE, L'OROLOGIO PER CHI VUOLE ESSERE TRENDY
Milano, 21 gennaio 2002 - Breil, leader nel settore dell'orologeria, presenta "Moovie", la nuova collezione caratterizzata da un design raffinato e moderno che rende gli orologi particolarmente trendy e adatti ad un pubblico unisex. L'intera collezione è ricca di elementi stilistici originali ed eleganti quali la cassa e il bracciale in acciaio lucido, la bombatura accentuata del vetro, la forma allungata della corona e la moderna tecnologia dei movimenti. La collezione Moovie è proposta in 6 varianti che si differenziano per le loro caratteristiche tecniche e per il prezzo compreso tra 258,23 euro e 340,86 euro. Per informazioni sull'azienda e le sue collezioni digitare www.breil.com oppure rivolgersi al numero verde 800-820008.

REALIZZATA CON I MATERIALI NEOTIS LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2002 DI NAPAPIJRI
Milano, 21 gennaio 2002 - Napapijri, azienda nota a livello internazionale per il suo personale stile di ricerca e sperimentazione a livello di materiali e di forme, insieme a Neotis Studio, la neonata azienda di DuPont che sviluppa e realizza materiali nontessuti all'avanguardia e di alta ricerca, presenta "Coesione", una nuova gamma di proposte d'abbigliamento unica ed esclusiva nel suo genere. La collezione, che comprende capi uomo e donna, include un gilet, una t-shirt ed un giacchino che, nell'utilizzo di materiali Neotis, sperimentano nuove soluzioni di tecnologia di confezione quali le cuciture a ultrasuoni e l'elettrosaldatura ad alta frequenza, volte a un utilizzo ottimale in termini di prestazioni e comfort. Tre sono le tipologie dei prodotti Neotis: i laminati tecnologici, tessuti nontessuti resistenti e leggeri, i tessuti termolegati, sinonimo di alta resistenza, stabilità dimensionale e leggerezza, e tessuti nontessuti stretch, resistenti, leggeri e traspiranti che si dilatano e ritornano in forma, per regalare comfort e vestibilità.

DOCKERS PER UNA MODA SENZA CONFINI
Milano, 21 gennaio 2002 - Non è solo un accenno, ma un vero e proprio modo di essere e di vestire. E' la scelta Dockers, un'attitudine ora informal chic, ora più disinvolta, ora addirittura irrequieta. Lo stile, suggerito dai cult movie USA di quegli anni, ritorna rivisitato nei volumi slim, nelle linee essenziali, nei tessuti leggeri e nei colori basic dell'estate come navy, paper, sea. Versatilità, qualità e comfort assoluti sono le caratteristiche collaudate delle oltre 2500 proposte che Dockers brand offre a uomini e donne di 25-35 anni che amano crearsi il proprio vestire in libertà. Per l'uomo il formal-casual di Jfk, l'easy-classic di Spencer Tracy, lo stile decontratto di Steve McQueen rivivono nella collezione Dockers Khakis for Men per la prossima bella stagione. I basici rivisitati vestono cocktail bordo piscina: vestibilità rigorosamente slim, flat front, cotoni satin sono coordinati a camicie in popeline di cotone. Spicca lo Steve McQueen pant: vestibilità slim, flat front, vita bassa, cintura regolabile, tessuto di canvas leggero. Non mancano ampie camice a quadri short-sleeves. Ispirazione army, invece, per i pantaloni a 3/4: vestibilità regolare, tasconi, orlo con rinforzo, in cotone twill bianco, da abbinare a polo senza maniche nel vivace color arancio melone. Per la donna la semplicità, la leggerezza e la femminilità di Katherine Hepburn ispirano la collezione Dockers for Women. A questa linea appartengono i Dockers Slim khakis in cotone light stretch bianco realizzati con vestibilità slim, vita bassa, gamba dritta, da abbinare a t-shirt di cotone sciancrate. Grande spazio al lino utilizzato in pantaloni dal taglio maschile e in modelli con arricciatura in vita. Sempre lino nelle canotte con spalline sottili. Per le più glamorous che non vogliono passare inosservate, invece, i Capri pant in cotone satinato dai colori tenui, dalla vestibilità regolare, orlo con spacchetto, che si abbinano a fresche canotte arancio melone intenso.

ALL'INSEGNA DELL'ESCLUSIVITÀ E DELLE ELEVATE PERFORMANCE LE PROPOSTE LORO PIANA PER LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2002-2003
Milano, 21 gennaio 2002 - Tra freddo, pioggia e vento, il filo che lega le linee della collezione uomo Loro Piana sono l'alta qualità e i materiali fortemente innovativi. Accanto al classico giaccone Horsey, tradizionalmente realizzato in Montecarlo, tutti i capi della collezione outwear per la prossima stagione fredda sono realizzati in tessuti trattati Storm System, ovvero resi impermeabili all'acqua e al vento grazie all'esclusivo procedimento brevettato Loro Piana, che prevede l'applicazione di una sottilissima membrana micromolecolare sul retro del tessuto stesso e il trattamento Rain System della superficie del tessuto in grado di respingere la pioggia facendo scivolare via le gocce. Grazie ad una lunga ricerca, inoltre, Loro Piana ha creato Twenty K Storm, ovvero un nylon di concezione innovativa appositamente studiato per subire l'esclusivo trattamento Storm System e declinato in vari modelli quali giacche da sci, giacconi per il tempo libero, piumini e gilet. E' proposto anche un particolare tessuto in cotone Menoufi - qualità estremamente pregiata di provenienza egiziana - detto Menoufi Brushed. Questo cotone garzato subisce nelle fasi finali di lavorazione un processo di spazzolatura che gli conferisce una mano molto morbida, vellutata e insolita, perfetta per l'utilizzo nell'abbigliamento sportivo. Nella versione Storm il Menoufi Brushed è declinato in giacconi e giubbotti. Altro punto di forza della collezione uomo sono i dettagli dei capi, la cui cura maniacale da sempre caratterizza il marchio. Un esempio sono le tasche, numerose, sempre posizionate e dimensionate in modo tale da assecondare con naturalezza i movimenti. Anche le fodere sono esclusive e realizzate con tessuti preziosi normalmente utilizzati per l'abbigliamento esterno. Calde e a mano pesca sono applicate nei punti in cui lo scorrimento su un altro capo non è necessario e sono usate nella parte più scivolosa e satinata per le maniche, al fine di garantire il massimo scorrimento. Per quanto concerne i modelli, novità della collezione è Anytime, capo coprigiacca perfetto sia per il tempo libero che per la città. L'ottima vestibilità e la coulisse regolabile sul retro rendono questo giaccone particolarmente confortevole e facile da indossare. La cura dei dettagli, le finiture di pregio e l'utilizzo dei tessuti preziosi ne sottolineano la raffinata eleganza. Altro capo forte della stagione e l'Icer Coat, versione lunga dell'ormai classica e riconoscibilissima giacca da sci Icer. E' proposto in numerose interpretazioni: tra queste spicca quella in Menoufi Brushed Storm, che i più raffinati sceglieranno con interno staccabile in castorino, per un'eleganza non ostentata. Novità della collezione à l'ingresso dei tessuti stormizzati anche nel mondo dei pantaloni. A completamento della proposta sci/montagna, infatti, è stato proposto un pantalone tecnico realizzato in un esclusivo tessuto in lana e cotone trattato Storm System interamente foderato con l'esclusiva fodera belt Loro Piana. Per i golfisti Loro Piana propone - accanto a un'ampia gamma di modelli coloratissimi - un pantalone particolarmente comodo realizzato in tessuto di lana e cotone stormizzato oppure in lana Zelander, disponibile in tre varianti di colore in una raffinata fantasia check. Per quanto concerne la maglieria, accanto all'ampia gamma di pullover in cashmere, declinati in un'inesauribile varietà di colori, punti e finezze, Loro Piana propone due pull - girocollo e mezzocollo con zip - senza cuciture. La particolare lavorazione prevede che le maglie siano modellate soltanto con giochi di calature che creano un motivo morbido e piacevole, aggiungendo un tocco di novità a modelli classici. Accanto all'abbigliamento ampia è la gamma di accessori Loro Piana quali guanti da golf, sciarpe, plaid e vestaglie, così come pure ricca è la proposta di borse da donna e articoli di piccola pelletteria quali portafogli, portaeuro, portachiavi, cinture e agende.

BELSTAFF REALIZZA "LHASA", LA GIACCA PER LE ESCURSIONI IN MOTO ALLE GRANDI ALTITUDINI DELL'HIMALAYA
Milano, 21 gennaio 2002 - Tra le numerosissime e più recenti novità della collezione Belstaff autunno-inverno 2002-2003, particolare interesse ha suscitato la giacca Lhasa. Una giacca studiata per viaggi in zone equatoriali o tropicali, ma a grandi altitudini, dove il freddo ed il caldo si alternano rapidamente e dove la fatica della guida sulle mulattiere richiede un rapido smaltimento della traspirazione corporea. Il tessuto è un robusto Hopsack di purissimo cotone, ancora il materiale più indicato per la protezione, in queste situazioni estreme di caldo-freddo. All'interno un giubbino staccabile, anch'esso in 100% cotone imbottito Valtherm da 150 gr. e reso impermeabile con l'accoppiamento di una finissima membrana microporosa, aumenta il comfort alle grandi altitudini. Una giacca insomma creata per viaggi sull'Himalaya e per questo dedicata al Tibet. Anche i colori sono ispirati a quella meravigliosa parte del mondo: dominano infatti il paprika, il curry, il cinnamon ed il tabacco. La giacca Lhasa sarà testata dal giornalista Emerson Gattafoni in un lungo moto-raid dalla Toscana al Tibet e ritorno, per superare il record di altitudine in motocicletta da lui raggiunto durante il suo ultimo viaggio sul Matchu Pichu. Il viaggio ha anche lo scopo di riprendere alcune realtà tibetane e sarà oggetto di un reportage giornalistico televisivo. Parte dei proventi derivati dalla vendita della giacca Lhasa saranno devoluti alla causa del Tibet.

CON LUCIANO SOPRANI UN SALTO NELL'ELEGANZA CLASSICA
Milano, 12 gennaio 2002 - La collezione Luciano Soprani per l'autunno-inverno 2002-2003, presentata nei giorni scorsi in occasione delle sfilate Milano Moda Uomo, è dedicata a un uomo esigente che ama scegliere un prodotto di alta qualità, nel rispetto della tradizione. Appassionato di capi lineari, l'uomo Soprani è attento ai materiali pregiati e alle rifiniture impeccabili. Mai esasperato, sceglie volumi misurati, senza eccessi, ispirati al buon gusto attuale, ma senza tempo, assecondando sempre un desiderio di tradizione e raffinatezza. Per le giacche portate su pantaloni essenziali le linee sono meno aderenti e leggermente più corte, i paltò e i caban piccoli, le linee asciutte. Nei tessuti si esibisce un deciso ritorno a quelli raffinati quasi preziosi e culturalmente maschili come il baby-alpaca, disegnato a grandi Galles dai colori sfumati e fusi fra loro. Inediti i mohair di provenienza inglese a pelo strappato oppure i bouclé dall'aspetto compatto. Per pantaloni e giacche è proposto un velluto a grandi coste in lana angora stretch, talvolta double e in contrasto, come l'abbinamento estremo del marrone con il viola cardinale. Nelle camicie ritorna la praticità e l'intramontabile eleganza del cotone spesso con sofisticati disegni jacquard. I colori sono il nero, il nero-avorio, i grigi mélange in cui serpeggia un filo di argento, verde scurissimo che contrasta spesso uno squillante verde smeraldo, abbinato quest'ultimo al nero. Molti i tinti in filo.

LAURA BIAGIOTTI : LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO-INVERNO 2002-2003 RICCA DI PEZZI CLASSICI RISCRITTI PER MATERIALI NUOVI
Milano, 21 gennaio 2002 - Libero ma chic. E' il guardaroba maschile che Laura Biagiotti realizza per l'inverno 2003. La stilista romana rinnova l'intramontabile fascino del cashmere - da sempre suo punto di riferimento - avvicinandolo a un gioco fantasioso di raffinata creazione. Così veste l'uomo con completi di cashmere bianco declinato in molteplici versioni: giacca reversibile in panno di cashmere doppiata con trecce di maglia, lavorazione a stuoia per la giacca indossata sopra il pull, sofficissimo cashmere infeltrito per il "blazer pecorella", trench al polpaccio in maglia tessuto, mentre di sera il cashmere torna puro per lo chicchissimo smoking di maglia. E poiché la virilità non ha colore, i toni intensi dei frutti del bosco inglese si mescolano creando combinazioni nuove. Ciliegia, prugna e cannella per la tuta di cashmere effetto millerighe sfumate e per il pullone con il collo altissimo da indossare con i pantaloni di pelle riflessi rubino e burgundi e contaminazioni di tessuti per la camicia di velluto più maglia portata su pantaloni di flanella illuminati da bande di velvet bordeaux. Messo in pista dall'uomo Biagiotti anche il tartan knitwear da divisa del college, che diventa un capo supertrendy dove i quadri diventano fettucce di cashmere che si intrecciano in libertà creando un nuovo argyle. I pantaloni scotch rivisitati si indossano con il blazer scozzese sovratinto di blu. Così, anche con le proposte dei giorni scorsi a Milano Moda Uomo lo stile Biagiotti, sospeso tra memoria e futuro, continua ad assecondare il desiderio di raffinatezza e seduzione.

BUON GUSTO SENZA TEMPO PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2002-2003 DI FUTURO
Milano, 21 gennaio 2002 - Rigoroso bon ton, un po' esistenzialista e lusso sottinteso. Così la collezione Futuro, presentata nei giorni scorsi a Milano Moda Uomo, raccoglie le sue proposte per l'uomo del prossimo autunno-inverno. I temi di tendenza segnano un percorso omogeneo e riconoscibile, fatto di tessuti pregiati, colori basici evergreen e volumi alleggeriti che creano maglie e camicie dalle forme accostate al corpo, scivolate addosso, che sottolineano e ridisegnano le silhouette in modo naturale. La collezione Futuro è dedicata ad un uomo sempre elegante, che ama vestire per piacersi e per piacere, e che allo stesso tempo ama il comfort. I pantaloni sono ampi, leggermente oversize, a volte stupiscono per la ricercatezza del particolare, come ad esempio le zip ed i tessuti applicati. Di rigore sono i tessuti di alta qualità, piacevoli al tatto come i Montgomery in lana accoppiata al pile nero con tasche applicate, oppure accompagnati da accessori innovativi, come gli avvolgenti pullover in lana merinos a cinque fili, dove troviamo sempre presente un'impronta metallica a sottolineare lo urban style della griffe. I colori predominanti della collezione sono il nero e il grigio, con interventi di rosso che viene usato solo nei particolari. Presente anche il jeans, adatto alle esigenze del tempo libero, che viene inserito come dettaglio. Tutti i tessuti impiegati passano con disinvoltura dalla lana al pile, dal cotone stone washed alle pregiate lane merinos e al cachemire.

FILORODO CLASSIC : STILE VAGAMENTE RETRÒ PER LA COLLEZIONE CALZE PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 21 gennaio 2002 - Creativa e giovane, decorativa e originale e con colori affascinanti: queste sono le caratteristiche della collezione Filodoro Classic per la primavera-estate 2002. Tanti i calzini, variopinti, disegnati da fantasie inedite, per una eccitante estate alla moda. I gambaletti, impreziositi da motivi tono su tono su fondi velatissimi, regalano un'aria bon ton. I collant, quasi impercettibili, hanno denarature leggere e di massimo comfort. Le reti - colorate, nuove, raffinate - si moltiplicano in un'ampia gamma di proposte, ricoprendo il corpo di romantiche "ragnatele". La tavolozza cromatica sfiora tutti i toni dell'iride: dal nero al jeans, dal bianco al rosa antico, dal blu all'avorio, dall'azzurro al mandorla, dal noce all'arancione, fino al liquirizia. Uno stile raffinato ed elegante che si esprime in modelli ricchi di personalità come "Costa Dea Millerighe", un calzino fantasia bicolore, impreziosito da un disegno di sottili righe orizzontali e da un'unica riga posteriore verticale. E' proposto in bianco, blu e rosa antico. Stile elegantemente vintage per "Geometria", il collant fantasia in rete decorato da un motivo di greca, che riporta alla moda degli anni '20 grazie alle greche verticali ed ai motivi ad onda che s'intersecano alla trama della rete. Il collant ha punte nude, tassello in cotone e corpino seamless, privo di cuciture. E' proposto nelle tonalità liquirizia, rosa antico, azzurro e nero.

NYLSTAR REALIZZA IN MERYL SKINLIFE LA PIÙ INNOVATIVA DELLE CALZE DA UOMO
Milano, 21 gennaio 2002 - I laboratori di ricerca Nylstar lanciano una nuova sfida destinata a rivoluzionare il concetto di calza maschile: la nuova fibra Meryl Skinlife, frutto dell'innovazione tecnologica della multinazionale leader mondiale nella produzione di microfibra, presenta una serie di innumerevoli vantaggi. Morbide oltre la seta, leggere oltre il filo di scozia, termoregolanti oltre il cachemire, avvolgenti ma non costringenti, durevoli nel tempo, anallergiche e anti-odore.

ALLEN COX COLLEZIONE UNDERWEAR : BENESSERE E COMFORT PER L'UOMO SPORTIVO
Milano, 21 gennaio 2002 - Per la primavera-estate 2002 "Allen Cox" non ammette varianti: per l'abbigliamento intimo cotone elasticizzato e a costine, che unisce alla tecnicità dei materiali il comfort di capi pensati per l'uomo sportivo. Il cotone elasticizzato è realizzato con micromodal e lycra by DuPont, un tessuto morbido e confortevole dalle alte performance: leggero, resistente, traspirante e di facile manutenzione. I modelli - una gamma completa di maglie, canotte, slip, boxer fino al perizoma - coprono le esigenze di una clientela maschile che da anni si rivolge al marchio con sempre maggiore interesse. Un malizioso e intrigante accessorio per gli slip: il taschino interno. Richiami di colore tra i sopra e i sotto, con elastici e cuciture a contrasto: beige/blu/arancio, bianco/arancio. Originali i loghi in pvc su colli e maniche delle maglie.

CALZEDONIA: SPAZIO ALLA FANTASIA PER LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2002
Milano, 21 gennaio 2002 - Calzedonia, nota azienda di Vallese di Oppeano (Verona), veste e riveste le gambe con nuove calze. Per le giovanissime borchie e strass luccicanti, ma anche eccessi di pizzi magistralmente strappati in sintonia con il mood punk-rock, mentre per le signore più esigenti effetti optical, creati da bianco-neri interrotti da rossi. Le più spiritose, invece, giocheranno con le righe maxi e mini bianche e blu in stile marinaro, mentre le più capricciose opteranno per le calze dalla riga posteriore che sembra disegnata dal kajal o per le perle che impreziosiscono le balze di pizzo. La collezione primavera-estate bambino gioca invece con le bandiere dei grandi stati, vere protagoniste dell'iconografia della prossima bella stagione. Permane il tema animalier, con leoni, elefanti e giraffe della savana, coloratissimi e divertenti. E per i neonati e i più piccini i toni si tingono di rosa e azzurro e il mondo dei disegni si popola di tenerissimi animali. Stile campus per la collezione uomo, che propone mini-geometrie scozzesi, righe discrete, coste piatte nei toni del blu navy, rosso con tocchi di giallo e bordeaux. Mentre il tocco trasgressivo è decretato dal mood bikers con la predominanza del nero interrotta da elementi metallici. Classica e nello stesso tempo casual la proposta che si ispira al mondo yachting affiancata da quella che si rifà all'araldica.

TECNOLOGIE D'AVANGUARDIA PER GLI OCCHIALINI DA MARE SPEEDO
Milano, 21 gennaio 2002 - La collezione Speedo primavera-estate 2002 presenta un'ampia gamma di accessori per il nuoto, ricca di nuovi design che assicurano il massimo del comfort per chi pratica lo sport in mare e in piscina. L'ultima novità sono i modelli di occhialini dotati di lenti anti-appannamento che garantiscono eccellente visibilità e protezione dai raggi Uv. Il modello di occhialini Tempest, caratterizzato da una montatura morbida, è anatomicamente modellato per garantire il massimo comfort e può essere indossato sia per l'allenamento che per il tempo libero. Infatti, la presenza di una camera d'aria intorno alle cavità oculari riduce la pressione intorno agli occhi ed elimina la fastidiosa compressione della zona. Dotati di 3 diversi naselli, si adattano facilmente a tutte le diverse conformazioni del viso. Design aggressivo per il modello di occhialini Reef, caratterizzato da lenti polarizzate angolari che garantiscono la massima visibilità, soprattutto sott'acqua, e riducono il riverbero. Dotato di 3 naselli assicura una vestibilità costruita 'su misura', oltre ad un laccetto in silicone regolabile. Stile puro e sofisticato per gli occhialini Opal, clou della collezione, che propongono lenti di colore perlato per andare incontro al gusto femminile. Forniti di tre diversi laccetti regolabili, si adattano facilmente ad ogni viso. Sono disponibili anche nei modelli Junior. Originale la montatura rettangolare di grande attualità degli occhialini Mistral, dotati di una chiusura laterale che permette di regolare la pressione esercitata sulle tempie, mentre morbida, luminosa e translucida è la montatura dei Futura Ice, che sono anche dotati di chiusure laterali rinforzate per garantire maggiore resistenza. Realizzati secondo tecniche di ingegneria idrodinamica all'avanguardia, questi accessori consentono di migliorare l'attività sportiva e la prestazione atletica in acqua.

WATERSHORT E SHORT IN LYCRA PER L'UOMO SPEEDO DEL 2002
Milano, 21 gennaio 2002 - Dà vita ad un concetto d'avanguardia di stile sportivo, dove la tecnologia si concilia con il piacere di fare sport, ma privilegia sopra ogni cosa il comfort. E' la collezione estate 2002 di Speedo dedicata all'uomo, composta da una vasta gamma di short aderenti realizzati in lycra DuPont, fibra che conferisce ai costumi un'eccezionale vestibilità ed elasticità che dura nel tempo. La lycra può infatti allungarsi fino a 600 volte rispetto alla sua dimensione originale senza alcun danno per la struttura del tessuto, si asciuga facilmente e mantiene più a lungo la luminosità dei colori. Modelli chiave della collezione sono gli short Hanks Trunks, proposti nelle varianti bordeaux, blue navy e carta da zucchero con strisce a contrasto di colore laterali, e i Volley Short, disponibili in arancio e blu. Nella collezione maschile per l'estate non potevano mancare i Watershort Speedo. Di estrema vestibilità, sono leggeri, traspiranti e realizzati in un tessuto che asciuga facilmente. Il doppio strato della fodera costituisce un efficace sistema di drenaggio per la sabbia e per l'acqua, che non restano nel costume. Per alcuni modelli ritorno agli anni '50 e '60 e presenza anche del logo storico e originario Speedo degli anni '20. I Watershort Speedo sono disponibili in lunghezze variabili e in una vasta scelta di modelli, stampe luminose e colori come il nero, il blu, il kaki, il rosso, il verde e il giallo. I must di questa stagione sono rappresentati dai modelli Marvel, short a gamba corta e strisce laterali, Archy, short caratterizzato dal grande logo posteriore, Getty, dallo stile retrò, e Tezgel, con una banda inferiore di colore chiaro nella parte posteriore degli short. I dettagli delle tasche curati in corrispondenza delle strisce laterali a contrasto di colore con cerniera di sicurezza, chiusura in velcro o a scomparsa, rendono questi boxer confortevoli e funzionali, ideali per chi ama praticare gli sport da spiaggia attivi, indossando capi di design e tecnologia avanzata.

MAURIZIO GALANTE PROPONE UN'ELEGANZA FEMMINILE SENZA ECCESSI
Parigi, 21 gennaio 2002. Nella sua collezione primavera estate 2002, Maurizio Galante propone un'eleganza femminile senza eccessi. Il segreto di questo equilibrio risiede nel modo sicuro in cui è stata creata, assemblando e mescolando vari universi. Anche i capi fatti a mano e i più elaborati sono indossabili con disinvoltura, abbinati a pezzi a-temporali come il trench o ai classici semplificati e destrutturati. Un'atmosfera serena e decontractée per un nuovo rigore e una nuova sobrietà. La silhouette è ben definita, forme che abbracciano il corpo si oppongono a volumi avvolgenti, leggermente oversized. Le lunghezze flirtano con il molto lungo: gli orli delle gonne arrivano a 15 cm sotto il ginocchio e i cappotti sono maxi. · Pizzi vintage di diversa provenienza sono scavati nella nappa e bordati con delicati tubicini di perle. Per un abito asimmetrico con una sola manica, per un lungo abito svasato e una morbida giacca dai toni naturali · Ragnatela: in una gamma sottile di tinte degradanti dal rosa al marron, pizzi legati insieme all'uncinetto e decorati con piccole perle. Per abiti lunghi, ampi mantelli squadrati dalle maniche sottili o per decorare giubbotti e pantaloni in denim · Corsetti tricottati con tubicini di silicone da indossare sotto il trench con cintura in vita o una giacca molto ampia · Quadri di jersey uniti con perle di vetro creano un sorprendente effetto trasparenza quando l'abito si tende sul corpo. Per top aderenti e caftani. · Nastri di organza di seta creano tessuti plissée che si aprono per scoprire il corpo. Per abiti lunghi e aderenti · Tubicini di organza annodati formano un tessuto pelliccia per giacche e trench · Denim lavorato con finezza e delicatezza. Ragnatele di perle decorano i jeans di cui è rimasta solo l'armatura. Nastri di pelle e organza sono inseriti nell'ossatura dei capi dove occhieggia il tessuto di kimono interno. Minuscole perle cilindriche sfumano i colori dal rosa al nero e i capi in denim diventano come piante sottomarine mosse dalle correnti. Colori Rosa: Cartland, Porcinet, Brillante, Pelle, Polvere metallica, Nacre Verdi: Notte, Bottiglia, Edera, Moisissure, Marré, Néon Naturali: Mastice, Usé, Pierre de Paris, gesso, Bianco denso Neri: Rondine, Plastique, Mazout, Onyx, Carbone, Seppia Marron: Café, Boue, Usignolo

MAURIZIO HA RIVOLUZIONATO IL CONCETTO DEL GREMBIULE-CINTURA
Parigi, 21gennaio 2002- Maurizio Galante continua ad aprire la moda ai temi del design e dell'architettura e, dopo la direzione artistica di Design 21, mostra internazionale in corso a New York presso lo spazio Felissimo, partecipa al progetto del nuovo Bar-Ristorante l'Est Parisien, inaugurato il 12 gennaio scorso in rue du Faubourg Saint Martin, uno dei quartieri più cosmopoliti di Parigi. Per il nuovo spazio, Maurizio Galante ha ideato e realizzato pezzi unici per l'abbigliamento del personale di sala. Fondendo insieme passato e presente, memoria e futuro, Galante ha rivoluzionato il concetto del grembiule-cintura dove i camerieri ripongono soldi e ordinazioni e ha realizzato un tablier originalissimo che ricorda il porcospino grazie a una moltitudine di tubicini fluorescenti in silicone applicati su una base di cotone. Completano l'abbigliamento del personale di sala, denim neri e una t-shirt con applicazioni verticali in tessuto per aquiloni. Il look voluto da Maurizio Galante è in linea con lo spirito de l'Est Parisien, arredato dai fratelli Campana, che oltre a Bar-Ristorante si propone come luogo di ritrovo cult per serate a tema, vernissages, concerti solisti.

C.W.F. PRESENTA IN ANTEPRIMA LE NUOVE, STRABILIANTI COLLEZIONI AUTUNNO/INVERNO 2002/2003 NIKE, TIMBERLAND, ELLE, DKNY, E KENZO JUNGLE
Milano, 21 gennaio 2002 - Il gruppo C.W.F., attivo da oltre 38 anni nel settore della moda per bambini, ha da sempre puntato sulla qualità del prodotto e sulla capacità di renderlo riconoscibile a prima vista. Una strategia che ha portato il colosso francese alla leadership europea nella realizzazione e distribuzione di capi di marca per bambino da 0 a 16. Entusiasmanti i risultati ottenuti da C.W.F. Italia nel corso degli ultimi anni. Dal 1996 ad oggi il fatturato ha conosciuto una crescita esponenziale, pari ad un incremento del 700%. Un successo dovuto alla struttura estremamente agile e ben organizzata, supportata da efficaci strategie di marketing, che hanno puntato sul consolidamento, lo sviluppo e la diffusione dei prodotti dell'azienda. C.W.F. ha concluso un importante accordo con Nike, leader assoluto nell'abbigliamento sportivo, che consacra C.W.F. quale partner privilegiato delle maggiori griffe mondiali nella realizzazione di abbigliamento per bambino. L'esplosiva collezione Nike Sport Fashion Line - presentata in anteprima europea al Pitti - dedicata ad un pubblico raffinato ed esigente, sarà distribuita in un numero limitato di negozi, tra i più esclusivi e rinomati, accuratamente selezionati da C.W.F. Italia. Le novità C.W.F. interessano anche tutte le altre griffe; Timberland riscopre i valori della tradizione e della natura, senza rinunciare all'evoluzione tecnologica, alla modernità dei materiali e delle forme. Dkny propone una linea dai chiari richiami alla moda multiculturale. La linea bambino gioca apertamente sulle contrapposizioni fra forme classiche, tessuti tecnologici e contrasti di colori, senza cedere alle tendenze più eccentriche. Elle riafferma lo stile raffinato e ultra femminile, dalle linee grafiche forti, che si differenzia dalle altre collezioni. La collezione è stata rivisitata adattandola alle esigenze trendy giovanili. Kenzo Jungle richiama i temi cari alla griffe franco giapponese. L'ispirazione stilistica delle creazioni è il risultato di incontri e fusioni di universi differenti. La collezione destinata, fino ad oggi, ad un target esclusivamente femminile verrà affiancata dalla linea bambino.

NIKE: COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2002-2003
Milano, 21 gennaio 2002 - Nike presenta una gamma di abiti straordinaria, con un forte impatto in termini di design, dedicata a bambini e ragazzi. La nuova collezione casual, "fashion sport" di altissima gamma è di particolare interesse per il suo forte appeal e per l'influenza dei brand sportivi sul lifestyle dei più giovani. Creata per bambini e ragazzi attivi, sensibili al proprio look e capaci di recepire le ultime tendenze e tecnologie innovative. La gamma incoraggia le generazioni future a seguire stili di vita attivi per scoprire il divertimento nello sport. Il ragazzo Nike è atletico, positivo, sicuro di sé, curioso e vivace. La ragazza Nike è sportiva, ammirata, sicura di sé, vitale, spigliata. Il neonato Nike è curioso ed esploratore del mondo che lo circonda Nike ha creato tre temi - Motion, Technetich, Energetic - basati sui valori del brand: sport, innovazione, giovinezza, movimento, energia, divertimento. Ogni tema fa riferimento all'universo di uno sport in particolare. I temi sono disponibili in due gruppi: Neonati a baby (unisex) da 1 mese a tre anni Bambini e ragazzi: da due a 16 anni

PRECISAZIONI CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA
Milano, 21 gennaio 2002 - Il Comitato di Presidenza della Camera Nazionale della Moda Italiana, riunitosi in data 16/1/2002, comunica di non aver partecipato alla organizzazione della presentazione delle collezioni di Alta Moda che si svolgeranno a Roma a partire dal prossimo 25 gennaio. Conferma il proprio impegno a progettare l'edizione di luglio 2002 conformemente agli accordi in precedenza stipulati.

ULTIMO GIORNO PER CHIBI&CART E SALONE DEL GIOCATTOLO 2002 MANIFESTAZIONI DA SEMPRE PARI ALLE ATTESE
Milano, 21 gennaio 2002 - Ultimo giorno oggi a Fiera Milano della 37' edizione di Chibi&Cart: e la 40a edizione del `Salone Internazionale del Giocattolo, le manifestazioni di Fiera Milano International per il regalo, l'oggetto promozionale, decorazioni natalizie e per feste, bomboniere, bigiotteria e accessori moda. L'esposizione avrà il seguente orario 9.30-18.30 (chiusura ore 16.30 l'ultimo giorno di mostra) nei padiglioni 12, 1311-, 13/2-, 1411-, 14/2-, 1511-, 15/2-, 1711-, 17/2-, 18,19 (accessi dalle porte Eginardo, Teodorico, Carlo Magno e Gattamelata); l'ingresso è a pagamento riservato agli operatori economici. Poche manifestazioni fieristiche possono vantare una caratterizzazione e un fascino simili a Chibi&Cart. Salone Internazionale dei Giocattolo: un'attrattiva che resiste da un quarantennio, in virtù di una ricchezza di tipologie esposte e di una varietà di categorie merceologiche con pochi eguali nel panorama europeo. La superficie espositiva netta di quest'anno è di 44.000 metri quadrati con 1.251 espositori di cui 371 esteri. L'obiettivo, anche in virtù dell'entrata in vigore dell'area Euro, è di superare il record di visitatori raggiunto nell'edizione 2001. Per quanto le manifestazioni siano da sempre leader per i propri settori di riferimento, esse hanno subito un'importante revisione sotto il profilo della filosofia espositiva. Fiera Milano International, per adeguarsi a un mercato in rapido mutamento, propone infatti la nuova organizza ione in percorsi studiata in base alle esigenze del visitatore professionale; si tratta sicuramente di un importante banco di prova, che ha già riscosso il gradimento preliminare da parte degli operatori. I cinque percorsi - Regalo, Promozionale, Decorazioni e Moda - sono una risposta puntuale alle mutate logiche commerciali e alle abitudini dei consumatore attuale, che, per risolvere problemi assai diversi rispetto al recente passato, richiedono strumenti che siano realmente aggiornati e al servizio del visitatore. Ricchissimo il programma di eventi collegati e le occasioni di approfondire le problematiche sui mercati di riferimento, cominciando dall'Osservatorio sul mercato del bijoux e dell'accessorio moda realizzato da AC Nielsen CRA. Per la prima volta una ricerca analitica su un settore produttivo è stata messa a disposizione degli espositori e dei visitatori di una fiera, grazie all'accordo di collaborazione siglato da Fiera Milano International con la suddetta società di ricerca. Integrato con il Percorso Bijoux & Accessori Moda è "Mirrors", nome che ha preluso ad una serie di iniziative che hanno portato le tendenze moda all'interno di Chibi & Cart. Una serata-evento (20 gennaio ore 20,00) condotta da Monica Setta (capo redattore centrale Roma di IoDonna - Corriere della Sera) ha costituito un momento di incontro tra i protagonisti dei diversi ambiti del fashion, mentre una performance degli studenti della Scuola Superiore della Moda della Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano (Naba) ha portato alla ribalta e premiato le creazioni più fantasiose e più aderenti alle tendenze primavera-estate 2002. Nell'ambito di questo percorso vi è stato anche spazio per un dimostrazione "live" di parrucchieri, abili nell'abbinare acconciature ad accessori e bigiotteria. Anche in questa edizione la manifestazione non rinuncia alla funzione di dimostrare in modo pratico quanto e cosa si può fare con i materiali e gli oggetti esposti, grazie ai workshop (padiglione 13/20) condotti da esperti dei vari settori nelle decorazioni natalizie, nelle feste, nei party, nelle candele. I suggerimenti per la creatività avranno il culmine in Voglia di Festa, uno spazio (galleria padiglioni 14 - 15) con tanti comer allestiti per ogni occasione di festa, tradizionale e non, realizzati da Assoregalo. Chibi&Cart / Salone Internazionale del Giocattolo di Milano 2002 sono l'occasione più rappresentativa dell'anno per tutto ciò che riguarda l'oggetto e la creazione natalizia, e mantengono il loro ruolo con una mostra di presepi che espone i migliori esemplari dei Museo del Presepio di Brembo di Dalmine presso il padiglione 1411 % in uno spazio appositamente dedicato, con illuminazione curata da Swarowski. Da non dimenticare, infine, Chibimart, la mostra mercato della bigiotteria in pietre dure, preziose, argento, artigianato, articoli da regalo. La nuova edizione, in sinergia con il Percorso Bijoux & Accessori Moda, si terrà al secondo piano del padiglione 17/2* con ingresso da porta Gattamelata.

MICAM SHOEVENT 21/24 MARZO 2002 UN'AREA PIÙ AMPIA OSPITERÀ 1.200 ESPOSITORI PER UN PUBBLICO IN CRESCITA E SEMPRE PIU' QUALIFICATO
Milano, 21 gennaio 2002 - Sono oltre 2000 le collezioni dedicate alla moda per la calzatura che saranno presentate da circa 1.200 espositori alla prossima edizione di Micam Shoevent, per un pubblico in crescita e sempre più qualificato. Per far fronte alle richieste delle case produttrici che hanno scelto la prestigiosa vetrina offerta da Micam per lanciare le collezioni dedicate all'autunno inverno 2002/03, a partire dal nuovo anno la manifestazione allargherà i suoi confini anche al padiglione 12, oltre ai tradizionali 13, 14, 15 e 16 raggiungendo la superficie netta di 47.000 metri quadrati. Con l'acquisizione dei nuovi spazi espositivi, il layout della manifestazione, al fine di esaltare i contenuti del salone e di agevolare la visita del pubblico, è stato rivisto in funzione delle diverse tipologie di prodotto. Il padiglione 12 sarà così interamente dedicato alle calzature per la "donna trendy", mentre il 15 ospiterà la calzatura per l'uomo e l'area "International Designers Visitors". Gli ingressi si troveranno alla reception di Porta Eginardo (pad. 12) e alla reception di Porta Scarampo (pad. 16). Con un panorama estremamente ricco delle tendenze moda e le esclusive collezioni per interpretare ogni stile di vita, Micam Shoevent è la manifestazione dedicata agli operatori più esigenti del fashion system che cercano qualità e alto contenuto stilistico. Qualità e contenuto moda che vengono portati a Micam dalle aziende calzaturiere maggiormente consolidate, rappresentative della migliore realtà produttiva italiana ed internazionale, che garantiscono il successo a chi pianifica a Micam il proprio pacchetto di ordini per le stagioni a venire certo di potersi assicurare la scelta di prodotti più adeguata per assecondare i desideri del consumatore. Micam Shoevent si prepara al 2002 con l'obiettivo di consolidare la propria leadership, puntando sull'eccellenza e la completezza delle collezioni e sulla capacità di essere sempre più momento culturale e di confronto, e facendo forza sul successo ottenuto nel corso dell'appuntamento di settembre 2001 che ha segnato un punto di svolta per la manifestazione. In un momento congiunturale particolarmente critico per i mercati internazionali, la manifestazione ha infatti infranto la soglia delle 32.000 presenze, facendo registrare un leggero incremento rispetto all'anno precedente e permettendo a Micam di riconfermarsi come punto di riferimento per tutto il settore. Nella convinzione che lo sviluppo degli affari dipende anche dall'aggiornamento continuo e dal confronto fra addetti sulle questioni più urgenti per il settore, la manifestazione offrirà, anche per la nuova edizione, un calendario di seminari ed eventi finalizzati ad agevolare le possibilità di incontro e a stimolare la riflessione, in un momento congiunturale in cui diviene sempre più indispensabile attuare le strategie adeguate per affrontare un mercato che sta attraversando una fase di grandi mutamenti.

VICENZAORO1: 32000 MOTIVI PER ESSERE OTTIMISTI
Vicenza, 21 gennaio 2002 - 9595 gli operatori stranieri da 112 Paesi del mondo Mai negli ultimi anni Vicenzaoro1 si apriva con premesse tanto preoccupate e preoccupanti: mercato in crisi, in tutto il mondo fiere desolatamente vuote dopo l'11 settembre, un senso diffuso di sfiducia tra gli operatori. Invece... "Invece è accaduto qualcosa di molto importante - spiega il Presidente della Fiera di Vicenza Giovanni Lasagna - la fiera si è riempita ( 32.000 ingressi complessivi) ed il settore ha segnato una prima tappa per un percorso più sereno. Una volta di più Vicenzaoro1 si è confermata come l'appuntamento-chiave per tutto il comparto dei preziosi a riprova della bontà del lavoro svolto nell'arco dell'anno in sede di promozione dalla Fiera di Vicenza." I numeri danno largamente ragione al Presidente Lasagna poiché hanno in buona sostanza riconfermato quelli dell'edizione-record del 2001. Se poi, andando ad analizzare con attenzione le statistiche, si considera che quest'anno sono mancate le delegazioni commerciali organizzate nel 2001 per la prima edizione di Oromacchine "edizione invernale" che avevano portato a Vicenza oltre 600 operatori, ecco che Vicenzaoro1 2002 potrebbe addirittura fregiarsi del record assoluto di presenze. "Ma al di là di considerazioni prettamente statistiche - spiega il Segretario Generale Andrea Turcato - il fatto importante è che sono arrivati operatori da 112 Paesi del mondo puntando le proprie carte su una ripresa nelle grandi aree di consumo e comprando di conseguenza. Gli espositori hanno lavorato, chi più, chi meno, ma tutti, credo, hanno chiuso domenica il proprio stand con un ritrovato ottimismo." Per quel che riguarda gli operatori stranieri in testa d'un soffio la Germania con il 9,35% su Stati Uniti (9,21%) seguiti da Spagna (7,73%) Gran Bretagna(6,45%) e Francia (5,65%)

EUROCUCINA 2002 PRESENTA FTK, TECHNOLOGY FOR THE KITCHEN IN MOSTRA NON SOLO PRODOTTI, MA ANCHE PROGETTI DI RICERCA, DESIGN CENTRE O CONCEPT LAB
Milano, 21 gennaio 2002 - Dal 10 al 15 aprite 2002, Eurocucina raccoglierà 130 espositori concentrando l'attenzione - come di consueto insieme con il Salone Internazionale del Mobile - sullo stato di salute dei settore, sulle prospettive della ricerca e dell'utilizzo dei materiali, senza trascurare tutta la progettazione di quella domestic life che continua, intorno a quello che fu il "focolare domestico", a indurre motivi di discussione per costruttori di mobili e progettisti. Accanto ai temi abitualmente trattati nell'appuntamento di Eurocucina, sta prendendo corpo - proprio in virtù delle vatenze sociali, tecnologiche e ambientali che comporta - un modo di osservare l'ambiente cucina più globale e prospettico; mobili e tecnologia sono adesso visti non come campi di applicazione differenti bensì come componenti di un unico processo volto alla definizione di un progetto cucina unitario. E' partendo da queste premesse che l'evento collaterale Ftk, Technology for the Kitchen rappresenterà una significativa novità anche espositiva: proporrà infatti non progetti di cucine, bensi spaccati di progetti tecnologici, prototipi, prodotti, materiali e sistemi, ipotesi d'uso dove il design - dei mobile e dei complemento - convive in armonia con macchine e sistemi non esclusivamente di arredamento. Al padiglione 9, venti aziende, le più moderne e innovative, proporranno una presentazione avanzata sulla tecnologia domestica per la cucina su un'area di 3.000 metri quadrati circa. Che la qualità dei progetto sia garantita lo dice il processo organizzativo attivato dal Cosmit per la circostanza: le venti aziende, infatti, sono scelte su invito di un comitato scientifico composto da importanti personaggi del11ndustria, dei design, dei giornalismo (Giulio Castelli, presidente; Paolo Boff i, presidente dei Gruppo Cucine di Assarredo; Pierluigi Cerri, architetto; Manuela Cifarelli, direttore della rivista Box; Aldo Colonettì, direttore dell'istituto Europeo dei Design; Paolo Pininfarina, progettista). Il comitato selezionerà le aziende alla luce di tre aspetti: aspetti di innovazione di forma, struttura e materiali (design per la cucina); prodotti e tecnologie innovatìve, compatibili con il rispetto dell'ambiente e dell'individuo (tecnologia per la cucina); nuovi ed evoluti accessori (complementi per la cucina). L'allestimento complessivo sarà realizzato dallo studio Ruiz e dallo studio Bello Dias, ai quali è demandato il compito di evidenziare le singole proposte senza perdere il senso dell'evento complessivo. L'allestimento sarà pensato con caratteristiche di modularità, in modo che Possa essere riproposto fra due anni quando - magari con un tema differente - il "Format Ftk" potrà riproporsi per una nuova carrellata a tutto campo sul futuro della cucina.

BENVENUTI A GRANDHOTELSALONE, DOVE IN UNA COMODA "ROOM" SI PUÒ LEGGERE IL MONDO CHE CAMBIA FAMOSI PROGETTISTI CON IMPORTANTI AZÍENDE INTERPRETANO L'OSPITALITÀ ALBERGHIERA NELLE GRANDI CITTÀ DEI CINQUE CONTINENTI
Milano, 21 gennaio 2002 - GrandHotelSalone si svolgerà dal 10 al 15 aprile 2002, insieme con le mostre Cosmit di primavera, nel padiglione 9/1 - quindi nell'area accessibile anche al pubblico ~ insieme con Ftk, Technology for the kitchen (l'evento che enfatizzerà le valenze tecnologiche della cucina oggi) e con l'ormai consolidato SaioneSatellite, dedicato come sempre ai giovani designer. Perché GrandHotelSalone? Come nasce e a chi si rivolge? Come sarà, presentato? GrandHotelSalone, rassegna dei design nel cQntract alberghiero, nasce dal l'osservazione della realtà, da quei "micromovimenti migratori" che milioni di persone - per turismo, per affari - effettuano ogni giorno sul pianeta. Si tratta di un'attività dalle valenze economiche e culturali fortissime, ben note le prime, forse sottovalutate (anche se ugualmente conosciute) le seconde. In fatto di economia il turismo è l'attività più diffusa dei pianeta, occupando oltre il 5% dei Pii mondiale; coinvolge milioni di imprese e tocca decine di migliaia di località nei cinque continenti. Questo movimento incessante si svolge in pace e crea le vere premesse per quella "globalizzazione buona" data dal puro e semplice fatto che milioni di esseri umani stringono relazioni fra loro, si scambiano informazioni e suggerimenti e - attraverso la circolazione delle idee - rinnovano la propria vita di singoli e quella dei propri Paesi. Il moto perpetuo dei turismo si sviluppa lungo due direttrici, chiave, quella dei trasporto e quella della ospitalità, direttrici che seguono strade e strategie proprie anche se in taluni campi ~ pensiamo alle grandi navi da crociera - convergono. GrandHotelSalone, rassegna dei design nel contract alberghiero, nasce dalla convinzione che la qualità dell'ospítalità sia una componente fondamentale dell'offerta turistica moderna e che gli imprenditori che operano in questo settore non abbiano forse ancora utilizzato l'intero potenziale creativo che l'industria dell'arredamento può mettere a disposizione. GrandHotelSalone, progettato e curato dall'architetto Adam D. Tihany, presenterà una proposta di struttura alberghiera corredata di tutti i servizi "tipici", enfatizzando il fattore creativo e la personalizzazione degli ambienti come elementi chiave per mettere a proprio agio il viaggiatore internazionale. La struttura sarà collocata all'interno di una vasta area espositiva di oltre 3.000 metri quadrati, caratterizzata da due distinte componenti: 1) Un percorso "a tema" che coinvolge - lungo un'area di circa 2.500 metri quadrati - i progetti dedicati alle proposte d'avanguardia per le camere alberghiere dei futuro. I progetti sono realizzati, in abbinata azienda-progettista, con la partecipazione di grandi nomi dell'architettura e dei design internazionale, come Ron Arad, Zaha Hadid, Arata lsozaki, Toyo lto, Rícardo Legorreta, Vico Magistretti, Richard Melier, Jean Nouvel, Gaetano Pesce. Le camere saranno "collocate virtualmente" in alcune metropoli mondiali, da Roma a Sydney, da Tokyo a New York, per dare vita ad altrettante ipotesi di allestimento di una stanza d'albergo-tipo in differenti parti dei mondo. Le "stanze" verranno realizzate in modo completo e realistico; avranno tutte le medesime dimensioni (m 7,50x4,30) e, per quanto differenti sotto moltissimi aspetti, avranno in comune gli -elementi base: un letto, un bagno completo, un armadio, uno spazio-riposo. A ciascuna stanza verrà abbinata un'area adiacente, una sorta di contesto culturale - curato dallo stesso designer - il quale presenterà così, oltre alla camera d'albergo, anche la propria lettura dei contesto urbano, sociale e architettonico nel quale la stanza è collocata. In un'atmosfera suggestiva avremo così l'albergo a Parigi, quello a New York e quello a Londra, ma anche quello tipico delle regioni dei Mediterraneo, dei nord Europa e così via: una vera e propria lettura dei mondo e dei suoi stereotipi, coniugata e riproposta in relazione al design, considerato in questo contesto una vera e propria "molla aggiuntiva" per leggere il mondo. 2) La zona delle "room" di GrandHotelSalone sarà introdotta da una -lobby di 1.200 metri quadrati comprendente l'area della reception con il front desk e il banco concierge, tre lounge dove i visitatori avranno la possibilità di chiedere e di ottenere informazioni sulla città di Milano, sugli spettacoli, i locali e le attività in corso nei giorni dei Salone. Vi saranno inoltre una zona bar/caffè e il gift shop/libreria dove trovare il catalogo della mostra, libri pubblicati dagli architetti/designer partecipanti al progetto delle room e altri oggetti. Anche in quest'area verranno collocati mobili e soluzioni d'arredo, liberamente scelti dal curatore dell'evento, considerati innovativi e idonei a recitare un ruolo propositivo accanto al panorama-scenario disegnato dalle "stanze". Infine, per completare il quadro di un "vero" albergo, GrandHotelSalone sarà dotato di un ristorante di gran lusso, il Gourmet Restaurant, capace di cento coperti, ove ogni giorno uno chef di fama internazionale presenterà le proprie specialità per il pranzo di mezzogiorno. Il ristorante sarà riservato ai clienti delle aziende che hanno partecipato all'evento e ai "vip" dei settore, cioè buyer delle grandi catene alberghiere, armatori, progettisti e designer specializzati. La Conferenza Internazionale sul Design nel Contract Alberghiero Né poteva mancare - a latere della spettacoìare esposizione - un momento di riflessione e di dibattito "fra esperti" sui progetto dell'ospitalità, degli affari, dei marketing e dei turismo. E così il 10 aprile, nella giornata inaugurale del Salone, anche GrandHotelSalone sarà "inaugurato" da una importante Conferenza Internazionale con la partecipazione degli architetti e designer coinvolti nella mostra, di un moderatore esperto in materia e dei rappresentanti dei grandi gruppi alberghieri sui temi dei design visto come propulsore di più intensi scambi internazionali.

ANTEPRIMA NUOVO FIAT DUCATO
Torino, 21 gennaio 2002 - Il 5 e 6 febbraio prossimi, in occasione dell'European Road Transport Show di Amsterdam, sarà presentato il nuovo Fiat Ducato. Tra i punti di forza del veicolo, si segnalano la linea esterna ristilizzata nel frontale, nei paraurti, nei gruppi ottici e una cabina totalmente riprogettata in funzione della massima abitabilità e del comfort. Cambiano, infatti: plancia, sedili, volante, pannelli delle porte e strumentazione. E si aggiungono tante dotazioni innovative che migliorano la funzionalità del mezzo e semplificano la vita a bordo. Un esempio per tutti: il pratico fermacarte sulla plancia, che all'occorrenza si trasforma in comodo scrittoio su quale appoggiare il block notes per gli appunti. Il nuovo Fiat Ducato si conferma anche campione di prestazioni, affidabilità ed economicità di esercizio. Merito di una gamma di sei motori che comprende l'inedito Sofim 2.3 Jtd 16v da 81 Kw (110 Cv), altri due turbodiesel sempre a tecnologia "common rail" (2.0 Jtd e 2.8 Jtd), un 2.0 a benzina e infine due propulsori a minimo impatto ambientale, caratterizzati dalla doppia alimentazione benzina-metano e benzina-Gpl. Migliora, poi, la sicurezza del modello. Sia quella passiva: all'airbag del guidatore si aggiungono l'airbag da 120 litri per il passeggero e i bag laterali. Sia quella attiva: grazie ad una scocca irrigidita, ad un impianto frenante potenziato con dischi posteriori sulle versioni prestazionali e ad alcuni optional come l'Abs a quattro sensori completo di correttore di frenata Ebd e l'Asr che impedisce il pattinamento delle ruote in accelerazione ed in condizioni di scarsa aderenza. Il Nuovo Fiat Ducato, infine, conferma le doti di versatilita' della gamma e di grande capacità di carico (sia per portata sia per volumetria) che ne hanno fin qui decretato il successo (più di un milione e 200 mila esemplari venduti). Ma si propone anche come nuovo punto di riferimento della categoria per quanto riguarda il comfort di guida, la qualità della vita a bordo e la telematica. Su questo fronte, infatti, il veicolo vanta dispositivi come il sensore di sorpasso a scansione ottica che facilita lo spostamento dalla destra alla sinistra della carreggiata in sicurezza; la telecamera per la visibilita' posteriore ed il sensore di parcheggio che aiutano a manovrare in spazi ristretti; il Cruise Control che alleggerisce la fatica dei lunghi spostamenti autostradali; e Connect, il più avanzato strumento infotelematico integrato, quello che oggi offre il maggior numero di funzioni e servizi.

IL 23 GENNAIO RICOMINCIA C.U.L.T E PROSEGUE PER TUTTA LA STAGIONE A ZELIG SI FA SATIRA... MA SOLO IL MERCOLEDI
Milano, 21 gennaio 2002 - Ogni anno, durante le conferenze stampa che presentano la stagione di Zelig, qualche giornalista la domanda la pone. Quasi sempre, metodica come un'influenza invernale, la domanda è: "Perché nel cabaret c'è così poca satira?". Ci sono almeno due buone ragioni: (a) perché è più difficile immaginare uno spettacolo che cambia con la velocità con cui cambia il mondo; (b) perché la satira è il genere apparentemente più semplice (la gobba di Andreotti, gli stivali di Craxi, la pelata di Berlusconi, la faccia di Buttiglione -sia Angela che Rocco), ma è anche quello su cui è più facile essere banali. Per questo, un buon comico sa che se si avventura nel campo della satira rischia sia di creare "materiale" una tantum, sia di cadere nella macchietta. Per questo c'è satira in televisione (Striscia, Le Iene e poco altro) e molta meno sui palchi. Per fare buona satira non basta guardare (o documentarsi), occorre anche immaginare un mondo à reverse; non basta fotografare, è necessario anche collegare i fatti con opinioni provocatorie, intepretare oltre il senso comune. Con C.U.L.T., Zelig prova a seguire questa strada. C.U.L.T.: Per la satira ci sono tempi buoni e tempi cattivi, perchè la satira ha bisogno di tinte forti e di un mondo "contro", di nemici contro cui lavorare, di stupidità da raccontare. E di spettatori che vogliano sentirselo raccontare. Immaginate l'inutilità di un telegiornale ad agosto e immaginatelo a dicembre. Questa è la differenza tra tempi cattivi e tempi buoni. Tra momenti da ignorare e momenti da raccontare. Oggi i tempi sono buoni, da qualunque parte la si veda. Berlusconi, Bush, Fassino, il G8, l'Afghanistan (i talebani, sì, ma anche noi dall'altra parte), l'euro, gli integralismi sono tutti spunti interessanti e altri ne verranno. Per questo, possiamo dire che C.U.L.T. ha avuto la fortuna di nascere in tempi interessanti. Noi lo abbiamo impostato come una testata giornalistica: un direttore (Antonio Cornacchione), un editorialista (Alberto Patrucco), la terza pagina di Giorgio Melazzi, i dispacci d'agenzia (Luca Donato e Cesare Vodani), le lettere dal fronte (Arturo Di Tullio). Ma anche gli inserti: lo psicanalista dei potenti (Renato Trinca), la voce della strada (Diego Parassole) e gli affreschi crepuscolari di Diego Caielli e Alessio Tagliento. La compagnia stabile (che impegna anche Theo Guadalupi, Alfredo Minutoli e Fabrizio Canciani) è poi di settimana in settimana arricchita da "penne" più celebri (ad esempio, Leonardo Manera e Maurizio Milani) e sempre pronta ad accogliere ospiti illustri. Dal 23 gennaio, Cult torna ad occupare il suo spazio tra le mura di Zelig. Fino ad ora abbiamo lavorato per dare solidità al progetto teatrale. Da oggi stiamo lavorando per dare a Cult un formato televisivo e per farlo conoscere ad una platea più vasta. L'obiettivo di Cult, infatti, non è solo riavvicinare il pubblico alla satira, ma anche trovare spazi per fare satira attraverso il piccolo schermo. E, in più, aprite ogni tanto il vostro telefonino, perché dal 23 gennaio CULT sarà anche SMS-Cult..... Il Cult-Cast: Il maestro di cerimonia - Antonio Cornacchione; Le news - Cesare Vodani; Lettere dal fronte - Arturo Di Tullio; La voce del nord - Alfredo Minutoli; L'editoriale - Alberto Patrucco; Lo psicanalista dei potenti - RenatoTrinca; L'innologo - Fabrizio Canciani; Ultimora - Luca Donato; La voce della strada - Diego Parassole; La voce della notte - Diego Cajelli & Alessio Tagliento; C'è del fanculo nell'aria - Giorgio Melazzi; Io non mi incazzo mai - Theo Guadalupi. "Qui a Cult vogliamo farvi ridere con lo "Aaaa" della risata grassa, ma anche con lo "Iiiii" della risata intelligente e con lo "Eeeee" della risata perplessa e lo "Ooooo" della risata sfacciata e lo "Uuuuu" della risata sorpresa. Insomma, vogliamo farvi dire aiuola" "Non solo al posto di Tronchetti Provera avrei comperato anch'io la Telecom, ma alla sera tornando a casa avrei pure dato quattro colpi ad Afef" "Oggi mi sento così bipartisan, che potrei portartmi a letto la Melandri e la Prestigiacomo contemporaneamente." "Che estate deprimente. Gli scontri di Genova, la crisi economica, la guerra in Palestina e quella stronza di Naomi Campbell che lascia Briatore."

CURIOSITÀ SUL GOLF NELLE ISOLE BAHAMAS
Milano, 21 gennaio 2002 - Negli anni '50 e '60 le cose erano semplici, la formula per fl successo era facile: Costruzione di un campo da golf; La comunità vi cresceva intorno; Tee off con gente ricca e famosa. Il primo campo da golf costruito nelle Bahamas si chiamava The Bahamas Country Club, frequentato dall'élite locale e da famiglie reali d'Europa, oggi fa parte dei Nassau Marriott Resort & Crystal Palace Casino. Il secondo campo era Lyford Cay Golf Course, oggi il preferito dal noto attore Sean Connery. Sean Connery, handicap sotto i 10, è considerato un giocatore competitivo dai golfisti dei Lyford Cay Golf. Una volta Eleuthera e Harbour Island ìn particolare, erano le mete preferite per le vacanze. L'elegante club privato di Wìndermere Island Club era un luogo prediletto durante i viaggi della' famiglia reale britannica. Per giocare a golf gli ospiti potevano scegliere tra Windermere o il Cotton Club i cui links, a sud di Eleuthera, offrivano i migliori panorama delle Isole Bahamas. Un percorso in un campo circondato o affiancato dal mare sì definisce golf links, altrimenti si tratta di un golf course. Dick Wilson era uno dei più rinomati architetti d'America e progettista, nelle Isole Bahamas, dei pìù esclusìvi campi da golf a livello mondiale. Treasure Cay è stato il suo ultimo progetto e venne ultimato.

HOCKEY PISTA - RISULTATI COPPE EURO ITALIANE CHAMPIONS LEAGUE
Milano, 21 Gennaio 2002 - Reus - Francoli Novara Non Pervenuto; Sia Bassano - Fc Barcellona 1-4; Coppa Cers: Noya - Gimat Modena 3-3 Modena Eliminato; Oliverense - Beck's Fortemarmi 5-3 Fortemarmi Eliminato.

CAMPIONATO SERIE A2 - HOCKEY PISTA - GIRONE A - GIORNATA NR. 02 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 19/01/2003
Zoppas Pordenone - Amatori Valdagno: 4-4 (3-0) Marcatori: Pt. Kalik 8',18''; Del.Savio.Marco 21',1''; Del.Savio.Marco 23',21''; St. Pace 1',11''; Storti 1',51''; Del.Savio.Marco 4',33''; Pace 6',18''; Grigolato 8',07''; Zoppas Pordenone: Viera; (Pitton); Kalik; Caretta; De; Dalla.Bona; Piccin; Moro; Del.Savio.Marco; Jorge; Cortes; Amatori Valdagno: Cocco; (Comin); Pace; Manni; Cornale; Rigo; Storti; Sbalchiero; Grigolato; Arbitro: Pulghe (No) Espulsioni: Esp.Temp. Maccan 2'; Vaccari Montecchio Precalcino - Berti Auto Bassano H & Skating: 0-0 (0-0) Gara Da Disputare Il 22/01/2002 Marcatori: Vaccari Montecchio Precalcino: Berti Auto Bassano H & Skating: Arbitro: Di Nicola (No). Telealtitalia R.Novara - Smart Modastore-Hit C. Gorizia: 2-8 (2-4) Marcatori: Pt. Desponds 9',05''; Di 16',3''; Sandez 18',32''; Sandez 20',23''; Sandez 22',57''; Marcon 23',48''; St. Di 5',35''; Sandez 11',03''; Di 17',43''; Di 21',22''; Telealtitalia R.Novara: Provera; (Rossi); Bosio; Mastropierro; Battistella; Rialdi; Campanati; Desponds; Francazio; Marcon; Smart Modastore-Hit C. Gorizia: Turchetto; (Lodi.M); Rosin; Di; Sandez; Cogo; Lepore; Lubich; Ladini; Arbitro: Braccia (Sa) Espulsioni: Esp.Temp. Di 2'; Esp.Temp. Battistella 3'; Esp.Temp. Mastropierro 2'; Esp.Temp. Desponds 2'; Esp.Def. Sandez; Esp.Temp. Sandez 2'; Tfl Montebello - Gma Opel Rot.Ca Novara: 5-5 (3-3) Marcatori: Pt. Galli 3',41''; Bortoli 5',53''; Duo 11',48''; Pellizzaro 13',44''; Zini 15',24''; Ortogni 18',56''; St. Squeo 4',47''; Squeo 16',16''; Zini 19',36''; Pellizzaro 23',15''; Tfl Montebello: Randon; (Pozza); Bortoli; Zerbato; Randon; Zini; Pellizzaro; Marangon; Frizzo; Ceretta; Gma Opel Rot.Ca Novara: Volpe; Sciannamea; Ortogni; Duo; Cerutti; Arlone; Besana; Galli; Squeo; Arbitro: Dellaversana (Mo) Espulsioni: Esp.Def. Galli; Esp.Temp. Galli 3'; Esp.Temp. Besana 5'; Amatori Vercelli - Sandrigo Hockey: 3-2 (3-1) Marcatori: Pt. Motaran.D 4',58''; Perin 19',03''; Gazzoli 19',58''; Ciambetti 23',07''; St. Ciambetti 6',08''; Amatori Vercelli: Motaran.S; (Lo); Motaran.D; Villani; Torazzo; Milani; Fornaro; Gazzoli; Perin; Motaran.M; Sandrigo Hockey: Casagrande; (Antonellis); Volpato; Perdoncin.G; Perdoncin.M; Ciambetti; Centofante; Crovadore; Camparmò; Marchetti.M; Arbitro: Tosi A (Mo). Classifica Generale Smart Modastore-Hit C. Gorizia: 6 Amatori Vercelli: 6 Gma Opel Rot.Ca Novara: 4 Sandrigo Hockey: 3 Amatori Valdagno: 2 Zoppas Pordenone: 1 Tfl Montebello: 1 Telealtitalia R.Novara: 1 Berti Auto Bassano H & Skating: 0 Vaccari Montecchio Precalcino: 0 Classifica Marcatori Sandez Fernando: 7 Di Vera Marco: 6 Ciambetti Bruno: 6 Marchetti.M Mirco: 5 Galli Filippo: 4 Pace Matteo: 4 Del.Savio.Marco: 4 Desponds Jerome: 4 Motaran.D Davide: 4 Pellizzaro Gianfranco: 4 Squeo Leonerdo: 3 Zini Mauro: 2

CAMPIONATO SERIE A2 - HOCKEY PISTA - GIRONE B - GIORNATA NR. 02 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 19/01/200

Officine Monzesi Castiglione - Promove Molfetta: 2-2 (0-0) Marcatori: St. Spadavecchia 1',55''; Spadavecchia 5',26''; Miguel 5',37''; Pericoli 11',04''; Officine Monzesi Castiglione: Armeni; (Ginanneschi); Filippeschi; Goti; Migliorini; Pericoli; Miguel; Polverini; Martelli; Promove Molfetta: Mastropasqua; (Depinto); Azzolini; De; Spadavecchia; Dilernia; Boccassini; Agrimi; De; Derobertis; Arbitro: Manetti (Gr) Espulsioni: Esp.Temp. Derobertis 2'; Esp.Temp. Pericoli 2'; Cgc Viareggio - T S S Viareggio: 7-1 (1-1) Marcatori: Pt. Romeo 9',13''; Bartalini 21',37''; St. Palagi 6',44''; Natante 12',51''; Felicetti 18',55''; Brescia 2'2''; Brescia 22',44''; Brescia 23',37''; Cgc Viareggio: Cupisti; (Vannucci.P); Romeo; Felicetti; Cinquini; Gragnani; Palagi; Strenghetto; Brescia; Natante; T S S Viareggio: Garofalo; (Lamacchia); Santucci; Aloisi; Matassi; Biagi; Bertolucci; Bartalini; Lopez; Rossi; Arbitro: Bisacco (Gr) Espulsioni: Esp.Temp. Rossi 5'; Esp.Temp. Felicetti 5'; United Symbol - Coserplast Matera: 4-3 (1-2) Marcatori: Pt. Gravela 14',06''; Barbano 20',44''; Barbieri 21',18''; St. Barbieri 6',15''; Festa 14',28''; Biolchini 21',52''; Scutece 22',5''; United Symbol: Manfredini; (Lucchi); Bega; Ferri; Scutece; Biolchini; Damiani; Barbieri; Salami.U; Coserplast Matera: Trombetta; Cellura; Barbano; Papapietro; Iacovone; Gravela; Festa; Gaudiano; Arbitro: Baietti (No) Espulsioni: Esp.Temp. Iacovone 3'; Gshc Giovinazzo - A.S.H. Amatori Sporting Lodi: 3-1 (2-1) Marcatori: Pt. Giuditta 10',34''; Lobasso 19',35''; Depalma 23',19''; St. Lobasso 4',35''; Gshc Giovinazzo: Belgiovine; (Picca); Piscitelli.; Lobasso; Altieri.; Piscitelli.; Turturro; Arcaro; Mastrofilippo; Depalma; A.S.H. Amatori Sporting Lodi: Baffelli.P; (Passolunghi); Dalbello; Morelli; Basso; Giaroni; Baffelli.R; Rossetti; Folli; Giuditta; Arbitro: Andrisani (Mt). Axa Assicurazioni - H.C. Seregno - Sintofarm R.Suzzara: 3-1 (1-0) Marcatori: Pt. Cascella 22',44''; St. Costanzo 5',59''; Marchini 11',37''; Civa 21',46''; Axa Assicurazioni - H.C. Seregno: Saccocci; (Civati); Lobasso; Unac; Perego; Bosisio; Marchini; Mangolini; Costanzo; Cascella; Sintofarm R.Suzzara: Leali; (Mora); Righi; Soldano; Pignatti; Civa; Zurlini; Civa; Tosi; Russo; Arbitro: Benci (Gr) Espulsioni: Esp.Temp. Unac 2'; Esp.Temp. Lobasso 5'; Classifica Generale Gshc Giovinazzo: 6 Officine Monzesi Castiglione: 4 Promove Molfetta: 4 T S S Viareggio: 3 Cgc Viareggio: 3 United Symbol: 3 Axa Assicurazioni - H.C. Seregno: 3 A.S.H. Amatori Sporting Lodi: 3 Sintofarm R.Suzzara: 0 Coserplast Matera: 0 Classifica Marcatori Depalma Angelo: 3 Bartalini Francesco: 3 Brescia Ruiz Jose Ariel: 3 Spadavecchia Onofrio: 3 Barbieri Matteo: 2 Pericoli Alessio: 2 Lobasso Michele: 2 Biagi Andrea: 2 Costanzo Davide: 2 Rossi Marco: 2 Migliorini Matteo: 2 Civa Mattia: 2

COPPA LEGA - HOCKEY PISTA - SERIE A1 - GIRONE A - GIORNATA NR. 05 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 19/01/2003
Gimat Modena - Estel Emporio Armadi Thiene: 0-14 (0-1) Marcatori: Pt. Marchioretto 4',45''; St. Sebastian 5',25''; Borgo 6',37''; Dallagiustina 10',31''; Casarotto 10',31''; Dallagiustina 12',12''; Dallagiustina 13',54''; Sebastian 14',29''; Dallagiustina 14',58''; Sebastian 15',21''; Farinon.M 16',25''; Borgo 20',57''; Borgo 21',36''; Marchioretto 24',59''; Gimat Modena: Colombini; (Manca); Gavioli; Clo; Carnevali; Soragni; Cavana.S; Cavana.C; Estel Emporio Armadi Thiene: Cattellan; (Viero); Borgo; Sebastian; Farinon.M; Dalbianco; Casarotto; Sari; Dallagiustina; Marchioretto; Arbitro: Perrone A (Ba). Classifica Generale Amatori Reggio Emilia: 6 Gimat Modena: 6 Estel Emporio Armadi Thiene: 3

COPPA LEGA - HOCKEY PISTA - SERIE A1 - GIRONE B - GIORNATA NR. 05 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 19/01/2003
Gemata Trissino - Marzotto Valdagno: 6-5 (3-4) Marcatori: Pt. Frizzo 1',11''(Autogoal); Peghin 5',06''; Marozin 12',04''; Caneva 12',22''; Rodriguez 13',06''; Crovadore 19',04''; Crovadore 21',17''; St. Barberi 5',55''; Crovadore 6',09''; Carpinelli 18',56''; Carpinelli 24',26''; Gemata Trissino: Frizzo; (Peron); Boscaro; Carpinelli; Bertinato; Crovadore; Pasquale; Marozin; Ceretta; Crestan.A; Marzotto Valdagno: Vallortigara; (Nicoletti); Rodriguez; Chiarello; Barberi; Zarantonello; Peghin; Caneva; Arbitro: Carmazzi (Lu) Espulsioni: Esp.Temp. Ceretta 2'; Sia Bassano Hockey 54 - Faizane' Breganze: 3-19 (0-12) Marcatori: Pt. Giaretta 3',38''; Giaretta 7',27''; Giaretta 7',39''; Giaretta 8',38''; Mendo 9',22''; Conte 1'5''; Todesco 15',25''; Conte 16',45''; Todesco 18',58''; Stella 19',31''; Todesco 20',4''; Todesco 22',08''; St. Chemin 2',57''; Todesco 3',57''; Durante 7',4''; Conte 10',19''; Casagrande 12',12''; Mendo 18',4''; Belligio 18',56''; Belligio 21',34''; Zen 23',26''; Mendo 23',44''; Sia Bassano Hockey 54: Dalzotto; (Vidale); Vidale; Chemin; Zen; Vanzo; Rocchetto; Seraiotto; Cruneri; Durante; Faizane' Breganze: Fortuna; (Fiorio); Todesco; Casagrande; Belligio; Pigato; Stella; Conte; Giaretta; Mendo; Arbitro: Bonghi (No). Classifica Generale Gemata Trissino: 13 Sia Bassano Hockey 54: 7 Faizane' Breganze: 6 Marzotto Valdagno: 3

COPPA LEGA - HOCKEY PISTA - SERIE A1 - GIRONE C - GIORNATA NR. 05 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 19/01/2003
Prato Ecoambiente - Saeco Follonica: 7-1 (2-0) Marcatori: Pt. Polverini 1'2''; Bresciani 2'2''; St. Mariotti.E 2',03''; Mariotti.M 3',05''; Mariotti.E 1'3''; Tisato 1'5''; Tataranni 1'7''; Polverini 2'2''; Prato Ecoambiente: Bargallo; (Bacci); Grazzini; Bresciani; Bernardini; Tataranni; Mariotti.M; Mariotti.E; Matassa; Polverini; Saeco Follonica: Tosi; (Lonzi); Salvadori; Ghirlandini; Oviedo; Pinzuti; Tisato; Martelli; Mugnaini; Milivinti; Arbitro: Barbarisi (Gr). Classifica Generale Saeco Follonica: 9 Prato Ecoambiente: 3 Campolongo Hospital Salerno: 3

JIRI DOKOUPIL. OPERE RECENTI COLLEZIONI D'ARTE E DI STORIA, SAN GIORGIO IN POGGIALE 26 GENNAIO-28 APRILE 2002
Milano, 21 gennaio 2002 - La mostra dell¹artista Jiri Dokoupil presso San Giorgio in Poggiale a Bologna rappresenta un evento nazionale di grande importanza. L¹artista, nato nel 1954 in Cecoslovacchia, noto e apprezzato a livello internazionale, non ha mai esposto in spazi pubblici o istituzionali in Italia. Costituisce quindi un¹occasione unica, per la sede di San Giorgio in Poggiale e per la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, di promozione delle attività culturali. Interprete sensibile della contemporaneità, Dokoupil si è fatto conoscere al grande pubblico soprattutto durante gli Anni ¹80, quale rinnovatore di quell¹eclettismo stilistico seguito poi da molti artisti della sua generazione. Stili, tecniche e soggetti diversissimi tra loro fanno parte della sua poetica, complessa e di grande impatto visivo, che interessa e convince un pubblico ampio, proprio perché variegata e ricca di fantasia. Recentemente il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia gli ha dedicato un¹ampia retrospettiva con un¹importante pubblicazione documentaria di gran parte del suo percorso poetico. L'esposizione consiste in quarantatre opere di piccole, medie e grandi dimensioni, di cui due sculture in alluminio, realizzate con varie tecniche (che vanno dall¹uso dei pigmenti naturali all¹acrilico, dalla fuliggine alle bolle di sapone, su tela e su carta). I soggetti sono diversi, dalle opere più astratte in cui si coglie l¹atmosfera e i colori di paesaggi del nord e di visioni mediterranee, a soggetti più orientati alla figurazione. Sono tutte opere recenti (dal 1999 al 2001) che affrontano i temi della natura morta (composizioni floreali), della corrida, del ritratto e dell'autoritratto" Inaugurazione: Venerdì 25 gennaio 2002, ore 18.00 Sede: Collezioni d¹Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna San Giorgio in Poggiale, Via Nazario Sauro 22, Bologna Informazioni: tel:051-230727, fax:051-232676